«Strumenti e metodi per una democrazia partecipativa»Giovanni AllegrettiRicercatore, CES, Facoltà

di Economia, Università

di Coimbra.

Padova, 10 Novembre 2012

Incontro: "Come fare partecipazione oggi?"Ex-fornace Carotta

Il quadro

Un clima di forte tensione tra capitalismo finanziario/democrazia: il paradosso

dell’estensione/diluizione?

PARTECIPAZIONE: una buzzword?

• Senza dubbio una parola che nell’uso comune mescola e confonde altri concetti piú precisi:

• - mobilitazione (e automobilitazione)• - deliberazione• - concertazione• - partenariato• - sussidiarietá (verticale e orizzontale)

• E che si riferisce a molte “tecniche” diverse e consolidate nel tempo.

Il mio ambito prioritario di azione é soprattutto nel primo tipo, dove le PA hanno  ruolo di ATTIVATORE e (a volte) di MODERATORE; per aiutare ad AFFRONTARE LE  TENSIONI E IL CONFLITTO con coraggio sapendo che spesso sono “fasi 

TRANSITORIE DI SFOGO”

(cosí

come gli egoismi e il fenomeno NIMBY) quando  inseriti in un contesto di ricostruzione della fiducia reciproca…

Due famiglie di forme di partecipazione (cfr. Pedro Ibarra):1)PER IRRUZIONE (quando non esiste uno spazio dato per dialogare)

2)PER INVITO (quando esistono spazi piú o meno istituzionalizzati).

COSTRUIRE FIDUCIA RECIPROCA?

Due crisi diverse e convergenti

La finanziaria (con tagli che

colpiscono soprattutto

gli enti locali – e disegnano

una sussidiarietà asimmetrica)

Una crisi di legittimità delle

istituzioni e dei corpi intermedi(non solo

partiti, ma a nche sindacati, chiese,

ONG) in una società sempre più

frammentata e individualista dove i

legami sociali si indeboliscono ogni

giorno.GLI STRUMENTI DELLA

PARTECIPAZIONE CHE ABBIAMO sono

sovente ERRATI e veicolano una cattiva

idea della società...

Partecipazione multiattoriale e multipolare

(Bilancio Partecipativo, Agenda Locale XXI)

cittadino cittadino cittadino

Gruppi informali

Associazioni, movimenti, ONG, ordini

professionali e di categoria

cittadino cittadinocittadino

Politici eletti Tecnici e funzionari

“Dialogo uno a uno”

VERSO UN MODELLO DIVERSO DI PARTECIPAZIONE?

Politici eletti Tecnici e funzionari

In Portogallo, per esempio, fronteggiamo una crisi del debito,  che affievolisce la passione politica, e l’amplificazione dei media 

ai casi di corruzione  nutre la “doppia patologia delle  democrazie liberali”

(Santos) (53% astensione e referendum 

senza quorum).La tradizione errata di “gonfiare”

I bilanci  aumenta sfiducia nei cittadini. 

CURARE LE PERCEZIONI, dato che la costruzione sociale della  realtá

é

un tema nodale…

FENOMENI  DI “ECO”

SI puo’ fare partecipazione in 2 modi: per ADVOCACY (rappresentando gli interessi diffusi attraverso dei “rappresentanti” o dei “difensori”) o coinvolgendo direttamente gli

individui interessati . Il primo poco serve a ricostruire fiducia tra gli attori…

Sfera delle interazioni socialiSfera politico-istituzionale

• Che acacde nei tesuti sociali quando sono sperimentate

pratiche partecipative?

•Che accade nelle istituzioni politiche quando vengono

sperimentate pratiche partecipative?

Molti processi nascono per sfidare al contempo le due sfere, non

solo per  “democratizzare la democrazia”

(o almeno, per incidere in ogni sfera della democrazia)…

Quando analizziamo una qualunque forma di partecipazione, dobbiamo domandarci contemporaneamente:

Molte esperienze si limitano a inchieste pubbliche, a forme di consultazione e “ascolto selettivo” dove voi siete solo “soggetti INFORMANTI”…

LA SCALA DELLA PARTECIPAZIONE

Da: Sherry Arnstein e (Journal of the American Planning Association, Vol. 35, No. 4, July 1969)

Controllo cittadinoPotere delegato

Potere cittadino

PartenariatoPlacare gli animi

(tokenism o BLA BLA BLA)

Consultazione

Informare

Terapeutica (sfogatoio) Non è

partecipazioneManipolazione

Democratizzare la democrazia: una

sfida internazionale

La crescente popolaritá dei “commons”

Le primarie sono un esempio di democrazia partecipativa?

I Socialisti in Francia, sett-ottobre 2011 Italia dicembre 2012

Una selezione wiki dei candidati? Deputati del Partito Pirata, Senato di Berlíno, 19/09/2011 @AP

Crscente popolaritá del sorteggio come metodología di partecipazione

Selezionare i candidati per sorteggio? I Verdi francesi a Metz, Francia (2011)

Stuttgart 21: dalla democrazia senza partecipazione alla sperimentazione a scala

regionale?

Il BP cresce di scala nel Poitou- Charentes (Francia)

La legge 69/2007 sulla partecipazione in Toscana (town meeting del 2006)

Il dibattito pubblico

Referendum, revoca, iniziativa popolare

Referendum sull’acqua, Italia, Giugno 2011

Voto sui Minareti, Svizzera, Novimbre del 2009

La prima assemblea cittadina islandese (eletta per sorteggio), 2009-2012

Resistenza della cogestione nelle imprese…

La contaminazione delle metodologie partecipative nei movimenti

Puerta del sol, Madrid (http://puentegenilesmiblog.blogspot.com)

Quali obiettivi?

IN Cina oggi la partecipazione é usata per RIDURRE LE TENSIONI su scelte difficili, ottenere compensazioni piú giuste e rendere scelte

piú efficaci e durature

Lotta alla corruzione

TRANSPARENZAGarantire accountability

Ridurre il debitoMigliorare la macchina

Inve

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iori

táRedistribuzione territoriale

Inclusione Sociale

Tagl

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Dinamizzare la societáRicostruire legami sociali

Svilu

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unita

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Democratizzare la democrazia

Sostenibilitá

L’ETEROGENEITÁ

DEI FINI.L’importanza della chiarezza degli obiettivi SPECIFICI, 

per allineare fini e mezzi

Ricostruire fiducia reciproca

Giustizia sociale

Matam (Senegal) – Informational graffiti

UN ESEMPIO: senza accessibilitá dei linguaggi, la TRASPARENZA é un falso storico

La suddivisione di un territorio puó determinare il “grado di giustizia sociale”

Se voglio costruire spazi di inclusione…posso necessitare di “separazioni temporanee”

Ossia di strumenti di “azione affermativa”

Metodologie che valorizzino I piú deboli e lo stare a proprio agio…

33

Cercare di ospitare la massima diversitá

e  non solo

la rappresentativitá

di interessi e 

partecipanti…

Gli aspetti pedagogico/civici… (transitando verso una concezione della

politica e del territorio come «beni comuni» attraverso l’imparar facendo)

Gli strumenti più “tecnici” ancora non

aderiscono in Europa (si cerca di

superare il tecnicismo?)

Raccontare Consultare Coinvolgere Co- decidereFare partenariati

Coinvolgimento passivo (non partecipazione) Empowerment

Obiettivo dell’attività partecipativa

ProgressioneA cosa serve un processo partecipativo effettivo? Serve a dare maggior potere alla cittadinanza nella costruzione delle politiche pubbliche, e a valorizzare i diversi “SAPERI” di cui sono portatori cittadini e associazioni

MA NON SERVE SOLO AI FINI D’ASSUMERE DECISIONI, serve a fare crescere e maturare gli attori. Ad evitare di concepire la cittadinanza attiva solo come “DONO DEL PROPRIO TEMPO” o fratellanza o carità, ma comprenderne i l ruolo politico nel cambiare la società e diffondere la solidarietà

Lo spettro dell’ Empowerment

Ma la partecipazione serve anche ad affrontare la complessità e a rompere le “scatole nere” in vista di una maggiore sostenibilitá…

Consensuale

Ridefinire problemi

(per affrontarli)

Soluzioni Negoziate

Sperimentalismo creativo

Obiettivi

Soluzioni

(tecnologie)

Con

osci

ute

Sco

nosc

iute

Pianificazione e progettazione standardizzate

Conflittuale

Superare il paradigma di Karen Christiensen’s p (1986)E quella che Antonio Tosi chiama “La teoria amministrativa dei bisogni” (1994)

Un processo participativo peró

non interessa solo come “oggetto” ma come prospettiva su altre trasformazioni della societá…

è

un 

punto di vista, un prisma di lettura…

Entrate (previsioni

)Uscite

(autorizzazioni di spesa)

Quanti di voi sono stati messi in condizioni di realizzare uno dei compiti che vi è affidato (imparando a leggere I bilanci)?

Alcuni principi centrali

3 modelli principali interrelati

A base di  quartiere

AttorialeTematico

Grantisce capillarità ed

equità di accesso

Si concentra su singoli gruppi di attori che necessitano di stare a

loro “agio”

Massimizza impatto sulle politiche, valorizzando tensioni preesistenti.

Virtuale

Rischia di “rubare spazio e pubblico” agli altri senza andare oltre la sommatoria di preferenze individuali

Quanta veriettá di percorsi esiste? Che ruolo all’ibridazione? (cfr. Nick Wates)

• Dibattito pubblico

• Town meetings

• Bilanci Partecipativi

• Costituzioni locali/normati ve

• ………

PRINCIPALE per il successo di un processo partecipativo è la Volontà politica delle istituzioni di aprire “spazi reali di partecipazione” dove assumere collettivamente decisioni sulle priorità per il territorio (non “spazi dimostrativi o di

simulazione”…)

Altri fattori centrali sono:

A) La capacità organizzativa dei tessuti socialiB) L’autonomia finanziariadell’ente pubblico

C) L’architettura partecipativa (che deve garantire l’accesso a tutti e la maggiore diversità di partecipanti)

.L’apprendimento degli attori tende ad essere proporzionale alla quantità di risorse e responsabilità che sono

“devolute” ai cittadini…

Si possono senza dubbio ridurre le spese e la relazione tra i costi di organizzazione e i valori messi in gioco dentro il processo, ma NON È MAI GRATIS

Si puó trasformare in un centro di costo?

Puó essere attaccato per una banalizzazione della valutazione costi/benefici?

Un processo partecipativo Un processo partecipativo COSTACOSTA

Fragilitá e volatilitá in uno stesso contesto, quando mutano le condizioni al contorno…

(2010)

CENTRALITA’ e MARGINALITA’ della

collocazione sono altro elemento fondante del

successo…

Il caso di Belo Horizonte

UN BUON PERCORSO PARTECIPATIVO SI COMPONE DI DUE CICLI INTERCONNESSI

Importanza della ciclicitá…

Informazione e formazione

Proposte definitive

Applicazione criteri di

giustizia sociale

Proposte

Nuova struttura di transparenza e

responsabilizzazione

Nuovo percorso di mediazione

UN CLASSICO CICLO DECISIONALE SPAGNOLO

Quartieri

Livello cittadino

Elaborazioni di Ernesto

Ganuza, 2010

Il ruolo centrale della «

gestione delle  aspettative

»

“SODDISFAZIONE = RISULTATI – ASPETTATIVE”

GOVERNARE IL CAMBIAMENTO COM RESILIENZALa necessitá

di un adeguamento permanente

Il problema dell’accessoFlessibilitá, elasticitá

o rigiditá

delle regole?

Costruire memoria scritta

Le BP est faite de deux cycles

I SIMBOLI: Rinnovare i modi di inaugurare..

Per distinguere da altri percorsi decisionali tradizionali

Garantire il controllo dei cittadini in ogni fase…

UN USO ACCORTO DELLE TECNOLOGIE “appropriate” al luogo…IL CASO CONGOLESE del SUD

KIVU o I LEGAMI CON LA “DIASPORA” di alcuni sindaci SENEGALESI

Richiede discussione in profonditá della filosofia che sta dietro alle

scelte (il caso delle piste ciclabili di Lisbona)

Andare oltre, per incentivare la riforma della concertazione

“What we cannot measure, we cannot manage”

Michael Bloomberg, sindaco di New York

Quanto temiamo la  misurazione?

Cosa misurare e cosa comparare (e a pro di chi)? L’ambito  procedimentale (architettura, regole, qualitá

deliberativa)

La valutazione dei risultati(immediati e impatti di medio/lungo termine)

… Il valore aggiunto di UNA ANALISI SULLA GIUSTIZIA DISTRIBUTIVA…

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450

900

1350

1800

0 10 20 30 40 50 60 70 80

percentagem de mães com primeiro grau incompleto com filhos nascidos vivos por região em 1998

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stim

ento

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cap

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gião

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1800

0 2 4 6 8 10 12

rendimento nominal médio em salários mínimos por chefe de família por região em 1991

inve

stim

ento

per

cap

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1350

1800

0 20 40 60 80

percentagem de domicílios em núcleos e vilas irregulares por região em 1991

inve

stim

ento

per

cap

ita p

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gião

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1350

1800

10 15 20 25 30 35 40

percentagem de habitantes com menos de quinze anos por região em 1996

inve

stim

ento

per

cap

ita p

or re

gião

Marquetti (2001) dimostra come nei vari anni i maggiori investimenti pro capite abbiano beneficiato le Regioni più povere

INCREMENTALISMO ePROGRESSIVO come cuore dei percorsi partecipativi, basati sull’adattabilità alle condizioni al contorno senza perdere l’anima…

DALLA CONSULTAZIONE ALLA CO- DECISIONE; DALL’INDIVIDUALISMO AL

CONSENSO

CONCERTAZIONE/ NEGOZIAZIONE

INDIVIDUALISMO

CONSULTIVO DECISIONALE

AUDIZIONE  PUBBLICA

RIVENDICATIVO

COSTRUZIONE  COLLETTIVA

CONCORSO DI IDEE

MODELLO ADULTO DI

PARTECIPAZIONE

PROCESSO A CUI VANNO AGGIUNTE

NEGOZIAZIONI TRA GLI ATTORI

ACCETTABILE SE TEMPORANEO –

PUO’ EVOLVERE IN CODECISIONE

MERO PROCESSO DI LEGITTIMAZIONE

POLITICA CHE NUTRE L’ASSISTENZIALISMO

PUBBLICO

Os Orçamentos Participativos no mundo (Learning from the South, 2010, GIZ‐

Bonn)

Cosí un tipo di processo puó divenire un “IDEOSCAPE” piú che un banale modello.

It also aims at “mapping” experiences, networks of interesting practices and analyzing (and fostering) mutual TRANSFERS…

E attraverso le reti ibridarsi e perfezionarsi per raggiungere maggiore efficacia

Le domande sono

benvenute!

giovanni.allegretti@ces.uc.pt

allegretto70@hotmail.com

GRAZIE DELLA PAZIENZA e DELLA VOSTRA ATTIVA COLLABORAZIONE...