Storia Di Un Albero Generoso

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  • 8/16/2019 Storia Di Un Albero Generoso

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    STORIA DI UN ALBERO GENEROSO

    Gli abitanti del bosco vagano qua e là in preda a una strana agitazione.- Ma cosa sta succedendo?  – si chiedono gli ultimi arrivati –Dove correte? - Il grande albero… Il grande albero sta male…una malattia rara! Nel bosco non si era mai vista una cosa simile!

    Il vecchio gufo ripete a tutti le stesse parole mentre osserva dall’alto di un ramo quella specie di corteo che si dirigeproprio verso la radura del grande albero.

    Quando lo vedono i piccoli animaletti si fermano a bocca aperta. Il gufo aveva ragione! Una malattia cos strana nonaveva mai colpito uno di loro e nemmeno gli altri alberi del bosco.on sanno che cosa dire e rimangono l immobili. Il grande albero " amico di tutti loro# vive nel bosco da sempre e liconosce ad uno ad uno. $a sempre offerto a tutti ospitalità e rifugio fra i suoi rami e le sue radici. %desso deve stareproprio male se da un giorno all’altro ha perso tutto il suo colore ed " diventato completamente bianco.&ianco come la neve che cade in inverno# senza una traccia del verde splendente delle sue foglie. %nche il suo tronco "bianco. 'hi avrà rubato la sua corteccia robusta()inalmente un coniglietto curioso si avvicina al grande albero per chiedere spiegazioni. *utti allora si fanno coraggio e loseguono.

    Il grande albero spiega tranquillamente+, Non sono malato, grazie amici ma non preoccupatevi per me. Davvero, non sto male, ho solo fatto uno scambio!, cambio? on chi?…" perch#? $ si chiedono gli animaletti., apete $ continua il grande albero – come ogni primavera anche %uest&anno molti uccelli hanno costruito il nido fra imiei rami. Ieri mattina osservavo i piccoli appena nati che pigolavano %uando ' arrivato un vecchio orso grigio. (ppenali ha visti ha iniziato a scuotere il mio tronco. )oleva far cadere i nidi per mangiarsi gli uccellini. (llora io gli ho chiesto

     pi* volte di non mangiarli ma non riuscivo a convincerlo. )oleva %ualcosa in cambio e io non avevo nulla per lui. (llafine osservandolo ho pensato alla sua vecchia pelliccia, cos+ grigia, cos+ brutta, e gli ho dato in cambio il colore dellamia corteccia bruna. &orso ha accettato, mi ha abbracciato forte il tronco e il colore della mia corteccia ' passato alsuo pelo. os+ io sono rimasto con il tronco senza colore ma ho salvato gli uccellini!

    Gli animaletti che ascoltavano attenti non fecero in tempo a lodarlo che l’albero continu-+, (lla sera ' arrivato un vecchio ramarro affamato, ha visto i bruchi che dormivano sulle mie foglie e stava per fare unascorpacciata…erch# non li mangiasse gli ho offerto il verde delle mie foglie. Il colore della sua pelle si era consumato ecos+ abbiamo fatto uno scambio. "cco tutto, ora sapete che cosa ' successo. ono tutto bianco, ' vero, ma stobenissimo!

    %nche il cielo ha ascoltato la storia del grande albero. a notte# mentre tutti dormono pensa di ricompensare l’alberoche era stato tanto generoso con i suoi amici. %l mattino c’" di nuovo tanta agitazione nella radura. Questa volta per-tira aria di festa. *utti ammirano il dono che il cielo ha fatto al grande albero+ un colore nuovo# azzurro splendente!, he bello! $ Gridano tutti e improvvisano una danza intorno al grande albero.

    *ratto da /0toria dell’albero azzurro1# 2d. 3I4256%I

    LA STORIA DI PEZZETTINO

    '7era una volta un piccolo pezzo di un 8puzzle9 di cartone che era scivolato dietro un frigorifero e che nessuno era pi:riuscito a trovare. 2ra un pezzo di puzzle molto grazioso+ aveva la forma di un omino e portava sul dorso un curiosodisegno giallo# marrone# rosso e bianco.0tava da cos tanto tempo dietro il frigorifero che aveva dimenticato che cos7era.;erch< i pezzetti di puzzle hanno la memoria corta.;erci- aveva deciso di chiamarsi 8;ezzettino9. o aveva deciso guardandosi intorno+ tutti gli altri che vedeva eranochiaramente 8loro9# degli oggetti ben definiti. Il tavolo era il tavolo# la sedia era la sedia# perfino il gatto era il gatto.=a lui cos7era(80ono certamente il pezzetto di qualche cosa. =a di che cosa(9.'os decise di partire per scoprirlo.

    'on le sue gambette tonde usc in giardino. 2 cominci- la sua ricerca.

    Non ho bisogno di nessuno io!

    a prima cosa in cui si imbatt< fu un grosso sasso. 80alve9# disse ;ezzettino al sasso. 80alve9# brontol- il sasso.8)a freddino# eh(9# continu- ;ezzettino senza scoraggiarsi.8Io non sento niente9# rispose il sasso# scostante.8$ai voglia di fare due passi(9. 8Io non mi muovo mai!9.83uoi dire che stai sempre l(9. 82satto!9.8;er caso# ti manca qualcosa(9. 8o. Una pietra " una creatura perfetta. on manca di niente9. 8eanche unpezzettino...9.2 il piccolo pezzo di puzzle sussurr- piano+ 8... come me(9. 83attene! Io non ho bisogno di niente e di nessuno9.Impaurito dal tono della pietra# ;ezzettino fece un rapido dietro,front e ricominci- a vagare per il giardino per trovare lacosa a cui mancava un pezzetto proprio come lui.'ammina# cammina >in realtà fece pochi centimetri# ma se guardate bene# le gambe dei pezzi di puzzle sono propriominuscole?# arriv- sul bordo di una pozzanghera.2ra una bella pozzanghera di acqua sporca. 4ovete sapere che# nel regno delle pozzanghere# quelle di acqua sporca

    sono ritenute le pi: belle perch< riescono a riflettere le stelle e le nuvole.8&uongiorno9# disse ;ezzettino.82hilà# sgorbietto# come va(9# rispose la pozzanghera. e pozzanghere non sono beneducate e amano molto fare

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    scherzi e inzaccherare il prossimo. 0i piazzano apposta sotto le ruote delle automobili# per schizzare sui passantiquando questi meno se l7aspettano.80cusami9# continu- ;ezzettino# 8sono un pezzetto di te(9.8Uhm...9# borbott- la pozzanghera# 8perch< no( 3ieni dentro che c7" posto!9.8%h# che bello!9# grid- ;ezzettino# 8sono un pezzo di pozzanghera9. 2 si tuff-.%ppena dentro la pozzanghera# per-# cominci- a rammollirsi e a soffocare. 8%iuto# affogo!9# gridava disperato. 0idibatteva# cercava di stare a galla# ma l7acqua lo attirava inesorabilmente verso il basso. Il misterioso disegno cheportava sul dorso cominciava a svanire.

    8%iuto# salvatemi!9.a pozzanghera sogghignava+ 8;overo illuso! 0ei solo un pezzo di cartone# sgorbietto!9.=a un merlo# che stava facendo colazione nel prato con la sua signora# si impietos e con il lungo becco giallo pesc-;ezzettino nella pozzanghera e lo stese ad asciugare sopra una margherita.

    Degli scomodi compgni

    I raggi del sole e una brezza dolce dolce asciugarono ;ezzettino# che fu ben presto in grado di riprendere la sua ricerca.'ammina cammina# ;ezzettino arriv- nei pressi di una forma tondeggiante# irta di puntine e con una piccola porticina.8'ome ti chiami(9# chiese ;ezzettino. 86iccio di 'astagno9# rispose l7altro.8Un bel nome9# disse ;ezzettino. 2 fece la sua domanda anche al riccio di castagno. Il riccio non ci pens- molto.8=a certo! 0entivo tanto la tua mancanza! 0ono sempre solo quaggi: e non ho nessuno con cui giocare!9.8'he bello!9# esclam- ;ezzettino. 80ono un pezzetto di riccio!9.84ai abbracciamoci e poi giochiamo insieme9# gli fece eco il riccio.;ezzettino si butt- verso il riccio# ma... 8%hia!9# ;ezzettino si sent pungere dappertutto. 'i riprov-# ma... 8%hia!9. onc7era niente da fare. Il riccio aveva spine pungenti dappertutto.8%desso capisco perch< non hai amici9# disse mestamente ;ezzettino. 80e sto con te divento un colino. 'redo proprio

    di non essere un pezzetto di te9. 4isse addio al riccio e# per nulla scoraggiato# riprese a vagare per il giardino allaricerca della cosa a cui mancava un pezzo uguale a lui.Una serie di sfacciati luccichii richiam- la sua attenzione. 0i diresse da quella parte e si ritrov- in mezzo ad unacombriccola di pezzi di vetro colorati che si divertivano a giocare con i raggi del sole.82hi# amici!9. 8'iao!9# risposero quasi all7unisono# ma non gli fecero troppo caso.8on sono per caso un pezzetto della vostra banda(9# chiese ;ezzettino speranzoso perch< quei pezzi di vetro glisembravano divertenti e simpatici. 8;u- darsi9# disse il pi: grosso. 8%llora posso restare(9. 86esta9.;ezzettino cominci- a giocare con i suoi nuovi fratelli# ma...80ei proprio una schiappa!9# gli grid- il pezzo di vetro con cui cercava di giocare a ping,pong con i raggi di sole. asuperficie di ;ezzettino non rifletteva un bel niente# anche se lui ci metteva tutta la buona volontà possibile. Inoltre ilsuo disegno giallo# marrone# rosso e bianco rimaneva incomprensibile e il piccolo pezzo di puzzle si sentiva un po7 adisagio.Uno dei pezzi di vetro# che stava di vedetta# a un tratto grid-+ 8%rriva# ragazzi!9.Una ventata di eccitazione percosse i pezzi di vetro. 0misero immediatamente di giocare e si disposero in modo daavere la parte tagliante verso l7alto. ;ezzettino si accorse di non avere nessuna parte tagliente e rimase l in mezzo#esitante# a vedere che cosa succedeva.8Un grosso premio a chi lo buca al primo colpo!9# disse il pezzo di vetro pi: grosso.

    i mnc"i #n#o

    &ucare# ma cosa( ;oi ;ezzettino cap. I pezzi di vetro si trovavano in mezzo ad un sentiero# sul quale stava arrivandouna bicicletta.8=a perch*5? @AAB# pagg.@CC,@CD.

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