Storia della scienza
Click here to load reader
-
Upload
gianni-locatelli -
Category
Education
-
view
711 -
download
5
description
Transcript of Storia della scienza
Storia della scienzaStoria della scienza
……e della matematica…e della matematica…
Un animaletto curiosoUn animaletto curioso
Forse il primo animaletto curioso è stato proprio un anfibio che stanco di vivere in acqua a provato ad esplorare la terraferma…
La curiosità è una caratteristica che distingue spesso i piccoli dagli adulti e questo dipende dal fatto che è uno dei modi migliori per imparare a vivere.
350milioni di anni fa
Un animaletto curiosoUn animaletto curioso
Perché?...Perché?...Perché?...
L’uomo ha da sempre cercato di spiegare perché qualcosa accade
Forse dietro tutto questo ci sono gli dèi?
pioggia, fulmini, stelle, nascita di un bambino…
Gli dèi vivono in cielo in cielo e in cielo ci sono le
stelle…
Il cielo…dimora egli dèi e origine Il cielo…dimora egli dèi e origine della scienza…della scienza…
La maggior parte dei fenomeni terrestri appare imprevedibile, le stelle, invece, forniscono una sensazione di stabilità.
•Sorgono e tramontano a orari stabiliti;
•Non cambiano il loro aspetto;
•Durante i raccolti sono presenti sempre le medesime stelle…
Per questo nel cielo risiedono gli dèì
Uno dei primi scopi per cui gli uomini utilizzarono la
scrittura fu proprio annotare le osservazioni
sulle stelle e pianeti5000 anni fa
La matematicaLa matematicaSaper contare è utile. Questo è uno dei motivi per cui
venne inventata la matematica.
Circa 5 mila anni fa, i Sumeri cominciarono a costruire grandi città vicino ai fiumi Tigri ed Eufrate. Questo comportò la nascita di tutta una serie di problemi organizzativi: le tasse, la costruzione di edifici, il commercio…
Questi problemi vennero risolti quando i sumeri inventarono il primo sistema numerico e stabilirono delle regole sui modi in cui i numeri possono essere addizionati e sottratti, moltiplicati e divisi.
Nacque così l’Aritmeticacioè l’arte di contare o di
enumerare
La matematica è utileLa matematica è utile
Se per costruire un edificio pubblico erano necessari 200 giorni e 500 operai dovevano ricevere 2 scodelle di cibo al giorno, un costruttore sumero poteva facilmente calcolare che doveva procurarsi un approvvigionamento di 200 mila scodelle di cibo.
Grazie all’arte del calcolo si può predire il futuro.
Tutto nasce dall’osservazioneTutto nasce dall’osservazione4000 anni fa i babilonesi conquistarono il regno dei sumeri. Migliorarono la matematica e resero possibile prevedere l’aspetto del cielo nel futuro.
Inventarono anche la geometria.
Un popolo che abitava vicino ai babilonesi si trovò spesso ad affrontare problemi che potevano essere risolti grazie alle conoscenze geometriche
4000 anni fa
Il primo scienziatoIl primo scienziatoTalete è considerato il primo scienziato. Nacque nella città greca di Mileto il 625 a.C.; pronosticò un’eclisse di sole il 585 a.C. e suggerì ai marinai di usare la costellazione dell’Orsa Minore per orientarsi in mare aperto.
Ragionare da scienziato significa trovare una spiegazione a fenomeni complessi
Talete credeva che tutto l’esistente avesse origine dall’acqua.
Tutto quando vediamo in natura si trova nello stato liquido, solido e gassoso e solo l’acqua è presente sulla Terra in tutte e tre queste forme.
2500 anni fa
……ancora i greci…ancora i greci…
Quando gli antichi greci cominciarono ad interessarsi alla natura la matematica era diffusa in tutto il Merio Oriente. Ai greci
piaceva dire di aver inventato tutto loro, e per questo affermavano anche che Talete era
stato il primo matematico.
Tuttavia non possiamo dimenticare tra i grandi pensatori greci Pitagora, che nacque nell’isola
di Samo il 570 a.C.
PitagoraPitagora
Fu Pitagora ad introdurre i termini
matematica e matematico
Questi termini derivano da
máthema che significa “apprendimento”
La matematica era quindi la materia di studio per eccellenza e il matematico l’apprendista, cioè colui che
studiava sotto la guida del maestro.
La matematica è necessariaLa matematica è necessaria
Pitagora si convinse che dietro ogni evento naturale ci fossero i numeri.
I numeri costituivano il “principio” che regolava tutto l’esistente
Questa idea può sembrare strana, ma è vero che la maggior parte delle cose che accadono in natura segue leggi
matematiche
Chi voglia affrontare lo studio della natura senza conoscere la matematica, finirebbe dunque per “aggirarsi
vanamente in un oscuro labirinto”
Saggiatore di Galileo
Si parte sempre dagli elementiSi parte sempre dagli elementiPer non perdersi c’era bisogno di un nuovo tipo di
Matematica, e la svolta si verificò nel 300 a.C. con Euclide che scrisse gli Elementi.
Con Euclide si introduce il concetto di “dimostrazione”.
La dimostrazione serve a provare che ciò che viene affermato in una regola è vero.
Come faccio a dimostrare che ciò che affermo è vero?
Euclide risponde a questa domanda dicendo che non è necessario dimostrare le cose in assoluto, ma solo relativamente ad alcune ipotesi
di partenza chiamate assiomi
Matematica…maestra di vita…Matematica…maestra di vita…
La matematica ci insegna la La matematica ci insegna la tolleranzatolleranza che che deriva dal rifiuto degli assoluti, e ci obbliga deriva dal rifiuto degli assoluti, e ci obbliga
al al confrontoconfronto che impone l’onere della che impone l’onere della provaprova
……e noi…e noi…
Anche noi se vogliamo possiamo partecipare alla ricerca della verità nella natura.
Sicuramente siamo dotati di una buona dose di curiosità, e questo per uno scienziato è un ottimo
punto di partenza, ci serve imparare ancora qualcosa di più di questo alfabeto matematico per poi dedicarci alla lettura di questo bellissimo libro
che è la Natura.
Buona lettura a tutti!