Stili Di Coordinamento
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STILI DI COORDINAMENTOSTILI DI COORDINAMENTO
capacità, possibilità, autorità, responsabilità
IL POTERE NELL’ORGANIZZAZIONEIL POTERE NELL’ORGANIZZAZIONEcapacita’ e possibilita’
Il potere e’ una forza a cui tutti ricorriamo,anche inconsapevolmente, in tutte le interazioni con le persone che ci stanno accanto.
Il potere è la capacita’ e possibilita’ di tradurre l’intenzione in realta’ e sostenerla.
Il potere è un requisito essenziale per il progresso e lo sviluppo umano.
IL POTERE NELL’ORGANIZZAZIONEIL POTERE NELL’ORGANIZZAZIONEl’autorita’
Strettamente legato al concetto di potere e spesso con esso confuso,
è
il concetto d’autorita’
che nelle organizzazioni è l’attributo dei ruoli organizzativi che abilita a condizionare, guidare, integrare i comportamenti d’altri
ruoli secondo le finalità dell’organizzazione stessa.
IL POTERE NELL’ORGANIZZAZIONE responsabilità e gestione
Il potere diventa allora la possibilita’ reale e concreta di esercitare l’autorità’
Nella realta’ nessun modello organizzativo puo’ fare a meno di ruoli destinati alla responsabilità e alla gestione
La diffidenza di cui è circondata l’autorità’ è legata all’uso improprio e non equilibrato degli aspetti
che la caratterizzano
IL POTERE NELL’ORGANIZZAZIONEtra gerarchico autoritario e carismatico
• Se si enfatizza la legittimazione formale come sostegno dell’autorità’ si arriverà ad ottenere un capo gerarchico-autoritario
• Se si enfatizza l’efficacia-accettazione si arriva al capo carismatico
In entrambi i casi si avrebbero situazioni dipendenti dal capo, dove le persone verrebbero
plagiate e strumentalizzate
IL POTERE NELL’ORGANIZZAZIONEvalidità e legittimazione
Assieme al potere, l’autorità rimane un attributo essenziale dei ruoli organizzativi.
Ma
la sua validità e la sua legittimazione sostanziale ed etica si gioca proprio nella
capacità di superare quei rischi che gli sono propri
STILI DI DIREZIONElo stile gerarchico-autoritario
• il contrasto tre le esigenze dell’organizzazione e quelle dell’individuo non è componibile
• allora si sposano i fini e gli obiettivi della prima, rinunciando all’aspetto umano
• si usa il potere gerarchico nel senso del rapporto autorita’-obbedienza, come base per il controllo
• le caratteristiche piu’ propriamente umane (inventiva, intuizione, creativita’, ecc.) sono fonte di disordine e distorsione rispetto agli obiettivi organizzativi
• il contrasto tre le esigenze dell’organizzazione e quelle dell’individuo non è componibile
• ma si decide di schierarsi dalle parte delle persone
• si opererà in una continua ricerca dei consensi senza mai prendersi responsabilità
• non raggiunge risultati organizzativi e non raggiunge risultati nei rapporti umani
• conflitti e frustrazioni non sono affrontati e risolti ma solo sepolti: non vi sono incentivi sul proprio miglioramento