Stato di attuazione legge 38/2010 - Impact Dolore · Concorso di idee per la realizzazione di uno...
Transcript of Stato di attuazione legge 38/2010 - Impact Dolore · Concorso di idee per la realizzazione di uno...
Stato di attuazione legge 38/2010
Guido Fanelli
OrdinarioAnestesia e RianimazioneUniversità di Parma
Coordinatore della Commissione MinisterialeTerapia del Dolore e Cure PalliativeMinistero della Salute
1
sabato 30 giugno 2012
2
Definisce linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali.
Art. 3: comma 2
sabato 30 giugno 2012
2
Definisce linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali.
Art. 3: comma 2
...” il documento rappresenta quanto si ritiene necessario che sia previsto a livello regionale per garantire l’assistenza
palliativa e la terapia del dolore in modo omogeneo e a pari livelli di qualità in tutto il paese”....
Iter di approvazione- Presentata e approvata Commissione Nazionale durante la riunione di insediamento 24-06-2010- Approvata Consiglio Superiore di Sanità luglio 2010- Approvata dal MEF - Approvata Conferenza Stato-Regioni 16 dicembre 2010
sabato 30 giugno 2012
3
Territorio
Ambulatori
Centrispecialistici
Da un’offerta frazionata…
Ospedale
sabato 30 giugno 2012
4
TerritorioAmbulatori
CentrispecialisticiA un
sistema integrato…
Rete di terapia del dolore
Ospedale
sabato 30 giugno 2012
5MMG, continuità assistenziale, infermieri
Aggregazione funzionali territoriali NUCLEI DI CURE PRIMARIE
Territorio
sabato 30 giugno 2012
5MMG, continuità assistenziale, infermieri
Aggregazione funzionali territoriali NUCLEI DI CURE PRIMARIE
Territorio
sabato 30 giugno 2012
6
Territorio MMG
Ambulatori
CentriospedalieriTD
Requisiti accreditamentostrutture della rete
sabato 30 giugno 2012
7
Art. 5 comma 3
SottogruppoCure Palliative
SottogruppoPediatria CP e TD
SottogruppoTerapia del Dolore
sabato 30 giugno 2012
7
Art. 5 comma 315 giugno 2011 approvazione Commissione Nazionale
SottogruppoCure Palliative
SottogruppoPediatria CP e TD
SottogruppoTerapia del Dolore
20 marzo 2012 Conferenza Stato-Regioniin corso Intesa per i requisiti minimi e le modalità organizzative per l’accreditamento delle Strutture
Cure Palliative e Terapia del dolore
sabato 30 giugno 2012
Centro Ambulatoriale
di TDSPOKE
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centro Ambulatoriale
di TDSPOKE
Requisiti amb.indirizzo chirurgico
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centro Ambulatoriale
di TDSPOKE
apertura18h
Requisiti amb.indirizzo chirurgico
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centro Ambulatoriale
di TDSPOKE
apertura18h Requisiti amb.indirizzo chirurgico
garantire l’erogazione di tutte le prestazioni,previste per il regime ambulatoriale
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centro Ambulatoriale
di TDSPOKE
apertura18h
cartella • inquadramento diagnostico • scale di misurazione validate• piano terapeutico • valutazione efficacia trattamento
Requisiti amb.indirizzo chirurgico
garantire l’erogazione di tutte le prestazioni,previste per il regime ambulatoriale
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centro Ambulatoriale
di TDSPOKE
apertura18h
cartella • inquadramento diagnostico • scale di misurazione validate• piano terapeutico • valutazione efficacia trattamento
Requisiti amb.indirizzo chirurgico
garantire l’erogazione di tutte le prestazioni,previste per il regime ambulatoriale
Dotazione personale: • un anestesista dedicato• un infermiere responsabile del processo organizzativo • un infermiere durante l’attività invasiva maggiore
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Apertura minima HUB h12 gg feriali e reperibilità h 24
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Ambulatoriodi terapia del dolore
Apertura 30h/week
Apertura minima HUB h12 gg feriali e reperibilità h 24
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Attività in DH/DS/DO sedute prestazioni alto livelloCentro
ospedaliero di TDHUB
Ambulatoriodi terapia del dolore
Apertura 30h/week
Apertura minima HUB h12 gg feriali e reperibilità h 24
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Attività Consulenza Ospedalieraper i casi complessi
Attività in DH/DS/DO sedute prestazioni alto livelloCentro
ospedaliero di TDHUB
Ambulatoriodi terapia del dolore
Apertura 30h/week
Apertura minima HUB h12 gg feriali e reperibilità h 24
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Attività Consulenza Ospedalieraper i casi complessi
Attività in DH/DS/DO sedute prestazioni alto livello
Attività Consulenza Antalgica AD e Hospice
Centroospedaliero
di TDHUB
Ambulatoriodi terapia del dolore
Apertura 30h/week
Apertura minima HUB h12 gg feriali e reperibilità h 24
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Attività Consulenza Ospedalieraper i casi complessi
Attività in DH/DS/DO sedute prestazioni alto livello
Attività Consulenza Antalgica AD e Hospice
Dotazione personale: • ( 2 anestesisti DEDICATI)• personale adeguato ai volumi attività
Centroospedaliero
di TDHUB
Ambulatoriodi terapia del dolore
Apertura 30h/week
Apertura minima HUB h12 gg feriali e reperibilità h 24
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
Caratteristiche delle Prestazioni: vengono condivise procedure ed istruzioni operative per garantire le caratteristiche qualitative delle prestazioni dichiarate dal servizio
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
Documentazione processo assistenziale:
procedure/istruzioni operative per: prenotazione delle prestazioni gestione delle liste d'attesa gestione delle richieste urgenti documentazione del processo assistenziale: ammissione, consenso informato, relazione al medico curante ricovero in regime ordinario non programmato,
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
Valutazione qualità percepita: si garantisce l’utilizzo regolare di strumenti di valutazione della qualità percepita da parte del paziente. nazionale.
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
Vengono definite le interfacce con le strutture esterne al Centro che erogano attività specialistiche orientate alla diagnosi, terapia, riabilitazione di patologie dolorose specifiche .Vengono definite le interfacce con la Rete di Cure Palliative presente nel bacino di riferimento dell’Hub.
sabato 30 giugno 2012
Centroospedaliero
di TDHUB
Garantisce la gestione di qualunque dolore indipendentemente dalla sua eziopatogenesi
Competenza individuale: le regioni avviano i percorsi di valutazione dei volumi e della qualità per garantire la clinical competence dei professionisti che operano nell’HUB.
sabato 30 giugno 2012
11
E’ a conoscenza della Legge 38
sulle Cure Palliative e Terapie del dolore ?
Campagna itinerante vivere senza dolore onlus
Aprile – Maggio 2011
sabato 30 giugno 2012
12
Informazione &Formazione
Art. 4€350.000per campagne informative
Art. 6 – “Ospedale-Territorio Senza Dolore”€2.450.000
sabato 30 giugno 2012
12
Informazione &Formazione
Concorso di idee per la realizzazione di uno slogan, di un logo, di un poster e di una sceneggiatura finalizzata alla realizzazione di un video che costituiscano un veloce e diretto messaggio educativo di promozione alla lotta contro il doloreAggiudicati in data 29 marzo 2011
PROGETTO DI COMUNICAZIONE MINISTERO DELLA SALUTE - AGENAS
sabato 30 giugno 2012
15
Progetto “Ospedale territorio senza dolore” (art 6 comma2)
E’ stato approvato dal Ministero dell’economia e della finanza e approvato della Conferenza Stato-Regioni il 28 ottobre 2010 la proposta di accordo con la quale
vengono ripartiti tra le regioni € 2.450.000 per progetti a carattere formativo e sperimentale e indicatori per la verifica dei risultati.
I progetti della regioni: Lombardia, Emilia Romagna e Marche sono stati presentati nel corso dell’anno 2011 al Ministero della
salute; tali progetti sono stati inviati e approvati dalla Commissione LEA.
Sono in fase di valutazione i progetti delle regioni: Calabria, Toscana, Veneto.
sabato 30 giugno 2012
16
Cuore malatoTutta colpadello stressHo sempre fatto moto,non fumavo, non mangiavoin modo eccessivo, non eroobeso; eppure, compiuti i40 anni ho sentito i primisintomi di angina. Operatonel 1989, con angioplasticanel 1990, seguitanegli anni da 3 o 4 altreangioplastiche.Mi imbottisco di pillolee tre quarti della mia vitaormai è condizionatoda questa malattia.A mio parere, moto, fumoe nutrizione sono solo uncontorno. Oltre ad elementidi natura genetica, l'anginasi manifesta a causa ditensioni nervose: io le avevosoprattutto nel lavoro.Questa smania di limitaresempre di più la pressione,i colesterolo e trigliceridibada solo ai sintomi,non alle cause. Curarele malattie cardiache, di
natura psiconervosa, si puòfare solo eliminandole cause psicologiche chele sviluppano, ovvero ciòche provoca stress. Il che èimpossibile. Non restache sopravvivere, nondimenticandosi che lamedicina non donal'immortalità, ma solocondizioni migliori e piùdurevoli di esistenza.
Lettera firmata
Lo stress è certamenteun cattivo compagno perchi soffre di cuore, ma, dasolo, non può essere causadella malattia, e non lo sipuò eliminare del tutto.I geni fanno la loro parte,ma su di essi non possiamo(ancora) intervenire.Quindi, non ci resta chestare attenti altri fattoridi rischio conosciuti.Senza farne una malattianella malattia.
Ci scrivono
Ridiamoci su
Certo il suo è un caso chenon fa statistica. Ma forseè un esempio calzante deltrend attuale. Sarà per lecode in aumento e la diffi-coltà (si veda il servizio dicopertina di oggi) a soddi-sfare la domanda di salute.Sarà per gli scandali politi-co-amministrativi chesempre più spesso coinvol-gono la sanità. Ma il datodi fatto è che il Servizio Sa-nitario nazionale oggi pia-ce un po’ meno agli italia-ni. Due anni fa un’indagi-ne Anaao-Assomed e Swg,in occasione dei 3o annidel servizio sanitario, rile-vava che la maggioranzadegli italiani (54%) era sod-disfatta del servizio offertoe in particolare (72%) dellaqualità delle cure. Oggi, se-condo il rapporto Osserva-salute 2009 dell’UniversitàCattolica di Roma, sembrache lamaggioranza si sia ri-baltata: due italiani su trebocciano o danno un votoappena sufficiente alla sa-nità pubblica e solo uno sutre la promuove a pieni vo-ti. Se pure i criteri delle ri-cerche sono diversi (in
quella più recente i voti 5 e6 in pagella sono conside-rati equivalenti come voto"medio") l’impressione èche qualcosa sia cambiato.Nella "qualità percepita"non ci sono— rileva l’inda-gine— sostanziali differen-ze fra i sessi, mentre risul-tano più soddisfatti, forseperché più tolleranti, glianziani. Quello che inveceviene decisamente confer-mata è la crescente diffe-renza tra Nord e Sud, conle regioni del centro in po-sizione intermedia: giudizipiù positivi nelle regionidel Nord (in teste le «auto-nome» Trento, Bolzano eValle d’Aosta) e decisamen-te più negativi al Sud (incoda Calabria, Sicilia eCampania).E il futuro non appare piùroseo: se pure in alcune re-gioni (Campania, Toscanae Valle d’Aosta) c’è mag-gior fiducia che le cose pos-sano andar meglio, in tota-le solo un italiano su 10 siaspetta un miglioramentodella situazione, mentreuno su tre si aspetta unpeggioramento.
L'AssociazioneAIPAd, p.le Leonardo da Vinci 8, 20172 Mestre (VE). Tel. 041 989586Sito internet:www.morbodiaddison.org
Pensa la Salute
La sanità pubblicapiace meno agli italiani
Ai medici i «termometri» del dolore
di Riccardo Renzi
Scrivete a Corriere Salutevia Solferino 28, 20121 Milanooppure a [email protected]
Guarire Insieme
Diritto
«Non sono stata in vacanza, ma sono dimagrita e abbronza-ta, perché ho il morbo di Addison». Si apre così l'opuscolodell'Associazione che si occupa dei malati di Addison, per ri-chiamare il nome che veniva dato alla malattia quando non lasi conosceva: «mal bronzino», per effetto della coloritura cheassumevano le persone colpite dal male. Oggi di questa malat-tia si sa di più, si sa come diagnosticarla, si sa come curarla,ma sono ancora pochi i malati che arrivano a identificarla inun tempo ragionevole per permettere l'avvio delle cure adattesenza procurarsi danni all'organismo. I disturbi che la caratte-rizzano sono infatti generici, come spossatezza, dimagrimen-to, dolori muscolari, nausea, desiderio di cibo salato e colorebrunito della pelle senza cause apparenti.Il morbo di Addison è una malattia cronica che colpisce la
corteccia delle ghiandole surrenali diminuendo o azzerandola sua funzionalità (la produzione di alcuni ormoni indispen-sabili per la vita). Le terapie consistono nell'assunzione de-gli ormoni mancanti. Ma per stare bene, le cure non basta-no: occorre, su consiglio del medico curante, sottoporsi adesami per valutare il dosaggio dei farmaci in condizioni distress psicofisico.Sabato 27 marzo dalle 14 alle 17.30 si terrà un incontro al-
l’aula 810 del Policlinico Gemelli di Roma con endocrinologiesperti di questa malattia che risponderanno alle domandedel pubblico. L'evento è organizzato dall'Associazione italia-na pazienti Addison (Aipad) costituita qualche anno fa da ungruppo di donne, che si sono trovate ad affrontare i disagidella diagnosi e della cura quando ancora della malattia si sa-peva poco o niente. Di fronte a queste difficoltà, MichelaMut-ti, oggi presidente di Aipad e Antonella Campo dall'Orto, se-gretaria dell’associazione, decisero di costituire un'organizza-zione per aiutare le persone che soffrono del morbo di Ardis-son e non lo sanno.Oggi 400 persone sono iscritte nei registri dell’Aiap, ma si
stima che i reali portatori della malattia siano migliaia. Ognianno, malati e famiglie si incontrano per parlare dei dubbi at-torno alla malattia e per conoscere le aspettative dalla ricerca.Quest'anno, all'incontro di Roma, infatti, ci saranno i professo-ri Alfredo Pontecorvi e Salvatore Corsello, endocrinologi, del-l’Università Cattolica di Roma e il professor Corrrado Betterle,dell'università di Padova.
Ora sarà un obbligomisurarela sofferenza Sono costretta a ripetere ogni anno esami e visi-
ta specialistica per una malattia cronica. Devopurtroppo notare che la situazione della struttu-ra sanitaria a cui normalmente mi rivolgo è peg-giorata. Tempi d’attesa sempre più lunghi, piùfretta dei medici, minor attenzione da parte delpersonale sanitario...
Lettera firmata RomaCome colesterolo, pressio-
ne, temperatura: il dolore sidovrà misurare in tutti i pa-zienti, e il risultato andrà scrit-to nella cartella clinica. È unodei traguardi più importantiraggiunti il 9 marzo scorso,quando finalmente è stata ap-provata con voto bipartisan lalegge 1771 sulle cure palliati-ve e il trattamento del dolore.«L'obbligo di valutazione è
essenziale, perché quello chenon simisura non si può cura-re né migliorare», sintetizzaAlberto Ugazio, presidentedella Società Italiana di Pedia-tria e direttore di Medicina Pe-diatrica del Bambino Gesù diRoma. In tema di bambini,una volta tanto l'Italia arrivaprima: la nuova legge è perora l'unica in Europa a sanci-re il diritto dei più piccoli anon soffrire, semplificando lacura del dolore e rendendoneobbligatoria la misurazione.Una rivoluzione rispetto aquando, solo pochi anni fa, sipensava che i bimbi non pro-vassero dolore.
«Il dolore pediatrico — di-ce Ugazio — è sempre statosottovalutato e poco misura-to, perfino in ospedale, per-ché è difficile interpretare ibambini e il loro disagi». Lenuove scale misura-dolorecon le "faccette"(vedi box) siriveleranno perciò insostitui-bili per tutti i pediatri: il maldi pancia o a un ginocchio so-no facilmente riferiti anchedai più piccini, ma un doloreprofondo ai reni è molto me-
no comprensibile e racconta-bile. Pure per gli adulti l'obbli-go di valutazione del dolore èun'assoluta novità: «Negli am-bulatori del medico di basenon lo si misurava quasi mai,soprattutto perché non aveva-mo metodi semplici per farlo— ammette Claudio Cricelli,presidente della Società Italia-na di Medicina Generale —.Adesso abbiamo varie scale,per anziani e non, che in po-chi minuti misurano la gravi-
tà del dolore dandoci informa-zioni basilari per impostare laterapia e poi verificare se è ef-ficace». Di misura-dolore cen'è per tutti i gusti, dal sempli-ce punteggio da zero a diecidell'intensità del dolore allascala che la Simg ha elaboratogià nel 2003: più completa, ap-profondisce frequenza etollerabilità del dolore chie-dendo al paziente anche quan-to questo interferisce con lavita quotidiana. Del tutto in-formatizzata, è già nei compu-ter di oltre 17.000 medici dibase italiani: «Entro brevissi-mo tempo saremo in grado dimisurare il dolore a tutti i no-stri assistiti, per evitare chesia sottovalutato», dice Cricel-li. Finora sottostimare le soffe-renze capitava spesso, perfi-no in ospedale: «In molti re-parti non si misurava regolar-mente il dolore: accadeva qua-si solo negli "ospedali senzadolore" per cui le linee guidaimpongono, dal 2001, di inse-rire la valutazione in cartellaclinica — spiega AlessandroSabato, direttore del CentrodiMedicina del Dolore del Po-liclinico di Tor Vergata di Ro-ma—. Credo però che il nuo-vo obbligo incontrerà non po-che resistenze. Per i medici ildolore è un indicatore dellecondizioni del paziente: spes-so le complicazioni sono an-nunciate dalla comparsa diun nuovo "male". Ora avremopazienti in cui il dolore saràmisurato ed eliminato: dovràcambiare l'approccio alle visi-te e al malato, e temo non cisia ovunque una sufficientematurità. Certo, conta moltoaver fatto il primo passo».
Elena Meli© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Edoardo Stucchi
Uniti per affrontareil «mal bronzino»
Sanità La conseguenza di una norma della nuova legge
63SaluteCorriere della Sera Domenica 21 Marzo 2010
sabato 30 giugno 2012
16
Art. 7 Obbligo di riportare la rilevazione del dolore all’interno della cartella clinica
......... e della sua evoluzione nel corso del ricovero, nonche' la tecnica antalgica e i farmaci utilizzati, i relativi dosaggi e il risultato antalgico conseguito
Cuore malatoTutta colpadello stressHo sempre fatto moto,non fumavo, non mangiavoin modo eccessivo, non eroobeso; eppure, compiuti i40 anni ho sentito i primisintomi di angina. Operatonel 1989, con angioplasticanel 1990, seguitanegli anni da 3 o 4 altreangioplastiche.Mi imbottisco di pillolee tre quarti della mia vitaormai è condizionatoda questa malattia.A mio parere, moto, fumoe nutrizione sono solo uncontorno. Oltre ad elementidi natura genetica, l'anginasi manifesta a causa ditensioni nervose: io le avevosoprattutto nel lavoro.Questa smania di limitaresempre di più la pressione,i colesterolo e trigliceridibada solo ai sintomi,non alle cause. Curarele malattie cardiache, di
natura psiconervosa, si puòfare solo eliminandole cause psicologiche chele sviluppano, ovvero ciòche provoca stress. Il che èimpossibile. Non restache sopravvivere, nondimenticandosi che lamedicina non donal'immortalità, ma solocondizioni migliori e piùdurevoli di esistenza.
Lettera firmata
Lo stress è certamenteun cattivo compagno perchi soffre di cuore, ma, dasolo, non può essere causadella malattia, e non lo sipuò eliminare del tutto.I geni fanno la loro parte,ma su di essi non possiamo(ancora) intervenire.Quindi, non ci resta chestare attenti altri fattoridi rischio conosciuti.Senza farne una malattianella malattia.
Ci scrivono
Ridiamoci su
Certo il suo è un caso chenon fa statistica. Ma forseè un esempio calzante deltrend attuale. Sarà per lecode in aumento e la diffi-coltà (si veda il servizio dicopertina di oggi) a soddi-sfare la domanda di salute.Sarà per gli scandali politi-co-amministrativi chesempre più spesso coinvol-gono la sanità. Ma il datodi fatto è che il Servizio Sa-nitario nazionale oggi pia-ce un po’ meno agli italia-ni. Due anni fa un’indagi-ne Anaao-Assomed e Swg,in occasione dei 3o annidel servizio sanitario, rile-vava che la maggioranzadegli italiani (54%) era sod-disfatta del servizio offertoe in particolare (72%) dellaqualità delle cure. Oggi, se-condo il rapporto Osserva-salute 2009 dell’UniversitàCattolica di Roma, sembrache lamaggioranza si sia ri-baltata: due italiani su trebocciano o danno un votoappena sufficiente alla sa-nità pubblica e solo uno sutre la promuove a pieni vo-ti. Se pure i criteri delle ri-cerche sono diversi (in
quella più recente i voti 5 e6 in pagella sono conside-rati equivalenti come voto"medio") l’impressione èche qualcosa sia cambiato.Nella "qualità percepita"non ci sono— rileva l’inda-gine— sostanziali differen-ze fra i sessi, mentre risul-tano più soddisfatti, forseperché più tolleranti, glianziani. Quello che inveceviene decisamente confer-mata è la crescente diffe-renza tra Nord e Sud, conle regioni del centro in po-sizione intermedia: giudizipiù positivi nelle regionidel Nord (in teste le «auto-nome» Trento, Bolzano eValle d’Aosta) e decisamen-te più negativi al Sud (incoda Calabria, Sicilia eCampania).E il futuro non appare piùroseo: se pure in alcune re-gioni (Campania, Toscanae Valle d’Aosta) c’è mag-gior fiducia che le cose pos-sano andar meglio, in tota-le solo un italiano su 10 siaspetta un miglioramentodella situazione, mentreuno su tre si aspetta unpeggioramento.
L'AssociazioneAIPAd, p.le Leonardo da Vinci 8, 20172 Mestre (VE). Tel. 041 989586Sito internet:www.morbodiaddison.org
Pensa la Salute
La sanità pubblicapiace meno agli italiani
Ai medici i «termometri» del dolore
di Riccardo Renzi
Scrivete a Corriere Salutevia Solferino 28, 20121 Milanooppure a [email protected]
Guarire Insieme
Diritto
«Non sono stata in vacanza, ma sono dimagrita e abbronza-ta, perché ho il morbo di Addison». Si apre così l'opuscolodell'Associazione che si occupa dei malati di Addison, per ri-chiamare il nome che veniva dato alla malattia quando non lasi conosceva: «mal bronzino», per effetto della coloritura cheassumevano le persone colpite dal male. Oggi di questa malat-tia si sa di più, si sa come diagnosticarla, si sa come curarla,ma sono ancora pochi i malati che arrivano a identificarla inun tempo ragionevole per permettere l'avvio delle cure adattesenza procurarsi danni all'organismo. I disturbi che la caratte-rizzano sono infatti generici, come spossatezza, dimagrimen-to, dolori muscolari, nausea, desiderio di cibo salato e colorebrunito della pelle senza cause apparenti.Il morbo di Addison è una malattia cronica che colpisce la
corteccia delle ghiandole surrenali diminuendo o azzerandola sua funzionalità (la produzione di alcuni ormoni indispen-sabili per la vita). Le terapie consistono nell'assunzione de-gli ormoni mancanti. Ma per stare bene, le cure non basta-no: occorre, su consiglio del medico curante, sottoporsi adesami per valutare il dosaggio dei farmaci in condizioni distress psicofisico.Sabato 27 marzo dalle 14 alle 17.30 si terrà un incontro al-
l’aula 810 del Policlinico Gemelli di Roma con endocrinologiesperti di questa malattia che risponderanno alle domandedel pubblico. L'evento è organizzato dall'Associazione italia-na pazienti Addison (Aipad) costituita qualche anno fa da ungruppo di donne, che si sono trovate ad affrontare i disagidella diagnosi e della cura quando ancora della malattia si sa-peva poco o niente. Di fronte a queste difficoltà, MichelaMut-ti, oggi presidente di Aipad e Antonella Campo dall'Orto, se-gretaria dell’associazione, decisero di costituire un'organizza-zione per aiutare le persone che soffrono del morbo di Ardis-son e non lo sanno.Oggi 400 persone sono iscritte nei registri dell’Aiap, ma si
stima che i reali portatori della malattia siano migliaia. Ognianno, malati e famiglie si incontrano per parlare dei dubbi at-torno alla malattia e per conoscere le aspettative dalla ricerca.Quest'anno, all'incontro di Roma, infatti, ci saranno i professo-ri Alfredo Pontecorvi e Salvatore Corsello, endocrinologi, del-l’Università Cattolica di Roma e il professor Corrrado Betterle,dell'università di Padova.
Ora sarà un obbligomisurarela sofferenza Sono costretta a ripetere ogni anno esami e visi-
ta specialistica per una malattia cronica. Devopurtroppo notare che la situazione della struttu-ra sanitaria a cui normalmente mi rivolgo è peg-giorata. Tempi d’attesa sempre più lunghi, piùfretta dei medici, minor attenzione da parte delpersonale sanitario...
Lettera firmata RomaCome colesterolo, pressio-
ne, temperatura: il dolore sidovrà misurare in tutti i pa-zienti, e il risultato andrà scrit-to nella cartella clinica. È unodei traguardi più importantiraggiunti il 9 marzo scorso,quando finalmente è stata ap-provata con voto bipartisan lalegge 1771 sulle cure palliati-ve e il trattamento del dolore.«L'obbligo di valutazione è
essenziale, perché quello chenon simisura non si può cura-re né migliorare», sintetizzaAlberto Ugazio, presidentedella Società Italiana di Pedia-tria e direttore di Medicina Pe-diatrica del Bambino Gesù diRoma. In tema di bambini,una volta tanto l'Italia arrivaprima: la nuova legge è perora l'unica in Europa a sanci-re il diritto dei più piccoli anon soffrire, semplificando lacura del dolore e rendendoneobbligatoria la misurazione.Una rivoluzione rispetto aquando, solo pochi anni fa, sipensava che i bimbi non pro-vassero dolore.
«Il dolore pediatrico — di-ce Ugazio — è sempre statosottovalutato e poco misura-to, perfino in ospedale, per-ché è difficile interpretare ibambini e il loro disagi». Lenuove scale misura-dolorecon le "faccette"(vedi box) siriveleranno perciò insostitui-bili per tutti i pediatri: il maldi pancia o a un ginocchio so-no facilmente riferiti anchedai più piccini, ma un doloreprofondo ai reni è molto me-
no comprensibile e racconta-bile. Pure per gli adulti l'obbli-go di valutazione del dolore èun'assoluta novità: «Negli am-bulatori del medico di basenon lo si misurava quasi mai,soprattutto perché non aveva-mo metodi semplici per farlo— ammette Claudio Cricelli,presidente della Società Italia-na di Medicina Generale —.Adesso abbiamo varie scale,per anziani e non, che in po-chi minuti misurano la gravi-
tà del dolore dandoci informa-zioni basilari per impostare laterapia e poi verificare se è ef-ficace». Di misura-dolore cen'è per tutti i gusti, dal sempli-ce punteggio da zero a diecidell'intensità del dolore allascala che la Simg ha elaboratogià nel 2003: più completa, ap-profondisce frequenza etollerabilità del dolore chie-dendo al paziente anche quan-to questo interferisce con lavita quotidiana. Del tutto in-formatizzata, è già nei compu-ter di oltre 17.000 medici dibase italiani: «Entro brevissi-mo tempo saremo in grado dimisurare il dolore a tutti i no-stri assistiti, per evitare chesia sottovalutato», dice Cricel-li. Finora sottostimare le soffe-renze capitava spesso, perfi-no in ospedale: «In molti re-parti non si misurava regolar-mente il dolore: accadeva qua-si solo negli "ospedali senzadolore" per cui le linee guidaimpongono, dal 2001, di inse-rire la valutazione in cartellaclinica — spiega AlessandroSabato, direttore del CentrodiMedicina del Dolore del Po-liclinico di Tor Vergata di Ro-ma—. Credo però che il nuo-vo obbligo incontrerà non po-che resistenze. Per i medici ildolore è un indicatore dellecondizioni del paziente: spes-so le complicazioni sono an-nunciate dalla comparsa diun nuovo "male". Ora avremopazienti in cui il dolore saràmisurato ed eliminato: dovràcambiare l'approccio alle visi-te e al malato, e temo non cisia ovunque una sufficientematurità. Certo, conta moltoaver fatto il primo passo».
Elena Meli© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Edoardo Stucchi
Uniti per affrontareil «mal bronzino»
Sanità La conseguenza di una norma della nuova legge
63SaluteCorriere della Sera Domenica 21 Marzo 2010
sabato 30 giugno 2012
17
Art. 8Formazione
Tavolo Tecnico tra MIUR e Min. Salute
DD 22 ottobre2010Sono stati definiti i criteri Attuativi
Identificazione dei percorsi formativi
decreto 4.4.2012 pubblicato GU n.89 del 16.4.2012
sabato 30 giugno 2012
17
Art. 8Formazione
Tavolo Tecnico tra MIUR e Min. Salute
DD 22 ottobre2010Sono stati definiti i criteri Attuativi
Identificazione dei percorsi formativi
MASTER I LIVELLOTerapia del dolore e cure palliative
decreto 4.4.2012 pubblicato GU n.89 del 16.4.2012
sabato 30 giugno 2012
17
Art. 8Formazione
Tavolo Tecnico tra MIUR e Min. Salute
DD 22 ottobre2010Sono stati definiti i criteri Attuativi
Identificazione dei percorsi formativi
MASTER II LIVELLOCure palliative
Terapia del doloreTerapia del dolore e cure palliative pediatriche
MASTER I LIVELLOTerapia del dolore e cure palliative
decreto 4.4.2012 pubblicato GU n.89 del 16.4.2012
sabato 30 giugno 2012
18
TtTTrain theTrainer
Formazione
1.terapia del dolore MMG
Progetto sperimentale per l’implementazione di reti assistenziali per le
cure palliative e la terapia del dolore2008
sabato 30 giugno 2012
18
TtTTrain theTrainer
Formazione
1.terapia del dolore MMG
Progetto sperimentale per l’implementazione di reti assistenziali per le
cure palliative e la terapia del dolore2008
sabato 30 giugno 2012
18Formazione
1.terapia del dolore MMG
Requisiti Accreditamento RER
strutturali tecnologici
organizzativi indicatori
Progetto sperimentale per l’implementazione di reti assistenziali per le
cure palliative e la terapia del dolore2008
sabato 30 giugno 2012
20
Agenzia sanitaria e sociale regionale
!"#$%&&#'(#")*&+,#
-.'/0120
&314564'738'708013'69':376/694';3931483<'=4'>01:4?6093'736'>01:4@016
A*=A#)*$$+#"%'&%")%$1497'B0@38'"3;694CDECF':4;;60'CG-G
!"#$%&'()*)
H<IG'13;62@14?6093'541@3/6549@6-J<IG'/K6L2L14'84M016
+"#$%&'()*)
'H<IG'696?60'84M016-H<IG'/K6L2L14'84M016
!"#"$%&'()*&++,)-,+.%&
N#O%P&+'%'&Q&#"
=#"%PR*'S*OOB+P+T'O0017694@013'P4?609483'&314564'738'N08013'3'OL13'!48864@6M3'(+)$%
O%A*"%'S#P%RR+T'(0974?6093'A48M4@013')4L;316'+"OOAE!4M64
$Q+N#'(*P%==+T'!1326739@3'O0::6226093'P4?609483'OL13'!48864@6M3'3'&314564'738'N08013
)*"+*'=+P%&&+T')6962@310'73884'A48L@3
!+%"*P$%=#'=#"*'*!"+=%T'"3250924U683'P4?609483'*134'N08013'A+)$
"+&*')*"+*')%=#&&+T'*;39?64'2496@4164'3'20/6483'13;609483'7388V%:6864E"0:4;94
W+==+*)'"*((*%=+T'!1326739@3'(3731N08013
)*"O#'A!+RR+OB+P#T')6962@310'73884'A48L@3
!*#=#'A!"+*P#T'"3250924U683'P4?609483'!10;3@@6'76'*134'#9/080;6/4'AP*)+N
$+QA%!!%',%P&"+$=+*T'"3250924U683'P4?609483'7388V*134'(01:4?6093'A+)$
,+&&#"+P*'R*$#P%=T'/0017694@013'&42X'>01/3'*+#)Y'Z/L13548864@6M3'69'09/080;64[
A%$"%&%"+*'#"$*P+RR*&+,**;39?64'2496@4164'3'20/6483'13;609483''
%:6864E"0:4;94%8624'A016/3886T')4164'"024'!0??6
@38'GF-'FC\\DGF32016/3886]13;6093<3:6864E10:4;94<6@
=V696?64@6M4'^'2@4@4'513239@4@4'4884'"3;6093'%:6864E"0:4;94'531'8V4@@16UL?6093'736'/1376@6'%O)
!"#$%#&#&%'"#&()&*+),#&-.")%/++)
+P'O#==*S#"*R+#P%'O#P*?63974'Q28'76'+:084
/&#%'()0,1"(#,+&)2&')+,)3'&4"(#&)&*))"+)/(#%'(++()*&++&)!,+,%%"&
53'(6&%%()$2&'"7&#%,+&)2&')+8"72+&7&#%,1"(#&)*")'&%"),$$"$%",+")
2&')+&)9.'&)2,++",%"4&)&)+,)%&',2",)*&+)*(+('&:
TtTTrain theTrainer
sabato 30 giugno 2012
20
Agenzia sanitaria e sociale regionale
!"#$%&&#'(#")*&+,#
-.'/0120
&314564'738'708013'69':376/694';3931483<'=4'>01:4?6093'736'>01:4@016
A*=A#)*$$+#"%'&%")%$1497'B0@38'"3;694CDECF':4;;60'CG-G
!"#$%&'()*)
H<IG'13;62@14?6093'541@3/6549@6-J<IG'/K6L2L14'84M016
+"#$%&'()*)
'H<IG'696?60'84M016-H<IG'/K6L2L14'84M016
!"#"$%&'()*&++,)-,+.%&
N#O%P&+'%'&Q&#"
=#"%PR*'S*OOB+P+T'O0017694@013'P4?609483'&314564'738'N08013'3'OL13'!48864@6M3'(+)$%
O%A*"%'S#P%RR+T'(0974?6093'A48M4@013')4L;316'+"OOAE!4M64
$Q+N#'(*P%==+T'!1326739@3'O0::6226093'P4?609483'OL13'!48864@6M3'3'&314564'738'N08013
)*"+*'=+P%&&+T')6962@310'73884'A48L@3
!+%"*P$%=#'=#"*'*!"+=%T'"3250924U683'P4?609483'*134'N08013'A+)$
"+&*')*"+*')%=#&&+T'*;39?64'2496@4164'3'20/6483'13;609483'7388V%:6864E"0:4;94
W+==+*)'"*((*%=+T'!1326739@3'(3731N08013
)*"O#'A!+RR+OB+P#T')6962@310'73884'A48L@3
!*#=#'A!"+*P#T'"3250924U683'P4?609483'!10;3@@6'76'*134'#9/080;6/4'AP*)+N
$+QA%!!%',%P&"+$=+*T'"3250924U683'P4?609483'7388V*134'(01:4?6093'A+)$
,+&&#"+P*'R*$#P%=T'/0017694@013'&42X'>01/3'*+#)Y'Z/L13548864@6M3'69'09/080;64[
A%$"%&%"+*'#"$*P+RR*&+,**;39?64'2496@4164'3'20/6483'13;609483''
%:6864E"0:4;94%8624'A016/3886T')4164'"024'!0??6
@38'GF-'FC\\DGF32016/3886]13;6093<3:6864E10:4;94<6@
=V696?64@6M4'^'2@4@4'513239@4@4'4884'"3;6093'%:6864E"0:4;94'531'8V4@@16UL?6093'736'/1376@6'%O)
!"#$%#&#&%'"#&()&*+),#&-.")%/++)
+P'O#==*S#"*R+#P%'O#P*?63974'Q28'76'+:084
/&#%'()0,1"(#,+&)2&')+,)3'&4"(#&)&*))"+)/(#%'(++()*&++&)!,+,%%"&
53'(6&%%()$2&'"7&#%,+&)2&')+8"72+&7&#%,1"(#&)*")'&%"),$$"$%",+")
2&')+&)9.'&)2,++",%"4&)&)+,)%&',2",)*&+)*(+('&:
TtTTrain theTrainer
MMG 4-5 giugno Roma14-15 giugno Verona
16-17 giugno Palermo PEDIATRI
15-16 giugno Padova
sabato 30 giugno 2012
21
mg/Equivalenti a morfina prescritti Oppiacei di 2° OMS
!"
#!"
$!"
%!"
&!"
'!!"
'#!"
'$!"
()*
+,"-."
()*
+,"/"
/"012"'"
/"012"#"
/"012"3"
/"012"$"
/"012"4"
/"012"%"
/"012"5"
/"012"&"
/"012"6"
/"012"'!"
/"012"''"
/"012"'#"
/"012"'3"
/"012"'$"
/"012"'4"
/"012"'%"
/"012"'5"
/"012"'&"
/"012"'6"
/"012"#!"
/"012"#'"
/"012"##"
/"012"#3"
/"012"#$"
/"012"#4"
/"012"#%"
/"012"#5"
/"012"#&"
/"012"#6"
/"012"3!"
/"012"3'"
/"012"3#"
/"012"33"
/"012"3$"
/"012"34"
/"012"3%"
/"012"35"
/"012"3&"
/"012"36"
/"012"$!"
sabato 30 giugno 2012
22
MONITORAGGIO�Art. 9 della legge n. 38 del 15
marzo 2010� <…presso il Ministero della salute, è attivato (…), il
monitoraggio per le cure palliative e per la terapia del dolore connesso alle malattie neoplastiche e a patologie croniche e degenerative…Il Ministero provvede a monitorare, in particolare:
� a) i dati relativi alla prescrizione e all’utilizzazione di farmaci nella terapia del dolore, e in particolare dei farmaci analgesici oppiacei;
� b) lo sviluppo delle due reti….;� c) lo stato di avanzamento delle due reti….>
� Istituzione dell’Ufficio XI della D.G. della Programmazione Sanitaria
sabato 30 giugno 2012
25
Oppioidi forti N2A
!"#$$% &#'(#)* +,*-. /#"0'* 123245!"#$%&'&&#$(#$)(#**+, - ./01./211$$$$$$$$$$ 34/411/111 "5!"# 6'789+*:) 22;/211$$$$$$$$$$$$$$ <0/"1"/111 -"!"# 8=>)8!&:! 303/;11$$$$$$$$$$$$$$ 5/<12/111 -0!"# &7#!*&+) 000/511$$$$$$$$$$$$$$ 3/"4</111 "!"# ?'7!:*&# "<5/411$$$$$$$$$$$$$$ ;/112/111 4!"# @#&7:A+! "52/411$$$$$$$$$$$$$$ "/4<0/111 .3!"# O:! 0;</211$$$$$$$$$$$$$$ ./<35/111!"# B#(+=:# 2</"11$$$$$$$$$$$$$$$$ </020/111!"# 6+B#(98* 204/011$$$$$$$$$$$$$$ 4/323/111 "<!"# @*$)8!&:! <;4/411$$$$$$$$$$$$$$ 4."/111 -"!"# @87A:!#$@8(&+!: "35/<11$$$$$$$$$$$$$$ ..</111 <"!"# 87#@87BC <;1/211$$$$$$$$$$$$$$ </<53/111 -<<!"# #)&:D 24/111$$$$$$$$$$$$$$$$ ;/3"4/111 <!"# +AA+!&87# <52/511$$$$$$$$$$$$$$ ;/3"</111 42!"# #E*&7#( 04/211$$$$$$$$$$$$$$$$ </5"2/111 .03!"# :!*&#!>( <3/511$$$$$$$$$$$$$$$$ </;.2/111!"# B+)A+!& "0/"11$$$$$$$$$$$$$$$$ </145/111
6788879::2222222222 ;87<897:::
=#-*2>?@2#,,029:AA
BCB2(%')#-02D9E2$0"02E,#"F%$*)*2CGG*0*H*2$0G'#2'*G0'-#-*
sabato 30 giugno 2012
26
Paracetamolo
!"#$$% &#'(#)* +,*-. /#"0'* 123245!"#$%&'&()*&+,-, .&(/010'02& "345674899$$$$$$$$ 3"476:4999 "6!"#$%&'&()*&+,-, ;<<)'&-=&2 :45584999$$$$$$$$$$ 6549>54999 ?"!"#$%&'&()*&+,-, ;<<)'&-=&2$@A8 B>:4B99$$$$$$$$$$$$$$ 643"64999 ?63!"#$%&'&()*&+,-, ;<<)'&-=&2$A;" 6874>99$$$$$$$$$$$$$$ 88:4999 B"!"#$%&'&()*&+,-, ;<<)'&-=&2$%CD 6:54:99$$$$$$$$$$$$$$ 5"34999 ?"B!"#$%&'&()*&+,-, %&'&()*&+,-,$CEE 6B84999$$$$$$$$$$$$$$ :684999 :5!"#$%&'&()*&+,-, %&'&()*&+,-,$.;F B"4899$$$$$$$$$$$$$$$$ 6"74999 ?B
6789798:9922222222 ;;;877<8999=>=24#'#)%-#(0"0
sabato 30 giugno 2012
27
Oppioidi deboli e forme associate con Paracetamolo
!"#$$% &#'(#)* +,*-. /#"0'* 123245!"#$%&'&()*&+,-,./'&+&0,-, 1,-23'2 4"5677$$$$$$$$$$$$$$$$ 859665777 6!"#$%&'&()*&+,-,./'&+&0,-, %&*',- :"5977$$$$$$$$$$$$$$$$ 957;75777 66
66789::22222222222222 ;87<68:::!"# <,=>??)'&-@&A 45"795477$$$$$$$$$$ 645B8"5777 4!"# <,A*'&+&- "5;495;77$$$$$$$$$$ 665C985777 ="!"# /&(D20,- "599"5477$$$$$$$$$$ ;58785777 C!"# %&*',- :"5977$$$$$$$$$$$$$$$$ 957;75777 66!"# 1,-23'2 4"5677$$$$$$$$$$$$$$$$ 859665777 6!"# /'&-,02) 6:45C77$$$$$$$$$$$$$$ ;"45777 6!"# %',A*&-@2A 6;"5977$$$$$$$$$$$$$$ 46"5777 =B!"# EA2*'&+& 6765877$$$$$$$$$$$$$$ 84C5777 =6;!"# F,'*'&0,- 6795C77$$$$$$$$$$$$$$ 8985777 =64
6686;:8=::22222222 7989:=8:::
>#-*2?@A2#,,02B:66
CDC24#'#)%-#(0"0EC'#(#F0"0
CDC2(%')#-02GBH2$0"02I,#"J%$*)*2DKK*0*F*2$0K'#2'*K0'-#-*
sabato 30 giugno 2012
28
COXIB-FANS-PPI
!"#$$% &#'(#)* +,*-. /#"0'* 123245!"#$%&'()*+, - ./011/.22%%%%%%%%%% 34/$55/222 6!"#"%&7#89, - 36/.25/122%%%%%%%% "52/004/222 -1#1+1%&::*, - "$./0.5/522%%%%% 360/545/222 -4
6#-*27892#,,02:;<<
sabato 30 giugno 2012
29
Mercato 2011
!"#$$% &#'(#)* +,*-. /#"0'* 123245!"#$%&'&&#$(#$)(#**+, - ./01./211$$$$$$$$$$ 34/411/111 "5!"# 6'789+*:) 22;/211$$$$$$$$$$$$$$ <0/"1"/111 -"!"# 8=>)8!&:! 303/;11$$$$$$$$$$$$$$ 5/<12/111 -0!"# &7#!*&+) 000/511$$$$$$$$$$$$$$ 3/"4</111 "!"# ?'7!:*&# "<5/411$$$$$$$$$$$$$$ ;/112/111 4!"# @#&7:A+! "52/411$$$$$$$$$$$$$$ "/4<0/111 .3!"# O:! 0;</211$$$$$$$$$$$$$$ ./<35/111!"# B#(+=:# 2</"11$$$$$$$$$$$$$$$$ </020/111!"# 6+B#(98* 204/011$$$$$$$$$$$$$$ 4/323/111 "<!"# @*$)8!&:! <;4/411$$$$$$$$$$$$$$ 4."/111 -"!"# @87A:!#$@8(&+!: "35/<11$$$$$$$$$$$$$$ ..</111 <"!"# 87#@87BC <;1/211$$$$$$$$$$$$$$ </<53/111 -<<!"# #)&:D 24/111$$$$$$$$$$$$$$$$ ;/3"4/111 <!"# +AA+!&87# <52/511$$$$$$$$$$$$$$ ;/3"</111 42!"# #E*&7#( 04/211$$$$$$$$$$$$$$$$ </5"2/111 .03!"# :!*&#!>( <3/511$$$$$$$$$$$$$$$$ </;.2/111!"# B+)A+!& "0/"11$$$$$$$$$$$$$$$$ </145/111
6788879::2222222222 ;87<897:::!"E$%&'&&#$(#$)(#**+, - 5./;05/311$$$$$$$$ 0"5/<11/111 3!"E$BFGFHIJFKLML &FHNOPOGOQF "5/.<2/311$$$$$$$$ 5"/2<0/111 "<!"E$BFGFHIJFKLML +RRIGFMSFQ 0/..3/111$$$$$$$$$$ <./14./111 -"!"E$BFGFHIJFKLML +RRIGFMSFQ$A@3 ;40/;11$$$$$$$$$$$$$$ </5"</111 -<5!"E$BFGFHIJFKLML +RRIGFMSFQ$@+" <32/411$$$$$$$$$$$$$$ 330/111 ;"!"E$BFGFHIJFKLML +RRIGFMSFQ$B*: <0./011$$$$$$$$$$$$$$ ."5/111 -";!"E$BFGFHIJFKLML BFGFHIJFKLML$*(( <;3/111$$$$$$$$$$$$$$ 0<3/111 0.!"E$BFGFHIJFKLML BFGFHIJFKLML$&+T ;"/311$$$$$$$$$$$$$$$$ <"2/111 -;
=67:6:7;::22222222 >>>76687:::!"E$BFGFHIJFKLMLU&GFKFVLML WLMOXGO ."/<11$$$$$$$$$$$$$$$$ 0/;<</111 <!"E$BFGFHIJFKLMLU&GFKFVLML BFJGLM 3"/;11$$$$$$$$$$$$$$$$ ;/121/111 <<
>>678::22222222222222 <76?>7:::!"E )L-+RRIGFMSFQ ./"1;/.11$$$$$$$$$$ <./40"/111 .!"E )LQJGFKFM "/2.;/211$$$$$$$$$$ <</5;0/111 -"!"E &FHNOVLM "/;;"/.11$$$$$$$$$$ 2/010/111 5!"E BFJGLM 3"/;11$$$$$$$$$$$$$$$$ ;/121/111 <<!"E WLMOXGO ."/<11$$$$$$$$$$$$$$$$ 0/;<</111 <!"E &GFMLVOI <3./511$$$$$$$$$$$$$$ 2"./111 <!"E BGLQJFMSOQ <2"/;11$$$$$$$$$$$$$$ .<"/111 -4!"E 'QOJGFKF <1</011$$$$$$$$$$$$$$ 0.5/111 -<2!"E ALGJGFVLM <1;/511$$$$$$$$$$$$$$ 0;0/111 -<.
>>7><:7@::22222222 6878:@7:::@<#0$%)8=:E, - ;/5""/;11$$$$$$$$$$ .4/022/111 3@<#<$%A#!*, - .3/;12/"11$$$$$$$$ <21/554/111 -"#"E"$%BB:, - <0;/5;2/211$$$$$ .35/242/111 -4
A#-*2BCD2#,,029:>>
EFE24#'#)%-#(0"0
EFE24#'#)%-#(0"0GE'#(#H0"0
EFE2(%')#-02I9J2$0"02K,#"L%$*)*2FMM*0*H*2$0M'#2'*M0'-#-*
EFE2(%')#-02I9K2$0"02K,#"L%$*)*2FMM*0*H*2$0M'#2'*M0'-#-*
sabato 30 giugno 2012
30
Mercato europeo oppioidi forti 1° trim 2011 vs 1° trim 2010 anno mobile
Fonti: IMS MIDAS Marzo 2011 – Portale Unione Europea
sabato 30 giugno 2012
31
Attuazione della legge 38/2010Verifica dei NAS in 244 ospedali
Media stru+ure che si sono adeguate alle disposizioni della
Legge 38/2010:
•Nord: 88%
•Centro: 75%
•Sud: 53%
3
Fonte: Il Sole 24 Ore – lunedì 26 se5embre 2011 – N. 263
“Lotta al dolore, Italia divisa”
sabato 30 giugno 2012
321
La legge 38 15 marzo 2010
“Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e
alla terapia del dolore:”
sabato 30 giugno 2012