Sperimentazione di mitigazione acustica nelle scuole ... · I INCONTRO - Avvicinamento ai suoni...

34
Direzione Cultura e Educazione ITER - Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile Laboratorio Città Sostenibile – ITER Direzione Ambiente Servizio Grandi Opere del Verde 1 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE Sperimentazione di mitigazione acustica nelle scuole Scuola dell’Infanzia di via Plava Dossier del percorso di progettazione partecipata

Transcript of Sperimentazione di mitigazione acustica nelle scuole ... · I INCONTRO - Avvicinamento ai suoni...

Direzione Cultura e Educazione

ITER - Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile

Laboratorio Città Sostenibile – ITER

Direzione Ambiente

Servizio Grandi Opere del Verde

1 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Sperimentazione di mitigazione acustica nelle scuoleScuola dell’Infanzia di via Plava

Dossier del percorso di progettazione partecipata

ACUSTICA - Attività ed atti della città di Torino

2008

adozione Piano di Classificazione Acustica (2008 05372/126 )

Le scuole sono inserite in classe acustica I (aree particolarmente protette)

2009

Redazione Piano d’Azione (END) – Indirizzi e buone pratiche

Per le scuole prevede:

. Campagne di monitoraggio acustico di dettaglio

. Analisi di fattibilità e progettazione acustica degli interventi

. Sinergie con riqualificazioni urbanistiche ed energetiche

Scuole (426 strutture)

Livello diurno

Numerostrutture

2 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

. Sinergie con riqualificazioni urbanistiche ed energetiche

. Realizzazione di corsi e di attività didattico-divulgative

Priorità: scuole con livelli > 70 dB e scuole vicine ad ambiti da Trasformare

2011

Sperimentazioni attività di risanamentoLe problematiche riscontrate dalla Provincia:

. L’inquinamento acustico non viene percepito come problema

. Gli interventi migliorativi spesso vengono rifiutati

2012

Approvazione Piano d’Azione (END)

diurno> di … dB(A)

strutture

50 (limite) 14

55 69

60 179

65 120

70 42

Sperimentazione Acustica nelle Scuole Scuola dell’Infanzia via Plava

Gli attori

Laboratorio Città Sostenibile – ITERProgettazione partecipata, traduzione tecnica e supporto al RUP in fase esecutiva

Direzione Ambiente, ARPA e Provincia di Torino Coordinamento tecnico su acustica, misurazioni e

3 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Coordinamento tecnico su acustica, misurazioni e monitoraggio, finanziamento interventi da oneri provenienti da fondi di compensazione ambientale

Servizio Grandi Opere del VerdeResponsabile della progettazione e Direzione Lavori

Scuola dell’Infanzia di via PlavaIndividuazione degli insegnanti referenti e dei bambini partecipanti all’esperienza, coordinamento dei rapporti con le famiglie

61 dB(A)70 dB(A)

Misurazioni acustiche (2012)Scuola dell’Infanzia via Plava

4 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

“Un percorso tra suoni e rumori nella Scuola dell’Infanzia”

Sperimentazione di mitigazione acustica nelle scuoleScuola dell’Infanzia di via Plava

5 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Il percorso partecipato con adulti e bambini

Obiettivi

� Sensibilizzazione di bambini e insegnanti rispetto alla tematica del suono/rumore� Condivisione di un progetto di risanamento acustico del giardino scolastico� Ricerca e sperimentazione di nuove soluzioni progettuali “a misura di scuola”� Progettazione definitiva ed esecutiva dell’area esterna della scuola

Strumenti

� n. 5 incontri con le insegnanti� n. 6 incontri con i bambini di 5 anni� Progettazione preliminare condivisa con Direzione Ambiente, Arpa e Provincia di Torino

6 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Monitoraggio e valutazione

� Questionari ante e post operam per adulti

� Disegni liberi sull’esperienza alla fine di ogni incontro per i bambini

� Registrazione e sbobinatura incontri con i bambini

I INCONTRO - Avvicinamento ai suoni

Obiettivi

� Conoscenza reciproca e spiegazione del lavoro� Sensibilizzazione dei bambini rispetto alla tematica del suono/rumore� Sensibilizzazione rispetto alla concentrazione sui suoni

Attività in aula

� Presentazione con nome e suono preferito� Discussione collettiva su cosa siano suono e rumore

Attività in cortile

� Ricerca di oggetti sonori naturali in cortile

7 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

� Riconoscimento dei materiali scelti dal suono che fanno� Concerto finale tutti insieme

Attività in aula

� Disegno libero sull’esperienza fatta� Commento dei disegni con i bambini

Risultati

� Maggiore attenzione ai singoli suoni� Capacità di selezionare i suoni

I INCONTRO - Le parole dei bambini

Cos’è il suono, cos’è il rumore?

Il suono è il chiasso, il rumore quando dà fastidio,

quando si urla e si alza il volume.

Quando si suona la chitarra è un suono, perché mi piace.

Il suono è la musica. Se uno è stonato è rumore.

Io ho pensato a un altro suono, quando bussa alla porta.

È un suono che ti piace, ti spaventa, ti dà fastidio?

Mi dà fastidio perché quando guardo la televisione alzo il volume ancora di più

8 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Mi dà fastidio perché quando guardo la televisione alzo il volume ancora di più

per non sentire.

Nicolas: ho trovato una cosa che fa rumore quando si stacca (un ago di pino).

Margherita ha preso degli aghi di pino, li sfrega con i piedi per terra.

Elisa è bendata e riconosce il suono: è paglia!

È interessante il suono che fanno gli aghi di pino.

Si, me ne sono accorta quando camminavo.

I INCONTRO - Disegni liberi

La maggior parte dei disegni riproducono le azioni che hanno portato allaconoscenza dei suoni:

� la ricerca e la scoperta di oggetti sonori, sottolineando la loro molteplicità;

� l’osservazione degli oggetti mentre vengono suonati da altri;

� la sperimentazione dei diversi modi di far suonare gli oggetti;

� l’ascolto dei suoni ad occhi aperti;

� l’ascolto dei suoni da bendati.

Io e Nicolas, io ho il bastone, e ancheNicolas. L’albero con i rami, la quercia.

La pigna, il bastoncino e la foglia.

9 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Siamo sedute nell’asfalto. Stiamo guardandoi bambini che fanno rumore con glistrumenti.

� l’ascolto dei suoni da bendati.

I bambini in cerchio che giocano a quelgioco, indovinare che strumento è.

Io tra Rebecca e Rebecca. Io sto suonando ilmio strumento, la paglia. Loro mi ascoltano.

II INCONTRO - Esplorazione degli spazi sonori

Obiettivi� Lettura della planimetria – orientamento nello spazio� Sensibilizzazione dei bambini rispetto al panorama acustico del giardino� Concentrazione sull’udito - Selezione dei suoni� Suddivisione dello spazio esterno in ambienti sonori successivi

Attività all’aperto� Analisi della planimetria� Ricerca dei suoni dell’ambiente in diversi punti� Ricerca di “ambienti” sonori in cui dividere lo spazio esterno� Ascolto dei suoni� Analisi dei suoni e condivisione di quelli più significativi e caratterizzanti

10 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Attività in aula� Disegno libero sull’esperienza fatta su una planimetria base� Commento dei disegni con i bambini

Risultati� Orientamento nello spazio esterno: posizionare se stessi e i suoni nello spazio� Divisione dello spazio in 4 “ambienti sonori”:� Il posto degli uccellini e dei passerotti� Il posto del suono dell’elicottero� Il posto delle macchine, dei camion e della moto� Il posto di tutti i suoni

II INCONTRO – Le parole dei bambini

Ho sentito uno scoiattolo da dietro, e gli uccellini da sopra

Facciamo attenzione a nuovi suoni che arrivano. Cosa sono? Un martello, stannoaggiustando qualcosa, lassù in alto, sono i rumori delle case. Questo è il cancelloche si sta aprendo.

Suono che è piaciuto di più: l’uccellino, il camion. L’uccellino è un suono, il camionun rumore.

Chiediamo ai bambini quali suoni hanno sentito:

un camion, una macchina e una moto, più forte di prima,

l’uccellino, ma non era un suono forte, era basso, da dove ci sono le oche

il vento, era un bel suono forte

una macchina da Via Anselmetti, era forte, andava veloce, si sente solo ogni tantoquesto suono

11 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

un aereo, da lassù

Ho sentito anche la scopa, è quella della vicina. Le macchine si sentono ognitanto.

I rumori delle macchine sono forti, a me piacciono, a molti danno fastidio, qui sisentono sempre. Si sente bene come negli altri posti quando si parla? C’era piùsilenzio prima.

Per noi il silenzio è non urlare e stare zitti. Qui c’era chiasso. Qui siamo più viciniai pulcini ma non li abbiamo sentiti. Forse sono andati dall’altra parte.

Quando la macchina va più veloce fa un suono più forte.

L’aereo è un suono più alto, ma non è forte come quello delle macchine perché èpiù in alto. Ma da dentro l’aereo non si sente il rumore.

II INCONTRO - Disegni liberi

La maggior parte dei disegni:

� riproducono le sorgenti dei suoni che hanno colpito i bambini

� riportano correttamente la collocazione delle sorgenti sonore

rispetto allo spazio

In alcuni disegni in particolare si nota:

� La consapevolezza della diversità dei suoni emessi dagli uccelli

� La capacità di disegnare alcuni elementi in pianta, dall’alto.

Qui ci siamo noi. Ci stiamo mettendo le bende. Ioho sentito un camion e l’uccellino. Mi piace di più lamacchina, non è un rumore, è un suono. L’uccellinonon mi piace. Mi dà fastidio perché fa troppochiasso.

12 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

chiasso.

Un pullman, una strada con tante macchinee dei camion. Un aereo e un tronco.

Ho disegnato il suono degli uccellini.Tanti e tutti un po’ diversi.

III INCONTRO - Analisi dei suoni

Obiettivi

� Lettura dei suoni� Analisi dei suoni degli ambienti esterni e degli oggetti sonori� Divisione dei suoni in categorie: ambientale/puntuale; acuto/grave;

vicino/lontano

Attività all’aperto

� Discussione con il tecnico dell’Arpa� Sperimentazione della trasformazione dei suoni in colori

Attività in aula

13 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Attività in aula

� Disegno libero sull’esperienza fatta su una planimetria base� Commento dei disegni con i bambini

Risultati

� Sensibilizzazione rispetto al fenomeno sonoro: sorgente, mezzo, ricevitore

III INCONTRO - Le parole dei bambini

Per me lui è l’acchiappa-suoni.

Come disegnate il suono? Con il camion. Ma il camion è la sorgente, noi sappiamoche fa rumore, ma il rumore non possiamo vederlo ma solo sentirlo. Come lopotremmo disegnare? Con la strada, facciamo le note, con la radio.

Ma poi il computer fa anche il disegno della nostra voce? io voglio provare.

C’è l’aereo – Nicolas si avvicina al monitor per vedere cosa disegna.

Proviamo a vedere se i suoni che ascoltiamo o produciamo fanno dei colori. Lirappresentiamo come colori.

Stiamo tutti in silenzio.

Poi si prova a fare uuuuuuuuuuuuu diventa giallo

14 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Battiamo le mani diventa arancione e rosso

In silenzio diventa verde

Se urliamo diventa rosso

In silenzio torna verde

Daniele fischia sul microfono una linea dritta viola – è il suono più alto di tutto.

Facendo tutti un suono basso è venuta una linea dritta verde scura.

Strofiniamo le pigne prima vicino al microfono, poi sempre più lontani, compaionoprima dei segni arancioni e man mano scompaiono e torna solo verde.

Quando è rosso è perché il volume è alto, non va bene quando è alto, in discotecafa male, anche se ti urlano nell’orecchio fa male.

III INCONTRO - Disegni liberi

La maggior parte dei disegni:

� riproducono il ricevitore dei suoni, il microfono,

sia da solo che inserito nello spazio

� I bambini che parlano o gridano per vedere

come reagisce

In alcuni disegni in particolare si nota:

� La consapevolezza della relazione tra i suoni

prodotti e i colori a monitor

Quello che stà al computer, io e Karim.Lui sta fischiando e quello che fischia sulcomputer.

Il microfono e Aurora che gridava.Mi è piaciuto molto, povera pallinaperò: se potesse parlare direbbeche chi gridasse mi desse moltofastidio.

15 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

La metà della scuola. Un camion, unpullman, le ringhiere e il microfono.

Il suono della pigna quando èverde e i bambini quando urlavanodentro il microfono.

Il microfono e il computer.Il computer è rosso perché urlava.

fastidio.

IV INCONTRO - Analisi degli spazi e delle funzioni

Obiettivo

� Lettura degli spazi� Analisi delle criticità e potenzialità� Raccolta di spunti progettuali

Attività all’aperto

� Divisione in due gruppi� Analisi dei diversi ambienti identificati� Discussione collettiva sullo spazio: com’è, come viene usato, come si

potrebbe usare� Raccolta di materiali presenti nello spazio

16 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

� Raccolta di materiali presenti nello spazio

Attività in aula

� Disegno libero sull’esperienza fatta su una planimetria base� Commento dei disegni con i bambini

Risultati

� Prime indicazioni progettuali

IV INCONTRO - Le parole dei bambini

Questo posto è bello. Ha gli alberi, gli uccelli e i fiori.

Un po’ ci arrampichiamo, perché ci vogliamo provare.

Ci possiamo fare una casetta sugli alberi e dei nidi per gli uccellini. cos’ì liascoltiamo sempre.

Questo posto un po’ è giusto, un po’ è rumoroso. Mi piace perché c’è sempre ilsole.

Possiamo giocare al ristorante. Possiamo mangiare e fare merenda. Un pic-nic.

Ci vogliono i cestini per lasciare pulito.

Qui c’è del silenzio. Si può giocare a prendere e a nascondino.

Noi ci nascondiamo negli alberi o dentro l’erba quando è grande.

17 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Noi ci nascondiamo negli alberi o dentro l’erba quando è grande.

Qui è piatto e non c’è nessuna collina. Non ci sono giochi. Ci va un percorso per lebici e qualche curva.

Ci possiamo fare uno scivolo con un buco, così entra la pioggia.

Qui c’è rumore. Dobbiamo fare qualcosa. Possiamo fare un muro.

Mica dobbiamo essere prigionieri come un’altra volta , tanti anni fa.

Be’ quando usciamo ci mettiamo come dei cuscini intorno alle orecchie.

Mettiamo un muro bianco e poi ci disegniamo sopra se no tutti piangono.

Facciamo un muro di montagna come quelle che ci sono dietro.

IV INCONTRO - Disegni liberiLa maggior parte dei disegni:

� riproducono le idee emerse dai dialoghi dei

bambini;

� propongono in molte versioni diverse l’idea di

casetta, sull’albero o a terra per bambini,

come grande nido sull’albero per gli uccelli.

Una pista per le bici e poi dove c’è labarca e il mare. Poi una casa sull’alberodi legno.

Una casetta sull’albero, un fiore e unoscoiattolo. Poi c’è il contenitore deibastoncini per suonare.

Abbiamo fatto il nido per gliuccellini. È tutto giusto.

Ho fatto i fiorellini e le melearancioni sull’albero.

La casa sull’albero con loscivolo.

18 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

di legno.

Ho fatto le colline di erba.La bici e la strada. I segnineri sono le curve.

V / VI INCONTRO - Plastici progettuali

Obiettivo

� Progettazione degli spazi� Verifica della comparsa di tematiche legate all’acustica� Mettere in relazione i diversi ambienti

Attività

� Studio dei materiali di recupero a disposizione� Divisione in gruppi e assegnazione dei diversi “ambienti” del giardino� Costruzione del giardino e delle strutture gioco, invenzione di nuove possibilità di

19 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

� Costruzione del giardino e delle strutture gioco, invenzione di nuove possibilità digioco

� Racconto ai compagni del proprio progetto

Risultati

� Plastico del progetto condiviso

I - Il posto degli uccellini e dei passerotti

AREA PER L’OSSERVAZIONE, L’ASCOLTO DEI SUONI, I NASCONDIGLI

� Alberi con nidi particolari� Casetta sull’albero� Alberi diversi per forme e colori� Arrampicata sugli alberi� Tubi per ascoltare da terra il canto degli uccellini nei nidi� Gioco per ascoltare i suoni dei bambini� Tunnel per nascondersi e parlare senza farsi sentire

20 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

II - Il posto del suono dell’elicottero

AREA CON PAVIMENTAZIONI SONORE E CROMATICHE

� Alberi con nidi particolari� Pista per le bici e le macchinine con semaforo� Pista in materiali diversi per fare suoni diversi al passaggio� Colorazione della parte pavimentata con un materiale che permetta il

disegno libero� Fili di collegamento tra alberi per appendere qualcosa con cui giocare

quando si passa o arrampicarsi

21 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

III - Il posto delle macchine, dei camion e della moto

AREA PER I GIOCHI DI RUOLO E DI IMMAGINAZIONE

� Casetta sull’albero con il tetto semi aperto� Filo rosso per raggiungere la casetta sull’albero arrampicandosi� Casetta semi trasparente di rete� Capanna con l’ingresso e l’uscita� Casetta con la porta, le finestre e il tetto trasparente per guardare il

cielo� Pareti- pannelli per stanze chiuse/semiaperte/chiudibili� Parete con disegni di ambientazioni suggestive per schermare il

giardino dai rumori della strada� Cartelli sulla strada per far rallentare le macchine e avere meno

22 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

� Cartelli sulla strada per far rallentare le macchine e avere menorumore

IV - Il posto di tutti i suoni

AREA PER GIOCHI DI MOVIMENTO

� Alberi con nidi particolari� Movimenti di terra con collinette naturali� Percorso per le bici, i tricicli, le macchinine con gallerie, tunnel e

ponte� Prato fiorito per correre con tronco a terra per il gioco dell’equilibrio� Specchio d’acqua con le barchette� Castello per giocare con ponte levatoio e fossato� Parete vegetale per proteggere dal rumore e dare cibo agli uccellini� L’altalena

23 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

QUESTIONARIO insegnanti – ante operam

Obiettivi� Analisi degli spazi attuali e sensibilizzazione degli insegnanti rispetto al panorama

acustico scolastico� Concentrazione sull’udito - Selezione dei suoni� Suddivisione dello spazio esterno in ambienti sonori successivi� Associazione di funzioni agli spazi in base alle percezioni sonore

Attività in aula� Analisi della planimetria e spiegazione collettiva dei quesiti del questionario� Silenzio e ascolto dei suoni� Compilazione del questionario relativo al percezione del rumore negli spazi

scolastici interni

24 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Attività all’aperto� Analisi della planimetria dello spazio esterno� Silenzio e ascolto dei suoni, passeggiata sonora per il giardino� Compilazione del questionario relativo al percezione del rumore nel giardino

Risultati� Orientamento nello spazio: posizionare se stessi e i suoni nello spazio� Divisione dello spazio in 4 ambienti sonori e funzionali� Compilazione dei due questionari ante operam

QUESTIONARIO insegnanti – ante operam

In aula - Risposte al questionario sullo spazio interno

� Il rumore prodotto dal traffico veicolare non è percepito come disturbante durantele attività didattiche

� Nel 50% dei casi tutti gli ambienti scolastici sono considerati non disturbati

� Nel rimanente 50% le aule scolastiche su Via Anselmetti sono considerate pocodisturbate

� Dall’interno lo spazio esterno viene valutato come molto poco disturbato su ViaAnselmetti e non disturbato nei rimanenti luoghi

25 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

All’aperto - Risposte al questionario sullo spazio esterno

� Dopo la passeggiata sonora gli spazi esterni vengono valutati diversamente: learee su via Anselmetti sono percepite come molto rumorose e fastidiose

� Area 1 – proposta di giochi manipolativi, sensoriali, attività tranquille

� Area 2 – proposta di giochi motori, guidati, piste per tricicli

� Area 3 – proposta di percorsi sensoriali, dune, serra, orto, fiori

� Area 4 – proposta di giochi di movimento, liberi, percorsi, piste

“La traduzione del percorso nel progetto di fattibilità”

Sperimentazione di mitigazione acustica nelle scuoleScuola dell’Infanzia di via Plava

26 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

BARRIERA AL SUONO

Schema distributivo

GIOCHI SONORI

27 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILEArea

Avventura Area

Autonomia Area

Creatività Area

Immaginazione Area

Socializzazione

Area per la lettura e la socializzazioneSpazio didattico all’aperto

Caratteristiche� Area appartata per le attività didattiche, come la pittura, la manipolazione, il disegno

dal vero, la lettura all’aperto e per la merenda.

Possibili tipologie di intervento� tronchetti a terra di diverse misure;� grosse pietre da cementare a terra;� tavolini e sedute disposte anche in modo circolare.

28 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Area dell’autonomia

Caratteristiche� Area prativa pensata per i giochi di gruppo e del mettersi alla prova.

Possibili tipologie di intervento� Posa di un percorso colorato per i giochi di equilibrio-movimento e per i tricicli;� Percorsi di abilità motoria con tunnel e ponticello;� Posa di casette sopraelevate.

29 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Area della natura e della creatività

Caratteristiche� Area delimitata e strutturata per attività di educazione ambientale, apprendimento

attraverso la coltivazione di un orto, la sperimentazione con gli elementi naturali eper attività di manipolazione e sensoriali con elementi artificiali e naturali.

Possibili tipologie di intervento� realizzazione di vasche in legno trattato o in materiali plastici riciclati come

piantonaie, compostiera;� contenitori di diverse dimensioni con all’interno vari materiali;� Percorso sensoriale e tattile costituito da pavimentazione in materiali diversi.

30 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Area della drammatizzazione - immaginazione

Caratteristiche� Area organizzata per i giochi di rappresentazione e di immaginazione.

Possibili tipologie di intervento� Pannelli divisori, pieni, trasparenti e forati;� Teli appesi e spostabili;� Rifugi naturali e artificiali;� Ambientazioni e quinte scenografiche.

31 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Area dell’autonomia /avventura

Caratteristiche� Area più ampia per il gioco libero di movimento e le attività motorie.

Possibili tipologie di intervento� movimenti di terra;� percorsi di equilibrio;� Scivolo e arrampicata sulla collina;� pannelli per fare centro con la palla.

32 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Muro – caratteristiche formali

Caratteristiche� Barriera al suono, elemento di ambientazione-gioco.

Possibili tipologie di intervento� Muro con altezze variabili, curvilineo in cemento;� Presenza di pareti dipinte con murales;� Presenza di elementi ornamentali in maiolica;� Presenza di oblò per alleggerire l’impatto del muro e creare giochi per la vista.

33 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Direzione Cultura e Educazione

ITER - Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile

Laboratorio Città Sostenibile – ITER

Direzione Ambiente

Servizio Grandi Opere del Verde

34 LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Sperimentazione di mitigazione acustica nelle scuole

Scuola dell’Infanzia di via Plava

Dossier del percorso di progettazione partecipata

Luglio 2012