SpecificheWebgis CLPV 1 - Regione...

Versione 1.1

Sistema Informativo della

Carta di Localizzazione

Probabile delle Valanghe della

Regione Marche

SPECIFICHE TECNICHE

GIUNTA REGIONE MARCHE

SERVIZIO TUTELA, GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO P.F. Urbanistica Paesaggio e Informazioni Territoriali

SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE

GIUNTA REGIONE MARCHE SERVIZIO TUTELA, GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO - P.F. Urbanistica Paesaggio e Informazioni Territoriali SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE

1

Sommario

DESCRIZIONE CONTENUTI ................................................................................................................................. 2

DESCRIZIONE INTERFACCIA ............................................................................................................................... 3

DESCRIZIONE STRUMENTI ................................................................................................................................. 3

FINESTRA DEI CONTENUTI (Map Contents) ....................................................................................................... 4

INFORMAZIONI SUI CONTENUTI DELLA CARTA DI LOCALIZZAZIONE PROBABILE DELLE VALANGHE (CLPV) .... 5

STRUMENTI DI RICERCA..................................................................................................................................... 8

I comandi Zoom to e Pan to ........................................................................................................................ 10

Ricerca per Località ...................................................................................................................................... 11

Ricerca per Colatoi ....................................................................................................................................... 13

Ricerca per Sito Valanghivo ......................................................................................................................... 15

STRUMENTO DI STAMPA ................................................................................................................................. 17

DESCRIZIONE LIVELLI DEL WEB GIS.................................................................................................................. 20

DESCRIZIONE DEI TEMATISMI DELLA CARTA DI LOCALIZZAZIONE PROBABILE DELLE VALANGHE ............... 22


2

DESCRIZIONE CONTENUTI

Il Web Gis della Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe della Regione Marche rappresenta, sulla

base cartografica regionale, i siti valanghivi e le aree pericolose ricavati dall’attività di Fotointerpretazione

e/o di Inchiesta sul terreno.

La base cartografica vettoriale visualizzata alle differenti scale deriva dalle informazioni contenute nella

Carta Tecnica Regionale (CTR scala 1:1000); all’aumentare del livello di ingrandimento si incrementa il

grado di dettaglio della rappresentazione, fino a visualizzare la CTR nella sua versione a stampa. Per

migliorare la riconoscibilità dei luoghi e far apprezzare la loro trasformazione nel tempo c’è la possibilità di

visualizzare, solo alle scale di dettaglio, una serie di ortofoto che coprono il periodo temporale dal 1997 al

2013.

Tutti gli strati informativi sono interrogabili restituendo le principali informazioni relative all’elemento

grafico selezionato.

Per permettere una migliore fruizione del sistema sono previste delle funzioni di ricerca strutturate per

Località, Colatoi, Sito Valanghivo.

Il sistema permette inoltre di creare delle stampe delle aree di interesse.


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DESCRIZIONE INTERFACCIA

DESCRIZIONE STRUMENTI

Gli strumenti presenti nel sistema (zoom, pan, vista estensione, vista precedente, vista successiva, ricerca

per coordinate, info, misure, scala, mappa dei contenuti) vengono descritti accuratamente nella pagina dell‘

Help consultabile direttamente dall’interfaccia grafica cliccando il tasto omonimo.

Scala della

mappa

Zoom Zoom Vista Vista Vista

IN OUT Pan Estensione Precedente Successiva

Vai a Info Misura Vista

Coordinate d’insieme

Imposta

Scala


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FINESTRA DEI CONTENUTI (Map Contents)

Nella mappa dei contenuti sono

elencati tutti gli strati

cartografici raggruppati per

temi omogenei.

Al variare della scala cambiano i livelli

visibili che sono riconoscibili dal nome

visualizzato in neretto.

La visibilità dei singoli livelli viene

regolata con l’attivazione della

“casella di spunta”.

Ad esempio alle scale di dettaglio

(maggiore di 1:15.000) è possibile

visualizzare diversi basi

cartografiche, tipo la Carta Tecnica

Regionale nelle sue varianti oppure

le Ortofoto nei vari anni di presa.

Le coordinate del sistema sono

espresse nel sistema di riferimento

proiettato Gauss Boaga-Roma40-fuso

est (EPSG3004).


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INFORMAZIONI SUI CONTENUTI DELLA CARTA DI LOCALIZZAZIONE PROBABILE

DELLE VALANGHE (CLPV)

La Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe interessa, dal punto di vista geografico, due aree

distinte: il Massiccio dei Monti Sibillini e il comprensorio del Monte Catria.

In entrambe le zone predette sono stati rilevati dati ottenuti mediante due diverse metodologie:

- Fotointerpretazione

- Inchiesta sul terreno.

Per tale ragione i siti censiti secondo le due tecniche sono stati organizzati in due layer distinti.

Nella CLPV dei Monti Sibillini, inoltre, sono stati cartografati anche i “colatoi”, ovvero zone di pericolo

localizzato e di estensione areale limitata: per questo motivo vengono rappresentati in mappa come

elementi lineari (frecce), anch’essi suddivisi in Inchiesta Terreno e Fotointerpretazione.


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E’ visibile per ogni sito l’etichetta numerica di identificazione, univoca all’interno dei confini comunali: nel

caso in cui una stessa zona sia stata censita mediante Inchiesta sul Terreno e Fotointerpretazione,

l’etichetta sarà doppia, ma caratterizzata da grandezza del carattere differente

Mediante il comando INFO è possibile interrogare e conoscere le informazioni associate a qualsiasi

elemento all’interno dei layer della CLPV.


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Le tabelle per gli elementi ricavati da Fotointerpretazione ed Inchiesta sul terreno hanno gli stessi campi,

tranne, appunto, quello relativo alla metodologia di indagine adottata.

Sostanzialmente le informazioni che si possono consultare interrogando i siti sono relative alla

localizzazione, gli aspetti geomorfologici e descrittivi del sito, notizie sullo storico, data di aggiornamento

della cartografia e codice alfanumerico associato al sito interrogato.

I campi della tabella sono stati organizzati secondo le modalità di redazione della Carta di Localizzazione

Probabile delle Valanghe.

La scheda associata ai colatoi è molto più sintetica e fornisce solo indicazioni sull’ubicazione ed il numero

identificativo dell’elemento interrogato.


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STRUMENTI DI RICERCA

Per permettere una migliore fruizione del sistema sono previste delle funzioni di ricerca strutturate per

Località, Colatoi e Sito Valanghivo .

Le tre modalità sono tutte inserite dentro il tasto Ricerca che si apre a tendina e permette di scegliere la

tipologia di ricerca che si vuole effettuare.

A livello grafico, su mappa, i risultati della Ricerca vengono evidenziati in celeste.


9

E’ possibile effettuare diverse ricerche in tempi successivi; nella finestra dedicata verranno elencati i

risultati corrispondenti.

Si possono eliminare le singole ricerche mediante selezione ed utilizzo del comando “Remove” (click con

bottone destro).

Se si decide di eliminare TUTTI i risultati presenti nella

finestra della ricerca con un unico comando si può

cliccare su “Clear All”.


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I comandi Zoom to e Pan to

Sono comandi che consentono, una volta effettuata la ricerca secondo i criteri (Località, Colatoi, Sito

Valanghivo) di seguito specificati, di focalizzarsi su un singolo elemento.

Per quanto riguarda gli strati della CLPV, il comando “Zoom to” visualizza il sito nel dettaglio, ma ad una

scala tale (maggiore di 1:10000), per cui la cartografia di base non è visibile ed appare solo l’elemento

ricercato, evidenziato in celeste. E’ dunque necessario, una volta utilizzato il comando predetto, variare la

scala per vedere le informazioni della cartografia di base (per esempio inserendo 1:8000 nella barra di

impostazione della scala). Tale problematica non si dovrebbe riscontrare nella ricerca per Località, data

l’omonimia di molti toponimi, situati anche a grosse distanze.

“Pan to” consente di visualizzare l’elemento cercato (evidenziato in celeste) in scala tale da permettere di

vedere anche la cartografia di base (quindi al massimo 1:10000).


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Ricerca per Località

E’ possibile effettuare una ricerca per località, ovvero digitando il nome di un toponimo, tra quelli presenti

nella cartografia di base.

I punti trovati verranno indicati nella mappa con apposito simbolo


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Mediante le opzioni “zoom to” e “pan to” è possibile avere un maggior dettaglio relativamente alla località

che si intende investigare.

Per rimuovere un elemento dai risultati della ricerca, basterà selezionarlo e cliccare con il bottone destro

sul comando “Remove”.

Come spiegato in precedenza, per rimuovere TUTTI i risultati delle ricerche effettuate, sarà sufficiente

cliccare “Clear All” in alto nella finestra dei “Results”.


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Ricerca per Colatoi

La ricerca avviene per Comune; una volta scelto quest’ultimo, nella finestra dei risultati ci sarà l’elenco dei

Colatoi presenti, sia quelli cartografati mediante inchiesta sul terreno che per fotointerpretazione.

Per visualizzare su mappa l’insieme di tutti i risultati della ricerca appena svolta è necessario cliccare con il

bottone destro e scegliere l’opzione “Zoom to Selected Features”.

Per vedere la tabella informativa allegata al singolo

colatoio si clicca sopra uno degli elementi

dell’elenco nella finestra dei risultati oppure si

utilizza il pulsante dell’info nella barra degli

strumenti direttamente sulla mappa.

Per focalizzare, nella mappa, uno degli

elementi, basterà cliccare con il bottone

destro e scegliere l’opzione “zoom to” o

“pan to” (descritte nell’apposito

paragrafo a pag. 10).


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Per rimuovere un elemento dai risultati della

ricerca, basterà selezionarlo e cliccare con il

bottone destro sul comando “Remove”.




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Ricerca per Sito Valanghivo

La ricerca avviene per Comune e permette di visualizzare l’elenco di tutte le aree censite, sia per Inchiesta

sul Terreno che Fotointerpretazione, nel territorio selezionato.

Mediante il comando “Zoom to Selected Features” si ha lo zoom sull’intera area dove ricadono i risultati

della ricerca.

Nella finestra dei risultati, cliccando sul

singolo sito, contraddistinto dal codice

identificativo, è possibile visionare la

tabella informativa ad esso riferita.


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Per visualizzare nella mappa il sito

investigato nel dettaglio basta cliccare

con il bottone destro e scegliere “zoom

to” o “pan to” (comandi descritti

nell’apposito paragrafo a pag.10).

Per rimuovere un elemento dai risultati

della ricerca, basterà selezionarlo e

cliccare con il bottone destro sul

comando “Remove”.




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STRUMENTO DI STAMPA

Il sistema permette la creazione di layout di stampa a tutte le scale di rappresentazione.

Nel caso di ricerca è possibile includere nella stampa i risultati ottenuti selezionando dalla finestra di

dialogo l’opzione “stampa tabella dei risultati (print table of results for)”.


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Nel risultato di stampa è presente anche la legenda relativa ai livelli della Carta di Localizzazione Probabile

delle Valanghe.


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Nel caso di ricerca è’inoltre possibile stampare soltanto la tabella con i risultati; in questo caso basta

spuntare la casella “Print results only (no map)”.


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DESCRIZIONE LIVELLI DEL WEB GIS

CARTA DI LOCALIZZAZIONE PROBABILE DELLE VALANGHE

Sibillini – Rappresentazione dei siti valanghivi ed aree pericolose censiti nel Massiccio dei Monti

Sibillini, mediante Inchiesta sul Terreno e Fotointerpretazione. Sono presenti inoltre i Colatoi,

anch’essi cartografati in maniera differente in seguito alle metodologie sopra citate. Gli elementi

censiti e cartografati per i Monti Sibillini risalgono al periodo 1992-1996, ma in alcuni casi sono stati

modificati nel 2017, in seguito ai sopralluoghi condotti dopo le nevicate di Gennaio.

Catria – Rappresentazione dei siti valanghivi ed aree pericolose censiti nel comprensorio del Monte

Catria, seguendo le tecniche di Inchiesta sul Terreno e Fotointerpretazione. Gli elementi

cartografati sono riconducibili alle attività svolte nell’intero 2017.

I livelli della Carta di Localizzazione Probabile Valanghe verranno trattati in maniera più

approfondita nel paragrafo successivo.

LIMITI AMMINISTRATIVI

Limiti amministrativi 2015 – Rappresentazione dei Limiti Amministrativi relativa ai Comuni e alle

Province della Regione Marche, ricavati mediante verifica degli elementi fisici presenti nella Carta

Tecnica Regionale (scala 1:10.000) con le informazioni sui confini derivanti dalla cartografia

catastale. Aggiornamento al 2015.

Limiti Amministrativi CTR - Rappresentazione dei Limiti Amministrativi relativa ai Comuni e alle

Province della Regione Marche, come riportata nella Carta Tecnica Regionale (scala 1:10.000),

aggiornata alle modifiche amministrative avvenute fino al giugno 2014.

TEMI AMBIENTALI

Parchi e Riserve – Rappresentazione del sistema regionale dei parchi e delle riserve naturali,

aggiornato al 2012.

BASE CARTOGRAFICA

Toponimi – elaborazione dei toponimi rappresentati nella Carta Tecnica Regionale (scala 1:10.000).

Limiti Comunali - Rappresentazione dei Limiti Amministrativi relativa ai Comuni ricavati mediante

verifica degli elementi fisici presenti nella Carta Tecnica Regionale (scala 1:10.000) con le

informazioni sui confini derivanti dalla cartografia catastale. Aggiornamento al 2015.

Viabilità - elaborazione del Grafo della viabilità della Regione Marche realizzato sulla base delle

informazioni contenute nella Carta Tecnica Regionale (scala 1:10.000). Aggiornamento anno 2011.

Idrografia – rappresentazione del reticolo idrografico Principale, secondario e minore elaborata

utilizzando le informazioni cartografiche presenti nel la banca dati dell’idrografia regionale

realizzata sulla base delle informazioni contenute nella Carta Tecnica Regionale (scala 1:10.000).

Aggiornamento 2007.

Edificato - Il tema dell’edificato è stato realizzato estraendo dalla Carta Tecnica Regionale (scala

1:10.000) i livelli relativi agli edifici ( 060101-Edificio civile, 060102-Edificio civile in costruzione,

060301-Chiesa, 061101-Edificio industriale). Aggiornamento: anno 2000.


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Urbanizzato – rappresentazione delle aree urbanizzate della Regione Marche aggiornate all’anno

2010, realizzata utilizzando le informazioni cartografiche relative allo Studio sull’evoluzione

dell’urbanizzato della Regione Marche a partire dal 1954 fino al 2010.

Base cartografica: Carta Tecnica Regionale (scala 1:10.000).

CTR

Elaborata - Riproduzione in formato immagine (scala di grigi) della Carta Tecnica Regionale (scala

1:10.000) tematizzata per raggruppamento di livelli informativi senza lo stato informativo dei

Confini Amministrativi. Aggiornamento anno 2000.

ORTOFOTO

AIMA 1997 – Ortofoto BN digitali di proprietà dell’AIMA ora AGEA (AGenzia per le Erogazioni in

Agricoltura). Acquisizione del 1997, risoluzione Pixel 1m, scala nominale 1:10.000.

AGEA 2006 - Ortofoto BN digitali di proprietà dell’ AGenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA).

Copertura parziale del Territorio della Regione Marche, complementare al volo del 2007.

Acquisizione del 2006, risoluzione Pixel 1m, scala nominale 1:10.000.

AGEA 2007 - Ortofoto a Colori digitali di proprietà dell’ AGenzia per le Erogazioni in Agricoltura

(AGEA). Copertura parziale del Territorio della Regione Marche, complementare al volo del 2006.

Acquisizione del 2007, risoluzione Pixel 1m, scala nominale 1:10.000.

AGEA 2013 - Ortofoto a Colori digitali di proprietà dell’ AGenzia per le Erogazioni in Agricoltura

(AGEA). Acquisizione del giugno/luglio 2013, risoluzione Pixel 50cm, scala nominale 1:10.000.

SFONDO

DTM – Modello Digitale del Terreno della Regione Marche, Livello 2 – passo 20m, derivato dalla

informazioni altimetriche contenute nella Carta Tecnica Regionale, scala 1:10.000.

DTMTINITALY - Modello Digitale del Terreno, passo 10m, di proprietà INGV (http://tinitaly.pi.ingv.it/)


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DESCRIZIONE DEI TEMATISMI DELLA CARTA DI LOCALIZZAZIONE PROBABILE

DELLE VALANGHE

Creazione 2018

Nome file: Inchiesta Terreno.shp – Sibillini, Fotointerpretazione.shp - Sibillini, Colatoi Inchiesta Terreno.shp

-Sibillini, Colatoi Fotointerpretazione.shp - Sibillini, Inchiesta Terreno.shp - Catria, Fotointerpretazione.shp

- Catria

Struttura banca dati:

Gli shapefile che compongono la Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe in formato vettoriale sono

di due tipologie: gli shapefile poligonali (1) e quelli lineari (2).

Dati Vettoriali poligonali (1)

Gli shapefile di questo tipo sono relativi all’attività fotointerpretazione e di inchiesta sul terreno, sia nel

gruppo dei Sibillini che nel sistema del Monte Catria. La tabella associata ai singoli layer è identica, tranne il

campo ascrivibile alla metodologia seguita (Inchiesta terreno o Fotointerpretazione), come di seguito sarà

meglio chiarito.

Per tutti i vettoriali ascrivibili alla classe (1) esiste, all’interno della tabella, un campo id costituito dal

numero identificativo dell’area censita, che dunque è univoco all’interno del territorio comunale.

I campi visualizzati nella tabella si suddividono in diverse sezioni, a seconda della tipologia di informazione

che forniscono:

• nella prima vi sono le informazioni relative all’ubicazione del sito e sono i campi “Comune” e

“Località”;

• nella seconda sono trattate le principali caratteristiche del sito indagato:

“Caratteristiche topografiche al distacco”: breve descrizione dell’area di distacco della valanga;

“Orientamento”: è l’esposizione del versante ove insiste il sito;

“Configurazione terreno”: indica la morfologia del sito

“Rugosità superficie”: fornisce informazioni circa la presenza o meno di vegetazione, blocchi rocciosi, …

• nella terza sezione vi sono le informazioni di carattere storico utilizzate per la redazione e

l’aggiornamento della CLPV:

“Data eventi”: in cui sono riportati gli episodi storici di cui si hanno notizie

“Data ultima modifica CLPV”: è relativa all’anno in cui è avvenuta l’ultimo aggiornamento della CLPV

“Indagine terreno”: è un campo presente solo nel layer omonimo. Può assumere un valore pari a 1 o 2 a

seconda che si tratti di una zona certa (1) o zona pericolosa (2) “Dove tutti i punti sono esposti. Tali zone

comprendono distacchi parziali e colatoi di diversa ampiezza..” (da legenda della CLPV redatta dallo Studio

professionale Nevini per i Monti Sibillini).


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“Fotointerpretazione”: è un campo presente solo nel layer omonimo. Può assumere un valore pari a 1 o 2 a

seconda che si tratti di una zona certa (1) o zona pericolosa (2) “Dove tutti i punti sono esposti. Tali zone

comprendono distacchi parziali e colatoi di diversa ampiezza..”(da legenda della CLPV redatta dallo Studio

professionale Nevini per i Monti Sibillini).

“CLPV”: rappresenta l’identificativo del sito censito, è composto dal nome del comune in cui ricade ed un

codice numerico a 4 cifre (es: Montemonaco_0004).

Dati Vettoriali lineari (2)

Gli shapefile lineari sono i colatoi cartografati grazie alla fotointerpretazione e all’inchiesta sul terreno. Allo

stato attuale sono relativi solo al Massiccio dei Sibillini.

La tabella, identica per entrambi gli shapefile, è costituita da quattro campi:

- FID: codice identificativo che riguarda l’informazione;

- COMUNE

- PROVINCIA

- COLATOI: il numero di colatoio che si va a visualizzare.

Sistema di Riferimento: Monte Mario – Italy 2 (EPSG: 3004)

Scala nominale 1:10.000

Cartografia di base: Carta Tecnica Regionale

Descrizione: La Banca dati relativa alla Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe della Regione

Marche, visualizzabile in scala 1:10000, interessa il comprensorio del Monte Catria e il massiccio dei Monti

Sibillini. Comprende le perimetrazioni delle aree potenzialmente interessate da fenomeni valanghivi. Le

zone sono state censite secondo la metodologica consolidata e utilizzata anche nell’arco alpino per la

redazione di tale tipologia di documento, ovvero sia con indagine diretta mediante sopralluoghi, raccolta di

testimonianze oltre a ricerche d’archivio, sia in maniera indiretta tramite la fotointerpretazione. Le

informazioni ed i dati ottenuti dall’applicazione delle due diverse tecniche di analisi sono state mantenute

graficamente distinte.

Altri dettagli:

La Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe rappresenta una sintesi conoscitiva della realtà

valanghiva del territorio al momento della pubblicazione, perciò non fornisce indicazioni sulle

caratteristiche dinamiche ne’ sulla frequenza di accadimento dei singoli eventi. Per questi motivi non può

essere considerata uno strumento di pianificazione s.s. ne’ tantomeno una carta di rischio: rappresenta

invece il documento di riferimento di base per ulteriori approfondimenti conoscitivi di particolari aree del

territorio montano interessate fenomeni valanghivi.


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Informazioni supplementari

La Banca Dati della Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe attualmente riguarda due aree

specifiche dell’arco appenninico: il comprensorio del Monte Catria-Monte Acuto e alcuni comuni ricadenti

nel territorio dei Sibillini.

La parte Nord è il risultato di un lavoro condotto dai tecnici della Protezione Civile effettuato nel corso del

2017; l’area ricadente nel Massiccio dei Sibillini invece è stata indagata e cartografata negli anni novanta, in

scala al 10000 e riportata in cartaceo al 25000. La cartografia in seguito è stata digitalizzata in ambiente GIS,

con l’apporto di alcune modifiche nelle perimetrazioni, laddove, mediante sopralluogo post evento nel

recente passato, è stata riscontrata una variazione.

La banca dati è in continua revisione, anche sulla base di segnalazioni fornite dagli utenti. E’ inoltre

suscettibile di aggiornamenti ogniqualvolta si ritenga necessario, mediante inserimento di nuove aree,

modifica dei perimetri esistenti o delle informazioni tabellari.

Per tutto quanto detto sopra il prodotto potrebbe discostarsi, in particolare nel caso del comprensorio

dei Sibillini, in alcuni casi significativamente, dagli Originali d’Autore (in scala 1:25.000) editi e inediti.

Limitazioni d’uso

Gli utilizzatori dovranno rendere esplicita la proprietà regionale del dato cartografico. Il dato verrà

distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (traduzione Italia).

Limiti e Vincoli di fruibilità

La banca dati della Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe della Regione Marche, così come la

cartografia relativa, costituisce un supporto conoscitivo ed informativo di base; lo strumento è rivolto a

diversi utenti tecnici, amministratori e cittadini. A partire da tali dati, si dovranno perciò effettuare gli

approfondimenti, le analisi e le verifiche necessarie per la redazione di studi di dettaglio.

Trattandosi di un rilevamento non di dettaglio (scala 1:10.000), la banca dati e la cartografia che ne deriva

non garantiscono l’esatta corrispondenza geometrica e di contenuti rispetto alle singole realtà dei luoghi.

Genealogia

La Banca Dati della Carta di Localizzazione Probabile delle Valanghe, così come la corrispondente

cartografia, è relativa ad alcuni territori comunali dell’arco appenninico. Allo stato attuale esiste una zona,

nel pesarese, frutto dell’attività condotta dai tecnici della Protezione Civile nel corso del 2017, mediante

sopralluoghi, raccolta testimonianze e lavoro di fotointerpretazione. La porzione ricadente nel territorio dei

Sibillini invece è il risultato di un lavoro commissionato dalla Regione Marche allo studio del Dottor Roberto

Nevini di Firenze negli anni novanta. Nello specifico, il lavoro fu svolto in due fasi, una nel 1992 ed una nel

1996, applicando la metodologia ormai consolidata per la redazione della Carta di Localizzazione Probabile

delle Valanghe. Nell’originale è presente anche l’ubicazione delle opere paravalanghe esistenti al momento

della redazione: tale informazione attualmente manca, ma verrà inserita, aggiornata, quanto prima.


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RIFERIMENTI

Per maggiori informazioni o segnalazioni relative ai tematismi della Carta di Localizzazione Probabile delle

Valanghe contattare le seguenti mail:

[email protected]

[email protected]

[email protected]

Per informazioni tecniche o segnalazioni relative al WEB GIS scrivere alla seguente mail:

[email protected]

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