SPECIFICA TECNICA nuova gara - agg - Ama Roma

Servizi di gestione rifiuti presso i villaggi e le aree attrezzate che il Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale destina all’accoglienza di Rom, Sinti, Caminanti – periodo 24 mesi.

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AMA S.p.A.

Via Calderon De La Barca, 87 – 0142 Roma

Capitolato Tecnico

SERVIZI DI GESTIONE RIFIUTI PRESSO I VILLAGGI E LE AREE

ATTREZZATE CHE IL DIPARTIMENTO POLITICHE SOCIALI DI ROMA

CAPITALE DESTINA ALL’ACCOGLIENZA DI ROM, SINTI, CAMINANTI

– PERIODO 24 MESI.

Coordinamento Servizio Gestione Servizi esternalizzati Lucio Mastromattei

Servizio Gestione Operativa Stefano Bianchi _______________

Direzione Operativa Massimo Bagatti _______________


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Indice

Art. 1 – PREMESSE ................................................................................................. 3

Art. 2 – OGGETTO DELL’APPALTO E DURATA ............................................... 4

Art. 3 – INDICAZIONI CIRCA ELENCO ATTUALE DI SITI DI SERVIZIO E

RELATIVA DOTAZIONE DI CONTENITORI ........................................................ 5

Art. 4 – INDICAZIONI DISPONIBILI IN MERITO A NUMEROSITA’ DELLA

POPOLAZIONE RESIDENTE E RACCOLTA RIFIUTI ........................................ 6

Art. 5 – DESCRIZIONE E MODALITA’ DEL SERVIZIO ................................... 8

Art. 6 – TRASPORTO DEI RIFIUTI .................................................................... 12

Art. 7 – CARATTERE PUBBLICO DEL SERVIZIO .......................................... 13

Art. 8 – AUTORILEVAMENTO E DOCUMENTAZIONE DI REGOLARITA’

DEL SERVIZIO SVOLTO ........................................................................................ 13

Art. 9 – GESTIONE E SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ ............................ 15

Art. 10 – RESPONSABILITA’ ................................................................................ 16

Art. 11 – DOTAZIONE MINIMA DI MEZZI E RISORSE ................................... 17

Art. 12 – REQUISITI AUTORIZZATIVI MINIMI ................................................ 18

Art. 13 – CORRISPETTIVI UNITARI DI SERVIZIO A BASE DI GARA ............ 19

Art. 14 – PENALITA’ ............................................................................................... 20


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Art. 1 – PREMESSE Le presenti premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente specifica tecnica e dei collegati atti di procedura selettiva. Il Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute di Roma Capitale (nel seguito: Dipartimento Politiche Sociali), attraverso la propria Direzione Accoglienza e Inclusione, esplica competenze di soggetto giuridico titolare di una serie di villaggi e aree attrezzate, destinate all’accoglienza di individui delle comunità Rom, Sinti, Caminanti (RSC). Tali villaggi e aree attrezzati sono distribuiti, attualmente, in vari punti del territorio di Roma Capitale, spesso all’interno di aree più vaste, presso le quali si identificano zone di prossimità terreni, strade, altro per le quali esplica, invece, competenze di soggetto giuridico titolare il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, che stipula e sottoscrive, con AMA, il “Contratto di Servizio per la gestione dei rifiuti urbani ed i servizi di igiene urbana”. Tale Contratto di Servizio, definisce i “servizi di raccolta rifiuti dedicati presso i villaggi Rom, Sinti e Caminanti” quali “servizi afferenti alla gestione dei rifiuti urbani, non coperti da Ta.Ri.”, che vengono regolamentati da specifiche convenzioni deliberate dalle competenti strutture dell’Amministrazione Capitolina; altresì, esso specifica che AMA svolge i suddetti servizi direttamente e/o attraverso appalti ed affidamenti ai sensi della normativa vigente. In particolare, il Dipartimento Politiche Sociali stipula da diversi anni con AMA una convenzione (l’ultima delle quali valida per il periodo febbraio-dicembre 2017, il cui rinnovo è, al momento della redazione del presente documento, allo studio da parte di tale competente Dipartimento), avente a specifico oggetto principale: - il servizio di svuotamento quotidiano dei contenitori per rifiuti a servizio di tali

siti, comprese operazioni di raccolta, con impiego di operatori dotati di idonei ausili di lavoro, dei rifiuti presenti a terra nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori;

- il servizio di raccolta, con impiego di operatori ed idonei ausili meccanizzati di lavoro (cassa-ragno; bobcat/miniescavatore/miniterna), di cumuli di rifiuti eterogenei, in genere ingombranti di varia natura, spesso oggetto (vedi oltre) di abbandono incontrollato al suolo nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori.

Altre convenzioni (o altri atti di maggior urgenza ad analogo contenuto) per specifici interventi massivi di rimozione di rifiuti abbandonati al suolo in altre zone di tali siti, vengono periodicamente adottate dallo stesso Dipartimento Politiche Sociali, o dal Dipartimento Tutela Ambientale, ovvero anche da altre strutture pubbliche esplicanti, al riguardo, ulteriori specifiche competenze. I servizi di raccolta e gestione rifiuti presso tali siti, ancorché di importanza primaria riconosciuta da tutte le istituzioni, si presentano particolarmente impegnativi, in ragione, in particolare, sia di irregolari modalità di utilizzo dei contenitori per rifiuti posti a servizio dei siti, sia di fenomeni frequenti di abbandono incontrollato al suolo di cumuli eterogenei di rifiuti, in genere ingombranti di varia natura; con frequenza non trascurabile, tali accumuli vengono generati anche in prossimità degli stessi imposti di posizionamento dei contenitori, da ciò derivandone intuibili difficoltà di avvicinamento degli autocompattatori ai contenitori. Gli stessi mezzi di informazione riportano, periodicamente, articoli di ampia descrizione di illegittime pratiche di gestione rifiuti in atto presso i siti di cui in argomento, pratiche cui non sono estranei nemmeno casi di periodico incendio doloso; tutto ciò, purtroppo, nonostante le attività di controllo messe in campo, presso tali siti,


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dalle competenti autorità di sicurezza pubblica. Si registra, in ogni caso, rinnovato impegno recente del Dipartimento Politiche Sociali nel segnalare alla Polizia Locale di Roma Capitale la necessità di attuare ogni possibile incremento di controllo delle attività di illecito abbandono di rifiuti presso i siti in argomento. Nei vari ambiti previsionali di cui sopra, quindi, tali servizi di raccolta e gestione rifiuti sono chiamati ad occuparsi anche delle situazioni di abusivo abbandono di cui agli artt. 184, c. 2, lett. d, e 192, c. 1, del D.Lgs. 152/06, nonché all’art. 29, c. 1, lett. b, della Deliberazione C.C. Roma 105/05, con ciò dovendo anche curare, nella fase di raccolta, l’attento raggruppamento, per frazioni omogenee, dei materiali presenti in conferimento non corretto. Da tempo, AMA affida tali servizi in appalto esterno, procedura selettiva al cui rinnovo è appunto destinata la presente specifica tecnica; si evidenzia l’opportunità che gli operatori economici interessati alla partecipazione a tale procedura provvedano a compiere ricognizioni presso i vari siti dell’elenco più avanti descritto in Tabella 1, in modo da prendere cognizione, anche per via diretta, delle circostanze generali e speciali, ivi in atto, che possano interessare l’esecuzione delle prestazioni oggetto di gara, onde tenerne consapevole conto nella formulazione della propria offerta economica. Le percorrenze esterne e di perimetrazione di tali siti forniscono in genere una rappresentazione netta delle condizioni attuate dai relativi utenti; agli accessi sono a volte presenti unità di servizio della Polizia Locale di Roma Capitale: ove siano richieste le motivazioni della presenza presso i siti, gli operatori economici potranno esibire i documenti relativi alla pubblicazione della presente procedura; per eventuali ulteriori richieste di chiarimenti, gli operatori economici potranno rivolgersi ai punti di contatto specificati in atti di procedura e seguire le relative modalità.

Art. 2 – OGGETTO DELL’APPALTO E DURATA Servizi di gestione rifiuti presso i villaggi e le aree attrezzate che il Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale destina all’accoglienza di Rom, Sinti, Caminanti, secondo dettaglio della presente specifica tecnica e degli altri atti di gara. Periodo previsto di affidamento: 24 mesi, salvo ipotesi di disdetta o variazione, da parte delle competenti strutture di Roma Capitale, degli accordi contrattuali/convenzionali attualmente in essere con AMA. Ove venissero meno tali accordi quindi l’incarico ad AMA a provvedere, per conto di Roma Capitale, a quanto oggetto della presente procedura selettiva l’operatore economico aggiudicatario non potrà vantare, nei confronti di AMA, alcun altro titolo oltre quello al pagamento dei servizi sino ad allora regolarmente eseguiti ed approvati da AMA, contabilizzati ai corrispettivi contrattuali pattuiti in esito della presente procedura di affidamento. Sul periodo di affidamento potranno altresì avere influenza le riserve di opzione da AMA dichiarate nel Disciplinare di Gara. Quali componenti principali di servizio, si intendono: A) le attività di svuotamento quotidiano dei contenitori per rifiuti a servizio dei

villaggi e aree attrezzate per Rom, Sinti, Caminanti, di cui ad elenco più avanti descritto, comprese operazioni di ordinato raggruppamento e raccolta, con impiego di operatori dotati di idonei ausili di lavoro (pale, scope, ventole, altri strumenti di agevolazione in sicurezza, secondo necessità), dei rifiuti presenti a terra nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori;

B) le attività di ordinato raggruppamento e raccolta, con impiego di operatori ed


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idonei ausili meccanizzati di lavoro (cassa-ragno, bobcat/miniescavatore/miniterna), di cumuli di rifiuti eterogenei, in genere ingombranti di varia natura, spesso oggetto di abbandono incontrollato al suolo nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori (o anche in altre zone di pertinenza dei siti).

In altre parti della presente specifica tecnica sono descritte altre attività accessorie di servizio, per le quali è richiesta formulazione di offerta agli operatori economici concorrenti, in quanto esse potranno essere parimenti richieste nel corso del periodo di affidamento, comunque entro i limiti economici contrattualizzati, quindi anche in luogo di quota parte delle componenti principali di servizio, con conseguente riduzione eventuale del periodo effettivo di affidamento rispetto a quanto previsto a base di gara.

Art. 3 – INDICAZIONI CIRCA ELENCO ATTUALE DI SITI DI SERVIZIO E RELATIVA DOTAZIONE DI CONTENITORI Al momento della redazione del presente documento, il Dipartimento Politiche Sociali richiede servizi come in oggetto presso i siti di cui al seguente elenco, ordinato in due gruppi a seconda della tipologia di contenitori attualmente a servizio dei siti; quanto ai contenitori stradali presenti presso i siti di cui al gruppo B dell’elenco, il loro svuotamento viene realizzato direttamente da automezzi del parco AMA (non così però le altre necessità di servizio, che rimangono quindi ascritte al contenuto di servizio della presente procedura).

Tabella 1

Progr. Gruppo Munici

pio Denominazione

Contenitori tipologia n. tot.

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A

RM 2 Olimpica / Foro Italico

Specifica: stazionario metallico a vasca, per

sollevamento a doppio perno, come da foto, volume unitario

ca. 5 m3

2

47

2 RM 4 Salviati 5 3 RM 6 Salone 7 4 RM 7 La Barbuta 7 5 RM 9 Castel Romano 9 6 RM 10 Ortolani 1 7 RM 11 Candoni 9 8 RM 13 La Monachina 2 9 RM 14 Cesare Lombroso 5 10

B

RM 5 Gordiani Generica: per rifiuti urbani indifferenziati e RD, da

raccolta stradale, per sollevamento a perno

5 11 RM 7 Schiavonetti 5

12 RM 7 Arco di Travertino 3

I contenitori per sollevamento a doppio perno, attualmente in uso presso i campi del Gruppo A, sono riferibili alla tipologia per volumi fino a ca. 5.000 litri di cui a figura 7 della norma UNI EN 12574-1; si tratta pertanto di contenitori per il cui sollevamento è necessaria dotazione di autocompattatori a carico posteriore, con dispositivo di tipo “voltabenna”, idoneo al ribaltamento di contenitori della tipologia richiamata.

Gruppo A: tipologia contenitori


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Gruppo A: contenitori, punti di presa

In rappresentazioni cartografiche allegate, si riportano le visualizzazioni dei punti di posizionamento attuali dei contenitori presso ciascuno dei siti del Gruppo A. Numerosità e posizionamenti dei contenitori, nonché numero di villaggi o aree attrezzate e loro posizione territoriale, dipenderanno unicamente dalle indicazioni di servizio che il competente Dipartimento Politiche Sociali fornirà ad AMA; variazioni di questo tipo possono anche intervenire ad urgenza, quindi con ridotti tempi di preavviso; l’aggiudicatario dovrà garantire in tutti i casi pronto ed efficace adeguamento delle proprie prestazioni di servizio alle necessità che saranno, in conseguenza di quanto sopra, segnalate da AMA. Quanto a possibili indicazioni circa elementi, assunti a base delle valutazioni di tale Dipartimento, in merito a numerosità e posizionamento dei contenitori attualmente assegnati a ciascun campo e loro variazioni nel tempo, si possono ipotizzare, oltre al dato principale del numero di presenze stimato o censito, anche altri fattori quali, a titolo di esempio: l’ampiezza dei siti e la relativa dislocazione in essi di unità abitative di qualunque tipologia, la distribuzione nei siti di gruppi etnici e/o di nazionalità diversa (vedi oltre), la relativa distribuzione per fasce di età, le possibili interferenze tra gruppi, etc..

Art. 4 – INDICAZIONI DISPONIBILI IN MERITO A NUMEROSITA’ DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE E RACCOLTA RIFIUTI La Deliberazione di Giunta Capitolina n. 105 del 26 maggio 2017 (rif.: http://www.comune.roma.it/servizi/DeliberazioniAttiWeb/), sintetizza come di seguito riportato i dati numerici relativi alle presenze di persone di origine Rom, Sinti e Caminanti nei villaggi attrezzati di Roma Capitale (tra questi figurano la maggior


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parte dei siti, i principali, di cui al precedente elenco):

Nei propri atti dell’anno 2017, il Dipartimento Politiche Sociali chiariva che le presenze nei siti sono relative ad una pluralità di nazionalità europee (“… prevalentemente … Rumena, Bosniaca, Montenegrina, Serba, Macedone, Kossovara …”); chiariva, altresì, che una percentuale significativamente elevata delle presenze era relativa a bambini ed adolescenti. Per immediatezza di lettura, i dati del grafico sopra riportato (comunque rintracciabile al riferimento web sopra indicato), vengono sintetizzati in tabella a seguire:

Tabella 2 Fonte: Deliberazione di Giunta Capitolina n. 105 del 26 maggio 2017


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Progr. Gruppo Municipio Denominazione Presenze (rif.: fonte citata)

1

A

RM 2 Olimpica / Foro Italico n.d. 2 RM 4 Salviati 429 3 RM 6 Salone 607 4 RM 7 La Barbuta 656 5 RM 9 Castel Romano 1062 6 RM 10 Ortolani n.d. 7 RM 11 Candoni 747 8 RM 13 La Monachina 115 9 RM 14 Cesare Lombroso 227 10

B

RM 5 Gordiani 240 11 RM 7 Schiavonetti n.d. 12 RM 7 Arco di Travertino n.d.

Stante quanto dettagliato in parte conclusiva del precedente articolo, il confronto tra i dati sopra sintetizzati per il Gruppo A ed i dati di numerosità attuale di contenitori descritti in Tabella 1, può essere effettuato solo a fini indicativi, ovvero in nulla vincolanti ai fini della presente procedura, che rimane viceversa vincolata ad obiettivi di completo servizio, quale che sia l’evoluzione, nel periodo di affidamento contrattuale, di siti e contenitori di raccolta ivi posizionati. Nel periodo febbraio-ottobre 2017 (relativo a convenzione attiva con il Dipartimento Politiche Sociali al momento della redazione del presente documento), presso i siti elencati sub Gruppo A, sono state raccolte, quanto a tipologie prevalenti, complessivamente circa 2.840 t di rifiuti urbani non differenziati (200301) e circa 1.190 t di rifiuti ingombranti (200307). In ragione delle descrizioni già rese relativamente a condizioni di ampia eterogeneità di situazioni riscontrabili nei siti, è necessario considerare la necessità di ordinata raccolta separata anche di altre tipologie, tra le quali, ad esempio: inerti ed altri materiali di cui al capitolo 17 del CER, RAEE ed altre frazioni specifiche di rifiuti urbani, pneumatici fuori uso ed altre parti di autoveicoli, residui di combustione di rifiuti.

Art. 5 – DESCRIZIONE E MODALITA’ DEL SERVIZIO A) svuotamento quotidiano dei contenitori per rifiuti a servizio di villaggi e aree

attrezzate per Rom, Sinti, Caminanti, comprese operazioni di ordinato raggruppamento e raccolta, con impiego di operatori dotati di idonei ausili di lavoro, dei rifiuti presenti a terra nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori.

Servizio da svolgersi: 1. ordinariamente, per 6 giorni/settimana dal lunedì al sabato, con esclusione della

sola domenica, quindi anche negli eventuali giorni festivi infrasettimanali; 2. in turno di lavoro ordinariamente di tipo M, con orario specifico comunque da

adeguare ad ogni richiesta formulata da AMA per necessità conseguenti, ad es., a dilatate tempistiche di attesa per scarico presso gli impianti di destinazione, o a necessità di verifiche di servizio da parte: della direzione esecuzione


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contratto, delle diverse strutture competenti di Roma Capitale, di altre pubbliche autorità;

3. tramite autocompattatori idonei, aventi portata utile minima ca. 6 t, in regola con ogni eventuale prescrizione/limitazione applicabile, anche in materia di prevenzione dell’inquinamento atmosferico, regolarmente omologati per sollevamento e ribaltamento, tramite idoneo dispositivo di tipo “voltabenna”, di contenitori di tipologia come descritta in articolo 3 per Gruppo A;

4. tramite squadra di intervento comprendente, oltre l’autista specificamente idoneo, formato e abilitato alla conduzione ed uso in sicurezza dell’autocompattatore, almeno un operatore “servente”, con dotazione di idonei ausili di lavoro (pale, scope, ventole, altri strumenti di agevolazione in sicurezza, secondo necessità) ed adeguati DPI, con idoneità e formazione specifiche per attività di ordinato raggruppamento e raccolta secondo la situazione operativa attuata dall’aggiudicatario con riferimento a procedure specifiche debitamente valutate nel proprio documento di valutazione rischi e compiutamente dettagliate nel proprio piano operativo di sicurezza per le attività affidate di rifiuti presenti a terra nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori;

5. con tre giri di raccolta per ciascun giorno di servizio (nella attuale situazione di numerosità di siti e contenitori; dipendentemente dalle necessità di servizio, ad AMA rimane riservata la facoltà di disporre un diverso numero di giri di raccolta giornalieri, con criterio di correlazione lineare, per quanto possibile, alle eventuali variazioni di numerosità di siti e contenitori), in ragione delle contemporanee necessità di ordinato raggruppamento e raccolta di cui sopra;

6. tramite adeguata distribuzione in turni di lavoro, ad ogni risvolto normativo e contrattuale di specifico riferimento, delle risorse necessarie, ove si intenda dare luogo alla esecuzione di servizio, con la sola specifica dotazione minima di mezzi più avanti definita in specifico articolo; ed, in ogni caso, senza che da un tale approccio operativo possa mai derivare ridotta, incompleta o inefficace esecuzione di servizio;

7. ove di necessità, su semplice richiesta di AMA anche a ridotto preavviso, anche in ulteriore giorno di domenica (solo ove una tale eventualità abbia effettivamente a verificarsi nel corso del periodo di affidamento, al corrispettivo unitario contrattualizzato per la medesima prestazione di servizio ordinaria, si applicherà una maggiorazione pari al 6%, ovvero, nel caso di domenica coincidente con un giorno festivo, una maggiorazione, unica, pari al 20%).

B) attività di ordinato raggruppamento e raccolta, con impiego di operatori ed idonei

ausili meccanizzati di lavoro (cassa-ragno, bobcat/miniescavatore/miniterna), di cumuli di rifiuti eterogenei, in genere ingombranti di varia natura, spesso oggetto di abbandono incontrollato al suolo nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori (o anche in altre zone di pertinenza dei siti).

Servizio da svolgersi: 1. previo report di segnalazione, debitamente documentato attraverso foto idonee

(cfr. art. 8), di riscontrata situazione di criticità, e conseguente richiesta di


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intervento specifico da parte della direzione esecuzione contratto; 2. ordinariamente, per possibile esecuzione in un qualunque giorno lavorativo dal

lunedì al sabato; 3. in turno di lavoro ordinariamente di tipo M, con orario specifico comunque da

adeguare ad ogni richiesta formulata da AMA per necessità conseguenti, ad es., a circostanze di imprevedibilità ed urgenza, o a dilatate tempistiche di attesa per scarico presso gli impianti di destinazione, o a necessità di verifiche di servizio da parte: della direzione esecuzione contratto, delle diverse strutture competenti di Roma Capitale, di altre pubbliche autorità; in associazione, inoltre a meno di circostanze di effettiva e verificabile insuperabilità al servizio giornaliero di cui al precedente paragrafo A), tramite opportuna riprogrammazione temporanea di percorso/orario, al fine del completo contemporaneo recupero, per l’imposto, della piena fruibilità di tutto il volume di ordinario conferimento, nei contenitori a ciò dedicati, dei rifiuti;

4. tramite impiego di automezzi con cassone di trasporto, a tenuta e dotato di idoneo sistema di chiusura azionabile dagli operatori da terra o da postazione omologata per analoghe condizioni di sicurezza, scarrabile o fisso, di volume utile non inferiore a 22 m3, muniti di attrezzatura di presa e sollevamento tipo “ragno” (benna a polipo), in regola con ogni eventuale prescrizione/limitazione applicabile, anche in materia di prevenzione dell’inquinamento atmosferico, regolarmente omologati;

5. tramite impiego di contenitori mobili idonei, adeguati alle ordinarie prescrizioni autorizzative dei provvedimenti di iscrizione all’Albo Gestori Ambientali per le attività di raccolta e trasporto di rifiuti, in tutti i casi di necessità, anche, ad esempio, a fini di possibile contemporaneo trasporto di rifiuti, di diversa tipologia, con caratteristiche tra loro non incompatibili;

6. tramite impiego, ove necessario e specificamente richiesto dalla direzione esecuzione contratto, di ulteriori idonei ausili meccanizzati per le fasi di ordinato raggruppamento e carico, tipo bobcat/miniescavatore/miniterna, in regola con ogni eventuale prescrizione/limitazione applicabile, anche in materia di prevenzione dell’inquinamento atmosferico, regolarmente omologati;

7. tramite squadra di intervento comprendente gli autisti specificamente idonei, formati ed abilitati alla conduzione ed uso in sicurezza dei vari mezzi impiegati; nei casi in cui l’aggiudicatario valuti eventualmente necessaria la presenza anche di operatore “servente” con dotazione di idonei ausili di lavoro, si applicano relativamente a DPI, idoneità e formazione specifiche, valutazione di rischi nel proprio DVR della specifica situazione operativa nonché formulazione dettagliata, nel proprio piano operativo di sicurezza, di accurate e sicure procedure operative per attività di ordinato raggruppamento e raccolta le stesse prescrizioni già descritte alla precedente lettera A), punto 4;

8. ove di necessità, su semplice richiesta di AMA anche a ridotto preavviso, anche con esecuzione in giorno di domenica o festivo (solo ove una tale eventualità abbia effettivamente a verificarsi nel corso del periodo di affidamento, al corrispettivo unitario contrattualizzato per la medesima specifica prestazione di servizio ordinaria, si applicherà:


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- nel caso della domenica, una maggiorazione pari al 6%; - nel caso di giorno festivo, una maggiorazione pari al 20%; - nel caso di giorno festivo, coincidente con una domenica, la sola

maggiorazione pari al 20%).

NOTA A CHIARIMENTO relativamente a “intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori”.

Ad integrazione della descrizione di condizioni operative resa dal presente capitolato, e delle ricognizioni dirette, di cui all’art. 1, presso i vari siti, da parte degli operatori economici concorrenti, si rende necessario al fine della più consapevole formulazione dell’offerta economica ed allo scopo di evitare argomentazioni di potenziale contraddittorio della fase esecutiva, anche da parte dell’Ente Locale di riferimento definire l’impegno minimo di servizio, relativamente ad entrambi i paragrafi A) e B) del presente articolo, per le operazioni di raccolta dei rifiuti giacenti a terra nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori a servizio dei campi. A tal fine, per i servizi operati tramite autocompattatore con “servente” a supporto, si stabilisce la seguente definizione di impegno minimo: 2,5 metri a partire da ciascuno dei lati del bordo di stramazzo di ogni singolo contenitore, oltre corridoio di necessario avvicinamento dell’autocompattatore a ciascun singolo contenitore. Si stabilisce, altresì, identica definizione di impegno minimo per i servizi di rimozione di rifiuti ingombranti da operarsi tramite cassa-ragno, oltre, in questo caso, garanzia di utilizzo di tutto il volume di carico (entro i limiti di portata omologati) anche dell’ultima delle casse che si renderanno necessarie per la raccolta di tutta la giacenza presente entro gli spazi come sopra determinati, nonché utilizzo, per la frazione di rifiuti urbani indifferenziati eventualmente presenti, anche dei volumi di residua fruibilità contingente dei contenitori dell’imposto. Si chiarisce, inoltre, che i servizi da operarsi tramite cassa-ragno, sono ordinariamente intesi alla rimozione di rifiuti di dimensioni e pesi incompatibili con operazioni in sicurezza di movimentazione di carichi manuale (o tramite idonei strumenti di agevolazione in sicurezza, quali ad esempio carrelli manuali portacasse, ove impiegabili), ovvero quantitativi esageratamente rilevanti di rifiuti frammisti derivanti da scarico massivo abusivamente realizzato in breve intervallo temporale; ciò al fine di tornare a consentire, quanto prima possibile, la piena fruibilità dei contenitori e l’operatività dei servizi di raccolta tramite autocompattatore. Nell’ambito dei servizi di cui al paragrafo A) del presente articolo, quindi, dovranno sempre essere attuate accurate operazioni di raccolta dei rifiuti giacenti a terra nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori (a lasciare riscontrabilmente libera da rifiuti e pulita l’area di cui all’impegno minimo sopra definito), ivi compresa qualunque operazione, eseguibile in condizioni di sicurezza, quindi opportunamente agevolata tramite gli ausili di lavoro valutati idonei dall’aggiudicatario nei propri DVR e POS, di breve spostamento di rifiuti incompatibili con il carico dell’autocompattatore, al margine dell’area di cui all’impegno minimo.


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Art. 6 – TRASPORTO DEI RIFIUTI Ogni conferimento sarà accompagnato da idoneo documento come previsto dalla normativa vigente in materia di rifiuti (formulario di identificazione rifiuto e/o altro eventualmente applicabile). Secondo le possibilità previste dall’art. 2, comma 1, del D.M. Ambiente 1 aprile 1998, n. 145, l’aggiudicatario assume l’obbligo, in occasione di ogni singolo trasporto di rifiuti, dell’emissione del formulario di identificazione dei rifiuti trasportati, in conformità a tutte le prescrizioni normative applicabili, con compilazione preliminare dello stesso per tutti i dati già noti all’atto della richiesta di trasporto, ovvero, in particolare, dati anagrafici delle società, mezzi impiegati, conducente, percorso, destinazione, ecc.; l’aggiudicatario rimane inoltre responsabile della correttezza e completezza di tutti i dati di servizio da inserirsi nel FIR, tra questi anche la annotazione relativa ai singoli siti specifici cui ciascun FIR rimane associato. Idonea scansione del formulario, timbrato e firmato per accettazione integrale del carico presso l’impianto di destinazione e completo di indicazione documentata relativa al peso riscontrato a destino, dovrà essere trasmessa − per opportuna anticipazione del recapito definitivo di legge della copia “torni al produttore/detentore” – al direttore esecuzione contratto, a mezzo posta elettronica, in associazione al report di servizio più avanti descritto in successivo articolo. Il recapito, al direttore esecuzione contratto, dei documenti di chiusura (compresa copia della documentazione a descrizione della determinazione strumentale del peso netto a destinazione) di ciascun movimento presso il sito di destinazione, dovrà avvenire, con modalità opportunamente tracciate dell’avvenuta consegna/recapito, con cadenza mensile; ove se ne verificasse la necessità, il direttore esecuzione contratto potrà richiedere modalità di consegna anche anticipate. La destinazione impiantistica dei rifiuti raccolti sarà indicata da AMA e costituita da impianti di AMA, o di terzi separatamente contrattualizzati, siti, ordinariamente, entro l’ambito territoriale della provincia di Roma. Nell’ambito della previsione delle possibili attività accessorie di servizio come introdotte all’art. 2, è richiesta formulazione di offerta, da parte dei concorrenti, anche relativamente a maggiorazione specificamente relativa all’ipotesi di impianto di destinazione sito in una qualunque altra provincia del Lazio, diversa da quella di Roma, ovvero entro distanza chilometrica conforme alla massima distanza dai confini della regione Lazio. Relativamente alle possibili destinazioni impiantistiche nella titolarità giuridica di AMA, si applica il DUVRI presente tra gli allegati di procedura, specificamente redatto, con gli allegati specifici, dal Servizio Prevenzione e Sicurezza di AMA. Relativamente alle possibili destinazioni impiantistiche nella titolarità giuridica di terzi separatamente contrattualizzati, si applicherà la documentazione di sicurezza e prevenzione dei rischi interferenziali, fornita da tali soggetti terzi nelle specifiche riunioni di coordinamento e cooperazione. Oltre all’obbligo di autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnica e professionale, l’aggiudicatario assume l’obbligo di essere parte costantemente attiva e diligente nella cooperazione anche diretta con tali soggetti terzi, ai fini di ogni più rapido e completo aggiornamento periodico in materia di sicurezza delle attività e per la loro necessaria pronta formalizzazione in sede di riunioni, come sopra, di specifico aggiornamento.


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Relativamente a tempistica di accesso alle destinazioni impiantistiche di cui sopra, in particolare quelle AMA, devono essere tenute in opportuna e consapevole considerazione, da parte degli operatori economici concorrenti, le particolarità del sistema impiantistico cittadino, caratterizzato da non moltissime destinazioni complessivamente attive che, ove ad esempio interessate da attività manutentive, possono generare improvvisi picchi di maggior conferimento presso gli altri siti del sistema, tra questi, in particolare, proprio quelli della azienda pubblica AMA. Nonostante AMA sia riscontrabilmente impegnata a garantire, presso i propri impianti, tempi di scarico non dissimili dalle situazioni, ben note a tutti gli operatori del settore, comunemente in atto presso qualsiasi impianto di recupero di rifiuti, non è possibile escludere a priori che si possano generare condizioni temporanee caratterizzate da incremento dei tempi di attesa per lo scarico. In tali situazioni, non potendosi generare logiche di priorità tra i diversi flussi di conferimenti, tutti comunque parte di un unico sistema di attività a carattere pubblico essenziale, saranno resi evidenti, ove non già acquisiti per esperienza quotidiana diretta, i possibili intervalli orari di minor afflusso complessivo, in modo che l’aggiudicatario possa temporaneamente conformare le proprie attività ad una programmazione che gli consenta di ridurre al minimo possibile l’inevitabile disagio contingente. Relativamente ad autorizzazione, secondo possibilità recate dalle norme applicabili, per i trasporti o movimentazioni da effettuarsi nei periodi di circolazione stradale limitata (giorni festivi e particolari), si rimanda a specifica documentazione allegata al presente documento, periodicamente emessa dal Comune di Roma con riferimento alle previsioni dell’art. 3 del decreto ministeriale di riferimento pro tempore (al momento della redazione del presente documento: D.M. Infrastrutture e Trasporti n. 439 del 13/12/2016, relativo ad anno 2017).

Art. 7 – CARATTERE PUBBLICO DEL SERVIZIO Il servizio qui considerato costituisce attività di pubblico interesse ai sensi dell’art.177 del D. Lgs 152/2006 e s.m.i., e rientra nel servizio pubblico essenziale affidato ad AMA ai sensi dell’art. 1 della L. 12/6/1990, n. 146, così come modificata ed integrata dalla L. 83/2000, ed in quanto tale per nessun motivo può essere sospeso o abbandonato, salvo scioperi o altri casi di forza maggiore previsti dalla legge. In caso di arbitraria riduzione, sospensione o abbandono di servizio, AMA potrà sostituirsi all’aggiudicatario per l’esecuzione d’ufficio, con addebito di ogni conseguente onere e maggior danno all’aggiudicatario. Nel caso di astensione dal lavoro per sciopero del personale, l’aggiudicatario si impegna a rispettare quanto disposto dalla Legge 12 giugno 1990, n. 146 e s.m.i. recante “Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati. Istituzione della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge”. L’aggiudicatario, pertanto, concorderà con il direttore esecuzione contratto di AMA e/o suoi assistenti le prestazioni minime indispensabili e le modalità della loro erogazione.

Art. 8 – AUTORILEVAMENTO E DOCUMENTAZIONE DI REGOLARITA’ DEL SERVIZIO SVOLTO Per ogni giornata operativa (ovvero: ogni giornata nella quale si darà luogo a servizi, di qualunque tipo ed in qualunque misura programmati), l’aggiudicatario dovrà


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produrre un report dettagliato in forma tabellare integrata da campi nota analitici per tutte le situazioni particolari che impongano descrizioni dettagliate delle varie attività svolte. Il report, che dovrà essere sottoscritto dal Legale Rappresentante della società aggiudicataria o dal responsabile del contratto di affidamento da questi nominato, dovrà pervenire al direttore esecuzione contratto nominato da AMA, entro la mattina successiva al giorno di servizio cui esso si riferisce; l’invio avverrà, per massima rapidità, a mezzo posta elettronica, con formato pdf. Resta in ogni caso, sin da subito, inteso che, con la assunzione degli obblighi contrattuali recati dalla comunicazione di affidamento del servizio, l’aggiudicatario assume anche il vincolo, qui pertanto reso esplicito, che ogni report di servizio come sopra inviato ad AMA, nonché tutti i relativi allegati in formato elettronico, si intendono quali autodichiarazioni di esecuzione di servizio rese ad AMA, dall’aggiudicatario, sotto impegno di responsabilità analogo a quanto previsto dal D.P.R. 445/2000. Nel report, ad ogni singolo movimento di allontanamento rifiuti, saranno associati gli specifici siti presso i quali sono state effettuate le raccolte, il numero FIR, la targa del mezzo di trasporto, i riferimenti degli operatori e degli eventuali altri mezzi meccanici impiegati, gli orari di accesso a ciascun sito e di relativo allontanamento, la attestazione di regolarità di esito del servizio con la descrizione delle motivazioni di eventuali incomplete esecuzioni, la segnalazione delle eventuali criticità che giustifichino gli interventi di ripristino di cui all’art. 5, lettera B). Situazioni di criticità che impongano una comunicazione ancora più rapida, dovranno essere prontamente attivate attraverso contatto telefonico diretto con la direzione esecuzione contratto. AMA potrà richiedere in ogni momento variazioni/integrazioni del formato e del contenuto del report inviato, a fini di maggior chiarezza, completezza, accuratezza, leggibilità o altro fine rilevante. Il report dovrà essere accompagnato da documentazione fotografica (formato jpeg, con dimensioni coerenti con la necessità di garantire sia sufficiente risoluzione sia sicuro invio a mezzo posta elettronica) relativa alle condizioni riscontrate presso i siti (i vari imposti di posizionamento dei contenitori e le altre eventuali zone di intervento) al momento dell’accesso, quindi prima dell’inizio delle attività, e subito dopo la conclusione delle stesse presso ciascuna posizione. La qualità di tali foto dovrà essere idonea a testimoniare, con chiarezza, la avvenuta esecuzione di servizio e la relativa efficacia, in completo adempimento delle prestazioni di specifico servizio definite nel presente documento; ciò in quanto, date le particolari situazioni riscontrabili presso i siti, l’efficacia del servizio reso potrebbe anche rapidamente essere annullata da successivi conferimenti di rifiuti non conformi da parte dei frequentatori dei siti. Ai fini di cui sopra, le foto prodotte dovranno recare la stampigliatura diretta di data e ora di ripresa (formato: yyyymmdd hhmmss), oltre ad eventuali altri dati, automaticamente rilevabili da parte dei comuni smartphone, propri della specifica Exif (“exchangeable image file format”, ordinariamente utilizzata dalle fotocamere di tali dispositivi, dei quali, quindi, tutti gli operatori impiegati dall’aggiudicatario dovranno essere dotati), quali le coordinate di geolocalizzazione del punto di ripresa, che potrebbero ancor meglio garantire l’aggiudicatario nella dimostrazione della qualità del servizio eseguito. La attivazione dell’inserimento, nella codifica di tali dati, di acronimo identificativo dello specifico operatore che realizza la ripresa, ove non ordinariamente realizzato dall’aggiudicatario in quanto fornito attraverso altra modalità di riepilogo, potrà essere richiesta da AMA in caso di rilevata necessità. Solo attraverso il completo adempimento di quanto previsto nel presente articolo, potrà


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rendersi possibile la valutazione di conformità di ciascuna missione di servizio, e della relativa documentazione, alla richiesta e/o alle specifiche di capitolato, con il conseguente riconoscimento del relativo corrispettivo economico unitario contrattualizzato. Presso i siti ove operino, anche solo temporaneamente, presidi di Polizia Locale o altra autorità, eventualmente anche affidati a soggetti terzi privati, potrà essere richiesto all’aggiudicatario di rendere evidenti i propri accessi e allontanamenti dalle zone di servizio. In ogni caso, anche in assenza di tale richiesta, l’aggiudicatario dovrà farsi sempre parte diligente nel rendere massimamente visibile e riconoscibile il proprio operato di servizio, da parte delle strutture incaricate di attività di presidio e controllo dei siti.

Art. 9 – GESTIONE E SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ Le attività dovranno essere svolte dall’aggiudicatario, con propri capitali e mezzi tecnici, con proprio personale, attrezzi e macchine, nonché mediante organizzazione complessiva, integralmente a proprio rischio e spese e nel rispetto delle vigenti norme di legge. La società aggiudicataria del servizio dovrà: - avvalersi di una sede operativa sita nel territorio comunale o nella provincia di

Roma, onde poter garantire efficace servizio quotidiano presso i siti da servire; rimangono in ogni caso ad esclusivo carico di tale società (quindi pienamente considerati nella formulazione dell’offerta che si intende conseguentemente remunerativa anche a tale specifico riguardo), tutti i costi relativi alle percorrenze dei mezzi, in andata e ritorno, dalla sede operativa di cui sopra ai siti di servizio;

- garantire ad AMA la reperibilità telefonica giornaliera del proprio responsabile del contratto di affidamento, per ogni necessità di pronto raccordo con la direzione esecuzione contratto di AMA, al fine di ogni possibile efficientamento continuo della programmazione e della esecuzione di servizi;

- garantire ad AMA, nel corso di ciascun singolo servizio, la reperibilità telefonica dell’operatore cui l’aggiudicatario affiderà, per ciascuna squadra, la mansione di referente/caposquadra; la comunicazione, al direttore esecuzione contratto di AMA, dei nominativi di tali operatori, dovrà essere mantenuta costantemente aggiornata da parte del responsabile, per l’aggiudicatario, del contratto di affidamento;

- garantire ad AMA ogni necessaria collaborazione nel corso dei controlli di qualunque tipo che si renderanno necessari in corso di affidamento di servizio, a ciò fornendo, a meno delle limitazioni normative specificamente applicabili, i dati, le informazioni e la documentazione necessari, anche consentendo l’accesso alle proprie sedi operative ed amministrative;

- provvedere in ogni caso, con la massima celerità, alla rimozione di eventuali carenze, difetti, o anomalie nella esecuzione di servizio, che dovessero essere segnalate.

L’aggiudicatario si impegna ad osservare e ad applicare (ove del caso: far osservare e far applicare) integralmente al proprio personale (ove del caso: personale di terzi a qualunque titolo consentito cooperanti alle attività) tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge l’appalto. L’aggiudicatario si impegna ad osservare e ad applicare (ove del caso: far osservare e far applicare) integralmente al proprio personale (ove del caso: personale di terzi a


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qualunque titolo consentito cooperanti alle attività) tutte le norme di sicurezza applicabili alle specifiche attività. Il servizio affidato, inoltre, deve essere svolto nel rispetto dei seguenti obblighi e divieti: - divieto di utilizzo, da parte dell’aggiudicatario, di operatori non formati e/o non

informati sui rischi esistenti nei siti di lavoro e sulle relative esigenze di sorveglianza sanitaria, non sottoposti a tale sorveglianza, ovvero sprovvisti dei necessari DPI e del relativo addestramento all’uso; in caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati, accertata da AMA o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, AMA potrà risolvere il contratto detraendo le somme dovute nel periodo in cui si è verificata la violazione;

- obbligo di predisposizione ed impiego, da parte dell’aggiudicatario, di tutti i dispositivi e le misure di protezione, anche di tipo collettivo, dei quali sussista necessità al fine di salvaguardare, nel corso delle attività, l’incolumità dei propri operatori, del personale di AMA, dei terzi;

- obbligo, da parte dell’aggiudicatario, che il personale da esso impiegato per l’esecuzione dei servizi affidati, sia sempre munito, nelle varie fasi di servizio, di tessera di riconoscimento individuale corredata di fotografia e dati di identificazione, con indicata la società di appartenenza ed il relativo datore di lavoro;

- obbligo, da parte dell’aggiudicatario, di osservare e di far osservare dai propri dipendenti, le disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti vigenti, anche a carattere territoriale, comunque correlate al servizio oggetto di affidamento;

- obbligo, da parte dell’aggiudicatario, di dotare (cfr. D. Lgs. 286/2005) autisti e mezzi di trasporto da esso impiegati per l’esecuzione delle attività, di copia dei documenti contrattuali formalizzati con AMA, ivi compreso il presente capitolato tecnico e/o ogni altra documentazione idonea a dimostrare l’avvenuto trasferimento della disposizione di assoluto ed integrale rispetto delle norme riguardanti la circolazione stradale, qui specificamente espressa; qualunque contestazione dovesse, al riguardo, essere esposta ad AMA da autorità competenti, comporterà l’immediata detrazione, dai corrispettivi di servizio, degli importi di sanzione eventualmente applicati ad AMA.

Per quant’altro non esplicitamente qui richiamato, saranno applicabili: - d.lgs. n. 152/2006, - d.lgs. n. 81/2006, - d.lgs. n. 50/2016, - norme riguardanti la circolazione stradale (csd. “Codice della Strada”), - altre norme imperative, e relative disposizioni modificative, integrative e di attuazione, emanate e/o emanande. AMA assume, nella compilazione dei documenti di trasporto dei rifiuti, il ruolo di produttore/detentore; l’affidamento contrattuale vincola l’aggiudicatario ad operare, in luogo di AMA, attività di raggruppamento e raccolta per frazioni omogenee quanto più possibile ordinate e coerenti con quanto specificato nei documenti di trasporto.

Art. 10 – RESPONSABILITA’ La società aggiudicataria sarà direttamente responsabile di tutti i danni a cose e a terzi che i propri operatori e mezzi dovessero cagionare nel periodo di svolgimento del


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servizio; a tal fine, essa dovrà dotarsi di specifica polizza assicurativa per la copertura di danni da Responsabilità Civile, secondo indicazioni di modalità e massimali descritte in Disciplinare di gara. La società aggiudicataria risponderà inoltre direttamente di ogni eventuale incidente che dovesse occorrere al proprio personale, in corso di esecuzione del servizio. La società aggiudicataria risponderà infine direttamente di ogni responsabilità che, a qualunque titolo, dovesse generarsi da esecuzione di servizio in violazione di norme ad esso applicabili. AMA respinge, al riguardo, qualsiasi responsabilità.

Art. 11 – DOTAZIONE MINIMA DI MEZZI E RISORSE La dotazione minima di mezzi e risorse di seguito descritta, è da intendersi come dotazione che l’aggiudicatario dovrà costantemente garantire lungo tutto il periodo contrattuale di affidamento di servizio; essa deve intendersi quindi supportata da dotazione di idonea riserva per ogni necessità di temporanee sostituzioni in corso di affidamento; si applica infatti, integralmente, quanto già chiarito in merito a carattere pubblico del servizio; al di là ed oltre quanto di seguito ulteriormente specificato in materia di sicurezza dei lavoratori, si applicano tutte le altre previsioni in materia altrove richiamate nei presenti documenti di procedura: a) almeno n. 2 autocompattatori idonei, aventi portata utile minima ca. 6 t, in regola

con ogni eventuale prescrizione/limitazione applicabile, anche in materia di prevenzione dell’inquinamento atmosferico, regolarmente omologati per sollevamento e ribaltamento, tramite idoneo dispositivo di tipo “voltabenna”, di contenitori di tipologia come descritta in articolo 3 per Gruppo A;

b) almeno n. 2 squadre di intervento comprendenti, oltre l’autista specificamente idoneo, formato e abilitato alla conduzione ed uso in sicurezza dell’autocompattatore, almeno un operatore “servente”, con dotazione di idonei ausili di lavoro (pale, scope, ventole, altri strumenti di agevolazione in sicurezza, secondo necessità) ed adeguati DPI, con idoneità e formazione specifiche per attività di ordinato raggruppamento e raccolta secondo situazione operativa attuata dall’aggiudicatario con riferimento a procedure specifiche debitamente valutate nel proprio documento di valutazione rischi e compiutamente dettagliate nel proprio piano operativo di sicurezza per le attività affidate di rifiuti presenti a terra nell’intorno dei vari imposti di posizionamento dei contenitori;

c) almeno n. 2 automezzi con cassone di trasporto, a tenuta e dotato di idoneo sistema di chiusura azionabile dagli operatori da terra o da postazione omologata per analoghe condizioni di sicurezza, scarrabile o fisso, di volume utile non inferiore a 22 m3, muniti di attrezzatura di presa e sollevamento tipo “ragno” (benna a polipo), in regola con ogni eventuale prescrizione/limitazione applicabile, anche in materia di prevenzione dell’inquinamento atmosferico, regolarmente omologati;

d) almeno n. 2 idonei ausili meccanizzati per le fasi di ordinato raggruppamento e carico, tipo bobcat/miniescavatore/miniterna, in regola con ogni eventuale prescrizione/limitazione applicabile, anche in materia di prevenzione dell’inquinamento atmosferico, regolarmente omologati;

e) almeno n. 2 squadre di intervento comprendenti gli autisti specificamente idonei, formati ed abilitati alla conduzione ed uso in sicurezza dei vari mezzi impiegati


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(cassa-ragno; ove previsto: anche bobcat/miniescavatore/miniterna). Fatto salvo quanto già definito al primo capoverso del presente articolo, ove, in ragione di impedimenti propri aventi carattere riconoscibile di imprevedibilità, l’aggiudicatario intervenisse, in esecuzione di uno dei servizi, con dotazione di mezzi non pienamente conforme alla specifica, ferme restando le previsioni di penalità in caso di servizio svolto in maniera non efficace, il corrispettivo che sarà applicato per quanto svolto con esito efficace, sarà, in ogni caso, quello più favorevole ad AMA tra quelli di possibile riferimento.

Art. 12 – REQUISITI AUTORIZZATIVI MINIMI Con riferimento quantomeno ai CER: 200301, 200307, 200123*, 200135*, 200136, 160103, 170904, 160303*, 160304, 160305*, 160306:

iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, categoria 1 – classe D o superiore;

iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, categoria 4 – classe F o superiore; iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, categoria 5 – classe F o superiore.


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Art. 13 – CORRISPETTIVI UNITARI DI SERVIZIO A BASE DI GARA

Cod. Riferimento u.m. (*) Valore

Numero massimo presunto

servizi/anno (**)

Spesa massima

presunta/anno (**)

Condizioni

1 Articolo 5, lettera A) €/viaggio 232,00 936 217.152 (A)

2 Articolo 5, lettera B), senza impiego di ausili meccanizzati tipo bobcat/miniescavatore/miniterna

€/viaggio 232,00 300 69.600 (B)

3 Articolo 5, lettera B), con impiego di ausili meccanizzati tipo bobcat/miniescavatore/miniterna

€/viaggio 250,00 300 75.000 (B)

361.752

Cod. Riferimento u.m. (*) Valore

Numero massimo presunto

servizi/anno (**)

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Articolo 6, possibile attività accessoria: maggiorazione relativa ad ipotesi di impianto di destinazione sito in una qualunque altra provincia del Lazio, diversa da quella di Roma, ovvero entro distanza chilometrica conforme alla massima distanza dai confini della regione Lazio

€/viaggio 80,00 100

Note e condizioni (cfr. anche quanto definito in art. 5, lettere: A), punto 7; B), punto 8): (*): unità di misura; (**): i dati presenti nelle colonne ombreggiate, contrassegnate dalla presente nota, si

intendono solo presuntivi, in quanto i vari servizi e le relative numerosità che dovranno essere garantiti in corso di affidamento, dipenderanno unicamente dalle condizioni di volta in volta contingenti di necessità di intervento presso i siti oggetto di servizio e/o dalle richieste di servizio poste ad AMA dal Dipartimento Politiche Sociali e/o dalle altre strutture di Roma Capitale esplicanti competenze e/o autorità sui siti di cui sopra;

(A): per valori medi di pesi netti raccolti, in ciascun mese di servizio (di calendario; o sua frazione, nel caso di avvio del servizio non coincidente con il primo di un mese, ovvero conclusione del servizio non coincidente con l’ultimo giorno del mese; qualunque sia il numero complessivo effettivo dei servizi nel mese), non inferiori, in media aritmetica, a 4,5 t/viaggio; nel caso in cui la media aritmetica dei pesi netti raccolti dai viaggi del mese, risulti inferiore a tale valore soglia, si applicherà, a ciascun viaggio del mese, una riduzione di corrispettivo unitario di affidamento, pari a -5% ogni 0,5 t, o frazioni, rispetto alla soglia di cui sopra; nel calcolo del valore medio, si utilizzerà arrotondamento alla prima cifra decimale, come da tabella seguente:

pesi netti raccolti, media/mese riduzione su corrispettivo unitario di affidamento ≥ 4,5 t/viaggio 0%

< 4,5 e ≥ 4,0 t/viaggio -5% < 4,0 e ≥ 3,5 t/viaggio -10%

prosegue con progressione lineare (B): per valori medi di pesi netti raccolti, in ciascun mese di servizio (di calendario; o sua

frazione, nel caso di avvio del servizio non coincidente con il primo di un mese, ovvero conclusione del servizio non coincidente con l’ultimo giorno del mese; qualunque sia il numero complessivo effettivo dei servizi nel mese), non inferiori, in media aritmetica,


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a 4,0 t/viaggio; nel caso in cui la media aritmetica dei pesi netti raccolti dai viaggi del mese, risulti inferiore a tale valore soglia, si applicherà, a ciascun viaggio del mese, una riduzione di corrispettivo unitario di affidamento, pari a -5% ogni 0,5 t, o frazioni, rispetto alla soglia di cui sopra; nel calcolo del valore medio, si utilizzerà arrotondamento alla prima cifra decimale, come da tabella seguente:

pesi netti raccolti, media/mese riduzione su corrispettivo unitario di affidamento ≥ 4,0 t/viaggio 0%

< 4,0 e ≥ 3,5 t/viaggio -5% < 3,5 e ≥ 3,0 t/viaggio -10%

prosegue con progressione lineare

Art. 14 – PENALITA’ Inadempienza Penalità

In caso di non conformità del servizio alla richiesta e/o alle specifiche di capitolato

€ 300,00 per ogni inadempienza

In caso di non conformità della documentazione di servizio alla richiesta e/o alle specifiche di capitolato

€ 150,00 per ogni inadempienza


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ALLEGATI


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Olimpica / Foro Italico (rif.: A-1)


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Salviati (rif.: A-2)


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Salone (rif.: A-3)


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La Barbuta (rif.: A-4)


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Castel Romano (rif.: A-5)


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Ortolani (rif.: A-6)


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Candoni (rif.: A-7)


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La Monachina (rif.: A-8)


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Cesare Lombroso (rif.: A-9)


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SPECIFICA TECNICA nuova gara - agg - Ama Roma

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