SECURING IIS 5.0 WINDOWS 2000 SERVER Branca Enrico stu1015 @ libero.it.
Specifica a progetto verticale - Italiano (Versione 5.0)
Transcript of Specifica a progetto verticale - Italiano (Versione 5.0)
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 1 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
QUADRO PROGETTUALE
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 2 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
INDICE
1. PREMESSA 3
2. VINCOLI E CONDIZIONAMENTI 3 2.1 Vincoli di natura programmatica, normativa e legati alla natura
del sito 3 2.2 Leggi e norme tecniche di progettazione 5 2.3 Normativa HSE 18
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 3 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
1. PREMESSA
La nuova centrale di compressione Snam Rete Gas sarà ubicata nel comune di Monforte San
Giorgio, a 20 Km ad ovest da Messina e occuperà una superficie pari a circa 174.400 m2.
L’intervento sarà realizzato mediante l’acquisizione di un territorio pari a 242.500 m2 comprensiva
dell’area trappole di arrivo del gasdotto e di partenza del terminale. Questa superficie di territorio
attualmente ricade all’interno del Consorzio ASI di Messina.
La centrale sarà dotata da due Unità di compressione DLE con turbina di taglia 25 MW collegate in
parallelo e dei sistemi ad esse connessi.
Il quadro di riferimento progettuale, oltre alla presente, è strutturato come segue:
Il capitolo due è dedicato ai diversi vincoli ai quali il progetto sarà sottoposto, in funzione della
normativa vigente, della natura dei luoghi nei quali l'opera sarà realizzata e delle norme di
progettazione.
Nel terzo capitolo viene descritto il contesto energetico in cui si inserisce la realizzazione
dell’impianto in oggetto, tramite l’analisi del mercato del gas e dell’energia elettrica in Italia,
considerata la situazione attuale e le prospettive future.
Nel capitolo quattro vengono descritti dettagliatamente il processo e le opere necessarie alla
realizzazione dell’iniziativa, evidenziando i consumi di risorse e le emissioni nell'ambiente sia
per la fase di costruzione, collaudo e avviamento, sia per la fase di esercizio.
Il capitolo cinque è dedicato agli interventi di mitigazione sul progetto, atti a minimizzare gli
impatti sull’ambiente.
Nel sesto capitolo viene riportata l’analisi dei malfunzionamenti dei sistemi o dei processi, con
possibili conseguenze di carattere ambientale.
2. VINCOLI E CONDIZIONAMENTI
2.1 Vincoli di natura programmatica, normativa e legati alla natura del sito
L’analisi degli strumenti di programmazione e di pianificazione vigenti descritta nel Quadro
Programmatico, non ha evidenziato presenza di condizionamenti e di vincoli alla realizzazione
della Centrale di Compressione Gas di Monforte.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 4 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Nel complesso il progetto è in accordo con le finalità perseguite dalle normative e dagli strumenti di
pianificazione internazionali e nazionali relative alla gestione del mercato del gas naturale e alla
salvaguardia dell’ambiente. Tali finalità, mirando a differenziare le fonti di produzione energetica e
a ridurre le emissioni di inquinanti nell’ambiente, indicano la necessità di disporre di maggiori
quantità di gas naturale.
Il sito dedicato alla realizzazione dell’intervento è ubicato in un’area completamente pianeggiante,
priva di infrastrutture che la interessano direttamente.
La realizzazione dell’intervento necessita della variazione di destinazione d’uso per la porzione di
centrale ricadente in zone a verde ed aree di rispetto.
La centrale in progetto rientra per una piccola porzione all’interno dei territori costieri compresi in
una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia. Inoltre ricade sempre per una piccola
porzione nella fascia di rispetto dei 150 m del fiume Fiumara di Niceto classificata a rischio basso
di esondazione “P1”. Come richiesto dalla normativa è stato effettuato uno studio di
approfondimento al fine di valutare la compatibilità idraulica ed idrogeologica dell’opera (Allegato al
cap. 4 del Qambientale - Amb Idrico). Da tale studio è emerso che una porzione limitata dell’area
individuata per la realizzazione della centrale di compressione è soggetta ad una pericolosità
idraulica indotta da una eventuale esondazione della Fiumara Niceto
Al fine di annullare tale pericolosità idraulica per fenomeni di esondazione la stazione è stata
progettata su un rilevato di altezza variabile da 1 a 3 m dal piano campagna.
Le aree SIC presenti nella zona risultano ad una distanza tale da non riscontrare su di essi effetti
generati dall’esercizio della Centrale in progetto. In ogni caso per tali aree è stata effettuata la
Valutazione di incidenza ambientale, allegata al presente studio.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 5 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
2.2 Leggi e norme tecniche di progettazione
Il progetto sarà eseguito in accordo con le specifiche, i codici e gli standard che sono esplicitati qui
di seguito, relativi alla progettazione delle linee e degli impianti SRG; in ogni caso saranno
rispettate le Leggi Nazionali e Locali in vigore.
2.2.1 Materiali
UNI - DIN – ASTM Caratteristiche dei materiali da costruzione
2.2.2 Simbologia per disegni
ISA Per schemi di processo e strumentazione CEI Per schemi elettrici
2.2.3 Apparecchiature e macchine
API 616/Gen.1992 Combustion Gas Turbines for Refinery Service
ASME CODES-PTC 22/1985
Gas Turbines Power Test
API 617/Apr.1988 Centrifugal Compressors for Refinery Service
ASME CODES-PTC 10/1992
Centrifugal Compressors Power Test
API 614/Ag.1992 Lubrication, Shaft sealing and Control Oil System
ASME Sect. VIII Div. 1/1998
Dimensionamento silenziatori (espansori)/Refrigeranti gas
API Std 661 (March 2002) Air cooled Heat Exchanger for General Refinery Service
NFPA National Fire Protectiopn Association codes 12 and 750
CTIMA /1971 Comitato Tecnico Italiano Materiali Antincendi. Norme impianti ad anidride carbonica (CO2) ad alta pressione.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 6 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
C.I.I. /1986 Concordato Italiano Incendio. Norme di installazione, costruzione ed esercizio degli impianti fissi di estinzione automatici ad anidride carbonica
D.L. 93 / 25.02.2000 Attuazione della direttiva 97/23/CE (PED) in materia di apparecchiature in pressione
ISPESL Apparecchiature in pressione
FEM/1987 Progettazione carroponte
D.P.R. 577/1982 Approvazione del regolamento concernente l’espletamento dei servizi di prevenzione e di vigilanza antincendio
D.M. 16.02.1982 Modificazione del Decreto Ministeriale 27.9.1965 concernente la determinazione delle attività soggette alla visita di prevenzione incendi
D.L. 493 Segnalazioni acustiche
Legge 447/26.10.1995 Legge quadro sull’inquinamento acustico
D.L. 11.12.1996 Applicazione del criterio differenziale per gli impianti a ciclo produttivo continuo
D.P.C.M. 01.03.1991 Limiti massimi di esposizione al rumore negli impianti abitativi e nell’ambiente esterno
D.L. 277/1991 Inquinamento acustico
DPCM 14.11.1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore
UNI 7712 Mitigazione del rumore
D.P.R. 203/1988 Emissione inquinanti
D.P.R. 547/1955 Antinfortunistica
D.L. 626/1994 Antinfortunistica
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 7 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Legge 494/1996 Antinfortunistica
D.P.R. 126/98
(del 23.03.98)
Regolamento recante le norme per l’attuazione della direttiva 94/9/CE (ATEX 100) in materia di apparecchiature e sistemi utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva
D.P.R. 459/96 Regolamento recante le norme per l’attuazione delle direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/68CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli stati membri CEE relative alle macchine
D.P.R. 1052/1977 Impianti di riscaldamento
D.M. 01.12.1975 Impianti di riscaldamento
D.P.R. 303/1956 (Art.48) Norme generali per l’igiene del lavoro
D.M. 31.07.1934 Depositi oli minerali e carburanti
Circolare 68/1969 Istruzioni sull’installazione e funzionamento di impianti termici alimentati con gas di rete
Circolare 31/MISA/1978 Norme di sicurezza per l’installazione dei motori a combustione interna accoppiati a macchina generatrice elettrica o a macchina operatrice
Circolare 91/1954 Criteri di sicurezza per l’installazione e l’esercizio delle centrali di compressione di gas metano
D.P.R. 37/1998 Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi
D.M. 04.05.1998 Disposizioni relative alle modalità di presentazione ed al contenuto delle domande per l’avvio dei procedimenti di prevenzione incendi, nonché all’uniformità dei connessi servizi resi dai comandi provinciali dei vigili del fuoco
D.M. 24.05.1999
n. 246
Requisiti tecnici per la costruzione, l’installazione e l’esercizio di serbatoi interrati
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 8 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Direttiva Macchine 2006/42/CE
2.2.4 Impiantistica e tubazioni
ASME B31.8/1992+Add.93
Gas Transmission and Distribution Piping System
ASME B1.1/1989 Unified Inch Screw Threads
ASME B1.20.1/1992 Pipe Threads, General Purpose (Inch)
ASME B16.5/1988+Add.92
Pipe Flanges and Flanged Fittings
ASME B16.9/1993 Factory-made Wrought Steel Buttwelding Fittings
ASME B16.10/1986 Face-to-face and End-to-End Dimensions Valves
ASME B16.11/1991 Forged Steel Fittings, Socket Welding and Threaded
ASME B16.21/1992 Non Metallic Flat Gaskets for Pipe Flanges
ASME B16.25/1988 Buttwelding Ends
ASME B16.34/1988 Valves-Flanged, and Welding End
ASME B16.47/1990+Add.91
Large Diameters Steel Flanges
ASME B18.21/1991+Add.91
Square and Hex Bolts and Screws Inch Series
ASME B18.22/1987 Square and Hex Nuts
MSS SP44/1990 Steel Pipeline Flanges
MSS SP 75/1988 Specification for High Test Wrought Butt Welding Fittings
MSS SP 6/1990 Standard Finishes Contact Faces of Pipe Flanges
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 9 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
API 5L/1992 Specification for Pipeline
API 6D/1994 Specification for Pipeline Valves
D.M. 24.11.1984 Norme di sicurezza per il trasporto gas
WRC Bulletin n. 107 Local Stresses in Spherical and Cylindrical Shell Due to External Loading
2.2.5 Sistemi elettrici
CEI 64-8/2004 (Ed. V ) Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua
CEI EN 60079-10
CEI 31-30 (Fasc. 7177) 2004
Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas Parte 10: Classificazione dei luoghi pericolosi
CEI EN 60079-14
CEI 31-33 (Fasc. 7297) 2004
Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas Parte 14: Impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas (diversi dalle miniere)
CEI 81-1 (Fasc.3681C)/1998
Protezione delle strutture contro i fulmini
Rimane in vigore contemporaneamente alla serie CEI EN 62305, non oltre il 1 febbraio 2007.
CEI EN 62305-1
CEI 81-10/1 (Fasc.8226)/2006
Protezione contro i fulmini Parte 1: Principi generali
CEI EN 62305-2
CEI 81-10/2 (Fasc.8227)/2006
Protezione contro i fulmini Parte 2: Valutazione del rischio
CEI EN 62305-3
CEI 81-10/3 (Fasc.8228)/2006
Protezione contro i fulmini Parte 3: Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 10 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
CEI EN 62305-4
CEI 81-10/4 (Fasc.8229)/2006
Protezione contro i fulmini Parte 4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture
CEI CLC/TR 50469 Impianti di protezione contro i fulmini Segni grafici
D.P.R. 547/1955 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro
Legge 186/1968 Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni ed impianti elettrici ed elettronici (regola dell’arte negli impianti elettrici)
Legge 46/1990 Norme per la sicurezza degli impianti
D.P.R. 447/1991 Regolamento d’attuazione Legge n. 46/90 in materia di sicurezza degli impianti
2.2.6 Sistema di protezione anticorrosiva
ASTM D 1623 Test method for tensile and tensile adhesion properties of rigid cellular plastics
ASTM D 2842 Test method for water absorption of rigid cellular plastics
ASTM D 2856 Test method for open cell content of rigid cellular plastics by the air pycnometer
DIN 30672 Coating of corrosion protection tapes and heat-shrinking products for pipelines for operational temperatres up to 50° C
EN 253 Preinsulated bonded pipe systems for underground hot water networks - pipe assembly of stell service pipes, polyurethane thermal insutation and outer casing of high density polyetilene.
ISO 844 Cellular plastics - Compressive properties of rigid cellular plastics
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 11 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
ISO 845 Cellular rubbers and plastics - Determination of apparent density
ISO 1663 Cellular plastics - Determination of water vapour transmission rate of rigid materials
ISO 8501-1 Preparazione delle superfici di acciaio prima di applicare vernici e prodotti affini - Valutazione visiva del grado di pulizia della superficie - Parte 1: Gradi di arrugginimento e gradi di preparazione di superfici di acciaio non trattate e superfici di acciaio dalle quali è stato rimosso un rivestimento precedente
UNI EN ISO Rivestimenti di zincatura per immersione a caldo su prodotti finiti ferrosi e articoli di acciaio – Specificazioni e metodi di prova
UNI 5744 Rivestimenti metallici protettivi applicati a caldo, rivestimenti di zinco ottenuti per immersione su oggetti diversi fabbricati in materiale ferroso
UNI 5745 Rivestimento a caldo di zinco dei tubi di acciaio. Prescrizioni e prove
UNI 5744-66/1986 Rivestimenti metallici protettivi applicati a caldo (rivestimenti di zinco ottenuti per immersione su oggetti diversi fabbricati in materiale ferroso)
UNI EN 12954/2002 Protezione catodica di strutture metalliche interrate – Principi generali e applicazione per condotte.
UNI EN 14505/2005 Protezione catodica di strutture complesse.
UNI 9783/1990 Protezione catodica di strutture metalliche interrate - Interferenze elettriche tra strutture metalliche interrate.
UNI 10166/1993 Protezione catodica di strutture metalliche interrate - Posti di misura.
UNI 10167/1993 Protezione catodica di strutture metalliche interrate - Dispositivi e posti di misura.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 12 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
UNI EN 13509/2004 Tecniche di misurazione per la protezione catodica.
2.2.7 Strumentazione e sistemi di controllo
CEI IEC 61508 Functional safety of electrical/electronic/programmable
electronic safety related systems
ISA Standard S 75.01/1985
Dimensionamento delle valvole di controllo (Metodo di calcolo Masoneilan handbook)
API RP-520 Part. 1/1993 Dimensionamento delle valvole di sicurezza
API RP-520 Part. 2/1988 Dimensionamento delle valvole di sicurezza
ASME Sect. VIII Div. 1/1992
Dimensionamento delle valvole di sicurezza
ASME PTC 19.3 Performance test code - temperature measurement
ISO/CD 17089 Measurements of Fluid Flow in closed conduits Ultrasonic Meters for Gas; Meters for Fiscal and allocation measurement
AGA Report 9 Multipath Ultrasonic Meters
CEI 31.1 (CENELEC 50018)
Costruzioni elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive. Custodie a prova di esplosione “d”.
CEI 31.8 (CENELEC 50014)
Costruzioni elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive. Regole generali.
CEI 31.9 (CENELEC 50020)
Costruzioni elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive. Sicurezza intrinseca “i”.
IEC 60751 Industrial platinum resistance thermometer sensors
CEI EN 60079-10 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas – Parte 10: Classificazione dei luoghi pericolosi
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 13 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
CEI EN 60079-14 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas – Parte 14: Impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas
UNI 6125 Filettature gas coniche per tubi portacavi e relativi raccordi per impianti elettrici a sicurezza del tipo a prova de esplosione (ad-pe).
CEI-UNEL 95113 Costruzioni elettriche Ex, componenti, modo di protezione “d”: bocchettoni maschio-femmina. Sigla BMF
CEI-UNEL 95114 Costruzioni elettriche Ex, componenti, modo di protezione “d”: bocchettoni femmina-femmina. Sigla BFF
CEI-UNEL 95115 Costruzioni elettriche Ex, componenti, modo di protezione “d”: scatole con coperchio avvitato di derivazione e giunzione cavi. Sigla SB-SL-ST-SX
CEI-UNEL 95120 Costruzioni elettriche Ex, componenti, modo di protezione “d”: raccordi di bloccaggio per tubazioni verticali. Sigla GV
CEI-UNEL 95121 Costruzioni elettriche Ex, componenti, modo di protezione “d”: raccordi di bloccaggio per tubazioni verticali ed orizzontali. Sigla GZ
CEI-UNEL 95122 Accessori Ex, modo di protezione “d”: riduzione ad anello maschio-femmina. Sigla RA
CEI-UNEL 95123 Accessori Ex, modo di protezione “d”: riduzione a bicchiere femmina-maschio. Sigla RB
CEI-UNEL 95124 Accessori Ex, modo di protezione “d”: riduzione a manicotto femmina-femmina. Sigla RM
CEI-UNEL 95125 Accessori Ex, modo di protezione “d”: manicotti di giunzione femmina-femmina. Sigla M
CEI-UNEL 95126 Accessori Ex, modo di protezione “d”: nippli. Sigla N
CEI-UNEL 95127 Accessori Ex, modo di protezione “d”: tappi. Sigla T
Direttiva Europea Atmospheres Esplosive, recepita con DPR n. 126 del
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 14 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
94/9/CE (ATEX)
Direttiva Europea 97/23/CE (PED)
23.03.98
Pressure Equipment Direttive, recepita con D. Lgs. n. 93 del 25.02.00
2.2.8 Opere civili
Legge 1086/1971 Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato, normale e precompresso, e per le strutture metalliche
D.M. 09.01.1996 Norme tecniche per il calcolo, l’esecuzione ed il collaudo delle strutture in c.a. normale e precompresso e per le strutture metalliche
D.M. 12.02.1982 e succ. 6.01.1996
Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi
Legge 64/1974 Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per zone sismiche
D.M. 16.01.1996 Norme tecniche relative alle costruzioni in zone sismiche
D.M. 11.03.1988 Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, stabilità dei pendii naturali scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per progettazione, esecuzione e collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione
Ord. P.C.M. 20.03.03 n. 3274 (Suppl. Ord. G.U. 08.05.03 n. 105)
Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica.
Ord. P.C.M. 02.10.03 n. 3316 (G.U. 10.10.2003 n. 236)
Modifiche ed integrazioni all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”.
D.M. 14.01.2008 Norme tecniche per le costruzioni
D.M. 14.09.2005 Norme tecniche per le costruzioni
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 15 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Gazzetta Ufficiale N° 222 del 23.09.2005
Norme tecniche per le costruzioni
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Decreto 21 ottobre 2003
Disposizioni attuative dell’art. 2, commi 2, 3 e 4, dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”.
Circolare n. 156AA.GG./STC. del 04/07/96
Istruzioni per l’applicazione delle “Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi” di cui al D.M. 16/01/96.
O.P.C.M. n. 3467 del 13.10.2005
Disposizioni urgenti di protezione civile in materia di norme tecniche per le costruzioni in zona sismica.
D.P.R. 380 del 06/06/01 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia.
DM 3.12.87 Norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo delle costruzioni prefabbricate.
C.N.R. – UNI 10006 Classificazione delle terre.
2.2.9 Impianti di riscaldamento e condizionamento
Legge 13.7.66 n. 615 Provvedimenti contro l’inquinamento atmosferico (pubblicazione: G.U. n. 201 del 13.08.66)
DM 23.11.67 n. 12801 Ripartizione dei comuni nelle zone B (Art. 2 Legge 615/66) (pubblicazione: G.U. n. 310 del 13.12.67)
DPR 22.12.70 n. 1391 Regolamento per l’esecuzione della Legge 615/66 (pubblicazione: G.U. n. 59 del 08.03.71)
DM 11.1.71 Trasferimento e inclusione di comuni nelle zone B (Art. 2 Legge 615/66) (pubblicazione: G.U. n. 26 del 01.02.71)
Circolare 29.7.71 n. 73 Min. Interno
Disposizioni ai fini della prevenzione incendi
Circolare 5.8.71 n. 145 Min. Sanità
Precisazioni su DPR n. 1391
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 16 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Circolare 19.4.72 n. 28 Min. Interno
Chiarimenti su applicazione norme: Legge 615/66 – DPR 1391/7 – Circ. 73/71
DM 23.11.72 Approvazione e pubblicazione TAB CIG Gruppo 1 (pubblicazione: G.U. n. 309 del 28.11.72)
DM 3.8.84 Approvazione e pubblicazione TAB CIG Gruppo 6 (pubblicazione: G.U. n. 235 del 27.08.84)
DM 28-2-86 Approvazione e pubblicazione TAB CIG Gruppo 8 (pubblicazione: G.U. n. 68 del 22.03.86)
DM 9.11.88 Approvazione e pubblicazione TAB CIG Gruppo 13 (pubblicazione: G.U. n. 278 del 26.11.88)
Legge 5.3.90 n. 46 Norme per la sicurezza degli impianti (pubblicazione: G.U. n. 59 del 12.03.90)
DPR 6.12.91 n. 447 Regolamento di attuazione della Legge 5.3.90 n. 46
Legge 9.1.91 n. 10
Norme per l’attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia (pubblicazione: S.O.G.U. n. 13 del 16.01.91)
Circolare 30.4.92 n. 3282 Min. Industria
Precisazioni su Legge 46/90 e DPR 447/91
D.P.R. 412/1993 Regolamento recante per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’art. 4 della Legge 10/1991.
DM 13.12.93 Modelli tipo della relazione tecnica art. 28 (pubblicazione: G.U. n. 297 del 20.12.93)
Circ. 13.12.93 n. 231/F Art. 28 della Legge 10/91 – Chiarimenti (pubblicazione: G.U.297 del 20.12.93)
Circ. 12.4.94 n. 233/F Art. 11 del DPR 412/93 – Chiarimenti (pubblicazione: G.U. n. 90 del 19.04.94)
DM 6.8.94 Modificazioni dati climatici dei comuni (pubblicazione: G.U. n. 197 del 24.08.94)
DM 6.8.94 Recepimento norme UNI attuative del DPR 412 (pubblicazione: G.U. n. 197 del 24.08.94)
DM 16.5.95 Modificazioni dati climatici dei comuni (pubblicazione: G.U. n. 119 del 24.05.95)
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 17 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
DM 21.4.93 Approvazione e pubblicazione TAB CIG Gruppo 15 (pubblicazione: G.U. n. 101 del 03.05.93)
DM 8-8-95 Approvazione e pubblicazione TAB CIG Gruppo 16 (pubblicazione: G.U. n. 220 del 08.08.95)
DM 12.4.96 Approvazione regola tecnica di prevenzione incendi per la lunghezza, la costruzione e l’esercizio impianti alimentati da combustibili gassosi (pubblicazione: G.U. n. 103 del 04.05.96)
Circolare 11.6.96 P1143 Min. Interno
Chiarimenti e indirizzi su DM 12.4.96 (centrali alimentate a gas)
DPR 18.4.94 n. 382
Regolamento recante disciplina del procedimento di riconoscimento delle imprese - Legge n. 46/90
DM 6.10.97 Modificazioni dati climatici dei comuni (pubblicazione: G.U. n. 242 del 16.10.97)
D. Lgs 19/8/05 n. 192 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia
D. Lgs 311/2006 Disposizioni correttive e integrative al D.L. n. 192 del 19/08/2005 recante attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia
(NORME APPLICATIVE DELLA LEGGE 10/91)
UNI 10339 Impianti aeraulici a fini di benessere – Generalità, classificazione e requisiti – Regole per la richiesta d’offerta, l’offerta, l’ordine e la fornitura (Richiamata dalla UNI 10379. Sostituisce la UNI 5104)
UNI 10344 Riscaldamento degli edifici – Calcolo del fabbisogno di energia.(*)
UNI 10345 Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Trasmittanza termica dei componenti edilizi finestrati – Metodo di calcolo.(*)
UNI 10346 Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Scambi di energia termica tra terreno ed edificio – Metodo di calcolo.(*)
(*) Norma recepita con D.M. 06.08.94
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 18 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
UNI 10347 Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Energia termica scambiata tra una tubazione e l’ambiente circostante – Metodo di calcolo.(*)
UNI 10348 Riscaldamento degli edifici – Raffreddamento dei sistemi di riscaldamento – Metodo di calcolo.(*)
UNI 10349 Riscaldamento e raffrescamento degli edifici – Dati climatici.(*)
UNI 10351 Materiali da costruzione – Conduttività termica e permeabilità al vapore.(*)
UNI 10355 Murature e solai – Valori della resistenza termica e metodo di calcolo.(*)
UNI 10375 Calcolo della temperatura interna estiva degli ambienti.
UNI 10376 Isolamento termico degli impianti di riscaldamento e raffrescamento degli edifici(*).
UNI 10379 Riscaldamento degli edifici – Fabbisogno energetico convenzionale normalizzato – Metodo di calcolo e verifica.(*)
UNI 10380 Illuminazione d’interni con luce artificiale.
UNI 10389 Generatori di calore – Misurazione in opera del rendimento di combustione.(*)
UNI EN ISO 10211-1
Ponti termici nelle strutture edilizie – Calcolo dei flussi termici e delle temperature superficiali del 12-98.
2.3 Normativa HSE
2.3.1 Procedura VIA
D.lgs. 152/2006 Testo unico sull'ambiente
Normativa IPPC – D.Lgs 59/2005
Per ottenimento autorizzazione AIA
2.3.2 Atmosfera
D.P.C.M. 28.3.1983
“Limiti massimi di accettabilità delle concentrazioni e di esposizioni relativi ad inquinamenti dell’aria in ambiente esterno”
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 19 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
DM del 25/11/1994 “Aggiornamento delle norme tecniche in materia di limiti di concentrazione e di livelli di attenzione e di allarme per gli inquinamenti atmosferici nelle aree urbane e disposizioni per la misura di alcuni inquinanti di cui al decreto ministeriale 15 aprile 1994”
D.M. 21.12.1995
“Disciplina dei metodo di controllo delle emissioni in atmosfera degli impianti industriali”
DL del Governo n.351 del 04/08/1999
“Attuazione della Direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualità dell’aria ambiente”
DM n.60 del 02/04/2002 “Recepimento della direttiva 1999/30/CE del Consiglio del 22 aprile 1999 concernente i valori limite di qualità dell'aria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo e della direttiva 2000/69/CE relativa ai valori limite di qualità aria ambiente per il benzene ed il monossido di carbonio”
DL del governo n.183 del 21/05/2004
“Attuazione delle direttive 2002/3/CE relativa all’ozono nell’aria”
2.3.3 Rumore
DPCM 01/03/1991
1991 “Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno”
Legge Quadro sul rumore n. 447/1995
“Legge quadro sull’inquinamento acustico”
D.M. 11/12/1996
“Applicazione del criterio differenziale per gli impianti a ciclo produttivo continuo”
DPCM 14/11/1997 “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore”
D.M. 16/03/1998 “tecniche di rilevamento e misurazione dell’inquinamento acustico”
CMA 06/09/2004 “Interpretazione in materia di inquinamento acustico: criterio differenziale e applicabilità dei valori limite differenziale”
ISO 9613 – 2 “Acoustics: Attenuation of during propagation outdoors_Part 2: general method of calculation”
D.Lgs. 19/08/2005 n°194 “Attuazione integrale della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale”
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1 e 2
Fg. 20 di 20
Rev. 3
File dati: cap 1_2_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
2.3.4 Scarichi liquidi
D.M. 392/1996 Regolamento recante norme tecniche relative alla eliminazione degli oli usati
2.3.5 Sicurezza sul lavoro
D.Lgs. n° 626 del 19.11.1994
“Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro” (Come modificato da D.Lgs. 242/96)
D.Lgs. n° 494 del 14.8.96
“Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili” modificato ed integrato da D.Lgs. n° 528/99
D.P.R. n° 547 del 27.4.1955
“Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro” (Come modificato da D.Lgs. 626/94)
D.P.R. n° 303 del 19.3.1956
“Norme generali per l’igiene del lavoro” (Come modificato da D.Lgs. 626/94)
D.Lgs. n°195 del 10.4.06
"Attuazione della direttiva 2003/10/CE relativa all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (rumore)"
D.Lgs. n°277 del 15.8.1991
“Norma in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici e fisici”
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 1 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
INDICE
3. IL GAS NATURALE IN ITALIA 2 3.1. Situazione attuale di mercato 2 3.2. La produzione di gas naturale In Italia 2 3.3. Gli approvvigionamenti 2 3.4. Consumo, domanda e prospettive future 3 3.5. Potenziamento delle infrastrutture 4 3.6. Rete dei metanodotti in Italia e in Sicilia 5 3.7. Benefici ambientali conseguenti alla realizzazione del
progetto 8
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 2 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
3. IL GAS NATURALE IN ITALIA
3.1. Situazione attuale di mercato
Lo sviluppo del gas naturale è una delle risposte più efficaci ai rischi del cambiamento climatico.
Le nuove tecnologie per il trasporto, le ingenti riserve individuate, il minor costo complessivo e la
sostenibilità ambientale indicano il gas naturale come la fonte di energia primaria dei prossimi
decenni.
L’Italia fu la prima nazione europea ad impiegare diffusamente il gas naturale come fonte
energetica favorendo in modo determinante la crescita industriale nell’immediato periodo post-
bellico. Attualmente il sistema nazionale del gas è alimentato per circa l'80% da gas di
importazione convogliato verso il territorio italiano attraverso un sistema internazionale di gasdotti
ad alta pressione, dello sviluppo di oltre 4.300 chilometri, sul quale Eni dispone dei diritti di
trasporto.
3.2. La produzione di gas naturale In Italia
Nel 2006 la produzione di gas naturale in Italia è stata di 11,5 miliardi di m3. In linea generale,
rispetto al 1994 quando si era raggiunto il massimo storico con 20,5 miliardi di m3 di gas, si
registra una netta flessione a causa del progressivo declino dei giacimenti, non reintegrati da
nuovi campi in sviluppo.
La produzione nazionale di gas è prevista in diminuzione, secondo quanto indicato delle più
recenti valutazioni: dagli attuali 11,5 miliardi di metri cubi annui (pari al 13,1% della domanda
complessiva di gas) a circa 8 miliardi di metri cubi nel 2010 (meno del 10% del consumo totale di
gas, secondo le previsioni di riferimento elaborate dal Ministero delle Attività Produttive).
3.3. Gli approvvigionamenti
Nel 2006 gli approvvigionamenti di gas naturale dall'estero hanno raggiunto il volume di 76,5
miliardi di m3. Le quantità importate dall'Algeria hanno rappresentato il 33 % del totale, quelle
dalla Russia il 30% e le importazioni dal Nord Europa il 23%; dalla Libia il 10%, la restante parte
delle importazioni (circa 4%) è costituita dal GNL trasportato via nave e rigassificato al terminale
di Panigaglia prima di essere immesso in rete.
Tenendo conto degli incrementi dei consumi di gas naturale e della diminuzione delle produzioni
nazionali precedentemente indicati risulta necessario nei prossimi anni un sensibile incremento
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 3 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
delle importazioni di gas naturale, che potrà essere soddisfatto dal potenziamento delle linee di
importazione esistenti, da nuovi terminali GNL e\o da nuove linee di importazione.
3.4. Consumo, domanda e prospettive future
Le politiche energetiche nazionali incoraggiano la riduzione della dipendenza dal petrolio,
incentivano il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni inquinanti, ed il gas naturale è
l’unica fonte che possa realisticamente soddisfare queste esigenze.
Le previsioni dei fabbisogni di gas sono concordi nel prefigurare sostanziali aumenti dei consumi
nei prossimi anni, sostenuti soprattutto dalle richieste di produzione di energia elettrica attraverso
nuove centrali termoelettriche a metano, caratterizzate da alti rendimenti e ridotto impatto
ambientale.
In Italia si è registrato, negli ultimi anni, un costante incremento della domanda di gas: da 47
miliardi di metri cubi del 1990 ai circa 84,4 miliardi di metri cubi del 2006, con un conseguente
accrescimento della quota gas all’interno dei consumi nazionali di energia, dal 23,9% del 1990 al
36% del 2006. Dall’analisi di questi dati si evince che il gas naturale ricopre un ruolo sempre più
importante e crescente, facendo fronte a più di un terzo della domanda di energia primaria del
paese (Fig. 3.1-A).
Tali livelli di consumo sono destinati ad accrescersi sensibilmente nei prossimi anni, in seguito al
più ampio ruolo che il gas naturale tende ad assumere all’interno del sistema energetico italiano, in
relazione, particolarmente, al suo minore impatto ambientale rispetto agli altri combustibili fossili.
Il Ministero dello Sviluppo Economico quantifica i futuri consumi di gas in circa 100 miliardi di metri
cubi nel 2010 per crescere fino a circa 120 miliardi di metri cubi nel 2020. Tale livello di domanda
rappresenterebbe un incremento di circa il 15% (2010) e di circa il 35% (2020) rispetto il valore
attuale, configurando un trend di crescita tra i più elevati all’interno dei paesi dell’Unione Europea.
Si prevede che il maggiore ricorso al gas naturale si realizzi nel settore termoelettrico in relazione
sia alla trasformazione a metano di centrali termoelettriche attualmente alimentate con altri
combustibili sia alla realizzazione di nuove centrali a gas a ciclo combinato.
Importante è il contributo delle regioni meridionali dell’area tirrenica (Campania Basilicata e
Calabria) e della Sicilia all’ammodernamento ed al potenziamento del sistema termoelettrico a gas
italiano, si prevede infatti complessivamente su tale territorio l’installazione di circa 6.500 MW di
nuova potenza a gas con un incremento di consumi stimato in circa 5,5 Gm3/a a regime.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 4 di 9
Rev. 3
Inoltre a livello regionale non possono essere trascurati gli effetti di crescita della domanda gas
anche nei settori civile ed industriale, che risultano influenzati dagli indirizzi di politica energetica
regionale. In tale logica nelle regioni dell’area sud tirrenica e in Sicilia il mercato del gas naturale
per gli usi finali è previsto in crescita con tassi medi che si attestano sopra al 5% seguendo un
trend che si mantiene costante da circa un decennio. La crescita è sostanzialmente concentrata
sul mercato civile per il naturale processo di crescita del settore determinato dalla regimazione dei
consumi dei comuni di più recente metanizzazione e dalla metanizzazione dei nuovi comuni.
8,5%
15,5%
67,2%
8,7%
11,0%
18,7%
58,6%
11,7%
9,7%
23,9%
56,6%
9,8%
7,3%
26,1%
55,8%
10,8%
7,0%
31,5%
49,3%
12,3%
8,5%
35,8%
43,3%
12,5%
7,7%
38,6%
38,4%
15,3%
7,5%
39,5%
37,6%
15,4%
7,2%
40,9%
36,5%
15,4%
0%
10%20%
30%40%
50%60%
70%
80%90%
100%
1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020
Solidi Gas Petrolio En. Elettrica primaria
Evoluzione energia in italia Composizione percentuale della domanda
Figura 3.1-A Evoluzione del bilancio dell’energia in Italia (%) per fonte
3.5. Potenziamento delle infrastrutture
Considerata l’evoluzione attesa della produzione nazionale di gas naturale e il forte aumento
della domanda, si profila, per il 2010 un quadro d’offerta che, largamente dominato dalle
importazioni, presenterà diversi elementi di criticità sia in relazione alle capacità delle
infrastrutture di importare gas naturale, sia per quanto riguarda il volume di gas
complessivamente contrattato.
La capacità di importazione di gas naturale è in aumento, grazie alle crescite delle infrastrutture
via tubo di recente realizzate, ma la complessiva capacità infrastrutturale di gas in Italia è
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 5 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
reputata, per il 2010, appena sufficiente a coprire le importazioni previste; risultano pertanto a
rischio la sicurezza e la flessibilità future del mercato del gas in Italia.
In un contesto in cui la domanda di gas crescerà in tutti i comparti, si evidenzia quindi la
necessità di realizzare una serie di opere per la ricezione, il trasporto e lo stoccaggio di gas
naturale, al fine di soddisfare totalmente la domanda interna e garantendo un robusto aumento
della capacità di importazione e di infrastrutture al 2015 e negli anni successivi.
3.6. Rete dei metanodotti in Italia e in Sicilia
L’Italia è stata la prima nazione europea ad impiegare diffusamente il gas naturale come fonte
energetica favorendo in modo determinante la crescita industriale nell’immediato periodo post-
bellico. Lo sviluppo delle reti ha interessato, nei primi anni, il solo territorio della pianura padana
con utilizzazione di tipo industriale.
L’estensione delle condotte raggiungeva nel 1960 la lunghezza di circa 4.600 km; già nel 1970
era diventata una vera e propria rete nazionale che alla fine del 1984 si estendeva per oltre
17.300 km. L’estensione della rete dei gasdotti al 31 dicembre 2006 ha raggiunto i 30.889 km
comprendente sia le grandi linee di importazione, sia un articolato ed esteso sistema di trasporto
e distribuzione, costituito da metanodotti a pressioni e diametri diversi.
Della rete fanno parte 10 centrali di compressione dedicate al servizio di spinta in linea ed inoltre
gli impianti di regolazione, riduzione e miscelazione del gas e gli altri impianti necessari al
trasporto ed al dispacciamento del gas.
La Rete Nazionale di Gasdotti è costituita dall'insieme dei metanodotti e degli impianti
dimensionati e verificati tenendo in considerazione i vincoli dati dalle importazioni, dalle principali
produzioni nazionali e dagli stoccaggi, con la funzione di trasferire rilevanti quantità di gas da tali
punti di immissione in rete fino alle macro aree di consumo; la Rete Nazionale di Gasdotti
comprende inoltre le centrali di compressione connesse alle condotte sopra descritte. La Rete di
Trasporto Regionale è formata dalla restante parte dei metanodotti non compresa nella Rete
Nazionale e dagli impianti ad essa collegati e ha la funzione principale di movimentare e
distribuire il gas naturale in ambiti territoriali delimitati, tipicamente su scala regionale.
Con il Decreto del 22 dicembre 2000, aggiornato con decreto del Ministero delle Attività
Produttive del 4 agosto 2005, è stata individuata la Rete nazionale dei gasdotti ai sensi dell'art. 9
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 6 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164, ed è stata definita una ripartizione dei metanodotti
Snam Rete Gas in due parti, Rete Nazionale di Gasdotti e Rete di Trasporto Regionale.
Della Rete Nazionale di Gasdotti fanno inoltre parte anche le centrali di compressione e gli
impianti necessari per il suo funzionamento.
Alla data del 31.12.2006 la Rete dei metanodotti di Snam Rete Gas è così suddivisa:
Rete Nazionale di Gasdotti (per un totale di 8.479 km);
Rete di Trasporto Regionale (per i restanti 22.410 km).
La rete Snam Rete Gas del gas naturale è inoltre una struttura “integrata” finalizzata a:
trasportare energia dalle aree di produzione (nazionali ed estere) a quelle di consumo;
garantire sicurezza, flessibilità ed affidabilità del trasporto e della fornitura alle utenze civili ed industriali, operando in un’ottica progettuale di lungo termine.
Al 31.12.2006 la rete dei gasdotti di Snam Rete Gas nella Regione Sicilia è così suddivisa:
Regione Rete Nazionale
(km) Rete Regionale
(km) Totale Rete SRG
(km)
Sicilia 908 1654 2563
La realizzazione di una nuova centrale di compressione in prossimità di Manforte San Giorgio (ME), consentirà la compressione dei crescenti volumi di gas di provenienza dal metanodotto TRANSMED di importazione dall’Algeria.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 7 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Figura 3.6-A Rete di trasporto di Snam Rete Gas
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 8 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
3.7. Benefici ambientali conseguenti alla realizzazione del progetto
Nella combustione di tutti i combustibili fossili si producono sottoprodotti inquinanti che, dispersi
in atmosfera, vanno a modificare lo stato dell'ambiente sia in maniera diretta, con un aumento
delle concentrazioni di inquinanti dell'aria, sia in maniera indiretta, attraverso i fenomeni delle
piogge acide e dello smog fotochimico.
I principali inquinanti atmosferici prodotti dalla combustione sono gli ossidi di zolfo (SOx), le
particelle sospese totali (PST) e gli ossidi di azoto (NOx), gli idrocarburi volatili (VOC) e l'ossido di
carbonio (CO).
Nella combustione di tutti i combustibili fossili si produce anidride carbonica, che, pur non
essendo un inquinante, è oggetto di crescente attenzione perché è considerata il principale
responsabile dell'aumento dell'effetto serra.
Il gas naturale, utilizzato in sostituzione degli altri combustibili, per le sue caratteristiche di
purezza e facilità di combustione offre un contributo importante alla riduzione delle emissioni di
anidride carbonica e di inquinanti atmosferici e al miglioramento della qualità dell'aria.
Il gas naturale è prevalentemente costituito da metano e da piccole quantità di idrocarburi
superiori e azoto molecolare in percentuali diverse a seconda della provenienza; è praticamente
privo di zolfo e di residui solidi per cui le emissioni di composti solforati, polveri, idrocarburi
aromatici e composti metallici nocivi prodotte dalla sua combustione sono trascurabili. Anche le
emissioni di ossidi di azoto sono generalmente inferiori a parità d'uso, rispetto a quelle prodotte
dalla combustione del carbone e di combustibili liquidi, sia perché il gas naturale non contiene
composti organici azotati che si possono combinare con l'ossigeno atmosferico, sia perché la sua
natura gassosa permette di sviluppare processi di combustione a basse emissioni di NOx.
L’anidride carbonica prodotta dalla combustione del gas naturale è, a parità di energia utilizzata,
il 25-30% in meno rispetto ai prodotti petroliferi e il 40-50% in meno rispetto al carbone. Le
differenze nelle emissioni di anidride carbonica e inquinanti atmosferici diventano ancora più
accentuate quando ci si riferisce all’energia utile prodotta, a favore del gas naturale che può
essere utilizzato in applicazioni ad alto rendimento come i cicli combinati per la produzione di
energia elettrica, con rendimenti del 56-58% rispetto al rendimento di circa il 40% dei tradizionali
cicli a vapore.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.3
Fg. 9 di 9
Rev. 3
File dati: cap_3_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
5669 74 78
96
0
20
40
60
80
100
120
Gas naturale Benzina Gasolio Olio C. Carbone
kg/G
J
Figura 3.7.A Emissioni di anidride carbonica dei diversi combustibili
L’incremento della fornitura di gas naturale, nei prossimi anni, interesserà maggiormente il
settore termoelettrico, dove l’utilizzo di gas al posto del carbone e dell’olio combustibile oltre a
migliorare i rendimenti energetici e ridurre le emissioni di inquinanti atmosferici e di anidride
carbonica permetterà di evitare anche gli impatti ambientali correlati con:
il trasporto e la movimentazione e lo stoccaggio di carbone e olio combustibile;
lo smaltimento, il trasporto e lo stoccaggio di ceneri e residui prodotti dalla combustione del
carbone e di olio combustibile;
il trasporto, lo stoccaggio e la movimentazione di calcare impiegato come materia prima
negli impianti di abbattimento degli ossidi di zolfo;
il trasporto, la movimentazione e lo stoccaggio e lo smaltimento di gesso proveniente dagli
impianti di abbattimento degli ossidi di zolfo;
il trasporto, la movimentazione e lo stoccaggio di ammoniaca utilizzata negli impianti di
abbattimento degli ossidi di azoto.
Inoltre, nei settori civili ed industriali la fornitura diretta del gas naturale all’utente finale, con
tubazioni sotterranee, permetterà di evitare gli impatti ambientali correlati con il trasporto e lo
stoccaggio di prodotti petroliferi, con conseguente riduzione del traffico e dell’inquinamento
atmosferico.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 1 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
INDICE
4. LA DESCRIZIONE DEL PROGETTO 2 4.1 INTRODUZIONE 2 4.2 Scelta di localizzazione 4 4.3 Descrizione dell’intervento 11 4.4 Descrizione del processo 13 4.5 Descrizione impianti e sistemi ausiliari 16 4.6 Fabbricati e opere civili 25 4.7 Descrizione delle attività caratterizzanti la fase di
costruzione 29 4.8 Descrizione delle attività caratterizzanti la fase di esercizio 33 4.9 Consumi e rilasci – Fase di costruzione 34 4.10 Consumi e rilasci – Fase di esercizio 38 4.11 Bilanci ambientali annuali 42 4.12 Dismissione 43
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 2 di 44
Rev. 3
4. LA DESCRIZIONE DEL PROGETTO
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
4.1 INTRODUZIONE
L’intervento oggetto del presente studio consiste nella realizzazione di una nuova Centrale di
Compressione Snam Rete Gas, situata nel comune di Monforte San Giorgio (ME), collocata in
un’area totalmente pianeggiante con quote variabili da 4.3 m a 9.7 m s.l.m.
La Centrale consentirà la compressione dei crescenti volumi di gas di provenienza dal
metanodotto TRANSMED di importazione dall’Algeria. Sarà collegata in by-pass in aspirazione
ad un gasdotto DN 1200 (48”) proveniente da San Pier Niceto ed in mandata mediante 2
collettori DN 800 (32”) ad un attiguo terminale marino da dove partono 2 sealine DN 800
(32”) in direzione Nord con terminale di arrivo a Policastro Bussentino (SA).
Gli impianti che costituiranno la Centrale saranno collocati all’interno di un’area di futura
acquisizione Snam Rete Gas di superficie pari a 242.500 m2. In particolare le superfici saranno
così distribuite:
Superficie (m2)
Centrale di compressione * 174.400
Arrivo del gasdotto (trappole) 5.130
Partenza del terminale 22.120
Misure Fiscali 472
Interna alla recinzione 202.122
Totale di proprietà ** 242.500
* Area compresa nella recinzione al netto dell’area trappole, di partenza del terminale e dell’area di misura fiscale ** Comprendente fascia di proprietà esterna alla recinzione
La nuova Centrale sarà progettata per essere esercitata in “Automatico a Distanza” con
possibilità di funzionamento in “Automatico Locale” e “Manuale Locale”.
L’esercizio in Locale sarà effettuato dalla sala Controllo della Centrale, mentre quello a distanza
sarà condotto dal Centro di Dispacciamento Snam Rete Gas di S. Donato Milanese.
La centrale sarà progettata per una pressione di 215 bar (rel) con una filosofia “modulare” per
permettere l’esercizio delle macchine sia in serie che in parallelo, per cui ogni macchina avrà in
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 3 di 44
Rev. 3
mandata un proprio gas cooler per il raffreddamento del gas con un separatore di condensa.
Sarà previsto un collettore di aspirazione DN 1200 (48”), due collettori di mandata DN 800 (32”)
in configurazione ad anello con funzionamento delle unità in parallelo.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
La Centrale sarà costituita essenzialmente da due unità di compressione di taglia 25 MW, un
sistema di filtraggio gas, le tubazioni di centrale, un sistema di sfiato per la centrale e per le
unità di compressione, il sistema gas combustibile e produzione di acqua calda.
Il funzionamento della centrale sarà in funzione delle esigenze di trasporto. La configurazione di
esercizio prevede in marcia 1 turbocompressore (il secondo di supporto) e due delle tre caldaie
installate. A scopo cautelativo il bilancio ambientale verrà effettuato nella configurazione che
prevede la marcia contemporanea di due turbocompressori e due delle tre caldaie installate.
La Centrale è inoltre fornita di un sistema per il controllo, la regolazione, la protezione e la
supervisione della centrale stessa. Al sistema di controllo di centrale sono connessi quelli di
controllo di ciascuna Unità di compressione, installata all’interno di cabinati insonorizzati per
assicurarne la protezione dagli agenti atmosferici e ridurre il rumore.
Sono previsti inoltre i seguenti edifici: fabbricato principale, fabbricato sala controllo locale,
fabbricato caldaie, fabbricato per la misura fiscale del fuel gas, cabina elettrica di trasformazione
e fabbricato CO2.
E’ prevista una rete stradale interna tale da collegare l’accesso alla centrale con i fabbricati e le
aree impianti. Vi saranno camminamenti pavimentati per accedere alle zone di manutenzione e
alle aree di manovra della Centrale.
Di seguito si analizzano le alternative di localizzazione della Centrale di Monforte e sarà
dettagliato l’intervento in progetto in termini di descrizione del processo, descrizione degli
impianti e dei relativi sistemi ausiliari, della fase di costruzione ed esercizio della centrale.
Infine saranno individuati e quantificati i consumi ed i rilasci all’ambiente della Centrale in
progetto e sarà fornita una stima del bilancio ambientale annuale.
Un ultimo paragrafo sarà dedicato alla fase di dismissione della Centrale.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 4 di 44
Rev. 3
4.2 Scelta di localizzazione
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Nel seguente paragrafo si riportata lo studio delle alternative di localizzazione della nuova
centrale di compressione Snam Rete Gas che è risultata essere l’opera vincolante per l’intero
progetto di sistema di trasporto Monforte-Policastro-Montesano. L’analisi delle macroalternative
dell’intero progetto viene presentata nel capitolo introduttivo ai vari volumi SIA relativi ai
differenti moduli di progetto.
L’analisi delle informazioni di dettaglio sui siti individuati e gli esiti del sopralluogo in sito hanno
condotto alla scelta di localizzazione ritenuta più idonea per la realizzazione della nuova
centrale.
La posizione scelta per la nuova centrale di compressione Snam Rete Gas nel Comune di
Monforte san Giorgio (alternativa A) è stata individuata in una zona adiacente alla sponda
sinistra del Fiumara Niceto (Figura 4.2-B), in prossimità della costa in località Manforte Marina, e
più esattamente, nell’area compresa tra la vecchia linea Ferroviaria Palermo-Messina, contrada
Case Vecchie, contrada Bugazza e Via del Mare, in zona destinata allo sviluppo industriale.
L’area scelta non è soggetta a vincoli di natura urbanistica e/o territoriale che non siano
compatibili con la realizzazione della nuova Centrale ed inoltre risulta idonea anche per quanto
riguarda la morfologia pianeggiante che lo caratterizza.
In opzione all’attuale area riportata in Figura 4.2-B si è considerata l’alternativa B che localizza
la centrale sempre lungo il corso della Fiumara Niceto, ma sposandosi dalla zona costiera verso
l’interno, ed esattamente nell’area compresa tra il punto di confluenza delle Fiumare di Niceto e
Monforte ed il punto in cui i tre metanodotti GaMe, già preesistenti o in fase di completamento,
attraversano il corso d’acqua in esame (Figura 4.2-C).
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 5 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Figura 4.2-A Alternative di localizzazione A e B
Figura 4.2-B Localizzazione definitiva della Centrale (alternativa A)
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 6 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Figura 4.2- C Localizzazione alternativa della Centrale (alternativa B)
4.2.1 Descrizione del sito alternativo
L’area del sito alternativo B individuato è compresa tra la fiumara Niceto e la fiumara Monforte
partendo dal loro punto di confluenza e dirigendosi verso monte per circa 1 km lungo il ramo
destro (Figura 4.2-C).
La fiumara Niceto (ramo destro della confluenza) è costeggiata sulla destra dalla strada
comunale che collega la litoranea SS13 con San Pier Niceto, a partire dal ponte della statale sul
Niceto, fino al punto di confluenza e oltre arrivando fino alla grande ansa in località Passolanzo.
La fiumara Monforte, invece, è costeggiata sulla sinistra per un breve tratto dalla SP60
(Terregrotta-Monforte San Girogio) che va da Rio Granata (periferia di Terregrotta) fino a
incrocio per Cardà (tratto che prende il nome di Via 21 Ottobre).
Subito dopo tale incrocio, procedendo da Terregrotta verso Monforte, la SP60 attraversa la
Fiumara sopra un ponte in muratura ad archi, al termine del ponte, in località Contrada Marino
un incrocio sulla destra immette su una strada sterrata, unico accesso all’area interessata dalla
futura centrale (l’altro ramo del Niceto infatti, non risulta mai attraversato da ponti).
Dal sopralluogo effettuato in data 01/08/07 e dalla cartografia in Figura 4.2-D, si osserva che
l’area adiacente al ramo di destra (Fiumara Niceto) risulta prima livellata e più avanti degradante
secondo un leggero pendio, e pertanto più adatta ad ospitare la centrale rispetto all’altra.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 7 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Figura 4.2-D Stralcio della zona di confluenza con l’indicazione delle aree a rischio di esondazione
(ricavata dal P.A.I. Regione Siciliana)
Per tale motivo si è approfondita la ricognizione dell’area verso il ramo di destra partendo dal
punto di confluenza e arrivando alla grande ansa compresa tra i promontori in località Ninomolo
e Liparano.
Questa parte dell’alveo risulta essere stata regimata con rivestimento delle sponde in gabbioni,
inoltre la sommità delle sponde risultano a quote ampiamente elevate rispetto a quella più
depressa dell’alveo.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 8 di 44
Rev. 3
Con una panoramica dal basso dell’intera area della futura centrale, dalla zona golenale del
ramo di destra volgendosi verso monte, si osserva:
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
la presenza dei tralicci di alta tensione.
una costruzione in mattoni proprio sulla confluenza, realizza un punto di presa per l’acquedotto del Comune, avente una fascia di rispetto di raggio pari a 200 m.
una recinzione che perimetra tutta la penisola, che probabilmente in origine costitutiva un presidio alle piene, ma che oggi si presenta come una delimitazione di proprietà con numerosi cancelli che permettono l’accesso all’adiacente strada sterrata, anche questa contornante l’intera area partendo dal ponte ad archi sul ramo sinistro fino al picco in località Ninomolo.
Subito a monte del vertice della strada sterrata interna (alla distanza di circa 260 m), la strada
comunale per San Pier Niceto mostra una curva pronunciata in corrispondenza della quale si
incontrano 2 linee di alta tensione che attraversando entrambi i rami del corso d’acqua
alimentano l’abitato di Valdina.
Andando oltre verso monte, sempre lungo il ramo di destra, lungo la strada sterrata della
penisola, dopo circa 150 m si incontra l’ingresso ad un casolare a torre e dopo circa 50 m
un’altra linea Alta Tensione i cui sostegni sono attorniati dal tracciato dei 3 metanodotti (di cui
uno di recentissima costruzione) che andando da San Pier Niceto a Monforte attraversano il
fiume e l’intera area.
In mezzo alle linee Snam Rete Gas (“Game A, B e C”), sulla sponda destra del Niceto, passa la
strada che collega la strada Comunale per San Pier Niceto con la Frazione Zifronte.
Fino a questo punto entrambe le sponde della fiumara Niceto si sono presentate
abbondantemente al di sopra di quella dell’alveo, ma da questo punto inizia una zona “bassa” in
cui la quota dell’area centrale è praticamente la stessa di quella dell’alveo, mentre quella
stradale, per mezzo di un muro di sostegno, si mantiene alta circa 3 m sulla quota minima alveo.
Tale conformazione prosegue verso monte per circa 250 m fino al punto in cui, lungo la strada
comunale per san Pier Niceto, è ubicato un impianto di frantumazione inerti e dove incrocia la
strada di collegamento con l’abitato di Pirrera.
Si conclude pertanto che in questo tratto la zona pianeggiante centrale ha un elevato rischio di
allagamento. Ciò non crea eccessivo allarmismo allo stato attuale in quanto l’area è destinata a
frutteto.
Dopo altri 700 metri dall’incrocio per Pirrera, si arriva in località San Fraga dove la zona
pianeggiante della penisola viene bruscamente a restringersi a causa dell’avanzare del ripido
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 9 di 44
Rev. 3
pendio dell’altura retrostante, più avanti in località Ninomolo e Cartella, l’area si presenta in forte
pendenza, e nella sommità della cresta centrale sono ubicati i sostegni di altre due linee ad alta
tensione.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
La carta dei dissesti n. 4 del PAI della Regione Siciliana, mostra un fenomeno franoso lento ma
attivo del versante sud del promontorio in località San Fraga, mentre l’intero tratto dell’alveo
dalla foce fino a questo punto risulta regimato mediante briglie trasversali in calcestruzzo, e
pertanto non presenta fenomeni erosivi di fondo o spondale.
Questa area è caratterizzata dalla presenza diffusa di frutteti accompagnata dalla presenza di
rari casolari isolati.
4.2.2 Valutazione delle alternative considerate
L’area alternativa B, che è stata preliminarmente individuata per la sua prerogativa di avere una
limitata urbanizzazione attuale e futura, un’orografia pianeggiante per una sufficiente
estensione, ed un certo isolamento dalle usuali attività umane, presenta le seguenti forti
controindicazioni:
La centrale di Monforte ha il compito effettuare la compressione ad alta pressione (215 bar) del gas proveniente dai gasdotti TRANSMED verso due condotte a mare da realizzare; pertanto deve essere posizionata nella fascia compresa tra la linea costiera ed il tracciato di questi metanodotti.
Nel caso di centrale vicina alla costa (posizione attuale) il tratto di condotta che si allaccia al gasdotto GaMe (circa 3 km) verrebbe coperto con un singolo tubo da 48” percorso da gas a bassa pressione al quale compete una fascia di servitù complessiva di 40 m. Nel caso di centrale lontano dalla costa (alternativa considerata), il medesimo tratto dovrebbe essere coperto con 3 tubi contenenti gas ad alta pressione a cui competono per legge una fascia di servitù complessiva di 70 m. Tale fascia risulta di difficile reperimento nei luoghi attraversati.
Inoltre l’alternativa B risulta limitata verso la costa dai rami di incontro delle due fiumare
presentando, in particolare, i seguenti vincoli:
1) In corrispondenza del punto di confluenza il Comune ha ubicato un presa d’acqua che ammette una zona franca per un raggio di 200 m.
2) Tra la confluenza e i tre metanodotti GaMe (due esistenti ed uno in fase di completamento) si trovano 3 linee elettriche aeree ad Alta Tensione, due accostate ed una a pochi metri dal tracciato del primo metanodotto GaMe.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 10 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
3) Nella parte finale dell’area, verso monte, il pianoro è praticamente alla stessa quota dell’alveo di magra della fiumara Niceto; risultando così facilmente soggetta ad allagamento in fase di piena.
4) Attualmente l’area non risulta collegata alla rete di viabilità ordinaria lato fiumara Niceto, mentre lato fiumara Monforte pur esistendo un ponte in muratura sulla SP60, il suo collegamento con l’area in esame risulta problematico.
In conclusione, segnalando che i vincoli ai punti 1 e 2 coprono l’intera superficie non lasciando
spazio per l’edificazione degli impianti, si ritiene che il sito B non sia adatto ad ospitare la
centrale di Compressione Gas per la linea a Mare, mentre rimane estremamente valido e
preferibile sotto tutti i punti di vista il sito A inizialmente individuato.
Pertanto la soluzione originaria (alternativa A) che prevede una distanza dalla battigia di soli 400
m (contro i 3 km dell’area in opzione) costituisce la posizione ideale.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 11 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
4.3 Descrizione dell’intervento
L’area di Centrale, pari a circa 174.400 m2, comprenderà essenzialmente le seguenti aree:
Area impianti;
Area fabbricati;
Strade e pavimentazioni.
Area impianti
Nell'area impianti, in cabinati insonorizzati individuali, saranno installati n. 2 compressori
centrifughi accoppiati a 2 turbine da 25 MW ciascuna (di tipo DLE a bassa emissione), collegati
con un assetto che prevede 1 unità in esercizio più 1 in standby. In aspirazione ciascuna
macchina potrà essere collegata sia al collettore “A” DN 1200 (48”) quando le macchine
lavorano in parallelo (funzionamento normale), che al collettore “B” intermedio DN 800 quando
le macchine lavorano in serie (funzionamento in emergenza, fuori servizio di uno dei gasdotti
DN32”). In aspirazione della centrale è installata una batteria di filtri del tipo a ciclone.
I refrigeranti gas ad aria previsti sulla linea di mandata di ogni unità sono dotati di ventilatori a
pale fisse azionate da motori elettrici per garantire una temperatura massima del gas in uscita
centrale di 50 °C. La regolazione della temperatura è effettuata mediante un dispositivo di
inserimento/disinserimento dei motori elettrici gestito dal Sistema Controllo Unità (SCU).
Nell’area impianti verranno installati anche un sistema di preriscaldo gas e opportuni impianti di
riduzione di pressione per il gas combustibile. E’ inoltre previsto il piping di centrale e di unità,
completo di tutte le valvole necessarie e, per quanto possibile, interrato o contenuto in cappe
acustiche.
Verranno installati un sistema silenziato di messa a vent in comune per la centrale e le unità ed
un sistema non silenziato di messa a vent della centrale con funzione di scarico rapido,
entrambi provvisti di rivelatori di fiamma e dispositivi automatici di spegnimento. Verrà inoltre
posizionato nell’area vent di Centrale lo sfiato del serbatoio di slop.
Area fabbricati
L’area fabbricati sarà ubicata a distanza di sicurezza dagli impianti e sarà costituita da più edifici
che comprenderanno:
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 12 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
un fabbricato principale costituito da: sala controllo, sala supervisione, sala quadri elettrici, sala tele, locale PE, uffici, servizi, officina, magazzino e locale batterie, magazzino parti di ricambio strategico;
un secondo fabbricato in cui saranno alloggiati la cabina elettrica di trasformazione, il quadro commutazione ed il gruppo generatore diesel di emergenza;
un terzo fabbricato destinato ai compressori aria e le caldaie per il riscaldamento degli edifici, dei cabinati delle Unità di compressione e del fuel gas;
un quarto fabbricato costituito dalla sala controllo locale;
un quinto fabbricato asservito al sistema di spegnimento dei vent;
un sesto fabbricato per la misura fiscale del fuel gas.
Strade e pavimentazioni
Sarà prevista una rete stradale interna, opportunamente asfaltata, tale da collegare l’accesso
alla centrale con i fabbricati e le aree impianti. Saranno realizzati camminamenti pavimentati, di
larghezza adeguata ai mezzi che vi debbano transitare, per poter accedere alle zone di
manutenzione ed alle aree di manovra della centrale.
Saranno presenti anche aree verdi ed un’area adibita a parcheggio automezzi.
Sul perimetro della centrale, delimitata da apposita recinzione, è presente una rete di
distribuzione acqua antincendio ed una canaletta in calcestruzzo per impianto antintrusione.
Infine una strada carrabile bianca lungo il perimetro esterno della proprietà garantirà un ulteriore
accesso alla centrale tramite un ingresso di servizio.
La planimetria di Centrale è mostrata nella Tavola allegata.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 13 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
4.4 Descrizione del processo
La Centrale effettua servizio di spinta del gas naturale, con lo scopo di comprimere il gas
naturale e fornirgli l’energia sufficiente per il trasporto verso l’utenza finale. Il suo funzionamento
si basa sui seguenti processi:
Aspirazione;
Compressione;
Mandata.
Aspirazione
La centrale sarà collegata in by-pass in aspirazione ad una tubazione DN1200 proveniente da
San Pier Niceto; in mandata sarà collegata al terminale di partenza per le sea line.
La centrale sarà progettata per 75 bar (rel) in aspirazione.
Il piping di centrale e di unità sarà realizzato in modo che le unità possano funzionare in
parallelo tra loro o in serie tra loro. A tal fine verrà realizzato un collettore di aspirazione, un
collettore intermedio ed un collettore di mandata. L’esercizio in serie sarà predisposto in caso di
fuori esercizio di una sea line.
Ogni unità sarà collegata:
in aspirazione sia al collettore di aspirazione DN1200 sia al collettore intermedio DN800;
in mandata al collettore di mandata DN800 ed al collettore intermedio.
Dai collettori di aspirazione si staccano le linee:
gas combustibile dei turbocompressori;
gas servizi.
Il gas combustibile verrà prelevato dal collettore di aspirazione centrale a valle delle valvole di
aspirazione. Il gas combustibile passa in unità filtranti, viene riscaldato tramite scambiatori di
calore dedicati, viene quindi ridotto alla pressione di utilizzo delle turbine, misurato e inviato in
camera di combustione.
Anche il gas servizi viene filtrato, ridotto di pressione, misurato e utilizzato come combustibile
per le caldaie di riscaldamento gas combustibile, fabbricato principale e cabinati macchine.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 14 di 44
Rev. 3
Gli eventuali scarichi liquidi provenienti dai filtri in aspirazione di Centrale verranno raccolti in
automatico e convogliati ad un serbatoio di slop. Il serbatoio, della capacità di 15 m
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
3 circa, è
equipaggiato con una pompa centrifuga verticale per l’estrazione dei liquidi e il carico su
autocisterna per lo smaltimento.
Compressione
La centrale è equipaggiata con 2 unità di compressione DLE di taglia 25MW ciascuna costituita
da un compressore centrifugo accoppiato ad una turbina di potenza di tipo industriale con
efficienza termica a condizioni ISO di circa il 37% e potenza meccanica di targa pari a 25 MW
circa, alimentata a gas naturale e dotata di bruciatori del tipo a basso livello di emissioni
inquinanti. Il compressore gas sarà del tipo centrifugo equipaggiato di un sistema di protezione
antipompaggio.
L’avviamento delle Unità sarà di tipo elettroidraulico e sarà singolo per ciascuna unità di
compressione.
Ogni Unità sarà alloggiata in apposito cabinato insonorizzato (cabinato unità) che avrà la
funzione di insonorizzazione e di protezione dagli agenti atmosferici e sarà idoneo alla
protezione contro le scariche atmosferiche. Sarà inoltre previsto un ulteriore cabinato (cabinato
motore) che racchiuderà solo il generatore gas e la turbina di potenza ed avrà la funzione di
proteggere e isolare termicamente ed acusticamente la turbina.
Il piping di unità sarà per quanto possibile interrato o contenuto in cappe acustiche e sarà
dimensionato per una velocità massima del gas dell’ordine di 15 m/s.
Mandata gas
La centrale sarà progettata per 215 bar (rel) in mandata e sul collettore intermedio.
Nella fase di mandata il gas in uscita dai turbocompressori, dopo essere stato misurato, viene
inviato mediante 2 collettori DN 800 (32”) ad un attiguo terminale marino da dove partono 2
sealine DN 800 (32”) in direzione Nord con terminale di arrivo a Policastro Bussentino (SA).
Lo schema semplificato del processo di centrale è illustrato in Figura 4.4-A.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 15 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Figura 4.4-A Schema di flusso semplificato
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 16 di 44
Rev. 3
4.5 Descrizione impianti e sistemi ausiliari
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Le operazioni della Centrale e delle Unità di compressione richiedono l’utilizzo dei dispositivi e
delle installazioni di seguito descritte.
4.5.1. Unità di compressione
Nella centrale di compressione di Monforte saranno installate due Unità di compressione di
taglia 25MW di cui una di scorta costituite da una turbina a gas accoppiata ad un compressore
centrifugo. Queste saranno provviste di fondazioni separate e di cabinati insonorizzanti per la
riduzione del rumore.
Le turbine a gas saranno a bassa emissione, con camera di combustione premiscelata a secco
a basso livello di emissione inquinanti. Le concentrazioni di inquinanti nei fumi di scarico sono
riconducibili sostanzialmente agli ossidi di azoto e al monossido di carbonio e garantiranno i
massimi valori emissivi (nei fumi secchi al 15% di O2):
NOx 75 mg/Nm3
CO 100 mg/Nm3
Le caratteristiche delle turbine delle unità di compressione sono riassunte nella seguente
Tabella 4.5-A. Tabella 4.5-A Caratteristiche delle turbine
Caratteristiche di 1 Turbina Potenza meccanica condizioni ISO 23577 KW Portata termica condizioni ISO 64438 KW Temperatura fumi di scarico 530 °C Portata dei fumi di scarico (secchi, 15% O2) 179800 Nm3/h Consumo di gas naturale per alimentazione Unità 6416 Sm3/h (1) Altezza del camino 21 m Sezione interna del camino 11 m2
Rendimento termico a condizioni ISO 36.6% Ciclo Semplice Note: (1) Tale valore presuppone che il calore specifico del gas sia 36153 KJ/Sm3; il PM di 18.47 gr/mole
(2) Si assumono i dati relativi ad una Unità PGT 25, Fornitore Nuovo Pignone. Nel caso di diverso fornitore si aggiorneranno le caratteristiche di Unità.
I fumi di combustione sono convogliati al camino di altezza pari a 21 m. L’unità è dotata di un
sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni (CEMS) per la misura nei fumi di NOx e CO.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 17 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
4.5.2. Sistema preriscaldo gas e riscaldamento edifici
Verrà realizzato un sistema di produzione acqua calda installato in apposito locale separato dal
fabbricato principale e costituito dai seguenti sistemi:
1. un sistema dedicato per uso industriale (preriscaldamento fuel gas dei turbogruppi) con due
caldaie identiche (denominate B1 e B2) della potenzialità termica (al focolare) di 330kW
cadauno, con una funzionante e l'altra di riserva .
2. un sistema dedicato per riscaldamento civile ed acqua sanitaria dei fabbricati, con una
caldaia (denominata B5) a funzionamento stagionale di potenzialità termica (al focolare)
550 kW, integrato con sistema pannelli solari per l'acqua sanitaria.
Le caldaie saranno adatte per il funzionamento automatico e saranno di tipo a camera di
combustione pressurizzata. Ciascuna caldaia sarà dotata di camino di scarico dei fumi.
La potenzialità delle caldaie è basata sul calore necessario per la riduzione della pressione del
fuel gas ed è determinata dalle condizioni estreme del gas in ingresso centrale (P=71 bara e
T=5°C) e verificata per le normali condizioni di esercizio (P = 64.4 bara e T = 25°C).
Le caratteristiche delle caldaie sono riassunte nella seguente Tabella 4.5-B.
Tabella 4.5-B Caratteristiche delle caldaie
Caratteristiche di una singola caldaia B1-B2 B5 Potenzialità termica resa al focolare 330 KW 550 KW Potenzialità termica resa all’acqua 300 KW 500 KW Combustibile usato Gas naturale Gas naturale Altezza del camino 6 m 6 m Diametro del camino 0.25 m 0.30 m Portata dei fumi di scarico (secchi, 3% O2) 350 Nm3/h 650 Nm3/h Temperatura fumi di scarico 190°C 190°C Consumo di combustibile 33 Sm3/h 55 Sm3/h
Nota: il potere calorifico del gas pari a 36153 KJ/Sm3. Si assumono i dati relativi ad una caldaia
Fornitore Riello. Nel caso di diverso fornitore si aggiorneranno i dati di caldaia.
Le concentrazioni di inquinanti nei fumi di emissione sono riconducibili sostanzialmente agli
ossidi di azoto e al monossido di carbonio e garantiranno i massimi valori emissivi (nei fumi
secchi al 3% di O2):
NOx 120 mg/Nm3
CO 80 mg/Nm3
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 18 di 44
Rev. 3
Acqua calda da pannelli solari
Il sistema a pannelli solari dovrà essere progettato per produrre acqua calda esclusivamente per
scopi idrosanitari.
Il sistema per la produzione acqua calda da serbatoio di accumulo sarà collocato all’interno del
locale fluidi nel fabbricato principale. La caldaia per la produzione di acqua calda per il
riscaldamento fabbricato principale (B5) è invece ubicata nella centrale termica.
Lo schema del sistema di riscaldamento tramite pannelli solari, riportato in Figura 4.5-A,
prevede un serbatoio di accumulo verticale contenente il volume d’acqua da utilizzare per scopi
idrosanitari: il calore verrà fornito normalmente dal fluido termovettore riscaldato tramite pannelli
solari; nel momento in cui tale fonte non sarà più sufficiente il calore verrà recuperato dall’acqua
calda proveniente da caldaia.
L’installazione dei collettori solari sarà realizzata sulla copertura del fabbricato principale con
esposizione dei pannelli preferibilmente verso sud.
Figura 4.5-A Schema del serbatoio di accumulo
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 19 di 44
Rev. 3
4.5.3.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Sistema refrigerazione gas compresso
Verrà installato per ogni unità un refrigerante gas ad aria forzata dimensionato per avere un
temperatura massima a valle non superiore a 50°C in ogni condizione operativa incluso il
funzionamento in serie delle unità. Detta temperatura sarà regolata mediante un dispositivo di
inserimento/disinserimento dei motori elettrici gestito da SCU (sistema controllo unità). Ogni
refrigerante sarà dotato di pale fisse azionate da motori elettrici alimentati dal relativo MCC
(Motor Control Center) di unità. Particolare cura verrà posta nella progettazione del refrigerante
al fine di contenere le emissioni sonore da esso prodotte.
4.5.4. Sistema filtraggio gas da comprimere
Sarà prevista una batteria di filtri del tipo a cicloni in aspirazione alla centrale in grado di filtrare
la portata massima nominale. Non sono previsti filtri di riserva. Il sistema filtri verrà descritto nel
paragrafo 4.5.9.
4.5.5. Sistema di depressurizzazione e sfiato
Il sistema di scarico è composto da due terminali di sfiato, di cui uno silenziato (ME-1) ed uno
non silenziato (ME-2):
Il terminale ME-1 è dedicato allo scarico operativo e straordinario delle Unità, alla
depressurizzazione della Centrale ed allo scarico del Fuel Gas delle Unità. In caso di
anomalia, al terminale ME-1 sono collegati anche il vent del terminale a mare (DN 800) ed
il vent del terminale della futura trappola (DN 1200) a monte della centrale.
Il terminale ME-2 è dedicato allo scarico rapido della Centrale, da effettuarsi solo in casi
eccezionali e di assoluta necessità.
E’ previsto l’utilizzo di un sistema di recupero che permetta di re-immettere il gas, altrimenti
ventato, in ingresso centrale. Tale sistema di recupero è costituito da due valvole che collegano
i collettori dei vent operativo di Unità, di Centrale e del terminale a mare, con l’aspirazione della
Centrale. Il sistema di recupero è, inoltre, costituito da un tubo polmone da 48” (L=200 m) e da
un elettrocompressore (K-1).
La tubazione di depressurizzazione (tubo polmone) è dedicata allo stoccaggio di gas da
realizzare durante lo sfiato straordinario di Unità. Tale installazione risulta indispensabile ai fini
di limitare la portata massima di scarico durante lo sfiato straordinario di Unità e consentire che
il relativo limite di irraggiamento termico in caso di accidentale incendio possa essere contenuto
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 20 di 44
Rev. 3
all’interno dell’area di rispetto individuabile attorno al terminale di sfiato. Nella situazione
impiantistica di Monforte è indispensabile limitare la portata di gas a circa 13 kg/s
corrispondente ad un’area di rispetto intorno al terminale di sfiato pari ad un raggio di 60 m
(corrispondente a 5 kW/m
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
2 ad un’altezza di 1.70 m dal suolo).
L’elettrocompressore serve per re-immettere il gas in aspirazione della centrale. Qualora la
centrale fosse isolata, come nel caso di vent di centrale, il gas recuperato sarebbe re-immesso
nel gasdotto a monte della centrale.
Nel caso di indisponibilità o malfunzionamento dell’elettrocompressore si procederà allo scarico
in atmosfera, completando in sicurezza la sequenza di vent.
Sfiato operativo di Centrale
In caso di vent operativo di Centrale l’elettrocompressore provvederà a recuperare il gas
direttamente dalla Centrale fino alla pressione minima di aspirazione per il funzionamento
dell’elettrocompressore.
Il massimo quantitativo di gas recuperato sarà pari a circa 244000 Kg. Il gas non recuperato
(pari a circa 6000 kg) verrà immesso in atmosfera.
Sarà possibile attivare lo sfiato operativo di Centrale solo manualmente.
Sfiato operativo di Unità
In caso di sfiato operativo di Unità l’elettrocompressore provvederà a recuperare il gas dalla
unità stessa, fino alla pressione minima di aspirazione per il funzionamento
dell’elettrocompressore.
Il quantitativo di gas recuperato sarà pari a circa 3340 Kg, mentre il gas non recuperato (pari a
circa 60 Kg) sarà immesso in atmosfera.
Sfiato straordinario di Unità
Lo sfiato straordinario di Unità sarà attivato da automatismi che mettono in sicurezza l’Unità
stessa dalla eventuale presenza di gas nei cabinati e da incendi negli stessi. E’ presente anche
un blocco di emergenza manuale.
La depressurizzazione della Unità di compressione avviene attraverso il collegamento dell’Unità
da depressurizzare alla apposita tubazione di recupero. Raggiunta la pressione di equilibrio, la
depressurizzazione è completata inviando il gas al terminale di sfiato silenziato ME-1.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 21 di 44
Rev. 3
Il gas accumulato nella tubazione di recupero (pari a circa 3000 Kg) viene recuperato
dall’elettrocompressore fino alla pressione minima di aspirazione per il funzionamento dello
stesso. Il gas non recuperato (pari a circa 400 Kg) è immesso in atmosfera.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Possibili anomalie
In caso di anomalia del sistema di recupero gas (mancato avviamento dell’elettrocompressore),
il gas da ventare andrà direttamente al terminale di sfiato silenziato, che permette, attraverso
manovre di apposite valvole, il completamento della depressurizzazione del modulo macchina e
dei collettori di centrale a valle della fase di recupero gas.
In ogni caso il tempo necessario per lo scarico straordinario di Unità sarà dell’ordine di 10
minuti.
4.5.6. Sistemi olio
La Centrale sarà fornita di un sistema di stoccaggio, carico e scarico olio di lubrificazione dei
turbocompressori, costituito da due serbatoi ispezionabili contenuti in vasche di contenimento di
cemento interrate. Ogni serbatoio avrà capacità tale da contenere una carica completa
dell’Unità.
Saranno realizzati sistemi per l’olio nuovo e per l’olio di recupero; l’olio di scarto verrà
direttamente travasato in autobotte.
I serbatoi saranno connessi attraverso tubazioni alle casse olio dell’unità di compressione.
La movimentazione dell’olio avverrà per mezzo di elettropompe volumetriche aventi le seguenti
funzioni:
trasferire l’olio dalle macchine al serbatoio di recupero e viceversa;
trasferire l’olio nuovo dai serbatoi alle macchine.
4.5.7. Stoccaggio fusti olio e stoccaggio gasolio
Per lo stoccaggio di oli speciali per attuatori valvole, viene utilizzato un deposito di fusti olio in
una piazzola di superficie pari a circa 50 m2 con vasca di contenimento impermeabile e con
tettoia. Per lo stoccaggio del gasolio viene utilizzato un serbatoio da 27 m3 con vasca di
contenimento in calcestruzzo.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 22 di 44
Rev. 3
4.5.8.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Sistema di produzione aria per attuatori valvole e strumenti
Sarà previsto un sistema centralizzato di produzione aria compressa per l’alimentazione degli
attuatori delle valvole motorizzate e per gli strumenti, costituito da due elettrocompressori. Ciò
permetterà di azzerare le emissioni di metano tipiche degli attuatori alimentati a gas naturale.
L’aria compressa, filtrata e raffreddata da refrigeranti acqua-aria, verrà disidratata da due
essiccatori del tipo a rigenerazione automatica. Quindi verrà inviata mediante la rete di
distribuzione:
1. ad un serbatoio di accumulo e ridotta a circa 8 -10 bar e poi ai diversi attuatori delle
valvole motorizzate;
2. ad un serbatoio di accumulo di almeno 500 litri e ridotta alla pressione di 8 -10 bar e poi
ai servizi (filtri gas, compressori, officina meccanica, fabbricato principale).
4.5.9. Filtri di aspirazione
Il gas verrà depurato da impurità liquide e solide mediante filtri posti in aspirazione della
centrale.
Le impurità sono costituite essenzialmente da idrocarburi pesanti e particelle metalliche
provenienti dalla parete interna delle tubazioni e vengono raccolte e scaricate automaticamente
nel serbatoio di slop.
Sarà prevista una batteria di filtri del tipo a cicloni in aspirazione alla centrale in grado di filtrare
la portata massima nominale con perdite di carico dell’ordine di 0,1 bar.
Le valvole di intercettazione dei filtri saranno ad azionamento solo manuale e dotate di fine
corsa con segnalazione al sistema di controllo.
Il sistema di filtraggio dovrà soddisfare i seguenti requisiti:
Solidi in sospensione: deve essere garantita la separazione della quantità massima di 1mg/m3 ( a 15°C e 1.013 bara);
Liquidi di sospensione: deve essere garantita la separazione della quantità massima di 200 mg/m3 (a 15 °C e 1.013 bara) (da non considerare condizione normale di esercizio);
Grado di separazione: il grado di separazione dovrà essere del 99% delle particelle superiori a 8 µm nel campo di portata fra 25% e 100%.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 23 di 44
Rev. 3
4.5.10.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Sistema gas combustibile
Una parte del gas verrà utilizzata, previa opportuna filtrazione, preriscaldamento e riduzione
della pressione, per l’alimentazione della turbina. Il gas, filtrato a livello centralizzato, inviato ai
turbocompressori e poi ulteriormente filtrato dai filtri a cartuccia di unità, viene preriscaldato,
portato alla pressione di utilizzo ed ulteriormente filtrato a livello di singola unità, prima dell’uso.
I filtri bistadio (cartuccia e pacco lamellare) saranno dimensionati per una portata relativa al
funzionamento di 2 Unità di compressione, con turbina di taglia 25 MW.
Ciascun filtro avrà un grado di separazione del 99% delle particelle solide e liquide con diametro
minimo di 3 µm nel campo di portata dal 25 % al 100%.
4.5.11. Sistema spegnimento incendi
Verranno installati all’interno dei cabinati dei turbocompressori dei sistemi di rilevazione fumi. I
terminali di sfiato (silenziati e non) saranno completi di rilevazione ed estinzione automatica
incendio a CO2.
Verrà realizzata una rete antincendio ad acqua con idranti alimentata da una elettropompa che
preleverà acqua da apposita vasca interrata.
Verrà inoltre installata una motopompa di riserva adatta dotata di avviamento manuale in caso
di mancato avviamento dell’elettropompa. L’acqua di alimentazione della vasca proverrà da
pozzo dedicato.
La sala quadri/controllo sarà inoltre dotata di un sistema di rilevazione fumi.
4.5.12. Alimentazione elettrica ed UPS
La nuova centrale di compressione sarà collegata alla rete pubblica dell’ente erogatore di
energia elettrica attraverso una cabina di trasformazione.
In caso di mancanza di alimentazione della linea elettrica esterna o guasto sulla rete,
subentreranno i gruppi di continuità (UPS) per le potenze ad essi collegate ed un generatore
elettrico di emergenza in grado di assicurare l’alimentazione a tutti i carichi elettrici di centrale.
4.5.13. Scarichi idrici
L’unico scarico idrico proveniente dalla Centrale sarà costituito da acque meteoriche (acque
piovane disperse sull’impianto). Le acque delle superfici impermeabilizzate, strade, piazzali e
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 24 di 44
Rev. 3
parcheggi verranno convogliate tramite tubazioni in pozzetti d’ispezione e quindi recapitate
attraverso un canale esistente fino al mare.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Le restanti tipologie di acque presenti in Centrale saranno costituite da:
1. Acque reflue industriali (liquidi provenienti dai cabinati dei turbocompressori,
dall’officina, dall’area lavaggio pezzi meccanici): verranno convogliate ad un serbatoio
da 10 m3 posto sotto il piano di campagna in una vasca di cemento a tenuta e
successivamente smaltite come rifiuto speciale pericoloso tramite autobotte;
2. Acque reflue domestiche (liquidi provenienti dai servizi igienici): verranno trattati in
impianto biologico tipo Imhoff e successivamente in impianto di fitodepurazione chiuso,
senza scarichi all’esterno.
4.5.14. Impianto di fitodepurazione
L’impianto di fitodepurazione sarà dimensionato per una superficie pari a 2 m2 per ciascun
utente e si comporrà di n. 15 di vassoi assorbenti costituiti da un bacino di stagno in polietilene
di forma tronco piramidale e dimensioni 120 x 160 x 55 cm, il cui fondo dovrà essere posto ad
una profondità di circa 80 cm dal piano in campagna.
I vassoi verranno riempiti con strati sovrapposti di:
ciottoli, per un’altezza di 10 -15 cm, pezzatura Ø = 8 cm;
ghiaia, per un’altezza di 20 cm, pezzatura Ø = 5 cm;
terreno vegetale, per rimanente spessore di 20 -30 cm.
L’impianto di fitodepurazione avrà le caratteristiche riportate nella seguente Tabella 4.5-C:
Tabella 4.5-C Caratteristiche dell’impianto di fitodepurazione
Tipo di refluo Civile Portata giornaliera (Qg) Min 1.5 – Max 6 m3/giorno COD (Chemical Oxigen Demand) in ingresso 500 mg/l PH in ingresso 6.5 – 7.0 Potenzialità massima 15 ab. Eq. Superficie indicativa 30 m2
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 25 di 44
Rev. 3
4.5.15.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Sistema approvvigionamento idrico – acque
L’acqua per usi sanitari verrà fornita tramite allacciamento alla rete pubblica. L’acqua per scopi
irrigui e per antincendio verrà prelevata da pozzo e sarà disponibile e contenuta in apposita
vasca, dotata di un divisore per separare i diversi utilizzi (irrigazione, antincendio).
Nella seguente figura si riassume il sistema di approvvigionamento e la destinazione delle
acque reflue prodotte nell’area di Centrale.
ACQUEDOTTO
ACQUE METEORICHE CONVOGLIATE
ACQUE REFLUE INDUSTRIALI
ACQUE REFLUE DOMESTICHE
CENTRALE
CANALE ESISTENTEFOSSA IMHOFF
IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE
AUTOSPURGO
VASCA DI IRRIGAZIONE E ANTINCENDIO
ACQUA POTABILE
POZZOACQUEDOTTO
ACQUE METEORICHE CONVOGLIATE
ACQUE REFLUE INDUSTRIALI
ACQUE REFLUE DOMESTICHE
CENTRALE
CANALE ESISTENTEFOSSA IMHOFF
IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE
AUTOSPURGO
VASCA DI IRRIGAZIONE E ANTINCENDIO
VASCA DI IRRIGAZIONE E ANTINCENDIO
ACQUA POTABILE
POZZO
4.6 Fabbricati e opere civili
Fabbricati
Saranno realizzati i seguenti fabbricati:
Un edificio principale (superficie occupata di circa 2240 m2), che comprenderà:
sala controllo, sala supervisione, sala quadri elettrici, sala tele, locale batteria e locale P.E. (protezione elettrica);
magazzino parti strategiche;
uffici e servizi;
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 26 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
officina e magazzino.
L’officina è progettata per la manutenzione dei turbocompressori. Sono previsti i necessari
allestimenti, come ad esempio il carroponte. Adiacente all’officina verrà realizzato il magazzino
per le parti di ricambio necessarie per le regolari operazioni di manutenzione.
Un secondo fabbricato in cui saranno alloggiati cabina elettrica di trasformazione, il quadro commutazione ed il gruppo generatore diesel di emergenza (superficie occupata di circa 280m2);
Un terzo fabbricato dove sono alloggiati i compressori aria e le caldaie per il riscaldamento degli edifici, dei cabinati delle unità di compressione e fuel gas e il deposito vernici e bombole (superficie occupata di circa 300m2);
Un quarto fabbricato che sarà costituito dalla sala controllo locale e sala quadri elettrici locale (superficie occupata di circa 630m2);
Un fabbricato per bombole CO2 (superficie di circa 30m2);
Un fabbricato di misura fiscale del gas (superficie di circa 110m2).
Sull’area impianti saranno ubicati i due cabinati in cui alloggeranno le relative Unità di
compressione.
Opere civili
Sull’area di centrale saranno realizzate le seguenti opere:
Basamenti (TC, cooler, apparecchiature);
Vasca di contenimento serbatoi;
Vasca irrigazione/Antincendio;
piazzale deposito materiali di risulta;
piazzola rifiuti;
deposito fusti olio.
Pozzetti per apparecchiature
Saranno realizzati dei pozzetti coperti destinati a contenere apparecchiature, valvole e piping
interrati. La copertura dei pozzetti sarà in grado di mantenere la pedonabilità e, laddove è
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 27 di 44
Rev. 3
previsto il transito, avranno la copertura alla stessa quota del terreno e saranno in grado di
sostenere il transito di mezzi.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Strade e piazzali
In prossimità delle unità di compressione verranno realizzate strade asfaltate. Il piazzale
impianto sarà raccordato alle strade limitrofe e sarà delimitato da cordoli prefabbricati posti al
piano asfaltato.
Per quanto riguarda la viabilità esterna, verrà modificato il percorso delle strade che corrono
lungo il perimetro della centrale. L’accesso principale alla centrale avverrà a Sud tramite la
costruzione di una strada bianca che si immetterà sulla strada comunale asfaltata “Via del Mare”
parallela alla linea ferroviaria Palermo-Messina.
Per quanto riguarda la viabilità esterna, verrà modificato il percorso delle strade che corrono
lungo il perimetro della centrale. L’accesso principale alla centrale avverrà ad Est tramite la
costruzione di una strada bianca che si immetterà sulla strada comunale asfaltata “Via del
Mare”.
Dal sito sono facilmente accessibili, inoltre, strade extraurbane di grande comunicazione: poco
distanti dal confine Sud corrono la Strada Statale n° 113 Settentrionale Sicula e l’autostrada A20
Palermo-Messina, oltre alla linea ferroviaria.
Infine una strada carrabile bianca garantirà un ulteriore accesso alla Centrale tramite un
ingresso di servizio.
Aree pavimentate con mattonelle autobloccanti
Le superficie adibite ad area vent, area filtri gas principali e turbocompressori saranno
pavimentate con mattonelle autobloccanti. Il piazzale turbocompressori sarà raccordato alle
strade limitrofe delimitato con cordoli prefabbricati posti al piano asfalto.
Superfici verdi
Le aiuole e le aree non pavimentate verranno opportunamente sistemate con terreno vegetale e
adeguata piantumazione. Le superfici verdi occuperanno una superficie pari a 95920 m2 circa.
Recinzione e parcheggi
L’area di Centrale sarà recintata e provvista di uscite di sicurezza.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 28 di 44
Rev. 3
Sarà prevista la realizzazione di adeguati spazi adibiti a parcheggi sia all’interno, sia all’esterno
della Centrale. I parcheggi interni saranno dotati di una struttura di copertura.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Verranno realizzate zone adibite alla sosta per la movimentazione dei mezzi di carico/scarico
mezzi in corrispondenza di:
serbatoio di slop;
serbatoi per l’olio nuovo e di recupero delle unità;
serbatoio del gasolio del generatore elettrico;
serbatoio delle acque reflue industriali.
Le zone di parcheggio autobotte saranno dimensionate adeguatamente, in modo da contenere
una autobotte e saranno caratterizzate da:
superficie non assorbente in asfalto o in calcestruzzo liscio;
cordolatura di 15 cm lungo i lati della strada;
assenza di tombini o bocche di lupo, collegati alla rete di raccolta acque meteoriche della Centrale;
strisce gialle di delimitazione ed adeguata cartellonistica di segnalazione.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 29 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
4.7 Descrizione delle attività caratterizzanti la fase di costruzione
Le attività di cantierizzazione inizieranno con la preparazione dell’area, che prevede la posa
della recinzione temporanea, il trasporto e l’installazione dei primi materiali e delle attrezzature
necessarie.
Per la realizzazione dell’opera si prevede l’utilizzo di circa 70÷80 unità lavorative con una punta
massima di circa 120 unità.
Durante i lavori di costruzione sarà garantita l’agibilità di tutte le aree di lavoro. In particolare per
il drenaggio delle acque meteoriche si utilizzeranno pozzi d’ispezione e le acque saranno
recapitate attraverso un canale esistente fino al mare.
Per l’esecuzione delle costruzioni si dovrà provvedere inoltre alla realizzazione di strade di
cantiere, che rispecchieranno di norma le strade del progetto ultimato.
Il terreno vegetale in superficie verrà scorticato e depositato a lato del cantiere per poi essere
riutilizzato terminata la fase di costruzione.
Mezzi impiegati in cantiere I mezzi impiegati in cantiere ed il numero medio di ore/giorno di utilizzo di ogni mezzo di
saranno:
Opere civili e fondazioni Mezzi N° Mezzi N° medio di
ore/giorno Escavatori Cingolati 6 5 Escavatori gommati 3 5
Pale Cingolate 3 4 Autocarri 8 8
Rullo Compressore 2 6 Vibratore a piastra 2 6
Pompa per calcestruzzo 2 4 Autobetoniere 5 6 Compressore 4 8
Martello Demolitore 1 4 Fase di montaggio
Mezzi N° Mezzi N° medio di ore/giorno
Autocarri 5 8 Motosaldatrici 10 8
Autogru 2 8
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 30 di 44
Rev. 3
I mezzi saranno in accordo alla normativa vigente in materia di emissioni acustiche ed in
atmosfera.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Realizzazione del pozzo per l’estrazione di acqua
Verrà perforato un pozzo per l’approvvigionamento acqua ad uso antincendio ed irriguo da
utilizzare in fase di esercizio.
Realizzazione delle fondazioni
In base alle caratteristiche litostratigrafiche e geotecniche conosciute per il sito d'imposta si
adotteranno fondazioni dirette. Il loro piano di imposta interesserà nella maggior parte dei casi il
terreno di riporto, e solo raramente interesseranno lo strato più superficiale di tipo sabbioso. Le
fondazioni potranno essere continue (Travi rovesce) o discontinue (plinti) in funzione delle
caratteristiche della struttura in elevazione.
Realizzazione delle opere di difesa idraulica
La centrale sarà realizzata nella zona litoranea a nord dell’abitato di Monforte Marina, in un’area
ricadente nell’ambito fluviale della Fiumara di Niceto ed in particolare in destra idrografica del
corso d’acqua.
Sia i risultati ottenuti con lo studio idraulico del Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto
Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Sicilia, che le evidenze emerse nel corso dell’indagine
geognostica del periodo di Settembre 2007, evidenziano che una porzione limitata dell’area
individuata per la realizzazione della centrale di compressione di Monforte San Giorgio è
soggetta ad una pericolosità idraulica indotta da una eventuale esondazione della Fiumara
Niceto in concomitanza di un evento di piena stimato con un tempo di ritorno di 100–300 anni.
Al fine di annullare tale pericolosità idraulica per fenomeni di esondazione la stazione è stata
progettata su un rilevato di altezza variabile da 1 a 3 m dal piano campagna.
In particolare il piano d’imposta delle aree della centrale ritenute di maggiore sensibilità verrà
posizionato a quote più elevate rispetto al livello della piena fluviale di progetto e variabili dai 9
agli 11 m s.l.m.
Il rilevato sarà realizzato a gradoni con quote del coronamento superiori alle corrispondenti
quote di piena e franco idraulico di valore compreso tra 0,50 e 1 m.
PROGETTISTA
COMMESSA 668400
UNITÀ 10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.1
Fg. 31 di 44
Rev. 3
Realizzazione degli edifici e delle opere civili
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Tutti gli edifici saranno realizzati con struttura portante in calcestruzzo armato e tamponature in
muratura a cassa vuota e coibentazione, copertura leggera in pannelli metallici coibentati.
I pozzetti, supporti tubazioni e apparecchiature verranno realizzati in calcestruzzo armato.
Realizzazione di scavi per piping
Saranno realizzati gli scavi per interrare totalmente il piping, al fine di ridurre la rumorosità in
fase di esercizio.
A sostegno delle scarpate degli scavi saranno utilizzati palancolati e, se necessario, verrà
effettuato il prosciugamento degli scavi tramite well-point.
Successivamente alla posa dei tubi verrà effettuato il reinterro.
Sgombero dall’allestimento cantiere
Tutto il materiale prodotto dall’allestimento del cantiere (attrezzature, materiale di risulta, ecc.)
sarà rimosso dalle aree interessate al termine delle singole fasi di costruzione.
Tempistica della fase di costruzione
La durata della fase di costruzione dei lavori civili è stimata di circa 29 mesi. Le opere civili
inizieranno circa due mesi prima della conclusione delle opere di imbancamento dell’area di
centrale, della durata di circa 6 mesi. Circa due mesi prima del termine dei montaggi dei
turbocompressori inizieranno i primi collaudi per l’avviamento.
L’intera fase di costruzione durerà circa 33 mesi.
Per la realizzazione completa dell’intervento sono previste le seguenti operazioni, ripartite nel
tempo come segue:
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 32 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60Autorizzazioni
Apertura di Cantiere
Imbancamento area centrale 1 2 3 4 5 6(6)
Lavori civili e Fondazioni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29(29)
Lavori meccanici 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16(16)
Lavori Elettrici-Strumentali 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16(16)
Montaggio Turbocompressori 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12(12)
Commissioning e avviamento 1 2 3 4 5 6(6)
Consegna all'esercizio
Finiture 1 2 3 4 5 6(6)
Mesi
Tempi e fasi di cantiere
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 33 di 44
Rev. 3
4.8 Descrizione delle attività caratterizzanti la fase di esercizio
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
La Centrale di Monforte è progettata per soddisfare il fabbisogno di gas richiesto dagli
utilizzatori del sistema attraverso il sistema di trasporto nazionale. Dovendo far fronte ai prelievi
variabili per ragioni climatiche e commerciali, analogamente a tutte le centrali di compressione,
anche la centrale di Monforte sarà esercita con variazioni di carico notevoli ed in modalità
discontinua.
La centrale necessiterà per il suo esercizio di 6 - 7 addetti.
Il servizio di compressione e spinta da parte della centrale sarà garantito dall’installazione di
due unità di compressione, dotate di turbina di taglia 25 MW ciascuna (di cui una in esercizio ed
una di scorta) con camere di combustione a secco, a bassa emissione inquinanti e
compressore centrifugo per servizio di pipeline, dedicato al servizio di spinta.
La configurazione di esercizio prevista per la Centrale consiste nel funzionamento di un'unica
unità ed, in caso di necessità (picchi di fornitura alla rete), le due unità di compressione
potranno funzionare contemporaneamente in serie.
In concomitanza con il funzionamento del turbocompressore o nel caso di due
turbocompressori funzionanti simultaneamente, saranno in marcia due delle tre caldaie
installate per il riscaldamento del gas combustibile, dei cabinati, del fabbricato principale.
La Centrale è progettata per essere esercitata in “automatico a distanza” con possibilità di
funzionamento in “automatico locale” e “manuale locale”.
L’esercizio in locale verrà effettuato dalla Sala di Controllo della Centrale, mentre l’esercizio a
distanza dal centro di Dispacciamento di S. Donato Milanese.
Annualmente è prevista una fermata di 20 giorni dell’impianto per manutenzione programmata.
Sono inoltre previste una serie di procedure per condizioni anomale e/o di emergenza, quali lo
scarico in atmosfera in caso di blocco delle Unità previo recupero gas tramite il sistema di
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 34 di 44
Rev. 3
recupero e la messa in funzione del generatore di emergenza in caso di interruzione di
alimentazione dell’energia elettrica.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
4.9 Consumi e rilasci – Fase di costruzione
In questo paragrafo sono analizzati i consumi ed i rilasci all’ambiente relativi alla fase di
realizzazione degli interventi in progetto.
Consumi Per la stima dei bilanci dei materiali relativi alla fase di costruzione dell’intervento possono
essere considerati i seguenti consumi:
Occupazione di suolo
L’area occupata dal cantiere avrà estensione pari all’area di futura acquisizione (circa 242.500
m2).
Movimenti terra
La realizzazione delle fondazioni comporterà una movimentazione terra ripartita come segue:
95000 m3 per scotico terreno vegetale;
320000 m3 per riporti;
78000 m3 per scavi a sezione obbligata.
Le terre di scavo saranno trattate nel rispetto delle procedure ambientali vigenti e in
conformità a quanto dettato dal D.Lgs. 3 aprile 2006 n.152.
I terreni di scotico, pari a 95000 m3, saranno riutilizzati per la sistemazione delle aree verdi di
pertinenza della centrale, evitando il trasporto all’esterno. Il materiale proveniente dagli scavi
sarà in parte riutilizzato per i rinterri nelle aree precedentemente oggetto dello scavo e in parte
per la realizzazione dell’opera di livellamento.
Il riutilizzo delle terre da scavo ha il fine di eliminare la necessità di portare a discarica il
materiale residuo degli scavi, di decongestionare le aree di cantiere semplificando le attività
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 35 di 44
Rev. 3
logistiche ed organizzative dello stesso e di mitigare gli impatti sull’atmosfera derivanti dalla
presenza di accumuli temporanei di terreno all’interno dello stabilimento.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Materiali usati
Complessivamente verranno utilizzati i seguenti quantitativi di materiali:
Carpenteria metallica: 50000 kg;
Calcestruzzo armato: 7000 m3;
Consumo idrico
Considerando l’impiego di circa 120 persone nel cantiere ed un consumo pari a 50 litri cadauno
giornalieri, per uso personale senza doccia, si ottengono 6 m3 al giorno. Ai fini delle attività di
cantiere si stima un fabbisogno di ulteriori 20 m3 giornalieri.
L’approvvigionamento di acqua in fase di cantiere avverrà a mezzo autobotte.
In Tabella 4.9-A riassumiamo i consumi idrici in fase di cantiere:
Tabella 4.9-A Consumi idrici in fase di cantiere
Destinazione d’uso Consumo (m3/giorno) Uso privato del personale 6 Uso per attività di cantiere 20 Acqua
Totale 26 Rilasci all’ambiente Le attività di cantiere produrranno potenzialmente i seguenti rilasci all’ambiente:
Emissioni in atmosfera derivanti dalle macchine e veicoli attivi nel cantiere;
Rumore derivante da tutte le attività di costruzione, trasporti e macchinari in opera;
Produzione di effluenti liquidi;
Produzione di rifiuti risultante dalle attività edilizie e di montaggio.
Emissioni in atmosfera
Durante la fase di costruzione verranno prodotte emissioni in atmosfera, dovute
essenzialmente da due sorgenti principali:
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 36 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
1. prodotti della combustione nei motori dei mezzi impiegati nei cantieri, quali autocarri,
escavatori, gru, pale cingolate;
2. polveri, sollevate dalla circolazione dei mezzi impegnati nella costruzione, nonché
prodotte dai movimenti terra e dall’azione del vento sui cumuli di inerti immagazzinati.
Per il dettaglio sul calcolo delle emissioni in atmosfera nella fase di costruzione si rimanda al
capitolo del Quadro di Riferimento Ambientale dedicato all’Atmosfera (Cap.3).
Per quanto riguarda gli inquinanti di cui al punto 1. è possibile risalire alle emissioni applicando
ai mezzi utilizzati nelle attività di costruzione opportuni fattori di emissione standard elaborati
secondo la metodologia COPERT (CORINAIR, 1988; EMEP/CORINAIR, 1999) per le emissioni
da autocarri e pulmini, e secondo la metodologia americana definita in AQMD “Air Quality
Analysis Guidance Handbook” per le macchine operatrici pesanti.
Di seguito riportiamo le emissioni relative alla fase di costruzione e fondazioni (33 mesi circa) e
montaggi (12 mesi circa) risultanti sulla base del numero massimo complessivo dei mezzi
utilizzabili, ipotizzando una giornata lavorativa di 6 ore e 5 giorni lavorativi settimanali (per un
totale di 22 giorni lavorativi) al mese e per un’area di cantiere pari a 202122 m2 che comprende
tutte le superfici all’interno della recinzione (la centrale di compressione, l’arrivo del gasdotto, la
partenza del terminale e l’area misure fiscali).
Emissione (μg/(m2 s)) Attività COV CO NOX SOX PM
Opere civili e fondazioni 0.752 2.566 5.053 0.005 0.363Fase di montaggio 0.288 0.997 2.118 0.002 0.117
Per quanto riguarda le emissioni di polveri di cui al punto 2, i fattori di emissione più elevati
sono associati alle attività che comportano la movimentazione degli inerti.
In particolare le emissioni maggiori si riscontrano durante la fase iniziale della costruzione, nella
quale si prepara il sito, si iniziano gli scavi e le opere di fondazione.
Il calcolo delle emissioni per la movimentazione degli inerti è stato effettuato sulla base dei
fattori di emissione suggeriti dall’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente statunitense (AP-42
Fifth Edition, Volume I, Chapter 13, 13.2.4 Aggregate Handling and storage Piles).
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 37 di 44
Rev. 3
Rumore
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Per quanto riguarda le emissioni di rumore, durante la fase di costruzione, la condizione più
gravosa prevede l’utilizzo contemporaneo del numero di macchine elencate di seguito,
ipotizzando un funzionamento di 6 ore al giorno, durante i giorni feriali.
I dati relativi alla potenza elettrica nominale od ai livelli di pressione sonora sono stimati sulla
base di dati reperiti in letteratura o stabiliti da norme specifiche:
9 escavatori di potenza elettrica nominale pari a 160 kW/cadauno;
3 pale cingolate di potenza elettrica nominale pari a 105 kW/cadauno;
8 autocarri, caratterizzati da una pressione sonora pari a 85.0 dB(A) alla distanza di 15 m;
2 gru di potenza elettrica nominale pari a 10 kW/cadauno;
5 autobetoniere, caratterizzate da un livello di pressione sonora pari a 85.0 dB/A) alla distanza di 15 m.
Per la valutazione delle emissioni di rumore in fase di costruzione si rimanda al Cap. 7 del
Quadro Ambientale.
Produzione di effluenti liquidi Durante la fase di costruzione le acque sanitarie saranno smaltite esternamente all’area di
centrale a cura dell’impresa, in conformità con la normativa vigente.
Le acque utilizzate per i collaudi idraulici saranno raccolte e trasportate fuori dall'area di
centrale tramite autobotte da ditte specializzate e smaltite in base alla normativa vigente
sui rifiuti.
Produzione di rifiuti I rifiuti solidi prodotti saranno smaltiti, in conformità con la normativa vigente, a seconda della
loro tipologia:
il ferro e i cavi di risulta;
materiali non recuperabili;
oli di lubrificazione consumati dai mezzi di cantiere durante la costruzione;
legname degli imballaggi.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 38 di 44
Rev. 3
4.10 Consumi e rilasci – Fase di esercizio
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Di seguito saranno quantificati i consumi e rilasci dell’impianto in progetto, in fase di esercizio,
nella configurazione di esercizio che prevede il massimo funzionamento. Cautelativamente si
sono stimati i consumi per un funzionamento dell’impianto in continuo, senza considerare la
fermata per manutenzione, prevista di 20 giorni l’anno.
Questi dati rappresentano le interazioni dell’intervento con l’ambiente ed individuano la
sottrazione di risorse all’ambiente, come il consumo di acqua e di suolo (inteso come
occupazione di superficie), consumo di combustibili, ecc.
I rilasci all’ambiente sono distinti fra emissioni in atmosfera, reflui liquidi, rifiuti solidi ed
emissioni sonore.
Consumi Di seguito sono riassunti i consumi relativi medi di progetto per la nuova Centrale.
Occupazione di suolo
L’area totale dell’impianto avrà un’estensione pari a circa 174.400 m2 occupata dalle seguenti
aree:
Circa 75000 m2 occupati da strade ed aree pavimentate;
Circa 3480 m2 occupati da superficie edificata;
Circa 95920 m2 dedicata ad aree verdi.
Consumo di combustibili
Nella seguente tabella sono riassunti i consumi medi orari di progetto per ogni singola unità
della nuova centrale.
Consumo Massimo di Gas Naturale Sm3/h
Gas combustibile di 1 TC 6416 Gas combustibile di 1 caldaia di preriscaldo fuel gas (B1 o B2) 33 Gas combustibile della caldaia per il riscaldamento civile ed acqua sanitaria dei fabbricati (B5) 55
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 39 di 44
Rev. 3
I consumi di gasolio della motopompa antincendio e del generatore Diesel di energia elettrica
non vengono considerati, perché sono caratteristici solo delle situazioni di emergenza.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Consumo di energia elettrica
Di seguito si riepiloga il fabbisogno di energia elettrica (prelevata dalla rete nazionale) da parte
delle singole unità, sia in condizioni a regime, sia di avviamento. E’ inoltre riportato il fabbisogno
di energia elettrica da parte dell’insieme delle altre utenze di centrale (quadri elettrici, edifici,
altro).
Fabbisogno di Energia Elettrica (kW)
Unità di compressione - funzionamento a regime 200 kW Unità di compressione - in avviamento 350 kW Aircooler 420 kW Caldaia riscaldamento Fuel gas (B1 o B2) 10 kW Caldaia riscaldamento edifici/cabinati (B5) 10 kW Altre utenze di centrale (quadri elettrici, edifici, …) 830 kW
Consumo di acqua L’acqua a scopi sanitari e per il reintegro del ciclo di caldaia verrà fornita tramite allacciamento
a rete pubblica. Il calcolo del consumo annuo per usi civili è stato fatto supponendo l’uso di 0.1
m3/giorno per persona e considerando la presenza giornaliera di 7 addetti.
Acqua usi civili (da acquedotto) 0.7 m3/giorno
Per quanto riguarda l’acqua di irrigazione, proveniente dal pozzo dedicato anche all’acqua
antincendio, il consumo è stimato pari a 32 m3/giorno.
D’estate si prevede l’irrigazione per 7 mesi e per 5 giorni a settimana. Nei restanti 5 mesi non si
prevede irrigazione. Il bilancio annuale risulta di circa 4480 m3/anno. Per quanto riguarda il consumo di acqua antincendio, esso risulta pari a 10 m3/giorno, da
intendersi limitatamente ai giorni d’uso o di prova dell’impianto stesso.
Consumo di olio lubrificante
Di seguito si riepilogano i consumi di olio lubrificante necessari, durante il funzionamento, 7a
ciascun turbocompressore.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 40 di 44
Rev. 3
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Olio minerale 0.5 l/giorno Olio sintetico 0.2 l/giorno
Rilasci all’ambiente Emissioni in atmosfera
Nella tabella seguente sono indicate le portate orarie di emissione di inquinanti atmosferici
relativi ai turbocompressori e alle caldaie.
1 Unità TC 1 Caldaia
(B1 o B2) Caldaia (B5)
NOx (kg/h) 13.5 0.078 0.042 CO (kg/h) 17.9 0.052 0.028
Reflui liquidi - Acque
Le acque reflue industriali sono costituite da acque di lavaggio macchinari. Tali reflui saranno
convogliati in apposito serbatoio dal quale saranno periodicamente smaltite a mezzo autobotte
tramite ditte specializzate.
Le acque sanitarie sono stimabili pari a 0.1 m3 a persona, per un totale di circa 0.7 m3/giorno e
verranno trattate nell’impianto di fitodepurazione, che non prevede rilasci all’ambiente.
Non esistendo alcun rischio di dilavamento di superfici impermeabili con sostanze che possano
creare pregiudizio per il raggiungimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici, le acque
meteoriche verranno raccolte in pozzi d’ispezione e quindi recapitate attraverso un canale
esistente fino al mare.
Rifiuti solidi e liquidi
Il processo di compressione del gas non produce rifiuti. I rifiuti prodotti durante l’esercizio
derivano dalle diverse attività di manutenzione che vengono svolte nella centrale e possono
essere potenzialmente costituiti in massima parte da:
filtri gas, stracci sporchi di olio, setacci molecolari, gel di silice, filtri aria, fanghi di vasche
asettiche, rottami ferrosi, acque inquinate da sostanze organiche proveniente dagli slop,
batterie esauste (alcaline, piombo Ni-Cd), tubi e lampade fluorescenti, oli esausti, soluzioni
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 41 di 44
Rev. 3
acquose di lavaggio, liquido schiumogeno antincendio, imballaggi metallici, bombolette spray,
carta e contenitori.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Prima dello smaltimento finale il raggruppamento dei rifiuti viene effettuato nel luogo in cui sono
prodotti (deposito temporaneo) ed avviene per tipologie omogenee, nel rispetto delle norme
tecniche.
Lo smaltimento verrà eseguito da ditte specializzate e autorizzate, che dimostrino adeguate
competenze in questo campo.
Emissioni di rumore
Il rumore prodotto in fase di esercizio sarà attribuito essenzialmente ai turbocompressori, ai
filtri, alle caldaie e ai gas cooler.
Le sorgenti principali di rumore presentano i seguenti valori di emissione acustica:
Valori di Emissione Acustica 1 Turbocompressore + Gas Cooler 52 dB a 80 m dal cabinato Batteria filtri gas 75 dBa 1m per ciascun filtro 2 Caldaie 65 dB a 1 m dall’edificio
I risultati dei rilievi fonometrici Ante Operam e delle simulazioni acustiche Post Operam durante
la fase di esercizio sui recettori sono riportati nel Capitolo 7 (Rumore) del Quadro di riferimento
Ambientale del presente Studio.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 42 di 44
Rev. 3
4.11 Bilanci ambientali annuali
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
La stima del bilancio ambientale annuale della centrale di compressione è effettuata sulla base
della configurazione cautelativa che prevede il funzionamento massimo dell’impianto di due
Unità di compressione e di due caldaie su tre, per 8760 h/anno.
Di seguito si riepiloga il bilancio annuale di centrale, in termini di consumi e rilasci all’ambiente
per le voci per le quali è possibile procedere con una quantificazione su base annuale, bilanci
calcolati a partire dai consumi orari o giornalieri, già indicati nei paragrafi precedenti.
Consumo di Gas combustibile MSm3/anno1 TC 56
1 Caldaia preriscaldo fuel gas (B1 o B2) 0.29 1 Caldaia preriscaldo fuel gas (B5) 0.48
Configurazione cautelativa (2TC e 2 Caldaie) 113 Consumo di Energia elettrica MWh/anno
Configurazione cautelativa (2TC e 2 Caldaie) 18,133 Nota: si è considerato il funzionamento (cautelativo) annuo di 2 unità di compressione a regime nell’ipotesi di massimo funzionamento e di tutte le altre utenze per 8760h/anno.
Acqua da acquedotto Usi civili 255 m3/anno (1)
Acqua da pozzo Acqua uso irrigazione 4480 m3/anno
Nota (1): ipotizzando un uso per 365 giorni l’anno di 7 addetti
Consumo di olio Olio minerale 365 l/anno Olio sintetico 146 l/anno
Rilasci
Atmosfera
La stima delle emissioni annue è effettuata cautelativamente in base alla configurazione che
prevede il funzionamento contemporaneo di due unità di compressione di taglia 25 MW e di
due caldaie, per 8760 h/anno.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 43 di 44
Rev. 3
Di seguito sono riportate le portate annue di ciascun turbocompressore, di ciascuna caldaia e le
portate totali nella configurazione cautelativa.
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
1 Unità di compressione
1 Caldaia (B1 o B2)
Caldaia B5
Configurazione cautelativa (2 Unità di compressione + Caldaie
B1 e B5) NOx (t/a) 118.2 0.37 0.68 237 CO (t/a) 157.6 0.24 0.45 316
Effluenti liquidi
Le acque reflue sanitarie, per le quali può considerarsi una produzione pari al consumo di
acqua per usi civili, saranno interamente smaltite tramite l’impianto di fitodepurazione.
Le acque reflue industriali prodotte essenzialmente dal lavaggio apparecchiature saranno
raccolte e trasportate fuori dall’area di centrale tramite autobotte da ditte specializzate e
smaltite in base alla normativa vigente sui rifiuti. Si può stimare un quantitativo di acque reflue
industriale pari a 10 m3/a.
Le acque meteoriche, non essendo in alcun modo contaminate da sostanze inquinanti saranno
convogliate attraverso un canale esistente fino al mare.
4.12 Dismissione
Per effettuare la dismissione dell’impianto, al termine della vita utile, si procederà, in accordo
con le prescrizioni del sistema di gestione ambiente a cui la Snam rete Gas si attiene, partendo
dall’isolamento del piping.
Il gas naturale contenuto nelle linee di mandata e aspirazione della Centrale verrà recuperato
tramite il sistema di recupero e le tubazioni interessate all’isolamento verranno bonificate.
Il piping e le apparecchiature relative alle unità di compressione e tutti gli accessori saranno
rimossi previa bonifica e successiva verifica tramite esplosimetro.
L’olio contenuto nei turbogruppi sarà scaricato in cisterna e le tubazioni di carico e scarico olio
saranno bonificate.
I rifiuti prodotti dalle attività di dismissione della Centrale saranno gestiti secondo le prescrizioni
vigenti, dalle Ditte incaricate allo smantellamento.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.4
Fg. 44 di 44
Rev. 3
Tutto il materiale prodotto dalla demolizione sarà rimosso dalle aree interessate, attuando, ove
possibile, la raccolta differenziata dei materiali recuperabili (metallo, vetro, cavi, altro).
File dati: Cap_4_prog.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Al completamento dei lavori di demolizione, tutte le aree liberate dovranno risultare pulite,
livellate e riportate al loro stato originario.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.5
Fg. 1 di 4
Rev. 3
File dati: cap_5_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
INDICE
5. INTERVENTI DI RIDUZIONE DEGLI IMPATTI 2 5.1 Premessa 2 5.2 Accorgimenti in fase di costruzione 2 5.3 Accorgimenti in fase di esercizio 3
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.5
Fg. 2 di 4
Rev. 3
File dati: cap_5_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
5. INTERVENTI DI RIDUZIONE DEGLI IMPATTI
5.1 Premessa
Le misure di mitigazione si concretizzano fondamentalmente in accorgimenti tecnico-gestionali
finalizzati ad evitare il più possibile interazioni dell'opera con l'ambiente.
Gli accorgimenti elencati in questo capitolo prendono spunto sia da normali procedure di buona
ingegneria, sia da misure di mitigazione specificatamente riferite al progetto emerse dallo studio
dettagliato delle ricadute sulle componenti ambientali interessate.
Di seguito elenchiamo le azioni di salvaguardia dell'ambiente che saranno adottate nella fase di
costruzione e di esercizio della Centrale a seguito della realizzazione del progetto.
5.2 Accorgimenti in fase di costruzione
Per evitare fenomeni di alta concentrazione sia di traffico, sia di impatto acustico sulle strutture
recettive, i lavori saranno ottimizzati, mantenendo contenuta la contemporanea presenza sia di
uomini sia di mezzi in cantiere.
Gli impatti sulla qualità dell’aria e le emissioni acustiche nella fase di cantiere verranno mitigati
impiegando mezzi conformi alle più recenti norme europee e con una manutenzione garantita per
tutta la durata dei cantieri.
Una corretta gestione dell'area di cantiere permetterà di ridurre le emissioni in atmosfera e le
possibilità di inquinamento del suolo e della falda. Saranno adottati i seguenti accorgimenti:
saranno realizzate, appena possibile, i cassonetti delle strade per automezzi nelle aree
interessate dalla costruzione;
le strade e le gomme degli automezzi saranno mantenute bagnate;
i cumuli di inerti saranno umidificati periodicamente;
nelle aree interessate dalla costruzione i camion viaggeranno a bassa velocità;
saranno evitati sversamenti di sostanze potenzialmente inquinanti sul suolo;
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.5
Fg. 3 di 4
Rev. 3
File dati: cap_5_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
al termine della fase di costruzione, l’area temporaneamente occupata dal cantiere dovrà
essere ripulita da ogni tipo di materiale residuo eventualmente rimasto sul terreno;
le aree di stoccaggio temporaneo dei rifiuti e dei materiali dismessi saranno opportunamente
recintate e, in caso di pericolosità dei rifiuti, pavimentate, in modo da confinare tali rifiuti, in
attesa del loro smaltimento, provvedendo anche al contenimento di eventuali acque dilavanti.
5.3 Accorgimenti in fase di esercizio
Atmosfera
L’utilizzo di turbine equipaggiate con tenute a secco, che sono sistemi di contenimento, ridurrà il
numero di rilasci in atmosfera di gas. L’azionamento degli attuatori pneumatici delle valvole, sia di
unità che di centrale, sarà realizzato ad aria a bassa pressione, anziché a gas. Sarà inoltre
prevista l’adozione di attuatori elettroidraulici, anziché a gas, sia su alcune valvole di centrale sia di
unità.
Le turbine saranno del tipo a ridotte emissioni di ossidi di azoto e monossido di carbonio,
rispettando i valori massimi:
75 mg/Nm3 di NOx;
100 mg/Nm3 di CO.
Utilizzando gas naturale come combustibile sono praticamente assenti le emissioni di SO2 e
polveri.
I fumi di combustione sono convogliati al camino di altezza pari a 21 m. L’unità è dotata di un
sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni (CEMS) per la misura nei fumi di NOx e CO.
Suolo, sottosuolo ed ambiente idrico
Verranno realizzate le seguenti opere utilizzando appropriati criteri per la salvaguardia del suolo,
sottosuolo ed ambiente idrico:
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.5
Fg. 4 di 4
Rev. 3
File dati: cap_5_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
piazzole di parcheggio autobotte con superficie non assorbente, cordolatura di 15 cm lungo i
lati della strada e assenza di tombini o bocche di lupo, collegati alla rete di raccolta acque
meteoriche di Centrale;
serbatoi interrati in vasche di calcestruzzo a tenuta;
piazzola lavaggio pezzi meccanici e zona di deposito rifiuti impermeabilizzati;
sistema di raccolta acque reflue industriali.
Per quanto riguarda le acque sanitarie queste subiranno un trattamento di fitodepurazione a ciclo
chiuso (in grado di minimizzare i reflui) per cui non costituiranno uno scarico.
Rumore
I compressori, e relativi ausiliari, verranno chiusi in cabinati atti a ridurre le emissioni .
Anche le caldaie, i compressori ad aria, il gruppo elettrogeno, il gruppo trasformatori verranno
realizzati in un edificio chiuso.
Le condutture saranno tutte interrate, le valvole realizzate in stanza chiusa, il vent di emissione gas
combusti predisposto con diffusore atto a ridurre la velocità del gas con conseguente riduzione
dell’emissione sonora.
Ecosistemi e paesaggio
Dopo i lavori edificativi e dopo la costruzione delle strade nell’area della centrale verrà ripristinata
la vegetazione erbosa. Inoltre lungo il perimetro di centrale verranno piantati delle filari di alberi di
specie arboree ed arbustive autoctona al fine di mascherare la centrale e di non deturpare il
paesaggio.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 1 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
INDICE
6. ANALISI DEI MALFUNZIONAMENTI DEL PROCESSO 2 6.1 Premessa 2 6.2 Eventi incidentali 2 6.3 Dati storici per le centrali di compressione 5 6.4 Gestione dell’emergenza 6
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 2 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
6. ANALISI DEI MALFUNZIONAMENTI DEL PROCESSO
6.1 Premessa
Scopo del capitolo è l’analisi dei malfunzionamenti di processo, al fine di identificare i
principali eventi incidentali con possibile ripercussione di carattere ambientale.
Inoltre, le scelte progettuali di costruzione ed esercizio sono state progressivamente
aggiornate al fine di eliminare o minimizzare le cause di guasto e di conseguenti rilasci
ambientali.
6.2 Eventi incidentali
Nell'ambito del funzionamento e della costruzione della centrale di compressione, gli
ipotetici "eventi incidentali”, legati al processo di compressione del gas posso essere
riconducibili a quelli di seguito indicati e per i quali sono riportate le misure preventive e
mitigative attuate nelle fasi di costruzione ed esercizio.
6.2.1 Fuoriuscita di gas naturale
Le fuoriuscite di gas naturale potrebbero manifestarsi nei:
Cabinati motore (contenente la turbina a gas), i quali sono dotati di un proprio
impianto di rilevazione di atmosfera pericolosa, di tipo certificato, con livelli di
allarme e blocco dell'unità; sono anche dotati di un proprio impianto di ventilazione .
Cabinati Unità (contenete il cabinato motore, il compressore gas e gli ausiliari delle
unità di compressione) delle Unità, i quali sono dotati di un proprio impianto di
rilevazione di atmosfera pericolosa, di tipo certificato, con livelli di allarme e blocco
dell'unità; sono anche dotati di un proprio impianto di ventilazione.
Tubazioni area impianti. Le tubazioni avranno un percorso prevalentemente interrato
e saranno saldate onde ridurre le eventuali fuoriuscite di gas dai collegamenti
flangiati. Tutte le tubazioni e valvole sono protette attivamente (protezione catodica
a corrente impressa) e passivamente contro la corrosione.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 3 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Terminali di scarico (vent). Lo scarico in atmosfera del gas contenuto nell'intera
centrale (operazione da considerarsi eccezionale) può essere effettuato solo
mediante valvole manuali e quindi sotto il controllo visivo dell'operatore. Gli scarichi
del gas contenuto in ciascuna unità potranno avvenire sia in manuale che in
automatico. I tempi delle sequenze di lavaggio dei compressore e delle relative
tubazioni, vengono definiti in modo da ridurre al minimo la quantità del gas scaricato
a tale scopo.
6.2.2 Incendio
La Centrale di Compressione sarà dotata di sistemi antincendio per la sicurezza e la
protezione di personale e impianti.
Possibili cause di incendio
Le possibili fonti di innesco di un incendio in una Centrale di Compressione del Gas, sono
suddivise normalmente nelle seguenti quattro categorie:
Accensione diretta
L’accensione diretta può manifestarsi quando una fiamma, una scintilla o altro materiale
incandescente entrano in contatto con un materiale combustibile in presenza di ossigeno
(es.: operazioni di taglio e saldatura, fiammiferi e mozziconi di sigarette, lampade e
resistenze elettriche, scariche statiche, fulmini).
Accensione indiretta
L’accensione indiretta può manifestarsi quando il calore d’innesco viene fornito per
convezione, conduzione e irraggiamento termico (es.: correnti di aria calda generate da un
incendio e diffuse attraverso un vano scala o altri collegamenti verticali negli edifici,
propagazione di calore attraverso elementi metallici strutturali negli edifici).
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 4 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Attrito
Viene prodotto calore per sfregamento tra due materiali (es: malfunzionamento di parti
meccaniche rotanti quali cuscinetti, motori, rottura violenta di materiali metallici).
Autocombustione o riscaldamento spontaneo
Possono manifestarsi quando il calore viene prodotto dallo stesso combustibile come ad
esempio lenti processi di ossidazione, reazioni chimiche, decomposizioni esotermiche in
assenza d'aria, azione biologica (es.: cumuli di materiale combustibile, stracci o segatura
imbevuti di olio di lino, polveri di ferro o nichel, fermentazioni vegetali).
Possibili incendi possono manifestarsi nei seguenti:
Cabinati motore e cabinati Unità.
I cabinati motore delle Unità e i cabinati Unità saranno dotati di un proprio impianto di
rilevazione di incendio automatico, tramite un sistema di rilevazione con sensori termostatici
(con logica di intervento 2 su 3), i quali attivano lo scarico straordinario dell’Unità ed il
sistema antincendio dell’Unità interessata.
A protezione dei cabinati vi sarà un sistema automatico di spegnimento di incendio ad
acqua nebulizzata a norma NFPA 750.
Tutti gli impianti elettrici all'interno dei cabinati motore sono progettati e realizzati secondo le
norme CEI 60079-14 in funzione della classificazione dell'area secondo quanto previsto
dalle norme CEI 60079-10; le pareti del cabinato hanno adeguate caratteristiche di
resistenza al fuoco.
Area vent
Nell’area vent sarà installato un impianto automatico di rilevamento per mezzo di rilevatori
termostatici, (con logica di intervento 2 su 3). I terminali di scarico (vent) saranno completi
di impianto di rilevazione ed estinzione automatica incendio a CO2.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 5 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
Non sono previsti rilevatori di incendio nella Centrale al di fuori dei cabinati motore, cabinati
Unità e terminali di sfiato; la rilevazione di eventuali incendi è affidata al personale in loco.
Sarà presente una rete antincendio alimentata da una vasca d’acqua e munita di idranti atta
allo spegnimento incendi provenienti dall’esterno della Centrale.
L'impianto sarà dotato di due pompe: una elettrica (principale) ed una motopompa di
riserva (secondaria) ad avviamento manuale; idonei estintori sono posizionati per la
protezione delle apparecchiature di centrale. La volumetria della vasca antincendio
ammonta a 100 m3. Tale vasca verrà riempita tramite pozzo.
6.2.3 Contaminazione di suolo, sottosuolo e ed inquinamento idrico
Le possibili emergenze che possono provocare la contaminazione del suolo, del
sottosuolo e l’inquinamento idrico sono conseguenti allo sversamento/percolazione
accidentale delle seguenti sostanze: olio, gasolio, residui liquidi derivanti dal filtraggio del
gas.
Lo sversamento/percolazione accidentale può verificarsi a seguito di rottura e/o
malfunzionamento dei sistemi di Centrale, quali apparecchiature di trasferimento e
movimentazione gasolio/olio tra autocisterna e serbatoi/aree di stoccaggio e viceversa,
fessurazione e/o rottura dei serbatoi interrati dentro le vasche di contenimento o dei fusti
d’olio ed eventuale rovescio degli stessi (in ogni caso contenuti). Infine possono verificarsi
sversamenti/percolazioni a seguito d’errori durante la movimentazione delle sostanze
inquinanti nell’area della centrale.
I mezzi per far fronte agli eventi incidentali citati sono la disponibilità di idonei mezzi di
contenimento/assorbimento e di apposite pompe di aspirazione liquidi oleosi.
6.3 Dati storici per le centrali di compressione
Gli eventi incidentali storicamente occorsi nelle centrali di compressione Snam Rete Gas
rientrano nella casistica sopra esposta.
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 6 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
In particolare, dai primi anni '70, si sono verificati unicamente i seguenti eventi incidentali:
n. 2 casi di incendio di gas nel terminale di scarico durante uno sfiato di centrale
n. 1 caso di incendio nel modulo di unità dovuto ad una perdita d'olio.
Detti eventi incidentali non hanno causato danni all'esterno dell'impianto. Le soluzioni
progettuali adottate per la centrale di Monforte, che rendono trascurabile la possibilità del
ripetersi di tali eventi incidentali, sono riassunte nella seguente tabella:
Evento incidentale Causa Soluzione progettuale
Incendio del terminale
di scarico
Scarico in
atmosfera
Eliminazione degli scarichi automatici di
centrale
Incendio nel cabinato di
unità per perdita di olio Perdita olio
Adozione di tenute a secco per il
compressore gas di processo con
conseguente minimizzazione dei quantitativi
di olio e relativi circuiti nel cabinato di unità
6.4 Gestione dell’emergenza
L'elevato standard di sicurezza scelto da Snam Rete Gas durante le fasi di progettazione e
costruzione ed esercizio, nonché la predisposizione di una efficace struttura organizzativa
per la gestione di condizioni di emergenza, consolidatisi nel corso degli anni, hanno
contribuito a migliorare notevolmente la sicurezza della Centrale.
Snam Rete Gas dispone di normative interne che definiscono le procedure operative e i
criteri di definizione delle risorse, attrezzature e materiali per la gestione di qualunque
situazione di emergenza che dovesse verificarsi all’interno della Centrale.
6.4.1 Procedure di emergenza
Le procedure di emergenza definiscono gli obiettivi dell'intervento in ordine di priorità:
1) eliminare nel minor tempo possibile ogni causa che possa compromettere la sicurezza di
persone e ambiente;
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 7 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
2) intervenire nel minor tempo possibile su quanto possa ampliare l'entità dell'incidente o
delle conseguenze ad esso connesse;
3) contenere, nei casi in cui si rende indispensabile il blocco della Centrale, la durata della
sospensione stessa;
4) eseguire, tenuto conto della natura dell'emergenza, quanto necessario per il
mantenimento o il ripristino dell'esercizio.
Data la peculiarità di ogni intervento in emergenza le procedure lasciano ai preposti la
responsabilità di definire nel dettaglio le azioni mitigative più opportune, fermo restando i
seguenti principi:
l'intervento deve svilupparsi con la maggior rapidità possibile e devono essere
coinvolti ed informati tempestivamente i responsabili dell'emergenza competenti;
le risorse umane, le attrezzature e materiali devono essere predisposte “con
ampiezza di vedute”;
per tutto il perdurare dell’incidente si farà presidiare il punto dell'emergenza e si
forniranno al responsabile dell'emergenza a livello locale tutte le informazioni quali
l’ubicazione rispetto ad abitazioni o altro, gli effetti possibili per le persone e per
l'ambiente, le conseguenze per le utenze e l'assetto della rete, necessarie ad
intraprendere le opportune decisioni necessarie all'intervento nel rispetto degli
obiettivi e delle priorità precedentemente indicati;
nel caso di disfunzione degli impianti di Centrale si dovrà rilevare la causa della
disfunzione, rimuoverla se possibile, ed attuare gli opportuni provvedimenti quali
utilizzazione di riserve, presidio dell’impianto, esclusione della Centrale.
Nel caso di emergenza, la persona che rileva anomalie di funzionamento effettua, nel caso,
la chiamata di emergenza al responsabile di Centrale.
Compiti del responsabile sono:
svolgere le opportune azioni per configurare i limiti dell'intervento (es. raccolta
telefonica di informazioni e chiarimenti);
effettuare, sulla base delle informazioni raccolte, una prima diagnosi delle cause che
possono aver determinato la disfunzione e in seguito ordinare le manovre ritenute
PROGETTISTA
COMMESSA
668400 UNITÀ
10
LOCALITÀ MONFORTE SAN GIORGIO (ME) SPC. 10-ZA-E-85506
PROGETTO
Centrale di Compressione Gas
SIA - QUADRO PROGETTUALE
Cap.6
Fg. 8 di 8
Rev. 3
File dati: cap 6_proget.doc Documento di proprietà Snam Rete Gas. La Società tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge.
opportune in relazione alla disfunzione segnalata e raggiungere personalmente, se
necessario, l'impianto;
segnalare le disfunzioni accertate al Dispacciamento e, in accordo con lo stesso,
decidere i provvedimenti da adottare (eliminazione causa di blocco, interventi di
ripristino, fermata di macchine, messa fuori servizio dell'impianto); richiedere,
eventualmente, l'intervento del responsabile a livello superiore.
Il telecontrollo della Centrale permette il monitoraggio dei parametri operativi e la
segnalazione in tempo reale di eventuali anomalie.
Una eventuale fuoriuscita di gas, se non segnalata da terzi, provocando una caduta della
pressione, verrebbe rilevata dai sistemi automatici di allarme. Qualora, in accordo con la
procedura, le condizioni fossero tali da richiedere la chiusura delle valvole, la fuoriuscita di
gas sarebbe sospesa in breve tempo, minimizzando le conseguenze per le persone e per
l'ambiente.