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MAXI POSTER!

di VIRGINIO

VirginioDenny

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l primo obiettivo è gia stato rag-giunto: Nokia Amici in Tour 2011 sarà la manifestazione itinerante più connessa dell’estate, con eventi, concorsi, giochi multimediali, oltre che tantissima musica, per tutti i fan della scuola più famosa d’Ita-

lia. Il primo appuntamento è a Torino il 28 giugno, data da cui sarà possible cominciare a sperimentare questo progetto “forever connec-ted”, che permetterà agli appassionati di ballo e canto di partecipare ad attività divertenti sia in ciascuna tappa che nella piazza virtuale di Nokia Play (www.nokiaplay.it/amicitour).

Per la prima volta, il casting per l’edizione 2011/2012 di Amici, il talent show più famoso d’Italia, sarà itinerante e attraverserà tutta l’Italia accompagnato da Nokia. Ci saranno, inoltre, molti concorsi che permetteranno non solo di aggiudicarsi dei premi, ma anche di vivere, da veri protagonisti, l’emozione e la magia della trasmissione. Nokia Amici in Tour 2011, in onda in esclusiva su La5 a partire dal mese di luglio, arriverà sulle più importanti piazze di Italia come Torino, Riccione, Parma, Brescia e altre ancora, che diventeranno il palcoscenico della manifestazione: nel primo giorno si svolgeranno i casting, che decreteranno gli ingressi del prossimo anno nella scuo-la. I protagonisti dell’edizione di Amici 2011 si esibiranno il secondo giorno, a partire dalle ore 21.00, in una vera e propria performance

fatta di balli e canti, assoli e duetti, passi a due.All’interno del Village, durante il tour, Nokia allestirà per il pub-

blico uno speciale stand tecnologico in cui, oltre a incontrare i prota-gonisti dello show, i partecipanti potranno cimentarsi e divertirsi in giochi con lo smartphone Nokia C5-03 e il Nokia C3-00, i device “de-mocratici” pensati per permettere ai più giovani di tenersi in contat-to con gli amici grazie alle tecnologie e applicazioni più evolute. Gli ospiti Nokia potranno anche partecipare a The Social Challenge, ga-reggiando a colpi di social apps con l’obiettivo di compiere, nel mi-nor tempo possibile, tutte le operazioni richieste tramite l’utilizzo di Shazam, WhatsApp Messenger, Twitter e Facebook. Visitare lo stand Nokia durante le giornate del tour, significa anche poter partecipare alla selezione per diventare, per un giorno, l’Inviato Speciale Nokia della tappa vivere a contatto con i protagonisti dell’edizione 2011 e condividere con loro i momenti che precedono lo show, l’ingresso sul palco e i segreti del backstage.

Parallelamente gli utenti potranno seguire lo spettacolo tappa dopo tappa direttamente sulla piattaforma Nokia play dove andrà in scena “uno spettacolo nello spettacolo”, grazie alle numerose atti-vità a supporto dell’iniziativa e ai contenuti in esclusiva. Visitando il sito sarà possibile scoprire i dettagli sul tour, sulle tappe, sui due concorsi web, sui contenuti speciali da scaricare e condividere, sulle attività del Nokia Amici Village, sulla sezioni Giochi e tanto altro ancora.

Direttore responsabileEmanuele Vescovo

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Un ringraziamento speciale per la collabo-razione a theblogtv.it, in particolare a Ilaria Contrastini e Camilla Serri.

Registrazione al Tribunale di Milano n. 362 del 01/06/2007

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IBENVENUTI AL NOKIA VILLAGE!

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08 Le tappe

10 Contest: So tutto io!

12 I protagonisti: Virginio

16 Maxi poster: Virginio

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19 Contest: Nokia Reporter Contest

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Il grande tour di Amici è partito e attraverserà tutta l’Italia, da nord a sud: prima fermata 28 giugno a Torino, ultima data il 24 luglio a Trinitapoli. Sul palco ci saranno tutti i ragazzi di cui per molti mesi abbiamo seguito emozioni, gioie, lacrime e vittorie. A partire dai vincitori, Virginio e Denny. Ma non solo, perché Annalisa, Francesca, Diana, Antonella, Antonio, Costantino, Vito, Debora, Riccardo, Giulia sono pronti a far vedere al pubblico quanto imparato nella scorsa stagione di Amici.

NOKIA AMICI IN TOUR 2011

28-29/06 TORINO, Piazza Vittorio 1-2/07 RICCIONE, Piazzale Roma 5-6/07 BRESCIA, Piazza Della Loggia 9-10/07 PARMA, Piazza Garibaldi12-13/07 TIRRENIA, Piazza Belvedere 16-17/07 MESSINA, Fiera 19-20/07 TROPEA (VV), Piazza Marina Dell’Isola 23-24/07 TRINITAPOLI (BT), Piazza

NOKIA DIRECTOR CONTESTCon Nokia puoi vedere in anteprima le esibizioni dei ragazzi e scegliere la tua preferita: sarà il tuo voto a determinare quale sarà l’esibizione che aprirà la kermesse finale della prossima serata. E non solo! Parteciperai all’estrazionefinale di un Nokia C5-03, un Nokia C3-00 e un Nokia E5-00. Cosa stai aspettando?Concorso valido dal 23 Giugno al 31 Luglio 2011. Valore Montepremi 1933 euro.Regolamento disponibile sul sito www.nokiaplay.it/amicitour

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SOTTUTTOIO!

Sei un vero intenditore di Amici? Collegati al sito www.nokiaplay.it/amicitour o corri al villaggio del tour: scegli la risposta giusta alle dodici domande e dimostra quanto sai del programma di Maria De Filippi. Se vuoi prepararti, ecco le domande. Buon divertimento!

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Chi è stato il primo finalista di Amici 10? DennyGiuliaDebora Per quale professore Diana aveva una passione? EricZerbiJurman

Cosa dovette studiare Francesca du-rante il pomeridiano per punizione? La divina commedia I promessi sposiI Malavoglia Come si intitola la sigla di quest’anno scritta da Pierdavide? Di nottePer tutte le volte cheTi vorrei

Quale dei ragazzi di quest’anno è sta-to quasi sempre primo in classifica? AntonioVirginioDenny

In seguito all’eliminazione di quale alunno/a, Platinette si è spogliata? DianaAntonellaRiccardo

Come era stato definito il pezzo che i ragazzi dovevano esibire per salvar-si dall’eliminazione? VestitinoCappottinoScarpetta Come si chiama il primo album di Virginio? FinalmenteVirginioDavvero Chi ha ricevuto il premio della critica quest’anno? AnnalisaVirginioGiulia Quale ballerina/o dopo una lezione con Garofalo baciò il suo tutù per confermare la sua passione per il classico?GraziaDeboraVito Chi è stato il primo finalista di canto di quest’anno?

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Chi è stato il primo eliminato dalla decima edizione del serale?

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LA MUSICAAL CENTROVirginio Simonelli, classe 1985, è uno dei vincitori dell’edizione 2010-2011 di Amici. La musica è sempre stata il centro di gravità della sua vita, anche molti anni prima dell’esperienza televisiva. Alla vigilia del suo tour, e di quello di Amici, ci ha parlato di come la scuola di Canale 5 l’abbia cambiato e del suo nuovo disco.

L

« Sono entrato che avevo paura di salire sul palco. Dopo un anno di

Amici mi ritrovo nella situazione opposta. Ho bisogno dello scambio col pubblico, mi sento a mio agio,

sono sicuro di me »

a tua prima esperienza musicale è stata al festival di Sanre-mo, nel 2006, con il brano Davvero. Non è andata benissi-mo. Dove hai trovato la forza per rimetterti in gioco?L’esperienza di Sanremo è stata comunque positiva. Era una

bellissima occasione, avevo vent’anni, portavo una mia canzone sul palco dell’Ariston davanti a milioni di telespettatori. Probabilmente i tempi non erano maturi, e comunque tutti conosciamo la situazione della musica in Italia, soprattutto per gli emergenti è molto difficile. Da quel momento mi sono rimboccato le maniche e ho iniziato a la-vorare ancora di più. Ho continuato a scrivere canzoni - componevo per Sony Publishing - e a studiare. Mi sono laureato. Non ti so dire esat-tamente cosa sia successo se non che ho assecondato la grande voglia di esprimermi attraverso la musica che ho sempre avuto.

Nel 2010 ha scelto di presentarsi ai provini di Amici. Ci avevi già pen-sato prima? No, mai. Conoscendo il mio carattere pensavo che un percorso di quel tipo non fosse adatto a me. Perché tendenzialmente sono un timido, un introverso, anche se ormai ho imparato ad affrontare il pubblico. All’epoca però avevo paura che la televisione mi schiac-ciasse. Ho scoperto sulla mia pelle che Amici è un meccanismo molto diverso dalla televisione classica. Non mi sono dovuto preoccupare che delle mie cose, della musica. Li dentro è tutto come si vede, mol-to spontaneo, non ci sono “giochini” dietro al programma. Quindi è stato molto facile adattarmi.

Hai avuto paura di non farcela?Il fatto di essere timido non significa che non fossi determinato. Quando ho deciso di rimettermi in gioco ero convinto di farlo e di riuscirci bene. Così pian piano sono riuscito a “liberarmi”, anche se non è stato facile.

Cosa ti ha lasciato in particolare l’esperienza di Amici?Sono entrato nella trasmissione che avevo paura di salire sul palco, nonostante avessi una gran voglia di farlo. Dopo un anno di Amici mi ritrovo nella situazione opposta. Ho bisogno dello scambio col

pubblico, mi sento a mio agio sul palco, sono tranquillo e sicuro di me. La scuola di Amici mi ha aiutato molto soprattutto da un punto di vista caratteriale.

C’è qualcuno all’interno del programma a cui ti senti di rivolgere un ringrazia-mento particolare?Guarda, io non smetterò mai di ringrazia-

re Maria. Mi è stata sempre molto vicina, specialmente nei momenti più difficili. è di una pazienza infinita, veramente una persona fon-damentale per me e i miei ringraziamenti non saranno mai abba-stanza. Poi, il maestro Pino Perris mi ha dato molto da un punto di vista tecnico. Tutti sono stati importanti ma loro due in particolare mi hanno aiutato molto.

A giudicare da quello che si vede in tv, il legame di Maria con i partecipanti è davvero forte. È così davvero?Come dicevo prima, Amici è quello che si vede. Non c’è nulla di pre-parato, altrimenti dovremmo essere tutti degli attori straordinari. Scherzi a parte, il rapporto di Maria con i partecipanti è esattamente come si vede in televisione. è molto naturale. Io sono legatissimo a lei e anche gli altri ragazzi, per quello che ho avuto modo di vedere. Maria è sempre vicina a tutti e tutti le sono vicini.

Parliamo del tuo disco, Finalmente.è un album a cui tengo molto perché rappresenta il mio percorso fin qui. Ci sono canzoni che avevo scritto molto tempo fa, come Final-mente, insieme a brani che ho composto poco prima di entrare nella scuola, per esempio Ad occhi chiusi. Ogni pezzo rappresenta una tappa del viaggio che mi ha portato qui oggi. Dentro il disco c’è tutto quello che ho vissuto in questi anni.

Hai scritto molti brani di Finalmente. Ti definiresti cantautore?Ho un bisogno quasi fisico di esprimermi attraverso le canzoni, quin-di per me è naturale scrivere, sia la musica che i testi, fin da quando

Il secondo disco di Virgino si intitola Finalmente ed è uscito in concomitanza

con la vittoriosa partecipazione di Virginio alla decima edizione di Amici. Un EP contenente sette tracce scritte in parte dal cantante stesso, più una traccia bonus. Il primo singolo estratto è stato Ad occhi chiusi, seguito da Sale. è stato certificato disco d’oro.

FINALMENTE

di Gianni Olfeni

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i« Un consiglio a chi entrerà nella scuola di Amici: tenete la musica

sempre al centro della vostra attenzione. Non fatevi distrarre

dalle luci della ribalta. Io ho fatto così e credo sia andata bene »

sono piccolo. Però non mi pongo limiti in questo senso: se un brano mi piace e non l’ho scritto io sono comunque mol-to felice di cantarlo. Dentro Finalmente ci sono due canzoni non mie, uno l’ha composta Roberto Casalino (che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Tiziano Ferro e Giusy Ferreri, nda) e una Checco dei Modà. Dipende da quello che il brano comunica. Ma io mi sento anche interprete oltre che cantautore.

Che tipo di impatto ti piacerebbe che avesse sul pubblico il tuo nuovo album?Essendo un disco che racconta un percorso, ci sono dentro tanti stati d’animo diversi. Gioia e malinconia, un po’ tutte le emozioni diciamo. Mi piacerebbe che il pubblico si ritrovasse in quello che le canzoni raccontano. Vorrei che di Finalmente si apprezzasse la sin-cerità e che le persone riconoscessero un pezzo di vita propria nei brani. A volte la musica ti rassicura, come un amico con cui condi-vidi un’esperienza, e ti fa sentire meno solo. Spero che accada a chi ascolta Finalmente.

Adesso parte il tour. Una nuova sfida.Abbiamo fatto la data zero e non vedo l’ora di essere in tour. è la mia dimensione ideale, amo stare sul palco! Credo che per ogni ar-

tista il live sia il massimo. Sono molto contento di come lo stiamo preparando e sono pronto a stabilire un contatto con il pubblico introducendolo alle canzoni, in modo che tutti possano essere prepa-rati a quello che ascolteranno.

Che scaletta porterai dal vivo?Suonerò le canzoni di Finalmente e anche quelle del mio primo al-bum, che è uscito prima di Amici (Virginio, 2006) oltre a un paio di cover. Una è Alleluja, l’altra è una sorpresa e tale deve rimanere. è un’idea curiosa che non voglio anticipare.

Tanti ragazzi e ragazze sognano di entrare nella scuola di Ami-ci. Vuoi dare loro un consiglio per affrontare le selezioni e poi, per chi ce la facesse, il programma vero e proprio? Cosa ti senti di dirgli?Dico loro che devono fare in modo che la musica sia sempre al centro della loro attenzione. Non si devono far distrarre dalle luci della ri-balta. Anche quelle sono importanti, ma solo in certi momenti. Non deve essere una corsa alla telecamera. Per me è stato così e credo sia andata bene. Se il tuo obiettivo è la musica, la musica deve restare la tua priorità, nonostante quello che ti succede intorno. Non dico che il resto non vada vissuto, ma ci vuole il giusto distacco. La musica deve rimanere al centro di tutto. è fondamentale.

Il videoclip del singolo Ad occhi chiusi, girato a New York diretto da Marco Salom, già regista dei video di Ligabue, Emma Marrone e Alessandra Amoroso.

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DennyDenny Lodi, vent’anni. Per lui, classe ’90, Amici è stata una rivalsa e una scommessa, perché, dopo aver la-sciato la Scala, dove non trovava più ruoli adeguati, è arrivato nel talent che gli ha dato la possibilità di svoltare e ottenere un contratto con la prestigiosa compagnia americana Complexions, diretta da Desmond Richardson. Per un ragazzo che fino a 9 anni ha vissuto in campagna per poi spostarsi a Crema, l’approdo alla Scala ha significato trasferirsi a Milano. Qui si è diplomato nella sua specialità, il ballo, che gli ha permesso di entrare nella scuola di Amici senza aver bisogno di confrontarsi con gli altri sfidanti, perché la commissione gli ha ri-conosciuto l’evidente superiore tasso tecnico. E lui ha ripagato al fiducia di tutti. Denny ama viaggiare e adora gli animali; non sopporta la falsità, l’ipocrisia, la cattiveria, e sogna di aprire una scuola di danza dove poter insegnare. Vorrebbe costruire una bella famiglia.

NOKIA REPORTER CONTEST

Su nokiaplay.it è online il contest che ti permette di diventare Reporter per un giorno nella scuola più famosa d’Italia!

ComE PArTECIPArEBasta creare un video in cui vi presentate e spiegate perché proprio voi meritate di varcare la soglia della Scuola di Amici per trascorrere una giornata con i vostri beniamini.

Siete spigliati? Estroversi? Sapete essere convincenti? È un ottimo inizio. Se tutto questo non dovesse bastare, Diana vi suggerisce TrE SEmPlICI rEgolE per essere un Reporter D.O.C.:

rEgolA 1Se nei corridoi della scuola incontrate la maestra Alessandra Celentano, non dimenticate mai di salu-tarla con educazione e datele sempre del lei!

rEgolA 2Se beccate in giro luca Zanforlin, e vedete che ha una faccia un po’ scura, l’espressione adombrata... ecco, è meglio girare i tacchi e allontanarsi alla velo-cità della luce: non è aria!

rEgolA 3Se invece incontri il mitico garrison, offrigli un caf-fè, ne sarà felicissimo e farete due chiacchere lontani da occhi indiscreti.

Se volete sentire i consigli direttamente da Diana, guardate il video su nokiaplay.it/amicitour!E, ovviamente, candidatevi. Buona fortuna!Concorso valido dal 23 Giugno al 31 Luglio 2011. Valore Montepremi 1933 euro.Regolamento disponibile sul sito www.nokiaplay.it/amicitour

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i protagonisti

Diana«Deve andare via solo perché non è conforme agli altri talenti, solo perché non è magra nè strafiga come tutte le altre, però è bella, è brava e parla e canta in inglese come nessun’altra». Queste le parole di Platinette, mentre si spogliava per protestare contro l’eliminazione di Diana. Lei, romana classe ’90, nata da padre archeologo e madre cantante lirica, ha sempre avuto grande passione per la musica. Curiosità? Si vergogna delle sue mani e la sua debolezza è la cioccolata, le piacciono i batteristi e piange per gli animali uccisi per le loro pelli.

RiccardoSi è formato nella scuola di danza “Maria Taglioni” di Crotone e ha ricoperto il ruolo di profugo nella Carmen di Luciano Cannito. Ad Amici, dopo un percorso in cui ha mo-strato tutte le sue abilità superando diverse prove, è diventato ballerino titolare. Qualche curiosità: dice di non avere rimorsi perché nella vita ha sempre fatto quello che sentiva giusto e

si definisce umile, impulsivo e sensibile. Del suo carattere cambierebbe l’eccessivo orgoglio.

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i protagonisti

AnnalisaIl suo nuovo singolo Giorno per giorno, estratto dall’album Nali, racconta del’avventura ad Amici, della sua esperienza, delle sue vicissitudini e del suo comportamento. Il brano rivela l’emozione che l’ha colpita quando gliel’hanno fatto ascoltare la prima volta, capendo che aveva colto i lati del suo carattere. Annalisa, classe ’85 - molto legata a Virginio e Denny - con il suo primo album ha debuttato alla posizione numero 5 delle classifiche

e ha ottenendo la certificazione di disco di platino con 60.000 copie vendute.

DeboraNata a Palermo, dove vive con la famiglia, Debora ha interpretato diversi ruoli di rilevo, come la Principessa Florine ne La bella addormentata, ed è stata premiata con il compagno di Amici Vito Conversano con il Premio Danza Giovani Talenti. “Lunatica, suscettibile e ingenua”, ha iniziato a studiare danza e pianoforte fin da bambina. La consapevolezza del suo talento l’ha spinta a realizzare il grande sogno, partito da un treno per Milano e arrivato alla stazione di Roma Termini. Dove ad attenderla, c’era il grande palco di Amici.

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VitoNato a Napoli il 14 dicembre ’87, ha studiato danza al teatro San Carlo. Un personaggio senza mezze misure, dice di se stesso “o mi ami o mi odi”. Arrogante e snob secondo alcuni, paziente, leale, umile e generoso per altri. Ha lavorato con numerose personalità di caratura internazionale come Iride Sauri, Carmen Winkler Panader, Ugo Ranieri, Elisabetta Testa, Giuseppe Della Monica. Qualche curiosità: dice un sacco di bugie e si vergogna di comportarsi da grande davanti alla madre. Non ama lo stile di Garrison e da buon professionista sogna di diventare il nuovo Roberto Bolle.

FrancescaFrancesca Nicolì è nata a Copertino il 24 aprile del 1992 e vive a San Pietro in Lama, provincia di Lecce, con la sua famiglia. Cantante titolare dell’edizione 2010 di Amici, Francesca ha sempre avuto il coraggio di rischiare nella propria vita e dice di non avere nessun rimorso. Le piacciono le persone solari che hanno voglia di vivere la vita, che non si arrendono mai e sanno affrontare i problemi. È lei stessa a definirsi un po’ troppo gelosa e possessiva e inoltre piange spesso, per rabbia o a causa di emozioni troppo forti, come quelle che si provano al termine di un’esibizione particolarmente riuscita. Non si vergogna di nulla e ha una buona capacità di

adattamento, sogna di diventare una cantante famosa, una di quelle che indossano abiti stupendi.

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AntonellaÈ tornata quest’anno dopo esser stata la sfidante esterna di Loredana Errore nella scorsa edizione. Nata a Bari il 25 luglio 1987, Antonella è sempre stata caratterizzata dalla voce potente, black che le ha permesso di stupire grazie alla capacità di raggiungere note davvero alte. Cresciuta in quella Puglia che ha visto esplo-dere Emma Marrone e Alessandra Amoroso, si è fatta ammirare nell’edizione di quest’anno di Amici per le

straordinarie interpretazioni di due hit come Sally e Come saprei.

CostantinoCostantino Imperatore è nato a Bari il 9 ottobre 1991 ed è stato l’ultimo aspirante ballerino a diventare titolare di Amici, grazie alla guida del maestro Garrison. All’età di 16 anni si è trasferito a Roma da solo e ha fatto diversi lavori per poter continuare a studiare danza. Questa sua passione bruciante è nata in tenera età (anche se il suo rimpianto è quello di non aver iniziato a studiare subito danza): Costantino spesso diceva ai suoi genitori che andava a giocare a calcio anche quando invece andava a ballare. Si definisce una persona trop-po vivace e lunatica e pensa di avere le qualità fisiche giuste per un ballerino. Chiaramente il suo sogno è continuare a danzare e migliorare sempre di più, non per gli altri ma per se stesso.

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Giulia Pauselli è nata a Firenze il 2 marzo 1991e vive a Monsummano Terme con la famiglia. È una dei titolari della decima edizione di Amici, a cui è approdata dopo aver studiato per cinque anni all’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Nonostante abbia iniziato a danzare all’età di quattro anni, Giulia è comunque molto esigente con se stessa e pensa che si possa fare sempre di meglio. Non sopporta la cattiveria, la superbia e l’ignoranza e la sua qualità più spiccata è la semplicità (se proprio volete sapere anche il suo difetto, sappiate che è la testardaggine). Spera nel futuro di essere felice, di diventare mamma e, come sogno nel cassetto, di fare la direttrice di un’importante scuola di danza.

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Antonio Mungari, classe ’92, è nato a Seriate, un comune in provincia di Bergamo e lì ha cominciato a cantare, con gli amici, ovunque si trovasse. È entrato nella scuola con voti sufficienti, in punta di piedi, diventando uno dei cantanti titolari. Non sopporta la falsità e anche se è molto riservato e timido all’apparenza, è una persona molto determinata e leale, anche quando è stato criticato da parte di chi gli imputava di essere il cantante con minor talento all’interno del programma, aveva ribadito: «Penso di aver delle capacità e che

questa critica sia un po’ immeritata».

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