SPECIALE MARCHI CERTIFICAZIONI - EQMC · 2017. 1. 26. · UNI EN ISO 9001, UNI EN 729 – ISO 3834...

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410962_7 CERTIFICAZIONI - ISO 9001: Gestione per la Qualità - ISO 14001/EMAS: Gestione Ambientale - ISO 22000: Gestione della Sicurezza Alimentare - BRC / IFS: Standard per prodotti a Marchio - EUREPGAP: Protocollo di buone pratiche agricole - UNI 10939: Gestione per la Rintracciabilità di Filiera - ISO 27001: Gestione sicurezza Informazioni - D.lgs 196/2003: Trattamento dati (PRIVACY) - OHSAS 18001: Gestione per la Sicurezza sul lavoro - SOA: Attestazione per lavorare nel Pubblico - Marcatura CE Prodotti - Software “TQSI management?” per l’organizzazione SICUREZZA SUL LAVORO - Valutazione rischi (D.Lvo 626/94) - Corsi Formazione (RSPP, Antincendio, Primo Soccorso) - Valutazione rischio chimico (D.Lvo 25/02) - Emissioni in atmosfera (D.P.R. 203/88) - Valutazione esposizione rumore e vibrazioni - Rifiuti – Registri – M.U.D. AGROALIMENTARE - Corsi di formazione per alimentaristi - Igiene alimenti (HACCP) - Consulenza etichettatura prodotti - Assistenza normativa e perizie - Assistenza rapporti con autorità di controllo TQSI Servizi Integrati Srl Piazza Italia, 15 – 24020 CENE (BG) Tel. 035 – 72.93.71 - Fax 035 – 72.93.64 www.tqsi.it - e-mail: [email protected] «Consulenza e Formazione per Aziende pubbliche e private» Ufficio Commerciale Siamo a disposizione per qualsiasi approfondimento, anche attraverso incontri gratuiti presso la vostra sede. e-mail: [email protected] - Tel. 035 - 71.93.13 DIRETTIVE: PED - TPED - ATEX - SIL Esame del progetto (raccolte VSR, VSG, AD-MERKBLATT, codice ASME, EN 13445-3, …) Valutazione dei requisiti di qualità in accordo alle direttive (moduli D/D1 – E/E1 – H/H1, ...) QUALIFICHE E CERTIFICAZIONI AZIENDALI Qualifica dei procedimenti e del personale addetto alle giunzioni secondo le norme armonizzate EN 287, EN 1418 ed EN 15614 e secondo il codice ASME sez. IX Qualifica dei procedimenti di brasatura e dei brasatori in accordo alle Norme Euro- pee ed ASME (EN 13133-EN13134 ed ASME IX) Qualifica del personale addetto alle prove non distruttive secondo la norma EN 473 e SNT-TC-1A del Personale Addetto ai Controlli Non Distruttivi UNI EN ISO 9001, UNI EN 729 – ISO 3834 – AD2000 HP0/W0 DM 329 Certificazione di primo impianto e ispezioni periodiche su attrezzature in pressione TUV Rheinland Italia S.r.l. 24030 Medolago (BG) Tel. 035-49.33.147 [email protected] 411119_7 Il Laboratorio Prove Bavaro, è specializzato nello studio dei metal- li di cui è in grado di determinarne la composizione chimica, le sue caratteristiche meccaniche (resistenza, tenacità, durezza, ecc...), la sua resistenza alla corrosione da agenti aggressivi (umidità, nebbia salina, acidi, ecc...) e quindi di valutarne l’attitudine all’impiego a cui è destinato. La strumentazione e la professionalità di cui dispone (sistema quali- tà aziendale certificato ISO 9001), gli permette di esaminare organi meccanici (ruote dentate, bielle, perni, alberi, ecc...) e di individuarne i tipi di trattamento termico e/o superficiale subiti, verificandone la correttezza e la corrispondenza alle prescrizioni delle norme nazio- nali (UNI) e internazionali (ISO-EN-DIN-AFNOR-BS-ecc...) o alle specifiche previste per la sua realizzazione. I serivizi da noi offerti riguardano: - Qualificazione materiali e trattamenti termici subiti - Caratteristiche meccaniche - Resistenza alla corrosione - Failure analysis - Studio sviluppo t.t. e applicazioni dei materiali metallici - Ricerca difetti d’integrità superficiale - Giudizi peritali relativi a controversie - Elaborazione di capitolati o specifiche relative alla fornitura di mate- riali o trattamenti termici - Corsi di aggiornamento su trattamenti termici, metallografia e crite- ri di scelta dei materiali - Corsi di addestramento pratico sugli esami micrografici (metallo- grafia ottica) 410965_7 INFORMAZIONI PUBBLICITARIE La Monitoring & Testing srl è il par- tner italiano di un’organizzazione in- ternazionale che opera nei settori indu- striale e portuale nell’ambito dei con- trolli qualitativi e quantitativi. Svolge attività di monitoraggio, di surveyor, perizie, ispezioni pre-shipment, attività di damages and loss prevention, con- sulenze per l’ottenimento delle certifi- cazioni ISO 9000 e per il rilascio del GOST Certificate, necessario alle esportazioni nei paesi dell’ex Unione Sovietica. 410966_7 INFORMAZIONI PUBBLICITARIE SPECIALE MARCHI CERTIFICAZIONI Il 1° gennaio 2008 entrerà in vigore il nuovo accordo Basilea 2. Sotto la lente delle banche il livello di rischio delle aziende. Ma con una certificazione adeguata le imprese possono stare più tranquille. Colloquio con l’esperto Fulvio Paparo Il primo gennaio 2008 entrerà in vigore ufficial- mente il nuovo accordo Basilea 2. È di fatto una rivoluzione epocale per le banche che valutano la capacità di un’azienda di generare flussi finan- ziari adeguati ai progetti e ai piani aziendali, non- ché la presenza di un’a- deguata patrimonializza- zione. A farne le spese, anche se il sistema ban- cario rifugge da ogni al- larmismo, sono proprio le piccole imprese, quel- le poco patrimonializzate che rappresentano da sempre il prototipo italia- no. La selezione è già in corso. Diviene quindi fon- damentale che ogni ope- ratore economico cono- sca il livello di rischio che la banca associa alla sua azienda, cioè conoscere QUESTE LE SIGLE AGROALIMENTARI Le certificazioni sono i marchi di qualità di un'im- presa, sono il simbolo che identifica la serietà di un'azienda nel campo in cui opera. Oggi più che mai il consumatore è desideroso di avere la ga- ranzia che i prodotti acquistati soddisfino elevati standard di sicurezza soprattutto nel campo agroalimentare. Per questo motivo sia la grande distribuzione sia le piccole e medie attività com- merciali richiedono alle aziende di produzione e-o trasformazione di prodotti alimentari attenzione e professionalità nell’adottare sistemi di gestione orientati oltre che a massimizzare la soddisfazio- ne della propria clientela anche a garantire il massimo controllo sull’igiene e la salubrità del prodotto. Queste le certificazioni più conosciute: ISO 9001:2000, Sistema di Gestione per la Qua- lità; ISO 22000:2005, Sistema di Gestione per la Sicurezza Alimentare; BRC, Modello di garan- zia per i prodotti a marchio; IFS, Modello di ga- ranzia per i prodotti a marchio; UNI 10939:2001, Sistema per la Rintracciabilità di Filiera; EUREPGAP, Protocollo di «buone pratiche agricole»; ISO 27001:2005, «Sistema di Gestio- ne per la Sicurezza delle Informazioni», ISO 14001:2004, Sistema di Gestione Ambientale; EMAS, Sistema di Gestione Ambientale; OHSAS 18001, Sistema di Gestione per la Sicurezza e Salute sui luoghi di lavoro. Nella nostra provincia le migliori società di certi- ficazione delle imprese offrono servizi molteplici, studiati e predisposti per soddisfare al meglio le esigenze dell’azienda di qualsiasi dimensione essa sia: dalla grande impresa al piccolo esercizio commerciale e-o artigianale. Obiettivo principale è rendere l’imprenditore pienamente consapevole della situazione aziendale sia dal punto di vista della conformità normativa sia dell’efficacia della gestione interna con i consigli e le adeguate solu- zioni ai problemi riscontrati. Dispongono di sedi operative con laboratori per l’esecuzione di analisi microbiologiche, chimiche e fisiche su matrici alimentari e-o ambientali e di at- trezzature di ultima generazione per indagini strumentali che garantiscono un’assistenza com- pleta. Offrono un'eccellente consulenza anche per i materiali. qual è il suo rating diret- to o indiretto, perché da esso discendono in mo- do univoco le condizioni applicate di credito. Le aziende che hanno indi- catori meno positivi o che appaiono non positi- vi perché comunicati in maniera inadeguata, ri- schiano di dover accet- tare condizioni pesanti o na del merito di credito e della certificazione azien- dale. L’evidenza oggettiva dei contenuti del SGB2 deve essere formalizzata at- traverso l’elaborazione di un documento che può essere denominato “Bu- siness Plan” che serve a informare i principali stakeholder (portatori d’interesse) dell’azienda, in particolare gli istituti di credito, in merito alla società, i prodotti-servi- zi, il settore, il mercato, la strategia di marke- ting, la struttura organiz- zativa, il piano operativo, la situazione reddituale, finanziaria, patrimoniale consuntiva e prospetti- ca. Il posizionamento di rating può essere quindi valutato e certificato da un ente terzo accredita- to per la valutazione esterna del merito di credito (External Credit Assessement Institution) in base ai risultati quanti- tativi, qualitativi e anda- mentali dell’azienda indi- viduando le aree che consentono di migliorare la suddetta valutazione». Che cosa avviene dopo la valutazione? «A seguito della valuta- zione, in funzione del Ra- ting ottenuto, potrà es- sere rilasciato un mar- chio (se è almeno BBB good) e un rapporto det- tagliato della valutazione (un dossier), e un certifi- cato che attesta il valore del rating alla data di va- lutazione. L’azienda deve tenere ben presente che il ruolo della banca non è limitabile solo a quello di erogare prestiti, ma an- zitutto di finanziare pro- getti di business merite- voli dove viene condiviso, approvato e sostenuto un modello di sviluppo». Di che cosa si devono preoccupare le impre- se? «Delle restrizioni nella concessione del credito e la relativa onerosità. L’accordo di Basilea 2 sostanzialmente induce nelle banche comporta- menti atti a collegare i ri- schi assunti con la capa- cità di gestirli attraverso adeguati livelli patrimo- niali e processi di risk management. È oppor- tuno chiarire che l’asse- gnazione del rating alle aziende non dipende so- lo dalla disponibilità di dati e informazioni desu- mibili dai bilanci dell’im- presa ma anche da dati andamentali, qualitativi, di mercato ed assicurati- vi». Che cosa significa certi- ficare il rating e chi è in grado di farlo? di non riuscire a finanzia- re il proprio business. Ne abbiamo parlato con Fulvio Paparo, ammini- stratore della EQM Con- sulting e Consultant&Au- ditor Basilea 2. Di fronte a questo sce- nario come le imprese si stanno preparando, quali strumenti hanno a disposizione per gestire il cambiamento in ma- niera adeguata? «Diventa vitale per l'im- presa implementare un sistema di gestione Basi- lea 2 – SGB2 conforme allo standard Bas 31001:2007 (Basel 2 European Specification) per la valutazione ester- «Può farlo un’agenzia per la valutazione ester- na del merito di credito (External Credit Asses- sement Institution). Quanto al Rating Basilea 2: le valutazioni abbrac- ciano tutti i sistemi di ge- stione aziendali (qualità, ambiente, sicurezza, si- curezza delle informazio- ni, etica e assicurativo), e si va oltre l’analisi aset- tica dei numeri derivanti dai bilanci storici azien- dali, ma attraverso un’attività di Audit in campo, eseguita succes- sivamente ad un’analisi documentale, permette di effettuare una stima della valutazione di affi- dabilità dell’azienda (Ra- ting) che le banche po- tranno prendere in con- siderazione, accettare e- o assegnare all’azienda stessa ai fini di Basilea 2, individuandone paral- lelamente le aree che consentono di migliorare la suddetta valutazione». Dott. Fulvio Paparo

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CERTIFICAZIONI- ISO 9001: Gestione per la Qualità- ISO 14001/EMAS: Gestione Ambientale- ISO 22000: Gestione della Sicurezza Alimentare- BRC / IFS: Standard per prodotti a Marchio- EUREPGAP: Protocollo di buone pratiche agricole- UNI 10939: Gestione per la Rintracciabilità di Filiera- ISO 27001: Gestione sicurezza Informazioni- D.lgs 196/2003: Trattamento dati (PRIVACY)- OHSAS 18001: Gestione per la Sicurezza sul lavoro- SOA: Attestazione per lavorare nel Pubblico- Marcatura CE Prodotti- Software “TQSI management?” per l’organizzazione

SICUREZZA SUL LAVORO- Valutazione rischi (D.Lvo 626/94)- Corsi Formazione (RSPP, Antincendio, Primo Soccorso)- Valutazione rischio chimico (D.Lvo 25/02)- Emissioni in atmosfera (D.P.R. 203/88)- Valutazione esposizione rumore e vibrazioni- Rifiuti – Registri – M.U.D.AGROALIMENTARE- Corsi di formazione per alimentaristi- Igiene alimenti (HACCP)- Consulenza etichettatura prodotti- Assistenza normativa e perizie- Assistenza rapporti con autorità di controllo

TQSI Servizi Integrati SrlPiazza Italia, 15 – 24020 CENE (BG)

Tel. 035 – 72.93.71 - Fax 035 – 72.93.64www.tqsi.it - e-mail: [email protected]

«Consulenza e Formazione per Aziende pubbliche e private»

Ufficio CommercialeSiamo a disposizione per qualsiasi approfondimento,

anche attraverso incontri gratuiti presso la vostra sede.e-mail: [email protected] - Tel. 035 - 71.93.13

DIRETTIVE: PED - TPED - ATEX - SILEsame del progetto (raccolte VSR, VSG, AD-MERKBLATT, codice ASME, EN13445-3, …)Valutazione dei requisiti di qualità in accordo alle direttive (moduli D/D1 – E/E1 –H/H1, ...)

QUALIFICHE E CERTIFICAZIONI AZIENDALIQualifica dei procedimenti e del personale addetto alle giunzioni secondo le normearmonizzate EN 287, EN 1418 ed EN 15614 e secondo il codice ASME sez. IXQualifica dei procedimenti di brasatura e dei brasatori in accordo alle Norme Euro-pee ed ASME (EN 13133-EN13134 ed ASME IX)Qualifica del personale addetto alle prove non distruttive secondo la norma EN473 e SNT-TC-1A del Personale Addetto ai Controlli Non DistruttiviUNI EN ISO 9001, UNI EN 729 – ISO 3834 – AD2000 HP0/W0

DM 329Certificazione di primo impianto e ispezioni periodiche su attrezzature in pressione

TUV Rheinland Italia S.r.l.24030 Medolago (BG) Tel. 035-49.33.147

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Il Laboratorio Prove Bavaro, è specializzato nello studio dei metal-li di cui è in grado di determinarne la composizione chimica, le suecaratteristiche meccaniche (resistenza, tenacità, durezza, ecc...), lasua resistenza alla corrosione da agenti aggressivi (umidità, nebbiasalina, acidi, ecc...) e quindi di valutarne l’attitudine all’impiego a cuiè destinato.La strumentazione e la professionalità di cui dispone (sistema quali-tà aziendale certificato ISO 9001), gli permette di esaminare organimeccanici (ruote dentate, bielle, perni, alberi, ecc...) e di individuarnei tipi di trattamento termico e/o superficiale subiti, verificandone lacorrettezza e la corrispondenza alle prescrizioni delle norme nazio-nali (UNI) e internazionali (ISO-EN-DIN-AFNOR-BS-ecc...) o allespecifiche previste per la sua realizzazione.I serivizi da noi offerti riguardano:- Qualificazione materiali e trattamenti termici subiti- Caratteristiche meccaniche- Resistenza alla corrosione- Failure analysis- Studio sviluppo t.t. e applicazioni dei materiali metallici- Ricerca difetti d’integrità superficiale- Giudizi peritali relativi a controversie- Elaborazione di capitolati o specifiche relative alla fornitura di mate-

riali o trattamenti termici- Corsi di aggiornamento su trattamenti termici, metallografia e crite-

ri di scelta dei materiali- Corsi di addestramento pratico sugli esami micrografici (metallo-

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INFORMAZIONI PUBBLICITARIE

La Monitoring & Testing srl è il par-tner italiano di un’organizzazione in-ternazionale che opera nei settori indu-striale e portuale nell’ambito dei con-trolli qualitativi e quantitativi. Svolgeattività di monitoraggio, di surveyor,perizie, ispezioni pre-shipment, attivitàdi damages and loss prevention, con-sulenze per l’ottenimento delle certifi-cazioni ISO 9000 e per il rilascio delGOST Certificate, necessario alleesportazioni nei paesi dell’ex UnioneSovietica.

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S P E C I A L E ■ M A R C H I

CERTIFICAZIONI Il 1° gennaio 2008 entrerà in vigore il nuovo accordo Basilea 2. Sotto la lente delle banche il livello di rischio delle aziende. Ma con una certificazione adeguatale imprese possono stare più tranquille. Colloquio con l’esperto Fulvio Paparo

■ Il primo gennaio 2008entrerà in vigore ufficial-mente il nuovo accordoBasilea 2. È di fatto unarivoluzione epocale perle banche che valutanola capacità di un’aziendadi generare flussi finan-ziari adeguati ai progettie ai piani aziendali, non-ché la presenza di un’a-deguata patrimonializza-zione. A farne le spese,anche se il sistema ban-cario rifugge da ogni al-larmismo, sono propriole piccole imprese, quel-le poco patrimonializzateche rappresentano dasempre il prototipo italia-no. La selezione è già incorso. Diviene quindi fon-damentale che ogni ope-ratore economico cono-sca il livello di rischio chela banca associa alla suaazienda, cioè conoscere

QUESTE LE SIGLE AGROALIMENTARILe certificazioni sono i marchi di qualità di un'im-presa, sono il simbolo che identifica la serietà diun'azienda nel campo in cui opera. Oggi più chemai il consumatore è desideroso di avere la ga-ranzia che i prodotti acquistati soddisfino elevatistandard di sicurezza soprattutto nel campoagroalimentare. Per questo motivo sia la grandedistribuzione sia le piccole e medie attività com-merciali richiedono alle aziende di produzione e-otrasformazione di prodotti alimentari attenzionee professionalità nell’adottare sistemi di gestioneorientati oltre che a massimizzare la soddisfazio-ne della propria clientela anche a garantire ilmassimo controllo sull’igiene e la salubrità delprodotto. Queste le certificazioni più conosciute:ISO 9001:2000, Sistema di Gestione per la Qua-lità; ISO 22000:2005, Sistema di Gestione perla Sicurezza Alimentare; BRC, Modello di garan-zia per i prodotti a marchio; IFS, Modello di ga-ranzia per i prodott i a marchio; UNI10939:2001, Sistema per la Rintracciabilità diFiliera; EUREPGAP, Protocollo di «buone praticheagricole»; ISO 27001:2005, «Sistema di Gestio-

ne per la Sicurezza delle Informazioni», ISO14001:2004, Sistema di Gestione Ambientale;EMAS, Sistema di Gestione Ambientale; OHSAS18001, Sistema di Gestione per la Sicurezza eSalute sui luoghi di lavoro.Nella nostra provincia le migliori società di certi-ficazione delle imprese offrono servizi molteplici,studiati e predisposti per soddisfare al meglio leesigenze dell’azienda di qualsiasi dimensione essasia: dalla grande impresa al piccolo eserciziocommerciale e-o artigianale. Obiettivo principaleè rendere l’imprenditore pienamente consapevoledella situazione aziendale sia dal punto di vistadella conformità normativa sia dell’efficacia dellagestione interna con i consigli e le adeguate solu-zioni ai problemi riscontrati.Dispongono di sedi operative con laboratori perl’esecuzione di analisi microbiologiche, chimiche efisiche su matrici alimentari e-o ambientali e di at-trezzature di ultima generazione per indaginistrumentali che garantiscono un’assistenza com-pleta. Offrono un'eccellente consulenza ancheper i materiali.

qual è il suo rating diret-to o indiretto, perché daesso discendono in mo-do univoco le condizioniapplicate di credito. Leaziende che hanno indi-catori meno positivi oche appaiono non positi-vi perché comunicati inmaniera inadeguata, ri-schiano di dover accet-tare condizioni pesanti o

na del merito di credito edella certificazione azien-dale.L’evidenza oggettiva deicontenuti del SGB2 deveessere formalizzata at-traverso l’elaborazione diun documento che puòessere denominato “Bu-siness Plan” che serve ainformare i principalistakeholder (portatorid’interesse) dell’azienda,in particolare gli istitutidi credito, in merito allasocietà, i prodotti-servi-zi, il settore, il mercato,la strategia di marke-ting, la struttura organiz-zativa, il piano operativo,la situazione reddituale,finanziaria, patrimonialeconsuntiva e prospetti-ca. Il posizionamento dirating può essere quindivalutato e certificato daun ente terzo accredita-to per la valutazioneesterna del merito dicredito (External CreditAssessement Institution)

in base ai risultati quanti-tativi, qualitativi e anda-mentali dell’azienda indi-viduando le aree checonsentono di migliorarela suddetta valutazione». Che cosa avviene dopola valutazione? «A seguito della valuta-zione, in funzione del Ra-ting ottenuto, potrà es-sere rilasciato un mar-chio (se è almeno BBBgood) e un rapporto det-tagliato della valutazione(un dossier), e un certifi-cato che attesta il valoredel rating alla data di va-lutazione. L’azienda devetenere ben presente cheil ruolo della banca non èlimitabile solo a quello dierogare prestiti, ma an-zitutto di finanziare pro-getti di business merite-voli dove viene condiviso,approvato e sostenutoun modello di sviluppo».Di che cosa si devonopreoccupare le impre-se?«Delle restrizioni nellaconcessione del creditoe la relativa onerosità.L’accordo di Basilea 2sostanzialmente inducenelle banche comporta-menti atti a collegare i ri-schi assunti con la capa-cità di gestirli attraversoadeguati livelli patrimo-niali e processi di riskmanagement. È oppor-tuno chiarire che l’asse-gnazione del rating alleaziende non dipende so-lo dalla disponibilità didati e informazioni desu-mibili dai bilanci dell’im-presa ma anche da datiandamentali, qualitativi,di mercato ed assicurati-vi».Che cosa significa certi-ficare il rating e chi è ingrado di farlo?

di non riuscire a finanzia-re il proprio business.Ne abbiamo parlato conFulvio Paparo, ammini-stratore della EQM Con-sulting e Consultant&Au-ditor Basilea 2.Di fronte a questo sce-nario come le impresesi stanno preparando,quali strumenti hanno adisposizione per gestireil cambiamento in ma-niera adeguata?«Diventa vitale per l'im-presa implementare unsistema di gestione Basi-lea 2 – SGB2 conformeal lo standard Bas31001:2007 (Basel 2European Specification)per la valutazione ester-

«Può farlo un’agenziaper la valutazione ester-na del merito di credito(External Credit Asses-sement Institution).Quanto al Rating Basilea2: le valutazioni abbrac-ciano tutti i sistemi di ge-

stione aziendali (qualità,ambiente, sicurezza, si-curezza delle informazio-ni, etica e assicurativo),e si va oltre l’analisi aset-tica dei numeri derivantidai bilanci storici azien-dal i , ma attraverso

un’attività di Audit incampo, eseguita succes-sivamente ad un’analisidocumentale, permettedi effettuare una stimadella valutazione di affi-dabilità dell’azienda (Ra-ting) che le banche po-

tranno prendere in con-siderazione, accettare e-o assegnare all’aziendastessa ai fini di Basilea2, individuandone paral-lelamente le aree checonsentono di migliorarela suddetta valutazione».

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