Workshop n. 15: stili di vita e promozione della salute

Special Olympics: Sport e Programma Salute.

Un programma formativo ed educativo rivolto a tutta la Comunità.

Palacongressi di Rimini 02-03 Dicembre 2016

VIDEO RISE UP Los Angeles

4:20

Chi siamo … Special Olympics è il programma internazionale più diffuso al mondo per l’inclusione e l’integrazione di persone con disabilità intellettiva attraverso lo strumento della attività sportiva, allenamenti e competizioni. SPECIAL OLYMPICS : • Fondato da Eunice Kennedy Shriver nel 1968 • Riconosciuto dal CIO • I suoi programmi sono diffusi in 170 paesi

Oltre 5 milioni gli Atleti

Più di 4 milioni i familiari

Circa 1,4 milioni i volontari

che ogni anno collaborano alla riuscita di oltre 94.000 grandi eventi

Special Olympics utilizza lo sport: come mezzo che permette alle persone con disabilità intellettiva di superare i propri limiti; come strumento per una loro piena integrazione nella società.

Lo Sport Unificato vede Atleti con disabilità e Atleti partner, allenarsi e competere nella stessa squadra per promuovere e facilitare l’inclusione e la conoscenza tra persone. Il gioco insieme permette di capire e apprezzare le abilità di ognuno. Ogni Atleta gareggia secondo il proprio livello di abilità per avere l’opportunità di dimostrare le proprie capacità e vincere la propria medaglia.

Mission Special Olympics ha l’obiettivo di promuovere l’inclusione e l’integrazione delle persone con disabilità intellettiva e la valorizzazione delle loro abilità.

Gli obiettivi di Special Olympics

• Rimuovere gli ostacoli che ogni giorno le persone con disabilità intellettiva si trovano a dover fronteggiare.

• Consentire alla persone con disabilità intellettiva di ottenere benefici fisici, mentali e sociali attraverso gli allenamenti e le competizioni sportive.

• Provocare un cambiamento culturale nella società.

• Stimolare gli Atleti nel credere in loro stessi e favorire il loro percorso di autonomia personale.

Special Olympics Italia Presente dal 1983

Riconosciuta dal C.O.N.I. e dal C.I.P. quale Associazione Benemerita

16.307 Atleti 317 Team 10.623 Volontari 194 Eventi all’anno

17 discipline ufficiali: atletica leggera, bocce, bowling, calcio, canottaggio, equitazione, ginnastica artistica e ritmica, golf, nuoto, pallacanestro, pallavolo unificata, rowing, tennis, sci alpino, sci nordico, corsa con racchette e snowboard

3 discipline sperimentali: ciclismo, tennis tavolo, triathlon

3 discipline dimostrative: badminton, floor hockey, nuoto in acque aperte

Coinvolgimento Mondo Sport

Le Federazioni Sportive, Gli Enti di Promozione Sportiva,

UEFA, Lega Calcio, Lega Serie B, AIC, AIAC, AIA

FIBA Europe, Euroleague, NBA Cares, Lega Basket, LNP, LegA Basket femminile, GIBA, AIA.

Progetti Specifici

• Healthy Athletes

• YAP

• MATP

• Progetto Scuola

• Alps

• Unified Sports

• Programma famiglie

• Torch Run

Programmi salute

In tutto il mondo sono più di 155.000 i volontari del programma salute tra professionisti e studenti in medicina che hanno scelto di mettere a servizio di Special Olympics le proprie competenze ed offrire agli Atleti screening gratuiti e di altissima qualità.

Grazie a loro, in Italia e nel Mondo dal 1997 ad oggi, è stato possibile effettuare più di 1.7 milioni di esami.

In occasione dei maggiori eventi Special Olympics viene allestita un’area totalmente dedicata al benessere fisico e alla prevenzione: in un ambiente gioioso ed ospitale gli atleti imparano ad aver cura di sé e a fare scelte sane.

Programma Opening Eyes Il primo programma di screening visivo optometrico studiato per migliorare la qualità della visione delle persone con disabilità intellettiva.

L’iniziativa è patrocinata dall’Albo degli Optometristi di Federottica ed è realizzata grazie al contributo di volontari ottici, optometristi, oftalmologi e studenti in optometria ed il supporto dei Lions Club International. Ad ogni evento partecipano attivamente dai 100 ai 150 specialisti volontari provenienti da tutta Italia.

Il Programma offre 18 test visivi non-invasivi personalizzati e di altissima qualità (acutezza visiva, stereopsi, percezione dei colori, retinoscopia, oftalmoscopia, refrazione, ecc.), oltre a fornire consigli ed informazioni sulla prevenzione a tutti gli atleti, le loro famiglie ed i tecnici sportivi. Grazie agli Sponsor Internazionali Essilor e Safilo, al termine delle visite vengono realizzati e consegnati gratuitamente occhiali da vista, protezioni per lo sport ed occhiali da sole, oltre a numerosi gadget. Il Programma è attivo dall’anno 2001.

E’ un programma innovativo di attività motorie dedicato ai bambini con disabilità intellettiva dai 2 fino ai 7 anni d’età per introdurli alle attività sportive tradizionali e unificate di Special Olympics.

Young Athletes è soprattutto adatto alle scuole materne, al primo ciclo delle scuole elementari e gruppi di gioco. Può essere usato anche con bambini piccoli senza disabilità intellettiva.

Young Athletes ha l’intento di perseguire i seguenti obiettivi: •favorire il loro sviluppo fisico, cognitivo e sociale con attività di gioco; •dare il benvenuto ai familiari in modo che conoscano un’organizzazione che si dedica esclusivamente all’emancipazione e all’integrazione di bambini e adulti con disabilità intellettiva; •far crescere la consapevolezza sulle capacità dei bambini tramite la partecipazione integrata di coetanei.

Young Athletes Program

Il Motor Activity Training Program è il programma dedicato agli Atleti con disabilità gravi e gravissime ed offre agli insegnanti di educazione fisica e terapisti della riabilitazione uno strumento completo di attività motorie e ricreative da proporre agli Atleti.

Il programma pone maggiormente l’accento sull’allenamento e sulla partecipazione piuttosto che sulla competizione.

Motor Activity Training Program

Athletes Leadership Programs

Il programma ALPs consente agli Atleti di sperimentare l’opportunità di rivestire un ruolo sicuramente non tradizionale. L’obiettivo a lungo termine del progetto è modificare l’atteggiamento verso le persone con disabilità intellettiva per valorizzarne potenzialità ed abilità, ed in questo modo favorirne l’accettazione.

L’Alps prepara gli Atleti a sostenere interventi in pubblico durante conferenze stampa, in occasione di testimonianze nelle scuole e nelle università, all’interno delle convention e durante gli incontri con rappresentanti delle Istituzioni.

Sport Unificato

Lo Sport Unificato - Unified Sports® - di Special Olympics riunisce nella medesima

squadra Atleti con e senza disabilità intellettiva, con l’ambizione di far giocare

insieme persone con simili abilità e con pari età e realizzare già nel gioco momenti

di forte inclusione.

Lo Sport Unificato offre ad Atleti e Partner la possibilità di vivere un’esperienza di

arricchimento personale, partecipando ad esperienze di “gioco insieme” con lo

scopo di scambiarsi emozioni, aiutarsi, condividere momenti di gioia e ricreare

situazioni di perfetta inclusione sociale.

Le persone con disabilità intellettiva restano, ancora oggi, emarginate e discriminate. La campagna Play Unified, lanciata a livello mondiale da Special Olympics, mira, attraverso il coinvolgimento, ad abbattere le barriere esistenti ponendo fine all’ingiustizia. Lo sport unisce, divenendo uno strumento finalizzato a migliorare la loro vita, favorendone l’inserimento e l’integrazione.

Rappresenta inoltre, un’opportunità per far comprendere e sentire quanto la diversità sia fonte di arricchimento interiore per tutti noi. Attraverso la condivisione di un linguaggio comune, si tende alla costruzione di una generazione unita che elimini pregiudizi e stereotipi per un futuro teso al rispetto e all’inclusione.

Per troppo tempo le persone con disabilità intellettiva

sono state discriminate ed emarginate.

Tu hai il potere di cambiare le cose. Tutto quello che serve è uscire e giocare.

#PlayUnified

15 ANNI DI RICERCA

Ricerca e Studi Per indirizzare le attività e azioni, vengono condotte ricerche a livello mondiale per sapere:

► chi sono

► di cosa hanno bisogno

TARGET

N° Atleti in continua crescita:

Anno 2003 ► 1.3 milioni

Anno 2016 ► 5.0 milioni

Vasto range di età: 8+ ►80

Dati da 130 Paesi

Ambiti di ricerca

RICERCA E VALUTAZIONE

DEMOGRAFICA - CENSIMENTO

ATTEGGIAMENTO

IMPATTO e SPORT

SALUTE

EDUCAZIONE

SPORT UNIFICATO

GIOVANI ATLETI

FAMIGLIE

BRAND

Atteggiamento

Quali FALSI MITI ci troviamo ad affrontare?

► Non riescono a seguire una lezione a scuola e non possono fare sport unificato.

Falso: l’85% fa entrambe le cose.

► La città in cui viviamo è un buon posto per vivere anche per le persone con disabilità intellettiva

Falso: per il 50% non lo è

► Il loro inserimento nel lavoro e nella scuola può avere conseguenze negative

(incidenti pericolosi, bassa produttività, infrazione delle regole, ecc.) e lo dice 1/3 degli intervistati.

La ricerca dimostra che esperienze d’incontro positive riducono questi stereotipi

Impatto e Sport

Perché SPORT UNIFICATO?

Salute

Influisce su ► qualità della vita

► abilità sportive

Diritto ad accedere ai più alti standard sanitari - riaffermato dalla Convenzione delle Nazioni

Unite per i diritti delle Persone con disabilità

1.6 milioni di esami effettuati in 127 Paesi

Il più grande data entry mondiale in campo sanitario

Tristi primati

► Adulti con il più alto tasso di obesità 33.9% (vs 12% della popolazione generale)

► Le persone con disabilità intellettiva muoiono prematuramente (-13 anni uomini; -20 anni donne)

Mito: dovuto a fattori associabili alla disabilità.

Falso è una conseguenza della mancanza di cure e problematiche mai diagnosticate.

es. problemi di lettura: nessuno ha adattato esame visivo a difficoltà di comprensione del tabellone;

es. disturbi comportamentali quali irritabilità, isolamento, aggressività: curati con psicotropi invece che capire le reali cause e ad un terzo di loro dati farmaci senza consulto psichiatrico.

es. non ricevono educazione ad effettuare scelte sane e a prendersi cura di se stessi

Risultati

Salute e educazione

Priorità azione: formazione degli specialisti.

Già formati 135.000 professionisti e studenti nel mondo

Dopo lo screening il 72.7% ha espresso il desiderio di dedicarsi e “cercare” altri pazienti

con disabilità intellettiva

91% degli specialisti formati ha dichiarato un aumento delle proprie capacità di comunicazione

Di contro c’è ancora molto da fare:

► dopo esame Special Smiles solo il 66% degli atleti che dovevano recarsi con urgenza per un trattamento poi hanno ricevuto le cure necessarie (perso il 34%).

► 1 atleta su 3 che torna allo screening dopo un anno ha ancora bisogno di cure.

Scuola

> Ostacoli

► Bullismo: 1 Atleta su 3 dai 12 ai 18 anni ne è stato colpito

Il 71% degli studenti ha assistito a fenomeni di bullismo in generale

isolamento

non sentirsi accettati e benvoluti

Scuola: Unified Strategy

Le ricerche dimostrano che attraverso lo Sport Unificato si è:

• cambiato il clima a scuola,

• aiutato gli studenti con disabilità intellettiva a far parte della comunità scolastica,

• aumentato consapevolezza da parte dei coetanei,

• ottenuto scuole più inclusive,

• ridotto bullismo e prese in giro

Impatto

Sull’individuo:

- Miglioramento abilità

- Miglioramento competenze sociali

Sulle famiglie:

- Inserimento in rete sociale già nella prima infanzia per supporto e guida (IMPATTO MAGGIORE)

- più inclini a portare i figli in contesti sociali

- aumento delle aspettative sulle capacità dei loro figli, immagine positiva del futuro

Sulla Comunità:

- possibilità di interagire con la disabilità intellettiva e comprensione

GIOVANI ATLETI (2-7 anni) e FAMIGLIE

L’impatto sulle FAMIGLIE

- Creazione di un sistema di supporto - FAMILY NETWORK

- 75 % aumento interazioni sociali positive esterne alla famiglia

- Aumento aspettative e fiducia sui loro figli

- Visione + positiva del futuro

- Visione più autonoma e indipendente dei propri figli

VIDEO MACY

2:30

“La tutela del diritto alla salute e la promozione del benessere delle persone con disabilità intellettiva”.

1. […] Collaborare per individuare modalità condivise al fine di monitorare e promuovere lo stato di salute della popolazione con disabilità intellettiva

Protocollo d’Intesa con il Ministero della Salute. Obiettivi.

Ministero Salute. Obiettivi.

2. a) favorire dialogo tra:

SPECIAL OLYMPICS

ITALIA

ASS. DI CATEGORIA

ASL

Azioni congiunte per:

- DIFFUSIONE CONOSCENZA sulla DISABILITA’ INTELLETTIVA

- VOLONTARIATO ATTIVO in ambito MEDICO-SANITARIO

- Attuare strategie per il BENESSERE PSICO-FISICO (per l’intera famiglia)

MIUR. Obiettivi.

“ Inclusione e valorizzazione degli studenti con disabilità intellettiva attraverso l’attività motoria e sportiva”

Attività d’intervento:

1. collaborare allo sviluppo di una cultura dell’integrazione e dell’inclusione sociale attraverso l’attività motoria e sportiva;

2. azioni volte a favorire l’inclusione degli studenti con disabilità intellettiva in ogni grado scolastico;

3. supporto operativo per insegnanti per realizzare attività educative mirate per garantire diritto istruzione e benessere fisico.

VIDEO YAP Atene

6:00

www.specialolympics.it MAIL: soi@specialolympics.it

TEL: 06 52.24.64.84/5/6