SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

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Page 1: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

l

OrDATTI CA DELLA LIGUA SPAGNOLA

A cura d1 vi Scaramua V1dom

Serie middotRicerche- n l

l SPAGNOLO l ITALIANO

RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

Pnma edlztone Giugno 1997

Copyright Ubrene CUEM Milano Via Festa del Perdono 3 bull 20122

E vietata la riproduzione anche parziale ad uso Interno o didatticoeffettuata con qua lsiasi mezzo non autorizzata

Stampa Elloprlnt snc de Pecchi MIVia Copernico 22 bull Cassina

INDICE

LlJISA OIIERJCHETil

Grammatiche clllquecentesche dt spagnolo per ttaham Il Paragone tklla lmgua toscana et camgltana d1 Gaovaruu Mano Alessandn e le Osservatom della lmgua casngltana dJ Gaovanna Maranda p 5

RE-ltEacute LENARDUZZI

El operador Italiano mfatti y sus formas equivalentes en espaiiol Analisis reflexiones y propuesus en el agravembato de la enseiianza de Jenguas atines p 39

MARiA DEL ROSARIO URIBE MALLARINO

Errores Horrores Hacaa una nueva V1Saon aprendizaJe del espaiiol como lengua extranJera

del error en el p 53

LUISA CHIERJCHEnl

GRAMMATICHE CfNQUECENTESCHE DI SPAGNOLO PER ITALlAH IL PARAGONE DELLA LINGUA TOSCANA ETCASTIGLIANA

D l GIOVAiNl MARIO ALESSANDRI E LE OSSERVA TIONI DELLA LINGUA CASTIGLIANA

DI GIOVANNI MIRANDA

Tutto quello che egrave stato per el passato e egrave al presente saragrave ancora in futuro ma st mutano e nomi e le superficie delle cose m modo che chi non ha buono occhio non le riconosce negrave sa ptgliare regola o fare giudicto per mezzo di quella osservazione

Francesco Guicciardint Ricordi

lntrodu=ione

Nella seconda metagrave del secolo XVI appaiono in Italia due opere destinate allinsegnamento dello spagnolo l paragone della lingua toscana et castigliana di Giovanni Mario Alessandri (1560) e le Osservaioni della lingua casngiana di Giovanni Miranda (1566) Si elaboreragrave un confronto tra questi due testt1 prodotti strutturalmente in fonna di libro e destinati alluso immediato di circuiti sociali e culturali3 che si identificano con le classi a stretto contatto con la Corte di Spagna e con gli spagnoli residenti o in visita negli stati italiani Si tratta di oggetti di

1Si utilizzano indifferentemente i termini castigliano l spagnolo e toscano l italiano cercando tuttavia di non incorrere in anacronismi e di mantenere i temtint utilizzati dagli autori Nelle citaz10ni dalle grammatiche si egrave mantenuta la grafia originariamodemizzando luso delle maiuscole e quando necessario la punteggiatura La grafia delle citazioni tratte dalle opere di Nebrija e Valdeacutes egrave quella delle edizioni moderne consultateigrave 2Non si riassumeranno qui le note tematiche di storia culturale letteraria e linguistica sviluppatesi diversamente m Spagna e in Italia Si ricordi solo che la Spagna non conobbe una questione della lingua come lItalia che discuteva su quale fosse la vanetagrave di volgare degna di essere scelta come modello E vero perograve che nel secolo X11 gli intellettuali spagnoli combatterono contro la tradizione di utilizzare 11 volgare solo ne1 testi leuerari e non in quelli scientifici teologici politici o comunque di certa rilevan7Al Cfr A Nougueacute Tt orias dt los espanolts del siglo XJIJ sobrt la ~oluci6n de su ltngua (o cloridad y afectaci6n) laquoRevista de Archivos Bibliotecas y Museosraquo LXXV 1-2 enero-dic1embre 1968-1972 pp 457-477

l A Quondam Nascita della grammatica Appunti e malenali ~r una dtscnzione analitica in Alfabetismo t cultura scritta nella storia ltltlla societagrave Italiana (Atti del Seminario tenutosi a Perugia il 29-30 marzo 1977) Perugia Umversuagrave degli Studi 1978 p 288 Tra i pnmi testi grammaticali di volgare italiano per uso pratico SI ricordano la Grammatigraveca volgare di M Ateneo Carlino (Napoli 1533) le Annofariom della vogar lingua di Gian Filoteo Achillini (Bologna 1537) la Grammatica volgare di Alberto Aocarigi (Venezia 1537) la Grammatica volgare trovata nelle opere di Petrarca Boccaccio Cin da Pistoia Guitlan dArno di Libero Gaetano Ti7zone di Pofi (Napoli 1538) e due opere citate anche da Miranda i Fandamcnu del parlar toscano di Rinaldo Corso (Venezia 1549) e le Osservazzoni nella finfl_ua volgare divise in quattro libri di Lodovico Dolce (Venezia 1550)

consumo di strumenti utili nati allinterno del processo di estensione dellalfabetizzaztonebull e a fianco della discussione che fondograve la disctplina linguistica

dei volgari nellEuropa moderna) Le opere di Alessandri e Miranda si situano alla confluenza tra due modi di

mtendere la grammattca delle lingue volgari rappresentati dalle grandi personalitil di

Antomo Nebrija e Juan de Valdeacutes 6

Nebnja nel prologo della Granuitica de la lengua castellana mdica i tre proposttl della sua fauca fissare la forma del castigliano affincheacute come il greco e il latino possa mantenersi untforme nellarco dei secoli

7 aiutare coloro che si

dispongono a studiare la grammatica latma esaltare la propria lingua attraverso il 9

classico topos della laquolengua companera del impeno raquo percheacute egrave necessario insegnare il casttgliano alle molte naz10ni sottoposte al giogo della Regina che avranno b1sogno di ncevere le leggi e con esse la lingua del vincitore Mentre -lebrija intende dare dignttagrave al casttgltano servendOSI dei criteri applicati al latino e lo costituisce

bullA Quondam op ci t p 285 ~el n mandare alla bibliografia finale si Citano a titolo di esempio alcuni recenti studi su questo aspetto letterano c di lingutstica storica A Carrera de la Red El problema de la lengua en el humamsrno renacenusta espaigraveiol Universidad de ValladolidCaja de oJlorros y VIP de SalamanCl 1988 V Garcia de la Concha (a cura di) Nebrzja y la introduccion del Renacimiento en Espaigraveia SalamanCl 1983 C Lozano La aportacion gramatical renacentista Valladolid Universidad i 992 P Ruiz Peacuterez (a cura di) Gramatica y humamsmo Persptctivas del Renacimigraveento espanol VIadrid Ediciones LibenariasAyuntamiento de Cograverdoba 1993 Fondamentali sono i classici A Alonso De la pronunciaczograven medieval a la moderna en espanol Madrid Gredos 1955 (il secondo volume ultimato e disposto per la stampa da Rafael Lapesa egrave del 1969)W Bahner Beitrag um Sprachbewusstsein in der spamschen Uteratur des XVI und XVll Jahrhunderts Berlin Verlag Riilten amp Loening 1956 tTrad sp La lingtiistica espaifola dd Siglo de Oro Madrid Ciencia luevt 1966) C Garda Contribucion a la historia de las conceptos gramaticales La aportacion del Brocense Madrid Revista de FilologiaEspaiiola - onejo L((11960 R Lapesa Historia de la lengua espanola Madrid 1980 R Menendez Pidal El lenguaje espanol en ligraveempos de Felipt Il ltltBI Escorialraquo Madrid 1964 L pp 554-558 Sul versante italiano si rimanda ad alcune importanti opere generali quali GC Lepschy (a cura di) Storia della Linguistica vol Il Bologna Il Mulino 1990 C Marazuni Storia della lingua italiana vol III Il ucondo Cinquecento e il Sezctnto Bologna Il Mulino 1993 Serianni L e P Trifone (a cura di) Storia della Lingua italiana luoghi della codificazione Torino Einaudi 1993 P Trovato Storia della ling11a italiana voll Il przmo Cinquecento Bologna ll Mulino 1994 e M Vitale La venranda favella Napoli Morano 1988 Si veda inoltre il volume a cura di M Pozzi Dzscussioni linguistiche del Cinquecento (Torino UTET 1988) che raccoglie molti scritti rinascimentali sul volgare italiano

6 A Nebrija op cit p 113 Jopera ebbe scarsa diffus10ne conobbe una sola edizione mentre lautore fu 10 vita e la seconda apparve solo nel secolo XVIII probabilmente tra il 1744 e il 1747 per poi essere riprodotta dal Conde de la Viiiaza alla fine del secolo XIX Per una panoramiCl delle numerose ipotesi addotte per spiegare questo oblio SI veda lo studio introductivo di Quilis alle pp 93-96 Ramajo Caiio afferma che sebbene non sia stata ancora provata la conoscenza diretta della Grameacuteztica di Nebrija da parte degli autori di testi grammaucali per stranieri edifficile immaginare che non avessero presente questo primo tentativo di normalizzazione del castigliano Cfr A Ramajo Caiio Las gr0111iilicas de la lengua castellana desde Nebrzja a Correas Salamanca Ediciones Universidad de SalamanCl 1987 pp 36-40 A Nebrija Grameacuteztigraveca de la lengua castellana cstudio y cdiciograven de A Quilis Madrid Centro de Estudios Ramograven Areces 1989 p 113 Ledilio princeps fu stampata a Salamanca il 18 di agosto del 1492

~ A Nebrija op Cl l p l n ~A -lcbrija op ci t p 109

6

10solidamente in nonma 1uan de Va Id middot il 1534 e il 154011 non crede che ~~~~e~ ~amoso Dtalogo de la lengua scritto tra grammatica intesa come elaborazione erudi~llca~l~ano debba seguue larte della del Dugraveilogo e 1 lara m qualitagrave di interlocutore

[middotmiddotmiddotl he prendido la le ngua latina por arte lb que de la latma padria dar cuenta por cl an Y t ro y la castellana por uso de mancra castellana no sino por el uso comun de hablaJ por os hbros en que la aprcndi y de la

Per Valdeacutes la grammatica deve farsi eco dell che laquonacidos en el vulgolbullraquo sono espressione d ~so comun~ e nfenfSI al proverbi massima autorita a CUI appellarsi Questa tte e_ a comumta lmgutstlca e_ quindi la ~elluso linguistico di toscano e castigliane ~ZI~ne nel confronti della dtmensione lmgue sono aspetti che verranno svilu t requente comparaztone tra le due ttalofoni ppa 1 net pnm1 manuah dJ spagnolo per

Alcune note sullapprendimento deJJo spagnolo nel s ecolo XJI

Sul territorio italiano la creazione e diffusi dcastigliano egrave particolarmente significativa ~ne e~ opere per lapprendimento del Cambreacutesis (1559) fino al 1648 ann d ~~eden deg _che va dalla pace di Cateau 55~ ~ilippo II abbandona B~xell~ pto uerra Successione _spagnola Nel dommi ttahani della casa dAsb l mare efmltlvarnente m Spagna e iL urgo SI egano a filo dopp 10 11 middot

aVVcmamento tra ti mondo intellett al middottar con que a pemsola

l

anni di regno dei Re Cattoliciu smiddot fau -~l tano e spagnolo palpabile sin dai primi quali il Galateo e il Castiglione a~spi~~st~~ sotto Carlo V quando intellettuali e quando in Italia soggiornano Juan Bo c e uo~odi corte conosca ti castigliano Cervantes Garctlaso de la Vega Antonio ~canG Cnstobal_ de Castillejo Miguel de Jum de Valdeacutes Il libro letter~rio spagno~o egraveu7middot Dtego Hurtado de Mendoza pm Importante centro editoriale dEuropa i l amen~ diffuso e a Venezia il stonchecanzonieri poetici romanzi sent~e~ta~~a ucono hbn dt cavallena opere dJ Franctsco Delicado (1528)16 e la Celestina (15e3op~~re quali la Lozana Andaluza4) middot Luogo d1 1rrad1aztone della

l 1degC Barbolani bullrntroducciograven a 1 d Vald middot l 1980_p 59 middot e es Dzalogo de la lt ngua Madrid Oitedra

Ntederehc H J Bibliografia cronofograve middot d lexicografif del espanol Desde los comf~c~ e la lmgiiistca la gramagravetica Y fa PipJadelphta Benjamins 1994 nDialogo fu P~~fiCtas ~ ano 1600 Amsterdam 10 JM Pozuelo Yvancos Norma uso aut rid ayan_s n 1737 m A Qulhs e H J Niederehc (a cura di) Tho Had en la teorza lzngulSiica del siglo tv l ~~iladelphia Bcnjamms 19S6 p 84_ bull e zstory ofLinguistics in Spain Amste~

J de Valdeacutes Dialogo de la lengua ed de J M Pmiddot 43 Dora in poi le citazioni dal testo di middotVaid~peBlanch Madrid Castalit 1982edf~tOne es st mtenderanno riferite 3 questa

de Valdcs op ca p 48 1 A Croce Relazioni della lefleratura italiana con l l A C Pellegnm A Croce et al (a cura di) L a elleratura spagnola m Viscardi

1971 p 105 Cfr anche M ScaramliZ7a Vigraved~nielt~rature comparate Milano Marzorati remo umversal en textos espanoles e italianos i~ jfnquzsta de G~a~ada y Slmbofogia del D~~cubnmzento Barcelona PPU 1989 pp J-17 ltratura Hzspanzca Reyes Catolicos y

Anche Delre1do SI preoccupograve di illustrare agl ditretscono net due tdiomi Cfr J M Lo Bl~talla~t la _pronuncia dct fonemi che hlspamca Madrid Arco Ltbros 1990 p 27 pe eh Estudzos de hJSiorio linguistica

7

lingua castigliana oltre a -apoh 11bull e anche lrbmo nella cw corte les1genza d1

dOITUllare la lmgua della classe pbullu 1Cma al potere s1 urusce a ragbulloobull economiche e poht1che19

La conoscenza perlomeno appross1mat1va e a hvello orale del caStigliano pare fosse p1uaosto diffusa m ltaha quando nacquero 1 pnnu suss1dl per lmsegnamento lntZlalmente 1 diZionari erano oltre che opere di coosultaZlooe anche strumenti d1 largo consumo per lapprendbullmento delle hngue usan soprattutto per ampliare il lessico Pnma che ven1ssero elaborau dei dJZJonan bthngubull di lingue volgan numerose opere tinaliuate allapprendimento del anno seiVIrooo agli stramen che desideravano 1mparare bulll castJghanomiddot llmwrsal vocabulano m latm y romanu d1 lfonso Femandez de Palencbulla (lt90) o 11 Dtcctonano lonno-Espaiiol (lt92) e 11 Vocabulano Espano-launo (1-195) d1 oebnJa Da mteresse e 11 Vocabuanum er latmo sumone m Stc~ltenstm et htspc1mensem denuo traductum (1520) di Luc1o Cnstofaro Scobar traduzione m daaletto sJc1hano del vocabolano launo-castlghano dJ oebnJa ded1cato nel 1512 a P1etro dlrrea ambascaatore del re dJ Spagna dJ CUI SI ha unedaz1one a Venez1a del 1519-20 Esso presenta m tre colonne le VOCI latm~ sbullcbullhane e casughane ma solo le pnme due colonne sono ordinate alfabeticamente ssbullmbulllabbullh 31 dlzlonan ma d1 magg1ore uulici e minor mdipendenza erano 1 glossan ordmau per aree semllluche contenenti bulll lessico precedentemente usato m un dialogo o in un testo narrauvo)1 Alfonso de Ulloa23 scrisse un dizbullonanetto per ledizJOne dellOrlando Funoso nella traduzione caStigliana dellUrrea e aggaunse alla Tragtcomtdta de Caltsto y vleilbea unlaquoespositione da lu1 fatu nella [lmgua] 1tahana d1 ~arecclu vocaboli haspllluoh d1fficbullli contenuti quasbull tutti nella TragJcomedJa bullraquo Il Fannelli affenna che questultuna esposizione sarebbe quel

F vleregJIh Prtstna della euuatura spagnola tn JtaJa F1renze Sansoru 1974 pp 12-19 eACroccop cllbull p 106

Punro dJ nfenmen10 per la Slona sp3gnola dJ questa cbullrui egrave sempre la SlniCSJ dJ B CrQCt La Spaflno nello VIto t lotono durante lo Rtnascenzo Ban Laterza 1949

E GatcJa 0JnJ Los Dbullaloglu JJ 1QSSJmo Trotono (Venaio Bologmno Zoltltn 1569) entrt traducCJon y rejunJJctograven 1n AAW Scnuuro e llscnlluro Trodutom rejimdlmiddottolltS porodie bull plogt m del Convegno dJ Roma 12-13 novembre 1993 RomJ Bulzoru 1995 p 12 Per quanro nguarda 1 rapporu tra la Spagna e larea grav1tan1e intorno 01 lhlano SI veda orQuaderru dJ Uuerature lbenche e lbernamencanegtt n 24 1995 Ques1o numero monografico nurusce 1 tesll del aclo di conferenze La pre~ncza di lo cultura tspoiolo en Lombardia Siglos XVI y XVII tenutOSI nella Bbullbhoteca Naz1onale Brudense nel magg~o 199S

o- Sanch~ Per~ Htgttono de lo enseilonzo del espaitol como lengua utron)ltro Madnd SGEL 1992 p 75 Lina hsu debull dil1onan dJ questo t1po nct secoh XV XVII e XVIII SI trova alle pp -laquo17-476 dJ questaopera S1 veda anche Il Fabbn A Btbliogrophy ofHt~pomc Dbullcttonartes Imola Galcall 1979

bulla CtOCe Lo lmguo ccedilpagnuola t n tolta (con unappendJce dJ Arturo Fannell1) Roma Loeschcr 1815 p 23 Recenti edJzbullom del dJzbullonano di Scobar sono quella a cura di A Leone Il Vocabolano sbullcbullhano-lltlno dt Lucto Cristoforo Scobar Palermo Centro dJ Studi filoloiJCI c hngu1SIICI SICiitanJ 1990 e quella a cura dJ Rocco D1Slllo e P Qucl BataSiegtu EA dc NcbnJa c LuCIO Cnstoforo Scobar Leucon vocabulanum u lotmo sermone SIGtlionum et htspontcum denuo troductum Roma Herder 1995

22R Tuone Gloltodldolltca Un projigravelo stonco Bergamo Minerva ltalica 1980 pp 20middot

23Per una ricostruzione della figura dJ lilloa si veda AM Gallina Un mtermediano fra lo cultura uoliano e spagnola nel secolo XVI Alfonso de Ulloo laquoQuaderni lberoshyAmcncarugtgt 17 1955 pp 4- 12 c 19 middot 20

bullE Mele Tra grommaiet moestrt di lingua spagnola e raccogliton di provtrbi di lingua ltpognoo m tolto laquoStudJ dJ Fbulllolog~a Vlodcrn~gtgt n Vll fase 1-2 gennaJo-gJugno 1914 p 14

8

dizionario spagnololitahanoJrogettato dallautore h non fu ma1 poruto a tennme bull c e mvece secondo 11 Croce

~me mdJca Alda Croce Il pnmo rudimento dbull daJJ_edbulltore Stefano da Sabbao dJ VenezJabull eh grammauca spagnola fu dato SUOI hbn le regole per llltendere bulll castigJJan~n ira pa~~ dal 1532 premetteva ai fanugha di edton Gbullolrtoa sempre a Ven cora llJIIoa collaboro con la nota (la Carce lk amor le ~ere dJ BosCamiddot~~ la pubblicazione di hbn spagnoh anteponeva alcune breVISSime regole dJ r~ ~ la Celesnna ) aJ CUI tesu tradiZione giagrave dellantica Roma debull manh b~cbulla ~el contempo prosegua va la conversazbullone uniu a un vocabolano da UguJ paragonabllbull aJ modemJ testi dbull classificato su basbull semantbullche m capllula NPf~ m ordme alfabeuco e poa di conversazione poliglOtti a struttura dbulla~ e bullca -0 secolo dJZJonan e manualettJ dbulldattbullco di ampta Clfcolazbullooe euro ea og bull erano dunque uno strumento parole ordmate per telllJ un glossandJ t presentavano dbull sohto un catalogo di set dbull digravealoglu breVI nfentbull alla VIta quotJ~lflspostJ m ordme alfabetJco e una

pnma grainmatJca bulltaio-spagnola conoscJU JJ Il toscana et castigliana di Giovanni Ma Al ta bull paragone d~la lmgua cuJ si applica lo schema grammatbullc l ~~l ~ssandn (1560) SI srtua nel momento 111

Il pr~stigbullo delle hngue volgan D~r eo~~ue cla~sr~h~ allo scopo di aumentare stralllera con un buon livello dJ ap d possJbthUI dbull acqubullsbullre una lingua lessicale SI estende gradualmente ~ on am~to grammaticale e di ncchezza prauca con nativi e a co oro che non possono frurre della

Il paragone della lmgua toscana ti casn~lmna

A questa grammatica hanno accennato Bened c m talla e oegJJ studi 8Ja Citati Eugenio ltfele e~da ~e ne Lo lmgua s~gnuoa

roce La figura dell autore egrave

~n Appendice aB Cr La lli5Siefano da OCC tngua spagnuolo In tolta CII p nlt-LL

~bullo st1mpo vane opere spa 1 bull bull awa della Celestma Cfr A Croce op ctt P ~e 10 ong~nalc rn cui ledizbullone giagrave

A Croce op ctt p 121 Sulla prodUZione editonale della famtgh G l

Gt~toCdeFerron Roma ~mstero della Pubth~ 11~~~~ f8~ng~ Annali di Gomel lOS~ ~Omiddot La ltnguo spagnuolo tn tolto~ Clt pp 24-5 ne

ogo come modello feuerano nnascrm 1shySpagna L Genulh e G Mazzocctu nello enua e con parttcolare rifenmento alla FranctoSJm genesr e fortuna euro n d studJo l Dlalogos Apacbullbfes dJ Lorenzo Tavoni (pa cura dJ) italia ed Euro nelo ~n~~~ddigravel ~onversntone spagnolo in VICoSJmo 1111111 1996 segnalano amph studJ dJ e tn~tmento Modena Franco espanol Madnd Oitedta 1988middot L Mas b 1 Gogravemez El dtalogo en el Renacimiento et leurs auteurs (1480-S70) Pa~s 18~ 1~ Ls coloques scoloJres du semegraveme Stegravecle K1PYbull lS Centunesoflongudge Tedchmg Ro l a~mbullle Genegraveve Slatkine 1968) L G

L G~nulh e G Mazzocchi art cit bull SOl w ey bull assbull Newbwy House 1976 13A5anchezop citp 12 P

La pnma grammatica spagnola h 11111destlnua a un pubblico di dJ versa r c e sce la descnz1one normativa a quella duso

yLotu~e tnstitucton poro oprender~rsapr~~f~eyJ 11~5~ nCJ Pacst Bass1 e si bullntitola u1igrave vamo un amentos de lo engua espoitola

21

9

l Berf l4 che la estrapolograve dalla dedtca e datte stata tratteggiata da Gbullovannbull i1 ana 1111 attusiom qua e lagrave sparsegt et casti bano di Messer Giovanni Mano

Il paragone della lmgua tOscana g Matua Cancer in Napob nel Alessandn dUrbino egrave un volumetto pubbhcato prs~e quattro pagine non numerate 1560 composto di l~ l fogli ~ ~ubull ~~~~dedica e te tre e mezza an~hmiddot~ del paratesto che ltmprende omgee p approvazbullone ecclesbullastica e registrO

te 1dbull errata corn bull N d~middot~ta 7 gbulluononon numera dal Vicario dellArchidiocesi di apo I e bull Lapprovazione concessa l B rtllli a retrodatare la composl2aone al t 5)8 o ai 1559 sp111ge sensatamente l l7e pnmi mesi de113llo successiVO lra ona duca di Montalto come vt~e notato

La dedica egrave 111dmzzata ad A~tomo d middot1middot tanto da parer nato e nutnto ltltnetla pnl avanu questi conosce la lmgua tstl~anae ha tradotto dal latino in spagnolo te

tugrave bella amp piUgrave frequentata parte di asug laraquo p middot S middot re ltltnonepistole di eneca d l oter [suo] affaucatoraquo a unpara

llessandn dichiara di essersi ltltseCOn o l p ti estieri (bencheacute spesse volte middot ogltono quasi tutti 1 or middot middot1 rlar

solo per uso come s a lettione amp osservattonigrave certissimeraquo l pa tmperfettamente) ma ancora per lung C di S agna poco tempo fa esser copioso Castigliano che aveva ltltaVV~Wto nella ~e r~entato come una laquobreve amp facile leggiadro t di molta autonta raquo Il ltbro gl PAutoriraquo e sulla diligente raccolta debull 111troduttioneraquo basata sulla lettura det lt~l bullon nte nella lingua Toscana ltltaccio eh~ termll1i stranieri Lautore VI ante~one l era~erenza dettuna amp dettaltra amp gh speditamente SI vedesse la sbullmbullghanza amp gh Spagnuoh il Toscano col Castigliano ltalianbull il parlar Casughano col Todsc~~ Il paragone fu pubblicato senza 111dice e

olmente appren ere raquo potessero pm agev middot la sua struttura puograve essere cosbull schemauzzata

Retta scriuura et pronuntia (fflr-38v) [Parte

-~0m1 (ff39r-61v)Il Parte Pronorru (ff62r-93r)III Parte Verbi (ff93v-132v)IV Parte Voci indeclinabili (ffl33r-l4l r)

V Parte middot hematicitagrave e praticitagrave ~la

matena SI differenZia perlibsc lteriormente suddivisi IDLa nparuuooe della che si articola 111 c111que n u Gramauca di NebnJa capitoli

En que trata de la Qnographia I shy En que trata de la Prosodia t S~labali shy Que es de la Etimologia t OictonIli shy

middot Estudios dedicados a1rima grammatica lalo-spagna a IDD Ila P~G M BertJDJ e middot

Meni~d~ Pidal 1953 IV ~Pmiddot 27-35 tesse essere educatore del ~uca di Mon~lto e trrlv~ l)ll Berti DI tpottzZOgrave che l autore po do di MJieto infine di San Marcm Calab e nouzie come vescovo pna di Oppi pobull di un trattato sovra la musbullca m C GroSSI

uo in entrambe eleggi a~noreib middot~~a~~~~] p 50 Cfr GM Bertini op Cllpp 28-29 Defligrave uomini iIUSirl di Urbmo llr l 30

C bull nleva anche GM Bcrum op Cllp OSI c r a Napoh

lIbidem ne della Ungua Toscana et _astlg 1an bull Ograve G vi Alessandn dUrbinO Il par~go eccellenusSlmO stgnore Jl s don Antoru

Cancer l560 bull AJIillustnsStmo et ~lattta di Montalto p 111 r non numerata ore il s don Antomo d Aragona duca dn bull AJIillusmssimo et ccccllenussJmo SlgJI

39G VI Atessa~ bull middot 1 bull CII p lll r e mv non numeratedAragona duca di Vonta t o op middot middot

IO

IV- Que es de Sintaxi t orden de las diez partcs dc la oraeteacuten V - De las introducciones de la lengua castellana para los que de estraiia

lengua querrin deprender

D1 parttcolare interesse dal punto di vista di questo studio egrave questultima parte che si rivolge a persone laquode alguna lengua peregrina [que] querragraven vemr al conocim1ento de la nuestraraquo e contiene laquola declinacieacuten del nombre a la cual aiuntamos la del pronombre t despueacutes del verbo con sus formaciones t irregulandadesraquo

La suddivisione di Alessandri differisce anche da quella operata da Valdeacutes

NARCIO Si os quereacuteis governar por mi haremos desta manera En la pnmera pane le preguntaremos lo que sabe del ongen o principto que an 1emdo assi la lengua castellana como las otraS lenguas que oy se hablan en Espana en la segunda lo que pertenece a la gramauca en la tcrcera lo que le avemos notado cn el escrivtr unas letras mis que otras cn la quarta la causa quc le mueve a poncr o a qui tar en algunos vocablos una sil~ba en la quinta le pediremos nos diga por queacute no usa de muchos vocablos que usan otros en la sesta le rogaremos nos avise acerca de los pnmorcs que guarda quanto al estilo en la seacutepnma le dernandarcmos su pareeer accrca de los libros que stan cscritos en castellano al ultimo haremos que nos diga SU Oplmon sobre qual Jengul tiene por ntaS

conforme a la latina la castellana o la toscana De mancr3 quc lo pnmero sera del origen de la lengua lo segundo dc la gramatica lo tercero de las letras adonde entra la ortografia lo quarto de las silabas lo quinto de los vocablos lo sesto del estilo lo septimo de los libros lo Ultimo de la conform1dad de las lenguas [ ] 10

bull

Alessandri ha coscienza di offrire un prodotto nuovo essenzialmente pratico diretto al pubblico italiano ma utilizzabile anche da quello spagnolo Coerentemente la raccolta dei termini e delle regole grammaticali come giagrave notava il Bertmi42

ha carattere empirico pertanto si colloca lontano sia da Nebrija che si proponeva di elaborare un insieme di concetti teonc1 grammaticali che permettessero di ordinare e classificare i fatti lintuisticbullu sia dalla riflesstone mtellettuale sulla propria lingua compiuta da Valdeacutes I tre autori hanno la volontagrave e ugrave bisogno di effettuare unosservazione diretta della lingua vivabull (scritta e orale) ma sul due diversi piani della comunicazione linguist1ca pratica e della riflessione teorica

Le Osservationi della lingua castigliana

Il frontespizio dellopera reca queste informazioni laquoOsservatloni della lingua castigliana di 11 Giovanni M1randa divise 111 quatro hbn nequali sinsegna con gran

40 de Valdeacutes op cit p 5L

1Senzhaver saputo alcuno che prima di me in questa mamera nhavesse trattato G

M AJessandri bullAJIillustnssJmo et eccellenussimo signore ti s don Antonio dAlagonaduca di Montalto op cii p lii r non numerata

lGM Bertini op cil pp 30-31 Lo studioso portava come esempio di questa ascientificici il primo capitolo del Paragone dedicato allortografia

lE Bustos Tovar Nebrija pnmer linguista espanol in V Garcia de la Concha (a cura di) Nebnja y la mtroduccuin del Renac1m1ento en Espaiia Salarnanca Edic1ones Universidad de Salamanca 1983 p 209

C Baroolani op cit p ~8bullsr Bustos Tovar ha dimostrato che il modello di lingua di -lebrija non egrave la lingua

letteraria come SI alTenna comunemente ma quella v1va a cui vtene dato gran valore

I l

fac11itagrave la perfeaa hngua Spagnuola Con due tavole luna decapi essenuah amp laltn delle cose notab1lm Lesemplare conservato presso la B1bhoteca -iazJonale Bra1dense dJ ~hlano e del 1567 al contrano de paragone le Osstrvanom ebbero un notevole successo editonale nstampate vogravelte m dlalogobull1

armcnte furono anche tenute m conto da Oudm e Franc1osmbull A questa grammauca harmo accermato negl1 studi g~a Citati LoUJs Kukenheun Arnado Alonso e Bianca Peruian Sono suti precedentemente ildlcau anche 11 saggo m CUI Fehx San Vicente si soifenrut sulla parte della smtass1 e quello dJ Encamac1oo Garcia Dm1 che SI occupa debull Dtaloght dbull ~lass1mo T rotano compendio delle Osservanom

Le o~middot~erOIIOnt dttlla ltngua Cltlsllgltana dello spagnolo Juan de hranda si compongono d1 -07 pagine della trlttaz1one a cu1 vanno agg1unu numerosi elemenu paratestuah 1 quattro fogh con nurneraztone romana della dedica a Gu1dobaldo Feltno dalla Rovere duca dlrbmo due pagme non numerate del prologo laquoAlettorm sebull non numerate della ltltTavola decap1 che m queSte osservauon1 SI contengono e diCiassette ancora senza numerazione dedicate alla ltltTavola dJ tutte le cose notabth che nelle osservatJom della lmgua carugliana si contengonolgt

ltranda afferma di aver sempre bramato conoscere lavventurosa provmc1a dItalia le sue meraVIglie e Il laquovllor di tanti gran personaggi che VI sonoll soprattucto quelli che non dJ sdegnano le anm ma proteggono anche le lettere Il duca dTrbmo cap1tan generale in Italia delllnVItissuno Re Cattolico laquoegrave sempre Stato affeuonaussbullmo ( ] della natlone Spagnuola nella eubull lingua etiandio non heve studbullo ha 1mp1egato conoscendola vaga e legg1adragt1 lltranda ha dunque dec1so dJ dedicare al sbullgnore bullltalcune osservaoonbull dintorno al nostro Idioma ( con somma d1llgenza raccolte per dtmostrare a ch1unque ne egrave bramoso la vta e dJ scnvere e dJ esprunere ottimamente la lingua Spagnuolagtgt

La ded1ca dobbligo al potente Signore e seguua da una captano benevolennat a1 letton di tono meno taudatono pni confidenztale

46S1 nleva dallo studio dJ F San Viccote La Slnttms tn las bullosservauom bull dt G ltrtlllda on C Pcllandrl (a cura dJ) Grammallcht gramma11ci grammaJSIJ Per UJta bulltana dtlllflgnamento dtllt lmgut tn Jtaba dal Cmquecento al ampcento Ptsa Edtncc Lrbrcna Goliardica 1989 p 194 che E Toda y GueU nella 81bliograjia espanyola dtalta Jels onglaquons de la tmpuntajins lanv 1900 Castel de San iigravequel dEscomalbou 1927 bull 31 nel amp 3305 rcampJstra la pnma edi11one delle OsservOJoru nel 1565 e ne segnala altre 1508 1569 1583 158- 1585 bulln cw cambta solo la dedlc1 alleditore Giovuuu Gbullohto A RamaJo c~no op c1t p 236 ne segnala anche una nel 1595 e una nel 1622

11 Trorano DtalogJu dJ -1 T ~equalbull S1 ll31rUio le cose p1ugrave notabrh ( 1Trldoru

( l da M G 1hranda e 013 InSieme posu m luce ( 1coquah st puograve 1mparare leggere mrendcre e pronunCJUC la lmgua spagnola[ 1 Veneua appresso 8 Zalren 1569

A GJUffredJ Il ComfHndto del S Massrmo Tr01ano tratto dalle Osservauono della longua Casugl1tl110 del S G1ovanru lhranda [ J Con le Annotatano del SA GrutrredJ Florcnc1a appresso Bartholomeo Sermarelh 11 Gbullovane 1601

9C OudJn nella Grammalft et ob~middotervattons dt la langut tspagnolt (PIngl 1597) SI

ero servolo abbondantemente dellopero dJ VJranda L Franciosiru nella Grammattca spagnuola t taltana del 1624 sbull avvale Sia della grammauc~ di OudJn che direttamente di qucllt dJ Miranda Per lesatta enutagrave di qucsu deb11l - peraltro 1mputabbullli a una prlllCogravel generolizzata - SI veda B PcnMn La Grammaticabull de Lorenzo Franetosont laquoProhcmto~gt l 2 1970 pp 225-250 Lopc Blanch nota che Oudin ltltno tuvo ( J runguncscrupulo cn plagiar dcscaradamcnre la obra de Muanda y despueacutes Oudn fue saqueado tmnqullamente por otros muchos profesores de 1diomas de diversos pa1ses de manem que las doctnnas de Juan lhranda se extendJcron - afortunadarnente - por todas las nac1ones de Europa cn quc hubo tnteres por aprcnder el Cogravelstellanoraquo cfr J M Lopc Blanch op CII bull pp 28-29

folle volle ho constdel3to da h lbeata Pr bull C C l sono USCHo dJ Spagna amp h dcii ovtncbulla QUanto dJieuo ~oltre prendere O hal o conversato in qucst3

a nostra hngua amp con Qllanlogravel CU13 al bull bullaru della vaghcz7a c leggiJdna ho 50enre mu~ro che coloro che eum dJ oo cerchiate dJ Jpprenderla amp Jppr com presumono di SJpcrla espn bull esso

J)luu posstsson sono piugrave lontanbull che non S1 redo merc orumamenre amp desscme c no dalla onrcra cognizione dJ leolto

~ queste pagme VIene anche middotmtrodoa del unpresa noto per le edJZJonr di ere o rl sognor Gabnel Glolito osporatore drlettatJone)) II lettore dJ frrmda dop che recano ad un tempo laquoamp uuhta amp GJolrto diffondeva da VeneZJa e al ~uqu~ conosce la prodUZJooe Ietterana eh~ Il parto novello del suo intelletto di due uu e p~nsa Il ~lir~da quando provvede laquoil cose natabolm tavole ltd una de capo essenuaJ amp laltra delle l~ laquoTavola decapi che in queste Os

cosbull come dispoSta pagma er a servauono SI contengono)) mdbullca la rnacen pronuncia dellalfabeto castran~ gma nebull quattro hbn -lei pnmo SI mtroduce la del discorso (parlamento) lartJcol~~~f~eCO~tnlstJvarnente con iit~scano le part~ secondo SI tratta del verbo Nel terzo ven aggettivo l numerali t pronomi -el congbullunztonJ e parti indeclmabbulllbull le gono o lustrati l avverbbullo le preposoZJonbull le e~clamazbullom l modi dJ motteggrare bull manrere dJ parlare le comparazbullon le -iel quarto hbro SI tratta dellortog ~Ottl mordaci con nspoSta moai arguo ~c lettera che in confronto con la lm ra~a~j m particolare degli asperu dJ CJ~cun~ mfine SI mettono m evidenza delle ~m l lana possono creare qualche problemamiddot o modi dJ verbo a oe ortografiche o dJ accento m alcunt tempi

La laquoTavola di tutte le cose norbrh eh SI contengonogtgt egrave un mdJce analitico di e nelle Osservauon della lingua castJglrana smgole crtate nel corpo del dJscorso grande UtJrta che non solo conoene parole degli argomeno contenuu nella Tavo~ p~ffre anchde nuove possJbrlitagrave di ncerca

(Ah rrado0 ) parola Strana che Slgnrlichr(Andar agatas) che Slgrufichbull

ente middot esempio e possrbrle trovare

288 (Bocabalto) che SJglllliclu amp come susi 280 HaUarJ verbo come S1 USI nel commun 280 parlare de bull Casuglianr ~egro nome come susbull a cane 335 Rapaz nome quando Sia vrllalla dirlo ad alaJno

338

67 ma anche

Fonnauone dcllimperfcuo del middotmostd b 131JVOet vcr l trregolan amp del futuro

188Fonnauonc del presente dciiJmpcralbullvo Formauone del tempo da venrre del 189 desrderauvo

191

13

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

15

con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

16

ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

17

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

18

Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

19

ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

20

scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

21

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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Page 2: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

Pnma edlztone Giugno 1997

Copyright Ubrene CUEM Milano Via Festa del Perdono 3 bull 20122

E vietata la riproduzione anche parziale ad uso Interno o didatticoeffettuata con qua lsiasi mezzo non autorizzata

Stampa Elloprlnt snc de Pecchi MIVia Copernico 22 bull Cassina

INDICE

LlJISA OIIERJCHETil

Grammatiche clllquecentesche dt spagnolo per ttaham Il Paragone tklla lmgua toscana et camgltana d1 Gaovaruu Mano Alessandn e le Osservatom della lmgua casngltana dJ Gaovanna Maranda p 5

RE-ltEacute LENARDUZZI

El operador Italiano mfatti y sus formas equivalentes en espaiiol Analisis reflexiones y propuesus en el agravembato de la enseiianza de Jenguas atines p 39

MARiA DEL ROSARIO URIBE MALLARINO

Errores Horrores Hacaa una nueva V1Saon aprendizaJe del espaiiol como lengua extranJera

del error en el p 53

LUISA CHIERJCHEnl

GRAMMATICHE CfNQUECENTESCHE DI SPAGNOLO PER ITALlAH IL PARAGONE DELLA LINGUA TOSCANA ETCASTIGLIANA

D l GIOVAiNl MARIO ALESSANDRI E LE OSSERVA TIONI DELLA LINGUA CASTIGLIANA

DI GIOVANNI MIRANDA

Tutto quello che egrave stato per el passato e egrave al presente saragrave ancora in futuro ma st mutano e nomi e le superficie delle cose m modo che chi non ha buono occhio non le riconosce negrave sa ptgliare regola o fare giudicto per mezzo di quella osservazione

Francesco Guicciardint Ricordi

lntrodu=ione

Nella seconda metagrave del secolo XVI appaiono in Italia due opere destinate allinsegnamento dello spagnolo l paragone della lingua toscana et castigliana di Giovanni Mario Alessandri (1560) e le Osservaioni della lingua casngiana di Giovanni Miranda (1566) Si elaboreragrave un confronto tra questi due testt1 prodotti strutturalmente in fonna di libro e destinati alluso immediato di circuiti sociali e culturali3 che si identificano con le classi a stretto contatto con la Corte di Spagna e con gli spagnoli residenti o in visita negli stati italiani Si tratta di oggetti di

1Si utilizzano indifferentemente i termini castigliano l spagnolo e toscano l italiano cercando tuttavia di non incorrere in anacronismi e di mantenere i temtint utilizzati dagli autori Nelle citaz10ni dalle grammatiche si egrave mantenuta la grafia originariamodemizzando luso delle maiuscole e quando necessario la punteggiatura La grafia delle citazioni tratte dalle opere di Nebrija e Valdeacutes egrave quella delle edizioni moderne consultateigrave 2Non si riassumeranno qui le note tematiche di storia culturale letteraria e linguistica sviluppatesi diversamente m Spagna e in Italia Si ricordi solo che la Spagna non conobbe una questione della lingua come lItalia che discuteva su quale fosse la vanetagrave di volgare degna di essere scelta come modello E vero perograve che nel secolo X11 gli intellettuali spagnoli combatterono contro la tradizione di utilizzare 11 volgare solo ne1 testi leuerari e non in quelli scientifici teologici politici o comunque di certa rilevan7Al Cfr A Nougueacute Tt orias dt los espanolts del siglo XJIJ sobrt la ~oluci6n de su ltngua (o cloridad y afectaci6n) laquoRevista de Archivos Bibliotecas y Museosraquo LXXV 1-2 enero-dic1embre 1968-1972 pp 457-477

l A Quondam Nascita della grammatica Appunti e malenali ~r una dtscnzione analitica in Alfabetismo t cultura scritta nella storia ltltlla societagrave Italiana (Atti del Seminario tenutosi a Perugia il 29-30 marzo 1977) Perugia Umversuagrave degli Studi 1978 p 288 Tra i pnmi testi grammaticali di volgare italiano per uso pratico SI ricordano la Grammatigraveca volgare di M Ateneo Carlino (Napoli 1533) le Annofariom della vogar lingua di Gian Filoteo Achillini (Bologna 1537) la Grammatica volgare di Alberto Aocarigi (Venezia 1537) la Grammatica volgare trovata nelle opere di Petrarca Boccaccio Cin da Pistoia Guitlan dArno di Libero Gaetano Ti7zone di Pofi (Napoli 1538) e due opere citate anche da Miranda i Fandamcnu del parlar toscano di Rinaldo Corso (Venezia 1549) e le Osservazzoni nella finfl_ua volgare divise in quattro libri di Lodovico Dolce (Venezia 1550)

consumo di strumenti utili nati allinterno del processo di estensione dellalfabetizzaztonebull e a fianco della discussione che fondograve la disctplina linguistica

dei volgari nellEuropa moderna) Le opere di Alessandri e Miranda si situano alla confluenza tra due modi di

mtendere la grammattca delle lingue volgari rappresentati dalle grandi personalitil di

Antomo Nebrija e Juan de Valdeacutes 6

Nebnja nel prologo della Granuitica de la lengua castellana mdica i tre proposttl della sua fauca fissare la forma del castigliano affincheacute come il greco e il latino possa mantenersi untforme nellarco dei secoli

7 aiutare coloro che si

dispongono a studiare la grammatica latma esaltare la propria lingua attraverso il 9

classico topos della laquolengua companera del impeno raquo percheacute egrave necessario insegnare il casttgliano alle molte naz10ni sottoposte al giogo della Regina che avranno b1sogno di ncevere le leggi e con esse la lingua del vincitore Mentre -lebrija intende dare dignttagrave al casttgltano servendOSI dei criteri applicati al latino e lo costituisce

bullA Quondam op ci t p 285 ~el n mandare alla bibliografia finale si Citano a titolo di esempio alcuni recenti studi su questo aspetto letterano c di lingutstica storica A Carrera de la Red El problema de la lengua en el humamsrno renacenusta espaigraveiol Universidad de ValladolidCaja de oJlorros y VIP de SalamanCl 1988 V Garcia de la Concha (a cura di) Nebrzja y la introduccion del Renacimiento en Espaigraveia SalamanCl 1983 C Lozano La aportacion gramatical renacentista Valladolid Universidad i 992 P Ruiz Peacuterez (a cura di) Gramatica y humamsmo Persptctivas del Renacimigraveento espanol VIadrid Ediciones LibenariasAyuntamiento de Cograverdoba 1993 Fondamentali sono i classici A Alonso De la pronunciaczograven medieval a la moderna en espanol Madrid Gredos 1955 (il secondo volume ultimato e disposto per la stampa da Rafael Lapesa egrave del 1969)W Bahner Beitrag um Sprachbewusstsein in der spamschen Uteratur des XVI und XVll Jahrhunderts Berlin Verlag Riilten amp Loening 1956 tTrad sp La lingtiistica espaifola dd Siglo de Oro Madrid Ciencia luevt 1966) C Garda Contribucion a la historia de las conceptos gramaticales La aportacion del Brocense Madrid Revista de FilologiaEspaiiola - onejo L((11960 R Lapesa Historia de la lengua espanola Madrid 1980 R Menendez Pidal El lenguaje espanol en ligraveempos de Felipt Il ltltBI Escorialraquo Madrid 1964 L pp 554-558 Sul versante italiano si rimanda ad alcune importanti opere generali quali GC Lepschy (a cura di) Storia della Linguistica vol Il Bologna Il Mulino 1990 C Marazuni Storia della lingua italiana vol III Il ucondo Cinquecento e il Sezctnto Bologna Il Mulino 1993 Serianni L e P Trifone (a cura di) Storia della Lingua italiana luoghi della codificazione Torino Einaudi 1993 P Trovato Storia della ling11a italiana voll Il przmo Cinquecento Bologna ll Mulino 1994 e M Vitale La venranda favella Napoli Morano 1988 Si veda inoltre il volume a cura di M Pozzi Dzscussioni linguistiche del Cinquecento (Torino UTET 1988) che raccoglie molti scritti rinascimentali sul volgare italiano

6 A Nebrija op cit p 113 Jopera ebbe scarsa diffus10ne conobbe una sola edizione mentre lautore fu 10 vita e la seconda apparve solo nel secolo XVIII probabilmente tra il 1744 e il 1747 per poi essere riprodotta dal Conde de la Viiiaza alla fine del secolo XIX Per una panoramiCl delle numerose ipotesi addotte per spiegare questo oblio SI veda lo studio introductivo di Quilis alle pp 93-96 Ramajo Caiio afferma che sebbene non sia stata ancora provata la conoscenza diretta della Grameacuteztica di Nebrija da parte degli autori di testi grammaucali per stranieri edifficile immaginare che non avessero presente questo primo tentativo di normalizzazione del castigliano Cfr A Ramajo Caiio Las gr0111iilicas de la lengua castellana desde Nebrzja a Correas Salamanca Ediciones Universidad de SalamanCl 1987 pp 36-40 A Nebrija Grameacuteztigraveca de la lengua castellana cstudio y cdiciograven de A Quilis Madrid Centro de Estudios Ramograven Areces 1989 p 113 Ledilio princeps fu stampata a Salamanca il 18 di agosto del 1492

~ A Nebrija op Cl l p l n ~A -lcbrija op ci t p 109

6

10solidamente in nonma 1uan de Va Id middot il 1534 e il 154011 non crede che ~~~~e~ ~amoso Dtalogo de la lengua scritto tra grammatica intesa come elaborazione erudi~llca~l~ano debba seguue larte della del Dugraveilogo e 1 lara m qualitagrave di interlocutore

[middotmiddotmiddotl he prendido la le ngua latina por arte lb que de la latma padria dar cuenta por cl an Y t ro y la castellana por uso de mancra castellana no sino por el uso comun de hablaJ por os hbros en que la aprcndi y de la

Per Valdeacutes la grammatica deve farsi eco dell che laquonacidos en el vulgolbullraquo sono espressione d ~so comun~ e nfenfSI al proverbi massima autorita a CUI appellarsi Questa tte e_ a comumta lmgutstlca e_ quindi la ~elluso linguistico di toscano e castigliane ~ZI~ne nel confronti della dtmensione lmgue sono aspetti che verranno svilu t requente comparaztone tra le due ttalofoni ppa 1 net pnm1 manuah dJ spagnolo per

Alcune note sullapprendimento deJJo spagnolo nel s ecolo XJI

Sul territorio italiano la creazione e diffusi dcastigliano egrave particolarmente significativa ~ne e~ opere per lapprendimento del Cambreacutesis (1559) fino al 1648 ann d ~~eden deg _che va dalla pace di Cateau 55~ ~ilippo II abbandona B~xell~ pto uerra Successione _spagnola Nel dommi ttahani della casa dAsb l mare efmltlvarnente m Spagna e iL urgo SI egano a filo dopp 10 11 middot

aVVcmamento tra ti mondo intellett al middottar con que a pemsola

l

anni di regno dei Re Cattoliciu smiddot fau -~l tano e spagnolo palpabile sin dai primi quali il Galateo e il Castiglione a~spi~~st~~ sotto Carlo V quando intellettuali e quando in Italia soggiornano Juan Bo c e uo~odi corte conosca ti castigliano Cervantes Garctlaso de la Vega Antonio ~canG Cnstobal_ de Castillejo Miguel de Jum de Valdeacutes Il libro letter~rio spagno~o egraveu7middot Dtego Hurtado de Mendoza pm Importante centro editoriale dEuropa i l amen~ diffuso e a Venezia il stonchecanzonieri poetici romanzi sent~e~ta~~a ucono hbn dt cavallena opere dJ Franctsco Delicado (1528)16 e la Celestina (15e3op~~re quali la Lozana Andaluza4) middot Luogo d1 1rrad1aztone della

l 1degC Barbolani bullrntroducciograven a 1 d Vald middot l 1980_p 59 middot e es Dzalogo de la lt ngua Madrid Oitedra

Ntederehc H J Bibliografia cronofograve middot d lexicografif del espanol Desde los comf~c~ e la lmgiiistca la gramagravetica Y fa PipJadelphta Benjamins 1994 nDialogo fu P~~fiCtas ~ ano 1600 Amsterdam 10 JM Pozuelo Yvancos Norma uso aut rid ayan_s n 1737 m A Qulhs e H J Niederehc (a cura di) Tho Had en la teorza lzngulSiica del siglo tv l ~~iladelphia Bcnjamms 19S6 p 84_ bull e zstory ofLinguistics in Spain Amste~

J de Valdeacutes Dialogo de la lengua ed de J M Pmiddot 43 Dora in poi le citazioni dal testo di middotVaid~peBlanch Madrid Castalit 1982edf~tOne es st mtenderanno riferite 3 questa

de Valdcs op ca p 48 1 A Croce Relazioni della lefleratura italiana con l l A C Pellegnm A Croce et al (a cura di) L a elleratura spagnola m Viscardi

1971 p 105 Cfr anche M ScaramliZ7a Vigraved~nielt~rature comparate Milano Marzorati remo umversal en textos espanoles e italianos i~ jfnquzsta de G~a~ada y Slmbofogia del D~~cubnmzento Barcelona PPU 1989 pp J-17 ltratura Hzspanzca Reyes Catolicos y

Anche Delre1do SI preoccupograve di illustrare agl ditretscono net due tdiomi Cfr J M Lo Bl~talla~t la _pronuncia dct fonemi che hlspamca Madrid Arco Ltbros 1990 p 27 pe eh Estudzos de hJSiorio linguistica

7

lingua castigliana oltre a -apoh 11bull e anche lrbmo nella cw corte les1genza d1

dOITUllare la lmgua della classe pbullu 1Cma al potere s1 urusce a ragbulloobull economiche e poht1che19

La conoscenza perlomeno appross1mat1va e a hvello orale del caStigliano pare fosse p1uaosto diffusa m ltaha quando nacquero 1 pnnu suss1dl per lmsegnamento lntZlalmente 1 diZionari erano oltre che opere di coosultaZlooe anche strumenti d1 largo consumo per lapprendbullmento delle hngue usan soprattutto per ampliare il lessico Pnma che ven1ssero elaborau dei dJZJonan bthngubull di lingue volgan numerose opere tinaliuate allapprendimento del anno seiVIrooo agli stramen che desideravano 1mparare bulll castJghanomiddot llmwrsal vocabulano m latm y romanu d1 lfonso Femandez de Palencbulla (lt90) o 11 Dtcctonano lonno-Espaiiol (lt92) e 11 Vocabulano Espano-launo (1-195) d1 oebnJa Da mteresse e 11 Vocabuanum er latmo sumone m Stc~ltenstm et htspc1mensem denuo traductum (1520) di Luc1o Cnstofaro Scobar traduzione m daaletto sJc1hano del vocabolano launo-castlghano dJ oebnJa ded1cato nel 1512 a P1etro dlrrea ambascaatore del re dJ Spagna dJ CUI SI ha unedaz1one a Venez1a del 1519-20 Esso presenta m tre colonne le VOCI latm~ sbullcbullhane e casughane ma solo le pnme due colonne sono ordinate alfabeticamente ssbullmbulllabbullh 31 dlzlonan ma d1 magg1ore uulici e minor mdipendenza erano 1 glossan ordmau per aree semllluche contenenti bulll lessico precedentemente usato m un dialogo o in un testo narrauvo)1 Alfonso de Ulloa23 scrisse un dizbullonanetto per ledizJOne dellOrlando Funoso nella traduzione caStigliana dellUrrea e aggaunse alla Tragtcomtdta de Caltsto y vleilbea unlaquoespositione da lu1 fatu nella [lmgua] 1tahana d1 ~arecclu vocaboli haspllluoh d1fficbullli contenuti quasbull tutti nella TragJcomedJa bullraquo Il Fannelli affenna che questultuna esposizione sarebbe quel

F vleregJIh Prtstna della euuatura spagnola tn JtaJa F1renze Sansoru 1974 pp 12-19 eACroccop cllbull p 106

Punro dJ nfenmen10 per la Slona sp3gnola dJ questa cbullrui egrave sempre la SlniCSJ dJ B CrQCt La Spaflno nello VIto t lotono durante lo Rtnascenzo Ban Laterza 1949

E GatcJa 0JnJ Los Dbullaloglu JJ 1QSSJmo Trotono (Venaio Bologmno Zoltltn 1569) entrt traducCJon y rejunJJctograven 1n AAW Scnuuro e llscnlluro Trodutom rejimdlmiddottolltS porodie bull plogt m del Convegno dJ Roma 12-13 novembre 1993 RomJ Bulzoru 1995 p 12 Per quanro nguarda 1 rapporu tra la Spagna e larea grav1tan1e intorno 01 lhlano SI veda orQuaderru dJ Uuerature lbenche e lbernamencanegtt n 24 1995 Ques1o numero monografico nurusce 1 tesll del aclo di conferenze La pre~ncza di lo cultura tspoiolo en Lombardia Siglos XVI y XVII tenutOSI nella Bbullbhoteca Naz1onale Brudense nel magg~o 199S

o- Sanch~ Per~ Htgttono de lo enseilonzo del espaitol como lengua utron)ltro Madnd SGEL 1992 p 75 Lina hsu debull dil1onan dJ questo t1po nct secoh XV XVII e XVIII SI trova alle pp -laquo17-476 dJ questaopera S1 veda anche Il Fabbn A Btbliogrophy ofHt~pomc Dbullcttonartes Imola Galcall 1979

bulla CtOCe Lo lmguo ccedilpagnuola t n tolta (con unappendJce dJ Arturo Fannell1) Roma Loeschcr 1815 p 23 Recenti edJzbullom del dJzbullonano di Scobar sono quella a cura di A Leone Il Vocabolano sbullcbullhano-lltlno dt Lucto Cristoforo Scobar Palermo Centro dJ Studi filoloiJCI c hngu1SIICI SICiitanJ 1990 e quella a cura dJ Rocco D1Slllo e P Qucl BataSiegtu EA dc NcbnJa c LuCIO Cnstoforo Scobar Leucon vocabulanum u lotmo sermone SIGtlionum et htspontcum denuo troductum Roma Herder 1995

22R Tuone Gloltodldolltca Un projigravelo stonco Bergamo Minerva ltalica 1980 pp 20middot

23Per una ricostruzione della figura dJ lilloa si veda AM Gallina Un mtermediano fra lo cultura uoliano e spagnola nel secolo XVI Alfonso de Ulloo laquoQuaderni lberoshyAmcncarugtgt 17 1955 pp 4- 12 c 19 middot 20

bullE Mele Tra grommaiet moestrt di lingua spagnola e raccogliton di provtrbi di lingua ltpognoo m tolto laquoStudJ dJ Fbulllolog~a Vlodcrn~gtgt n Vll fase 1-2 gennaJo-gJugno 1914 p 14

8

dizionario spagnololitahanoJrogettato dallautore h non fu ma1 poruto a tennme bull c e mvece secondo 11 Croce

~me mdJca Alda Croce Il pnmo rudimento dbull daJJ_edbulltore Stefano da Sabbao dJ VenezJabull eh grammauca spagnola fu dato SUOI hbn le regole per llltendere bulll castigJJan~n ira pa~~ dal 1532 premetteva ai fanugha di edton Gbullolrtoa sempre a Ven cora llJIIoa collaboro con la nota (la Carce lk amor le ~ere dJ BosCamiddot~~ la pubblicazione di hbn spagnoh anteponeva alcune breVISSime regole dJ r~ ~ la Celesnna ) aJ CUI tesu tradiZione giagrave dellantica Roma debull manh b~cbulla ~el contempo prosegua va la conversazbullone uniu a un vocabolano da UguJ paragonabllbull aJ modemJ testi dbull classificato su basbull semantbullche m capllula NPf~ m ordme alfabeuco e poa di conversazione poliglOtti a struttura dbulla~ e bullca -0 secolo dJZJonan e manualettJ dbulldattbullco di ampta Clfcolazbullooe euro ea og bull erano dunque uno strumento parole ordmate per telllJ un glossandJ t presentavano dbull sohto un catalogo di set dbull digravealoglu breVI nfentbull alla VIta quotJ~lflspostJ m ordme alfabetJco e una

pnma grainmatJca bulltaio-spagnola conoscJU JJ Il toscana et castigliana di Giovanni Ma Al ta bull paragone d~la lmgua cuJ si applica lo schema grammatbullc l ~~l ~ssandn (1560) SI srtua nel momento 111

Il pr~stigbullo delle hngue volgan D~r eo~~ue cla~sr~h~ allo scopo di aumentare stralllera con un buon livello dJ ap d possJbthUI dbull acqubullsbullre una lingua lessicale SI estende gradualmente ~ on am~to grammaticale e di ncchezza prauca con nativi e a co oro che non possono frurre della

Il paragone della lmgua toscana ti casn~lmna

A questa grammatica hanno accennato Bened c m talla e oegJJ studi 8Ja Citati Eugenio ltfele e~da ~e ne Lo lmgua s~gnuoa

roce La figura dell autore egrave

~n Appendice aB Cr La lli5Siefano da OCC tngua spagnuolo In tolta CII p nlt-LL

~bullo st1mpo vane opere spa 1 bull bull awa della Celestma Cfr A Croce op ctt P ~e 10 ong~nalc rn cui ledizbullone giagrave

A Croce op ctt p 121 Sulla prodUZione editonale della famtgh G l

Gt~toCdeFerron Roma ~mstero della Pubth~ 11~~~~ f8~ng~ Annali di Gomel lOS~ ~Omiddot La ltnguo spagnuolo tn tolto~ Clt pp 24-5 ne

ogo come modello feuerano nnascrm 1shySpagna L Genulh e G Mazzocctu nello enua e con parttcolare rifenmento alla FranctoSJm genesr e fortuna euro n d studJo l Dlalogos Apacbullbfes dJ Lorenzo Tavoni (pa cura dJ) italia ed Euro nelo ~n~~~ddigravel ~onversntone spagnolo in VICoSJmo 1111111 1996 segnalano amph studJ dJ e tn~tmento Modena Franco espanol Madnd Oitedta 1988middot L Mas b 1 Gogravemez El dtalogo en el Renacimiento et leurs auteurs (1480-S70) Pa~s 18~ 1~ Ls coloques scoloJres du semegraveme Stegravecle K1PYbull lS Centunesoflongudge Tedchmg Ro l a~mbullle Genegraveve Slatkine 1968) L G

L G~nulh e G Mazzocchi art cit bull SOl w ey bull assbull Newbwy House 1976 13A5anchezop citp 12 P

La pnma grammatica spagnola h 11111destlnua a un pubblico di dJ versa r c e sce la descnz1one normativa a quella duso

yLotu~e tnstitucton poro oprender~rsapr~~f~eyJ 11~5~ nCJ Pacst Bass1 e si bullntitola u1igrave vamo un amentos de lo engua espoitola

21

9

l Berf l4 che la estrapolograve dalla dedtca e datte stata tratteggiata da Gbullovannbull i1 ana 1111 attusiom qua e lagrave sparsegt et casti bano di Messer Giovanni Mano

Il paragone della lmgua tOscana g Matua Cancer in Napob nel Alessandn dUrbino egrave un volumetto pubbhcato prs~e quattro pagine non numerate 1560 composto di l~ l fogli ~ ~ubull ~~~~dedica e te tre e mezza an~hmiddot~ del paratesto che ltmprende omgee p approvazbullone ecclesbullastica e registrO

te 1dbull errata corn bull N d~middot~ta 7 gbulluononon numera dal Vicario dellArchidiocesi di apo I e bull Lapprovazione concessa l B rtllli a retrodatare la composl2aone al t 5)8 o ai 1559 sp111ge sensatamente l l7e pnmi mesi de113llo successiVO lra ona duca di Montalto come vt~e notato

La dedica egrave 111dmzzata ad A~tomo d middot1middot tanto da parer nato e nutnto ltltnetla pnl avanu questi conosce la lmgua tstl~anae ha tradotto dal latino in spagnolo te

tugrave bella amp piUgrave frequentata parte di asug laraquo p middot S middot re ltltnonepistole di eneca d l oter [suo] affaucatoraquo a unpara

llessandn dichiara di essersi ltltseCOn o l p ti estieri (bencheacute spesse volte middot ogltono quasi tutti 1 or middot middot1 rlar

solo per uso come s a lettione amp osservattonigrave certissimeraquo l pa tmperfettamente) ma ancora per lung C di S agna poco tempo fa esser copioso Castigliano che aveva ltltaVV~Wto nella ~e r~entato come una laquobreve amp facile leggiadro t di molta autonta raquo Il ltbro gl PAutoriraquo e sulla diligente raccolta debull 111troduttioneraquo basata sulla lettura det lt~l bullon nte nella lingua Toscana ltltaccio eh~ termll1i stranieri Lautore VI ante~one l era~erenza dettuna amp dettaltra amp gh speditamente SI vedesse la sbullmbullghanza amp gh Spagnuoh il Toscano col Castigliano ltalianbull il parlar Casughano col Todsc~~ Il paragone fu pubblicato senza 111dice e

olmente appren ere raquo potessero pm agev middot la sua struttura puograve essere cosbull schemauzzata

Retta scriuura et pronuntia (fflr-38v) [Parte

-~0m1 (ff39r-61v)Il Parte Pronorru (ff62r-93r)III Parte Verbi (ff93v-132v)IV Parte Voci indeclinabili (ffl33r-l4l r)

V Parte middot hematicitagrave e praticitagrave ~la

matena SI differenZia perlibsc lteriormente suddivisi IDLa nparuuooe della che si articola 111 c111que n u Gramauca di NebnJa capitoli

En que trata de la Qnographia I shy En que trata de la Prosodia t S~labali shy Que es de la Etimologia t OictonIli shy

middot Estudios dedicados a1rima grammatica lalo-spagna a IDD Ila P~G M BertJDJ e middot

Meni~d~ Pidal 1953 IV ~Pmiddot 27-35 tesse essere educatore del ~uca di Mon~lto e trrlv~ l)ll Berti DI tpottzZOgrave che l autore po do di MJieto infine di San Marcm Calab e nouzie come vescovo pna di Oppi pobull di un trattato sovra la musbullca m C GroSSI

uo in entrambe eleggi a~noreib middot~~a~~~~] p 50 Cfr GM Bertini op Cllpp 28-29 Defligrave uomini iIUSirl di Urbmo llr l 30

C bull nleva anche GM Bcrum op Cllp OSI c r a Napoh

lIbidem ne della Ungua Toscana et _astlg 1an bull Ograve G vi Alessandn dUrbinO Il par~go eccellenusSlmO stgnore Jl s don Antoru

Cancer l560 bull AJIillustnsStmo et ~lattta di Montalto p 111 r non numerata ore il s don Antomo d Aragona duca dn bull AJIillusmssimo et ccccllenussJmo SlgJI

39G VI Atessa~ bull middot 1 bull CII p lll r e mv non numeratedAragona duca di Vonta t o op middot middot

IO

IV- Que es de Sintaxi t orden de las diez partcs dc la oraeteacuten V - De las introducciones de la lengua castellana para los que de estraiia

lengua querrin deprender

D1 parttcolare interesse dal punto di vista di questo studio egrave questultima parte che si rivolge a persone laquode alguna lengua peregrina [que] querragraven vemr al conocim1ento de la nuestraraquo e contiene laquola declinacieacuten del nombre a la cual aiuntamos la del pronombre t despueacutes del verbo con sus formaciones t irregulandadesraquo

La suddivisione di Alessandri differisce anche da quella operata da Valdeacutes

NARCIO Si os quereacuteis governar por mi haremos desta manera En la pnmera pane le preguntaremos lo que sabe del ongen o principto que an 1emdo assi la lengua castellana como las otraS lenguas que oy se hablan en Espana en la segunda lo que pertenece a la gramauca en la tcrcera lo que le avemos notado cn el escrivtr unas letras mis que otras cn la quarta la causa quc le mueve a poncr o a qui tar en algunos vocablos una sil~ba en la quinta le pediremos nos diga por queacute no usa de muchos vocablos que usan otros en la sesta le rogaremos nos avise acerca de los pnmorcs que guarda quanto al estilo en la seacutepnma le dernandarcmos su pareeer accrca de los libros que stan cscritos en castellano al ultimo haremos que nos diga SU Oplmon sobre qual Jengul tiene por ntaS

conforme a la latina la castellana o la toscana De mancr3 quc lo pnmero sera del origen de la lengua lo segundo dc la gramatica lo tercero de las letras adonde entra la ortografia lo quarto de las silabas lo quinto de los vocablos lo sesto del estilo lo septimo de los libros lo Ultimo de la conform1dad de las lenguas [ ] 10

bull

Alessandri ha coscienza di offrire un prodotto nuovo essenzialmente pratico diretto al pubblico italiano ma utilizzabile anche da quello spagnolo Coerentemente la raccolta dei termini e delle regole grammaticali come giagrave notava il Bertmi42

ha carattere empirico pertanto si colloca lontano sia da Nebrija che si proponeva di elaborare un insieme di concetti teonc1 grammaticali che permettessero di ordinare e classificare i fatti lintuisticbullu sia dalla riflesstone mtellettuale sulla propria lingua compiuta da Valdeacutes I tre autori hanno la volontagrave e ugrave bisogno di effettuare unosservazione diretta della lingua vivabull (scritta e orale) ma sul due diversi piani della comunicazione linguist1ca pratica e della riflessione teorica

Le Osservationi della lingua castigliana

Il frontespizio dellopera reca queste informazioni laquoOsservatloni della lingua castigliana di 11 Giovanni M1randa divise 111 quatro hbn nequali sinsegna con gran

40 de Valdeacutes op cit p 5L

1Senzhaver saputo alcuno che prima di me in questa mamera nhavesse trattato G

M AJessandri bullAJIillustnssJmo et eccellenussimo signore ti s don Antonio dAlagonaduca di Montalto op cii p lii r non numerata

lGM Bertini op cil pp 30-31 Lo studioso portava come esempio di questa ascientificici il primo capitolo del Paragone dedicato allortografia

lE Bustos Tovar Nebrija pnmer linguista espanol in V Garcia de la Concha (a cura di) Nebnja y la mtroduccuin del Renac1m1ento en Espaiia Salarnanca Edic1ones Universidad de Salamanca 1983 p 209

C Baroolani op cit p ~8bullsr Bustos Tovar ha dimostrato che il modello di lingua di -lebrija non egrave la lingua

letteraria come SI alTenna comunemente ma quella v1va a cui vtene dato gran valore

I l

fac11itagrave la perfeaa hngua Spagnuola Con due tavole luna decapi essenuah amp laltn delle cose notab1lm Lesemplare conservato presso la B1bhoteca -iazJonale Bra1dense dJ ~hlano e del 1567 al contrano de paragone le Osstrvanom ebbero un notevole successo editonale nstampate vogravelte m dlalogobull1

armcnte furono anche tenute m conto da Oudm e Franc1osmbull A questa grammauca harmo accermato negl1 studi g~a Citati LoUJs Kukenheun Arnado Alonso e Bianca Peruian Sono suti precedentemente ildlcau anche 11 saggo m CUI Fehx San Vicente si soifenrut sulla parte della smtass1 e quello dJ Encamac1oo Garcia Dm1 che SI occupa debull Dtaloght dbull ~lass1mo T rotano compendio delle Osservanom

Le o~middot~erOIIOnt dttlla ltngua Cltlsllgltana dello spagnolo Juan de hranda si compongono d1 -07 pagine della trlttaz1one a cu1 vanno agg1unu numerosi elemenu paratestuah 1 quattro fogh con nurneraztone romana della dedica a Gu1dobaldo Feltno dalla Rovere duca dlrbmo due pagme non numerate del prologo laquoAlettorm sebull non numerate della ltltTavola decap1 che m queSte osservauon1 SI contengono e diCiassette ancora senza numerazione dedicate alla ltltTavola dJ tutte le cose notabth che nelle osservatJom della lmgua carugliana si contengonolgt

ltranda afferma di aver sempre bramato conoscere lavventurosa provmc1a dItalia le sue meraVIglie e Il laquovllor di tanti gran personaggi che VI sonoll soprattucto quelli che non dJ sdegnano le anm ma proteggono anche le lettere Il duca dTrbmo cap1tan generale in Italia delllnVItissuno Re Cattolico laquoegrave sempre Stato affeuonaussbullmo ( ] della natlone Spagnuola nella eubull lingua etiandio non heve studbullo ha 1mp1egato conoscendola vaga e legg1adragt1 lltranda ha dunque dec1so dJ dedicare al sbullgnore bullltalcune osservaoonbull dintorno al nostro Idioma ( con somma d1llgenza raccolte per dtmostrare a ch1unque ne egrave bramoso la vta e dJ scnvere e dJ esprunere ottimamente la lingua Spagnuolagtgt

La ded1ca dobbligo al potente Signore e seguua da una captano benevolennat a1 letton di tono meno taudatono pni confidenztale

46S1 nleva dallo studio dJ F San Viccote La Slnttms tn las bullosservauom bull dt G ltrtlllda on C Pcllandrl (a cura dJ) Grammallcht gramma11ci grammaJSIJ Per UJta bulltana dtlllflgnamento dtllt lmgut tn Jtaba dal Cmquecento al ampcento Ptsa Edtncc Lrbrcna Goliardica 1989 p 194 che E Toda y GueU nella 81bliograjia espanyola dtalta Jels onglaquons de la tmpuntajins lanv 1900 Castel de San iigravequel dEscomalbou 1927 bull 31 nel amp 3305 rcampJstra la pnma edi11one delle OsservOJoru nel 1565 e ne segnala altre 1508 1569 1583 158- 1585 bulln cw cambta solo la dedlc1 alleditore Giovuuu Gbullohto A RamaJo c~no op c1t p 236 ne segnala anche una nel 1595 e una nel 1622

11 Trorano DtalogJu dJ -1 T ~equalbull S1 ll31rUio le cose p1ugrave notabrh ( 1Trldoru

( l da M G 1hranda e 013 InSieme posu m luce ( 1coquah st puograve 1mparare leggere mrendcre e pronunCJUC la lmgua spagnola[ 1 Veneua appresso 8 Zalren 1569

A GJUffredJ Il ComfHndto del S Massrmo Tr01ano tratto dalle Osservauono della longua Casugl1tl110 del S G1ovanru lhranda [ J Con le Annotatano del SA GrutrredJ Florcnc1a appresso Bartholomeo Sermarelh 11 Gbullovane 1601

9C OudJn nella Grammalft et ob~middotervattons dt la langut tspagnolt (PIngl 1597) SI

ero servolo abbondantemente dellopero dJ VJranda L Franciosiru nella Grammattca spagnuola t taltana del 1624 sbull avvale Sia della grammauc~ di OudJn che direttamente di qucllt dJ Miranda Per lesatta enutagrave di qucsu deb11l - peraltro 1mputabbullli a una prlllCogravel generolizzata - SI veda B PcnMn La Grammaticabull de Lorenzo Franetosont laquoProhcmto~gt l 2 1970 pp 225-250 Lopc Blanch nota che Oudin ltltno tuvo ( J runguncscrupulo cn plagiar dcscaradamcnre la obra de Muanda y despueacutes Oudn fue saqueado tmnqullamente por otros muchos profesores de 1diomas de diversos pa1ses de manem que las doctnnas de Juan lhranda se extendJcron - afortunadarnente - por todas las nac1ones de Europa cn quc hubo tnteres por aprcnder el Cogravelstellanoraquo cfr J M Lopc Blanch op CII bull pp 28-29

folle volle ho constdel3to da h lbeata Pr bull C C l sono USCHo dJ Spagna amp h dcii ovtncbulla QUanto dJieuo ~oltre prendere O hal o conversato in qucst3

a nostra hngua amp con Qllanlogravel CU13 al bull bullaru della vaghcz7a c leggiJdna ho 50enre mu~ro che coloro che eum dJ oo cerchiate dJ Jpprenderla amp Jppr com presumono di SJpcrla espn bull esso

J)luu posstsson sono piugrave lontanbull che non S1 redo merc orumamenre amp desscme c no dalla onrcra cognizione dJ leolto

~ queste pagme VIene anche middotmtrodoa del unpresa noto per le edJZJonr di ere o rl sognor Gabnel Glolito osporatore drlettatJone)) II lettore dJ frrmda dop che recano ad un tempo laquoamp uuhta amp GJolrto diffondeva da VeneZJa e al ~uqu~ conosce la prodUZJooe Ietterana eh~ Il parto novello del suo intelletto di due uu e p~nsa Il ~lir~da quando provvede laquoil cose natabolm tavole ltd una de capo essenuaJ amp laltra delle l~ laquoTavola decapi che in queste Os

cosbull come dispoSta pagma er a servauono SI contengono)) mdbullca la rnacen pronuncia dellalfabeto castran~ gma nebull quattro hbn -lei pnmo SI mtroduce la del discorso (parlamento) lartJcol~~~f~eCO~tnlstJvarnente con iit~scano le part~ secondo SI tratta del verbo Nel terzo ven aggettivo l numerali t pronomi -el congbullunztonJ e parti indeclmabbulllbull le gono o lustrati l avverbbullo le preposoZJonbull le e~clamazbullom l modi dJ motteggrare bull manrere dJ parlare le comparazbullon le -iel quarto hbro SI tratta dellortog ~Ottl mordaci con nspoSta moai arguo ~c lettera che in confronto con la lm ra~a~j m particolare degli asperu dJ CJ~cun~ mfine SI mettono m evidenza delle ~m l lana possono creare qualche problemamiddot o modi dJ verbo a oe ortografiche o dJ accento m alcunt tempi

La laquoTavola di tutte le cose norbrh eh SI contengonogtgt egrave un mdJce analitico di e nelle Osservauon della lingua castJglrana smgole crtate nel corpo del dJscorso grande UtJrta che non solo conoene parole degli argomeno contenuu nella Tavo~ p~ffre anchde nuove possJbrlitagrave di ncerca

(Ah rrado0 ) parola Strana che Slgnrlichr(Andar agatas) che Slgrufichbull

ente middot esempio e possrbrle trovare

288 (Bocabalto) che SJglllliclu amp come susi 280 HaUarJ verbo come S1 USI nel commun 280 parlare de bull Casuglianr ~egro nome come susbull a cane 335 Rapaz nome quando Sia vrllalla dirlo ad alaJno

338

67 ma anche

Fonnauone dcllimperfcuo del middotmostd b 131JVOet vcr l trregolan amp del futuro

188Fonnauonc del presente dciiJmpcralbullvo Formauone del tempo da venrre del 189 desrderauvo

191

13

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

15

con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

16

ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

17

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

18

Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

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ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

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scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

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le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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Page 3: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

LUISA CHIERJCHEnl

GRAMMATICHE CfNQUECENTESCHE DI SPAGNOLO PER ITALlAH IL PARAGONE DELLA LINGUA TOSCANA ETCASTIGLIANA

D l GIOVAiNl MARIO ALESSANDRI E LE OSSERVA TIONI DELLA LINGUA CASTIGLIANA

DI GIOVANNI MIRANDA

Tutto quello che egrave stato per el passato e egrave al presente saragrave ancora in futuro ma st mutano e nomi e le superficie delle cose m modo che chi non ha buono occhio non le riconosce negrave sa ptgliare regola o fare giudicto per mezzo di quella osservazione

Francesco Guicciardint Ricordi

lntrodu=ione

Nella seconda metagrave del secolo XVI appaiono in Italia due opere destinate allinsegnamento dello spagnolo l paragone della lingua toscana et castigliana di Giovanni Mario Alessandri (1560) e le Osservaioni della lingua casngiana di Giovanni Miranda (1566) Si elaboreragrave un confronto tra questi due testt1 prodotti strutturalmente in fonna di libro e destinati alluso immediato di circuiti sociali e culturali3 che si identificano con le classi a stretto contatto con la Corte di Spagna e con gli spagnoli residenti o in visita negli stati italiani Si tratta di oggetti di

1Si utilizzano indifferentemente i termini castigliano l spagnolo e toscano l italiano cercando tuttavia di non incorrere in anacronismi e di mantenere i temtint utilizzati dagli autori Nelle citaz10ni dalle grammatiche si egrave mantenuta la grafia originariamodemizzando luso delle maiuscole e quando necessario la punteggiatura La grafia delle citazioni tratte dalle opere di Nebrija e Valdeacutes egrave quella delle edizioni moderne consultateigrave 2Non si riassumeranno qui le note tematiche di storia culturale letteraria e linguistica sviluppatesi diversamente m Spagna e in Italia Si ricordi solo che la Spagna non conobbe una questione della lingua come lItalia che discuteva su quale fosse la vanetagrave di volgare degna di essere scelta come modello E vero perograve che nel secolo X11 gli intellettuali spagnoli combatterono contro la tradizione di utilizzare 11 volgare solo ne1 testi leuerari e non in quelli scientifici teologici politici o comunque di certa rilevan7Al Cfr A Nougueacute Tt orias dt los espanolts del siglo XJIJ sobrt la ~oluci6n de su ltngua (o cloridad y afectaci6n) laquoRevista de Archivos Bibliotecas y Museosraquo LXXV 1-2 enero-dic1embre 1968-1972 pp 457-477

l A Quondam Nascita della grammatica Appunti e malenali ~r una dtscnzione analitica in Alfabetismo t cultura scritta nella storia ltltlla societagrave Italiana (Atti del Seminario tenutosi a Perugia il 29-30 marzo 1977) Perugia Umversuagrave degli Studi 1978 p 288 Tra i pnmi testi grammaticali di volgare italiano per uso pratico SI ricordano la Grammatigraveca volgare di M Ateneo Carlino (Napoli 1533) le Annofariom della vogar lingua di Gian Filoteo Achillini (Bologna 1537) la Grammatica volgare di Alberto Aocarigi (Venezia 1537) la Grammatica volgare trovata nelle opere di Petrarca Boccaccio Cin da Pistoia Guitlan dArno di Libero Gaetano Ti7zone di Pofi (Napoli 1538) e due opere citate anche da Miranda i Fandamcnu del parlar toscano di Rinaldo Corso (Venezia 1549) e le Osservazzoni nella finfl_ua volgare divise in quattro libri di Lodovico Dolce (Venezia 1550)

consumo di strumenti utili nati allinterno del processo di estensione dellalfabetizzaztonebull e a fianco della discussione che fondograve la disctplina linguistica

dei volgari nellEuropa moderna) Le opere di Alessandri e Miranda si situano alla confluenza tra due modi di

mtendere la grammattca delle lingue volgari rappresentati dalle grandi personalitil di

Antomo Nebrija e Juan de Valdeacutes 6

Nebnja nel prologo della Granuitica de la lengua castellana mdica i tre proposttl della sua fauca fissare la forma del castigliano affincheacute come il greco e il latino possa mantenersi untforme nellarco dei secoli

7 aiutare coloro che si

dispongono a studiare la grammatica latma esaltare la propria lingua attraverso il 9

classico topos della laquolengua companera del impeno raquo percheacute egrave necessario insegnare il casttgliano alle molte naz10ni sottoposte al giogo della Regina che avranno b1sogno di ncevere le leggi e con esse la lingua del vincitore Mentre -lebrija intende dare dignttagrave al casttgltano servendOSI dei criteri applicati al latino e lo costituisce

bullA Quondam op ci t p 285 ~el n mandare alla bibliografia finale si Citano a titolo di esempio alcuni recenti studi su questo aspetto letterano c di lingutstica storica A Carrera de la Red El problema de la lengua en el humamsrno renacenusta espaigraveiol Universidad de ValladolidCaja de oJlorros y VIP de SalamanCl 1988 V Garcia de la Concha (a cura di) Nebrzja y la introduccion del Renacimiento en Espaigraveia SalamanCl 1983 C Lozano La aportacion gramatical renacentista Valladolid Universidad i 992 P Ruiz Peacuterez (a cura di) Gramatica y humamsmo Persptctivas del Renacimigraveento espanol VIadrid Ediciones LibenariasAyuntamiento de Cograverdoba 1993 Fondamentali sono i classici A Alonso De la pronunciaczograven medieval a la moderna en espanol Madrid Gredos 1955 (il secondo volume ultimato e disposto per la stampa da Rafael Lapesa egrave del 1969)W Bahner Beitrag um Sprachbewusstsein in der spamschen Uteratur des XVI und XVll Jahrhunderts Berlin Verlag Riilten amp Loening 1956 tTrad sp La lingtiistica espaifola dd Siglo de Oro Madrid Ciencia luevt 1966) C Garda Contribucion a la historia de las conceptos gramaticales La aportacion del Brocense Madrid Revista de FilologiaEspaiiola - onejo L((11960 R Lapesa Historia de la lengua espanola Madrid 1980 R Menendez Pidal El lenguaje espanol en ligraveempos de Felipt Il ltltBI Escorialraquo Madrid 1964 L pp 554-558 Sul versante italiano si rimanda ad alcune importanti opere generali quali GC Lepschy (a cura di) Storia della Linguistica vol Il Bologna Il Mulino 1990 C Marazuni Storia della lingua italiana vol III Il ucondo Cinquecento e il Sezctnto Bologna Il Mulino 1993 Serianni L e P Trifone (a cura di) Storia della Lingua italiana luoghi della codificazione Torino Einaudi 1993 P Trovato Storia della ling11a italiana voll Il przmo Cinquecento Bologna ll Mulino 1994 e M Vitale La venranda favella Napoli Morano 1988 Si veda inoltre il volume a cura di M Pozzi Dzscussioni linguistiche del Cinquecento (Torino UTET 1988) che raccoglie molti scritti rinascimentali sul volgare italiano

6 A Nebrija op cit p 113 Jopera ebbe scarsa diffus10ne conobbe una sola edizione mentre lautore fu 10 vita e la seconda apparve solo nel secolo XVIII probabilmente tra il 1744 e il 1747 per poi essere riprodotta dal Conde de la Viiiaza alla fine del secolo XIX Per una panoramiCl delle numerose ipotesi addotte per spiegare questo oblio SI veda lo studio introductivo di Quilis alle pp 93-96 Ramajo Caiio afferma che sebbene non sia stata ancora provata la conoscenza diretta della Grameacuteztica di Nebrija da parte degli autori di testi grammaucali per stranieri edifficile immaginare che non avessero presente questo primo tentativo di normalizzazione del castigliano Cfr A Ramajo Caiio Las gr0111iilicas de la lengua castellana desde Nebrzja a Correas Salamanca Ediciones Universidad de SalamanCl 1987 pp 36-40 A Nebrija Grameacuteztigraveca de la lengua castellana cstudio y cdiciograven de A Quilis Madrid Centro de Estudios Ramograven Areces 1989 p 113 Ledilio princeps fu stampata a Salamanca il 18 di agosto del 1492

~ A Nebrija op Cl l p l n ~A -lcbrija op ci t p 109

6

10solidamente in nonma 1uan de Va Id middot il 1534 e il 154011 non crede che ~~~~e~ ~amoso Dtalogo de la lengua scritto tra grammatica intesa come elaborazione erudi~llca~l~ano debba seguue larte della del Dugraveilogo e 1 lara m qualitagrave di interlocutore

[middotmiddotmiddotl he prendido la le ngua latina por arte lb que de la latma padria dar cuenta por cl an Y t ro y la castellana por uso de mancra castellana no sino por el uso comun de hablaJ por os hbros en que la aprcndi y de la

Per Valdeacutes la grammatica deve farsi eco dell che laquonacidos en el vulgolbullraquo sono espressione d ~so comun~ e nfenfSI al proverbi massima autorita a CUI appellarsi Questa tte e_ a comumta lmgutstlca e_ quindi la ~elluso linguistico di toscano e castigliane ~ZI~ne nel confronti della dtmensione lmgue sono aspetti che verranno svilu t requente comparaztone tra le due ttalofoni ppa 1 net pnm1 manuah dJ spagnolo per

Alcune note sullapprendimento deJJo spagnolo nel s ecolo XJI

Sul territorio italiano la creazione e diffusi dcastigliano egrave particolarmente significativa ~ne e~ opere per lapprendimento del Cambreacutesis (1559) fino al 1648 ann d ~~eden deg _che va dalla pace di Cateau 55~ ~ilippo II abbandona B~xell~ pto uerra Successione _spagnola Nel dommi ttahani della casa dAsb l mare efmltlvarnente m Spagna e iL urgo SI egano a filo dopp 10 11 middot

aVVcmamento tra ti mondo intellett al middottar con que a pemsola

l

anni di regno dei Re Cattoliciu smiddot fau -~l tano e spagnolo palpabile sin dai primi quali il Galateo e il Castiglione a~spi~~st~~ sotto Carlo V quando intellettuali e quando in Italia soggiornano Juan Bo c e uo~odi corte conosca ti castigliano Cervantes Garctlaso de la Vega Antonio ~canG Cnstobal_ de Castillejo Miguel de Jum de Valdeacutes Il libro letter~rio spagno~o egraveu7middot Dtego Hurtado de Mendoza pm Importante centro editoriale dEuropa i l amen~ diffuso e a Venezia il stonchecanzonieri poetici romanzi sent~e~ta~~a ucono hbn dt cavallena opere dJ Franctsco Delicado (1528)16 e la Celestina (15e3op~~re quali la Lozana Andaluza4) middot Luogo d1 1rrad1aztone della

l 1degC Barbolani bullrntroducciograven a 1 d Vald middot l 1980_p 59 middot e es Dzalogo de la lt ngua Madrid Oitedra

Ntederehc H J Bibliografia cronofograve middot d lexicografif del espanol Desde los comf~c~ e la lmgiiistca la gramagravetica Y fa PipJadelphta Benjamins 1994 nDialogo fu P~~fiCtas ~ ano 1600 Amsterdam 10 JM Pozuelo Yvancos Norma uso aut rid ayan_s n 1737 m A Qulhs e H J Niederehc (a cura di) Tho Had en la teorza lzngulSiica del siglo tv l ~~iladelphia Bcnjamms 19S6 p 84_ bull e zstory ofLinguistics in Spain Amste~

J de Valdeacutes Dialogo de la lengua ed de J M Pmiddot 43 Dora in poi le citazioni dal testo di middotVaid~peBlanch Madrid Castalit 1982edf~tOne es st mtenderanno riferite 3 questa

de Valdcs op ca p 48 1 A Croce Relazioni della lefleratura italiana con l l A C Pellegnm A Croce et al (a cura di) L a elleratura spagnola m Viscardi

1971 p 105 Cfr anche M ScaramliZ7a Vigraved~nielt~rature comparate Milano Marzorati remo umversal en textos espanoles e italianos i~ jfnquzsta de G~a~ada y Slmbofogia del D~~cubnmzento Barcelona PPU 1989 pp J-17 ltratura Hzspanzca Reyes Catolicos y

Anche Delre1do SI preoccupograve di illustrare agl ditretscono net due tdiomi Cfr J M Lo Bl~talla~t la _pronuncia dct fonemi che hlspamca Madrid Arco Ltbros 1990 p 27 pe eh Estudzos de hJSiorio linguistica

7

lingua castigliana oltre a -apoh 11bull e anche lrbmo nella cw corte les1genza d1

dOITUllare la lmgua della classe pbullu 1Cma al potere s1 urusce a ragbulloobull economiche e poht1che19

La conoscenza perlomeno appross1mat1va e a hvello orale del caStigliano pare fosse p1uaosto diffusa m ltaha quando nacquero 1 pnnu suss1dl per lmsegnamento lntZlalmente 1 diZionari erano oltre che opere di coosultaZlooe anche strumenti d1 largo consumo per lapprendbullmento delle hngue usan soprattutto per ampliare il lessico Pnma che ven1ssero elaborau dei dJZJonan bthngubull di lingue volgan numerose opere tinaliuate allapprendimento del anno seiVIrooo agli stramen che desideravano 1mparare bulll castJghanomiddot llmwrsal vocabulano m latm y romanu d1 lfonso Femandez de Palencbulla (lt90) o 11 Dtcctonano lonno-Espaiiol (lt92) e 11 Vocabulano Espano-launo (1-195) d1 oebnJa Da mteresse e 11 Vocabuanum er latmo sumone m Stc~ltenstm et htspc1mensem denuo traductum (1520) di Luc1o Cnstofaro Scobar traduzione m daaletto sJc1hano del vocabolano launo-castlghano dJ oebnJa ded1cato nel 1512 a P1etro dlrrea ambascaatore del re dJ Spagna dJ CUI SI ha unedaz1one a Venez1a del 1519-20 Esso presenta m tre colonne le VOCI latm~ sbullcbullhane e casughane ma solo le pnme due colonne sono ordinate alfabeticamente ssbullmbulllabbullh 31 dlzlonan ma d1 magg1ore uulici e minor mdipendenza erano 1 glossan ordmau per aree semllluche contenenti bulll lessico precedentemente usato m un dialogo o in un testo narrauvo)1 Alfonso de Ulloa23 scrisse un dizbullonanetto per ledizJOne dellOrlando Funoso nella traduzione caStigliana dellUrrea e aggaunse alla Tragtcomtdta de Caltsto y vleilbea unlaquoespositione da lu1 fatu nella [lmgua] 1tahana d1 ~arecclu vocaboli haspllluoh d1fficbullli contenuti quasbull tutti nella TragJcomedJa bullraquo Il Fannelli affenna che questultuna esposizione sarebbe quel

F vleregJIh Prtstna della euuatura spagnola tn JtaJa F1renze Sansoru 1974 pp 12-19 eACroccop cllbull p 106

Punro dJ nfenmen10 per la Slona sp3gnola dJ questa cbullrui egrave sempre la SlniCSJ dJ B CrQCt La Spaflno nello VIto t lotono durante lo Rtnascenzo Ban Laterza 1949

E GatcJa 0JnJ Los Dbullaloglu JJ 1QSSJmo Trotono (Venaio Bologmno Zoltltn 1569) entrt traducCJon y rejunJJctograven 1n AAW Scnuuro e llscnlluro Trodutom rejimdlmiddottolltS porodie bull plogt m del Convegno dJ Roma 12-13 novembre 1993 RomJ Bulzoru 1995 p 12 Per quanro nguarda 1 rapporu tra la Spagna e larea grav1tan1e intorno 01 lhlano SI veda orQuaderru dJ Uuerature lbenche e lbernamencanegtt n 24 1995 Ques1o numero monografico nurusce 1 tesll del aclo di conferenze La pre~ncza di lo cultura tspoiolo en Lombardia Siglos XVI y XVII tenutOSI nella Bbullbhoteca Naz1onale Brudense nel magg~o 199S

o- Sanch~ Per~ Htgttono de lo enseilonzo del espaitol como lengua utron)ltro Madnd SGEL 1992 p 75 Lina hsu debull dil1onan dJ questo t1po nct secoh XV XVII e XVIII SI trova alle pp -laquo17-476 dJ questaopera S1 veda anche Il Fabbn A Btbliogrophy ofHt~pomc Dbullcttonartes Imola Galcall 1979

bulla CtOCe Lo lmguo ccedilpagnuola t n tolta (con unappendJce dJ Arturo Fannell1) Roma Loeschcr 1815 p 23 Recenti edJzbullom del dJzbullonano di Scobar sono quella a cura di A Leone Il Vocabolano sbullcbullhano-lltlno dt Lucto Cristoforo Scobar Palermo Centro dJ Studi filoloiJCI c hngu1SIICI SICiitanJ 1990 e quella a cura dJ Rocco D1Slllo e P Qucl BataSiegtu EA dc NcbnJa c LuCIO Cnstoforo Scobar Leucon vocabulanum u lotmo sermone SIGtlionum et htspontcum denuo troductum Roma Herder 1995

22R Tuone Gloltodldolltca Un projigravelo stonco Bergamo Minerva ltalica 1980 pp 20middot

23Per una ricostruzione della figura dJ lilloa si veda AM Gallina Un mtermediano fra lo cultura uoliano e spagnola nel secolo XVI Alfonso de Ulloo laquoQuaderni lberoshyAmcncarugtgt 17 1955 pp 4- 12 c 19 middot 20

bullE Mele Tra grommaiet moestrt di lingua spagnola e raccogliton di provtrbi di lingua ltpognoo m tolto laquoStudJ dJ Fbulllolog~a Vlodcrn~gtgt n Vll fase 1-2 gennaJo-gJugno 1914 p 14

8

dizionario spagnololitahanoJrogettato dallautore h non fu ma1 poruto a tennme bull c e mvece secondo 11 Croce

~me mdJca Alda Croce Il pnmo rudimento dbull daJJ_edbulltore Stefano da Sabbao dJ VenezJabull eh grammauca spagnola fu dato SUOI hbn le regole per llltendere bulll castigJJan~n ira pa~~ dal 1532 premetteva ai fanugha di edton Gbullolrtoa sempre a Ven cora llJIIoa collaboro con la nota (la Carce lk amor le ~ere dJ BosCamiddot~~ la pubblicazione di hbn spagnoh anteponeva alcune breVISSime regole dJ r~ ~ la Celesnna ) aJ CUI tesu tradiZione giagrave dellantica Roma debull manh b~cbulla ~el contempo prosegua va la conversazbullone uniu a un vocabolano da UguJ paragonabllbull aJ modemJ testi dbull classificato su basbull semantbullche m capllula NPf~ m ordme alfabeuco e poa di conversazione poliglOtti a struttura dbulla~ e bullca -0 secolo dJZJonan e manualettJ dbulldattbullco di ampta Clfcolazbullooe euro ea og bull erano dunque uno strumento parole ordmate per telllJ un glossandJ t presentavano dbull sohto un catalogo di set dbull digravealoglu breVI nfentbull alla VIta quotJ~lflspostJ m ordme alfabetJco e una

pnma grainmatJca bulltaio-spagnola conoscJU JJ Il toscana et castigliana di Giovanni Ma Al ta bull paragone d~la lmgua cuJ si applica lo schema grammatbullc l ~~l ~ssandn (1560) SI srtua nel momento 111

Il pr~stigbullo delle hngue volgan D~r eo~~ue cla~sr~h~ allo scopo di aumentare stralllera con un buon livello dJ ap d possJbthUI dbull acqubullsbullre una lingua lessicale SI estende gradualmente ~ on am~to grammaticale e di ncchezza prauca con nativi e a co oro che non possono frurre della

Il paragone della lmgua toscana ti casn~lmna

A questa grammatica hanno accennato Bened c m talla e oegJJ studi 8Ja Citati Eugenio ltfele e~da ~e ne Lo lmgua s~gnuoa

roce La figura dell autore egrave

~n Appendice aB Cr La lli5Siefano da OCC tngua spagnuolo In tolta CII p nlt-LL

~bullo st1mpo vane opere spa 1 bull bull awa della Celestma Cfr A Croce op ctt P ~e 10 ong~nalc rn cui ledizbullone giagrave

A Croce op ctt p 121 Sulla prodUZione editonale della famtgh G l

Gt~toCdeFerron Roma ~mstero della Pubth~ 11~~~~ f8~ng~ Annali di Gomel lOS~ ~Omiddot La ltnguo spagnuolo tn tolto~ Clt pp 24-5 ne

ogo come modello feuerano nnascrm 1shySpagna L Genulh e G Mazzocctu nello enua e con parttcolare rifenmento alla FranctoSJm genesr e fortuna euro n d studJo l Dlalogos Apacbullbfes dJ Lorenzo Tavoni (pa cura dJ) italia ed Euro nelo ~n~~~ddigravel ~onversntone spagnolo in VICoSJmo 1111111 1996 segnalano amph studJ dJ e tn~tmento Modena Franco espanol Madnd Oitedta 1988middot L Mas b 1 Gogravemez El dtalogo en el Renacimiento et leurs auteurs (1480-S70) Pa~s 18~ 1~ Ls coloques scoloJres du semegraveme Stegravecle K1PYbull lS Centunesoflongudge Tedchmg Ro l a~mbullle Genegraveve Slatkine 1968) L G

L G~nulh e G Mazzocchi art cit bull SOl w ey bull assbull Newbwy House 1976 13A5anchezop citp 12 P

La pnma grammatica spagnola h 11111destlnua a un pubblico di dJ versa r c e sce la descnz1one normativa a quella duso

yLotu~e tnstitucton poro oprender~rsapr~~f~eyJ 11~5~ nCJ Pacst Bass1 e si bullntitola u1igrave vamo un amentos de lo engua espoitola

21

9

l Berf l4 che la estrapolograve dalla dedtca e datte stata tratteggiata da Gbullovannbull i1 ana 1111 attusiom qua e lagrave sparsegt et casti bano di Messer Giovanni Mano

Il paragone della lmgua tOscana g Matua Cancer in Napob nel Alessandn dUrbino egrave un volumetto pubbhcato prs~e quattro pagine non numerate 1560 composto di l~ l fogli ~ ~ubull ~~~~dedica e te tre e mezza an~hmiddot~ del paratesto che ltmprende omgee p approvazbullone ecclesbullastica e registrO

te 1dbull errata corn bull N d~middot~ta 7 gbulluononon numera dal Vicario dellArchidiocesi di apo I e bull Lapprovazione concessa l B rtllli a retrodatare la composl2aone al t 5)8 o ai 1559 sp111ge sensatamente l l7e pnmi mesi de113llo successiVO lra ona duca di Montalto come vt~e notato

La dedica egrave 111dmzzata ad A~tomo d middot1middot tanto da parer nato e nutnto ltltnetla pnl avanu questi conosce la lmgua tstl~anae ha tradotto dal latino in spagnolo te

tugrave bella amp piUgrave frequentata parte di asug laraquo p middot S middot re ltltnonepistole di eneca d l oter [suo] affaucatoraquo a unpara

llessandn dichiara di essersi ltltseCOn o l p ti estieri (bencheacute spesse volte middot ogltono quasi tutti 1 or middot middot1 rlar

solo per uso come s a lettione amp osservattonigrave certissimeraquo l pa tmperfettamente) ma ancora per lung C di S agna poco tempo fa esser copioso Castigliano che aveva ltltaVV~Wto nella ~e r~entato come una laquobreve amp facile leggiadro t di molta autonta raquo Il ltbro gl PAutoriraquo e sulla diligente raccolta debull 111troduttioneraquo basata sulla lettura det lt~l bullon nte nella lingua Toscana ltltaccio eh~ termll1i stranieri Lautore VI ante~one l era~erenza dettuna amp dettaltra amp gh speditamente SI vedesse la sbullmbullghanza amp gh Spagnuoh il Toscano col Castigliano ltalianbull il parlar Casughano col Todsc~~ Il paragone fu pubblicato senza 111dice e

olmente appren ere raquo potessero pm agev middot la sua struttura puograve essere cosbull schemauzzata

Retta scriuura et pronuntia (fflr-38v) [Parte

-~0m1 (ff39r-61v)Il Parte Pronorru (ff62r-93r)III Parte Verbi (ff93v-132v)IV Parte Voci indeclinabili (ffl33r-l4l r)

V Parte middot hematicitagrave e praticitagrave ~la

matena SI differenZia perlibsc lteriormente suddivisi IDLa nparuuooe della che si articola 111 c111que n u Gramauca di NebnJa capitoli

En que trata de la Qnographia I shy En que trata de la Prosodia t S~labali shy Que es de la Etimologia t OictonIli shy

middot Estudios dedicados a1rima grammatica lalo-spagna a IDD Ila P~G M BertJDJ e middot

Meni~d~ Pidal 1953 IV ~Pmiddot 27-35 tesse essere educatore del ~uca di Mon~lto e trrlv~ l)ll Berti DI tpottzZOgrave che l autore po do di MJieto infine di San Marcm Calab e nouzie come vescovo pna di Oppi pobull di un trattato sovra la musbullca m C GroSSI

uo in entrambe eleggi a~noreib middot~~a~~~~] p 50 Cfr GM Bertini op Cllpp 28-29 Defligrave uomini iIUSirl di Urbmo llr l 30

C bull nleva anche GM Bcrum op Cllp OSI c r a Napoh

lIbidem ne della Ungua Toscana et _astlg 1an bull Ograve G vi Alessandn dUrbinO Il par~go eccellenusSlmO stgnore Jl s don Antoru

Cancer l560 bull AJIillustnsStmo et ~lattta di Montalto p 111 r non numerata ore il s don Antomo d Aragona duca dn bull AJIillusmssimo et ccccllenussJmo SlgJI

39G VI Atessa~ bull middot 1 bull CII p lll r e mv non numeratedAragona duca di Vonta t o op middot middot

IO

IV- Que es de Sintaxi t orden de las diez partcs dc la oraeteacuten V - De las introducciones de la lengua castellana para los que de estraiia

lengua querrin deprender

D1 parttcolare interesse dal punto di vista di questo studio egrave questultima parte che si rivolge a persone laquode alguna lengua peregrina [que] querragraven vemr al conocim1ento de la nuestraraquo e contiene laquola declinacieacuten del nombre a la cual aiuntamos la del pronombre t despueacutes del verbo con sus formaciones t irregulandadesraquo

La suddivisione di Alessandri differisce anche da quella operata da Valdeacutes

NARCIO Si os quereacuteis governar por mi haremos desta manera En la pnmera pane le preguntaremos lo que sabe del ongen o principto que an 1emdo assi la lengua castellana como las otraS lenguas que oy se hablan en Espana en la segunda lo que pertenece a la gramauca en la tcrcera lo que le avemos notado cn el escrivtr unas letras mis que otras cn la quarta la causa quc le mueve a poncr o a qui tar en algunos vocablos una sil~ba en la quinta le pediremos nos diga por queacute no usa de muchos vocablos que usan otros en la sesta le rogaremos nos avise acerca de los pnmorcs que guarda quanto al estilo en la seacutepnma le dernandarcmos su pareeer accrca de los libros que stan cscritos en castellano al ultimo haremos que nos diga SU Oplmon sobre qual Jengul tiene por ntaS

conforme a la latina la castellana o la toscana De mancr3 quc lo pnmero sera del origen de la lengua lo segundo dc la gramatica lo tercero de las letras adonde entra la ortografia lo quarto de las silabas lo quinto de los vocablos lo sesto del estilo lo septimo de los libros lo Ultimo de la conform1dad de las lenguas [ ] 10

bull

Alessandri ha coscienza di offrire un prodotto nuovo essenzialmente pratico diretto al pubblico italiano ma utilizzabile anche da quello spagnolo Coerentemente la raccolta dei termini e delle regole grammaticali come giagrave notava il Bertmi42

ha carattere empirico pertanto si colloca lontano sia da Nebrija che si proponeva di elaborare un insieme di concetti teonc1 grammaticali che permettessero di ordinare e classificare i fatti lintuisticbullu sia dalla riflesstone mtellettuale sulla propria lingua compiuta da Valdeacutes I tre autori hanno la volontagrave e ugrave bisogno di effettuare unosservazione diretta della lingua vivabull (scritta e orale) ma sul due diversi piani della comunicazione linguist1ca pratica e della riflessione teorica

Le Osservationi della lingua castigliana

Il frontespizio dellopera reca queste informazioni laquoOsservatloni della lingua castigliana di 11 Giovanni M1randa divise 111 quatro hbn nequali sinsegna con gran

40 de Valdeacutes op cit p 5L

1Senzhaver saputo alcuno che prima di me in questa mamera nhavesse trattato G

M AJessandri bullAJIillustnssJmo et eccellenussimo signore ti s don Antonio dAlagonaduca di Montalto op cii p lii r non numerata

lGM Bertini op cil pp 30-31 Lo studioso portava come esempio di questa ascientificici il primo capitolo del Paragone dedicato allortografia

lE Bustos Tovar Nebrija pnmer linguista espanol in V Garcia de la Concha (a cura di) Nebnja y la mtroduccuin del Renac1m1ento en Espaiia Salarnanca Edic1ones Universidad de Salamanca 1983 p 209

C Baroolani op cit p ~8bullsr Bustos Tovar ha dimostrato che il modello di lingua di -lebrija non egrave la lingua

letteraria come SI alTenna comunemente ma quella v1va a cui vtene dato gran valore

I l

fac11itagrave la perfeaa hngua Spagnuola Con due tavole luna decapi essenuah amp laltn delle cose notab1lm Lesemplare conservato presso la B1bhoteca -iazJonale Bra1dense dJ ~hlano e del 1567 al contrano de paragone le Osstrvanom ebbero un notevole successo editonale nstampate vogravelte m dlalogobull1

armcnte furono anche tenute m conto da Oudm e Franc1osmbull A questa grammauca harmo accermato negl1 studi g~a Citati LoUJs Kukenheun Arnado Alonso e Bianca Peruian Sono suti precedentemente ildlcau anche 11 saggo m CUI Fehx San Vicente si soifenrut sulla parte della smtass1 e quello dJ Encamac1oo Garcia Dm1 che SI occupa debull Dtaloght dbull ~lass1mo T rotano compendio delle Osservanom

Le o~middot~erOIIOnt dttlla ltngua Cltlsllgltana dello spagnolo Juan de hranda si compongono d1 -07 pagine della trlttaz1one a cu1 vanno agg1unu numerosi elemenu paratestuah 1 quattro fogh con nurneraztone romana della dedica a Gu1dobaldo Feltno dalla Rovere duca dlrbmo due pagme non numerate del prologo laquoAlettorm sebull non numerate della ltltTavola decap1 che m queSte osservauon1 SI contengono e diCiassette ancora senza numerazione dedicate alla ltltTavola dJ tutte le cose notabth che nelle osservatJom della lmgua carugliana si contengonolgt

ltranda afferma di aver sempre bramato conoscere lavventurosa provmc1a dItalia le sue meraVIglie e Il laquovllor di tanti gran personaggi che VI sonoll soprattucto quelli che non dJ sdegnano le anm ma proteggono anche le lettere Il duca dTrbmo cap1tan generale in Italia delllnVItissuno Re Cattolico laquoegrave sempre Stato affeuonaussbullmo ( ] della natlone Spagnuola nella eubull lingua etiandio non heve studbullo ha 1mp1egato conoscendola vaga e legg1adragt1 lltranda ha dunque dec1so dJ dedicare al sbullgnore bullltalcune osservaoonbull dintorno al nostro Idioma ( con somma d1llgenza raccolte per dtmostrare a ch1unque ne egrave bramoso la vta e dJ scnvere e dJ esprunere ottimamente la lingua Spagnuolagtgt

La ded1ca dobbligo al potente Signore e seguua da una captano benevolennat a1 letton di tono meno taudatono pni confidenztale

46S1 nleva dallo studio dJ F San Viccote La Slnttms tn las bullosservauom bull dt G ltrtlllda on C Pcllandrl (a cura dJ) Grammallcht gramma11ci grammaJSIJ Per UJta bulltana dtlllflgnamento dtllt lmgut tn Jtaba dal Cmquecento al ampcento Ptsa Edtncc Lrbrcna Goliardica 1989 p 194 che E Toda y GueU nella 81bliograjia espanyola dtalta Jels onglaquons de la tmpuntajins lanv 1900 Castel de San iigravequel dEscomalbou 1927 bull 31 nel amp 3305 rcampJstra la pnma edi11one delle OsservOJoru nel 1565 e ne segnala altre 1508 1569 1583 158- 1585 bulln cw cambta solo la dedlc1 alleditore Giovuuu Gbullohto A RamaJo c~no op c1t p 236 ne segnala anche una nel 1595 e una nel 1622

11 Trorano DtalogJu dJ -1 T ~equalbull S1 ll31rUio le cose p1ugrave notabrh ( 1Trldoru

( l da M G 1hranda e 013 InSieme posu m luce ( 1coquah st puograve 1mparare leggere mrendcre e pronunCJUC la lmgua spagnola[ 1 Veneua appresso 8 Zalren 1569

A GJUffredJ Il ComfHndto del S Massrmo Tr01ano tratto dalle Osservauono della longua Casugl1tl110 del S G1ovanru lhranda [ J Con le Annotatano del SA GrutrredJ Florcnc1a appresso Bartholomeo Sermarelh 11 Gbullovane 1601

9C OudJn nella Grammalft et ob~middotervattons dt la langut tspagnolt (PIngl 1597) SI

ero servolo abbondantemente dellopero dJ VJranda L Franciosiru nella Grammattca spagnuola t taltana del 1624 sbull avvale Sia della grammauc~ di OudJn che direttamente di qucllt dJ Miranda Per lesatta enutagrave di qucsu deb11l - peraltro 1mputabbullli a una prlllCogravel generolizzata - SI veda B PcnMn La Grammaticabull de Lorenzo Franetosont laquoProhcmto~gt l 2 1970 pp 225-250 Lopc Blanch nota che Oudin ltltno tuvo ( J runguncscrupulo cn plagiar dcscaradamcnre la obra de Muanda y despueacutes Oudn fue saqueado tmnqullamente por otros muchos profesores de 1diomas de diversos pa1ses de manem que las doctnnas de Juan lhranda se extendJcron - afortunadarnente - por todas las nac1ones de Europa cn quc hubo tnteres por aprcnder el Cogravelstellanoraquo cfr J M Lopc Blanch op CII bull pp 28-29

folle volle ho constdel3to da h lbeata Pr bull C C l sono USCHo dJ Spagna amp h dcii ovtncbulla QUanto dJieuo ~oltre prendere O hal o conversato in qucst3

a nostra hngua amp con Qllanlogravel CU13 al bull bullaru della vaghcz7a c leggiJdna ho 50enre mu~ro che coloro che eum dJ oo cerchiate dJ Jpprenderla amp Jppr com presumono di SJpcrla espn bull esso

J)luu posstsson sono piugrave lontanbull che non S1 redo merc orumamenre amp desscme c no dalla onrcra cognizione dJ leolto

~ queste pagme VIene anche middotmtrodoa del unpresa noto per le edJZJonr di ere o rl sognor Gabnel Glolito osporatore drlettatJone)) II lettore dJ frrmda dop che recano ad un tempo laquoamp uuhta amp GJolrto diffondeva da VeneZJa e al ~uqu~ conosce la prodUZJooe Ietterana eh~ Il parto novello del suo intelletto di due uu e p~nsa Il ~lir~da quando provvede laquoil cose natabolm tavole ltd una de capo essenuaJ amp laltra delle l~ laquoTavola decapi che in queste Os

cosbull come dispoSta pagma er a servauono SI contengono)) mdbullca la rnacen pronuncia dellalfabeto castran~ gma nebull quattro hbn -lei pnmo SI mtroduce la del discorso (parlamento) lartJcol~~~f~eCO~tnlstJvarnente con iit~scano le part~ secondo SI tratta del verbo Nel terzo ven aggettivo l numerali t pronomi -el congbullunztonJ e parti indeclmabbulllbull le gono o lustrati l avverbbullo le preposoZJonbull le e~clamazbullom l modi dJ motteggrare bull manrere dJ parlare le comparazbullon le -iel quarto hbro SI tratta dellortog ~Ottl mordaci con nspoSta moai arguo ~c lettera che in confronto con la lm ra~a~j m particolare degli asperu dJ CJ~cun~ mfine SI mettono m evidenza delle ~m l lana possono creare qualche problemamiddot o modi dJ verbo a oe ortografiche o dJ accento m alcunt tempi

La laquoTavola di tutte le cose norbrh eh SI contengonogtgt egrave un mdJce analitico di e nelle Osservauon della lingua castJglrana smgole crtate nel corpo del dJscorso grande UtJrta che non solo conoene parole degli argomeno contenuu nella Tavo~ p~ffre anchde nuove possJbrlitagrave di ncerca

(Ah rrado0 ) parola Strana che Slgnrlichr(Andar agatas) che Slgrufichbull

ente middot esempio e possrbrle trovare

288 (Bocabalto) che SJglllliclu amp come susi 280 HaUarJ verbo come S1 USI nel commun 280 parlare de bull Casuglianr ~egro nome come susbull a cane 335 Rapaz nome quando Sia vrllalla dirlo ad alaJno

338

67 ma anche

Fonnauone dcllimperfcuo del middotmostd b 131JVOet vcr l trregolan amp del futuro

188Fonnauonc del presente dciiJmpcralbullvo Formauone del tempo da venrre del 189 desrderauvo

191

13

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

15

con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

16

ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

17

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

18

Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

19

ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

20

scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

21

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

25

Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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Page 4: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

consumo di strumenti utili nati allinterno del processo di estensione dellalfabetizzaztonebull e a fianco della discussione che fondograve la disctplina linguistica

dei volgari nellEuropa moderna) Le opere di Alessandri e Miranda si situano alla confluenza tra due modi di

mtendere la grammattca delle lingue volgari rappresentati dalle grandi personalitil di

Antomo Nebrija e Juan de Valdeacutes 6

Nebnja nel prologo della Granuitica de la lengua castellana mdica i tre proposttl della sua fauca fissare la forma del castigliano affincheacute come il greco e il latino possa mantenersi untforme nellarco dei secoli

7 aiutare coloro che si

dispongono a studiare la grammatica latma esaltare la propria lingua attraverso il 9

classico topos della laquolengua companera del impeno raquo percheacute egrave necessario insegnare il casttgliano alle molte naz10ni sottoposte al giogo della Regina che avranno b1sogno di ncevere le leggi e con esse la lingua del vincitore Mentre -lebrija intende dare dignttagrave al casttgltano servendOSI dei criteri applicati al latino e lo costituisce

bullA Quondam op ci t p 285 ~el n mandare alla bibliografia finale si Citano a titolo di esempio alcuni recenti studi su questo aspetto letterano c di lingutstica storica A Carrera de la Red El problema de la lengua en el humamsrno renacenusta espaigraveiol Universidad de ValladolidCaja de oJlorros y VIP de SalamanCl 1988 V Garcia de la Concha (a cura di) Nebrzja y la introduccion del Renacimiento en Espaigraveia SalamanCl 1983 C Lozano La aportacion gramatical renacentista Valladolid Universidad i 992 P Ruiz Peacuterez (a cura di) Gramatica y humamsmo Persptctivas del Renacimigraveento espanol VIadrid Ediciones LibenariasAyuntamiento de Cograverdoba 1993 Fondamentali sono i classici A Alonso De la pronunciaczograven medieval a la moderna en espanol Madrid Gredos 1955 (il secondo volume ultimato e disposto per la stampa da Rafael Lapesa egrave del 1969)W Bahner Beitrag um Sprachbewusstsein in der spamschen Uteratur des XVI und XVll Jahrhunderts Berlin Verlag Riilten amp Loening 1956 tTrad sp La lingtiistica espaifola dd Siglo de Oro Madrid Ciencia luevt 1966) C Garda Contribucion a la historia de las conceptos gramaticales La aportacion del Brocense Madrid Revista de FilologiaEspaiiola - onejo L((11960 R Lapesa Historia de la lengua espanola Madrid 1980 R Menendez Pidal El lenguaje espanol en ligraveempos de Felipt Il ltltBI Escorialraquo Madrid 1964 L pp 554-558 Sul versante italiano si rimanda ad alcune importanti opere generali quali GC Lepschy (a cura di) Storia della Linguistica vol Il Bologna Il Mulino 1990 C Marazuni Storia della lingua italiana vol III Il ucondo Cinquecento e il Sezctnto Bologna Il Mulino 1993 Serianni L e P Trifone (a cura di) Storia della Lingua italiana luoghi della codificazione Torino Einaudi 1993 P Trovato Storia della ling11a italiana voll Il przmo Cinquecento Bologna ll Mulino 1994 e M Vitale La venranda favella Napoli Morano 1988 Si veda inoltre il volume a cura di M Pozzi Dzscussioni linguistiche del Cinquecento (Torino UTET 1988) che raccoglie molti scritti rinascimentali sul volgare italiano

6 A Nebrija op cit p 113 Jopera ebbe scarsa diffus10ne conobbe una sola edizione mentre lautore fu 10 vita e la seconda apparve solo nel secolo XVIII probabilmente tra il 1744 e il 1747 per poi essere riprodotta dal Conde de la Viiiaza alla fine del secolo XIX Per una panoramiCl delle numerose ipotesi addotte per spiegare questo oblio SI veda lo studio introductivo di Quilis alle pp 93-96 Ramajo Caiio afferma che sebbene non sia stata ancora provata la conoscenza diretta della Grameacuteztica di Nebrija da parte degli autori di testi grammaucali per stranieri edifficile immaginare che non avessero presente questo primo tentativo di normalizzazione del castigliano Cfr A Ramajo Caiio Las gr0111iilicas de la lengua castellana desde Nebrzja a Correas Salamanca Ediciones Universidad de SalamanCl 1987 pp 36-40 A Nebrija Grameacuteztigraveca de la lengua castellana cstudio y cdiciograven de A Quilis Madrid Centro de Estudios Ramograven Areces 1989 p 113 Ledilio princeps fu stampata a Salamanca il 18 di agosto del 1492

~ A Nebrija op Cl l p l n ~A -lcbrija op ci t p 109

6

10solidamente in nonma 1uan de Va Id middot il 1534 e il 154011 non crede che ~~~~e~ ~amoso Dtalogo de la lengua scritto tra grammatica intesa come elaborazione erudi~llca~l~ano debba seguue larte della del Dugraveilogo e 1 lara m qualitagrave di interlocutore

[middotmiddotmiddotl he prendido la le ngua latina por arte lb que de la latma padria dar cuenta por cl an Y t ro y la castellana por uso de mancra castellana no sino por el uso comun de hablaJ por os hbros en que la aprcndi y de la

Per Valdeacutes la grammatica deve farsi eco dell che laquonacidos en el vulgolbullraquo sono espressione d ~so comun~ e nfenfSI al proverbi massima autorita a CUI appellarsi Questa tte e_ a comumta lmgutstlca e_ quindi la ~elluso linguistico di toscano e castigliane ~ZI~ne nel confronti della dtmensione lmgue sono aspetti che verranno svilu t requente comparaztone tra le due ttalofoni ppa 1 net pnm1 manuah dJ spagnolo per

Alcune note sullapprendimento deJJo spagnolo nel s ecolo XJI

Sul territorio italiano la creazione e diffusi dcastigliano egrave particolarmente significativa ~ne e~ opere per lapprendimento del Cambreacutesis (1559) fino al 1648 ann d ~~eden deg _che va dalla pace di Cateau 55~ ~ilippo II abbandona B~xell~ pto uerra Successione _spagnola Nel dommi ttahani della casa dAsb l mare efmltlvarnente m Spagna e iL urgo SI egano a filo dopp 10 11 middot

aVVcmamento tra ti mondo intellett al middottar con que a pemsola

l

anni di regno dei Re Cattoliciu smiddot fau -~l tano e spagnolo palpabile sin dai primi quali il Galateo e il Castiglione a~spi~~st~~ sotto Carlo V quando intellettuali e quando in Italia soggiornano Juan Bo c e uo~odi corte conosca ti castigliano Cervantes Garctlaso de la Vega Antonio ~canG Cnstobal_ de Castillejo Miguel de Jum de Valdeacutes Il libro letter~rio spagno~o egraveu7middot Dtego Hurtado de Mendoza pm Importante centro editoriale dEuropa i l amen~ diffuso e a Venezia il stonchecanzonieri poetici romanzi sent~e~ta~~a ucono hbn dt cavallena opere dJ Franctsco Delicado (1528)16 e la Celestina (15e3op~~re quali la Lozana Andaluza4) middot Luogo d1 1rrad1aztone della

l 1degC Barbolani bullrntroducciograven a 1 d Vald middot l 1980_p 59 middot e es Dzalogo de la lt ngua Madrid Oitedra

Ntederehc H J Bibliografia cronofograve middot d lexicografif del espanol Desde los comf~c~ e la lmgiiistca la gramagravetica Y fa PipJadelphta Benjamins 1994 nDialogo fu P~~fiCtas ~ ano 1600 Amsterdam 10 JM Pozuelo Yvancos Norma uso aut rid ayan_s n 1737 m A Qulhs e H J Niederehc (a cura di) Tho Had en la teorza lzngulSiica del siglo tv l ~~iladelphia Bcnjamms 19S6 p 84_ bull e zstory ofLinguistics in Spain Amste~

J de Valdeacutes Dialogo de la lengua ed de J M Pmiddot 43 Dora in poi le citazioni dal testo di middotVaid~peBlanch Madrid Castalit 1982edf~tOne es st mtenderanno riferite 3 questa

de Valdcs op ca p 48 1 A Croce Relazioni della lefleratura italiana con l l A C Pellegnm A Croce et al (a cura di) L a elleratura spagnola m Viscardi

1971 p 105 Cfr anche M ScaramliZ7a Vigraved~nielt~rature comparate Milano Marzorati remo umversal en textos espanoles e italianos i~ jfnquzsta de G~a~ada y Slmbofogia del D~~cubnmzento Barcelona PPU 1989 pp J-17 ltratura Hzspanzca Reyes Catolicos y

Anche Delre1do SI preoccupograve di illustrare agl ditretscono net due tdiomi Cfr J M Lo Bl~talla~t la _pronuncia dct fonemi che hlspamca Madrid Arco Ltbros 1990 p 27 pe eh Estudzos de hJSiorio linguistica

7

lingua castigliana oltre a -apoh 11bull e anche lrbmo nella cw corte les1genza d1

dOITUllare la lmgua della classe pbullu 1Cma al potere s1 urusce a ragbulloobull economiche e poht1che19

La conoscenza perlomeno appross1mat1va e a hvello orale del caStigliano pare fosse p1uaosto diffusa m ltaha quando nacquero 1 pnnu suss1dl per lmsegnamento lntZlalmente 1 diZionari erano oltre che opere di coosultaZlooe anche strumenti d1 largo consumo per lapprendbullmento delle hngue usan soprattutto per ampliare il lessico Pnma che ven1ssero elaborau dei dJZJonan bthngubull di lingue volgan numerose opere tinaliuate allapprendimento del anno seiVIrooo agli stramen che desideravano 1mparare bulll castJghanomiddot llmwrsal vocabulano m latm y romanu d1 lfonso Femandez de Palencbulla (lt90) o 11 Dtcctonano lonno-Espaiiol (lt92) e 11 Vocabulano Espano-launo (1-195) d1 oebnJa Da mteresse e 11 Vocabuanum er latmo sumone m Stc~ltenstm et htspc1mensem denuo traductum (1520) di Luc1o Cnstofaro Scobar traduzione m daaletto sJc1hano del vocabolano launo-castlghano dJ oebnJa ded1cato nel 1512 a P1etro dlrrea ambascaatore del re dJ Spagna dJ CUI SI ha unedaz1one a Venez1a del 1519-20 Esso presenta m tre colonne le VOCI latm~ sbullcbullhane e casughane ma solo le pnme due colonne sono ordinate alfabeticamente ssbullmbulllabbullh 31 dlzlonan ma d1 magg1ore uulici e minor mdipendenza erano 1 glossan ordmau per aree semllluche contenenti bulll lessico precedentemente usato m un dialogo o in un testo narrauvo)1 Alfonso de Ulloa23 scrisse un dizbullonanetto per ledizJOne dellOrlando Funoso nella traduzione caStigliana dellUrrea e aggaunse alla Tragtcomtdta de Caltsto y vleilbea unlaquoespositione da lu1 fatu nella [lmgua] 1tahana d1 ~arecclu vocaboli haspllluoh d1fficbullli contenuti quasbull tutti nella TragJcomedJa bullraquo Il Fannelli affenna che questultuna esposizione sarebbe quel

F vleregJIh Prtstna della euuatura spagnola tn JtaJa F1renze Sansoru 1974 pp 12-19 eACroccop cllbull p 106

Punro dJ nfenmen10 per la Slona sp3gnola dJ questa cbullrui egrave sempre la SlniCSJ dJ B CrQCt La Spaflno nello VIto t lotono durante lo Rtnascenzo Ban Laterza 1949

E GatcJa 0JnJ Los Dbullaloglu JJ 1QSSJmo Trotono (Venaio Bologmno Zoltltn 1569) entrt traducCJon y rejunJJctograven 1n AAW Scnuuro e llscnlluro Trodutom rejimdlmiddottolltS porodie bull plogt m del Convegno dJ Roma 12-13 novembre 1993 RomJ Bulzoru 1995 p 12 Per quanro nguarda 1 rapporu tra la Spagna e larea grav1tan1e intorno 01 lhlano SI veda orQuaderru dJ Uuerature lbenche e lbernamencanegtt n 24 1995 Ques1o numero monografico nurusce 1 tesll del aclo di conferenze La pre~ncza di lo cultura tspoiolo en Lombardia Siglos XVI y XVII tenutOSI nella Bbullbhoteca Naz1onale Brudense nel magg~o 199S

o- Sanch~ Per~ Htgttono de lo enseilonzo del espaitol como lengua utron)ltro Madnd SGEL 1992 p 75 Lina hsu debull dil1onan dJ questo t1po nct secoh XV XVII e XVIII SI trova alle pp -laquo17-476 dJ questaopera S1 veda anche Il Fabbn A Btbliogrophy ofHt~pomc Dbullcttonartes Imola Galcall 1979

bulla CtOCe Lo lmguo ccedilpagnuola t n tolta (con unappendJce dJ Arturo Fannell1) Roma Loeschcr 1815 p 23 Recenti edJzbullom del dJzbullonano di Scobar sono quella a cura di A Leone Il Vocabolano sbullcbullhano-lltlno dt Lucto Cristoforo Scobar Palermo Centro dJ Studi filoloiJCI c hngu1SIICI SICiitanJ 1990 e quella a cura dJ Rocco D1Slllo e P Qucl BataSiegtu EA dc NcbnJa c LuCIO Cnstoforo Scobar Leucon vocabulanum u lotmo sermone SIGtlionum et htspontcum denuo troductum Roma Herder 1995

22R Tuone Gloltodldolltca Un projigravelo stonco Bergamo Minerva ltalica 1980 pp 20middot

23Per una ricostruzione della figura dJ lilloa si veda AM Gallina Un mtermediano fra lo cultura uoliano e spagnola nel secolo XVI Alfonso de Ulloo laquoQuaderni lberoshyAmcncarugtgt 17 1955 pp 4- 12 c 19 middot 20

bullE Mele Tra grommaiet moestrt di lingua spagnola e raccogliton di provtrbi di lingua ltpognoo m tolto laquoStudJ dJ Fbulllolog~a Vlodcrn~gtgt n Vll fase 1-2 gennaJo-gJugno 1914 p 14

8

dizionario spagnololitahanoJrogettato dallautore h non fu ma1 poruto a tennme bull c e mvece secondo 11 Croce

~me mdJca Alda Croce Il pnmo rudimento dbull daJJ_edbulltore Stefano da Sabbao dJ VenezJabull eh grammauca spagnola fu dato SUOI hbn le regole per llltendere bulll castigJJan~n ira pa~~ dal 1532 premetteva ai fanugha di edton Gbullolrtoa sempre a Ven cora llJIIoa collaboro con la nota (la Carce lk amor le ~ere dJ BosCamiddot~~ la pubblicazione di hbn spagnoh anteponeva alcune breVISSime regole dJ r~ ~ la Celesnna ) aJ CUI tesu tradiZione giagrave dellantica Roma debull manh b~cbulla ~el contempo prosegua va la conversazbullone uniu a un vocabolano da UguJ paragonabllbull aJ modemJ testi dbull classificato su basbull semantbullche m capllula NPf~ m ordme alfabeuco e poa di conversazione poliglOtti a struttura dbulla~ e bullca -0 secolo dJZJonan e manualettJ dbulldattbullco di ampta Clfcolazbullooe euro ea og bull erano dunque uno strumento parole ordmate per telllJ un glossandJ t presentavano dbull sohto un catalogo di set dbull digravealoglu breVI nfentbull alla VIta quotJ~lflspostJ m ordme alfabetJco e una

pnma grainmatJca bulltaio-spagnola conoscJU JJ Il toscana et castigliana di Giovanni Ma Al ta bull paragone d~la lmgua cuJ si applica lo schema grammatbullc l ~~l ~ssandn (1560) SI srtua nel momento 111

Il pr~stigbullo delle hngue volgan D~r eo~~ue cla~sr~h~ allo scopo di aumentare stralllera con un buon livello dJ ap d possJbthUI dbull acqubullsbullre una lingua lessicale SI estende gradualmente ~ on am~to grammaticale e di ncchezza prauca con nativi e a co oro che non possono frurre della

Il paragone della lmgua toscana ti casn~lmna

A questa grammatica hanno accennato Bened c m talla e oegJJ studi 8Ja Citati Eugenio ltfele e~da ~e ne Lo lmgua s~gnuoa

roce La figura dell autore egrave

~n Appendice aB Cr La lli5Siefano da OCC tngua spagnuolo In tolta CII p nlt-LL

~bullo st1mpo vane opere spa 1 bull bull awa della Celestma Cfr A Croce op ctt P ~e 10 ong~nalc rn cui ledizbullone giagrave

A Croce op ctt p 121 Sulla prodUZione editonale della famtgh G l

Gt~toCdeFerron Roma ~mstero della Pubth~ 11~~~~ f8~ng~ Annali di Gomel lOS~ ~Omiddot La ltnguo spagnuolo tn tolto~ Clt pp 24-5 ne

ogo come modello feuerano nnascrm 1shySpagna L Genulh e G Mazzocctu nello enua e con parttcolare rifenmento alla FranctoSJm genesr e fortuna euro n d studJo l Dlalogos Apacbullbfes dJ Lorenzo Tavoni (pa cura dJ) italia ed Euro nelo ~n~~~ddigravel ~onversntone spagnolo in VICoSJmo 1111111 1996 segnalano amph studJ dJ e tn~tmento Modena Franco espanol Madnd Oitedta 1988middot L Mas b 1 Gogravemez El dtalogo en el Renacimiento et leurs auteurs (1480-S70) Pa~s 18~ 1~ Ls coloques scoloJres du semegraveme Stegravecle K1PYbull lS Centunesoflongudge Tedchmg Ro l a~mbullle Genegraveve Slatkine 1968) L G

L G~nulh e G Mazzocchi art cit bull SOl w ey bull assbull Newbwy House 1976 13A5anchezop citp 12 P

La pnma grammatica spagnola h 11111destlnua a un pubblico di dJ versa r c e sce la descnz1one normativa a quella duso

yLotu~e tnstitucton poro oprender~rsapr~~f~eyJ 11~5~ nCJ Pacst Bass1 e si bullntitola u1igrave vamo un amentos de lo engua espoitola

21

9

l Berf l4 che la estrapolograve dalla dedtca e datte stata tratteggiata da Gbullovannbull i1 ana 1111 attusiom qua e lagrave sparsegt et casti bano di Messer Giovanni Mano

Il paragone della lmgua tOscana g Matua Cancer in Napob nel Alessandn dUrbino egrave un volumetto pubbhcato prs~e quattro pagine non numerate 1560 composto di l~ l fogli ~ ~ubull ~~~~dedica e te tre e mezza an~hmiddot~ del paratesto che ltmprende omgee p approvazbullone ecclesbullastica e registrO

te 1dbull errata corn bull N d~middot~ta 7 gbulluononon numera dal Vicario dellArchidiocesi di apo I e bull Lapprovazione concessa l B rtllli a retrodatare la composl2aone al t 5)8 o ai 1559 sp111ge sensatamente l l7e pnmi mesi de113llo successiVO lra ona duca di Montalto come vt~e notato

La dedica egrave 111dmzzata ad A~tomo d middot1middot tanto da parer nato e nutnto ltltnetla pnl avanu questi conosce la lmgua tstl~anae ha tradotto dal latino in spagnolo te

tugrave bella amp piUgrave frequentata parte di asug laraquo p middot S middot re ltltnonepistole di eneca d l oter [suo] affaucatoraquo a unpara

llessandn dichiara di essersi ltltseCOn o l p ti estieri (bencheacute spesse volte middot ogltono quasi tutti 1 or middot middot1 rlar

solo per uso come s a lettione amp osservattonigrave certissimeraquo l pa tmperfettamente) ma ancora per lung C di S agna poco tempo fa esser copioso Castigliano che aveva ltltaVV~Wto nella ~e r~entato come una laquobreve amp facile leggiadro t di molta autonta raquo Il ltbro gl PAutoriraquo e sulla diligente raccolta debull 111troduttioneraquo basata sulla lettura det lt~l bullon nte nella lingua Toscana ltltaccio eh~ termll1i stranieri Lautore VI ante~one l era~erenza dettuna amp dettaltra amp gh speditamente SI vedesse la sbullmbullghanza amp gh Spagnuoh il Toscano col Castigliano ltalianbull il parlar Casughano col Todsc~~ Il paragone fu pubblicato senza 111dice e

olmente appren ere raquo potessero pm agev middot la sua struttura puograve essere cosbull schemauzzata

Retta scriuura et pronuntia (fflr-38v) [Parte

-~0m1 (ff39r-61v)Il Parte Pronorru (ff62r-93r)III Parte Verbi (ff93v-132v)IV Parte Voci indeclinabili (ffl33r-l4l r)

V Parte middot hematicitagrave e praticitagrave ~la

matena SI differenZia perlibsc lteriormente suddivisi IDLa nparuuooe della che si articola 111 c111que n u Gramauca di NebnJa capitoli

En que trata de la Qnographia I shy En que trata de la Prosodia t S~labali shy Que es de la Etimologia t OictonIli shy

middot Estudios dedicados a1rima grammatica lalo-spagna a IDD Ila P~G M BertJDJ e middot

Meni~d~ Pidal 1953 IV ~Pmiddot 27-35 tesse essere educatore del ~uca di Mon~lto e trrlv~ l)ll Berti DI tpottzZOgrave che l autore po do di MJieto infine di San Marcm Calab e nouzie come vescovo pna di Oppi pobull di un trattato sovra la musbullca m C GroSSI

uo in entrambe eleggi a~noreib middot~~a~~~~] p 50 Cfr GM Bertini op Cllpp 28-29 Defligrave uomini iIUSirl di Urbmo llr l 30

C bull nleva anche GM Bcrum op Cllp OSI c r a Napoh

lIbidem ne della Ungua Toscana et _astlg 1an bull Ograve G vi Alessandn dUrbinO Il par~go eccellenusSlmO stgnore Jl s don Antoru

Cancer l560 bull AJIillustnsStmo et ~lattta di Montalto p 111 r non numerata ore il s don Antomo d Aragona duca dn bull AJIillusmssimo et ccccllenussJmo SlgJI

39G VI Atessa~ bull middot 1 bull CII p lll r e mv non numeratedAragona duca di Vonta t o op middot middot

IO

IV- Que es de Sintaxi t orden de las diez partcs dc la oraeteacuten V - De las introducciones de la lengua castellana para los que de estraiia

lengua querrin deprender

D1 parttcolare interesse dal punto di vista di questo studio egrave questultima parte che si rivolge a persone laquode alguna lengua peregrina [que] querragraven vemr al conocim1ento de la nuestraraquo e contiene laquola declinacieacuten del nombre a la cual aiuntamos la del pronombre t despueacutes del verbo con sus formaciones t irregulandadesraquo

La suddivisione di Alessandri differisce anche da quella operata da Valdeacutes

NARCIO Si os quereacuteis governar por mi haremos desta manera En la pnmera pane le preguntaremos lo que sabe del ongen o principto que an 1emdo assi la lengua castellana como las otraS lenguas que oy se hablan en Espana en la segunda lo que pertenece a la gramauca en la tcrcera lo que le avemos notado cn el escrivtr unas letras mis que otras cn la quarta la causa quc le mueve a poncr o a qui tar en algunos vocablos una sil~ba en la quinta le pediremos nos diga por queacute no usa de muchos vocablos que usan otros en la sesta le rogaremos nos avise acerca de los pnmorcs que guarda quanto al estilo en la seacutepnma le dernandarcmos su pareeer accrca de los libros que stan cscritos en castellano al ultimo haremos que nos diga SU Oplmon sobre qual Jengul tiene por ntaS

conforme a la latina la castellana o la toscana De mancr3 quc lo pnmero sera del origen de la lengua lo segundo dc la gramatica lo tercero de las letras adonde entra la ortografia lo quarto de las silabas lo quinto de los vocablos lo sesto del estilo lo septimo de los libros lo Ultimo de la conform1dad de las lenguas [ ] 10

bull

Alessandri ha coscienza di offrire un prodotto nuovo essenzialmente pratico diretto al pubblico italiano ma utilizzabile anche da quello spagnolo Coerentemente la raccolta dei termini e delle regole grammaticali come giagrave notava il Bertmi42

ha carattere empirico pertanto si colloca lontano sia da Nebrija che si proponeva di elaborare un insieme di concetti teonc1 grammaticali che permettessero di ordinare e classificare i fatti lintuisticbullu sia dalla riflesstone mtellettuale sulla propria lingua compiuta da Valdeacutes I tre autori hanno la volontagrave e ugrave bisogno di effettuare unosservazione diretta della lingua vivabull (scritta e orale) ma sul due diversi piani della comunicazione linguist1ca pratica e della riflessione teorica

Le Osservationi della lingua castigliana

Il frontespizio dellopera reca queste informazioni laquoOsservatloni della lingua castigliana di 11 Giovanni M1randa divise 111 quatro hbn nequali sinsegna con gran

40 de Valdeacutes op cit p 5L

1Senzhaver saputo alcuno che prima di me in questa mamera nhavesse trattato G

M AJessandri bullAJIillustnssJmo et eccellenussimo signore ti s don Antonio dAlagonaduca di Montalto op cii p lii r non numerata

lGM Bertini op cil pp 30-31 Lo studioso portava come esempio di questa ascientificici il primo capitolo del Paragone dedicato allortografia

lE Bustos Tovar Nebrija pnmer linguista espanol in V Garcia de la Concha (a cura di) Nebnja y la mtroduccuin del Renac1m1ento en Espaiia Salarnanca Edic1ones Universidad de Salamanca 1983 p 209

C Baroolani op cit p ~8bullsr Bustos Tovar ha dimostrato che il modello di lingua di -lebrija non egrave la lingua

letteraria come SI alTenna comunemente ma quella v1va a cui vtene dato gran valore

I l

fac11itagrave la perfeaa hngua Spagnuola Con due tavole luna decapi essenuah amp laltn delle cose notab1lm Lesemplare conservato presso la B1bhoteca -iazJonale Bra1dense dJ ~hlano e del 1567 al contrano de paragone le Osstrvanom ebbero un notevole successo editonale nstampate vogravelte m dlalogobull1

armcnte furono anche tenute m conto da Oudm e Franc1osmbull A questa grammauca harmo accermato negl1 studi g~a Citati LoUJs Kukenheun Arnado Alonso e Bianca Peruian Sono suti precedentemente ildlcau anche 11 saggo m CUI Fehx San Vicente si soifenrut sulla parte della smtass1 e quello dJ Encamac1oo Garcia Dm1 che SI occupa debull Dtaloght dbull ~lass1mo T rotano compendio delle Osservanom

Le o~middot~erOIIOnt dttlla ltngua Cltlsllgltana dello spagnolo Juan de hranda si compongono d1 -07 pagine della trlttaz1one a cu1 vanno agg1unu numerosi elemenu paratestuah 1 quattro fogh con nurneraztone romana della dedica a Gu1dobaldo Feltno dalla Rovere duca dlrbmo due pagme non numerate del prologo laquoAlettorm sebull non numerate della ltltTavola decap1 che m queSte osservauon1 SI contengono e diCiassette ancora senza numerazione dedicate alla ltltTavola dJ tutte le cose notabth che nelle osservatJom della lmgua carugliana si contengonolgt

ltranda afferma di aver sempre bramato conoscere lavventurosa provmc1a dItalia le sue meraVIglie e Il laquovllor di tanti gran personaggi che VI sonoll soprattucto quelli che non dJ sdegnano le anm ma proteggono anche le lettere Il duca dTrbmo cap1tan generale in Italia delllnVItissuno Re Cattolico laquoegrave sempre Stato affeuonaussbullmo ( ] della natlone Spagnuola nella eubull lingua etiandio non heve studbullo ha 1mp1egato conoscendola vaga e legg1adragt1 lltranda ha dunque dec1so dJ dedicare al sbullgnore bullltalcune osservaoonbull dintorno al nostro Idioma ( con somma d1llgenza raccolte per dtmostrare a ch1unque ne egrave bramoso la vta e dJ scnvere e dJ esprunere ottimamente la lingua Spagnuolagtgt

La ded1ca dobbligo al potente Signore e seguua da una captano benevolennat a1 letton di tono meno taudatono pni confidenztale

46S1 nleva dallo studio dJ F San Viccote La Slnttms tn las bullosservauom bull dt G ltrtlllda on C Pcllandrl (a cura dJ) Grammallcht gramma11ci grammaJSIJ Per UJta bulltana dtlllflgnamento dtllt lmgut tn Jtaba dal Cmquecento al ampcento Ptsa Edtncc Lrbrcna Goliardica 1989 p 194 che E Toda y GueU nella 81bliograjia espanyola dtalta Jels onglaquons de la tmpuntajins lanv 1900 Castel de San iigravequel dEscomalbou 1927 bull 31 nel amp 3305 rcampJstra la pnma edi11one delle OsservOJoru nel 1565 e ne segnala altre 1508 1569 1583 158- 1585 bulln cw cambta solo la dedlc1 alleditore Giovuuu Gbullohto A RamaJo c~no op c1t p 236 ne segnala anche una nel 1595 e una nel 1622

11 Trorano DtalogJu dJ -1 T ~equalbull S1 ll31rUio le cose p1ugrave notabrh ( 1Trldoru

( l da M G 1hranda e 013 InSieme posu m luce ( 1coquah st puograve 1mparare leggere mrendcre e pronunCJUC la lmgua spagnola[ 1 Veneua appresso 8 Zalren 1569

A GJUffredJ Il ComfHndto del S Massrmo Tr01ano tratto dalle Osservauono della longua Casugl1tl110 del S G1ovanru lhranda [ J Con le Annotatano del SA GrutrredJ Florcnc1a appresso Bartholomeo Sermarelh 11 Gbullovane 1601

9C OudJn nella Grammalft et ob~middotervattons dt la langut tspagnolt (PIngl 1597) SI

ero servolo abbondantemente dellopero dJ VJranda L Franciosiru nella Grammattca spagnuola t taltana del 1624 sbull avvale Sia della grammauc~ di OudJn che direttamente di qucllt dJ Miranda Per lesatta enutagrave di qucsu deb11l - peraltro 1mputabbullli a una prlllCogravel generolizzata - SI veda B PcnMn La Grammaticabull de Lorenzo Franetosont laquoProhcmto~gt l 2 1970 pp 225-250 Lopc Blanch nota che Oudin ltltno tuvo ( J runguncscrupulo cn plagiar dcscaradamcnre la obra de Muanda y despueacutes Oudn fue saqueado tmnqullamente por otros muchos profesores de 1diomas de diversos pa1ses de manem que las doctnnas de Juan lhranda se extendJcron - afortunadarnente - por todas las nac1ones de Europa cn quc hubo tnteres por aprcnder el Cogravelstellanoraquo cfr J M Lopc Blanch op CII bull pp 28-29

folle volle ho constdel3to da h lbeata Pr bull C C l sono USCHo dJ Spagna amp h dcii ovtncbulla QUanto dJieuo ~oltre prendere O hal o conversato in qucst3

a nostra hngua amp con Qllanlogravel CU13 al bull bullaru della vaghcz7a c leggiJdna ho 50enre mu~ro che coloro che eum dJ oo cerchiate dJ Jpprenderla amp Jppr com presumono di SJpcrla espn bull esso

J)luu posstsson sono piugrave lontanbull che non S1 redo merc orumamenre amp desscme c no dalla onrcra cognizione dJ leolto

~ queste pagme VIene anche middotmtrodoa del unpresa noto per le edJZJonr di ere o rl sognor Gabnel Glolito osporatore drlettatJone)) II lettore dJ frrmda dop che recano ad un tempo laquoamp uuhta amp GJolrto diffondeva da VeneZJa e al ~uqu~ conosce la prodUZJooe Ietterana eh~ Il parto novello del suo intelletto di due uu e p~nsa Il ~lir~da quando provvede laquoil cose natabolm tavole ltd una de capo essenuaJ amp laltra delle l~ laquoTavola decapi che in queste Os

cosbull come dispoSta pagma er a servauono SI contengono)) mdbullca la rnacen pronuncia dellalfabeto castran~ gma nebull quattro hbn -lei pnmo SI mtroduce la del discorso (parlamento) lartJcol~~~f~eCO~tnlstJvarnente con iit~scano le part~ secondo SI tratta del verbo Nel terzo ven aggettivo l numerali t pronomi -el congbullunztonJ e parti indeclmabbulllbull le gono o lustrati l avverbbullo le preposoZJonbull le e~clamazbullom l modi dJ motteggrare bull manrere dJ parlare le comparazbullon le -iel quarto hbro SI tratta dellortog ~Ottl mordaci con nspoSta moai arguo ~c lettera che in confronto con la lm ra~a~j m particolare degli asperu dJ CJ~cun~ mfine SI mettono m evidenza delle ~m l lana possono creare qualche problemamiddot o modi dJ verbo a oe ortografiche o dJ accento m alcunt tempi

La laquoTavola di tutte le cose norbrh eh SI contengonogtgt egrave un mdJce analitico di e nelle Osservauon della lingua castJglrana smgole crtate nel corpo del dJscorso grande UtJrta che non solo conoene parole degli argomeno contenuu nella Tavo~ p~ffre anchde nuove possJbrlitagrave di ncerca

(Ah rrado0 ) parola Strana che Slgnrlichr(Andar agatas) che Slgrufichbull

ente middot esempio e possrbrle trovare

288 (Bocabalto) che SJglllliclu amp come susi 280 HaUarJ verbo come S1 USI nel commun 280 parlare de bull Casuglianr ~egro nome come susbull a cane 335 Rapaz nome quando Sia vrllalla dirlo ad alaJno

338

67 ma anche

Fonnauone dcllimperfcuo del middotmostd b 131JVOet vcr l trregolan amp del futuro

188Fonnauonc del presente dciiJmpcralbullvo Formauone del tempo da venrre del 189 desrderauvo

191

13

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

15

con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

16

ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

17

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

18

Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

19

ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

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scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

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le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

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a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

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Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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Page 5: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

lingua castigliana oltre a -apoh 11bull e anche lrbmo nella cw corte les1genza d1

dOITUllare la lmgua della classe pbullu 1Cma al potere s1 urusce a ragbulloobull economiche e poht1che19

La conoscenza perlomeno appross1mat1va e a hvello orale del caStigliano pare fosse p1uaosto diffusa m ltaha quando nacquero 1 pnnu suss1dl per lmsegnamento lntZlalmente 1 diZionari erano oltre che opere di coosultaZlooe anche strumenti d1 largo consumo per lapprendbullmento delle hngue usan soprattutto per ampliare il lessico Pnma che ven1ssero elaborau dei dJZJonan bthngubull di lingue volgan numerose opere tinaliuate allapprendimento del anno seiVIrooo agli stramen che desideravano 1mparare bulll castJghanomiddot llmwrsal vocabulano m latm y romanu d1 lfonso Femandez de Palencbulla (lt90) o 11 Dtcctonano lonno-Espaiiol (lt92) e 11 Vocabulano Espano-launo (1-195) d1 oebnJa Da mteresse e 11 Vocabuanum er latmo sumone m Stc~ltenstm et htspc1mensem denuo traductum (1520) di Luc1o Cnstofaro Scobar traduzione m daaletto sJc1hano del vocabolano launo-castlghano dJ oebnJa ded1cato nel 1512 a P1etro dlrrea ambascaatore del re dJ Spagna dJ CUI SI ha unedaz1one a Venez1a del 1519-20 Esso presenta m tre colonne le VOCI latm~ sbullcbullhane e casughane ma solo le pnme due colonne sono ordinate alfabeticamente ssbullmbulllabbullh 31 dlzlonan ma d1 magg1ore uulici e minor mdipendenza erano 1 glossan ordmau per aree semllluche contenenti bulll lessico precedentemente usato m un dialogo o in un testo narrauvo)1 Alfonso de Ulloa23 scrisse un dizbullonanetto per ledizJOne dellOrlando Funoso nella traduzione caStigliana dellUrrea e aggaunse alla Tragtcomtdta de Caltsto y vleilbea unlaquoespositione da lu1 fatu nella [lmgua] 1tahana d1 ~arecclu vocaboli haspllluoh d1fficbullli contenuti quasbull tutti nella TragJcomedJa bullraquo Il Fannelli affenna che questultuna esposizione sarebbe quel

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Punro dJ nfenmen10 per la Slona sp3gnola dJ questa cbullrui egrave sempre la SlniCSJ dJ B CrQCt La Spaflno nello VIto t lotono durante lo Rtnascenzo Ban Laterza 1949

E GatcJa 0JnJ Los Dbullaloglu JJ 1QSSJmo Trotono (Venaio Bologmno Zoltltn 1569) entrt traducCJon y rejunJJctograven 1n AAW Scnuuro e llscnlluro Trodutom rejimdlmiddottolltS porodie bull plogt m del Convegno dJ Roma 12-13 novembre 1993 RomJ Bulzoru 1995 p 12 Per quanro nguarda 1 rapporu tra la Spagna e larea grav1tan1e intorno 01 lhlano SI veda orQuaderru dJ Uuerature lbenche e lbernamencanegtt n 24 1995 Ques1o numero monografico nurusce 1 tesll del aclo di conferenze La pre~ncza di lo cultura tspoiolo en Lombardia Siglos XVI y XVII tenutOSI nella Bbullbhoteca Naz1onale Brudense nel magg~o 199S

o- Sanch~ Per~ Htgttono de lo enseilonzo del espaitol como lengua utron)ltro Madnd SGEL 1992 p 75 Lina hsu debull dil1onan dJ questo t1po nct secoh XV XVII e XVIII SI trova alle pp -laquo17-476 dJ questaopera S1 veda anche Il Fabbn A Btbliogrophy ofHt~pomc Dbullcttonartes Imola Galcall 1979

bulla CtOCe Lo lmguo ccedilpagnuola t n tolta (con unappendJce dJ Arturo Fannell1) Roma Loeschcr 1815 p 23 Recenti edJzbullom del dJzbullonano di Scobar sono quella a cura di A Leone Il Vocabolano sbullcbullhano-lltlno dt Lucto Cristoforo Scobar Palermo Centro dJ Studi filoloiJCI c hngu1SIICI SICiitanJ 1990 e quella a cura dJ Rocco D1Slllo e P Qucl BataSiegtu EA dc NcbnJa c LuCIO Cnstoforo Scobar Leucon vocabulanum u lotmo sermone SIGtlionum et htspontcum denuo troductum Roma Herder 1995

22R Tuone Gloltodldolltca Un projigravelo stonco Bergamo Minerva ltalica 1980 pp 20middot

23Per una ricostruzione della figura dJ lilloa si veda AM Gallina Un mtermediano fra lo cultura uoliano e spagnola nel secolo XVI Alfonso de Ulloo laquoQuaderni lberoshyAmcncarugtgt 17 1955 pp 4- 12 c 19 middot 20

bullE Mele Tra grommaiet moestrt di lingua spagnola e raccogliton di provtrbi di lingua ltpognoo m tolto laquoStudJ dJ Fbulllolog~a Vlodcrn~gtgt n Vll fase 1-2 gennaJo-gJugno 1914 p 14

8

dizionario spagnololitahanoJrogettato dallautore h non fu ma1 poruto a tennme bull c e mvece secondo 11 Croce

~me mdJca Alda Croce Il pnmo rudimento dbull daJJ_edbulltore Stefano da Sabbao dJ VenezJabull eh grammauca spagnola fu dato SUOI hbn le regole per llltendere bulll castigJJan~n ira pa~~ dal 1532 premetteva ai fanugha di edton Gbullolrtoa sempre a Ven cora llJIIoa collaboro con la nota (la Carce lk amor le ~ere dJ BosCamiddot~~ la pubblicazione di hbn spagnoh anteponeva alcune breVISSime regole dJ r~ ~ la Celesnna ) aJ CUI tesu tradiZione giagrave dellantica Roma debull manh b~cbulla ~el contempo prosegua va la conversazbullone uniu a un vocabolano da UguJ paragonabllbull aJ modemJ testi dbull classificato su basbull semantbullche m capllula NPf~ m ordme alfabeuco e poa di conversazione poliglOtti a struttura dbulla~ e bullca -0 secolo dJZJonan e manualettJ dbulldattbullco di ampta Clfcolazbullooe euro ea og bull erano dunque uno strumento parole ordmate per telllJ un glossandJ t presentavano dbull sohto un catalogo di set dbull digravealoglu breVI nfentbull alla VIta quotJ~lflspostJ m ordme alfabetJco e una

pnma grainmatJca bulltaio-spagnola conoscJU JJ Il toscana et castigliana di Giovanni Ma Al ta bull paragone d~la lmgua cuJ si applica lo schema grammatbullc l ~~l ~ssandn (1560) SI srtua nel momento 111

Il pr~stigbullo delle hngue volgan D~r eo~~ue cla~sr~h~ allo scopo di aumentare stralllera con un buon livello dJ ap d possJbthUI dbull acqubullsbullre una lingua lessicale SI estende gradualmente ~ on am~to grammaticale e di ncchezza prauca con nativi e a co oro che non possono frurre della

Il paragone della lmgua toscana ti casn~lmna

A questa grammatica hanno accennato Bened c m talla e oegJJ studi 8Ja Citati Eugenio ltfele e~da ~e ne Lo lmgua s~gnuoa

roce La figura dell autore egrave

~n Appendice aB Cr La lli5Siefano da OCC tngua spagnuolo In tolta CII p nlt-LL

~bullo st1mpo vane opere spa 1 bull bull awa della Celestma Cfr A Croce op ctt P ~e 10 ong~nalc rn cui ledizbullone giagrave

A Croce op ctt p 121 Sulla prodUZione editonale della famtgh G l

Gt~toCdeFerron Roma ~mstero della Pubth~ 11~~~~ f8~ng~ Annali di Gomel lOS~ ~Omiddot La ltnguo spagnuolo tn tolto~ Clt pp 24-5 ne

ogo come modello feuerano nnascrm 1shySpagna L Genulh e G Mazzocctu nello enua e con parttcolare rifenmento alla FranctoSJm genesr e fortuna euro n d studJo l Dlalogos Apacbullbfes dJ Lorenzo Tavoni (pa cura dJ) italia ed Euro nelo ~n~~~ddigravel ~onversntone spagnolo in VICoSJmo 1111111 1996 segnalano amph studJ dJ e tn~tmento Modena Franco espanol Madnd Oitedta 1988middot L Mas b 1 Gogravemez El dtalogo en el Renacimiento et leurs auteurs (1480-S70) Pa~s 18~ 1~ Ls coloques scoloJres du semegraveme Stegravecle K1PYbull lS Centunesoflongudge Tedchmg Ro l a~mbullle Genegraveve Slatkine 1968) L G

L G~nulh e G Mazzocchi art cit bull SOl w ey bull assbull Newbwy House 1976 13A5anchezop citp 12 P

La pnma grammatica spagnola h 11111destlnua a un pubblico di dJ versa r c e sce la descnz1one normativa a quella duso

yLotu~e tnstitucton poro oprender~rsapr~~f~eyJ 11~5~ nCJ Pacst Bass1 e si bullntitola u1igrave vamo un amentos de lo engua espoitola

21

9

l Berf l4 che la estrapolograve dalla dedtca e datte stata tratteggiata da Gbullovannbull i1 ana 1111 attusiom qua e lagrave sparsegt et casti bano di Messer Giovanni Mano

Il paragone della lmgua tOscana g Matua Cancer in Napob nel Alessandn dUrbino egrave un volumetto pubbhcato prs~e quattro pagine non numerate 1560 composto di l~ l fogli ~ ~ubull ~~~~dedica e te tre e mezza an~hmiddot~ del paratesto che ltmprende omgee p approvazbullone ecclesbullastica e registrO

te 1dbull errata corn bull N d~middot~ta 7 gbulluononon numera dal Vicario dellArchidiocesi di apo I e bull Lapprovazione concessa l B rtllli a retrodatare la composl2aone al t 5)8 o ai 1559 sp111ge sensatamente l l7e pnmi mesi de113llo successiVO lra ona duca di Montalto come vt~e notato

La dedica egrave 111dmzzata ad A~tomo d middot1middot tanto da parer nato e nutnto ltltnetla pnl avanu questi conosce la lmgua tstl~anae ha tradotto dal latino in spagnolo te

tugrave bella amp piUgrave frequentata parte di asug laraquo p middot S middot re ltltnonepistole di eneca d l oter [suo] affaucatoraquo a unpara

llessandn dichiara di essersi ltltseCOn o l p ti estieri (bencheacute spesse volte middot ogltono quasi tutti 1 or middot middot1 rlar

solo per uso come s a lettione amp osservattonigrave certissimeraquo l pa tmperfettamente) ma ancora per lung C di S agna poco tempo fa esser copioso Castigliano che aveva ltltaVV~Wto nella ~e r~entato come una laquobreve amp facile leggiadro t di molta autonta raquo Il ltbro gl PAutoriraquo e sulla diligente raccolta debull 111troduttioneraquo basata sulla lettura det lt~l bullon nte nella lingua Toscana ltltaccio eh~ termll1i stranieri Lautore VI ante~one l era~erenza dettuna amp dettaltra amp gh speditamente SI vedesse la sbullmbullghanza amp gh Spagnuoh il Toscano col Castigliano ltalianbull il parlar Casughano col Todsc~~ Il paragone fu pubblicato senza 111dice e

olmente appren ere raquo potessero pm agev middot la sua struttura puograve essere cosbull schemauzzata

Retta scriuura et pronuntia (fflr-38v) [Parte

-~0m1 (ff39r-61v)Il Parte Pronorru (ff62r-93r)III Parte Verbi (ff93v-132v)IV Parte Voci indeclinabili (ffl33r-l4l r)

V Parte middot hematicitagrave e praticitagrave ~la

matena SI differenZia perlibsc lteriormente suddivisi IDLa nparuuooe della che si articola 111 c111que n u Gramauca di NebnJa capitoli

En que trata de la Qnographia I shy En que trata de la Prosodia t S~labali shy Que es de la Etimologia t OictonIli shy

middot Estudios dedicados a1rima grammatica lalo-spagna a IDD Ila P~G M BertJDJ e middot

Meni~d~ Pidal 1953 IV ~Pmiddot 27-35 tesse essere educatore del ~uca di Mon~lto e trrlv~ l)ll Berti DI tpottzZOgrave che l autore po do di MJieto infine di San Marcm Calab e nouzie come vescovo pna di Oppi pobull di un trattato sovra la musbullca m C GroSSI

uo in entrambe eleggi a~noreib middot~~a~~~~] p 50 Cfr GM Bertini op Cllpp 28-29 Defligrave uomini iIUSirl di Urbmo llr l 30

C bull nleva anche GM Bcrum op Cllp OSI c r a Napoh

lIbidem ne della Ungua Toscana et _astlg 1an bull Ograve G vi Alessandn dUrbinO Il par~go eccellenusSlmO stgnore Jl s don Antoru

Cancer l560 bull AJIillustnsStmo et ~lattta di Montalto p 111 r non numerata ore il s don Antomo d Aragona duca dn bull AJIillusmssimo et ccccllenussJmo SlgJI

39G VI Atessa~ bull middot 1 bull CII p lll r e mv non numeratedAragona duca di Vonta t o op middot middot

IO

IV- Que es de Sintaxi t orden de las diez partcs dc la oraeteacuten V - De las introducciones de la lengua castellana para los que de estraiia

lengua querrin deprender

D1 parttcolare interesse dal punto di vista di questo studio egrave questultima parte che si rivolge a persone laquode alguna lengua peregrina [que] querragraven vemr al conocim1ento de la nuestraraquo e contiene laquola declinacieacuten del nombre a la cual aiuntamos la del pronombre t despueacutes del verbo con sus formaciones t irregulandadesraquo

La suddivisione di Alessandri differisce anche da quella operata da Valdeacutes

NARCIO Si os quereacuteis governar por mi haremos desta manera En la pnmera pane le preguntaremos lo que sabe del ongen o principto que an 1emdo assi la lengua castellana como las otraS lenguas que oy se hablan en Espana en la segunda lo que pertenece a la gramauca en la tcrcera lo que le avemos notado cn el escrivtr unas letras mis que otras cn la quarta la causa quc le mueve a poncr o a qui tar en algunos vocablos una sil~ba en la quinta le pediremos nos diga por queacute no usa de muchos vocablos que usan otros en la sesta le rogaremos nos avise acerca de los pnmorcs que guarda quanto al estilo en la seacutepnma le dernandarcmos su pareeer accrca de los libros que stan cscritos en castellano al ultimo haremos que nos diga SU Oplmon sobre qual Jengul tiene por ntaS

conforme a la latina la castellana o la toscana De mancr3 quc lo pnmero sera del origen de la lengua lo segundo dc la gramatica lo tercero de las letras adonde entra la ortografia lo quarto de las silabas lo quinto de los vocablos lo sesto del estilo lo septimo de los libros lo Ultimo de la conform1dad de las lenguas [ ] 10

bull

Alessandri ha coscienza di offrire un prodotto nuovo essenzialmente pratico diretto al pubblico italiano ma utilizzabile anche da quello spagnolo Coerentemente la raccolta dei termini e delle regole grammaticali come giagrave notava il Bertmi42

ha carattere empirico pertanto si colloca lontano sia da Nebrija che si proponeva di elaborare un insieme di concetti teonc1 grammaticali che permettessero di ordinare e classificare i fatti lintuisticbullu sia dalla riflesstone mtellettuale sulla propria lingua compiuta da Valdeacutes I tre autori hanno la volontagrave e ugrave bisogno di effettuare unosservazione diretta della lingua vivabull (scritta e orale) ma sul due diversi piani della comunicazione linguist1ca pratica e della riflessione teorica

Le Osservationi della lingua castigliana

Il frontespizio dellopera reca queste informazioni laquoOsservatloni della lingua castigliana di 11 Giovanni M1randa divise 111 quatro hbn nequali sinsegna con gran

40 de Valdeacutes op cit p 5L

1Senzhaver saputo alcuno che prima di me in questa mamera nhavesse trattato G

M AJessandri bullAJIillustnssJmo et eccellenussimo signore ti s don Antonio dAlagonaduca di Montalto op cii p lii r non numerata

lGM Bertini op cil pp 30-31 Lo studioso portava come esempio di questa ascientificici il primo capitolo del Paragone dedicato allortografia

lE Bustos Tovar Nebrija pnmer linguista espanol in V Garcia de la Concha (a cura di) Nebnja y la mtroduccuin del Renac1m1ento en Espaiia Salarnanca Edic1ones Universidad de Salamanca 1983 p 209

C Baroolani op cit p ~8bullsr Bustos Tovar ha dimostrato che il modello di lingua di -lebrija non egrave la lingua

letteraria come SI alTenna comunemente ma quella v1va a cui vtene dato gran valore

I l

fac11itagrave la perfeaa hngua Spagnuola Con due tavole luna decapi essenuah amp laltn delle cose notab1lm Lesemplare conservato presso la B1bhoteca -iazJonale Bra1dense dJ ~hlano e del 1567 al contrano de paragone le Osstrvanom ebbero un notevole successo editonale nstampate vogravelte m dlalogobull1

armcnte furono anche tenute m conto da Oudm e Franc1osmbull A questa grammauca harmo accermato negl1 studi g~a Citati LoUJs Kukenheun Arnado Alonso e Bianca Peruian Sono suti precedentemente ildlcau anche 11 saggo m CUI Fehx San Vicente si soifenrut sulla parte della smtass1 e quello dJ Encamac1oo Garcia Dm1 che SI occupa debull Dtaloght dbull ~lass1mo T rotano compendio delle Osservanom

Le o~middot~erOIIOnt dttlla ltngua Cltlsllgltana dello spagnolo Juan de hranda si compongono d1 -07 pagine della trlttaz1one a cu1 vanno agg1unu numerosi elemenu paratestuah 1 quattro fogh con nurneraztone romana della dedica a Gu1dobaldo Feltno dalla Rovere duca dlrbmo due pagme non numerate del prologo laquoAlettorm sebull non numerate della ltltTavola decap1 che m queSte osservauon1 SI contengono e diCiassette ancora senza numerazione dedicate alla ltltTavola dJ tutte le cose notabth che nelle osservatJom della lmgua carugliana si contengonolgt

ltranda afferma di aver sempre bramato conoscere lavventurosa provmc1a dItalia le sue meraVIglie e Il laquovllor di tanti gran personaggi che VI sonoll soprattucto quelli che non dJ sdegnano le anm ma proteggono anche le lettere Il duca dTrbmo cap1tan generale in Italia delllnVItissuno Re Cattolico laquoegrave sempre Stato affeuonaussbullmo ( ] della natlone Spagnuola nella eubull lingua etiandio non heve studbullo ha 1mp1egato conoscendola vaga e legg1adragt1 lltranda ha dunque dec1so dJ dedicare al sbullgnore bullltalcune osservaoonbull dintorno al nostro Idioma ( con somma d1llgenza raccolte per dtmostrare a ch1unque ne egrave bramoso la vta e dJ scnvere e dJ esprunere ottimamente la lingua Spagnuolagtgt

La ded1ca dobbligo al potente Signore e seguua da una captano benevolennat a1 letton di tono meno taudatono pni confidenztale

46S1 nleva dallo studio dJ F San Viccote La Slnttms tn las bullosservauom bull dt G ltrtlllda on C Pcllandrl (a cura dJ) Grammallcht gramma11ci grammaJSIJ Per UJta bulltana dtlllflgnamento dtllt lmgut tn Jtaba dal Cmquecento al ampcento Ptsa Edtncc Lrbrcna Goliardica 1989 p 194 che E Toda y GueU nella 81bliograjia espanyola dtalta Jels onglaquons de la tmpuntajins lanv 1900 Castel de San iigravequel dEscomalbou 1927 bull 31 nel amp 3305 rcampJstra la pnma edi11one delle OsservOJoru nel 1565 e ne segnala altre 1508 1569 1583 158- 1585 bulln cw cambta solo la dedlc1 alleditore Giovuuu Gbullohto A RamaJo c~no op c1t p 236 ne segnala anche una nel 1595 e una nel 1622

11 Trorano DtalogJu dJ -1 T ~equalbull S1 ll31rUio le cose p1ugrave notabrh ( 1Trldoru

( l da M G 1hranda e 013 InSieme posu m luce ( 1coquah st puograve 1mparare leggere mrendcre e pronunCJUC la lmgua spagnola[ 1 Veneua appresso 8 Zalren 1569

A GJUffredJ Il ComfHndto del S Massrmo Tr01ano tratto dalle Osservauono della longua Casugl1tl110 del S G1ovanru lhranda [ J Con le Annotatano del SA GrutrredJ Florcnc1a appresso Bartholomeo Sermarelh 11 Gbullovane 1601

9C OudJn nella Grammalft et ob~middotervattons dt la langut tspagnolt (PIngl 1597) SI

ero servolo abbondantemente dellopero dJ VJranda L Franciosiru nella Grammattca spagnuola t taltana del 1624 sbull avvale Sia della grammauc~ di OudJn che direttamente di qucllt dJ Miranda Per lesatta enutagrave di qucsu deb11l - peraltro 1mputabbullli a una prlllCogravel generolizzata - SI veda B PcnMn La Grammaticabull de Lorenzo Franetosont laquoProhcmto~gt l 2 1970 pp 225-250 Lopc Blanch nota che Oudin ltltno tuvo ( J runguncscrupulo cn plagiar dcscaradamcnre la obra de Muanda y despueacutes Oudn fue saqueado tmnqullamente por otros muchos profesores de 1diomas de diversos pa1ses de manem que las doctnnas de Juan lhranda se extendJcron - afortunadarnente - por todas las nac1ones de Europa cn quc hubo tnteres por aprcnder el Cogravelstellanoraquo cfr J M Lopc Blanch op CII bull pp 28-29

folle volle ho constdel3to da h lbeata Pr bull C C l sono USCHo dJ Spagna amp h dcii ovtncbulla QUanto dJieuo ~oltre prendere O hal o conversato in qucst3

a nostra hngua amp con Qllanlogravel CU13 al bull bullaru della vaghcz7a c leggiJdna ho 50enre mu~ro che coloro che eum dJ oo cerchiate dJ Jpprenderla amp Jppr com presumono di SJpcrla espn bull esso

J)luu posstsson sono piugrave lontanbull che non S1 redo merc orumamenre amp desscme c no dalla onrcra cognizione dJ leolto

~ queste pagme VIene anche middotmtrodoa del unpresa noto per le edJZJonr di ere o rl sognor Gabnel Glolito osporatore drlettatJone)) II lettore dJ frrmda dop che recano ad un tempo laquoamp uuhta amp GJolrto diffondeva da VeneZJa e al ~uqu~ conosce la prodUZJooe Ietterana eh~ Il parto novello del suo intelletto di due uu e p~nsa Il ~lir~da quando provvede laquoil cose natabolm tavole ltd una de capo essenuaJ amp laltra delle l~ laquoTavola decapi che in queste Os

cosbull come dispoSta pagma er a servauono SI contengono)) mdbullca la rnacen pronuncia dellalfabeto castran~ gma nebull quattro hbn -lei pnmo SI mtroduce la del discorso (parlamento) lartJcol~~~f~eCO~tnlstJvarnente con iit~scano le part~ secondo SI tratta del verbo Nel terzo ven aggettivo l numerali t pronomi -el congbullunztonJ e parti indeclmabbulllbull le gono o lustrati l avverbbullo le preposoZJonbull le e~clamazbullom l modi dJ motteggrare bull manrere dJ parlare le comparazbullon le -iel quarto hbro SI tratta dellortog ~Ottl mordaci con nspoSta moai arguo ~c lettera che in confronto con la lm ra~a~j m particolare degli asperu dJ CJ~cun~ mfine SI mettono m evidenza delle ~m l lana possono creare qualche problemamiddot o modi dJ verbo a oe ortografiche o dJ accento m alcunt tempi

La laquoTavola di tutte le cose norbrh eh SI contengonogtgt egrave un mdJce analitico di e nelle Osservauon della lingua castJglrana smgole crtate nel corpo del dJscorso grande UtJrta che non solo conoene parole degli argomeno contenuu nella Tavo~ p~ffre anchde nuove possJbrlitagrave di ncerca

(Ah rrado0 ) parola Strana che Slgnrlichr(Andar agatas) che Slgrufichbull

ente middot esempio e possrbrle trovare

288 (Bocabalto) che SJglllliclu amp come susi 280 HaUarJ verbo come S1 USI nel commun 280 parlare de bull Casuglianr ~egro nome come susbull a cane 335 Rapaz nome quando Sia vrllalla dirlo ad alaJno

338

67 ma anche

Fonnauone dcllimperfcuo del middotmostd b 131JVOet vcr l trregolan amp del futuro

188Fonnauonc del presente dciiJmpcralbullvo Formauone del tempo da venrre del 189 desrderauvo

191

13

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

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con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

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ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

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oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

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Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

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ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

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scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

21

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

22

-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

24

In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

25

Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

26

La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

~R Titone op middotmiddot pp 2526 F San VJccnte art eu p 206 bull 2U

33

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Napoli Ltguon l 981 Folena G Il lin(llaggro del caos Studi sul plunlinflUIS1110 nnascrmtnlale Tonno

Bollan Bonngh1en 1991 Gallina A vi Contnbut1 alla stona tklla ltSSJcogrojia talo-spagnola tkt Slcolr XVI t

XVII Fuenze Olschla l9S9 Gallina A rt Pnru grammatrcht rpoflnolt od uso dtglt rtoligraveont Src(VJ) laquoAteneo

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tniTt traduecrograven y rtfuncbcr6n 111 M W Scntturo t n sCritturo Troduzroni rt[undic1onts parodigravet t plo~l Atu del Convegno dJ Roma 12 - 13 novembre 1993 Roma Bulzon1 1995 pp Il - 21

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35

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bull GrUf H J bull (3 cura w bull bull ~middot bullbull Muhno 1986 (ed or 1981 l pail l dtsdt d Rtnacurutnto iladrid

bull Herrera Ona E 1tStona dt la tducaon ts o a

Vcntas 1941 lh dt la grammatrt llalttnnt espognolt tt bull Kukenheun L Conmbunons a tSIOITt

19a Jeponut dt la RtnmSSDIICt Amsterdam gt- 80 JranccedilDJSt - M1drid Gredos 19

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Ltlu~ G C (a CUJll dil Stona ltlla ltn~111SIIca voi Il Bolo~1a~d ~ Ltbros Lepsc y h J ll EstudJos dt hwona ltnglltSltca htspantca Lopc Blanc bull middot middot

1990 G Il C l- aportacton gramaleo rtnactnllsta Vllladohd CntverSidad dc Lozlno u1 en bull

9 59 middotnshy Valladohd 19 - F do dt 1urcra VIadrid 19 middot PP gt bull Macn O La rtforma ortofra_tca tn tman

middotso Ftreltlc Accademtl ~ T t d onellca del Ctnquectn o bull

bull M313SChto N ll CUrl dil l ratto

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Bologna 11 Muhno 1993 0

e raccoglttori di provtrbbull dt11010Tra grammallct matstn et lmgua spMgodc~--middot n VII fase l - 2 gennuomiddotMelebullEmiddotmiddot middot s di di Ftlolog~a middot bull

lingua spagnola tn tolta laquo tu

g~ugno 191-4 pp 13 --H middot l tn lltmpos dt Ftlt~ Il ltampl Esconalgtgt Madrid bull MeneacutendcZ Ptdll R Ellen~uaJC tso

196-4 l pp 554 bull 558 nola tn talta Ftrenze $3fiSOru 1974 bull Me~gllh F bull Prtstnza dtlla l~tttratura spag d la linguisuca la gramtihca y la bull gtitcdcrehc H J bull Btblt~rajta ~oog~ t os comttnzos hasta ti ailo 600

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del Cmqutctnto m tanne middot Selher 1991 pp 119 130 lmgutsllca Ilatana Tonno Roscnberg amp h anencano Btbliografia generai

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36

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250

37

-T - middot-shy middot-----shy middot-----------------------~------------- ------

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Page 6: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

l Berf l4 che la estrapolograve dalla dedtca e datte stata tratteggiata da Gbullovannbull i1 ana 1111 attusiom qua e lagrave sparsegt et casti bano di Messer Giovanni Mano

Il paragone della lmgua tOscana g Matua Cancer in Napob nel Alessandn dUrbino egrave un volumetto pubbhcato prs~e quattro pagine non numerate 1560 composto di l~ l fogli ~ ~ubull ~~~~dedica e te tre e mezza an~hmiddot~ del paratesto che ltmprende omgee p approvazbullone ecclesbullastica e registrO

te 1dbull errata corn bull N d~middot~ta 7 gbulluononon numera dal Vicario dellArchidiocesi di apo I e bull Lapprovazione concessa l B rtllli a retrodatare la composl2aone al t 5)8 o ai 1559 sp111ge sensatamente l l7e pnmi mesi de113llo successiVO lra ona duca di Montalto come vt~e notato

La dedica egrave 111dmzzata ad A~tomo d middot1middot tanto da parer nato e nutnto ltltnetla pnl avanu questi conosce la lmgua tstl~anae ha tradotto dal latino in spagnolo te

tugrave bella amp piUgrave frequentata parte di asug laraquo p middot S middot re ltltnonepistole di eneca d l oter [suo] affaucatoraquo a unpara

llessandn dichiara di essersi ltltseCOn o l p ti estieri (bencheacute spesse volte middot ogltono quasi tutti 1 or middot middot1 rlar

solo per uso come s a lettione amp osservattonigrave certissimeraquo l pa tmperfettamente) ma ancora per lung C di S agna poco tempo fa esser copioso Castigliano che aveva ltltaVV~Wto nella ~e r~entato come una laquobreve amp facile leggiadro t di molta autonta raquo Il ltbro gl PAutoriraquo e sulla diligente raccolta debull 111troduttioneraquo basata sulla lettura det lt~l bullon nte nella lingua Toscana ltltaccio eh~ termll1i stranieri Lautore VI ante~one l era~erenza dettuna amp dettaltra amp gh speditamente SI vedesse la sbullmbullghanza amp gh Spagnuoh il Toscano col Castigliano ltalianbull il parlar Casughano col Todsc~~ Il paragone fu pubblicato senza 111dice e

olmente appren ere raquo potessero pm agev middot la sua struttura puograve essere cosbull schemauzzata

Retta scriuura et pronuntia (fflr-38v) [Parte

-~0m1 (ff39r-61v)Il Parte Pronorru (ff62r-93r)III Parte Verbi (ff93v-132v)IV Parte Voci indeclinabili (ffl33r-l4l r)

V Parte middot hematicitagrave e praticitagrave ~la

matena SI differenZia perlibsc lteriormente suddivisi IDLa nparuuooe della che si articola 111 c111que n u Gramauca di NebnJa capitoli

En que trata de la Qnographia I shy En que trata de la Prosodia t S~labali shy Que es de la Etimologia t OictonIli shy

middot Estudios dedicados a1rima grammatica lalo-spagna a IDD Ila P~G M BertJDJ e middot

Meni~d~ Pidal 1953 IV ~Pmiddot 27-35 tesse essere educatore del ~uca di Mon~lto e trrlv~ l)ll Berti DI tpottzZOgrave che l autore po do di MJieto infine di San Marcm Calab e nouzie come vescovo pna di Oppi pobull di un trattato sovra la musbullca m C GroSSI

uo in entrambe eleggi a~noreib middot~~a~~~~] p 50 Cfr GM Bertini op Cllpp 28-29 Defligrave uomini iIUSirl di Urbmo llr l 30

C bull nleva anche GM Bcrum op Cllp OSI c r a Napoh

lIbidem ne della Ungua Toscana et _astlg 1an bull Ograve G vi Alessandn dUrbinO Il par~go eccellenusSlmO stgnore Jl s don Antoru

Cancer l560 bull AJIillustnsStmo et ~lattta di Montalto p 111 r non numerata ore il s don Antomo d Aragona duca dn bull AJIillusmssimo et ccccllenussJmo SlgJI

39G VI Atessa~ bull middot 1 bull CII p lll r e mv non numeratedAragona duca di Vonta t o op middot middot

IO

IV- Que es de Sintaxi t orden de las diez partcs dc la oraeteacuten V - De las introducciones de la lengua castellana para los que de estraiia

lengua querrin deprender

D1 parttcolare interesse dal punto di vista di questo studio egrave questultima parte che si rivolge a persone laquode alguna lengua peregrina [que] querragraven vemr al conocim1ento de la nuestraraquo e contiene laquola declinacieacuten del nombre a la cual aiuntamos la del pronombre t despueacutes del verbo con sus formaciones t irregulandadesraquo

La suddivisione di Alessandri differisce anche da quella operata da Valdeacutes

NARCIO Si os quereacuteis governar por mi haremos desta manera En la pnmera pane le preguntaremos lo que sabe del ongen o principto que an 1emdo assi la lengua castellana como las otraS lenguas que oy se hablan en Espana en la segunda lo que pertenece a la gramauca en la tcrcera lo que le avemos notado cn el escrivtr unas letras mis que otras cn la quarta la causa quc le mueve a poncr o a qui tar en algunos vocablos una sil~ba en la quinta le pediremos nos diga por queacute no usa de muchos vocablos que usan otros en la sesta le rogaremos nos avise acerca de los pnmorcs que guarda quanto al estilo en la seacutepnma le dernandarcmos su pareeer accrca de los libros que stan cscritos en castellano al ultimo haremos que nos diga SU Oplmon sobre qual Jengul tiene por ntaS

conforme a la latina la castellana o la toscana De mancr3 quc lo pnmero sera del origen de la lengua lo segundo dc la gramatica lo tercero de las letras adonde entra la ortografia lo quarto de las silabas lo quinto de los vocablos lo sesto del estilo lo septimo de los libros lo Ultimo de la conform1dad de las lenguas [ ] 10

bull

Alessandri ha coscienza di offrire un prodotto nuovo essenzialmente pratico diretto al pubblico italiano ma utilizzabile anche da quello spagnolo Coerentemente la raccolta dei termini e delle regole grammaticali come giagrave notava il Bertmi42

ha carattere empirico pertanto si colloca lontano sia da Nebrija che si proponeva di elaborare un insieme di concetti teonc1 grammaticali che permettessero di ordinare e classificare i fatti lintuisticbullu sia dalla riflesstone mtellettuale sulla propria lingua compiuta da Valdeacutes I tre autori hanno la volontagrave e ugrave bisogno di effettuare unosservazione diretta della lingua vivabull (scritta e orale) ma sul due diversi piani della comunicazione linguist1ca pratica e della riflessione teorica

Le Osservationi della lingua castigliana

Il frontespizio dellopera reca queste informazioni laquoOsservatloni della lingua castigliana di 11 Giovanni M1randa divise 111 quatro hbn nequali sinsegna con gran

40 de Valdeacutes op cit p 5L

1Senzhaver saputo alcuno che prima di me in questa mamera nhavesse trattato G

M AJessandri bullAJIillustnssJmo et eccellenussimo signore ti s don Antonio dAlagonaduca di Montalto op cii p lii r non numerata

lGM Bertini op cil pp 30-31 Lo studioso portava come esempio di questa ascientificici il primo capitolo del Paragone dedicato allortografia

lE Bustos Tovar Nebrija pnmer linguista espanol in V Garcia de la Concha (a cura di) Nebnja y la mtroduccuin del Renac1m1ento en Espaiia Salarnanca Edic1ones Universidad de Salamanca 1983 p 209

C Baroolani op cit p ~8bullsr Bustos Tovar ha dimostrato che il modello di lingua di -lebrija non egrave la lingua

letteraria come SI alTenna comunemente ma quella v1va a cui vtene dato gran valore

I l

fac11itagrave la perfeaa hngua Spagnuola Con due tavole luna decapi essenuah amp laltn delle cose notab1lm Lesemplare conservato presso la B1bhoteca -iazJonale Bra1dense dJ ~hlano e del 1567 al contrano de paragone le Osstrvanom ebbero un notevole successo editonale nstampate vogravelte m dlalogobull1

armcnte furono anche tenute m conto da Oudm e Franc1osmbull A questa grammauca harmo accermato negl1 studi g~a Citati LoUJs Kukenheun Arnado Alonso e Bianca Peruian Sono suti precedentemente ildlcau anche 11 saggo m CUI Fehx San Vicente si soifenrut sulla parte della smtass1 e quello dJ Encamac1oo Garcia Dm1 che SI occupa debull Dtaloght dbull ~lass1mo T rotano compendio delle Osservanom

Le o~middot~erOIIOnt dttlla ltngua Cltlsllgltana dello spagnolo Juan de hranda si compongono d1 -07 pagine della trlttaz1one a cu1 vanno agg1unu numerosi elemenu paratestuah 1 quattro fogh con nurneraztone romana della dedica a Gu1dobaldo Feltno dalla Rovere duca dlrbmo due pagme non numerate del prologo laquoAlettorm sebull non numerate della ltltTavola decap1 che m queSte osservauon1 SI contengono e diCiassette ancora senza numerazione dedicate alla ltltTavola dJ tutte le cose notabth che nelle osservatJom della lmgua carugliana si contengonolgt

ltranda afferma di aver sempre bramato conoscere lavventurosa provmc1a dItalia le sue meraVIglie e Il laquovllor di tanti gran personaggi che VI sonoll soprattucto quelli che non dJ sdegnano le anm ma proteggono anche le lettere Il duca dTrbmo cap1tan generale in Italia delllnVItissuno Re Cattolico laquoegrave sempre Stato affeuonaussbullmo ( ] della natlone Spagnuola nella eubull lingua etiandio non heve studbullo ha 1mp1egato conoscendola vaga e legg1adragt1 lltranda ha dunque dec1so dJ dedicare al sbullgnore bullltalcune osservaoonbull dintorno al nostro Idioma ( con somma d1llgenza raccolte per dtmostrare a ch1unque ne egrave bramoso la vta e dJ scnvere e dJ esprunere ottimamente la lingua Spagnuolagtgt

La ded1ca dobbligo al potente Signore e seguua da una captano benevolennat a1 letton di tono meno taudatono pni confidenztale

46S1 nleva dallo studio dJ F San Viccote La Slnttms tn las bullosservauom bull dt G ltrtlllda on C Pcllandrl (a cura dJ) Grammallcht gramma11ci grammaJSIJ Per UJta bulltana dtlllflgnamento dtllt lmgut tn Jtaba dal Cmquecento al ampcento Ptsa Edtncc Lrbrcna Goliardica 1989 p 194 che E Toda y GueU nella 81bliograjia espanyola dtalta Jels onglaquons de la tmpuntajins lanv 1900 Castel de San iigravequel dEscomalbou 1927 bull 31 nel amp 3305 rcampJstra la pnma edi11one delle OsservOJoru nel 1565 e ne segnala altre 1508 1569 1583 158- 1585 bulln cw cambta solo la dedlc1 alleditore Giovuuu Gbullohto A RamaJo c~no op c1t p 236 ne segnala anche una nel 1595 e una nel 1622

11 Trorano DtalogJu dJ -1 T ~equalbull S1 ll31rUio le cose p1ugrave notabrh ( 1Trldoru

( l da M G 1hranda e 013 InSieme posu m luce ( 1coquah st puograve 1mparare leggere mrendcre e pronunCJUC la lmgua spagnola[ 1 Veneua appresso 8 Zalren 1569

A GJUffredJ Il ComfHndto del S Massrmo Tr01ano tratto dalle Osservauono della longua Casugl1tl110 del S G1ovanru lhranda [ J Con le Annotatano del SA GrutrredJ Florcnc1a appresso Bartholomeo Sermarelh 11 Gbullovane 1601

9C OudJn nella Grammalft et ob~middotervattons dt la langut tspagnolt (PIngl 1597) SI

ero servolo abbondantemente dellopero dJ VJranda L Franciosiru nella Grammattca spagnuola t taltana del 1624 sbull avvale Sia della grammauc~ di OudJn che direttamente di qucllt dJ Miranda Per lesatta enutagrave di qucsu deb11l - peraltro 1mputabbullli a una prlllCogravel generolizzata - SI veda B PcnMn La Grammaticabull de Lorenzo Franetosont laquoProhcmto~gt l 2 1970 pp 225-250 Lopc Blanch nota che Oudin ltltno tuvo ( J runguncscrupulo cn plagiar dcscaradamcnre la obra de Muanda y despueacutes Oudn fue saqueado tmnqullamente por otros muchos profesores de 1diomas de diversos pa1ses de manem que las doctnnas de Juan lhranda se extendJcron - afortunadarnente - por todas las nac1ones de Europa cn quc hubo tnteres por aprcnder el Cogravelstellanoraquo cfr J M Lopc Blanch op CII bull pp 28-29

folle volle ho constdel3to da h lbeata Pr bull C C l sono USCHo dJ Spagna amp h dcii ovtncbulla QUanto dJieuo ~oltre prendere O hal o conversato in qucst3

a nostra hngua amp con Qllanlogravel CU13 al bull bullaru della vaghcz7a c leggiJdna ho 50enre mu~ro che coloro che eum dJ oo cerchiate dJ Jpprenderla amp Jppr com presumono di SJpcrla espn bull esso

J)luu posstsson sono piugrave lontanbull che non S1 redo merc orumamenre amp desscme c no dalla onrcra cognizione dJ leolto

~ queste pagme VIene anche middotmtrodoa del unpresa noto per le edJZJonr di ere o rl sognor Gabnel Glolito osporatore drlettatJone)) II lettore dJ frrmda dop che recano ad un tempo laquoamp uuhta amp GJolrto diffondeva da VeneZJa e al ~uqu~ conosce la prodUZJooe Ietterana eh~ Il parto novello del suo intelletto di due uu e p~nsa Il ~lir~da quando provvede laquoil cose natabolm tavole ltd una de capo essenuaJ amp laltra delle l~ laquoTavola decapi che in queste Os

cosbull come dispoSta pagma er a servauono SI contengono)) mdbullca la rnacen pronuncia dellalfabeto castran~ gma nebull quattro hbn -lei pnmo SI mtroduce la del discorso (parlamento) lartJcol~~~f~eCO~tnlstJvarnente con iit~scano le part~ secondo SI tratta del verbo Nel terzo ven aggettivo l numerali t pronomi -el congbullunztonJ e parti indeclmabbulllbull le gono o lustrati l avverbbullo le preposoZJonbull le e~clamazbullom l modi dJ motteggrare bull manrere dJ parlare le comparazbullon le -iel quarto hbro SI tratta dellortog ~Ottl mordaci con nspoSta moai arguo ~c lettera che in confronto con la lm ra~a~j m particolare degli asperu dJ CJ~cun~ mfine SI mettono m evidenza delle ~m l lana possono creare qualche problemamiddot o modi dJ verbo a oe ortografiche o dJ accento m alcunt tempi

La laquoTavola di tutte le cose norbrh eh SI contengonogtgt egrave un mdJce analitico di e nelle Osservauon della lingua castJglrana smgole crtate nel corpo del dJscorso grande UtJrta che non solo conoene parole degli argomeno contenuu nella Tavo~ p~ffre anchde nuove possJbrlitagrave di ncerca

(Ah rrado0 ) parola Strana che Slgnrlichr(Andar agatas) che Slgrufichbull

ente middot esempio e possrbrle trovare

288 (Bocabalto) che SJglllliclu amp come susi 280 HaUarJ verbo come S1 USI nel commun 280 parlare de bull Casuglianr ~egro nome come susbull a cane 335 Rapaz nome quando Sia vrllalla dirlo ad alaJno

338

67 ma anche

Fonnauone dcllimperfcuo del middotmostd b 131JVOet vcr l trregolan amp del futuro

188Fonnauonc del presente dciiJmpcralbullvo Formauone del tempo da venrre del 189 desrderauvo

191

13

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

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con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

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ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

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oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

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Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

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ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

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scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

21

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

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a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

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Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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Page 7: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

fac11itagrave la perfeaa hngua Spagnuola Con due tavole luna decapi essenuah amp laltn delle cose notab1lm Lesemplare conservato presso la B1bhoteca -iazJonale Bra1dense dJ ~hlano e del 1567 al contrano de paragone le Osstrvanom ebbero un notevole successo editonale nstampate vogravelte m dlalogobull1

armcnte furono anche tenute m conto da Oudm e Franc1osmbull A questa grammauca harmo accermato negl1 studi g~a Citati LoUJs Kukenheun Arnado Alonso e Bianca Peruian Sono suti precedentemente ildlcau anche 11 saggo m CUI Fehx San Vicente si soifenrut sulla parte della smtass1 e quello dJ Encamac1oo Garcia Dm1 che SI occupa debull Dtaloght dbull ~lass1mo T rotano compendio delle Osservanom

Le o~middot~erOIIOnt dttlla ltngua Cltlsllgltana dello spagnolo Juan de hranda si compongono d1 -07 pagine della trlttaz1one a cu1 vanno agg1unu numerosi elemenu paratestuah 1 quattro fogh con nurneraztone romana della dedica a Gu1dobaldo Feltno dalla Rovere duca dlrbmo due pagme non numerate del prologo laquoAlettorm sebull non numerate della ltltTavola decap1 che m queSte osservauon1 SI contengono e diCiassette ancora senza numerazione dedicate alla ltltTavola dJ tutte le cose notabth che nelle osservatJom della lmgua carugliana si contengonolgt

ltranda afferma di aver sempre bramato conoscere lavventurosa provmc1a dItalia le sue meraVIglie e Il laquovllor di tanti gran personaggi che VI sonoll soprattucto quelli che non dJ sdegnano le anm ma proteggono anche le lettere Il duca dTrbmo cap1tan generale in Italia delllnVItissuno Re Cattolico laquoegrave sempre Stato affeuonaussbullmo ( ] della natlone Spagnuola nella eubull lingua etiandio non heve studbullo ha 1mp1egato conoscendola vaga e legg1adragt1 lltranda ha dunque dec1so dJ dedicare al sbullgnore bullltalcune osservaoonbull dintorno al nostro Idioma ( con somma d1llgenza raccolte per dtmostrare a ch1unque ne egrave bramoso la vta e dJ scnvere e dJ esprunere ottimamente la lingua Spagnuolagtgt

La ded1ca dobbligo al potente Signore e seguua da una captano benevolennat a1 letton di tono meno taudatono pni confidenztale

46S1 nleva dallo studio dJ F San Viccote La Slnttms tn las bullosservauom bull dt G ltrtlllda on C Pcllandrl (a cura dJ) Grammallcht gramma11ci grammaJSIJ Per UJta bulltana dtlllflgnamento dtllt lmgut tn Jtaba dal Cmquecento al ampcento Ptsa Edtncc Lrbrcna Goliardica 1989 p 194 che E Toda y GueU nella 81bliograjia espanyola dtalta Jels onglaquons de la tmpuntajins lanv 1900 Castel de San iigravequel dEscomalbou 1927 bull 31 nel amp 3305 rcampJstra la pnma edi11one delle OsservOJoru nel 1565 e ne segnala altre 1508 1569 1583 158- 1585 bulln cw cambta solo la dedlc1 alleditore Giovuuu Gbullohto A RamaJo c~no op c1t p 236 ne segnala anche una nel 1595 e una nel 1622

11 Trorano DtalogJu dJ -1 T ~equalbull S1 ll31rUio le cose p1ugrave notabrh ( 1Trldoru

( l da M G 1hranda e 013 InSieme posu m luce ( 1coquah st puograve 1mparare leggere mrendcre e pronunCJUC la lmgua spagnola[ 1 Veneua appresso 8 Zalren 1569

A GJUffredJ Il ComfHndto del S Massrmo Tr01ano tratto dalle Osservauono della longua Casugl1tl110 del S G1ovanru lhranda [ J Con le Annotatano del SA GrutrredJ Florcnc1a appresso Bartholomeo Sermarelh 11 Gbullovane 1601

9C OudJn nella Grammalft et ob~middotervattons dt la langut tspagnolt (PIngl 1597) SI

ero servolo abbondantemente dellopero dJ VJranda L Franciosiru nella Grammattca spagnuola t taltana del 1624 sbull avvale Sia della grammauc~ di OudJn che direttamente di qucllt dJ Miranda Per lesatta enutagrave di qucsu deb11l - peraltro 1mputabbullli a una prlllCogravel generolizzata - SI veda B PcnMn La Grammaticabull de Lorenzo Franetosont laquoProhcmto~gt l 2 1970 pp 225-250 Lopc Blanch nota che Oudin ltltno tuvo ( J runguncscrupulo cn plagiar dcscaradamcnre la obra de Muanda y despueacutes Oudn fue saqueado tmnqullamente por otros muchos profesores de 1diomas de diversos pa1ses de manem que las doctnnas de Juan lhranda se extendJcron - afortunadarnente - por todas las nac1ones de Europa cn quc hubo tnteres por aprcnder el Cogravelstellanoraquo cfr J M Lopc Blanch op CII bull pp 28-29

folle volle ho constdel3to da h lbeata Pr bull C C l sono USCHo dJ Spagna amp h dcii ovtncbulla QUanto dJieuo ~oltre prendere O hal o conversato in qucst3

a nostra hngua amp con Qllanlogravel CU13 al bull bullaru della vaghcz7a c leggiJdna ho 50enre mu~ro che coloro che eum dJ oo cerchiate dJ Jpprenderla amp Jppr com presumono di SJpcrla espn bull esso

J)luu posstsson sono piugrave lontanbull che non S1 redo merc orumamenre amp desscme c no dalla onrcra cognizione dJ leolto

~ queste pagme VIene anche middotmtrodoa del unpresa noto per le edJZJonr di ere o rl sognor Gabnel Glolito osporatore drlettatJone)) II lettore dJ frrmda dop che recano ad un tempo laquoamp uuhta amp GJolrto diffondeva da VeneZJa e al ~uqu~ conosce la prodUZJooe Ietterana eh~ Il parto novello del suo intelletto di due uu e p~nsa Il ~lir~da quando provvede laquoil cose natabolm tavole ltd una de capo essenuaJ amp laltra delle l~ laquoTavola decapi che in queste Os

cosbull come dispoSta pagma er a servauono SI contengono)) mdbullca la rnacen pronuncia dellalfabeto castran~ gma nebull quattro hbn -lei pnmo SI mtroduce la del discorso (parlamento) lartJcol~~~f~eCO~tnlstJvarnente con iit~scano le part~ secondo SI tratta del verbo Nel terzo ven aggettivo l numerali t pronomi -el congbullunztonJ e parti indeclmabbulllbull le gono o lustrati l avverbbullo le preposoZJonbull le e~clamazbullom l modi dJ motteggrare bull manrere dJ parlare le comparazbullon le -iel quarto hbro SI tratta dellortog ~Ottl mordaci con nspoSta moai arguo ~c lettera che in confronto con la lm ra~a~j m particolare degli asperu dJ CJ~cun~ mfine SI mettono m evidenza delle ~m l lana possono creare qualche problemamiddot o modi dJ verbo a oe ortografiche o dJ accento m alcunt tempi

La laquoTavola di tutte le cose norbrh eh SI contengonogtgt egrave un mdJce analitico di e nelle Osservauon della lingua castJglrana smgole crtate nel corpo del dJscorso grande UtJrta che non solo conoene parole degli argomeno contenuu nella Tavo~ p~ffre anchde nuove possJbrlitagrave di ncerca

(Ah rrado0 ) parola Strana che Slgnrlichr(Andar agatas) che Slgrufichbull

ente middot esempio e possrbrle trovare

288 (Bocabalto) che SJglllliclu amp come susi 280 HaUarJ verbo come S1 USI nel commun 280 parlare de bull Casuglianr ~egro nome come susbull a cane 335 Rapaz nome quando Sia vrllalla dirlo ad alaJno

338

67 ma anche

Fonnauone dcllimperfcuo del middotmostd b 131JVOet vcr l trregolan amp del futuro

188Fonnauonc del presente dciiJmpcralbullvo Formauone del tempo da venrre del 189 desrderauvo

191

13

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

15

con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

16

ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

17

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

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Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

19

ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

20

scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

21

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

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a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

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Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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Page 8: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

che nella laquoTavola decapm erano cosi enunctatl

Del modo dJ commandm dJ deUJ verbt 1rregolan] 188

e come SI fonru 189 Vanauone del destderltliO

RJcercando negh mdJct SI notano non poche mcongruenze sia nelle comspondenze tra 1 numen dJ pagma sta nelleffettiva ripartiZJOOe della matena alle pag111e mdJcate l cnten d1 scelta della parola dbull entrata nella laquoTavola di tutte le cose notabthraquo dJffenscono alquanto da quelli modembull ad esernpto i verbt irregolan non sono nntracctabth sotto oltVerboraquo laquoIrregolareraquo o sbullmtb ma come sbull egrave visto sotto ltltformauoneraquo St nett che un terzo e ulumo uule strumento di ncerca sono le nOte segnate a fianco debull punu sahenu della trattaztone a mo di glossa onostante le tmprectstont segnalate questo tentatiVO di offrire ptugrave chiavi di ncerca egrave molto Ulteressante perche egrave ancora una volta espresstone della volontagrave di lltranda dJ offnre

uno strumento uule p rauco e di estrema maneggevolezza

Jjagravebeto ortografia e pronunc1a

nche nei secoh passau lapprendimento della corretta pronuncia era un aspetto tmportante nellapprendimento e msegnamento di una lingua straniera Per quanto riguarda spagnolo e ttaltano va nlevato come leccezionale frequenza dei contatti tra le due naz1on1 portasse generalmente a una notevole precistone nella descrizione e comparaztone det suoni Le annotaztom det trattaU deilepoca - e tra di essi anche degli strumenti uuh dt Alessandn e Miranda -sono state tra laltro unImportante fonte per studJare levoluz1one foneuca11 che avrebbe POrtato neila lingua moderna alla perdJta di una sene di consonanti sonore (~ (~] [z] (rispettivamente affiancabth alla dellttahano prano la J del catalano lordi la s dellitaliano rosa) alla trasforrnaztone del punto e del modo di arucohwone della consonante (~gt(8] (lodierna spagnola o c davanU a e 1) e al cambiamento del Runto di arucolaztone della consonante ()gt(x] (lodJemaJ spagnola o g davmll a e i) Quesb mutamenu come la dtsUnZJOOe o la confusione tra b e v la pronuncia della d e altr1 fenomeni fonetiCI sono descnw dagh auton m modo diverso a seconda delle zone dJ

provemenza e dellambrto soctale dt nfenmento~ LespOStZJone delle lettere dellalfabeto ne Il paragone e nelle Osservallom non ha

valore puramente teonco o normauvo ma egrave strettamente legata alle mdJcazJOnl ortografiche e dt pronuncta Tale carattensttca salta allocchio nel confronto con la Gramiwca di lebnja dove ti secondo capttolo del pnmo hbro egrave dedtcato a ltda pnmera uwencton de las letras t de donde vmieron primero a nuestra Espaiiaraquo sbull prosegue con laquoDe como las letras fueron halladas para representar las bozesraquo laquoDe las letras t pronunctactones de la lengua latmaraquo per arrivare solo nel qumto capttolo a ltltDe las letras t pronunctaciones de la lengua castellanagtgt Qui lautore affenna che lalfabeto della lingua casugliana ha ereditato le lettere latine e lo enuncta Ul questordine a b d 1 m o p r s 1 (ltltletras que sirven por si mesmasraquo) c g

11Cfr A Alonso op crt soprattutto alle pp 123- 189 TA Lnhrop Curso de gramtiuca h1steacuterica espaigravelola Barcclona Ariel 1984 p 224

1~Cfr A Alonso op c11 pp 124 - 126 Nel ClSO delle riflessioni compiute da auton ualiani non va dimenucata la disunzione comune nel XVI secolo tra le pronunce toscana napoletana c lombarda rispelttvamentc rappresentative delle piugrave ampie aree del Centro

Sud c Nord l talla

l~

1bull l n u (ltqgtor si mesmas y por etra ) h kst differenziano tra di 1 sraquo q middot x Y (ltmo por si mesmasraquo) Le lettere pnnciplo che dobb oro per come vengono pronunctate e la loro scelta dtpende dal

bullamo scnvere come pronunctamo e p In base a questa regola NebnJa nota che le lett k ronunctare come scnVIamo a es~ corrisponde uno stesso suono) ere c q non sono necessane percheacute

Dtversamente nella pnrna parte de J pa ( ltR Alessandn dedica ad ognuna delle lettere de~~1~~ daetta scnttura et pronuntlaraquo) di pagute La sequenza egrave quella classica a b c d e f ~ pat fino ad una decma v x y dove v egrave constderata sta vocale eh g l m n o p q r s t appartiene solo allalfabeto cast e consonante e st nleva che la ydJ 18 tane Alla pnma lettera middot

gresstone convmz~onale la cut distanza dali e anteposta una essere facilmente mtutta sm dallmclpll a ncerca eZJOiogtca dt -oebnja puograve

Quando si pronunua questa lettera subbno che sa tanto dintto al ctelo che facilmente SI conosce lh prono le labbra SI mancl lo spiritosommo Iddio amp middot uom essere mvttlto da essa alle lodi del

a nconosoere quello per Donatore di tutt l amp autore delle buone amp honcste dJsctpltner c c grane specialmente per

Questo schematico tipo di espostzione fun l dellautore italiano che vuole laquospedttamen~)gt r ztona e nspetto al fine pratico basandosi per una sulle sue conoscenz omtre bull rudtmenu dt due lingue ltd unga lettione e osservabullonbullmiddot certi e dt madrelmgua e per laltra sulle personali

u sstmeraquo La trattazione delle lettere nelle Osserva11om di Miranda egrave

raptda e meno legata alle convenziont lalfab ancor p tu prauca ti quarto dedicato allOrtografia ed di etc VIene frazionato tra li Libro primo e con la lingua di partenza ti toscano e VISO m tre parti motivate contrastivamente

la prima saragrave in quelle lettere nelle qual saranno quelle segnate o per dJr ~egho quele~~bullsteela differ~l123 dc~ proferire che pot quelle che resteranno nellalphlbeto comune di ~ no sTanle ne _gl altn alflbeti e si tratteragrave con la brevitagrave posstbtle la differenza amp SI Vlgleranno m vocali amp consonanti et et Toscarus somt tanza di moltt vocaboli Spagnuoli

Le lettere che diffenscono nella pronuncia l 1vengono introdotte allinizio delle Osservano~~~~ - ccedil h eh g bull JJ ii q_ x shyche btsogna laquomandare alla memonaraquo cerca di e senza q_ueste regole pnmemiddot da Le middot bull re tmparare la lmgua egrave ffa middot 111 moraquo nmanenu lettere dellalfabet l laquoa ucarst scnttura e nella pronuncta rtahana ven deg sp~~ o constderate uguali nella deliOrtogTafia che chtude ti hbro gono bull samente trattate nella pane

Al di lagrave dellesposizione dellalfabet middot Alessandri e Miranda cerchmo d ~Igrave e mteressante osservare con che modalitagrave

accom~agn~dola con indtcaztont d tt1p~~~~raa~c~e~~~f ~~0PJO~uncia spagnol~ grafemi ccedil bull che comspondeva in ttahano alle p e anuca coppta dironunce aspra e dolce dt =l9

55A b middot~e 0 J3 op cii pp l28- 129 56 57g M Alessandri op CII rr l r -middot38v ssGmiddot MM Alessandri op CIIbull f l r

bull 1randa op cii p 2 59A Alonso opcit p 188 Lautore spectfica h l middot

hvello(di upo foneuco non di reabullbullbull c e eqUivalenza deve essere intcs~ 3 middot ~-1one concrctl laquoasi co h 1

con _j la eh portugues~ y franceSl la x catlla middot 1 h mo oy a oncttca rcpresenta r middot na a s mgles~ la se italiana y la sch

15

con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

16

ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

17

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

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Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

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ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

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scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

21

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

22

-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

24

In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

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a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

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Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

~R Titone op middotmiddot pp 2526 F San VJccnte art eu p 206 bull 2U

33

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Bollan Bonngh1en 1991 Gallina A vi Contnbut1 alla stona tklla ltSSJcogrojia talo-spagnola tkt Slcolr XVI t

XVII Fuenze Olschla l9S9 Gallina A rt Pnru grammatrcht rpoflnolt od uso dtglt rtoligraveont Src(VJ) laquoAteneo

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tniTt traduecrograven y rtfuncbcr6n 111 M W Scntturo t n sCritturo Troduzroni rt[undic1onts parodigravet t plo~l Atu del Convegno dJ Roma 12 - 13 novembre 1993 Roma Bulzon1 1995 pp Il - 21

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35

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bull Herrera Ona E 1tStona dt la tducaon ts o a

Vcntas 1941 lh dt la grammatrt llalttnnt espognolt tt bull Kukenheun L Conmbunons a tSIOITt

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Ltlu~ G C (a CUJll dil Stona ltlla ltn~111SIIca voi Il Bolo~1a~d ~ Ltbros Lepsc y h J ll EstudJos dt hwona ltnglltSltca htspantca Lopc Blanc bull middot middot

1990 G Il C l- aportacton gramaleo rtnactnllsta Vllladohd CntverSidad dc Lozlno u1 en bull

9 59 middotnshy Valladohd 19 - F do dt 1urcra VIadrid 19 middot PP gt bull Macn O La rtforma ortofra_tca tn tman

middotso Ftreltlc Accademtl ~ T t d onellca del Ctnquectn o bull

bull M313SChto N ll CUrl dil l ratto

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e raccoglttori di provtrbbull dt11010Tra grammallct matstn et lmgua spMgodc~--middot n VII fase l - 2 gennuomiddotMelebullEmiddotmiddot middot s di di Ftlolog~a middot bull

lingua spagnola tn tolta laquo tu

g~ugno 191-4 pp 13 --H middot l tn lltmpos dt Ftlt~ Il ltampl Esconalgtgt Madrid bull MeneacutendcZ Ptdll R Ellen~uaJC tso

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del Cmqutctnto m tanne middot Selher 1991 pp 119 130 lmgutsllca Ilatana Tonno Roscnberg amp h anencano Btbliografia generai

PalU y Dulcct A ~anual dtl ltbrtrt ~~=~~n de la imprtnta hasta nuestros espaiola e htspano-amencana dtsde a tada por el autor 27 vols bull Blfcclona

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250

37

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Page 9: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

con litaliano e la correda con dovizia di esempi Alessandri evidenzia la somlghanzeodimento mnemontco verosimilmente pensau per un app

un e di sono una virgola deOl zengha 1 l nelle voci Casttghane alcuna vol~iraggt ampgalhora la detta ccedil con tal vugola serve

la quale egrave come un apostrofo di qucstaa~o haa ccedilgliardo spinto onde la forza che ha la amp si pronunua come la nostra z qu ga r ltsllmamanza maro sfor=o

onfidenza ptacena Jor=a ccedil occedilanostra z m queste voct senza c e dalla ccedil Casugliana tn ccedilamora arag canzone uccaro mslanwolo St possed n ar bra o anccedila cnanccedila cabeccedila ccedilumo

ccedilumca fuerccedila esperanccedila alcanccedilar comde ccedil ccedila bccedil~ baccedilo accedilada accedilafran accedilacan ccedila pnvanccedila or enan middot middot moccedilo coraccedilon escaramu o

boccedilomiddot brnccedilada caccedila olwdanccedila amp altn stmth middot rintracctabtle nella

d c e ccedil egrave inclusa nel primo hb roIn Miranda la trattaztone t

laquoTavola deCapiraquo sotto

L l habeto Splgnuolo diverso dal toscano e p2incl consiste la differenza della prononua

e nel quarto libro

middota davanzo la tratta venendo oon leChe a l c SI p353 ampcon li 1 Come si muti il c da castigliaru nelle plrO e p353 che sono simili in toscano

Nella laquoTavola di tutte le cose notabiligtgtegrave cosigrave indicata

C con la tratta come St proferisca amp come si p2chiama la tratta in Casttghano p3

scntta invece di z amp per quale cagiOne ccedil COSI bull uando senza ccedil quando si debbia mettere cos1 c q p353 detta tratta pA C con lh come SI proferisca da c si pone insieme col t da Casugham come p354 Ltini contra la ortografia Toscana C si ~uta spesse volte in g dalle voci Toscane p355 nelle Castigliane

l Jbro di Alessandri egrave quello del pnmo Il luogo che dagrave spunto al confronto con t t

libro

Della lettera C castigliana si ritroveragrave questa lettera ccedil cosi Primo della ccedil ogni volta che m hngua middotglia con queste tre vocali a o u vale tan~o

scntta con quel ponto sotto c~e SI cluama cc~ iazza c forza se si volessero scnvere tn come z in Toscano St come m questo nom p aro in Splgrtuolo si scnue marccedilo e la

05middot placcedila e fiuuccedila e m - middot Spagnuolo si 1scnvtcra c 1 bull middot

middot ma clase fonetica aunque cada ndiendo todos estos somdos baJO una RUS

alemana_ compre l d calizactogravenraquo ccedilmiddot orra e alvidanccedilaleneua ucnc su estt o e r middot ff 5 - Sv Il testo nporta sj~tr-0 am

rG M AJcssandri op etl r Jn errori gji rilevati da AAJonso op cbull l bull p

16

ragione di questa differenza egrave percheacute la z i n Spagnuolo ha la forza che due zz t n Toscano e come in Sp1gnuolo non s1 scriva piu di una per dargli ti suo valore hanno fatto questa differenza che la ccedil si pronunua come una z in Toscano e la z si pronuntia come due zz e questo si vede chiaran1ente ne i vocaboli Toscani che sono simili a li Spagrtuoli come in dolcezza durezza asprezza altezza riccherza che m Spagnuolo si scnvono con una z e come due 77 si pronuntiano st come dulcea durea arperea allea riquea la qual cosa m piaza che si discrive con una z non si farebbe ma btsogrtarebbe far placcedila e in forza fuerccedila e non plaza ne jugraveerza che haverebbe cattivo suono in Spagnuolo51

Si noti come questo autore non si prodighi tn una lunga ltsta di parole al contrario dellAlessandri ma fornisca esempt ben scelti adeguatamente contestualizzati giungendo a volte a irnrnagmare vocaboh mesistenti l signtficau dei tenmini sono facilmente comprensibili e questo accorgimento oltre ad essere W1ulteriore facilitazione per lapprendimento nutemonico ncorda quello utilizzato di Valdeacutes nello scrivere lettere a ttalian t

VALDEacuteS Que voy siempre acomodando las palabras castellanas con las ital ianas y las maneras de dezir dc la una lengua con las de la otra de mancrn que sin apartarme del castellano sea mejor entendido del italiano

PACHECO (De que manera hazeacuteis esso VALDEacuteS Yo os direacute Quanto a las palabras si tengo de dczir Honra sin provecho

sortija t n el dedo por sortija digo anilo si puedo dczir salano no digo acos1amien1o61

Per quanto riguarda la b Alessandri nota che generalmente essa viene pronunciata come in italiano ma segnala

( ] questa egrave regola generale dalla quale sene cavano alcune voci castigliane dove la b si pronuntia per v overo almeno in un certo modo che partccip1 di b amp di v cio egrave di quella maniera che io ho uditi molti valenti huomini di greca natione pronuntiare la n greca overo come da dottissimi hebrci mi egrave stata in Italia insegnata la pronuntia della [beth) hebrea quando egrave senza daghes La qual pronuntia non hanno Toscani nelle sue voci amp ciograve aviene in queste dinioni bolvir sabegraver recebir obra lrabajo mancebo cabeccedila acabagraver cabella bolagraver bermejo aabagraver ribera abezagraver abuea abeja amp altre simili61

Losservazione dellautore de Il paragone che come si ricorderagrave visse a lungo a Corte sottolinea dunque come la b castigliana si pronunciasse a volte con W1 suono intenmedio tra la b e la v toscane64

Alessandri desidera mettere in evidenza la propria esperienza personale di attento e scrupoloso ascoltatore delle parlate straniere e solo in un secondo tempo annota come le variazioni nella pronuncia determinano -e non egrave una piccola intutzione- alcW1e incertezze di grafia

61 G Vliranda op cit p 3 A Alonso nega lequivalenza tra ccedil spagrtola e semplice italiana e tra e zz doppta laquoEn el sufijo -ea -ea la z espaffola era sonora la italiana sorda Hay que recordar que los toscanos reforzaban y refuerzan tanto la z sonora como la sorda y que los venecianos no reforzaban ninguna Miranda que vivia cn Venecia sin duda sufriograve cn esto gran confusion El estaba seguro en la digravestmciograven cspaiiola (pues ve en la z sonora laquocattivo Sttonoraquo) pero no comprendigravea la digravestincion italiana cosa quc nos vemos obligados a accptar [ jgtgt A Alonso op ctl pp 150-153

611 de Valdeacutes op cii p 147 ~GM Alessandri op cii ff 3 r- 3v

A Alonso op ci t p 55

17

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

18

Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

19

ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

20

scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

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le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

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a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

~R Titone op middotmiddot pp 2526 F San VJccnte art eu p 206 bull 2U

33

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Page 10: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

oc dubda Jubdagraver cobdicJa amp cobdicJOso truovo scriverst con b et senza ~ Queste v l di vedere che Casugliaru le profeoscano

ma in qu31unque modo SI scovano mbull par T vo ancora altre voci Cltlsugliane mamera che la b o niente o poco VI Sl sente ruo _____ da altro che dalla

hora con b hor1 con v ti che non pr~dersamente sco~ers1 bull bo barba barva bJVJr v1V1r10confomut3 oer affiruu che fra la b amp 13 v come ro vo

golJltrno 3obullmiddott~rmo 4j

e propone quas1 ghblo stesso fenomeno dJ altemanza tra e v~hrll1da osserva eh alla somiglianza tra 1 due suom non

steSSI esempt ma forse propoo per e avvezzo ouene oppo~uno soffermarsi sulla questtone

l B amp lV per la conformitagrave d~mbldue questeTruovanst scntte 10dflerentemcnte 1

bull b b che si scnvono ancora lettere quesu nombull rrabau nbtar abtJO boro bar a Mr middotg~middot111 056 con v ejagravennu travao avear nvea volO barva vJvlr amp altn somt lan

~lessando confronta CIOgrave che gli ovela la pratica SUl libri con quanto gli P~~~~c~ lascolto de1 nativi e mette m nlievo le ~iscrepanze tra hngua scntta e 5

tma parlata come ad esempio nel caso delle doppte r

bull a per llO mi posso accorgere per ne ho trovate scritte alcune come suerto etl1o m lt- o mai le

d amp dinfinite altre vewo che non pronunuanla comune espress1one queste vOCI _ pare che le dicano di maniera challa sola due tt con quella forza che faoctamo n01 uu1 67 pronu~la nessuno mal possa amp~udcare esservt se non una t sola

A volte se~ala anche le mcertezze di grafia

arr agraver arrancar arrossar arrtbatagraver orrimagraver arrodillagraver assotlagraver asstnlagraver

~t1)0bull quJc ~oci ulttme bencheacute le scovano con due SS11~onE~P~~=USIa~~ come ancora assu volte 1e nuuovo scn middot che per una s _ di over almeno di pronunugravearc le lettere doppieCasttgltanJ non essere amtet scnver -~ eccetto la r quale profenscono con molta forza amp autonta

- rretta pronuncia del t da concentra te nflesstom e l conslg1l per una co - d l

ca~ano nel hbro pomo delle Osstrvazlom A p~opostto della ~~ero ~ cb m toscano essa non e lettera ma so 0

profenreraquo lh constata e ette ID vece di fgtgt Per ugravelustrare1asptrazlone menue m casughano ltan mo te paru SI m la pronuncta constgha qut un aruficto

d s middot butta il fiato con forza ampbSO~a profenrla col fiato solamente e far come quan o di sse con sosptro

questa parola aht o deh m Toscano St oe middot st anhc~~-~ hsospocoptra ~~t~o~e farebbe leffetto ~he io ho detto amp in Toscano non trovaril e con qc e middot rH altro cssempto per dlchtarare quel che voglto dire ( l

~~GM Alessandri op cii Cf 3 r bull 3v gt6G Miranda op CII p 353 GM Alessandn op cri f -J ~ $1GM Acssandr1 op c11 f L r 119G Miranda op cii p ~

18

Se un suono non egrave ostico allorecchto toscano ma Ylene uascntto diversamente nella convenzione ortografica vfiranda ne offre una pronuncia figurata come nel caso della g

Questa lettera G se volemo chJbbta la sua forza con le cmque vocalt s1 saragrave in questo modo ga gut gw go gu e soneragrave come in ltahano o Toscano ga ghe glu go gu e SI

vede chiaro che m vece del h SI mette quel u tn quelle due vocali e 1 percheacute nelle altre non lha mesuero ma se forse m quelle tre SI mettesse un u profcnr3 lu come si fa in Toscano benche fuora della con quellaltra non SI mette ma1 lu come dir guarda che SI

proferisce cosi m Spagnuolo come 10 Toscano con e amp middot quando ha lu come 10 gu~rra che SOna gherra e gtiiSO Che SOna ghisa e gu10 Che SOna glua Che VOI dir gwda ( )middoto_

Nelle questioni ortografiche Mtranda afferma ben ch1are te propne idee anche quando contrastano con lopmione de1 dotti come a proposito della lettera laquoqraquo seguita dalla ltruraquo quando questultima SI pronuncta davanti alla laquoaraquo

il Nebrissa voleva che questi tuttt SI scnvessero con c piu tosto che con q per levar queste differentie come cuondo cuadtrno cuan1o cuntro cuarenlo amp i somiglianti ma questa oppenione to non laprobo71

Lo stesso atteggiamento e la stessa scelta erano stati di Valdeacutes

MARCIO Siempre que scnvo algun vocablo que comicncc cn c o q y dcspueacutes que siga u estoy en dubda si tengo de poner c o q y mtrando el vocabulano de Librixa hallo que los escrive casi todos con c rrurando vuestrIS cartas hallo muchos magraves escritos con q que con c Desseamos nos digiis que es lo que acerca desto guard3Js

VALDEacuteS Ya os tengo dicho que no me alegueis a L t boxa MARCIO Perdonadme por esta vez que fue stn malicta V ALDEacuteS Soy contento y dgograves que en esto no tengo regia n10guna que daros

salvo que parec1eacutendome que COnVIene asst a todos los nombres que suufican nimtero como quaJro quarenta pongo q y tambteacuten a los pronombres como qual y de verdad son

)71muy pocos los que me parece que se deven escrtVIr con c l

Alessandri in altro luogo a propositO di se pU umilmente scrive

( ) come facciamo no1 ID pascere crescere nascere cresciUto amp pasciuto cosi possa dirsi da CltistJgliant nascir nascu nascrdo ptugrave presto che nactr naciograve nacido amp somtglianti non ardirograve gJi 10 nellaltrUI hngua dar sentel123 qual de due modi shabbta da seguue solamente dirograve che ancorcheacute la s VI SI scnva St pronunua di maniera che pare una medes1ma cosa con la c con 1spmto perograve alquanto p1ugrave grossol_

0G Miranda op cri pS 1G Miranda op c11 pp 9-10 Sembra pllUSibtle che lopera di Nebnja a cui si fa

rifenmento sia ti Vocabulono espanol-lalmo pubbhcato nel 1495 che Miranda cita esplicitamente nel quarto libro a p 370 ancora per esprimere ti suo disaccordo laquoil nostro Nebrissa nel suo ditugraveonano latino e spagnuolo mette quasi tutti questi vocaboli con h e nello spagnuolo e latmo li scrive tutti setl7a tn gutsa che egli da ad intendere senza h e con la h quesugrave nomi potersi scrivere salvo nel verbo hovu che egli e tutti i moderni vogiono ~he si sc_nva sen7a h ml io vorret sempre osservar la cttmologta e proprietagrave antJca de 1 v~h le qua1 cose debbono avvcrttrst 3 mto gJUdicto tn ogni cosagtgt

1 J de Valdeacutes op CII pp 89 bull 90 nGM Alessandn op c11 f 6 v

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ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

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scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

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le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

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La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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bull Scaramuzza Vidom 1 Conqutsta dt Granada y s1mbologia dtl rtmo um~~trsaf tn ttxtos tspailolts t ilalianos tn uteratura Htspomca Rt~S Catoltcos y Dtscubnmttnlo Barcclona PPU 1989 pp 13 bull 17

Serianru L e P Tnfone (a cur1 di) Stona dtlla lmgua taurna Tonno E1naudi 1993shy1994

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bull TerraClnl L Lingua comt problema ntlla ltlltratura spagnola dtf Cinqutctnto (con una frangta ctrvantma) Tonno 1979

bull Terracin1 L Vebna y Valdis crtlcos ltl~rartos in RuLZ Perez P (ed) Gramattca y humantsmo Ptrs~Citvas del Rmactmttnto espollol ladnd Edic1ones L1bertanas l Ayuntamiento de Cograverdoba 1993 pp 145 bull 162

bull Titone R Gfollodidauca Un profilo storico Bcrgtmo Mtnerva ltalica 1980 bull Torre E Sobrt ltngua y littralura tn t ~nsamttnto cttntifico tspailol de la stgtmda

mitad dtf siglo XVI Sevilla Edictoncs Umversidad de Sevilla 1984 bull Trovato P Storia della lingua tlalianavolll Il primo Cmqtttctnto Bologna Il Mulino

1994 bull Vuigraveaza Conde de la Btbltoteca JustCmca dt lajilolqRta casttflana Madrid 1893 bull Vitale M La qutsttont della lingua Palcnno Palumbo 1984 bull VttIJe VI La vtntranda favella lapoli Morano 1988

250

37

-T - middot-shy middot-----shy middot-----------------------~------------- ------

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ograve fil ~ J o o

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Page 11: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

ut flllora riportate di Alessandn e M iran da Un tratto che accomuna le sptegazJOm q sutwte da altre acustiche e per

d arttcolatone so middot middot unegrave lassenza dt Ul tcazt001 edificate da aMotaztoni quah ltltcon uno spmto somiltgtlianza eventualmente m _ bull bull ti rte sptrito amp con ma~t~~tor

0 middot amp ptu confuso 4 raquo laquoCOn ptu 11 ~n

poco ptu ~rosso -6 l edesima forza raquo o laquocon gran orza vehementta n laquocon leggter suono raquo laquo a m etudine quando illustra le Sillabe

dn fa unecceziOne a questa consu JltO~ JlttSolo Alessan che tnlzialmente paragona a 1 KOl KE bull Italiane chla chie chi chio c(lu figrave to allinsegnamento ncevuto laquoda greci greci facendo ancora una vota n enmen natu~h amp docussimiraquo Aggiunge pot

dcrla col libro solo aggiungerograve che per perche (la pronunttal e dl~ctle lmte~ stender rutta per la magg~or pane dinanzt

pronunuar bene dene stllabc la hngua sha la bocC3 aperta amp le voct dove s1 del nbulllato con molta fona amp si possonoprofcnre coluna vecchta apparecchta chiarenza

h chtamo ch1ave macc bull hi hiotrovano sono queste c taro bull vecclu orecchi occlu parecc masc cluedo vecchte sccclue nchiesto chte~ Sluo cluudo amp altre molte alla CUI vecchto chtovo chtoma chtosrro sovere w a~ tanei9 stmtlitudne non ne lruovo veruna fra le voct Cas gl

to dellortografia e della pronuncia Il paragone Dal punto di vtsta dellUlsegn~en fi dopo questanahst come un trattato

della mgua coseano ec castigliana st cochn tgetteura a confronto ugrave proprio idioma con d un madrelingua e m h middot tu middotom trascntto Ul ttaltano a blitagrave fonetica e non poc e Ul tzt bull

quello casttgliano an una notev~le sen~ata ena segnalata Le Osserv_anoni de_lla cut la sorprendente Uldt~lone artt~lanam~e il comune obiettiVO dt prattclta e lingua casugliana raggt~gono pu l le differenze fonettche tra casttgltano e uulitagrave ma tralasciano dt appro oo re

toscano middot middot d stinate a un

di tipo normauvo o descnruvo e Le opere grammaucah SI~O esse

0 strumenti pratici Illphcano

middot stran1en scnru teenct middot middot ed 1 boratepubbhco nauvo o a diretta delle realizzazioni preeststenU ~acb l necessariamente unosse~lone Una delle questioni fondamentali e t

llUltemo della comunlta hngutsttca uluma del corpus che e alla a la determlllaztone middot d grammatico deve nsolver~ e propno d l modello di lingua da seguire e qulll t base alla propria opera ltdenttficaztone e

middot ro t ta perstudiare e descnvere b fa nfenmento ad alcune au on ~ella Gramalica Cascellna ~e nJa gli aspetti ptugrave squiSitamente

esemplificare gli elemen~ di metnca e retocmiddotJ~ de Mena seguito a notevole letteran dellidioma castJghano n plu ctta d Villena e dal Romancerot distanza dal Marchese di Santillana Enqu~el~i di riferimento per t l castighano del

Juan de Yaldeacutes sente la mancanza ~ m calibro di Boccaccio o Petrarca e nOta

ten escnva en ella con tanto cuidado Y la lengua castellana nunca ha temdo ltlt_ b qwnendo o dar cuenta de lo que

ester para que uom re mtramento quanto sena men

G VI Nessan~ op cit f ~6 r ~G M AJessandri op Cl t bull f _4 v 6o~1 AJessandri op cii f 38 r G VIiranda op CII p 365 G vtiranda op CII p 389 19G M AJessandri op c1tbull lf lO r-lOv )QEbullB~stos Tovar op citp ~12E BusiOS Tovar op CII p -n

20

scrive diferente de los otros o reformar los abusos que ay oy en ella se pudicsse aprovechar de su autondacfl

La soluzione escogttata per questo problema e molto tnnovattva e consiste nellaffiancare alla tradizione letterana tradizionale gli antichi proverbi 1 refranes nati tra il popolo considerandoli come codificazione d1 un ncco patnmonto linguistico- Lartificio della forma dialogica tmpone di mantenere la maggior verosimiglianza possibile negli scambi conversazionali Yaldeacutes puograve introdurre una serie di materiali lingu1stic1 provenienti dalla realtagrave quotidiana ed esemplificare al colto e raffinato cortigiano cui si nvolge una serie di espresstont di facile 1mptego14

Lattenzione rivolta alluso corrente della lingua anttc1pa il carattere funzionale degli strumenti pratici di Alessandn e llliranda che verragrave di segutto analizzato proprio sulla base degli esempi addotti dagli auton

L apparato esemplificativo de Il paragone della lingua toscana et casughana middot

Nella prima parte dedicata alla Retta scmcura et pronuncia gli esempt consistono perlopiugrave in brevi elenchi di parole citate senza alcuna distinzione di categorie grammaticali e m toscano o Ul castigliano senza la traduz1one nellaltra lingua inserite nel corpo della spiegazione senza soluzione di continuitagrave luniCO accorgimento egrave il cambio della grafia de1 brant o delle parole m spagnolomiddot

E Con aperto suono st pronunua Toscani alle volte la lettera e come in desto destro

denti perdita vento se per sei verbo amp alle volte con ispirito ptugrave serrato amp ptugrave oscuro come in legge seggia vede crede intende

Con aperto suono la proferiscono Castigliani ancora tn upinlu espada escucha amp con suono un poco oscuro in lu cree vu sabe gli altri cssempt che sono tnfiniti ctascun potragrave in amendue le lingue per se ritrovare1s

[n pochi altri casi si tratta di brevi fras1 estrapolate dal contesto verosimilmente udite o ancor piugrave probabtlmente lette come s1 puograve intuire da questo brano tratto dalla parte fUlale della spiegazione della lettera A in cui Alessandn nota che la preposizione a spagnola non utilizza la deufonica

Non hanno Ctst1gliani tale diversitagrave anzi seguendo qualsivoglit ditllone con principio o di vocale o di consonante sempre usano la A sola senza d per segno di teno caso o per preposizione del quano caso amp dello infinito cosi me dezis s~iior qu~ os mbtl a quella palabra que a su magestad prediqut venid a mi lodos las que estqs cargados vi a Moab cargada a Arabia cargada de cru r es que os saldra a abraccedilagraver te partas agrave buscar tu caro padrt qual dios bino agrave mser1arre Telemaco ton bien subiograve agrave un apaSInlo muy ricoM

12J de Valdeacutes op cil p 44 C Barbolarugrave op cit pp 70-71 bullbullMV Calvi Didattica di lingut aflimmiddot spagnolo e italiano Mtlano Guerim e

Associati 1995 pp 18-19 bullsG M Alessandri op c11bull f 13r ~G M Alessandri op cif f 2v

21

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

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-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

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In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

26

La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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bull T3voru M La ltngutsttca nnasctmentalt m Lepschy G C (a cura di) Stona dtfla lJngwstica vol n Bologna nMulmo 1990 pp 169 bull 312

bull Terlingen J H Las tlaliantsmos tn tspailol dtltdt la formacton dtl tdioma hasta pnntlfIOS dtl Stglo XVI Amsterdam 1943

bull TerraClnl L Lingua comt problema ntlla ltlltratura spagnola dtf Cinqutctnto (con una frangta ctrvantma) Tonno 1979

bull Terracin1 L Vebna y Valdis crtlcos ltl~rartos in RuLZ Perez P (ed) Gramattca y humantsmo Ptrs~Citvas del Rmactmttnto espollol ladnd Edic1ones L1bertanas l Ayuntamiento de Cograverdoba 1993 pp 145 bull 162

bull Titone R Gfollodidauca Un profilo storico Bcrgtmo Mtnerva ltalica 1980 bull Torre E Sobrt ltngua y littralura tn t ~nsamttnto cttntifico tspailol de la stgtmda

mitad dtf siglo XVI Sevilla Edictoncs Umversidad de Sevilla 1984 bull Trovato P Storia della lingua tlalianavolll Il primo Cmqtttctnto Bologna Il Mulino

1994 bull Vuigraveaza Conde de la Btbltoteca JustCmca dt lajilolqRta casttflana Madrid 1893 bull Vitale M La qutsttont della lingua Palcnno Palumbo 1984 bull VttIJe VI La vtntranda favella lapoli Morano 1988

250

37

-T - middot-shy middot-----shy middot-----------------------~------------- ------

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Page 12: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

le1 cas1 d1 confronto d1retto tra s111goh termuu delle due lingue egrave frequente trovare quelh comspondentJ nello stesso ordine c1oegrave dJ fatto due liste dJ vocaboli eqUJvalenu 111 tosc~~~o e 111 carugliano

QuantO da nOI SI fugge Il termmar fe nostre IOC1 LO cl tantO e In USO fra CasJglJaru cfc parucolarmeme 10 quelle nostre VOCI che hanno laccento sopra lult11na vocale come v11tu gsoentu hurrulta soIVJta eta enta cantagrave autonta berugnita bontagrave quanutagrave 10cguehta nauv1ta amp altre le qualbull da Casugl1aru SI dicono vmugraved IIIV~ntud humliJdad sunv1dod mortaidad moldod h11mamdad hnbtlidagraved h~redod dagraved verdagraved chandagraved a11ctondograved b~mgnuliJd bondatl quantrdagraved digmdad ygualdagraved duygualdad nawdagraved tutte con 13CXInto 10 uluma come le noSire

~e1 casbull dt denvazrone esphcrta dal lat111o e comunque quando sembra poss1btle fomrre una regola precrsa che dlfferenz1a toscano e castigliano Alessandn rruschra a pett111e esemp1 come quelh appena CJUIU

E propnJSSJmo a Casugharu convcmr la f delle vOCI umne amp Toscane m h come e propno a Toscam 1l ntener 11 f delle medcsune vOCI Ialine come fico htgo fegato htgado ferro h1uro Februo h~brtro fonnoso h~rmoso feccia h~z ferita her1da ficcar hrnchar fervore h~rvograver figho hijo facc1a haz fava hava fastidio hastro finqui hasta oqul falcone halcograven fue hoegraver fatto hecho fernina htmbra fetore h~dograver

fuggsre huyr forno homo fongo hongo foglia hoja faloe hoce forca horca fumo rumo funorurto fuso ruso filo htlo amp mlllaltre nelle quh tutte la h ha gran spmto amp gran forza per elle sbull pone mluogo cb conson~me

La seconda parte dedicata abull nom1 intz1a con la trattazJooe dellarticolo e con la relattva sene d1 esempbull costituita da elenchi di termmi da esso preceduJ Largomento llene trattato a fondo pnma per 11 toscano e p01 per Il castJghano con lavvertenza che ((Noo banno tanUl divirsrtagrave Castigliani negli artrcoli loro11 e la successiva messa a fuoco debull nomr neutn coo lartJcolo lo AJessandri avverte p01 che la l111gua Toscana e la Casttghana dbullscendono da quella Ebrea e con essa companono molu vocaboh e rl modo di decl111are 111fatti ltltsaputo il primo caso s1 sanno tutti gh altn del medesrmo numero variaro solamente 11 numero del p1ugrave dal numero del meno90

ll Prosegue cosi con hste di vocaboli con diverse tenn111az1oru nel stngolare e nel plurale sempre dlvtse nettamente tra le due lingue come nella pnma parte G1unto ai genen npropone lordlllamento a pettme sopra illustrato

G Vl Alcssandn op cu f 12v G M Alessandn op eli f 20v Altro esempbullo egrave 11 caso della lettcr~ c fauna che St

mutl 10 G laquoalcuna voltl nelle (vOCI) Toscane amp Casugliane ma p1u ancora nelle Casughane come locus luogo fugar focus fuogo huego o futgo dico dico digravego atniCUS am1co a1111go mecum meco com1go tecum teco contigo ~Ili-middot seco consrgo Cfr G M Alessandri op c1t f 17v Simile trattazbullone a proposuo di clavus gtch1od0 gtclavCJ o terra llura 1empo lt1empo sospicJone lsuspicuin divotione ldivolion simulatione fstmulacttgtn posso fpuedo soglio fsutlo fonte lfutnte ponte fpuente conto lcuerrto

9G M Alcssandn op et f 42r ~G M AJcssandn op crt f -Sr

22

-ton dimeno SI truovan ancora Jcunl nombull che a T Casuglbullaru dell femma come Il disordine la dsor o~nbull sono del maschio amp a Plnt~ 11 colore la colograver 1 19 den lordine la orden il puente lo

E nlevabbullle una maggbullore com less t1 d preposbullZJoru p J alcunt esempr nella trattaZJone delle

Alcuna voi~~ dJ amp de sono superllue come rl er la rnisem dell provmun middot PQ 0 di Errulro la tnfclice de Filomena

-Jessandn eIJU POI dJ fare ltltmolte dbullfimzron d Citare alcun nomr propn (dascbullando re er nombull dt sostanza)) e si limita a luce pracendo a Diobulll questr no stdo per lo dJtuonano qual presto sr daragrave 111 o middot mr sono 1IJSJ per 1111 middot W quelh toscan1 51 darmo anch d gua e tra maschrlr e femmtmh

middot e 1 lffiiiiUJ11 usatr dal 1 )middot middot esempr dr nomt dr casate Seguono Ilifin vogo bull por Cl sono alcun1 alcun diffilllutJ11 ltahanr e spagnoli e numeralr alcun norru di origllle greca La terza parte dedicata ar pronomi a d

nguarda gli esempi che introdotti com ppare r maggbullor lllteresse per quanto coPo del discorso non sono piUgrave lste dre~empre s~za soluzOte di continubullti nel puo notare rmlllr 0 miiiJme umon1 dr parole come si

Quando la voce ne egrave di adomamento amp o dopo la tcrminauonc ha dl essere Silpone fra quel h pronomi e l verto ograve dinanzi pochi cavalli me ne donograve due cll ed In e ne Jbull amp ~middot caso Il prencipe ancor chvesse prese consiglio se poi menc penurograveerannoJrdono ma so che non tene sodisfarru sene CO middotg1middot middot mbullo nno vammene nSJ ta11 con gli anuct Egli troppo se vauene per che non tene gr ne vn~~va cene andass

an parte vene averragrave male cene vergognammo r tmo a stare cene tolse una sentendosene due adosso Dol pe amor suo disdinnene toccmeoe

middot evaoene con rutro 11 PJsuccesso lnnamorarmene ardentemente RJ cuore egaodovene buon deleuuoene con danno otrendervene ~toJUtlrtene 5aIJO Veggendosene poco honor~to

Questr esempbull piugrave complessr a volte sono tmw da con versaZJonr o letteremiddot

aqullque mi hablaba ts cavall~ro muy honrrodo de su Erc~llnaa5

nosatros vospr~guntamos d la lndtas y vosarros no queszestiStcr nos la verdatl

En ure caso vos turo ~iior qui no hl dJ libro po ~do escr~lr vos Y 1mb1anos aquellos

da aneddotr

ad alcuru che lodavano molu luoghi disse Il Re bueno mtisyo mtis querria para mt hall Alfonso yo apruebo su esso todo

arme M carrronc1llu 91G 111 bull M Alcssandri op ctt f 49r 91 G M Alcssandri op ctl f 52r 9-t~ot~amo trovato tracce dJ questo dJ7 JOnano 95G middot fi cssan~ op ctt f 6Sv 96 bull bull Alessandri op ctt f 78r 91G M AlltSS~ndri op CII f 68v

G M Alessandn op CII ff 68v bull 69r

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

24

In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

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Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

26

La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

~R Titone op middotmiddot pp 2526 F San VJccnte art eu p 206 bull 2U

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Page 13: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

da bram libresch1

dime aquel varograven suQIIe musa ~

bull

d r Juesse iusto en lo que sentenczasse El divrno Platograven aconseQIIa qlle el governa o diessellIJ

verdadero en lo que diresse constante cn lo que empren bull

da documenti 101 1 de otras naczones

igraveia han de ~oar estos privrlegros y no os os natura les de Espa ~

IOl n de obedecer las que son naturaes de reyno

a estas leyeS ha

da testi devoti e dado caso que nosotros no

liMe la divina provldtntra san ton lustas qu las cosas que ~ IOgt

las podamos acanccedilar no por esso carecen de razon

Alcuni hanno unana proverb1ale 1

el Du 1e no es sino dagraver CI4 el oj]icio del mercadh es guardar mas el tl 11

OS la merced se ha de hazer alque la merece bull

h que corrigiograve mas por el que no el padre no ha de ser casngado por el ljO

(06 reprehendio bull 101

ugraven mas la que es honesta middot rase de preciar la mugtr que es casera pero a

sospechosa de todo deve la mujtr honrrada estagraver muy recatada en la que dizt y muy

lo que haze

altri sembrano tratti da relazioni di viaggio r el de Valencia la quagravel dinidagraved en

s por el afamado reyno de Portugagravel Y po 109

el se~nero se dQIIa y en el de Deziembre se acab(IYa

9tG M AJessandn op CII f 75v ~Gmiddot M AJcssandri op cit f 77ruoG t Ili AJessandri op c1t f 79v 1v1 G M Alessandri op cit f 78r toJG M AJessandri op ci t f 75r G M AJcssandri op ca f 75v 1nbullG M AJessandti op ca f 77v 1osG M Alessandri op c~t f 78v 9t06G M Alessandti op crt ff 78v 7 r toG M Alessandti op eH f 79r ~sG M Alessandri op c1t f 79v 109G M Alessandn op crt f 78r

24

In alcune occasioni gli esempi sembrano essere stati elaborati da Alessandri stesso per dare unampia casistica di pronomi insieme con alcune entrate lessicali quasi a comporre degli esercizi strutturali

el rostro mio la rtnta mra el cuerpo luyo la piema tuya el pigravee suyo la rodi la suya los cabellos mios las nanes mias los ojos tuyos las orejas tuyas los coraccedilones suyos

las venas suyas 110

no quiero este cavallo sino otro el otro dia v1 cosa que no vistes una cosa es la que p1do y otra la que tu me das 11

bull

La sezione de Il paragone dedicata ai verbt consiste iniz1almente ll1 alcunt elenchi in italiano e in spagnolo diVlsi rispettivamente in quattro coniugaziom (Aiessandn distingue tra la seconda in -ere laquocon la penultima longagtgt e la terza con la penultima sillaba breve) e in tre coniugaz1om seguiti dalle coniugazioni vere e propne dei verbi paradigmatici amare l amar leggere l lelr udire l oyr Qualche esempio Vlene fornito a proposito delle combinaziom di verbi e pronomi nelle due lingue 1 verb1 ausiliari i riflessiVI le forme irregolari A proposito della concordanza del participiO passato nel passato prossimo Alessandri inserisce delle frasi che sembrano appartenere a un unico testo di registro lingurstico elevato

Carlo V sempre ha combattuto per la fede cattolica Sua Alteza ba g~ovato non poco alli regni di Spagna l servitori di Sua Maestagrave dovunque ha b1sognato sempre di essere honoratissimi cavalieri hanno dimostrato Con questi chiarissinu esscmpt dhonestii ognun puograve cono~re quanto le Illustrissime damigelle di Sua Altezza habbiano sodisfatto allo invitto valore della Serenissima padrona loro ( ] Sua Maestagrave ha lodato il buon giuditio del suo consiglio amp me ha fano la gratia che dimandai amp hanuni confermato i privilegi onde mba etemllllente obligato [ ] Poiche Sua Eccellentia ha conosciuto lanimo mio prontissimo amp ha vista lopera (ancorcheacute picciola) del mio debigravel ingegno ho ncevuti tanti favori dalla sua realissima benignitagrave che ho obliguo le muse mie qualunque elle sieno a celebrare nel pentetlo delle piugrave fiorite lingue del mondo il divinissimo nome

112suo

Nella trattazione dello spagnolo qualche esempio egrave dedicato alluso dei verbi impersonali forse per sopperire una spiegazione comparativa insufficiente

Questa voce hay ha la significationc di eovero sono come no hay cosa que en Diograves ponga mas descuydo qut la rngratztugraved hay pocos ptrlados en la corte

ruvo si dice in luogo di fuegrave amp fueron come desde que huvo Numanlia en el mundo hasta que comenccedilograve a ur camorra amp huvo aligrave golpts estrailos n

Anche in questo caso lindeclinabllitagrave del participio offre loccasione per porgere degli esempi di una certa lunghezza in gran parte ancora inseribili in un ambiente socialmente elevato

110G M Alessandri op cit f 72r11 1G ~l Alessandn op cri f 87v 12G M Alessandn op cit f 118v bullnG M Alessandri op c11 ff 124r 124v 125r

25

Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

26

La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

~R Titone op middotmiddot pp 2526 F San VJccnte art eu p 206 bull 2U

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bull GrUf H J bull (3 cura w bull bull ~middot bullbull Muhno 1986 (ed or 1981 l pail l dtsdt d Rtnacurutnto iladrid

bull Herrera Ona E 1tStona dt la tducaon ts o a

Vcntas 1941 lh dt la grammatrt llalttnnt espognolt tt bull Kukenheun L Conmbunons a tSIOITt

19a Jeponut dt la RtnmSSDIICt Amsterdam gt- 80 JranccedilDJSt - M1drid Gredos 19

L R H1storta dt la ltngua tspaigraveiO 10 bull tona ~el 198-4 pesa T- Curso dt gramaJICD htstonca tspailola 631CC n~tubno 1990

Ltlu~ G C (a CUJll dil Stona ltlla ltn~111SIIca voi Il Bolo~1a~d ~ Ltbros Lepsc y h J ll EstudJos dt hwona ltnglltSltca htspantca Lopc Blanc bull middot middot

1990 G Il C l- aportacton gramaleo rtnactnllsta Vllladohd CntverSidad dc Lozlno u1 en bull

9 59 middotnshy Valladohd 19 - F do dt 1urcra VIadrid 19 middot PP gt bull Macn O La rtforma ortofra_tca tn tman

middotso Ftreltlc Accademtl ~ T t d onellca del Ctnquectn o bull

bull M313SChto N ll CUrl dil l ratto

della CruSCl 1992 l l bulltont lmgwsllca dtl CinqutctniO laquoStudi di Maraschio N Il parlato nel a spec~~ - 226 bull

grunm~tica tta1tanlraquo VI 1977 PP - l Ili 11 secondo Cinquecento t ti ~tcento C Storta della lingua Hatana vo middot middot VIarazzmt

Bologna 11 Muhno 1993 0

e raccoglttori di provtrbbull dt11010Tra grammallct matstn et lmgua spMgodc~--middot n VII fase l - 2 gennuomiddotMelebullEmiddotmiddot middot s di di Ftlolog~a middot bull

lingua spagnola tn tolta laquo tu

g~ugno 191-4 pp 13 --H middot l tn lltmpos dt Ftlt~ Il ltampl Esconalgtgt Madrid bull MeneacutendcZ Ptdll R Ellen~uaJC tso

196-4 l pp 554 bull 558 nola tn talta Ftrenze $3fiSOru 1974 bull Me~gllh F bull Prtstnza dtlla l~tttratura spag d la linguisuca la gramtihca y la bull gtitcdcrehc H J bull Btblt~rajta ~oog~ t os comttnzos hasta ti ailo 600

ltucograjia dtl tspanol (Bi Amsterdam l Phllldelplua BenJamtns 1994 tos hasta ti ailo 1599 t n

Ntedcrebe H J La eucograjia ~~de~smiddot~ht Htstory of LJngutsiiCS Aarsleff H bull L G Kelly e H bull nferencc on the HjstOry of Language (Proceedings of the ilurd lnterrtauonal Co dun l Pluladelplua BenJ3fnlOS

(gtnneelon 19 - 23 august 19~) Amster Sctcnces 1987 pp 157 bull 166 dtl lo (JII sobrt la evolucton dt sv lengua ~

bull Sougue A Teortas de los tspailolts SJ~-o~ BtbholeGIS y Museosgtgt L)(V 1- -middot cartdad y afectacton) laquoRevlsta de gtVe middot

77 enero diclembre 1968 1972 pp -457-4 ammaucale del prtmo lrtntenmo -~~ella l La ttrmmologta nella trallattslca gr to bull strutture atlualt Saggbull di -~ G 11 L Tra Rmasctmtn bull

del Cmqutctnto m tanne middot Selher 1991 pp 119 130 lmgutsllca Ilatana Tonno Roscnberg amp h anencano Btbliografia generai

PalU y Dulcct A ~anual dtl ltbrtrt ~~=~~n de la imprtnta hasta nuestros espaiola e htspano-amencana dtsde a tada por el autor 27 vols bull Blfcclona

Segunda edicton corregtdJ y aumcntttmpas Antoruo Palau Dulcct 1948 1976 i L e P Tnfone (a curl di) Storta della

Patota G l ptrcorsl grammattcalt m Scnann bull ~no Etn3udi 1993 PP 93- 137 ungua talana luoghi clelia codtjigravecazt~ne T~SintlaquoProhemtoraquo l 2 1970 pp 225

Pennan B La bullGrammatica ee Lorenzo rranct bull

36

Pozuelo Yvancos J 111 bull Vorma uso y 0110rtdad tn la ttorta mgutsltca del nglo XVI tn Quths A c H J Siederehe (a CUrl di) ntt lfiSIOf) of lmgwstCf m Spam Amslerdlln Pht1adelphtt BltnJamtns 1986 pp 77 bull 94

Pozzt M (3 cura di l DtSCu$SIOnt mgutltlcht del Cinquecento Tonno LTET 1988 bull Pozzi l ungua t cultura Jel Cinqutctnto Padoa Ltvtaru~ Edlmcc 1975

Pozzt M Lingua cultura SOCttlagrave Saggt rulla ftlltratura itaftana dtl Cinquectnto Alessandria Ediztont dellOrso tn9

Quondlln A Vasata dtlla grammattca lppunll t mattnalt ~r una descntont analittca tn ~lfabtttsmo t cultura senia ntfla storta defa soctttagrave ttaltana (Atti del Semtnano tenutOSI a Perugta ti 29 bull 30 m3170 1977) Perug~a Un1versna degli Studi 1978 pp 271309

Rllnajo Caigravelo A Las gramtillcas dt fo ltn~a casttflana dude Vtbn]a a Corrtas Salunanca Edlctones Umverstdad dc Salam~nca 1987

Raco F El S11tio dtl humamsmo Dt Pttrarca a Erasmo ladrid Ali3nza Cmverstdad 1993

Rosst G C a ltngua tspailola en tolta 0ltr hoy v ma11ana tn Prlstntt v)uturo d~ la ltngua tspoilola l Edic1ones Cultura Htspamca Madrid 1964 pp 371 bull 381

Ruiz Peacuterez P bull Sobrt ti dtbate dt la ltmgua vul~ar tn ti Rtnactmttnto laquoCnticogravengtgt 38 1987 pp 15 middot H

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Sinchez Peacuterez A Htstona dt la enstilan=a dtl tspoilol como l~ngua extranJtra Madrid SGEL 1992

bull Scaramuzza Vidom 1 Conqutsta dt Granada y s1mbologia dtl rtmo um~~trsaf tn ttxtos tspailolts t ilalianos tn uteratura Htspomca Rt~S Catoltcos y Dtscubnmttnlo Barcclona PPU 1989 pp 13 bull 17

Serianru L e P Tnfone (a cur1 di) Stona dtlla lmgua taurna Tonno E1naudi 1993shy1994

bull Stracusa J e J L LaurentJ R~lactonts ltttranas tnrr~ Espa11a t Italia Ensayo de una btbliografia camparada Boston 1972

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bull Terlingen J H Las tlaliantsmos tn tspailol dtltdt la formacton dtl tdioma hasta pnntlfIOS dtl Stglo XVI Amsterdam 1943

bull TerraClnl L Lingua comt problema ntlla ltlltratura spagnola dtf Cinqutctnto (con una frangta ctrvantma) Tonno 1979

bull Terracin1 L Vebna y Valdis crtlcos ltl~rartos in RuLZ Perez P (ed) Gramattca y humantsmo Ptrs~Citvas del Rmactmttnto espollol ladnd Edic1ones L1bertanas l Ayuntamiento de Cograverdoba 1993 pp 145 bull 162

bull Titone R Gfollodidauca Un profilo storico Bcrgtmo Mtnerva ltalica 1980 bull Torre E Sobrt ltngua y littralura tn t ~nsamttnto cttntifico tspailol de la stgtmda

mitad dtf siglo XVI Sevilla Edictoncs Umversidad de Sevilla 1984 bull Trovato P Storia della lingua tlalianavolll Il primo Cmqtttctnto Bologna Il Mulino

1994 bull Vuigraveaza Conde de la Btbltoteca JustCmca dt lajilolqRta casttflana Madrid 1893 bull Vitale M La qutsttont della lingua Palcnno Palumbo 1984 bull VttIJe VI La vtntranda favella lapoli Morano 1988

250

37

-T - middot-shy middot-----shy middot-----------------------~------------- ------

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Page 14: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

Carlos V ha d~ftndido sus r~ynos ha ganado etemal fama ha javorec1do la chnsllandagraved en aquellos tttmpos aun no se hav1a hallado la manera ikl escrevigraver en perganuno f ] augraven no s~ hav1a 1ustado quando 1egaron las reynas ]V vlagestad ha Stdo s~rvido V S hav1a n do comb1dado Oxala V EPeenc1a fuesse conoado Tengo por

c1erro que V l~estad sea duseado en Jtahanbull

-Iella spregaz1one del desrderativo del futuro del congtUnUvo e della cosuuuone der verbr la cas1suca degh esempi s1 fa dt nuovo pui varia Si segnalano alcum

esempi legau alla realta dt tut11 1g~om1

SI sup1rra qut m1s entmJgos wmeran a Espaigraveia los esperara [ J don Pedro de ilaro

me diograve una carta de V S la q11ill aunqut no v1mera jirmada la conociera en la letra sir

de vuestra mano escrtpta u

sentenzrosrmiddot

el hombre qut topa con una mugegraver que is necia magraves le voliera ser esclavo dt un

hombre que martdo de tal mugegraver

e stonc1

SI la ortuna dt Sc1p10 aligrave no socorriera aqutl dia el nombre de Roma en Espaila st

acabara 11

Si puograve dunque affermare che lapparato esemplificauvo di questa grammatica egrave carattenzzato dallassenza dt divis1one tra la spiegwone vera e propna e ti dato illustrativo E poss1btle moltre traccrare una distlnztone tra gli esempt costituiti da una semphce lista d1 temum preponderanu nella pnrna e nella seconda parte dellopera e quelh pru complessi denvau da diversi upi di teSU costituiti da una o p1ugrave frasr non sempre d1 senso compruto

Lapparato ~s~mplrficattvo del~ Oss~rvanom della lingua castigliana middot

~hranda c1 offre alcun1 esernp1 g~agrave nel hbro pnmo 111 cui 1llusua la pronuncra delle lettere dellalfabeto casttgltano che s1 discostano per la pronunc1a da quelle toscane Si tratta dt s111goh tenmm che vengooo introdotti nel corpo della sp1egaz1one da espressron1 del upo laquocomegtgt laquocome inraquo laquoSI come dicessrmo 111 Spagnuologtgt ltltUl Toscano)) laquocome dtm laquocome 111 Toscano SI d1rebbell e della quas1 toUlitagrave VIene data la traduz1one o la sp1egwone in alcuni casi anche la grafia

comspondente

[ ] ma ne sono cent nomi ne 1 quali ancora che venne lu con lc si profcnsce lu i quali sono agueo che vuoi dir avo c1guena che voi dir cicogna aguar verbo che voi dJr acquare agutro augurio vtrguenccedila vergogna Siguenza chegrave una citta di Spagna

rJ 114G M Alessandri opcit ff25v 126r usa M Alessandri op cii f 128r 16G M Alessandn op CII f 128v 111G M AJcssandn op cri f 128r 111G Miranda op c11 bull p 5

26

La stessa d1stnbuz1one a pettll1 d 1 uova nella maggior parte del a~g l lempl e della foro traduzione italiana SI ~do le restanti lettere dellaffa~o o l ro dedJcato allortografia e suddivtso

Plu a~u ancora nel pnmo hbro tratta di al legg~adria o per schifare Il mal suono o cum norru ferruumb a cui ltltper antepone larticolo maschile e h dlspone-111 rtaelr parucolanta della 1111guall sr

a con 1 comspondenu nalian1

Castigliano TosCOlno

el accedilada la zapael abta lapeel adarga la targat aguja lagoel agua lacquael ala lala tama la baila elan1ma lanima el aparencia lapparenzael arca larca elasa ti manico dJ COlldaro 0

daltra cosa el ayuda latuto119

bull

Lautore spiega di aver laquomesso a d fa middot1m rnmpettOll vocaboli toscanrCJ ente comprens1brli quelli castrglianr e nota per rendere

cosi faremo sempre che 51 dari cssempto nel declinare nomi ne piugrave ne meno20middot

l successivi elenchi di questo tipo SI t per genere in casugliano e 111 toscan rovano a proposrto der norru che diffenscono quantitagrave di matenale l111gurst1co Sll1ottl~~rTono III tutta l~era Tale grande che le Osservanoni a volte oltr spostO nelle due l111gue ha fatto dire neiJ~btto della lessrcografia 111 epassano 1a frontiera grammaticale per 111trodursi

~hranda non si luruta 111 moltr casr a da parola spagnola ma a volte sugg re un semplice traduz10oe rtahana della

ensce un secondo SlgJllficato

elmoccedilo

a volte spiega che cosa vuoi dire rl termme

ti adaid linterprete che serve da intender lingue123

el badi la pallctta di ferro che slagrave al foco si chiama badie12

bull 9Gbull middotmiddotrmiddot rranda op c11 p 16

1 0bidem middot middot 1mA ~maJO Carigraveo op cii p w m G ll~randa op cii p JJ

G Miranda op cl bull p Jl

27

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

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Page 15: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

a volte fa entrambe le cose

Jaranzello egrave una tavola dove 51 mettono lordmauom della citta nelle hostene o luoghi pubtichi ptghasJ alcuna volta per ti cutello con che 51 sficb qualcuno~l~

mfine puo coghere IOCCOisione per msenre ti termme in un contesto

1 1 questo nome amotn m Casughano stgmfica sovercluo adornamento duna cosa come dtr tn Casugltano gosrar almaztn voi dir spender troppe parole tn una cosa ba1Vtn voi dtr quando un huomo scontra un altro forte c lo muove tn qua e m lagrave St che

116di~ dilt un bawtn Stgntficllo scontro forte [

Meno nuscrta pare la scelta dJ mantenere lo stesso schema nellesemplificaztone della declinaztone det sostantivt npetendo le preposizioni relauve at cast per due

nomi propn e diect comun t come segue

Pieuo nom Pcdro di Pietro gen de Pedro a Pietrocbt a Pedro tetro acu Ptdro o Pietro vOcl o over a Pedro da tetro111

abla dt Pedro

A partire dal Caprtolo Xli (Del nome aggemvo et della sua varatione) lautore Ultzla a Uttrodurre degli esempt ptugrave compless1 tratti da testi scnt11 o come nel secondo caso qut nportato ptugrave probabilmente orali

La vosua bellezza egrave tale Vuesl1n htrmosura rs tal che fa chelnuo cuore qut hae que nu coraccedilon sia sempre pronto esre SJtmprt pronto alla vosua volonta a vuestro voluntad

Il mio fighuolo VI ama ft hi)O os amo cordJamente di core la vostra mogire a vuesrra muger he v1s1o ho vtsto luen 1s el urro dia

Si nou limportanza prauca luuhta fomtta dalla disposiztone tipografica e dalla puntuale traduztone posta a lato che si differenzia dallimpostaztone d1 Alessandn e nesce quasi a fondere la grammatica normauva con la prauca dtalog~ca U1 voga

allepoca

11G Miranda op ctt bull p 39 tlllb1dcm aoG Mirancb op CII p 42 mG Mirancb op cir bull p 50 =G Mirancb op Ctl p 57

28

Come ne Il paragone della lingua tosGmiddotana complessi a parttre dalla seztone ded et castigliana glt esempi St fanno ptugrave corrisponde al capttolo XIX del pnmobull~ro at pronomt che nelle Osservatiom potrebbero leggere le smgole fTas bull tanto che nel brano che segue st

t come appartenenti a uno stesso testo

SI f1ll poseSlon me digraveese la renta del o1o aiio Se la mta possessrone

mt rendesse la entrata dellaltro anno

y f111S trabajos se ocabasen Et le mte fauche si firussero

Y fu me ayudases con tu Et tu mamtassi con laprudenc1a y haIenda llla prudenza amp roboo Y con elfavor dt tus hermanos amp col favor de ruoi rratelh

Yo lt amario a li y a tus htrmanos lo tameret a te amp t tuoi Y con sufavor Y sus dintros fratelh ct col favore e i podriomos vencu el pltyto suot danan potressimo

vmcer la litegt

Si puograve notare sempre rispetto a ara srtuaztont della vita soctale come bull P gone una maggror predtlezione verso

bull ne11 esempro appena Cttato e anche nel seguente

Si entrambos quertys Se llllti due volete vemrvenir yo os dart to VI datograve tutte due le bullentrombas m1s hijas m1e figliuole e se nonY Slno vems ambos venite tutti due non ve ados no os las dare le datograve e perciograve dico Y por tso digravego que che veniate tutti due vtngays ombosjuntos lllSleme che sara que seragrave miJOr paraenshymeglio per tutti due lromboJraquo

A volte perograve i brant patono estratti da tesu devoti

Los hombrtS que no f111ron Gh huonuru che non

lo que lts cumplt y las guarcbno quel che li mugerts que no titnen btsogna c le donne che confionccedila en la mlsencordia non confidano nella dt Dios dJficilmente nusencordia di Dio se savoron con difficoltagrave si

salveranno131

o sembrano inventau ad hoc dallautore

Estas caxas son mios Queste clsse son mteEsras whutlas son ruyas Queste viole so n tue

t29G M middot trancia Op CII p 89 30

31

G Mranda op cii p 108 G Vhrancb np ctt p 113

29

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

~R Titone op middotmiddot pp 2526 F San VJccnte art eu p 206 bull 2U

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Page 16: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

Et queste trombe squarcbull~tc y esos socabuchts son ruyos son sue

Coleste VIOle son sue uas vthutlas son suyas Et questo e ancor y tSIO tantbttn tS nuestro Y nostro amp quella e u oquello ts nutstra y la otrn nostra amp laltra egrave vostra middot

ts vutstro baie tout court con 1 di comugazbullone ver

Il hbro secondo contie~e perlopbull~i=~e sul upo dJ quelle Citate come cezbullone di cootesrua

qualche rara ec Hora Sl leggera et poi

Aoro se letragrave v dtsputs 51 canteragrave che ancora gtt cantora qut oun no St non segrave cantato Sl canta ho cantodo t cantar st ho ov hogg~ Siamp doppo SI Y dtspues qut hovra haversl cantato e ~~~~o c~ntado y ltydo se yra sandera a des1nare a coma

Il sezione dedicata alle 1 11 terzo l1bro fino a a oegrave a quelle

La stessa osservazione va e ~~ente da castigliani vengono usa~e ~~ ma quelli Maniere di parlare che cornn i concetti comuni a tutte le ~mlu~mparazaoni fonne destinate a espnmer he possono darsi per mezz valore parucolan gh omamenll dplr~apr~~~r~i Il libro di Miran_~~ acqhuel~rano due ed 1 az1on1 motti op 1 gampllldn muwgt) c gra~~ ~uesta ~nsib1hugrave verso gi~~~~~~~~Sempl di comparaZJom

lbullmiddot aspetll s1mllbull 51 vwubulllmgue per mo u middotIla neve )A

E p1u b1anco Es mas bianco qut lo ntltlt

la tua venuta SJl con tu vemda seo con tanta tanta prospenta come fNOSptndad como fuelo fu quella dJ Funo Canullo dtl Funo Camtllo o las u Romuu

t)S

Romonos c-~onahtagrave ad esempiO perloro bullwono suddiVISI m base alla

( proverbt Ver18 OSSibtle a farsi SI dJce espnmere una cosa unp

E come dar del pugno Es como dar con el puilo IO CielO tn ti Cttlo E come butlr lanc1e nel Es como echor lonccedilM mare tn amar E come gndar 1n luogoeacutes como dar bots al deserto deSttrto E come coglier acqua ts como cogtr ogua nel ccs1o tn CtSIO E come andar a caccia Js como andar a coccedila sctVa cane stn perro

100-101mG Mn~nda op et l Pp ))G ~hranda op Ctl p 176 ubullG ilhtanda op CII bull P Il)ma hranda op Gli p -95

Escomo qutru bolor E come voler volare sm olas SCII23 ah1

~e1 cas1 appena indicati la traduzione m toscano e letterale mentre non lo enelle pagme dedicate al tennine di uso amb1guo laquoIHdeputalgt trasfenb1le tale e quale allrtahano solo quando eusato come ing~una

[ ) awert1te quell parola htdtpula 1 quale egrave molto commune amp st parla per quella m quesu modi che ho messo qu1 amp SI dice mostr3ndo che non egrave s1m1lc quel che SI dice a la cosa comparata amp come dando la ba ~a amp tanto ea dire htdtpula qut come o che m Toscano questi modi dJ p1rl1rc

Castigravegliont Toscam

O htdtputa y qut hombrt O che huomo che tu SCI Htdtpflla y quttn no lt conocttrbullt O ch1 no u conoscesse lfidtputo y quttn sefiora del O ch1 shwesse fidato dJ lui Ilideputo y qut consttro O che cons1glieronostsvtmdo ci eacute venuto

Et rosi dicono agrave tulaquoi quei che vogliono nprcndcre di alcuna cosa amp aJhora questa parola htdtputa non vuoi dir altro qut che oy amnurauvo ma quando detta parola si dice m colera e per mcargare alhora eacute parola mollo mgJunosa amp per la quale si puograve fare amp si fa spesse volte qu1sllonc perc1oche voi dire ligJ1uolo di puttan [ ])

La sez1one dedicata alle esclamazzoni con mvocaztone presenta esemp1 molto elaborau retoncamente e cosi llUlglu che MJCanda avverte di non meraVIgltarsene li ha scelti percheacute vuole ltltche servano ancora per essernp1 delle osservaztonl questi e que1 che daremo nellaltre coseraquo l pnmt bran1 se~o per laquolamentarsi per esclamatlonm mentre 1 successiVI mostrano laquocontentezza grande)) laquoallegrezza grande e nposoraquo Invece parlando ltaetoncamente amp per c1rconloquto ma questo m comedie e cose publicheraquo per dire che e tardi s1 dJra

Yo Apolo esta apountado G1a Apollo enelloccaso tn ti ocasc y tam bttn Las c ancora le notturne tenebre nocturnas ttmeblas Vttntn vengon mmOCtando omenonondo lo fu la luce la corono dtl hi)O ck latona la corona del ligl1uol di yo no ruplandtct atona gJl non yo la otova tsftro tn ti nsplende gJagrave la ottava sublunar mundo tSio dtvtdtndo sfer1 nel mondo diVIdela lu dt las tmitblas la luce dalla oscuntagrave1

l verbi laquoser estar andar hazer ha1 hallar caer picarse querem avvisa Miranda sono molto comum ne1 laquorag1onament1 spagnuolm e possono avere signlficau molto d1verst luno dallaltro perc1ograve dedica a ognuno dJ essi una seztone 111

116G firanda op clf pp 26-297 m G Miranda op c1t p 299 ma Miranda op Clf p 315

30 31

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

ignoranuabullbullbull

come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

32

funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

Se egrave vero che sta Alessandn che lr d 11lmgua del destmatano egrave ancor ran a ne a loro espostztone st servono della middot ptu mteressante che quest 1

trattaZione delltdJoma materno Questa u ttmo ust lttahano nella duso egrave alla base dellenorme successo edmrttutztone msteme con la grande prauctta degna dt nota se st pensa che Ttone f onale delle Osservauom ed e ancor pui seconda lmgua m una rammauca a nsaugravere ~le connesstone tra la pnma e la quando H Offelen laquoSp~egava suoe~stranten a ptu dJ centannt dopo cioe al 1687

1presentava ltste btlingut dt paro g est paragonandoh a suont sunth m tedesco e t e carattenzzate da stbull tranda ha ben presente ti pubblico dell retta srmmema formalell dt comparare esclamazioni e agudemiddotas ~corte a cut st nvolge e a cui propone modi d1 soc1eta e che carattenzzano le W j ocu~t rcJomattche che servono nella VIta ancora alquanto lontani pmiddotedmiddot toe anse uung dJ spagnoli e ltahanrlbull Sono

bull rea rr segretan e tr destmera la sua fortunatJsstma opera a unon a cu1 Franc1osmrd

~R Titone op middotmiddot pp 2526 F San VJccnte art eu p 206 bull 2U

33

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Page 17: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

cu1 analizza molti modi dt dtre segnalando le ambtgutta con tl toscano e rmVlando clu volesse approfondire largomento alla lettura dJ hbn spag11oh

Lautore m conclustone del terzo ltbro ammette che ltmolto piace agli Spag11oli il motteggtare amp hanno certo acutezza grande nel dtre11 ctta ti secondo hbro del Corttgumo di Cast1ghonem e alla fine VI nmanda ti lettore che laquovorragrave ptugrave 1n

questa matena)) potche egh non wole ~nseg11are tl motteggtare ma solo mostrame alcunbull esempt La prmctpale mtenztone del motto spagnolo e ti ltltmordere o dtr male)) dopodicheacute VIene ti ltltmostrarst gratioso e faceto11 st puograve gtocare sulle ambtgUlta dell~nguaggto come fece ti stgnor Gtovannt dt Spmosa a Venezta che era un gtomo alla finestra con lambasctatore dt Carlo V quando t due

vtddero una donna ad unaltrt finestra molto bella e pru honesta nellapparella che nel suo ere per che disse lambascratore al dello StgJ01 Grovaruu de Sprnosa no puedo crur que aquelln muger un corltsana eroe non posso credere che quella donna Sta conegsana corru disse cglr b1en lo putdt crttr ~S pero sana y no lo osano ajinnar ctoc l J delle ad mtenltkrc che era puttlna e che a~cva qualche mle come ti p1u delle

~olte avvtene1

TuttaVia avverte ltranda t mottt st fondano princtpalmente sw nomi

loco che wol dir pazzo JUdio che vuoi dtre amp~udeo e questo tocca allhonore e moro ntCIO che Stgndca igJlorante amp il medesimO asno e dJ quer venne ntcedad che Stgntflca

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come nella frase

che disse uno essendo due huomtru uno dJ progenre dJ hebret e laltro d moro e come venne cost11 loro per farh honore vollero meuerlo m mezzo a lhora egli disse no senores vayan los dias por su orden c1oegrave non SJgJIOn vadano 1 digrave ordinatamente amp andograve a metterSI sopra lo hebreo dando ad mtendere che 1 mon guardano 11 venerdigrave e glt hebre1

141ti sabbato e chnsuaru la domenrca

Dallanahs1 degl1 esempi addotti da Miranda emerge una notevole atteIZione verso luso lmgutstiCO con un atteggiamento valdestano per concretezza e Vltalrta Nel confronto con gli esempr de Il paragone egrave altresigrave poss1b1le eVIdenztare nelle Osservauom un processo di graduale - anche se mat completo - allontanamento dalla tradrztone delle grammauche normauve che gtunge allelaboraZione dJ un hbro ptugrave sofisticato e ptugrave uule per ti destmatario

Alessandn ha ti notevole pnmato dr aver concepitO uno strumento praticO per lapprendimento della lmgua castrghana nvolto a un pubbhco toscano basandolo sul confronto Sistematico degh aspetti ptugrave carattenStJct dei due idiollll e facendo molta attenzione alle specrfiche dtfficolta dJ apprencJmento Daltro lato Mtranda con le143

Osservauom clelia lingua casugliana crea uno strumento ptugrave raffinato sta dal punto dJ Vista della struttura che della dispOSIZtone tipografica prugrave organtcamente arocolato e maneggevole Adducendo una grande vaneta dt esempt ademp1e alla

39Si nfensce 31 capp XLII-XCVIa ~hranda op at pp 341-342 middot G M1randa op CII p 141 G Mrranda op c11 p 3~middotbullSecondo B Periiian (art eu p 226) ~hranda laquotuvo muy cn cuenu el libro de

Alcssandsubull

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funzione dilbttJca che SI epropOstO a n vela al tempo stesso la propna v-cma ti pubblico alla pratica comunlclttva e lmgua m profonlb evoluzbullone gran e capacrta dr perceprre la veracrtagrave dt una

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BIBLIOGRAFIA

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PalU y Dulcct A ~anual dtl ltbrtrt ~~=~~n de la imprtnta hasta nuestros espaiola e htspano-amencana dtsde a tada por el autor 27 vols bull Blfcclona

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Page 18: SPAGNOLO ITALIANO: RIFLESSIONI INTERLINGUISTICHE

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Napoli Ltguon l 981 Folena G Il lin(llaggro del caos Studi sul plunlinflUIS1110 nnascrmtnlale Tonno

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Bologna 11 Muhno 1993 0

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PalU y Dulcct A ~anual dtl ltbrtrt ~~=~~n de la imprtnta hasta nuestros espaiola e htspano-amencana dtsde a tada por el autor 27 vols bull Blfcclona

Segunda edicton corregtdJ y aumcntttmpas Antoruo Palau Dulcct 1948 1976 i L e P Tnfone (a curl di) Storta della

Patota G l ptrcorsl grammattcalt m Scnann bull ~no Etn3udi 1993 PP 93- 137 ungua talana luoghi clelia codtjigravecazt~ne T~SintlaquoProhemtoraquo l 2 1970 pp 225

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Quondlln A Vasata dtlla grammattca lppunll t mattnalt ~r una descntont analittca tn ~lfabtttsmo t cultura senia ntfla storta defa soctttagrave ttaltana (Atti del Semtnano tenutOSI a Perugta ti 29 bull 30 m3170 1977) Perug~a Un1versna degli Studi 1978 pp 271309

Rllnajo Caigravelo A Las gramtillcas dt fo ltn~a casttflana dude Vtbn]a a Corrtas Salunanca Edlctones Umverstdad dc Salam~nca 1987

Raco F El S11tio dtl humamsmo Dt Pttrarca a Erasmo ladrid Ali3nza Cmverstdad 1993

Rosst G C a ltngua tspailola en tolta 0ltr hoy v ma11ana tn Prlstntt v)uturo d~ la ltngua tspoilola l Edic1ones Cultura Htspamca Madrid 1964 pp 371 bull 381

Ruiz Peacuterez P bull Sobrt ti dtbate dt la ltmgua vul~ar tn ti Rtnactmttnto laquoCnticogravengtgt 38 1987 pp 15 middot H

Rumeu de Armas A Alfonso de Ulloa Jntroductor dt la cultura tspoirofa tn Italia Madrid 1973

San Vicente F La sintaxts tn las Osservauom dt G Miranda m Pellandm C (a cura di) Grammatiche grammaltcl grammatisti Ptr una storia dtllmstgnam~nto dtflt lingue in Italia dal Cinqutctnto al Setctnlo Ptsa Editncc L1bren3 Golilldica 1989 pp 193 bull 236

Sinchez Peacuterez A Htstona dt la enstilan=a dtl tspoilol como l~ngua extranJtra Madrid SGEL 1992

bull Scaramuzza Vidom 1 Conqutsta dt Granada y s1mbologia dtl rtmo um~~trsaf tn ttxtos tspailolts t ilalianos tn uteratura Htspomca Rt~S Catoltcos y Dtscubnmttnlo Barcclona PPU 1989 pp 13 bull 17

Serianru L e P Tnfone (a cur1 di) Stona dtlla lmgua taurna Tonno E1naudi 1993shy1994

bull Stracusa J e J L LaurentJ R~lactonts ltttranas tnrr~ Espa11a t Italia Ensayo de una btbliografia camparada Boston 1972

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bull TerraClnl L Lingua comt problema ntlla ltlltratura spagnola dtf Cinqutctnto (con una frangta ctrvantma) Tonno 1979

bull Terracin1 L Vebna y Valdis crtlcos ltl~rartos in RuLZ Perez P (ed) Gramattca y humantsmo Ptrs~Citvas del Rmactmttnto espollol ladnd Edic1ones L1bertanas l Ayuntamiento de Cograverdoba 1993 pp 145 bull 162

bull Titone R Gfollodidauca Un profilo storico Bcrgtmo Mtnerva ltalica 1980 bull Torre E Sobrt ltngua y littralura tn t ~nsamttnto cttntifico tspailol de la stgtmda

mitad dtf siglo XVI Sevilla Edictoncs Umversidad de Sevilla 1984 bull Trovato P Storia della lingua tlalianavolll Il primo Cmqtttctnto Bologna Il Mulino

1994 bull Vuigraveaza Conde de la Btbltoteca JustCmca dt lajilolqRta casttflana Madrid 1893 bull Vitale M La qutsttont della lingua Palcnno Palumbo 1984 bull VttIJe VI La vtntranda favella lapoli Morano 1988

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Pozzt M Lingua cultura SOCttlagrave Saggt rulla ftlltratura itaftana dtl Cinquectnto Alessandria Ediztont dellOrso tn9

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mitad dtf siglo XVI Sevilla Edictoncs Umversidad de Sevilla 1984 bull Trovato P Storia della lingua tlalianavolll Il primo Cmqtttctnto Bologna Il Mulino

1994 bull Vuigraveaza Conde de la Btbltoteca JustCmca dt lajilolqRta casttflana Madrid 1893 bull Vitale M La qutsttont della lingua Palcnno Palumbo 1984 bull VttIJe VI La vtntranda favella lapoli Morano 1988

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