Sotto il sole di Las Vegas - Manitowoc Cranes Home/media/Files/Looking Up/2011... · Modelli quali...

24
Volume 10 Numero 2 Relazione dai cantieri aperti Potain a Riyadh Profilo del rivenditore Matebat Crane Care Ricostruzione di una 888 Luglio 2011 Italiano Sotto il sole di Las Vegas A MANITOWOC CRANES MAGAZINE

Transcript of Sotto il sole di Las Vegas - Manitowoc Cranes Home/media/Files/Looking Up/2011... · Modelli quali...

Volume 10 Numero 2

Relazione dai cantieri apertiPotain a Riyadh

Profilo del rivenditore Matebat

Crane CareRicostruzione di una 888

Luglio 2011 Italiano

Sotto il sole di Las Vegas

A M A N I T O W O C C R A N E S M A G A Z I N E

Per ulteriori informazioni rivolgersi al rivenditore oppure visitare il sito www.manitowoc.com/cranes dealer

Sono disponibili opportunità per i rivenditori.

Approfittate dei vantaggi Potain

Le gru a torre più efficienti e versatili oggi disponibili sul mercato.Manitowoc offre un'ampia gamma di gru a torre Potain automontanti, a punta girevole e per applicazioni speciali, per soddisfare i più disparati requisiti di sollevamento. Le caratteristiche delle gru Potain le rendono ideali per l'impiego nella stragrande maggioranza dei progetti edilizi residenziali e commerciali, di infrastrutture e industriali.

Vantaggi offerti da Potain• La nuova cabina Ultra View consente

all'operatore una visuale completa del cantiere, oltre a garantire il massimo comfort durante il turno di lavoro

• La tecnologia Optima di Potain ottimizza le prestazioni a livello di argano e di rotazione

• Il particolare design permette di installarle facilmente nei cantieri con spazio limitato

• La rete globale Manitowoc Crane Care

3

Questo numero celebra il grande succes­

so riscosso da Manitowoc al salone

CONEXPO. Nel corso della fiera, l'azienda

ha accolto presso il proprio stand migliaia

di visitatori, finalizzando molti contratti

prestigiosi. CONEXPO ha avuto luogo a

poche settimane di distanza dal salone bC

India di Mumbai, un altro successo

Manitowoc cui è dedicato un articolo in

questo numero.

Indubbiamente il mercato è ancora

lontano dai picchi di qualche anno fa, tut­

tavia l'ottimismo che pervade il settore è

già un cambiamento positivo rispetto allo

scenario cui ci eravamo abituati negli ulti­

mi tempi. Un approccio ottimista da parte

degli imprenditori è vitale per il nostro set­

tore. Energia, innovazione e interesse delle

società di noleggio gru e degli imprenditori

sono ingranaggi essenziali del meccani­

smo che dà impulso alla nostra attività.

Manitowoc ha atteso la ripresa della

domanda di nuove acquisizioni per i

parchi gru per presentare una serie di nuove gru. Modelli quali la

GMK6300L e la Grove RT9150E, l'accessorio per turbine eoliche

Manitowoc 16000 e la Potain Igo T 130 sono in grado di offrire nuove

caratteristiche. Queste gru consentono alla clientela di affrontare progetti

che, un tempo, avrebbero richiesto l'impiego di gru di maggiori dimen­

sioni o tempi di esecuzione superiori.

Questo fattore è importante in quanto, sebbene vi sia una ripresa in

termini di operatività, il processo è lento e le previsioni rimangono

“caute”. I clienti stanno valutando con maggiore oculatezza gli acquisti

di gru, alla ricerca di fattori di differenziazione e di procedure che garan­

tiscano un incremento di redditività. Pertanto non ci stupisce il fatto che,

volendo puntare al meglio, si rivolgano a Manitowoc, da sempre pioniera

in questo settore e dotata della competenza tecnica e dell'apertura

mentale ideali per trasformare le idee in soluzioni concrete.

I n q u e s t o n u m e r oE d i t o r i a l e

Sono disponibili copie gratuite per clienti, rivenditori, utenti finali ed

appassionati. Il materiale pubblicato su Looking Up rimane proprietà intellettuale di The Manitowoc Company, Inc. Ne è vietata la

riproduzione senza previo consenso scritto. Looking Up è redatto e

composto a cura di:

Luglio 2011

Editore: Ingo Schiller

Caporedattore: Ben Shaw

Direttore esecutivo:Tom Cioni

Coordinatore editoriale:Katie Propati

Collaboratori: Amanda Barbarossa

Carole Bolomier John Bittner

Chris Bratthauar Punitha Govindasamy

Leslie ShalabiStephen To

E-mail: [email protected]

Abbonamenti:www.manitowoclookingup.com

Americhe2401 S. 30th Street

PO Box 70, Manitowoc, WI 54221-0070, USA

Tel.: +1 920 684 6621 Fax: +1 920 683 6617

EMEA18, rue de Charbonnières – BP 173

69132 ECULLY Cedex – France Tel.: +33 (0)4 72 18 20 20 Fax: +33 (0)4 72 18 20 00

Asia-Pacifico16F Xu Hui Yuan Building

1089 Zhongshan No. 2 Road (S)Shanghai 200030 ChinaTel.: +86 21 6457 0066

Fax: +86 21 6457 4955

www.manitowoc.com

In Looking Up appare una serie di nomi commerciali e di marchi. Per esigenze di design, i nomi vengono utilizzati senza i corrispondenti simboli in apice o pedice. I nomi più comuni sono i seguenti: MANITOWOC®, NATIONAL CRANE®, MANITOWOC CRANE CARE®, MANITOWOC FINANCE®, GROvE®, POTAIN®, TWIN-LOCKTM, MEGATRAK®, MEGAFORMTM, EPIC®, CRANESTAR®, vISION CABTM, MAX-ERTM e RINGER®.

I clienti stanno valutando con maggiore oculatezza gli acquisti, alla ricerca di fattori di differenziazione o di prodotti che garantiscano un incremento di redditività.

B e n v e n u t i

Ben ShawCaporedattore

IN COpERTINAUna panoramica dall'alto dello stand Manitowoc al CONEXPO 2011, tenutosi lo scorso marzo a Las Vegas, in Nevada, USA. Per la rassegna completa su questo salone si rimanda a pagina 8.

Notizie ..............................4Manitowoc nel mondo.

Speciale fiere ..................8Resoconto di CONEXPO 2011.

Profilo del rivenditore ...12Matebat è uno dei clienti Potain più prestigiosi in Francia.

Relazione dai cantieri aperti ................14Le gru Potain all'opera presso un imponente centro finanziario dell'Arabia Saudita.

Speciale news ...............16Il nuovo stabilimento Manitowoc in Brasile.

Relazione dai cantieri aperti ..............................17Due nuove gru cingolate per la Malesia.

Crane Care ....................18EnCORE ricostruisce una Manitowoc 888.

Speciale fiere ................20Resoconto di bC India.

Profilo del cliente ..........22Shanghai Teng Chuan, Cina.

Aggiornamento tecnico ...........................23Informazioni sulle più recenti normative sui motori.

4

N o t i z i e

Manitowoc ha annunciato una nuova struttura direttiva del settore vendite per le attività dell'area EMEA che le consentiranno di concentrarsi maggior­mente sui singoli mercati. L'azienda suddividerà le proprie attività del setto­re vendite EMEA in tre aree geografi­che, ognuna delle quali sarà guidata dal proprio vicepresidente vendite.

Christophe Simoncelli è vicepresi­dente vendite per l'Europa occidentale. Quest'area include Francia, Benelux, Penisola iberica, Italia e altri Paesi dell'Europa meridionale.

Klaus Kroeppel è vicepresidente vendite per l'Europa centrale ed orienta­le. Quest'area include Germania, Svizzera, Austria, Regno Unito e Irlanda, Scandinavia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria ed i paesi del CIS. Inoltre, comprende la Turchia per la ven­dita di autogru Grove.

David Semple è vicepresidente ven­dite per il Medio Oriente e l'Africa.

Simoncelli, Kroeppel e Semple fanno capo a Philippe Cohet, vicepresi­dente esecutivo di Manitowoc nella regione dell'EMEA.

Megawide Construction Corpo­ration, società con sede nelle Filippine, ha acquistato otto nuove gru a torre Potain MC 205 B. Le gru, di portata pari a 10 t, verran­no impiegate per svariati progetti, inclusi diversi complessi residen­ziali ed un casinò.

Edgar Saavedra, presidente di Megawide Construction Corpo­ration, considera l'acquisto di gru

Potain di alta qualità una mossa vincente in vista dell'ammoderna­mento del parco gru della società.

“Puntiamo a divenire una società leader nel settore, quindi dobbiamo fornire servizi di qualità superiore, incluse le migliori attrezzature oggi disponibili sul mercato,” ha dichiarato. “L'acquisto di queste otto nuove gru Potain rientra nella nostra

politica di ammodernamento del parco gru.”

Megawide prevede una sensi­bile crescita nel mercato interno nel corso dei prossimi cinque anni. Già per il 2011, la società si atten­de un incremento nelle vendite del 50% rispetto allo scorso anno. La società, che conta oltre 700 dipen­denti, si è trasferita in una nuova sede lo scorso luglio.

Nuovo team dirigenti per la regione dell'EMEA

Otto potain per i progetti nelle Filippine

A festeggiare l'ultimo ordine Potain per Megawide Construction Corporation erano presenti (da sinistra verso destra): Long Naaman Jr., Manitowoc; Raul Fernandez, Manitowoc; Edgar Saavedra, Megawide Construction Corporation; Wilbert Inchoco, Megawide Construction Corporation.

Klaus Kroeppel

David Semple

Christophe Simoncelli

Una gru fuoristrada Grove da anni opera in una delle aree più inospitali del pianeta: l'Antartide. Nel dicembre del 2000 una Grove RT870C da 63 t venne consegnata presso la stazione a terra McMurdo della National Science Foundation.

Acquistata ed utilizzata da Raytheon, società che opera nei settori della difesa ed aerospaziale, questa gru viene impiegata per svariati progetti a temperature che possono raggiungere ­45 °C. Per operare in un ambiente così estremo, la gru è dotata di un apposito kit per temperature polari Grove, che include un generatore per la circolazione dell'olio del preriscaldatore, indispensabile per riscaldare i serbatoi idraulico e del combustibile.

Uno degli ultimi progetti che ha richiesto l'impiego di questa gru prevedeva il potenziamento della cupola di un radar della NASA, con l'installazione di una nuova antenna alta 10 m e del peso di 1600 kg.

Una Grove instancabile in Antartide

Una gru fuoristrada Grove all'opera presso la stazione a terra McMurdo in Antartide.

5

Alfasi Hire ha acquistato una gru cingolata Manitowoc 8500 da 80 t. Come primo incarico, la gru è stata utilizzata dalla società affiliata Alfasi Steel Constructions per un'imponente opera di ricostruzione della ruota panoramica Southern Star Observation Wheel di Melbourne, Australia.

Ultimata la consegna, la gru è stata immediatamente portata sul sito, dove è stata usata principalmente per il preassemblaggio di grandi componenti della ruota panoramica.

Gary Murphy, direttore generale di Alfasi Hire, sostiene che la nuova arrivata svolgerà un ruolo importante in vista della crescita del parco gru.

“Attualmente la stiamo impiegando per i progetti di Alfasi

Steel Constructions, ma a breve sarà disponibile per il noleggio al pubblico,” ha dichiarato. “Alfasi Group è in attività da oltre 30 anni ed è impegnata in operazioni a Singapore e nel Medio Oriente, oltre che in Australia. Inoltre, Alfasi Hire

ha inaugurato una seconda filiale a Sydney e prevede l'apertura di nuovi uffici. Il modello 8500 si rivelerà molto utile, soprattutto per i clienti che operano nel settore fondazioni, che di norma noleggiano gru di queste dimensioni.”

Consegna di una Manitowoc 8500 ad Alfasi Hire. Da sinistra verso destra: Gary Murphy, Alfasi Hire; Jason Pearce, Manitowoc.

Una Grove RT530E-2 ha collaborato al trasporto dell'albero di Natale esposto presso l'edificio del Campidoglio degli Stati Uniti.

N o t i z i e

Manitowoc presenta le proprie gru al salone SMOpyC

Una nuova gru cingolata Manitowoc per Alfasi

Un carico speciale

Lo stand Manitowoc al salone SMOPyC in Spagna.

La presenza di Manitowoc al salo­ne SMOPyC 2011, tenutosi lo scorso aprile, ha segnato la prima esposizione dell'azienda in Spagna dall'introduzione di una rete di vendita diretta per le gru Grove, avvenuta lo scorso anno. L'azienda ha sfruttato questa opportunità per evidenziare le migliorie in termini di servizi e reattività delle proprie attività di vendita diretta.

La nuova organizzazione gravi­ta intorno ad un servizio a livello regionale di Manitowoc Crane Care. Questo programma forte­mente localizzato garantisce alla clientela un servizio di assistenza più rapido e capillare, ampliando il raggio di intervento.

La nuova organizzazione di vendita regionale opera in parallelo con Ibergruas, storico rivenditore Manitowoc per le gru a torre

Potain. Manitowoc ed Ibergruas hanno condiviso lo stand al SMOPyC, a sottolineare la solidità della loro collaborazione.

Presso lo stand sono state esposte una gru tuttoterreno Grove GMK4100L ed una gru automontante Potain Igo 30. Oltre alle gru, è stata presentata per la prima volta in Spagna la nuova cabina Ultra View per le gru a torre Potain.

Due gru Grove hanno collaborato al taglio e al trasporto dell'albero di Natale esposto durante le festività presso l'edificio del Campidoglio degli Stati Uniti a Washington D.C. L'albero, alto 21 metri, è stato prele­vato dalla foresta nazionale Bridger­Teton nel Wyoming, USA.

Le operazioni si sono svolte sotto la supervisione della Guardia Forestale statunitense, che si è avval­sa della competenza e delle attrezza­ture offerte da Hemphill Trucking ed Honnen Equipment, entrambi di Rock Spring, Wyoming, USA.

L'albero è stato imbragato con fasce di nylon; durante la fase di taglio, la Grove TMS900E di proprietà di Hemphill ha provveduto a sostene­re il carico da 4082 kg. Al termine, la seconda gru, una Grove RT530E­2 di proprietà di Honnen Equipment, è stata fissata alla base del tronco per stabilizzarlo mentre la TMS900E posi­zionava l'albero in orizzontale. Infine, l'albero è stato sollevato ad un'altez­za sufficiente a posizionare un rimor­chio per il trasporto.

Dopo aver fissato il carico al rimorchio, ha avuto inizio l'avventuro­so viaggio di discesa dalla montagna. I tornanti delle strade di montagna non consentivano il passaggio del rimorchio in molti tratti, quindi la gru fuoristrada Grove, che seguiva il rimorchio, ha provveduto a sollevare l'intero retrotreno nei tornanti più impegnativi.

6

N o t i z i e

A partire dal mese di agosto, Manitowoc metterà a disposizione della clientela la GTK1100, noleggiandola per singoli progetti. Dal momento del lancio, avvenuto nel 2007, le gru GTK1100 hanno sempre assunto un ruolo da vere star per svariati progetti in Asia ed Africa, oltre che in varie nazioni europee.

Thibaut Le Besnerais, vicepresidente vendite per gru usate, noleggio e gru per applicazioni speciali, è entusiasta delle

comprovate capacità della GTK1100.

“La GTK1100 ha dimostrato di essere una gru efficiente e redditizia per i proprietari, che ne apprezzano la facilità di trasporto e le capacità di sollevamento,” ha dichiarato. “Vogliamo rendere disponibili tali vantaggi a tutti i clienti che potrebbero aver bisogno di questa gru per una particolare applicazione senza avere tuttavia l'obbligo di acquistarla.”

I clienti interessati al noleggio

della GTK1100 sono invitati a rivolgersi al rivenditore locale Manitowoc per ricevere ulteriori informazioni. Oltre a fornire la gru, Manitowoc propone anche un servizio di assistenza ai noleggiatori per la pianificazione del cantiere e l'uso della gru.

La GTK1100 è in grado di sollevare carichi fino a 78 t ad un'altezza massima di 118 m e ad un raggio di 13 m. Inoltre, per il trasporto sono sufficienti appena quattro rimorchi.

GTK disponibile per il noleggio

Una nuova gru tuttoterreno fa il suo debutto in Nuova Zelanda

Le gru modello 31000 sottoposte al collaudo finale

Da oggi, la GTK1100 è disponibile per il noleggio.

Waikato & Auckland Cranes, due società di noleggio affiliate con sede in Nuova Zelanda, hanno acquistato una gru tuttoterreno GMK6300L, la prima mai conse­gnata in Nuova Zelanda. Questa gru tuttoterreno Grove, dotata di braccio da 80 m, il più lungo della sua classe, è stata consegnata mediante il rivenditore locale TRT.

Paula Gibson, responsabile di Waikato & Auckland Cranes, sottoli­nea come questo braccio, pur di notevole lunghezza, non compro­metta in alcun modo la portata di sollevamento.

“In passato avevamo già utiliz­zato gru dotate di bracci molto lun­ghi, ma questa caratteristica aveva sempre un impatto negativo sulla capacità di sollevamento,” ha dichiarato. “La GMK6300L è diver­sa, poiché associa ad un braccio da 80 m un'eccellente capacità di sollevamento. Inoltre, presenta il vantaggio supplementare di operare ad altezze e con raggi notevoli, senza necessità di allestire un braccio articolato.”

La gru è stata utilizzata per la prima volta presso la Sky Tower di Auckland, dove Mercedes Benz ne ha sfruttato le capacità per un

evento pubblicitario, sospendendo uno dei suoi ultimi modelli a lato della torre, alta 210 m. Successivamente, la gru è stata impiegata per la posa di travi per un'autostrada e per l'installazione di serbatoi presso un birrificio.

Le prime due gru cingolate Manitowoc 31000 stanno completan­do il collaudo finale presso il cantiere dello stabilimento nel Wisconsin, USA. La gru in primo piano dispone di braccio di base da 55 m e braccio a volata variabile da 54 m, mentre la gru in secondo piano dispone di braccio di base da 55 m e braccio articolato fisso da 36 m. La conse­gna della prima gru è prevista a Crane Rental Corporation, con sede ad Orlando, Florida.

Il modello 31000 è la gru cingolata più imponente mai prodotta

da Manitowoc, con portata pari a 2300 t. La lunghezza massima del braccio principale è 105 m, mentre la lunghezza massima del braccio articolato è di 187 m. Tra le caratteristiche più spettacolari di questa gru è da notare il contrappeso a posizione variabile, che si estende dalla parte posteriore rimanendo sospeso. Evitando il contatto con il suolo, il contrappeso a posizione variabile semplifica drasticamente le operazioni di preparazione del terreno prima del sollevamento.

La Grove GMK6300L di proprietà di Waikato & Auckland Cranes, la prima in Nuova Zelanda.

Due gru Manitowoc 31000 in fase di collaudo presso la fabbrica del Wisconsin.

7

N o t i z i e

Manitowoc Cranes ha preso parte al primo salone Intermat Middle East, per confermare l'interesse dell'azien­da verso questa regione ed eviden­ziare i servizi di supporto offerti da Manitowoc Crane Care nel Medio Oriente. L'evento si è tenuto ad Abu Dhabi, EAU.

Manitowoc ha esposto una gru tuttoterreno Grove GMK6300L ed una gru a torre topless Potain MDT 268. Nel corso della manifestazione, i rappresentanti Manitowoc hanno avuto modo di incontrare la maggior parte dei 19 rivenditori presenti in questa regione, oltre ad accogliere decine di clienti.

Tra i numerosi clienti era presen­te anche Sinan Khalaf Sinan Al Harthy, direttore di Sinan Heavy Lift

LLC, nell'Oman, che ha visitato il salone accompagnato dal figlio Naif, di quattro anni, cui un giorno verrà affidata l'attività di famiglia.

Al Harthy e suo figlio hanno molto apprezzato questo salone.

“È stato bello mostrare a Naif le gru, anche se per il momento lui le vede come enormi giocattoli,” ha dichiarato. “Recentemente abbiamo ampliato il nostro parco macchine con delle nuove gru Grove, inclusa la GMK6300L, quindi è stato inte­ressante poterla vedere così da vicino.”

Sinan ha acquistato le gru pres­so il rivenditore locale Arabian Crane Services Oman con l'assistenza di Kirsten Davidson, direttore vendite dell'area di Manitowoc.

Manitowoc ha rinnovato il contratto con Stirnimann per la vendita di gru a torre Potain in Svizzera.

Stirnimann detiene l'esclusiva della vendita di gru Potain in Svizzera dal 1986. Inoltre, la società vanta un contratto stipulato con Manitowoc per la rappresentanza delle autogru Grove sul territorio nazionale.

Fritz Oschwald, amministratore delegato di Stirnimann, sostiene che l'esperienza acquisita con Potain nel corso degli ultimi 25 anni ha fornito a Stirnimann un ampio bagaglio di conoscenze sulle gru.

“In ragione del rapporto di lunga data e degli ottimi risultati conseguiti con Potain, per noi è del tutto naturale ampliare le attività di distribuzione e consideriamo la collaborazione con Manitowoc un accordo a lungo termine,” ha affermato. “Giorno dopo giorno, non possiamo che essere fieri di cooperare con un vero specialista globale nel settore del sollevamento, sempre pronto a sostenerci ed a coinvolgerci nello sviluppo di nuove gru.”

Stirnimann ha festeggiato il rinnovo del contratto Potain nell'ambito di una giornata “porte

aperte” per i clienti, che ha segnato l'inaugurazione della nuova sede ad Olten, Svizzera. Tra gli ospiti Manitowoc ricordiamo Glen Tellock, presidente ed amministratore delegato di The Manitowoc Company, Eric Etchart, presidente e direttore generale di Manitowoc Cranes e Philippe Cohet,

vicepresidente esecutivo di Manitowoc Cranes nella regione dell'EMEA.

Fondata nel 1915, Stirnimann è un'azienda leader nella fornitura di attrezzature per il settore edile. Opera su tutto il territorio svizzero, con uffici dislocati ad Olten, Bonanduz e Préverenges.

Manitowoc in fiera nel Medio Oriente

Manitowoc approfondisce la collaborazione con Stirnimann

Sinan Khalaf Sinan Al Harthy e suo figlio, Naif, al salone Intermat Middle East.

Rappresentanti Manitowoc e Stirnimann presso la nuova sede della società. Da sinistra verso destra: Burkhard Lichtner, Stirnimann; Glen Tellock, Manitowoc; Katharina Lichtner, Stirnimann; Fritz Oschwald, Stirnimann; Philippe Cohet, Manitowoc; Eric Etchart, Manitowoc.

Crane Services Inc. di Albuquerque, N.M., USA, ha acquistato una gru tuttoterreno Grove GMK7550 (GMK7450, al di fuori degli USA). Questa autogru, la più grande prodotta da Manitowoc, è anche la gru di maggiore portata del parco macchine di questa azienda, che dispone di 15 gru.

Scott Wilson, presidente di Crane Services, afferma che l'acquisto della gru deriva dalla volontà di soddisfare le crescenti esigenze della clientela.

“Con le nostre quattro sedi e la sempre crescente domanda di edilizia ad uso commerciale, riteniamo che la GMK7550 ci consenta di riempire una nicchia di mercato che un tempo ci era negata,” ha dichiarato. “Di recente abbiamo preso in esame un incarico che prevedeva il sollevamento di una ciminiera alta 70 m, con alcune sezioni che pesavano 36 t, operazione che in passato non saremmo stati in grado di eseguire. Questa gru ha una portata di sollevamento veramente impressionante.”

La Grove GMK7550 è una gru a sette assi con portata massima di 450 t e braccio principale da 60 m.

Crane Services amplia il parco macchine

La società statunitense di noleggio Crane Services ha Acquistato una Grove GMK7550

8

C O N E X P O 2 0 1 1

Grande affluenza, prospettive incoraggiantiCirca 120.000 visitatori provenienti da tutto il mondo hanno affollato il Las Vegas Convention Center in occasione del salone CONEXPO 2011. Manitowoc Cranes ha allestito uno stand imponente per questa fiera, organizzando svariate attività per l'intera settimana. Nonostante la relativa flessione del mercato nordamericano, la fiera è stata animata da uno spirito decisamente positivo. Servizio di Chris Bratthauar.

In alto: al termine della prima giornata, alcuni componenti del team esecutivo Manitowoc Cranes hanno indetto una conferenza stampa per presentare le ultime novità dell'azienda ed i prodotti esposti in fiera.

A destra: una panoramica dall'alto dello stand Manitowoc al CONEXPO 2011.

9

N o t i z i e

10

C O N E X P O 2 0 1 1

In alto: Manitowoc ha accolto presso il proprio stand

numerosi visitatori provenienti dal Sud America, inclusa questa

delegazione dell'associazione costruttori edili cilena.

A destra: gli articoli Manitowoc, incluso il nuovo modellino in

scala della Manitowoc 31000, potevano essere acquistati dai

visitatori del salone presso il Manitowoc Store.

Groves Equipment, con sede a Groves, Texas, ha festeggiato l'acquisto di una Grove RT9150E, la gru fuoristrada di maggiore portata tra quelle attualmente prodotte.

11

C O N E X P O 2 0 1 1C O N E X P O 2 0 1 1

Eric Etchart (a destra), presidente e direttore generale di Manitowoc Cranes, intervistato da una giornalista della China Central Television, la rete televisiva nazionale cinese, in merito all'interesse di Manitowoc in questa regione.

12

P r o f i l o d e l r i v e n d i t o r e P r o f i l o d e l r i v e n d i t o r e

Frutto dell'intraprendenza di un giovane ambizioso, Matebat è stata fondata a Tolosa, Francia, circa 30 anni fa. Bernard Boullet,

operatore di gru autodidatta, iniziò a lavorare per una società di costruzione di cementifici, facendo una rapida carriera che lo portò ad eseguire progetti di portata internazionale. Nel frattempo, ebbe modo di definire un progetto ancora più importante, che riguardava il suo futuro professionale.

Rientrato a Tolosa nel 1977 con l'idea di creare una società di distribuzione e noleggio di gru a torre, trasformò il suo sogno in realtà il 3 maggio del 1982, quando Matebat aprì per la prima volta i battenti. Il primo incarico assunto dalla società prevedeva l'installazione di una Potain E2/20 presso un'area sportiva di Tolosa.

Oggi, Matebat è uno dei rivenditori leader in Francia, con dieci filiali nelle regioni Sud Pirenei, Aquitania, PACA, Rodano­Alpi, Atlantico, Nord Pas de Calais e Parigi. Inoltre, la società vanta un parco macchine di oltre 540 gru ed ha eseguito migliaia di incarichi, inclusi molteplici progetti ad alto profilo.

Boullet sostiene che il segreto del successo di Matebat consiste nell'offrire un servizio clienti di elevata qualità.

“Il servizio di ottima qualità da noi offerto ha permesso a Matebat di primeggiare nel settore per ben dieci anni,” ha dichiarato. “La cura con la quale formiamo tecnici ed operatori ed un servizio clienti Manitowoc Crane Care di ottima qualità hanno contribuito a rafforzare la credibilità della nostra società.”

Il successo di Matebat non è certo casuale. Creando un'atmosfera familiare e richiedendo il massimo impegno ad ogni singola consociata, la società ha gestito al meglio le proprie attività nel campo delle risorse umane.

Boullet è convinto che la formazione di un team compatto sia un fattore determinante ai fini delle attività commerciali.

“Il nostro patrimonio più importante è rappresentato dal personale, per questo siamo pronti a fornire un'accurata formazione tecnica, condizioni di lavoro ottimali e retribuzioni competitive,” ha spiegato. “Per contro, possiamo contare sulla lealtà dei nostri dipendenti. Su 160 collaboratori, molti lavorano con noi fin dall'inizio.”

Grazie al personale altamente qualificato, Matebat è in grado di offrire un servizio Manitowoc Crane Care di ottima qualità con tempi di risposta rapidi, consulenza personalizzata e soluzioni adeguate alle esigenze dei singoli clienti.

Il successo di Matebat è anche dovuto alla scelta di attrezzature esclusive prodotte da un marchio di comprovata fama. Nel 1984, la società concluse un accordo di distribuzione con BPR, successivamente acquisita da Potain. In seguito divenne rivenditore Potain; da allora, le due società hanno portato avanti un rapporto di

collaborazione basato sulla professionalità e sulla competenza.

Bernard Boullet è fiero della cooperazione tra Matebat e Manitowoc.

“Lavorare con Potain è un vero privilegio,” ha dichiarato. “In qualità di rivenditori Potain, siamo consci del fatto che tale rapporto comporta impegno e responsabilità da ambo le parti. Dobbiamo fare sempre del nostro meglio per dimostrarci degni di un marchio così prestigioso.”

Bernard Boullet ha le idee molto chiare anche per quanto riguarda il futuro. È convinto che la situazione commerciale attuale non sia da interpretare come una semplice crisi economica, ma ritiene che avrà come conseguenza un sicuro impatto sugli stili di vita. Negli anni a venire, sostiene, è probabile che il settore edilizio debba rivedere i propri processi, orientandoli più sulla qualità che sulla quantità.

“Sono convinto che i metodi di costruzione si evolveranno verso nuove tipologie di edilizia più eco­consapevoli, di conseguenza la catena di

Servizio eccellenteDa oltre 30 anni, Matebat è uno dei più prestigiosi rivenditori Potain in Francia, con una media di crescita annua pari al 20 per cento. Servizio di Carole Bolomier.

Bernard Boullet, fondatore e direttore di Matebat, con una delle sue auto da corsa.

Matebat possiede un parco macchine da noleggio di 540 gru a torre Potain.

13

fornitura dovrà gradualmente adattarsi a tale cambiamento,” ha affermato. “Ma noi di Matebat continueremo a seguire la nostra strategia: offrire un servizio d'eccellenza. Pertanto, continueremo a dedicarci ai nostri dipendenti, garantendo loro una formazione tecnica completa e condizioni lavorative di elevata qualità.”

Con il passare degli anni, il desiderio di primeggiare che anima Boullet ha sconfinato dall'ambito lavorativo alla vita privata. Spesso, quando non guida le sorti di Matebat, lo si può trovare al volante della sua auto da corsa, con la quale è riuscito a vincere per tre anni consecutivi, nel 2008, 2009 e 2010, il prestigioso titolo Champion de France.

Boullet sostiene che il successo in questo sport è dovuto all'adozione della filosofia aziendale.

“Sono portato ad applicare istintivamente le norme che vigono in azienda,” ha spiegato. “Per questo preferisco le gare di endurance in fuoristrada. In questa categoria infatti, così come in azienda, sono indispensabili un team collaudato, una visione a lungo termine e, quel che più conta, la voglia di vincere.” ◆

P r o f i l o d e l r i v e n d i t o r e

Le gru di questa società sono all'opera su numerosi progetti in tutto il territorio francese.

Matebat possiede un parco macchine da noleggio di 540 gru a torre Potain.

14

R e l a z i o n e d a i c a n t i e r i a p e r t i R e l a z i o n e d a i c a n t i e r i a p e r t i

In Arabia Saudita nascono sempre nuovi ambiziosi progetti edilizi e le gru Manitowoc collaborano a trasformare in realtà questi

progetti futuristici. Uno degli ultimi cantieri aperti a Riyadh, per la realizzazione di un progetto da 10 miliardi di dollari, il King Abdullah Financial District, ha richiesto l'impiego di 90 gru Potain. Questo complesso imponente, che si sviluppa su 1.600 km2, prevede la realizzazione di 40 grattacieli e mira a rafforzare la posizione della capitale dell'Arabia Saudita quale centro finanziario a livello mondiale.

Lo scorso anno, più di 180 gru Manitowoc hanno lavorato alla costruzione della Princess Nora Bint Abdul Rahman University, la più gran­de università al mondo per sole donne.

Come già per il progetto Princess Nora, NFT, rivenditore regionale Potain per l'Arabia Saudita, ha fornito tutte le gru Potain necessarie per il complesso KAFD. La tempistica per la costruzio­ne del polo finanziario è molto serrata, quindi le ditte che hanno in carico il progetto stanno utiliz­zando il numero massimo di gru possibile. Per ogni grattacielo vengono impiegate fino a sei gru, mentre per gli edifici di cubatura minore vengono usate tre o quattro gru. Le gru lavorano 20 ore al giorno per sei giorni la settimana, per garantire il rispetto delle scadenze di questo ambizioso pro­getto, la cui durata prevista è di tre anni e mezzo.

Con un numero così elevato di gru in cantie­re, la tecnologia anticollisione Top Tracing di

Potain è essenziale per verificare il pieno rispetto delle singole zone operative. Anche mantenere funzionanti le gru è fondamentale, pertanto NFT ha assegnato al progetto un team di tecnici, sup­portato dall'unità locale Manitowoc Crane Care.

Nabil Al Zahlawi, socio dirigente in NFT, sostiene che la qualità Potain è determinante ai fini del successo di questo progetto.

“Dopo aver lavorato al Princess Nora e ad altri progetti recenti, siamo stati ben lieti di fornire le nostre gru per il King Abdullah Financial District,” ha dichiarato. “I progetti ad alto profilo comportano livelli di pressione molto elevati, ma grazie alla nostra reputazione e all'esperienza acquisita siamo in grado di aiutare i nostri clienti a rispettare le scadenze pre­viste. Le gru Potain sono dotate di massimo control­

Il nuovo polo finanziario di RiyadhUn nuovo ed immenso centro finanziario globale sta prendendo forma nella capitale dell'Arabia Saudita e le gru a torre Potain assicurano che il progetto rispetti le scadenze. Servizio di Carole Bolomier.

Un'ampia gamma di gru Potain, fornite da NFT, è all'opera per la realizzazione di un progetto da 10 miliardi di dollari, il King Abdullah Financial District di Riyadh, Arabia Saudita.

15

R e l a z i o n e d a i c a n t i e r i a p e r t i R e l a z i o n e d a i c a n t i e r i a p e r t i

Il nuovo polo finanziario di Riyadh

lo e garantiscono un'eccellente produttività, anche se posizionate a poca distanza l'una dall'altra.”

Gli imprenditori principali del progetto KAFD sono Saudi Oger Ltd., Saudi Binladin Group, Saudi Construction Establishment ed El Seif Engineering Contracting Co.

I lavori hanno avuto inizio nel novembre del 2008 e termineranno a fine 2011. Le gru sono arri­

vate in cantiere a tranche: la prima consegna di 20 unità risale al febbraio 2009. La seconda e la terza tranche, ciascuna di 35 unità, sono state conse­gnate rispettivamente negli ultimi mesi del 2009 e a giugno 2010. Saudi Binladin Group ha acquistato la maggior parte delle gru; le altre sono state fornite previo contratto di noleggio.

Le gru utilizzate compongono quasi l'intera

gamma di gru a punta girevole Potain, delle serie MD, MDT, MR ed MC. Sono state scelte 28 gru MR 225 A da 7 t e 21 MDT 208 A da 10 t, i modelli di punta. Molte di queste gru arriveranno ad un'altezza di 200 m; quasi tutte montano un braccio articolato di lunghezza massima.

Le gru vengono impiegate per il sollevamento di acciaio, legno, blocchi di calcestruzzo, lastroni di pavimentazione ed altri materiali. La maggior parte dei carichi ha un peso compreso fra 2 e 3 t, sebbene i più pesanti raggiungano 6 t.

Il distretto finanziario ospiterà una vera e propria comunità, inclusa la sede del Capital Market Authority e la Borsa, il Tadawul Stock Exchange. Inoltre, ospiterà numerosi uffici regionali di banche ed enti finanziari, promuovendo la creazione di 50.000 posti di lavoro, secondo le stime.

Farà parte del complesso anche la King Abdullah Financial Academy, presso la quale ver­ranno istruiti e formati i futuri professionisti del set­tore. Infine, il progetto prevede la costruzione di sei moschee, di una moschea principale e di alloggi per 8.000 persone.

NFT, il rivenditore Manitowoc, si avvale di 450 dipendenti dislocati in 10 uffici nel Medio Oriente. La sede centrale si trova negli Emirati Arabi Uniti, con filiali in Arabia Saudita, Qatar ed altri paesi dell'area mediorientale. ◆

Un'ampia gamma di gru Potain, fornite da NFT, è all'opera per la realizzazione di un progetto da 10 miliardi di dollari, il King Abdullah Financial District di Riyadh, Arabia Saudita.

Si stima che attualmente in cantiere siano in costruzione 40 grattacieli, per ciascuno dei quali vengono utilizzate fino a sei gru.

16

Manitowoc Cranes ha avviato le opere di costruzione della sua prima fabbrica in America Latina, più precisamente in

Brasile. Lo stabilimento si trova a Passo Fundo, città nello stato meridionale del Rio Grande do Sul.

Larry Weyers, vicepresidente esecutivo di Manitowoc Cranes per la regione delle Americhe, ha rivelato che l'azienda intende produrre diversi modelli di gru presso la nuova fabbrica.

“È tempo di iniziare la produzione in questa regione,” ha dichiarato. “Da sempre, la nostra filosofia ci sprona ad essere il più vicino possibile ai nostri clienti sotto tutti gli aspetti: progettazione, produzione, vendita e assistenza. Negli ultimi anni è significativamente aumentato il nostro interesse

verso l'America Latina e questa nuova fabbrica dimostra la fiducia di Manitowoc nel potenziale di questo mercato.”

Manitowoc ha scelto Passo Fundo per svariati motivi: la sua vicinanza ai fornitori presenti in quell'area, la forza lavoro disponibile e la presenza di una prestigiosa università.

Una volta terminata, la fabbrica creerà oltre 300 posti di lavoro. Inizialmente, si occuperà della produzione di autogru idrauliche Grove. Manitowoc prevede l'avvio delle attività di produzione a soli 15 mesi dall'inizio dei lavori di costruzione.

Manitowoc Cranes conserverà l'ufficio vendite ed assistenza di San Paolo, Brasile. L'azienda è attiva da oltre 20 anni in Brasile e più in generale

sul mercato latino­americano, in cui gestisce una rete regionale di uffici e rivenditori, incluse le unità ed il relativo personale di assistenza clienti Manitowoc Crane Care. ◆

S p e c i a l e n e w s

La nuova fabbrica in America Latina

Il bozzetto mostra la nuova fabbrica Manitowoc che verrà realizzata in Brasile.

Manitowoc presenta la nuova fabbrica in Brasile. Servizio di Chris Bratthauar.

“Negli ultimi anni abbiamo potenziato significativamente

la nostra presenza in America Latina e questa nuova fabbrica dimostra la fiducia di Manitowoc

nel potenziale di questo mercato.”

Larry Weyers, vicepresidente esecutivo

di Manitowoc Cranes per la regione

delle Americhe.

17

R e l a z i o n e d a i c a n t i e r i a p e r t i

Malaysia Marine and Heavy Engineering Sdn Bhd sta utilizzando due Manitowoc 16000, entrambe dotate dell'accessorio

di potenziamento della portata MAX­ER, per la realizzazione di una grande imbarcazione semisommergibile da utilizzare presso il campo petrolifero di profondità Gumusut­Kakap, prestigioso progetto di esplorazione petrolifera.

Ahmad Zaki Abd Malik, direttore generale senior delle attività MMHE, afferma che la società ha preferito acquistare le gru, anziché noleggiarle, a fronte di un maggior valore a lungo termine.

“In base alle esperienze passate, sappiamo che

la durata operativa di queste gru è pari o superiore

a 20 anni,” ha dichiarato. “Alcune delle gru che uti­

lizziamo sono di proprietà, altre sono a noleggio,

ma tenuto conto dell'espansione delle nostre attivi­

tà abbiamo optato per l'acquisto. Il progetto in

corso richiede numerose operazioni di sollevamen­

to pesante e le 16000 sono perfette. Inoltre, una

volta terminato questo incarico, siamo certi di poter

contare su molti anni di servizio impeccabile e

potremo utilizzare le gru per altri progetti.”Le gru modello 16000, con portata pari a 400 t,

sono all'opera presso il cantiere navale MMHE di Pasir Gudang, nello stato di Johor, Malesia. Sollevano carichi di peso compreso tra 50 e 200 t, inclusi elementi strutturali preassemblati che rag­giungono un peso massimo di 200 t. Alcune ope­razioni di sollevamento vengono effettuate in tandem.

Il parco macchine MMHE si compone di gru con portate comprese tra 200 e 600 t, incluse varie gru Manitowoc 4100W ed M250 di prima generazione. L'acquisto delle 4100W da parte della società risale al 1987, quindi sono le gru più datate

del parco macchine. Nel 1994 MMHE ha aggiunto le gru M250, poi nel 2009 ha acquistato le gru modello 16000. Negli ultimi mesi, due gru M250 sono state spedite presso lo stabilimento Manitowoc Crane Care di Singapore per la messa a nuovo. Tale processo consente di prolungare notevolmente la durata di esercizio delle gru.

Attualmente, MMHE dispone di 16 gru noleg­giate presso fornitori locali, le cui portate variano tra 150 e 1.200 t. Oltre il 60 per cento delle attività

di questa azienda si svolge nei settori progettazio­ne e costruzione. MMHE prevede un incremento nella domanda degli impianti di trivellazione e relati­ve attrezzature e per il futuro intende ampliare il proprio parco gru.

La società ha iniziato l'attività nel 1973 nel set­tore della costruzione e riparazione navale. Ad oggi, le principali attività si concentrano sulla ripa­razione di metaniere e petroliere, sulla conversione di sistemi galleggianti di produzione, stoccaggio e scarico e di chiatte di stoccaggio e sulla costruzio­ne per l'industria petrolifera e del gas.

Jack Lee, direttore generale di Manitowoc Crane Care per la regione Asia­Pacifico, sostiene che MMHE possiede un'eccellente organizzazione operativa.

“La nostra collaborazione con MMHE è iniziata oltre 20 anni fa e noi agiamo in qualità di partner strategico, coadiuvando la fornitura di gru e sup­portando le specifiche esigenze,” ha dichiarato. “La società dispone di un ottimo programma di sup­porto, manutenzione e formazione e fa buon uso dei nostri servizi Manitowoc Crane Care. Tutto ciò ha permesso a MMHE di sfruttare al meglio le gru Manitowoc di proprietà.” ◆

Valore a lungo termineUn cantiere navale malese ha acquistato due nuove gru cingolate Manitowoc grazie al loro eccellente valore a lungo termine. Servizio di Punitha Govindasamy.

Entrambe le gru modello 16000 (inclusa quella illustrata in alto) sono dotate dell'accessorio di potenziamento della portata MAX-ER di Manitowoc.

Ahmad Zaki Abd Malik, direttore generale senior delle attività MMHE.

18

C r a n e C a r eC r a n e C a r e

EnCORE Partner è una delle ultime iniziative Manitowoc Crane Care per il Nord America. Il programma, mediante una rete strategica

di centri di assistenza locali, permette ai clienti di ottenere sia la ricostruzione completa di una gru sia interventi di riparazione strutturale di grande portata.

Per fornire questi servizi, Manitowoc si avvale della ben consolidata rete interna di rivenditori, offrendo corsi di formazione e supporto che con­

sentono ai rivenditori interessati di ottenere le quali­fiche necessarie per questo tipo di interventi.

H&E Equipment Services è il primo rivenditore statunitense ad aver ricevuto la certificazione EnCORE Partner; la sua prima gru rimessa a nuovo, una gru cingolata Manitowoc 888 di pro­prietà di Turner Industries, è stata esposta all'inizio di quest'anno presso il salone CONEXPO 2011 di Las Vegas, Nevada.

Per poter aderire al programma, i rivenditori devono essere pronti ad investire un periodo di tempo piuttosto lungo nella formazione del perso­nale tecnico. È infatti richiesto un minimo di otto settimane di corsi avanzati di saldatura per con­sentire ai saldatori di conseguire le certificazioni previste per la saldatura dei componenti strutturali delle gru. Inoltre, i singoli rivenditori sono tenuti a fornire un tecnico esperto nella componentistica strutturale che collabori direttamente con Manitowoc in merito alle problematiche tecniche.

Manitowoc offre un supporto totale, in termini commerciali, tecnici e finanziari, a tutti i partner EnCORE. Al momento, i rivenditori che partecipano al programma sono otto: Aspen Equipment, Cowin, H&E Equipment Services, Hoffman Equipment,

Una seconda opportunità

La prima gru rimessa a nuovo nell'ambito del programma EnCORE Partner è stata presentata lo scorso marzo in occasione del salone CONEXPO. Servizio di John Bittner.

Questa Manitowoc 888, acquistata da Turner Industries nel 1996, era montata precedentemente su una RINGER e veniva utilizzata in stabilimenti petrolchimici e raffinerie lungo la costa del golfo degli Stati Uniti.

19

Ring Power Crane, Shawmut Equipment, Tracsa e Walter Payton Power Equipment.

Prolungamento della durata di esercizioGilberto Ferreira, direttore del programma EnCORE Partner, afferma che questo programma prolunga la durata di esercizio delle gru e garantisce il rispet­to dei più rigorosi standard qualitativi.

“Questo programma propone alla clientela una soluzione economica di gestione del parco macchi­ne. La ricostruzione prolunga notevolmente la durata di esercizio della gru; non solo, poiché il processo viene eseguito in stretta collaborazione con Manitowoc, i clienti possono contare sulla qualità e l'affidabilità degli interventi di riparazione,” ha spiegato. “Infatti, al termine della messa a nuovo, Manitowoc appone la propria certificazione ai diagrammi di carico della gru ricostruita.”

Tale documento garantisce l'adozione da parte di ciascun membro del programma EnCORE

Partner di un protocollo di Assicurazione qualità per gru ricostruite, con conseguente certificazione e registrazione degli interventi. Il protocollo prevede che ogni gru venga sottoposta ad una rigorosa ispezione preliminare in 230 punti, per determinare quali componenti debbano essere sostituiti. Quindi, in fase di ricostruzione, le gru vengono smontate fino al telaio e quest'ultimo viene trattato mediante sabbiatura a metallo bianco. Tutte le saldature ed i componenti strutturali vengono sottoposti a prove non distruttive. Tutte le superfici lavorate a macchi­na vengono controllate per verificarne la precisione e l'integrità strutturale. Tutti gli elementi soggetti ad usura, quali cuscinetti, boccole e tenute, vengono sostituiti.

Servizio completoTutti i componenti idraulici, inclusi convertitori di coppia, pompe e motori, vengono sostituiti con componenti rimessi a nuovo provenienti da un for­nitore approvato EnCORE. Sulla gru vengono installati tubi flessibili OEM nuovi. Tutti i componenti elettrici quali CPU, scatole di giunzione, cavi, mor­

setti dei nodi, dispositivi di protezione dagli sbalzi di tensione, solenoidi, finecorsa, interruttori a levetta, spine DIN, trasmettitori e indicatori vengono sostituiti.

Il sistema di trasmissione della gru viene revisio­nato in base alle specifiche del proprietario, inclusi motore, radiatore, scambiatore di calore del comando pompa e frizione. Ove necessario, i motori vengono adeguati alle normative vigenti in materia di emissioni. Ultimate le fasi di ricostruzione e riverniciatura, la gru viene sottoposta alle prove di carico; solo a questo punto può essere rilasciata la

certificazione in base ai diagrammi di sollevamento originali.

Notevole risparmioFerreira sostiene che, fatta eccezione per eventuali interventi di riparazione strutturale di grande porta­ta, di norma i costi di ricostruzione sono pari a circa la metà del prezzo di una gru nuova.

“Il vantaggio per il cliente consiste non solo in un risparmio economico, ma anche nel prolunga­mento della durata operativa di una gru che altri­menti sarebbe da rottamare.” ◆

C r a n e C a r eC r a n e C a r e

“Il vantaggio per il cliente consiste non solo in un

risparmio economico, ma anche nel prolungamento

della durata operativa di una gru che altrimenti sarebbe

da rottamare.”Gilberto Ferreira, direttore

del programma EnCORE Partner

La gru completamente ricostruita è stata esposta al CONEXPO 2011.

Turner Industries ha stipulato un contratto con H&E Equipment Services, nell'ambito del programma EnCORE Partner di Manitowoc Crane Care, per la ricostruzione completa della gru, che è stata smontata fino al telaio, ispezionata attentamente, rimessa a nuovo e riassemblata.

20

S p e c i a l e f i e r e S p e c i a l e f i e r e

I l primo salone bC India ha sottolineato la cre­scente importanza dell'India sul mercato mon­diale. La fiera, tenutasi lo scorso febbraio a

Mumbai, è stata organizzata congiuntamente da Messe München International, che cura lo svolgi­mento del salone Bauma in Germania, e dall'Asso­ciation of Equipment Manufacturers.

Durante i quattro giorni di fiera, Manitowoc ha colto l'opportunità per illustrare le proprie capacità in termini di produzione, vendita e assistenza. Lo stand, che occupava un'area di 646 m2, ha riscos­so notevole successo attirando un flusso continuo di clienti vecchi e nuovi.

Raman Joshi, direttore generale di Manitowoc in India, è lieto del fatto che lo stand aziendale abbia accolto varie tipologie di visitatori.

“Abbiamo incontrato clienti e rivenditori prove­nienti dall'India e da altre nazioni quali il Bhutan ed il Nepal. L'accoglienza è stata superba,” ha dichia­

rato. “Abbiamo organizzato corsi di formazione, concluso contratti di vendita e discusso in modo costruttivo con tutti i visitatori. Complessivamente, possiamo ritenerci soddisfatti delle opportunità che ci ha offerto bC India.”

Collaborazione con TILLo stand Manitowoc era vicino a quello di TIL, il rivenditore Grove in India, che ha presentato una serie di gru Grove costruite dietro licenza presso la fabbrica di Kolkata. Inoltre, erano in mostra una gru a torre a rotazione alta Potain MC 125 ed una gru automontante Igo 32. La MC 125 è una nuova gru prodotta presso la fabbrica Manitowoc di Pune, con portata massima pari a 6 t e braccio da 60 m. Il concetto di gru automontante è una novità assoluta in India, pertanto Manitowoc ha organiz­zato alcune dimostrazioni con la Igo 32 per evi­denziare i vantaggi di questo tipo di gru.

Per quanto riguarda le autogru, l'azienda ha portato in fiera la GT25­5A, commercializzata con il marchio Dongyue. Questa gru da 25 t, presenta­ta per la prima volta in India, ha riscosso un note­vole successo presso i visitatori. La gru è dotata di braccio principale da 40,2 m; in futuro, Manitowoc intende adattarne i modelli agli autocarri commer­cializzati in India.

Nel corso di bC India Manitowoc ha anche concluso accordi di rappresentanza con società basate in Nepal, Bhutan, Bangladesh, Sri Lanka e, ovviamente, India. Sul territorio indiano questi accordi sono stati suddivisi a livello regionale tra società aventi sede a Mumbai, Bangalore e Delhi.

Il salone si è rivelato un successo anche per le vendite alla clientela. Tra queste ricordiamo Tricon Infra, società di costruzioni indiana che ha acqui­stato la prima MC 125 prodotta presso la fabbrica di Pune. I rappresentanti di Tricon Infra hanno visi­

Mercato attivo, salone affollatoManitowoc ha dimostrato la solidità delle proprie attività in India ed ha presentato le nuove gru ai visitatori del bC India. Servizio di Punitha Govindasamy.

Da sinistra verso destra: Raman Joshi, Manitowoc; Abhijeet Lunkad, Tricon Infra; Brijesh Singh, Manitowoc; Malpe Deepak, Tricon Infra; Ashwani Mattoo, Manitowoc; Amol Badgujaar, Manitowoc. Lo stand Manitowoc al bC India.

21

S p e c i a l e f i e r e

tato bC India per le formalità di consegna della gru.

Il salone ha attirato anche esponenti della stam­pa internazionale, oltre a giornalisti locali; per l'occa­sione, Manitowoc ha invitato un folto gruppo di giornalisti, più di una decina di persone, alla propria tavola rotonda. Gilles Martin, vicepresidente esecu­tivo di Manitowoc per l'intera regione Asia­Pacifico, e Raman Joshi, direttore generale di Manitowoc in India, hanno tenuto i rapporti con la stampa.

Inoltre, entrambi sono intervenuti alla seconda Equipment India Conference, tenutasi in concomi­tanza del salone bC India. Martin ha illustrato il panorama su scala globale relativo alle gru ed al settore edilizio, mentre Joshi ha parlato delle diffi­coltà che ancora attendono questo settore.

Tornando allo stand Manitowoc, i corsi di for­mazione organizzati da Manitowoc Crane Care hanno avuto grande successo. Gli istruttori della divisione assistenza alla clientela hanno tenuto tre

corsi giornalieri sul funzionamento, la manutenzio­ne e la sicurezza delle gru a torre Potain, ciascuno dei quali ha richiamato 15 ­ 20 partecipanti al giorno.

Vikas Chugh, responsabile formazione per Manitowoc Crane Care in India, sostiene che l'ini­ziativa ha risvegliato l'interesse del pubblico.

“Negli ultimi anni abbiamo registrato un cre­scente interesse verso le procedure di funziona­mento in sicurezza delle gru,” ha spiegato. “Le società comprendono l'importanza di questo fatto­re. Il nostro compito è ampliare le conoscenze del personale di cantiere in questo campo ed i corsi di formazione rappresentano il metodo ideale.”

Oltre a partecipare ai corsi organizzati in fiera, i visitatori dello stand hanno avuto l'opportunità di osservare il funzionamento di un simulatore di gru a torre impiegato per i corsi di formazione Manitowoc Crane Care. ◆

“Abbiamo presentato le nostre gru, concluso contratti di vendita, organizzato corsi di formazione e discusso in modo

costruttivo con i visitatori. Complessivamente, possiamo ritenerci soddisfatti delle opportunità che ci ha offerto bC India.”

Raman Joshi, direttore generale di Manitowoc in India

Lo stand Manitowoc al bC India.

Uno dei corsi di formazione Manitowoc Crane Care.

Esponenti della stampa intervenuti alla tavola rotonda organizzata da Manitowoc al bC India.

22

P r o f i l o d e l c l i e n t e

Al passo coi tempi

Shibin Li, vicepresidente di Shanghai Teng Chuan, di fronte alla GMK7450 di proprietà della società.

La crescita della società di noleggio cinese Shanghai Teng Chuan riflette il rapido incremento del mercato nazionale delle gru. Servizio di Stephen To.

I l successo conseguito dalla società di noleggio cinese Shanghai Teng Chuan nel corso degli ulti­mi cinque anni riflette il rapido incremento del

settore gru in questa nazione. Dopo un'esperienza nel settore dell'industria automobilistica, nel 2006 Shanghai Teng Chuan decise di entrare in attività nel campo del noleggio gru e concluse l'acquisto di un'autogru di produzione cinese da 8 t. A meno di tre anni di distanza venne stipulato l'acquisto di una gru tuttoterreno Grove GMK7450 da 450 t. Il modello 7450, denominato GMK7550 da 550 USt negli USA, è la più imponente della gamma di auto­gru Manitowoc.

Tale crescita è resa possibile dal considerevole volume di progetti che richiedono l'impiego di gru in Cina. Attualmente, Shanghai Teng Chuan usa la GMK7450 di proprietà per una media di circa 20 progetti al mese. Più del 50 per cento delle opere che richiedono l'uso della gru interessa l'espansio­ne di Shanghai Metro, una delle reti metropolitane in maggiore crescita al mondo.

La società opera presso due filiali poste nelle

vicinanze di Shanghai e si avvale di 50 dipendenti. La GMK7450 è la punta di diamante del parco gru e, per ottimizzare il carico di lavoro, Shanghai Teng Chuan ha acquistato sia l'accessorio Mega Wing Lift per il potenziamento della portata sia il braccio a volata variabile.

Una star in cittàShibin Li, vicepresidente di Shanghai Teng Chuan, sostiene che la GMK7450 è ideale per i cantieri urbani.

“La GMK7450 è ideale per operare nelle aree urbane congestionate, grazie all'estrema manovra­bilità,” ha dichiarato. “A Shanghai dobbiamo rispet­tare limiti molto rigorosi in termini di trasporto, infatti le gru possono circolare per le vie del centro solo tra le 20 e le 7. Per questo abbiamo bisogno di una gru in grado di muoversi velocemente anche in spazi angusti.”

Il trasporto notturno è solo uno dei problemi che le società di noleggio cinesi devono risolvere; un altro problema è rappresentato dal fatto che a nes­

suna gru è consentito sollevare un carico superiore all'80 per cento del peso massimo indicato sul dia­gramma di carico. Questi limiti imposti dalle autorità governative favoriscono le gru a portata elevata, che possono gestire un'ampia gamma di operazioni.

Shibin Li ritiene che la GMK7450 sia il perfetto esempio di gru utilizzabile a Shanghai.

“Grazie alla portata ed al raggio d'azione di cui dispone, possiamo assegnare alla GMK7450 un'in­finità di incarichi,” ha spiegato. “Il settore del noleg­gio si sta evolvendo rapidamente in Cina e la nostra società ha scelto di puntare su prodotti e servizi di qualità. Per ampliare il nostro parco macchine con­tinueremo ad investire nelle più recenti tecnologie di sollevamento, come nel caso della GMK7450.”

In futuro, Shanghai Teng Chuan spera di espan­dere le proprie attività in altri settori, quali il noleggio di gru a torre o gru cingolate. Al momento, ha avviato la costruzione di una nuova officina ed intende aggiungere altre gru tuttoterreno al proprio parco macchine. ◆

23

A g g i o r n a m e n t o t e c n i c o

Le normative in merito alle emissioni EPA Tier 4i/Euro Stage IIIB sono entrate in vigo­re nel gennaio 2011 per i motori di potenza

compresa tra 130 e 560 kw. Tali normative preve­devano per i motori diesel, rispetto al precedente gruppo di normative sulle emissioni, la riduzione delle emissioni di scarico del 90 per cento per quanto riguarda i particolati e del 45 per cento per quanto riguarda i NOx. I costruttori di motori ed i costruttori di attrezzature OEM si sono impegnati a fondo per elaborare le modifiche progettuali necessarie per soddisfare tali requisiti rigorosi.

A partire dal 2009, Manitowoc Cranes ha assegnato fino al 30 per cento delle proprie risor­se tecniche alla riprogettazione, per raggiungere gli obiettivi Tier 4i/Stage IIIB. Tale processo, che rappresenta un considerevole investimento da parte dell'azienda, ha condotto all'individuazione di due soluzioni di base per i motori.

Perché Manitowoc ha deciso di adottare due diverse soluzioni di motori Tier 4i/Stage IIIB?

Per soddisfare i requisiti del più recente gruppo di normative sulle emissioni, Manitowoc impie­gherà motori EGR e SCR. Applicazione, ciclo di

servizio e vantaggi economici sono solo alcuni dei fattori che hanno convinto l'azienda ad opta­re per due diverse soluzioni di motori.

Cosa significa SCR? In che modo riduce le emissioni del motore?

SCR è l'acronimo di Selective Catalytic Reduction, ossia riduzione selettiva catalitica. Questa tecnologia di riduzione delle emissioni prevede l'iniezione di ammoniaca acquosa (altri­menti detta fluido per gasolio o urea) nel flusso di fumi di scarico. Quindi, un catalizzatore per­mette di convertire i NOx in sostanze innocue, quali azoto biatomico (N2), CO2 e vapore acqueo.

Cosa significa DEF?

DEF è l'acronimo di Diesel Exhaust Fluid, ossia fluido per gasolio. Si tratta della miscela di ammoniaca acquosa o urea da aggiungere nell'impianto di alimentazione dei motori SCR. Ogni 25 galloni di gasolio è necessario aggiun­gere un gallone circa di DEF. Il costo al gallone è pressoché pari a quello del diesel.

Cosa significa EGR? In che modo riduce le emissioni del motore?

EGR è l'acronimo di Exhaust Gas Recirculation, ossia ricircolo dei gas di scarico. Questa tecnologia di riduzione delle emissioni prevede l'uso di una valvola e di un sistema di controllo per il ricircolo dei gas, raffreddati ed inerti, dal tubo fumi di scari­co al collettore di ingresso, processo che abbatte le temperature di combustione riducendo i NOx.

Cosa significa DPF?

DPF è l'acronimo di Diesel Particulate Filter, ossia filtro antiparticolato per diesel. Se si ricorre alla tec­nologia EGR per soddisfare i requisiti Tier 4i/Stage IIIB, è necessario installare nell'impianto di scarico del motore un filtro antiparticolato per diesel per catturare i particolati, che aumentano a fronte delle minori temperature di combustione. Il DPF contiene un catalizzatore che permette la combustione delle particelle di fuliggine, quando la temperatura di scarico raggiunge un valore sufficiente ad attivare il catalizzatore stesso. Inoltre, il DPF cattura i partico­lati, che vengono successivamente combusti agli intervalli di rigenerazione.

Di quale tecnologia si avvalgono le diverse gru? Su quali criteri è stata basata la scelta?

Manitowoc si serve di due fornitori per i motori: Cummins e Mercedes. I motori Cummins, che si avvalgono della tecnologia EGR e montano un filtro DPF, verranno installati sulle gru fuoristrada e auto­carrate Grove, sulle gru industriali YardBoss e sulle gru cingolate Manitowoc. I motori Mercedes, che si avvalgono della tecnologia SCR con additivi DEF, verranno installati sulle gru tuttoterreno Grove.

Per l'assegnazione dei motori Cummins e Mercedes alle diverse gru, Manitowoc ha valutato i costi di sviluppo, l'assistenza post­vendita e le pre­ferenze di mercato, al fine di offrire alla clientela le soluzioni più vantaggiose da un punto di vista economico. ◆

L'ultimo gruppo di normative in merito alle emissioni è entrato in vigore nel gennaio 2011. Bob Satori fornisce risposte esaurienti ad una serie di domande poste da un ipotetico cliente. Nel prossimo numero troverete altre domande e risposte.

Bob Satori è responsabile di progettazione senior di Manitowoc Cranes. Insieme al suo team, ha svolto un ruolo essenziale nel condurre il passaggio alla fase Tier 4i/Euro Stage IIIB all'interno dell'organizzazione Manitowoc.

Nuovi motori all'orizzonte

Rivolgersi al rivenditore locale o visitare il sito www.manitowoc.com/cranes dealer

Approfittate dei vantaggi Manitowoc

Manitowoc offre gru di qualità eccellente con portate comprese tra 73 e 2300 t. Manitowoc è un leader fidato nel settore del sollevamento, con gru presenti nei cantieri edili di tutto il mondo. Le nostre innovazioni, divenute un punto di riferimento per il settore, sono destinate a semplificare il vostro lavoro. I vantaggi tecnologici offerti da Manitowoc consentono di elevare l'efficienza in cantiere.

Vantaggi offerti da Manitowoc

• Possibilità di iniziare il lavoro in tempi più rapidi — la tecnologia FACT accresce le prestazioni grazie alla possibilità di completare in modo più rapido, agevole e sicuro le operazioni di montaggio necessarie per l'impiego della gru

• Possibilità di migliorare i risultati finali — grazie a Manitowoc Crane Care è possibile aumentare il tempo di operatività, migliorando cosi l'affidabilità e riducendo il costo di proprietà

• Possibilità di incrementare le opportunità di lavoro — Manitowoc offre una gamma completa di sistemi di sollevamento, inclusi gli accessori MAX-ER, i bracci a volata variabile e gli speciali accessori per turbine eoliche

Una tecnologia al servizio della vostra attività