Numero 33 – 30.08.2007

Sono il fratello di Napoleone e pretendo rispetto...

(Frase sentita in una partita napoleonica)

Avete deciso come investire il TFR? Lo lasciate in azienda? Lo investite in un fondo chiuso? o in uno aperto? DDG o meglio la direzione finanziaria della nostra Holding, vi offre una alternativa ancora migliore …

Il fondo FB (fabioboardgame), fondo sicuro, e che garantisce la vostra tranquillità economica negli anni a venire, insomma mica vi tiriamo fregature … Funziona così – voi mi date i soldi mese per mese e poi quando andate in pensione, mi venite a trovare (ma chi siete!?! ma chi vi conosce!?!) e discutiamo pacatamente di quanto vi devo dare...

Come è stato dimostrato da una valanga di articoli e dalla trasmissione televisiva Mi manda Rai Tre, i migliori investimenti si ottengono senza mai firmare nulla, basati solo sulla parola, una stretta di mani, magari un aperitivo al bar e una “pacca” sulle spalle;diffidate sempre di chi vi vuole sempre far firmare qualcosa, sono solo le buone e nobili intenzioni le vere garanzie che danno sicurezza...

E il capitale di questo fondo come sarà investito? Qui siamo al top della sicurezza e ai più alti livelli di rating-certification: Boardgame,Bordgame e Bordgame,perché, le simulazioni militari dopo il vino, più il tempo passa e più aumentano di valore …

Un esempio tra tutti: vent’anni fa vidi Highway To The Reich, ed ero quasi sul punto di prenderlo ma la scala, un turno di gioco = 2 ore più quattro mappe – era all’epoca, al di fuori dei miei interessi – adesso scopro che i collezionisti si tirano le cortellate per averlo e girano cifre da capogiro …

Dal vostro promotore finanziario di fiducia Buona lettura

2006 – OCS ONE DAY

Ritorna il colonello Rizzoshy dell’ufficio storico!!! Che sta facendo carriera nell’armata rossa alla grande, ha appena assunto il comando strategico dalle parti di Stalingrado, più quello tattico del settore Nord, invece il Grande Padre della Nazione Russa (Stefano) prende sotto di se il fronte tattico del sud.

Ci siamo trovati a casa mia per un full day di Enemy, i tedeschi sono gestiti dal perfido Andrea e da Alessandro, anche se quest’ultimo sarà più occupato a vedere la mia pinacoteca di giochi che a seguire gli eventi …

1 Turno

Piano strategico: Si gioca di fino! attacchi aerei alle basi tedeschi per prendere il controllo dell’aria, e poi attacchi limitati che con abili tattiche di infiltrazione provocheranno il crollo del fronte dell’asse … Ora, molto probabilmente i più marpioni di voi avranno già esclamato: Ma che cavolo vuoi fare il gioco di fino coi russi!! Bastonalo!!! Menalo!!! Spaccagli le gambe!!! Dicevo che il mio piano oltre a pianificarlo l’ho pure messo pure in pratica, ed e finito quasi in un disastro, gli attacchi aerei alle basi tedesche hanno fallito totalmente lo scopo. Ma la corbelleria più grossa è stata quella di non usare l’aviazione contro le unità a terra, il tedesco riusciva a muovere e a sganciare le sue unità a pieno movimento visto che poche erano rimaste disorganizzate … ovviamente qualche risultato si otteneva ma erano valori ai minimi termini … Per completare il quadro sul primo turno, Andrea poi eseguiva nel settore a Sud un violento contrattacco e infliggeva discrete perdite al russo …

Ma Stefano non ha detto niente? non si è opposto a questo piano scellerato!?!?

VACCA TROIA!!! era dovuto andare via per un paio di ore e mi a lasciato da solo …

Nella foto a sinistra una giovane ausiliaria dell’aviazione russa operante nel settore nord di Fabio …

Nella foto una graziosa ausiliaria dell’esercito russo operante nel settore sud di Stefano …

2 Turno Il giocatore medio comincia a fare le cose normali solo quando non ha altre possibilità … Napoleone - frase tratta dal suo libro autobiografico: Battaglie e Pedine E meglio non pensare a cosa sarebbe successo, se Andrea prendeva l’iniziativa … ma invece e qui che si vede il cavallo di razza!! prendo l’iniziativa, e: uno! caccio il Rizzoshy!! due! cambio radicalmente strategia!! tre! bisogna accettare e vincere la sfida lanciata della 29 Motorized Divisione e della 24 Panzer Division e quindi… Tutta l’aviazione viene asservita a supporto tattico a sud, tutti i punti di rifornimento di questo turno (20+) idem, più ci aggiungo (un vero signore) altri 10 punti che trasferisco da Nord a Sud, e tutti i rinforzi e rimpiazzi che entrano in quel turno – oltre 16 steep - tutti sotto il comando di Stefano. E infine quattro! una chiara direttiva tattica finale: semplicemente, indico con un dito a Stefano l’Andrea innocente e smarrito e aggiungo freddamente: E lui! (nota 1) Sigmund Freud ha scritto molti libri, su che cosa rende veramente felice un giocatore di boardgame, ma e in questo turno che tutta la sua teoria viene dimostrata da Stefano; aveva tutto quello che si può chiedere: fanteria / artiglieria / aviazione / rifornimenti; e il suo furibondo assalto alla 29 (che in pratica viene annientata) e alle unità alleata sul fronte sud, basterà abbondantemente a superare la crisi … Nel fronte nord io intanto, mantenevo la mia strategia di attacchi limitati, che aveva il vantaggio di farmi consumare pochi rifornimenti e di mantenere comunque sotto pressione il settore nord tedesco. E infine la ciliegina finale: a nord i russi avevano lanciato un solo cruciale attacco, il risultato per Andrea era arretrare e non avere perdite, o subire qualcosa ma tenere la posizione fortificata; i tedeschi decidevano di ritirarsi convinti com’erano di riprendere il tutto al loro prossimo turno – errore – perché, attivando le riserve, Stefano (nota 2), prendeva la postazione e nell’attacco seguente annientava le unita tedesche ora posizionate in open … Avevano ripreso l’iniziativa. E fine di cinque ore di battaglie e di un turno e mezzo di Enemy at the Gates e della OCS One Day a casa mia.

Futuri elettori per il migliore e top sito boarghemistico d’Italia!! Adesso arriva il safari fotografico della OCS ONE DAY!!

foto uno – piano dell’opera del Raffaello su quattro mappe

foto due – un dettaglio sulle due mappe più usate

foto tre – dettaglio sull’area attorno alla citta di Foggia – la foto e l’ultima scattata e fissa la situazione a sud; a nord della foto tra le postazioni fortificate tedesca da tre e da uno, il punto cruciale di sfondamento delle riserve di Stefano.

foto quattro – giovani donne in bikini al mare … si noti che questi fogli & box nello sfondo sono tutte autocostruiti dal sottoscritto

note 1 Testimoni oculari, hanno asserito che dopo l’indicazione di Fabio col dito verso Andrea gli occhi di Stefano avevano cambiato colore andando verso il rosso, e i suoi canini si erano allungati di un paio di centimetri … purtroppo non abbiamo foto che confermano la avvenuta trasformazione di Stefano in lupo mannaro russo … note 2 All’epoca dell’attivazione delle unità di riserva, Stefano con un ghigno satanico commento a voce bassa verso di me: “Le regole sulla fog of war non le conosce mica solo Andrea!“ (credo che Stefano aspettasse da tre anni questo momento …) nota 3 Si! so cosa vi state domandando! E il Colonello Rizzoshy dell’ufficio storico che fine a fatto? Gli è stato assegnato un nuovo reparto sperimentale da coordinare …

foto cinque – dettaglio sulla biondina sexy più a destra …

The GreatersBattle – Tunisia (The Gamers) Continuazione della partita iniziata alla ModCon 2006 con Marco Le precedenti note le trovate sul numero 30 e 31 … Last turn Prendo l’iniziativa, e cosi concludo la ritirata strategica a sud iniziata nel turno precedente salvo persino l’ultima unita francese che non avevo fatto muovere dalla sua posizione fortificata; era disorganizzata e non sarebbe andata lontano, e poi si sarebbe fatta sorprendere in mode move allo scoperto … ne approfitto inoltre per riorganizzarmi e aspetto fiducioso l’assalto tedesco a sud, che la mia sezione di intelligence da ormai per imminente … A Nord comunque proseguono i miei soliti colpi di spillo, distruggo una unita da cinque tedesca e poi una da tre italiana – e poi la solita avanzata cauta-cauta-cauta, siamo a tre esagoni da Tunisi... Marco mi chiede una copia del regolamento del campo di prigionia e propone di passare a The Great War in Europe Fine Effettivamente l’Asse non era messo molto bene, e sembra che la mia strategia dei piccoli passi abbia funzionato, a nord la linea dell’Asse, di fronte a Tunisi era in penuria folle di unità mentre a sud forse c’erano più unità del necessario, ne ho contato ben 4 che potevano essere usati a nord. Fog of War - Sorpresa! il famoso centro di gravita tedesco era inesistente, o meglio gli steep c’erano ma erano solo unità di artiglieria; pensate che su quell’esagono ho scatenato il grosso della mia potenza aerea per almeno quattro turni … Col senno di poi la mia manovra di ritirata a sud era sproporzionata, si poteva tenere la linea senza problemi – a anche il livello di rifornimento era buono per l’alleato, quasi dieci punti a disposizione mentre l’asse anche frugando nel sottoscala girava solo con due …

Questa partita ha avuto un bel pregio: di far ben capire, che non si può giocare con le nuove regole del regolamento OCS, su una simulazione che è stata pensata / provata / testata e bilanciata per la versione 2.0; e in effetti si vedeva chiaramente che la pressione dell’alleato poteva essere frenata, solo tirando su fortificazioni a tutto spiano, e sfruttando bene il terreno; con le migliori unita tedesche questo avrebbe dato una speranza all’Asse. Ma adesso il costo di costruzione è sproporzionato, ben 2SP per un livello di fortificazione, neanche fossimo al centro di Roma …

The Greaters Games – Tunisia (The Gamers) Credo che dopo il report battle dei numeri precedenti, abbiate capito che Tunisia è uno di quei prodotti, che definirlo un gioco è un insulto, e definirlo una simulazione e quasi riduttivo. Tunisia è la fotografia di un periodo storico, e ci da l’occasione di fare le nostre ricerche con un dettaglio quasi matematico … Per esempio, l’ottava armata che entra verso meta febbraio ci permette di vedere l’evoluzione Finaledi queste forze che hanno combattuto per tre anni nel deserto Struttura di comando – eccellente - gli inglesi entrano con quattro HQ tutte a raggio 12 quindi ampia disponibilità per costruire rapidamente aeroporti e per potersi muovere all’interno delle proprie linee logistiche. Divisioni corazzare – buone – sono due le divisioni che sono che sono le colonne dell’Ottava Armata; di queste due la 7 Armored e chiaramente la migliore – power totale 45punti, solo il rating non è proprio d’elite, a parte i reparti di ricognizione tutto il resto viaggia attorno al rating 4. La 2 Armored invece la possiamo considerare una divisione di... buon peso a si un rating basso perchè siamo attorno al livello 3 in generale, ma il suo power totale e attorno a 32 fattori. Le brigate carri rappresentano bene questo concetto hanno un rating di due ma ognuno valgono 6 di power. Abbiamo anche quattro Brigate indipendenti; vale quanto detto sulla seconda armored Fanteria – quattro divisioni - gli indiani e i neozelandesi gareggiano tra loro su chi è il migliore, poi seguono gli inglesi, quest’ ultimi hanno nomi storico la 50 e la 51; unità indipendenti: valori per quasi una mezza divisione; oscilliamo paurosamente tra un rating 5 dei francesi e un rating 2 di qualche unità inglese. Trasporti – eccellenti – tra trasporti divisionali e normali abbiamo 12 punti camion Power Power Power Power Rating Unita a Division Unita Armor Mecc. Infantry Arty Transport Medio rating 5 17 Arm 10 29 4 12 45 23 2 4 1 1 Arm 7 17 15 32 23 2 3 2 NZ 7 4 24 28 23 1 4 2 4 IND 4 18 18 23 1 4 50 4 18 18 23 1 3 51 4 18 18 23 1 3 extra 10 27 12 39 34 4 3 1

46 77 16 105 198 172 12

4

Statistiche – Enemy at the Gates (The Gamers) Germany

Units Rating Power Units Rating Power Units Rating Power

AH 5 50 13 Pz 5/4 34 Aosta 5/4 20

DR 5 60 14 Pz 4/3 12 1 Ru 3 17

T 5 60 16 Pz 5/4 17 1 Hu 3/2 10

W 5 45 17 Pz 5/4 30

19 Pz 5/4 30 3 Mtr 4 29

3 Pz 5/4 34 22 Pz 4/3 20 16 Mtr 5/4 29

6 Pz 5/4 34 23 Pz 4 31 29 Mtr 4 29

7 Pz 5/4 34 24 Pz 5/4 23 60 Mtr 5/4 27

11 Pz 5/4 40 27 Pz 3 16 GD Mtr 5 46

Soviet Units Rating Power Units Rating Power Units Rating Power 1 Tk 3 20 16 Tk 3 21 4 Mech 5/4 34 2 Tk 3 34 17 Tk 3 28 5 Mech 3 28 3 Tk 3 27 18 Tk 3 28 6 Mech 3 30 4 Tk 3 29 23 Tk 3 27 1 Gd Cav 4/3 31 7 Tk 4/3 29 24 Tk 5/4 31 3 Gd Cav 4/3 23 10 Tk 3 13 25 Tk 3 27 4 cav 3 13 12 Tk 3 29 26 Tk 5/4 31 6 Gd Cav 4/3 23 13 Tk 3 27 1 Gd 5/4 33 8 Cav 3 20 15 Tk 3 29 2 Gd 4/3 31 7 Rifle 3 12

E vero! Non so cucinare e non gioco a boardgame! E allora? Appunti di storia – 1943 I contrattacchi tedeschi a sud di Stalingrado

Nel 1963 una troupe televisiva olandese riuscì a rintracciare in un sobborgo di Mosca. e a intervistare. il generale russo che coordinava il settore sud, e che aveva la pesante responsabilità di contrastare i disperati contrattacchi tedeschi in quel settore. Oltre al documentario televisivo, il giornalista olandese che coordinava la troupe, scrisse in seguito un bel libro (“Wereld Op HandenGedragen!” ) tradotto da noi dalla Garzanti quattro anni dopo con il titolo: Gli artigli del lupo – La 24 Panzer Division a Stalingrado; alcuni punti di questo libro che analizzerò più avanti sono meritevoli di alcune note, perché, rappresentano i ragionamenti e le deduzioni del generale russo in quel preciso episodio di guerra.

“Ma … guarda Fabio, secondo me Andrea ha attaccato a sud, nel primo turno, sicuramente con molta audacia e spavalderia, però … si … farlo restando a portata di tiro del grosso dell’artiglieria russa significa anche farsi male …” Questa frase molto interessante meriterebbe da sola un saggio a parte, per approfondirlo, in effetti ci fa intravedere la strategia e le opzioni difensive che può avere il tedesco. Poi mentre Andrea andava a casa, Stefano mi faceva vedere il suo schieramento di artiglieria a Sud... vedi Fabio qui abbiamo la mortadella da 26, qui le fettuccine da 14, qui in riserve-mode altre due batterie da 26 e qui le Katiuscinepiccooolepiccoooleda 75 … che spettacolo e che risate! me lo ricordo ancora oggi!

Marzo 2006 – Fabio e Stefano mentre analizzano la situazione a sud Adesso una barzelletta perchè … Non vorrei che questo numero fosse troppo serioso … Tre uomini sono seduti nudi in una sauna. Improvvisamente si sente un "Beep". Il primo uomo preme il suo avambraccio e il "beep" cessa. Gli altri lo guardano sorpresi. È la mia agenda elettronica", dice lui “ho un microchip sotto la pelle del braccio”. Dopo pochi minuti un telefono squilla. Il secondo uomo alza il palmo della mano e se lo porta all'orecchio. Quando finisce la telefonata spiega: “È il mio cellulare, ho un microchip nella mano”. Il terzo uomo, sentendosi decisamente arretrato tecnologicamente, esce dalla sauna. Dopo pochi minuti ritorna con una striscia di carta igienica che gli penzola dal sedere. Gli altri lo guardano stupiti. "Sto ricevendo un fax".

Arnhem – 1976 SPI Ve li ricordate i quadrigame della Spi? Eh! immagino di toccare i vostri sentimenti più profondi con questo argomento … WestWall / Napoleon’s Last Battles / Blue and Grey / Modern Battle / North Africa, da scriverci un libro … di tutta questa valanga di giochi mi voglio concentrare su Arnhem, uno dei giochi che componeva West Wall, e che nel suo piccolo rende bene le difficoltà dell’operazione Market-Garden (ma non spostate i lanci divisionali) … Due le partite storiche che ricordo … Siamo agli albori dei tempi - anni 1980 – due partite postali fatte con Gugliemo nella prima avevo i tedeschi e la mia strategia di fermare gli alleati con azioni di rallentamento e usando sempre a spizzico le mie unità, mi porterà sparato alla sconfitta, nella seconda darò una mia interpretazione personale al termine pianificazione: penso di aver passato 6/7 forse otto ore di analisi / prove / giocato qualche turno iniziale, su questa simulazione e alla fine, ecco il piano operativo: sposto i lanci delle divisioni: la 101 al posto della 1 inglese, i lanci a nord hanno inoltre la priorità, questo abbinato a una tattica molto aggressiva mi porta a accerchiate e a distruggere rapidamente le unità avversarie in quell’area. A sud la 30 armata inglese, semplicemente ingaggia frontalmente e distrugge il fronte tedesco, ora aggiungetevi un tempo meraviglioso che non ha mai fatto rallentare i lanci successivi + supporto aereo degno di questo nome + il tedesco che riesce (con molta difficoltà) solo a far saltare un ponte e potete avere una idea dell’ingresso trionfale degli alleati nella Ruhr qualche giorno dopo … Domanda storica Ma perche gli alleati non hanno veramente inviato ad Arhem la 101 rispetto alla 1 inglese? Si noti che sebbene siamo alla pari con la qualità delle truppe, gli americani hanno nel loro organico un paio di battaglioni in più che valgono oro nei momenti duri della battaglia, col senno di poi aggiungeteci un lancio iniziale più corposo verso nord rispetto a sud e potete scoprire che l’idea originale di Mongomery potrebbe anche funzionare … La risposta me l’ha data Stefano: “Semplice! Gli americani gli avranno detto: e va bene! l’idea e vostra e si fa come dite voi, ma ve la responsabilità di questo piano e tutta vostra, e a nord su quell’ ultimo ponte ci andate voi …” (guardate che in Inghilterra, danno il dottorato a chi ha queste intuizioni storiche …)

The Greaters Battle – Enemy at the Gates (The Gamers) - 1996 n.b. partita svolta all’epoca con il regolamento della 2.0 e in solitario 1 turno Un violento bombardamento scuote la prima linea tedesca a nord di Stalingrado, il bombardamento ha una percentuale di successo dell’80%, mentre il supporto aereo, asservitoall’aiuto diretto delle unità in attacco passa al 60%. Nel settore nord, il russo sfiora la perfezione, abbiamo attacchi in massa del russo per ottenere l’exploitation e un superbo uso delle riserve che dilagano subito dopo; gran parte dello schieramento dell’asse viene disorganizzato / demoralizzato ed è in pesante agonia. A sud i sovietici si replicano, da rimarcare l’uso degli scarsi Po2 che riescono comunque a eseguire, lavorando in copia, opera di interdizione aerea. Il contrattacco a sud del tedesco è un classico da Von Manstein … - Si prende la superiorità aerea - Una unita entra in contatto col 4M sovietico - Tre unitàstukas mandano in DG il gruppo russo - Accerchiamento del gruppo russo - Ovverun – primo combattimento abbiamo una unità persa per parte ma i russi sono gia in short munizioni - Infine, attacco concentrico che annienta il gruppo meccanizzato russo A nord l’Asse non può far altro che arretrare la sua linea difensiva La divisione Aosta annienta una testa di ponte sovietica costituita da una divisione e mezza russa.

Perdite steep: Germany 35 Italia 3 Rumeni 48 Soviet 39

Considerazioni Il russo ha pagato caro l’azzardo di mandare un gruppo mobile vicino a una panzer in combat, inoltre deve evitare di piazzare forze in esagoni esposti a attacchi incrociati,perché, altrimenti l’annientamento è quasi matematico. Direi che è stato un turno alla pari, il sovietico ha sfondato ma il tedesco a fatto dei buoni contrattacchi – favoriti anche da alcuni lanci di dati superlativi.

2 turno Il russo cerca di distruggere le forze aeree tedesche, ma gli attacchi agli aeroporti, gli vanno malissimo, per non parlare degli attacchi di artiglieria, che falliscono quasi tutti … a questo punto il comando dei rossi cercano di distruggere con un doppio impulso tre divisioni, questo per cercare di raddrizzare una situazione che si sta facendo pesante … Il tedesco punto su un lancio di Allertunits, per rinfoltire lo schieramento, per il resto un turno di attesa … Perdite steep: Germany 3 Italia 1 Rumeni 12 Soviet 4 (+ 4 steep aerei) 3 turno Fronte Nord – altre due divisioni accerchiate: una tedesca e una rumena, quest’ ultima poi viene attaccata pesantemente. Fronte Sud – accerchiata e distrutta una divisione meccanizzata tedesca. Stalingrado – si chiude il cerchio L’aviazione dell’asse attacca in massa per liberare le due divisioni accerchiate a nord, disorganizza le unità assedianti e riesce a creare un varco per le due divisioni. Perdite steep: Germany 10 Rumeni 16 Soviet 4 (+ 1 steep aerei) 4 turno Il tedesco ha avuto fortuna coi dadi, prende l’iniziativa, e riesce a ritirare le due divisioni precedentemente accerchiate, inoltre già ben due divisioni sono state attivate, la Wiking viene trasferita in treno verso Kotelnikono (23 esg. a sud-ovest di Stalingrado); prende forma il piano per liberare Stalingrado. Per ora ben cinque divisioni panzer sono all’opera per puntellare il fronte. Per il sovietico, è un turno di riorganizzazione e di riposizionamento, specialmente a sud di Stalingrado, per fronteggiare la Wiking. L’aviazione russa non viene impiegata in maniera ottimale, si poteva coordinare meglio operando contro le linee ferroviarie dell’Asse, per mettere in difficoltà i movimenti logistici e il trasferimento della Wiking. Perdite steep: Germany 1 Soviet 0 (+ 1 steep aerei) 5 turno Il russo prende l’iniziativa, e attacca la Wiking; lo fa con un rapporto di 9:1 e a un costo di rifornimento astronomico, tiro di dado paurosamente al ribasso e la battaglia si chiude con un pareggio (1 steep per parte). La terza panzer si attiva e si porta alle spalle della Wiking. Le altre panzer invece si raggruppano attorno all’esagono D3330 (a 10 esg. a Nord di Kotelnikovo). Perdite steep: Germany 3 Soviet 1

6 turno Gli ultimi turni sono stati tranquilli, ma chiaramente non poteva durare, il tedesco sposta una seconda divisione a fianco della Wiking, prende l’iniziativa e inizia l’operazione di soccorso a Stalingrado. Battaglia di Kapinskii (a 12 esg. da Stalingrado) -è la seconda battaglia di questo turno, sarà un grosso successo per i germanici, che infliggono pesanti perdite al russo. A nord di Oblivskaia (settore centrale) – azioni di supporto per favorire l’azione della Wiking Considerazioni tedesche Il tedesco ha ben sfruttato il doppio inpulso 1 inpulso (5turno) – portato in posizione una divisione 2 inpulso (6 turno) – portato i rifornimenti e lanciato l’attacco L’aviazione tedesca come al solito è stata usata in maniera massiccia e concentrata nei punti di maggiore pressione. Considerazioni russe Per il russo c’e una valanga di osservazioni e di errori, il settore a sud di Stalingrado era scarso di unità, è stato necessario portare unita rapidamente, dato che il vitale esg. D6228 che funge da rifornimento base era quasi scoperto … Altri errori: pochi rifornimenti nell’ area coinvolta negli scontri con la Wiking Linea difensiva stile doganieri … perfetta per essere travolta La linea difensiva era oltre la StalingradGarrison Zona, con ovvio imbarazzo dei gruppi mobili che non potevano intervenite per non pagare uno sproposito di punti vittoria. Coi camion disponibili si poteva creare una linea che legassi il fronte nord con quello sud Insomma, qualche testa rotolerà al comando russo Il russo opera nel suo turno per rettificare una situazione che si è fatta pesante a sud.

7 turno Il russo paga ben 6 punti di iniziativa, e riprende la situazione, il contrattacco contro la Wiking è fatto con quel poco disponibile, ma l’artiglieria pesta forte e il tedesco perde alla fine ben tre reggimenti! L’aviazione non si fa vedere, il cap tedesco in quella zona è impressionante: 4 unità da rating 5 sono di guardia … in compenso gli aerei russi colpiscono le linee ferroviarie, e la capacità di trasporto dell’Assesi abbassa della meta. Dopo lo strike, le forze russe si ritirano verso la StalingradGarrison Zone, si organizza uno schieramento difensivo coi carri dietro, e si distribuiscono i pochi punti di rifornimento disponibili rimasti. Fase Tedesca: Addio Stalingrado! Le forze tedesche si ritirano a sud fino a Kotelmikovo. Considerazioni L’offensiva tedesca doveva partire con almeno tre o quattro divisioni non con solo due … Totale perdite 6/7 turno - Asse 16 steep Soviet 22 steep 8 turno E il turno degli allert! il tedesco paga un paio di punti per un duplice lancio di dado e per avere qualche battaglione in più … Per il resto il tedesco si risistema, mentre il Sovietico si prepara ad attaccare l’Italiano. Battaglie aeree Il russo fa tutto in maniera errata, raggruppa tutte le unita in strategic mode e le copre con un potente cap, poi attacca le unita tedesche invece di quelle italiane che sono a contatto con unità amiche – risultati: su 10 attacchi solo una passa … Il tedesco invece fa solo una cosa giusta, scatena attacchi su attacchi al cap Russo, e dopo averlo fatto sgombrare, fa intervenire i bombardieri e ottiene un 50% di risultati positivi (non è solo fortuna infatti in strategic mode a un bonus +3 anche se unita amiche non sono adiacenti -2 …)

9 turno Tedesco - Progettino, mettere in riserva tutte unità di prima linea e poi sganciarci … Problema:il riserve mode si difende a meta!! e se vanno in DG si difendono A un quarto … idea bocciata … progetto out … Russo - ci si prepara alle prossime spallate contro tedeschi e italiani Italiani - febbrile costruzione di fortificazioni e pre-strike di artiglieria contro le forze sovietiche che si preparano a attaccare … Propositi … Russo - logorare le forze di Stalingrado - annientare gli Italiani sul Don - bloccare sul settore centrale il grosso delle forze tedesche Tedesco - solo azioni di contenimento 10 turno Il russo travolge facilmente gli Italiani, quest’ultimi hanno fatto anche un errore di schieramento, le unità di artiglieria non avevano copertura di fanteria … (e l’equivalente di un suicidio di massa …) Inoltre, pesante attacco nel settore centrale tenuto dai tedeschi … Considerazioni 1parte – 1-10 turno Lo svolgimento di questa prima parte,è stata abbastanza classica, il russo ha travolto i Rumeni a sud e nord con la prima offensiva,pero … Si poteva essere più veloci ad accerchiare Stalingrado, (ben 3 turni), e infatti il tedesco ne ha approfittato per portare a tutta velocità rifornimenti in città. Dopo l’accerchiamento, il russo, è stato disunito, non organizzando bene lo schieramento di artiglieria/pontoni, e infatti la spinta successiva contro gli italiani, e partita al 10 turno, con un ritardo di due turni sulla tabella di marcia storica … Il tedesco è stato fortunato nei primi turni, basta pensare alla attivazione delle divisioni Panzer di riserva (3 su 4 gia al 6 turno), però l’operazione di refit a Stalingrado è partita con forze insufficienti, il successo iniziale è stato spettacolare ma il russo pagando una enormità di iniziativa e riuscito a colpire duro le divisioni impegnate in questa operazione e ha rimettersi in pareggio la situazione a sud … 11 turno L’Asse non si limita a una resistenza semplicemente passiva, e in ambedue i settori, contrattacca con due divisioni panzer oltre 10 gli steep persi dal russo. Ora il sovietico, solo nel settore italiano e con molte difficoltà riesce ancora ad avanzare. Settore di Stalingrado – violento attacco, con oltre 100! e passa punti di attacco – ma l’attacco fallisce totalmente, intanto il cap russo sopra Stalingrado, prende forte consistenza …

12 turno Il sovietico prende l’iniziativa e lancia una serie di attacchi contro i resti della linea italiana, i russi oltrepassano la linea difensiva, comunque gli attacchi sono stati troppo dispersi … Settore di Stalingrado – nessun attacco Il tedesco finalmente sfrutta una nuova riorganizzazione logistica e coi punti accumulati rinforza pesantemente la sua linea con fortificazioni. Totaleperdite 11/12 turno Soviet 33 steep Germany 29 steep Italy 20 steep Romania 5 steep Considerazioni 12 turno La situazione sulla mappa sembra già stabilire un primo verdetto, il russo può solo sperare di strappare il pareggio, infatti Stalingrado a rifornimenti per altri 8 turni e facendo un paio di calcoli considerando che il dimezzamento per out-supply avverrà dopo il 20 turno il russo deve: - iniziare subito una serie di attacchi contro la città, e così facendo le linee tedesche non pressate potranno sistemarsi molto bene … - attaccare Stalingrado più avanti, con grossi rischi di non catturarla, ma questo gli darà migliori possibilità di strappare il pareggio … 13 turno Il sovietico sceglie per ora una via di mezzo prosegue negli attacchi a bassa intensità sia a Stalingrado, che nel settore centrale e tenta di riorganizzare la linea del fronte a occidente. Il tedesco sfrutta la migliorata capacità di supply per fortificare al meglio la sua linea difensiva.

14 turno Gli attacchi verso Stalingrado crescono di potenza e di intensità, ora il sovietico vuole portare rapidamente in out-supply le unità tedesche. Totaleperdite 13/14 turno Soviet 27 steep Germany 25 steep Italy 3 steep 15 turno Settore di Stalingrado – E il turno degli errori tedeschi: si fanno rubare l’iniziativa, e il russo tra i DG ottenuti in precedenza, e i DG ottenuti con attacchi aerei e di artiglieria, disorganizza il resto … Infine attacchi in massa – forti perdite tedesche e le linee difensive quasi collassano a sorpresa... Il tedesco si ritira verso i quattro esagoni della città contesa e cambia strategia, cerca di sfruttare l’artiglieria a Stalingrado per tentare di scompaginare alcuni esagoni stracolmi di russi … 16 turno Turno di riorganizzazione – il russo molla l’acceleratore e in questo turno esegue solo degli attacchi a bassa intensità contro Stalingrado Per il tedesco la marea sta montando a proprio favore, in questo turno, entra una divisione Panzer, poi con i rimpiazzi acquisiti si ricostruisce quasi tutta la Wiking, che si precipita a coprire il buco nel settore centrale di Morozorsk.

La foto storica di DDG …

Elementi della divisione SS - Wiking, impegnati a superare un fiume nei pressi di Morozorsk; la foto è storicamente molto interessante perché, mostra in azione assieme a loro anche un ufficiale della Kriegsmarine, facilmente riconoscibile dalla divisa grigia chiara come consulente navale … In seguito, il secondo soldato (da destra nella foto) cadrà in acqua, assieme a quello della barca … errata Nell’ articolo delle pagine precedenti:Appunti di storia – 1943 I contrattacchi tedeschi a sud di Stalingradoil titolo del libro è stato erroneamente tradotto con: Wereld Op HandenGedragen! (A mia moglie piace il pan-biscotto!) invece di Bepaaldetaalzoekt!; ci scusiamo per il disguido coi lettori.

EEEEI TU!!! OOOOOHHHHH!!! Sì, parlo proprio con te!! Basta perdere tempo a leggere!! Corri a giocare!!!!