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::: SOMMARIO :::

1 ILLUSTRAZIONE SINTETICA DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

STRUTTURALE......................................................................................................................................... 1

1.1 DESCRIZIONE GENERALE DELLA STRUTTURA........................................................................................................1

2 RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE ........................................................................................... 3

2.1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ADOTTATO ..............................................................................................3

2.2 TIPO DI INTERVENTO ...................................................................................................................................................4

2.3 ANALISI DELLO STATO DI FATTO DELLE STRUTTURE ESISTENTI ........................................................................4

2.3.1 Documentazione di progetto ...........................................................................................................................4

2.3.2 Rilievo dello stato di fatto ................................................................................................................................5

2.3.3 Descrizione dei materiali, livelli di conoscenza e fattori di confidenza ............................................................6

2.4 CONDIZIONI D’USO E LIVELLI DI SICUREZZA DELLA COSTRUZIONE ....................................................................7

2.5 AZIONI DI PROGETTO SULLA COSTRUZIONE E COMBINAZIONI DELLE AZIONI ..................................................9

2.5.1 Analisi carichi configurazione esistente (pre-intervento) .................................................................................9

2.5.2 Analisi carichi configurazione di progetto (post-intervento) .............................................................................9

2.6 COMBINAZIONI E/O PERCORSI DI CARICO .............................................................................................................10

2.7 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE E MODELLAZIONE ...............................................................................10

2.7.1 Metodologia di analisi ....................................................................................................................................10

2.7.2 Informazioni sul codice di calcolo ..................................................................................................................11

2.7.3 Modellazione dei vincoli interni ed esterni .....................................................................................................11

2.7.4 Modellazione della geometria e azioni ..........................................................................................................12

2.8 PRINCIPALI RISULTATI ..............................................................................................................................................15

2.8.1 Risultati dell’analisi statica per carichi gravitazionali .....................................................................................15

2.8.2 Risultati dell’analisi dinamica modale per azioni sismiche ............................................................................15

2.8.3 Inviluppo delle sollecitazioni maggiormente significative ..............................................................................19

2.9 INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ...............................................................................................................................23

2.9.1 Verifiche strutturali agli stati limite ultimi........................................................................................................24

2.10 SOPRAELEVAZIONE CON STRUTTURA IN ACCIAIO...............................................................................................34

2.10.1 Verifica elementi in acciaio ............................................................................................................................34

2.10.2 Verifica unioni bullonate ................................................................................................................................44

3 RELAZIONE SUI MATERIALI ................................................................................................................. 60

3.1 PROVE SUI MATERIALI E CONTROLLO DI ACCETTAZIONE ..................................................................................62

4 RELAZIONE GEOTECNCA .................................................................................................................... 63

4.1 INQUADRAMENTO GEOLOGICO ...............................................................................................................................63

4.2 INDAGINI GEOLOGICHE .............................................................................................................................................64

4.3 SISMICITÀ DELL’AREA ...............................................................................................................................................66

4.4 CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA E PARAMETRI DI CALCOLO .......................................................................67

4.5 RELAZIONE SULLE FONDAZIONI ..............................................................................................................................68

4.5.1 Verifiche agli stati limite .................................................................................................................................69

4.5.2 Azioni e sollecitazioni agenti .........................................................................................................................70

4.5.3 Risultati dell’analisi ........................................................................................................................................70

4.5.4 Verifiche geotecniche ....................................................................................................................................78

4.5.5 Verifiche strutturali agli stati limite .................................................................................................................83

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1 ILLUSTRAZIONE SINTETICA DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO STRUTTURALE

La presente relazione illustra il progetto definitivo delle opere strutturali di adeguamento sismico della struttura in c.a. di servizio delle Piscine comunali di Toano, ai sensi della NTC 2008 e Circolare C.S. LL. PP. N. 617

Gli interventi risultano necessari al fine di realizzare, in sopraelevazione all’esistente, una struttura portante in acciaio, nell’ambito del progetto denominato “Casa della Salute” ad uso polifunzionale, comprendente ambulatori medici, segreteria e servizi socio sanitari.

Il presente documento è redatto conformemente alla struttura contemplata nell’atto di indirizzo recante “l’individuazione dei contenuti cogenti del progetto esecutivo riguardante le strutture, ai sensi dell’art. 12, comma 1, della L.R. n.19 del 2008”

1.1 DESCRIZIONE GENERALE DELLA STRUTTURA

Il complesso natatorio esistente è composto principalmente da:

- un edificio ad un unico piano, a pianta rettangolare, delle dimensioni di 23.00 x 11.90 m con altezza in gronda pari a 3.20 m alla quota di imposta della copertura. Le fondazioni sono state realizzate mediante un reticolo di travi rovesce in c.a., mentre la struttura in elevazione è costituita da telai e setti in c.a. orditi in entrambe le direzioni. La copertura ad uso solarium e in parte giardino è stata realizzata mediante un solaio in latero-cemento dotato di soletta collaborante armata con rete elettrosaldata di altezza H = 20+4 cm per una luce netta di 3.60 m. Il solaio è stato calcolato assumendo una portata utile di 3.50 kN/m2. I telai trasversali che sostengono i solai, ad interasse di 3.80 m, presentano travi con sezione a T, di altezza pari a 60 cm, mentre quelle trasversali hanno sezione ad L o in spessore di solaio. I pilastri hanno sezione rettangolare o circolare (interni) e sono disposti ad interasse di 3.80 m in senso trasversale e 5.50 m circa in senso longitudinale. A completare la struttura portante verticale sono stati realizzati setti in c.a. di spessore pari a 20 cm. Sul lato sud dai telai trasversali escono mensole a sbalzo che sostengono la scala metallica mediante tiranti in acciaio;

- hall di ingresso: strutturalmente separata dal fabbricato servizi tramite giunto tecnico, è costituita da un nucleo in c.a. seminterrato, a due piani, a pianta rettangolare delle dimensioni di 4.60x6.90 m al piano inferiore e 4.60x9.75 m al piano superiore, con un’altezza di gronda (variabile) di 7.85 m sul lato di valle. I muri perimetrali sono stati realizzati completamente in c.a. e terminano in fondazioni continue in c.a. di larghezza variabile. Il solaio di interpiano è stato realizzato in latero-cemento ed è dotato di soletta collaborante armata con rete elettrosaldata, con altezza pari a H = 20+4 cm, mentre quello di copertura (inclinato) ha un’altezza H = 16+4 cm e caratteristiche simili al precedente;

- muri di sostegno: a monte del complesso sorge un muro di sostegno a costoloni in calcestruzzo armato di altezza pari a 4.50 m, destinato ad assorbire le spinte del terreno e a drenare le acque di infiltrazione. I costoloni dello spessore di 40 cm sono posti ad interasse di 4.40 m, mentre la soletta di base presenta uno spessore di 45 cm e larghezza 3.80 m. Il paramento verticale ha spessore di 30 cm, ad eccezione della zona terminale in cui si passa a 20 cm.

Ciascun elemento è strutturalmente indipendente mediante introduzione in fase di realizzazione di appositi giunti di dilatazione. Ogni corpo di fabbrica è stato considerato come a sé stante ed assoggettato alle sollecitazioni separatamente spettategli: carichi verticali permanenti ed accidentali e carichi orizzontali.

Le analisi hanno preso in esame principalmente il corpo centrale oggetto dell’intervento di adeguamento con sopraelevazione. Il corpo denominato hall di ingresso sarà invece oggetto di una parziale demolizione del solaio di copertura e costruzione di nuovo solaio orizzontale in latero cemento, realizzando un terrazzo per favorire l’ingresso nella nuova struttura.

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Dallo studio di vulnerabilità condotto è stato evidenziato un problema globale determinato dalla posizione eccentrica del nucleo in c.a. che sbilancia la rigidezza della struttura al piano terra, problemi a flessione nelle fondazioni a trave rovescia con carenze nella trasmissione dei carichi al terreno. Sono stati evidenziati problemi limitati per quanto riguarda i pilastri, i setti e le travi a livello di meccanismi duttili mentre non si sono riscontrate carenze a taglio negli elementi, sintomatici quindi di una buona duttilità della struttura.

Data la geometria dell’edificio e la natura delle vulnerabilità riscontrate, l’adeguamento ha previsto in primo luogo l’inserimento di setti in c.a. di controventamento e due pilastri, al fine di assorbire le forze d’inerzia agenti sulla struttura in occasione di un evento sismico.

Sono inoltre stati progettati rinforzi locali degli elementi al fine di raggiungere le prestazioni di progetto richieste dalle NTC 2008. Tali rinforzi locali hanno previsto: incamiciatura in c.a. di parte dei pilastri per l’incremento del momento flettente alla base, realizzazione di rialzo in estradosso delle travi in elevazione con aggiunta di armatura connessa all’esistente per l’incremento del momento flettente negli appoggi, l’inserimento di barre d’armature nelle pareti murarie per l’incremento della resistenza a trazione.

Le fondazioni sono state oggetto di rinforzo mediante ringrosso di sezione con allargamento della base fondale con lo scopo di ridistribuire i carichi su una parte di terreno più ampia e centrare la risultante dei carichi, riducendo le tensioni sul terreno ai valori previsti dall’attuale normativa.

Saranno demoliti i tamponamenti perimetrali in muratura laterizia sul lato Sud del complesso e si provvederà a chiudere il foro del solaio ad uso lucernaio attraverso le realizzazione di una soletta in c.a. opportunamente collegata al solaio esistente.

La struttura in elevazione in progetto si sviluppa su un unico livello di copertura e avrà un ingombro complessivo in pianta di lati pari a 23.00 x 11.90 m circa. La copertura è di tipo a padiglione con corpo centrale rialzato a doppia falda con orditure metalliche composte da capriate ed arcarecci ed avrà altezza in gronda di +3.30 metri misurato rispetto al piano finito.

I telai saranno realizzati mediante pilastri costituiti da profilati HEA 200 con schema statico di cerniera alla base su telaio in c.a. esistente, le travi di collegamento di bordo saranno realizzate con profilati IPE 160, i puntoni delle reticolari saranno composte da profilati HEA 160 mentre le diagonali e i montanti da angolari 70x7mm, la catena da angolari 100x10mm e UPN 120 accoppiati.

L’elemento controventante che segue la pendenza della falda verrà eseguito utilizzando tondi di acciaio con resistenza a trazione ma non a compressione, mentre i controventi verticali costituiti da profilati a L.

Le orditure secondarie saranno composte da arcarecci disposti ortogonalmente alle travate principali.

I pilastri principali in acciaio saranno fissati alle travi in c.a. del telaio esistente tramite piastra in acciaio irrigidita da fazzoletti e barre ancorate a resina.

Il tamponamento della struttura in acciaio è composto da muratura in materiale laterizio con intonaco mentre le pareti interne con doppia lastra in cartongesso con strato isolante termico-acustico interposto.

Per la determinazione dei parametri geotecnici, geofisici e litologici del sito sono state effettuate delle indagini geognostiche dal Geologo Dott. Paolo Calicetti. In particolare sono state eseguite 3 prove penetrometriche dinamiche DPSH con un penetrometro cingolato Pagani TG-63 100KN, un carotaggio, un’indagine sismica attiva e un’indagine sismica passiva. Dalle carote di terreno estratte dal foro del carotaggio è poi stato prelevato un campione per l’esecuzione di prove di laboratorio dirette. E’ stata eseguita inoltre una prova in foro di tipo Standard Penetration Test.

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Sulla base delle indagini eseguite per ricavare il valore della Vs30 e classificare il terreno secondo il DM 2008, è stato definito un terreno appartenente alla categoria di suolo di fondazione di tipo B – Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana fina molto consistenti (con Vs30 =422.77 m/s).

Nel rispetto delle norme sismiche le analisi e le verifiche saranno effettuate con il metodo agli stati limite secondo il D.M. 14 gennaio 2008 N.T.C.

A favore di sicurezza si considera una classe d’uso III “Costruzioni il cui uso preveda affollamenti significativi” a cui corrisponde un coeff. d’uso pari a 1.5 e vita nominale di 50 anni.

Poiché il comune di Toano risulta classificato a media sismicità ed inserito in “zona 2”, il progetto delle opere risulta essere conforme alle “Nuove norme tecniche per le costruzioni” ai sensi del D.M. 14/01/2008 “N.T.C.”, con particolare riferimento alla normativa sismica.

Si rimanda alle successive relazioni ed agli elaborati grafici allegati per una maggiore definizione delle caratteristiche architettoniche e strutturali adottate.

2 RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE

2.1 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ADOTTATO

Le verifiche statiche e la redazione della presente relazione sono state eseguite nel rispetto della Normativa in vigore, in particolare:

- Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri –Ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003– Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica

- Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri – Ordinanza n. 3316 del 2 ottobre 2003 – Modifiche ed integrazioni all’ Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri –Ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003– recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”

- Decreto 21 ottobre 2003 – disposizioni attuative dell’art. 2, commi 2, 3 e 4 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri –Ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003– recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”

- Nota esplicativa Dip. Protezione Civile Uff. SSN 4 giugno 2003 – nota esplicativa all’ Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri –Ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003– recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”

- OPCM n.3519 del 28/04/2006, Criteri generali da utilizzare per l’individuazione delle zone sismiche e per la formazione e l’aggiornamento delle medesime zone.

- D.M. del 14/01/2008: “Nuove norme Tecniche delle costruzioni” (NTC).

- Decreto Ministeriale 6 maggio 2008 - Ministero delle Infrastrutture - Integrazione al decreto 14 gennaio 2008 di approvazione delle nuove «Norme tecniche per le costruzioni».

- Circolare 2 febbraio 2009, n. 617 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti approvata dal Consiglio

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Superiore dei Lavori Pubblici "Istruzioni per l'applicazione delle "Nuove norme tecniche per le costruzioni" di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008.

- Circolare 05/08/2009 (Gazzetta ufficiale 13/08/2009 n. 187) - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Nuove norme tecniche per le costruzioni approvate con decreto del Ministro delle infrastrutture 14 gennaio 2008 - Cessazione del regime transitorio di cui all'articolo 20, comma 1, del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248.

- Eurocodice 2 – “Progettazione delle strutture cementizie”.

- Eurocodice 3 – “Progettazione delle strutture di acciaio”.

- ENV 206:2001- “Calcestruzzo – Prestazioni, produzione, posa in opera e criteri di conformità”.

Altre norme e documenti tecnici integrativi:

- Legge Regionale 30 ottobre 2008, n. 19 “Norme per la riduzione del rischio sismico”.

- Delibera Giunta regionale n.1373/2011 del 26/09/2011, atto di indirizzo recante l'individuazione della documentazione attinente alla riduzione del rischio sismico necessaria per il rilascio del permesso di costruire e per gli altri titoli edilizi, alla individuazione degli elaborati costitutivi e dei contenuti del progetto esecutivo riguardante le strutture e alla definizione delle modalita' di controllo degli stessi, ai sensi dell'art. 12, comma 1, e dell'art. 4, comma 1, della l.r. n. 19 del 2008.”.

E’ bene però ricordare che le norme stesse tengono conto del fatto che l’indagine in fase di progetto non è sufficiente per definire nei dettagli la reale situazione geologica. E’ necessario pertanto che, in base a quanto disposto dalle norme medesime, sia da eseguirsi, in relazione alle esigenze della fase costruttiva, il controllo delle ipotesi di progetto attraverso i dati ottenuti con misure e indagini nel corso dei lavori.

2.2 TIPO DI INTERVENTO

Secondo quanto contenuto nelle Norme Tecniche per le Costruzioni, emanate con D.M. 14/01/2008 e Circolare esplicativa del MIT n°617 del 2009, gli interventi di sopraelevazione richiedono una valutazione della sicurezza e, qualora necessario, come nel caso in oggetto all’adeguamento della costruzione.

L’intervento in progetto prevede il rinforzo del sistema di fondazione tramite l’allargamento del piano di posa delle travi rovesce superficiali, il rinforzo di travi, pilastri e setti in c.a. costituenti il telaio portante sismo-resistente della struttura, con aumento della sezione resistente tramite incamiciamento in c.a. e l’inserimento di setti in c.a. al fine di assorbire le forze d’inerzia sismiche e ridurre l’eccentricità tra CR al CM al piano.

2.3 ANALISI DELLO STATO DI FATTO DELLE STRUTTURE ESISTENTI

2.3.1 Documentazione di progetto

Per individuare l’organismo resistente della costruzione si è fatto riferimento alla documentazione progettuale disponibile, in particolare le relazioni di calcolo e i disegni di carpenteria, verificando la loro corrispondenza con l’eseguito tramite rilievo geometrico degli elementi in vista.

In particolare sono stati acquisiti:

- progetto per costruzione del fabbricato servizi – centro natatorio comunale – I° stralcio - data Settembre 1987;

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- progetto di variante per costruzione del fabbricato servizi e hall ingresso – centro natatorio comunale – I° stralcio - data settembre 1987, aggiornamento Marzo 1989;

- relazione geologica per determinazione delle caratteristiche di edificabilità di terreno destinato alla realizzazione di centro notatorio – data Marzo 1986;

- integrazione alla perizia geologica – indagini geotecniche su campioni prelevati in sito – data Giugno 1987.

È stata inoltre acquisita la documentazione relativa ai collaudi statici eseguiti.

Il progetto della costruzione risale al 1987 (aggiornamento del 1989); i calcoli e le verifiche sono state effettuate nel rispetto delle seguenti normative richiamate nelle relazioni di calcolo:

- Legge 5 Novembre 1971, n° 1086 e relative norme tecniche di cui al D.M. LL.PP. 27 Luglio 1985;

- Legge 2 Febbraio 1974, n° 64 e relative norme tecniche di cui al D.M. LL.PP. 24 Gennaio 1986;

- D.M. LL.PP. 12 Febbraio 1982.

Le caratteristiche dei materiali utilizzati sono riportate negli elaborati grafici e di calcolo:

- legante idraulico cemento tipo 425

- calcestruzzo per opere di fondazione Rbk 250 con σamm = 85 kg/cm2;

- calcestruzzo per opere in elevazione Rbk 300 con σamm = 97.5 kg/cm2;

- acciaio per c.a. ad aderenza migliorata Fe B 44 K controllato σamm = 2600 kg/cm2;

2.3.2 Rilievo dello stato di fatto

Per individuare l’organismo resistente della costruzione è stato necessario ricostruire la geometria, ossia le caratteristiche geometriche degli elementi strutturali, e i dettagli strutturali, ossia la quantità e la disposizione delle armature, compreso il passo delle staffe.

Per il primo aspetto sono stati rielaborati i disegni di carpenteria redatti dal progettista, Dott. Ing. Massimo Manvilli, ed è stata verificata la loro corrispondenza con l’eseguito tramite rilievo visivo a campione. I disegni rielaborati contengono gli elementi necessari per ricostruire il modello geometrico per l’analisi strutturale.

Le armature degli elementi strutturali (fondazioni, pilastri, travi, setti e solai) sono riportate nei disegni esecutivi che risultano fondamentalmente completi. Conferme relativamente alla buona corrispondenza tra disegni strutturali esecutivi e quanto effettivamente realizzato sono date dai verbali di collaudo.

Dal certificato di collaudo statico redatto da Dott. Ing. Dino Grassi del 17/08/1989 relativo alla costruzione del complesso notatorio scoperto si legge che il collaudatore ha “costatato la corrispondenza tra le opere progettate e le opere realizzate, accertato che la struttura portante non ha presentato alcuna anormalità, rilevato che i materiali impiegati sono di buona qualità e constatato che i lavori sono stati realizzati a regola d’arte”. Durante la visita di collaudo hanno provveduto ad eseguire saggi, prove sclerometriche ed una prova di carico sul solaio latero – cementizio ad uso solarium, sul quale peraltro è prevista la realizzazione delle nuove strutture. Dal certificato di collaudo si legge “i saggi e le prove sclerometriche hanno dato risultati soddisfacenti e la prova di carico ha fatto riscontrare una freccia reale uguale a 0.31 mm, largamente inferiore alla freccia teorica calcolata in 0.70 mm ed una freccia permanente uguale a 0.14 mm di valore trascurabile”.

Secondo quanto stabilito dalle NTC 2008 e dalla Circolare C.S. LL. PP. N. 617, i disegni costruttivi, anche se verificati in corso d’opera, sono stati ulteriormente verificati in situ tramite indagini specifiche condotte su un’opportuna percentuale degli elementi strutturali primari, come indicati dalla Tab. C8A.1.3 della circolare.

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Le indagini pacometriche hanno rilevato una buona corrispondenza delle armature con quelle di progetto; si segnalano alcune rare differenze nel diametro o nel numero di barre rilevate.

Lo stato di degrado è stato controllato tramite esame visivo; sarà onere dell’impresa e della direzione dei lavori strutturali dell’intervento eventuali ulteriori approfondimenti che si dovessero rendere necessari.

2.3.3 Descrizione dei materiali, livelli di conoscenza e fattori di confidenza

Dalla “Relazione Tecnica generale” e “Relazione Fascicolo dei Calcoli” a firma del Dott. Ing. Massimo Manvilli si rilevano i seguenti dati:

- legante idraulico cemento tipo 425

- calcestruzzo per opere di fondazione Rbk 250 con σamm = 85 kg/cm2;

- calcestruzzo per opere in elevazione Rbk 300 con σamm = 97.5 kg/cm2;

- acciaio per c.a. ad aderenza migliorata Fe B 44 K controllato σamm = 2600 kg/cm2;

Tali specifiche sono confermate in tutti gli elaborati grafici.

Sulla base dei dati acquisiti, relativamente alla conoscenza della geometria, dei dettagli strutturali e dei materiali, è stato considerato a favore di sicurezza un livello di conoscenza LC1 a cui corrisponde un fattore di confidenza FC=1.35.

Le verifiche sono state condotte in termini di resistenza sia per gli elementi duttili sia per gli elementi fragili, adottando come resistenza dei materiali esistenti i valori di progetto divisi per FC.

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Calcestruzzo per strutture di fondazione:

Rck = 25 MPa, fck = 0.83 * Rck = 20.75 MPa

fcd = αcc * fck / (γc * FC) = 0.85 * 20.75 / (1.5 * 1.35) = 8.71 N/mm2

E = 27500 N/mm2

Calcestruzzo per strutture in elevazione:

Rck = 30 MPa, fck = 0.83 * Rck = 24.90 MPa

fcd = αcc * fck / (γc * FC) = 0.85 * 20.75 / (1.5 * 1.35) = 10.45 N/mm2

E = 28500 N/mm2

Acciaio per cemento armato Fe B 44k:

fyd = fyk / (γs * FC) = 430 / (1.15 * 1.35) = 276.97 N/mm2

ftd = ftk / (γs * FC) = 540 / (1.15 * 1.35) = 347.83 N/mm2

E = 210000 N/mm2

2.4 CONDIZIONI D’USO E LIVELLI DI SICUREZZA DELLA COSTRUZIONE

La sicurezza e le prestazioni della struttura sono state valutate in relazione agli stati limite che si possono verificare durante la vita nominale dell’opera.

Nel fabbricato in oggetto, verranno svolte attività ambulatoriali; considerando la funzione che accoglierà, l’edificio è stato annoverato alla classe III (Costruzioni il cui uso preveda affollamenti significativi), come da classificazione indicata al punto 2.4.2 del D.M.14/01/08.

Per quanto riguarda le azioni sismiche il quadro normativo di riferimento nello svolgimento delle verifiche ha come base le Norme Tecniche per le Costruzioni, D.M. 14/01/2008, che fornirà i valori dell’azione sismica con i livelli di accelerazione al suolo attesi per i vari stati limite considerati. Dal punto di vista sismico il Comune è appartenente alla 2° categoria, secondo l’O.P.C.M. 3274 del 2003, mentre i parametri richiesti dal D.M. 14/01/08 per quanto riguarda la definizione degli spettri di risposta, per i vari stati limite considerati nelle verifiche del fabbricato sono:

VN = 50 anni = Vita nominale.

CU = classe III = Classe d’uso.

VR = VN * CU = 75 anni = Periodo di Riferimento

Latitudine = 44,37547° ; Longitudine = 10.56084°

Categoria di sottosuolo: B

Categoria Topografica: T2

Definito l’insieme degli stati limite riscontrabili nella vita della struttura in base alle indicazioni normative, è stato accertato, in fase di dimensionamento e verifica, che essi non siano superati. Nel caso specifico la valutazione della sicurezza per le combinazioni sismiche, è stata eseguita agli stati limiti Ultimi (SLU):

- verifica allo stato limite di salvaguardia della vita (SLV), per collassi di tipo duttile e fragile.

Si riporta di seguito una sintesi dei principali parametri e coefficienti sismici utilizzati nel modello di calcolo.

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Si è proceduto alla definizione degli spettri di risposta normalizzati da cui si sono individuati gli spettri di progetto utilizzati nei modelli di calcolo:

Spettro di risposta di progetto in accelerazione delle componente orizzontali con q = 1.5 allo SLV

Spettro di risposta di progetto in accelerazione delle componente orizzontali allo SLD

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Spettro di risposta di progetto in accelerazione delle componenti orizzontali SLO

2.5 AZIONI DI PROGETTO SULLA COSTRUZIONE E COMBINAZIONI DELLE AZIONI

I valori caratteristici delle azioni gravitazionali di progetto sulla costruzione (carichi di piano per unità di superficie, carichi lineari per unità di lunghezza, carichi concentrati) vengono poi amplificati dei coefficienti moltiplicativi delle azioni e di combinazione a seconda degli stati limite ultimi e di esercizio considerati.

2.5.1 Analisi carichi configurazione esistente (pre-intervento)

- Solaio uso solarium H = 24 [cm] = (20 + 4)

G1 = 250 daN/mq (peso proprio elemento strutturale)

G2 = 315 daN/mq (permanente portato)

Q1 = 300 daN/mq (Variabile affollamento)

- Solaio giardino pensile H = 24 [cm] = (20 + 4)

G1 = 250 daN/mq (peso proprio elemento strutturale)

G2 = 800 daN/mq (permanente portato)

Q1 = 175 daN/mq (Variabile Neve h= 840 m.s.l.m)

2.5.2 Analisi carichi configurazione di progetto (post-intervento)

Riepilogo dei carichi permanenti e accidentali dovuti alla destinazione d’uso.

- Solaio praticabile ambulatori altezza H = 24 [cm] = (20 + 4)

G1 = 315 daN/mq (peso proprio elemento strutturale, computato in automatico)

G2 = 240 daN/mq (permanente portato)

Q1 = 300 daN/mq ( categoria C: Ambienti suscettibili di affollamento - Ψ0=0.7 - Ψ1=0.7 - Ψ2=0.6)

- Copertura in acciaio e legno

G1 peso proprio elemento strutturale, computato in automatico

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G2 = 100 daN/mq (permanente portato)

Q1 = 310 daN/mq: neve (a quota 820 ≤ 1000 m s.l.m. Ψ0=0.5 - Ψ1=0.2 - Ψ2=0.0)

- Tamponamenti perimetrali in muratura laterizia sp. 30 cm

G1 + G2 = 540 daN/mq (permanente portato)

Per quanto concerne l’applicazione dei carichi di tamponatura, essi sono stati inseriti manualmente come carico verticale agente nelle travi di appoggio delle murature.

Vento Q2 = 69 daN/mq (Ψ0 = 0,6 ; Ψ1 = 0,2 ; Ψ2 = 0,0 ) - γQ = 0,0 ÷ 1,5

2.6 COMBINAZIONI E/O PERCORSI DI CARICO

L'analisi statica per azioni gravitazionali prevede una modellazione con amplificazione delle azioni variabili (indicate al par. 1.2) combinate con i pesi propri G1 e permanenti portati G2, con i coefficienti moltiplicativi previsti dalla tab. 2.6.I per le

verifiche nei confronti degli stati limite ultimi strutturali (STR) secondo l’Approccio 2, colonna A1 da cui γG1 = 1,0 ÷ 1,3 ;

γG2 = 0,0 ÷ 1,5 ; γQi = 0,0 ÷ 1,5.

Sono state quindi condotte combinazioni delle azioni come indicato al p.t. 2.5.3 “NTC 08” considerando le seguenti famiglie di combinazioni:

4 Famiglie di Combinazioni di carattere statico per azioni gravitazionali:

SLU - Combinazione fondamentale per gli stati limite ultimi.

SLE - Combinazione per gli stati limite di esercizio, rara, frequente, quasi permanente.

L’analisi Sismica dinamica lineare con fattore di struttura q è in grado di stimare i periodi propri di vibrazione e relative masse partecipanti.

Sono state considerate 2 Famiglie di Combinazioni di carattere dinamico per azioni sismiche:

SLV - Combinazione per gli stati limite ultimi connessi all’azione sismica di salvaguardia della vita.

SLO - Combinazione per gli stati limite di esercizio connessi all’azione sismica di operatività.

In particolare la modellazione prevede la combinazione della risposta a ciascuna componente del sisma principale con gli effetti pseudo-statici col totale di 138 combinazioni di cui allo SLU (52), SLE (22), SLO (32), SLV (32).

2.7 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE E MODELLAZIONE

Oltre a quanto già esposto al punto 1.1 della presente relazione “Descrizione generale dell’opera”, è da rilevare che l’analisi e la verifica nei confronti delle azioni statiche e sismiche della costruzione è stata condotta considerando meccanismi globali e locali, sia mediante l’ausilio di un programma di calcolo automatico sia con fogli di calcolo manuale, accertandone la compatibilità e la validità degli stessi.

2.7.1 Metodologia di analisi

È stata utilizzata un’analisi lineare dinamica modale con impiego del fattore di struttura q. L’analisi lineare modale consiste nella soluzione delle equazioni del moto della costruzione, considerata elastica, in condizioni di oscillazioni libere (assenza di forzante esterna) e nella individuazione di particolari configurazioni deformate che costituiscono i modi naturali di vibrare

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di una costruzione. Questi modi di vibrare sono una caratteristica propria della struttura, in quanto sono individuati in assenza di alcuna forzante, e sono caratterizzate da un periodo proprio di oscillazione T, da uno smorzamento convenzionale x, caratteristiche proprie degli oscillatori elementari (sistemi dinamici ad un grado di libertà), nonché da una forma. Si assume che i modi di vibrare abbiano tutti lo stesso valore dello smorzamento convenzionale x pari al 5%.

Il valore del fattore di struttura è stato scelto secondo le indicazioni contenute nel paragrafo C8.7.2.4 della Circolare Esplicativa 617 del C.S. LL.PP, adottando a vantaggio di sicurezza, il medesimo valore per le verifiche degli elementi/meccanismi duttili e fragili, ovvero q=1.5.

Il valore del fattore di struttura così determinato è inoltre coerente con quello previsto per la sovrastruttura in acciaio,

considerata a pendolo inverso (q = q0 ⋅ KR = 2.0 ⋅ 0.8 = 1.6).

Il fabbricato è stato considerato non regolare in pianta e in elevazione.

Nel caso in esame l’azione sismica è stata schematizzata con 8 modi di vibrare, sufficienti per ottenere un coefficiente di partecipazione delle masse > 85% come richiesto dalla normativa. Il programma controlla la percentuale delle masse partecipanti; un’eventuale percentuale inferiore alle prescrizioni di normativa (85% per la normativa italiana) viene segnalata nelle note di calcolo, invitando ad aumentare il numero di modi richiesti. Se viene superato il numero massimo di modi possibili il solutore interrompe la procedura segnalando l’anomalia.

I modi di vibrare sono stati combinati tra loro mediante una quadratura di tipo C.Q.C. (Complete Quadratic Combination). Il controllo sugli spostamenti d’interpiano ha evidenziato spostamenti relativi dr ≤ 0,005*hInterpiano.

Le masse partecipanti vengono stampate (con valori dimensionali) nella relazione di calcolo insieme ai periodi propri dei modi di vibrare.

Per quanto concerne la distribuzione delle masse il programma valuta i pesi sismici (pesi permanenti sommati ai pesi

variabili moltiplicati per i relativi coefficienti di partecipazione sismica ψ2) sulla base dei pesi propri degli elementi strutturali

e degli schemi di carico su travi e pareti. Il peso sismico degli elementi viene suddiviso nei nodi degli elementi finiti che li discretizzano.

La risposta nelle due direzioni ortogonali orizzontali viene poi combinata con gli effetti pseudo-statici, considerando i pesi strutturali, i carichi variabili e neve fattorizzati per la corrispondente aliquota ψ2 e le azioni sismiche nelle 4 direzioni principali con le corrispondenti eccentricità del centro di massa per i piani rigidi pari al 5% della direzione in pianta perpendicolare all’azione considerata (non viene considerata la componente verticale poiché non necessaria ai sensi del p. 7.2.1).

2.7.2 Informazioni sul codice di calcolo

L'analisi della struttura è state espletate sempre mediante calcolo automatico con programma SismiCAD della Concrete di Padova licenza d’uso #8592133. L’analisi preliminare della documentazione a corredo del software ed i continui e proficui contatti avuti con la casa produttrice hanno consentito di valutarne l’affidabilità e l’idoneità al caso in oggetto.

Si rimanda al sito www.concrete.it per le informazioni in merito alla “validazione dei codici” in cui sono presenti numerosi benchmark con evidenziato gli scostamenti percentuali di entità ridotta tra le soluzioni automatiche e quelle manuali

2.7.3 Modellazione dei vincoli interni ed esterni

La struttura in oggetto presenta vincoli di incastro per tutti gli elementi in c.a. che rendono necessario un collegamento tramite un nodo.

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Si considera quindi incastro il collegamento tra i seguenti elementi:

- travi rovesce con pilastri in elevazione

- pilastri in elevazione con travi di bordo

I nodi di connessione degli elementi in acciaio sono stati modellati nelle analisi come vincoli a cerniera mentre i nodi di ancoraggio delle colonne in acciaio della nuova struttura alle travi in c.a. della struttura esistente si considerano come incastro nella direzione trasversale e cerniera nella direzione longitudinale per la presenza di controventi verticali.

Le travi rovesce di fondazioni sono modellate con l’inserimento di molle verticali a comportamento elastico agenti nei nodi, tramite la definizione del coefficiente di sottofondo a simulare la rigidezza del terreno.

2.7.4 Modellazione della geometria e azioni

Le procedure di verifica adottate seguono il metodo di calcolo degli stati limite ultimo e di esercizio. Il solutore individua le sollecitazioni per ogni nodo e quindi i post processori nella verifica delle aste determinano le sollecitazioni per ogni sezione delle stesse.

La struttura e il suo comportamento sotto le azioni statiche e dinamiche sono state adeguatamente valutate e trasferite nel modello che si caratterizza per la sua impostazione completamente tridimensionale. A tal fine ai nodi strutturali possono convergere diverse tipologie di elementi, che corrispondono nel codice numerico di calcolo in altrettante tipologie di elementi finiti. Travi e pilastri, ovvero componenti in cui una dimensione prevale sulle altre due, vengono modellati con elementi “beam”, il cui comportamento può essere opportunamente perfezionato attraverso alcune opzioni quali quelle in grado di definire le modalità di connessione all’estremità. Eventuali elementi soggetti a solo sforzo normale possono essere trattati come elementi “truss” oppure con elementi “beam” opportunamente svincolati. Le pareti, le piastre, le platee ovvero in generale i componenti strutturali bidimensionali, con due dimensioni prevalenti sulla terza (lo spessore), sono stati modellati con elementi “shell” a comportamento flessionale e membranale.

Il calcolo viene condotto mediante analisi lineare, ma vengono considerati gli effetti del secondo ordine.

Il pannello di tamponamento è stato inserito come carico verticale distribuito sulle trave rovesce e travi in elevazione, ma non si considera come elemento rigido e controventante.

Il solaio latero-cementizio è stato introdotto tramite un carico di superficie con comportamento rigido; in questo modo il carico di superficie contribuirà a caricare gli elementi che lo sostengono in base all’area d’influenza, tenendo in conto della rigidezza degli elementi verticali per la determinazione delle sollecitazioni. Si è ritenuto coerente quindi sfruttare l’ipotesi della modellazione a piano rigido in quanto, in conformità al paragrafo 7.2.6 delle NTC, la realizzazione di soletta in cemento armato di almeno 40mm permette un’adeguata ripartizione dei taglianti sismici di piano sui telai in funzione della rigidezza di ogni singolo elemento verticale.

La copertura in acciaio è stata modellata tramite un carico di superficie senza sfruttare l’ipotesi di piano rigido; in questo modo il carico di superficie contribuirà a caricare gli elementi che lo sostengono in base all’area d’influenza.

Si è assunto un valore di 0.10 per il coefficiente di Poisson del cls ed il peso specifico di 25kN/m3.

Le proprietà inerziali delle sezioni rinforzate sono state calcolate considerando un modulo elastico del materiale mediato sulle aree dei due diversi materiali.

���� =����� ∙ ���

�� + ������

∙ ������

����� + �

��

���

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Il sistema di riferimento utilizzato è costituito da una terna cartesiana destrorsa XYZ. Si assume l’asse Z verticale ed orientato verso l'alto.

Geometria modello

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Indicazione dei carichi applicati

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Numerazione fili fissi

Schema modello

2.8 PRINCIPALI RISULTATI

2.8.1 Risultati dell’analisi statica per carichi gravitazionali

La presente analisi è stata condotta principalmente per le verifiche sui solai di piano, di cui si riportano le verifiche di resistenza e deformabilità.

2.8.2 Risultati dell’analisi dinamica modale per azioni sismiche

Le masse partecipanti vengono stampate nella relazione di calcolo insieme ai periodi propri dei modi di vibrare (modo principale 46.2% in X e 35.0% in Y)

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Risposta modale

Modo: identificativo del modo di vibrare. Periodo: periodo. [s] Massa X: massa partecipante in direzione globale X. Il valore è adimensionale. Massa Y: massa partecipante in direzione globale Y. Il valore è adimensionale. Massa Z: massa partecipante in direzione globale Z. Il valore è adimensionale.

Totale masse partecipanti: Traslazione X: 0.986481 Traslazione Y: 0.987034 Traslazione Z: 0

Modo Periodo Massa X Massa Y Massa Z

1 0.480375583 0.007433805 0.000038913 0

2 0.399777476 0.010601245 0.000194514 0

3 0.359543596 0.054461805 0.002857399 0

4 0.336701755 0.109100157 0.011452511 0

5 0.277148255 0.008847187 0.350164323 0

6 0.167511754 0.330157647 0.340935133 0

7 0.154507413 0.461753585 0.252073985 0

8 0.116786982 0.004125711 0.029317712 0

Le informazioni desumibili dall’analisi modale sotto forma di periodo (autovalori), associati ai modi di vibrare (autovettori) in merito al comportamento della struttura sono tali da confermare la presenza di un modo principale traslazionale per entrambe le direzioni X (modo 7) e Y (modo 5). Tale condizione rappresenta generalmente la garanzia di un comportamento privo di effetti torsionali penalizzanti per la struttura, confermato anche dalla verifica grafica delle deformate di seguito riportate.

Principali modi di vibrare

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Spostamenti in 7* modo di vibrare (in verde l’indeformata)

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Spostamenti in 4* modo di vibrare (in verde l’indeformata)

Controllo degli spostamenti

Spostamenti orizzontali in Sle rara

Gli spostamenti relativi dei nodi di estremità degli elementi colonne risultano inferiori ai valori fissati dalla normativa (D.M. 08 paragrafo Capitolo 7.3.7.2). Nel nostro caso risulta un valore massimo di dr/h = 0.0031 (pilastro 11 tra i nodi 1951 e 2121 in combinazione SLE Rara 12), per cui le verifiche degli elementi strutturali in termini di contenimento del danno agli elementi non strutturali risulta soddisfatta.

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Verifica effetti secondo ordine

Le non linearità geometriche sono prese in considerazione attraverso il calcolo del fattore θ e possono essere trascurate

qualora ad ogni orizzontamento risulti θ= P dr / (V h) < 0.1 (punto 7.3.1 del D.M. 2008).

Il programma di calcolo effettua automaticamente questo controllo e i risultati sono riportati al capitolo “Verifica effetti del secondo ordine” dell’allegata relazione di calcolo dove è possibile riscontrare che theta massimo è pari a 0.11 in combinazione SLV6.

Dall’analisi buckling risulta un moltiplicatore carico di collasso = 0,2075

2.8.3 Inviluppo delle sollecitazioni maggiormente significative

Si riportano di seguito gli inviluppi delle sollecitazioni derivanti dal calcolo suddivisi per tipologia di elemento resistente. Per maggiori dettagli si rimanda a quanto riportato negli allegati al presente documento nel riassunto dei dati di output delle analisi strutturali. Gli sforzi normali riportati nelle figure seguenti, assumono segno positivo se inducono trazione, negative per azioni di compressione.

Convenzione sui segni:

- F1 (N): sforzo normale nell’asta;

- F2: sforzo di taglio agente nella direzione dell’asse locale 2;

- F3: sforzo di taglio agente nella direzione dell’asse locale 3;

- M1 (Mt): momento attorno all’asse locale 1; equivale al momento torcente;

- M2: momento attorno all’asse locale 2;

- M3: momento attorno all’asse locale 3;

Sistema locale aste orizzontali Sistema locale aste verticali

I

F

1

2

3

F1 positivo = trazione

F2 positivo

F3 positivo

Mt positivo

M2 positivo

M3 positivo

X globale

Y globale

X geometrico

2=Y geometrico

3

rot

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Inviluppo sollecitazioni – Momento flettente M2 in condizioni statiche/sismiche

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Inviluppo sollecitazioni – Momento flettente M3 in condizioni statiche/sismiche

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Inviluppo sollecitazioni – Sforzo normale N in condizioni statiche/sismiche

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Inviluppo sollecitazioni – Sforzo di taglio F2 in condizioni statiche/sismiche

2.9 INTERVENTI DI ADEGUAMENTO

Dall’analisi effettuata è emerso che, per raggiungere un livello di sicurezza pari a quanto previsto per gli edifici di nuova costruzione, si rende necessario intervenire con rinforzi su travi e pilastri in c.a. dell’intera struttura e parzialmente su alcuni setti portanti, aumentando la sezione resistente in funzione della quota parte di resistenza aggiuntiva a loro necessaria al raggiungimento del livello di sicurezza previsto.

Dallo studio di vulnerabilità è stato evidenziato inoltre un problema globale determinato dalla presenza asimmetrica delle pareti in c.a. sul lato ovest che sbilancia la rigidezza della struttura. Si è optato quindi di realizzare un setto in c.a. all’interno della struttura, determinando un avvicinamento del CR al CM al piano.

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2.9.1 Verifiche strutturali agli stati limite ultimi

Di seguito si riportano le verifiche integrali agli stati limite ultimi dei pilastri e delle travi in c.a. rinforzati e non eseguite considerando la combinazione più gravosa per le condizioni di carico analizzate e delle sezioni caratterizzate da un fattore di sicurezza minore per le varie verifiche.

Legenda:

Q.inf.: quota inferiore [m] Q.sup.: quota superiore [m] Sezione: sezione impiegata Esistente: campata esistente Secondaria: campata secondaria Dissipativa: campata dissipativa Sovraresistenza: aliquota di sovraresistenza da assicurare in verifica Materiale CLS: materiale calcestruzzo impiegato Materiale Acciaio: materiale/i acciaio impiegato/i FC: fattore di confidenza riferito al materiale CLS Posizione: posizione della barra X: ascissa relativa della barra rispetto al baricentro della sezione [m] Y: ordinata relativa della barra rispetto al baricentro della sezione [m] Diametro: diametro nominale della barra [m] Area: area nominale della barra [m²] Q.inf.: quota inferiore della barra [m] Q.sup.: quota superiore della barra [m] Materiale: materiale della barra Quota: quota della sezione [m] As: area complessiva delle armature verticali [m²] %: percentuale di acciaio At: area delle armature verticali destinata alla verifica di torsione [m²] Pos.: posizioni barre longitudinali presenti nella sezione Mx: momento Mx [kN*m] My: momento My [kN*m] N: sforzo normale [kN] MRdx: momento resistente in direzione X [kN*m] MRdy: momento resistente in direzione Y [kN*m]

Comb.: combinazione peggiore Coeff.s.: coefficiente di sicurezza minimo Verifica: stato di verifica Nmin: compressione massima [kN] Nlim: compressione limite [kN] Comb.Nmin: combinazione in cui si ottiene la compressione massima Molt.: moltiplicatore delle azioni sismiche che attiva il meccanismo TR: periodo di ritorno associato all'attivazione del meccanismo I.R.TR: indicatore di rischio sismico in termini di periodo di ritorno PGA: pga associata all'attivazione del meccanismo I.R.PGA: indicatore di rischio sismico in termini di pga Staffe: staffatura presente nella sezione Direzione X: dati della verifica a taglio in direzione X V: taglio di verifica per la direzione considerata [kN] N: sforzo normale per la verifica nella direzione considerata [kN] Comb.: combinazione per la verifica nella direzione considerata VRd: resistenza a taglio del calcestruzzo non staffato per la verifica nella direzione considerata [kN] VRsd: resistenza a taglio delle staffe per la verifica nella direzione considerata [kN] VRcd: resistenza a taglio delle bielle compresse per la verifica nella direzione considerata [kN] Cot: cotagente delle bielle compresse per la verifica nella direzione considerata c.s.: coefficiente di sicurezza per la verifica nella direzione considerata Direzione Y: dati della verifica a taglio in direzione Y Pilastrata: pilastrata cui appartiene il nodo Q.Nodo: quota del nodo oggetto di verifica [m] Escluso: nodo escluso dalla verifica da parte dell'utente Confinato: nodo interamente confinato Segnalazioni: eventuali indicazioni relative alla verifica

2.9.1.1 Verifica pilastri rinforzati (fili 4-7-11-13)

Verifica a pressoflessione in SLV

Quota As % At Pos. Mx My N MRdx MRdy Comb. Coeff.s. Nmin Nlim Comb.Nmin Verifica -0.3 0.002224 1.3 0 1,2,3 -119.1282 29.3911 -147.4 -181.5594 44.7941 SLV 8 1.524 Si 0.01 0.002657 1.3 0 1,2,3 -104.2288 25.5216 -145.71 -205.9563 50.4308 SLV 8 1.976 Si 0.32 0.00281 1.3 0 1,2,3 -89.3324 21.6576 -144.01 -217.701 52.7792 SLV 8 2.437 Si 0.63 0.002282 1.3 0 1,2,3 -74.4407 17.8027 -142.32 -195.3262 46.7128 SLV 8 2.624 Si 0.94 0.001429 1 0 2,3 -59.5578 13.9644 -140.63 -144.7866 33.9478 SLV 8 2.431 Si 1.25 0.000729 1 0 2,3 -44.694 10.1614 -138.94 -96.6836 21.9816 SLV 8 2.163 Si 1.35 0.000616 0.7 0 2 -36.247 12.3696 -155.12 -45.3276 15.4685 SLV 20 1.251 Si 1.64 0.000616 0.7 0 2 -24.6966 8.042 -154.47 -50.6677 16.499 SLV 20 2.052 Si

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Quota As % At Pos. Mx My N MRdx MRdy Comb. Coeff.s. Nmin Nlim Comb.Nmin Verifica 1.92 0.000616 0.7 0 2 -13.1871 3.7156 -153.83 -51.222 14.4322 SLV 20 3.884 Si 2.21 0.000616 0.7 0 2 -15.2461 0.0228 -191.9 -57.5391 0.0859 SLV 25 3.774 Si 2.49 0.000616 0.7 0 2 -24.7344 2.384 -191.25 -69.5145 6.7 SLV 25 2.81 Si 2.78 0.000616 0.7 0 2 24.1999 -9.089 -140.14 46.0992 -17.3139 SLV 4 1.905 Si

Verifica a taglio in famiglia SLV

Direzione X Direzione Y Verifica Quota Staffe V N Comb. VRd VRsd VRcd Cot c.s. V N Comb. VRd VRsd VRcd Cot c.s.

-0.3 2X/2Y ø8/20 -17.6 -163.97

SLV 20 79.64 105.44 304.26 2.5 5.99 48.06 -147.4 SLV 8 75.2 133.63 309.35 2.5 2.78 Si

0.01 2X/2Y ø8/20 -17.6 -162.27

SLV 20 79.44 105.44 304.05 2.5 5.99 48.06 -145.71

SLV 8 74.99 133.63 309.14 2.5 2.78 Si

0.32 2X/2Y ø8/20 -17.6 -160.58

SLV 20 79.24 105.44 303.84 2.5 5.99 48.06 -144.01

SLV 8 74.78 133.63 308.92 2.5 2.78 Si

0.63 2X/2Y ø8/20 -17.6 -158.89

SLV 20 79.03 105.44 303.63 2.5 5.99 48.06 -142.32

SLV 8 74.57 133.63 308.71 2.5 2.78 Si

0.94 2X/2Y ø8/20 -17.6 -157.2 SLV 20 78.83 105.44 303.42 2.5 5.99 48.06 -140.63

SLV 8 74.36 133.63 308.49 2.5 2.78 Si

1.25 2X/2Y ø8/20 -17.6 -155.5 SLV 20 78.63 105.44 303.21 2.5 5.99 48.06 -138.94

SLV 8 74.16 133.63 308.27 2.5 2.78 Si

1.35 1X/1Y ø8/19.2

-14.72 -143.35

SLV 4 45.53 24.9 128.15 2.5 3.09 48.1 -138.55

SLV 8 45.51 65.76 149.74 2.5 1.37 Si

1.64 1X/1Y ø8/19.2

-14.72 -142.71

SLV 4 45.46 24.9 128.07 2.5 3.09 48.1 -137.91

SLV 8 45.43 65.76 149.65 2.5 1.37 Si

1.92 1X/1Y ø8/19.2

-14.72 -142.07

SLV 4 45.38 24.9 127.99 2.5 3.08 48.1 -137.26

SLV 8 45.34 65.76 149.56 2.5 1.37 Si

2.21 1X/1Y ø8/19.2

-14.72 -141.42

SLV 4 45.31 24.9 127.92 2.5 3.08 48.1 -136.62

SLV 8 45.25 65.76 149.47 2.5 1.37 Si

2.49 1X/1Y ø8/8.3 -15.02 -152.54

SLV 20 46.58 57.27 129.23 2.5 3.81 48.1 -135.98

SLV 8 45.17 151.25 149.38 2.5 3.11 Si

2.78 1X/1Y ø8/8.3 -15.02 -151.9 SLV 20 46.51 57.27 129.16 2.5 3.81 48.1 -135.33

SLV 8 45.08 151.25 149.29 2.5 3.1 Si

Verifiche nodi trave colonna in combinazioni SLV

Pilastro Q.Nodo Angolo travatura

Tipo verifica Vc Vn Vjbd τ,7.4.10 N ν,d Vr c.s. Comb. Segnalazioni Verifica

Pilastrata 10 3.11 0 Compressione 7.4.8

0 84.009 0 0 505.073 6.01 SLV 20 Si

Pilastrata 10 3.11 0 Trazione 7.4.11 o 7.4.12

0 -40.974 0 0 110.264 2.69 SLV 32 Si

Pilastrata 10 3.11 90 Compressione 7.4.8

0 -99.611 0 0 1343.348 13.49 SLV 8 Si

Pilastrata 10 3.11 90 Trazione 7.4.11 o 7.4.12

0 14.262 0 0 110.346 7.74 SLV 32 Si

Pilastrata 10 3.11 180 Compressione 7.4.8

0 -84.009 0 0 505.073 6.01 SLV 20 Si

Pilastrata 10 3.11 180 Trazione 7.4.11 o 7.4.12

0 40.974 0 0 110.264 2.69 SLV 32 Si

2.9.1.2 Verifica nuovi pilastri (fili 14-16)

Verifica a pressoflessione in SLV

Quota As % At Pos. Mx My N MRdx MRdy Comb. Coeff.s. Nmin Nlim Comb.Nmin Verifica -0.3 0.002224 2.5 0 1,2,3,4,5,6 -

122.3973 24.1514 -188.46 -242.378 47.826 SLV 7 1.98 222.44 1650.87 SLV 20 Si

0.01 0.002224 2.5 0 1,2,3,4,5,6 -103.4752

20.4343 -187.07 -250.3514

49.4394 SLV 7 2.419 221.05 1650.87 SLV 20 Si

0.32 0.002224 1.8 0 1,3,4,6 -85.6276 17.4632 -215.74 -261.7143

53.375 SLV 23 3.056 219.67 1650.87 SLV 20 Si

0.62 0.002224 1.2 0 3,4,6 -65.6315 13.0001 -184.3 -268.0787

53.1003 SLV 7 4.085 218.28 1650.87 SLV 20 Si

0.93 0.002224 1.2 0 3,4,6 -47.0561 9.7079 -212.96 -267.8891

55.2666 SLV 23 5.693 216.9 1650.87 SLV 20 Si

1.24 0.002224 1.2 0 3,4,6 -27.7722 5.8304 -211.58 -236.9149

49.7373 SLV 23 8.531 215.51 1650.87 SLV 20 Si

1.55 0.002224 1.2 0 3,4,6 -8.1183 1.955 -210.19 -109.6207

26.3983 SLV 23 13.503 214.12 1650.87 SLV 20 Si

1.86 0.002224 1.2 0 3,4,6 10.8251 -1.9802 -209.31 138.533 -25.3421 SLV 24 12.797 212.74 1650.87 SLV 20 Si 2.16 0.002224 1.2 0 3,4,6 29.8954 -5.9646 -207.92 246.3002 -49.1404 SLV 24 8.239 211.35 1650.87 SLV 20 Si

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Quota As % At Pos. Mx My N MRdx MRdy Comb. Coeff.s. Nmin Nlim Comb.Nmin Verifica 2.47 0.002224 1.2 0 3,4,6 48.9892 -9.9512 -206.54 269.7414 -54.7929 SLV 24 5.506 209.97 1650.87 SLV 20 Si 2.78 0.002224 1.2 0 3,4,6 68.6727 -13.56 -204.65 270.9075 -53.493 SLV 23 3.945 208.58 1650.87 SLV 20 Si

Verifica a taglio in famiglia SLV

Direzione X Direzione Y Verifica Quota Staffe V N Comb. VRd VRsd VRcd Cot c.s. V N Comb. VRd VRsd VRcd Cot c.s.

-0.3 4X/2Y ø8/10 82.72 -213.82

SLV 28-Ger.

94.75 379.07 393.28 2.15 4.58 184.74 -213.82

SLV 28-Ger.

87.76 417.9 433.56 2.15 2.26 Si

0.01 4X/2Y ø8/10 82.72 -212.44

SLV 28-Ger.

94.58 379.07 393.08 2.15 4.58 184.74 -212.44

SLV 28-Ger.

87.57 417.9 433.34 2.15 2.26 Si

0.32 4X/2Y ø8/18.8

83.29 -219.67

SLV 20-Ger.

95.48 234.46 355.4 2.5 2.82 185.58 -219.67

SLV 20-Ger.

88.56 258.47 391.8 2.5 1.39 Si

0.62 4X/2Y ø8/18.8

83.29 -218.28

SLV 20-Ger.

95.31 234.46 355.22 2.5 2.82 185.58 -218.28

SLV 20-Ger.

88.37 258.47 391.6 2.5 1.39 Si

0.93 4X/2Y ø8/18.8

83.29 -216.9 SLV 20-Ger.

95.14 234.46 355.04 2.5 2.82 185.58 -216.9 SLV 20-Ger.

88.18 258.47 391.4 2.5 1.39 Si

1.24 4X/2Y ø8/18.8

83.29 -215.51

SLV 20-Ger.

94.96 234.46 354.86 2.5 2.82 185.58 -215.51

SLV 20-Ger.

87.99 258.47 391.21 2.5 1.39 Si

1.55 4X/2Y ø8/18.8

83.29 -214.12

SLV 20-Ger.

94.79 234.46 354.69 2.5 2.82 185.58 -214.12

SLV 20-Ger.

87.8 258.47 391.01 2.5 1.39 Si

1.86 4X/2Y ø8/18.8

83.29 -212.74

SLV 20-Ger.

94.62 234.46 354.51 2.5 2.82 185.58 -212.74

SLV 20-Ger.

87.61 258.47 390.81 2.5 1.39 Si

2.16 4X/2Y ø8/18.8

83.29 -211.35

SLV 20-Ger.

94.45 234.46 354.33 2.5 2.82 185.58 -211.35

SLV 20-Ger.

87.42 258.47 390.62 2.5 1.39 Si

2.47 4X/2Y ø8/10 83.29 -209.97

SLV 20-Ger.

94.27 379.07 392.73 2.15 4.55 185.58 -209.97

SLV 20-Ger.

87.23 417.9 432.95 2.15 2.25 Si

2.78 4X/2Y ø8/10 83.29 -208.58

SLV 20-Ger.

94.1 379.07 392.53 2.15 4.55 185.58 -208.58

SLV 20-Ger.

87.04 417.9 432.73 2.15 2.25 Si

Tagli plastici secondo §7.4.5 in combinazione SLV

Q.inf. Q.sup. Luce γRd MRdx,inf MRdy,inf N,inf MRdx,sup MRdy,sup N,sup Vpl,x Vpl,y Comb. -0.3 2.78 3.08 1.1 260.74859 -222.44 258.87061 -208.58 83.287 SLV 20 -0.3 2.78 3.08 1.1 117.23342 -222.44 115.96951 -208.58 185.578 SLV 20

Verifica delle tensioni in combinazioni rara

Quota Mx My N Comb. σc,max Mx My N Comb. σf,max Verifica -0.3 -43.1296 -0.98 -188.67 SLE RA 12 -2882 -43.1296 -0.98 -188.67 SLE RA 12 -37588 Si 0.01 -36.1751 -0.8685 -187.28 SLE RA 12 -2558 -36.1751 -0.8685 -187.28 SLE RA 12 -33610 Si 0.32 -29.2207 -0.7569 -185.9 SLE RA 12 -2234 -29.2207 -0.7569 -185.9 SLE RA 12 -29632 Si 0.62 -22.2662 -0.6453 -184.51 SLE RA 12 -1909 -22.2662 -0.6453 -184.51 SLE RA 12 -25654 Si 0.93 -15.3117 -0.5338 -183.13 SLE RA 12 -1585 -15.3117 -0.5338 -183.13 SLE RA 12 -21676 Si 1.24 -4.7692 0.1683 -225.66 SLE RA 7 -1284 -4.7692 0.1683 -225.66 SLE RA 7 -18608 Si 1.55 0.689 -0.156 -224.02 SLE RA 8 -1095 0.689 -0.156 -224.02 SLE RA 8 -16263 Si 1.86 5.2156 -0.1805 -222.89 SLE RA 7 -1292 5.2156 -0.1805 -222.89 SLE RA 7 -18667 Si 2.16 10.2081 -0.355 -221.5 SLE RA 7 -1523 10.2081 -0.355 -221.5 SLE RA 7 -21439 Si 2.47 15.2005 -0.5294 -220.12 SLE RA 7 -1753 15.2005 -0.5294 -220.12 SLE RA 7 -24212 Si 2.78 26.415 0.1356 -174.81 SLE RA 12 -2000 20.193 -0.7038 -218.73 SLE RA 7 -26985 Si

Verifica delle tensioni sul calcestruzzo in combinazioni quasi permanenti

Quota Mx My N Comb. σc,max Verifica -0.3 -23.1163 -0.4364 -212.54 SLE QP 2 -2059 Si 0.01 -19.1891 -0.3858 -211.16 SLE QP 2 -1874 Si 0.32 -15.2619 -0.3352 -209.77 SLE QP 2 -1689 Si 0.62 -11.3347 -0.2846 -208.39 SLE QP 2 -1504 Si 0.93 -7.4075 -0.2341 -207 SLE QP 2 -1319 Si 1.24 -3.4803 -0.1835 -205.61 SLE QP 2 -1135 Si 1.55 0.4469 -0.1329 -204.23 SLE QP 2 -989 Si 1.86 4.3741 -0.0823 -202.84 SLE QP 2 -1152 Si 2.16 8.3013 -0.0318 -201.46 SLE QP 2 -1314 Si 2.47 12.2285 0.0188 -200.07 SLE QP 2 -1480 Si 2.78 16.1557 0.0694 -198.68 SLE QP 2 -1652 Si

Verifica di apertura delle fessure nella famiglia di combinazioni frequente

Fessurazione non presente

Verifica di apertura delle fessure nella famiglia di combinazioni quasi permanente

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Fessurazione non presente

2.9.1.3 Verifica pilastri non rinforzati (fili 6-9-12-15-18)

Verifica a pressoflessione in SLV

Quota As % At Pos. Mx My N MRdx MRdy Comb. Coeff.s. Nmin Nlim Comb.Nmin Verifica -2.3 0.001131 1.1 0 1,2 0.8223 -0.2763 -29.92 54.5686 -18.3371 SLV 20 66.361 Si

-1.97 0.002129 1.1 0 1,2 0.868 0.014 -28.25 69.4876 1.1193 SLV 20 80.057 Si -1.63 0.001829 1.1 0 1,2 -8.9823 -0.1668 -7.34 -294.3006 -5.4644 SLV 13 32.765 Si

-1.3 0.001131 0.6 0 2 -16.7728 -0.1427 -3.31 -148.4887 -1.2636 SLV 13 8.853 Si -0.3 0.001131 1.1 0 2,3 156.7643 -7.7471 -90.35 187.9286 -9.2872 SLV 13 1.199 Si 0.01 0.002053 1.1 0 2,3 138.8516 -6.3686 -88.81 313.341 -14.3719 SLV 13 2.257 Si 0.32 0.002262 1.1 0 2,3 121.1063 -4.9903 -87.27 349.9369 -14.4196 SLV 13 2.89 Si 0.62 0.001649 1.1 0 2,3 103.6454 -3.6124 -85.73 288.534 -10.0565 SLV 13 2.784 Si 0.93 0.001131 0.6 0 3 86.6674 -2.2355 -84.19 233.2465 -6.0164 SLV 13 2.691 Si 1.24 0.001131 0.6 0 3 70.6298 -0.8629 -82.65 259.127 -3.1658 SLV 13 3.669 Si 1.55 0.001131 0.6 0 3 -16.6248 0.898 -437.65 -75.4242 4.0739 SLV 20 4.537 Si 1.86 0.001131 0.6 0 3 -8.6679 -0.4537 -436.11 -39.464 -2.0657 SLV 20 4.553 Si 2.16 0.001131 0.6 0 3 -8.661 -1.3727 -434.57 -39.5719 -6.2719 SLV 20 4.569 Si 2.47 0.001131 0.6 0 3 52.5535 7.9172 -110.32 210.5662 31.722 SLV 16 4.007 Si 2.78 0.001131 0.6 0 3 64.5094 10.3491 -108.78 184.8124 29.649 SLV 16 2.865 Si

Verifica a taglio in famiglia SLV

Direzione X Direzione Y Verifica Quota Staffe V N Comb. VRd VRsd VRcd Cot c.s. V N Comb. VRd VRsd VRcd Cot c.s.

-2.3 4X/2Y ø8/17.5

48.99 32.59 SLV 29 65.9 110.98 251.39 2.5 2.27 -13 18.06 SLV 21 50.52 341.89 309.77 2.5 23.83 Si

-1.95 4X/2Y ø8/17.5

48.99 34.34 SLV 29 65.9 110.98 251.39 2.5 2.27 -13 19.81 SLV 21 50.52 341.89 309.77 2.5 23.83 Si

-1.85 4X/2Y ø8/17.5

-12.82 10.32 SLV 30 65.9 110.98 251.39 2.5 8.66 -5.46 10.32 SLV 30 50.52 341.89 309.77 2.5 56.74 Si

-1.58 4X/2Y ø8/17.5

-12.82 11.69 SLV 30 65.9 110.98 251.39 2.5 8.66 -5.46 11.69 SLV 30 50.52 341.89 309.77 2.5 56.74 Si

-1.3 4X/2Y ø8/17.5

-2.67 -39.17 SLV 32 70.45 110.98 256.1 2.5 41.61 -8.03 -38.55 SLV 31 56.05 341.89 315.48 2.5 39.27 Si

-0.3 4X/2Y ø8/17.5

7 -356.08

SLV 16 107.29 110.98 294.21 2.5 15.86 -61.85 -416.71

SLV 29 110.22 341.89 371.52 2.5 5.53 Si

0.01 4X/2Y ø8/17.5

7 -354.54

SLV 16 107.11 110.98 294.02 2.5 15.86 -61.85 -415.17

SLV 29 110 341.89 371.3 2.5 5.53 Si

0.32 4X/2Y ø8/17.5

7 -353 SLV 16 106.94 110.98 293.84 2.5 15.86 -61.85 -413.63

SLV 29 109.78 341.89 371.07 2.5 5.53 Si

0.62 4X/2Y ø8/16.9

7 -351.46

SLV 16 106.76 114.76 293.65 2.5 16.4 -61.85 -412.09

SLV 29 109.56 353.54 370.84 2.5 5.72 Si

0.93 4X/2Y ø8/16.9

7 -349.92

SLV 16 106.58 114.76 293.47 2.5 16.4 -61.85 -410.55

SLV 29 109.34 353.54 370.61 2.5 5.72 Si

1.24 4X/2Y ø8/16.9

7 -348.38

SLV 16 106.4 114.76 293.28 2.5 16.4 -61.85 -409.01

SLV 29 109.12 353.54 370.38 2.5 5.72 Si

1.55 4X/2Y ø8/16.9

7 -346.84

SLV 16 106.22 114.76 293.1 2.5 16.4 -61.85 -407.47

SLV 29 108.9 353.54 370.15 2.5 5.72 Si

1.86 4X/2Y ø8/16.9

7 -345.3 SLV 16 106.04 114.76 292.91 2.5 16.4 -61.85 -405.93

SLV 29 108.67 353.54 369.93 2.5 5.72 Si

2.16 4X/2Y ø8/16.9

7 -343.76

SLV 16 105.86 114.76 292.73 2.5 16.4 -61.85 -404.39

SLV 29 108.45 353.54 369.7 2.5 5.72 Si

2.47 4X/2Y ø8/16.9

7 -342.22

SLV 16 105.68 114.76 292.54 2.5 16.4 -61.85 -402.85

SLV 29 108.23 353.54 369.47 2.5 5.72 Si

2.78 4X/2Y ø8/15 7 -340.68

SLV 16 105.5 129.48 292.35 2.5 18.51 -61.85 -401.31

SLV 29 108.01 398.87 369.24 2.5 5.97 Si

2.9.1.4 Verifica nuovo setto sp. 25 cm

Valori in daN, cm

Verifica di stato limite ultimo

nod sez B H Af+ Af- c+ c- c.s. comb N M Nu Mu

539 o 100 25 9.7 9.7 5.5 5.5 2.462 8 SLV 21187 111693 52157 274960

v 50 25 1.6 1.6 3.5 3.5 1.221 20 SLV 8616 15334 10518 18720

1782 o 100 25 11.1 11.1 5.7 5.7 2.886 24 SLV -11188 -359101 -32286 -1036297

v 62 25 6.9 6.9 5.1 5.1 3.085 20 SLV 4230 -128101 13048 -395133

1791 o 60 25 8.3 8.3 5.9 5.9 6.335 24 SLV -16853 -159501 -106764 -1010467

v 62 25 5.7 5.7 5.0 5.0 3.993 32 SLV 6473 -51559 25847 -205889

Page 30: SOMMARIO :: - unioneappennino.re.it · spettategli: carichi verticali permanenti ed accidentali e carichi orizzontali. Le analisi hanno preso in esame principalmente il corpo centrale

Pagina | 28

Combinazione rara

nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) Wlim st Sm(mm) c

539 o 100 25 9.7 9.7 5.5 5.5 -6.8 12 r 6.70E02 3.80E04 278.6 12 r 6.70E02 3.80E04 0.00999.00 3.7 0.0 1 ra

v 50 25 1.6 1.6 3.5 3.5 -3.9 11 r 2.99E02 8.40E03 392.1 12 r 3.96E02 8.17E03 0.00999.00 1.8 0.0 1 ra

1782 o 100 25 11.1 11.1 5.7 5.7 -23.4 12 r -9.27E03 -1.44E05 382.3 12 r -9.27E03 -1.44E05 0.00999.00 9.6 0.0 1 ra

v 62 25 6.9 6.9 5.1 5.1 -16.4 12 r -7.75E02 -6.33E04 611.8 12 r 3.57E02 -6.31E04 0.00999.00 9.4 0.0 1 ra

1791 o 60 25 8.3 8.3 5.9 5.9 -24.9 7 ra -1.25E04 -1.03E05 151.9 12 r -1.11E04 -9.86E04 0.00999.00 7.9 0.0 1 ra

v 62 25 5.7 5.7 5.0 5.0 -14.1 7 ra -3.04E03 -5.32E04 323.5 13 r -2.12E03 -4.86E04 0.00999.00 6.0 0.0 1 ra

Combinazione frequente

nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) Wklim st Sm(mm) c

539 o 100 25 9.7 9.7 5.5 5.5 -2.9 6 fr -6.68E03 5.50E03 -32.3 5 fr -6.74E03 4.86E03 0.00 0.40 0.0 0.0 1 fr

v 50 25 1.6 1.6 3.5 3.5 -2.4 7 fr 7.32E01 5.05E03 184.2 7 fr 7.32E01 5.05E03 0.00 0.40 1.0 0.0 1 fr

1782 o 100 25 11.1 11.1 5.7 5.7 -13.2 4 fr -1.08E04 -8.83E04 76.8 7 fr -9.01E03 -7.92E04 0.00 0.40 4.0 0.0 1 fr

v 62 25 6.9 6.9 5.1 5.1 -10.0 4 fr -9.10E02 -3.88E04 382.1 4 fr 3.27E02 -3.85E04 0.00 0.40 5.8 0.0 1 fr

1791 o 60 25 8.3 8.3 5.9 5.9 -22.2 6 fr -1.13E04 -9.16E04 109.0 4 fr -1.11E04 -9.06E04 0.00 0.40 6.8 0.0 1 fr

v 62 25 5.7 5.7 5.0 5.0 -12.6 6 fr -2.76E03 -4.75E04 260.1 5 fr -2.57E03 -4.63E04 0.00 0.40 5.3 0.0 1 fr

Combinazione quasi permanente

nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) Wklim st Sm(mm) c

539 o 100 25 9.7 9.7 5.5 5.5 -2.8 2 q. -6.55E03 5.49E03 -30.7 2 q. -6.55E03 5.49E03 0.00 0.30 0.0 0.0 1 q.

v 50 25 1.6 1.6 3.5 3.5 -2.1 2 q. 6.16E01 4.35E03 158.1 2 q. 6.16E01 4.35E03 0.00 0.30 0.9 0.0 1 q.

1782 o 100 25 11.1 11.1 5.7 5.7 -12.3 2 q. -1.07E04 -8.27E04 50.3 2 q. -1.07E04 -8.27E04 0.00 0.30 3.5 0.0 1 q.

v 62 25 6.9 6.9 5.1 5.1 -9.4 2 q. -9.04E02 -3.63E04 361.0 2 q. 3.52E02 -3.60E04 0.00 0.30 5.5 0.0 1 q.

1791 o 60 25 8.3 8.3 5.9 5.9 -21.6 2 q. -1.10E04 -8.92E04 105.1 2 q. -1.10E04 -8.92E04 0.00 0.30 6.6 0.0 1 q.

v 62 25 5.7 5.7 5.0 5.0 -12.3 2 q. -2.68E03 -4.63E04 251.8 2 q. -2.68E03 -4.63E04 0.00 0.30 5.2 0.0 1 q.

2.9.1.1 Verifica nuovo setto sp. 20 cm

Verifica di stato limite ultimo

nod sez B H Af+ Af- c+ c- c.s. comb N M Nu Mu

540 o 63 20 2.3 10.3 7.8 9.5 1.707 4 SLV 18910 89479 32281 152750

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 5.308 7 SLV 4306 5022 22854 26656

648 o 50 20 2.3 2.3 7.8 7.8 1.902 1 SLV 1578 69213 3003 131677

v 50 20 2.3 2.3 6.6 6.6 8.022 5 SLV 1299 8605 10423 69033

1800 o 93 20 4.5 12.6 7.8 9.2 11.245 20 SLV -6001 -54467 -67487 -612496

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 4.532 17 SLV 444 -43297 2014 -196232

Combinazione rara

nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) Wlim st Sm(mm) c

540 o 63 20 2.3 10.3 7.8 9.5 -11.6 3 ra -9.42E03 -2.12E04 -85.4 5 ra -9.71E03 -2.02E04 0.00999.00 0.0 0.0 1 ra

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 -2.1 12 r 6.03E02 1.82E03 157.2 12 r 6.03E02 1.82E03 0.00999.00 1.1 0.0 1 ra

648 o 50 20 2.3 2.3 7.8 7.8 -7.1 13 r -5.49E03 -6.65E03 -78.6 7 ra -5.83E03 -3.35E03 0.00999.00 0.0 0.0 1 ra

v 50 20 2.3 2.3 6.6 6.6 -1.3 10 r -2.97E01 -1.50E03 41.7 10 r -2.97E01 -1.50E03 0.00999.00 0.4 0.0 1 ra

1800 o 93 20 4.5 12.6 7.8 9.2 -5.4 7 ra -4.95E03 -1.83E04 185.4 12 r 2.35E03 2.26E03 0.00999.00 1.6 0.0 1 ra

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 -11.3 6 ra 7.04E02 -1.19E04 423.5 6 ra 7.04E02 -1.19E04 0.00999.00 4.2 0.0 1 ra

Combinazione frequente

nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) Wklim st Sm(mm) c

540 o 63 20 2.3 10.3 7.8 9.5 -9.9 3 fr -8.38E03 -1.70E04 -77.3 5 fr -8.63E03 -1.61E04 0.00 0.40 0.0 0.0 1 fr

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 -0.8 7 fr 7.59E01 8.35E02 34.7 7 fr 7.59E01 8.35E02 0.00 0.40 0.3 0.0 1 fr

648 o 50 20 2.3 2.3 7.8 7.8 -5.8 5 fr -5.02E03 -3.83E03 -68.9 6 fr -5.11E03 -2.93E03 0.00 0.40 0.0 0.0 1 fr

v 50 20 2.3 2.3 6.6 6.6 -0.8 3 fr -3.56E01 -9.56E02 22.5 3 fr -3.56E01 -9.56E02 0.00 0.40 0.2 0.0 1 fr

1800 o 93 20 4.5 12.6 7.8 9.2 -4.9 6 fr -4.48E03 -1.65E04 140.0 6 fr 1.69E03 2.32E03 0.00 0.40 1.2 0.0 1 fr

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 -10.3 6 fr 6.52E02 -1.08E04 387.3 6 fr 6.52E02 -1.08E04 0.00 0.40 3.8 0.0 1 fr

Combinazione quasi permanente

nod sez B H Af+ Af- c+ c- sc c N M sf c N M Wk(mm) Wklim st Sm(mm) c

540 o 63 20 2.3 10.3 7.8 9.5 -9.4 1 q. -8.12E03 -1.60E04 -75.4 2 q. -8.37E03 -1.51E04 0.00 0.30 0.0 0.0 1 q.

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 -0.7 2 q. -3.24E02 -1.39E03 18.1 1 q. 1.50E01 6.18E02 0.00 0.30 0.2 0.0 1 q.

648 o 50 20 2.3 2.3 7.8 7.8 -5.6 2 q. -5.00E03 -3.11E03 -67.2 2 q. -5.00E03 -3.11E03 0.00 0.30 0.0 0.0 1 q.

v 50 20 2.3 2.3 6.6 6.6 -0.7 1 q. -3.13E01 -8.24E02 19.2 1 q. -3.13E01 -8.24E02 0.00 0.30 0.2 0.0 1 q.

1800 o 93 20 4.5 12.6 7.8 9.2 -4.7 2 q. -4.36E03 -1.60E04 136.4 2 q. 1.64E03 2.27E03 0.00 0.30 1.2 0.0 1 q.

v 50 20 3.3 3.3 7.3 7.3 -9.9 2 q. 6.34E02 -1.04E04 375.2 2 q. 6.34E02 -1.04E04 0.00 0.30 3.7 0.0 1 q.

2.9.1.1 Verifica travi rinforzate (fili 4-5-6, 7-8-9, 10-11-12, 13-14-15, 16-17-18)

Verifiche a flessione

x A sup. C.b. sup.

A inf. C.b. inf.

M+ela Comb. M+des M+ult x/d M-ela Comb. M-des M-ult x/d Verifica

0 0.00103 0.086 0.000823 0.047 48.0711 SLV 8 48.0711 147.2967 0.089 -46.1087 SLV 25 -38.1866 -152.5198 0.116 Si 0.23 0.00103 0.086 0.000823 0.047 52.8164 SLV 8 66.5209 147.2967 0.089 -30.5527 SLV 25 -30.5527 -152.5198 0.116 Si 1.77 0.000917 0.079 0.000823 0.047 84.1045 SLU 46 84.6529 144.2485 0.085 Si 3.54 0.001608 0.109 0.000823 0.047 33.8106 SLV 25 65.3483 163.2736 0.115 -10.5953 SLV 8 -58.3741 -223.5773 0.236 Si

5 0.001916 0.114 0.001278 0.047 -30.2721 SLV 9 3.6862 237.7063 0.174 -139.4908 SLU 46 -139.4908 -265.6642 0.194 Si 5.3 0.001916 0.114 0.001173 0.046 -183.5203 SLU 46 -161.3212 -264.3866 0.226 Si

Verifiche a taglio

x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 0 0 0.00103 0 83.59 SLU 47 83.59 55.82 186.08 0 55.82 2.5 Si

0.23 0.000012 0.000823 0 80.31 SLU 47 80.31 53.46 269.33 264.98 264.98 1.45 Si 1.77 0.0000051 0.000823 0 22.79 SLV 25 22.79 53.46 198.71 195.14 195.14 2.5 Si 1.77 0.0000051 0.000823 0 -16.44 SLV 8 -16.44 -53.46 -198.71 -195.14 -195.14 2.5 Si

Page 31: SOMMARIO :: - unioneappennino.re.it · spettategli: carichi verticali permanenti ed accidentali e carichi orizzontali. Le analisi hanno preso in esame principalmente il corpo centrale

Pagina | 29

x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 3.54 0.0000051 0.000823 0 -76.24 SLU 46 -76.24 -53.46 -198.71 -195.14 -195.14 2.5 Si

5 0.000012 0.001608 0 -145.54 SLU 46 -145.54 -63.21 -239.88 -236.8 -236.8 1.45 Si 5.3 0 0.001762 0 -147.99 SLU 46 -147.99 -65.17 -176.99 0 -65.17 2.5 Si

Verifiche delle tensioni in esercizio

x Rara Quasi permanente Verifica Mela Comb. Mdes σ c σ f Mela Comb. Mdes σ c

0 14.337 12 14.337 560 30606 2.9502 1 2.9502 115 Si 0 -4.3709 8 -3.1265 206 6466 -0.9877 2 -0.9877 65 Si

0.23 21.7786 12 42.9787 1679 91750 11.8086 1 38.1392 1490 Si 1.77 59.8583 7 60.2941 2352 128776 52.8589 2 53.1964 2075 Si 3.54 18.206 8 46.7237 1840 99439 14.2728 2 40.4671 1594 Si 3.54 -1.9331 12 -40.1891 2477 60948 Si

5 -98.7275 7 -98.7275 5247 128844 -88.5247 2 -88.5247 4705 Si 5.3 -130.0618 7 -114.2528 6232 149758 -116.3992 2 -102.3201 5581 Si

Verifica di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure

Verifica di deformabilità

x Rara Frequente Quasi permanente Verifica Elastica+ Elastica- Fess.+ Fess.- Elastica+ Elastica- Fess.+ Fess.- Elastica+ Elastica- Fess.

viscosa+ Comb. Fess.

viscosa- Comb. l/f

0.23 0.00009 0.00007 0.00009 0.00005 0.00009 0.00007 0.00007 0.00006 0.00008 0.00007 0.0002 2 0.00014 2 9999 Si 1.77 0.00058 0.00035 0.00053 0.00027 0.00053 0.00039 0.00043 0.00031 0.00051 0.0004 0.00118 2 0.00077 2 4504 Si 2.12 0.0006 0.00035 0.00055 0.00027 0.00055 0.0004 0.00045 0.00031 0.00053 0.00042 0.00122 2 0.00079 2 4347 Si 3.54 0.00039 0.00015 0.00033 0.00008 0.00035 0.00023 0.00026 0.00016 0.00033 0.00025 0.00071 2 0.00043 2 7518 Si

5 0.00001 -0.00004 0 -0.00005 0.00001 -0.00001 -0.00001 -0.00002 0 0 0 2 -0.00003 2 9999 Si

2.9.1.2 Verifica travi rinforzate (fili 1-2-3, 19-20-21)

Verifiche a flessione

x A sup. C.b. sup.

A inf. C.b. inf.

M+ela Comb. M+des M+ult x/d M-ela Comb. M-des M-ult x/d Verifica

0 0.000777 0.045 0.000462 0.043 2.7947 SLV 21 9.2556 31.1684 0.171 -5.1929 SLV 12 -5.1929 -49.3704 0.197 Si 0.23 0.000603 0.045 0.000462 0.043 6.8429 SLV 11 19.1523 31.1501 0.17 -3.555 SLV 22 -11.6593 -39.1284 0.177 Si 0.46 0.000603 0.045 0.000462 0.043 16.8444 SLV 12 22.3852 31.1501 0.17 -9.9184 SLV 21 -14.2779 -39.1284 0.177 Si 0.6 0.000603 0.045 0.000462 0.043 22.3852 SLV 12 22.3852 31.1501 0.17 -14.2779 SLV 21 -14.2779 -39.1284 0.177 Si

0.69 0.000603 0.045 0.000462 0.043 26.0709 SLV 12 22.7881 31.1501 0.17 -17.5549 SLV 21 -15.2742 -39.1284 0.177 Si

Verifiche a taglio

x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 0 0.0000051 0.000603 0 51.33 SLV 12 51.33 51.14 165.11 80.35 80.35 2.5 Si 0 0.0000051 0.000462 0 -22.2 SLV 21 -22.2 -46.98 -166.73 -81.13 -81.13 2.5 Si

0.23 0.0000051 0.000462 0 46.88 SLV 12 46.88 46.98 166.73 81.13 81.13 2.5 Si 0.23 0.0000051 0.000603 0 -26.64 SLV 21 -26.64 -51.16 -165.21 -80.4 -80.4 2.5 Si 0.46 0.0000051 0.000462 0 42.44 SLV 12 42.44 46.98 166.73 81.13 81.13 2.5 Si 0.46 0.0000051 0.000603 0 -31.09 SLV 21 -31.09 -51.16 -165.21 -80.4 -80.4 2.5 Si 0.6 0.0000075 0.000462 0 39.82 SLV 12 39.82 46.98 166.73 119.57 119.57 2.5 Si 0.6 0.0000075 0.000603 0 -33.7 SLV 21 -33.7 -51.16 -165.21 -118.49 -118.49 2.5 Si

0.69 0.0000075 0.000462 0 37.99 SLV 12 37.99 46.98 166.73 119.57 119.57 2.5 Si 0.69 0.0000075 0.000603 0 -35.53 SLV 21 -35.53 -51.16 -165.21 -118.49 -118.49 2.5 Si

Verifiche delle tensioni in esercizio

x Rara Quasi permanente Verifica Mela Comb. Mdes σ c σ f Mela Comb. Mdes σ c

0 -2.39 12 -2.39 500 13949 -1.2035 1 -1.2035 252 Si 0.23 3.7226 12 9.8811 2428 93452 1.6442 1 3.7524 922 Si 0.46 8.8112 12 11.323 2783 107088 3.4678 1 4.0612 998 Si 0.6 11.323 12 11.323 2783 107088 4.0612 1 4.0612 998 Si

0.69 12.8758 12 11.1868 2749 105800 4.2674 1 3.7687 926 Si

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Verifica di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure

Verifica di deformabilità

x Rara Frequente Quasi permanente Verifica Elastica+ Elastica- Fess.+ Fess.- Elastica+ Elastica- Fess.+ Fess.- Elastica+ Elastica- Fess.

viscosa+ Comb. Fess.

viscosa- Comb. l/f

0.23 0.00001 0.00001 0.00001 0 0.00001 0.00001 0 0 0.00001 0.00001 0.00001 1 0.00001 1 9999 Si 0.39 0.00002 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 1 0.00001 1 9999 Si 0.46 0.00002 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 0.00001 1 0.00001 1 9999 Si 0.6 0.00001 0 0.00001 0 0 0 0 0 0 0 0.00001 1 0.00001 1 9999 Si

2.9.1.3 Verifica dei connettori

Gli spezzoni di barre per c.a. sono connettori a taglio flessibili soggetti a flessione trazione oltre che a taglio. Si vuole garantire una connessione a taglio completa, ovvero con i connettori così robusti nel loro insieme che la capacità portante limite della struttura è determinata dalla massima resistenza flessionale

Connettori sezione A-A’

RESISTENZA DEI CONNETTORI+A5:I30

78,64 kN

80,47 kN

78,64 kN

fattore parziale connettore γV= 1,25 -

coeff parziale di sicurezza sul cls γc= 1,5 -

coeff parziale di sicurezza sull'acciaio per c.a. γs= 1,15 -

αcc= 0,85 -

tensione di snervamento caratteristico dell'armatura fyK= 450 MPa

resistenza a rottura dell'acciaio del connettore fsd= 391,30 MPa

resistenza caratteristica cubica CLS incamiciatura Rck= 30 MPa

resistenza caratteristica cilindrica CLS incamiciatura fck= 24,9 MPa

modulo di elasticità cls Ec= 30200 MPa

diametro del connettore, tra 16 e 25 mm d= 20

SOLLECITAZIONI DI TAGLIO AGENTI

area ringrosso della sezione incamiciata Arinf= 0,2175 m2

resistenza a compressione di progetto = αcc fck/γc fcd= 14,11 MPa

forza di scorrimento assorbito dalla connessione Vld= 2455,14 kN

numero minimo di spine su mezza campata Vld/PRd= 31,22 -

luce di calcolo L= 5 m

numero di connessioni su ogni faccia dell'elemento nsu,faccia= 4 -

passo longitudinale massimo delle sp ine passo= 0,32 m

Per il calcolo della resistenza tagliante dei connettori si usa la formula proposta dalla normativa

per i connettori nelle strutture acciaio-calcestruzzo. Il valore della resistenza tagliante (PRd) sarà

il minore tra quello ricavato dalle caratteristiche dell'acciaio (PRd,a) e quello che dipende dalla

caratteristiche del calcestruzzo (PRd,c)

Per stabilire il numero di connettori necessari andremo a calcolare lo scorrimento

considerando la massima tensione che possiamo considerare applicata sulla parte aggiunta di

sezione. In pratica consideriamo applicato sull'incamiciatura una tensione costante pari ad fcd

PRd,a= 0,8·fsd(π·d2/4)/γV=

PRd,c= 0,29·α·d2(fck·Ec)

0,5/γV=

PRd= min(PRd,a;PRd,c)=

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Connettori sezione D-D’

Connettori sezione E*-E*’

Connettori sezione E**-E**

SOLLECITAZIONI DI TAGLIO AGENTI

area ringrosso della sezione incamiciata Arinf= 0,56 m2

resistenza a compressione di progetto = αcc fck/γc fcd= 14,11 MPa

forza di scorrimento assorbito dalla connessione Vld= 6321,28 kN

numero minimo di spine su mezza campata Vld/PRd= 80,39 -

luce di calcolo L= 3,6 m

numero di connessioni su ogni faccia dell'elemento nsu,faccia= 9 -

passo longitudinale massimo delle sp ine passo= 0,20 m

Per stabilire il numero di connettori necessari andremo a calcolare lo scorrimento

considerando la massima tensione che possiamo considerare applicata sulla parte aggiunta di

sezione. In pratica consideriamo applicato sull'incamiciatura una tensione costante pari ad fcd

SOLLECITAZIONI DI TAGLIO AGENTI

area ringrosso della sezione incamiciata Arinf= 0,2 m2

resistenza a compressione di progetto = αcc fck/γc fcd= 14,11 MPa

forza di scorrimento assorbito dalla connessione Vld= 2144,72 kN

numero minimo di spine su mezza campata Vld/PRd= 27,27 -

luce di calcolo L= 2,2 m

numero di connessioni su ogni faccia dell'elemento nsu,faccia= 5 -

passo longitudinale massimo delle spine passo= 0,20 m

Per stabilire il numero di connettori necessari andremo a calcolare lo scorrimento

considerando la massima tensione che possiamo considerare applicata sulla parte aggiunta di

sezione. In pratica consideriamo applicato sull'incamiciatura una tensione costante pari ad fcd

SOLLECITAZIONI DI TAGLIO AGENTI

area ringrosso della sezione incamiciata Arinf= 0,17 m2

resistenza a compressione di progetto = αcc fck/γc fcd= 14,11 MPa

forza di scorrimento assorbito dalla connessione Vld= 1918,96 kN

numero minimo di spine su mezza campata Vld/PRd= 24,40 -

luce di calcolo L= 4 m

numero di connessioni su ogni faccia dell'elemento nsu,faccia= 3 -

passo longitudinale massimo delle spine passo= 0,25 m

Per stabilire il numero di connettori necessari andremo a calcolare lo scorrimento

considerando la massima tensione che possiamo considerare applicata sulla parte aggiunta di

sezione. In pratica consideriamo applicato sull'incamiciatura una tensione costante pari ad fcd

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Connettori sezione D-D in pianta

Connettori Rinforzo Pilastri

RESISTENZA DEI CONNETTORI

50,33 kN

51,50 kN

50,33 kN

fattore parziale connettore γV= 1,25 -

coeff parziale di sicurezza sul cls γc= 1,5 -

coeff parziale di sicurezza sull'acciaio per c.a. γs= 1,15 -

αcc= 0,85 -

tensione di snervamento caratteristico dell'armatura fyK= 450 MPa

resistenza a rottura dell'acciaio del connettore fsd= 391,30 MPa

resistenza caratteristica cubica CLS incamiciatura Rck= 30 MPa

resistenza caratteristica cilindrica CLS incamiciatura fck= 24,9 MPa

modulo di elasticità cls Ec= 30200 MPa

diametro del connettore, tra 16 e 25 mm d= 16

SOLLECITAZIONI DI TAGLIO AGENTI

forza di scorrimento assorbito dalla connessione Vld= 163,00 kN SLV12

numero minimo di spine su mezza campata Vld/PRd= 3,24 -

luce di calcolo L= 3,6 m

numero di connessioni su ogni faccia dell'elemento nsu,faccia= 1 -

passo longitudinale massimo delle sp ine passo= 0,56 m

Da Sismicad (integrale delle sollecitazioni calcolate lungo la sezione di verifica)

Per il calcolo della resistenza tagliante dei connettori si usa la formula proposta dalla normativa

per i connettori nelle strutture acciaio-calcestruzzo. Il valore della resistenza tagliante (PRd) sarà

il minore tra quello ricavato dalle caratteristiche dell'acciaio (PRd,a) e quello che dipende dalla

caratteristiche del calcestruzzo (PRd,c)

PRd,a= 0,8·fsd(π·d2/4)/γV=

PRd,c= 0,29·α·d2(fck·Ec)

0,5/γV=

PRd= min(PRd,a;PRd,c)=

RESISTENZA DEI CONNETTORI

50,33 kN

51,50 kN

50,33 kN

fattore parziale connettore γV= 1,25 -

coeff parziale di sicurezza sul cls γc= 1,5 -

coeff parziale di sicurezza sull'acciaio per c.a. γs= 1,15 -

αcc= 0,85 -

tensione di snervamento caratteristico dell'armatura fyK= 450 MPa

resistenza a rottura dell'acciaio del connettore fsd= 391,30 MPa

resistenza caratteristica cubica CLS incamiciatura Rck= 30 MPa

resistenza caratteristica cilindrica CLS incamiciatura fck= 24,9 MPa

modulo di elasticità cls Ec= 30200 MPa

diametro del connettore, tra 16 e 25 mm d= 16

SOLLECITAZIONI DI TAGLIO AGENTI

area ringrosso della sezione incamiciata Arinf= 0,11 m2

resistenza a compressione di progetto = αcc fck/γc fcd= 14,11 MPa

forza di scorrimento assorbito dalla connessione Vld= 1241,68 kN

numero minimo di spine su mezza campata Vld/PRd= 24,67 -

luce di calcolo L= 1,7 m

numero di connessioni su ogni faccia dell'elemento nsu,faccia= 7 -

passo longitudinale massimo delle sp ine passo= 0,25 m

Per stabilire il numero di connettori necessari andremo a calcolare lo scorrimento

considerando la massima tensione che possiamo considerare applicata sulla parte aggiunta di

sezione. In pratica consideriamo applicato sull'incamiciatura una tensione costante pari ad fcd

Per il calcolo della resistenza tagliante dei connettori si usa la formula proposta dalla normativa

per i connettori nelle strutture acciaio-calcestruzzo. Il valore della resistenza tagliante (PRd) sarà

il minore tra quello ricavato dalle caratteristiche dell'acciaio (PRd,a) e quello che dipende dalla

caratteristiche del calcestruzzo (PRd,c)

PRd,a= 0,8·fsd(π·d2/4)/γV=

PRd,c= 0,29·α·d2(fck·Ec)

0,5/γV=

PRd= min(PRd,a;PRd,c)=

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2.9.1.4 Verifica solaio esistente

Caratteristiche dei materiali Acciaio: Fe B 44 k Fym 430000 Livello di conoscenza LC1 Fattore di confidenza 1.35 Calcestruzzo: Rbk300 LC1 Rcm 30000 Livello di conoscenza LC1 Fattore di confidenza 1.35

Campata 1

Verifiche a flessione

x A sup. C.b. sup.

A inf. C.b. inf. M+ela M+des M+ult x/d M-ela M-des M-ult x/d Verifica

0 0.000057 0.013 0.00017 0.016 0 0 10.3461 0.053 0 0 -3.8638 0.052 Si 0.3 0.000057 0.013 0.000226 0.016 2.4748 4.164 13.5738 0.073 Si

1.27 0.000057 0.013 0.000226 0.016 7.6004 7.9663 13.5738 0.073 Si 2.53 0.000135 0.014 0.000226 0.016 5.6921 6.7329 13.5603 0.07 -1.3605 -1.9632 -8.0103 0.08 Si 3.5 0.000135 0.014 0.000226 0.016 -0.6318 0.0179 13.5106 0.075 -6.2313 -6.2313 -8.0103 0.08 Si 3.8 0.000135 0.014 0.000226 0.016 -9.9431 -8.1404 -8.4615 0.062 Si

Verifiche a taglio

x Asl Vela Vdes Vrd Verifica 0 0.000057 8.25 8.25 45.66 Si

0.3 0.000226 8.25 8.25 15.65 Si 1.27 0.000226 2.36 2.36 15.65 Si 1.27 0.000226 -0.51 -0.51 -15.65 Si 2.53 0.000226 -6.48 -6.48 -15.65 Si 3.5 0.000135 -12.37 -12.37 -13.22 Si 3.8 0.000135 -12.37 -12.37 -45.9 Si

Verifiche delle tensioni in esercizio

x Rara Quasi permanente Verifica Mela Mdes σ c σ f Mela Mdes σ c

0 0 0 0 0 0 0 0 Si 0.3 1.6367 2.7475 1062 58210 1.384 2.3218 898 Si

1.27 4.9131 5.0962 1971 107971 4.1267 4.2669 1650 Si 2.53 3.1596 3.9629 1471 83836 2.5224 3.2301 1199 Si 3.5 -4.0818 -4.0818 1929 18003 -3.442 -3.442 2800 Si 3.8 -6.6595 -5.4325 1017 15535 -5.6522 -4.606 2001 Si

Verifica di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure

Verifica di deformabilità

x Rara Frequente Quasi permanente Verifica Elastica+ Elastica- Fess.+ Fess.- Elastica+ Elastica- Fess.+ Fess.- Elastica+ Elastica- Fess.

viscosa+ Fess.

viscosa- l/f

0.3 0.00026 0.00012 0.00025 0.0001 0.00023 0.00013 0.0002 0.00011 0.00022 0.00013 0.00046 0.00028 8255 Si 1.27 0.00088 0.00038 0.00086 0.00033 0.00077 0.00041 0.00067 0.00036 0.00073 0.00043 0.00154 0.00091 2470 Si 1.77 0.00096 0.00039 0.00094 0.00034 0.00083 0.00043 0.00073 0.00038 0.00079 0.00044 0.00167 0.00094 2280 Si 2.53 0.00074 0.00024 0.00071 0.00022 0.00064 0.00029 0.00056 0.00026 0.0006 0.0003 0.00127 0.00065 2983 Si 3.5 0.00015 0.00001 0.00015 0.00002 0.00012 0.00002 0.00012 0.00003 0.00012 0.00003 0.00026 0.00008 9999 Si 3.8 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 9999 Si

3 .4

3.8

3.2

3.8

3 .2

3 .8

3 .4

3.8

0.20.6 0.60.6 0.6

1.2

1.58

1 .2

1.5

1.58

1.2

1.58

1.2

1.51.5

1 .5 8

1 .5

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2.10 SOPRAELEVAZIONE CON STRUTTURA IN ACCIAIO

L’intervento in oggetto consiste nella realizzazione di struttura leggera in sopraelevazione alla costruzione esistente.

La struttura è a telaio sismo-resistente in acciaio controventata realizzata con acciaio di classe non inferiore a S275.

La struttura in elevazione in progetto si sviluppa su un unico livello di copertura e avrà un ingombro complessivo in pianta di lati pari a 23.00 x 11.90 m circa. La copertura è di tipo a padiglione con corpo centrale rialzato a doppia falda con orditure metalliche composte da capriate ed arcarecci ed avrà altezza in gronda di +3.30 metri misurato rispetto al piano finito.

I telai saranno realizzati mediante pilastri costituiti da profilati HEA 200 con schema statico di cerniera alla base su telaio in c.a. esistente.

Le travi di collegamento di bordo, che percorrono tutto il perimetro della struttura saranno composti da profilati IPE 160 con sezione resistente di classe 1 (curva di instabilità c).

La struttura resistente ai carichi verticali di copertura, sarà composta da un sistema a capriata e reticolari. i puntoni delle reticolari saranno composte da profilati HEA 160 mentre le diagonali e i montanti da angolari 70x7mm, la catena da angolari 100x10mm e UPN 120 accoppiati.

L’elemento controventante che segue la pendenza della falda verrà eseguito utilizzando tondi di acciaio con resistenza a trazione ma non a compressione, mentre i controventi verticali costituiti da profilati a L 80X8 e 100X10.

Le orditure secondarie saranno composte da arcarecci disposti ortogonalmente alle travate principali; i profili in questo caso saranno costituiti da sezione a omega, realizzati con sezione resistente di classe 4 (curva di instabilità c).

I pilastri principali in acciaio saranno fissati alle travi in c.a. del telaio esistente tramite piastra in acciaio irrigidita da fazzoletti e barre ancorate a resina.

I collegamenti tra le travi e le colonne saranno eseguite tramite bullonature adeguatamente dimensionate in modo da resistere alle sollecitazioni di taglio agenti nel punto verificato.

Dal punto di vista della resilienza, ovvero l’attitudine all’insensibilità alla rottura fragile e quindi legata al comportamento duttile del materiale, in relazione alla destinazione d’uso, all’esposizione ed alla quota del sito, si è scelto di assegnare un grado di resilienza JR agli acciai utilizzati, corrispondente ad una temperatura di esercizio mediamente pari a +20° C.

Tutte le strutture metalliche saranno protette con trattamento di zincatura a caldo, successivamente alla fase di saldatura e preparazione in officina. Tutte le unioni da realizzare in opera saranno quindi prevalentemente eseguite mediante bullonature, al fine di semplicizzare e ridurre i tempi per le operazioni di montaggio.

Il tamponamento della struttura in acciaio è composto da muratura in materiale laterizio con intonaco mentre le pareti interne con doppia lastra in cartongesso con strato isolante termico-acustico interposto.

Si riporta per ogni elemento e tipologia di verifica i risultati di verifica nella combinazione più gravosa.

2.10.1 Verifica elementi in acciaio

Verifica colonne HEA 200

Asta 1020: Colonna in acciaio tronco Piano solarium - gronda ambulatori Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s fy=275000 classe peggiore 1 Snellezza 85 curva X b curva Y c chix= 0.844 chiy= 0.554 Ncr,x=430178.469 Ncr,y=155441.844 betam=1 betan=1 Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.085 in comb. Famiglia "SLV" 7 x=4.22

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rox =0 roy =0 NEd=120.24252 Nt,Rd=1411.57547 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.113 in comb. Famiglia "SLV" 26 x=0 rox =0 roy =0 NEd=-159.63257 Nc,Rd=1411.57547 classe 1 Resistenza: flessione semplice p. 4.2.4.1.2 (4.2.12) NTC08 R3 =0.013 in comb. Famiglia "SLU" 43 x=0.844 My,Ed=0.6983127 Mc,y,Rd.y=53.3976125 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.333 in comb. Famiglia "SLU" 49 x=4.22 NEd=-71.64324 My,Ed=15.0520625 Npl,Rd=1411.57547 Mn,y,Rd=53.3976125 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione deviata con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R5 =0.362 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=4.22 NEd=-96.62826 Mx,Ed=-0.049468 My,Ed=15.6246969 Npl,Rd=1411.57547 Mn,x,Rd=112.618225 Mn,y,Rd=53.3976125 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0.026 in comb. Famiglia "SLU" 49 x=4.22 VEd=16.86487 Vc,Rd=647.79961 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0 in comb. Famiglia "SLV" 9 x=0 VEd=-0.04398 Vc,Rd=274.29898 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.002 in comb. Famiglia "SLV" 20 x=0 TEd=-0.0037798 taut,Ed =253.9 TRd=2.2514594 Instabilita: compressione semplice p. 4.2.4.1.3.1 (4.2.42) NTC08 B1 =0.204 in comb. Famiglia "SLV" 26 x=0 NEd=-159.63257 Nb,Rd=781.59297 chi =0.554 classe 1 Instabilita: flessione deviata p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, p. 5.5.4. ENV 1993-1-1:1994 B3 =0.013 in comb. Famiglia "SLU" 43 x=0.844 classe 1 Mx,Sd=-0.003823 My,Sd=0.6983127 Mb,x,Rd=112.618225 Mb,y,Rd=53.3976125 Verifica a instabilita flesso-torsionale (svergolamento) non eseguita Instabilita: flessione deviata con compressione p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, C4.2.4.1.3.3.2 B4 =0.264 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 classe 1 NEd=-98.94932 Mx,Ed=0.049468 My,Ed=15.6246969 NRk=1482.15422 Mx,Rk=118.2491375 My,Rk=56.0674875 cm.x=0.6 cm.y=0.4 kxx=0.619 kxy=0.281 kyx=0.372 kyy=0.469 Asta 321: Colonna in acciaio tronco Piano solarium - gronda ambulatori rialzato filo 7 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Snellezza 85 curva X b curva Y c chix= 0.844 chiy= 0.554 Ncr,x=430077.938 Ncr,y=155405.531 betam=1 betan=1 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.172 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0 rox =0 roy =0 NEd=-243.10615 Nc,Rd=1411.57547 classe 1

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Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.194 in comb. Famiglia "SLU" 22 x=4.22049 NEd=-155.09479 Mx,Ed=9.4927781 Npl,Rd=1411.57547 Mn,x,Rd=112.618225 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione deviata con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R5 =0.283 in comb. Famiglia "SLV" 22 x=4.22049 NEd=-46.45263 Mx,Ed=17.8366234 My,Ed=4.8720809 Npl,Rd=1411.57547 Mn,x,Rd=112.618225 Mn,y,Rd=53.3976125 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0.002 in comb. Famiglia "SLV" 18 x=0 VEd=1.47692 Vc,Rd=646.95516 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.048 in comb. Famiglia "SLU" 48 x=4.22049 VEd=13.10102 Vc,Rd=274.37152 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.004 in comb. Famiglia "SLV" 22 x=0 TEd=-0.00998 taut,Ed =670.3 TRd=2.2514594 Instabilita: compressione semplice p. 4.2.4.1.3.1 (4.2.42) NTC08 B1 =0.311 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0 NEd=-243.10615 Nb,Rd=781.49797 chi =0.554 classe 1 Instabilita: flessione deviata con compressione p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, C4.2.4.1.3.3.2 B4 =0.349 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 classe 1 NEd=-242.09846 Mx,Ed=7.9287555 My,Ed=0.7415344 NRk=1482.15422 Mx,Rk=118.2491375 My,Rk=56.0674875 cm.x=0.6 cm.y=0.6 kxx=0.647 kxy=0.511 kyx=0.388 kyy=0.852 Verifica a instabilita flesso-torsionale (svergolamento) non eseguita

Verifica trave di bordo IPE 160

Asta 385: Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s curva X a curva Y b chix= 0.863 chiy= 0.154 Ncr,x=124884.961 Ncr,y=9806.351 betam=1 betan=1 Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.158 in comb. Famiglia "SLV" 21 x=0 rox =0 roy =0 NEd=82.95024 Nt,Rd=526.62832 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.142 in comb. Famiglia "SLV" 12 x=3.8 rox =0 roy =0 NEd=-74.88638 Nc,Rd=526.62832 classe 1 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.166 in comb. Famiglia "SLV" 21 x=1.9 NEd=82.95021 Mx,Ed=0.28491 Npl,Rd=526.62832 Mn,x,Rd=32.4690594 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08

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R6 =0 in comb. Famiglia "SLU" 48 x=0 VEd=0.00476 Vc,Rd=193.94051 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.003 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=3.8 VEd=-0.39036 Vc,Rd=145.99929 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.005 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0 TEd=-0.0027195 taut,Ed =713.6 TRd=0.5762816 Instabilita: compressione semplice p. 4.2.4.1.3.1 (4.2.42) NTC08 B1 =0.926 in comb. Famiglia "SLV" 12 x=3.8 NEd=-74.88638 Nb,Rd=80.86682 chi =0.154 classe 1 Instabilita: flessione deviata con compressione p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, C4.2.4.1.3.3.2 S4 =0.944 in comb. Famiglia "SLV" 12 x=3.8 classe 1 NEd=-74.88638 Mx,Ed=0.28491 My,Ed=0 NRk=552.95973 Mx,Rk=34.0925094 My,Rk=7.1800648 cm.x=0.95 cm.y=0.6 kxx=1.023 kxy=0.827 kyx=0.868 kyy=1.378 chilt =0.43 lambdalt.ad =1.494 cmLT =0.95 Instabilita: flessione deviata con trazione p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, p. 5.5.3., 5.5.4. ENV 1993-1-1:1994 B5 =0.023 in comb. Famiglia "SLU" 27 x=1.9 classe 1 Nt,Sd=1.4025 Mx,sd=0.370383 My,Sd=0 Mx,eff,Sd=0.3172811 Mb,x,Rd=32.4690594 Mb,y,Rd=6.8381578 chilt =0.43 lambdalt.ad =1.494 Frecce massime e minime nelle combinazioni (relative alla congiungente nodo iniziale nodo finale ad eccezione delle mensole): solo comb. peggiore comb. Famiglia "SLE rara" 11 fx=0 x=3.67333 fy=0.00023 x=1.9 rapp. luce/freccia = 16216.009; freccia < luce/400

Verifica trave di copertura HEA 160

Asta 524 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s fy=275000 classe peggiore 1 Snellezza 15 curva X b curva Y c chix= 1 chiy= 1 Ncr,x=9301390 Ncr,y=3419159 betam=0.7 betan=0.7 Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.015 in comb. Famiglia "SLV" 9 x=0 rox =0 roy =0 NEd=15.58445 Nt,Rd=1016.62953 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.021 in comb. Famiglia "SLU" 49 x=0.87268 rox =0 roy =0 NEd=-21.65576 Nc,Rd=1016.62953 classe 1 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.261 in comb. Famiglia "SLU" 18 x=0.78541 NEd=-17.86576 Mx,Ed=-15.6343453 Npl,Rd=1016.62953 Mn,x,Rd=64.2783438 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione deviata con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R5 =0.628 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0.87268 NEd=-19.35546 Mx,Ed=-38.3337531 My,Ed=-0.3801202 Npl,Rd=1016.62953 Mn,x,Rd=64.2783438 Mn,y,Rd=30.8185875 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1

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Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0.006 in comb. Famiglia "SLV" 8 x=0 VEd=-2.92634 Vc,Rd=462.55008 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.205 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0.87268 VEd=-40.96132 Vc,Rd=199.40277 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.018 in comb. Famiglia "SLV" 28 x=0 TEd=-0.0269246 taut,Ed =2772.3 TRd=1.4685592 Instabilita: flessione deviata con compressione p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, C4.2.4.1.3.3.2 B4 =0.397 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0.87268 classe 1 NEd=-19.35546 Mx,Ed=38.3337531 My,Ed=0.3801202 NRk=1067.46094 Mx,Rk=67.4922563 My,Rk=32.3595125 cm.x=0.628 cm.y=0.529 kxx=0.627 kxy=0.316 kyx=0.376 kyy=0.527 Verifica a instabilita flesso-torsionale (svergolamento) non eseguita

Verifica reticolare briglia superiore HEA 160

Asta 812 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: HEA160; Materiale: S275; Snellezza 21 curva X b curva Y c chix= 1 chiy= 0.976 Ncr,x=4749575.5 Ncr,y=1745927.875 betam=1 betan=1 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.402 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 rox =0 roy =0 NEd=-409.14137 Nc,Rd=1016.62953 classe 1 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.04 in comb. Famiglia "SLU" 29 x=0.0285 NEd=-39.50092 Mx,Ed=0.0477528 Npl,Rd=1016.62953 Mn,x,Rd=64.2783438 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione deviata con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R5 =0.724 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0.85487 NEd=-409.06027 Mx,Ed=17.4688094 My,Ed=-1.5255129 Npl,Rd=1016.62953 Mn,x,Rd=64.2783438 Mn,y,Rd=30.8185875 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0.004 in comb. Famiglia "SLV" 32 x=0 VEd=-1.94412 Vc,Rd=460.25434 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.098 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 VEd=19.58836 Vc,Rd=200.41549 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.028 in comb. Famiglia "SLV" 2 x=0 TEd=-0.0404807 taut,Ed =4168.1 TRd=1.4685592 Instabilita: compressione semplice p. 4.2.4.1.3.1 (4.2.42) NTC08 B1 =0.412 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 NEd=-409.14137 Nb,Rd=992.19227 chi =0.976 classe 1

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Instabilita: flessione deviata con compressione p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, C4.2.4.1.3.3.2 B4 =0.58 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 classe 1 NEd=-409.14137 Mx,Ed=17.4688094 My,Ed=1.5255129 NRk=1067.46094 Mx,Rk=67.4922563 My,Rk=32.3595125 cm.x=0.602 cm.y=0.6 kxx=0.589 kxy=0.344 kyx=0.354 kyy=0.574 Verifica a instabilita flesso-torsionale (svergolamento) non eseguita Frecce massime e minime nelle combinazioni (relative alla congiungente nodo iniziale nodo finale ad eccezione delle mensole): solo comb. peggiore comb. Famiglia "SLE rara" 13 fx=0.00004 x=0.48443 fy=0.00016 x=0.48443 rapp. luce/freccia = 5431.437; freccia < luce/400

Verifica reticolare catena doppio L100x10

Asta 833 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: A1; L100*10; 1; Nessuno; Materiale: S275; Snellezza 58 curva X c curva Y c chix= 0.928 chiy= 0.743 Ncr,x=450815.344 Ncr,y=117432.289 betam=0.8 betan=0.8 Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.391 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 rox =0 roy =0 NEd=392.68762 Nt,Rd=1003.52164 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.503 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0.5675 NEd=391.27566 Mx,Ed=-2.9854088 Npl,Rd=1003.52164 Mn,x,Rd=26.40925 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione deviata con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R5 =0.575 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 NEd=392.68762 Mx,Ed=-4.8459691 My,Ed=-0.0126437 Npl,Rd=1003.52164 Mn,x,Rd=26.40925 Mn,y,Rd=33.3316156 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0.007 in comb. Famiglia "SLV" 20 x=0 VEd=-2.08746 Vc,Rd=302.42158 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.015 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=1.41875 VEd=4.55646 Vc,Rd=302.42158 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.008 in comb. Famiglia "SLV" 1 x=0 TEd=-0.0612591 taut,Ed =1283.6 TRd=7.2164961 Frecce massime e minime nelle combinazioni (relative alla congiungente nodo iniziale nodo finale ad eccezione delle mensole): solo comb. peggiore comb. Famiglia "SLE rara" 13 fx=0 x=0.61479 fy=-0.00059 x=0.61479 rapp. luce/freccia = 2407.857; freccia < luce/400

Verifica reticolare catena doppio UPN 120

Asta 1007 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: A3; UPN120; 1; Nessuno; Materiale: S275 curva X c curva Y c chix= 0.507 chiy= 0.091 Ncr,x=41718.949 Ncr,y=4927.181 betam=1 betan=1

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Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.318 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=3.68767 rox =0 roy =0 NEd=283.28279 Nt,Rd=890.07563 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.353 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=1.41833 NEd=283.2827 Mx,Ed=1.3379429 Npl,Rd=890.07563 Mn,x,Rd=38.0790906 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione deviata con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R5 =0.352 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0.851 NEd=283.28268 Mx,Ed=1.2706474 My,Ed=-0.0040531 Npl,Rd=890.07563 Mn,x,Rd=38.0790906 Mn,y,Rd=18.7232984 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0.006 in comb. Famiglia "SLV" 32 x=0 VEd=1.91728 Vc,Rd=304.90006 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.004 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=4.255 VEd=-1.12851 Vc,Rd=254.03412 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.001 in comb. Famiglia "SLV" 22 x=0 TEd=-0.0043003 taut,Ed =112.1 TRd=5.802659 Frecce massime e minime nelle combinazioni (relative alla congiungente nodo iniziale nodo finale ad eccezione delle mensole): solo comb. peggiore comb. Famiglia "SLE rara" 13 fx=0.00001 x=1.84383 fy=0.00119 x=1.98567 rapp. luce/freccia = 3570.857; freccia < luce/400

Verifica reticolare diagonale doppio L70x7

Asta 371 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: A1; L70x7; 1; Nessuno; Materiale: S275; Snellezza 129 curva X c curva Y c chix= 0.686 chiy= 0.318 Ncr,x=44598.617 Ncr,y=11640.102 betam=1 betan=1 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.148 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=1.76523 rox =0 roy =0 NEd=-72.75334 Nc,Rd=492.32605 classe 3 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.161 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0.88261 NEd=-72.65263 Mx,Ed=-0.0600642 Npl,Rd=492.32605 Mn,x,Rd=4.4029004 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 3 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0 in comb. Famiglia "SLV" 29 x=0 VEd=-0.04215 Vc,Rd=148.18658 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.001 in comb. Famiglia "SLU" 33 x=0 VEd=-0.13856 Vc,Rd=148.18658

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Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.002 in comb. Famiglia "SLV" 32 x=0 TEd=0.0048278 taut,Ed =307.3 TRd=2.3757275 Instabilita: compressione semplice p. 4.2.4.1.3.1 (4.2.42) NTC08 B1 =0.465 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=1.76523 NEd=-72.75334 Nb,Rd=156.437 chi =0.318 classe 3 Instabilita: flessione deviata con compressione p. 4.2.4.1.3.3 NTC08, C4.2.4.1.3.3.1 B4 =0.479 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=1.76523 classe 3 NEd=-72.75334 Mxeq,Ed=-0.0519978 Myeq,Ed=0 NRd=156.437 Mx,Rd=3.684659 My,Rd=2.6095109 Verifica a instabilita flesso-torsionale (svergolamento) non eseguita Frecce massime e minime nelle combinazioni (relative alla congiungente nodo iniziale nodo finale ad eccezione delle mensole): solo comb. peggiore comb. Famiglia "SLE rara" 12 fx=0 x=0.76493 fy=-0.00008 x=0.88261 rapp. luce/freccia = 20917.907; freccia < luce/400

Verifica reticolare montante doppio L70x7

Asta 931 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: A1; L70x7; 1; Nessuno; Materiale: S275 Snellezza 59 curva X c curva Y c chix= 0.926 chiy= 0.74 Ncr,x=217141.531 Ncr,y=56673.262 betam=1 betan=1 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.202 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0.8 rox =0 roy =0 NEd=-99.61658 Nc,Rd=492.32605 classe 3 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0 in comb. Famiglia "SLV" 29 x=0 VEd=0.03666 Vc,Rd=148.18658 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0 in comb. Famiglia "SLU" 50 x=0 VEd=0.03975 Vc,Rd=148.18658 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.006 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0 TEd=0.0135158 taut,Ed =860.3 TRd=2.3757275 Instabilita: compressione semplice p. 4.2.4.1.3.1 (4.2.42) NTC08 B1 =0.273 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0.8 NEd=-99.61658 Nb,Rd=364.27102 chi =0.74 classe 3

Verifica arcareccio OMEGA 150*80*45*4

Asta 548 Unita' di misura: cm, daN, rad, .C, s Sezione: OMEGA 150*80*45*4; Materiale: S275; betam=1 betan=1 Profilo di classe 4 Caratteristiche geometriche sezione efficace

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Ac = 1.673E+01 At = 1.797E+01 Wx+ = 7.079E+01 Wx- = 7.041E+01 Wy+ = 3.780E+01 Wy- = 3.780E+01 Resistenza: flessione deviata con forza assiale (EC3-1.3 $5.5 e $5.6) c.sfrutt. = 0,815 nella comb. SLU 51 pos. x = 190,0 Nsd = -2.07E+03 Msd.x= 1.042E+05 Msd.y= -2.57E+04 Eccentricita e.x = 0.00 e.y = 0.32 Incremento momenti dMsd.x = -6.57E+02 dMsd.y = 0.000E+00 Nrd = -4.38E+04 Mrd.x= 2.040E+05 Mrd.y= -9.90E+04 Taglio: Taglio Tx e Momenti Flettenti (EC3-1.3 $5.10) c.sfrutt. = 0,594 nella comb. SLU 50 pos. x = 190,0 Msd.x = 1.042E+05 Msd.y= -2.57E+04 Vsd.x= 1.202E-01 Mrd.x = 2.040E+05 Mrd.y= -9.90E+04 Vrd.x= 4.618E+03 Taglio: Taglio Ty e Momenti Flettenti (EC3-1.3 $5.10) c.sfrutt. = 0,594 nella comb. SLU 51 pos. x = 190,0 Msd.x = 1.042E+05 Msd.y= -2.57E+04 Vsd.y= 1.331E+00 Mrd.x = 2.040E+05 Mrd.y= -9.90E+04 Vrd.y= 1.774E+04 Instabilita: flessione deviata e compressione assiale (EC3-1.3 $6.5) Curva di instabilita : c c.sfrutt. = 0,986 nella comb. SLU 51 pos. x = 190,0 Nsd = -2.07E+03 Msd.x= 1.042E+05 Msd.y= -2.57E+04 Eccentricita e.x = 0.00 e.y = 0.32 Incremento momenti dMsd.x = -6.57E+02 dMsd.y = 0.000E+00 Nrd = -4.38E+04 Mrd.x= 1.854E+05 Mrd.y= -9.90E+04 chi.x = 0.68 chi.y = 0.53 chi.min = 0.53 bm.x = 1.10 bm.y = 1.10 kx = 1.09 ky = 1.16 lambdax = 69.08 lambday = 91.84 Frecce massime e minime nelle combinazioni di esercizio rare (relative alla congiungente nodo iniziale nodo finale calcolate con {Jeff.x,Jeff.y}) comb. Famiglia "SLE rara" 1 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 2 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 3 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 4 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 5 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 6 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 7 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 8 fx = -1.1E-01 x = 190.0 fy = 2.49E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 1.5E+03 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 9 fx = -2.6E-01 x = 190.0 fy = 5.85E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 6.5E+02 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 10 fx = -2.6E-01 x = 190.0 fy = 5.85E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 6.5E+02 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 11 fx = -4.0E-01 x = 190.0 fy = 9.21E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 4.1E+02 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 12 fx = -4.0E-01 x = 190.0 fy = 9.21E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 4.1E+02 freccia < luce/ 4.0E+02 comb. Famiglia "SLE rara" 13 fx = -4.0E-01 x = 190.0 fy = 9.21E-01 x = 190.0 Rapp. l/f = 4.1E+02 freccia < luce/ 4.0E+02 Frecce massime e minime nelle combinazioni (relative alla congiungente nodo iniziale nodo finale ad eccezione delle mensole): solo comb. peggiore comb. Famiglia "SLE rara" 13 fx=-0.4 x=190 fy=0.917 x=190 rapp. luce/freccia = 414.585; freccia < luce/400

Verifica controvento verticale L100x10

Asta 1032 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: L100*10; Materiale: S275 fy=275000 classe peggiore 3 Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.369 in comb. Famiglia "SLV" 10 x=5.62428

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rox =0 roy =0 NEd=185.25547 Nt,Rd=501.76082 Resistenza: compressione p. 4.2.4.1.2 (4.2.10) NTC08 R2 =0.374 in comb. Famiglia "SLV" 23 x=0 rox =0 roy =0 NEd=-187.45988 Nc,Rd=501.76082 classe 3 Resistenza: flessione semplice p. 4.2.4.1.2 (4.2.12) NTC08 R3 =0.007 in comb. Famiglia "SLU" 1 x=5.24933 Mx,Ed=0.0978419 Mc,x,Rd=13.204625 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.434 in comb. Famiglia "SLV" 23 x=2.81214 NEd=-187.14256 Mx,Ed=0.3931148 Npl,Rd=501.76082 Mn,x,Rd=6.4429961 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 3 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0 in comb. Famiglia "SLV" 20 x=0 VEd=-0.00259 Vc,Rd=151.21079 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.002 in comb. Famiglia "SLU" 30 x=0 VEd=0.364 Vc,Rd=151.21079 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.001 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0 TEd=-0.0013327 taut,Ed =210.4 TRd=0.9576684

Verifica controvento verticale L80x8

Asta 429 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: L80x8; Materiale: S275 Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.334 in comb. Famiglia "SLV" 2 x=5.67877 rox =0 roy =0 NEd=107.30622 Nt,Rd=320.80592 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.445 in comb. Famiglia "SLV" 31 x=2.83938 NEd=-117.61753 Mx,Ed=0.259368 Npl,Rd=320.80592 Mn,x,Rd=3.309202 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 3 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0 in comb. Famiglia "SLV" 24 x=0 VEd=-0.01254 Vc,Rd=96.77491 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.002 in comb. Famiglia "SLU" 29 x=0 VEd=0.23837 Vc,Rd=96.77491 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.001 in comb. Famiglia "SLU" 51 x=0 TEd=-0.0002576 taut,Ed =79.4 TRd=0.4903262

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Verifica controvento di falda tondo φ20

Asta 404 Unita' di misura: m, kN, deg, .C, s Sezione: TONDO 20; Materiale: S275 Resistenza: trazione p. 4.2.4.1.2 (4.2.6) NTC08 R1 =0.311 in comb. Famiglia "SLV" 6 x=0 rox =0 roy =0 NEd=25.5791 Nt,Rd=82.27981 Resistenza: flessione semplice con forza assiale p. 4.2.4.1.2 NTC08 R4 =0.519 in comb. Famiglia "SLV" 6 x=2.39717 NEd=25.57047 Mx,Ed=0.0700982 Npl,Rd=82.27981 Mn,x,Rd=0.3359155 formula conservativa (6.2) p. 6.2.1 EN 1993-1-1:2005 rox =0 roy =0 classe 1 Resistenza: taglio X p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R6 =0 in comb. Famiglia "SLV" 24 x=0 VEd=0.00385 Vc,Rd=47.50427 Resistenza: taglio Y p. 4.2.4.1.2 (4.2.17) NTC08 R7 =0.002 in comb. Famiglia "SLU" 52 x=0 VEd=0.08041 Vc,Rd=47.50427 Resistenza: torsione p. 4.2.4.1.2 (4.2.29) NTC08 R8 =0.002 in comb. Famiglia "SLV" 1 x=0 TEd=0.0004472 taut,Ed =284.7 TRd=0.2375214

2.10.2 Verifica unioni bullonate

Verifica piastra di ancoraggio

Legenda dei simboli utilizzati: Asse X asse locale baricentrico dell'asta portata parallelo alle ali del profilo Asse Y asse locale baricentrico dell'asta portata parallelo all'anima del profilo N sforzo normale Tx taglio secondo l'asse X Ty taglio secondo l'asse Y Mx momento flettente attorno all'asse X My momento flettente attorno all'asse Y Mt momento torcente FvEd taglio massimo per i tirafondi FvRd resistenza di calcolo di taglio per i tirafondi FtEd trazione massima per i tirafondi FtRd resistenza di calcolo a trazione per i tirafondi MjEd momento flettente agente NjEd sforzo normale agente MjRd momento resitente del giunto NjRd sforzo normale resitente del giunto fad.max tansione di aderenza massima fbd tensione ultima di aderenza sc.max tensione massima sul calcestruzzo fcd resistenza a compressione del calcestruzzo R rapporto di verifica tra azione agente e azione resistente VEd taglio massimo sui profili VcRd resistenza a taglio dei profili MEd momento massimo sui profili

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McRd resistenza flessionale dei profili FwEd forza di progetto per unita di lunghezza della saldatura FwRd resistenza di progetto per unita di lunghezza della saldatura fris resistenza di progetto per unita di lunghezza della saldatura sigma ort tensione agente sulla saldatura ftk resistenza a rottura per trazione della saldatura beta coefficiente di correlazione gammaM2 coefficiente parziale di sicurezza per collegamenti saldati

Piastra tipo 1 (fili 3-23)

Colonna: HEA200 materiale S275 Materiale piastra S275 Numero di tirafondi di spigolo: 4 Numero di tirafondi di anima: 2 Numero di tirafondi di ala: 0 Tirafondi diametro nominale 20 mm materiale S275 Lunghezza dei tirafondi 330 mm Diametro dei fori sulla piastra 22.0 mm Saldature a completa penetrazione dei profili classe 1 Cordoni di saldatura per gli irrigidimenti superiori lato 10.0 mm Tipo di ancoraggio: aderenza semplice Spessore piastra 2 cm Verifiche di resistenza SLE ($ 7.3.7.1) omesse in quanto garantite da uno spettro SLD sempre minore di quello SLV Verifica dei tirafondi trazione: FtEd = 4661.3 daN < FtRd = 9726.4 daN SLV 10 N 2.7968E+04 daN Tx -2.000E+00 daN Ty 1.2222E+04 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -2.500E+01 daN*cm trazione + taglio: (Fvsd/Fvrd)+(Ftsd/(1.4*Ftrd)) = 0.870 < 1 Ftsd = 4661.3 Ftrd = 9726.4 Fvsd = 2037.1 Fvrd = 3863.5 SLV 10 N 2.7968E+04 daN Tx -2.000E+00 daN Ty 1.2222E+04 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -2.500E+01 daN*cm Verifica di resistenza della piastra taglio: Rapporto = 0.462 < 1 SLV 10 N 2.7968E+04 daN Tx -2.000E+00 daN Ty 1.2222E+04 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -2.500E+01 daN*cm flessione: R = 0.151 < 1 SLV 23 N -3.132E+04 daN Tx 2.0000E+00 daN Ty -1.237E+04 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -3.000E+00 daN*cm Mt 2.9000E+01 daN*cm Verifica dell'ancoraggio: aderenza semplice fad.max = 22.48 daN/cmq < fbd = 26.86 daN/cmq SLV 10 N 2.7968E+04 daN Tx -2.000E+00 daN Ty 1.2222E+04 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -2.500E+01 daN*cm profondita' d'infissione dei tirafondi sufficiente Verifica della pressione di contatto fra piastra e calcestruzzo: sc.max compressione = 26.36 daN/cmq < fcd = 141.10 daN/cmq SLV 23 N -3.132E+04 daN Tx 2.0000E+00 daN Ty -1.237E+04 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -3.000E+00 daN*cm Mt 2.9000E+01 daN*cm Saldature a completa penetrazione: verifica non necessaria secondo D.M.2008 (saldature di classe I) Verifica di resistenza delle saldature degli irrigidimenti sulla colonna

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a cordoni d'angolo: Fw.sd = 873.3 daN/cm < Fw.Rd = 1652.2 daN/cm SLV 10 N 2.7968E+04 daN Tx -2.000E+00 daN Ty 1.2222E+04 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -2.500E+01 daN*cm

Piastra tipo 2

Colonna: HEA200 materiale S275 Materiale piastra S275 Tirafondi sollecitati nelle sezioni non filettate Numero di tirafondi di spigolo: 4 Numero di tirafondi di anima: 2 Numero di tirafondi di ala: 0 Tirafondi diametro nominale 20 mm materiale S275 Lunghezza dei tirafondi 330 mm Diametro dei fori sulla piastra 22.0 mm Saldature a completa penetrazione dei profili classe 1 Cordoni di saldatura per gli irrigidimenti superiori lato 10.0 mm Tipo di ancoraggio: aderenza semplice Spessore piastra 2 cm Verifiche di resistenza SLE ($ 7.3.7.1) omesse in quanto garantite da uno spettro SLD sempre minore di quello SLV Verifica dei tirafondi trazione: FtEd = 2018.8 daN < FtRd = 9726.4 daN SLV 27 N 1.2112E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty -5.413E+03 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -1.000E+01 daN*cm Mt -4.000E+00 daN*cm trazione + taglio: (Fvsd/Fvrd)+(Ftsd/(1.4*Ftrd)) = 0.382 < 1 Ftsd = 2018.0 Ftrd = 9726.4 Fvsd = 902.5 Fvrd = 3863.5 SLV 28 N 1.2107E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty -5.415E+03 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -1.000E+01 daN*cm Mt -3.000E+00 daN*cm Verifica di resistenza della piastra taglio: Rapporto = 0.200 < 1 SLV 27 N 1.2112E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty -5.413E+03 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -1.000E+01 daN*cm Mt -4.000E+00 daN*cm flessione: R = 0.075 < 1 SLV 6 N -1.559E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 5.6170E+03 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -1.100E+01 daN*cm Mt -1.800E+01 daN*cm Verifica dell'ancoraggio: aderenza semplice fad.max = 9.74 daN/cmq < fbd = 26.86 daN/cmq SLV 27 N 1.2112E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty -5.413E+03 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -1.000E+01 daN*cm Mt -4.000E+00 daN*cm profondita' d'infissione dei tirafondi sufficiente Verifica della pressione di contatto fra piastra e calcestruzzo: sc.max compressione = 13.13 daN/cmq < fcd = 141.10 daN/cmq SLV 6 N -1.559E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 5.6170E+03 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -1.100E+01 daN*cm Mt -1.800E+01 daN*cm Saldature a completa penetrazione: verifica non necessaria secondo D.M.2008 (saldature di classe I) Verifica di resistenza delle saldature degli irrigidimenti sulla colonna a cordoni d'angolo: Fw.sd = 378.2 daN/cm < Fw.Rd = 1652.2 daN/cm SLV 27 N 1.2112E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty -5.413E+03 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My -1.000E+01 daN*cm Mt -4.000E+00 daN*cm

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Verifica unione trave bordo HEA 160 – colonna HEA 200

Collegamenti: Collegamento 1 Elemento portato: Asta 1025 Elemento portante: Asta 1020 Tipo di attacco: semplice Spessore flangia 1 cm Materiale flangia S275 Bulloni M 16 classe 5.8 Bulloni sollecitati nelle sezioni filettate Saldature a completa penetrazione classe 1 Fattori parziali di sicurezza: gammam0= 1.05 gammam2= 1.25 Legenda dei simboli utilizzati: Asse X asse locale baricentrico dell'asta portata parallelo alle ali del profilo Asse Y asse locale baricentrico dell'asta portata parallelo all'anima del profilo N sforzo normale Tx taglio secondo l'asse X Ty taglio secondo l'asse Y Mx momento flettente attorno all'asse X My momento flettente attorno all'asse Y Mt momento torcente FvEd taglio massimo per i bulloni FvRd resistenza di calcolo di taglio per i bulloni ftEd trazione massima per i bulloni ftRd resistenza di calcolo a trazione per i bulloni FbEd forza massima di progetto a rifollamento FbRd resistenza di calcolo a rifollamento MjEd momento flettente agente NjEd sforzo normale agente MjRd momento resitente del giunto NjRd sforzo normale resitente del giunto fd.rid resistenza di calcolo ridotta per le saldature FwEd forza di progetto per unita di lunghezza della saldatura FwRd resistenza di progetto per unita di lunghezza della saldatura fris resistenza di progetto per unita di lunghezza della saldatura sigma ort tensione agente sulla saldatura ftk resistenza a rottura per trazione della saldatura beta coefficiente di correlazione gammaM2 coefficiente parziale di sicurezza per collegamenti saldati Verifica a taglio + sforzo assiale dei bulloni taglio: FvEd = 111.1 daN < FvRd = 3140.0 daN SLU 51 N 2.3660E+03 daN Tx 5.0000E+00 daN Ty 4.1800E+02 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 1.9200E+02 daN*cm trazione: FtEd = 3178.4 daN < FtRd = 5652.0 daN SLV 26 N 1.0838E+04 daN Tx 8.3000E+01 daN Ty 1.1000E+02 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 2.3000E+01 daN*cm trazione + taglio: (FvEd/FvRd)+(FtEd/(1.4*FtRd)) = 0.413 < 1 FtEd = 3178.4 FtRd = 5652.0 SLV 26 N 1.0838E+04 daN Tx 8.3000E+01 daN Ty 1.1000E+02 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 2.3000E+01 daN*cm Verifiche a rifollamento: rifollamento per il profilo portante: FbEd = 111.1 daN < FbRd = 13760.0 daN

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SLU 51 N 2.3660E+03 daN Tx 5.0000E+00 daN Ty 4.1800E+02 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 1.9200E+02 daN*cm rifollamento per la piastra: FbEd = 111.1 daN < FbRd = 10792.2 daN SLU 51 N 2.3660E+03 daN Tx 5.0000E+00 daN Ty 4.1800E+02 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 1.9200E+02 daN*cm Verifica a punzonamento del bullone Bp,Sd/Bp,Rd = 0.213 < 1 Bp,Sd = 3178.4 Bp,Rd = 14939.7 SLV 26 N 1.0838E+04 daN Tx 8.3000E+01 daN Ty 1.1000E+02 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 2.3000E+01 daN*cm Classificazione del collegamento: cerniera (McRd < 0.25 MplRd) Verifica di resistenza delle saldature Saldature a completa penetrazione: verifica non necessaria secondo D.M.2008

Verifica unione trave bordo IPE 160 – colonna HEA 200

Collegamento 1 Elemento portato: Elemento portante: Collegamento 2 Elemento portato: Asta 386 Elemento portante: Asta 325 Spessore flangia 1 cm Materiale flangia S275 Bulloni M 12 classe 8.8 Bulloni sollecitati nelle sezioni filettate Saldature a completa penetrazione classe 1 Fattori parziali di sicurezza: gammam0= 1.05 gammam2= 1.25 Verifica a taglio + sforzo assiale dei bulloni taglio: FvEd = 6.8 daN < FvRd = 3237.1 daN SLU 51 Collegamento 1 N 7.2700E+02 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 3.9000E+01 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 2.7000E+01 daN*cm trazione: FtEd = 1252.9 daN < FtRd = 4855.7 daN SLV 25 Collegamento 2 N 8.8900E+03 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 3.0000E+01 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -1.700E+01 daN*cm trazione + taglio: (FvEd/FvRd)+(FtEd/(1.4*FtRd)) = 0.186 < 1 FtEd = 1252.9 FtRd = 4855.7 SLV 25 Collegamento 2 N 8.8900E+03 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 3.0000E+01 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -1.700E+01 daN*cm Verifiche a rifollamento: rifollamento per il profilo portante: FbEd = 6.8 daN < FbRd = 6708.0 daN SLU 51 Collegamento 1 N 7.2700E+02 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 3.9000E+01 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 2.7000E+01 daN*cm rifollamento per la piastra: FbEd = 6.8 daN < FbRd = 7938.5 daN SLU 51 Collegamento 1 N 7.2700E+02 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 3.9000E+01 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 2.7000E+01 daN*cm Verifica a punzonamento del bullone Bp,Sd/Bp,Rd = 0.175 < 1 Bp,Sd = 1252.9 Bp,Rd = 7165.1 SLV 25 Collegamento 2 N 8.8900E+03 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 3.0000E+01 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00

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daN*cm Mt -1.700E+01 daN*cm Verifica di resistenza della piastra: taglio: R = 0.144 < 1 VEd = 2395.7 daN VcRd = 16633.2 daN SLV 25 Collegamento 2 N 8.8900E+03 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 3.0000E+01 daN Mx 0.0000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt -1.700E+01 daN*cm flessione: R = 0.530 < 1 MEd = 2914.7 daN*cm McRd = 5500.0 daN*cm SLV 25 Collegamento 2 N 8.8900E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 3.0000E+01 daN Verifica di resistenza delle saldature Saldature a completa penetrazione: verifica non necessaria secondo D.M.2008

Verifica unione colmo reticolare HEA 160 – HEA160

Collegamento 1 Elemento portato: Asta 346 Elemento portante: Asta 347 Spessore flangia 1.5 cm Materiale flangia S275 Bulloni M 16 classe 8.8 Bulloni sollecitati nelle sezioni filettate Saldature a completa penetrazione classe 1 Fattori parziali di sicurezza: gammam0= 1.05 gammam2= 1.25 Verifica a taglio + sforzo assiale dei bulloni taglio: FvEd = 1036.1 daN < FvRd = 6028.8 daN SLU 50 N -2.383E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 1.6090E+03 daN Mx -3.000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 0.0000E+00 daN*cm trazione: FtEd = 6978.4 daN < FtRd = 9043.2 daN SLU 50 N -2.383E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 1.6090E+03 daN Mx -3.000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 0.0000E+00 daN*cm trazione + taglio: (FvEd/FvRd)+(FtEd/(1.4*FtRd)) = 0.723 < 1 FtEd = 6978.4 FtRd = 9043.2 SLU 50 N -2.383E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 1.6090E+03 daN Mx -3.000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 0.0000E+00 daN*cm rifollamento per la piastra: FbEd = 1036.1 daN < FbRd = 16188.2 daN SLU 50 N -2.383E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 1.6090E+03 daN Mx -3.000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 0.0000E+00 daN*cm Verifica a punzonamento del bullone Bp,Sd/Bp,Rd = 0.519 < 1 Bp,Sd = 6978.4 Bp,Rd = 13445.7 SLU 50 N -2.383E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 1.6090E+03 daN Mx -3.000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 0.0000E+00 daN*cm Verifica del giunto(p. 6.2 EN 1993-1-8:2005) MjEd/MjRd + NjEd/NjRd = 0.269 < 1 MjRd =239040.0 daN*cm NjRd = 87422.2 daN SLU 50 N -2.383E+04 daN Tx 0.0000E+00 daN Ty 1.6090E+03 daN Mx -3.000E+00 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 0.0000E+00 daN*cm Resistenza di progetto delle componenti di base: Resistenze delle file di bulloni tese: FtepRd1 (piastra di estremita inflessa) = 18086 daN FtwbRd1 (anima della trave soggetta a trazione) = 35712 daN FtRd1 (resitenza della fila n.1 di bulloni) = 18086 daN (piastra di estremita inflessa)

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FtepRd2 (piastra di estremita inflessa) = 9917 daN FtwbRd2 (anima della trave soggetta a trazione) = 2121 daN FtRd2 (resitenza della fila n.2 di bulloni) = 9917 daN (piastra di estremita inflessa) Classificazione del collegamento: a parziale ripristino di resistenza (McRd < MplRd)

Verifica unione appoggio briglia reticolare HEA 160 – colonna HEA 200

Collegamento 1 Elemento portato: Asta 326 Elemento portante: Asta 356 Materiale flangia S275 Bulloni M 16 classe 5.8 Bulloni sollecitati nelle sezioni filettate Saldature a completa penetrazione classe 1 Fattori parziali di sicurezza: gammam0= 1.05 gammam2= 1.25 Verifica a taglio + sforzo assiale dei bulloni taglio: FvEd = 644.6 daN < FvRd = 3140.0 daN SLU 51 N -1.435E+04 daN Tx 2.6000E+01 daN Ty -4.390E+02 daN Mx 1.6522E+05 daN*cm My -1.000E+00 daN*cm Mt 1.0000E+00 daN*cm trazione: FtEd = 1.8 daN < FtRd = 5652.0 daN SLV 4 N -3.013E+03 daN Tx 9.3500E+02 daN Ty -4.000E+01 daN Mx 3.9274E+04 daN*cm My -3.700E+01 daN*cm Mt 1.2900E+02 daN*cm trazione + taglio: (FvEd/FvRd)+(FtEd/(1.4*FtRd)) = 0.205 < 1 FtEd = 0.0 FtRd = 5652.0 SLU 51 N -1.435E+04 daN Tx 2.6000E+01 daN Ty -4.390E+02 daN Mx 1.6522E+05 daN*cm My -1.000E+00 daN*cm Mt 1.0000E+00 daN*cm Verifiche a rifollamento: rifollamento per il profilo portante: FbEd = 644.6 daN < FbRd = 10927.1 daN SLU 51 N -1.435E+04 daN Tx 2.6000E+01 daN Ty -4.390E+02 daN Mx 1.6522E+05 daN*cm My -1.000E+00 daN*cm Mt 1.0000E+00 daN*cm rifollamento per la piastra: FbEd = 644.6 daN < FbRd = 14164.7 daN SLU 51 N -1.435E+04 daN Tx 2.6000E+01 daN Ty -4.390E+02 daN Mx 1.6522E+05 daN*cm My -1.000E+00 daN*cm Mt 1.0000E+00 daN*cm Verifica a punzonamento del bullone Bp,Sd/Bp,Rd = 0.000 < 1 Bp,Sd = 1.8 Bp,Rd = 13445.7 SLV 4 N -3.013E+03 daN Tx 9.3500E+02 daN Ty -4.000E+01 daN Mx 3.9274E+04 daN*cm My -3.700E+01 daN*cm Mt 1.2900E+02 daN*cm Verifica del giunto(p. 6.2 EN 1993-1-8:2005) MjEd/MjRd + NjEd/NjRd = 0.758 < 1 MjRd =407833.9 daN*cm NjRd = 39743.9 daN SLU 50 N -1.436E+04 daN Tx 7.0000E+00 daN Ty 3.3100E+02 daN Mx 1.6524E+05 daN*cm My 0.0000E+00 daN*cm Mt 0.0000E+00 daN*cm Resistenza di progetto delle componenti di base: VwRd (pannello d'anima della trave sollecitato a taglio) = 19872 daN FcwcRd (anima della trave soggetta a compressione trasversale) = 18268 daN FcfbRd (flangia ed anima della colonna soggette a compressione) = 57611 daN Resistenze delle file di bulloni tese: FtwcRd1 (anima della trave soggetta a trazione trasversale) = 16568 daN FtfcRd1 (flangia della trave soggetta a flessione trasversale) = 10079 daN FtepRd1 (piastra di estremita inflessa) = 11304 daN FtwbRd1 (anima della colonna soggetta a trazione) = 30217 daN FtRd1 (resitenza della fila n.1 di bulloni) = 10079 daN (flangia della trave soggetta a flessione trasversale)

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FtwcRd2 (anima della trave soggetta a trazione trasversale) = 16568 daN FtfcRd2 (flangia della trave soggetta a flessione trasversale) = 10058 daN FtepRd2 (piastra di estremita inflessa) = 11304 daN FtwbRd2 (anima della colonna soggetta a trazione) = 33262 daN FtRd2 (resitenza della fila n.2 di bulloni) = 8189 daN (FcwcRd - Ftrd(somma delle resistenze delle file precedenti)) FtwcRd3 (anima della trave soggetta a trazione trasversale) = 5874 daN FtfcRd3 (flangia della trave soggetta a flessione trasversale) = 9042 daN FtepRd3 (piastra di estremita inflessa) = 11304 daN FtwbRd3 (anima della colonna soggetta a trazione) = 8685 daN FtRd3 (resitenza della fila n.3 di bulloni) = 0 daN (FcwcRd - Ftrd(somma delle resistenze delle file precedenti)) Classificazione del collegamento: a parziale ripristino di resistenza (McRd < MplRd) Saldature a completa penetrazione: verifica non necessaria secondo D.M.2008

Verifica unione montante 70x7 – diagonale 70x7 – catena reticolare 100x10

classe bulloni 8.8 bulloni sollecitati nelle sezioni filettate piastra S275 spessore 10 mm Aste: asta 1: Trave in acciaio a Z 8.34[m] fili 10-11 asta 2: Trave in acciaio (3.8; -1.17; 9.39) (3.8; 0.249; 8.34) [m] asta 3: Trave in acciaio (3.8; 0.249; 9.74) (3.8; 0.249; 8.34) [m] asta 4: Trave in acciaio (3.8; 1.668; 9.39) (3.8; 0.249; 8.34) [m] asta 5: Trave in acciaio a Z 8.34[m] filo 11 (3.8; 5.925) [m] Collegamenti: asta n. 1 prof. L100*10 S275 acc 1 dist 10 mm Verifiche di resistenza SLE ($ 7.3.7.1) omesse in quanto garantite da uno spettro SLD sempre minore di quello SLV Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 28 mm interasse 45 mm nbull 4 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 3999.2 daN < FvRd = 4416.0 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN rifollamento sull'asta: FbEd = 3999.2 daN < FbRd = 7491.6 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 41.1 daN < Veffrd = 32993.0 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN rifollamento sulla piastra: FbEd = 7998.4 daN < FbRd = 9030.0 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 82.2 daN < VeffRd = 25337.9 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.003 < 1 VEd = 82.2 daN VcRd = 30242.2 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.280 < 1 MEd = 1340.5 daN*cm MnRd = 240945.7 daN*cm NEd = 27536.5 daN Nrd = 100352.2 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN trazione: R = 0.274 < 1 NEd = 27536.5 daN NuRd = 100352.2 daN

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SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.004 < 1 VEd = 82.2 daN VcRd = 18330.9 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.885 < 1 MEd = 1340.5 daN*cm MnRd = 73885.4 daN*cm NEd = 27536.5 daN Nrd = 31750.1 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN trazione: R = 0.867 < 1 NEd = 27536.5 daN NuRd = 31750.1 daN SLU 50 N 2.7537E+04 daN Mx -2.447E-05 Ty -8.224E+01 daN Verifiche secondo capitolo 7.5.3 Parti tese delle zone dissipative (7.5.3.2):Trazione presente Ares/A = 0.9217 > 1.1 * (gammaM2/gammaM0)* fyk/ftk = 0.7035 asta n. 2 prof. L70x7 S275 acc 1 dist 10 mm Verifiche di resistenza SLE ($ 7.3.7.1) omesse in quanto garantite da uno spettro SLD sempre minore di quello SLV Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 28 mm interasse 45 mm nbull 2 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 2346.3 daN < FvRd = 4416.0 daN SLU 50 N -7.291E+03 daN Mx -4.661E-12 Ty -1.406E+01 daN rifollamento sull'asta: FbEd = 2346.3 daN < FbRd = 5244.1 daN SLU 50 N -7.291E+03 daN Mx -4.661E-12 Ty -1.406E+01 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 7.1 daN < Veffrd = 12695.7 daN SLU 38 N -5.635E+03 daN Mx -2.956E-12 Ty -1.413E+01 daN rifollamento sulla piastra: FbEd = 4692.7 daN < FbRd = 7043.1 daN SLU 50 N -7.291E+03 daN Mx -4.661E-12 Ty -1.406E+01 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 14.1 daN < VeffRd = 11244.1 daN SLU 38 N -5.635E+03 daN Mx -2.956E-12 Ty -1.413E+01 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.001 < 1 VEd = 14.1 daN VcRd = 14818.7 daN SLU 38 N -5.635E+03 daN Mx -2.956E-12 Ty -1.413E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.151 < 1 MEd = 102.7 daN*cm MnRd = 37966.7 daN*cm NEd = -7290.5 daN Nrd = 49232.6 daN SLU 50 N -7.291E+03 daN Mx -4.661E-12 Ty -1.406E+01 daN compressione: R = 0.148 < 1 NEd = -7290.5 daN NcRd = 49232.6 daN SLU 50 N -7.291E+03 daN Mx -4.661E-12 Ty -1.406E+01 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.002 < 1 VEd = 14.1 daN VcRd = 7857.1 daN SLU 38 N -5.635E+03 daN Mx -2.956E-12 Ty -1.413E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.547 < 1 MEd = 102.7 daN*cm MnRd = 8945.1 daN*cm NEd = -7290.5 daN Nrd = 13609.0 daN SLU 50 N -7.291E+03 daN Mx -4.661E-12 Ty -1.406E+01 daN compressione: R = 0.536 < 1 NEd = -7290.5 daN NcRd = 13609.0 daN SLU 50 N -7.291E+03 daN Mx -4.661E-12 Ty -1.406E+01 daN Verifiche secondo capitolo 7.5.3 Parti tese delle zone dissipative (7.5.3.2):Trazione non presente

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asta n. 3 prof. L70x7 S275 acc 1 dist 10 mm Verifiche di resistenza SLE ($ 7.3.7.1) omesse in quanto garantite da uno spettro SLD sempre minore di quello SLV Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 28 mm interasse 45 mm nbull 2 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 2849.9 daN < FvRd = 4416.0 daN SLU 50 N 8.8448E+03 daN Mx 1.1937E-12 Ty 1.4394E-01 daN rifollamento sull'asta: FbEd = 2849.9 daN < FbRd = 5244.1 daN SLU 50 N 8.8448E+03 daN Mx 1.1937E-12 Ty 1.4394E-01 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 0.3 daN < Veffrd = 12695.7 daN SLV 27 N 1.8448E+03 daN Mx 1.3529E-11 Ty 5.2383E-01 daN rifollamento sulla piastra: FbEd = 5699.8 daN < FbRd = 7224.0 daN SLU 50 N 8.8448E+03 daN Mx 1.1937E-12 Ty 1.4394E-01 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 0.5 daN < VeffRd = 11462.6 daN SLV 27 N 1.8448E+03 daN Mx 1.3529E-11 Ty 5.2383E-01 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.000 < 1 VEd = -.5 daN VcRd = 14818.7 daN SLV 27 N 1.8448E+03 daN Mx 1.3529E-11 Ty 5.2383E-01 daN trazione: R = 0.180 < 1 NEd = 8844.8 daN NuRd = 49232.6 daN SLU 50 N 8.8448E+03 daN Mx 1.1937E-12 Ty 1.4394E-01 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.000 < 1 VEd = -.5 daN VcRd = 7857.1 daN SLV 27 N 1.8448E+03 daN Mx 1.3529E-11 Ty 5.2383E-01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.600 < 1 MEd = -2.3 daN*cm MnRd = 8945.1 daN*cm NEd = 6865.7 daN Nrd = 11443.3 daN SLU 38 N 6.8657E+03 daN Mx 3.6380E-12 Ty 3.1251E-01 daN trazione: R = 0.773 < 1 NEd = 8844.8 daN NuRd = 11443.3 daN SLU 50 N 8.8448E+03 daN Mx 1.1937E-12 Ty 1.4394E-01 daN Verifiche secondo capitolo 7.5.3 Parti tese delle zone dissipative (7.5.3.2):Trazione presente Ares/A = 0.8883 > 1.1 * (gammaM2/gammaM0)* fyk/ftk = 0.7035 asta n. 4 prof. L70x7 S275 acc 1 dist 10 mm Verifiche di resistenza SLE ($ 7.3.7.1) omesse in quanto garantite da uno spettro SLD sempre minore di quello SLV Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 28 mm interasse 45 mm nbull 2 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 2341.5 daN < FvRd = 4416.0 daN SLU 51 N -7.275E+03 daN Mx 7.5033E-12 Ty 1.3824E+01 daN rifollamento sull'asta: FbEd = 2341.5 daN < FbRd = 5244.1 daN SLU 51 N -7.275E+03 daN Mx 7.5033E-12 Ty 1.3824E+01 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 6.9 daN < Veffrd = 12695.7 daN SLU 50 N -7.264E+03 daN Mx 7.0486E-12 Ty 1.3833E+01 daN rifollamento sulla piastra:

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FbEd = 4683.0 daN < FbRd = 7043.1 daN SLU 51 N -7.275E+03 daN Mx 7.5033E-12 Ty 1.3824E+01 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 13.8 daN < VeffRd = 11244.1 daN SLU 50 N -7.264E+03 daN Mx 7.0486E-12 Ty 1.3833E+01 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.001 < 1 VEd = -13.8 daN VcRd = 14818.7 daN SLU 50 N -7.264E+03 daN Mx 7.0486E-12 Ty 1.3833E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.150 < 1 MEd = -100.9 daN*cm MnRd = 37966.7 daN*cm NEd = -7275.3 daN Nrd = 49232.6 daN SLU 51 N -7.275E+03 daN Mx 7.5033E-12 Ty 1.3824E+01 daN compressione: R = 0.148 < 1 NEd = -7275.3 daN NcRd = 49232.6 daN SLU 51 N -7.275E+03 daN Mx 7.5033E-12 Ty 1.3824E+01 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.002 < 1 VEd = -13.8 daN VcRd = 7857.1 daN SLU 50 N -7.264E+03 daN Mx 7.0486E-12 Ty 1.3833E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.546 < 1 MEd = -100.9 daN*cm MnRd = 8945.1 daN*cm NEd = -7275.3 daN Nrd = 13609.0 daN SLU 51 N -7.275E+03 daN Mx 7.5033E-12 Ty 1.3824E+01 daN compressione: R = 0.535 < 1 NEd = -7275.3 daN NcRd = 13609.0 daN SLU 51 N -7.275E+03 daN Mx 7.5033E-12 Ty 1.3824E+01 daN Verifiche secondo capitolo 7.5.3 Parti tese delle zone dissipative (7.5.3.2):Trazione non presente asta n. 5 prof. L100*10 S275 acc 1 dist 10 mm Verifiche di resistenza SLE ($ 7.3.7.1) omesse in quanto garantite da uno spettro SLD sempre minore di quello SLV Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 28 mm interasse 45 mm nbull 4 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 3996.3 daN < FvRd = 4416.0 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN rifollamento sull'asta: FbEd = 3996.3 daN < FbRd = 7491.6 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 41.5 daN < Veffrd = 32993.0 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN rifollamento sulla piastra: FbEd = 7992.5 daN < FbRd = 9030.0 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 83.0 daN < VeffRd = 25337.9 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.003 < 1 VEd = -83.0 daN VcRd = 30242.2 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.280 < 1 MEd = -1352.9 daN*cm MnRd = 240945.7 daN*cm NEd = 27515.1 daN Nrd = 100352.2 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN trazione: R = 0.274 < 1 NEd = 27515.1 daN NuRd = 100352.2 daN

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SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.005 < 1 VEd = -83.0 daN VcRd = 18330.9 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.885 < 1 MEd = -1352.9 daN*cm MnRd = 73885.4 daN*cm NEd = 27515.1 daN Nrd = 31750.1 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN trazione: R = 0.867 < 1 NEd = 27515.1 daN NuRd = 31750.1 daN SLU 50 N 2.7515E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty 8.2998E+01 daN Verifiche secondo capitolo 7.5.3 Parti tese delle zone dissipative (7.5.3.2):Trazione presente Ares/A = 0.9217 > 1.1 * (gammaM2/gammaM0)* fyk/ftk = 0.7035

Verifica unione catena reticolare 100x10 – colonna HEA200

Nodo reticolare attacco valori in daN, cm bulloni dimensionati per gli sforzi effettivi nelle aste classe bulloni 8.8 bulloni sollecitati nelle sezioni filettate piastra S275 spessore 10 mm Aste: asta 1: Colonna in acciaio asta 2: Trave in acciaio Collegamenti: asta n. 1 prof. HEA200 S275 Collegamento saldato Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.317 < 1 VEd =-14363.5 daN VcRd = 45363.2 daN SLU 50 N -1.436E+04 daN Mx -1.652E+05 Ty -3.305E+02 daN flessione: R = 0.036 < 1 MEd = -20988.2 daN*cm McRd = 589285.8 daN*cm SLU 27 N -1.143E+03 daN Mx -1.013E+04 Ty -2.002E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.517 < 1 MEd = -301515.9 daN*cm MnRd = 589285.8 daN*cm NEd = -439.1 daN Nrd = 78571.4 daN SLU 51 N -1.435E+04 daN Mx -1.652E+05 Ty 4.3909E+02 daN compressione: R = 0.016 < 1 NEd = -1267.4 daN NcRd = 78571.4 daN SLU 4 N -8.503E+02 daN Mx -7.756E+03 Ty 1.2674E+03 daN trazione: R = 0.004 < 1 NEd = 330.6 daN NuRd = 78571.4 daN SLU 52 N -1.432E+04 daN Mx -1.652E+05 Ty -3.306E+02 daN Verifica di resistenza delle saldature FwEd = 1056.1 daN/cm < FwRd = 1652.2 daN/cm SLU 51 N -1.435E+04 daN Mx -1.652E+05 Ty 4.3909E+02 daN asta n. 2 prof. L100*10 S275 acc 1 dist 10 mm Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 30 mm interasse 60 mm nbull 4 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 3692.2 daN < FvRd = 4416.0 daN

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SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN rifollamento sull'asta: FbEd = 3692.2 daN < FbRd = 8026.7 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 193.0 daN < Veffrd = 41256.5 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN rifollamento sulla piastra: FbEd = 7384.4 daN < FbRd = 10702.2 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 386.0 daN < VeffRd = 41464.4 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.013 < 1 VEd = 386.0 daN VcRd = 30242.2 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN flessione e sforzo normale: R = 0.646 < 1 MEd = -73459.3 daN*cm MnRd = 240945.7 daN*cm NEd = 34251.1 daN Nrd = 100352.2 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN trazione: R = 0.341 < 1 NEd = 34251.1 daN NuRd = 100352.2 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.016 < 1 VEd = 386.0 daN VcRd = 24473.8 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN flessione e sforzo normale: R = 0.882 < 1 MEd = 10421.4 daN*cm MnRd = 141202.5 daN*cm NEd = 34251.1 daN Nrd = 42389.8 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN trazione: R = 0.808 < 1 NEd = 34251.1 daN NuRd = 42389.8 daN SLU 50 N 3.4251E+04 daN Mx 0.0000E+00 Ty -3.860E+02 daN Verifiche secondo capitolo 7.5.3 Parti tese delle zone dissipative (7.5.3.2):Trazione presente Ares/A = 0.9217 > 1.1 * (gammaM2/gammaM0)* fyk/ftk = 0.7035

Verifica unione controvento verticale L 100x10 – colonna HEA200

valori in daN, cm bulloni dimensionati per gli sforzi effettivi nelle aste classe bulloni 8.8 bulloni sollecitati nelle sezioni filettate piastra S275 spessore 10 mm Aste: asta 1: Trave in acciaio asta 2: Colonna in acciaio Collegamenti: asta n. 1 prof. L100*10 S275_Co Collegamento bullonato dbull 16 mm pinza 35 mm interasse 50 mm nbull 4 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 5147.2 daN < FvRd = 6028.8 daN SLV 10 N -1.826E+04 daN Mx -3.145E-12 Ty -2.776E+01 daN

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rifollamento sull'asta: FbEd = 5147.2 daN < FbRd = 9443.1 daN SLV 10 N -1.826E+04 daN Mx -3.145E-12 Ty -2.776E+01 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 36.4 daN < Veffrd = 27861.3 daN SLU 35 N 3.6229E+03 daN Mx -4.654E-12 Ty -3.642E+01 daN rifollamento sulla piastra: FbEd = 5147.2 daN < FbRd = 10050.2 daN SLV 10 N -1.826E+04 daN Mx -3.145E-12 Ty -2.776E+01 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 36.4 daN < VeffRd = 29471.6 daN SLU 35 N 3.6229E+03 daN Mx -4.654E-12 Ty -3.642E+01 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.002 < 1 VEd = 36.4 daN VcRd = 15121.1 daN SLU 35 N 3.6229E+03 daN Mx -4.654E-12 Ty -3.642E+01 daN flessione: R = 0.006 < 1 MEd = 705.2 daN*cm McRd = 118791.4 daN*cm SLU 27 N -1.492E+01 daN Mx -4.740E-12 Ty -3.636E+01 daN compressione: R = 0.364 < 1 NEd = -18264.0 daN NcRd = 50176.1 daN SLV 10 N -1.826E+04 daN Mx -3.145E-12 Ty -2.776E+01 daN trazione: R = 0.562 < 1 NEd = 18055.5 daN NuRd = 32147.6 daN SLV 23 N 1.8056E+04 daN Mx -4.012E-12 Ty -2.819E+01 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.002 < 1 VEd = 36.4 daN VcRd = 19370.5 daN SLU 35 N 3.6229E+03 daN Mx -4.654E-12 Ty -3.642E+01 daN flessione: R = 0.008 < 1 MEd = 672.8 daN*cm McRd = 80822.3 daN*cm SLU 32 N -1.252E+01 daN Mx -4.722E-12 Ty -3.637E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.551 < 1 MEd = 513.5 daN*cm MnRd = 80822.3 daN*cm NEd = -18264.0 daN Nrd = 33550.7 daN SLV 10 N -1.826E+04 daN Mx -3.145E-12 Ty -2.776E+01 daN compressione: R = 0.544 < 1 NEd = -18264.0 daN NcRd = 33550.7 daN SLV 10 N -1.826E+04 daN Mx -3.145E-12 Ty -2.776E+01 daN trazione: R = 0.538 < 1 NEd = 18055.5 daN NuRd = 33550.7 daN SLV 23 N 1.8056E+04 daN Mx -4.012E-12 Ty -2.819E+01 daN Verifica di resistenza delle saldature del fazzoletto FwEd = 527.6 daN/cm < FwRd = 826.1 daN/cm SLV 10 N -1.826E+04 daN Mx -3.145E-12 Ty -2.776E+01 daN

Verifica unione controvento verticale L 80x8 – colonna HEA200

bulloni dimensionati per gli sforzi effettivi nelle aste classe bulloni 8.8 bulloni sollecitati nelle sezioni filettate piastra S275 spessore 10 mm Aste: asta 1: Trave in acciaio asta 2: Colonna in acciaio Collegamenti:

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asta n. 1 prof. L80x8 S275_Co Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 30 mm interasse 60 mm nbull 4 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio: FvEd = 3069.4 daN < FvRd = 4416.0 daN SLV 31 N -1.174E+04 daN Mx 5.4570E-12 Ty -1.773E+01 daN rifollamento sull'asta: FbEd = 3069.4 daN < FbRd = 6421.3 daN SLV 31 N -1.174E+04 daN Mx 5.4570E-12 Ty -1.773E+01 daN block tearing sull'asta(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 23.8 daN < Veffrd = 30442.2 daN SLU 50 N -1.934E+03 daN Mx 7.1623E-12 Ty -2.383E+01 daN rifollamento sulla piastra: FbEd = 3069.4 daN < FbRd = 11237.3 daN SLV 31 N -1.174E+04 daN Mx 5.4570E-12 Ty -1.773E+01 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 23.8 daN < VeffRd = 34370.8 daN SLU 50 N -1.934E+03 daN Mx 7.1623E-12 Ty -2.383E+01 daN Verifica di resistenza del profilo taglio: R = 0.002 < 1 VEd = 23.8 daN VcRd = 9677.5 daN SLU 50 N -1.934E+03 daN Mx 7.1623E-12 Ty -2.383E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.462 < 1 MEd = 396.4 daN*cm MnRd = 61014.0 daN*cm NEd = 10730.6 daN Nrd = 23565.2 daN SLV 2 N 1.0731E+04 daN Mx 5.5707E-12 Ty -1.887E+01 daN compressione: R = 0.366 < 1 NEd = -11741.5 daN NcRd = 32080.6 daN SLV 31 N -1.174E+04 daN Mx 5.4570E-12 Ty -1.773E+01 daN trazione: R = 0.455 < 1 NEd = 10730.6 daN NuRd = 23565.2 daN SLV 2 N 1.0731E+04 daN Mx 5.5707E-12 Ty -1.887E+01 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.001 < 1 VEd = 23.8 daN VcRd = 22176.7 daN SLU 50 N -1.934E+03 daN Mx 7.1623E-12 Ty -2.383E+01 daN flessione e sforzo normale: R = 0.309 < 1 MEd = 372.3 daN*cm MnRd = 113500.0 daN*cm NEd = -11741.5 daN Nrd = 38411.2 daN SLV 31 N -1.174E+04 daN Mx 5.4570E-12 Ty -1.773E+01 daN compressione: R = 0.306 < 1 NEd = -11741.5 daN NcRd = 38411.2 daN SLV 31 N -1.174E+04 daN Mx 5.4570E-12 Ty -1.773E+01 daN trazione: R = 0.279 < 1 NEd = 10730.6 daN NuRd = 38411.2 daN SLV 2 N 1.0731E+04 daN Mx 5.5707E-12 Ty -1.887E+01 daN Verifica di resistenza delle saldature del fazzoletto FwEd = 320.1 daN/cm < FwRd = 826.1 daN/cm SLV 31 N -1.174E+04 daN Mx 5.4570E-12 Ty -1.773E+01 daN

Verifica unione controvento orizzontale φ20 – HEA 160

valori in daN, cm bulloni dimensionati per gli sforzi effettivi nelle aste classe bulloni 8.8 bulloni sollecitati nelle sezioni filettate piastra S275 spessore 10 mm

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asta n. 1 prof. TONDO 20 S275_Co Collegamento bullonato dbull 14 mm pinza 30 mm interasse 42 mm nbull 1 Verifica a taglio, rifollamento e block tearing per la bullonatura taglio (2 sezioni resistenti): FvEd = 1314.9 daN < FvRd = 4416.0 daN SLV 32 N -2.630E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 1.0890E+00 daN Verifiche a rifollamento e di resistenza della forchetta: non effettuate rifollamento sulla piastra: FbEd = 2629.8 daN < FbRd = 7491.6 daN SLV 32 N -2.630E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 1.0890E+00 daN block tearing sulla piastra(p. 3.10.2 EN 1993-1-8:2005): VEd = 1.6 daN < VeffRd = 6625.8 daN SLU 51 N -1.047E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 1.5642E+00 daN Verifica di resistenza della piastra taglio: R = 0.000 < 1 VEd = -1.6 daN VcRd = 12329.2 daN SLU 51 N -1.047E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 1.5642E+00 daN compressione: R = 0.123 < 1 NEd = -2629.8 daN NcRd = 21354.8 daN SLV 32 N -2.630E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 1.0890E+00 daN trazione: R = 0.109 < 1 NEd = 2235.1 daN NuRd = 20599.7 daN SLV 1 N 2.2351E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 1.2000E+00 daN Verifica di resistenza delle saldature del fazzoletto FwEd = 186.6 daN/cm < FwRd = 826.1 daN/cm SLV 32 N -2.630E+03 daN Mx 0.0000E+00 Ty 1.0890E+00 daN

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3 RELAZIONE SUI MATERIALI

I materiali impiegati nella realizzazione dell’opera sono:

ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA: si dovranno utilizzare acciai conformi alle norme armonizzate della serie UNIEN 10025-2 e comunque secondo le modalità riportate nel § 11.3 delle NTC 08.

Acciaio S275 o superiore

Classe di esecuzione EXC3 (secondo la UNI EN 1090)

Bulloni classe 8,8. Classe 8.8 - fy,b = 6490 [daN/cm2] ft, b = 8000 [daN/cm2]

Barre filettate Barre filettate classe 8.8 in acciaio zincato passivato

Ancorante chimico: Resna epossidica tipo Fischer FIS EM cat. di prestazione sismica C1 e C2

LEGANTE IDRAULICO: cemento tipo 425 conforme alla UNI EN 197, e comunque con dosaggio minimo di cemento superiore a 300daN/mc

AGGREGATI: conforme alla UNI EN 12620 o UNI EN 13055-1

ACQUA DI IMPASTO: conforme alla norma UNI EN 1008: 2003, e comunque con rapporto max a/c 0,60

INERTI NATURALI: costituiti da elementi non gelivi e non friabili, privi di sostanze organiche, limose o argillose, rispondenti ai requisiti di cui alle norme UNI 8520-1:2005 e UNI 8520-2:2005

ADDITIVI: conformi alla Norma europea armonizzata UNI EN 934-2

CONGLOMERATO CEMENTIZIO PER STRUTTURE GETTATE IN OPERA

Classe di resistenza: C fCK / RCK = 25/30

C fCK / RCK = 12/15 (per sottofondazioni)

Classe di esposizione ambientale: XC1 (strutture in elevazione protette dal contatto diretto verso

l'ambiente esterno)

XC2 (strutture di fondazione)

Classe di consistenza S4 (UNI 206-1.)

Dimensione massima aggregato d = 20 mm

Rapporto acqua/cemento massimo 0.60

Contenuto di cemento minimo 300 kg/m3

Resistenza cubica caratteristica Rck ≥ 30N/mm2

Modulo elastico: Ec = 31200N/mm2

Copriferro nominale conforme alla norma UNI 11104 e UNI EN 206.

per XC1: Cnom = 35 mm

per XC2: Cnom = 50 mm

Controllo di accettazione Tipo A

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La stagionatura deve avvenire in condizioni di adeguata umidità per min. 7 gg. e scasseratura a 15 gg.

Tutte le caratteristiche sopra indicate devono essere riportate nella bolla di consegna. E' vietata qualunque

riaggiunta d'acqua in cantiere e prima di ogni getto sarà avvisata la Direzione dei Lavori.

ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO: non ossidato, non corroso, senza difetti superficiali, di sezione integra, senza sostanze superficiali che possano ridurre l'aderenza al conglomerato controllato in stabilimento, saldabile, rispondente alle seguenti caratteristiche secondo quanto indicato al § 11.3.2.3 delle NTC/2008.

- Barre ad aderenza migliorata

Tipo: B450C Modulo elastico: Es = 206000N/mm2 Tensione di snervamento: fyk = 450N/mm2 Tensione di rottura fuk = 540N/mm2 Tensione di rottura fuk = 540N/mm2

Il Direttore dei Lavori prima della messa in opera, è tenuto a verificare quanto sopra indicato ed a rifiutare le eventuali forniture non conformi, ferme restando le responsabilità del produttore.

SALDATURE

La saldatura degli acciai dovrà avvenire con uno dei procedimenti all’arco elettrico codificati secondo la norma UNI EN ISO 4063:2001. Nell’esecuzione delle saldature dovranno inoltre essere rispettate le norme UNI EN 1011:2005 parti 1 e 2 per gli acciai ferritici e della parte 3 per gli acciai inossidabili. Per la preparazione dei lembi si applicherà, salvo casi particolari, la norma UNI EN ISO 9692-1:2005. Per le modalità di esecuzione dei controlli ed i livelli di accettabilità si potrà fare utile riferimento alle prescrizioni della norma UNI EN 12062:2004.

MURATURA PER I TAMPONAMENTI

Blocchi di termolaterizio semipieni (percentuale di foratura φ < 45%) SERIE POROTON® P800 di dimensioni P. 30 - H. 19 - l.25 [cm].

Peso specifico apparente del blocco compreso tra 800 e 860 daN/m³.

Resistenza caratteristica fbk dei blocchi in direzione dei carichi verticali > 8 MPa.

Resistenza caratteristica f’bk dei blocchi in direzione ortogonale ai carichi verticali e nel piano del muro > 1,5 MPa.

Malta cementizia a prestazione garantita tipo M10 (resistenza media a compressione fm > 10 N/mm²) per allettamento, giunti verticali e riempimento fori ospitanti le barre d’armatura.

Resistenza a compressione della muratura fk= 5.00 N/mm²

Resistenza caratteristica a taglio muratura τk = 0.20 N/mm²

Resistenza caratteristica a scorrimento nei giunti τgk = 0.20 N/mm²

Modulo di elasticità normale secante E= 1000fk = 5000 N/mm²;

Modulo di elasticità tangenziale secante G= 0,4E = 2000 N/mm².

Classe di esecuzione 2

Muratura con elementi resistenti di categoria I, malta a composizione prescritta

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Coefficiente parziale di sicurezza sulla muratura γm = 2.7

3.1 PROVE SUI MATERIALI E CONTROLLO DI ACCETTAZIONE

In ottemperanza al D.M. 14/01/2008 vanno eseguiti i seguenti controlli:

- effettuare prelievi su un quantitativo di miscela omogenea non maggiore di 300 mc;

- effettuare 3 prelievi, ciascuno su un massimo di 100 mc di miscela omogenea;

- effettuare comunque un prelievo per ogni giorno di getto (ad eccezione delle costruzioni con meno di 100 mc di miscela omogenea);

- i controlli sugli acciai sono effettuati secondo le modalità indicate al punto 11.3 del D.M. 14 gennaio 2008;

- i controlli di accettazione sugli acciai da carpenteria, secondo quanto indicato al punto 11.3.4.11.3, devono essere eseguiti effettuando un prelievo di almeno 3 saggi per ogni lotto di spedizione;

- i controlli di accettazione sugli acciai per cemento armato, secondo quanto indicato al punto 11.3.2.10.4, richiedono 3 spezzoni di acciaio per ogni diametro (3Ø16) e per ogni partita di provenienza;

- tutti i lotti di spedizione di acciaio devono essere accompagnati dall'attestato di qualificazione del produttore rilasciato dal Servizio tecnico centrale;

- per l'accertamento delle proprietà meccaniche vale quanto indicato nelle UNI EN ISO 15630-1 e UNI EN ISO 15630-2;

per le modalità di esecuzione dei controlli ed i livelli di accettabilità delle saldature si potrà fare utile riferimento alle prescrizioni della norma UNI EN 12062:2004.

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4 RELAZIONE GEOTECNCA

4.1 INQUADRAMENTO GEOLOGICO

La zona in esame è ubicata nella periferia Sud dell’abitato di Toano, immediatamente a valle della strada comunale via Mone Cusna che corre parallela alla provinciale, ad una quota compresa tra 815 e 825 m s.l.m.

L’area indagata ricade all’interno dell’appennino medio-basso settentrionale, costituito da unità tettoniche dominate da litologie argilloso-marnose che muta poi in formazioni calcareo-dolomitiche nelle zone centrali e meridionali.

Il litotipo presente è caratterizzato da fenomeni di sblocchettatura, il punto di partenza di azioni di disfacimento tramite gelività: le acque che si insinuano nelle fessure del flisch risultano soggette a variazioni di stato fisico quando la temperatura si abbassa oltre lo zero centigrado. Un aumento di volume nella fase solida crea delle tensioni interne in grado di scompaginare interi versanti. Infine l’azione lubrificante delle acque in particolare negli orizzonti argillosi può favorire lo scorrimento di masse enormi.

L’assetto degli strati è di enorme importanza per la determinazione del grado di stabilità del versante. Nella zona esaminata, da quanto si evince nella relazione geologica, redatta all’epoca della costruzione del centro natatorio dal geologo Dott. Emilio Schenetti, gli strati hanno disposizione a reggipoggio (direzione E-W, immersione Nord), quindi si legge “la stabilità può considerarsi sufficiente”.

Le perimetrazioni della Carta Inventario del Dissesto (PAI-PTCP) e degli abitati da consolidare e trasferire (L445/1908),

allegato P6 – sez. 235030 contenuta del PTCP 2010 della provincia di Reggio Emilia, individuano l’area edificata ricadente all’interno di un importante processo gravitativo, attualmente classificato in stato di quiescenza.

La carta del dissesto dell’inventario delle frane dell’Emilia Romagna indica che l’area è situata in un contesto di depositi di versante.

L’area non è soggetta a vincolo idrogeologico.

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Carta del dissesto – PTCP 2010 – allegato P6 - sezione 235030

Nonostante la cartografia del dissesto sopra riportata e la carta geologica indicano che l’area in oggetto sia in un contesto di deposito di frana quiescente, non sono presenti segni di dissesto nel terreno e segni di cedimenti nelle strutture esistenti.

4.2 INDAGINI GEOLOGICHE

Nello studio iniziale dell’epoca (Marzo 1986) per la caratterizzazione meccanica del sottosuolo sono state eseguite quattro prove penetrometriche dinamiche pesanti, integrate successivamente (Giugno 1986) da prove in laboratorio condotte su campioni rimaneggiati estratti da tre sondaggi differenti e a diverse profondità.

Le indagini sono state eseguite nell’allora piano campagna, in adiacenza alla strada comunale a circa 5 metri dal piano di fondazione.

Si riporta di seguito un riassunto dei parametri così derivati, un utile strumento in fase di progetto definitivo per poter dare una valutazione sull’adeguatezza delle fondazioni a sopportare i nuovi carichi imposti, in virtù anche dell’entrata in vigore delle NTC08, le quali hanno profondamente modificato le modalità di verifica rispetto alla normativa vigente all’epoca di realizzazione dell’impianto esistente.

Profondità da p.c. (m)

Prova penetrometrica N°

1 2 3 4

0.5 0.7 0 0 0

1.0 0.7 1.5 0.7 0.7

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1.5 0.7 1.4 0.7 1.4

2.0 1.4 2.8 1.4 3.5

2.5 1.2 1.9 2.5 3.8

3.0 1.9 2.5 3.2 3.8

3.5 3.0 2.4 4.8 3.6

4.0 3.0 - - -

Tabella riassuntiva delle capacità portanti in kg/cm2 registrati nei sondaggi penetrometrici

Sondaggio Profondità

da p.c. (m)

Umidità

naturale

(% in

peso)

Densità

(kg/m3)

Coesione

drenata

(kg/cm2)

Angolo

di

attrito

(°)

S1 0.70 / 2.70

30.429 1845 - -

S1 2.70 / 3.50

28.571 1933 - -

S2 2.20 / 2.40

20.935 2077 - -

S3 0.00 / 1.70

28.406 1971 0.172 18

S3 1.70 / 3.10

18.638 2033 - -

Principali risultati delle prove di laboratorio condotte sui campioni rimaneggiati prelevati in sito

Si riportano di seguito le principali considerazioni emerse dallo studio dell’epoca:

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Per la caratterizzazione e la modellazione del volume significativo di terreno interessato, finalizzata alla determinazione dei parametri geotecnici/geofisici e per la valutazione della fattibilità dell’intervento, è stato appositamente eseguito nel mese di Maggio 2017 uno studio geologico dal Geologo Dott. Paolo Calicetti.

In particolare sono state eseguite:

- N° 3 prove penetrometriche dinamiche DPSH con un penetrometro cingolato Pagani TG-63 100KN;

- N°1 prova sismica ad onde di superfice tipo MASW;

- N° 1 prova sismica HVSR per determinare la frequenza fondamentale del terreno;

- N° 1 carotaggio S1 a rotazione continua: -13 m di profondità;

- N° 1 campione di terreno prelevato a quota -7,60 m per prova di taglio diretto e modulo edometrico;

- N° 1 prova SPT eseguita in foro alla quota di 4,80 m.

Dai risultati del carotaggio e delle penetrometriche è emerso che il versante naturale è costituito da uno strato di c.a 3,5 m di materiale di copertura scarsamente consistente. Al di sotto di questo spessore compare uno strato di litologia marnosa e di argille consistenti descritta nella cartografia geologica. Tale litologia prosegue per tutta la lunghezza del carotaggio, fino alla profondità di 13 m. In prossimità della struttura il primo spessore di copertura è stato rimosso durante lo sbancamento per la realizzazione delle fondazioni e delle vasche, pertanto dopo uno spessore variabile di c.a 1m di riporto antropico sono presenti limi argillosi mediamente consistenti fino a quota 2,80 m al di sotto dei quali sono presenti le argille marnose consistenti.

Ai fini di determinare l’influenza della struttura variata di volume sul terreno è stata eseguita una verifica di stabilità del versante. L’analisi di stabilità del versante ha evidenziato come le modifiche applicate alla struttura non vadano ad influenzare la stabilità dell’area. Il Fattore di Sicurezza risulta essere pari a 1,68 sia con le caratteristiche attuali della struttura sia in seguito dell’allargamento delle fondazioni che comporterebbero un aumento del carico di circa il 30%.

La velocità di propagazione delle vs30 ha permesso di classificare l’area di studio come un suolo di categoria B.

I risultati dello studio sono riportati nella Relazione Geologica allegata allo studio.

4.3 SISMICITÀ DELL’AREA

Per individuare la sismicità dell’area si è tenuto conto dell’Ordinanza di Protezione Civile n. 3274 del 20 marzo 2003 del Presidente del Consiglio “Normativa tecnica per le costruzioni in zona sismica e connessa classificazione sismica del

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territorio nazionale” e dell’Ordinanza di Protezione Civile n. 3519 del 28 aprile 2006 del Presidente del Consiglio “Criteri generali da utilizzare per l’individuazione delle zone sismiche e per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi delle medesime zone”.

L’area in esame è ubicata nel comune di Toano che risulta classificato in II° categoria fig 6.1, zona a media sismicità, secondo l’OPCM 3274/2003. Il valore di ag/g (accelerazione orizzontale di ancoraggio dello spettro di risposta elastico) corrispondente alla classe 2 è pari a 0,25.

La Regione Emilia-Romagna, per la valutazione della pericolosità sismica di base, ha redatto un documento in cui sono riportati i valori di accelerazione massima orizzontale al suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, (tabella 2 dell’Allegato A4 della DAL n. 112 del 2.5.2007), tale documento è poi stato aggiornato tramite il DGR 2193 del 21 dicembre 2015 con il quale è stata realizzata una griglia regionale di punti con i valori di Aref (g), secondo la quale l’area oggetto di studio presenta un valore Aref (g) = 0,165.

Mappa di accelerazione del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni riferita a suoli rigidi

4.4 CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA E PARAMETRI DI CALCOLO

L’interazione terreno-struttura è simulata tramite una schematizzazione alla Winkler con una serie di appoggi elastici ("molle") a comportamento lineare, caratterizzabile attraverso una opportuna costante di sottofondo calcolata con la formulazione di Vesic, in cui ks è direttamente proporzionale ad Es ed inversamente al lato della fondazione:

in cui:

ks = costante di sottofondo alla Winkler [F/L3]

Es = modulo elastico del suolo [F/L2]

µ = modulo di Poisson del suolo

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B = dimensione della base di fondazione [L]

Si è adottato un coefficiente di sottofondo verticale variabile tra 1.30 e 1.60 daN/cm3

L’incremento di tensione verticale in un qualsiasi punto del sottosuolo viene valutato sulla base della teoria dell’elasticità, diffondendo la reazione vincolare Q di ciascun nodo di fondazione mediante una espressione alla Boussinesq:

( )

2

3

2

5

22

3

zr

zQv

+⋅⋅

⋅⋅=∆

π

σ

Dove:

Q = carico puntiforme applicato sulla frontiera del mezzo;

r = proiezione orizzontale della distanza del punto di applicazione del carico dal punto in esame;

z = proiezione verticale della distanza del punto di applicazione del carico dal punto in esame.

Noto l’andamento delle tensioni nel sottosuolo il programma determina i valori di cedimento elastico ed edometrico facendo uso rispettivamente del modulo elastico e di quello edometrico interpolando linearmente il valore alla quota del centro del sottostrato di calcolo

Per il calcolo delle strutture sono stati utilizzati i parametri geotecnici dedotti dalla relazione geologica redatta dal Geologo Dott. Paolo Calicetti. La tabella riporta una sintesi dei parametri di calcolo assunti nel progetto per la sola unità interessata dall’intervento e cioè lo strato costituito da limi argillosi con ciottoli mediamente consistenti (Strato 2). I valori così determinati sono confermati dai risultati delle prove di laboratorio eseguite nello studio dell’epoca.

Tabella – Descrizione unità litologiche e parametri di calcolo caratteristici

Unità e descrizione c’

[kPa]

cu

[kPa]

φ ’

[°]

γd

[kN/m3]

γsat

[kN/m3]

E’

[MPa]

Limi argillosi con ciottoli mediamente consistenti, nocciola grigio. Asciutti.

16.7 166.7 24 19 21 9.56

Dove:

γ d = peso di volume drenato;

γ sat = peso di volume saturo; E’ = modulo di deformabilità efficace;

φ’ = angolo di attrito efficace; c’ = coesione efficace; Cu = resistenza non drenata.

4.5 RELAZIONE SULLE FONDAZIONI

Le verifiche condotte sulle fondazioni, costituite da travi rovesce, hanno mostrato carenze generalizzate in termini di capacità portante e scorrimento sul piano di posa; in particolare si osservano valori di inclinazione del carico notevoli tali da determinare la rotazione dell’elemento e riduzione dell’area di impronta.

A seguito di queste considerazioni e sulla base delle risultanze geologiche, si rende necessario intervenire sul sistema di fondazione tramite l’allargamento della base delle travi rovesce con l’obbiettivo di ridistribuire i carichi derivati dalla

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sovrastruttura su una parte di terreno più ampia e centrare la risultante dei carichi, riducendo le tensioni sul terreno ai valori previsti dall’attuale normativa

L’allargamento della base delle fondazioni superficiali consente di ottenere fattori di sicurezza in termini di capacità portante e scorrimento sul piano di appoggio superiori all’unità.

Inoltre in termini assoluti i cedimenti, calcolati con la teoria del suolo elastico alla Winkler, si attestano su valori ridotti e comunque sicuramente accettabili sia per quanto concerne le problematiche strutturali intrinseche, che per il contenimento del danno agli elementi non strutturali.

4.5.1 Verifiche agli stati limite

In accordo ai paragrafi 6.4.3.1, 7.11.5.3.2 delle NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI (Decreto 14 Gennaio 2008, pubblicazione in G.U. 4 Febbraio 2008) e paragrafo C7.11.6.3 della CM del 09/02/2009 istruzioni per l’applicazioni delle norme tecniche delle costruzioni di cui al DM 14/01/2008, per le verifiche geotecniche allo stato limite ultimo di raggiungimento dello stato limite del terreno si utilizza:

Le verifiche di tipo geotecnico (GEO) vengono effettuate con riferimento ai seguenti stati limite:

- collasso per carico limite dell’insieme terreno-fondazione;

- collasso per scorrimento sul piano di posa.

Sono state adottate le seguenti combinazioni:

condizione statica: Approccio 2: A1+M1+R3

condizione sismica: Approccio 2: A1+M1+R3

Tenendo conto dei coefficienti parziali riportati nelle tabella 6.2.I, 6.2.II e 6.4.II delle NTC, di seguito riportate.

Nelle verifiche in condizioni sismiche, i coefficienti parziali A1 sono posti uguali ad 1 (si veda punto C.7.11.5.3.1 della CM del 09/02/2009 istruzioni per l’applicazioni delle norme tecniche delle costruzioni di cui al DM 14/01/2008).

Verificando che risulti:

dove:

Ed ⇒ Risultante degli effetti delle azioni di calcolo sulla paratia;

Rd ⇒ Resistenza di calcolo dedotta a partire da un valore caratteristico (Rk) fattorizzato applicando i fattori parziali (γR).

I valori dei coefficienti parziali da applicarsi sono riassunti nelle tabelle seguenti.

Coefficienti parziali per le azioni o l’effetto delle azioni (vedi tab. 6.2.I NTC)

Carichi γR A1 A2

Permanenti Favorevole

γG1 1.0 1.0

Sfavorevole 1.3 1.0

Permanenti non strutturali (1) Favorevole

γG2 0.0 0.0

Sfavorevole 1.5 1.3

Variabili Favorevole

γQ,i 0.0 0.0

Sfavorevole 1.5 1.3

dR

dE <

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(1) – Nel caso in cui i carichi permanenti non strutturali siano compiutamente definiti, si potranno adottare gli stessi coefficienti

delle azioni permanenti.

Coefficienti parziali per i parametri geotecnica del terreno (vedi tab. 6.2.II NTC)

Parametro Coeff.parz. M1 M2

Tangente angolo di resistenza al taglio γϕ 1.0 1.25

Coesione efficace γc’ 1.0 1.25

Coesione non drenata γcu 1.0 1.4

Peso di unità di volume γγ 1.0 1.0

Coefficienti parziali per le verifiche agli SLU muri di sostegno (vedi tab. 6.4.I NTC)

VERIFICA γR R1 R2 R3

Capacità portante della fondazione γR 1.0 1.8 2.3

Scorrimento γR 1.0 1.1 1.1

4.5.2 Azioni e sollecitazioni agenti

Il dimensionamento dei sistemi di fondazione e le verifiche di sicurezza agli stati limite ultimi di tipo strutturali (STR), in accordo a quanto previsto al punto 7.2.5 delle NTC08, verranno eseguite assumendo come azioni in fondazione le resistenze degli elementi strutturali soprastanti. Più precisamente, la forza assiale negli elementi strutturali verticali sono stati associati al concomitante valore resistente del momento flettente e del taglio; si richiede tuttavia che tali azioni risultino

non maggiori di quelle trasferite dagli elementi soprastanti, amplificate con un γRd pari a 1.1 (CD “B”), e comunque non

maggiori di quelle derivanti da una analisi elastica della struttura in elevazione eseguita con un fattore di struttura q pari a 1.

Nel caso in oggetto le azioni considerate per le verifiche agli stati limite ultimi della platea di fondazione, sono state derivate in automatico dal codice di calcolo riprendendo le combinazioni SLV e incrementando i coefficienti di combinazione dell’azione sismica di 1.1 volte in CD “B”.

Il software di calcolo effettua le verifiche di capacità portante verticale in condizioni drenate a lungo termine e in condizione non drenate a breve termine e riporta i risultati delle verifiche che determina i valori minori del fattore di sicurezza.

4.5.3 Risultati dell’analisi

Si riportano di seguito i valori massimi delle sollecitazioni utilizzati nelle verifiche STR. Per maggiori dettagli si rimanda a quanto riportato negli allegati al presente documento nel riassunto dei dati di output delle analisi strutturali.

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Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni statiche: Sforzo normale N

Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni sismiche: Sforzo normale N

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Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni statiche: Momento flettente M3

Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni sismiche: Momento flettente M3

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Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni statiche: Momento flettente M2

Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni sismiche: Momento flettente M2

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Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni statiche: Taglio F2

Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni sismiche: Taglio F2

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Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni statiche: Taglio F3

Inviluppo sollecitazioni trave di fondazione in condizioni sismiche: Taglio F3

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Inviluppo (massimi e minimi) sollecitazioni piastra di fondazione in condizioni statiche/sismiche: Momento flettente MXX (ferri

orizzontali)

Inviluppo (massimi e minimi) sollecitazioni piastra di fondazione in condizioni statiche/sismiche: Momento flettente MYY (ferri

verticali)

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Inviluppo (massimi e minimi) sollecitazioni piastra di fondazione in condizioni statiche/sismiche: Taglio Vx

Inviluppo sollecitazioni platea di fondazione in condizioni statiche/sismiche: Taglio Vy

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Inviluppo pressioni nelle travi di fondazione in SLU E SLVfond

Inviluppo cedimenti nelle travi di fondazione in SLErara

4.5.4 Verifiche geotecniche

4.5.4.1 Verifica di capacità portante

Nel presente capitolo si eseguono i calcoli di portanza delle travi per le opere in oggetto.

Le verifiche sono state eseguite sia nel breve termine considerando i parametri non drenati che a lungo termine utilizzando i parametri drenati del terreno.

Il calcolo della portanza è stato eseguito col metodo di Vesic, introducendo per la verifica in condizioni sismiche le relazioni di Paolucci & Pecker (1997).

La relazione generale adottata è la seguente:

qlim,s = c Nc sc ic dc bc gc pc ec + q Nq sq iq dq bq gq pq eq + 0.5 B * γ' Nγ sγ iγ dγ bγ gγ rγ pγ eγ

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dove: γ‘ = peso di volume efficace dello strato di fondazione; B = larghezza efficace della fondazione (B = Bf - 2e); L = lunghezza efficace della fondazione (L = Lf - 2e); c = coesione dello strato di fondazione; cu = coesione non drenata dello strato di fondazione; q = sovraccarico del terreno sovrastante il piano di fondazione; Nc, Nq, Ny = fattori di capacità portante; sc, sq, sy = fattori di forma della fondazione; dc, dq, dy = fattori di profondità del piano di posa della fondazione. ic, iq, iy = fattori di inclinazione del carico; bc, bq, by = fattori di inclinazione della base della fondazione; gc, gq, gy = fattori di inclinazione del piano campagna; pc, pq, py = fattori di punzonamento, secondo Vesic ec, eq, ey = fattori correttivi sismici, secondo Paolucci-Pecker

Per la teoria di Vesic i coefficienti sopra definiti assumono le espressioni che seguono:

nelle quali si sono considerati i seguenti dati: φ = angolo di attrito dello strato di fondazione; ca = aderenza alla base della fondazione; η = inclinazione del piano di posa della fondazione sull’orizzontale (η = 0 se orizzontale); β = inclinazione del pendio; H = componente orizzontale del carico trasmesso sul piano di posa della fondazione; V = componente verticale del carico trasmesso sul piano di posa della fondazione; D = profondità del piano di posa della fondazione dal piano campagna

Per tener conto nella determinazione del carico limite di tali effetti inerziali vengono introdotti nelle combinazioni sismiche anche i fattori correttivi e (earthquake), valutati secondo Paolucci e Pecker:

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Legenda: Size X: misura dell'impronta al suolo lungo X [m] Size Y: misura dell'impronta al suolo lungo Y [m] Sis.: indicazione combinazione sismica Cond.: indicazione condizione di carico (BT breve termine o LT lungo termine) Fx: componente orizzontale del carico lungo x [kN] Fy: componente orizzontale del carico lungo y [kN] Fz: componente verticale del carico [kN] Inc.x: inclinazione del carico lungo x [deg] Inc.y: inclinazione del carico lungo y [deg] Fi: angolo di attrito di progetto [deg] Ad: adesione di progetto [kN/m²] RPl: resistenza passiva laterale unitaria di progetto [kN/m] γR: coefficiente parziale sulla resistenza di progetto Rd: resistenza di progetto [kN] Ed: azione di progetto [kN] Rd/Ed: coefficiente di sicurezza allo scorrimento Aste: numero delle aste del tratto in verifica

Size X: misura dell'impronta al suolo lungo la direzione X locale [m] Size Y: misura dell'impronta al suolo lungo la direzione Y locale [m] Type: indicazione del tipo di combinazione statica o sismica Cond: indicazione della condizione di carico (BT breve termine o LT lungo termine) Rd/Ed: coefficiente di sicurezza alla capacità portante Mx: momento risultante agente attorno x [kN*m] My: momento risultante agente attorno y [kN*m] Ecc.x: eccentricità del carico lungo x [m] Ecc.y: eccentricità del carico lungo y [m] B': larghezza efficace [m] L': lunghezza efficace [m] qd: sovraccarico di progetto [kN/m²] γs: peso specifico di progetto del suolo [kN/m³] Coes: coesione di progetto [kN/m²] Amax: accelerazione normalizzata max al suolo

Si riporta di seguito le verifiche per le condizioni indagate che restituiscono il valore più basso del coefficiente di sicurezza.

Verifiche geotecniche di capacità portante sul piano di posa (Travi rinforzate)

Aste Size X Size Y Comb Type Cond γR Rd Ed Rd/Ed Verifica 16,17,18,1916,17,18,19,20,21,22,23 11.59 1.1 SLU 51 ST LT 2.3 4322.12 -904.38 4.78 Si 16,17,18,1916,17,18,19,20,21,22,23 11.59 1.1 SLV FO 18 SIS LT 2.3 2634.76 -736.61 3.58 Si

Verifiche geotecniche di capacità portante - parametri utilizzati nel calcolo di Rd Fx Fy Fz Mx My Inc.x Inc.y Ecc.x Ecc.y B' L' qd γs Fi Coes Amax 48.75 13.04 -904.38 -12.7507 246.9536 0 1 0.27 -0.01 1.07 11.04 20 19 24 17 0 44.46 159.89 -736.61 -

160.2216 95.8378 0 12 0.13 -0.22 0.66 11.32 20 19 24 17 0.06

Verifiche geotecniche di capacità portante - fattori utilizzati nel calcolo di Rd N S D I B G P E

Nq Nc Ng Sq Sc Sg Dq Dc Dg Iq Ic Ig Bq Bc Bg Gq Gc Gg Pq Pc Pg Eq Ec Eg 10 19 9 1.04 1.05 0.96 1.28 1.36 1 0.98 0.98 0.97 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 10 19 9 1.03 1.03 0.98 1.28 1.36 1 0.68 0.65 0.56 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0.95 0.98 0.95

Verifiche geotecniche di scorrimento sul piano di posa

Size X Size Y Comb. Sis. Cond. Fx Fy Fz Inc.x Inc.y Fi Ad RPl γR Rd Ed Rd/Ed Verifica 11.59 1.1 SLU 2 ST LT 32.76 9.24 -416.2 5 1 18 0 0 1.1 237.66 34.04 6.98 Si 11.59 1.1 SLV FO

1 SIS LT -96.78 159.55 -490.1 -11 18 18 0 0 1.1 259.49 186.61 1.39 Si

Verifiche geotecniche di capacità portante sul piano di posa (Travi rinforzate)

Aste Size X Size Y Comb Type Cond γR Rd Ed Rd/Ed Verifica 76,75,74,73,72,71,70,69,68,67,66,65,6476,75,74,73,72,71,70,69,68,67,66,65,64,63,62,61,60,59,58,57,56,55,54,5

3,52,51,50

10.82 1.2 SLU 52 ST LT 2.3 4702.49 -954.22 4.93 Si

76,75,74,73,72,71,70,69,68,67,66,65,6476,75,74,73,72,71,70,69,68,67,66,65,64,63,62,61,60,59,58,57,56,55,54,5

3,52,51,50

10.82 1.2 SLV FO 31

SIS LT 2.3 3242.11 -801.52 4.04 Si

Parametri utilizzati nel calcolo di Rd Fx Fy Fz Mx My Inc.x Inc.y Ecc.x Ecc.y B' L' qd γs Fi Coes Amax 22.72 5.3 -954.22 -4.6764 192.7851 0 0 0.2 0 1.19 10.42 21 19 24 17 0

-25.85 -129.46 -801.52 137.2145 232.5747 0 -9 0.29 0.17 0.86 10.24 21 19 24 17 0.06

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Fattori utilizzati nel calcolo di Rd N S D I B G P E

Nq Nc Ng Sq Sc Sg Dq Dc Dg Iq Ic Ig Bq Bc Bg Gq Gc Gg Pq Pc Pg Eq Ec Eg 10 19 9 1.05 1.06 0.95 1.29 1.37 1 0.99 0.99 0.99 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 10 19 9 1.04 1.04 0.97 1.29 1.37 1 0.77 0.74 0.67 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0.95 0.98 0.95

Verifiche geotecniche di scorrimento sul piano di posa

Size X Size Y Comb. Sis. Cond. Fx Fy Fz Inc.x Inc.y Fi Ad RPl γR Rd Ed Rd/Ed Verifica 10.82 1.2 SLU 9 ST LT 21.87 8.62 -506.3 2 1 18 0 0 1.1 266.46 23.51 11.33 Si 10.82 1.2 SLV FO

3 SIS LT 165.58 144.73 -381.1 23 21 18 0 0 1.1 229.48 219.92 1.04 Si

Verifiche geotecniche di capacità portante sul piano di posa (Travi rinforzate)

Trave filo 3-6-9 Verifica di capacità portante sul piano di posa in combinazioni non sismiche Combinazione con fattore di sicurezza minore: SLU 51 Verifica condotta in condizioni drenate (a lungo termine) Azione di progetto (risultante del carico normale al piano di posa): -834.7521 Resistenza di progetto: 1386.2781 Coefficiente parziale applicato alla resistenza: 2.3 Coefficiente di sicurezza normalizzato ks min (Rd/Ed): 1.66 Parametri utilizzati nel calcolo Forza risultante agente, nel sistema globale: -2; 4.1; -834.8 Momento risultante agente, nel sistema globale: -539.7; -2201.6; 0 Angolo del carico rispetto l'asse x globale: 0 Angolo del carico rispetto l'asse y globale: 0.3 Eccentricità del carico in direzione x globale: -0.0264 Eccentricità del carico in direzione y globale: -0.0065 Impronta al suolo (BxL): 7.6 x 1 Larghezza efficace (B'=B-2*e): 0.9871 Lunghezza efficace (L'=L-2*e): 7.5473 Coesione di progetto: 17 Peso specifico di progetto del suolo: 19 Angolo di attrito di progetto: 24 Fattori di capacità portante

Tipo N S D I B G P E

Coesione 19.32 1.06 1 0.99 1 1 1 1

Sovraccarico 9.6 1.06 1 0.99 1 1 1 1

Attrito 9.44 0.95 1 0.99 1 1 1 1

Verifica di capacità portante sul piano di posa in combinazioni sismiche Combinazione con fattore di sicurezza minore: SLV FO 24 Verifica condotta in condizioni drenate (a lungo termine) Azione di progetto (risultante del carico normale al piano di posa): -740.1591 Resistenza di progetto: 1173.3057 Coefficiente parziale applicato alla resistenza: 2.3 Coefficiente di sicurezza normalizzato ks min (Rd/Ed): 1.59 Parametri utilizzati nel calcolo Forza risultante agente, nel sistema globale: 21.9; 52.6; -740.2 Momento risultante agente, nel sistema globale: -2446.5; -7135.8; 0 Angolo del carico rispetto l'asse x globale: 0 Angolo del carico rispetto l'asse y globale: 4.1 Eccentricità del carico in direzione x globale: -0.0964 Eccentricità del carico in direzione y globale: -0.0331 Impronta al suolo (BxL): 7.6 x 1 Larghezza efficace (B'=B-2*e): 0.9339 Lunghezza efficace (L'=L-2*e): 7.4072 Coesione di progetto: 17 Peso specifico di progetto del suolo: 19 Angolo di attrito di progetto: 24 Accelerazione normalizzata massima al suolo: 0.06 Fattori di capacità portante

Tipo N S D I B G P E

Coesione 19.32 1.06 1 0.88 1 1 1 0.98

Sovraccarico 9.6 1.06 1 0.89 1 1 1 0.95

Attrito 9.44 0.95 1 0.84 1 1 1 0.95

Verifiche geotecniche di capacità portante sul piano di posa (Travi esistenti)

Aste Size X Size Y Comb Type Cond γR Rd Ed Rd/Ed Verifica 116,117,118,119,120116,117,118,119,120,121,122,123,124,1

25,126,127,128,129,130 5.7 1.2 SLU 51 ST LT 2.3 2485.1 -575.89 4.32 Si

116,117,118,119,120116,117,118,119,120,121,122,123,124,125,126,127,128,129,130

5.7 1.2 SLV FO 23 SIS LT 2.3 1616.03 -461.52 3.5 Si

Verifiche geotecniche di capacità portante - parametri utilizzati nel calcolo di Rd Fx Fy Fz Mx My Inc.x Inc.y Ecc.x Ecc.y B' L' qd γs Fi Coes Amax -4.25 11.13 -575.89 -14.2074 -4.2077 0 1 -0.01 -0.02 1.15 5.69 21 19 24 17 0 -66.2 90.13 -461.52 -95.1127 -62.8896 0 11 -0.14 -0.21 0.79 5.43 21 19 24 17 0.06

Verifiche geotecniche di capacità portante - fattori utilizzati nel calcolo di Rd

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N S D I B G P E Nq Nc Ng Sq Sc Sg Dq Dc Dg Iq Ic Ig Bq Bc Bg Gq Gc Gg Pq Pc Pg Eq Ec Eg

10 19 9 1.09 1.1 0.92 1.29 1.37 1 0.97 0.97 0.96 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 10 19 9 1.06 1.07 0.94 1.29 1.37 1 0.72 0.69 0.6 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0.95 0.98 0.95

Verifiche geotecniche di capacità portante sul piano di posa (Travi esistenti)

Aste Size X Size Y Comb Type Cond γR Rd Ed Rd/Ed Verifica 76,75,74,73,72,71,70,69,68,67,66,65,6476,75,74,73,72,71,70,69,6

8,67,66,65,64,63,62,61,60,59,58,57,56,55,54,53,52,51,50 10.82 1.2 SLU 52 ST LT 2.3 4702.49 -954.22 4.93 Si

76,75,74,73,72,71,70,69,68,67,66,65,6476,75,74,73,72,71,70,69,68,67,66,65,64,63,62,61,60,59,58,57,56,55,54,53,52,51,50

10.82 1.2 SLV FO 31

SIS LT 2.3 3242.11 -801.52 4.04 Si

Parametri utilizzati nel calcolo di Rd Fx Fy Fz Mx My Inc.x Inc.y Ecc.x Ecc.y B' L' qd γs Fi Coes Amax 22.72 5.3 -954.22 -4.6764 192.7851 0 0 0.2 0 1.19 10.42 21 19 24 17 0

-25.85 -129.46 -801.52 137.2145 232.5747 0 -9 0.29 0.17 0.86 10.24 21 19 24 17 0.06

Fattori utilizzati nel calcolo di Rd N S D I B G P E

Nq Nc Ng Sq Sc Sg Dq Dc Dg Iq Ic Ig Bq Bc Bg Gq Gc Gg Pq Pc Pg Eq Ec Eg 10 19 9 1.05 1.06 0.95 1.29 1.37 1 0.99 0.99 0.99 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 10 19 9 1.04 1.04 0.97 1.29 1.37 1 0.77 0.74 0.67 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0.95 0.98 0.95

Verifiche geotecniche di scorrimento sul piano di posa

Size X Size Y Comb. Sis. Cond. Fx Fy Fz Inc.x Inc.y Fi Ad RPl γR Rd Ed Rd/Ed Verifica 10.82 1.2 SLU 9 ST LT 21.87 8.62 -506.3 2 1 18 0 0 1.1 266.46 23.51 11.33 Si 10.82 1.2 SLV FO

3 SIS LT 165.58 144.73 -381.1 23 21 18 0 0 1.1 229.48 219.92 1.04 Si

Verifiche geotecniche di scorrimento sul piano di posa

Trave filo 16-19 Size X Size Y Comb. Sis. Cond. Fx Fy Fz Inc.x Inc.y Fi Ad RPl γR Rd Ed Rd/Ed Verifica

5.6 1.2 SLU 30 ST LT -9.98 11.55 -272.38 -2 2 18 0 0 1.1 140.94 15.26 9.23 Si 5.6 1.2 SLV FO

7 SIS LT 8.13 89.41 -191.87 2 25 18 0 0 1.1 117.16 89.78 1.3 Si

4.5.4.2 Cedimenti massimi

Cedimenti assoluti e differenziali (Travi rinforzate)

Trave filo 4-5-6 Tipo Assoluto Differenziale Relativo Rapp. inflessione Verifica

Sa adm Sa Nodo Comb. Sd adm Sd Nodo I Nodo j Comb. Sr adm Sr Nodo Comb. RI adm RI Comb. E 0.05 0.019 628 SLE RA

12 0.05 0.005 628 457 SLE RA

12 0.05 0.002 522 SLE RA

6 0.0033 0 SLE RA

1 Si

D 0.05 0 457 SLE RA 1

0.05 0 457 457 SLE RA 1

0.05 0 522 SLE RA 1

0.0033 0 SLE RA 1

Si

Z 0.05 0 457 SLE RA 1

0.05 0 457 457 SLE RA 1

0.05 0 522 SLE RA 1

0.0033 0 SLE RA 1

Si

Trave filo 14-17 Tipo Assoluto Differenziale Relativo Rapp. inflessione Verifica

Sa adm Sa Nodo Comb. Sd adm Sd Nodo I Nodo j Comb. Sr adm Sr Nodo Comb. RI adm RI Comb. E 0.05 0.021 519 SLE RA

11 0.05 0.008 519 549 SLE RA

11 0.05 0.002 543 SLE RA

6 0.0033 0 SLE RA

13 Si

D 0.05 0 519 SLE RA 1

0.05 0 519 519 SLE RA 1

0.05 0 522 SLE RA 1

0.0033 0 SLE RA 1

Si

Z 0.05 0 519 SLE RA 1

0.05 0 519 519 SLE RA 1

0.05 0 522 SLE RA 1

0.0033 0 SLE RA 1

Si

Rotazioni assolute e differenziali (Travi rinforzate)

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Trave filo 4-5-6 Tipo Rotazione rigida Rotazione assoluta Distorsione angolare positiva Distorsione angolare negativa Verifica

RR adm

RR Comb. R Adm R Max Nodo I Nodo J Comb. D+ adm

D+ Nodo Comb. D- adm D- Nodo Comb.

E 0.2 0 SLE RA 12

0.2 0 457 522 SLE RA 7

0.2 0 522 SLE RA 6

0.1 0 457 SLE RA 1

Si

D 0.2 0 SLE RA 1

0.2 0 457 522 SLE RA 1

0.2 0 457 SLE RA 1

0.1 0 522 SLE RA 1

Si

Z 0.2 0 SLE RA 1

0.2 0 457 522 SLE RA 1

0.2 0 457 SLE RA 1

0.1 0 522 SLE RA 1

Si

Trave filo 14-17 Tipo Rotazione rigida Rotazione assoluta Distorsione angolare positiva Distorsione angolare negativa Verifica

RR adm

RR Comb. R Adm R Max Nodo I Nodo J Comb. D+ adm

D+ Nodo Comb. D- adm D- Nodo Comb.

E 0.2 0 SLE RA 11

0.2 0.1 546 549 SLE RA 7

0.2 0 546 SLE RA 7

0.1 0.1 522 SLE RA 13

Si

D 0.2 0 SLE RA 1

0.2 0 519 522 SLE RA 1

0.2 0 519 SLE RA 1

0.1 0 522 SLE RA 1

Si

Z 0.2 0 SLE RA 1

0.2 0 519 522 SLE RA 1

0.2 0 519 SLE RA 1

0.1 0 522 SLE RA 1

Si

4.5.5 Verifiche strutturali agli stati limite

4.5.5.1 Verifiche allo stato limite ultimo e di esercizio

Le verifiche elle fondazioni sono state eseguite tenendo conto della presenza della sola armatura nuova aggiuntiva.

Caratteristiche dei materiali

Acciaio: B450C Fyk 450000

Calcestruzzo: Rbk250 LC1_Medio Rcm 25000 Livello di conoscenza LC1 Fattore di confidenza 1.35

Legenda:

N°: indice progressivo Descrizione: descrizione della sezione Tipo: tipo di sezione Spessore anima: spessore dell'anima [m] Altezza: altezza della sezione [m] Sp. ala sup.: spessore dell'ala superiore [m] Sp. ala inf.: spessore dell'ala inferiore [m] Largh. ala sx: sporgenza ala sx [m] Largh. ala dx: sporgenza ala dx [m] C. sup.: copriferro superiore [m] C. inf.: copriferro inferiore [m] C. lat: copriferro laterale [m] x: distanza da asse appoggio sinistro [m] A sup.: area efficace di armatura longitudinale superiore [m²] C.b. sup.: distanza dal bordo del baricentro dell'armatura longitudinale superiore [m] A inf.: area efficace di armatura longitudinale inferiore [m²] C.b. inf.: distanza dal bordo del baricentro dell'armatura longitudinale inferiore [m] M+ela: momento flettente desunto dal solutore che tende le fibre inferiori [kN*m] Comb.: combinazione M+des: momento flettente di progetto che tende le fibre inferiori [kN*m] M+ult: momento ultimo per trazione delle fibre inferiori [kN*m] x/d: rapporto tra posizione asse neutro e altezza utile M-ela: momento flettente desunto dal solutore che tende le fibre

M-ult: momento ultimo per trazione delle fibre superiori [kN*m] Verifica: stato di verifica A st: area di staffe per unità di lunghezza [m²] A sl: area di armatura longitudinale tesa per valutazione resistenza taglio in assenza di armature a taglio [m²] A sag: area equivalente di barre piegate per unità di lunghezza [m²] Vela: taglio elastico [kN] Vdes: taglio di progetto [kN] Vrd: resistenza a taglio della sezione senza armature [kN] Vrcd: sforzo di taglio che produce il cedimento delle bielle [kN] Vrsd: resistenza a taglio per la presenza delle armature [kN] Vult: taglio ultimo [kN] cotgθ: cotg dell'angolo di inclinazione dei puntoni in calcestruzzo Rara: famiglia di combinazione di verifica Mela: momento elastico [kN*m] Mdes: momento di progetto [kN*m] σ c: tensione di compressione nel calcestruzzo [kN/m²] σ f: tensione di trazione nell'acciaio [kN/m²] σ c limite: tensione di compressione limite nel calcestruzzo [kN/m²] σ f limite: tensione di trazione limite nell'acciaio [kN/m²] Quasi permanente: famiglia di combinazione di verifica d: altezza utile [m] Af: area di armatura inferiore per unità di lunghezza [m] M: momento flettente [kN*m] Comb: combinazione Mult: momento ultimo [kN*m]

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superiori [kN*m] M-des: momento flettente di progetto che tende le fibre superiori [kN*m]

V: sforzo di taglio [kN] Vult: sforzo di taglio ultimo [kN] Af: area di armatura [m²]

RINFORZO FONDAZIONI – TRAVE SEZ. A-A’

Elenco delle sezioni

N° Descrizione Tipo Spessore anima

Altezza Sp. ala sup.

Sp. ala inf. Largh. ala sx

Largh. ala dx

C. sup. C. inf. C. lat

1 TR

(25+25+60)x100 a T rovescio 0.6 1 0.45 0.25 0.25 0.035 0.035 0.035

Campata 1 tra i fili 10 - 11, aste 32, 33, 34, 35

Verifiche a flessione

x A sup. C.b. sup.

A inf. C.b. inf.

M+ela Comb. M+des M+ult x/d M-ela Comb. M-des M-ult x/d Verifica

0 0.001103 0.078 0.001206 0.051 129.1326 SLV FO 8 109.7412 441.6225 0.09 -77.4028 SLV FO 25

-77.4028 -382.4397 0.068 Si

0.26 0.001285 0.088 0.001206 0.051 90.9693 SLV FO 8 90.9693 447.958 0.099 -86.852 SLV FO 25

-125.8036 -439.2465 0.075 Si

1.77 0.002193 0.101 0.001206 0.051 -37.4121 SLU 3 29.3341 464.3077 0.109 -180.246 SLU 51 -276.7976 -732.1531 0.113 Si 3.54 0.001608 0.101 0.001095 0.051 46.5792 SLV FO 9 182.4872 417.4378 0.107 -312.3098 SLU 51 -398.4888 -539.7464 0.09 Si 5.18 0.001608 0.101 0.001206 0.051 274.9447 SLV FO 9 274.9447 453.9626 0.11 -441.2896 SLV FO

24 -441.2896 -540.0965 0.087 Si

5.3 0.001608 0.101 0.001206 0.051 296.8144 SLV FO 9 285.7254 453.9626 0.11 -449.8227 SLV FO 24

-445.628 -540.0965 0.087 Si

Verifiche a taglio

x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 0 0.0000103 0.001206 0 -209.11 SLU 51 -209.11 -147.77 -816.05 -794.85 -794.85 2.3 Si

0.26 0.0000103 0.001206 0 -194.28 SLU 51 -194.28 -147.77 -816.05 -794.85 -794.85 2.3 Si 1.77 0.0000053 0.001608 0 34.6 SLV FO 9 34.6 158.25 729.13 422.57 422.57 2.5 Si 1.77 0.0000053 0.001608 0 -121.16 SLV FO 24 -121.16 -158.25 -729.13 -422.57 -422.57 2.5 Si 3.54 0.0000053 0.001206 0 107.46 SLV FO 25 107.46 147.77 769.56 446 446 2.5 Si 3.54 0.0000053 0.001608 0 -96.83 SLV FO 8 -96.83 -158.23 -729.02 -422.5 -422.5 2.5 Si 5.18 0.0000055 0.001206 0 178.75 SLV FO 25 178.75 147.77 769.56 458.16 458.16 2.5 Si 5.18 0.0000055 0.001608 0 -75.67 SLV FO 8 -75.67 -158.23 -729.02 -434.03 -434.03 2.5 Si 5.3 0.0000055 0.001206 0 184.14 SLV FO 25 184.14 147.77 769.56 458.16 458.16 2.5 Si 5.3 0.0000055 0.001608 0 -73.69 SLV FO 8 -73.69 -158.23 -729.02 -434.03 -434.03 2.5 Si

Verifiche delle tensioni in esercizio

x Rara Quasi permanente Verifica Mela Comb. Mdes σ c σ f Mela Comb. Mdes σ c

0 68.8567 12 50.2528 823 47125 26.534 1 14.4963 237 Si 0.26 32.9714 12 32.9714 537 30938 3.4645 1 3.4645 56 Si 0.26 -2.5496 8 -88.2738 1065 83450 Si 1.77 -125.275 12 -190.0669 1889 110525 -100.3165 2 -131.1667 1304 Si 3.54 -212.9522 12 -220.6971 2498 173142 -133.7573 2 -134.4234 1522 Si 5.18 -206.9916 12 -220.6971 2575 173422 -84.1914 2 -125.3125 1462 Si 5.3 -203.0418 12 -203.0418 2369 159549 -77.1212 2 -77.1212 900 Si

Verifica di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure

Indicatori di rischio sismico

x T gravità T sisma T ultimo Comb. Pga Tr Ind. taglio M gravità M sisma M ultimo Comb. Pga Tr Ind. momento

Ver

0.26 -90.25 -59.54 -794.85 SLV FO 24 0.36 1977 1.52 0.6527 -87.5047 -439.2465 SLV FO 25 0.36 1977 1.52 Si 1.77 -44.34 -76.82 -422.57 SLV FO 24 0.36 1977 1.52 -121.7083 104.4036 464.3077 SLV FO 9 0.36 1977 1.52 Si 3.54 4.34 -101.17 -422.5 SLV FO 8 0.36 1977 1.52 -110.5876 -287.9012 -539.7464 SLV FO 24 0.36 1977 1.52 Si 5.18 54.67 124.08 458.16 SLV FO 25 0.36 1977 1.52 -84.1914 -357.0982 -540.0965 SLV FO 24 0.33 1552 1.376 Si

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Campata 2 tra i fili 11 - 12, sezione TR (25+25+60)x100, aste 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49

Verifiche di resistenza della suola di fondazione

x d Af M Comb x/d Mult V Comb Vult Verifica 0 0.41 0.0003 0.0164 SLU 52 0.037 0.4343 0.13 SLU 52 1.25 Si

0.13 0.41 0.0003 0.0165 SLU 52 0.035 0.407 0.13 SLU 52 1.25 Si 1.84 0.41 0.0003 0.0186 SLU 52 0.035 0.407 0.15 SLU 52 1.25 Si 3.68 0.41 0.0003 0.0212 SLU 51 0.035 0.407 0.17 SLU 51 1.25 Si 5.03 0.41 0.0003 0.023 SLU 51 0.035 0.407 0.18 SLU 51 1.25 Si 5.53 0.41 0.0003 0.0237 SLU 51 0.035 0.407 0.19 SLU 51 1.25 Si

Verifiche delle tensioni di esercizio

Rara Quasi permanente Verifica x d Af M Comb σ c σ c limite σ f σ f limite M Comb σ c σ c limite

0 0.41 0.00000274 0.0106 SLE RA 13

32 9222 473 360000 1.12 SLE QP 2 0.003 0.692 Si

0.13 0.41 0.00000257 0.0107 SLE RA 13

32 9222 476 360000 1.12 SLE QP 2 0.003 0.692 Si

1.84 0.41 0.00000257 0.0118 SLE RA 13

35 9222 525 360000 1.24 SLE QP 2 0.004 0.692 Si

3.68 0.41 0.00000257 0.013 SLE RA 13

38 9222 577 360000 1.35 SLE QP 2 0.004 0.692 Si

5.03 0.41 0.00000257 0.0138 SLE RA 13

41 9222 612 360000 1.43 SLE QP 2 0.004 0.692 Si

5.53 0.41 0.00000257 0.014 SLE RA 13

42 9222 624 360000 1.46 SLE QP 2 0.004 0.692 Si

Verifiche di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure nella suola

RINFORZO FONDAZIONI – TRAVE SEZ. B-B’

Elenco delle sezioni

N° Descrizione Tipo Spessore anima

Altezza Sp. ala sup. Sp. ala inf. Largh. ala sx

Largh. ala dx

C. sup. C. inf. C. lat

1 TR (25+25+60)x85

a T rovescio 0.6 0.85 0.3 0.25 0.25 0.035 0.035 0.035

Campata 4 tra i fili 11 - 14, sezione TR (25+25+60)x85, aste 107, 108, 109

Verifiche a flessione

x A sup. C.b. sup.

A inf. C.b. inf.

M+ela Comb. M+des M+ult x/d M-ela Comb. M-des M-ult x/d Verifica

0 0.001608 0.101 0.001206 0.051 363.8867 SLV FO 13

353.5898 394.5693 0.104 -248.6404 SLV FO 20

-245.6822 -450.1042 0.087 Si

0.1 0.001608 0.101 0.001206 0.051 343.4787 SLV FO 13

343.4787 394.5693 0.104 -242.5992 SLV FO 20

-242.5992 -450.1042 0.087 Si

1.27 0.002748 0.101 0.001206 0.051 136.7049 SLV FO 13

290.9382 416.3111 0.11 -156.3572 SLV FO 20

-225.3515 -758.7565 0.13 Si

2.53 0.001608 0.101 0.001206 0.051 -13.8292 SLV FO 8 85.6672 394.5693 0.104 -44.0702 SLU 47 -123.219 -450.1042 0.087 Si 3.65 0.001608 0.101 0.001206 0.051 116.136 SLV FO

20 116.136 394.5693 0.104 -124.0066 SLV FO

13 -124.0066 -450.1042 0.087 Si

3.8 0.001608 0.101 0.001206 0.051 137.8757 SLV FO 20

126.8919 394.5693 0.104 -133.919 SLV FO 13

-129.1641 -450.1042 0.087 Si

Verifiche a taglio

x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 0 0.0000101 0.001608 0 62.14 SLV FO 4 62.14 169.58 983.95 662.95 662.95 2.5 Si 0 0.0000101 0.001206 0 -209.19 SLV FO 29 -209.19 -159.12 -1049.64 -707.2 -707.2 2.5 Si

0.1 0.0000101 0.001608 0 64.06 SLV FO 4 64.06 169.58 983.95 662.95 662.95 2.5 Si 0.1 0.0000101 0.001206 0 -204.62 SLV FO 29 -204.62 -159.12 -1049.64 -707.2 -707.2 2.5 Si

1.27 0.0000101 0.001608 0 86.66 SLV FO 20 86.66 169.58 983.95 662.95 662.95 2.5 Si 1.27 0.0000101 0.001206 0 -153.28 SLV FO 13 -153.28 -159.12 -1049.64 -707.2 -707.2 2.5 Si

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x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 2.53 0.0000101 0.001608 0 115.23 SLV FO 20 115.23 169.58 983.95 662.95 662.95 2.5 Si 2.53 0.0000101 0.001608 0 -105.4 SLV FO 13 -105.4 -169.58 -983.95 -662.95 -662.95 2.5 Si 3.65 0.0000101 0.001206 0 143.41 SLV FO 20 143.41 159.12 1049.64 707.2 707.2 2.5 Si 3.65 0.0000101 0.001608 0 -68.77 SLV FO 13 -68.77 -169.58 -983.95 -662.95 -662.95 2.5 Si 3.8 0.0000101 0.001206 0 147.4 SLV FO 20 147.4 159.12 1049.64 707.2 707.2 2.5 Si 3.8 0.0000101 0.001608 0 -64.19 SLV FO 13 -64.19 -169.58 -983.95 -662.95 -662.95 2.5 Si

Verifiche delle tensioni in esercizio

x Rara Quasi permanente Verifica Mela Comb. Mdes σ c σ f Mela Comb. Mdes σ c

0 84.5983 13 80.1843 1709 90008 60.2793 1 56.6766 1208 Si 0.1 75.9451 13 75.9451 1619 85250 53.2226 1 53.2226 1135 Si

1.27 2.2037 10 54.5622 533 6363 Si 1.27 -20.0119 7 -33.2167 403 19067 -13.0687 2 -29.7216 361 Si 2.53 -31.7988 8 -33.2167 496 31848 -29.2419 2 -30.0379 449 Si 3.65 2.8847 4 2.8847 62 3238 Si 3.65 -12.4371 3 -29.5441 483 28485 -5.5892 1 -26.9228 440 Si 3.8 10.2398 7 6.3002 134 7072 4.2082 2 0.7978 17 Si 3.8 -7.9199 3 -7.9199 129 7636 -0.2516 1 -0.2516 4 Si

Verifica di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure

Campata 1 tra i fili 2 - 5, sezione TR (25+25+60)x85, aste 86, 87, 88

Verifiche di resistenza della suola di fondazione

x d Af M Comb x/d Mult V Comb Vult Verifica 0 0.26 0.0003 0.0218 SLU 50 0.035 0.2596 0.17 SLU 50 1.17 Si

0.1 0.26 0.0003 0.0217 SLU 50 0.035 0.2596 0.17 SLU 50 1.17 Si 1.27 0.26 0.0003 0.02 SLU 50 0.035 0.2596 0.16 SLU 50 1.17 Si 2.53 0.26 0.0003 0.0188 SLU 50 0.035 0.2596 0.15 SLU 50 1.17 Si 3.5 0.26 0.0003 0.0184 SLU 50 0.035 0.2596 0.15 SLU 50 1.17 Si 3.8 0.26 0.0003 0.0183 SLU 50 0.035 0.2596 0.15 SLU 50 1.17 Si

Verifiche delle tensioni di esercizio

Rara Quasi permanente Verifica x d Af M Comb σ c σ c limite σ f σ f limite M Comb σ c σ c limite

0 0.26 0.00000258 0.0139 SLE RA 13

93 14940 1388 360000 1.37 SLE QP 2 0.009 1.121 Si

0.1 0.26 0.00000258 0.0138 SLE RA 13

92 14940 1380 360000 1.37 SLE QP 2 0.009 1.121 Si

1.27 0.26 0.00000258 0.0129 SLE RA 13

86 14940 1291 360000 1.31 SLE QP 2 0.009 1.121 Si

2.53 0.26 0.00000258 0.0123 SLE RA 13

82 14940 1227 360000 1.27 SLE QP 2 0.008 1.121 Si

3.5 0.26 0.00000258 0.0121 SLE RA 13

81 14940 1209 360000 1.27 SLE QP 2 0.008 1.121 Si

3.8 0.26 0.00000258 0.0121 SLE RA 13

81 14940 1209 360000 1.27 SLE QP 2 0.008 1.121 Si

Verifiche di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure nella suola

RINFORZO FONDAZIONI – TRAVE SEZ. C-C’

Elenco delle sezioni

N° Descrizione Tipo Spessore anima

Altezza Sp. ala sup. Sp. ala inf. Largh. ala sx

Largh. ala dx

C. sup. C. inf. C. lat

1 TR (50+0+25)x100

a T rovescio 0.25 1 0.3 0.5 0 0.035 0.035 0.035

Campata 1 tra i fili 1 - 4, sezione TR (50+0+25)x100, aste 492, 491, 490

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Verifiche a flessione x A sup. C.b.

sup. A inf. C.b.

inf. M+ela Comb. M+des M+ult x/d M-ela Comb. M-des M-ult x/d Verifica

0 0.001005 0.101 0.001005 0.051 37.2649 SLV FO 13

34.3115 364.1394 0.119 -22.417 SLV FO 20

-22.417 -337.8369 0.078 Si

0.1 0.001005 0.101 0.001005 0.051 29.5771 SLV FO 13

54.5057 364.1394 0.119 -21.2341 SLV FO 20

-84.9451 -337.8369 0.078 Si

1.27 0.001005 0.101 0.001005 0.051 59.4609 SLV FO 24

113.0417 364.1394 0.119 -90.7017 SLV FO 9 -120.6067 -337.8369 0.078 Si

2.53 0.001005 0.101 0.001005 0.051 123.4494 SLV FO 24

185.1176 364.1394 0.119 -120.2686 SLV FO 9 -120.749 -337.8369 0.078 Si

3.59 0.001005 0.101 0.001005 0.051 185.1176 SLV FO 24

185.1176 364.1394 0.119 -89.6134 SLV FO 9 -120.3102 -337.8369 0.078 Si

3.8 0.001005 0.101 0.001005 0.051 199.1238 SLV FO 24

191.2262 364.1394 0.119 -78.2219 SLV FO 9 -78.2219 -337.8369 0.078 Si

Verifiche a taglio

x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 0 0.0000052 0.001005 0 66.8 SLV FO 24 66.8 88.64 492.09 408.06 408.06 2.5 Si 0 0.0000052 0.001005 0 -134.4 SLV FO 9 -134.4 -91.11 -519.45 -430.75 -430.75 2.5 Si

0.1 0.0000052 0.001005 0 65.15 SLV FO 24 65.15 88.64 492.09 408.06 408.06 2.5 Si 0.1 0.0000052 0.001005 0 -127.85 SLV FO 9 -127.85 -91.11 -519.45 -430.75 -430.75 2.5 Si

1.27 0.0000052 0.001005 0 53.32 SLV FO 24 53.32 91.11 519.45 430.75 430.75 2.5 Si 1.27 0.0000052 0.001005 0 -58.24 SLV FO 9 -58.24 -88.64 -492.09 -408.06 -408.06 2.5 Si 2.53 0.0000052 0.001005 0 59.51 SLV FO 20 59.51 91.11 519.45 430.75 430.75 2.5 Si 3.59 0.0000052 0.001005 0 105.13 SLU 50 105.13 91.11 519.45 430.75 430.75 2.5 Si 3.8 0.0000052 0.001005 0 115.31 SLU 50 115.31 91.11 519.45 430.75 430.75 2.5 Si

Verifiche delle tensioni in esercizio

x Rara Quasi permanente Verifica Mela Comb. Mdes σ c σ f Mela Comb. Mdes σ c

0 9.5979 3 7.6907 217 8862 8.1727 1 6.4063 181 Si 0.1 5.9038 3 5.9038 167 6803 4.7568 1 4.7568 134 Si

1.27 -22.2785 13 -22.4297 399 28140 -17.1175 1 -17.4853 311 Si 2.53 20.4962 4 74.8851 2115 86286 6.1109 2 55.7982 1576 Si 2.53 -6.8934 3 -22.2262 395 27884 -2.9301 1 -17.4698 311 Si 3.59 74.8851 7 74.8851 2115 86286 55.7982 2 55.7982 1576 Si 3.8 89.5074 7 81.886 2313 94353 69.3317 2 62.2592 1759 Si

Verifica di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure

Verifiche di resistenza della suola di fondazione

x d Af M Comb x/d Mult V Comb Vult Verifica 0 0.26 0.0003 0.1633 SLV FO 25 0.035 0.2596 0.54 SLV FO 25 1.17 Si

0.1 0.26 0.0003 0.1619 SLV FO 25 0.035 0.2596 0.54 SLV FO 25 1.17 Si 1.27 0.26 0.0003 0.1452 SLV FO 25 0.035 0.2596 0.48 SLV FO 25 1.17 Si 2.53 0.26 0.0003 0.1397 SLU 52 0.035 0.2596 0.47 SLU 52 1.17 Si 3.59 0.26 0.0003 0.144 SLU 52 0.035 0.2596 0.48 SLU 52 1.17 Si 3.8 0.26 0.0003 0.1446 SLU 52 0.035 0.2596 0.48 SLU 52 1.17 Si

Verifiche delle tensioni di esercizio

Rara Quasi permanente Verifica x d Af M Comb σ c σ c limite σ f σ f limite M Comb σ c σ c limite

0 0.26 0.00000258 0.0845 SLE RA 13

563 14940 8451 360000 8.28 SLE QP 2 0.055 1.121 Si

0.1 0.26 0.00000258 0.0846 SLE RA 13

564 14940 8457 360000 8.3 SLE QP 2 0.055 1.121 Si

1.27 0.26 0.00000258 0.0854 SLE RA 13

569 14940 8541 360000 8.47 SLE QP 2 0.056 1.121 Si

2.53 0.26 0.00000258 0.087 SLE RA 13

580 14940 8696 360000 8.71 SLE QP 2 0.058 1.121 Si

3.59 0.26 0.00000258 0.0883 SLE RA 13

589 14940 8828 360000 8.89 SLE QP 2 0.059 1.121 Si

3.8 0.26 0.00000258 0.0884 SLE RA 13

590 14940 8844 360000 8.91 SLE QP 2 0.059 1.121 Si

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Verifiche di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure nella suola

Campata 5 tra i fili 13 - 16, sezione TR (50+0+25)x100, asta 480

Verifiche a flessione x A sup. C.b.

sup. A inf. C.b.

inf. M+ela Comb. M+des M+ult x/d M-ela Comb. M-des M-ult x/d Verifica

0 0.001005 0.091 0.001005 0.051 97.7056 SLU 51 89.657 368.6017 0.111 Si 0.21 0.001005 0.091 0.001005 0.051 85.9574 SLV FO

20 192.5917 368.6017 0.111 -25.8927 SLV FO

13 -155.7114 -341.7707 0.077 Si

0.67 0.000963 0.091 0.001005 0.051 126.6756 SLV FO 20

249.8641 367.8342 0.111 -83.4256 SLV FO 13

-205.7325 -327.7286 0.075 Si

1.33 0.000967 0.121 0.001005 0.051 198.9085 SLV FO 20

286.1667 354.1821 0.134 -161.7249 SLV FO 13

-233.1875 -317.9674 0.078 Si

2 0.001005 0.121 0.001005 0.051 286.1667 SLV FO 20

286.1667 354.3045 0.134 -233.1875 SLV FO 13

-233.1875 -330.228 0.08 Si

Verifiche a taglio

x A st A sl A sag Vela Comb. Vdes Vrd Vrcd Vrsd Vult cotgθ Verifica 0 0.000005 0.001005 0 78.72 SLV FO 4 78.72 91.11 519.45 419.98 419.98 2.5 Si 0 0.000005 0.001005 0 -137.3 SLV FO 29 -137.3 -91.11 -519.45 -419.98 -419.98 2.5 Si

0.21 0.000005 0.001005 0 84.98 SLV FO 4 84.98 91.11 519.45 419.98 419.98 2.5 Si 0.21 0.000005 0.001005 0 -133.16 SLV FO 29 -133.16 -89.14 -497.56 -402.28 -402.28 2.5 Si 0.67 0.000005 0.001005 0 98.96 SLV FO 4 98.96 91.11 519.45 419.98 419.98 2.5 Si 0.67 0.000005 0.001005 0 -124.56 SLV FO 29 -124.56 -89.14 -497.56 -402.28 -402.28 2.5 Si 1.33 0.000005 0.001005 0 120.61 SLV FO 20 120.61 91.11 519.45 419.98 419.98 2.5 Si 1.33 0.000005 0.001005 0 -113.27 SLV FO 13 -113.27 -87.64 -481.14 -389.01 -389.01 2.5 Si

2 0.000005 0.001005 0 143.44 SLV FO 20 143.44 91.11 519.45 419.98 419.98 2.5 Si 2 0.000005 0.001005 0 -103.35 SLV FO 13 -103.35 -87.64 -481.14 -389.01 -389.01 2.5 Si

Verifiche delle tensioni in esercizio

x Rara Quasi permanente Verifica Mela Comb. Mdes σ c σ f Mela Comb. Mdes σ c

0 67.4325 12 61.9384 1728 71110 37.9621 2 34.7746 970 Si 0.21 57.1706 12 57.1706 1595 65636 32.1487 2 32.1487 897 Si 0.67 39.9424 12 57.1706 1606 65665 23.4304 2 32.1487 903 Si 1.33 27.1857 12 54.7953 1594 63618 20.3256 2 30.8495 897 Si

2 34.9023 4 34.9023 1011 40520 28.5952 2 28.5952 828 Si

Verifica di apertura delle fessure

La campata non presenta apertura delle fessure

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RINFORZO FONDAZIONI – TRAVE SEZ. D-D’

Verifica paramento verticale

Verifica suola di fondazione

Verifiche SLU flessione nei nodi

Nodo Dir. B H A. sup. C. sup. A. inf. C. inf. Comb. M N Mu Nu c.s. Verifica 29 X 0.5 0.3 0.000101 0.05 0.000101 0.04 SLV FO

13 2.2896 36.02 3.6129 56.83 1.5779 Si

29 Y 0.5 0.3 0.000503 0.038 0.000503 0.028 SLV FO 13

3.2988 185.93 6.2839 354.17 1.9049 Si

30 X 0.88 0.3 0.000177 0.05 0.000177 0.04 SLV FO 13

2.3897 36.63 6.3732 97.7 2.667 Si

29 X 0.5 0.3 0.000101 0.05 0.000101 0.04 SLU 40 -2.0333 11.48 -6.0623 34.22 2.9815 Si 61 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLU 51 14.0347 5.68 44.0466 17.81 3.1384 Si

Verifiche SLE tensione calcestruzzo nei nodi

Nodo Dir. B H A. sup. C. sup. A. inf. C. inf. Comb. M N σc σlim Es/Ec Verifica 54 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE QP

2 8.3385 -0.17 -522 8300 15 Si

55 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE QP 2

8.2809 -0.04 -518 8300 15 Si

64 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE QP 2

8.1982 -1.59 -518 8300 15 Si

65 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE QP 2

8.1557 -1.93 -517 8300 15 Si

63 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE QP 2

8.1896 -1.11 -516 8300 15 Si

Verifiche SLE tensione acciaio nei nodi

Nodo Dir. B H A. sup. C. sup. A. inf. C. inf. Comb. M N σf σlim Es/Ec Verifica 61 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE RA

12 10.0717 3.83 7093 360000 15 Si

60 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE RA 12

9.8882 5.29 7037 360000 15 Si

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Nodo Dir. B H A. sup. C. sup. A. inf. C. inf. Comb. M N σf σlim Es/Ec Verifica 63 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE RA

12 10.1253 0.04 6949 360000 15 Si

62 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE RA 12

10.0218 1.31 6939 360000 15 Si

64 X 1 0.3 0.000452 0.05 0.000452 0.04 SLE RA 12

10.0636 -0.57 6878 360000 15 Si

VERIFICA TRAVI NON RINFORZATE

Acciaio: Fe B 44 k Fym 430000 Livello di conoscenza LC1 Fattore di confidenza 1.35

Calcestruzzo: Rbk250 LC1 Rcm 25000 Livello di conoscenza LC1 Fattore di confidenza 1.35

TRAVE TRA I FILI 1 E 3

N° Descrizione Tipo Spessore anima

Altezza Sp. ala sup.

Sp. ala inf. Largh. ala sx

Largh. ala dx

C. sup. C. inf. C. lat

1 TR (0+70+30)x120

a T rovescio 0.3 1.2 0.3 0 0.7 0.03 0.03 0.03

Area massima longitudinali superiori Area presente = 0.000236 [Area presente. Il valore è espresso in m².] Area massima longitudinali inferiori Area presente = 0.000603 [Area presente. Il valore è espresso in m².] Resistenza flessione momento positivo MEd = 35.2673 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] MRd = 189.0921 [Momento resistente. Il valore è espresso in kN*m.] x/du = 0.06 [Rapporto tra la posizione dell'asse neutro e l'altezza utile. Il valore è adimensionale.] εcu = 0.0031 [Dilatazione del calcestruzzo compresso. Il valore è adimensionale.] εfu = 0.05 [Dilatazione dell'acciaio teso. Il valore è adimensionale.] Resistenza flessione momento negativo MEd = -50.725 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] MRd = -74.0231 [Momento resistente. Il valore è espresso in kN*m.] x/du = 0.04 [Rapporto tra la posizione dell'asse neutro e l'altezza utile. Il valore è adimensionale.] εcu = 0.0018 [Dilatazione del calcestruzzo compresso. Il valore è adimensionale.] εfu = 0.05 [Dilatazione dell'acciaio teso. Il valore è adimensionale.] Trasversale resistenza flessione Contesto = SLU 50 [Contesto di verifica.] MEd = 0.2064 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] MRd = 0.3277 [Momento resistente. Il valore è espresso in kN*m.] x/du = 0.07 [Rapporto tra la posizione dell'asse neutro e l'altezza utile. Il valore è adimensionale.] εcu = 0.0035 [Dilatazione del calcestruzzo compresso. Il valore è adimensionale.] εfu = 0.0469 [Dilatazione dell'acciaio teso. Il valore è adimensionale.] σt = 74 [Pressione sul terreno. Il valore è espresso in kN/m².] Tensione calcestruzzo esercizio quasi permanente momento positivo M = 4.6627 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = 320.7114 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 48 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 6917 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] Tensione calcestruzzo esercizio quasi permanente momento negativo M = -12.7591 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = -350.0642 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 252 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 6917 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] Tensioni esercizio rara momento positivo M = 10.8737 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = 320.7114 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 112 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 9222 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σf = 943 [Tensione dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².] σf ammissibile = 254815 [Tensione ammissibile dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².] Tensioni esercizio rara momento negativo M = -21.039 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = -180.6915 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 122 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 9222 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².]

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σf = 3239 [Tensione dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².] σf ammissibile = 254815 [Tensione ammissibile dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².] Taglio Area minima staffe Area presente = 0.000922 [Area presente, per unità di lunghezza (m²/m). Il valore è espresso in m.] Resistenza taglio positivo VEd = 23.8 [Taglio agente. Il valore è espresso in kN.] VRd = 525.05 [Resistenza a taglio. Il valore è espresso in kN.] VRd,c = 79.44 [Valore resistente di progetto dell'elemento privo di armatura a taglio. Il valore è espresso in kN.] cotg(θ) = 2 [Cotangente dell'angolo dei puntoni rispetto all'asse della trave. Il valore è adimensionale.] VRsd = 525.05 [Valore resistente di calcolo a taglio trazione dell'armatura trasversale. Il valore è espresso in kN.] VRcd = 537.28 [Valore resistente di calcolo a taglio compressione del calcestruzzo d'anima. Il valore è espresso in kN. Resistenza taglio negativo VEd = -54.2 [Taglio agente. Il valore è espresso in kN.] VRd = -525.05 [Resistenza a taglio. Il valore è espresso in kN.] VRd,c = -79.44 [Valore resistente di progetto dell'elemento privo di armatura a taglio. Il valore è espresso in kN.] cotg(θ) = 2 [Cotangente dell'angolo dei puntoni rispetto all'asse della trave. Il valore è adimensionale.] VRsd = -525.05 [Valore resistente di calcolo a taglio trazione dell'armatura trasversale. Il valore è espresso in kN.] VRcd = -537.28 [Valore resistente di calcolo a taglio compressione del calcestruzzo d'anima. Il valore è espresso in kN.]

TRAVE TRA I FILI 19 E 21

N° Descrizione Tipo Spessore anima

Altezza Sp. ala sup.

Sp. ala inf. Largh. ala sx

Largh. ala dx

C. sup. C. inf. C. lat

1 TR (35+35+30)x100

a T rovescio 0.3 1 0.3 0.35 0.35 0.03 0.03 0.03

Area massima longitudinali superiori Area presente = 0.000402 [Area presente. Il valore è espresso in m².] Area massima longitudinali inferiori Area presente = 0.000804 [Area presente. Il valore è espresso in m².] Resistenza flessione momento positivo MEd = 25.1347 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] MRd = 204.977 [Momento resistente. Il valore è espresso in kN*m.] x/du = 0.07 [Rapporto tra la posizione dell'asse neutro e l'altezza utile. Il valore è adimensionale.] εcu = 0.0035 [Dilatazione del calcestruzzo compresso. Il valore è adimensionale.] εfu = 0.0478 [Dilatazione dell'acciaio teso. Il valore è adimensionale.] Resistenza flessione momento negativo MEd = -31.527 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] MRd = -103.7503 [Momento resistente. Il valore è espresso in kN*m.] x/du = 0.05 [Rapporto tra la posizione dell'asse neutro e l'altezza utile. Il valore è adimensionale.] εcu = 0.0026 [Dilatazione del calcestruzzo compresso. Il valore è adimensionale.] εfu = 0.05 [Dilatazione dell'acciaio teso. Il valore è adimensionale.] Trasversale resistenza flessione Contesto = SLU 52 [Contesto di verifica.] MEd = 0.0625 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] MRd = 0.1522 [Momento resistente. Il valore è espresso in kN*m.] x/du = 0.03 [Rapporto tra la posizione dell'asse neutro e l'altezza utile. Il valore è adimensionale.] εcu = 0.0017 [Dilatazione del calcestruzzo compresso. Il valore è adimensionale.] εfu = 0.05 [Dilatazione dell'acciaio teso. Il valore è adimensionale.] σt = 71 [Pressione sul terreno. Il valore è espresso in kN/m².] Tensione calcestruzzo esercizio quasi permanente momento positivo M = 0.4328 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = 236.5526 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 13 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 6917 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] Tensione calcestruzzo esercizio quasi permanente momento negativo M = -10.9416 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = -344.4765 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 220 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 6917 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] Tensioni esercizio rara momento positivo M = 2.7372 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = 234.7902 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 39 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 9222 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σf = 324 [Tensione dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².]

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σf ammissibile = 254815 [Tensione ammissibile dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².] Tensioni esercizio rara momento negativo M = -14.7937 [Momento agente. Il valore è espresso in kN*m.] Mu = -129.5844 [Momento che produce le tensioni limite. Il valore è espresso in kN*m.] σc = 117 [Tensione del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σc ammissibile = 9222 [Tensione ammissibile del calcestruzzo. Il valore è espresso in kN/m².] σf = 3176 [Tensione dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².] σf ammissibile = 254815 [Tensione ammissibile dell'armatura. Il valore è espresso in kN/m².] Taglio Area presente = 0.000419 [Area presente, per unità di lunghezza (m²/m). Il valore è espresso in m.] Resistenza taglio positivo VEd = 7.63 [Taglio agente. Il valore è espresso in kN.] VRd = 248.81 [Resistenza a taglio. Il valore è espresso in kN.] VRd,c = 81.54 [Valore resistente di progetto dell'elemento privo di armatura a taglio. Il valore è espresso in kN.] cotg(θ) = 2.5 [Cotangente dell'angolo dei puntoni rispetto all'asse della trave. Il valore è adimensionale.] VRsd = 248.81 [Valore resistente di calcolo a taglio trazione dell'armatura trasversale. Il valore è espresso in kN.] VRcd = 386.81 [Valore resistente di calcolo a taglio compressione del calcestruzzo d'anima. Il valore è espresso in kN.] Resistenza taglio negativo VEd = -12.56 [Taglio agente. Il valore è espresso in kN.] VRd = -248.81 [Resistenza a taglio. Il valore è espresso in kN.] VRd,c = -69.13 [Valore resistente di progetto dell'elemento privo di armatura a taglio. Il valore è espresso in kN.] cotg(θ) = 2.5 [Cotangente dell'angolo dei puntoni rispetto all'asse della trave. Il valore è adimensionale.] VRsd = -248.81 [Valore resistente di calcolo a taglio trazione dell'armatura trasversale. Il valore è espresso in kN.] VRcd = -386.81 [Valore resistente di calcolo a taglio compressione del calcestruzzo d'anima. Il valore è espresso in kN.]

Toano, lì 24/11/2017

Il tecnico

Dott. Ing. Andrea Dallari