Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI...

50

Transcript of Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI...

Page 1: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”
Page 2: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

1

SommarioFACCIATA ................................................................................................................................................................ 2

DIPINTI A SECCO ............................................................................................................................... .............................. 3AFFRESCHI ............................................................................................................................... ....................................... 3SAGGI STRATIGRAFICI............................................................................................................................... ...................... 3DESCIALBO............................................................................................................................... ....................................... 3PULITURA ............................................................................................................................... ........................................ 4STUCCATURE ............................................................................................................................... ................................... 4FONDO DI COLLEGAMENTO ............................................................................................................................... ............ 5RITOCCO ............................................................................................................................... .......................................... 5SCIALBO ............................................................................................................................... ........................................... 6VELATURA............................................................................................................................... ........................................ 6LA CALCE............................................................................................................................... .......................................... 7

BIBLIOGRAFIA.......................................................................................................................................................... 9

Page 3: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

2

Figura 1: affresco nella lunetta

Figura 2: graffito Figura 3: la facciaita

FACCIATA

La curiosità di questa facciata è che è composta da vari elementi realizzati con tecniche molto diverse traloro.

I dipinti murali si dividono tendenzialmente in dipinti a secco e in affreschi.

Page 4: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

3

DIPINTI A SECCO

Eseguiti su intonaco asciutto con colori che necessitano di un legante ,ed è il caso della superficie decoratasopra l’ordine dei giganti. Questa superficie presenta anche la tecnica dell’incisione per cui i contorni deldisegno sono incisi con una punta direttamente sull’ intonaco non ancora asciutto.

AFFRESCHI

Eseguiti su intonaco fresco (da qui la parola affresco) con colori stemperati nell’acqua. Questa tecnica fa siche il colore venga direttamente inglobato nell’intonaco durante l’asciugatura dello stesso. Ed è il casodella lunetta sopra il portone d’ingresso.

Sulla facciata è presente anche la tecnica del graffito, con la quale sono stati eseguiti i tondi blu checorrono lungo tutta la lunghezza della facciata. Questa tecnica prevede la stesura di un intonaco colorato(normalmente nero o rosso) che viene ricoperto da altri due strati molto sottili di colore chiaro. Su questiviene riportato il disegno che si vuole realizzare, quando ancora gli intonaci sono freschi, vengono“sgraffiati” ovvero graffiati con strumenti metallici fino a far riapparire lo strato sottostante colorato.

Un’altra particolarità è che le cornici delle finestre e le altre parti in rilievo sembrano fatte di pietra serenama in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra.

SAGGI STRATIGRAFICI

È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole” finestre” da cui si rimuovestrato x strato tutto quello che si trova sull’opera fino ad arrivare al materiale con cui l’opera stessa ècostruita. Su un edificio si rimuovono i vari strati di pittura e d’intonaci per ritrovare come punto d’arrivo lamuratura. Vengono eseguiti su varie zone della superficie,normalmente in punti dove si potrebbe trovareuna decorazione (es. intorno alle finestre o sotto un cornicione). Servono per capire lo stato diconservazione dell’opera, in questo caso della facciata.

Dai saggi si può capire quante volte l’edificio è stato rimaneggiato nei secoli, di quale colore era, se c’eranodecorazioni. Da qui si riesce anche a capire il colore originale della facciata, quindi l’aspetto con cui è statacreata.

Normalmente si tende nel restauro a riproporre l’aspetto originale se non è troppo deteriorato.

DESCIALBO

Con questa operazione si rimuovono i vari strati di pittura (scialbi) che ricoprono la superficie fino alrinvenimento dello strato che si è deciso di raggiungere con lo studio dei saggi stratigrafici. Può essereeseguito con mezzi chimici o meccanici. Nel primo caso si ammorbidisce o si scioglie lo strato con sostanzechimche o anche solo con l’acqua, nel secondo caso si usano strumenti come martelline, bisturi, spatola.

Il tutto deve essere fatto con estrema cautela per non danneggiare lo strato che si vuole portare alla luce.

Al Michelangelo si è deciso di arrivare allo strato originale che però in buona parte era già scoperto da unprecedente restauro. Per cui si è rimosso tendenzialmente con mezzi meccanici lo scialbo giallo sparso unpo’ su tutta la superficie.

Page 5: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

4

Ordine dei giganti – archi e tondi descialbo del primo strato bianco di colore. descialbando gli archiabbiamo ritrovato intonaci che ricoprivano parti originali.

PULITURA

Questa operazione ci permette di pulire la superficie una volta scoperta. Normalmente si usano mezzichimici da scegliere in una vasta gamma a seconda del tipo di sporco che si trova sulla superficie.

Spesso si lavora ad impacchi. Questo è un metodo per mantenere il solvente attivo a contatto per tempiprolungati. È importantissimo tenere sotto controllo i tempi di contatto per evitare di pulire troppo ed’intaccare il colore sottostante. Importanti anche i dispositivi di protezione personale per evitareintossicazioni, bruciature da contatto etc.

Al Michelangelo ci sono stati diversi tipi di pulitura:

Sup. decorata – acqua demineralizzata e carbonato d’ammonio in cristalli e acqua satura. I cristalli del salevengono sfregati sulla sup. con il pennello. Il contatto prolungato e l’azione meccanica del pennello fanno inmodo che lo sporco si sciolga. I residui vengono poi eliminati con abbondante risciacquo.

Finestre alte impacchi di carbonato d’ammonio in soluzione satura su carta giapponese. I tempi di contattosono stati di 25 minuti vaporizzando con acqua distillata ogni qualvolta l’impacco si asciugava.

Affresco pulitura con carbonato d’ammonio e carta giapponese. La pulitura sull’affresco viene fatta a zone,solitamente facendo una figura per volta, stando attenti a non uscire dai bordi della figura. Questo pertenere meglio sotto controllo le reazioni dei vari colori al solvente e per non lasciare segni o tagli visibili trauna pulitura e l’altra. A volte basta un minuto solo di differenza per avere grosse differenze tra un impaccoe l’altro. Seguire le linee di divisione del disegno tra una figura e l’altra è buona pratica per ottenere risultatimigliori. Il risciacquo è avvenuto tamponando la sup. con spugna di mare naturale per controllare la tenutadel colore. Il carb. d’ammonio deve necessariamente essere sciacquato molto bene. In caso contrario lasciaaloni bianchi che non si rimuovono più.

Il carbonato d'ammonio è un sale di ammonio dell'acido carbonico con formula (NH4)2CO3. A temperaturaambiente si presenta come un solido incolore dall'odore di ammoniaca.

STUCCATURE

Con questo procedimento si va a reintegrare ogni lacuna d’intonaco presente sulla parete.

Il materiale che si usa è una malta, ovvero una miscela di calce aerea o idraulica e un inerte (sabbia, polveredi marmo).

A seconda della profondità della lacuna si utilizzano malte con caratteristiche diverse. Si comincia dallamuratura procedendo verso l’esterno con malte dagli inerti grossolani (che permettono di avere unospessore di alcuni cm) a malte con inerti molto fini, fino ad arrivare ai rasanti con inerti quasi polverosi.

A seconda di come viene lavorata la superficie della stuccatura si possono avere effetti molto diversi traloro.

Page 6: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

5

Al Michelangelo sono state fatte stuccature con grassello (calce aerea) e sabbia fine in proporzione di 1:2.

Stuccature molto grandi preesistenti e con una superficie molto grossolana sono state prima grattate e poirasate ( ricoperte ) con una malta molto fine.

Alcune stuccature preesistenti sono state demolite e rifatte, sono stati ricostruiti i disegni con tecnichevarie e poi reincise.

Tutto questo viene fatto per avere una superficie tendenzialmente omogenea, tutta con la stessagranulometria per uniformare parti vecchie e rifatte.

FONDO DI COLLEGAMENTO

Si tratta di una stesura di una resina acrilica che isoli la superficie dal colore che verrà stesosuccessivamente. Si è presentato questo problema fondamentalmente per due motivi.

Nei precedenti restauri sono stati usati protettivi e consolidanti che hanno reso la superficie quasiimpermeabile. Allo stesso tempo le stuccature sia vecchie che nuove assorbono il colore in modo diverso.

Con le prove di colore è stato evidente che il risultato del ritocco sarebbe stato a macchie.

Per questo la soluzione di un isolante ci è sembrato il modo migliore per dare uniformità alla sup.

La resina utilizzata è l’Acril ME ( micro emulsione ) con diluizione 1:4.

Resina acrilica in emulsione acquosa di nuova concezione, composta da nanomolecole acriliche ad altapenetrazione dal diametro di 0,04 micron ( m 0,04) che consentono una migliore penetrazione all'internodei supporti trattati rispetto alle comuni emulsioni acriliche in dispersione (es. PRIMAL B60), esplicandoun'importante azione aggregante sia superficiale che più profonda.

Le resine acriliche sono ottenute dalla polimerizzazione di monomeri acrilici, principalmente acido acrilicoed esteri acrilici o metacrilici. La miscela di comonomeri viene ottimizzata per ottenere copolimeri concaratteristiche particolari, come resistenza alla fiamma, elasticità, reticolabilità, comportamento antistaticoetc.

RITOCCO

Per ritocco pittorico s’intende l’integrazione cromatica dell’opera. Da questa scelta dipenderà l’esteticadell’opera. Fondamentalmente si divide in ritocco mimetico e conservativo. Questi due metodi si dividonoin altri sottometodi.

Il mimetico prevede che il nuovo colore si confonda con il vecchio, che non ci siano differenze.

Il conservativo prevede che il restauro sia riconoscibile e studiato in modo che faccia risaltare l’originale.Sia le tecniche che i materiali sono molti e sono sempre in corso molte discussioni su quali siano eticamentele più corrette.

Al Michelangelo si è deciso per riprendere il colore originale con velature a calce e di ricostruire partimancanti su intonaco originale. Per quanto riguarda aree molto estese di stuccature vecchie o nuove si è

Page 7: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

6

deciso di ricostruire le parti mancanti, per cui completare i disegni che mancavano, e riproporle a sottotonoin modo da differenziarle cromaticamente dall’originale. Per le finestre e tutte le sup. a finta pietraabbiamo dato un colore di fondo e poi abbiamo spruzzato una velatura più scura per ricreare un po’l’aspetto “puntinato” della pietra serena. Nel colore si è aggiunto l’acril 33, una resina acrilica al 5%

Anche Per quanto riguarda l’affresco si è deciso per un sottotono ad acquerello ma non per la ricostruzionedi parti mancanti.

Parte del lavoro di restauro è la documentazione fotografica e quella cartacea delle mappature, per potersempre sapere dove e come sono stati eseguiti i vari interventi.

SCIALBO

È la classica tecnica dell’imbiancatura o coloritura semicoprente al “latte di calce”, costituitasemplicemente preparando una sospensione diluita in acqua pura di VELATURA A CALCE bianca o coloratada applicare utilizzando un pennello per calce. Se realizzata “a fresco”, è opportuna una diluizione1:4 6applicando da 3 a 5 mani di prodotto. Se realizzata “a secco” la diluizione scende al rapporto 1:3 4 e le manidi prodotto possono limitarsi a 2 3.

VELATURA

E’ la classica tecnica utilizzata per ottenere effetti di variazione ed intensificazione tonale del colore delsottostante intonaco o finitura a calce applicata. Le particolari doti di rifrangenza della calce e ditrasparenza del pigmento, permettono ai raggi di luce di penetrare i colori della VELATURA e riflettere insuperficie i colori del sottofondo; la conseguenza è l’ottenimento di colorazioni composte vibranti e moltoluminose, vive. Si prepara diluendo il prodotto in acqua pura nel rapporto 1:10 (o anche più per ottenereeffetti più o meno acquerellati) stendendo il prodotto nelle seguenti modalità:

Se realizzato “a fresco” ripassare 1 o più mani di prodotto con pennello per calce, spugna o stracciosecondo l’effetto desiderato.

Se realizzato “a secco”stendere preventivamente con pennello per calce 1 o più mani di prodotto ,ripassando nell’immediatezza con spugna o straccio secondo l’effetto desiderato.

In entrambi i casi si deve procedere per piccole porzioni di superfici e per aree circoscritte, senzainterruzioni, onde evitare l’evidenza delle attaccature.

Ogni mano, applicata in successione a quella precedente, incrementerà il tono di colore rendendolo piùsaturo ed i particolari effetti di finitura esalteranno la manualità dell’applicatore rendendo il lavoro difinitura unico e irripetibile.

Può altresì essere utilizzato su muri in pietra, tufo, mattoni etc., per uniformare cromaticamente eventualilavori di integrazione o rifacimenti parziali.

Page 8: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

7

LA CALCE

La calce aerea o calce comune o, semplicemente calce è un materiale da costruzione noto fin dall'antichità,che viene ottenuta per cottura a temperatura elevata del calcare, una roccia diffusissima in naturacostituita fondamentalmente da carbonato di calcio.

Già i Romani ed i Fenici prima avevano imparato ad usare la calce come materiale da costruzione,mescolata con la sabbia a formare la malta. Inizialmente adoperata nella forma di calce aerea (cheindurisce solo se a contatto con aria) venne successivamente mischiata con pezzi di argilla cotta (vasellame,mattoni ecc.) oppure a pozzolana, una sabbia ricca di silice, che ne alterano le caratteristiche di resistenza,impermeabilità e soprattutto ne consentono la presa anche in ambienti non a contatto con aria(tipicamente sott'acqua). Nascevano così le malte idrauliche, sebbene a base di calce aerea.

La calce, sin dall’antichità, è stato uno dei materiali edili più noti e diffusi. Mescolata con la sabbia hatrovato impiego nelle malte da murature e da intonaco e i reperti archeologici perfettamente conservati neattestano il valore e la durabilità.

La calce nell’acqua ha rappresentato da sempre un sistema di tinteggiatura e igienizzazione delle superficiarchitettoniche; unita a terre o pigmenti colorati, diventa un materiale per rifiniture colorate, decori muralie affreschi.

Nell’edilizia moderna e contemporanea alla calce è stato dato un ruolo marginale, sostituita sempre piùspesso da leganti cementizi e da polimeri di sintesi.

Ad oggi però sta prendendo sempre più piede la consapevolezza che la prerogative della calce debbanoessere rivalutate, oltre che negli interventi di restauro, anche nell’edilizia tradizionale, dove i materialimoderni hanno spesso dimostrato i loro limiti.

Le caratteristiche di traspirabilità, lavorabilità, igiene e durabilità della calce come prodotto finito siuniscono alla qualità della produzione, che riduce le emissioni e il consumo energetico, oltre a non produrrerifiuti in sostituzione di prodotti naturali, come capita per il cemento.

La calce si divide, pertanto, in aerea ed idraulica. La prima, specialmente il grassello di calce, èparticolarmente adatta per la formazione di intonachini, pitture e rivestimenti decorativi. La seconda sipresta alla composizione di intonaci.

Ultimamente però c’è un po’ di confusione in merito alla calce, visti i termini usati per definire i legantiidraulici. Attualmente, in base alla norma UNI EN 459 1:2001, quello che viene indicato come calce idraulica(HL), non è prodotto dalla cottura di marne o miscele di calcare e argilla, ma miscelando cemento Portlandcon un buon tenore di filler (materiale inerte macinato finemente, di tipo calcareo) e piccole quantità diadditivi aeranti. Le calci idrauliche denominate HL sono più spesso cementi a bassa resistenza.

Il prodotti ottenuti dalla cottura di marne naturali o da mescolanze omogenee di pietre calcaree e dimateriale argillose sono indicate come calci idrauliche naturali, contraddistinte dalla sigla NHL (NaturalHidraulic Limes) dal momento che non sono modificate e idraulicizzate con l’aggiunta di materialipozzolanici o idraulici (clinker, cemento, ceneri).

Page 9: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

8

Nel caso delle calci idrauliche naturali, la normativa prevede una distinzione basata sulla resistenzameccanica; tale distinzione si traduce nella definizione in 3 classi: NHL 2, NHL 3.5, NHL 5.

Page 10: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO MICHELANGIOLOCOMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

9

BIBLIOGRAFIA

1. Cennino Cennini, “ Il libro dell’arte” ( MS 1437 ) , Neri Pozza , Vicenza, 19712. Mora P. e L. ,Philippot P., “ La conservazione dei Dipinti Murali “ , Compositori, Bologna , 19993. Guido Botticelli, “ Metodologia e restauro delle Pitture Murali “ , Edizioni Centro Di, Firenze , 19924. Matteini M. e Moles A., “ La chimica nel restauro” , Nardini Editore ,Firenze, 20035. Ornella Casazza ,” Il restauro pittorico nell’unità di metodologia “, Nardini Editore , Firenze,6. Teoria del restauro vol. I , U. Baldini, Firenze, 1978, 202 pp.7. Teoria del restauro vol. II , U. Baldini, Firenze, 1981, 136 pp.8. Scienza e restauro, M. Matteini/A Moles, Firenze, 1984, 320 pp.9. O.P.D. restauro,volumi10. Dimos parte 1/modulo 1, tecniche di esecuzione e materiali costitutivi¬, ICR , Roma, 197811. Gettens R.J., Stout G.L., “Painting materials “ , Dover ,New York , 196612. FRANCESCHI S. GERMANI L., MANUALE OPERATIVO PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO

Metodologie di intervento per il restauro e la conservazione del patrimonio storico, DEI TIP. DELGENIO CIVILE, 2010

13. www.ctseurope.com, per schedae tecniche dei materiali utilizzati.

Page 11: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

PRIMA DEI LAVORI

Page 12: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

Page 13: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

Page 14: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

Page 15: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

INDAGINI PRELIMINARI

Page 16: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

SAGGIO STRATIGRAFICO

Page 17: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

SAGGIO STRATIGRAFICO

Page 18: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

SAGGIO STRATIGRAFICO

Page 19: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

SAGGIO STRATIGRAFICO

Page 20: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

SAGGIO STRATIGRAFICO

Page 21: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RINVENIMENTO DEL PARTITO DECORATIVO

Page 22: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

SCIALBO DA RIMUOVERE

Page 23: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

SCIALBO DA RIMUOVERE

Page 24: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

DESCIALBO ARCHI

Page 25: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

DESCIALBATURA TRAMITE SPATOLA

Page 26: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

DESCIALBATURA TRAMITE MARTELLINA

Page 27: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

DESCIALBATURA TRAMITE IMPACCHI DI CARBONATO DI AMMONIO

Page 28: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

PULITURA FINALE AD ACQUA E SPAZZOLA

Page 29: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

PULITURA DI INSERTI CIRCOLARI GRAFFITI TRAMITE IMPACCHI DI CARBONATO DI AMMONIO

Page 30: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

INTEGRAZIONI

Page 31: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

INTEGRAZIONE SU CORNICE IN FINTA PIETRA

Page 32: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

INTEGRAZIONE SU PARTITO DECORATIVO

Page 33: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RASATURA DELLA SUPERFICIE

Page 34: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

ESECUZIONE DI INCISIONI SU SUPERFICIE INTEGRATA

Page 35: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO

Page 36: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO

Page 37: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO

Page 38: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO

Page 39: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO - DOPO RITOCCO PITTORICO - PRIMA

Page 40: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

MAPPATURA DELLE LAVORAZIONI

Page 41: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RESTAURO DELLA LUNETTA

Page 42: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

STATO INIZIALE

Page 43: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

MAPPATURA DELLO STATO CONSERVATIVO

Page 44: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

PROVE DI PULITURA

Page 45: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

PULITURA CON CARBONATO DI AMMONIO

Page 46: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

PULITURA ESEGUITA

Page 47: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

PULITURA ESEGUITA

Page 48: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO

Page 49: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO

Page 50: Sommario - Libero.it...ma in realtà sono fatte di intonaco che tende a imitare la pietra. SAGGI STRATIGRAFICI È la prima operazione che si compie dopo l’accantieramento. Sono piccole”

LICEO CLASSICO MICHELANGIOLO COMPLETAMENTO DEL RESTAURO SUL FRONTE DI VIA DELLA COLONNA

RITOCCO PITTORICO-DOPO RITOCCO PITTORICO-PRIMA