Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a...

12
Sommario: ???????????????????? pag. 2 ???????????????????????? ????????????????????? pag. 3 ??????????????????????????? pag. 5 ?????????????????????????????? pag. 6 ?????????????????????? pag. 7 ???????????????????????? pag. 8 ???????????????????????????? pag. 11 Bollettino ufficiale del Comune di Toritto Anno I - N. 3 - Maggio 2008 Aut. Trib. Bari 42 del 21/11/2007 Distribuzione gratuita Autorizzazione spedizione postale Poste Italiane ISI/SMA/S1/401/2007

Transcript of Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a...

Page 1: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

SSoommmmaarriioo::???????????????????????????????????????? ppaagg.. 22?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? ppaagg.. 33?????????????????????????????????????????????????????? ppaagg.. 55???????????????????????????????????????????????????????????? ppaagg.. 66???????????????????????????????????????????? ppaagg.. 77???????????????????????????????????????????????? ppaagg.. 88???????????????????????????????????????????????????????? ppaagg.. 1111

Bollettino ufficiale del Comune di TorittoAnno I - N. 3 - Maggio 2008Aut. Trib. Bari 42 del 21/11/2007Distribuzione gratuitaAutorizzazione spedizione postalePoste Italiane ISI/SMA/S1/401/2007

Page 2: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

2

Maggio 2008Anno I - n. 3

Sul versante delle opere pub-bliche, sono stati da poco effettuatii lavori di bitumazione, con asfal-to fonoassorbente, ossia a bassoimpatto acustico, delle strade piùtransitate del paese.

Si tratta di un finanziamentoricevuto da fondi europei sullabase di un progetto predispostodai Comuni di Toritto, GrumoAppula, Cassano Murge e Gioiadel Colle, che hanno partecipatoalle spese, e dalla ComunitàMontana, che può quindi ben defi-nirsi un frutto positivo della col-laborazione tra vari enti pubblici.

A lavori in corso, l’Ammini-strazione ha anche richiesto edottenuto, grazie ad alcune econo-mie, la realizzazione dei marcia-piedi su via Marco Polo, quantomai necessari per i pedoni, data lapresenza dell’Ufficio Postale e delmercato settimanale sulla exStatale 96.

Ma le opere non finiscono qui:sono stati emanati i Decreti diimmissioni in possesso delle areeprivate interessate dalla Fogna diQuasano e, mentre leggete, è incorso la gara d’appalto per l’ese-cuzione dei lavori, per arrivarealla quale sono stati necessaritempi lunghi per la complessitàdella progettazione e delle nume-rose autorizzazioni.

Ottenuti i vari pareri e contrat-ti e i rispettivi mutui per la nostraparte di finanziamento, sono inpartenza le gare d’appalto per lacostruzione dell’Asilo Nido edadiacente Parco Urbano nell’areapubblica prospiciente il Parcodella Vittoria, nonché per la rea-lizzazione del manto in ErbaSintetica presso il Campo SportivoM. Morgese.

Siamo in attesa del parere deiVigili del Fuoco per il progetto diRistrutturazione della ScuolaMedia “San Giovanni Bosco”,ottenuto il quale, potremo appro-vare il progetto esecutivo, con-trarre il mutuo e bandire l’appal-to dei lavori.

È in corso di ultimazione il pro-getto esecutivo delle Piste Ciclabili(per un totale di circa 20 km) inArea Parco dell’Alta Murgia,intorno a Quasano.

È stato approvato dalla Giunta,inoltre, un progetto di manuten-zione strade e marciapiedi nel cen-tro abitato, per altri 266.000,00euro, di cui è in corso di perfe-zionamento il mutuo.

I lavori di ristrutturazione diPalazzo Stella, sospesi per unaperizia di variante, che ha dovu-to a t tendere i l parere de l laSop r in t endenza pe r i Ben iCulturali, sono ripresi e sarannoconclusi entro pochi mesi.

Il Piano Straordinario di EdiliziaR e s i d e n z i a l e , a p p r o v a t o aDicembre scorso, sta seguendo ilsuo iter per la convenzione traimpresa, Comune e Ministero,anche se è pendente un ricorso alConsiglio di Stato, presentato daalcuni Consiglieri Comunali del-l’opposizione.

Quanto alle zone produttive,completati gli iter burocratici pergli espropri delle aree non dispo-nibili, a Giugno è previsto l’iniziodei lavori per le urbanizzazionidella Zona Artigianale, mentre leimprese interessate alla ZonaIndustriale hanno già acquistatolarga parte dei terreni e presenta-to i progetti delle urbanizzazioni,per cui l’Amministrazione ha inol-trato richiesta di finanziamento.

È atteso a giorni i l pareredell’Autorità di Bacino per la riso-luzione del problema legato allapresenza di una lama in quest’ul-tima area, per cui è stato necessa-rio redigere un idoneo progetto diregimentazione delle acque.

Sul piano socio-culturale, pro-seguono le iniziative finalizzateall’apertura di Toritto a nuove ami-cizie, scambi ed opportunità.

Nel fine settimana 24/25 mag-gio, in occasione del CorpusDomini, una delegazione dell’Am-ministrazione comunale si recheràa Spello, splendida cittadina umbraa pochi chilometri da Assisi, conla quale sarà sottoscritto un Pattodi Amicizia.

La data non è casuale: essa coin-cide con la famosa infiorata, ossiala realizzazione di vere opere d’ar-te sotto forma di immagini rea-lizzate con petali di fiori, che siprotrae nel centro storico per tuttala notte, per poi essere attraversatadalla processione del CorpusDomini la domenica mattina.Parteciperanno numerosi cittadi-ni di Toritto a questo momentosuggestivo e storico per la nostracomunità, che vede allargare leproprie amicizie, dopo Alfonsine,a quest’altro paese con cui siamoaccomunati dalla cultura contadi-na, dalla produzione dell’olio d’o-liva e dal forte attaccamento a ritie tradizioni, a cui si aggiunge unostraordinario patrimonio cultura-le (è tutt’ora in corso la mostradei dipinti del Pinturicchio).

Insomma, Toritto è un paese inmovimento nella giusta direzio-ne dello sviluppo, dell’occupa-zione e della miglior qualità dellavita.

Il SindacoAvv. Michele Geronimo

UN PUN PAESEAESEin movimentoin movimento

L’intenso lavoro, che quot id ianamente impegna gl iAmministratori, spesso sottrae il tempo necessario a fornire i dove-rosi ragguagli ai cittadini, sull’attuazione delle innumerevoli ini-ziative in corso, di cui proverò a fornire una sintesi.

Page 3: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

3

Maggio 2008Anno I - n. 3

Il territorio di Toritto verrà dota-to, nei prossimi mesi, di un parcoeolico. La decisione è stata presadal Consiglio Comunale durantela seduta del 28 giugno 2007. Ilprogetto approvato, presentatodalla Società Energia RinnovabileItalia S.u.r.l, prevede non solol’impianto delle pale eoliche maanche l’elettrodotto di collega-mento con la Stazione Elettrica diToritto.

Una scelta, quella dell’Am-ministrazione Comunale, che nonsolo non contrasta con la tutela delpatrimonio storico, naturale eambientale del territorio, ma chepermette anche una crescita eco-nomica di Toritto dato che è pre-visto, a favore del Comune, unbeneficio economico annuo pariad un minimo di 5.000 euro perogni aerogeneratore per la dura-ta di ventinove anni.

Il parco, costituito da ventidueaerogeneratori per una potenzacomplessiva di 55 MK, sarà ubi-cato a sud dal centro abitato diToritto in prossimità di Quasano.La zona è quella tra la strada pro-vinciale SP 89 Bitonto-Mariotto-Mellitto, il confine orientale delComune di Grumo Appula, lalinea ferroviaria appulo-lucana ela strada comunale Delle Matine,per un’area totale di circa nove-cento ettari. Queste zone non sonocomprese tra i siti di importanzacomunitaria (pSIC) ai sensi delladirettiva comunitaria n. 92/43/CEE in “Habitat” e tra le zone diprotezione speciale (ZPS) ai sensidella direttiva comunitaria n.79/409/CEE “Uccelli Selvatici” .Il territorio prescelto, inoltre, nonè sottoposto a vincoli idreogelo-gici, faunistici o di natura archeo-logica e architettonica. Anche laGrotta San Martino, il Pulicchioe altre aree di interesse ambien-

tale, sono situati ad una distanzanotevole dall’area interessata dalparco eolico.

L’impianto delle turbine eoli-che, che non è in conflitto con ilPRG, non comporterà neancheuna perdita significativa di terre-no agricolo a causa delle ridottearee occupate, della tipologiadelle strutture e della esistenza diuna buona viabilità di servizio.

Attualmente il progetto riguar-dante il parco eolico di Toritto èin corso di autorizzazione da partedell’assessorato all’Ambiente eall’Energia della Regione Puglia.

È opinione diffusa che gliimpianti eolici possano esserepericolosi per l'avifauna, ucci-dendo gli uccelli che vi volanoin mezzo. In realtà, gli studi con-dotti hanno rilevato una mortalitàbassissima e molto inferiore aquella causata dalle finestre deinormali edifici e dalle automobi-li. Secondo Friend of Earth, unaassociazione ambientalista «selocalizzati in maniera appropria-ta, i generatori eolici non presen-tano un danno per gli uccelli supe-riore ad altre strutture come pilo-ni o strade.» Le rilevazioni effet-tuate hanno comunque confer-mato l’assenza di un habitat diparticolare interesse per la faunaessendo l’area interessata da col-ture agricole nella sua totalità.

L’energia eolica è uno dei modia cui l’Italia sta ricorrendo perottemperare agli impegni presicon il protocollo di Kyoto neldicembre 1997 e con il PianoEnergetico firmato dall’UnioneE u r o p e a n e l m a r z o 2 0 0 7 .L’impegno prevede la riduzionedei gas serra del 20% rispetto al1990 entro il 2020. Basta pensa-re che nel corso della sua vitautile, una singola turbina eolicapuò fare risparmiare fino a 80.000

tonnellate di lignite. Ciò corri-sponde a 2000 autocarri da 40tonnellate, o a una catasta di car-bone che ricopre un campo di cal-cio ed é alta quasi quanto la tur-bina eolica.

Secondo un doss ier sugl iimpianti eolici realizzato dalleassociazioni Altura, Italia Nostra,Cnp, Mountain Wilderness e LipuPuglia, attualmente in Italia sonocirca 2575 le torri eoliche pre-senti per un consuntivo ufficialedi circa 2123 megawatt installa-ti. La maggior parte di questiimpianti si trovano nelle regionidel centro-sud: il primato spettaalla Puglia con un totale di cen-trali da 460 megawatt di potenza.Toritto, con il suo nuovo parcoeolico, cercherà di inserirsi inquesto trand positivo che carat-terizza la Puglia.

Christian Kjaer, rappresentantedall' associazione europea del-l'industria eolica (Ewea) ha messoin chiaro una cosa «Se verrannoadottate le giuste misure, si puòipotizzare che, entro il 2020, trail 12 e il 16% del fabbisogno ener-getico dell'Unione possa esseresoddisfatto con l'energia eolica».Mentre il commissario Ue all'e-nergia Andris Piebalgs ha aggiun-to che «Per combattere i cambia-menti climatici e ridurre l'emis-sione di Co2 dobbiamo sfruttaredi più le fonti rinnovabili e svi-luppare tecnologie adeguate. Traqueste, l'energia eolica è una dellepiù semplici ed economiche».

Angela Fariello

ALLALL’ENERGIA’ENERGIAci pensa Eoloci pensa Eolo“A breve nel nostro paese verranno installati ventidue aeroge-

neratori. Anche Toritto si schiera a favore dell’energia pulita con-tribuendo al trand positivo che caratterizza la Puglia, cui spetta ilprimato per la produzione di energia eolica in Italia”.

Page 4: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

4

Maggio 2008Anno I - n. 3

Dalla fine degli anni ’80, alcunecittà europee si sono poste l’obiettivodi una crescita che andasse oltre l’ar-co temporale rappresentato dal perio-do elettorale amministrativo e che riu-scisse a dare una prospettiva di svi-luppo in molti ambiti, da quello cul-turale a quello edilizio, alla costru-zione di luoghi di aggregazione, anuove infrastrutture in grado di colle-gare più efficacemente la città allegrandi reti di trasporto.

Così le esperienze di pianificazionestrategica hanno migliorato l’efficaciadelle politiche urbane, a fronte di sce-nari di cambiamento e a vantaggi loca-lizzativi che necessitano di continuerivalutazioni.

Una visione di sviluppo che sia dilungo periodo e di area vasta, che sele-zioni obiettivi di governo e avvii pro-cessi concertati di trasformazione ter-ritoriale, che mobiliti possibili inve-stitori economici in un quadro di com-petitività sovra locale e internaziona-le tra città e territori. Per fare questo,il Piano costruisce reti e patti tra sog-getti nella città e promuove alleanzetra territori, delineando molto spessostrategie di respiro internazionale, voltea rafforzare i sistemi locali urbani. Èil caso di Barcellona, città che, nel-l’ultimo decennio, ha ricoperto unruolo di volano sia all’interno del con-testo nazionale sia all’estero, consoli-dando la stessa Unione Europea, impe-gnandosi a coordinare direttamente lestrutture e gli organismi di relazioneinternazionale e a creare reti di cittàtranseuropee e internazionali, per lacooperazione e il trasferimento delletecnologie urbane.

Il Piano Strategico Urbano rappre-senta, quindi, l’intervento che le cittàdevono adottare per perseguire obiet-tivi di identità territoriale, qualità ecompetitività:

• qualità delle condizioni di vita e dilavoro;

• accessibilità ai servizi primari equalità ambientale;

• competitività (efficienza dei terri-tori nel campo dell’offerta dei servizie delle condizioni di accessibilità emobilità, resource efficiency, ovveroefficienza in termini di risorse scarse,quali suolo ed energia in primis);

• identità territoriale: vocazioni pro-duttive, capacità d’uso della cono-scenza e capitale sociale.

Tali obiettivi sono caratterizzati dauna forte intersettorialità, sinergia ecoesione in quanto scaturiscono dalleinterazioni fra il sistema economico,il sistema sociale ed il sistema ambien-tale e costruito.

È da rilevare che alcuni economisti,come Paul Krugman, hanno sottopo-sto a critica il concetto di competiti-vità, negando che esso possa traspor-si dalla micro-dimensione dell’im-presa al livello macro dei territori e deiPaesi; mentre altri hanno di-scussol’attrattività degli investimenti ester-ni, riducendoli ad un gioco a sommazero.

Rapportando la critica alla compe-titività all’interno della PianificazioneStrategica, i dubbi valgono per i rap-porti fra i Paesi o le Aree caratterizzateda limitata mobilità dei fattori e conmonete differenti, ma non valgono peraree limitate (città o regioni) o perPaesi appartenenti alla stessa areamonetaria.

Per quanto concerne l’attrattivitàdegli investimenti, invece, essa noncomporta un semplice gioco a som-mazero quando, invece di essere ot-tenu-ta attraverso condizioni di favore perle imprese esterne, si risolve in unaumento di efficienza comples-sivadel tessuto produttivo locale e dun-que in un vantaggio collettivo (inve-stimenti dirottati verso il mi-gliora-mento della qualità dei servizi).

Tale tesi sulla pianificazione strate-gica implica un passaggio logico-teo-rico di rilevante importanza, in quan-to implica il superamento di un approc-cio di tradizionale individualismometodologico, secondo il quale esi-stono solo soggetti attivi individuali:famiglie e imprese.

A tale interpretazione si giunge tra-mite una serie di considerazionicausa/effetto: se è lecito occuparsi deltema della competitività territoriale,se la competitività territoriale dipen-de a sua volta da elementi di contestoche derivano dall’intervento pubblicoo da “azioni collettive”, se la capacitàdi orientare l’intervento pubblico e difacilitare l’azione collettiva dei priva-ti dipende dalla complessa coesioneinterna ad un sistema territoriale, seattraverso un patto fra attori pubblicie privati si definiscono progetti eresponsabilità in grado di realizzareobiettivi espliciti di benessere collet-

tivo, allora città e territori possonodivenire soggetti capaci di definirefunzioni di benessere collettivo.

Ne deriva che il piano strategiconon è un piano per la città, ma unpiano della città, realizzato attraversola partecipazione più ampia degli inte-ressi, dei gruppi, dei singoli cittadini,con la pubblica amministrazione cheacquisisce un ruolo di facilitatore,coordinatore, valutatore della compe-titività e parziale realizzatore.

Tale tesi segna il passaggio da con-cezioni elitiste (pochi attori decisionali)ad una concezione trasparente e par-tecipativa ai processi di piano. La pia-nificazione strategica diviene allora“[…] un’azione politico-tecnica volon-taria rivolta alla costruzione di unacoalizione intorno ad alcune linee stra-tegiche condivise”.

Tale tesi, inoltre, aggiunge ed ac-compagna la pianificazione strategicaad un processo di informazione e didiscussione politica quanto più aper-to possibile (seppur ugualmente strut-turato e organizzato), attraverso lacreazione di commissioni, forum, reticiviche interattive, inchieste e pratichecontinuative di “polling”, per poterascoltare le necessità e le opinioni cheemergono dalla cittadinanza.

A ciò deve aggiungersi la traspa-renza delle negoziazioni fra pubblicoe privato e l’evidenziazione dei van-taggi collettivi dei progetti privati,nonché la definizione dei ruoli e dellepartecipazioni all’interno di regoledefinite ex-ante e non soggette a nego-ziazione.

Dalla fine degli anni ‘90, le espe-rienze di innovazione in materia diprogrammazione e controllo si sonofocalizzate soprattutto sui sistemi diProgrammazione e Controllo Interno,in particolare sul controllo di gestio-ne. Le principali componenti di talemodello sono: gli strumenti e i siste-mi conoscitivi, operativi e valutativi disupporto; gli attori del processo; lemodalità consolidate per la gestionedelle relazioni; le “arene” formali perla definizione del termine dei proble-mi e delle risorse, in contemporaneaalla proposta di soluzioni; il framenormativo di riferimento.

Il risultato atteso della Program-

“Il Comune di Toritto aderisce al piano strategico BA2015 -Metropoli terra di Bari”: l’Amministrazione potrà attuare le pro-prie politiche avvalendosi del supporto di organizzazioni separate.

LA PIANIFICAZIONE STRALA PIANIFICAZIONE STRATEGICATEGICA

Page 5: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

5

Maggio 2008Anno I - n. 3

I cambiamenti degli ultimi decen-ni hanno spinto verso una sempre piùarticolata attività di comunicazionetale da permettere ai cittadini di esse-re sempre informati sulle decisioniassunte e sulle occasioni offerte daleggi e provvedimenti. Questo perchéla comunicazione non venga più per-cepita come un fatto marginale, comespesso ancora succede, ma come unmomento fondamentale nell’espleta-mento delle diverse funzioni di cia-scuna realtà amministrativa.

In tale ottica, oltre all’aperturadell’URP gestito dalle volontarie delservizio civile e al bollettino TorittoInforma, si è pensato di rinnovare ilsito internet del Comune di Toritto(www.comune.toritto.ba.it). Da unsito amatoriale si è passati ad un sitoprofessionale, progettato secondo icriteri di accessibilità e usabilità. Inquesto modo il sito è usufruibileanche da utenti con ridotte capacitàsensoriali, motorie, o psichiche.

Accendendo alla home page gliutenti hanno la possibilità di legge-re le ultime notizie, gli avvisi e leinformazioni dei diversi uffici.Attraverso il sito si possono consul-tare anche gli atti comunali: delibe-re del Consiglio e della Giunta comu-nale, le ordinanze del sindaco. Inoltresi sta procedendo alla digitalizza-zione di tutta la modulistica che, inquesto modo, sarà disponibile a tuttie chiunque potrà averne accesso.Nel sito sono anche presenti i nume-

ri degli uffici, gli orari di apertura alpubblico, i contatti.

Nella sezione URP, costantemen-te aggiornata, c’è lo spazio dedicatoa tutti quei concorsi pubblicati sullaGazzetta Ufficiale che possono esse-re di un certo interesse per i giovanitorittesi in cerca di occupazione.Iscrivendosi alla newsletter, bastainserire il proprio indirizzo e-mail,ogni cittadino potrà ricevere tempe-stivamente comunicazione delle atti-vità comunali. Il nuovo sito ha ancheuno spazio a disposizione di tutte leassociazioni presenti nel territoriodove poter anche pubblicizzare leattività di maggiore interesse.

In occasione delle ultime elezionipolitiche del 13 e 14 aprile 2008 nell’atrio del Palazzo Comunale è statoposto un televisore attraverso il qualesono stati trasmessi, in tempo reale,i dati scaturiti dallo spoglio delleschede dei seggi di Toritto, i dati defi-nitivi locali e, infine, anche quelli suscala nazionale. Adesso è possibilevisionare le fotografie delle diversemanifestazioni, avvisi e notizie.

Rendere le informazioni traspa-renti e costantemente accessibili atutti è un modo nuovo, per il Comunedi Toritto, per mettersi al serviziodei cittadini che, in questo modo,hanno la possibilità di essere consa-pevoli di tutto ciò che riguarda lavita amministrativa del proprio paese.

Angela Fariello

UN NUOVO MODOUN NUOVO MODOdi comunicardi comunicaree

Attivi il nuovo sito internet e uno schermo nell’atrio del PalazzoComunale: un modo più efficace di fare informazione a favore deicittadini torittesi.

mazione strategica diventa allora “[…]la trasformazione della governance,declinata come l’abbandono di un’im-postazione gerarchica del Piano,sovraordinato a tutti i programmi e atutte le azioni al quale corrispondeun’altrettanta sovraordinata autoritàpolitica”.

Gli indicatori della capacità delPiano strategico di impattare sul pro-cesso di “policy making” (Governan-ce) sono: la specificità delle compe-tenze messe in campo; il grado di coin-volgimento delle forze politiche; lapartecipazione del tessuto imprendi-toriale e dei principali attori del terri-torio; lo sviluppo dei sistemi di coor-dinamento e di rappresentanza parte-cipativa.

In quest’ottica il Piano strategicosvolge un ruolo focale nell’indivi-duare soluzioni e sinergie informati-ve: promuovere i sistemi di program-mazione e controllo interno; promuo-vere l’analisi di posizionamento stra-tegico dell’ente nell’ambiente socio-economico di riferimento; ripensare laMissione dell’ente per meglio diffon-dere la conoscenza sulle opportunitàirripetibili degli aiuti comunitari, comequelli previsti dalla Programmazionedei Fondi Strutturali 2007-2013, inrelazione alla nuova impostazionevoluta dalla Regione Puglia e condi-visa dai livelli nazionali, con la pro-grammazione per il medesimo arcotemporale dei Fondi per le AreeSottosviluppate, i cosiddetti FAS.

Questa opportunità, da noi ritenutafondamentale, ha comportato la neces-sità di conferire un’accelerazione cheporti alla definizione di documenti dipiano, e quindi degli interventi stra-tegici, in linea con il DocumentoStrategico Regionale (DSR), con ilrelativo Programma operativo (PO).Non a caso, il nostro è stato il primoConsiglio Comunale ad approvare l’a-desione al P.S. Ba2015, dopo aver sot-toscritto nel lontano 31 ottobre 2006il protocollo d’intesa con altri 31Comuni.

Il Piano strategico, orientato allelogiche di governance esterna, sup-porta le capacità delle amministra-zioni pubbliche di attuare le propriepolitiche avvalendosi di organizza-zioni separate alle quali sono affida-ti, a seconda dell’opportunità strate-gica, l’erogazione dei servizi ai citta-dini e lo svolgimento di attività di sup-porto alle funzioni svolte.

La modalità di definizione degliobiettivi strategici riflette una visionedell’ente come sistema “aperto” digovernance, alla luce di obiettivi soste-nibili, supportati da analisi di fattibi-lità tecnica, economica e sociale.

Il Vice SindacoNino Giorgio

Page 6: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

6

Maggio 2008Anno I - n. 3

PUTT, PTA, VAS, VIA, PUG,DRAG, ZPS... sigle che ai semplici cit-tadini e ai non addetti ai lavori nondicono nulla o quasi, acronimi di leggi,emanate negli ultimi dieci anni, con-tenenti divieti, norme, indirizzi e pre-scrizioni, utili a mettere la parola fineallo scempio del territorio, fatto neglianni passati (costruzioni lungo le coste,nelle lame, lungo i pendii delle monta-gne, colate di cemento in ogni dove).

Normative che, unite a quelle previ-ste dal nostro PRG, hanno allungato itempi e reso più difficile l’attuazione delPiano, rallentando lo sviluppo del paese.

La contemporaneità tra l’entrata invigore di tutte queste norme e l’avviodello sviluppo ha portato ad un lungoiter burocratico da superare per poterottenere il rilascio di pareri e autoriz-zazioni da parte di ENTI preposti, conun conseguente allungamento dei tempi.L’adeguamento ad alcune di queste nor-mative, in particolare a quella del Pianodi Assetto Idrogeologico (PAI), infat-ti, richiede opere di enorme portata dalpunto di vista tecnico ed economico.

La presenza delle lame su gran partedel nostro territorio, rilevata dai tecni-ci dell’Autorità di Bacino per la Puglia,ha creato un ulteriore ostacolo, in quan-to ha reso inedificabili quasi la metà deicomparti del P.R.G. Tali lame, all’attodi redazione del Piano, non furono indi-viduate, evidenziate e nemmeno con-siderate sulla cartografia; quindi si puòdire che lo strumento urbanistico fuelaborato senza considerare l'andamentodel territorio: un grave nodo che soltantooggi è venuto al pettine. A causa dinegligenze di questo tipo, l’Italia inte-ra ha assistito a numerose tragedie: siricordi quella avvenuta il 5/05/1998 aSarno (SA), in cui persero la vita 147persone e ci furono quasi 200 dispersi.Gravi fatti di cronaca che hanno spin-to il legislatore ad emanare leggi piùsevere per la salvaguardia del territo-rio, fino ad allora così poco rigide danon venire nemmeno applicate, con laconseguente speculazione edilizia ille-gittima, incurante delle caratteristicheorografiche e ambientali del territorio.

Uno dei provvedimenti presi propriodopo la tragedia fu il Decreto Legisla-tivo 279/2000, “Interventi urgenti perle aree a rischio idrogeologico moltoelevato e in materia di protezione civi-le, nonchè a favore di zone colpite dacalamità naturali”, il cui obiettivo eraquello di evitare scempi del genere.

Anche la Regione Puglia, con il D.G.del 15/12/2004, ha adottato il Piano diAssetto Idrogeologico e lo ha approvatoin via definitiva il 30/11/2005. Si trat-ta di uno strumento giuridico atto ad eli-minare gli scempi e la distruzione delterritorio, generatori di tragedie comegli eventi alluvionali di ottobre e novem-bre 2005, avvenuti nella Provincia diBari, che ebbero come area di originel’altopiano della Murgia (Acquavivadelle Fonti, Grumo Appula, Bitetto,Altamura e zone limitrofe). A questifenomeni è da ricondurre anche la cadu-ta di un’autovettura in un torrente, checausò la morte di cinque persone e ilcrollo di un tratto di ponte ferroviariodella linea Bari-Taranto e il conseguentederagliamento del treno, che trasporta-va circa 40 passeggeri a bordo.

Il PAI (Piano di Assetto Idrogeolo-gico) ha un valore sovra-ordinativorispetto ad altri piani di settore: tutti ipiani di assetto urbanistico devono esse-re progettati tenendo conto di esso,anche i PRG Essendo il PAI uno stru-mento dinamico, le perimetrazioni deiterritori individuati non vengono cir-coscritte definitivamente, ma possonoessere modificate nel corso degli anniqualora, dopo studi e rilievi del terri-torio, venissero eseguite opere di miti-gazione. L’Amministrazione comuna-le ha preso visione della perimetrazio-ne provvisoria del Piano e, ritenendo-la obsoleta ed errata, ha richiesto alleautorità preposte sopraluoghi e rilievialtimetrici, pervendendo, infine, ad unanuova perimetrazione, libera dai vincolidi non edificabilità.

Il giorno 23/03/2007, l’Amministra-zione comunale ha organizzato un con-vegno, invitando massimi esperti dellamateria e coloro che avevano redattoil Piano di Assetto Idrogeologico, alloscopo di far conoscere sia ai proprie-tari dei suoli sia ai tecnici le criticità delpercorso dell’acqua all’interno dellelame e le gravi conseguenze che potreb-bero scaturire dall’impedimento al natu-rale scorrimento delle acque. Il Con-vegno ha evidenziato la necessità direvisionare il PRG, con l’utilizzo dinuove metodologie quali la perequa-zione, il credito dei volumi e quant’al-tro occorra a far ripartire l’edilizia nelnostro paese. Le risposte date dagliesperti presenti al convegno, inoltre,hanno finalmente debellato tutti i dubbicirca strumentali attribuzioni di colpe.

Dopo il convegno, l’Amministrazioneha chiesto insistentemente all’Autoritàdi Bacino, alla Regione Puglia e ai Co-muni interessati dal Bacino “Lamasi-nata” l’insediamento di un tavolo tec-nico per avviare un’azione coordinata,che desse risposte definitive per la riso-luzione del problema. Un primo risul-tato si è avuto con lo stanziamento diun milione di euro per lo studio, la defi-nizione, la cartografia del reticolo idrau-lico e la redazione di schede contenentigli obiettivi e le opere da realizzare.Questa fase di lavoro preliminare haportato alla stipula, avvenuta nel set-tembre 2007, tra il Governo e la RegionePuglia, dell’Accordo di Programma inmateria di “Difesa del Suolo”.

Un ulteriore incontro si è tenuto il21/02/2008 nel quale si è deciso di redi-gere, da parte delle Strutture TecnicheComunali dei soggetti interessati daltorrente della “Lamasinata”, uno studiodi dettaglio del reticolo. Lo scopo è dievidenziare le situazioni critiche presentie le azioni da adottare per la realizza-zione di una o più gronde deviatrici deiflussi idrici superficiali, interferenti coni nuclei abitativi, di deviazioni su deflus-si esterni agli abitati, con opere di sbar-ramenti e conche di accumulo delleacque in eccedenza.

Il progetto preliminare di queste opereè stato inoltrato all’Autorità di Bacinoche dovrà redigere il progetto definiti-vo, stimato sui venti milioni di euro,fuori dalla portata dei singoli Comuni,in quanto il raggio di azione del pianocopre una vasta area. I soggetti coinvoltiper la realizzazione, infatti, sono moltie non ultimo il Piano BA2015 “Metro-poli Terra di Bari”, che ha inserito leopere di salvaguardia all’interno deiPiani Strategici da finanziare e realiz-zare con diritto di esecuzione urgente.

Inoltre per la gravità del problemasono stati chiesti finanziamenti allaRegione e ai vari Ministeri interessati.

Motivo di soddisfazione per l’Ammi-nistrazione sono state le parole di stimae apprezzamento che le ha rivolto ilProf. Di Santo, Segretario dell’A.d.B.Puglia, che ha anche sottolineato lacostante e proficua cooperazione fattadi interscambi di notizie, dati e carto-grafie, avvenuta in questi anni tra i dueEnti, affinché tali problemi venisseroindividuati e circoscritti.

Infine l’Amministrazione comunaleassicura ai proprietari dei suoli chesaranno messe in atto tutte le iniziati-ve per tentare di risolvere o quanto-meno di ridurre il danno recato ai suoliresi inedificabili dall’Autorità di Bacinoe, per fugare ogni dubbio sulla corret-tezza, l’onestà e la trasparenza, la stes-sa Amministrazione mette a disposi-zione, di chi farà richiesta, tutta la docu-mentazione inerente al problema.

L’Assessore ai Lavori PubbliciGiuseppe Visceglie

OCCHIO AL POCCHIO AL P.A.I.A.Ipiano di assetto idrpiano di assetto idrogeologicoogeologico

In cosa consiste, perché è stato emanato, le conseguenze che haavuto sul nostro territorio.

Page 7: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

7

Maggio 2008Anno I - n. 3

Il Comune di Toritto ha una consi-stente porzione del territorio inclusanella perimetrazione del ParcoNazionale dell’Alta Murgia, caratte-rizzata dalla presenza di zone ad ele-vato valore naturalistico: si pensi allependici a pseudosteppa, gli jazzi, lemasserie e i boschi di querce ancoraintatti. In particolare la Borgata diQuasano è l’unico nucleo abitatoimmediatamente a ridosso del ParcoNazionale.

Nel dicembre 2006 l’Ente Parco, inaccordo con il Presidente dellaRegione Vendola, comunicava aiSindaci delle Comunità la volontà dierogare dei finanziamenti per pro-getti “finalizzati alla fruizione com-patibile ed alla conoscenza delle areenaturali protette di competenza”.

L’Amministrazione comunale diToritto ha ritenuto opportuno far pre-disporre un progetto di piste pedona-li e ciclabili teso alla valorizzazionedelle succitate caratteristiche di pre-gio e di vocazione delle aree inclusee ai confini del Parco Nazionale. Taleprogetto, il cui importo complessivoammonta a 300.000 euro, è stato rite-nuto idoneo dall’Ente Parco che lo hainteramente finanziato.

La pista ciclopedonale si inseriscein un contesto complesso in cui sonocompresenti aree urbanizzate, infra-strutture viarie di importanza ancheprovinciale e un paesaggio naturalericco e variato, soprattutto in funzio-ne dell’inclusione del territorio comu-nale di Toritto nel Parco nazionaledell’Alta Murgia.

UNA MODALITÀ ALTERNATIVADue sono gli obiettivi principali

della nuova pista ciclo-pedonale. Dauna parte il collegamento tra gliambienti antropizzati rurali, qualimasserie e “jazzi”, con la frazione diQuasano, che farà della nuova pistauna via di comunicazione utilissimae importante, una modalità alternati-va a quella automobilistica, veloce,abitudinaria e utilitaria. La pista vuoleessere un mezzo diverso, un ambien-te sicuro e accogliente, da vivere in

altri momenti della giornata, dellasettimana e della vita (infanzia, vec-chiaia) per riscoprire la bellezza dellerisorse naturali, e anche la praticità el'economicità dello spostarsi a piedie in bicicletta.

LA RISCOPERTADEL PAESAGGIOIl secondo obiettivo è la riqualifi-

cazione e rivitalizzazione del sistemaboschivo: i boschi di conifere e quer-ce, tra cui quello su cui si affaccia l'in-sediamento “Sentinella”, viene recu-perato attraverso la creazione di uncorridoio ecologico che si snoda lungoi margini degli insediamenti boschi-vi. La zona intera si trasforma in unluogo di pregio paesaggistico edambientale con un proprio carattereesclusivo, ma resta saldamente col-legata con l'ecosistema principale delParco nazionale dell’Alta Murgia. Ilnuovo percorso ciclopedonale, diven-ta un'area attrezzata per il tempo libe-ro e un museo naturale diffuso dedi-cato al contatto con i boschi e le mas-serie. La pista ciclopedonale inter-cetta, lungo il tracciato, una succes-sione di aree chiaramente dedicate -per forma, materiali e attrezzature -al tempo libero e ad attività motoriecompatibili con i nuovi equilibriambientali.

COSA PREVEDE L’INTERVENTOLe opere da realizzarsi si inseri-

scono nell'ambiente senza determinarealcuna variazione possibile al sistema;tutto ciò fa si che, possono ritenersicompatibili con l'ambiente in cui sonoinserite. Il progetto preliminare pre-vede la definizione di cinque differentipercorsi nell’ambito del territorio delParco, caratterizzati ciascuno da lun-ghezze e obiettivi specifici. Sono staticonsiderati percorsi già esistenti o daripristinare, ma un’importanza fon-damentale riveste il canale principa-le dell’Acquedotto Pugliese, che giànelle attuali condizioni ben si prestaad ospitare pedoni e mountain bikeconsentendo di raggiungere agevol-mente importanti siti naturalistici.

Di seguito si descrivono breve-mente i percorsi in progetto:

Percorso A: partendo da Via dellaSentinella e percorrendo il canaleprincipale dell’Acquedotto Pugliese,attraversa il Bosco della Sentinella eritorna al punto di partenza;

Percorso B: partendo dall’inizio diVia Belvedere si dirama in un picco-lo bosco di Querce e Roverelle;

Percorso C: partendo dall’inizio diVia Belvedere consente di raggiun-gere l’azienda “Fariello” e la “Fattoriadella mandorla”;

Percorso D: partendo dall’inizio diVia Belvedere conduce al Bosco diConifere in prossimità della Masseria“La Sentinella”;

Percorso E: partendo da Largo delCanale, consente di raggiungere lastrada per il “Bosco di Bitonto”.

Considerato che il presente pro-getto si pone l’obiettivo di valorizzareil territorio comunale incluso nelParco Nazionale dell’Alta Murgia,consentendo la fruibilità e l’accessoa luoghi di particolare pregio natura-listico e, considerato che tutti i per-corsi ricadono all’interno del territo-rio del Parco, gli interventi previsticonsistono in una sistemazione deitracciati viari già esistenti, la posa disegnaletica e di indicazioni specifiche,la sistemazione di tratti stradali daripristinare, la realizzazione di alcu-ne piccole piazzole di sosta.

A CHE PUNTO SIAMOMolte delle aree percorse dai trac-

ciati individuati sono di proprietà pri-vata o dell’Acquedotto. In questomomento ci troviamo nella fase diacquisizione di tali aree. Per quantoriguarda l’Acquedotto, questi ha giàfornito parere favorevole all’attra-versamento del proprio canale. Mentreper le altre proprietà si sta proceden-do con l’esproprio che, grazie ad unalegge della Regione Puglia, in talicasi prevede procedure più semplifi-cate. Terminata questa fase sarà esple-tata la gara d’appalto per l’esecuzio-ne dei lavori.

Nicola BartolomeoAssessore all’Ambiente

PPARCO NAZIONALE DELLARCO NAZIONALE DELL ’AL’AL TTA MURGIAA MURGIAuna opporuna oppor tunità che Ttunità che Toritto vuole coglieroritto vuole coglier ee

La realizzazione di una pista ciclo-pedonale si inserisce nel-l’ambiente senza determinarne alcuna variazione ed è pensata perfavorire la riscoperta del paesaggio.

Page 8: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

8

Lo scorso 17 Marzo è statoindetto un Consiglio ComunaleStraordinario per discutere di sicu-rezza e ordine pubblico, alla lucedei gravi episodi di violenza veri-ficatisi negli ultimi mesi.

Il ritrovamento di un ordignorudimentale, presso il cantiereedile di via Leonardo da Vinci, èsolo l’ultimo gravissimo episodiocriminoso che colpisce la nostracomunità.

Altri recenti atti intimidatoririsalgono alla notte tra l’11 e il 12marzo, quando è stato esploso uncolpo di pistola, ad altezza d’uo-mo, contro la porta d’ingresso del-l’abitazione del coordinatorecomunale di Forza Italia, rag.Pietro Gagliardi, e alla mattinadel 13 marzo, quando, presso lostesso cantiere edile precedente-mente menzionato, sono statiesplosi altri colpi di pistola con-tro gli addetti ai lavori.

Già in precedenza si erano veri-ficati analoghi episodi di intolle-ranza e angheria politica, quali ilfurto e l’incendio dell’autovettu-ra del Sindaco, avvenuto la nottedel 27 dicembre scorso, e l’ag-gressione del consigliere comu-nale Filippo Geronimo.

A questi vanno aggiunti i ripe-tuti atti di vandalismo, tra cuiricordiamo l’incendio doloso allamacelleria “Caputi” di Quasano(inauguratasi nuovamente il 18aprile scorso) e i numerosi furti,come quello perpetrato al coman-do della Polizia Municipale,durante il quale sono state sot-tratte alcune pistole e come anchequello compiuto in diverse abita-zioni, dove sono stati sottratti icanali di scolo in rame e i cavielettrici.

A tal proposito, in sinergia conil Comune di Grumo Appula, ilnostro Comune ha partecipato adun incontro per discutere dei diver-si furti avvenuti e della necessità

di far avviare alle forze dell’ordi-ne delle indagini che mirino a sco-prire i ricettatori della refurtiva.

Durante questa seduta straordi-naria, si è deciso, quindi, di impe-gnare la Polizia Municipale diToritto in una più fitta collabora-zione con l’Arma dei Carabinieri,per realizzare un controllo a tap-peto del territorio, finalizzato aperseguire un costante rispettodella legalità. Tutti i partiti poli-tici si sono impegnati, inoltre, afavorire un sereno confronto, cosìda scoraggiare chiunque traggaragioni pretestuose per far ricor-so alla violenza, usando strumen-talmente le differenti visioni poli-tiche e amministrative.

Il Sindaco ha formalmente invia-to al Prefetto di Bari la richiestadi un maggiore controllo e di uncongruo aumento degli organicidell’Arma, considerata l’eccezio-nalità degli eventi denunciati.Successivamente, in seguito alritrovamento dell’ordigno, è statareiterata una seconda richiesta alPrefetto, in data 2 maggio, nellaquale il Sindaco ha chiesto di esse-re convocato quanto prima, pres-so la Commissione per l’Ordine ela Sicurezza, per poter discuteredel tema “sicurezza” sul nostroterritorio e fornire ogni utile con-tributo ad un’azione di lotta allacriminalità, che deve necessaria-mente essere accentuata.

Tutte queste preventive misuredi sicurezza sono indubbiamentenecessarie per garantire l’ordinepubblico, ma è altresì indispen-sabile tornare a parlare di educa-zione civica nelle famiglie, nellescuole e in tutte le istituzioni edu-cative, affinché venga insegnato atutti i cittadini, durante i diversistadi di crescita, il senso del dove-re e del rispetto reciproco, alloscopo di evitare il ripetersi di simi-li episodi di violenza.

Manuela ScarangellaA. Viviana Tedone

Attualità

Gen./Febbraio 2008Anno I - n. 2

RITORNIAMO A PRITORNIAMO A PARLAREARLAREdi educazione civicadi educazione civica

Considerata la gravità degli atti di criminalità che hanno coin-volto privati cittadini, amministratori comunali ed esponenti poli-tici locali, è stato indetto un Consiglio Comunale Straordinario.

Intitolazione stradeIntitolazione stradeCon la de l ibera d i GiuntaComunale del 07/04/2008,l’Amministrazione Comunale haapprovato la proposta, avanzatadal Parroco Don Marino Cutrone,di intitolare diverse strade ad alcu-ne delle figure più significativedella Chiesa locale e internazio-nale. L’ex via Cimitero, sarà dedi-cato a Don Pierino Dattoli; vico Ie vico II Corso Umberto sarannodedicati rispettivamente a PapaGiovanni XXIII e Papa GiovanniPaolo I e, infine, l’ex via Cattedraleverrà intitolata a Papa Paolo VI.

Più risparmi acqua, Più risparmi acqua, più fai ricca la tua terrapiù fai ricca la tua terraL’URP del Comune di Toritto hapartecipato all’iniziativa promos-sa dall'Acquedotto Pugliese perla distribuzione di “frangigetti”per il risparmio idrico ed energe-tico.I cittadini torittesi e dei paesi limi-trofi hanno accolto positivamen-te tale invito: sono stati distribui-ti oltre 1300 kit.

Festa di Festa di Maria SS.ma degli Maria SS.ma degli Angeli Angeli di Quasanodi QuasanoNei prossimi 14-15 e 16 giugno siterranno i festeggiamenti in onoredella Madonna di Quasano. Sabato14 è prevista la tradizionale pro-cessione dei carri cui farà seguitoun momento d’animazione perbambini in piazza A. Moro.Domenica e lunedì la festa prose-guirà nella borgata di Quasano.

Nasce l’URPNasce l’URPa Ta TorittoorittoLe volontarie del Servizio Civilesono a disposizione per dare qual-siasi tipo di informazione (ammi-nistrazione, concorsi, bandi, ecc.)e per raccogliere suggerimenti esegnalazioni. La sede è in Via Cirillo 1. Infotel:0803805324 Fax: 0803805326E-mail: [email protected] di apertura al pubblico: dallunedì al venerdì dalle 9.00 alle12.00.

NNNNOOOOTTTT IIIIZZZZ IIIIEEEE FFFFLLLLAAAASSSSHHHH

Page 9: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

9

Attualità

Gen./Febbraio 2008Anno I - n. 2

Mario Prayer, nato a Torino nel1887, dopo aver f requenta tol’Accademia di belle Arti di Veneziae quella di Lione, nel 1915 si trasferìcon la famiglia a Bari.

Pittore affermato in Puglia (Bari,Brindisi, Gioia del Colle, Gravina,Foggia, Galatone, Parabita) e inBasilicata (Potenza, Genoano),nel1921 fu chiamato a Toritto per dipin-gere la volta del teatro(attuale sededegli ex-combattenti) e della sala con-siliare. Qui realizzò una decorazionecon inserti in carta ,di tipo seriale,nella zona centrale e una serie di dipin-ti figurativi- allegorici nelle zoneperimetrali.

Oggi i dipinti presentano una super-ficie pittorica alterata dai depositi dipolvere e macchiata dalle numeroseinfiltrazioni, con alterazioni cromati-che, polverizzazione, decoesione,distacchi e aggressione biologica.

Già nel 2006 (D. G. C. n. 15 del

1/03/2006) furono stanziati 12.792,00euro per eliminare le infiltrazioni diumidità provenienti dal lastrico sola-re del Palazzo di città. Ma dopo que-sti primi interventi ci si rese contoche oltre alla salvaguardia occorrevaun vero e proprio restauro. Pertanto,con l’aiuto della professoressa LiviaSemerari, docente di storia dell’artecontemporanea presso l’Universitàdegli Studi di Foggia e grande studiosadi Mario Prayer, è stata redatta un’ac-curata relazione in cui si illustranodettagliatamente i tipi di degrado e didissesto che interessano gli affreschied è stata elaborata una strategia d’in-tervento.

Con una lettera del 12/09/2008 laCassa di Risparmio di Puglia con sedein Bari ha concesso un finanziamen-to di 30.000,00 euro per i lavori direstauro degli affreschi nel loro recu-pero estetico ma soprattutto nel rispet-to delle loro caratteristiche peculiari.

Dopo una serie di analisi prelimi-nari( esame visivo e fotografico aluce radente, analisi dei materiali edelle tecniche,ecc.) si procederà all’e-liminazione dei microrganismi, allapulitura generalizzata, al consolida-mento del film pittorico e alla micro-stuccatura delle fessure, mentre lelacune saranno reintegrate ad acque-rello o a gessetto. Si provvederà infi-ne ad applicare una resina acrilica insoluzione a bassa percentuale perproteggere la superficie restaurata.La ditta restauratrice si preoccuperàdi documentare tutte le fasi dell’in-tervento.

I lavori dovrebbero iniziare a caval-lo dell’estate 2008 e concludersi entrol’anno.

Carmen Savino

GLI AFFRESCHI DI MARIO PRAGLI AFFRESCHI DI MARIO PRAYERYERsaranno rsaranno r estauratiestauratiDal 1921 i dipinti murali del pittore di origine piemontese deco-

rano la volta della Sala Consiliare: a breve torneranno al loro anti-co splendore.

In occasione della festa dellaLiberazione d’Italia dal nazifasci-smo, il 24 aprile scorso, in piazzaAldo Moro, si è svolta una cerimo-nia commemorativa, iniziata con lacelebrazione della Santa Messa pre-sieduta da Padre Giuseppe Spano, insuffragio di tutti i partigiani chehanno perso la vita in quella tragicaguerra. Al termine della liturgia euca-ristica, gli alunni delle scuole pri-marie e della scuola secondaria infe-riore hanno deposto due corone d'al-

loro, una dinanzi al Monumento deiCaduti e l’altra sulla targa dedicataa Giacomo Matteotti. Subito dopo,i ragazzi hanno letto alcune poesie,testimonianze e corrispondenze pri-vate scritte dai condannati a morteai propri cari, alternando tale lettu-ra con l'esecuzione di canti preparatidal coro della scuola secondaria infe-riore. Aconclusione della cerimonia,il Sindaco dei ragazzi AntoniettaCea e il Vice Sindaco Nino Giorgio

hanno tenuto un discorso di ringra-ziamento a tutti presenti e hannorivolto un pensiero alle vicende sto-riche di quegli anni.

Infine, la fanfara dei bersaglieri,presente durante tutta la cerimonia,ha salutato i cittadini con la tradi-zionale "corsa" e con l'esecuzione didiversi brani musicali, tra cui l'Innodi Mameli, cantato in coro da tutti ipartecipanti.

Manuela ScarangellaA. Viviana Tedone

IN RICORDOIN RICORDOdel 25 apriledel 25 aprile

Per celebrare l’anniversariodella rivolta armata partigianae popolare contro le truppe dioccupazione naziste e i lorofiancheggiatori fascisti, si ètenuta una manifestazione inonore di tutte le vittime.

Page 10: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

10

Maggio 2008Anno I - n. 3

I più recenti dati ISTAT per Torittoevidenziano una popolazione residen-te di 8768 abitanti, di cui 331 di età com-presa fra 0 e 3 anni (novembre 2007).Il centro abitato risulta però sprovvistodi strutture pubbliche che accolganotale fascia d’età. Partendo da tali pre-supposti e considerando che il Comuneè risultato beneficiario di un finanzia-mento regionale per la “Realizzazionedi un asilo nido per l’infanzia” sullabase del Progetto preliminare appro-vato con Delib. di giunta Comunale n.106 del 20/07/2007 (importo comples-sivo euro 704.776,56), a seguito di garapubblica l’Amministrazione Comunaleha affidato all’ingegner Nicola DeVenuto l’incarico per la progettazione.Il progetto esecutivo è stato consegna-to alla Regione con nota del 10/12/2007.

L’edificio sorgerà nella periferia aSud-Ovest dell’abitato (nei pressi del“Parco della Vittoria”), in “Zona desti-nata a Servizi di Quartiere” secondo leprevisioni del PRG, in un lotto di pro-prietà Comunale individuato nella Tav.9/A del Catasto (Foglio 18, Part. 745 e743). Il lotto interessato ha accesso suVia della Vittoria, in zona servita darete elettrica, acquedotto, fognatura,rete telefonica e gas metano.

Il progetto prevede un edificio di-mensionato ed attrezzato secondo glistandard organizzativi e funzionali di cuiall’art. 53 del Regolamento Regionalen. 4 del 18/01/2007, ed in attuazionedella L. R. n. 19 del 10/07/2006. Difattil’asilo nido è un servizio educativo esociale che concorre con le famigliealla crescita e formazione del bambinoe costituisce un supporto per una miglio-re organizzazione dei nuclei familiari.Inoltre garantisce il diritto all’inseri-mento e alla integrazione dei bambinidiversamente abili (per essi è prevista,in collaborazione con la ASL, l’attua-zione di progetti educativi specifici).

L’idea progettuale nasce dalla con-sapevolezza che l’organizzazione deglispazi deve incontrare e soddisfare ibisogni educativi e sociali dei bambi-ni, partendo dal presupposto che non èsufficiente progettare spazi adatti allosvolgimento delle attività ma è neces-sario impegnare le loro facoltà d’im-

maginazione, fantasia e gioco. Gli spaziprevisti pertanto saranno ricchi di sti-moli rendendo attiva la percezione sen-soriale a diversi livelli.

Il plesso (superficie 545 mq), potràaccogliere fra i 20 e i 60 bambini insezioni distinte per fasce d’età: lattan-ti (età compresa tra 3 e 12 mesi); semi-divezzi (età compresa fra 1 e 2 anni) edivezzi (età compresa fra 2 e 3 anni).Ciascuna unità funzionale è stata dimen-sionata ed attrezzata per rispondere allediverse esigenze dei bambini compo-nenti la sezione,assicurando i servizidi igiene, mensa, cura e sorveglianzacontinua del bambino, il tempo riposoin spazio adeguatamente attrezzato, glispazi per attività educative e ludico-espressive e quelli per attività labora-toriali e di prima alfabetizzazione.

L’edificio è stato progettato favo-rendo il controllo sulla sicurezza in ter-mini propriamente tecnici (impiantielettrici, prevenzione incendi, control-lo degli accessi, utilizzo di materialiparticolarmente adatti alla fruizioneinfantile), il controllo sul comfort abi-tativo (regolazione termo-igrometricadell’aria) ed il controllo sui costi digestione (strategie di risparmio ener-getico e ottimizzazione dei consumi).

L’accesso all’edificio avverrà dallastrada pubblica sul lato Sud del lotto,attraverso un’area a verde, apposita-mente anteposta all’accesso ed attrez-zata per consentire la fruibilità pubbli-ca. Tale area è indipendente dall’edifi-cio in progetto e consentirà di realizzareun filtro tra la strada pubblica e l’asi-lo, a tutela della tranquillità dei bam-bini. Sul lato Ovest è stato previsto unaccesso carrabile ed una zona di circa130 mq destinata a parcheggio di per-tinenza. Sui lati Nord ed Est sorgerà l’a-rea a verde dell’asilo in cui si realizze-ranno gli spazi gioco attrezzati (super-ficie pavimentata e perimetrata da aiuo-le a verde).

I lavori dovrebbero iniziare a caval-lo dell’estate 2008 e concludersi entroun anno circa attivando un servizio che,visti i cambiamenti sociali ed occupa-zionali, risulta essere decisamentenecessario per la nostra comunità.

Carmen Savino

Costituzione Gruppo Consiliare PDLCostituzione Gruppo Consiliare PDLSi rende noto che i consiglieri comuna-li Giovanni Fasano, Giovanni Devito eDomenico Macchia, eletti nel 2004 nellalista di Forza Italia, e il consigliere comu-nale Mario Gagliardi, eletto nella lista diAlleanza Nazionale, hanno costituito inConsiglio Comunale il Gruppo Consi-liare del Popolo della Libertà. Capogrup-po è stato eletto il cons. Giovanni Fasano.

Giovanni Fasano - Capogruppo PDL

CCCCOOOOMMMMUUUUNNNNIIIICCCCAAAATTTTOOOO

Sono stati ultimati i lavori di bitu-mazione di parte della viabilità inter-na all’abitato di Toritto, con materia-le fonoassorbente. Il progetto, realiz-zato nell’ambito della Misura 5.2 delBando POR della Regione Puglia, èstato elaborato dalla Co-munitàMontana della Murgia Sud Est ed hainteressato, insieme a Toritto, i comu-ni di Gioia del Colle, Cassano Murge,e Grumo Appula per un importo com-plessivo di 1.000.000 di euro, pari a250 mila euro per ciascun comune.

Ciascun comune ha partecipato allaspesa nella misura di 7.500 euro cia-scuno, pari a circa il 3% dell’impor-to assegnato ad ogni comune.

I lavori hanno consentito di speri-mentare il materiale fonoassorbenteper la bitumazione delle strade e hannointeressato le seguenti aree di circo-lazione: via Marco Polo, via Garibaldi,via Toscanini, via 2 Giugno, via UgoFoscolo, via G.A. Pugliese, viaGrumo, Largo Stella e l’area norddella 167. Come può evincersi, si trat-ta di strade tra le più trafficate del no-stro comune e abbisognevoli di inter-venti straordinari di manutenzione.

Nell’ambito dello stesso progettosono stati realizzati i marciapiedi lungovia Marco Polo, assicurando sia lapercorribilità della strada da parte deipedoni, che si recano all’UfficioPostale, sia il decoro ambientale, moltocompromesso lungo la stessa via.

Giovanni DevitoCons. comunale Popolo della Libertà

Assessore alla Comunità Montana

LA COMUNITÀ MONTLA COMUNITÀ MONT ANAANAper Tper Torittooritto

I lavori di realizzazione dell’asilo nido per l’infanzia nella zona del“Parco della Vittoria” dovrebbero iniziare entro la prossima estate e con-cludersi in un anno circa. L’edificio potrà accogliere bambini fra 0 e 3anni in spazi differenziati per fasce d’età. Prevista anche la realizzazionedi un annesso parco urbano fruibile liberamente dalla popolazione.

ASILO NIDO PER LASILO NIDO PER L ’INF’INF ANZIA E PANZIA E PARCO PUBBLICO URBANOARCO PUBBLICO URBANOprpr ogetto e rogetto e r ealizzazioneealizzazione

Page 11: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

Attualità

11

Maggio 2008Anno I - n. 3

L’Istituto d’istruzione seconda-ria di primo grado “ S. G. Bosco”di Toritto, sono attivi progetti diampliamento dell’offerta formati-va di varia tipologia.

Con questo articolo, in partico-lare, vogliamo aggiornarvi sullostato di attuazione dei progettifinanziati dai fondi europei:

1) Laboratorio multimedialeV.O.L.A.R.E., cofinanziato con ifondi FAS per l’A.S 2007, chearricchirà la scuola di ulteriori undi-ci postazioni multimediali a dispo-sizione degli utenti.

2) Laboratorio di scienze,Sperimentiamo, cofinanziato con i

fondi FESR. È in via di allesti-mento un’aula attrezzata con appa-recchiature scientifiche, che saràambiente elettivo per le attivitàlaboratoriali afferenti alle scienzesperimentali. Nello stesso proget-to si inseriscono anche le proveOCSE-PISA, alle quali ragazzi dellescuole italiane ed europee verran-no sottoposti nell’arco dell’annoscolastico 2008/09 e che vedrannocome ambito di rilevazione propriole competenze in Scienze.

3) Progetto Gli alunni scendonoin piazza, rinominato Non solo Idee,cofinanziato da fondi FSE. Si trat-ta di un progetto molto articolato che

vede la realizzazione di attività labo-ratoriali destinate sia agli alunni cheai genitori. Gli alunni stanno seguen-do tre diverse tipologie di attività:laboratorio musicale, laboratorio didanza, laboratorio di riciclaggio. Igenitori, invece, stanno seguendoun corso di formazione, tenuto dauno psicologo, che affronta temati-che afferenti al mondo adolescen-ziale, venendo così a conoscenzadei soggetti istituzionali che opera-no sul territorio (Assistente socia-le, Consultorio, SERT, CentroDisturbi Alimentari, Centro di IgieneMentale).

A conclusione di tutto il percor-so formativo si terrà una grandemanifestazione pubblica allo scoposi pubblicizzare e documentare illavoro svolto, reso possibile grazieall’intervento esclusivo di fondimess i a d i spos i z ione da l l aComunità Economica Europea.

Altri progetti in corso d’opera,destinati agli alunni e finanziati daaltri fondi sono:

• Laboratorio di potenziamentodi lingua inglese;

• Laboratorio di recupero di ita-liano e matematica (classi prime);

• Consigl io Comunale deiRagazzi;

• Laboratorio di Educazione allaSalute;

• Il patentino;• Educazione stradale;• Laboratorio teatrale (in rete con

il Circolo Didattico A. Manzoniall’interno del Progetto “Scuoleaperte”);

• “On the road”: percorsi alter-nativi (in rete con la Scuola MediaS. F. d’Assisi” di Modugno e lescuole di Bitetto, all’interno delprogetto di Intercultura)

Vi sembra poco? Il dirigente scolastico

Prof.ssa Stefania De Franceschi

Lunedì 12 Maggio è stato pre-sentato ai genitori e alle autoritàcittadine il progetto A SCUOLASENZA AUTO, promosso efinanziato dalla Regione Puglia -Assessorato ai trasporti e vie dicomunicazione.

La scuola primaria A. Manzonidi Toritto ha voluto parteciparealla selezione indetta dallaRegione, non solo per ridurre lacongestione prodotta dalle auto insosta davanti ai nostri plessi sco-lastici, ma anche per far “viverela strada” ai nostri bambini, farosservare il paesaggio, leggerlo,incontrarlo.

È un progetto che prevede piùfasi e tempi di realizzazione: unaformazione di educazione stra-dale sul campo, con l’ausilio diOperatori di Polizia Municipale;lezioni frontali in aula tenute daesperti, finalizzate a sensibiliz-zare gli alunni sia sul codice dellastrada che sulla sostenibilitàambientale e, infine, l’esperienzadel “Piedibus”, che ha visto coin-volti gli alunni delle classi 1° e 2°nell’ultima settimana di maggio.

Il Piedibus è un autobus che vaa piedi, formato da una carovanadi bambini che vanno a scuola in

gruppo, accompagnati da dueadulti, un “autista” davanti e un“controllore” che chiude la fila.Parte da Piazza Municipio, luogodi raccolta, e arriva ai due plessiscolastici.. Lungo il percorso ibambini hanno la possibilità dichiacchierare tra loro, impararecose utili sulla sicurezza strada-le e guadagnare un po’ di indi-pendenza. È un progetto che con-tinuerà anche nei primi mesi delprossimo anno scolastico e vedràprotagonisti i ragazzi delle clas-si 3° e 4° che faranno lo stessopercorso, ma con attività diverse,al fine di far prendere coscienzaa tutti della necessità di rispetta-re le norme che regolano i com-portamenti sulla strada, per lasicurezza di sé e degli altri, oltreche restituire all’ambiente urba-no vitalità e fruibilità.

Il Piedibus, nato in Danimarcamolti anni fa, è una realtà presentein molti paesi del mondo ed ini-zia a diffondersi anche in Italia e,finalmente debutta anche a Torittoquale modo più sicuro, ecologi-co e divertente per andare a scuo-la, tornare a casa e salutare a pienemani la Primavera.

Dott.ssa Anna Teresa BellezzaDirigente scolastico “A. Manzoni”

PIEDIBUS DEBUTTPIEDIBUS DEBUTTA A TORITTOA A TORITTO

Per scrivere al direttore o alla redazione, perinviare suggerimenti, appuntamenti e invi-ti i lettori possono utilizzare:• l’indirizzo di posta [email protected]

• il numero di fax080/3805326

• l’indirizzo di posta ordinarioTorittoinforma c/o Ufficio di Stato CivileComune di TorittoVia Municipio, 1170020 Toritto (BA)

PPPPEEEERRRR CCCCOOOOMMMMUUUUNNNNIIIICCCCAAAARRRREEEE

INVESTIAMOINVESTIAMOnel vostrnel vostro futuro futuroo

Page 12: Sommario - Comune di Toritto - Home Page Comune di Torittoa Spello, splendida cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi, con la quale sarà sottoscritto un Patto di Amicizia. La

ALTRI NUMERI UTILIALTRI NUMERI UTILI

Carabinieri 080/601556Pronto Intervento 112Polizia di Stato 113Polizia Municipale 080/3805314

Vigili del Fuoco 115Soccorso Stradale 116Telefono Azzurro 19696Emervol 080/603711

Guardia Medica 080/3830988Pronto Soccorso c/o Ospedale di Grumo Appula 080/622110Farmacia “Cirillo” 080/601582Farmacia “Recchia” 080/601403

Centro Parrocchiale 080/602780Chiesa San Nicola 080/601413Centro San Girolamo 080/602575

Poste e telecomunicazioni 080/603519

Scuola Materna “Loizzi” 080/603297Scuola Materna “G. Devito” 080/603302Scuola Materna “S. Girolamo” 080/602093Scuola Elementare “A. Manzoni” 080/601406Scuola Elementare “R. Moro” 080/601480Scuola Media “S. Giovanni Bosco” 080/601506

NUMERI UTILINUMERI UTILIDEL COMUNE DI TORITTODEL COMUNE DI TORITTO

Sindaco 080/3805312Segretario Comunale 080/3805308Ufficio Affari Generali 080/3805306Ufficio Servizi Sociali 080/3805311Ufficio Commercio e Artigianato 080/3805315Ufficio Protocollo 080/3805305Ufficio Ragioneria 080/3805303Ufficio Tributi 080/3805310Ufficio Tecnico LL.PP. e Manutenzione 080/3805330Ufficio Stato Civile 080/3805320Ufficio Anagrafe 080/3805321Ufficio Elettorale 080/3805323Sportello Anagrafe 080/3805329Ufficio Tecnico Edilizia Privata 080/3808316

È assolutamente vie-tato gettare o abban-donare rifiuti perterra o in campagna.Se dovete smaltire rifiuticome elettrodomestici,mobili, damigiane, bom-bole e quant’altro siaingombrante, vi ricordia-mo che è attivo il servizioper il ritiro dei rifiuti ingom-branti a domicilio. Per effet-tuare segnalazioni potetetelefonare al numero080.601794 oppure recar-vi presso l’Ufficio PoliziaMunicipale e una volta asettimana (il giovedì) saràeffettuato il servizio gra-tuito di raccolta diretta-mente a casa vostra. Per ifrigoriferi ed i televisori lar a cco l t a domic i l i a r eavverrà rispettivamente il1° ed il 2° mercoledì diogni mese.Basta poco per dimo-strare la nostra civiltàed evitare che lenostre campagne sitrasformino in disca-riche a cielo aperto.

RIFIUTI INGOMBRANTIRIFIUTI INGOMBRANTI

Direttore Responsabile: Vito Ruccia Proprietà: Comune di TorittoRedazione: Angela Fariello, Carmen Savino, ManuelaScarangella, Viviana TedoneSede: c/o Comune di Toritto - Ufficio di Stato CivileVia Municipio, 11 - Toritto (BA)Tel. 080.3805320 - Fax 080.3805326e-mail: [email protected] collaborato a questo numero:Nicola Bartolomeo, Anna Teresa Bellezza, StefaniaDe Franceschi, Giovanni Devito, Giovanni Fasano,Michele Geronimo, Nino Giorgio, Giuseppe Visceglie.

Pubblicità: Messaggi edizioni - Tel. 080.776278 (fax)

Grafica, impaginazione e stampa: Messaggi edizioni di Nicola SuricoVia D. Laudati, 14 - Cassano delle Murge (BA)

La collaborazione è a titolo gratuito. Articoli e fotografieanche se non pubblicati non vengono restituiti. Le opi-nioni espresse dagli Autori non impegnano necessaria-mente né la Direzione né l'Amministrazione.

PERIODICO DI INFORMAZIONE E CULTURAAnno I - N. 3 - Maggio 2008Aut. n. 42 del 21/11/2007 - Tribunale di BariDistribuzione gratuita