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SOMMARIO

ATTUALITA'2002: anno euriano Pag. 3Il consorzio Socio Assistenziale nel Comune di Veruno Pag. 5Il Consorzio Medio Novarese- raccolta differenziata Pag. 7Percorsi musicali Pag. 8

CULTURAStiamo lavorando per voi Pag. 9Luca Tour 2002 Pag. 10Fatti e misfatti nella regione della valle della Meja Pag. 12Avvenimenti culturali 2002 Pag. 14

ATTIVITA' AMMINISTRATIVAI lavori del Consiglio Comunale e della Giunta Pag. 15Il Consorzio Alta Meja Pag. 17

PAROLA ALLA MINORANZA Pag. 18

ASSOCIAZIONILa Filarmonica Pag. 19L’Oratorio di Revislate Pag. 20Revislate e il suo circolo Pag. 22Avis – Piccole cose … Pag. 23

CUCINAMenù di Natale 2002 Pag. 25

DEMOGRAFIAVeruno che cambia… Pag. 27

In copertina:

il Vecchio Mulino foto di Mauro Bellini

ATTUALITA'

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ANNO EURIANOIl Sindaco

Tra monetine, piccole, di fatto, ma rilevanti nel valore, ed “adeguamenti” di prezzi a volte inaccettabili, è

iniziata l’era dell’EURO, la moneta unica europea che tanto ci ha fatto penare (e spendere) nell’anno

appena trascorso.

Come per tutte le novità, l’assestamento iniziale è fisiologico e naturale, sperando che la

situazione economica migliori nel breve futuro.

Per il nostro piccolo (ma eccezionale) Comune, l’anno che sta finendo ha avuto un motto ben

preciso, ed in sintonia con lo spirito europeo: Unione!

Infatti, con i Comuni vicini, abbiamo iniziato a porre le basi per uno sviluppo congiunto di alcuni servizi,

ritenendo che sia questo il futuro da perseguire, al fine di un utilizzo più razionale ed efficiente delle

risorse – sempre scarse - a disposizione.

Abbiamo iniziato con la convenzione per la Polizia Municipale, per proseguire con quella per il servizio

di necroforo e infine con la funzione di Protezione Civile intercomunale.

Ricordo che queste iniziative si sommano a quelle già in corso da qualche tempo: Segretario

Comunale, Servizio infermieristico e assistenza domiciliare, servizio integrato del ciclo delle

acque, sempre con i Comuni di Agrate Conturbia e Bogogno, a cui si sono aggiunti, in alcuni

casi, i Comuni di Divignano e di Comignago.

2002

ATTUALITA'

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Purtroppo una “unione” che non è risultata possibile è stata quella del gemellaggio con la città

francese di Bellenaves, con la quale negli ultimi anni abbiamo intrattenuto rapporti di scambi e

di amicizia realmente veri e sinceri. Ma per giungere al gemellaggio era necessario il supporto

di tutte le associazioni esistenti sul territorio: tale sinergia è venuta a mancare, e come

conseguenza abbiamo dovuto abbandonare il progetto.

Il 2002 era iniziato con una (falsa) polemica sulla situazione della microcriminalità, che aveva

purtroppo contraddistinto la fine del 2001 ed i primi mesi di quest’anno. E’ questa una piaga

difficile da estirpare e per la quale mi ero permesso di individuare una proposta ben precisa,

relativa alla “mobilità” delle forze dell’ordine presenti sul territorio, al fine di fronteggiare in

modo massiccio la delinquenza laddove se ne ravvisasse la necessità. Ripeto ancora il mio

appoggio alle forze dell’ordine che superano il possibile nella loro operatività.

Soprattutto la stazione dei Carabinieri di Gattico ci è sempre stata vicina e ringrazio

personalmente tutti per il fondamentale supporto prestatoci.

L’altro avvenimento significativo è stata l’alluvione del mese di maggio, che ha coinvolto anche

il nostro territorio per l’emergenza sia acquedottistica sia viaria, oltre ad avere coinvolto alcune

abitazioni civili.

L’insegnamento che tali episodi (che nel corso dell’anno in tutta Italia hanno raggiunto vette a

volte drammatiche) devono fornire è che l’ambiente, il clima e l’ecosistema sono elementi

fragili nella loro struttura, ma superiori alle nostre capacità modificative.

Solo il rispetto totale di questi elementi permetterà di non farci sopraffare dai medesimi.

Auguro a tutti felici festività e prospero Anno Nuovo.

ATTUALITA'

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LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Nel corso del 2001 il Comune di Veruno ha raggiunto una percentuale di raccoltadifferenziata pari al 31.70%.

Per incrementare tale risultato ricordiamo che oggi sono aumentate le tipologie diplastica che possono essere riciclate.

Oltre ai contenitori per liquidi (bottiglie per acqua e bibite), oggi è infatti possibileconferire anche imballaggi per prodotti alimentari (quali flaconi e dispensatori disciroppi, creme, salse e yogurt; vaschette e contenitori per gelati, dessert e uova;retine per frutta e verdura; confezioni per alimenti in genere purché nonpresentino evidenti residui putrescibili e non), nonché imballaggi per prodotti nonalimentari (quali barattoli per cosmetici, flaconi per detersivi, blister cioècontenitori rigidi e sagomati come i gusci per i giocattoli e le pile, vasi per vivaisti,contenitori rigidi, scatole, buste e sacchetti per confezionamento di capid'abbigliamento, contenitori di film e pellicole purché non presentino evidentiresidui pericolosi e non).

Quindi, se ad esempio acquisto una rivista, il cellophane che avvolge la rivista vasmaltito insieme alla plastica, mentre la rivista vera e propria va ovviamentesmaltita insieme alla carta.

E se acquisto di una confezione di frutta? Il contenitore in polistirolo ed ilcellophane che contengono la frutta sono considerati imballaggi in plastica; labuccia ed i residui di frutta vanno invece smaltiti come rifiuti organici.

E’ importante specificare che non vengono considerati imballaggi in plastica epertanto dovranno essere messi nel sacco nero i rifiuti ospedalieri, i beni durevoliin plastica (elettrodomestici, articoli casalinghi, complementi d'arredo), i giocattoli,le custodie per cd, musicassette e videocassette, piatti, bicchieri e posate inplastica, canne per l'irrigazione, articoli per l'edilizia, barattoli e sacchetti percolle, vernici e solventi, grucce appendiabiti, borse, zainetti, posacenere,portamatite, bidoni e cestini portarifiuti, accessori auto, imballaggi con evidentiresidui del contenuto.

Chiunque desiderasse ricevere ulteriori informazioni sulla raccolta differenziatadella plastica può visitare il sito www.corepla.it oppure, per qualsiasiinformazione riguardante la raccolta differenziata in generale, il sito delConsorzio Medio Novarese www.consorziomedionovarese.it .

Il Consorzio Medio Novarese augura Buone Feste.

ATTUALITA'

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PERCORSI MUSICALI 2002

a cura dell’Associazione Percorsi Musicali

Anche quest’anno ha ottenuto ottimi risultati ilcorso di perfezionamento musicale organizzatodall’ “Associazione Percorsi Musicali” di Veruno.

I partecipanti, circa 65, sono arrivati da tutta laRegione Piemonte portando nel nostro comune unaventata di musica giovane dai molteplici aspetti,clarinetti, trombe, violini, pianoforte, canto e altriancora.

Il tutto si è svolto dal 1 al 15 luglio utilizzando tuttigli spazi possibili della nostra piccola comunità, dailocali comunali a quelli parrocchiali, dellafilarmonica ed anche di alcuni privati.

A tutti un sincero grazie!

Particolare successo hanno ottenuto i saggi presso laChiesa Antica, con una discreta partecipazione dipubblico verunese.

In attesa di risentirci in musica per il 2003 un sinceroaugurio di Buone Feste e…

non dimenticateci!

CULTURA - Teatro-

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STIAMO LAVORANDO PER VOI

E’ stato l’anno più povero della nostra associazione teatrale. I lavori diristrutturazione dei locali dell’ex Asilo, iniziati in primavera, si sono protrattiper vari motivi anche economici, per tutto l’anno ed ancora non sono finiti.Questo ha fatto sì che in primavera si rimandasse tutto a fine estate e poiaddirittura a fine autunno. Una serie di problemi, per quanto riguarda illocale, hanno portato via un po’ di entusiasmo a tutti impedendoci di partirecon un nuovo lavoro teatrale. Nonostante ci sia molto da fare ancora perquanto riguarda i servizi ed il sottopalco, bisogna riconoscere che il saloneteatrale, con l’ampliamento edilizio e con un nuovo “maquillage”, è diventatopiù bello e confortevole.Al termine dei lavori sarà pronto per ospitare anche altri tipi dimanifestazioni.Abbiamo ripescato, tanto per non restare inattivi, la commedia “Cani e gatti”di E. Scarpetta già rappresentata due anni fa ma che non avevamo potutoreplicare molte volte. Anche quest’anno l’abbiamo rappresentata solo aVeruno ed al Centro Medico perché non è stato possibile prepararci intempo per poterla rappresentare anche in altri teatri che richiedono unnotevole preavviso. La serata del Centro Medico che tra l’altro ha avuto unbuon riscontro di pubblico con un centinaio di persone, ci potrà aprire leporte di altri teatri, perché al termine della serata siamo stati avvicinati daalcune di queste persone che insieme a graditi complimenti ci hanno fattoproposta e invito per rappresentare CANI E GATTI in alcuni paesi ecittadine della provincia.

Dal gruppo teatrale tanti Auguri di Buone Feste

SIPARIO

Per i Sogni nel cassetto Massimo Sacchi

CULTURA

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07/09/2002LUCA TOUR 2002

Per il secondo anno consecutivo, il “Settembre Musicale” ha portato a Veruno uncantante di notorietà e successo: quest’anno è toccato a Luca Carboni.Il cantante bolognese però non ha richiamato il pubblico che era accorso conRuggeri, forse perché non ha il seguito di fans del cantautore milanese masoprattutto perché il concerto quest’anno era a pagamento. Nonostante siaarrivato a Veruno molto in ritardo per un paio di incidenti stradali (in uno dei qualiè pure rimasto coinvolto), Luca ha accettato, poco prima del concerto, la breveintervista qui sotto riportata.

Max— E’ uscito da poco il tuo nuovo disco, perché quasi tre anni di silenziodall’ultimo lavoro “Il tempo dell’amore” che tra l’altro era una raccolta?Luca-- In effetti c’è stata una pausa un po’ lunga, ma devo dire che è statoun momento un po’ particolare: sono diventato papà, mi sono concentratosulla famiglia, ho rallentato i ritmi e la tensione e, inevitabilmente, horallentato anche la scrittura. E’ stata la classica pausa di riflessione!

Max—Preferivi comporre e scrivere piuttosto che cantare cover anche quando ericon il tuo primo gruppo i Teobaldi Rock. Come mai non amavi cantare i successidel momento o i classici come la maggior parte dei gruppi giovanili?Luca—Quando fondammo la prima band, non mi sentivo ancora pronto percantare cose mie, ma il bisogno di scriverle era molto forte, così prevalsel’idea di una band che oltre alle cover formasse qualcosa di proprio.

Max—Con il tuo primo album, che ha venduto 30000 copie e 50000 del singolo“Ci stiamo sbagliando ragazzi”, ti sei fatto portavoce dei dubbi della tuagenerazione. Erano anche i tuoi o ti sentivi già un po’ privilegiato?Luca—Quando uscì il mio primo album, non mi sentivo affatto diverso daglialtri ragazzi perché stavo vivendo la situazione che si evolveva della band epoi non c’era nemmeno la certezza che il disco andasse bene anzi, per unperiodo non ci fu nemmeno la certezza che il disco potesse uscire perchéfu tenuto bloccato per sei mesi dalla casa discografica per problemi vari. Lecanzoni dell’album erano ciò che io vivevo in quel momento, senzaparticolari ragionamenti, malizie o strategie. Ho fatto una cosa istintiva ecredo che fosse molto vicino a quello che sentivano altri ragazzi, per cuinon ero un privilegiato ma uno di loro. Dal successo del disco in poi, devodire che un po’ mi sono sentito fortunato rispetto ai miei coetanei, perchéun po’ di notorietà mi ha aperto alcune porte musicali e mi ha permesso difare quello che era il mio sogno giovanile, cioè vivere di musica.

CULTURA

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Max—700000 copie dell’album “LUCA CARBONI” del 1997 sono state unenorme successo, trascinato da “Silvia lo sai” e “Farfallina”. Si può definire unalbum puramente romantico e non di rock e il successo di vendite è incredibileproprio per questo. Hanno scritto che sei o eri un cantante per ragazzine. Tidava fastidio allora? E oggi, con una definizione così, ti sentiresti poco capito?Luca—Si un po’ mi dava fastidio, pur non avendo nulla contro le ragazzineadolescenti che mi seguivano, mi dispiaceva che i giornalisti e i criticimusicali mi avessero etichettato come il cantante per ragazzine. Questovoleva dire che guardavano le apparenze e non consideravano quello cheera il contenuto del disco, nel quale io credevo e che consideravo rivolto adun pubblico più ampio. Adesso, ripensando a quel periodo, non avverto piùil fastidio di allora, anche perché il pubblico che mi segue non è solo diadolescenti, ma abbraccia altre generazioni.

Max—Nel 1999 diventi padre ed esce “Il tempo dell’amore” raccolta dei tuoi pezzipiù significativi. La sensazione e la responsabilità della paternità da una parte eun bilancio del tuo lavoro dall’altra: è un binomio voluto o casuale?Luca-- E’ un binomio che non ho cercato, ma forse proprio casuale non è.Da un lato arrivato intorno alla soglia dei 40anni, valuti il cambiamento chel’essere padre porterà alla tua vita e, inevitabilmente, un po’ ti guardi dietroper vedere quello che hai fatto fino al quel momento. Ecco che allora è natal’idea del disco antologia, come per delimitare un periodo della mia vita.

Max—Si dice che chi vive nel mondo dello spettacolo in generale, non sappiaassolutamente come vada il mondo per la gente comune, insomma che sia al difuori dei normali problemi della massa. Ti metto alla prova: tu sai quanto costa unlitro di latte od un kg di pane?Luca—Con gli euro faccio ancora un po’ di confusione, ma posso dire chenon so quanto costa il pane perché non lo mangio e quindi non lo compro,per quanto riguarda il latte, quello che prendo io è biologico e costa, credo,poco meno di 2 euro.

Max—Una risposta su due e, credo anche abbastanza giusta, può bastare perconsiderarti uno che vive nella realtà quotidiana.Grazie Luca, arrivederci e buona fortuna al nuovo disco.

Massimo Sacchi

CULTURA

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FATTI E MISFATTI NELLA REGIONE DELLA VALLE MEJA

Nell’aprile 1285, sulla via Francisca che dalle Alpi scendeva verso la pianura Padana,avvenne un fatto che ci viene segnalato da alcuni storici

1: “Il 1° aprile di quell’anno una

carovana di mercanti francesi che venivano in Italia venne saccheggiata nel territorio di Suno. Iresponsabili della grassazione svanirono”. Questa notizia, che risale a più di settecento anni fa,è la testimonianza di un furto avvenuto nella zona di Suno a danno di un gruppo di mercantiche proveniva dalla Francia e si dirigeva con le merci presumibilmente verso le ricche cittàdella pianura Padana. In Italia, - scrive il famoso storico francese Fernand Braudel – ilbanditismo si estende a tutto il paese, dalla Sicilia, che non ne detiene l’esclusiva, fino aMilano o a Venezia; esso provoca devastazioni ovunque, ma soprattutto nei territori di confinefra i vari Stati, i cui signorotti troppo spesso raccolgono e utilizzano i banditi del vicino, peresserne poi ripagati con la stessa moneta. E il flagello si diffonde a mano a mano che lamiseria dei poveri di estende

2.

Attraverso le ricerche d’archivio ho raccolto una serie di documenti che presentano fatticuriosi avvenuti nelle nostre comunità nel Seicento e che vennero denunciati dai consoli diVeruno-Revislate all’Ufficiale della Commissarìa di Arona. Ne citerò solo alcuni.

Sabato 17 marzo 1648 il console di Veruno Matteo Enea denunciò una lite avvenuta fraCarlo Dò che aveva lasciato libere le sue bestie sul seminato di Antonio Bianco, il qualeaccorse con una rama e percosse il detto Antonio sopra la facia e li ha fatto male ad un occio.Fu testimone del fatto la figlia di Antonio Bianco.

Martedì 9 giugno 1648 Francesco Omarini, console di Veruno, denunciò un furto ai dannidel compaesano Giovanni Amorevole di una pezza di tela del valore di circa 10-12 lire che erastata stesa ad asciugare nel giardino, il ladro non venne acciuffato.

Il 16 giugno1648 scoppiò una lite con uno scambio di parole offensive, fra l’oste di VerunoGiovanni d’Enea e i popolani Guglielmo Zanone di Veruno e Carlo Zonca di Gattico. Furonotestimoni della vicenda Giovanni de Dò Margotto e Francesco Homarino figlio di Comino. Ilconsole della comunità verunese Matteo Enea denunciò un furto di un vitello che stava nellastalla di Carlo Scaperdino, massaro del signor Francesco Manino. Il massaro Scaperdino andòa cercarlo fino al Busione (si tratta della zona del Buccione, sotto Gozzano nei pressi del Lagod’Orta) e lo trovò legato ad una barca, ma il ladro non venne identificato.

Antonio Milanino, console di Revislate il 6 febbraio 1649 denunciò al Commissario di Aronauna lite avvenuta presso il prato detto Prato nuovo. Qui un certo Gio. Batta figlio del signorAndrea Manes, soldato a cavallo delle truppe del dominus Franciscus Castrazon delle truppedi Napoli, mentre stava raccogliendo legna s’imbatté in Gio. Batta Costa, servo del nobileGiacomo Antonio Gattico signore del luogo, che stava passando da quelle parti mentre sidirigeva verso Gattico. Il ragazzo rispose in malo modo ad una domanda postagli dal famigliodei nobili Gattico, al che il servo, risentito da quella risposta assai maleducata, mise al collo delragazzo una corda e lo legò ben stretto facendogli male. Il giovane allora si mise ad urlarefacendo accorrere suo padre che stava lì nei pressi. Fra i due adulti scoppiò una lite che siconcluse con una stoccata di spada che colpì il fianco destro del Manes. Il Costa,probabilmente impaurito, scappò lestamente. Andrea Manes venne visitato dal medico diBorgomanero Antonio Rolandi il quale verificò che si trattava di una ferita profonda che avevaleso la quarta costola (stoccata penetrante nella parte sinistra qual entra tre dita per traversosotto la sputala della spalla et va à inferire nella quarta costa…) che pur tuttavia non considerò

1 F.COGNASSO, Storia di Novara, p.285¸ A.PAPALE, La rete viaria nel basso e medioNovarese tra Medio Evo ed Età Moderna, in Novarien, n° 12, 1982, p.314.2 F:BRAUDEL, Espansione europea e capitalismo, 1450-1650, Milano 1999, pp.39-40.

CULTURA

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pericolosa.Il 15 luglio 1679 i consoli di Revislate Pietro Avicolo e Bartolomeo Cristina segnalarono al

Commissario del mandamento di Arona un litigio fra due donne, Agnese moglie di AndreaRughini e Anna moglie del fu Bartolomeo Rughino, le quali dopo un alterco verbale passaronoai fatti: Agnese brandì un ciocco di legno ardente e lo tirò contro la sua rivale che vennescottata alla mascella destra, poi la colpì con un bastone. Testimoni dell’accaduto furono CarloBuschino e Angela Maria serva di Pietro Ceratto

3.

Ho avuto l’opportunità di consultare nell’Archivio Comunale di Veruno un diario scritto daGiovanni Borré, fattore della ricca famiglia Serazzi che era nell’Ottocento proprietaria dell’expalazzo Gallesi. Da questo diario, minutamente annotato, ho estratto alcune notizie relativealle condizioni atmosferiche degli anni 1876-77 e la memoria di episodi incresciosi avvenuti inquegli stessi anni.

Meteorologia16 novembre 1876 – Oggi tempo piovoso.27 novembre – Oggi tempo piovoso.7 dicembre – Tempo piovoso, terminati i conti per i massari.8 gennaio – tempo piovoso.5 febbraio- Oggi gran vento.17 febbraio – Tempo piovoso.26 febbraio - Grande vento, gli uomini di Agrate non hanno lavorato. Questa sera alle 6,30 c’è stata l’eclissefino alle ore 9,0028 febbraio – Gli uomini hanno lavorato solo mezza giornata per il gran vento.5 marzo – Ha nevicato tutto il giorno19-20-22 marzo - tempo piovoso.4, 9-10, 17 aprile - tempo piovoso.5-6-8-11-12 maggio – tempo piovoso.22 maggio – Oggi sono andato al Luselone a vedere la grande tempesta che da ieri sera alle 7 fino a oggi almezzodì ha colpito la nostra terra. La tempesta aveva coperto la terra come fosse nevicato29-30 maggio – tempo piovoso.2 luglio – gran temporale.14 luglio – gran temporale, ha atterrato varie piante tra cui un noce in Valdirone16 luglio – tempo piovoso

Fatti di cronaca17 novembre – Oggi due fratelli *** di Revislate “per gelosia d’amore” si sono percossi a Veruno.18 novembre - Ho fatto una contravvenzione a ***Gaudenzio di Revislate perché ha portato a pascolare due bestie nelle terredel mio principale, multa £ 2.19 novembre - Oggi Barberis Bartolomeo ha fatto una contravvenzione a *** Giovanni di Bogogno che ha tagliatodue pali di castagno di 5 anni, non di sua appartenenza; multa £ 23.20 novembre – Oggi è avvenuta una rissa in casa di *** Antonio con suo figlio. Si sono bastonati discretamente, ilpadre ha dato al figlio, il figlio li ha restituiti al padre.25 novembre - Durante la notte hanno bruciato un cascinotto di campagna e hanno messo una porta di campagna sopra unmorone di Giovanni Vecchio, hanno poi messo un grosso sasso sul pozzo sempre di Giovanni Vecchio. Non sa il Vecchio“como può ameritarsi tali scherzi!”26 dicembre – Oggi hanno tagliato 5 piedi di vigna a Borré Luigi.4 gennaio - E’ sorta una grande questione fra il Filiberto e il Pastore Carlo.11 gennaio – Uno della cascina Novella di Bogogno ha rovesciato sulla strada di Agrate un carro con una bonzadi vino non ne ha versato neppure un litro.15 gennaio – Oggi il Poletti ha avuto una questione col Filiberti.19 gennaio – Oggi ho sentito che gli uomini di Bogogno hanno tagliato dei “moroni”, non so quanti.3 febbraio – Hanno tagliato 70 piedi di vigna a Suno (per dispetto).9 marzo – E’ bruciata una stanza a Revislate10 aprile – Hanno tagliato la vigna all’arciprete di Conturbia.

di Alberto Temporelli

3 Archivio Storico di Verbania, Commissaria di Arona, b.2 Commissarìa di Arona, b7,b8, b9, b10.

CULTURA

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AVVENIMENTI CULTURALI 2002in collaborazione con la Società Filarmonica Verunese

In collaborazione con la Filarmonica di Veruno il Comune è stata organizzata neigiorni 4 e 5 maggio, una gita di carattere culturale e ricreativo, a Busseto,Cesenatico e Mirabilandia a cui ha partecipato circa una sessantina di persone.

In data 6 e 7 aprile una delegazione di Bellenaves (Francia) composta daSindaco, consiglieri comunali e rappresentanti di associazioni, ha ricambiatopresso il Comune di Veruno la nostra precedente visita in terra francese in data24 e 25 marzo 2001. La delegazione, accolta dal Sindaco e da alcuni consiglieri,ha visitato il municipio, le scuole, il Centro Medico ed alcuni edifici storici diVeruno e Revislate. Nel pomeriggio di sabato 6 aprile, la delegazione francese èstata inoltre accompagnata ad una visita alle Isole Borromee. Il soggiorno, che ciauguriamo sia stato piacevole per i nostri ospiti, si è concluso con un gradevolepranzo preparato dagli chefs verunesi. Il Sindaco di Bellenaves ha consegnatouna lista di nominativi di ragazzi ed adulti che corrisponderebbero volentieri initaliano o in francese con cittadini verunesi; chi fosse interessato all’iniziativa puòreperire questi nominativi presso gli uffici comunali.

Il 22 giugno un gruppo di verunesi si è recato all’Arena di Verona per assisterealla prima serata della stagione lirica con la “Carmen” di Bizet.

Il 29 giugno 2002 si è tenuto il concerto “Afterhours” per la sensibilizzazione deigiovani sulle problematiche inerenti all’apertura di Malpensa 2000.

Nel mese di settembre si è svolto il “ XVI Settembre Musicale”, sempre più riccoed importante, considerata la qualità musicale e il calibro degli artisti presenti aquesta manifestazione.- Il 31 agosto si è esibita l’University Big Band di Verona, a cui ha partecipato inqualità di solista il famoso trombettista Dusko Goykovich.- Il 7 settembre è stata la volta di Luca Carboni, un grande della musica leggeraitaliana, che si è esibito in un concerto presso la nuova piazzetta dedicata allamusica.- Il 14 settembre presso il castello di Revislate si è esibito il pianista GiorgioSogno in un recital per pianoforte. Ha eseguito musiche di Bach, Chopin,Beethoven e Jarrett.- Il 21 settembre nella Chiesa di S. Ilario ha tenuto l’ultimo concerto inprogramma “L’Ensemble Isabella Leonarda” proponendo un programmainteramente dedicato a Mozart, eseguendo il Concerto per pianoforte e orchestran. 24 K 491 e la Sinfonia in mib maggiore n. 31 K 543.

Il giorno 8 dicembre è stato organizzato il tradizionale pranzo per gli anziani delnostro comune che quest’anno si è svolto presso l’Osteria del Bel Mat di Veruno.

ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

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I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLA GIUNTA

Riportiamo qui di seguito alcune fra le iniziative più significative attuatedall'Amministrazione Comunale. Anche in altre pagine della presentepubblicazione sono rese note ulteriori rilevanti iniziative nei diversi settori diattività di cui si è occupata e fatto carico l'Amministrazione, nell'ambito delleproprie competenze al servizio e per il miglioramento della qualità della vita dellaComunità.

- Il Consiglio comunale ha approvato tre convenzioni con i Comuni di AgrateConturbia, Bogogno e Divignano per la gestione di alcuni servizi comunali, alloscopo di razionalizzare i servizi stessi, di incrementare il grado dispecializzazione e di professionalità del personale e di produrre serviziaggiuntivi altrimenti non attuabili. in particolare: è stata approvata laconvenzione per gestione del servizio di polizia al fine di garantire un migliorcontrollo del territorio e una maggiore presenza dei vigili urbani. E’ statoconvenzionato anche il servizio di commercio e polizia amministrativa. Infine èstata approvata una convenzione per la gestione del servizio necroforo ecimiteriale.

- il Consiglio Comunale ha approvato in data 23 marzo la nuova convenzione eil nuovo statuto del Consorzio Alta Meja che prevede l’ingresso nel Consorziostesso del Comune di Divignano.

- Il Consiglio Comunale, nella seduta del 3 settembre e in seguito alle dimissionipresentate dal consigliere Cuffaro Giovanni, ha provveduto alla convalida delsurrogante, la Sig.ra Ferrari Fiorella, candidato della medesima lista chesegue l'ultimo eletto.

- La Giunta Comunale ha approvato la relazione e il quadro economico per ilavori di manutenzione straordinaria delle scuole elementari di Veruno e ilprogetto di anellamento della Via Vignone.

- la Giunta Comunale ha approvato il progetto preliminare dei lavori diricostruzione del muro di recinzione della scuola elementare e dellaridefinizione del piazzale per le manifestazioni culturali, redatto dall’Arch.Sandro Gattoni.

- La Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo lotto B) relativo almiglioramento della sicurezza stradale della SP 19 con il contributo dellaProvincia di Novara

- La Giunta ha organizzato il consueto soggiorno climatico per anziani che si èsvolto presso l'Hotel Sole Mio di Marebello di Rimini per il periodo dal 16 al 29giugno, dove si era già svolto l’anno precedente con risultati soddisfacenti.

ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

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- L’8 dicembre si è tenuto il consueto pranzo di Natale organizzato in favoredegli anziani ultra settantacinquenni; quest’anno si è tenuto presso L’Ostariadal Bel Mat di Veruno.

- La Giunta Comunale ha erogato un contributo di L. 7.746.000 a favore dellaParrocchia di Revislate e ha stanziato un importo di L. 7.500.000 per ilrecupero dell’affresco di Via Montriolo, i cui lavori sono stati affidati ad unprofessionista specializzato nel recupero di affreschi ed opere d’arte erealizzati questa primavera. Inoltre, sono stati assegnati contributi alle varieassociazioni presenti sul territorio comunale per favorirne le attività.

- La Giunta Comunale ha organizzato per il terzo anno consecutivo, un corso diginnastica per gli alunni della scuola elementare, tenuto da un’insegnantediplomata all’Isef, in sostegno dell’insegnate curriculare. Come tutti gli anni èstato sostenuto dall’Amministrazione comunale il costo del pulman per la gitad’istruzione che quest’anno ha avuto come destinazione la città di Bergamo.

- L’Amministrazione ha messo a disposizione in uso gratuito la palestracomunale per un corso di 2 ore settimanali di yoga e shiatzu.

CONTO CONSUNTIVO

Risultanze Residui Competenze TOTALE

Fondo iniziale di cassa al 01.01.01 169.629.806

Riscossioni 1.698.546.655 1.738.614.210 3.437.160.865

Pagamenti 1.347.149.938 2.157.5766 3.504.726.323

Fondo di cassa al 31.12.01 102.064.410

Residui attivi 1.809.278.054 1.109.906.304 2.919.184.358

Residui passivi 2.041.654.00 521.253.593 2.562.907.593

Differenza 356.276.765

Avanzo d'amministrazione disponibile al 31 dicembre 2001458.341.175

ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA

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CONSORZIO ALTA MEJA

Il giorno 3 maggio 2002 a seguito di violente piogge il Rio Rese è esondato, allagandotutta la valle (oltre 50 ha) dove insiste il nostro campo pozzi. Nelle prime ore della mattinal’acqua alluvionale ha invaso la vasca di pompaggio mischiandosi con l’acqua spinta ai bacinipiezometrici di Revislate e di Comignago. I pozzi che sono ermetici non sono mai statiinquinati

Rilevato il fatto alle nove del mattino si è proceduto all’immediata verifica della potabilitàdell’acqua, rilevando una, seppur minima, presenza di coliformi (l’inquinamento è semprestato ridotto con punte comunque inferiori ai 100 ufc/dl). Per legge l’acqua potabile deveesser pura e quindi priva da qualsiasi inquinamento organico, per cui è stato nostro obbligodichiarare l’acqua non bevibile ed informare l’autorità di sorveglianza.

La macchina dell’emergenza è stata subito messa in moto, sopratutto per assicurare lafornitura del Centro Medico di Veruno che ha un proprio bacino di riserva rifornito ogni notte.Nelle 24 ore, grazie all’immediato soccorso delle amministrazioni comunali, provinciale eregionale, con l’ausilio dei volontari della protezione civile di Borgomanero e Varallo Pombia,si è stati in grado di distribuire nelle principali piazze acqua potabile provenientedall’acquedotto di Divignano, comune entrato di recente nel consorzio.

Intanto si procedeva a controlli bi-giornalieri delle acque in ogni comune e nelle principalifrazioni, i risultati erano sempre confortanti sia in un primo momento per il limitatoinquinamento registrato, sia successivamente per il ritorno alla purezza delle acque già dopole prime 48 ore in tutti i punti di prelievo.

Le procedure di Igiene impongono la certezza del cessato inquinamento per questo soloqualche giorno dopo si è potuto dichiarare finita l’emergenza

Da allora i pozzi, mai toccati da nessun inquinamento né organico, né chimico, hannocontinuato a dare acqua con le caratteristiche sotto riportate, ed anche nei giorni di grancaldo e siccità con consumi giornalieri superiore al 180% alla media non hanno dato segni dicedimento della loro capacità.

Conducibilità elettrica sp. a 20° C 230 µS/cm IONI:durezza totale in gradi francesi 12 Sodio 5 mg/lresiduo fisso 183mg/l Magnesio 9 mg/lPH 7,1 Potassio 2mg/l

Solfati 10mg/lCloruri6 mg/lCalcio 25 mg/l

Questa lettera è stata l’occasione per informare sulla qualità delle nostre acque,confrontabili con le acque minerali che acquistiamo a prezzi decisamente superiori: un litrod’acqua fornito dall’acquedotto, raccolto in fognatura e depurato costa ca 1,3 vecchie lire,con un centesimo di Euro ne paghiamo ben 15 litri.

Si vuole anche ricordare che l’acqua è un bene prezioso non inesauribile e facilmentevulnerabile, per cui anche se costa poco è opportuno farne un uso discreto nei consumi enell’inquinamento che ognuno di noi determina ogni giorno con l’uso di detersivi e prodottichimici o il non rispetto dell’ambiente

Con i migliori auguri.

Il Consiglio di Amministrazione

PAROLA ALLA MINORANZA

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Abbiamo pensato quest'anno di formulare gli auguri natalizi nella maniera piùtradizionale e, forse per questo, pensiamo che giungano maggiormente graditi.“Pace in terra agli uomini di buona volontà" hanno cantato gli Angeli sullacapanna di Betlemme, ma ancor oggi, duemila anni dopo la nascita dì Cristo, lapace non regna sulla terra. Venti di guerra, annunciati e pervicacementeperseguiti, si addensano su di noi. Ma è così difficile volere veramente la pace?Noi, uomini semplici ed alieni dai meccanismi dell'alta politica, non riusciamo enon vogliamo credere che la pace sia solo un miraggio. Evidentemente manca inchi governa le sorti degli Stati quella "buona volontà" annunciata dagli Angeli,come prologo alla Buona Notizia, che il Cristo stava per donarci. Forse i nostripolitici, che spesso tirano in ballo il Cristianesimo ( magari per convincersi diessere migliori ) hanno letto tanti trattati, ma non quello splendido libro, che è ilVangelo. Se lo avessero fatto, saprebbero che le leggi fondamentali cheregolano la nostra vita, i nostri rapporti, sono molto semplici : ama Dio ed ama iltuo prossimo. Se noi pensiamo ai milioni di fratelli che soffrono e muoiono difame, di sete, di malattie, che sono schiavizzati nelle maniere più ignobili, alloraci accorgiamo che l'amore per il prossimo è ancora poca cosa. Se pensiamo aipopoli sottomessi da altri più potenti o più ricchi, che vogliono accrescere ancorala propria ricchezza, alle genti senza patria, ai profughi, ai crimini terroristici,comprendiamo che il seme dell'odio è ancora molto forte. Non è certo con laguerra però che si risolvono tali gravi situazioni, tanto meno con la cosiddetta"guerra preventiva", vero assurdo razionale e giuridico. La strada vera verso lapace ci è indicata ancora una volta dal Vangelo : "quaerite primum iustitiam"cercate per prima cosa la giustizia ed il resto verrà di conseguenza. Questo deveessere il compito dei nostri uomini politici, la ricerca della giustizia comefondamento di ogni azione di governo. Che Iddio li illumini, perchè ciò abbia adavverarsi. Intanto però qualcosa di concreto dobbiamo farlo anche noi. Lodobbiamo alla nostra piccola comunità, perchè divenga veramente oasi di pace.Consci che siamo tutti eguali, con gli stessi diritti e doveri, eliminiamo rivalità eripicche, i piccoli clan, le assurde competizioni, ogni atto di egoismo ed operiamocon senso di giustizia, unito alla comprensione verso gli altri, per crescereassieme nel modo migliore. Sicuramente Cristo, che proprio per questo è scesotra noi, sarà disposto ad ascoltarci.

Buon Natale e Buon Anno dalla Lista della Meja

ASSOCIAZIONI

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LA FILARMONICAAnche quest'anno la Società Filarmonica Verunese ha svolto con impegno e regolarità lapropria attività musicale. La presenza sistematica del gruppo nei più importanti eventi dellanostra vita cittadina ha dato come sempre una concreta visibilità alla banda ed una innegabilegiustificazione della necessità di una sua duratura presenza sul territorio verunese.Il cammino intrapreso dalla Società, come molti avranno notato, tende ad aprire i propriorizzonti culturali. Il rapporto di collaborazione con la Filarmonica G. Puccini di Suno è damolto tempo ormai consolidato ed i frutti di questa feconda intesa sono sotto gli occhi di tutti.Oltre ai servizi civili e religiosi ed i tradizionali concerti estivi a Veruno e Suno, la banda haprogrammato nel mese di maggio di quest'anno una gita cultural-evasiva a Busseto -Cesenatico - Mirabilandia. Sarebbe sin troppo facile, parlando di tale evento, cadere nellaretorica descrivendo le sensazioni vissute dai partecipanti durante la visita nei luoghi natali delpiù grande compositore italiano di tutti i tempi. Siamo certi comunque che tutti quel giornohanno ripercorso con non poca emozione alcune delle tappe fondamentali della vita diGiuseppe Verdi. La casa natale umile e spoglia, la casa del suo benefattore Barezzi, il Teatroa lui intitolato, non possono e non devono lasciare emotivamente indifferenti tutti coloro checredono nel valore universale della musica e dell'arte.Oltre all'impegno di natura social-culturale la Filarmonica ha dovuto sostenere quest'annoanche un notevole impegno economico. Il rinnovamento dell'immagine si riproponeciclicamente come una inevitabile necessità ed è per questo che il Consiglio della FilarmonicaVerunese in sintonia con i colleghi sunesi ha deciso di acquistare le nuove divise che lacittadinanza ha potuto ammirare per la prima volta durante il concerto d'estate tenutosi aVeruno nel mese di giugno. Sempre nel mese di giugno alcuni dei nostri allievi hannosostenuto con profitto gli esami dei corsi regionali dell'AMBIMA.

Complimenti a : Samuela FallariniElisa IulitaDebora AgazzoniGiulia PastoreVeronica DilibertoAlessia SacchiFausto AbratanoRiccardo GiacomettiDomenico LagruttaDario Leoni

Durante alcuni incontri tra il consiglio della banda ed i componenti e simpatizzanti tutti, èemersa da parte di alcuni presenti un'attualissima proposta relativa all'apertura di un sitointernet dedicato alle società filarmoniche di Veruno e Suno. L'interessamento e lacompetenza di alcuni giovani verunesi permetterà il prossimo anno di seguire l'attività dellanostra banda anche on-line.Ricordiamo infine che in occasione del Santo Natale la Filarmonica incontrerà come sempre ipropri sostenitori nei suoi tradizionali appuntamenti:

21 dicembre - Concerto a Veruno22 dicembre - Concerto a Borgomanero23 dicembre - Concerto a Suno

BUONE FESTE Il Consiglio

ASSOCIAZIONI

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Ta nte vol te, ne i dis cor s i c he f ac cia mo, nel le c onsi der az ioni c he ci nas cono dent r o st imol ate da eve nti pa r tic olar i , compa iono “l e pic cole cos e” , quegli eve nti, que lle occa si oni, quegl i s tat i d’ ani moappa r ente ment e poco i mpor ta nti, o m eno im por tant i di a ltr i , che pe r ò f or mano l ’ es se nza pi ù “ver a ” del lenos tr e vi te.

P er al cuni di noi, una pi ccol a cos a è , maga r i, donar e il pr opr i o sa ngue. Cer t o, è un ges to“pic colo” , nel s ens o che non r ic hiede er ois mo, né r ichi ede a bili tà pa r tic olar i , un ges to s empl ice , sol o unmom ento di buona volont à. M a è a nche un ge st o “gr ande ” per l ’ impor t anza , a volt e vit ale , che puòas s umer e per chi il nos tr o s angue lo r ic ever à .

E que st a è una cos a s u cui non c i s tanc her em o mai di invi tar t i a r i f let ter e : il f att o che pos s a bas ta r ecos ì poc o per f ar e cos ì ta nto……

E a llor a … hai pi ù di dic iott o anni, pe si più di c inquant a chi logr am mi e se i in buona sa lute ? D ivent adonat or e di s angue .

P er ché f ar lo? Se mpli cem ente , per ai utar e per s one me no f or tunat e a vi ver e m eglio o, i n qualc he ca so,per s al var e una vita .

Come f ar lo? Se mpli cem ente , r ivolge ndoti a lla nost r a S ezi one Comuna le, c he ti indir i zze r à al las tr utt ur a dove ve r r ai s ott opost o ad un es am e di i doneit à e dove , se l’ es am e s ar à pos it ivo, ver r a i poichi ama to a f a r e la tua pr i ma dona zione .

S ar à, ne si amo c er ti , un’ es per ie nza c he ti r ima r r à dent r o, un’ es per i enza che non t i togl ier à nulla ,s alvo un poc o del t uo sa ngue, e t i dar à in ca mbio l a cons ape volez za, e la gi oia, di aver e donato un po’ divit a – le tte r alm ente – a qual cuno.

…e vuoi sa per la un’ alt r a cos a? A c hi, com e mol ti di noi, ha c ondivis o ques ta es per ie nza s in da lla nas ci ta de lla nost r a S ezi one, or ma i tr e dici anni f a , la vi ta a ss oci ati va ha r e gala to un s acco di alt r e cos ebel le, di es per ie nze i nter e ss ant i.

Lo s copo f onda ment ale - e a ss olut ame nte pr i mar i o - dell a nos tr a A s soc iaz ione è , natur a lme nte,la pr omozi one e l ’ or ganiz zaz ione de l dono del sa ngue, anoni mo, volont ar io, gr a tuit o e per i odico. E ques to è ciò pe r cui c i im pegnia mo quoti diana ment e, per c ui ma gar i s ott r aia mo te mpo ad a ltr e cos e, adal tr e a tti vità , maga r i anc he ai nost r i af f e tti , per ché ad un ce r to mom ento de lla nost r a vit a abbia mo dec is oche ques ta att ivit à, di i mpor ta nza vi tal e per l a s alut e di t utti noi, pote ss e e ss er e il c ontr ibut o, maga r imode st o, che c i s enti vamo di appor ta r e al la c olle tti vità .

M a è a nche ve r o che, c ome s pes s o acc ade ( s opr at tutt o nell e r ea ltà as soc iat ive più pi ccol e) , la nos tr a A s soc iaz ione è divent ata un’ occa si one, un pr et es to, una s pint a, per f a r e ta nte a ltr e cos e.

E’ di venta ta un m otor e pe r alt r e ini zia tive se mpr e di natur a benef i ca, c ome pe r e se mpio l ’ impe gnoor ma i plur i ennal e a f a vor e del Bangl ades h ( cui viene des tina to il r ica vato de lla tr adi ziona le c as tagna ta) o, in t empi pas sa ti, l ’ att ivit à int ens a e pr ol ungata a f avor e dell e popola zioni vitt ime del c onf lit to nel la e xJ ugosl avia ; ed è st ata anche , piac evolm ente , una gr ande occa si one di a ggr egaz ione, c he negl i anni ci ha por ta to ad or ga nizz ar e gi te e mome nti di incont r o di ogni ge ner e, da lla gita sc iis ti ca a quell a balne ar e,dal pr anzo a lla mani f es taz ione c ultur a le.

I ns omma , una r ea ltà viva, pul sa nte, a tti va, non s olo nel nost r o ambi to “is ti tuzi onale ”, ma anche nell avit a quoti diana del nos tr o pae se .

E s per i amo c he anc he ques to, s e a ncor a non s ei un donator e di s angue, t i ai uti a sc egli er e: a s cegli er edi a ggiunger e all a tua vita la gi oia, l a s oddis f azi one di c ompie r e, con un ge st o “m in i mo ”, qu alco sa di g ran d e e d e st re m ame n t e im po rt an t e .

ASSOCIAZIONI

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Pe r t e c h e i n v ec e gi à se i un d on at o r e… b e h , pos siam o so lo r in g r aziar t i: l ’af f e zio n e ,l’ assid ui tà, l a se r ie t à de l t uo im pe g n o d i do n at or e son o un m ot i v o di so ddi sf azio n e pe r n o i, acu i è st at o af f i dat o il com pi t o d i g es ti r e l a n os tr a Se zi on e Co m un ale , e ch e , an n o d op o an n o ,po ssiam o com pi ace r ci e g io ir e de i se m pr e posi t iv i ri sul t ati co n se gu it i, m a – m ol t o pi ùim po r t ant e !! ! – co st it u isco n o un a v ali da g ar an zia d i si cur e zza pe r c h i av r à bi sog n o –pur t r op po – d el t uo san gu e.

E i n t em a di r in g r aziam en t i , co me o gn i an n o c i spe t t a il g rad it o com pi t o d i r ic or dar e ch io gn i an n o c i ai ut a a co mpi e re i n ost r i d ov e r i is ti t uzi on al i ( e an ch e q ue ll i m en o is ti t uzi on al i ch e ab bi amo r it e n ut o, n e l t em po , di pr en d er ci in c ari co ) : q uin d i, g razi e al C om un e di Ve r un o , ch e o gn i an n o c i apr e qu es ta “f i n e st ra” v e r so l e Vo st r e c ase e ci aiu t a an ch e , co n cr et am e n te , i n t an t e man i er e . Gr azie all a F on d azio n e S alv at or e Mau ge r i, se m pr e d ispo n i bi le e co ll ab or at iv an e i n o st r i co n f r on t i ; e, an c or a, g razi e all e al t re r e alt à asso ci at iv e con c ui c osì spe sso abb iam o l’ oc casi on e – e il piac er e – di co ll abo r are , e a ch i , pur n on e sse n do do n at or e , vu ol e e sse r ci v ic in o of f r e n do la pr o pri a co ll abo r azio n e og n i q ual vo l ta s e n e pr e se n ta l ’e si ge n za.

E so pr at t ut t o, a t u tt i V oi , n atu ral m en t e , v adan o i n o st ri mi g li or i au gur i pe r u n gi oi oso N at ale e d un an n o n uo vo pi e no di se re n i t à.

– AV IS C om un al e V e r un o –

CUCINA

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Menù di natale 2002

di Paolo Gatta

con insalatina croccante di finocchiFiletto di puledro con carciofi su letto di verze

Strudel con mango amaretti e cedro con salsa al Malvasia

SFORMATO DI ZUCCA CON LENTICCHIE DI CASTELLUCCIOIngredienti per 4 persone:1kg di zucca, 150 g di panna, 2 uova, 400 g di lenticchie, 40 g di cipolla , 30 g di carote, 40 g di sedano,_ foglia di alloro secca, 70 g di lardo, 80 g di burro, 50g di olio d`oliva, 1spicchio d`aglio.Tagliare la zucca a pezzi mantenendo la buccia salare e pepare, cuocere in forno in una pirofilaimburrata a 150° per 40 minuti coprendo con della carta stagnola. Porre nel bicchiere del frullatore leuova, unire la polpa della zucca e iniziare a frullare aggiungendo la panna. Nel frattempo imburratedegli stampi a souflè. Riempiteli, cuocerli in forno a bagnomaria a 170° per 35 minuti. In una casseruolarosolare il lardo tritato aggiungendo il sedano, le carote, la cipolla tritata finemente; lasciate inbiondirepoi aggiungere le lenticchie l`aglio e l`alloro.Coprite con acqua e portate a cottura. Prendete metà dellelenticchie frullatele. Unite la crema al resto delle lenticchie. Disporle in una fondina appoggiandovisopra lo sformato di zucca. Cospargere con un filo d`olio extra vergine e servire.Degustando questo piatto si dovrà sentire le lenticchie amalgamate alla loro crema accompagnato dalgusto delicato dello sformatino di zucca.

STRACCI AL SEDANO CON RAGÙ DI CAPESANTE E GAMBERETTIIngredienti per 4 persone:12 capesante, 120g di gamberetti sgusciati, 1 grosso scalogno, 1 pezzetto di zenzero di circa 2 cm dilunghezza, _ bicchiere di brodo di pesce, 80 g di burro, sale, pepe bianco.Per la pasta: 300 g abbondanti di farina 00, qualche foglia di sedano verde, 12 tuorli, sale.Preparare la pasta: impastare con cura la farina con le uova e un pizzico di sale .Quando la pasta saràliscia ed elastica formate una palla , lasciatela riposare coperta.Nel frattempo lavate e asciugate le foglie di sedano eliminando quelle più dure. Stendete la pasta conla macchina ,fino a ottenere delle strisce lunghe ,di circa 2mm di spessore. Disponete su metà diciascuna striscia qualche foglia di sedano, piegate la pasta a metà, in modo da coprirle , ripassatelanella macchina con delicatezza;alla fine si dovranno vedere in trasparenza. Tagliate le strisce alosanghe di 3-4 cm di lato distribuitele su un telo infarinato e lasciatele asciugare .Preparate ilragù:aprite le capesante , pulitele,lavatele e tritatele grossolanamente.Tritate separatamente anche igamberetti e lo scalogno e grattuggiate finemente lo zenzero.Sciogliete il burro a fuoco basso in unapadella antiaderente , fatevi rosolare lo scalogno e lo zenzero per un paio di minuti .Unite le capesantee i gamberetti, bagnate con brodo bollente , salate ,pepate , proseguite la cottura per 3-4 minuti. Nelfrattenpo lessate la pasta in abbondante acqua salata per circa 5 minuti; quindi scolatela al dente ,conservando un mestolino dell`acqua di cottura. Condite gli stracci con il sugo allungato se necessariocon l `acqua di cottura tenuta da parte.Spolverizzate con qualche fogliolina di sedano tritata, pepate eun filo l` olio d `oliva servite subito.

BRANZINO ARROSTO ALLA VANIGLIA CANNELLA E CITRONELLA CON INSALATINACROCCANTE DI FINOCCHIIngredienti per 4 persone:600 g di filetti di branzino, 1 bacca di vaniglia, 1 stecca di cannella, 1 stecca di citronella o la bucciadi1/2 limone, 1 dl di brodetto di pesce (ottenuto dalle lische), 1dl di olio d’oliva extra vergine,2 n° finocchi, 1 n° arancio pelato a vivo, sale pepe.