Maria Regina Pacis, S. Giovanni Battista in Trenno, S. Leonardo da Porto Maurizio, Santi Martiri Anauniesi

ComunitA PAstorAle

L a saggezza della nostra tradizione educativa ha posto l’età della cresima alla fine del tempo dell’infanzia,

quando i ragazzi, fatto il pieno di conoscenze e di energie vive, si aprono a quell’avventura che li porterà ad attraversare le acque inquiete dell’adolescenza per approdare un giorno, ciascuno con la propria identità già caratterizzata, alla giovinezza e infine all’età adulta.Quella età è un momento di grazia, una meta raggiunta, un’altura da cui si intuisce tutto lo spazio che sta davanti e lì un ragazzo sano, una ragazza vivace si lancia.È però un momento al quale i genitori guardano con apprensione per i rischi che essi intuiscono. Rischi veri, ma la paura non può averla vinta. Noi dovremmo guardare ai nostri ragazzi che crescono con la curiosità di chi aspetta qualche bella sorpresa. Quello che i genitori, invece, non vorrebbero sono le sorprese, perché di fatto pensano già che esse saranno sempre negative. Ma se il male ha un suo fascino perverso, noi sappiamo che il bene ha una forza di attrazione ancora più decisa, anche sui nostri ragazzi. Avere fede vuol dire, tra le altre cose, credere che Dio sa parlare al cuore dei nostri ragazzi, e sa proporre alla loro libertà imprese convincenti.Il 27 aprile il papa Francesco ha dichiarato santi due suoi predecessori, papa Giovanni XXIII e papa Giovanni Paolo II, due persone che hanno saputo dare speranza a tanti. Come potevano immaginarlo i loro parenti e vicini

Sommario

1. Editoriale

Comunità pastorale: 3. Maria Regina della

Pace4. Attività caritative7. Domeniche insieme16. Il calendario18. Vetrina libri23 Notizie in breve27. Verifica progetto

Pastorale Giovanile28. Arriva EXPO29. Vendesi30. 5x100031. Anagrafe

Le parrocchie:8. Maria Regina Pacis10. San Giovanni

Battista in Trenno12. San Leonardoda Porto

Maurizio14. Santi Martiri Anauniesi

Spazio giovani19. ©OVER! 20. Oratorio estivo22. Vacanze estive

per i ragazzi

26. Missioni

32. Orari e recapiti

Anno 4 - Numero 24 - Maggio 2014

L’età della cresimale sorprese dei ragazzi che crescono

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editoriale

di casa mentre li vedevano crescere? Eppure qualcosa di grande ha fatto in loro il Signore. Come non ricordare poi santa Teresa di Calcutta che venne essa stessa nel nostro quartiere alla Messa di Giovanni Paolo II, 30 anni fa. Anche lei ascoltò da ragazza il suo parroco che leggeva la lettera di un missionario tra i poveri in India e decise subito che appena possibile sarebbe andata in India tra i poveri. E a 18 anni trovò delle suore che avevano una scuola in India e partì. Tra i ragazzi di quella parrocchia della Macedonia, mentre il parroco, in un normale momento della vita di preghiera, leggeva quella lettera, c’era una ragazza, che sentiva nel suo cuore quelle cose che l’avrebbero fatta diventare Santa Teresa. Perché non pensare che personaggi così, santi così, possano crescere nelle nostre case, diventare santi attraverso la vita delle nostre parrocchie?Noi dobbiamo fare la nostra parte. Per educare non basta fare raccomandazioni, dare comandamenti: servono anche quelli. Ma dobbiamo prima di tutto annunciare il Vangelo, far incontrare i ragazzi con quelle esperienze buone che ricordiamo volentieri di aver fatto anche noi; infine, dare ad essi possibilità di esprimersi, spazi di movimento dove possano rischiare, perché crediamo che la libertà non sia un pericolo ma una risorsa. In fondo le cose più importanti che ciascuno di noi adulti ha fatto nella vita, le ha fatte non per un comandamento, ma per entusiasmo, per una scelta libera, vissuta a volte persino come una trasgressione, per una sana voglia che veniva da dentro… dallo Spirito santo: quello protagonista della cresima. Proprio lui.

il parroco, don Riccardo

nn

Periodico bimestrale dellaComunità pastorale Trasfigurazione del Signore

Aut. Trib. di Milanon. 468 del 17.09.2010

don Riccardo Festa direttore responsabile

Daniele Gregoris (coordinatore) Giuliana Cavallo (revisione testi)

Claudio Bellingeri (progetto grafico e Cover)Silvia Perenzoni (impaginazione)

Alessandro Barra, Renata Castiglioni, Patrizia Damiano, Federica Ghezzi, Milena Grasso, Dario Guglielmetti,

Sergio Miotto, Massimo Motta, Giuliano Sacco, Giusy Songini,

Francesco Spelta, Costanza Terzano, Maurizio Terzano,

Roberto Zavatti (internet)

Stampa Miolagrafiche (www.miolagrafiche.it)

Nella chiesa di Maria Regina Pacis ci sono dei dipinti che commentano la scritta del Cre-do, opera della pittrice Anna Maria Trevisan.Sopra la frase “Credo… la vita eterna” è stata rappresentata l’incoronazione di Maria Re-gina. Il gesto dell’incoronazione è un atto di giustizia. Maria, che come madre ha subito l’umiliazione di vedere il Figlio Gesù condan-nato a morte e ucciso con una morte infame, viene dallo stesso Gesù e dal Padre glorifica-ta. Vive il suo momento di gloria. È il destino di chi per amore accetta ogni sacrificio, sop-porta ogni umiliazione: la vita eterna è il luogo della verità e della giustizia.Con Maria, in basso, ancora vicini a noi, i santi. Giovanni Battista Montini (poi Paolo VI), inginocchiato: è l’Arcivescovo di Milano che pose la prima pietra della chiesa e progettò le altre chiese nuove del nostro quartiere; Giuseppina Bakhita, santa del ‘900, rapita da bambina e venduta come schiava, giunta a

servizio in Italia, libe-rata, divenne suora canossiana e ven-ne anche a Milano. Accanto a lei Madre Teresa di Calcutta, che venne nel nostro quartiere in occasione della Messa celebrata da Giovanni Paolo II, al centro in piedi. Alla sinistra di Giovanni Paolo II, Faustina Ko-walska, che promosse la devozione a Gesù misericordioso; padre Massimiliano Kolbe, che ad Auschwitz si offrì di morire, lui che non aveva figli, al posto di un padre di famiglia, condannato per rappresaglia perché un de-tenuto era fuggito; Gianna Beretta Molla, di Magenta, che rifiutò di curare la sua malattia per far nascere sana la sua bambina e morì una settimana dopo il parto nel 1962. E poi Papa Giovanni e padre Pio, in piedi alla destra di Giovanni Paolo II.

Maria regina della Pace e i santi nella vita eterna.

comunità pastorale

ROSARIODEL MESE DI MAGGIOPer tutto il mese di maggio ci saranno appuntamenti di preghiera con il santo rosario recitato nei cortili dei nostri condomini e in chiesa.

Nella pagina di ciascuna parrocchia trovate le indicazioni e gli orari.

Invitate soprattutto le persone anziane, che magari fanno fatica a raggiungere la chiesa e forse hanno bisogno di essere aiutate a scendere e poi i ragazzi del catechismo, insieme con i genitori.

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comunità pastorale

Questo progetto fu annunciato dal Cardi-nale Tettamanzi durante la S. Messa della notte del Natale 2008 con una dotazione iniziale di un milione di euro!Il 23 gennaio 2009 il Fondo venne istituito come Fondazione straordinaria dell’Arcidio-cesi di Milano con carattere temporaneo e integrativo, affidando la raccolta e le analisi delle richieste di contributo a parrocchie e a decanati con un ruolo specifico assegnato a Caritas Ambrosiana e alle Acli.Nella prima fase, sul nostro territorio sono state aiutate circa 70 persone con un’eroga-zione di poco meno di 60.000 euro. (Media-mente le persone aiutate ricevono un con-tributo tra i 300 ei 500 euro per tre o quattro

mesi ciascuno)Il Progetto, scaduto a fine 2012, è stato ripreso e rilancia-to dal cardinale Angelo Scola, che lo ha affinato ed ampliato con i seguenti strumenti:

presenti nella Comunità PastoraleDurante il Consiglio Pastorale del 17 marzo scorso è stato fatto il punto sulle attività caritative della nostra Comunità Pastorale. Ne riportiamo di seguito una sintesi.

attività caritative

Fondo Famiglia lavoro

È composto da 8 persone (due uomini e sei donne) e nel 2013 ha dato assistenza a circa 125 persone, alcune anche molto giovani.Chi entra in cerca di aiuto è accolto ed ascoltato, viene compilata una scheda con tutti i dati anagrafici e la situazione con le sue problematicità. La persona viene poi accompagnata anche a prendere contatto con le strutture che possono aiutarla, sia della Caritas, sia delle istituzioni civili e pre-sentata a chi di competenza. Alcune persone devono essere seguite a casa e allora ci si rivolge al Gruppo San Vincenzo della Parrocchia per la presa in carico.Al Centro di ascolto dei Santi Martiri Anau-niesi si rivolgono le persone abitanti nei territori di Maria Regina Pacis, Santi Martiri Anauniesi, San Giovanni Battista in Trenno.

centro di ascolto Santi Martiri anauniesi

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1) Aiuti a fondo perduto. Misura di emer-genza: viene attivata quando non è possi-bile proporre nell’immediato un percorso di riavvicinamento al lavoro.2) Orientamento e formazione mirata. Con questo strumento i beneficiari hanno l’opportunità di tentare un reinserimento nel mercato del lavoro. I corsi sono studiati in base alle competenze dei beneficiari e alle possibilità offerte dal mercato. Al ter-mine del percorso può essere previsto un tirocinio in azienda.3) Microcredito. Con questa iniziativa soggetti che non avrebbero accesso al si-stema di credito bancario ottengono pre-stiti fino a 20 mila euro finalizzati all’apertu-ra di attività micro-imprenditoriali. Mirato ai giovani.4) Fare impresa insieme. Non aiuti eco-nomici diretti, ma attività di accompagna-mento e formazione per imprese. I desti-natari sono singoli o nuclei familiari che

intendono avviare nuove attività economi-che ma anche aziende e cooperative che vogliono sviluppare nuovi progetti.Nel 2013 il Fondo a Milano ha eroga-to quasi due milioni di euro. I beneficiari sono stati 1042.Il servizio più utilizzato sul nostro territorio è stato’ l “Aiuto a fondo perduto”.In questa seconda fase sono stati erogati circa 27.000 euro per un totale ad oggi di 26 persone aiutate, di cui 14 italiane e 12 straniere, con più di 40 anni e con più di un figlio a carico.Il Fondo Famiglia Lavoro per il nostro Di-stretto ha sede nella Parrocchia dei Santi Martiri Anauniesi. Ci si rivolge al Centro di ascolto che prenota un appuntamen-to con la commissione. Per regolamento possono richiedere aiuto solo le persone che hanno perso un lavoro regolare dopo il 31 luglio 2011 e che hanno figli minori a carico.

Casa Famiglia Gerico nacque nel lontano 1986, dopo il Convegno Diocesano “Farsi prossimo”, come opera caritativa a favore delle persone con disabilità. Diventato da qualche anno Centro Socio Educativo è ge-stito dalla coordinatrice signora Gianna Pa-store supportata da 4 educatori (e da una quarantina di volontari) che si alternano per aiutare questi disabili coinvolgendoli in atti-vità varie (fare la spesa, dipingere, usare il computer, cucinare ecc.). L’Associazione ha promosso il Centro Socio Educativo, con-venzionato col Comune di Milano: in que-sto modo per ogni ospite il centro riceve un contributo giornaliero.La vita di una famiglia che ha una perso-na disabile all’interno ruota tutta intorno ad essa: fratelli, genitori, parenti. Tutto viene re-alizzato in funzione di questa realtà. Anche

l’abitazione stessa è attrezzata perché sia comoda per chi è disabile. Molte famiglie si sentono sole ed emarginate. Le istituzioni, pur meritorie, non riescono a vincere que-sto senso di abbandono. Per questo Casa Gerico è una risorsa importante: qui le per-sone disabili si sentono a casa. E le famiglie a casa sono serene: sanno che i loro cari sono curati e al sicuro, fino al loro rientro (sanno che i loro cari sono curati e al sicuro)Il sogno nel cassetto di Gianna è la crea-zione di una Comunità residenziale dove queste persone pos-sano vivere assistite da persone qualificate: un progetto importante (un po’ come la Casa Betti presso la parroc-chia Santi Martiri).

Fondo Famiglia lavoro

casa Famiglia gerico

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comunità pastorale

La Conferenza San Vincenzo esiste ormai da 25 anni e aiuta famiglie e persone in difficoltà dell’area parrocchiale. Lo fa an-che con una rete di sostegno costituita dagli Amici della San Vincenzo, che rice-vono periodicamente aggiornamenti in-sieme ad una busta nella quale, nei tempi forti, inseriscono un’offerta che poi viene consegnata in chiesa durante le S. Mes-se. La San Vincenzo è un organismo a sé, sovraparrocchiale, (come un movimento)

e quindi ha una propria organizzazione, un presidente e dei soci volontari che pa-gano una quota associativa. Da qualche anno a San Leonardo è localizzato anche il Banco Alimentare della Comunità Pa-storale per le quattro parrocchie. I volontari in forza alla San Vincenzo per il Centro di ascolto sono quattro e a loro si aggiungono altri due volontari che aiuta-no per il Banco Alimentare.Anche qui vengono compilate schede anagrafiche. Chi giunge inviato dalle altre tre parrocchie della Comunità pa-storale deve esibire il “biglietto” di aval-lo firmato dal Centro di ascolto Santi Martiri Anauniesi. Ecco i dati aggiornati:• Nuclei familiari assistiti nel 2013: 127 (erano 110 nel 2012); alcune famiglie sono venute occasionalmente, altre (circa 110) sono seguite stabilmente.• Delle 110 famiglie stabili, circa 30 ven-gono dalle altre parrocchie della Comu-nità Pastorale, mentre 80 sono di san Leonardo. • I “pacchi di alimenti” prima necessità (zucchero, farina, pasta, latte ecc. ) di-stribuiti nel 2013 sono stati 780 (pari Kg. 9.000 ). L’anno precedente erano 634 (pari a Kg. 8.000).• Ciclicamente si fanno raccolte di gene-ri alimentari aggiuntive nelle parrocchie con lo scopo di arricchire un po’ gli ali-menti in stock. Nella raccolta vengono richiesti anche pannolini per neonati.• In alcuni casi sono state pagate anche bollette di utenze (gas, luce ecc.) per cir-ca 800 euro in un anno.Segnalata la frequenza di “single” senza lavoro e in grande difficoltà.

La conferenza esiste da più di 40 anni ed è sostenuta da 8 animatori (operativi 4).Si occupano di raccogliere il vestiario che viene lavato, stirato e distribuito nelle varie realtà esistenti sul territorio quali: • Rifugiati politici di via Giorgi e via Gorlini• Casa del Giovane• Altre realtà segnalate sul territorio,

come il Cenro Gabrieli presso la chie-setta di via Consolini.

In stretta comunione con il Centro di Ascolto dei Santi Martiri aiutano anche famiglie bisognose e si recano nelle abita-zioni segnalate, diventando così “punto di riferimento” per le persone più in difficoltà. Anche loro si avvalgono spesso delle isti-tuzioni come il CPS di Via Betti.I volontari della Conferenza si incontra-no due volte al mese e fanno collette tra loro per aiutare il prossimo, oltre a versare la quota associativa (40 euro per volontario).

conferenza San Vincenzo Santi Martiri anauniesi

conferenza San Vincenzo San leonardo e Banco alimentare per la comunità

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Domenica 6 aprile noi genitori e i nostri bambini di terza primaria abbiamo trascor-so la terza “domenica insieme” che Don Carlo, Suor Maria Grazia e le catechiste ci hanno dedicato per condividere il percorso di fede dei nostri figli.Lo schema di questi incontri prevede la Santa Messa delle ore 10.30, cuore della giornata, un pranzo di condivisione in ora-torio dove si gusta il cibo e si chiacchiera amichevolmente, una breve catechesi fatta da don Carlo e, infine, la meditazione su al-cuni argomenti base della vita cristiana che quest’anno sono stati: la figura di Gesù, il significato e la difficoltà della preghiera ed infine la Resurrezione.I momenti di meditazione insieme, chiama-ti anche Laboratori, si sono sempre svolti mentre i nostri bimbi giocavano allegramen-te con gli animatori dell’oratorio che ringra-ziamo di cuore. I risultati delle riflessioni sui vari temi, apposti su alcuni cartelloni, si tro-vano ora nelle aule del catechismo e desta-no la curiosità dei nostri figli dando loro la consapevolezza che papà e mamma sono parte integrante del percorso di fede che stanno seguendo perché ne sono l’esempio.

Gli incontri sono anche serviti a creare complicità tra genitori e figli in un cammi-no di valori essenziali per la vita e ci hanno permesso di creare amicizie e confrontarci sulle difficoltà del quotidiano, approfonden-do aspetti della fede che risultano difficili a livello individuale.Come dice Papa Francesco non dobbiamo favorire l’individualismo, ma con la grazia del Padre essere capaci di rafforzare i lega-mi interpersonali, e questo a maggior ragio-ne lo dobbiamo ai nostri figli.

Mara e MarcoMara, Marco e i loro figli Francesco e Luca

Le domeniche insieme dell’Iniziazione Cristiana per

dietro aNei percorsi di preparazione alla prima comunione e alla cresima sono stati in-seriti dei momenti di ritrovo più prolungato e diversificato, rispetto alla semplice lezione di catechismo. Le “domeniche insieme” sono uno di questi momenti: insie-me si ritrovano ragazzi e genitori per fare amicizia, per pregare insieme, per capire insieme cosa voglia dire per dei ragazzi diventare cristiani oggi. Gli incontri si fanno in tutte le parrocchie. Ecco le parole di una coppia di genitori di san Leonardo.

“camminare uniti” geSù

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le parroccHie - maria reGina pacis

Maria Regina Pacis

l’inauGuraZione del BocciodromoEra il 20 febbraio 1994 quando il Parroco don Lu-ciano Spreafico benediva il nuovo bocciodromo. Lo vediamo qui nella foto insieme con il presidente Pie-tro Bonvicini, che fu tra i più convinti promotori. Dopo varie forme di gestione, il bocciodromo è ora regolarizzato come “bar parrocchiale”. Non si sono conservati i discorsi programmatici dell’epoca, ma è rimasta una poesia, fatta in casa, come la gente che frequenta questo luogo. La pubblichiamo in omag-gio a coloro che hanno voluto questa opera che fa bene sia alla parrocchia, sia al quartiere. Un grazie anche ai volontari che ne curano l’amministrazione e ai giovani che col loro lavoro danno qualità all’am-biente. Con l’impegno a renderlo sempre migliore.

Milano 26 febbraio 1994

oggi si inaugurail bocciodromo“la comina”in una giornata un po’ freddina,speriamo che esista sempre in eterno:viene aperto in pieno inverno,vorrei che ogni socio fosse contentose funziona bene il riscaldamento,tanto i lontani quanto i vicinicon il presidente Signor Bonvicini,che una gara l’ha già organizzatain memoria di Michele Nunziata.Così ha messo tutti alle presecompreso gli abitanti del Gallaratese,che verranno tutti qui a giocareper potersi a bocce soddisfare,o alla sera o alla festa o di mattinaal nuovo bocciodromo della “Comina”.Arriveranno campioni lontani e viciniper soddisfare i soci e Bonvicini.Prima la bocciofila era allo scopertoora è un bocciodromo ben coperto,così tutti i suoi amici sanno giàche la società “Comina” è qua;e il presidente sarà ben contentodi evitare uno sgradito trasferimento,e voi soci e amici abbiate fedequesta da oggi è la vostra sede,chi ve lo dice è qui e non si sbagliaè Narciso Magagnin dell’ex Missaglia.

C

Da sabato

sera dopo la processione

e per tutta la domenica

è aperta la

PESCA

DI BENEFICENZA

in oratorio

Festa PatronaleDoMENiCA 25 MAGGio

Domenica 18 maggio, ore 16:Cresime dei ragazzi di prima media; celebra Mons. Gianni ZappaVenerdì 23 maggio, ore 21:Omaggio a Maria con le corali del decanatoDomenica 25:Festa patronale (vedi programma)Domenica 1 giugno, ore 16:Santa Messa per gli ammalati con celebrazione dell’unzione degli infermi per chi desidera.

SABAto 24ore 20.30 PROCESSIONE MARIANA, con partenza da via Quarenghi 34, poi per vie interne verso via Uruguay e girando intorno al campo dell’oratorio verso via Kant e conclusione sul sagrato della chiesa dove lo

scorso anno si concluse la processione diocesana

del Corpus Domini con il Cardinale

Angelo Scola.

DomENICA 25 ore 10 Santa Messa solenne e festeggiamento degli anniversari significativi di matrimonio; segue rinfresco al bar parrocchiale.ore 12.30 pranzo in oratorio: seguiranno informazioni più dettagliate per iscrizionipomeriggio, festa in oratorio: tornei e giochi vari per bambini e anziani.tardo pomeriggio, concerto dei May Domo e dei Watt, band locali, in cortile Salamelle e patatineInvitiamo a portare torte e dolci vari da vendere in oratorio il pomeriggio.

ANNIVERSARI DI mAtRImoNIoInvitiamo chi ricorda un anniversario significativo di matrimonio

a partecipare alla Messa delle ore 10 di Domenica 25 maggio per festeggiare con tutta la parrocchia. Segnalare il proprio nome in sagrestia,

possibilmente entro domenica 18 maggio.

alendario C

PRogRAmmA.

mERCAtINo mISSIoNARIo.Il gruppo delle mamme (e nonne) che si trova il mercoledì mattina dalle 9.30 alle 11.30 in oratorio per la scuola di cucito e per un laboratorio a favore delle missioni proporrà in occasione della festa patronale un mercatino, accanto alla pesca di beneficenza con lo scopo di sostenere l’ospedale di “Mtendere” (che significa “Pace”) di Chirundu in Zambia, dove sono presenti missionari della diocesi di Milano e per il quale si sono già raccolte le offerte nel tempo di quaresima. Chi vuole unirsi al gruppo di lavoro per questa e per altre missioni da sostenere può venire il mercoledì mattina in oratorio. [Rosanna, Diana, Cinzia]

mESE DI mAggIoSanto rosario nei condomini,ore 21: martedì 6, 13, 20, 27;giovedì 15, 22, 29Santa messa in chiesa ore 21:mercoledì 7, 14, 21, 28.

Da sabato

sera dopo la processione

e per tutta la domenica

è aperta la

PESCA

DI BENEFICENZA

in oratorio

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le parroccHie - san Giovanni Battista in trenno

San Giovanni Battista in Trenno

il titolo dell’oratorio Estivo, che a noi serve come ispirazione della Sagra di San Giovanni 2014, è:“Piano terra - e venne ad abitare in mezzo a noi”Reazione immediata: “chi?”Si dicono tante frasi sul Piano terra con i rispettivi significati: avere i piedi per terra; tirare raso terra; trovarsi con il sedere per terra…però…Avete in mente la parola rimBalZo? Con il suo significato?Certo che serve il Piano terra, ma non è per rimanervi, serve per il rimbalzo. Un rigore o una punizione sorprende il portiere se infilato nell’angolino alto della porta. Una schiacciata a pallavolo è di effetto se l’alzatore ha sollevato la palla con intelligenza. il canestro, dopo tanti pum, pum sul terreno, lo si fa alzando il tiro.E allora?Quel “chi?” citato nelle righe di sopra ha un nome: si chiama Gesù. Si scomoda dal cielo e viene in terra, ma per far rimbalzare noi fino al cielo da cui è venuto. Ce lo insegna anche nella preghiera: “… come in cielo, così in terra”.Bellissimo! Poggia pure i piedi per terra ma poi sollevati, solleva lo sguardo, solleva il cuore e solleva anche il corpo se ce la fai.Si partecipa alla Sagra sapete perché? Perché ogni sera si va via con l’animo leggero e il cuore sollevato ...... e non è poco! don Gianni

GRUPPO IN CAMMINOSABATO 17 MAGGIO 2014LAGO D’ORTA E ISOLA DI SAN GIULIO

Sabato 17 maggio ci recheremo sul Lago d’orta: in mattinata visiteremo il Borgo di orta, fra i più belli d’italia, poi ci imbarcheremo per l’isola di San Giulio dove visiteremo la Basilica. Nel pomeriggio visiteremo Legro, il “paese dipinto”, e il Sacro Monte dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, con le cappelle che raccontano la storia di San Francesco.

GRUPPO IN CAMMINOAL MUSEO DEL DUOMO Un regalo veramente bello della VENERANDA FABBRiCA DEL DUoMo alla città di Milano e ai visitatori che, come noi ammutoliti davanti ai modelli architettonici, agli arazzi, alle vetrate, ai capolavori della pittura lombarda e dell’orefi-ceria come i dittici in avorio, avranno la fortuna di ammirare questo tesoro. Tutte le opere d’arte, disposte cronologicamente, permettono di capi-re le fasi di costruzione della Cattedrale. Alcune donazioni (come la croce del vescovo Ariberto dell’Xi secolo) precedono di non pochi secoli la costruzione del Duomo (1386). Che dire dei resti della chiesa di Santa Tecla? Altra meraviglia che, come il Tesoro del Duomo, merita di essere visi-tata e ammirata.

Francesca Tallarico

di San Giovanni saGra

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CQUAResIMA dI sOlIdARIetà

Carissimi parrocchiani,con gli auguri di Pasqua don Gianni mi ha consegnato il frutto del vostro digiuno quaresimale: 1.860 euro, per aiutare l’allestimento di una scuola materna ad Arame in Brasile (stato del Maranhao).Ho telefonato a don Arturo, il mio confratello che ho lasciato là solo in missione: è lui che vi ringrazia a nome di tanti bambini caboclos, meticci e indi. Mi diceva che ha aggiunto un’ala alla nuova costruzione per poter accogliere bambini disabili.in una società giovane, in continua crescita ed espansione, l’attenzione alle “criansas deficientis” è ancora ai primi passi: è bello vedere che la chiesa, con il suo umile servizio di carità, apre il cammino.Ma questo grazie anche a voi: insieme, come ci ripete papa Francesco, siamo tutti “discipulos-missionarios”.

Con affetto

Don Pierangelo.

Come è ormai tradizione, anche quest’anno, in occasione della Pasqua, si è tenuto il concerto della corale san Giovanni Battista in Trenno, la sera di venerdì 11 aprile. Si sono esibiti, oltre ai coristi, anche valenti artisti che hanno eseguito brani musicali di splendida fattura e di diversa atmosfera, che spaziano dal medioevo ai giorni nostri. All’interno della chiesa si stava assistendo a una magia che solo la musica può dare, e cioè una emozione profonda, palpabile, riconducibile alla passione di nostro Signore, evidenziata in alcuni brani, specialmente in quelli eseguiti a cappella, cioè con le sole voci dei cantanti. Pensiamo che questo evento diventerà sempre di più un riferimento culturale per le periferie, stimolando altre iniziative del genere.E immedesimarsi sempre di più in quello che cantiamo e trasmetterlo a chi ascolta è una cosa per cui vale la pena di andare avanti. Ringraziamo particolarmente il nostro maestro Ambrogio Geroli, e la nostra pianista Erica Nicchio che ci ha accompagnato al pianoforte con molto sentimento.

Rolando e Margherita

Echi dal oro

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Nle parroccHie - san leonardo da porto mauriZio

San Leonardo da Porto Maurizio

Da molto tempo in oratorio sognavamo di formare una squadra, ma c’era sempre qualche impedimento e sembrava non muoversi nulla. Poi abbiamo parlato con don Riccardo e ci siamo messi all’opera sul serio. Mi sono subito attivato per cercare gente e sono rimasto stupito nel ricevere molte risposte affermative! Eduardo (capitano)

All’inizio pensavo si trattasse di un semplice torneo informale. Poi ho scoperto che era necessario un tesseramento e che era proprio una cosa seria. Sono contento, perché sono tornato a giocare come una volta: con una società alle spalle e insieme ai miei amici e vecchi compagni di squadra. Lorenzo

Sono felice di potermi inserire in un gruppo. Sono a Milano da poco e in questo modo ho avuto l’opportunità di conoscere nuove persone. Tutti mi hanno accolto calorosamente, anche se non mi conoscevano. Alessandro

Far parte di questa squadra mi dà modo di stare insieme ai miei amici e di sentirmi impegnato in un gruppo con cui posso raggiungere dei risultati per arrivare ad uno stile di condivisione. Se ci si allena insieme, ci si impegna, ci si corregge a vicenda, si ottengono i risultati… così, anche se non si vince, si è felici comunque. Gianluca

La sorpresa è arrivata alla fine del campionato invernale: un gruppo dei nostri ragazzi ha formato la squadra di calcio a sette Juniores iscrivendosi alla san luigi trenno asd (Associazione sportiva dilettantistica) e ha già iniziato a giocare nel torneo primaverile del c.s.i. (Centro Sportivo italiano). Ecco i dirigenti di San Leo: Cristian Oliviero (dirigente), Daniele Cincirrè (Mister) e Michela Imperio (dirigente e educatrice). Quest’ultima ha raccolto per noi i pensieri e l’entusiasmo della nostra squadra.

È nata la nostra squadra del cuore “la Juniores”

FOrza JUNIORES

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NAlcune volontarie tra cui Isabella (10 anni), che ha avuto un grande successo con i coniglietti realizzati in cartoncino. “Tutti esauriti” e un’ordinazione per la domenica successiva!

Cristian ed io abbiamo preso questo impegno consapevoli delle difficoltà, ma allo stesso tempo certi di allenare un gruppo di bravissimi ragazzi che si impegnano e che stanno dimostrando di dare il massimo. Siamo contenti di aver avuto questa grande possibilità! Daniele (mister)

Quando guardo questa squadra, i passi che ha fatto e che sta facendo, non posso far altro che trovare conferma a ciò che da sempre penso: l’oratorio è il luogo della possibilità, per tutti. È un posto dove è possibile scoprire che esistono tanti modi per crescere e camminare verso la felicità…e ognuno può trovare il suo! Michela(educatrice oratorio San Leonardo)

È nato il gruppo insieme x San Leo composto da alcune volontarie che, per aiutare la parrocchia, hanno realizzato dei mercatini (vendita fiori, uova oftal e oggetti pasquali). Grazie a chi ha acquistato e ci ha dato una mano! L’attività proseguirà in futuro… se qualcuno vuole aggiungersi ne saremo felici!

il Pellegrinaggio Mariano di quest’anno di una giornata è in calendario per martedi 27 maggio. La meta è il Santuario della Madonna dello Zuccarello - Nembro (Bergamo). Per iscriversi: il martedi pomeriggio in oratorio - Gruppo Terza Età.

È nata la nostra squadra

ovità

Quaresima di carità

Quest’anno abbiamo aiutato la Casa di Accoglienza Casa degli Angeli per bambini disabili e le loro mamme in Thailandia, gestita dalle suore legate al PiME (Pontificio istituto Missioni Estere).

mese di maGGio

la preGHiera del rosario

Lunedi e giovedì ore 17.30 in chiesa (dopo la S. Messa delle ore 17)

Martedi, mercoledì e venerdì nelle rotonde. i dettagli saranno inseriti sul Progetto.

29 Maggio ore 21 – Processione Mariana Partenza dalla Chiesetta della Madonnina. Percorso di quest’anno : via Falck, via Fichera, via Cilea, via Borsa e conclusione in Chiesa.

25 maggio ore 16.30

comunioni e cresime

Celebrerà Mons. Silvano Provasi, Arciprete del Duomo di Monza. La Messa delle ore 17 è sospesa.

JUNIORES Terza età

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le parroccHie - santi martiri anauniesi

20Santi Martiri Anauniesi

Domenica 18 maggio alla Santa Messa delle ore 10, quando festeggeremo gli anniversari significativi di ma-trimonio, sarà con noi a celebrare don Giovanni Confet-ta, originario dei Santi Martiri Anauniesi, che festeggia quest’anno 20 anni di ordinazione sacerdotale. Gli ab-biamo chiesto di ricordarci il cammino della sua voca-zione e del suo servizio come prete.

Sono nato a Milano il 19 dicembre 1965. Ho vissuto dall’e-tà di sei mesi in via Ugo Betti, frequentando le scuole ele-mentari e medie in quartiere. Sono entrato in seminario nell’ottobre 1988 dopo due anni di servizio civile svolto alla periferia Nord di Milano, in un centro preposto ad oc-cuparsi di minori con gravi disagi famigliari. Al momen-to del mio ingresso in seminario era parroco don Mario Guzzeloni, sostituito proprio in quell’anno da don Emilio Maltagliati e coadiutore dell’oratorio don Giancarlo Sala.L’11 giugno 1994 sono stato ordinato sacerdote nel Duomo

don Giovanni confetta: prete da anni

Venerdì 4 aprile i ragazzi delle medie si sono recati alla montagnetta di San Siro per pregare una semplice via crucis, salendo fino in cima a vedere lo “spettacolo di Milano”, a partire da quello “spettacolo” della croce del quale parla il vangelo di Luca al versetto 48 del capitolo 23. Riportiamo alcune impressioni.Alessia: mi è piaciuto tutto, in particolare salire sulla montagnetta con l’ombrello, pregando e chiacchierando con le mie amiche.Alice: è stato molto emozionante salire sul monte Stella armati di ombrelli e panini per celebrare la via Crucis. Non mi è piaciuto il fatto che dalla montagnetta siamo tornati all’oratorio a mangiare. Però è stato bello individuare il proprio quartiere/palazzo dalla cima della montagnetta.Manuela: mi è piaciuto perché, una volta arrivati in cima alla montagnetta, si vedeva tutto: Bonola, i palazzi,... È stata una cosa bella e particolare.

“Don Giovanni Confetta con il card. Martini nel 2011”

Via Crucis alla montagnetta

15

di Milano per mano dell’Arcivescovo Card. Carlo Maria Martini. Dopo vari incarichi, ora sono parroco della Ma-donna della Fede, al quartiere degli olmi, in pratica la periferia di Baggio, proprio sotto la Tan-genziale ovest, dove tuttora risiedo.Mi trovo molto bene qui, forse anche perché la mia parrocchia è l’esatta fotocopia di quel-la dei Santi Martiri: stesse case popolari prefabbricate costruire negli stessi anni, tant’è che mi sembra proprio di essere a casa!Quest’anno ricorre il 20esimo anniversario della mia ordina-zione sacerdotale e ho raccolto vo-lentieri l’invito di don Riccardo e don Stefano a celebrare una messa nella parrocchia che mi ha generato alla fede e mi ha aiutato a capire e a scegliere la mia vocazione: due ragioni per le quali sarò sempre debitore. Tanto più che in questi anni, per un mo-tivo o per l’altro, sono ritornato molto raramente, più che altro per qualche funerale e per un matrimonio.

don Giovanni

il mercoledì in chiesa alle ore 21.00 il venerdì in chiesa dopo la Messa delle ore 15.00il martedì e il Giovedì presso i caseggiati alle ore 21.00 secondo la tabella seguente

Carissimo don Stefano e carissimi Amici della Parrocchia dei Santi Martiri Anauniesi,

ormai, per noi della Casa del Giovane, sta divenendo una piacevolissima

consuetudine ringraziarVi per l’attenzione che offrite, sempre molto generosamente, alla Fondazione.infatti, prima gli educatori sono venuti a presentare agli Adolescenti l’attività educativa con

i loro coetanei che, provenienti da tre continenti diversi, vengono ospitati

nella nostra struttura; poi è stata la volta della festa della Famiglia: ho potuto godere

personalmente della Vostra accoglienza, per il pranzo, lo spettacolo di magia del nostro Abdelbary e l’intensa preghiera del Vespero.Quindi Vi siete prestati alla raccolta, per cui sono a ringraziare quest’oggi: generi per l’igiene personale; chi ha famiglia sa quanto materiale di questo genere viene consumato: nella nostra i “figli” sono 82; si fa presto a fare i conti. Voi siete stati molto generosi: e il Vostro contributo (bello veramente questo coinvolgimento comune di adulti e bambini del catechismo!) sarà prezioso.infine, ancora con gli Adolescenti (questa volta dell’intera CP), avete voluto venire in “Casa” per l’esperienza di ritiro nel tempo di Quaresima. i ragazzi – spero anche quelli della Comunità Pastorale, certamente gli ospiti della Madonnina – ne sono rimasti entusiasti.Si può dunque parlare, ormai, di amicizia. E, per un dono così, nessun GRAZiE è mai sufficiente!

p. Enrico

Graziedalla

Martedì 6 Betti 33

Martedì 13 Betti 149

Giovedì 15 Betti 83

Martedì 20 ojetti 44

Giovedì 22 Betti 179-181

Martedì 27 Cechov 45

Giovedì 29 Betti 62

nel mese di maGGioil rosario verrà recitato:

Via Crucis alla montagnetta

Casa del Giovane

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Giovanni XXIII sarà proclamato santo in-sieme a Giovanni Paolo II il 27 aprile 2014, seconda domenica dopo Pasqua, che Gio-vanni Paolo II volle dedicare al culto della Divina Misericordia. Marco Roncalli, gior-nalista e saggista, nipote di Giovanni XXIII, riassume in questo libro la vita e il pensiero di questa figura che, con il coraggio proprio dei grandi profeti, indisse il Concilio Vati-cano II, evento fondamentale del cammino della Chiesa.

Marco Roncalli, Papa Giovanni: il santo,Paoline Editoriale Libri, Edizioni San Paolo, Milano, 2014, pp. 214 - Euro 9,90.

“Non a caso si è ripetuto che Giovanni XXiii ha umanizzato la morte stessa. Per poterlo fare Roncalli non è stato solo ‘santo per sé’, santo di una ‘santità solitaria’ coltivata in un segreto rapporto con Dio; o meglio, non solo questo. La sua è stata soprattutto una ‘santità pubbli-ca’, spesa per far capire agli uomini ciò che davvero vale nella vita e giova alla loro sal-vezza. E questo dato rivela anche come il ri-conoscimento tributatogli da papa Francesco non serva a lui, ma a noi, invitati a seguire il suo ‘faro luminoso per il cammino che ci attende’, a vivere con la meta di una santi-tà raggiungibile, consapevoli pure che se le virtù sono esercizi umani, la santità, quella di Roncalli compresa, si deve al lasciarsi pla-smare da Dio.indubbiamente, suggello della sua ‘vita san-ta’ restano la sua morte vegliata dal mondo e il letto di dolore trasformato in altare. (…) il miracolo fu che ognuno, riconoscendosi nel papa in coma, comprese che per saper vive-re nel mondo in pace con gli altri, bisognava imparare a morire in pace con se stessi e con Dio, senza disperazione. il miracolo furono quelle migliaia e migliaia di sguardi verso la

sua finestra diventati preghiera, anche agli occhi di tanti non credenti.” (pp. 16-17).“Parlare ai piccoli, accostare gli ammala-ti e gli anziani, accogliere a festa gli ospiti, spezzare il pane in fraternità con chicches-sia costituivano i momenti più belli della sua innata ed educata inclinazione a comunicare con tutti e ad effondere la ricchezza della sua squisita sensibilità sacerdotale. (…).Papa Giovanni, il ‘buono’, non suscita nostal-gie, il che equivarrebbe a guardare indietro; piuttosto egli ci stimola a tentare l’avventu-ra della testimonianza e ci invita a riaprire il Libro divino per scoprirvi l’ispirazione alla fedeltà e al rinnovamento, binomio da lui coniato come filo conduttore del Conci-lio Vaticano ii e della sua fedele attuazione. Questo Angelo Giuseppe, angelo del Signore, rinnova ora il monito del vigilare mentre in-combe la notte; di prestare attenzione, di non arrendersi alle mode ricorrenti e cangianti; e lo fa con l’autorità dei carismi ricevuti, l’e-loquenza dell’esempio, la forza della bontà e della santità.” (postfazione di L. Capovilla, pp. 202-204).

vetrina liBri

a cura di Giuliana Cavallo Invernizzi

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Mesi di giugno,luglio e setteMbre Il Decanato Gallaratese ha programmato in modo unitario le attività educative dei ragazzi per la prossima estate.

Mesi di giugno e inizio luglio, precisamente per 4 settimane, dal 9 giugno al 4 luglio, in ogni oratorio è prevista un’attività per tutti i ragazzi della parrocchia o che frequentano nella parroc-chia i percorsi di catechesi durante l’anno.

oratorio di luglio Presso i Santi Martiri AnauniesiDal 7 al 25 luglio l’oratorio della parrocchia Santi Martiri Anauniesi, in via Ugo Betti 62, accoglie anche i ragazzi degli altri oratori che hanno concluso le loro attività.

Domenica 23 Marzo i ragazzi di 5a elementare della no-stra comunità pastorale, che si stanno preparando a riceve-re in dono i Sacramenti della Cresima e della Comunione, si sono recati al Pime di via Mosè Bianchi, accompagnati dalle catechiste e da Don Davide, per una giornata di ritiro.Eccoli impegnati...

Oratorio ESTIVO

PIME

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gli orari delle giornate• ore8.00/9.00entrata–ore9.30 ritrovo,

preghiera, gioco organizzato o laboratori• ore12.30pranzo–finoalle14.00gioco

libero• ore14.00laboratoriogiocoorganizzato• ore16.30merenda• ore16.45preghieraconclusivaeuscita

alleore17.L’oratorioèapertofinoalle18.30.

Ogni settimana: una gita fuori città, un’u-scita in città o in piscina (da definire).

Costi di iscrizione€10+€30ognisetti-mana, comprensivo di maglietta, l’occor-rente per animazione e laboratori, pranzo per tre giorni (solo il primo e frutta), con merenda e le spese per uscite brevi pomeri-diane (piscina o altra attività). Sono esclusi i costi delle gite e i pranzi al sacco dei gior-ni di piscina e delle gite. Il secondo fratello iscritto paga € 10 di iscrizione più € 20 ogni settimana. Il terzo paga € 10 di iscri-zione più € 10 ogni settimana.

le iscrizioni per le prime quattro settimane si terranno nella settimana dal 12 al 16 maggio dalle ore 16.30 alle ore 18.30 presso i locali dei 4 oratori.

iscrizioni all’oratorio di luglio. Ci si può preno-tare presso il proprio oratorio compilando il foglio colorato,oppuredal12al16maggiopresso il bar dell’oratorio santi Martiri anauniesi (sotto la CroceBianca)dalleore16.30alle18.30.Perinfor-mazioni sul periodo comune a luglio: dal lunedì a venerdì,dalle16.30alle18.30enelperiododell’o-ratorioestivoanchedalle8alle9,tel. 366.4870794.

Per l’oratorio di luglio, i costi sono gli stessi del pe-riodo precedente; chi era iscritto negli altri oratori non paga l’iscrizionedi€10.

oratorio di setteMbreDal 1° settembre fino all’inizio della scuola. Per le modalità delle iscrizioni all’oratorio di settem-bre, tuttocomeper luglio:costo€50ogni setti-mana, tutto compreso (pranzo per 5 giorni: solo il primo e la frutta, con merenda). Secondo fratello e altri fratelli: costo € 25 la settimana.

PIMEDurante l’estate i nostri oratori sono

impegnati a custodire il tempo libero dalla

scuola dei nostri ragazzi attraverso la bella

esperienza dell’oratorio estivo.

Per fare questo occorrono degli adulti

disponibili per le varie attività: cucinare e

lavare le pentole, distribuire le merende

nel pomeriggio, controllare ingressi e

uscite, gestire qualche piccolo laboratorio

manuale....

Proprio per questo se qualcuno fosse

disponibile per qualsiasi cosa, magari

anche solo per qualche settimana, o solo

per qualche giorno alla settimana; anche

solo per uno dei momenti di cui sopra....

faccia riferimento ai sacerdoti della

propria parrocchia o ai responsabili

degli oratori.

C’E’ posto per te!

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Sabato29edomenica30mar-zo gli adolescenti della nostra comunità pastorale hanno tra-scorso due giorni alla Casa del Giovane insieme ai loro coeta-nei lì ospitati.Non abbiamo fatto granché, tranne che condividere un po’ del nostro tempo con loro, gio-cando a calcio e a cricket, fa-cendo merenda e pranzando con loro, divisi nelle diverse comunità.La domenica a mezzogiornoabbiamo scoperto che il “fare per...”, prima di tutto deve esse-re uno “stare con...”

per i ragazzi con l’oratorio in montagna

gli adolescenti alla

L’esperienza della vacanza in montagna offre ai ragazzi la possibilità di momenti distesi di formazione,

amicizia, divertimento e crescita nella fede. Come l’anno scorso la scelta di suddividere in base all’età è

legata alla sfida di educare ogni fascia di età nella maniera più opportuna.

La scelta della casa autogestita permetterà di essere più liberi nelle attività e nei ritmi giornalieri e

aiuterà a ridurre i costi della vacanza. dove: a Chiesa Valmalenco (So), in una casa autogestita (asilo parrocchiale).

turni: 28 giugno – 5 luglio: dalla terza alla quinta elementare (se dovesse esserci spazio

eventuale anche la seconda...)

5-12 luglio: medie 12-19 luglio: adolescenti ed eventualmente 18-19enni

costo: 200 Euro, comprensivo di tutto (affitto della casa, spese di gestione, eventuale bus...); il

2° fratello paga 180 Euro, il 3° paga 150 Euro...

Le modalità del viaggio saranno decise in base al numero degli iscritti (dovremmo andare in

pullman) iscrizioni entro la fine di maggio (o fino ad esaurimento posti) dai vari responsabili degli

oratori, compilando il tagliandino e versando la caparra di 50 Euro che non verrà restituita.

lunedì 16 giugno, alle ore 21, presso la parrocchia Santi Martiri, riunione con tutte le

informazioni necessarie, dove occorrerà saldare la quota e consegnare, se non lo si fosse già fatto,

la fotocopia della tessera sanitaria e del documento di identità.

Casa del Giovane

Vacanze estive

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Casa del Giovane

asilo di trenno: nuoVi Progettistiamo andando avantiPensavamo di poter partire per gennaio 2014, poiabbiamo detto “per essere sicuri” che l’agrinido poteva partire per il 1° aprile, ma solo all’iniziodi aprile siamo riusciti ad avere le autorizzazioni combinate dei vigili del fuoco e dei beni artistici che avevano esigenze divergenti. Ora, a metà aprile, sono a buon punto le pratiche col comune per i lavori.In modo ottimo sono andati invece i piani di finanziamento dell’opera. Abbiamo trovato 21prestatori delle nostre parrocchie che hanno messo a disposizione 100.000 euro a tassomedio vicinoallo zero, tramite il progetto della Banca Prossima chiamato terzovalore. Un grazie a queste persone amiche che ci danno fiducia e ci spingono con entusiasmo.Intanto abbiamo già tutti gli iscritti per il prossimo anno alla scuola dell’infanzia. Grazie anche ai genitori che credono nel progetto. Avremo per settembre le autorizzazioni anche per il nido? Losperiamo proprio.

asilo di trenno: Centro estiVo per bambini da 3 a 6 anni (1-25 luglio)Per questa estate viene conferma-ta la proposta del centro estivo. Le giornate inizieranno alle ore8e30,finirannoalleore16e30e saranno scandite da giochi di gruppo, giochi con l’acqua, attivi-tà creative e altro ancora. L’iscrizioneèapertaatutti,inter-ni ed esterni, di età compresa dai 3 ai 6 anni.In base alle richieste che riceve-remo, sarà possibile estendere il servizioanchedal28al31luglio.Grazie: fatelo sapere in giro.

Don Riccardo

Per informazioni e iscrizioni: Scuola Ratti Welcher, P.zaS.Giovanni,7-20151Milanosegreteria@asilorattiwelcher.it 02.45.21.986-3316207987Orari Segreteria: Martedì15.00-17.00 eGiovedì8.30-12.00

La redazione del Notiziario

NOTIZIE INBREVE

TANTI AUGURI DALLA REDAZIONE DEL NOTIZIARIO A NOME DI TUTTA LA COMUNITA’ PASTORALE a don Riccardo, il nostro parroco, che ha compiuto 60 anni lo scorso 17 aprilequest’anno Giovedì Santo, giorno in cui Gesù celebra l’Ultima Cena, istituisce l’Eucaristia e l’ordine sacerdotale! Che bel segno anche da lassù!

Auguri don Riccardo!

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le altre ParroCChie del deCanato

Il Circolo ACLI Gallaratese e Trenno, incollaborazione con la Pastorale Giovanile della nostra Comunità Pastorale, propone un percorso in due incontri per acquisire nozioni sul difficile

“mestiere”dicercarelavoroe/odi“inventarselo”

Mercoledì 14 Maggio: CerCare laVoro• Scrivere un curriculum: come valorizzare le proprie

competenze• Come relazionarsi con possibili datori di lavoro, inviare

mail, sostenere colloqui• orientamentoallavoro:percorsidiformazioneestrumenti

di accesso (SCV, stage, master, apprendistato….)Relatore:dott.ssaAnisiaBorghetti-SAFACLIMilano

Martedì 20 Maggio: risChio l’iMPresa?• Mimettoinproprio,mainqualeforma?• Versolacostruzionediunbusinessplanperrischiaremeno• IserviziasupportodiaspirantieneoimprenditoriRelatore: dott. Giovanni Fucili, responsabile di Incubatore di

Impresa (Cam. Commerc. Bergamo)

Gli incontri si terranno alle ore 21 presso il Circolo aCli gallaratese e trenno, Parrocchia dei Santi Martiri Anauniesi (di fronte alla casa VIDAS di via Ojetti 66 - metro Bonola, bus 68-69-40)Il percorso è rivolto a giovani e non che vogliono prendere confidenza con le tematiche del lavoroLa partecipazione è gratuita, ma l’iscrizione è obbligatoriaSegnalate la vostra adesione direttamente al sacerdote residente, don Stefano, tel. 02.38006361, o all’indirizzocircologallaratese@aclimilano.com, lasciando i vostri dati, il numero di telefono e l’indirizzo mail.

LAVORO: istruzioni per l’uso

GESA CAIattività per i mesi di aprile, maggio e giugno 2014

06/04 Anello Cicogna, Pogallo, Alpe Pra Val Grande - EE

25/04PizzoTambòmt.3279Val Bregaglia (Colico) EEA/Scialpinismo

11/05 Orrido di Gallavesa (sentiero attrezzato) Lecco-EEA

25/05 Ferrata Minonzio allo ZucconeCampellimt.2173PianidiBobbio(BarzioLC)- EEA

08/06Presolanamt.2521Prealpi Bergamasche - EEA

21-22/06 Corno Bianco mt.3320-Valsesia-A

Per informazioni:Ornellatel.0238008844Faustatel.0238008663 Guidotel.3391296657SedeviaKant8-20151MilanoApertailmartedìdalle21alle23 infogesacai@gmail.com www.gesacai.it

Il camper dell’AVIS sarà presente nella parrocchia di Regina Pacis per la consueta raccolta di sangue domenica 18maggiodalle8alle12.Donare è un gesto di civiltà, ma soprattutto di amore.Noi ti aspettiamo!

PROGETTO GEMMAI coordinatori nazionali del Progetto Gemma ci hanno messi in contatto con il Centro aiuto alla vita di Ancona, al quale invieremo la somma necessaria per il contributo previsto dal progetto. Aspettiamo da loro qualche notizia sulla mamma che stanno accompagnando, che ha bisogno, oltre che del loro aiuto,anchedelcontributoeconomicodi160euroalmeseperi18mesi(traquelliprimaequellidopoilparto)previstidalprogetto e che noi invieremo.Leoffertesipossonolasciarenellecassetteinchiesainunabusta con scritto “Progetto Gemma” oppure ai sacerdoti.

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Don Ettore Lessa, nostro indimenticabileassistente spirituale dell’Oftal purtroppo mancato qualche anno fa, ha scritto un librosuLourdeseunpensierocihacolpitie vogliamo condividerlo con voi.“Alcuni vedendoci andare a Lourdes ogni anno, ci dicono: “Ma perché? Non è necessario, la Madonna è dappertutto!” Che la Madonna sia dappertutto è vero, ma è altrettanto vero che l’andare a Lourdes per noi è diventata una necessità. L’ambiente e l’atmosfera fanno sì che si senta veramente la presenza di Maria. Ben difficilmente potremo cogliere e vivere tutto questo in un altro luogo. Ecco perché per noi andare a Lourdes è più di un desiderio, è indispensabile...Quando poi ritorniamo a casa, rivivendo quei momenti insoliti, intensi e straordinari, pregheremo ancor meglio la Vergine Maria”.Pertanto, per chi desidera fare questa esperienza, informiamo che le iscrizioni perilpellegrinaggioaLourdesnelperiododal 17 al 23 settembre 2014, si riceveranno presso il circolo aCli della parrocchia santi Martiri dal 15 al 29 maggio tutti i mercoledì e giovedì dalle ore 16 alle ore 18.nella parrocchia di san leonardo si riceveranno lunedì 19 e lunedì 26 maggio dalle ore 16 alle 18.nella parrocchia di san giovanni in trenno si riceveranno sabato 17 e sabato 24 maggio dalle ore 16 alle ore 18.Ringraziamo sentitamente, unitamente all’Oftal, tutti coloro che con l’acquisto delle uova pasquali hanno contribuito al buon esito dell’iniziativa.Vi aspettiamo

Carlo Michele Tartaglione, Ermanno e Gabriella Girlanda

Venite a Vedere questo sPettaColo!Lospettacoloèquellodeldrammachesisvolge sulla croce, che ci coinvolge tutti, e viene rappresentato in piazza Duomo laseradell’8maggio,dovesiamoinvitatidall’Arcivescovo Cardinale Angelo Scola. Tutto si svolgerà intorno alla Croce chesan Carlo portava per le vie di Milano per dare speranza al popolo costretto a restare in casa per il contagio della peste. Artisti e testimoni ci aiuteranno a partecipare a questo dramma e a ricevere in beneficio nuova speranza in questa epoca della storia piagata da altre forme di sofferenza.

Pellegrinaggioa lourdes

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Ancora una volta in

Sr Lydia Cramarossa, che da anni tiene incontri di Bibbia a San Leonardo, è stata in Camerun e ci ha mandato un breve racconto del suo servizio.

Per fare qualcosa di nuovo? Direi piuttosto per scoprire la novità in ciò che già un po’ cono-scevo, dove ormai tutto mi è familiare: i colori, i rumori, gli odori, la savana brulla, i tanti bimbi che sbucano dappertutto, e le donne laborio-se e instancabili. Sono stata impegnata nell’insegnamento della Sacra Scrittura presso il Seminario di Maroua. Il clima semplice e accogliente e la disponibilità dei seminaristi hanno favorito uno studio approfondito della Parola, che ha illuminato la loro mente e ha toccato il cuore.Ho inoltre tenuto una sessione biblica sul Van-gelo di Marco ad alcune novizie di due con-gregazioni diverse con le loro responsabili. Quale trasformazione dall’inizio alla conclu-sione degli incontri! Giovani timide, timorose di affrontare un lavoro che richiedeva loro di mettersi in gioco, poco per volta si sono coinvolte nello studio, nella riflessione e nel-lo scambio, scoprendo così la possibilità e la gioia di esprimere le loro capacità, tanto da rammaricarsi che gli incontri fossero terminati. Queste giornate bibliche hanno stimolato uno

scambio proficuo tra le responsabili, che si sono confrontate sul percorso formativo da proporre alle giovani novizie. Sono emersi il desiderio e l’importanza di confrontarsi e di collaborare perché si realizzi quella forma-zione umana e religiosa, in particolare della donna, di cui questa zona dell’Africa ha un grande bisogno. Anche quest’anno ho par-tecipato alle semplici liturgie domenicali nei villaggi sperduti della savana. Adulti e bambini camminano a lungo per raggiungere la cap-pella dove si celebra l’Eucarestia. Al termine il catechista, responsabile della comunità, ri-corda gli impegni della settimana e richiama alla partecipazione. I catechisti hanno un ruo-lo importante nella crescita della comunità e affiancano il ministero del sacerdote che per-ciò si impegna in modo particolare nella loro formazione. Sono rientrata in Italia più ricca e con il forte desiderio di tornare ancora in Ca-merun per continuare a tenere vivo il legame con questa realtà.

Sr. Lydia Cramarossa

Missioni

CAMERUN...

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VERifiCAdel progetto

Consiglio Pastorale Diocesano Triuggio, Villa Sacro Cuore

Sabato 1 Marzo - Domenica 2 Marzo

Una due giorni, quella dell’ultima sessione del Consiglio Pastorale Diocesano, intera-mente dedicata al tema della Pastorale Giovanile. I consiglieri, impegnati sia negli incon-tri di ciascuna delle 7 zone pastorali, sia nei lavori di gruppo che nell’assemblea, hanno condiviso alcuni punti.

1 la necessità di confermare la validità del progetto diocesano, anche se non tutti gli strumenti predisposti sono co-

nosciuti o pienamente attuati ed utilizzati.

2 L’Ufficio di Pastorale Giovanile ha compiti di sintesi e di coordinamen-to tra i vari soggetti coinvolti (par-

rocchie, decanati, comunità pastorali, asso-ciazioni, movimenti, comunità religiose).

3 Si auspica un coinvolgimento dei giovani, anche nelle fasi decisionali e progettuali, non solo attuative.

4 La proposta pastorale deve avere uno sguardo complessivo su tutti gli ambiti della vita quotidiana nella loro

integralità per offrire ai giovani una visione unitaria e appassionante della vita cristiana.

5 L’itinerario ordinario proposto ai giovani, ben curato e sostenuto, potrà avere un ulteriore stimolo

negli eventi particolari che di volta in volta caratterizzeranno la vita della Chiesa, of-frendo ai giovani uno sguardo più ampio di quello della comunità locale.

6 Tutta la comunità cristiana nelle sue varie articolazioni e ministeri si deve sentire coinvolta nella pastora-

le giovanile in modo da far sentire attorno ai giovani la ricchezza della varie vocazio-ni che agiscono nella più ampia comunità educante.

A conclusione della sessione il Cardinale ha invitato a considerare l’apporto pre-zioso ed insostituibile della famiglia alla pastorale giovanile, l’importanza della conversione personale e della pienezza di vita di ciascuna vocazione adulta come testimonianza di autenticità per i giovani, l’ottica della valorizzazione della plurifor-mità dei soggetti di pastorale giovanile, nell’unità della missione comune a tutti i membri della comunità cristiana. Durante i lavori l’Arcivescovo ha dato il benvenuto alla nuova Presidente Dioce-sana dell’Azione Cattolica, Silvia Landra, che inaugura così il suo mandato associa-tivo e il suo servizio nel Consiglio Pastora-le Diocesano.

Osvaldo Songini

di Pastorale Giovanile

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prepariamoci:

E tutti saremo coinvolti… In questi mesi le vie della nostra città si sono riem-pite di cartelloni pubblici-tari che ricordano l’impor-tante appuntamento che ci attende nel 2015, cioè

Expo. Milano sarà la città dell’Esposizione Universale, una grande manifestazione in-ternazionale che per 6 mesi, dal 1 maggio al 31 ottobre, richiamerà visitatori da tutto il mondo, coinvolgendo le nazioni (ad oggi 142), la società civile, le istituzioni e le imprese in un grande dibattito incentrato su unico tema: “Nutrire il Pianeta. Energia per la vita”.L’Expo di Milano porrà al centro il diritto ad un’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti, nonché la tutela dell’ambiente, e avrà luogo alle porte di Milano, in un sito apposita-mente attrezzato che permetterà ai visitatori di fare esperienza e di conoscere in maniera innovativa un tema così importante.I partecipanti, divisi tra ufficiali (gli stati) e i non ufficiali (la società civile, le agenzie internazio-nali, le grandi aziende corporate) offriranno il proprio originale contributo all’interpretazione del Tema “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”. Il sito espositivo diverrà così una citta-della, un mosaico di culture, tradizioni e punti di vista rappresentati in padiglioni costruiti au-tonomamente dai singoli stati, oppure in uno dei 9 spazi espositivi comuni, i cluster, dedi-cati principalmente alle materie prime (spezie, cacao, caffè). Qui si alterneranno eventi, con-vegni, attività culturali, espositive e di intratte-nimento. L’Expo di Milano avrà una grande novità: per la prima volta nella storia delle Esposizioni Universali sarà presente uno spazio espositi-

vo dedicato alle organizzazioni della società civile, la Cascina Triulza.In questi mesi circa 60 organizzazioni, tra le quali le ACLI - provenienti dai mondi dell’as-sociazionismo, della cooperazione sociale, della cooperazione internazionale, della finan-za etica - hanno promosso un lavoro corale che ha portato alla nascita della Fondazione Triulza, ente che durante l’Esposizione gestirà la Cascina Triulza come un luogo dove mo-strare un modello di società inclusiva e atten-ta al bene comune, un luogo dove dialogare per costruire futuro. Un futuro che ci si augura basato su una società equa, su un modello di sviluppo umano sostenibile, etico, sull’ac-quisizione e il rispetto dei diritti umani per tutti, sulla promozione di una cultura di pace.

Silvia Bolchi (Responsabile Politiche Internazionali e Pace delle ACLI Milanesi)

arriva l’EXPO e...

Sopra una fotodella Cascina Triulza.Sotto come dovrebbediventare.

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Le Agenzie Immobiliari sono uno dei termo-metri della vita sociale. Dalle Agenzie pas-sano moltissime compravendite di case e anche di contratti di affitto, e comprendere quale è il flusso in quantità e qualità delle transazioni e la tipologia delle persone in-teressate aiuta nella lettura delle dinamiche sociali, oltre che consentire, in taluni casi, di poter ragionare sulle prospettive di un territorio. Siamo andati a trovare l’Agente di una delle storiche Agenzie (presente in zona dal ‘94) che opera in particolare su Trenno e Gallaratese, la Immobiltrenno di via Gorlini 43. Il mercato, racconta l’Agente, va ancora a rilento, nonostante in un anno ci sia stato un calo dei prezzi dal 5 al 20%, secondo le zone più o meno ambite. È lento il ricambio generazionale, molto, afferma l’Agente, per le condizioni di precarietà lavorativa dei gio-vani (su quindici amici della mia compagnia, confida, purtroppo lavoriamo in quattro…), un po’ per quella che definisce la “sindrome di Peter Pan”, cioè la tendenza dei giovani a rimandare in là negli anni la presa di respon-sabilità. Di giovani ne arrivano, in genere quelli con un lavoro a tempo indeterminato e decisi a costruire una vita di coppia. Poi, in una zona come la nostra che vanta un pri-mato di abitanti anziani, ci sono persone che lasciano un appartamento grande per uno

più piccolo, e qualche famiglia che con l’ar-rivo di figli viceversa coglie il buon momento dei prezzi calati per passare ad una casa più grande. I compratori arrivano sia dalla nostra zona, sia da fuori, sono soprattutto italiani, e nelle trattative, racconta, si tira anche sui mille euro. I giovani cercano in maggioranza case in affitto di cui però c’è meno disponibilità. I prezzi? Si va mediamente da 120.000 euro per un bilocale da sistemare a 220.000 per un trilocale ristrutturato, escludendo ovvia-mente i palazzi nuovi e le zone più signorili. Per il futuro? In zona è presumibile un buon ricambio intergenerazionale nei prossimi anni, anche se le conseguenze della crisi non si at-tenueranno velocemente: insomma “VENDE-SI… FORSE”. Ma, anche se è razionalmente difficile immaginarlo vicino, confidiamo tutti in un ritorno a tempi “normali”, in cui riparta soprattutto il lavoro, e in cui, nel nostro No-tiziario, gli elenchi dell’anagrafe parrocchiale riprendano migliori equilibri…

A cura di Francesco Spelta

prepariamoci:Pastorale soCiale e del laVoro

VENDESi

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Senza che a te costi nulla, al momento della dichiarazione dei redditi puoi destinare una parte delle tasse che comunque devi pagare a un ente senza scopo di lucro che opera a favore dei bisognosi. Ne segnaliamo quattro che hanno radici nel nostro decanato e sono legate alle nostre parrocchie. Per contribuire devi INDICARE il codice fiscale dell’ente da aiutare e firmare l’apposito modulo. Puoi farti aiutare dai volontari dei CAF ACLI presenti a San Leonardo e a Maria Regina Pacis (i recapiti sono in ultima pagina).

IL TUO

5 1Xa chi ha bisognodi aiuto

Casa famiglia geriCo Centro socio educativo promosso dalle parrocchie del decanato Gallaratese, accoglie durante il giorno persone adulte con disabilità quasi tutte del quartiere per attività di animazione.

Codice fiscale 97054860156

fondazione Casa del giovane “la madonnina”Fondata da don Abramo Martignoni, opera oggi a favore di giovani minorenni stranieri presenti in Italia senza accompagnamento di familiari, per un loro reinserimento sociale e mette a disposizione spazi della sede per iniziative di altri enti che promuovano servizi di ospitalità e di formazione per la fascia giovanile.

Codice fiscale 80070330156

“CloTilde raTTi WelCHer”La Scuola dell’infanzia paritaria “Clotilde Ratti Welcher”, da cento anni con entusiasmo e qualità porta avanti un progetto educativo per l’infanzia; per un’educazione fisica, civile, morale e religiosa che ha coinvolto numerose persone di Trenno segnando significativamente la storia del quartiere e diventando patrimonio di tutti. Oggi, come ieri, non manca una particolare attenzione per le situazioni più fragili della comunità. Codice fiscale 80141670150

ProgeTTo sorriso CrèCHePromuove il sostegno economico all’orfanatrofio di Betlemme, l’unico nel territorio dell’autorità palestinese, gestito da suor Sophie e dalle suore Vincenziane.

Codice fiscale 97530740154

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anagrafe della Comunità Pastoraledal 16 febbraio 2014 al 15 aprile 2014

Parrocchia Maria regina PacisTUMIATILorenzo DALMOLINBeatrice TOBERASophia

san giovanni battista in trennoFIDANI Enea

san leonardo da Porto MaurizioTRIPODOVictoriaNori DAHANAYAKE Vinudi Dinara

santi Martiri anauniesiOKUNGBOWA Rejoile RUGGERI Giulia

Parrocchia Maria regina Pacis PERTOLABIANCOMariaRosaria GANDELLIAngelo EUGENIO Chloe ROSSI Bruno RANIERIFlorinda CASTELLIBarbara CARRERAREINAAnna TAJE’Federico MEGNARino RESENTINODECARORosa BRAMBILLABARONIGiuliaEnrica RONCORONIEttoreEnrico VENTURENAINFANTEAnnaElena BIONDICasimirro SACCHI POZZI Maria D’AMICO VISCARDI Caterina GROSSICHIAPPASerena CORTIRAVASIMariaAnnunciata ZIZIFO Vittorio NEGRI Angela

san giovanni battista in trenno SOBACCHI Antonio MASI Marisa PIZZIGONIMariaGabriella BARDELLAAntonioErnesto PETRALIFranco

san leonardo da Porto Maurizio ZANETTIAmedeo GALAMichele VINCIGUERRAMaria CONTINIVirginia ARCIUOLOGiuseppe GARAVAGLIALuigi CRACOLICIAntonio ANDREOLLIAntonio MONTALTOSergio

santi Martiri anauniesi BARBATIDima LORUSSODino BRESSINicola LEONARDIGiovanni RIZZELLOFrancesco STEMBERGERMaria ARENALucia BONESCHIMaria CARDELLINIFranca

san leonardo da Porto Maurizio TABACCOAndreaconESPOSITOClaudia

Battesimi

Funerali

matrimoni

8.30 daLaV18

18

8.301011.30

Maria regina Pacis

8.30 Ma, Me, V

17 L,G8.30 Ma, Me, G

17

8.3010.3011.3017

s. leonardoda PortoMaurizio

17

10

san romanoVia Consolini

18

9

1118

s. giovanni battista in trenno

18

18

10

18

santi Martiri anauniesi

15 V

18 L,Ma,Me,G

18

8.3010.30

18

sant’ilario VescovoVia CeChoV, 25

8.3018

18

8.30

1118

s. ambrogio ad urbemVia Falck, 2

817 18

allaMadonnina

orasolare

oralegale

✢ orari sante Messe ✢

da settembre a giugno

s a B a t o e p r e F e s t i v i

d o m e n i c a e F e s t i v i

F e r i a l i

✢ Parrocchia Maria regina Pacis ViaKant,8don davide: 02.3085583- Sacrestia parrocchiale per certificati e info(daLaS17-18):338.2410883

- CAFACLI,viaKant8 (LMaMe9-12.3014-18;G14-18): 02.25544777(Centro Unificato di Prenotazione)

- PatronatosocialeACLI,viaKant8 (Ma14.30-17.30;G14-18):02.36799942

✢ Parrocchia santi Martiri anauniesi Via Ugo Betti, 62don stefano: 02.38006361- Segreteria parrocchiale per info sui certificati:02.38006361

-CircolofamiliareACLI(16-18.30):366.4870794

- Centro di ascolto Caritas (MaeG9.30-12):366.5327694

✢ Parrocchia san leonardo da Porto MaurizioViaMarioBorsa,50don Carlo: 02.33911266- CAFACLI(Me 14-18,V 9-13)*- PatronatosocialeACLI(G15.30-18)**recapito Caf -Patronato Acli:02.38101321- Centro di ascolto San Vincenzo (G10-12):370.1122566

✢ Parrocchia san giovanni battista in trenno Piazza San Giovanni, 4don gianni: 02.48202218

Comunità Pastorale trasfigurazione del signore: riferimenti e recapiti

don riccardo, parroco responsabile della Comunità pastorale, risiedeinviaKant8,pressolaparrocchiaMariaReginaPacis: 02.38007907

Sito internet della Comunità pastorale: http://www.milanodecanatogallaratese.it/cpts/

don antonio, sacerdote residente presso la parrocchia dei Santi Martiri Anauniesi: 02.38005492