Solo tu puoi fare ma non puoi fare da solo IIS Floriani Collegio dei Docenti 20 ottobre 2009.
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“Solo tu puoi fare ma non puoi fare da solo”
IIS Floriani
Collegio dei Docenti
20 ottobre 2009
Organizzazione Struttura
Programmazione • le attività di partecipazione• la tempistica
Progetti la Mission e la Vision l’architettura del sistema le linee progettuali POF e F.I
Formazione
Linee generali del Pof•organizzazione•struttura•impianto incontri•linee progettuali
Percorsi logistica e moda
Linee generali della formazione
Consiglio di Istituto – componente docente
Consiglio di Presidenza
Funzioni strumentali
Comitato di valutazione
Coordinatori di classe
Tutor classi biennio
Votazioni 8-9 novembre
Renato Arco - Erica Della Rosa - Raimondo Gianberduca -
Enrico Grittini - Giuseppe Pappalardo - Francesco Parma -
Grazia Redaelli - Michele Rinaldi
COMUNICAZIONE
Enrico Torrieri
POFAlessandraGi
udici
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Francesco Figliomeni
ORIENTAMENTO ENTRATA IPCTS
Germina Topo
ORIENTAMENTO ENTRATA IPIA
Mariangela Riva
ORIENTAMENTO al LAVORO IPCTS
Vincenzo Greco Ersilia Bramati
ORIENTAMENTO al LAVORO
IPIA
Debora Bovo
Vicario via CremagnaniGiuseppe Miriadi
Direttore via AddaGrazia Redaelli
Bramati Ersilia - Debora Bovo - Francesco Fillomeni - Alessandra
Giudici -Vincenzo Greco – Giuseppe Miriadi -Grazia Redaelli - Mariangela
Riva -Gemma Topo - Enrico Torrieri
Uff. tecnicoFrancesco Tarsitano
e
Giuseppe Pappalardo
Santo Camonita
Piero Meroni
Francesco Parma
17 coordinatori/tutor di classe - produzione1 OMA
Luciano Ruscica
Psicologo pedagogista
tutor
Coordinatore orientamento formativo
2 OMBPiazza Torrieri
2 TRADe Fonzo Giudici
1 OMBBovo Ruscica
1 TRALevati Giudici
3TRAZagnoli
4 OMABellotti
3 OMARiva
1 OMCPercia Paracchini
5 ELADi Paolo
2 OMACannone Riva
3 ELATolla
4TRACamonita
5 OMA*Salsano
4 ELAPappalardo
1 ELANuzzo Carrera
2 ELAIannutolo Nuzzo
Coach di classe
Coordinatore orientamento lavoro
5TRA*Salsano
3 BGalbiati E.
Psicologo pedagogista
tutor
Coordinat. Orientament.
formazione
Coordinat. orientamento lavoro
5 CBramati
1FMartellotta
Gatto
1 DGiusti Spitale
2 FMazzagardi Dalle
Molle
3 CSurico
5 ABiella
1 BConsonni Topo
4 CBarbagallo
3 CSurico
2 BNini Massari
1 CTarabella Cavagna
4 EGalasso
2 CDella Rosa
Mazza
4 AGiamberduca
5 ECattaneo
3 EArco
1 EAmico Cifarelli
1 ABarbieri Crivello
2 ALombardi
Teruzzi
Coachclasse
2 ELoiacono
Galasso3 APelli
4 BGalasso
2 DGuarneri Cera
4 DDella Vedova
5 BCuratoli
1GVecchi Gambini
27COOR
D.
CLASSE- SERVIZI
79 le persone presenti almeno 1 volta tra
Staff di presidenza 11 Funzioni strumentali 8 Comitato di valutazione 4 Tutor bienni corsi produzione e servizi
22 Coordinatori di classe produzione 17 Coordinatore di classe servizi 27
Gruppi di lavoro
Comitato tecnico scientifico
Comitato sperimentazione regionale
Comitato alternanza/stage
•Elezioni (2) •Formazione classi (riconoscimento crediti) (4)
•Alunni non italiani* (4)•Alunni diversamente abili (2)•Orario (2)•Corsi recupero (2)•Sicurezza (6)•Assegnatari di laboratorio (5)
e
Giuseppe Miriadi
Luciano Pascuzzo
Germina Topo
Grazia Redaelli
Renato Arco
Mariangela Riva
e
Francesco Figliomeni(funzione
strumentale)
Ersilia Bramati
Ombretta Oriani
Antonio Di Palo
Luciano Pascuzzo
Enrico Danili
3 esperti esterni
Commerciale
Turistico Sociale
3 esperti esterni
ElettricoElettronicoMeccanico
CLASSE TITOLO
unità unità formativformativ
aaculturaleculturale
DESCRIZIONE
conoscenzeabilità
competenze
MODI
compitodiscipline
attività
TITOLO
unità unità formativaformativa
di indirizzodi indirizzo…..
Classe 1 A Unità formativaculturale
Unità formativadi indirizzo
Classe 1 B Unità formativaculturale
Unità formativadi indirizzo
Classe 1 C Unità formativaculturale
Unità formativadi indirizzo
Classe 1 D Unità formativaculturale
Unità formativadi indirizzo
e
Giuseppe Miriadi
Michele Rinaldi
Debora Bovo
Salvatore Pacifico
Ersilia Bramati
IPCTS• 160 STUDENTI 4° e 5° anno – scelta su 8 percorsi
gestione strutture alberghiere (2) – guida turistica – diritto del lavoro - persone fragili – politiche della
famiglia – politiche giovanili – politiche degli anziani
IPIA• 100 STUDENTI 4° e 5° anno – scelta tra 6 percorsi
CAD/CAM – telecomunicazioni – fotovoltaico/illumi notecnica – domotica e risparmio energetico – gestione betonaggio - sicurezza
e
Ersilia Bramati
(4 sociale)Ombretta
Oriani(3 turistico)
Debora Bovo(3 elettron.-2 meccanico)
Di Palo - sicurezzaPappalardo Rinaldi–
impresa simula
Francesco Figliomeni
(1 commerciale
)Giusti – imprenditività
Fillomeni Greco – impresa simulata
Di Stefano(1
telecomunicazioni)
Antonio Di Palo
(1 sicurezza)
e
Secondeclassi
alternanza
Quinteclassi
Quarteclassi
primoorientamento
Terzeclassi
alternanzacollegato terza area
stagecollegato terza area
Impresa simulata(impresa civile)
Progetto 92
Progetto 92
Progetto 92
fonti di finanziamento
tipologie diorientamento al lavoro
e
Ersilia Bramati
Ombretta Oriani
Giuseppe Miriadi
Vincenzo Greco
Carlo Marco
Michele Rinaldi
48 le persone presenti almeno 1 volta
Gruppi di lavoro (26) Commissione riconoscimento crediti (6) Comitato tecnico scientifico (5) Comitato sperimentazione (8) Commissione terza area (10) Commissione alternanza (6)
Il piano annuale delle attività
Le tipologie delle attività di partecipazione
La tempistica degli incontri
40 ore 40 ore attività compartecipazione incontri con i genitoriIncontri Collegio Docenti Assemblee di classe 5 x 2.5 = 13 ore 3 x 1 = 3 ore*
Consigli di classe 2 (monitoraggio)
Incontri Consigli di classe Udienze generali genitori 5 x 3 = 15 ore* 4 x 3 = 12 ore
Incontri prove strutturate 2Incontri dipartimenti/assi Incontri individuali genit. 5 x 2 = 10 ore 17 x 1 = 17 ore 38 ore 32
ore
* I docenti impegnati su un numero rilevante di classi producono un quadro generale riferito agli interventi cominciando dalle situazioni ritenute o segnalate come particolarmente impegnative (e dunque maggiormente necessitanti la presenza rispetto ad altre).
• Gli insegnanti sono comunque tenuti alle prestazioni fino ad 80 ore
5 collegi docenti (13) 5 incontri di dipartimento/area/asse (10)
3 consigli/assemblee di classe (3+15) 2 consigli classe monitoraggio (7) 2 incontri prove strutturate (3)
4 udienze generali (12) 4 mesi di colloqui su appuntamento (17) totale ore
(70 + 10) 2 scrutini
1 settembre 2009 progettualità educativa
11 settembre 2009 linee organizzative
20 ottobre 2009 deliberazioni pof
25 maggio 2010 deliberazioni finali giugno 2010 valutazione pof
1313
- settembre- ottobre- gennaio quando serve, quando si vuole- febbraio- aprile
1010per le condivisioni del progetto di Istituto
in funzione del POF, obiettivi, Unità Formative
per il piano di lavoro didattico personale/comune
in funzione del PEC, larsa, attività
per la programmazione attività di Istituto in funzione classi prove strutturate
terzequartequinte in funzione delle strumentazioni didattiche (libri etc)
1° Consiglio-Assemblea di classe ottobre 2009 il PEC progettato
2° Consiglio di classe docenti 2/3 novembre monitoraggio/definizione PEC
scrutini fine dicembre/inizio gennaio
18183° Consiglio-Assemblea di classe metà febbraio monitoraggio/aggiornamento PEC
4° Consiglio di classe docenti metà aprile monitoraggio
5° Consiglio-Assemblea di classe 2/3 maggio il PEC realizzato scrutini finali giugno
Assemblee con i genitoriAssemblee con i genitori
udienza
udienza
udienza
colloquio genitori ottobre-novembre (4) udienza generale con i genitoriudienza generale con i genitori 27 novembre
colloquio genitori febbraio marzo (6)
2929consegna individuale pagella 16 gennaioconsegna individuale pagella 16 gennaio
udienza generale con i genitoriudienza generale con i genitori 19 marzo colloquio genitori aprile maggio (6)
consegna individuale pagella 19 giugnoconsegna individuale pagella 19 giugno
La Mission e la Vision
L’architettura di sistema
Le linee di piano progettuale
Il POF e il F.I• riferimenti di principio• rendicontazioni • remunerazioni
Istituto Istruzione professionale
Virgilio Floriani
La nostra Mission
Siamo un’organizzazione di professionisti impegnati ad accogliere lo studente come persona nella sua interezza ed a costruire per lui e con lui un cammino di crescita, creando valore pubblico attraverso la partecipazione allo sviluppo del territorio. Per questo vogliamo lavorare con efficienza- fornendo risposte educative culturali e professionali, anche di elevata complessità, secondo
criteri di efficacia e di personalizzazione - accrescendo le nostre aree di eccellenza e offrendo percorsi e prestazioni educative e formative,
diqualità e verificabili- partecipando al percorso educativo e formativo coinvolgendoci personalmente con umanità e conprofessionalità didattica in modo efficace e competitivo- garantendo tempi adeguati di attenzione educativa lavorando con esiti verificabili di sviluppo delle risorse umane costituite dagli studenti e dal loro percorso educativo- perseguendo il rapporto sostenibile tra le risorse impegnate e la qualità- quantità dei risultati,nelle dimensioni dell’eccellenza e del recupero degli studenti con difficltà- collaborando con le famiglie nel Patto educativo di corresponsabilità e con tutti quanti operano con genuinità e disinteresse nelle realtà sociali e di impresa
Istituto Istruzione Professionale
Virgilio Floriani
La nostra Vision L’IIS Virgilio Floriani concorre a realizzare una rete di istruzione e di formazione locale,provinciale, regionale, italiana ed europea.Questo obiettivo è perseguito con un continuo investimento in cultura- sviluppo della professionalità orientata ad una visione olistica del giovane e del suo ambiente- una costante integrazione tra gli insegnamenti, la formazione continua, l’orientamento nellaprospettiva delle competenze di cittadinanza - la ricerca scientifica, perché applicata e riflessiva, sull’arte di educare e di insegnare e di formare tipologia delle attività- di specializzazione disciplinare nelle dimensioni delle conoscenze, delle abilità e delle competenze in complementarietà tra i docenti ed i dipartimenti - di complessità educativa e di innovazione didattica attraverso azioni di orientamento al lavoro edalle figure professionali dotazione strutturale e tecnologica- tecnologie di avanguardia e ogni strumento utile a sviluppare l’apprendimento- informatizzazione diffusa al servizio delle famiglie e degli studenti capacità di innovazione- accoglienza e relazionalità, curricolo per competenze, didattica su compiti - adattamento dell’organizzazione a percorsi di crescita sempre personalizzati e rispettosi dello studente- creazione di un ambiente di lavoro e di impegno sicuro, partecipato, attrattivo
Regolamento professionali - Sperimentazione
biennio nuovo obbligo di istruzione terzo anno – qualifica 3° livello QEQ
quarto anno – qualifica 4° livello QEQ
Istruzione qualifica esami di Stato
Formazione tecnicoTecnico superiore fac. universitarieSuperiore 1° 2° 3° anno
Aree e figure professionali::ProduzioneProduzione - automazione industriale * Elettrico-elettronico - domotica - telecomunicaione
- energetica/illuminotecnica - CAD-CAM (dal disegno alla produzione)
* Meccanico - impiantista termoidraulico - motorista + … (manutenzione)
* Logistica
Aree e figure professionali : : ServiziServizi servizi gestionali d’impresa * Commerciale segretariato
contabilità servizi turistici
* Turistico accoglienza alberghiera eventi e manifestazioni persone fragili ottico
* Sociale anziani + sanitario odontotecnico
educational infermieristica?
* Moda
Accoglienza e sviluppo1) Promozione di attenzioni (progetti accoglienza-stranieri-disabili, forme recupero)2) Promozioni di comportamenti (iniziative di partecipazione, certificazioni, feste)3) Promozioni di curiosità (visite e viaggi, scambi, quotidiano, cinema-teatro-musica)
Competenze di cittadinanza1) Educazioni alla salute (Overland, sessualità, bulimia-anoressia,118,donazioni
diverse2) Educazione alla socialità (legalità, associazione e iniziative volontariato)3) Educazioni all’ambiente (Consumo critico e consapevole, parchi, Scienza Under
18)
Competenze di professionalità1) Attività di orientamento alle professioni (incontro con esperti-certificazioni)2) Attività di alternanza (stage di lavoro-alternanza)3) Attività di imprenditività (impresa simulata-impresa reale- incontri & azioni)
Sostegno alla crescita1) Iniziative di sperimentazione (percorsi sperimentazione regionale, larsa, tic) 2) Iniziative di recupero (interno-peer education-classi livello-sportello didattico-corsi)3) Iniziative di sviluppo degli apprendimenti (week learning-stage ling.-concorsi)
Visite e viaggi
obbligatorio
2/3delle classi
richiesta e dati definitivi entro e non oltre il 14 novembre
1° anno visite 2° 3° anno
Italia3° 4° 5° anno
- viaggi Europa- stage
linguistici- scambi classe
frequenza lezioni obbligatoria ma
“viva” per chi non partecipa
espressione di un programma non evasione gitaiola
il docente la propone, in
funzione didattica sentiti
gli studenti
è la Scuola che pensa
alla organizzazion
e
massimo 5 giorni
con festa
Principi ispiratori nella gestione del Fondo Istituto
Legalità (regolamento/i), Socialità educativa (patto di corresponsabilità), Reciprocità (gratuitamente tutto, a gratis niente) Gestione delle risorse umane per la valorizzazione
dell’eccellenza degli studenti e per l’aiuto alle criticità degli alunni Riconoscimento della professionalità del personale
attraverso la valorizzazione delle disponibilità, delle competenze specifiche, dell’imprenditività educativa
Investimento in ricerca e innovazione attraverso la formazione Rispetto di quanto stanziato nel Fondo di Istituto per il
successo formativo Distinzione tra fondo di istituto e contributo dei genitori
su finanziamento esterno al budget del Fondo di istituto autonomo riconoscimento contrattato
ambito di riconoscimento dentro la cifra indicata nella nomina del comitato/gruppo di lavoro
nomina elemento proattivo e non burocratico
possibili riconoscimenti ulteriori a fronte
• di risultati eccellenti e verificabili, oltre quanto convenuto• di chiare disponibilità economiche • viste le valutazioni di apposita commissione
Le ore sono riconosciute poco ma sono ore
Una registrazione che attesti e sia verificabile
L’utilizzo del budge è questione professionale e non solo di vigilanza
Un riconoscimento non può prescindere dai risultati o almeno dallo sforzo fatto per raggiungerli
SperimentazioneSperimentazione che cosa sono e come produrre unità formative?
QualitàQualità questione di cultura o di procedure?
Gestione classiGestione classi come affrontare studenti e situazioni?
InformaticaInformatica ma davvero ho le competenze per comunicare?
Linee generali del Pof•organizzazione•Struttura•visite e viaggi (scadenza presentazione 14/11)
•tempistica
Linee generali della formazione
Percorsi logistica e moda