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Circolare sindacale a cura della Segreteria

Provinciale di Ragusa

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Sommario

Editoriale del Segr. Gen.le

2222 3333

Rinnovo del Rinnovo del Rinnovo del Rinnovo del Fondo di Soli-Fondo di Soli-Fondo di Soli-Fondo di Soli-darietàdarietàdarietàdarietà

4444

Bonanni Con-Bonanni Con-Bonanni Con-Bonanni Con-fermato Segr. fermato Segr. fermato Segr. fermato Segr. Gen.le CISLGen.le CISLGen.le CISLGen.le CISL

5555

Lavoratori Lavoratori Lavoratori Lavoratori EsodatiEsodatiEsodatiEsodati

6666

Preswsioni Preswsioni Preswsioni Preswsioni Commerciali. Commerciali. Commerciali. Commerciali. Denuncia del Denuncia del Denuncia del Denuncia del SegretarioSegretarioSegretarioSegretario

7777 8888

Note del Segr. Note del Segr. Note del Segr. Note del Segr. Reg.leReg.leReg.leReg.le

9999

10101010

Novità Ex I-Novità Ex I-Novità Ex I-Novità Ex I-POST: Liqui-POST: Liqui-POST: Liqui-POST: Liqui-dazione mod. dazione mod. dazione mod. dazione mod. 730730730730

11111111

“Non è che sono così astuto è solo che rimango con i problemi più a lun-go!„ Albert EinsteinAlbert EinsteinAlbert EinsteinAlbert Einstein

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20 luglio 201320 luglio 201320 luglio 201320 luglio 2013 Idee al lavoroIdee al lavoroIdee al lavoroIdee al lavoro

Per SLP necessario un cambio di passo Implementazione sul territorio Implementazione sul territorio Implementazione sul territorio Implementazione sul territorio dell ’accordo su Servizi Postali e p dell ’accordo su Servizi Postali e p dell ’accordo su Servizi Postali e p dell ’accordo su Servizi Postali e p r o b l e m a t i c h e aperte su r o b l e m a t i c h e aperte su r o b l e m a t i c h e aperte su r o b l e m a t i c h e aperte su Mercato Privati.Mercato Privati.Mercato Privati.Mercato Privati.

Nella prossima agenda il rinnovo contrattuale e l’apertura di un focus sulle Reti Terze.

Con la celebrazione del XVII Congresso Confederale della Cisl si è concluso il lungo percorso di rinnovo degli organi-smi della nostra Organizzazione a tutti i livelli. Si è trattato di una magnifica occasione per far comprendere che serve un chiaro segnale di svolta nel nostro Paese.

“Archiviata la stagione congressuale - osserva Mario Petit-to, Segretario Generale SLP-Cisl - è ripresa a pieno ritmo la nostra attività sindacale. A livello regionale sono state at-tivate le procedure di confronto per dare seguito al recente accordo sui Servizi postali, nonostante le difficoltà sempre presenti quando si va ad implementare grandi processi di ri-strutturazione”. “I mercati postali stanno affrontando una crisi strutturale senza precedenti, globale e generalizzata – evidenzia Petitto - I numeri sono preoccupanti: nell’ultimo quinquennio, a livello mondiale il decremento dei volumi è pari al 14,8%; a livello Ue la riduzione è pari al 17,3%; ne-gli Stati Uniti la riduzione è ancora più significativa: -21,8%; in Italia registra un calo impressionante: -26%.

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Una crisi globale, ed è notizia di questi giorni che dopo 500 anni di onorato ser-vizio pubblico la Royal Mail inglese sarà totalmente privatizzata, mettendo a ri-schio migliaia di posti di lavoro”.

“E l’andamento generale dei volumi nei Servizi Postali, purtroppo ancora in flessione, conferma la scelta coraggiosa che i sindacati hanno portato avanti con l’Azienda Poste, con l’obiettivo di creare nuovo sviluppo attraverso un nuovo assetto a questo importante core business di Poste Italiane”.

Per il Segretario della Cisl Poste, le risultanze dei tavoli regionali sull’implementazione dei Servizi Postali consentiranno anche di capire la situa-zione effettiva degli organici in ogni realtà territoriale e a valutare eventuali possibilità di riequilibrio del personale attraverso il ricorso alle graduatorie della mobilità nazionale, ad ogni livello e articolazione aziendale. E’ superfluo ricor-dare che i trasferimenti avverranno da realtà ec-cedentarie verso realtà deficitarie.

Proprio in questi giorni sono state pubblicate le graduatorie provvisorie della mobilità nazionale e ricordo che le strutture SLP regionali e territoria-li saranno come sempre a disposizione dei lavora-tori interessati. Nel frattempo proseguo- no gli incontri sulle tema-tiche ancora aperte su Mercato Privati.

“E’ un momento delicato anche per i servizi finanziari di Poste Italiane – affer-ma Mario Petitto - Con il recente incontro del 10 luglio u.s., si darà avvio al Progetto Semplificazione Rete, un progetto sperimentale volto a semplificare l’attività degli Uffici Postali ed aumentare la capacità di attrarre la clientela.

Un progetto che SLP guarda con attenzione e interesse e che ridefinisce la mis-sion dell’UP. Ma dobbiamo affrontare con decisione la posizione del personale Quadri sposizionati/ sovrainquadrati a causa della nuova clusterizzazione degli UP, ai quali noi vogliamo dare piena tutela”.

Necessità di tutela emersa anche in occasione della recente Assemblea Naziona-le dei Quadri SLP, svoltasi a Frascati il 28 giugno, “I Quadri avranno sempre nella nostra Organizzazione un sindacato aperto e disponibile – afferma Mario

E’ un momento

delicato anche per i servizi finanziari

di Poste Italiane

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Petitto – Lo abbiamo fatto nel passato e continueremo nel futuro”. “Sul versante della strategia aziendale è necessario un cambio di passo – rimar-ca Petitto – apriremo un focus sull’attività commerciale di Poste Italiane per chiarire alcuni aspetti già presenti nella relazione del Congresso SLP, a comin-ciare dall’ampliamento delle reti terze che alla lunga potrebbe togliere potenzia-lità e occupazione a Poste, nonché sulla incomprensibile apertura di numerosi Kipoint sul territorio nazionale che prefigurano una concorrenza interna alla stessa azienda”.

Ma l’attenzione principale di SLP, appena terminata la pausa estiva, sarà con-centrata sul rinnovo contrattuale del C.C.N.L. di Settore e del Gruppo Poste, sui quali sembrano, finalmente, convergere le volontà comuni delle parti datoriali. “Nostra priorità la definizione di un CCNL di settore che consenta di dare nuo-ve certezze all’intero mondo dei servizi postali attraverso l’individuazione di re-gole comuni e condivise nella gestione del rapporto di lavoro nelle aziende ope-ranti nel mercato di riferimento e di dare un forte impulso alla contrattazione di secondo livello. Ma per il raggiungimento di questi obiettivi – conclude Petitto - serviranno trasparenza politica, impegno e responsabilità sia da parte aziendale che sindacale. Il management tenga ben presente che Poste Italiane è un’azienda assai complessa per essere governata in solitudine ed in SLP avrà sempre un in-terlocutore autorevole, attento e intelligente per favorire strategie di sviluppo a-ziendale e benessere dei lavoratori”.

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Rinnovo del Fondo di Solidarietà del personale di Poste Italiane Il giorno 27 giugno è stato sottoscritto un verbale di accordo per l’adeguamento del fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualifi-cazione del personale di Poste Italiane Spa, già istituito presso l’INPS.

Tale adeguamento è stato reso necessario in virtù dell’articolo 3, comma 42 della legge 28 giugno 2012 nr 92.

L’accordo in seguito dovrà poi essere recepito in uno specifico Decreto del Ministro del La-voro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Fi-nanze, e subito dopo il fondo diventerà operativo.

Rilevante è che l’accordo allarga il Fondo preesistente anche alle altre società del Gruppo Poste.

La durata viene deter- minata in 12 anni, pratica-mente tre mandati del “Comitato amministrato-re”, visto che ogni mandato del Comitato du-ra 4 anni. I contenuti sono pressoché simili a quelli del fondo at- tualmente in vigore, con i previsti adeguamenti della legge per quel che riguarda i compiti del comitato amministratore e la sua costituzione. Le prestazioni sono immutate come pure i finanziamenti.

Sull’articolo 8 era stato inizialmente introdotto dall’Azienda l’obbligatorietà dell’uscita dei colleghi già in possesso dei requisiti per la fruizione della pensione in occasione dell’attivazione della prestazione straordinaria, di cui all’articolo 5 comma b) punto 1), ov-vero l’accompagnamento alla pensione. Ma grazie alla ferma presa di posizione di SLP tale obbligatorietà è scomparsa e si individuerà la platea dei lavoratori interessati nel corso dei confronti obbligatori che si svolgeranno quando ci sarà la necessità di attivare le prestazioni straordinarie in caso di ristrutturazione aziendale.

Il secondo nodo critico ha riguardato la possibilità che, durante la permanenza nel fondo per le prestazioni straordinarie da parte di colleghi, si vengano a determinare variazioni nel-le norme pensionistiche che possano determinare variazioni nelle condizioni di accesso alla pensione degli stessi.

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Dopo lungo dibattito è stato siglato un accordo a parte nel quale azienda e Organizzazioni Sindacali, al verificarsi di questa situazione, si impegnano ad incontrarsi per trovare tutte le possibili soluzioni al problema.

SLP ritiene che lo strumento del Fondo di Solidarietà sia di grande utilità in tutti i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, in quanto Poste Italiane non ha la possibili-tà di accedere al sistema generale di ammortizzatori sociali.

Il Fondo, che sostituisce gli stessi, consente di gestire le eventuali ricadute occupazionali legate ai processi riorganizzativi. In attesa dell’emanazione del relativo Decreto, che do-vrebbe vedere la luce entro il termine di 90 giorni, SLP ha espresso apprezzamento per il raggiungimento di questa importante intesa.

XVII° Congresso Nazionale Confederale

Raffaele Bonanni riconfermato Segretario Generale della Cisl Contrattazione e concertazione per favorire la crescita, il lavoro e la giustizia sociale: obiet-tivi su cui la Cisl continuerà a battersi per i prossimi quattro anni in un clima di coesione nazionale e di responsabilità di tutti i soggetti sociali ed istituzionali. “Occorre una svolta nella politica economi- ca. Solo con la crescita diventerà governabile il problema del debito pubblico, ha affermato Raffaele Bonanni.

Al termine del XVII° Congresso Nazionale Confederale, l’auspicio del Segretario Generale della Cisl “Vogliamo una Italia pulita, onesta, rinnovata nelle istituzio- ni, con più donne nei ruoli chiave, dove ogni persona di qualsiasi pro-venienza, colore, con- vinzione ed identità, ab-bia le stesse opportunità, gli stessi diritti e gli stessi doveri. Eletta an- che la nuova Segreteria Confederale che in base ai voti raccolti sarà composta da: Annama- ria Furlan, Luigi Sbarra, Maurizio Petriccioli, Pietro Cerrito, Paolo Mezzio, Piero Ragazzini, Fulvio Giacomassi, Li-liana Ocmin.

Il Congresso ha inoltre eletto i 103 nuovi componenti del Consiglio Generale che si aggiun-gono ai 40 membri di diritto e ai 60 consiglieri designati dalle strutture regionali e dalle ca-tegorie.

Nel Consiglio Generale della Cisl, l’SLP sarà rappresentato da Mario Petitto, Luca Bur-galassi e Brigida Angeloni.

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LAVORATORI ESODATI Sulla Gazzetta Ufficiale del 28 maggio 2013 n. 123 è stato pubblicato il decreto del Mini-stro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell’Economia del 22 aprile 2013, previsto dal comma 231 della legge 228/2012, relativo a 10.130 lavoratori salvaguardati all’applicazione della riforma delle pensioni di introdotta dall’art. 24 legge 214/2011.

Continueranno quindi ad applicarsi le norme pensionistiche precedenti la riforma delle pen-sioni ad alcune tipologie di lavoratori.

Quella che verosimilmente può interessare i colleghi ex postelegrafonici è indicata alla let-tera c) del decreto che recita: i lavoratori che abbiano risolto il rapporto di lavoro entro il 30/06/2012 a seguito di accordi individuali anche ai sensi degli artt. 410, 411 e 412 c.p.c. o collettivi stipulati dalle OO.SS. Comparativamente più rappresentative a livello nazionale di incentivo all’esodo stipulati entro il 31/12/2011, anche se successivamente al 30/06/2012 abbiano svolto attività di lavoro non a tempo indeterminato ma con un reddito annuo lordo complessivo non superiore a 7.500 euro, a condizione che maturino la decorrenza della pensione entro il 6/1/2015. Questi lavoratori devono presentare entro il 25 settembre 2013 istanza, corredata dall’accordo, alla Direzione Territoriale del Lavoro.

Invitiamo i lavoratori interessati a presentare le istanze e le relative domande di pensione, facendosi assistere dal nostro Patronato INAS.

Segnaliamo che secondo l’interpretazione dell’INPS il reddito annuo lordo complessivo di 7.500 euro da non superare per rientrare, alle condizioni date, in questa salvaguarda deve intendersi come reddito complessivo al lordo dei contributi previdenziali e non come impo-nibile fiscale.

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Ragusa li, 15 Luglio 2013

Poste Italiane S.p.A: Responsabile Area Territoriale Sud 2 90100 Palermo Re-sponsabile Risorse Umane Sud 2 90100 Palermo Responsabile Relazioni Indu-striali Sud 2 90100 Palermo Direttore di Filiale 97100 Ragusa E p.c. Segreteria Regionale SLP-CISL 90100 Palermo Siamo appena all’inizio del nuovo trimestre e già registriamo, su tutti i luoghi di produzione, un clima da ultima spiaggia. Ovunque si respira aria di tempesta e si moltiplicano le sollecitazioni commerciali della dirigenza aziendale nei confronti di Quadri e Specialisti, anche se, a dire il vero, tale comportamento non è mai venuto meno neanche quando i risultati sono stati buoni.

Tanti sostenevano che la crisi economica sarebbe durata solo qualche mese, inve-ce purtroppo farà sentire i suoi effetti per molto tempo ancora.

I lavoratori sono pienamente consapevoli dell’impatto che questa esercita anche sul bilancio dell’azienda i cui livelli di redditività restano fortemente condizionati dal deterioramento della situazione generale. Tale criticità, peraltro, comune all’intero sistema economico, trova origine nelle condizioni oggettive del mercato ed è totalmente indipendente dall’impegno e dalla produttività che tutto il perso-nale ha continuato a garantire all’Azienda durante il corso di questa lunga crisi.

Dato il contesto, si può comprendere la necessità di dare impulso, da parte delle strutture commerciali, all’attività di vendita, finalizzata all’aumento dei margini di redditività

Comportamenti che i lavoratori potrebbero anche accettare qualora misurati, coe-renti e complementari a una strategia complessiva di supporto alla vendita, per-chè nell’interesse anche dei lavoratori, al fine di salvaguardarne i livelli occupazio-nali e retributivi, che questo rilancio si spera possa realizzarsi al più presto. Ma ciò che non può essere né compreso, né accettato, sono i comportamenti as-surdi e vessatori, attuati con l’indice puntato contro i singoli DUP o SSCR che, oltre a ledere la dignità dei singoli, rappresentano spesso un insulto all’intelligenza e gettano discredito non solo su chi li pratica ma anche sull’azienda, quando li tolle-ra.

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Il riferimento è alle cosiddette “sane sollecitazioni alla vendita” ovvero pressioni commer-ciali “improprie”, eufemismo benevolo con cui si intendono prassi anche scorrette e com-portamenti arroganti, tesi a valorizzare l’obiettivo del raggiungimento dei “budget”.

I continui intercosi telefonici, le e-mail che ormai non si contano con, le pressanti richieste di report, monitoraggi sulla raccolta netta dei libretti, migrazione conti, investimenti, SIM, richieste del numero degli appuntamenti oltre a dichiarazioni che rappresentano un preci-so monito Aziendale, dal “sapore quasi intimidatorio”, circa “severi provvedimenti” che potrebbero essere intrapresi a carico del lavoratore che non dovesse raggiungere l’obiettivo assegnatogli, delineano un quadro di pressioni che superano la normale tollera-bilità ed incidono notevolmente sulla tranquillità dei medesimi DUP e addetti alla vendita.

Questi comportamenti, che disintegrano la dignità delle persone e l’immagine dell'Azien-da, di per sé censurabili, sono fra l’altro in palese contrasto con il Codice Etico di cui l’Azienda si fa vanto di avere assunto a base della convivenza tra colleghi. Proprio il Codice Etico, infatti, pone in primo piano il rispetto della dignità dei lavoratori, la tutela degli stes-si, l’ascolto dei bisogni espressi dai collaboratori.

La politica commerciale non può risolversi in comportamenti autoritari, e motivare alla vendita non deve essere un comportamento atto ad “ossessionare” né tanto meno a “intimidire”.

Riteniamo pertanto indispensabile ricondurre il controllo, nei limiti di sopportabilità e ri-stabilire un clima interno di responsabilità e di fiducia, a nostro avviso più adatto a produr-re risultati.

Sarà cura di questa Segreteria Provinciale, vista la sordità degli interlocutori interessati, promuovere un convegno su tali temi e comportamenti, nei prossimi mesi, dove finalmen-te metteremo a nudo, i rischi a cui sono sottoposti queste categoria di lavoratori, natural-mente con le responsabili autorità competenti in materia.

Distinti saluti.

Il Segretario Territoriale

Giorgio Giummara

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Palermo, 2/7/2013

Poste Italiane S.p.S.p.S.p.S.p. RUR Sede Sicilia Sud 2 Palermo RAT RUR Sede Sicilia Sud 2 Palermo RAT RUR Sede Sicilia Sud 2 Palermo RAT RUR Sede Sicilia Sud 2 Palermo RAT Sede Sicilia Sud 2 PalermoR I Sede Sicilia Sud2 Palermo Direttori Sede Sicilia Sud 2 PalermoR I Sede Sicilia Sud2 Palermo Direttori Sede Sicilia Sud 2 PalermoR I Sede Sicilia Sud2 Palermo Direttori Sede Sicilia Sud 2 PalermoR I Sede Sicilia Sud2 Palermo Direttori Filiali Sicilia Responsabili Uffici Poste Impresa Sicilia Segreteria Filiali Sicilia Responsabili Uffici Poste Impresa Sicilia Segreteria Filiali Sicilia Responsabili Uffici Poste Impresa Sicilia Segreteria Filiali Sicilia Responsabili Uffici Poste Impresa Sicilia Segreteria Nazionale SLP CISL Roma Nazionale SLP CISL Roma Nazionale SLP CISL Roma Nazionale SLP CISL Roma

Oggetto: Uffici Poste Impresa.

Ancora una volta siamo costretti a tor-nare sull’argomento Uffici Poste Impresa.

Siamo venuti a conoscenza che, da diver-so tempo e negli ultimi mesi sempre con mag-giore frequenza la dirigenza di codesto set-tore esercita pesanti sollecitazioni nei confronti dei responsabili di tali Uffici P.I. e degli specialisti per il mancato raggiungimento de-gli obiettivi, svilendo le stesse figure professionali che non molto tempo prima erano state individuate, alcune anche in progressione, per la loro capacità e professionalità dimostrata, minacciando possibili spostamenti in altri Uffici.

Ci chiediamo come sia possibile che persone ieri individuate qua-li idonei al loro compito possano improvvisamente non essere più all’altezza della situazione.

Potrebbe essere, invece, che tutto quello che precedentemente ab-biamo denunciato su Poste Impresa oggi stia venendo a galla, anche in considerazione che la crisi finanziaria non colpisce solo le famiglie ma anche e soprattutto le imprese?

Non vorremmo che come al solito dalle inefficienze aziendali, non riuscendo ad aggredire il mercato, con strumenti uguali o magari superiori ai competitor, nè dando formazioni adeguate al proprio per-sonale, che si ritrova a trattare spesso con interlocutori con maggio-ri conoscenze, ne derivi che l’unica responsabilità per tutto è dei soli lavoratori che continuano ad impegnarsi con gli insufficienti mezzi e strumenti messi a loro disposizione dall’azienda.

Siamo preoccupati,perché, pur comprendendo la necessità di stare

in linea con il mercato raggiungendo gli obiettivi, non possiamo esse-re d’accordo sui metodi applicati (ricatti, minacce, offese, ecc.ecc.)

Pertanto invitiamo la dirigenza aziendale, ciascuna per il pro-prio ruolo, a verificare tali atteggiamenti riconducendo i rapporti con i propri responsabili e specialisti con un confronto che possa da-re invece la serenità necessaria ai lavoratori.

Resta inteso che questa O.S. metterà in campo ogni azione neces-saria a tutela di comportamenti lesivi della dignità dei lavoratori rappresentati

IL SEGRETARIO REGIONALE SLPIL SEGRETARIO REGIONALE SLPIL SEGRETARIO REGIONALE SLPIL SEGRETARIO REGIONALE SLP----CISLCISLCISLCISL GIUSEPPE LANZAFAME)GIUSEPPE LANZAFAME)GIUSEPPE LANZAFAME)GIUSEPPE LANZAFAME)

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Palermo, 27.6.2013

POSTE SPARESP. A.T. SICILIARESP. R.U. A.T. SICILIARESP. R.I. A.T. SICILIADIRETTORI FILIALI LLSE P.C. SEGRETERIA POSTE SPARESP. A.T. SICILIARESP. R.U. A.T. SICILIARESP. R.I. A.T. SICILIADIRETTORI FILIALI LLSE P.C. SEGRETERIA POSTE SPARESP. A.T. SICILIARESP. R.U. A.T. SICILIARESP. R.I. A.T. SICILIADIRETTORI FILIALI LLSE P.C. SEGRETERIA POSTE SPARESP. A.T. SICILIARESP. R.U. A.T. SICILIARESP. R.I. A.T. SICILIADIRETTORI FILIALI LLSE P.C. SEGRETERIA GENERALE SLPGENERALE SLPGENERALE SLPGENERALE SLP----CISLCISLCISLCISL

Oggetto: Sistemi Incentivanti.Sistemi Incentivanti.Sistemi Incentivanti.Sistemi Incentivanti.

Siamo, ancora una volta, costretti a tornare sulle regole e, soprattutto, sul rispetto da parte di TUTTI gli attori coinvolti, di alcuni basilari principi di natura eticaprincipi di natura eticaprincipi di natura eticaprincipi di natura etica che rappresentano il discri-mine tra un corretto sistema incentivante, strumento di stimolo e di riconoscimenti di una grande azienda, e un sistema costruito e gestito attraverso l’alea, la discrezionalità, gli inganni ed il raggiro. Riteniamo dover fare, a questo proposito, solo alcune domande per le quali necessi-tiamo di risposte “chiare e trasparenti”:

CONTI CORRENTICONTI CORRENTICONTI CORRENTICONTI CORRENTI: si ritiene eticamente accettabile procedere alla chiusura massiva dei conti in rosso 5 giorni prima della chiusura del Trimestre? Od è palesemente un “sistema” per far fuori tutti? Non si ritiene, solo da un punto di vista squisita-mente etico, più corretto gestire tali chiusure ad inizio di ogni trimestre?

CESSIONI QUINTOCESSIONI QUINTOCESSIONI QUINTOCESSIONI QUINTO: si ritiene corretta la sospensione della vendita del prodotto per ol-tre un quarto del periodo senza provvedere alla rimodulazione dell’obiettivo?

MUTUIMUTUIMUTUIMUTUI: a fronte di un prodotto ormai invendibile (fonte giornalistica”Il Mattino”: solo il 5% delle richieste di Mutui vengono accettate dagli Istituti di Credito) non si ritiene una “forzatura” inserirlo, ancora, nel Sistema Incentivante? O è, anche questo, come appare evidente, un ulteriore modo per erigere un altro muro?

Ci piacerebbe avere risposte e, soprattutto, ci piacerebbe sapere quanti bei soldini si

sono risparmiati sulle spalle e sul lavoro di tutto il personale degli uffici postali. Auspichiamo davvero l’avvio di un cambio “culturale” sulla questione, una vera inver-

sione di 180°, che ripristini, finalmente, reali condizioni di trasparenza ed equità. Intanto l’ennesima “sola” è stata, piuttosto brutalmente, servita. Ed in azienda, al di là Ed in azienda, al di là Ed in azienda, al di là Ed in azienda, al di là

delle parole, si continua a speculare, come se nulla fosse, sulla buona fede e sulla generosità dei delle parole, si continua a speculare, come se nulla fosse, sulla buona fede e sulla generosità dei delle parole, si continua a speculare, come se nulla fosse, sulla buona fede e sulla generosità dei delle parole, si continua a speculare, come se nulla fosse, sulla buona fede e sulla generosità dei Lavoratori.Lavoratori.Lavoratori.Lavoratori. IL SEGRETARIO REGIONALE SLPIL SEGRETARIO REGIONALE SLPIL SEGRETARIO REGIONALE SLPIL SEGRETARIO REGIONALE SLP----CISLCISLCISLCISL

GIUSEPPE LANZAFAMEGIUSEPPE LANZAFAMEGIUSEPPE LANZAFAMEGIUSEPPE LANZAFAME

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Le Pensioni dei Postali

Che si giunga di nuovo alla normalità?

Circolare dell’INPS che fa ben sperare Com’è noto la legge 122 del 20 luglio 2010 ha soppresso l’Ipost e ne ha trasferito le funzioni all’INPS.

Tutte le attività connesse alla liquidazione delle pensioni dei Postali sono state accentrate presso una Filiale Specialistica dell’INPS a Roma EUR.

Sappiamo tutti cosa non si è visto in questo periodo, situazioni grottesche, kafkiane, di Col-leghi che non riuscivano a riscattare periodi di contribuzione varia, che semplicemente non si vedevano arrivare la pensione quando era ora, per mesi!

Niente da fare, nessun interlocutore nel centro nevralgico, in quella cosa che ha sostituito l’IPOST (chiedere ai nostri Uffici INAS per conferma).

Ora con la circolare 103 del 28 giugno 2013, l’INPS decentra anche alle proprie sedi regio-nali le seguenti pratiche inerenti le pensioni:

¨ prime liquidazioni delle pensioni dirette presentate dal 1/7/2013;

¨ prime liquidazioni delle pensioni indirette presentate dal 1/7/2013;

¨ ricostituzioni contributive pensioni dirette e indirette presentate dal 1/7/203.

Che sia la volta buona?

Che i Postali possano di nuovo contare su procedure e tempi certi per le pratiche inerenti la pensione?

In Busta a Luglio

Liquidazione 730/2013 Nella busta paga del mese di luglio il datore di lavoro effettua i rimborsi (relativi all’Irpef e alla cedolare secca) e trattiene le somme dovute a titolo di saldo e primo acconto (relativamente a Irpef, cedolare secca, addizionali comunale e regionale, acconto sui redditi soggetti a tassazione separata) relativamente alla denuncia dei Redditi presentata entro il 31 maggio 2013.

Nel mese di agosto o settembre l’ente pensionistico fa la stessa cosa con le pensioni.

Nella busta paga di novembre saranno detratte le somme dovute come seconda o unica rata.

Controlliamo quindi se il tutto quadra.

SINDACATO LAVORATORI POSTE – CISL SEGRETERA TERRITORIALE DI RAGUSA

PIAZZA ANCIONE, 2 - 97100 RAGUSA TEL. 0932656322 FAX 0932941809

Segr. G.GIUMMARA tel 3391206184 Segr. Org. G. LA ROSA TEL 3383124692

Segr. Amm.vo G. CRISCIONE 3287124556

Questa pubblicazione, a cura della Segreteria SLPQuesta pubblicazione, a cura della Segreteria SLP--CISL di CISL di Ragusa, è diretta a tutti , per abbattere la barriera della Ragusa, è diretta a tutti , per abbattere la barriera della distanza e della non conoscenza dei fatti che, spesso, rende distanza e della non conoscenza dei fatti che, spesso, rende deboli ed indifesi. deboli ed indifesi.

Per ricevere i numeri Per ricevere i numeri successivi di Bacheca invia successivi di Bacheca invia ee--mail a mail a giorgio375@virgiliogiorgio375@virgiliogiorgio375@virgiliogiorgio375@virgiliogiorgio375@virgiliogiorgio375@virgiliogiorgio375@virgiliogiorgio375@virgilio .it.it

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