SLOVENO grammaticaeserci00guyouoft
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(iRAMMATlCA
K^^RRn^Tl P VOCABOLARIO
S:5. VaUYON
MANUALI HOEPLI
GRAMMATICAESERCIZII E VOCABOLARIO
DELLA
LINGUA SLOVENA
Doti. imUXO GUYOXProfessore nel R. Ginnasio Parini in Milano.
ULRICO H(3EPLIKDITOKE-LIBRAIO DELLA HEAL CASA
MILANO
5816399.4.5-4
PROPRIETÀ LETTERARIA
TIR, A. LOMBARDIoiVl. BELLIN2AGHI.. MILANO-7. FIORI OSCURI 7.-MILAN0
inSTDICE
Pag.
FREFA7.IONK VII
PARTE PRIMA
Nozioni fonetiche.
Alfay:)eto sloveno 1
Natura delle vocali e consonanti 2
Pronunzia ivi
Mutannenti vocalici 7
Leggi fonetiche delle consonanti i»
Accento HDivisione delle sillabe 16
PARTI'] li.
Flessio)ie ìiomiìiale e verbale.
Avvertimenti generali 17
Declinazione - 18
Maschili in a 20
Particolarità 24
Neutri in a 30
Femminili in a 35
Maschili in a .38Particolarità 41
Maschili in t 43
Particolarità 45
Femminili in f 47
VI Indice.
Pag.Temi in consonante 53
Dell'agfrettivo 65
Divisione e uso deira^'prettivo 67
Gradi di comparazione ....... 70
Del Pronome 79
Dei Numerali 90
Del Verbo 103
Verbo ausiliare biti 104
Divisione dei Verbi 107
Verbi con vocale tematica 108
Particolarità delle singole classi 109
Quadro generale della coniugazione attiva. . .116Coniugazione passiva 118
Esercizi relativi alle 6 classi dei verbi . . . .121Verbi difettivi 128
Verbi irregolari 133
Verbi perfettivi ed imperfettivi 137
Avverbio 151
Preposizioni 157
Congiunzioni 162
Interiezioni 164
PARTE III.
a.) Serie lessicali.
Nomi più comuni 167
Aggettivi più comuni 102
Verbi più comuni ... 195
fi) Dialoghi comuni l99
PARTI-: IV.
Antologia .214
VO(^VBOLARIO
Sloveno-Italiano 231
Italiano-Sloveno 289
PREFAZIONE
Lo sloveno parlalo da circa due milioni d'a-
bitanti nel territorio che dagli altipiani meri-
dionali della Carinzia e della Stiria, fra il bacino
della Mur inferiore e della Drava, e l'alpe giulia
e l'Istria, declina per gli ardui ridossi della
Garniola digradando fino ai molli pendii della
Croazia, appartiene al gruppo delle lingue jugo-
slave o slave del sud, di cui forma con il croato
la variazione occidentale, mentre il serbo ne
costituisce la orientale.
Rimasto per più secoli il popolo sloveno senza
importanza politica, la sua lingua naturalmente
ha tardato a rivelarsi. Più giovane e meno nota
non ha l'attrattiva, di cui oggidì sono ricche
altre consorelle slave: in essa non suona la
significazione filosofica propria della lingua
russa, che dalle steppe dell'est vibra nel mondole sue maschie voci con un fremito come di
anime ribelli ; né il fascino sentimentale della
Yiii Prefazione.
cavalleresca Polonia, a cui la mesta passione
dei ricordi serba ancora il vigore di indomili
ideali. La prerogativa invece della lingua slo-
vena e della serbo-croata consiste nel fatto
che esse rappresentano foneticamente lo svolgi-
mento più armonico, più dolce prodottosi da unintiero ceppo, e sono la manifestazione più in-
tegra dello spirito etnico primitivo, superstite
nei fantasiosi miti naturalistici, e la civile ge-
nuina espressione dell'energie del genio slavo
nel crearsi l'epopea surta fra i terribili cimenti
delle sedi contese, tutto un sogno per noi di
canti e di poemi esolici dalle ingenue e fresche
immagini delle Villi alle tradizioni eroiche di
Marco Kraljevi.
Ed appunto questi lugoslovani fino dai primi
secoli dell'era volgare sono stali più in rela-
zione di altre genti slave colla società latina.
Antiche traccie di sé hanno lasciato anche nel
teri'itorio italico. Al di qua del versante giulio
nel Friuli si parla ancora lo sloveno da circa
quarantamila abitanti, probabilmente discen-
denti da quelli sloveni che fin dalTVIIP secolo
stanziatisi nella parte superiore della MarcaPannonica o Acaria o Karantanum o Sclavinia
degli storici del tempo, ebbero per duce nelle
loro gesta contro gli Avari, il leggendario Samo,e che in appresso furono sudditi dei patriarchi
aquilejesi e della Repubblica di Venezia. Ed agli
effetti di antiche propaggini linguistiche si de-
vono altribuire i nomi di luoghi slavi sparsi
nel Friuli e in parte del Veneto, che la topono-
Prefazione. ix
mastica ci vien rivelando (1); laddove le frasi e
le voci slave introdottesi nel friulano e nel ve-
neziano ne attestano piuttosto una lunga con-
suetudine contratta colla lingua degli stranieri
o per ragioni dovute alla vicinanza od alle
spedizioni marinaresche sulla costa orientale
delTAdriatico.
È facile immaginare quindi T importanza che
ha nella zona di confine la lingua slovena, dove
divien quasi necessaria per lo scambio ed il
commercio, mentre offi-e il vantaggio di age-
volare lo studio di ogni altra favella slava.
E tanto più oggidì in cui gli sloveni sono
riusciti ad affermare la dignità della loro lingua
di fronte al tedesco, che tenace rappresentante
dei dominatori fin qui per tradizione secolare
ne impediva lo sviluppo. \n ogni modo poiché
oltre ogni barriera, oltre ogni confine la scienza
accomuna le genti qualsiasi fenomeno o manife-
stazione vitale, non foss'aUro che per legge e
necessità comparativa, dovunque proceda ben
viene, come gli stami colti alla fiora nei recessi
di lontane foreste.
Ma le nuove generazioni slave tosto dalTin-
staurazione del principio nazionalista ascen-
dono ancor esse verso la cima a cui tende lo
(\) La parola sapiente e rautorita dell'Ascoli ha pro-
mosso anche in Italia $rli studi toponomastici. Per con-
siglio dell'Illustre Senatore io ho intrapreso e sto per
condurre a termine un lavoro toponomastico riferentesi
a quella zona friulana che si estende fra il Torre e le
pendici della sua Gorizia.
Prefazione.
spirito elico internazionale che anima il mondo.E dai borghi feudali della Carinzia giù alla
Garniola ricca di necropoli, ove forse tradi-
zioni romane trassero Dante ad ispirarsi, ed
egli n'attinse l'idea ciclopica del Tabernik, nonpiù imagini di lande solitarie che abbelliscano la
grande, l'indefinita concezione di paesaggi re-
moti, ma fervore di vita industre ed operosa;
e come nei prodromi del rinascimento italico
di su il detrito dell'età media si umanizzava il
pensiero, e dopo il periodo delle ingenue visioni
e delle grandi creazioni poetiche si iniziava il
periodo pratico e positivo della storia, cosi nella
modesta sua cerchia, questo popolo, quasi in-
crescioso d'aver indugiato, con l'entusiasmo che
gli é proprio, indirizza le sue giovani energie
per uniformarsi alle esigenze della vita moderna.
Proprio alle reliquie storiche degli slavi Ka-ranteni appartiene forse il più antico documentodelle lingue slave, i celebri manoscrilli del chio-
stro di Frisinga « Freisinrjer Denkmàler », che
i critici, pur divergendo nel precisarne l'età, con-
cordemente li attribuiscono a quel periodo di
tempo che corre fra il IX« e l'XI« secolo. Lascoperta del prezioso cimelio diede un gran da
fare agli slavisti e destò vive discussioni intorno
alla antica lingua slava. Gli sloveni natural-
mente con a capo il Kopitar ed il Miklosicli
nella questione sentivano l'orgoglio regionale e
Prefazione. xi
afl'ermavano che il loro paese doveva essere la
vera sede del paleo-slavo, mentre i cechi ed i
russi d'altra parte contradicevano pure con
validi argomenti. La quislione deve ancora de-
finitivamente risolversi.
Certo é che lo sloveno ha serbato molto del-
Tintegrità di forma del paleoslavo e la sempli-
cità e una originaria freschezza. Non bisogna
credere per altro che la Garinzia fosse la sede
di una primitiva fioritura letteraria slava. Il
documento in questione rivela solo il tentativo
della chiesa aquilejese di catechizzare i vicini
nelle sue dottrine, ti-aducendone i cristiani pre-
cetti nella lingua che gli abitanti parlavano.
Più tardi, ben più tardi, doveva la lingua costi-
tuirsi, e gli sloveni crearsi la loro letteratura
liberi da ogni influenza latina o tedesca. Peroc-
ché circostanze etnografiche e politiche contri-
buirono a far che la slovena in confronto delle
altre slave fosse meno fortunata nell'affermarsi.
Si pensi che da una parte c'era la chiesa aqui-
lejese, e dall'altra dopo la spartizione dell'impero
carolingio i margravi e gli arciduchi tedeschi
di cui era d uopo osservare la lingua come il co-
mando dei dominatori.
Solo al tempo della riforma ebbero in un im-
peto di ribellione un periodo eroico di storia, e
si ricordarono di contar pur essi qualchecosa,di aver pur essi una lingua. Cosi solo allora,
nel fervore della scissione e nel bisogno di
diffondere le nuove dottrine, in una lotta reli-
giosa si ritemprava la lingua, ancor la bella
XII Prefazione.
lingua come l'antica che di generazione in ge-
nerazione s'era trasmessa armoniosa giù per le
vallate del Triglav, del Nanos e del Javornik.
E il movimento ebbe un eco anche in Italia
e vi fu notata la vigoria del non curiale lin-
guaggio. E quasi di conseguenza vediamo pocodopo uscire in Udine il Vocabolario Italiano e
Schiavo di un fra Gregorio Alasia da Sommari pa
il quale dava ammaestramenti per « apprenderefacilmente detta lingua Schiava (!)».
Ma non tarda a succedere la reazione gesui-
tica, e distrugge ogni germe di libertà. Cosi per
ben due secoli sulla Slovenia grava il più pre-
potente giogo e vi dura il più avviliente ser-
vaggio finché il primo Napoleone coH'annes-
sione delle contrade slovene ai paesi illirici ri-
dona la libertà e favorisce lo sviluppo della
(1) 11 libro è così intiloloto : « Vocabolario Italiano e
Schiavo. Che contiene. vna breve instruttione per appen-dere facilmente detta lingua Schiava, le lor ordinarie
salutationi, con vn ragionamento famigliare per li vian-
danti. Aggiuntovi anco in fine il Pater noster, l'Ave
Maria, il Credo, i Precetti di Dio e della S. Chiesa, conalcune lodi spirituali solite a cantarsi da questi popoli
nelle maggiori solennità dell'anno.
Raccolto da Fra Gregorio Alasia da Sommari pa del-
l'Ordine dei Servi della B. V. Maria .IN VDINE MDCVIl ».
L'operetta che sino a pochi anni addietro si riteneva il
più vecchio documento del parlare slavo del territorio
goriziano e veneto si conserva nella Biblioteca del Liceodi Lubiana. Il documento più vecchio finora conosciutoè invece del H97, dovuto ai capitolati della chiesa di
Cerheu (Tarcento).
Prefazione. xiii
letteratura che si può dire da allora appena
incominci.
Non é possibile qui accennare le vicende della
letteratura slovena, ma basti ricordare che essa
oggidi ha assunto uno sviluppo notevole, e che
la lingua viene sempre più colorendosi mercé
r uso intelligente di voci tolte dal più puro
parlare e sancite dall'autorità di egregi scrittori.
Il presente volume destinato alla collezione dei
Manuali Hoepli, é la prima grammatica slovena
fatta per gli italiani. Ho dovuto perciò consul-
tare necessariamente i lavori del genere fatti
per i tedeschi; si intende anzitutto la gramma-tica comparata delle lingue slave del Miklosich,
Vienna 1876, miniera inesauribile di voci; poi
la grammatica del Murko, Graz 1843, che quan-
tunque vecchia è sempre buona per chiarezza
di argomentazione, e quella dello Sket, Klagen-
furt 1882; le grammatiche slovene del Janeži,
Klagenfurt 1869, e la più recente e autorevole
dello Suman, Klagenfurt 1884. Mi furono inoltre
di lume le ricerche linguistiche che nelle sue
« Coeije » vien pubblicando in Gorizia il padre
Skrabec, l'illustre e venerando slavista del con-
vento di Gostagnovizza; e mi servi infine di
norma e di guida il vocabolario sloveno, fatto
con criterii veramente glottologici, del Pletersnik,
Lubiana 1894.
11 lavoro é svolto con intendimento pratico,
ed ho avuto sempre di mira il principio che
XIV Prefazione.
la parola, le frasi apprese per esercizio conti-
nuato sono grande coefficiente allo studio di
una lingua. Perciò anche nella trattazione teo-
rica ho insistito negli esempi e ad ogni voce
slava ho accompagnato la corrispondente ita-
liana perché gradatamente e quasi inavvertita-
mente gli studiosi si formassero il corredo delle
parole e del loro valore.
Il lavoro si divide in cinque parti :1-^ Nozioni
fonetiche. IP' Flessione nominale, e verbale:
nome (/m^) , aggettivo {pridevnik), pronome
(zaimek), numerali {številnik); del Verbo (glàf/ol);
delFavverbio (prislòc), della preposizione (pre-
dlog); della congiunzione (céznik), dell" interie-
zione (niedmét). II l-^ a) Serie lessicali di nomi,
aggettivi, verbi più comuni; 3) Dialoghi conmni.
IVa Antologia di prosa e poesia ; da ultimo il
Vocabolario sloveno-italiano e italiano-sloveno.
Nella I» parte dopo le nozioni sulla natura e
sul valore delle vocali e consonanti si accenna
ad alcuni fenomeni principali di mutamentivocalici e consonantici tanto per preparare lo
studioso a darsi ragione di certa varietà di esiti
nella flessione. Forse questa parte avrei potuto
omettere tanto più che molte questioni relative
al vocalismo sono ancora insolute, e acconten-
tarmi di rilevare semplicemente senza bisogno
di ulteriori spiegazioni i singoli fenomeni nella
morfologia. Tuttavia non mi pare di aver tra-
scurato il principio pratico che informa Topera.
Nella ll-i parte gli esercizi servono di com-plemento pratico immedialo alla teoria delle
Prefazione. xv
regole esposte. La IH« parte esclusivamente
pratica costituisce come un corpo da sé e le
voci raccoltevi si riferiscono all'uso più comuneindipendentemente dalFessere o no adoperate-
nelle altre parti. Nell'Antologia ho dovuto li-
mitarmi ad alcuni brani più caratteristici per
non uscire dalle proporzioni del manuale.
Il vocabolario sloveno-italiano, riferentesi alle
parole che ricorrono negli esercizi sloveni, di-
chiarandone il significato, gioverà a farne rile-
vare anche il costrutto e l'uso sintattico ; lad-
dove quello italiano-sloveno raccoglie in sé
anche le regole di reggenza dei verbi, lasciando
per le altre parti del discorso la consultazione
delle relative nozioni grammaticali.
La grafia seguita é la scientifica adottata dal
Pletersnik nel suo Vocabolario. Non sempre
all'infuori del vocabolario, fu possibile mante-
nere l'uso dei segni distintivi e degli accenti,
che normalmente sono stati adoperati dove erano
più necessari, per maggiore chiarezza, e nella
parte III« sono esclusi affatto.
Tale il principio che mi ha guidato nella con-
dotta del lavoro che affido all'intelligenza e alla
buona volontà degli studiosi. Non esce dall'am-
bito di un manuale, ma confido che potrà gio-
vare a chi volesse di proposito imparare questa
lingua.
Milano. Maggio. VJOl.
Dott. Bruno Guyon.
ERRATA-CORRIGE
Pag.
PAETE PRIMANozioni Fonetiche.
\) L'alfabeto sloveno si compone di 25 lettere
corrispondenti ad altrettanti suoni:
c3
.2co
Parte prima.
§ 2. — Natura delle vocali e consonanti.
a) Si chiamano forti le vocali a, o, u;
fievoli le vocali e, i.
p) Le consonanti sono :
liquide r, l
dentali t, d, n
labiali />, b, V, m, fgutturali A", r/, /i, (n)
palatine e, i, s, Jsibilanti e, z, s.
Quanto a tono si distinguono ancora le con-
sonanti in sorde e sonore.
Sono sorde le esplosive t, p, k. è, e le frica-
tive o continue/, h. s, e, s ; tutte le altre sono
sonore (1).
Pronuncia,
§ 3. — Vocali (sa7nofjl(isnfki).
Le vocali a, i\ u hanno sempre il medesimosuono, e si pronunziano come le corrispondenti
italiane.
(1) Le espLosice sono le consonanti che provengonoda una clausura perfetta, che arresti in qualche punto
dell'apparato buccale l'aria emessa dai polmoni, pro-
sciogliendosi poi a un'esplosione istantanea di suono.
I.e frìcatice provengono dallo strofmìo prolungato
della corrente aerea per una stretta formata in vari
punti della l)occa.
Vocali.
Le vocali e, o al contrario lianno suoni spe-
ciali.
a) La vocale e ha i seguenti suoni :
r"" é = e breve, come kmèt, il colono; mèc. la
spada; véc\ più.
IP e ~ e lungo, come in iena, la femmina; ^e'm//rt,
la terra; bérem, io leggo; pérem, io lavo;
dérem, io scortico, etc.
Ill*^ e = e semimuto : vès, tutto ; dèz, la pioggia ;
pès, il cane.
W^ e(c.é)Ua il valore di due e stretti e si av-
vicina al suono dell'/, pronunciandosi
in modo che si sente quasi seguire ad
un e stretto un i fievole: svét. il mondo;lép, bello ; nevesta, la nuora ; réz, il
lag\ìo;dé[e, il fanciullo. Si pronunzia
nel territorio veneto e nel goriziano per
ìe : sviet, liep, neviesta, etc.
e^{é,e) Si pronunzia come se ad e stretto
precedesse un i fievole : pest, il pugno;
nebéski, celestiale; jela. Taja; metež, il
tumulto; ne/ivaìéznost. l'ingratitudine.
Ricorre soltanto nelle sillabe ac-
centate.
P) La vocale o ha i seguenti suoni :
F breve: bob, la fava ; splùh, in genere;grùzd,
l'uva ; dvòr, la corte.
IF o largo: v(jda, l'acqua; nòga, la gamba;nv'jja, mia ; lepota, la bellezza.
Parte prima.
Ili" due lunghi stretti:
p (ò, 6) Suono con tendenza di o in u : Bòfj, Dio,
must, il ponte; noe, la notte; si pro-
nunziano quasi fossero boug, moust,
nouc, etc.
q) ó o) Si pronunzia in modo da sentire dinanzi
ad stretto un u fievole: góba, il fungo,
klóp, la panca; maker, bagnato; dóber,
buono; golob, ii colombo; si pronun-
ziano quasi fossero, (jiioba, kluop, muo-
kar, eie.
Ricorre soltanto nelle sillabe accentate.
§ i. — Consonanti {sogla^niki).
Le consonanti b, d sono le schiette sonore ita-
liane.
Cosi in beiti, paventare ; dati., dare, si pronun-
ciano come nelle voci italiane, ballare, barba,
dare, ecc.
/, ricorre soltanto nelle parole straniere:
fànt, il giovane (fans); fantazija, la fantasia
(Plianthasié); figa, il fico (Feige); firkeJj. il boc-
cale, misura, dal ted. F/er/e/;/^i/c, falcetto, cfr.
lat. J'alx. ital. falce ; frdta, cfr. ilal. fratta, e ra-
dice led. frate; fasta, cfr. ital. fasta, nave da
corseggiare ; binkòsti e finkòsti, Pentecoste ;
pràca, fromba, accanto a fràèa.
r/, si pronunzia dolce ed ha sempre suono gut-
turale e non il suono palatale del g italiano
dinanzi e, i: gibati, muovere; géslo, il motto.
/<, si pronunzia come il tedesco eh o il toscano
Consonanti.
h in hasa, h osa per casa, cosa; /usa, la casa;
/idd, cattivo, perfido; hlèb, il panetto.
A% ha suono gutturale e corrisponde al nostro
eh di chioma, al e gutturale di canto, clemente,
critico, citO'^o : kavarna, caffetteria, il caffé;
kéli/i, il calice; kidati, buttar fuori; kopito,
la forma per le scarpe ; kilga, la peste.
m, n, p, t, rappresentano i suoni comuni delle
altre lingue.
,/, e, sono le schiette sonore palatine e labio-
dentali : jàma, il buco;j'ésti, mangiare
;pohój,
la strage; vrt, l'orto; véra, la fede.
In principio di sillaba dinanzi a consonante,
o in fine di sillaba dopo vocale o consonante,
il v di solito si pronunzia come un u breve :
vlaiti, tirare a sé; vrv, corda; roki'w, manica;bratov, dei fratelli.
Mediante il 7 in luogo dell'?, e il v in luogo
deWu si ottengono i dittonghi aj\ ej , oj, uj , av,
ev, iv, ov.
Il y dopo le consonanti, di solito l, n, r, dà al
gruppo consonantico valore palatale. Perciò Ij
corrisponde all'italiano gì dì Jirflio, scoglio ; nj,
all'italiano gn di agnello, agnolo. Cosi abbiamo:Pcònj, il cavallo ; kràlj , il re ; àngelj, l'angelo
;
bérnja, la raccolta (campestre); bradlja, la scure;
krókJja. della scrofa; stopinja, l'orma, il passo;
mórje, il mare (e mo'^jé).
l, ha il suono dentale italiano se seguito da
vocale: làs, il capello; Idàp, il vapore; klén,
l'acero ; tópol, il pioppo.
Se seguito day é palatino, come sopra si è visto
Parte prima.
Questa consonante si fa velare e si pronunzianel nominativo e vocativo per v nelle seguenti
combinazioni, nelle quali si rappresenta con t.
1.^ In fine di parola :
1) Nelle desinenze del participio perfetto
attivo, e propriamente.
a) aU si pronunzia per au come fosse av,
dal, délai, kòpal, ho dato, lavorato, vangato,
come fossero ddc, délac, kópac.
{i) el e il atoni, si pronunziano per u comefossero uv : mislil, lètel, videi, pensato, corso,
veduto, si leggono mislii, léta, vida.
7) e/, // lunghi, come fossero ev, iv, si pro-
nunziano per eu, ia: kosil, podil, pél, pran-zato, cacciato, cantato, si leggono kosiu, podia,
péu.
2) Nelle parole, />e/)e/, la cenere; // (jil) l'ar-
gilla; vesèl, allegro; gnil, fracido ; vài, il bue;
VÓI, la birra.
II.o Nel corpo della parola: bòlha, la pulce;
dòlbsti, scavare; dòlg, lungo; dòlg, il debito; éó//i,
la barca;pólli, mezzo ;
pòlriy pieno;polž, la lu-
maca; zòlè, il fiele; zólt, giallo; sò/nce, il sole;
sòlza, la lagrima; tòlst, il grasso, il pieno; vòlk,
il lupo; iòlpa, la schiera ; zòlìiek, amaro, ed altri,
si pronunziano quasi, boaha, doubsti , doug,
èouti, poah, poun, poaž , zoaè , žout , soance,
souza, toast, voak, etc.
e corrisponde allo z italiano di zacchero .
zecchino, zazzera, zitto, zoccolo:
Cosi si legge, cinibor, il prugno; cigàn, zin-
garo; cerkva, chiesa; cvét, il fiorire.
Consonanti.
è corrisponde al nostro e di cento^ ciliegio^ etc.
èédnost, la pulitezza; ciìdo, la meraviglia; i-
stost, la nettezza; èàkati, aspettare.
s è uguale al nostro s iniziale in sento, sonno,
sicuro, santo, od al gruppo ss fra vocali comein dissimile, eie : sir, il cacio ; mesa, la carne
;
ròsa, la rugiada.
Š come il tedesco sdì in Scham, Schau, schon,
Scliild, e l'italiano se dinanzi ad e, i: šiba. la
bacchetta ; šteti, contare ; maša, la messa.
z come il nostro s fra vocali in rosa, róso :
zémìja, la terra ; miza, la tavola ; zòb, il dente.
i come il francese j in jour, jamais : ze'na.
la donna; mož, l'uomo; žila, la vena.
r nelle sillabe radicali dinanzi a consonante
si pronunzia come fosse appoggiato a un pre-
cedente e muto, brevissimo: cosi si scrive krt,
la talpa e si pronunzia come fosse /icr/; smr^, la
morte, come fosse smèrt; tr'g, il mercato, per
tèrg; Trst, Trieste, per Térst.
Gfr. piemontese, krdu, k'rdu, credo ; sCrmìi,
nascondo; frma, io fermo, etc.
§ 5. — Mutamenti vocalici.
Le vocali sono suscettibili di mutamento.
I" La variazione o apofonia (Ablaat) delle vo
cali appare nella formazione delle parole, nei
composti e derivati.
Fra le modificazioni possibili nella vocale
radicale le principali e più comuni si riducono
alle seguenti :
8 Parte prima.
e^ 0^ a — nésem, io porto; nòsim, sto portando:
pri-nàsam, porto qua e là.
e, — péti, attaccare ; póta^ catena, legame.
i, e — videti, vedere; vedeti, sapere.
i, oj — viti, avvolgere; povój\ fascia; liti, ver-
sare; lój, sego.
a, (e), u — dàhnem, de/miti, aspirare; dilh, lo
spirito.
ij, u {ov, av, va) — kij, pezzo di legno ; kàj'em,
(kovati), battere col martello, inferrare;
podkovati, star battendo; kis, acido;
kvds, lievito.
slišati percepire; sliUi, il senso della per-
cezione; siliti, slóvem, slùjem; essere
celebre, glorioso.
II.*^ Allungamento. — Ricorre specialmente
nella formazione dei verbi iterativi.
Per esempio troviamo questi casi di allunga-
mento:
o in a, stojim (stati), sto su; vstajam, sto al-
zandomi.
plóvem, io nuoto; plavam, sto nuotando.
e in e, récem., io dico ; rékam, sto dicendo, ri-
ferisco.
e in i, dérem (drèti), io squarto, sl)rano (reissen);
odiram (odirati), sto squartando, spaccando
(schinden).
III." Jato. — Due vocali non possono stare
a contatto fra di loro.
Si evita \ojato mediante rinterposizionc del ,/
o del v, avvertendo die se una delle vocali
Mutamenti vocalici.
è i u queste passano nell'i e v rispettivamente:
pói-dem in pòjdem, io andrò; — Da meda-edabbiamo medved, orso; da da-ati, dajati, andardistribuendo, dando, (da da-ati abbiamo anchedavati); — (da pla-ati (cfr. -xioì) abbiamo pli'wati,
nuotare) ;— da o-.a/.ovo; (diaconos) abbiamo dijàk;
da Maria, Marjia.
Da ciò anche la tendenza a pronunziare nello
sloveno le voci latine Paulus, Laurentius, alau-
da, Pavel, Lovrenc, lavdika. Lo stesso si dica
di màvra, vacca nera, e mavrica, iride, arco-
baleno; kréda, gesso (cfr. il tedesco kreide).
IV.o Assimilazione e contrazione. — Talorail J fra due vocali si perde e in questo caso le
due vocali a contatto fra di loro si assimilano
e si contraggono.
Ricorrono frequenti questi fenomeni:
aje :aa:d — délajem : délaem : délani, io lavoro.
eje :ee:è (: l) — uméj'em : umèni, io comprendooja : aa : d — gospója : gospcìa : gospd, signora.
o/e : oe :è — gospóje : gospóe : gospe, signora.
§ 6. — Consonanti.
Leggi fonetiche delle consonanti.
Alcune consonanti a contatto fra di loro su-biscono delle modificazioni, di cui le principali
consistono neUaJotizzazione, neWaffievolìmentonella riduzione, nella dissimilazione, neWassi-milazione, x\q\Velisione, tìqWinserzione o epentesi.
10 Parte prima.
I. — Jotlzzazione.
Jolizzazione si chiamano i mutaiiienli clie de-
termina la palatale y a contatto delle consonanti.
Questi mutamenti si verificano in vario modonelle gutturali, nelle sibilanti, nelle dentali, nelle
labiali, nelle liquide.
Le gutturali a contatto col j si fondono nelle
palatali. Si risolvono:
a) P:j in e — da skakati, saltare si ha, skàèete
per skàkjeie, saltate
(jj in i — latjàti, mentire: lafete, (lagjete),
mentite
hj in s — dihati, odorare : disete, (disjete),
odorate
skj in se — iskati, lampeggiare: isèete, iiskje-
te), lampeggiate
p) ei in e — klicati, chiamare: kliete, (klicjete),
chiamate
zj in i — lizati, leccare: ližete, (lizjete),
leccate
s/ in s ^pisati, scrivere: pišete, (pisjete)
scrivete
•^) ti in e — 8'o/c/a(/'a, ò'o/r/riért, soldatesca — da
ótja si ha oca, padre — da mlà-
tjen {mlatiti), mlàcen, battuto
dj in j — roditi, generare: ròjen {ròdjen),
generato : meja imedja), il con-
fine, il limite
stj in se — pustiti, pvsen, lasciato, per pu-
stjen
Consonanli. Il
6) Fra le labiali e il ,/ si inserisce un L
epentetico.
Da pj si ha />(/' — iopilL topljen^ da tnj>Jen, da
tòpien, annegato
bj » bìj — ìjàbiti^ ljubljen, da liùbjen,
da liiìbien, amato
f-V » ^'U ~ stacilL stavljen, da stacjen,
da stavlen, fermato
mj » mlj — lomiti, làmiJen, da lòmjen,
da lòniien, spezzato
£) Le liquide, r, ^ e la nasale /i, a contatto
col J si fondono nei gruppi palatali, rj, IJ, nj.
Si noti che oggidì per altro r non costituisce
una vera fusione con J e si pronunzia separato.
Cosi abbiamo :
r-J — storiti, storjen, da stòrien, fatto
/-/ — moliti, nióljen, da móli-en, pregato
71-J— razgrniti, razgr'njen, da razgr'ni-en,
steso; vzdigniti, vzdignjen, da vzdigni- en,
alzato
li. — Affìevolimento.
1) Le gutturali dinanzi alle vocali sottili, e
propriamente dinanzi ad e naturale, ad e na-
sale, dinanzi ad i fievole si alterano nelle esplo-
siva è e nelle fricative palatolinguali i, s; di-
nanzi ad e e ad i naturale, si alterano nelle
sibilanti.
I. — In palatali.
a) dinanzi ad e naturale — recete, dite,
12 Parie prima.
cfr. re/to, dicono; lagati, mentire, h'dem, men-tisco; dihati, odorare, diserri, odoro, respiro.
P) dinanzi ad e nasale — da otròk, atróce^
i l'anciulli; da drùg, altro, drùJe, altre; siromà/i,
siromàse, i poverelli.
7) dinanzi ad i fievole — réci, dire, rekó,
dicono; okò, oèi, gli occhi; dri'uj, dni zi, alivi;
billi^ susiti, asciugare.
II. — In sibilanti.
a) dinanzi ad e — obleka, veste, oblécite,
vestite ; vélik, na veìieem, sul grande.
fj)dinanzi ad i (derivato da e) — pòtok,
il ruscello, v potaci, nel ruscello ; otròk, otroci,
i fanciulli ; ubòg, ubòzi, i poveri, nominativo
plurale;pólh, pólzi, i ghiri.
Osservazioni. — 1) Per altro, l'affievolimento
delle gutturali nelle sibilanti può anche non
verificarsi e si possono mantenere intatte le
gutturali.
2) Le sibilanti pure si alterano. Fra le sibi-
lanti si palatinizzano dinanzi alle vocali sottili
e e z. Cosi da devica, vergine, abbiamo devièji,
verginale, agg.; e da knéz. principe, knèz-ji,
principesco.
3) Le dentali di solito non si palatinizzano
dinanzi alle vocali fievoli.
Per altro si trovano esempi di t affievolito in
e: kòst, Tosso ha il diminutivo koscica; pési,
il palmo, pešica; da mdt, la madre, mdcuka,
la matrigna.
Consonanti. 13
III. — Riduzione del nesso kt-fjt.
1) kt e gt si cambiano in è [té), e propria-
mente nell'infinito, nel supino dei verbi, e nella
formazione delle parole :
Inf. réèi, dire, per rék-ti; supino, rèe, a dire.
Inf. stre'èi, ministrare, da strég-ti; supino,
sire'è. a ministrare.
IV. — Dissimilazione.
2) it e dt si dissimilano in si:
Abbiamo, plèsti, tessere, da, plétti; je'sii,
mangiare, da Jéd-tì ; vlast, la proprietà da vlàdt.
V. — Assimilazione.
1) rì6, np si risolvono in mb, mp.
Da, braniti, proteggere, abbiamo brdmba la
difesa, la protezione.
da premen- iti, mutare, premémba, il cam-biamento ;
da, a-na-opùk, àmpak, ma.
Ossero. — md dà nd ; mk dà nk; mn dà mi;
giimno e giimlo, l'aja (die Tenne).
2) t) s e z dinanzi Ij, nj diventano fricative
palatali s, i : pos-làti, mandare, pošljem, io
mando;griz-em, io rodo, griž-ljaj\ un boccone.
(iJ) s dinanzi a consonante sonora si mutain z, dinanzi a consonante sorda resta s: s-kónca,
s-prvega, dalla {\\\q, dal principio; z-dcìlec, da
lontano ; z giace, dalla testa ; z bolézmi, colle
malattie
Dinanzi alle vocali si altera \r\ z: z apnom,
colla calce ; z océtom, col padre.
14 Parte prima.
VI. — Elisione.
a) t e/, scadono dinanzi a s, s: da gospod.
signore, abbiamo gosposki e gospodski, signo-
rile ; da bogat, ricco, abbiamo bogastvo e bo-
gdtstvo, ricchezza.
Ma /lùd, cattivo, fa hujši (hudši), più cattivo;
mlàd, giovane, fa mlajši (mladši). più giovane.
p) t, d, p. b. V, k, talora scadono nel neo-
sloveno dinanzi le desinenze niti, nem dei verbi
della ÌV-^ classe: ve'niti (vedniti), appassire, cfr.
vendei, appassito ; or'niti {vr'tniti), restituire, cfr.
vrte'ti, volgere; vkléniti (vklepniti) attaccare,
cfr. vklépnik, la catena;giniti (gibniti), muovere,
toccare, cfr. gib, movìmenlo; pljuniti (pijiicniti),
sputare, cfr. pljuvati ; stisniti (stiskniti), strin-
gere, cfr. stiskati; ma blisknitie blisniti, lampeg-
giare ; hlastniti, cercare ; cdbniti, picchiare.
7) V, m. n scadono dinanzi a t : ple'ti (plévti),
pie'vem, sarchiare; j e'ti, jdmem, cogliere (jemti);
pe'ti,pném, attaccare (penti).
VII. — Epentesi.
Nel gruppo pt e bt si inserisce un s nell'in-
finito dei verbi : tepsti, battere, da tépti — grebsti,
scavare, da grébti.
§ 7. — Accento (naglas).
Toniche si chiamano le sillabe accentale,
alone qu(dle prive d'accento.
Le sillabe loniclie si designano o con l'ac-
Accento. V.
cento acuto ('), o con Taccenlo circonflesso ("),
o con l'accento grave ('').
Le sillabe lunghe si segnano o con l'acuto o
col circonflesso.
Si segnano coU'accento acuto (') le sillabe
che hanno un tono ascendente: ìivàla. lode;
bòra, legno da ardere; gr'ba, rialzo; hranica,
fortezza.
Si segnano coU'accento circonflesso {") quelle
che hanno un tono discendente : kùp, la com-pera ; branitelj. il difensore, etc.
Hanno infine l'accento grave {^) le sillabe ra-
pidamente emesse; bràt. il fratello; rjràh, il fa-
giuolo; bòj\ la lotta; kùp, il mucchio, etc.
L'accento può stare sull'ultima sillaba della
parola, sulla penultima, sulla terzultima, e tal-
volta anche sulla quartultima, verso il principio
della parola.
L'accento può mutar di posizione nella decli-
nazione e coniugazione : glds, la voce, glasil,
della voce; mir. la pace, rairù, della pace; minem.io termino, miniti, terminare.
Osservazione. — Le parole composte hannoun solo accento : Ijudoljùbje, umanità ; sado-
nòsen, fruttifero (sddj'e, frutto).
1 prefissi, i pronomi , alcune particelle ed
il verbo ausiliare, hanno l'accento nella parola
più vicina, e se la precedono si chiamano pro-
clitiche (predslonice) e se la seguono enclitiche
(naslonice).
Proclitiche di solito sono tutti i prefìssi e
molte conofiunzioni.
16 Parte prima.
Enclitiche sono : I) le forme accorciate del
pronome personale e riflessivo; 2) il verbo au-
siliare, biti. essere.
§ 8. — Divisione delle sillabe.
In genere la divisione delle sillabe si fonda
sulla sonorità di esse, o sulla ripresa espiratoria.
Si avverta in proposito altresì che:
1) Una consonante in mezzo a due vocali
appartiene alla sillaba susseguente: (ìé-lo^ la-
voro.
2; Le consonanli- che non stanno unite
fra loro in principio di parola, si dividono fra
loro pure nel corpo della parola. Cosi Itr-hèt,
la schiena; gr'-lo, la gola ; crés-n/"rt. la ciliegia;
sòln-ee, il sole.
3) Le consonanli le quali unite fra loro si
trovano in principio di parola, anche nel corpo
delle parole stanno unite: br'-zda, freno; brà-zda.
il solco ; Gù-inno, l'aja ; mà-slo., lo strutto.
4) Le parole composte, nella grafia, si scom-
pongono secondo i vari elementi costitutivi :
od-loziti . rimettere; na-pràviti , apparecchia-
re, etc.
PAETE IL
Flessione nom in al e*
§ 9. — Avvertimenti generali.
Nello sloveno si distinguono tre generi : ma-schile, femminile e neutro ; tre numeri : singo-
lare, duale e plurale ; sei casi : nominativo,
genitivo, dativo, accusativo, locativo, istpumen-
tale. Il vocativo non ha importanza e può sem
pre essere rappresentato dal nominativo.
I.° Il genere si riconosce dal significato e
dalle desinenze.
a) Quanto al significato sono maschili i
nomi degli esseri maschili; femminili quelli di
esseri femminili; neutri sono le parole che as-
sumono entità di nomi.
P) Quanto alla desinenza sono :
Maschili, quei sostantivi che escono in una
consonante.
Femminili, quelli che escono al singolare no-
minativo in a;quelli che originariamente usci-
vano in i; ed i polisillabi che escono in ast^
ost, ust, azeri, ezen, ev, ov : ednost, mladost,
ohìàst, elj usi, ljubezen, cerkev, etc.
Gi'Yox. 2
18 Parte seconda.
Neutri, sono i sostanti vi uscenti al nominativo
in od e,
II. o Per ciò che riguarda i numeri Ijisogna
avvertire che il duale si adopera quando si
parla di due persone o cose. Tuttavia quandosi parla di parti del corpo come mani, piedi,
orecchie, occhi si usa di solito il plurale, se
pur non si voglia strettamente far risaltare
l'idea del numero duale.
Pel genitivo e locativo duale, valgono le de-
sinenze dei corrispondenti casi del plurale.
III. o Fra i casi, il nominativo é il caso del
soggetto; il genitivo del complimento di speci-
ficazione, rispondente alla domanda di eJii, di
die cosa?; il dativo, del complemento di ter-
mine, rispondente, a ehi, a che cosa .''; l'accusa-
tivo, dell'oggetto, chi, che cosa.? ; il locativo, ri-
sponde alla domanda del complemento di luogo,
dove ? ; l' istrumentale, alla domanda del mezzo,
con citi? con che cosa? per mezzo di citi? di
die cosa?
Gli altri complementi, il complemento di
tempo, di modo, di qualità, di origine, di com-
pagnia, di misura, di limitazione, ecc., si risol-
vono con o senza preposizione nei vari casi,
come più innanzi si vedrà.
§ 10. — Declinazione {sklanjatev).
Si può dire che nello sloveno la varietà della
declinazione risiede più che sulla dilfei-enza dei
temi, su quella del genere.
Declinazione. 19
Una prima distinzione delle declinazioni si
fonderebbe sull'uscita dei temi, e si avrebbero
cosi due declinazioni principali, di temi in vo-
cale, cioè, e di temi in consonante.
L'una e l'altra, benché la prima più ricca
serbavano nel paleoslavo una fisonomia propria
e distintiva. Nello sloveno pel contrario è ve-
nuta scadendo quella colorazione di desinenze
che costituisce la ricchezza morfologica del pa-
leoslavo ; e tale perdita appare specialmente
nei temi in consonante, i quali impoveriti del
patrimonio degli antichi suffissi, foggiano la
declinazione sul modello dei temi in vocale.
Cosi che avviene di vedere che nel neoslo-
veno i temi in vocale costituiscono il fonda-
mentale paradigma declinativo . adottato dai
temi in consonante.
Il genere alfincontro è quello che serba colle
sue forme peculiari distinta la varietà nellu
declinazione.
Per il che noi potremo distinguere tre decli-
nazioni principali;quella dei maschili, quella
dei femminili e quella dei neutri ; nelle quali
rientrano rispettivamente i vari temi maschili,
femminili e neutri.
\.o
I temi in vocale possono essere in a a ; in
fo, e
li ; in /. Ma eccetto pochi temi in u ed in i tro-
viamo che la declinazione in vocale è compostaesclusivamente di temi in a (o) maschili, fem-minili e neutri.
20 Parte seconda.
Poiché una parte dei terni in a si ridusse nel
neosloveno, per dileguo della primitiva vocale
finale ad uscita in consonante, non bisognerà
confonder codesti temi coi veri e propri temi
in consonante. A questo proposito gioverà av-
vertire quanto segue.
Nel paleoslavo Va originaria, indoeuropea o
preslava, dei temi si mutava nel nominativo
singolare dei maschili in ii, che si ridusse a o;
dei neutri in o; pei femminili restava Va.
Cosicché laddove nel paleoslavo si avevanoper esempio al nominativo :
moschile neutro femminile
rabu selo riha
nel neosloveno abbiamo :
rob selo riba
Dove il neutro ed il femminile conservanoTantica vocale tematica, o, a, ed il maschile haperduto il suffisso il, in quel disfacimento fo-
netico che dal paleoslavo produsse il neosloveno.
Declinazione dei temi in a, o.
§ 11. — Temi in o {il)\ Maschili.
I temi in o maschili finiscono in consonante
forte o fievole.
Temi ma schili. 21
Secondo la natura della consonante finale del
tema, avremo due declinazioni, una forte e l'altra
fievole. Sostanzialmente per altro esse non dif-
feriscono fra di loro, ma avviene solo nelle de-
sinenze una modificazione delle vocali forti in
fievoli dovuta all'azione assimilatrice delle con-
sonanti fievoli. Per questa legge o si muta in e
V u in i. Tuttavia Yu e i si usano indifferente-
mente nella desinenza del locativo singolare.
Conosciuto adunque il paradigma della de-
clinazione forte si conosce facilmente anche
quello della declinazione fievole.
Una differenza da notarsi esiste nella forma-
zione dell'accusativo singolare fra i nomi indi-
canti esseri animati e quelli indicanti esseri
inanimati. I primi aggiungono nell'accusativo
al tema la desinenza a, gli altri hanno l'ac-
cusativo senza desinenza, uguale al nominativo
singolare.
Premesso ciò veniamo ai paradigmi.
Parte seconda.
DecUriii zione fievole. 23
e -c.^
=^ i^ t.
-^ -^ -<
«
24 Parte seconrhf.
Osserv. L — I temi uscenti in e al nominativo
oggidì seguono di solito la declinazione forte.
Ossero. IL — Alcuni sostantivi in eìj seguono
la declinazione forte e ricevono un n epentetico
fra il tema e la desinenza.
Essi sono: bréncelj\ il tafano ; dùrgelj, il suc-
chiello; zàjbeìj, la salvia ; A:«oe/y, l'uncino: ka-
pelj, il canale dell'acqua; kémbeìj, il battacchio;
krémpeìj, l'artiglio; mézeìj, il randello; nagelj,
il garofano; porilngelj, il piccolo ceppo ;/)rame/y,
il cavallo bajo ; ràbeìj, il giustiziere ; témpeìj, il
tempio; (fàzelj, il lucignolo, lo stoppino); aposteI/\
l'apostolo, che fanno al genitivo brénceìjna, dùr-
geljna.
Si usa pure la forma fievole, brèncìja, dùr-
glja, zàjblja, kdolja, etc.
§ 11. — Particolarità.
Rimangono nel neosloveno della antica decli-
nazione in a alcuni pochi nomi indicanti per-
sone maschili i quali escono al nominativo
singolare in a. Essi sono : òca, padre, nomeirregolare che segue anche la declinazione dei
femminili in a; sliìga. il servo; vojvoda, ì\ capo,
duce; oproda, lo scudiere; staréjsina, il ve-
gliardo, senior; glasonósa, il messaggiero.
2) Le gutturali finali dei temi solo per ec-
cezione a contatto colla desinenza / dei casi si
mutano in sibilanti; di solito la gutturale resta
intatta. Vediamo i seguenti nomi mutare la gut-
turale in sibilante nel nominativo e locativo
plurale.
Rarlicoìarità.
Nem. plur. Loc. plur.
otrók, il fanciullo otroci otrocih
travnik, il sentiero tranici tràvnici/i
oblàk, i nuvoli oblàci oblàcih
junàk, il giovinotto junnci Jiinaciìi
Accanto alle forme colla gutturale intatta
hanno anche le forme con sibilante nel locativo
singolare questi tre
Loc. sing.
jezik, la lingua Jeziki e jezici
dòlg. il debito dólgi e dólzi
log, il bosco (lucKS) lazi e lógi.
3) I nomi che. escono al nominativo singo-
lare in ec, ek, eì, eni, en, er. et, ev, perdono
nei casi obliqui V e se la parola cresce di
sillaba.
Cosi: studenec, la sorgente, fa al genitivo
studenca, etc.
Solo nel caso di un forte aggruppamento con-
sonantico rimane Ve; come in jdzbee, gen.
jazbeca, del tasso, etc.
4) Per analogia anche i nomi pès, il cane,
se/, il messaggiero. perdono Ve; quindi nel
genitivo avremo psà e sia.
5) I sostantivi polisillabi in ar, ir, seguono
la declinazione fievole inserendo un j dinanzi
alla desinenza del caso: cesar, l'imperatore, fa
al gen. cesarja, dai. cesarjem; pastir, il pastore,
pastirja, em; codir, arnese dove si pone la pietra
da arrotare, vodirja, em;
goldinar, il fiorino
26 Parte seconda.
rino, goldinarja; gospodar, il padrone gospo-
darja, e te.
6) I nomi seguenti formano il gen. plurale
senza la desinenza ov: otrók, il fanciullo; vóz. il
carro; ddn, il giorno; zòb, il dente; kónj, il ca-
vallo ; lds, il capello ; lònec, la pignatta ; moi,
l'uomo ; pds, il cane.
I quali nomi partecipano pure della declina-
zione dei temi in u.
Di essi lds, zòb e mòz formano il genitivo
plurale secondo l'analogia dei temi in /, lasì,
zob/, nioži, laddove gli altri formano il genitivo
senza aggiungere al tema alcuna desinenza.
7) Alcuni sostantivi monosillabi colla vocale
lunga nel genitivo singolare oltre alla desinenza
a possono avere anche la desinenza u, e pre-
sentano cosi un caso di eteroclisia (V. para-
grafo 14).
Essi sono: grdd.a.O, il castello; vràt,a,ìL il
prato; òl, «. /'., la birra; glds, a, 0, il suono, la
voce; dar, a, d, il dono; gòst, a, ù, l'ospite; gòd,
fi, li, il festino; dòlg, d, (/t), il debito; zid, a, à,
il muro; zob, a, d, ((/)• il dente; klas, a, ù, la spiga,
kods, a, (li), lievito; kòs. a, (d), il pezzo; lds. a, d,
il capello; Idn, a, d, il lino; list, a, li. foglia;
méd, a. li, il miele ; /n/r, a, li, la pace ; niòst, a,
(/7) li, il ponte; mé/i, a, d, la vescica, otre; pòi,
a, d, sudore; prdli, a, li; polvere; sléd, a, d,
Torma; smrdd, a, li, puzza; stdn, a. li, il fab-
bricato; strdii. a, lì, la paura ; tdt, a. li. il ladro;
spòl, a, //, (spól, a), il genere; tir. a. d, l'orma;
sàd, a, ù. il frutto; trdk, a, ù, il nastro.
Pn rtiGohi rita. -11
Anche il bisillabo nóhet, il ditale, fa nókta e
nolitù. Cfr. temi in u, paragr. 15.
Esercizio 1.
Avvertimenti. — Il soggetto si pone nel caso
nominativo ; Toggetlo nel caso accusativo.
Il predicato concorda col soggetto a cui si
riferisce; se é un aggettivo in genere, numeroe caso; se è un sostantivo nel caso, quando
non sia possibile anche nel genere e nel nu-
mero.
Si noti che gli aggettivi hanno tre generi e
si declinano come i sostantivi. (Vedi paragrafo
24 e 25).
Maschili.
*Brat ljubi brata. ^ Po glasu spoznaš ptica. ^Navrtu vidimo vnuke in strica. ^ Vsak lovek imasvoj križ. ^Na svetu ni nihe zadovoljen. ^« Spraz-
nite vos. 'Zidar podira zid. ^Z nožen režemo
kruh. ^ Ob bregu ujemo žuborenje vira. ^'^ Snopi
se sušo na dvorišu. *' Na travniku smo videli
konje. *~H kovau smo peljali voz. ^^Darovanemu
konju se na gleda na zobe. ^^Konjiki so šli v
skok skozi trg. ^^ Danes imamo gosta. '^ Spreha-
jali smo se z gospodi prijatelji.
Note.
Ljubi, ama — po, a seconda, da — 8po.:snaš,
riconosci — vidimo, vediamo — na, nel — ni,
non è — osak, ciascuno — ima, ha — svoj,
suo — nihe, nessuno — spraznite, scaricate —
28 Parte seconda.
podira, abbatte — z, con. mediante —- režemo^
tagliamo — 06, da — èujemo, sentiamo — se
suše, si asciugano — smo videli, abbiamo ve-
duto — /?, dal, presso il — smo peljali, abbiamocondotto — se ne gleda, non si guarda — so šli,
sono andati — v skok, a galoppo — imamo,abbiamo — sprehajali smo se, abbiamo passeg-
giato.
Esercizio S.
i II sorriso dei fanciulli rallegra i vecchi. ~ 1
giovanotti usano portare garofani sul cappello.
^ Gli uccelli non si infilzano sullo spiedo senza
della salvia e del lardo. * Il vento alimenta il
fuoco. ^ Tardi gli uomini si pentono dei loro
peccati. ^ Il sacerdote è l'apostolo di Dio. "^ Dagli
amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo
io. ^ I contadini portono in occasione del Natale
i capponi al padrone. ^ I pastori sui monti non
dormano perché hanno paura dei ladri e dei
lupi. ^^ I cavalli arabi corrono come lepri. •• Il
travaglio e il patimento tengono in potere mezzo
mondo. ^^ Le nuvole nascondono le cime dei
monti. I fanciulli contano sulle dita. -^ Il violino
è pel suonatore ciò clie il cavallo è pel ca-
valiere.
Note.
Rallegra, raz~ceseli — usano, so vajeni — i)or-
tare, nositi — non si infilzano, se ne natikajo —senza, brez — alimenta, /)orfp/7nye — si pentono,
se kesajo — dagli, od (col genit.) — mi guardi,
Particolarità. 20
me oboari — mi guardo, se varujem — portano,
nosijo — in occasione del, za (pel) —- non dor-
mono, ne spijo — hanno paura, se bojijo — cor-
rono, letijo — come, kakor — tengono in potere,
vladajo — mezzo, poi (col genit.) — nascondono,
pokrivajo — contano, štejejo.
Esercizio 3.
' Zajca peemo na ražnji. - Lovci so vjeli debe-
lega jazbeca. ^ Ako slepec slepca vodi, oba v
jamo padeta. ^ Slavca prištevamo najboljšim pev-
cem. ^Mlinski kameni so navadno pešcenci. ^Moj
tast je kupil tri lovske pse. " Vladni listje tednik.
^Priigran denarnima vžitka.^ V nesrei se skuša
prijatelja. ^^Petemu mesecu pravimo veliki traven.
^^Odvetnik plauje pisarju dva goldinarja na dan.^2 Dobri hlapci so hvaležni svojim gospodarjem.
^^O lepoti tega kraja ni govora. ^^Od ranega jutra
do poznega veera se mora delavec muiti.
Avvertimenti. — Per la desinenza ega deiracc.
degli aggettivi (V. paragrafo 25).
Note.
Peemo, arrostiamo — so vjeli, hanno preso —vodi, conduce — oba, ambidue — v, nel — pa-data, cadono — prištevamo, annoveriamo —najboljši, il migliore — je kupil, ha comperato
je, è — priigran, giucca to — se skuša, si co-
nosce — pravimo, diciamo — plauje, paga —dva, due — na dan, al giorno, ogni giorno —
30 Parte seconda.
so, sono — od, do, da, a — se mora, si deve —muiti, affaticarsi.
Esercizio 4.
' I Serbi dicono che la spada di Marco Kra-
ljevi era invincibile. ^ La stirpe dei principi del
Montenegro è gloriosa. ^In ogni cosa si ricerca
il parere dell'intenditore. -^ Le cinture dei soldati
sono forti. ^ Anche il ragno ha gli artigli. ^ La
pronunzia della lingua slovena non è difficile.
^ I denti molari si guastano facilmente. ^ Per dire
che uno é ricco, gli Sloveni dicono che Iia sotto
il pollice molto denaro; e per dire che uno è
avaro, che a stento gli esce di sotto il pollice il
denaro. ^Alla corte degli imperatori bevevano
fuori di tazze d'oro. ^^ Le polemiche dei sapienti
non sono sterili.
Note.
Dicono, pravijo — si ricerca, se gleda na — si
guastano, se skazijo — dicono, rekejo — sotto,
jtod — di sotto, izpod — bevevano, so pili.
§ 13. — Temi in o. e: Neutri.
I temi in a neutri finiscono nel nominativo
singolare in o che si affievolisce in e dopo le
consonanti fievoli, o gruppi consonantici fievoli :
(/. /?,/. rj.
Temi neutri.
Anche pei neulri come pei maschili si pos-
sono fissare, quindi due declinazioni, una forte
e una fievole.
Nel singolare i neutri hanno tre casi simili,
nominativo, accusativo e vocativo.
Nel locativo singolare della declinazione fie-
vole il suffisso e come pei maschili, può essere
sostituito da /.
Nel plurale hanno pure tre casi simili, no-
minativo, accusativo e vocativo col suffisso a
che si mantiene naturalmente anche nella de-
clinazione fievole.
Il genitivo plurale non ha desinenza, ma ci
presenta il tema puro.
Negli altri casi del plurale i suffissi desinen-
ziali sono uguali a quelli dei maschili. Quindi
nel dativo, locativo e istrumentale avranno ri-
spettivamente le desinenze om, em, ih, i.
Nel duale pure simili il nominativo, accu-
sativo e vocativo colla desinenza i.
Il- dativo e V istrumentale sono simili ed
hanno la desinenza orna, ema. Nel genitivo e
dativo valgono le forme corrispondenti del
plurale.
32 Parte seconda.
<i^ •.« -^ -e <?j
=^ «^
?s
o --^ --o -:: o
"Qj "O 'ì)c^ c^ <^K s S=
«
Temi neutri. 33
Questa è la declinazione regolare.
I nominativi che escono in due consonanti,
di cui non sia sibilante seguita da dentale, ac-
colgono fra le due consonanti nel genitivo plu-
rale un e eufonico inserito.
Cosi da pismo avremo il genitivo plurale pisem
e non pism; da deblo, debel e non debl; da okno,
oken, non okn. Ma mesto fa al genitivo plurale
mési.
Esercizio S.
• Iz zelesa se kuje razlino orodje. -O jasnem
vidimo morje z grajskili oken. ^Od leta do leta
slabi loveški rod. ^ Pesništvo je vzvišeno. ^Pri-
nesite nam dobrega vina. ® Dobil sem pismo iz
mesta.'''loveško življenje je potovanje. ^Šinkovci
se s prosom redé. ^ Debla sem prodal drvarju.
i^Moj brat je na vseuilišu v Rimu. "Razni so
potje loveškega življenja. ^^ z desetim letom je
šel v mesto. ^^Na poljih raste rumeno žito. ^*Kavo
z mlekom pijejo radi. ^^Rezjanskemu nareju se
težko privadimo. ^^Dela ebel so umetna, kakor
gnezda nekterih ptiev. ^"Brez dela ni jela.
Note.
Se kuje, si fa — vidimo, vediamo — slabi,
deperisce — prinesite nam, portateci — dobil
sem, ho ricevuto — se redé, si nutrono — semprodal, ho venduto — Je sel, è andato — raste,
cresce — pijejo, bevono — se privadimo, ci av-
vezziamo.
GUYON. 3
Parte seconda.
Esercizio 6.
Neutri.
* Il pallore della faccia è indizio di anemia.
-La Russia è uno stato militare. ^ Uno scritto
di lode é una raccomandazione. ^ L'ora del tra-
monto é patetica. ^11 vivere in compagnia é un
conforto. ^ La roba a credito si dà alle persone
dabbene. ~ Per l'aumento della popolazione nelle
città il mantenimento é caro. ^ Nei tribunali dei
popoli inciviliti si giudica con criteri equi. ^11
ricevere gli scritti di una persona cara ci ral-
legra. ^^ I Serbi hanno una ricca poesia popo-
lare. "Attraversiamo la vita come i marinai
nell'Oceano che sospirano il porto per riaversi
dalle fatiche e dagli stenti, i"^ Nell'estate e purbello vivere fra i campi.
Note.
Si dà, se daje — si giudica, se sodi — il ri-
ceverC;, prijeti — ci rallegra, nas razveseli —attraversiamo, (jremo skoz — che, /./ — sospi-
rano, zeli]o — riaversi. oI:repcaii se.
i^ li. — Temi in a femminili.
I temi in a fenìminili hanno al nominativo
singolare l'uscita a.
Al locativo singolare solo il nome yospd. si-
gn(ìra. fa (jospéj in luogo di f/ospi.
Tem i temm in il i. .'50
Nel g-eiiilivo plurale ••oni.» poi neulri. 11011 c'o
desinenza.
Anche i leniniinili die escono in due cons(^-
nanli. come i neutri, nel genitivo plurale rice-
voni"» Ve eufonica frapposta alle due consonanti.
('.osi da srsira si lia il genitivo plurale st'stcr:
ila jshrut. la scintilla, ii^ker; da (h-kla. la ra-
gazza. (U'kel.
I sostantivi che nel genitivo singolare hannoVe tonico, come fjospd, (jospè. possono nel plu-
rale avere una declinazione speciale fievole ac-
cant(ì alla rcg^ìiare. I/affievolimento consiste
md l'endcrc toniciie tutte le desinenze e nel
cambiare h\ a in e. Nel genitivo plurale che nonriceve desinenza alcuna, naturalmente resta Id-
tonico come nel nominativi^ singolare.
Ma l'odesta ileclinazione (ievole è rìU'ameiile
usata; s(^ltaiilo il nimie uosj^d qua^i sempre la
segue.
Nel dualt^ vi sono tre casi simili, nruninativo.
accusativo i> vtu'alivo cibila desinenza / Il ge-
nitiviì e locativo sono uguali alle l'orme dtd
plurale.
II liativo e l'isirum. hann<> la desinenza ama.l'na particolarità civ^tiluisce il ncìme (jospà
che lud duale riceve soh^ la iVnMna ama nel
dativo ed istrum.. alììevolita naturalmente in
<7»a, (jofipciììa ; mentre nt\i:li altri casi accoglie
le desinenze ilei corrispiMidenti casi del plurale.
30 Parte seconda.
~i -e -i ó ri
C C ^ C: C
S5 <^ <D 0) ?5
O >> O -Ci
r^ ~C; "^ '^r
Temi fem.niiniU. 'M
Come si vede non c'è differenza pei femminili
tra declinazione forte e fievole. Infatti Va neo-
sloveno dei femminili corrisponde all'« lungo
del paleoslavo, che nel neosloveno si alìfievolisce
in a e non subisce ulteriori afifievolimenti.
Quanto alla desinenza o dell'accusativo e del-
l' istrumentale singolare non c'è da meravi-
gliarsi che non si muti in e dopo consonante
fievole, perchè ivi Vo corrisponde al paleo-slavo
a suono nasale che equivale ad o seguito da
n o m.
Esercizio "7.
' Soba je del hiše. - Ptici pokonujejo gosenice.
•'Mokrota je rastlinam potrebna. "^Zemlja je krogij
podobna. ^Vojvoda je došel v mesto. ^ Starašine
se zbirajo v posvete. '^Jaz pravim ljudem resnico,s Dekla dela na njivi. ^ Pastir žene ovce na pašo.
10 Ponižni se brani pohvale. " Ribii so nalovili
mnogo rib. ^^ Danes ni mojih sester v šoli. ^^ Sto-
pinje po snegu se dobro poznajo. ^^ Vlada je pre-
klicala zakon. ^^ Kjer ni make doma, miši ple-
šejo. 1*^ Kravam pokladamo krmo. ^^ Pastir morapo zimi v niža ve. ^^ Po gorah in dolinah leži
debel sneg.
Note.
PokoncuJeJo, distruggono — Je došel, è venuto— se zbirajo, si uniscono — pravim, racconto— dela, lavora — žene. conduce, spinge — se
•SS Parte seconda.
brani, evita — ho nalovili, hanno preso — se
poznajo, si conoscono — je preklicala., ha abo-
lito — plešejo, ballano — pokladanio, forniauio
— mora, ò costretto — leži, giace, sta.
Esercizio 8.
' I signori nelle case tengono stanze da bagno.
^Oggidi le nostre fanciulle hanno la macchinada cucire e l'ago non le affatica più tanto. ^ I
cavalli croati sono buoni per sella; quelli un-
gheresi sono più agili e più focosi, ed é bello ve-
dere nelle nostre pianure come sanno porci il
freno alla bocca. '^A traverso i nostri campi corre
una strada tortuosa alla città e fino alla fer-
rovia. ^ Vergogna! coleste sono parole che si
dicono airosteria. ^ A merenda, al mattino man-giamo latte e caffé col burro; a merenda, nel
pomeriggio, ciocolatta o crema di latte col pane.
• Non é meraviglia questa ; i bambini mangereb-
bero sempre. ^11 rossore è indizio di verecondia.
Note.
Tengono, iniajo — non le affatica., /i? na ctruili
— per sella, za sédlo — \)\iì agili, boìj gihcni —più focosi, bolj iskri — sanno, znajo — ci,
jim — corre, pelje — vergogna, sramota —mangiamo, jemo — mangerebbero, bi jedli.
§ 1.5. — Temi in // maschili.
Nel neosloveno alcuni poclii sostantivi ma-
Terni manchili. -iD
schili monosillabi hanno nel genitivo singolare
oltre la desinenza a anche la desinenza v, e si
dicono perciò partecipare della declinazione in a.
Questi sostantivi negli altri casi del singolai-e
si declinano come i temi in a maschili. Ma n('l
plurale e duale per lo più inseriscono fra il
tema e la desinenza la sillaba ov e si declinaiin
come i maschili in a.
Questo OD si muta naturalmente in ei: dopn i
suoni palatini.
Cosi déz, dezéoje^ collettivo ; mnz. inuzrc, etc.
Nel genitivo plurale resta intatta la sillaba
OD, eD, senza ricevere desinenza. Solo per ecce-
zione i nomi mož, kónj. zòb, lds, dòz pos-
sono formare il genitivo plurale senza il suf-
fisso OD, eD. Ma hanno altresì le forme normali.
mò^-ev, kònJ-eD, zòb-oc, Ids-OD, dò.z-oc.
Nel plurale e duale questi nomi accanto alla
forma ampliata con od, eD, hanno la forma
piana secondo l'analogia dei temi in / comevedremo.
Quindi (jrdd, il castello, si declinerà:
4(1 Parie seconda.
C ^ il ^
J^ i. '-. s- SL.
o 'S. -^ ~J -^ ~«- -J. -J.cs ~:: ^ -- ^ ^ ^ ^
C > t. '«. t. ^ i, :^C/j
o o Co .C C -:t
Z C ^ -<r:
Harticolarctà.
Particolarità.
1) 11 nome sin, sina, a, il figlio, olire le
t'orine comuni della declinazione in u ha anche
una declinazione speciale.
Singolare
42 l'arte >iecorula.
ooi si trova anche la forma antiquata ooe: ukòoe,
iiik), gl'insegnamenti; valove (val, a, ù), le onde, i
il atti ; duhòvè {dàh, a), gli spiriti, il fiato ; zidove
{zid, rt, u), i muri ; mehove {méh, a, il), le ve-
sciche : stanove {stan, a, /./;, i fabbricati; ^resóre
{irès, a), i terremoti (il tremare); vetrove {véter, a)
i venti; godove {god, a, ù), le feste, tempo op-
portuno ;glasove (glds, a, il), le voci ; rogóce
{róg, a, u), i corni ; repóve {rép, a), le code ;
vrhove {vrh. vrha, vrha), le cime; e anche 6rrt-
tovje, dolòvje, sinùvje. stiròcje {siir, a, scorpione),
vetròvje, duhòvje.
Esercizio 9.
'V nasej okolici ni gradii. ~ .Nlnugo gradov je
razpadlo. ^ Oe je zapustil sinu premoženje.
*Na mostu sloni popotnik. ^ Starisi svetujejo si-
novom. 9 Zidovi starih gradov so trdni. '^Tatov se
l)OJinio. ^Zvitim tatovom se težko ubranimo.
^Prazen sod una velik glas. ^°Bik se brani z ro-
govoma. "Brez cvetu ni sadu. ^-Vetrovi gonijo
ladije po morju. ^^ Med valovi se ladije zibljejo.
^' Hudobnež nima miru.
Note.
Je razpaldo, è caduto (sono caduti; — je za-
pustil, ha lasciato — sloni, sta appoggiato —svetujejo, consigliano — se bojimo, abbiamo
paura — se ubranimo, ci guardianio — ima, ha
— se brani, si difende — gonijo, spingono — se
zibljejo, si cullano — nima, non ha.
Particolarità- i"5
Esercizio IO.
' Il ponte del castello non era di pietra, ina era
l'atto di leg'no. ^ Le nostre contadine usano pro-
fumare sotto il naso con della polvere quando
esso é gonfio. ^ Newton, Copernico e Galileo vi-
dero (per) i primi nello spazio rotear nuovi
mondi. "^A forza di gomiti, come Renzo, entrammonella folla. ^ Sul ghiaccio, d'inverno, in Russia,
sogliono andar a sdrucciolare uomini e donne
coi loro figli. ^ La gente di solito nei paesi di
montagna è ospitale. '^ Presso la cascata si trova
il mulino. ^ Il giudice va sulle traccie del fatto
come il cane dietro la lepre.
Note.
Di,, i^- — di legno, lesen — usano, imajo na-
rn.do — sotto, i>od — videro, ò'O videli — a forza, z
— entrammo, smo sli — nella, med — si Imva,
se naliaja — va sulle traccie, sled.i.
% l'i. — Temi in / maschili col plurale in je.
Si può dire che non esiste una vera e propria
declinazione di temi maschili in i, poiché i nomi
che nel paleo-slavo seguivano questa declina-
zione, nel neosloveno seguono la declinazione
dei maschili in a.
Solo nel plurale e duale alcuni nomi serbano
ancora traccie dell'antica declinazione maschile
in /.
11 nome che più compiutamente ci offre la
Parte seconda.
fisonornia di tale declinazione in i nel plurale
è il nome ìjùd, ìjùda, popolo. Cfr. /.a&;, ).cJ:, ted.
Leute, il quale ha costanti le uscite della de-
clinazione in i, e sostituisce nel plurale il nomeèlovék, persona.
Il duale del nome Ijùd per contrario non esiste,
e vi si supplisce col nome èlòvek.
Ci serva il nome IJdd di paradigma per la
declinazione dei maschili in i.
Singolare Plurale Duale
N. OJ"d) Ijad-jé dea èlovéka
G. ìjàd-a Ijitd-ij lovekov
D. ìj'nd-u IJud-érn clovék-oma
Acc. l/'ùd-a IJud-i èlovék-a
Voc. ìjiul ìjud-jé èiovék-a
Loc. ì/O.d-u ìjud-èk èiovék-ili
Istr. IjiXd-oìii Ijiul-rnì òlovèk-oma
Secondo Ijitdjé possono declinarsi, ma pei' lo
più solo nel nominativo, dativo, locativo e istru-
mentale plurale quei nomi che nel genitivo sin-
golare hanno un a o u tonico. Nel genitivo e
accusativo si usano le forme dei temi in a.
I nomi grdd, tàt, zòb, lds, mòz, ricevono co-
stantemente nel nominativo, dativo, locativo e
istrumen tale plurale le forme in j.
Plurale.
N. V. grad-jé
G. grad-ij
D. grad-èmAcc. gradi e gradéLoc. grad-éh
Isti'. grad-ml.
Particolarità. 45
Nel duale questi sostantivi uscenti in d o i
tonico si declinano secondo i temi in ?, nel da-
tivo e istrumentale, r/radéma, e nel locativo
f/rad(^h (mal plurale).
Particolarità.
Nel solo nominativo plurale parecchi nomiche già nel paleoslavo seguivano la declinazione
in i, mostrano traccie di tale declinazione. Negli
altri casi seguono la declinazione dei temi in a.
Essi sono : golùbje. i colombi ;gospodje, i si-
gnori, la signora; gòst/'e, gli ospiti (góst, a, u);
medvedje, g\i orsi; nòlitjé (nóhet, /ita), le unghie;
pòtje, le strade; tàstjé, i suoceri; tàtjé. i ladri
{tòt, a. ù) ; zétje, i generi ; zelòdje, le ghiande.
E per analogia formano il Nominativo plurale
secondo la declinazione in ?, colla desinenza /e
i nomi in an specialmente i nomi di popoli.
Inoltre ricevono la desinenza je quei nomi ma-schili in a che escono in 6, d, t. f, r.
Sicché abbiamo nel nominativo plurale :
1) Kristjdnje, i cristiani — Loknièànje, i
Lochniciani — Loèdnje, i Lociani — Rirnìjdnje,
ì Romani.
2) Oèétje, i pa<li-i — bratje, i fratelli —kraétje. i coloni.
3) Soìddtje, i soldati — fantje, i fanti —djdje. i pagani — jndje, gli ebrei — hopun/e.
i capponi — srsénje, i calabroni — zobjé, i denti
— crvjé, i bachi — škofje, i vescovi — lasje, i
capelli — volje, i lupi.
4G Parte seconda.
Esercizio 11.
'Medvedje in volje so zverine. ^Kristjanje
posveujejo nedeljo. ^ Vsi ljudje so bratje. * Tatje
ljubijo temo. ^ Nektei'i golobje se porabljajo za
pismonose. ^Na.si sosedje so Nemci. "Rimljanje
so bili zmagovit narod. ^ Gospodje so bili pri
nas v gostéh. ^ Gostje so bili zadovoljni. ^^ Kmetje
obdelujejo zemljo. Dolgi lasje kratka pamet.
Notp:.
posveujejo, santificano — ijuhijo, amano —se porabljajo, si adoperano — obdelujejo, lavo-
rano, dissodano.
Esercizio 12.
•1 nostri vicini sono buoni amici. -Gli ebrei
santificano il sabato. ^I generi amano i suoceri.
^ I contadini ingrassano i maiali colle gliiande.
^I colombi messaggeri in tempo di guerra sono
molto utili ai soldati. ^Noi c'immaginiamo i pro-
feti antichi coi capelli lunghi e la l)arba fluente.~
I fanciulli non stanno mai fermi, ma si muo-vono di qua e di là come avessero i calalimni
nelle "'ambe.
Noti:.
Santificano, posveujejo — amano, ljubijo —ingrassano, /);7c(/o — ci immaginiamo, si mislimo— stanno, stojijo — si muovono, se (p'bljejo —come, kakor — se avessero, bi imeli
.
Temi femminili.
^ 17. — Temi in / femminili.
Dai grammalici sono chiamati della declina-
zione femminile in / quei nomi che uscendo in
consonante nel nominativo, hanno nel js^enitivo
la desinenza atona ?', come: nit, niti. il filo; mis,
ìiii&i. il topo ; o tonica come in klòp. klopi, la
panca, péè, peci, la stufa.
Nella declinazione dei nomi femminili in / vi
sono nel singolare tre differenti forme; una pel
nominativo, accusativo e vocativo; un'altra pel
genitivo, dativo e locativo, e una terza per l'i-
strumentale.
1 sostantivi colla desinenza del genitivo ac-
centata hanno nel singolare accentata anche la
desinenza dell'istruuientale.
Nel plurale il nominativo, accusativo e vo-
cativo sono uguali. Il genitivo ha l'uscita ij o i.
Neiristrumentale la forma imi si riduce per
lo più alla forma regolare nìi.
1 sostantivi colla desinenza tonica nel genitivo
singolare hanno accentate le desinenze del plu-
rale ; del qual numero nel dativo e locativo le
uscite im, ih si mutano in e?n. eh sotto Tin-
iluenza dell'accento.
Nel duale la declinazione è uguale a quella
del plurale, ad eccezione del dativo e dell'istni-
mentale che iianno la desinenza ima, ema.
48 Parte seconda.
•- -?
I è
-^ š:
Particolarità. 49
Appartengono alla declinazione dei femminili
in /alcuni nomi che escono \x\el,em, en coli'
e
semivocalico. Di alcuni di essi succede comeper i maschili, che perdono Ve se la parola
cresce di sillaba. Cosi misel fa al genitivo misli,
il pensiero;pésem, il canto, fa al genitivo pésmi;
bolezen, la malattia, bolezni; zibel, la cuna, fa in-
vece al genitivo zibeli; kópel, èli, il bagno ;jésen,
éni. l'autunno.
Quelli che perdono Ve nei casi obliqui, nel-
l'istrumentale singolare hanno la desinenza ijo.
Nel plurale e nel duale come i monosillabi
tonici formano Tistrumentale colla desinenza
imi, ima intatta. Cosi misi-imi, mislima., etc.
Alla declinazione femminile in i appartengono
molti sostantivi bisillabi e polisillabi di signi-
ficato collettivo i quali escono al nominativo
in al, ast, est, isi, ost, ust, azen, ezen.
Sono numerosi specialmente i sostantivi in
os^, formati da aggettivi, ed indicano condizioni,
qualità. Cosi da mldd, giovane, si ha mlad-òst,
gioventù ; da pravien, saggio, pravinost, sag-
gezza.
Questi nomi, massime quelli in ast, est, ist,
ost, ust nell'istrumentale plurale ricevono la
desinenza mi. Cosi oblastmi, coi poteri ; živalmi,
colle bestie (žival).
E nell'istrumentale duale ricevono la desinenza
ma per ima.
GUYON.
50 Parte seconda.
Particolarità.
Il nome pót, strada, segue in parte la decli-
nazione dei femminili in /. Può essere quanto
al genere, maschile, femminile e neutro. Nel
singolare, se é maschile segue la declinazione
in a ; se é femminile, la declinazione in i. Nel-
rislrumentale singolare mantiene la forma del
paleoslavo, pótein. Nel plurale segue i temi in
i e fa, pótje, ed é maschile.
Ha inoltre la forma neutra pota, le strade.
Nel genitivo plurale fa sempre pòtov.
Esercizio 13.
* V slogi je mo. ^ Maka zalezuje misi. ^ Uencisedijo v klopeh. * Gosi se pasejo po poljih. ^ V po-
letnih noeh je prijetno sprehajati se. ^ Z nitjo
sivamo. ' Pogorelo je mnogo vasi j (vasi). ^ Pes
gloda kosti. '^Priatelja trga po kosteh. ^^Oe imaveliko skrb za otroke. *« V kleteh se vino ohrani.
^2 V mestih gori po noi mnogo lui. ^^ Z nitima
sem suknji gumbe prisil, i"* Mati je dala gosemazelja. ^^ Razjarjen lovek je zveri podoben. ^'^ Smrtreši trpljenja.
Note.
Zalezuje, perseguita — sedijo, siedono — se
pasejo, si cibano — sprehajati se, andar a di-
porto — šivamo, cuciamo — pogorelo je. è arso,
sono arsi — (jloda, mastica — trr/a pò koste /t,
ha reumatismi — se ohrani, si conserva —
Particolarità. 51
gori^ arde, ardono — seni prisil, ho cucito, rat-
toppato — je dala, ha dato — reši, redime.
Esercizio 14.
' Si vedono in montagna nelle case delle co-
lossali stufe. - Si dice che a Platone mentre dor-
miva nella cuna fossero volate delle api sulle
labbra. ^A quelli che vi sono abituati i bagni
freddi fanno bene anche d' inverno. ^11 candore
dei cigni supera di gran lunga quello delle oche.
^ Fa male mangiare e bere con nausea. ^ Le mac-chie si lavano cogli acidi e col sale. 'Senza cura
nulla riesce bene. ^ Pochi sono in possesso di
ricchezze e di felicità. ^Povero si dirà colui chenon ha nessuna cosa in casa.
Note.
Si vedono, se vidijo — mentre dormiva, kor
je spai — fossero volate, so poletele — a quelli
che vi sono abituati, katerim so vajeni — fanno
bene, storijo dobro — supera, /)re5eie — fa male,
hudo de — con, v — si lavano, se operejo —riesce, se niè ne posrei — sono in possesso,
imajo — non ha nessuna cosa, nobene stvari
nima — in, r», col loc.
Esercizio IS.
iast, 08
azen.
-.<i-l, e/.
ost, ustTemi femm. in. i l azen. ezen
em, e/1, etc.
' Nekteri uenci poslušajo pouk z veliko mar-ljivostjo. 2 Spoštujte starost !
^ Ljubite ednosti !
Parte seconda.
^ istost je polovica zdravja. ^ Neh valežnost sveta
je navadna prikazen. ^ V bolezni potrebujemo
postrežbe. "V mladosti je lovek lahkomišljen.s Slabe misli dovedejo do slabih dejanj. ^ Ne želi
si visoke casti. ^^ Vladarji imajo veliko oblast.
^* Zveri imajo mone eljusti. ^^ nj sree brez
zavisti. *2 Ezopove basni so otrokom zelo prilju-
bljene. 1^ Prešernove pesmi so veinoma lirine.
1^ V eljustih so nasajeni zobje. ^^ Napoleon je
nastopil z veliko oblastjo. ^^ s pesmijo si lovekpreganja skrbi. ^^ Cvet mladosti vene. ^^ Previd-
nost je mati modrosti. 20 Ljubezen rodi ljubezen.
-^ Nalezljivim boleznim se težko branimo. 22 7
ljubeznijo si sladimo življenje.
Note.
Poslušajo, ascoltano — spoštujte, venerate —ljubi te, amale — potrebujemo, abbiamo bisogno —dovedejo, conducono — ne zeli, non desiderare —imajo, hanno — so nasajeni, sono conficcati —je nastopil, è salito — preganja, smuove — vene,
appassisce — rodi, genera — se branimo, ci
guardiamo — si sladimo, rencliamo dolce.
Esercizio 16.
* 11 poeta Ovidio nei suoi carmi ci canta com-
moventemente della sua segregazione a Tomi
sul mar Nero. " Molte volte al solo rumor di
guerra gli imbelli cittadini si sono arresi. ^ Lo
sconforto è una pena orribile, è T insofferenza
della vita. ^ Gol grasso degli animali si fanno
unguenti medicinali. ^ L'umidità cagiona raffred-
Temi in consonante. 53
dori e mali artritici. '^ Chi ignora la potenza del-
l'amore? ^L'affilamento delle lame poco vale se
la mano del guerriero non é forte ed agile. ^Nel-
l'indigenza si conoscono gli amici. ^ L'idea della
libertà anima gli eroi nelle lotte ineguali. ^° Lospirito del brigantaggio talora si rivela anchenelle elevate classi sociali. "Nessun maggior do-
lore che ricordarsi del tempo felice nella mi-seria.
Note.
Ci canta, poje — della, od, col genit. — al, na— si sono arresi, so se uclali — si fanno, se delajo
— cagiona , napravi — chi ignora ? kdo ne
pozna? — vale, velja — si conoscono, se poz-
najo — anima, osrèuje — si rivela, se kaže —ricordarsi, se spomniti.
§ 18. — Temi in consonante.
1 temi in consonante escono come nel paleo-
slavo in V, ri, s, t, r.
I temi in v sono tutti femminili ed escono al
nominativo singolare in eo.
Eccetto.il nominativo, accusativo e istrumen-
tale singolare che di rado seguono la declina-
zione in a e concordano colle forme del paleo-
slavo, gli altri casi si formano secondo la de-
clinazione dei temi in a femminili. Naturalmentein questi casi obliqui la e ch'é eufonica, si elide.
Pel plurale e duale valgono i suffissi propri
dei temi in a femminili.
54 Parte seconda.
Singolare
Nominativo cerkev {cerkva)
Genitivo cérkv-e
Dativo cérkv-i
Accusativo cerkev (cérkvo)
Vocativo cerkev (cerkva)
Locativo cérkv-i
Istrumentale cérkvi-jo.
Il plurale e duale si formano secondo la de-
clinazione femminile in a, unendo i segnacasi
al tema cerkev.
Appartengono a questa declinazione alcuni
nomi di piante : bàkev, il faggio ; breskev, il
persico; rétkev, il rapanello, e alcuni sostantivi
uscenti in tev^ come obutev, la visita ; britev^
il rasoio; žetev, il taglio delle biade; kletev,
r imprecazione ; loitev, la separazione; molitev,
la preghiera; plétev, il sarchiamento.
Particolarità.
11 sostantivo kri, il sangue, segue la declina-
zione del nome nit: genitivo krvi, dativo krvi,
locativo krvi, istrumentale krvjó.
Nella zona veneta si trova kri, genitivo karvè,
dativo kar vi. .
Esercizio 1*7
' O žetvi je liuda vroina. - Breskve radi jemo.3 Brivec brije z britvijo. ^Pobožni ljubi molitev.
^ V molitvi je mo. ^ O trgatvi je v vinogradih
Temi maschili. 55
prijetno. ~ Ura loitve se je približala. ^ Bili smov cerkvi. ^V bojih tee mnogo nedolžne krvi.
^°Kakoršna setev taka žetev. *' Cerkvi stojite na
lepem griu.
Note.
Jemo, mangiamo — brije, rade — Ijubi^ ama— se je približala, si avvicinava — teèe, sgorga,
si spande — stojite, stanno.
Esercizio 18.
* Gara ai devoti è l'ora della preghiera. ^ Gli
sloveni imbandiscono sontuosi banchetti negli
sposalizi. 3 Colle imprecazioni non si accomodanulla. * La grandezza della Cattedrale di S. Pietro
in Roma è meravigliosa. ^ L'ora della separa-
zione é dolorosa. ^ Certe visite più che una cor-
tesia sono un dovere. "Nella scorza dei faggi e
degli abeti l'Erminia del Tasso segnò l'amato
nome in mille guise. ^ Le prime chiese cristiane
sono state santificate col sangue dei martiri.
Note.
Imbandiscono, pripravljajo — si accomodanulla, se niè ne pridobi — segnò, je oznaèila
{zaznamovala) — sono state santificate, so bile
posveene.
§ 10. — Temi in n\ Maschili.
Nel neosloveno non v' è una declinazione spe-
ciale neppure per i nomi che nel paleoslavo
56 Parte seconda.
appartenevano alla declinazione dei temi in n.
Essi oggidì seguono la declinazione dei temi
in a.
I nomi maschili escono al nominativo sin-
golare in en, che si mantiene in tulli i casi.
Es. : jélen^ jelena, jelenu, jelena, etc.
Particolarità.
Speciale declinazione ha il nome clan, il
giorno.
I segnacasi si uniscono al tema o diretta-
mente, e allora il tema perde la sua vocale, e
resta la forma dn; ovvero al tema ampliato
mediante la sillaba ov, ev: dnóv, dnéc.
Nel singolare si usa il tema non ampliato dn,
e la forma ampliata con ev, dnév. Le forme se-
condo la declinazione in a maschile sono inu-
sitate : genitivo dna, locativo dna, istrumentale
z dnóm. Occorre frequente di sentirle nella zona
slovena d' Italia.
Nel plurale e duale si declina o secondo la
declinazione in i nella forma non ampliata, ec-
cetto r istrumentale plurale z dnèmi, o nella
forma ampliala con ec, ov secondo la declina-
zione dei maschili in a.
Particolarità. 57
58 Parte seconda.
Il nouìQ polddn,\\ mezzogiorno, si declina comeil nome dàn. genitivo poldne o poldneva, etc.
Il nome Uà, il terreno, ha soltanto il plurale, e
si declina come il nome dàn nel dativo, loca-
tivo e istrumentale. Quindi avremo:
Nominativo UàGenitivo tal, tlà
Dativo tlém, tlòrn
Accusativo tlà
Vocativo tlà.
Locativo tléli
Istrumentale tlénii
§ 20. — Temi in n neutri.
Anche i neutri non hanno declinazione propria
come l'avevano nel paleoslavo. Escono al no-
minativo singolare in me, che corrisponde alla
primitiva desinenza men (me paleoslavo).
Negli altri casi ricorre l'uscita tematica in-
tiera men. Valgono per questi temi le desi-
nenze dei neutri in a. Cosi il sostantivo ime, il
nome, fa al genitivo imén-a, al dativo imén-u^ etc.
Altri esempi ci offrono i nomi rdme-éna, la
spalla; vréme-éna, il tempo (wetter); pléme-
dna, la razza; téme, -ena., la cima, etc.
.§ 21. — Temi in s neutri.
Escono al nominativo singolare in o ossitono,
e nei casi obliqui, eccetto l'accusativo (e voca-
Temi neutri. 59
tivo) singolare, conservano la sillaba es, finale
del tema.
Le desinenze sono quelle proprie dei neutri
in a. Abbiamo quindi nebó. cielo.
60 Parte seconda.
§ 22. Temi in t neutri.
I nomi dal lema in t sono tutti neutri. Dinanzi
alle desinenze dei casi inseriscono la sillaba et,
all' infuori del nominativo e accusativo singo-
lare, nei quali perdono il t finale del tema.
Cosi, déte, il fanciullo, fa al genitivo déteta ;
dativo detetu; jdnje, Tagnello. jdnjeta; téle, il
vitello, teleta, etc.
I nomi di questa categoria indicano esseri vi-
venti giovani, giovani animali. Entrano pertanto
a far parte di essa i nomi, deklè, e'ta, la fanciulla;
jiìnèe, età il manzo giovane ; kozlé, età, il capro
giovane; pisce, éta, il pollo giovane; prasè,
éta, il porco giovane; sèenjé, éta, {scene, éta),
il cane giovane; zrebè, éta. il puledro.
Si declinano quindi nel modo seguente, cometéle, il vitello:
Temi neutri. 61
Esercizio 19.
* Arabci imajo dolga ose])na imena. ^ Vsaka
stvar ima svoje ime. ^ Starek ne more nesli
težkega bremena. '*Med semenom je mnogo plev.
•'' Pripravlja se k hudemu vremenu. ^ Krave tega
plemena so mone. "^ V^rh glave imamo teme. ^ la-
bolko ne pade dale od drevesa. ^ V nebesih so
zveliani vesele. '^ Gre skoz les, ne vidi dreves.
^^ Kdor resnico ljubi, ušes jej ne masi. '' Luoes je lep dar nebes. '•'^ Pi.semo s peresom.^* Pridna gospodinja mora za pero ez plot sko-
iti. '^ Osi pri kolesih se mažejo, da ložje teko.
1*^ Plini so tudi telesa. '^ Dekleta so na vrtu ter
pletejo vence. '^ Koklja je zgubila pišeti. '^^ Pri
detetu leže igrae. -^ Dekle daje janjetom jesti.
'' Žrebe skae okoli kobile. -- Krava stoji poleg
teleta.
Note.
Ne more, non può — nestì, portare — pri-
pravlja se, si apparecchia — ne pade. non cade— gre, va — ne vidi, non vede — ne maši, non
turi — pišemo, scriviamo — skoiti, saltare —se mažejo, si ungono — da tekò, perchè scor-
rano — pletejo, intrecciano — je zgubila, ha
perduto — leže, giaciono — daje, dà (sta dando)— jesti, (da) mangiare — skace, salta — stoji, sta.
Esercizio SO.
'Dinanzi agli occhi ci stanno sempre le im-magini delle persone care. - L'albero non si
62 Parte seconda.
abbatte con un colpo solo. ^ Sotto l'aratro non
si attaccano di solito né poliedri, né giovenche.
^ La separazione di Ettore da Andromaca é
stata cantata mirabilmente da Omero. = I fan-
ciulli e le fanciulle dopo mezzogiorno quando
la scuola finisce escono sul prato a saltellare
ed a cogliere fiori. ^ Pregando volgiamo gli occhi
al cielo. ~I montanari portano in città sulle
spalle capretti e vitelli. ^ V'era presso i Romaniun reparto di milizia che doveva combattere
mediante i sassi. ^ Nei mulini di campagna ma-
cinano con una o due macine al più.
Note.
Ci stanno, nam stojijo — si abbatte, se poseka— si attaccano, se vprezajo — è stata cantata,
je bila peta — finisce, jenja — escono, izidejo
(grejo ven) — a saltellare, skakat — a coglier,
na birat — pregando, ko molimo — volgiamo,
obraamo — al, na — su, na — che doveva, ki
je moral — mediante, z — macinano, meljejo
— con una o due, na eden ali na dvà — al più,
najvèc.
§ 23. — Temi in r.
I temi in r nel neosloveno sono rappresentati
soltanto da due nomi, mdti, la madre, e /<c/, la
figlia.
Si declinano come i femminili in a (riba), ec-
cetto nel nominativo, e accusativo del singolare.
Temi. 63
64 Parie seconda.
Esercizio 21.
' Kozje mleko je bolnim ljudem zdrava pijaa.2 Na semnju je bilo mnogo ljudi. ^ Kratki so
dnevi (dnovi) na svetu za nas. * Brat je prišel
domov za dné. ^ Dežuje že dva dni (dneva, dnova).
^ Sestra služi pri grajskej gospej. "^ Hi se moraloiti od matere ; heri se milo stori. ^ Z gospo
se sprehajajo njene here. ^ Knjiga je padla natla. 1^^ Nesrenež leži na tleh. "• Razlina so pota
love.skega življenja.
Note.
Je prišel, é venuto — dežuje, piove — služi,
serve — loèiti, prendere congedo — se milo stori,
dispiace — se spreJtajajo, passeggiano, vanno
a diporto — je padla, è caduto(a).
Esercizio 22.
' L/avaro ha sempre gli occhi rivolti a terra.
- La notte ha gli orecchi, il giorno gli occhi.
3 Quando suona giorno la figlia operosa si alza
per attendere alle faccende di casa. * Giorno per
giorno nella vita impariamo qualche cosa. ^ Og-
gidì madri spartane non se ne trovano cosi fa-
cilmente al mondo. ''Una madre di casa e labo-
riosa dà un bell'esempio alle figlie. ^ Le nostre
nonne hanno vissuto in età più poetiche. ^ Nonlasciamo la strada vecchia per la nuova. ^^ Di-
cono che per tutte le strade si va a Roma " Quelli
che vanno in pellegrinaggio a Roma si dicono
romei.
Aggettivo. 65
Note.
Rivolti, obrnjene — suona, ^Doni — si alza,
vstane — per attendere, da skrbi — giorno pei'
giorno, don na dan — impariamo, se navadimo— non si trovano, se na najdejo — dà, dà —hanno vissuto, so živele — più, bolj — non la-
sciamo, ne pustimo — dicono, pravijo — si va,
se gre — a, r — quelli che, tisti ki — vanno,
gredo — in pellegrinaggio, na boMjopot — si
dicono, se imenujejo.
§ 24. - DELL'AGGETTIVO.
L'aggettivo concorda in genere, numero e
caso col nome a cui si riferisce. Esso ha tre
generi, come il nome : maschile, femminile e
neutro.
Per i differenti generi esistono desinenze spe-
ciali : il maschile al Nominativo singolare nonha suffisso, od ha il suffisso i; il femminile ha
la desinenza a; il neutro ha la desinenza o, e,
secondo la natura forte o fievole della con-
sonante finale del tema.
Bisogna fare una importante distinzione a
proposilo dell'aggettivo ; bisogna cioè distin-
guere gli aggettivi indefiniti dagli aggettivi de-
finiti, giacché su tale distinzione si fonda il
doppio esito del nominativo singolare maschile.
Per gli aggettivi indefiniti occorrono nel No-minativo singolare le desinenze seguenti;
GUYON. 5
66 Parie seconda.
maschile
lep kònj
unbel cavallo
femminile
a
lèpa hiša
unabella casa
neutro
o, e
lepò pòije
unabella campagna
li aggettivi definiti abbiamo :Per
maschile
i
lepi kònj
il bel cavallo
femminile neutro
a 0, e
lépa hiša lepo polje
la bella casa la bella campagna
Nei casi obliqui non differiscono affatto gli
aggettivi indefiniti da quelli definiti. 11 para-
si può quindi rappresen-
[•e cosi
Divisione e uso dell'aggettivo. 67
Duale
maschile femminile neutro
N. lép-a lép-i (e) lép-i (e)
G. lép-iil lép-ih lép-ih
D. lép-ima lép-ima lép-ima
Acc. lép-a lép-i {e) lép-i (e)
Voc. lép-a lép-i {e) lép-i (e)
Loc. lép-ih lép-ih lép-i/t
Istr. lép-ima lép-ima lép-ima
Osservazioni. — 1) Gli aggettivi che al No-minativo singolare escono in ek. el, en, er, eo,
quando la parola cresce di sillaba perdono,
come i sostantivi, Ve. Cosi, delaven, genit. dé-
lavna, laborioso ;gibek, genit. gibka, pieghe-
vole, etc.
2) La desinenza ega dell'accusativo singo-
lare, come avviene pei sostantivi, si usa quandol'aggettivo é riferito a nome indicante essere
animato. Per altro, anche se riferito a esseri
inanimati si usa tuttavia purché non sia accom-
pagnato dal sostantivo, e si riferisca a un so-
stantivo che fa parte d'altra proposizione.
Esempio :
Lepi klobuk denem na Io metto il cappello
glavo starega pa ne- bello, .non voglio il
em vecchio.
§ 25. — Divisione e uso dell'aggettivo.
Gli aggettivi si distinguono in :
a) Aggettivi di qualità, secondo che si
riferiscono a proprietà o alla qualità inerente
delle persone o cose.
68 Parte seconda.
P) Aggettivi possessivi, i quali si riferi-
scono alla appartenenza delle persone o cose.
L'aggettivo nello sloveno ha una grande im-
portanza, e nell'esprimere una relazione attri-
butiva lo si preferisce al semplice genitivo.
In luogo del genitivo singolare del possessore
si usa l'aggettivo formato colle desinenze, ov,
ova, ovo — ec, eva^ eoo, da temi di sostantivi
maschili. Esempi :
Gospodov kónj II cavallo del signore
Gospodova hiša La casa del signore
Gospodovo pólje La campagna del signore
Kovdèev sin II figlio del fabbro
Kovaeva zena La moglie del fabbro
Kovaevo dete II fanciullo del fabbro
Ai sostantivi femminili invece si uniscono le
desinenze in, ina, ino, per formare l'aggettivo.
Cosi avremo :
Materin kónj II cavallo della madre
Materina hiša La casa della madreMaterino polje La campagna della madre
Per indicare il possessore in luogo del geni-
tivo plurale, o del genitivo di un nome collettivo
si usa l'aggettivo colle desinenze.
a) ski, ska, sko pei maschili e neutri.
1) Dal maschile gospodar, il padrone, ab-
biamo:
Gospodarski vrt L'orto dei padrone
Gospodarska njiva II campo del padrone
Gospodarsko délo 11 lavoro del padrone
Dicisione e uso dell'aggettivo. 60
2) Dal neutro nebò, il cielo, abbiamo :
Nebeški up La speranza celeste
Nebeška cast La lode celeste
Nebeško veselje La beatitudine celeste
p) ji, ja, je pei femminili.
Da krdva e kobila^ abbiamo :
Kravji glas Voce di vacca
Kobilja glava Testa di cavalla
Kobilje mleko Latte di cavalla
Osservazione L — I monosillabi di solito ri-
cevono 00, ev dinanzi le desinenze sA7, sA'a, sA'o:
brdiov-sko sercé, cuore fraterno, etc.
I suffissi, ski, ska, sko sono propri degli ag-
gettivi che designano popoli o territori ; fran-coski, nemški, slovenski, kranjski.
L'uscita ski, sko di questi aggettivi, si usa
anche quando l'aggettivo assume valore di av-
verbio :
Francosko slovensko Parlo francese, sloveno
govorimLatinsko pišem Scrivo in latino
Osservazione IL — Quando per altro si vuol
significare una più stretta relazione fra posses-
sore e cosa posseduta allora si può anche usare
il genitivo singolare in luogo dell'aggettivo pos-
sessivo. Cosi: Pès mojega sina, il cane di miofiglio.
Tuttavia si usa dire: dàber ovcji pastir, buonpastore di pecore ; težko gospodarsko delo, la-
voro diffìcile del padrone, perché l'aggettivo
70 Parie seconda.
appartiene alla parola fondamentale o espri-
mente l'idea principale del concetto.
§ 26.
Gli aggettivi si usano nelle forme definite.
1) Quando l'aggettivo e il sostantivo costi-
tuiscono un'idea sola, come brusni kamen,pietra da arrotare ; sodnj ddn^ giorno del giu-
dizio.
2) Cogli aggettivi che finiscono in ski e ji :
dicji èlóoek, uomo selvatico. Vedi sopra altri
esempi in proposito.
Si usano nelle forme indefinite :
1) Quando l'aggettivo ha forma di predicato.
2) Cogli aggettivi uscenti in oo, in.
3) Coi pronomi possessivi.
§ 27. — Gradi di comparazione.
Il comparativo si forma aggiungendo al temadell'aggettivo i seguenti suffissi :
1. — ejsi. ejša, ejše ovvero si, sa, še.
II. — eji, eja, eje ovvero ji, ja, je.
I. Le desinenze ejsi, ejša, ejše sono comuniagli aggettivi monosillabi. Ijisillabi e polisillabi:
nóv — nov-éjsi, a, e, più nuovocist — cist-éjsi, a, e, più pulito
bogdt — bogat-éjsi, a. e, più ricco
pripròst — priprost-éjsi, rt, e. più semplice
pameten — pdmetn-jejši, a, e, più giudizioso
(l'è? scompare)
prijaven — prijàzn-ejsi, a, e, più amichevole.
Gradi di comparazione.
Negli aggettivi polisillabi spesso la desinenza
ejsi si muta per contrazione nell'altra isi; cosi
imeniten ha imem7ri-/si accanto alla forma piena
imenitn-ejši, più ragguardevole.
Le desinenze si, sa, še, sono proprie soltanto
degli aggettivi monosillabi e principalmente di
quelli che escono in 6, p, d come : Ijùb, ljubši,
a, e, più caro; tdn-ek, tàn-si, a, e, più leggero.
Quando l'aggettivo esce in d dopo vocale, la
dentale sonora d si elide originando il j ; al con-
trario il d dopo consonante, dinanzi a si si perde
del tutto senza lasciar traccia. (Gfr. par. 6-VI).
Iiùd — /u'ij-si, a, e, più cattivo
mldd — mlajši, a, e, più giovane.
r/r'd — gr'-si, a, e, più brutto.
II. Tutti gli aggettivi i quali formano il
comparativo mediante la desinenza ejsi, a. e
possono altresì ricevere anche la desinenza eji,
eja, eje ; per altro ciò avviene comunementesolo nel nominativo singolare.
Mediante le desinenze j/, ja, je soltanto si
forma il comparativo dei monosillabi, e proprio.
a) Di quelli che escono in gutturale k, g,
lì, la quale (cfr. paragr. 5, 6) gutturale dinanzi
7/.7«.je si cambia nella palatina corrispondente
di grado, è, i, s, come :
jdk — ja-ji, a, e, più forte
drag — drdz-ji, a, e, più caro
glìth — glùs-ji, a, e, più sordo.
p) Di alcuni che per la perdita del suf-
fisso ok, ek, divengono monosillabi. La conso-
72 Parte seconda.
nante finale del tema si assimila colle sillabe:
ji, ja, je, come in :
visòk — viš-ji. a, e, più alto
niz-ek — niz-ji, a, e, più basso
globok — globlji, a, e, più profondo
méh-ek — méè-ji. a, e {meh-kéjsi), più tenero.
In alcuni di questi comparativi il j spesso si
tralascia. Cosi, jdèi accanto a jàèji, più forte;
drdzi accanto a dražji, più caro, etc. ; forma
peraltro poco usata.
Osservazione. — Come gli aggettivi tàn-ek e
slàd-ek i quali per la perdita del suffisso ek nel
comparativo divengono monosillabi, e ricevono
regolarmente le forme ji, ja, je, ed anche le
forme si, sa, še, proprie dei monosillabi, cosi
pure i monosillabi uscenti in d, ad esempio,
hùd, cattivo; mldd, giovane; gr'd, brutto, etc,
possono avere le fovme ji, ja, je in luogo delle
forme si, sa, še.
Vediamo che :
/,«d|'"Kl. mldd\"";'/Ì. gr'dì '"'/!.
lhujsi ( mlajsi ^
i 0^ si
hanno due forme di comparazione.
§ 28.
Questa è la formazione regolare del compa-rativo.
Comparativi irregolari sono formati dai se-
guenti aggettivi :
velik ha véèji, véè-i, a, e, più grande
mal, majhen ha manjši, màn-ji, a, e, più piccolo
Superlativo. 73
dober ha boljši, bóJj'i, a, e, migliore
dóig ha daljši, dàlji, a, e, più lungo
Osservazione. — Le particelle comparative
sono ko, kòt, kàkor, nègo corrispondenti al nostro
checche non. Si può risolvere peraltro il secondo
termine di paragone anche colla preposizione
oc/, del, ed il genitivo.
§ 29. — Superlativo.
Il superlativo si forma premettendo alle forme
del comparativo la particella naj. Cosi abbiamonaj gr'si, il peggiore; naj dražji, il più caro.
Il superlativo dei quattro aggettivi che for-
mano il comparativo irregolare, si forma re-
golarmente: naj veji, naj boljši, etc.
Il comparativo ed il superlativo possono for-
marsi anche mediante una circonlocuzione, con
l'avverbio bólj, più, e naj bóìj, il più.
Questo modo di comparazione si usa semprecogli aggettivi che in origine erano participi e
finiscono in òè, ec, én. Per esempio da vròè,
caldo (vréti, bollire), abbbiamo bólj vro, più
caldo; naj boljvróc, il più caldo.
Per esprimere poi il superlativo intensivo si
usa preporre alla forma del positivo le par-
ticelle zelò, molto, kdj, (silno), mono, jàko, ol-
tremodo; come, zelò priden, molto, perfetta-
mente saggio.
Il prefisso pre unito all'aggettivo positivo gli
attribuisce significazione di maggioranza o di
minoranza, ed anche di eccellenza. Cosi prevelik,
significa, molto gvande; prenizek, molto piccolo.
Parte seconda.
Esercizio S3.' Dobro jutro, dober veer, lahko noe. ^ Kristus
je rekel dajte žejnim piti in jesti lanim. ^ Pri-
hodnji teden pojdem v Italijo in ne pridem v
kratkem domu. ^ Ali bi bilo mogoe najti tol-
maa dobrega? ^ Mi ne razumemo dobro itali-
jansko. ^ Vi ne sedite lepo. "Glejte, na desni je
lepo jezero, na levi pa velik breg. ^ Bodite na-
tanni in doloeni dan obišite me. ^ Voda ni
dobra, sadje ni zrelo. ^^ Dajte mi zdrave pijae.
*Mmate umazano hišo. oeditejo '- Psi so lajali
v terdej noi, ker so hrup slišali. '"^ Vaši otroci
imajo zelò strah pred dimnikarji. ''* Mi smov zaasni gostilni pri « Jelenu ». '^ Raznovi-st-
nost je v glasoslovji madjarskega jezika. '^Bol-
gari romunski nosijo romunsko nošo in govore
romunski.
Note.
Je rekel, ha detto — dajte, date — pojdem,
andrò — ne pridem, non verrò — bi bilo, sa-
rebbe — sedite, sedete — glejte, guardate —bodite, siate — obišite me, trovatevi da me —oedite jo, pulitela — so lajali, abbaiavano — so
slišali, sentivano — smo, siamo.
Esercizio 34.
' Aquileja nei tempi antichi era una grande
città e straordinariamente importante a cagione
del commercio fra l'Italia e la Pannonia ; og-
gidì é un piccolo luogo non lontano dall'Isonzo
e dal lido del mare. ^ La chiesa di S. Marco in
Superlativo..
75
Venezia é un eloquente e meraviglioso esempio
(modello) dell'arte dei mosaici. ^ Gli antichi ita-
liani hanno creato nel verde giardino d'Europa
un inesauribile numero di eccellenti opere. ^ 11
diritto romano é oggidì il canone dell'idea giu-
ridica. ^Gli sloveni erano un popolo agricoltore.
^ L'acqua cade sulla ruota del mulino per mezzo
di un canale di legno.
Note.
A cagione, zavoljo — hanno creato, so u-
stoarili — cade, tecs — per mezzo, pò.
Esercizio S5.
' Pokliite konjskega kovaa in pokažite mumojega bolnega konja. ~ Temu konju je treba
dati otrobove vode. ^Zaprezi konja v dvoko-
lesnik. '^ Kterega mojstra ste te dve podobi:
sv. Cecilia in krvoprelitje nedolžnih ? ^ Pred
malo tedni so igrali v Ljubljani ilaljansko
opero. ^ Hci našega soseda ima zelo lep glas
ter je v svoji umetnosti nezmagljiva. ' V svojej
sobi si želim veliko omaro, ponono mizico ter
sest slamnatih stolov. ^ Svojima sinovoma semprinesel z Dunaja šolske knjige in risarsko
pripravo. ^ Dajte cesarju kar je cesarjevega, in
Bogu kar je božjega. ^° loveški glas je velik dar
božji. "Veselje nebeško je veno, i^ Skopuhovahi je vekrat požeruhova žena. ^^ Zimski dnevi
so kratki. ^^ Ljudske pravljice so raznovrstne.1^ Strašna je pasja bolezen steklina. ^^ Sava teepo kranjskej deželi. ^^ Goste službe, redke suknje.
Parte seconda.
17 Zrelo jabolko samo odpade. ^* Zvest prijatelj
je redek. ^^ Moj brat je spreten mizar. ^^ Zado-
voljni je sreen. ^^ Lepa beseda lepo mesto
najde. ^^ Prazen sod ima velik g]as. ^^ Bodi po-
sten !-* Lisiji rep je metlast. ^5 Blažena so leta
nedolžnih otrok. ^^ Potrpljenje prebije železna
vrata. ^7 Hudobnemu loveku nikdo ne zaupa.•^ Dolgi lasje, kratka pamet. ^^ Lisica je zvita.
3" isto naravno je, da se okoli velikih mož radi
zbirajo njih astivci in prijatelji. ^^ Medsebojna
ljubezen udov obitelji je lepa lastnost Slovanov.
Note.
Pokliite, chiamate — pokažite mu. mostra-
tegli — je treba, bisogna — zaprez-i. attacca —ste, sono — so igrali, rappresentavano — želim,
desidero — sem prinesel, ho portato — dajte,
date — tee, scorre — odpade, cade — najde,
trova — bodi, sil — prebije, supera — zaupa,
si fida — se zbirajo, si raccolgono — njih, i loro.
Esercizio 26.
« Il (monte) Terglou è quasi appieno staccato
dai monti vicini. ^ Di iscrizioni cristiane sopra
lapidi romane ne abbiamo molte nella Pannonia.3 Nella parte occidentale della Pannonia sono
stati trovati molti monumenti sepolcrali cristiani.
*I1 territorio sloveno dopo l'impero romano fu
come tutte le terre fra TAdriatico e il Danubio
diviso in più provinole. ^ Nella primavera la
vegetazione si desta dal suo sonno invernale, e
gli alberi danno fuori le foglie. ^ Virgilio é in-
Superlativo.
namorato del suo eroe troiano Enea, nelFidea
che i Romani siano discendenti dai Troiani.
"La lingua latina non s'è spenta senza lasciar
traccie (di sé). ^ Dalle sue morte membra hannotratto nuova vita le nuove lingue romanze.^ Presso gli slavi nei tempi antichi il potere del
padre durava finché il figlio non s'era sposato.
Note.
È staccato, je odlócen — appieno, pò polnem— ne abbiamo, imamo — molte, mnogo, precej,
(molte assai) — sono stati trovati, so bili najdeni
— territorio, zemlja — fu diviso, je bila razde-
ljena — si desta, se vzbudi — dal, iz — danno
fuori, poganja — è innamorato, je zaljubljen
— del, V — nell'idea, v idejo — che, da — non
s'è spenta, ni izginil — senza lasciar traccia,
brez sledu — hanno tratto, so pognali — potere,
oblast — durava, je trajala — s'era sposato,
se ni oženil.
Esercizio 2*7.
« Zrak je lažji nego voda. - Poletna no je
krajša od zimske. "^ Baker je dražji ko železo.
^ Žeja je hujša od gladu. ^ Med je slajši nego
sladkor. ^ Bolje je shranjeno jajce ko sneden
vol. "^Nemška izreka je lažja od angleške. *Bogje naj pravicniši. ^Najhujšemu viharju pra-
vimo orkan. ''^ V juliju imamo najveo vroino.^^ Spomlad je najlepši letni as. ^^ Obleke boga-
tejših ljudi so navadno iz dražjega blaga, i^ Naj-
krajši dan je v mesecu decembru. ^-^ Krez je
Parte seconda.
menil, da je najsrenejši lovek na svetu. ^^Naj-
monejša svitloba je solncna. ^^im zdravejša
pamet, Um veja modrost. i^im slajše sojedi,tim
rajše jih imajo otroci, i^ Najvišja gora na zemlji
je Everest. ^^ K najkrasnejšim deželam prište-
vamo Italijo. -^ Voda je najbolj zdrava pijaa,
a ki'uh najtenejša jed. 21 Zadovoljno pa nedolžno
srce je boljše, ko vsi zakladi sveta. ^^ Najboljši
proizvodi so last uenih mož. ^3 Rane se perejo
z najistejšo vodo. ^^ Najbogatejši ljudje niso
vedno najsrenejši. -^ Neizmeren je nebeški svod.
Boljša kratka sprava, ko dol^a pravda. -^ lo-vek težko aka boljših asov. 27 Najboljša luje Bog. 2^ Sahara je neizreeno velika pušava.29 Karol veliki je bil velik politik.
Note.
Shranjeno, risparmiato — sneden, mangiato— pravimo, diciamo — je menil, pensava —prištevamo, annoveriamo — se perejo, si lavano— niso, non sono — èaka, aspetta — je bil, era.
Esercizio 38.
' Nella primavera restano la terra e l'aria fra
i boschi lungo tempo più freddi di quello che
sia nei luoghi privi di piante. ~ Il Terglou é la
più alta montagna del Gragno. ^ Nel più largo
significato (della parola) non si deve intendere
la parola libertà. ^ Le alture balcaniche hanno
parecchi passaggi importanti. ^ La scrittura
cirilliana è il più chiaro esempio della forza
della cultura slava d'un tempo. ^ Presso gli
Pronomi personali. 79
lugoslovani il più vecchio giudice é il padre
nella sua famiglia. "^ Nel più terribile inverno gli
imperiali si erano incamminati verso l'Italia.
Note.
Restano, ostaneta — fra, v — di quello che
sia, nego sia — non si deve, se ne more — in-
tendere, tolmaiti — importanti, važnili — si
erano incamminati, so potovali.
§ 30. - DEL PRONOME.Pronomi personali.
I pronomi personali sono jaz {jez. jest), io, ti.
tu e per la terza persona il riflessivo, che ha
una forma sola per tutti i numeri.
Singolare
80 Parte seconda.
Duale
Nomin. midva (medve) vidva (vedve)
Genitivo nóju, naji vójit, vdji
Dativo ndma vdmaAccus. ndju, naji vdju. vdji
Vocat. midì^d (medvé) vidvéi (vedvé)
Locativo nas (ndma, naju) vas {vdma, vaja)
Istrum. ndma vdma
Osservazione. — Il pronome riflessivo di terza
persona si può riferire anche alla prima ed
alla seconda persona.
Concorda coll'italiano in questo:
Egli loda sé stesso On hcdli samega sebe.
Discorda dall'italiano:
Noi l'abbiamo presso Mi ga imdmo pri sébi.
di noi.
Che cosa comperi per KaJ si kupiš ^
te?
Il pronome reciproco, Vun Valiro, si risolve
con isè) mèd sebòj.
§ 31.
11 pronome di terza persona dimostrativo é:
òn, una, ano, egli, ella, ciò.
Nei casi obliqui si forma da un tema i,i=:ji),
Ja, je che nel neosloveno lia perduto il primitivo
valore.
Il maschile ed il neutro, eccetto il nominativoaccusativo di tutti e tre i numeri si declinano
nello stesso modo. Anche il femminile nel plu-
rale e duale eccetto il nominativo (e vocativo),
si declina come il mascliile e neuti'O.
Pronomi possessivi. 81
82 Parte seconda.
Duale
nàjin, a, o, di noi duevàjin, a, o, di voi duejijun, a, o, di loro due.
p) Possessivo riflessivo: svój, svója, svòje,
suo, saus.
7) Possessivo indeterminato: onégav, a, 0,
di quel certo, cujasdam ; nékoi\ a, 0, di un
qualche, cajasquam.
6) Possessivo interrogativo: èegdv, a, 0,
di chi ? èij\ a, e, di chi ?
Osservazioni. — Il pronome riflessivo pos-
sessivo svój, svója, SDÓj'e, si usa invece dei pos-
sessivi personali indistintamente, se il soggetto
e il possessore sono una medesima persona.
Esempi :
Io amo i miei genitori Jaz ljubim svoje sidriše
La madre loda la sua Màti hvdlijo svòjo prid-
assennata fanciulla no licer.
Quando il pronome possessivo esprime unapossessione comune, come: andremo nel nostro
villaggio, il nostro si traduce con naš, laddove
nella proposizione andremo nella nostra casa,
il nostro si traduce con svòj, a, e.
Si avverta per altro che solo il padrone potrà
dire, pojdem v svojo hišo, andrò nella nostra
casa; i fanciulli diranno, pojdemo v našo hišo.
§ 33. — Pronomi dimostrativi.
Si declinano come gli aggettivi. Solo il pro-
nome ta, te^ to, questo, ha declinazione speciale.
Pronomi composti. 83
84 Parte seconda.
ovàk, ovdka, ovdko, tale
ondk, ondka, ondko, di tal fatta
§ 35. — Pronomi interrogativi.
I pronome (sostantivo) interrogativo chi ? die
cosa? si traduce con kdfj ? kdj ? che si declina
nel modo seguente :
Nominativo kdó kdj
Genitivo kogd cesa
Dativo komù èèmuAeeu sa ti Vo kogd kdj
Locativo pri kòm cémIstrumentale s kòm èìm
I pronomi interrogativi aggettivi sono :
katéri, a, o. e kòji, a, e, chi? quale?
èigìw, a, o, ovvero èegdvsen, a, o, ovvero c/jf,
a, e, di chi ?
kakóv, a, — kdksen. sna, šno, quale? (quanto ?)
(ki, kd, kó, quale ? usasi neir Istria e nelle
basse regioni del mezzogiorno).
§ 36. — Pronomi relativi.
Si forma il pronome relativo dall'interrogativo
con l'aggiunta di r. Da kdò ? abbiamo kdòr,
colui il quale {wer), con significato di sostantivo.
Da kdjì abbiamo kdr, ciò che (^ras) sostantivo.
Nominativo
Pronomi Indeierminaii. 85
Pronomi relativi, aggellivi
kateri, katéra, katero, il quale
kòji, kója, kóje, il quale
cegaversen, sna, šno, di chi, (cessenì ovvero ce-
rir'wor.
kdk, a, o — kdkoršen, sna, šno, quale (qua-
litativo).
kolik, o, a — kolikórsen, sna, šno, quale (quan-
titativo).
ki, ka, ko (neir Istria), quale.
§ 37. — Pronomi indeterminati.
a) Hanno valore di sostantivi :
I. — Si declinano come kdó e kdór,
kdó, qualcuno
nihèe, gent., nikogar, alcuno
nidlokdo, alcuno difficilmente
marsikdo, taluno
vsakdo, ciascuno.
II. — Si declinano come kàj interrogativo,
kàj, qualcosa
nékaj, alcuna cosa.
III. — Hanno declinazione speciale,
Nomin. e Voc. Niè, niente
Genitivo Nièésar
Dativo Nièéniur
Accusativo Niè
Locativo NiemurIstrumentale Nicimur
86 Parie seconda.
P) Hanno valore di aggettivi , e comequesti si declinano i seguenti :
katéri^ qualcuno
kdk, qualcunonéki, un certo
nektéri, alcuno
marsiktéri, taluno
marsikak, taluno
marsikdkšen, vario
vsàk, ciascuno
Dsdkteri. ognuno singolarmente
raznoteri, di diverso modovès, vsà, vsè, tutto.
Ma ves, vsa, vse, tutto, nel singolare e plurale
si scosta dalla declinazione degli aggettivi.
Singoiare
maschile femminile neutro
Nom. Voc. vès vsà vsè
Genitivo vsèga vsè vsèga
Dativo • vsèmu vsèj vsèniu
Accusativo vsèga (vès) vsò . vsè
Locativo vsèni vsèj vsèmIstrumen. vsìm vsò vsim
Plurale
Nom. Voc.
Genitivo
Dativo
Locativo
Istrumen.
vsi
vsèh
vsèm
Accusativo vsè
vsèh
vsènii
vse
vsèh
vsèmvsè
vsèh
vsèmi
vsa
vsèìi
vsèmvsà
vsèh
vsèmi
Pronomi indeterminati. 87
Esercizio 29.' Ti za me, jaz za te, Bog za vse. - Danes meni
jutri tebi. ^ Ved ve ste prijateljici. * Mi dva pla-
vava. ^ Ono se smeje. ^ Vsako donosi svoj križ.
' Lenuh sam sebi as krade. ^ Gosenice lazijo ;
one so škodljive. ^ Prijatelja se ljubita ; ona si
pomagata. ^° Ljubi domovino po njenej ceni.
^^ Vsaka dežela ima svoje šege. ^- Pomagaj bliž-
njemu v njegovih nadlogah. ^^ V našem življenju
se vrste jasni in oblani dnevi, i'^ Zvest semsvojej domovini. ^^ Vajino prijateljstvo ostane.
^^ Blagor jim ki so istega srca. ^' Prijatelj gre
z vama. ^^Ako se otroci igrajo, mora pri njih
tudi varuh biti. ^^ To ravnanje ni spodobno.-'^ Beseda tega moža mi gane srce. -* Takih
pesmi še nisem slišal. ^^ Hodi po pravih potih ;
sreen boš na tem in onem svetu. ^^ Kakoršnoživljenje, laka smrt. -^ Temu loveku je maloverjeti.
Note.
Plavava, nuotiamo — smeje, ride — nosi, porta
— krade, ruba — lazijo, strisciano — se ljubita,
si amano — si pomagata, si aiutano — ljubi,
ama — pomagaj, aiuta — se vrste, si seguono— ostane, restano — igrajo, giuocano — gane,
muove — slišal, sentito — hodi, cammina —boš, sarai.
Esercizio 30.' Quello che hanno creato nell'arte gli Egiziani,
gli Assiri, i Greci ed i Romani, vale a noi
88 Parte seconda.
sempre di modello e di fonte inesauribile, a cui
attingono i nostri artisti. * I Rumeni sono di-
scendenti da quei Romani che si sono stabiliti
nella Dacia,, sulla sinistra del Danubio. ^Nonpossiamo concepire un popolo che non abbia
le sue leggi. * L'Imperatore Leopoldo aveva
scelto per duce supremo dell'esercito, Eugenio
di Savoia, fra tutti il suo più intelligente con-
dottiero. ^ I Zigani (Zingari) del Montenegro
parlano la medesima lingua, riconoscono la
medesima religione, portano la medesima veste,
hanno gli stessi costumi e leggi dei Montene-
grini.Note.
Hanno creato, so ustvarili — vale, velja —attingono, zajemajo — si sono stabiliti, so se
naselili — non possiamo concepire, ne moremomisliti — aveva scelto, je bil izbral — parlano,
fjovoré — riconoscono, spoznavajo — portano,
nosijo — hanno, imajo.
Esercizio 31.
* Kdo je podaril solncu žarei svit ? - Koliko
je usmiljenje božje ! Koga si pozdravil ? ^ Kakšno
mesto je Ljubljana ? Mvaj lovi sova ? ^Katere
dele sveta poznate ? ^ Kdor resnico ljubi, ne
pozna strahu. ^ Kar te ne pee, ne gasi. ^ Ne zabim
jesika, katerega me je mati uila. Kakorsna
setev, taksna žetev. "^' Xe odlagaj na jutri dela,
ki ga danes lahko storiš. " Nitie ne ve prihod-
nosti. ^2 Vsak je svoje sree kova. *^ Vse mine.
"Marsikdo je sreen. ^^ Slepec ne vidi niesar.
Pronomi indeterminati. 89
'^ Od besed se nihce ne zredi. ^' Bog ne da niko-
mur vsega. 1^ Nekaj je bolje od niesar, i^ Vsakdose veseli pomladi, ^o Marsikteremu je srea ne-
mila. 2* Stari, klasini grški jezik se je razvijal
naravneje in isteje nego kateri drugi evropski
jezik.
Note.
Je podaril, ha donato — si pozdravil, hai sa-
lutato — lovi, insegue — poznate, conoscete —ne pozna (col genit.), non conosce —pee, scotta—gasi, spegni — zabim, dimentico — je ucila, hainsegnato — odlagaj, differisci — storiš, fai — ve,
sa — mine, cessa — vidi, vede — se ne zredi,
non si nutre — da, dà — se veseli, si rallegra
— se je razvijal, si é sviluppato.
Esercizio 33.' Chi non ammira i palazzi vaticani e i loro
cortili ? * Varie popolazioni che irruppero nel
territorio greco, hanno adattato la lingua clas-
sica al loro gusto. ^ La cragnolina non pensaa lungo quale canzone deve intonare; quello
che le viene dinanzi agli occhi é l'argomento
del suo canto. ^ Fra i cragnolini l'abitante di
Polje é il più allegro; egli rare volte va in si-
lenzio. ^ Chi ha letto i canti popolari serbi, e
e sente quei di Polje a cantare, s'accorge su-
bito che i lor canti sono perfettamente serbo-
croati. "^ Ciò che l'uomo vede ogni giorno in-
torno a sé, non lo interessa molto; ma chi é
stato in mezzo ad altri popoli,, impara a valu-
tare il suo popolo.
DO Parte seconda.
Note,
Ammira, postaje — irruppero, so prihruli —hanno distrutto, so agonobili — l'hanno adattata
al, so priravnali {pò èem) — non pensa, ne
misli — deve intonare, hi zapela — le vien, ji
pride — va, gre — ha letto, je bral — sente,
slisi — si accorge, se domisli — vede, vide —non lo interessa, ga ne briga — è stato, je bil
— impara uèi se.
§ 38. - DEI NUMERALI.
Si possono dividere in determinati o indeter-
minati.
Determinati: doa, šest, osmi, stoteri, etc, due,
sei, ottavo, di cento specie.
Indeterminati: malo, dosti, poco molto, eie.
Determinati. — Cardinali».
1 èden,édna-o ;en,a.o 13 trinajst
2 dva, doé (femmìnììe 14 štirinajst
e neutro) 15 petnajst
3 trije, tri. tri 16 šestnajst
4 štirje, štiri, štiri 17 sedemnajst
5 pet 18 osemnajst
6 šest 19 devetnajst
7 sedem 20 dvajset (dvdjsti)
8 osem 21 eden in dvajset
O devet 22 dva in dvajset
10 deset 23 tri in dvajset
11 ednajst 24 štiri in dvajset, etc.
12 dvanajst 30 trideset
Determina ti , Carriinali. 91
31 eden in trideset
92 Parie seconda.
Prdinali. 93
§ 39. Ordinali.
Gli ordinali, ad eccezione dei primi due si
formano dai cardinali, e si declinano come oli
aggettivi.
1 prvi, a, 0, il primo
2 drùgì, a, o
condo, l'altro
3 tretji, a, e
4 èetr'ti, a, o
5 péti, a,
6 sèsti ^ a,
7 sédmi, rt,
8 òsmi, a, o
9 deveti, a, o
10 deséti, «,
11 edndjsti, a, o
12 dcandjsti, a, o
13 trinajsti, a, o
il se-
20 dvddeseti, a, o, f/udj-
seti, a,
21 dvadeseti in prvi,
eden in dvadeseti
dvajseti, a, o
22 dvadeseti in drugi,
dva in dvadeseti,
dvajseti, a, o
30 trideseti, a, o
40 štirideseti, a, o
50 petdeseti, a, o
60 šestdeseti, a, o
100 stoti, a, o
101 sto prvi, etc.
1000 tisoi, a, e
1.000.000 milijónni, a, o.
Osservazioni. — Per dire nell'anno 1899 si
dice : léta tisóé osem sto devet in devet desetega,
ovvero v letu tiso osem sto devet in devet de-
setem.
In 21 anno : v èden in dvajsetem letu. Nelmese di aprile, maggio, gennaio: meseca aprilja,
majnika, januarja, etc, al genitivo.
Nelle date si usa, a mo' d'esempio : Al sei
(addi sei) di maggio : šestega majnika ; v Lju-
bljani, in Lubiana ; v Celovcu, in Klagenfurt.
94 Parte seconda-
§ 40. — Numerali di specie.
Estranei all'italiano, e propri del tedesco e
dello slavo.
Rispondono alla domanda kolikér, a, o? loie
vielerlei? di quante specie?
1 édin, a, o, di una specie
2 dvóji, a, e. di due specie; obóji, «, e, di
ambo le specie
3 trójl, a, e, di tre specie
4 cvetéri, a, o, di quattro specie
5 peteri, a, o, di cinque specie
G sestèri, a, o, di sei specie
7 sedmeri, a, o, di sette specie
8 osméri, a, o, di otto specie
9 deveteri, a, o, di nove specie
10 deseteri, a, o, di dieci specie
100 stoteri, a, o, di cento specie
200 doestotèri, a, o, di duecento specie
1000 tisoeri, a, o, di mille specie; tolikèri, «, o,
di tante specie.
Cfr. il corrispondente tedesco : einerlei, zwe-
ierlei, beiderlei, dreierlei , viererlei, liunder-
terlei, etc.
Esempi :
Due sorta di grano Dvoje zito
Cinque specie di uva Petero grozdje
Cento specie di erbe Stotere trave.
Osservazione. — Si usa il numerale disgiun-
tivo in luogo del cardinale nel genere neutro
col genitivo dipendente per indicare una dille-
Moltiplicaiioi. 95
renza di ciò che si enumera sia nel genere o
nell'età, come :
Smo videli v razstavi Abbiamo visto all'espo-
veè ko tisoero goved sizione più di mille
krave, teleta in vole. specie di bovini, vac-
che, vitelli e manzi.
Mi smo tje poslali de- Noi vi abbiamo man-severo goved, pet dato dieci bovini,
krav, tri vole, in dve cinque vacche , tre
teleti. manzi e due vitelli.
§ 41. — Moltiplicativi.
Rispondono alla domanda kolikéren ? o koli-
kòjen, ina. ino .^ kolikomnòzen, zna, žno ? vaie
vielfaeh, wie viélfàltig ? di quante specie?
Si formano aggiungendo al tema dei disgiun-
tivi il sufisso en, na, no, ovvero nat, a, o.
1 edin, a, o, ovv. enojen, jna, o :
una volta sola, semplice simplex, einfacJi.
2 dvojen, jna, o :
dvojnat, a, o, doppio, dùplex zweifach.
3 obojen, jna, o :
obojnat, a, o, Tun l'altro, beiderlei.
4 trojen, jna.. o :
trójnat, a. o, triplo, triplex, dreifach.
5 èvetèren, ma, o :
èvetèrnat, a, o. quadruplo, (juadriiplex. vier-
fach.
6 petèren, ma, o:
petèrnat, a, o, qnintuplr), fjuintuplex,fùnjjac/i .
06 Parte seconda.
7 sestéren, ma, o :
sestemat, a, o, sestuplo, sextuplex, sechsfach.
8 stotéren, ma, o :
stoternat^ a. o, centuplo, centuplex, hundert-
fach.
§ 42. — Distributivi,
Si formano col premettere la particella pòdinanzi al cardinale o disgiuntivo, come : pòjeden. a uno a uno, singidi
; pò dva in dva, podvoje in dvoje^ a due a due, bini; pò pet in pet,
po petero in petero, a cinque a cinque, quini.
Si usano soltanto nel Nominativo e Accusativo.
§ 43. — Avverbi numerali.
Si formano aggiungendo ai cardinali od or-
dinali la voce krat, volta, come:1) énkrat, una volta — dvakrat, due volte
— trikrat, tre volte — petkrat, cinque volte —desetkrat, dieci volte, etc.
2) prvi krat. la prima volta — drugi krat.
la seconda volta — èetrti krat, la quarta
volta, etc.
Servono per la moltiplicazione a mo" 'l'e-
sempio: 6x7:z:42, šestkrat sedem je dva in
štirideset — 4 x 6 := 24, štirikrat šest Je štiri in
dvajsti.
§ 44. — Numerali di compagnia.
Per esprimere una relazione numerica fra
una parte e il tutto, concetto che in italiano si
risolverebbe con l'ordinale e il genitivo parti-
Sostantivi r/enerali. ^7
tivo, come : « il terzo dei tre, il quinto dei cin-
que, eie. », nello sloveno si usa il pronome sam,
solo, accompagnalo coU'ordinale, dalla quale
unione deriva il cosidetto drušilni stévnik, o
immerale di compagnia, che si declina comegli aggettivi.
1 sani, samoedin, a, o ^ solo, senz'altri
2 samodrùg, a, o = solo, con un altro
3 samotrétji, a, o = solo, con due altri: con
due é il terzo
i samoèetr'ti, a, o zz solo, con tre altri: con
due è il quarto
•5 saniopéti, a, o = solo, con quattro altri,
cosi che è il quinto.
§ 45. — Sostantivi numerali.
1) Individuali : samica, l'uno — dvojka, il
due — trojka, il tre ~ èvetérka, il quattro —peterka, il cinque — sestérka, il sei — sed-
mérka, il sette — osmérka, l'otto, etc, nic^ il
niente.
2) D'Accoppiamento : dvojica, il paio; trojica,
la trinità, etc.
.3) Partitivi: pòi o polovica, la metà. Gli altri
si formano (dal tre in poi) dal cardinale col
suffisso ina. Tretjina, il terzo, la terza parte —etrtina, il quarto — petina, il quinto — sestina,
il sesto.
4) Nomi di monete :
a) Coniate : doojdéa, petica, sestica, dese-
tica, dvajsetica.
GUYON. 7
98 Parte seconda.
P) Di carta : clDOjdk, sestdk, devetdk. dvaj-
stdk, stotdk.
5) Ordinativi: desetnik, il decimo nato —dvójèiè, il gemello, tròjèiè, etc.
6) Dimensione della carta sciolta o legata
in libro : èetrtinka^ in quarto — osminka, in
ottavo — dvandjstìnka, in dodicesimo — šestndj-
stinka, in sedicesimo.
§ 40. — Numerali indeterminati.
Declinabili.
Sostantivi : ima (ljudi, poetov, vojakov), quan-
tità (di gente, di poeti, di soldati) — sila, massa,
quantità — množina, mnoštvo, quantità — obilica,
sovrabbondanza ; truma, trop, schiera.
Aggettivi : mnogi, a, o, molto, parecchio ; mno-goteri, a, 0, di molte specie — malokatéri, al-
cuni pochi — raznoteri, di diversa specie.
Coi quali si possono classificare anche i pro-
nomi vès, vsà, vsè, tutto — vsàk, a, o, ciascuno— nekateri, alcuno — marsikateri, taluno.
Indeclinabili.
Mnògo, veliko, molto — vèc, più — màio, poco— mànj, mènj, meno — prevèè, premalo, troppo,
troppo poco — désti, a bastanza — dokàj, obilo,
obilno, moltissimo — precej, eccellentemente,
molto.
Tutti gli indeclinabili indeterminati vogliono
dopo di sé il genitivo.
Numerazione. 99
§ 47. — Numeri avverbiali.
Pr'cic. primieramente — druf/ic, secondaria-
mente, etc.
§ 48. — Frazioni.
Il numeratore si esprime col cardinale, ed il
denominatore con un sostantivo numerale par-
ti tivo. Per esempio:
^/2, édna polovica — ^.^ fi^^ tretjinki — *\q,
štiri desetinke, etc.
§ 49. — Numerazione.
Le locazioni : alle due, alle tre, alle sei si ri-
solvono cosi : ob dvéh, oh iréh. ob šestih. Alle
sette e mezza, ob polnosmili, ovvero ob sedmihin poi. Per esprimere nomi di giorni rispon-
dendo alla domanda quando ? si usa nel sin-
golare Taccusativo con la preposizione r, e nel
plurale il Locativo colle preposizioni oò, pò, i\
come : i-) ponedeljek, v torek, in lunedi, in mar-tedi — ob (pò, v) sredah, ob (pò, r) petkih, nei
mercoledì, nei venerdì. Per esprimere la ricor-
renza delle feste si usa la preposizione : bo-
žiu, a Natale — o velikinóèi, a Pasqua —binkóstih, alla Pentecoste. E se v'é un attributo
unito al nome, allora si usa la preposizione nacoiraccusativo: na cvetno nedeljo, la domenicadelle Palme.
Notinsi le locuzioni : pò létu, pò zimi, d'estate,
d'inverno — v jeseni, na jesen, v spomladi, naspomlad, na vigred, d'autunno, di primavera.
100 Parie seconda.
Esercizio 33.
* V biblijoteki je vedno odprto od desetih zju-
traj pa do stirili popoldne. ^Eden krivien vinar
deset pravinih sne. ^ Žena hiši tri ogle drži,
mož le jednega. '' Teden šteje sedem dni. ^ Sedmi
dan je nedelja. ^Zima je etrti letni as. "^ Prva
dolžnost loveka je ljubezen do Boga, a druga
do bližnjega. ^ Krištof Kolumb je našel Amerikoleta tiso štiri sto dva in devet desetega. ^ Or-
lica zvali po dvoje ali troje mladih. ^^ Mavrica
je sedmer trak. *• Glavni vetrovi so ^etveri-12 Dobro obdelana njiva rodi deseternat sad.
13 e slepec slepca vodi, oba v jamo padeta.
1* Gosenice imajo navadno po šestnajst nog.
15 Kupil je trojne grablje. '^ Dvakrat meri, enkrat
veži. 1" Koliki dan meseca je danes ?i^ Drevo ne
pade na prvi mah. ^^ O polu dveh odide vlak.
2'j Sosed ima šestero konj. ^i Le enkrat se osla
pelje na led. ^- Hudodelniku se je posreilo šest
krat uiti. ^3 Le premnogokrat se loveku nesreapripeti. 2^ Desetica ima deset stotink.
Note.
Je odprto, è aperto — sne, mangia — drži,
tiene — šteje, conta — našel, scoperto — zvali,
cova — obdelana, lavorata — vodi, conduce —padeta, cadono — kupil je, ha comperato — meri,
misura — veži, lega — odide, parte — pelje,
conduce — se je posreilo, ha avuto la fortuna
— pripeti, accade.
Numerazione. 101
Esercizio 34.
' Tre importanti gruppi di montagne si stac-
cano dall'Alpi Giulie. ^ Dei nove linguaggi slavi,
nell'Austria ce ne sono sei: il boemo, il polacco,
il ruteno (piccolo russo), il serbo croato, lo
sloveno e il bulgaro. •'' Il re boemo Ottocaro II,
nella metà del tredicesimo secolo aveva ideato
di ridurre sotto la sua corona per sempre gran
parte delle terre slave. ^ Quando la ragazza di
Polje é sola, canta sola; quando sono solo due,
runa guida, l'altra accompagna. ^ Due categorie
di sacerdoti erano presso i Romani ; una sacri-
ficava e serviva a tutti gli dei, l'altra a dei spe-
ciali.
Note.
Si staccano, se loijo — ce ne sono, jih je
— aveva ideato, je mislil — canta, poje — guida,
vodi — accompagna, prilaga — sacrificava,
je cartonala — serviva, je služila.
Esercizio 3S.' Kolodvor je cetrt ure dalec od mesta. ^ Romul
in Rem sta bila dvojka. ^ Zemlja popije le
tretjino dežja, drugo odtee in spuhti. '^ Koliko-
krat jemo na dan ? ^ Mnogo je poklicanih a maloizvoljenih. ® Slab gros ve ljudi pozna. ^ Nobenariba ne diha s pljui. ^ Malokteri Špartanec je
uhajal iz vojne. ^ Bogu ni ni skritega. ^'^ Svet
je vseh ljudi dom. "Vsako etrto leto je pre-
stopno. 1- Nektere rastline so strupene, i^ Božja
komedija Dantejeva je prestavljena na ve
102 Parie seconda.
jezikov. ^4 Hitro zaeto je pol storjeno. '^ Mojaskrinja ima dvojno kljuavnico.
Note.
Popije, beve — odtee., scorre via — spuliti,
svapora — jemo, mangiamo — poklican,
chiamato — izvoljen, scelto — pozna, conosce— diha, respira — je uJiajal, sfuggiva — ie pre-
stavljena, è tradotta — je storjeno, è fatto.
Esercizio 36.
'Al principio del secondo secolo l'imperatore
Traiano ha vinto Decebala. ^ Nel linguaggio dei
Zigani (Zingari) sono centinaia di parole slave
e greche. ^ L'Isonzo a Gaporetto é distante circa
tre quarti d'ora di carrozza dal confine italiano.
^ Il « Gospodarski list » del milleottocento ses-
santa uno scrive che in Croazia vi sono coi
fanciulli per le case dalle dieci, quindici alle
trenta e cinquanta anime. ^ Una famiglia in
Dalmazia che era composta di sessantadue
anime aveva circa mille e quattrocento pecore
e capre, cinquanta capi di bestiame grosso e
quattordici cavalli. ^ I lavoratori nei campi la-
vorano dalle sei del mattino alle sette di sera
d'estate, e d'inverno dalle otto alle quattro.
Noie.
Ha vinto, je zmagal — è distante, Je oddaljena
— scrive, piše — che era composta, ki je imela
— lavorano, delajo.
Del verbo. 103
§ 50. — DEL VERBO (Glagol).
Il verbo ha :
a) tre numeri: singolare, duale, plurale;
3) due generi : attivo e passivo;
7) quattro modi : indicativo, condizionale,
ottativo, imperativo ed i participiali in cui ri-
entrano r infinito, il supino, i participi;
5) quattro tempi: presente, futuro, perfetto
e piùcheperfetto.
La coniugazione consta di forme semplici e
di forme composte o perifrastiche mediante l'au-
siliare biti, essere, ed il participio.
L'attivo ha forme semplici e composte ; il
passivo ha soltanto forme composte, ad ecce-
zione del suo participio perfetto.
ot) Nell'attivo sono forme semplici :
1) il presente indicativo: délam, io lavoro.
2) il presente imperativo: délaj, lavora tu.
3) il presente infinito : delati, lavorare.
4) il presente ottativo : naj délam, che io
lavori.
5) il supino : délat, a lavorare.
6) i participi (varia forma).
Sono forme composte :
1) il futuro indicativo: bòdem délal, lavorerò.
2) il perfetto indicativo: séni délal, ho la-
vorato.
3) il piùcheperfetto indicativo: seni bil delal
aveva lavorato.
4) il presente condizionale: bi délal, lavorerei.
5) il perfetto condizionale : bi bil délal, avrei
lavorato.
lOi Parie seconda.
6) il perfetto ottativo : naj hi delal, che io
lavori, lavorassi.
7) il piùcheperfelto ottativo: naj hi bil délal,
che io abbia, avessi lavoralo.
fj) I participi sono forme semplici e si di-
vidono nel modo seguente in attivi e passivi:
PARTICIPIO ATTIVO
Presente
r in è (aggettivale) tepóc, che balte.
II- in e (avverbiale) tepé, battendo.
Passato
F réksi. a, e, avendo detto (indeclin.).
IP rékel, a, o, detto (che ha detto).
PARTICIPIO PASSIVO
In i — scrii, a, o, nascosto.
\x\ n — pleten, a, o, intrecciato.
Osservazione. — Da questo participio in n si
forma il sostantivo verbale anche da verbi in-
Iransilivi aggiungendovi il suffisso ie. Es. :/3/e-
tèn-je, r intrecciare.
§ 51. — Verbo ausiliare.
Prima di procedere olire alla classificazione
dei verbi sloveni ed alla coniugazione, é oppor-
luno conoscere la coniugazione dell'ausiliare
biii, essere.
Il verbo hiii ha esso pure le forme semplici
e le forme composte:
Nelle forme semplici rientra anche il futuro,
che per gli altri verbi, come si è detto, é rap-
presentato da una forma composta.
Forme semplici
o ci>H-
(
òj o '^^ ''^
'r. rr: r-
•2J I2^ OC O
Verbi regolari. 107
Come sem si coniuga anche il negativo nisem,
non sono :
Singolare Plurale Duale
nisem nismo nisva, e
nisi niste nista, e
ni (njé) niso nista, e.
§ 53. — Divisione dei verbi.
Nel verbo si distinguono il tema e le desi-
nenze personali.
a) Due sono i temi nello sloveno dai quali
rispettivamente si formano i tempi, i modi e le
voci verbali : il tema del presente, e il temadeir infinito.
Dal tema del presente si forma il presente
indicativo, l'imperativo, il participio presente
attivo: pér-es, tu lavi; pér-imo. noi laviamo;per-òè, che lava (lavante).
Dal tema dell' infinito si formano l'infinito,
il supino, i participi: prd-ti, lavare; prd-t, a
lavare; prdl, che ha lavato
; prdv-si, avendolavato; prd-n, lavato.
P) Le desinenze che ricevono i verbi nel
presente indicativo sono :
Pel singolare m, š —Pel plurale mo, te, ò
Pel duale va, ta, ia^
Queste desinenze si uniscono direttamente al
tema del presente solo nei verbi : re-m, io so ;
dd-m, io do; jé-m, io mangio; gré~m, io vado.
108 Parte seconda.
Tutti gli altri verbi ricevono nel presente di-
nanzi alle desinenze un suffisso temporale o
vocale tematica.
Per il che potremo distinguere nella conju-
gazione slovena tre gruppi o classi principali
di verbi :
1" Verbi con vocale tematica,
II" Verbi senza vocale tematica: vém, dàm,
jém, grém,
III" Verbi irregolari: iti, andare; liotéti, volere;
ime ti, avere.
§ 54. — Verbi con vocale tematica.
vSecondo la natura del tema dell' infinito si
possono distinguere sei classi di verbi :
la Classe. Aggiungono la desinenza ti del-
rinfìnito immediatamente alla radice:
Inf. nés-ti Pres. nés-e-m. io porto
Ila Glasse. Temi col suffisso tematic. ni o no:
Inf. vzdìg-ni-ti Pres. vzdig-ne-m, io alzo
IIP Glasse. Temi col suffisso tematico e:
Inf. gor-é-ti Pres. gor-i-m, io ardo
IV^ Classe. Temi col suffisso tematico i:
Inf. hval-i-ti Pres. hrdl-i-m, io lodo
V* Classe. Temi col suffisso tematico a :
Inf. dél-a-ti Pres. dél-a-m, io lavoro
VP Classe. Temi col suffisso tematico ora:
Inf. kup-ovd-ti Pres. kup-itj-emAo com\wo
PaiHicolariià delle sìngole classi. 101)
Nel presente i verbi di queste classi ricevono
il suffisso e, o (dopo vocali e talora dopo con-
sonanti e dopo alcuni verbi della V« classe
J e, jo) :
nés-e-s, nes6 ; kupù-je-s, kupiì-jq ; déla-s pep
déla-je-s, déla-jq, eie.
§ 55. — Particolarità delle singole classi.
Onde sabbia idea più chiara della coniu-
gazione slovena, é necessario si avvertano le
particolarità principali di ciascuna classe ed
i mutamenti fonetici possibili nel corpo del
verbo.
r Classe {di tipo radicale).
Il tema del verbo ha varia uscita. Secondo la
natura delle consonanti finali del tema si pos-
sono distino-uervi sei catecrorie :
110 Parte seconda.
Particolarità delle singole classi. Ili
Tema
112 Parte seconda.
II'i Glasse (ni o no)
Tema del presente dv/gn.
Tema dell' infinito dvigni (dvignq).
Dinanzi le sillabe ni, no le finali dei temi 6,
/), r, (k), t^ d, scadono il più delle volte per eu-
fonia. Cosi abbiamo da un radicale blisk, blisk-
niti e blisniti. lampeggiare — gib, giniti, muo-vere — greb, (o) greniti, amareggiare — klep,
vkléniti, incatenare — kret, kreniti, volgere, etc.
(paragr. G-VI).
II 1-1 Glasse (e).
Tema del presente: ste.
Tema dell'infinito: ste.
I verbi di questa classe aggiungono al tema
un e. Ma poiché Ve in alcuni si scambia coli'/
nel modo finito, mentre nell'infinito e participi
si mantiene, cosi questa classe si può dividere
in due categorie. Dell'una può servirci di pa-
radigma il verbo štejem, io conto;per l'altra
basti notare che Ve si muta in /, come in gorim,
io ardo, da goreti.
Dopo le palatali nel tema dell'infinito troviamo
a in luogo di e : bacati, im, rumoreggiare, etc.
IV'i Glasse (?).
Tema del presente : misli.
Tema dell'infinito: misli.
L'i tematico si mantiene. Solo nel participio
perfetto passivo esercita una modificazione nel
tema e proprio :
Particolarità delle sinr/ole classi. 113
1) le dentali :
t — si muta in palatale esplosiva e: pustiti:
pùécen. lasciato (paragp. 6, I. 8).
d— scade davanti i, che si muta in j : roditi:
rójen (rodien), generato (paragr. 6, I, 8).
Osservazione. — 11 part. perf. pass, vidjén è
inusitato, laddove bisogna dire viden, veduto, da
videti, verbo della Ilb'* classe.
2) Le sibilanti si mutano nelle palatali cor-
rispondenti di grado: gasiti: gdsen, spento —nositi: nošen, portato — voziti: vozen, condotto
(paragr. 6, L p).
3) Dopo /, n, r Vi si muta in j: braniti:
hranjen, difeso — moliti : móljen, pregato — go-
voriti : govorjen, parlato, etc. (paragr. 6, I, s).
4) Dopo le labiali p, b, ra, v, ricorre un /,
donde Ij : gràbiti: grdbljen rastrellato — kropiti :
krópljen, asperso — zdraviti: zdravljen, sanato—drdmiii: drdmlj'en, destato (paragr. 0, I. ò).
Va Classe (a).
Si può dividere in quattro categorie :
Alla prima v'appartengono quei verbi che
mantengono Va in tutti i tempi e modi: delati,
lavorare — se'kati, tagliare — vonjati, odo-
rare, etc.
Fanno parte della seconda categoria quei
verbi che serbano la vocale tematica a nell'in-
finito e nel presente ricevono il suffisso iema-
ììcoje: or-d-ti, arare e ór-je-m ioràm), io-aro, etc.
Glyon. 8
114 Parte seconda.
E qui per le consonanti finali che vengono a
contatto coir?' ricorrono i soliti fenomeni di
modificazione nel tema, vale a dire:
1) dentali :
i — si muta in e: melati', mejèem (per métjem),
io getto (paragr. 6, 1).
d — scade davanti i, che si muta in J : glq'daii:
glójcm {gì(jdiera), io rodo (paragr. 6, 1).
2) k, g, h si mutano rispettivamente in e. è,
Ž: mikati: mièem, smuovo, attiro — stregati:
sir'zem^ io gratto — di/iati: diše?n, odoro (pa-
ragrafo 6, 1).
3) e, s, z si mutano in è, s, i: klicati,
kliem, io chiamo — pisati., pišem, io scrivo
— kdzati, kdžem, io mostro (paragr. 6).
4) Dopo le labiali /), 6, r, m segue // :
gibati: gibljem, muovo — kopati: kópljem, van-
go, etc.
Nella terza categoria rientrano i verbi sul
tipo di brdti., leggere; gnati, spingere; prati,
lavare; tJcdti, tessere; zvdti, attirare; zgdti, ar-
dere, che al presente indicativo fanno bér-e-m,
zén-e-m, pér-e-m, tk-è-m (tcèm e tkdm)., zòvem.
zgèm, con un tema per l'infinito bra, pra, gna.
tka, zca, žga e pel presente rinforzato ber, žen,
per, tek, zov, Mge, dalla radice br, gn. pr, tk,
zv, zg.
La radice dei verbi della (juarta categoria
esce in vocale. 11 tema dell'infinito si forma col
suffisso ja, quello del presente col suffisso Je :
Quadro generale della eoniurjaz. attiva. 115
Dalla radice se abbiamo se-jd-ti, seminare e
sé-Je-m, io semino. Cosi da-jrì-ti, dd-je-m, io dò;
le-jd-ti, lé-]e-m^ io verso ; si-jd-ti, si-je-rn. io
splendo ; sme'-ja-ti, sme'-je-m, io rido.
Vl'*^ Glasse {ova^.
Il tema dell' infinito esce in ovo. {èva) e quello
del presente in u dopr) il quale ii se^^ue il jeufonico: kupovati, kupujem, io abito — stano-
vati, stanujem, io compero, etc. (Paragr. 5, 111).
§ 5G.
Quadro generale della coniugazione attiva.
Premessa la natura e la divisione dei verbi
veniamo alla conjugazione. Abbiamo già avver-
tilo cbe essa consta di tempi semplici e di tempi
composti:
116
Tempi semplici. 11-
111^ Classe
118 Parte seconda.
§ 57. — Tempi composti.
Abbiamo già avvertito quali sono, e che si
formano mediante l'ausiliare biti ed il participio
perfetto attivo (eccetto il presente ottativo che
è formato dal presente del verbo e dalla con-
giunzione naj, che, e che si può considerare
anche come tempo semplice).
Siccome per i verbi di tutte le classi vale la
stessa forma cosi superfluo sarebbe far qui se-
guire i relativi paradigmi delle varie classi,
giacché conosciuto il participio perfetto attivo
ed aggiuntevi le voci del verbo biti si avranno
egualmente i tempi composti di ciascun verbo.
Tempi che abbiamo già dichiarati precedente-
mente al paragr. 50, e di cui conosciamo la
semplicità di formazione.
Giova piuttosto qui avvertire a proposito dei
tempi composti che alcuni verbi intransitivi in
luogo del futuro, forma composta, hanno il pre-
sente indicativo con valore di futuro. Ma di ciò
si vedrà più innanzi apprendendo la coniuga-
zione dei verbi irregolari e la teoria dei verbi
imperfettivi e perfettivi.
§ 58. — Forma passiva.
Il passivo si forma col participio perfetto
passivo e l'ausiliare biti.
Presente.
Sing. sem-si-je — hvdijen. a, o = sono lo-
dato, etc.
Forma passiva. 119
Plur. smo-ste-so — hvaljeni, e z=z siamo lo-
dati, etc.
Dual. sva 2-3 sta, fem. sve, ste — hvaljena, e
= noi due siamo lodati, etc.
Perfetto.
Sing. sem, si, je biU a, o — hvaljen, a, o = io
sono stato lodato
Plur. smo, ste, so bili — /ivaljeni, e, aDual. sva, sta, fem. sve, ste bila, e, livaljena, e
Piuccheperfetto.
Sing. sem, si, je bil, a, o — hvaljen, a, o bil, a, o
=z io era stato lodato
Plur. smo, ste, so bili, e, a — /ivaljeni, e, a bili,
e, a
Dual. sva, sta, fem. sve, ste bila, i hvaljena, i
bila, i
Futuro.
Sing. bom, bos, bo — hvaljen, a, o = sarò lo-
dato, etc.
Plur. bomo, bote, bodo (jo) — hvaljeni, e, a
Dual. bova, bota, fem. bove, bote — /ivaljena, i
Condizionale presente.
Sing. jest, ti, on — bi hvaljen, a, o bil, a, o =io sarei lodato, etc.
Plur. mi, vi, oni — bi hvaljeni, e, a bili, e, aDual. mi dva, vi dva, ona dva — bi hvaljena, i
bila, i
120 Parte seconda.
Condizionale passato.
Sing. bi bil, a, o — hvaljen, a, o — bil, a, o =io sarei stato lodato, etc.
Plur. bi bili, e, a — hralj'eni, e, a — bili, e, a
Dual. bi bila, i — hvaljena, i — bila, i
Imperativo.
Sing. bodi hvaljen, a, o =^ sii tu lodato
^, \ 1 bodimo — hvaljeni, e, a = siamo lodatiPili]* \
C/ 1 7
( 2 bodite — hvaljeni, e, a =: siate lodati
/ 1 budiva, fem. bódive — hvaljena, i zz noi
Diial '
^"^ siamo lodati*
) 2 bodita, fem. bodite — hvaljena, i = voi
v due siate lodati
Ottativo presente.
Sing. naj bom, boš, bo hvaljen, a. o = che io
sia lodato etc.
Plur. naj bomo, bote, bojo hvaljeni, e, a
Dual. naj bova, bota, fem. bove, bote hvaljena, i
Infinito.
Sing. hvaljen, a, o )
Plur. hvaljeni, e, a / bili = essere lodato.
Dual. hvaljena, i ]
Il passivo si forma pure colla particella re-
ciproca se. Per altro bisogna avvertire che nonsi può dire ta mož se hvali per significare quel-
Tuomo è lodato, che avrebbe valore riflessivo,
cioè, quelVuomo si loda, laddove bisogna dire
ta mož je hvaljen.
Forma passivo,. 121
Quindi si noti che per evitare ambiguità,
questa seconda forma di passivo si usa solo
quando il se unito al verbo in nessun modopotrebbe far supporre un concetto riflessivo.
Esempio di con.jugazioxe passiva mediante
IL riflessivo se.
Presente ind. se imenujem, io mi nomino, sono
nominato, chiamato.
Perf. ind. sem se bil imenoval, sono stato chia-
mato.
Piuccheperf. pres. sem se bil imenoval bil, io era
stato chiamato.
Pres. cond. bi se im.enovdl, io sarei chiamato.
Pass. cond. bi se bil imenoval, io sarei stato
chiamato.
Imperai, imenuj se, sii tu chiamato.
Ottativo naj se imenujem, che io sia chiamato(possa esser chiamato).
Infinito imenovati se, chiamarsi, esser chiamato.
Esercizio 3*7.
^Boljši je danas jajce, kot jutri koko.s. -Stara
zastava bo vedno cast vojsko vodu. ^ Bodi pa-meten, pamet je boljša ko žamet. ^ Poakaj, saj
nisi voda. ^ Barometer ni zanesljiv vremenskiprerok. ^ Z ognjem je previdno ravnati. ^ Urasmrti ni znana. * Iz tebe ne bode prida. ^Krom-pirje kruch ubožcem. ^'^ Špartanci so bili hrabernarod. " Ako bi ne bila Dante in Petrarca, ita-
122 Parie seconda.
Ijanski jezik bi ne bil na tej stopinji kakor je
dan danes. '^Bodite pošteni! Da bi bili sreni
vse žive dni ! Psi niso tako spretni kakor make!13 Duh vijolic je prijeten. ^^ loveku brez vere
ni verjeti.
Note.
Poakaj, aspetta — previdno ravnati, proce-
dere cauti — verjeti, credere.
Esercizio 38.
' Sia sempre l'Italia una, libera e forte! -Erano
molti anni dacché Ulisse non aveva veduto la
moglie Penelope. ^ Se non ci fosse stato Paolo
Diacono certo una gran lacuna ci sarebbe nella
storia del Medio Evo. ^ L'amore è stato, l'amore
sarà ancora, quando né io né tu non saremo
più al mondo. ^ Per essere coraggiosi non fa
bisogno d'essere eroi. ^ Che Paride ed Elena
non fossero mai nati per la rovina di Troja !
' Chi é stato in guerra non ha paura. ^ Noi do-
vremo presentarci dinanzi al trono di Dio (leti.:
a noi sarà da stare dinanzi il trono di Dio,
stati nam bo pred božjim stolom\ ^Del poltrone
non sarà mai nulla.
Note.
Non ha paura, strah mo nje — Noi dovremo
presentarci, traduci: a stare noi sarà — stare,
stati — dal, iz.
Forma passiva. 123
Esercizio 39.
' Vsak po svojo smojko v ogenj sezi. - Mladmore. star mora umreti. ^ Roka roko vrniva.
^ Vrela voda pece. ^ Zajca so lovci odrli. ^Na-poleon I je umrel na otoku sv. Helene. ' Natrnu se vsak boji zbosti. ^ Mater v srce bode,
kadar drugi nje sine tepejo. ^ Gosenice lezejo.
^0 Rimljanske žene so doma predle in pletle
kadar so možje bili na vojski. "labolko ne pade
dale od drevesa. ^^ Razloujemo cvetoe rast-
line in tajnocvetke (kryptogama). ^^ Solnni žarki
peko. 1"^ Ovce se strižejo. ^^ Po zimi rado zebe.
16 Svetloba lunea ne greje. ^~ Žito se zanje s
srpom. ^^Pes rad grize kosti, i^ Hladen vetric
veje. 2*^ Ozrimo se v modro nebo. ^i Hiša je po-
krita se streho. 22 Bolnik vpije od bolein.
Esercizio 40.
' Come l'albero cresce adagio, cosi avviene
della figura degli uomini. -1 Boemi suonano
stupendamente il violino e gli strumenti da fiato.
^Quando il pomo è maturo cade dall'albero. ^ Di
notte si sentono i rumori più che di giorno.
5 Ognuno al mondo porta la sua croce. ^ Le viti
si nettano quando dopo il fiorire cadono gli
acini dell'uva. "Il nostro pensiero s'estende fino
al cielo. ^ Come le viole spuntano dalla terra
in primavera, cosi gli ideali nostri sorgono
spontanei dal cuore ardente dei giovani.
124 Parie seconda.
Esercizio 41.
' O zori gasnejo svitle zvezde. ~ Zgubljen asse ne vrne vec. ^ Pobožni pokleknejo, ko vstopijo
v cerkev. '^Dvignimo ase ter trimo, da zadoni.
^ Usahujena di-evesa se posekajo. ^Ogni se slabej
tovarsiji. ~ Mnogo živali je poginilo. ^ O hudih
viharjih utone mnogo ladij. ^ Cvetice ovenejo ob
suši. "^ Ne zine, da se ne zlaže. "Vse na svetu
mine. '^ Kristus je glavo nagnil ter izdihnil.
^3 Volk hlastne po plenu. '^Vsak veer kaka
zvezda utrne. ^^ Z meem je mahnil po sovraž-
niku.
Esercizio -4S.
^ L'uomo forte non si piega. ^ Scoppiata la
guerra i Romani aprivano il tempio di Giano.
^ Nella solitudine la mente si affonda in mille
pensieri. '^L'Alfieri (ha avuto la spinta) è stato
indotto a studiare solo dalla forza della propria
volontà. ^Destate sono cosi corte le notti che ap-
pena l'uomo si corica entra nel giorno. ^ La scrit
tura corsiva è molto pratica. ^ Quando passano
i pompieri è necessario tirarsi in parte coi carri
sulla strada. "Ad Alessandro il grande quandovide il sepolcro di Achille, gli si instilló nel
cuore {na srce mu Je kanilo) sentimento di pietà
per i Greci.
Esercizio 43.
'Bui morje Adrijansko; nekdai^bilo si Slo-
vansko. 2 Podoba visi na steni. ^ Na spomlad
Forma passiva. 125
kopni sneg. * Življenje je trpljenjie. ^ Kdo morezvezde prešteti ? ^ Umeš 11 besede pregovorov ?
7 Kres je imel prenmogo zakladov. ^O asuNerona je pol Rima zgorelo. » Grmi da se zemlja
trese. ^^ Kdor govorili kaj ne ve, naj moli.^1 Zajec beži pred lovcem. ^^ Bolnik pogosto jei,
ker ga rana boli. ^^ Zvezde bliše na nebu. ^^ Srce
mu je krvavelo od žalosti. ^^ Od strahu je obledel.
1« Z vodo zdravimo mnogo bolezni. i~ Ljubil bomsvoj dom, dokler živel bom. ^^ Grešnik klei pred
sv. podobo. *^ Zemlja se vrti. 20 Slišim slavca
peti.
Esercizio 44.
M piaceri non si contano. ^ Ad Achille l'ira
bolliva nel cuore. ^ Quando la città è in tumulto
ne soffrono danno tutti i cittadini. ^ 1 Crociati
al grido di « Dio lo vuole » facevano impeto
contro i nemici. ^ 11 nome romano é celebre e
sarà sempre celebre per tutto il mondo. ^ Lavittoria dipende non solo dal numero ma anche
dall'abnegazione dei soldati. '' Quando i dieci-
mila guidati da Senofonte videro il mare tutti
in coro gridarono: il mare! il mare' ^11 dare
(desiderare) il buon mattino, la buona sera, o
il buon appetito, o la buona fortuna, è una for-
mula di civiltà elementare ma indispensabile.
^ Chi non vive del suo lavoro non può apprez-
zare il valore del denaro.
Esercizio 45.* Ne hvali dneva pred veerom. - Hvaljen in
126 Parte seconda.
spoštovan bodi kdor ui otroke lepe nauke.
3 Zakaj me motiš? "* Dobro premisli besedo,
predno jo izgovoriš. ^Vojaki so plenili po mestu.
6 Pomni navk, ki pravi. '^ Ne zali nikogar. * Kodoi*
prosi lahko nosi. ^ Sodbo pustimo Bogu. i^ Ui-telj je svaril uenca naj ne pozabi knjige ku-
piti. "Vol sé brani z rogmi. '^ Starki tožijo po
nekdanjih asih, i^ Nektere divje živali se lahko
ukroté. ''^ Delimo milošine med uboge! ^^ Mnogoje vabljenih, a malo izvoljenih, i'^ Dobro drevo
rodi dober sad. *^ Posti se !
Esercizio 46.
* Pensiamo prima di parlare. - 11 pregare e il
digiunare non sono lodati se la fede non é pura,
poiché Dio non si onora colle buone parole macolle buone opere. ^ Ogni comune mantiene i
suoi poveri. ^ La fame abbatte l'uomo. ^ I Mon-tenegrini rotolavano giù per i monti grosse
pietre contro i Turchi. ^ Chi più ama più soffre.
^ Nulla conforta di più Tuomo afflitto che la
tranquillità della propria coscienza. ^ Sia inverno
sia estate, quando fa freddo accendi il fuoco.
Esercizio 4*7.
' Pianeti se suejo okoli solnca. - Stari Babi-
lonci so pisali s klinastimi rkami. ^(Jvce rade
ližejo sol. * Po žimi poiva vza narava. ^ Varuj
se mak, ki spredaj ližejo, zadi pa praskajo.
^ Turki so po deželi rezsajali, vse požigaje in
ropaje. ^Z nožem režemo. ^ Osi pri vozu se
Forma passiva. 12"
mažejo, da se ne vgrejejo. ^ Besede kliejo
vzgledi miejo. ^^Ni vse zlalo, kar se leskece.
** Poglej solnca nebeškega kras. ^- Otroci se radi
igrajo. '3 Vojaki korakajo po prašnej cesti, i* Ne
prasaj po tem, kar te ne briga. ^^ Veraj je pa-
dala debela toa. ^^ Stari ptii pitajo mladie,i^v gledališu se pridnim igralcem ploska a
slabim žvižga. ^^ O hudem vremenu rado treska.
19 Cerkev sv. Petra v Rimu so zidali mnogo let.
20 Kjer bolezni razsajajo, vlada tudi smrt.
-' Kmetje orjejo na polji. -- Kakor si postelješ,
tako bodeš ležal.
Esercizio 48.
* Le foglie sugli alberi s'agitano prima del
temporale come delle voci misteriose. - 1 bam-
bini si nutrono col latte. ^Alle persone che si
incontrano per via possiamo domandare le in-
formazioni necessarie. 4 Purtroppo anche fra
quelli che si chiamano educati ci sono delle
persone cattive. ^ Governare un popolo ribelle
é difficile. ^ Di notte non si strepita per le case.
^ Ci punge il cuore di ricercare il pagamento
ai poveri. ^ Troppe obligazioni ci mettiamo in
testa (kopljemo) per amore della nostra dignità.
^11 padre e la madre sogliono condurre a bal-
lare le ragazze. ^^ Rimpiangeremo sempre i
nostri cari che sono morti in giovane età.
Esercizio 49.
'Mraz skodvje rastlinam. -Vojaki se bojujejo
128 Parte seconda.
za domovino. ^ Kakor se kupuje, tako se pro-
daja. '^ Kdor ne napreduje, nazaduje. ^Preroki
so prerokovali prihod Kristusa. ° Kraljevati ni
lahko. ~ Ne zaniuj darov božjih. ^ Humbert I je
bil imenovan kraljem i. 1878. ^ Slovenci praz-
nujejo dan sv. Cirila in Metoda. ^^ V starih
asih so gospoda vali. " Rimljani skoro celej
Evropi, r Lažniku se ne veruje. ^^ Spoštujte stare
ljudi. 1* Otroci se sramujejo svojih pregre.skov.
1^ Izza gora se vzdigujejo rni oblaki.
Esercizio 50.
' 11 terrorista crede di poter spaventare anche
le stelle. ^ Coloro che sono chiamati a testi-
moniare devono deporre minutamente ciò che
è successo. ^ Non è cosa da vergognarsi cantare
fuori di chiesa canti religiosi. '^ Egregi Signori
governano le cose del Comune. ^ Ogni tempo
ha le sue schiere di animosi e di eletti, ciie si
avanzano collo studio e le opere alla ricerca
del vero.
§ 59. — Verbi difettivi.
Cliiameremo dilettivi quei verbi die levandosi
dalla regola generale, uniscono come il verbo
sem, biti., immediatamente al tema del presente
indicativo senza vocale d'unione le desinenze.
Essi sono come più sopra abbiamo detto: rem,
dam, jem, grem.
Verbi difettivi. 120
130 Parte seconda.
Verbi difettioi. 131
132 Parte seconda.
4) Grém. (iti), andare, vado.
Presente
Singolare 1 gré-m P gredóè. a, e
2 gré-s \\^ gredé
3 gre
Plurale 1 grémo2 greste
3 gredò igrejo)
Duale 1 grèoa^ oe
2gresta, te
Per gli altri tempi e modi si adotta le formedi sétati, passeggiare.
Esercizio 51.' Kdor govori ti kaj ne ve, vreme hvali ali toži.
2 Kdor ne dela, naj tudi ne je. ^ Stari kristjani
so dali življenje za vero. ^ Gre skoz les. ne vidi
dreves. ^ Ako ved(j trije, vejo vsi ljudje. ^ Najlevica ne ve, kar desnica poda. "^ Dajte, in še
vam bo dano. ^V slovo podajmi roko. »Vsaklovek mora vedeti, da brez dela ni jela. ^^ Vsi
gremo smrti na proti. «• V Braziliji jed() tudi
opice. 12 Maka je pojedla miš. ^^ Dekla je sla
po vodo. ^"^Vojai so (kisli.
Esercizio S2.* Tutti sappiamo che i soldati partono, ma
nessuno sa dove andranno. ^ Bisogna mangiareciò che il convento dà. ^ I vicini si rodono fra
loro. ^ D'autunno le buone massaie danno a
filare ciò che é da filare. ^ Le lettere si conse-gnano alla posta in tempo. ^ Non bisogna insi-
Verbi irregolari. 1.33
slere quando l'ospite non si sente di bere né
di mangiare. ' Dio solo sa ciò che può accadere
all'uomo nella vita. * Chi va a teatro si diverte
e intanto impara molte cose.
§ GO. — Verbi irregolari.
1 verbi iti, idem — hotéti, liòcem — iméti,
imam, si coniugano irregolarmente, derivando
in parte da altri verbi le loro forme.
1) Iti, andare.
Tema del presente id o gred di grém (v. p. 132).
Tema dei participi perfetti sed.
Osservazioni. — Nel futuro si usa il compostopójdem, andrò, che si coniuga come idem ed
ha pure l'imperativo, pòjdi, pojdimo, pojdite
{pojmo, pòjte) pòjdiva (pòjva, fòjve), pojdita.
Il participio perfetto IT è pošel.
Seguono la coniugazione di pójdem, anche i
composti, dq'jdem, raggiungo; izidem, esco, ap-
parisco; najdem, trovo; preidem, preiti, pas-
sare attraverso ;/)mZem, vengo; snidem, sniti se,
venir insieme, ritrovarsi ; zdjdem, zàjti, perire,
smarrirsi.
I participi perfetti P usitati sono: dosédsi, na-
šedèi, prišedši.
I participi perfetti IP sono: dósel, izšel, našel,
prešel, prišel, sešel, zašel.
II participio perfetto passivo di najdem, è
najden, trovato.
Come il verbo ideyn pure i suoi compostihanno pertanto i tempi perfetti formati dal temased.
I3i Parte i^econda.
Verbi irregolari. 135
/ o
136 Parte seconda
Verbi perfettici ed imperfettici. VM
Esercizio 53.' Kdor oe jesti mora tudi delati. ^ Bog hotel,
da bi bilo lepo vreme. ^ Pomlad ide, pa zopet
pride; cas mladosti je le enkrat. -* Ne delaite v
prio ljudi dobrih del, eš da bi vas hvalili.
^ Imam premnogo dela. ^Skopuh nima nikdar
zadosti. '' Pri sosedu so imeli goste. ^ Kdor ma-lega nee, velicega ni vreden. Otroci, pojdite
v šolo !^° Pri vsakem del imejte Boga pred
omi. "Nehote sem se spomnil prijatelja. ^'^ Hoešli spoštovan biti, spoštuj. ^^ Vsak naj ide po
svojem potu.
Esercizio 54.' Chi non può quel che vuol, quel che può
voglia. ^ Volente o nolente il giovane ha dovere
di studiare. ^ Poveri quelli che non hanno nes-
suno che li ammonisca !* Chi é che non ha
cura delFeducazione dei propri figli ? ^ 1 fanciulli
quando hanno sei anni vadano a scuola. ^ L'Al-
fieri ha avuto la fortuna di volere fortemente:^ Volli, volli, volli e potentemente volli, egli dice
parlando di sé e dei suoi studi. ^ Vorremmo che
i cittadini fossero sempre concordi e che la
patria fosse grande e rispettata.
§ 61. — Verbi perfettivi ed imperfettivi.
Una particolarità delle lingue slave consiste
nella natura dei cosidetti verbi imperfettici e
perfettivi, che rispecchiano fedelmente l'intime
gradazioni dell'azione da essi espressa.
ì'iH Parte seconda.
La distinzione di questi verbi si fonda sulla
diversità del concepir l'azione, o nelle fasi del
suo svolgimento, o nel punto del suo vero com-pimento, sia ingressiva, sia istantanea, tale
che l'inizio e il fine di essa succedano im-
mediatamente.
In altri termini si potrebbe dire che i verbi
imperfettivi esprimono proprio un'azione, ed i
perfettivi uno stalo.
Cosi il perf. vzdignem, significa io alzo, cioè,
io conduco a termine l'alzare, io alzo una volta
sola, levo su. Laddove l'imperf. vzdigam, si-
gnifica io alzo nel senso di io attendo ad alzare,
senza pensare se io riescirò o no ad alzare
veramente, avuto riguardo insomma alla durata
soltanto dell'azione e dell'occupazione mia.
Altrettanto si dica, p. es.. di žvižgnem, perf.,
io dò un fischio, e žvižgam, imperf., io fischio,
attendo a fischiare; di skòèim, perf. io faccio un
salto, e skdkam, imperf., io salto attorno, di quae di là, attendo a saltare; di obléèem, perf., metto
un vestito, e obldèim se, imperf., io mi vesto,
cioè, sto vestendomi.
Nell'esprimere rispettivamente codesto con-
cetto di stato di azione i verbi perfettivi ed
imperfettivi ci si presentano in relazione fra di
loro per tre differenti forme :
1) nei termini di gradi apofonici, come :
vzdignem e vzdigam ; žvižgnem e žvižgam ;
skòèim e skakam, etc.
2) o nell'analogia di semi-'i li e composti,
come: pokažem, perf., io mostro e kdzem, im-
Verbi /lerfeti/vf ed iniperfeltiri. \'.V.)
perf., io sto mostrando, dimostro; poklddem^
perf., io dò da mangiare (al bestiame), e klddem,
imperf.. io attendo a dare; vplétem, perf., io
compio di intrecciare, e plétem impf., sono oc-
cupato a intrecciare.
3) come verbi per radicale affatto fra
loro diversi, come storim, perf.. io faccio, compio,
e délam, imperf., io lavoro; vjsdmem, perf., e
jémìjem, imperi'., io prendo.
Nelle altre lingue si troveranno esempi par-
ziali di forme che ricordino codesti tipi di
verbi, ma non si hanno verbi che per rilevare
specifiche e graduali condizioni del soggetto
mantengono nell'intiera coniugaz. uno stampo,
una fisionomia propria.
Neir italiano potrebbe darci un'idea appros-
simativa della natura di codesti verbi slavi,
p. es. il confronto di vegliare e destare, di levare
e sollevare.
Nel latino confrontando con facere il suo com-posto efficere si vede che questo verbo a diffe-
renza delTaltro ha un significato ingressivo, ed
indica l'entrare del soggetto in uno stato.
Altrettanto si dica di insonare rispetto a so-
nare ; di evincere rispetto a vincere ; di evolare
rispetto a volare ; di consequì rispetto a sequi;
di persuasa rispetto a suasit. che danno l'idea
d'un fine che si raggiunge.
In proposito si può opportunamente ricordare
anche l'aoristo del greco, il quale di contro al pre-
sente che esprime un'azione durativa, ed al per-
fetto che esprime un' azione compiuta^ indica
un'azione incipiente o ingressiva.
140 Parie seconda.
Si confronti l'infinito presente TrpaTTsiv, occu-
parsi, coirinfinito aoristo Trpà^at, ottenere; l'in-
finito presente ttsosiv, esortare, coli' infinito ao-
risto Tretaac, persuadere; l'infinito presente o-.oONa-.,
che può significare solo off'erire, coir infinito
aoristo oouva'., che significa il dare in realtà;
rinfinito presente à-^eiv, trascinare, coir infinito
aoristo à-j-a^éìv, condur via, etc.
§ 62. — Divisione dei verbi imperfettivi
e perfettivi.
1 verbi imperfettivi si suddividono in durativi,
iterativi, frequentativi., o meglio solitivi.
1) I durativi esprimono un'azione che si
va compiendo.
2) Gli iterativi esprimono azione compien-
tesi ripetute volte.
3) I frequentativi o solitivi esprimono azione
ripetentesi spesso, un'azione di consuetudine.
Durativi Iterativi Solitivi
grém, io vado liòjem, cammi- hojévati., soler
no ripetut. andare
nèsti. portare nositi^ portar ri- nosévati, soler
petut. portare
leteti, correre letati, correre letèvati. soler
ripetut. correre
Osservazione. — Nell'imperativo negativo,
dopo il ne si usa di solito in luogo del durativo,
l'iterativo.
idi, va — ne /iòdi, non andare.
Uso dei verbi per/, e imperfei. I Vì
I verbi perfettivi possono essere :
1) perfettivi indefiniti;
2) perfettivi definiti.
I primi esprimono il compimento dell'azione
senza riguardo alla sua durata, come: kupiti,
stopiti, comperare, montare.
Degli altri é contemplata la durata dell'azione
o come momentanea, di guisa che il principio e
la fine dell'azione sono quasi simultanei, come:streliti, sparare il fucile ; vzdigniti, sollevare
;
obr'niti, rivoltare; ovvero sono durativi, e ite-
rativi perfettivi, secondo che l'azione di cui si
parla si compie riguardo a certa durata.
I verbi durativi e iterativi perfettivi si for-
mano dai durativi e iterativi imperfettivi col-
l'aggiunta della preposizione.
Durativi imperf. Durativi perf.
zènem. f/nàti, spingere odsènenem , odgnati,
avanti spinger via, mandar via
Iterativi imperf. Iterativi perf.
hoditi, camminare ripet. prehoditi, viaggiare
(a piedi) ripet.
§ 6.3. — Uso dei verbi perf. e imperf.
I verbi imperfettivi (durativi) nel presente
designano azioni e circostanze che si svolgonood hanno luogo nel momento in cui noi par-liamo di esse: « Cosa fai tu ? Kaj delaš ? Kamenvzdigùjem (ma non col perfettivo vzdignem), sto
alzando il sasso ».
II presente dei verbi perfettivi di solito nelle
142 Parte seconda.
proposizioni dipendenti, ha significato di fu-
turo, ma di rado nelle indipendenti.
In genere il presente dei verbi esprimenti
movimento, ai quali si premetta il prefìsso pò,
ha significato di futuro : poletim, pójdem, po-peljem, correrò, andrò, condurrò.
I verbi imperfettivi si usano quando il verbo
deve esprimere il ripetersi frequente o il per-
petuarsi durevole d'un'azione.
Esempi :
Bog plauje in kaznuje Iddio paga e punisce
Solnce izhaja in za- Il sole sorge e tra-
hdja monta ogni giorno
Nei proverbi e negli assiomi si useranno per-
tanto verbi imperfettivi e si potrà loro aggiun-
gere gli avverbi temporali, vsdko krat, vsak
dàn (cotidie), vekrat, etc.
Dopo i verbi ciie indicano un principio comezdènem, zaenjam, o una desistenza come gé-
niam, desisto, deve seguire soltanto un'infinito
di verbo imperfettivo.
A questa regola si riferisce pure la pi'oprietà
di usare il supino in dipendenza da verbi di
moto, supino che è sempre formato da verbi
imperfettivi : ón sé gre oblait, e non obléè.
Nell'imperativo dopo la negazione ne per espri-
mere un comando generico si usa il verboimperfettivo (iterat.): Ne ubijaj, non ammazzare,laddove, ne «67^, signifìcliepel)be non ammazzarecolui clic ora batti.
Verbi con prefìsso. 14^
§ 63. — Verbi con prefìsso.
I verbi con prefisso o composti di preposi-
zione, sono per lo più perfettivi.
I verbi imperfettivi durativi divengono uniti
al prefisso, perfettivi. Cosi, da nèsti. portare, ab-
biamo odnesti, portar via, togliere — ugasniti,
spegnere, da gdsniti, che esprime concetto rife-
rentesi all'atto dello spegnere — nauiti, im-
parar bene, da uciti, Tatto dell'apprendere —izpisati, finir di scrivere, mentre pisati, rileva
Tatto dello scrivere.
Riguardo ai verbi imperfettivi-iterativi è da
osservare che mediante il prefisso diventano
imperfettivi-durativi, come oblaiti, vestirsi da
ob e vlàciti, iterativo, tirar a riprese.
Molti verbi iterativi imperfettivi della IV» e V»
classe divengono mediante il prefisso na e pòiterativi perfettivi.
In tal modo della IV-^ classe divengono per-
fettivi i verbi navòziti, ponòsiti, nahòditi se,
pohoditi, navósiti, iznòsiti, znositi, dagl'imper-
fettivi voziti^ nositi, etc.
Della V» classe abbiamo i verbi perfettivi
nalclmati. nastréljati, naskdkati se. poldmati,
pbmétati, popadati, poskdkati, postréljati de-
rivati dagli imperfettivi Idniati. streljali, etc.
NB. — Pel significato dei verbi si consulti in
fine il Vocabolario.
144 Parte seconda.
§ ^•^- — Quali verbi sono perfettivi
e quali imperfettivi rispetto alla forma.
I verbi privi di prefisso sono in generale im-
perfettivi; solo pochi sono perfettivi.
Riguardo alle varie classi dei verbi é da os-
servare :
1) 1 verbi della I-"* classe sono imperfettivi,
specialmente durativi, come: nésti, lèsti. Per-
fettivi sono: dati, dejàti (de'nem), ìècl, pasti, réci,
sesti, séèi (sejzem), vrei.
2) I verbi della II--» classe sono perfettivi,
come: vzdigniti, migniti, kìhniti, etc.
Imperfettivi (incoativi-durativi) sono soltanto
quei pochi, i quali esprimono un'azione durativa
astrattamente considerata: reniti, appassire;
sdhniti, seccare; nir'zniti. gelare; gdsniti, spe-
gnersi; tékniti, prosperare; giniti, venir meno.."{) I verbi della III« classe sono imperfettivi
(durativi) :
bežati, volare bledeti, impallidire
grniéti, tuonare krvaveti, insanguinarsi
molati, tacere zeleneti, inverdire
4) Quelli della IV^ classe sono imperfettivi
e specialmente durativi, come: /ivdlim, ljubim,
uim se. etc, lodo, amo, imparo.
Solo alcuni poclii sono iterativi come: vlaiti,
voditi, vositi (peljati è durativo) goniti, laziti,
nositi, hoditi (durativo é grem, iti).
I seguenti sono pervenivi, kupiti, piiti, poiti,
pustiti, ràniti, rešiti, skoiti, stopiti, storiti.
streliti, tr'citi.
Sianificaio (lei verbi con prefisso. 145
5) I verbi della V^ classe sono imperfettivi,
e proprio, quelli del 2°, .S«, 4^ gruppo sono sempredurativi come: pièati, bràti, sejdti. Quelli del
1° gruppo sono durativi, se per significato hannoattinenza con nomi, come: delati e délo; iterativi
se derivati da verbi, come: letati {leteti), skakati
(skoiti).
Perfettivi sono solo : konati, finire;placati,
pagare; sreati, incontrare; nehati, jénjati, ces-
sare.
6) I verbi della Vl''^ classe sono imperfettivi,
e proprio durativi, se hanno analogia di signi-
ficato con nomi, come: bojevati se lottare, e boj,
lotta ; verovati, credere, e véra, fede ; iterativi
se derivati da verbi, come: kupovati (kupiti,
perf.);plaevati (plaati, perf.).
Le forme perfettive e imperfettive dei verbi
risiedono spesso nella natura stessa delle ra-
dicali.
Perfettivo Imperfettivo
udariti, colpire bijeni, biti, abbattere
storiti, fare delati, lavorare
ujéti, prendere loviti, cacciare
vrei, gettare metati, buttare (star get-
tando)
obljubiti, promettere obetati, promettere
(vincolarsi)
rei, dire govoriti,praviti , dire .
raccontare.
§ 66. — Significato dei verbi con prefisso.
11 prefisso vale a determinare meglio l'azione
GUYON. 10
146 Parie seconda.
del verbo, e il significato di questo dipende in
parte dal significato di quello :
do — esprime la riuscita d'un' azione, il con-
seguimento della meta: delati, dodelati,
compiere il lavoro.
na — sopra, denota incremento, copia, e nei
verbi riflessivi una continuazione dell'a-
zione fino all'idea di sufficienza : kupiti,
nakupiti, fare la spesa.
od — esprime l'allontanamento di un oggetto
dall'altro, cessazione : ràditi, odvaditi, di-
susare.
pò — esprime compimento dell'azione o sospen-
sione di essa : pisati, popisati, riempire di
scrittura; stati, postati, soffermarsi.
pre — sopra, esprime il movimento attraverso
uno spazio, dui'ata di una circostanza, pas-
saggio da un luogo ad un altro : plavati,
preplavati, nuotare attraverso.
pri — esprime aggiunta, acquisto, etc. : igrati,
prigrdti, guadagnare col giuoco.
V — esprime il compimento di un'azione o unallontanamento : lomiti, vlomiti, tirar giù.
Il suffisso V vale spesso a rendere per-
fettivo il verbo, come da: krdsti, si ha il
perfettivo vkrdsti.
za — esprime il compiere cosa impedita ; fuor-
viare da retta via;perdita dell'oggetto me-
diante azione;
govoriti, zagovoriti, errar
dicendo.
iz, ob, pod, pred. raz, s {z), v (in) mantengonopure nella composizione il loro significato
proprio.
Tipo del verbi per/, ed imperfet. 147
§ 67. — Tipo dei verbi perfettivi
ed imperfettivi.
11 verbo può passare da una classe di tipo
radicale ad un'altra di tipo più complesso.
Dalla radice nes. abbiamo :
la iva Va
nésti nositi nosévati
Dalla radice sed:
la ni^i Va
sesti sedeti sed-dti, sedévati
Gol passaggio di classe avviene in pari tempo
nel verbo un mutamento fonico, e di significato.
Comunemente si danno questi casi di pas-
saggio di classi :
1) Passaggi dalla I'^ alla IV« alla V» classe :
la iva Va
vésti voditi pre-vdjati
2) Alcuni verbi perfettivi della 11-^ classe
mediante il mutamento divengono verbi imper-
fettivi della Va classe.
Ila Va
blisktii-ti blisk-ati, lampeggiare
3) Molti intransitivi della III^ classe diven-
tano nella IVa transitivi come: zive'ti, vivere,
e ziviti, nutrire.
4) Molti verbi della IVa classe variamente
modificandosi passano nella Va e Via classe.
148 Parte seconda.
iva V«Cianiti, perf. poganjati, imperf.
Via
preganjevdti, imperf.
5) Frequente avviene il passaggio dei verbi
della V" classe in quelli della VI«, in modoche i perfettivi con prefìsso della V« divengono
imperfettivi della VI='.
Va VI«
zadelati zadelovdii, turare, chiudere
poprdšati poprašovdti, domandare.
Esercizio 55.
' Ustavi se kmalu koló življenja. ^ Vino raz-
veseluje loveku srcé. ^ Okno odpira. * Odpri
okno !^ Solnce vsak dan priplava izza gor. ^ Po-
asi se dale pride. ' lovek veliko pretrpi nasvetu. ^ Preoster nož se hitro skrha. ® Sladkospanje razpodi loveku tužne misli. ^^ Vse ve-
selje v kratkem mine. " Bog plauje in kaznuje.12 Sadje je jelo dozorevati. *3 Solnce vzhaja in za-
haja. 1^ Povej to povest materi. ^^ Deklice pri-
pojejo na polje žet. *^ Ljudje molijo v cerkvi.
17 Pes pomaga lovcu loviti. ^^ Strahov se bati
je nespametno. *® Lenuh nee delati, ^o Spartanci
so znali z malo besedamo mnogo povedati.
2' Kam nese.š pismo ? 22 Ko denar pojde, pametpride. -3 Maihen lonec hitro vzkipi. 24 lovekobraa, Bog obrne, ^s priden kmet vsak danzgodaj vstane, potem se hitro umije, oblee,
živini položi, pa se poda na svoje delo.
Tipo dei cerbi per/, ed iniperfet. 140
Esercizio 56.
' Tre volte Roma ha sottomesso il mondo, tre
volte ha unito i popoli della terra. ^ La storia
ci dimostra la grande potenza del pensiero et-
nico. 2 Sol chi non lascia eredità d'affetti poca
gioia ha dell'urna. ^ Gli scrittori, i guerrieri,
gli eroi del pensiero e della spada lasciano ai
posteri traccia luminosa dello spirito loro. ^ Gli
sloveni pure hanno la loro storia; poiché non
si può concepire popolo senza vicende di for-
tuna. ^ Essi erano un popolo ac?ricoltore e ve-
nendo nelle loro nuove sedi incominciarono a
dissodar la terra, a tagliar boschi, a prosciugar
paludi. 'La terra ben coltivata fu in poco tempo
la sorgente della ricchezza degli abitanti. ^Unadelle più vecchie città dei Veneziani era Grado
situata sopra un'isola presso Aquileja. ^ 11 capo
dei Veneziani, che aveva il titolo di Doge, abi-
tava sull'Isola di Rivoalto, oggidì Rialto. ^^ Nonpagare il bene col male. "Non parlino mai co-
loro che non sono competenti, essi non possono
dir nulla di attendibile.
Esercizio 5'7.
• loveški rod edalje bolj v hribe leze, gosco
trebi in rodovitno zemljo priplavja. ^ Kdor ve-
liko pije malo izpije. ^ Z lastnimi žulji je ma-lokdo obogatel. ^ V kupi se jih je vec utopilo,
nego v morju potonilo. ^ Ne lecitati, tudi pisati
skrbno vadi se. ^ Grede v zaton solnce svet
pozdravi. ''Ne razvezovat, ampak dopolnit sem
150 Parte seconda.
prišel postave. * Stoje mlin in molcec jezik ne
hasnita. ^ Z desnico je prijemala, z levico je
objemala. ^^ Ko bi ljudje ne vmrli, že davno bi
svet podrli. " Oponošen dar je rn pred Bogom.^2 Prisiljen stan je zanievan. ^^ s asom se vse
pozabi. 14 Skrb ne pobeli samo las, ampak zgrbi
tudi lice.
Esercizio 58.
' La gloria passa di padre in figlio. ^ I ma-giari non hanno la loro mitologia popolare,
perché hanno serbato poco dei tempi primitivi.
3 Chi non mette via centesimi, non può con-
tare zecchini. ^ Chi ha vissuto bene, ha vissuto
abbastanza. ^ Al coppiere che versa in fretta
bisogna dire che non si versa cosi. ^ Bisogna
dire ai ragazzi che si voltino a guardare pure,
ma che non va bene voltarsi spesso. ' Va bene
vedere cosa leggono i ragazzi, poiché essi vo-
lentieri stanno leggendo giornali. ^ l romani
adoravano più divinità, che hanno ereditato dai
Greci e dagli Etruschi. ^ Anche nella valle del-
l'Isonzo si ricordano tradizioni e leggende dan-
tesche : a Tolmino si addita tutt'oggi la grotta
dove Dante s'ispirava per le bolge del suo
«Inferno»; a Duino presso la foce del fiume
liavvi il sasso ove pensoso dei destini di sua
gente Dante posò volgendo gli occhi verso il
Quarnaro << che Italia chiude, e suoi termini
ba^rna ».
Avverbio. 151
§ 68. — Avverbio {prislov).
Gli avverbi si dividono in avverbi di luogo, di tempo,
di quantità, di modo, di causa, affermativi e negativi.
1) Avverbi di luogo.
Rispondono alle domande :
Kje ì dove ? ubi ? (stato in
luogo)
tu, tuie, tukaj, qui, ivi
tam, tamle, tamkaj, tano, là
tu pa tam, tam pa tam,
li e là.
orde, qui
drugje. drugej, in altra parte
tamprek, dall'altra parte
kje, nekje, in un qualche
luogo
kjer koli, dove semprekjer bodi, dove si sia
nikjer, in nessun luogo
vne, zunaj, di fuori
notre, notri, di dentro
gori, z gorej, di sopra
doli, z dolej, sotto
predj, spredej, davanti
spodi, spodej, al disotto
sredi, sredej, in mezzozadi, zadej, di dietro
z vrh, in cima
Kam? dove? quo? (moto
a luogo)
sem, lesem, semkaj, qua
tje, tjeie, tjekaj, là
sem tertje, qua e là
ovam, qui
drugam, altrove
kam, nekam, in un qualche
luogo
kamor koli, dove sempre
kamor si bodi, dove si sia
nikamor, in nessun luogo
ven, fuori
noter not, dentro
gor, sopra
dol, sotto
pred, poprej, naprej, da-
vanti
spod, via,, oltre
sred, in mezzozad, nazaj, dietro
na vrh, in cima
152 Parte seconda.
blizo, vicino
daleè, deleè, lontano
poleg, presso
vmes, fra mezzokrog, okrog, okoli, okol, kvišku, intorno, sopra
intorno
mimo, mem.o, lungi pro, via
takraj, di qui proti, incontro
vprek, di traverso na vprek, a traverso
vprio, navzoi, in presenza,
sotto orli occhi.
Kod? per do\eì qua :' (mnlo od kod? donde? unde ?
pei' luogo) (moto da luogo)
tod, le tod, per là od tod, da qua, da là
ovod, per qui od. ovod, da là
ondod, per quella strada od ondod, di là, indi
drugod, per altra parte od drugod, da altrove
/tOc/, ne/corf, per un qualche od inod. d'altronde
luogo
koder koli, per dove sem- od nekod, da un qualche
pre luogo
koder si bodi , per dove od kod, da dove
si sia
povsod, da per tutlo od nikod, od nikoder, da
nessun luogo
nikod, per nessun luogo od koder, là da dove
od vsakod, da ogni luogo
odvsod. da tutte le parti
154 Parte seconda.
•-H •.
Avoerbi eli modo e di qualità. 155
§ 69. — Avverbi di
koliko? quanto ì
toliko, tolikoj, tante vol-
te
nekoj\ nekoliko, qualche
volta
niè, niente
marsikai, diverse volte
kolikor koli, quante vol-
te, semprekolikor-toliko, tante vol-
te quanto é possibile
kolikaj-iolièkaj ,qual-
che volta, un poco
celò, ciò, per intiero
dosti, zadosti, abba-
stanza
dovolj (dolj), per le lun-
ghe
Jako. mono, zelò, molto
zio, kaj, molto
malo, poco
man/ (menj), meno
mnoijo . veliko, molto
grande
popolnoma, pienamente
modo e di quantità.
kako? come?
takOf takisto, cosi in
questo modonekako, in qualche mo-do
nikako, in nessun modomar^ìkgjùa/in differen-
te, in vario modokakor koli. come sem-pre
kakor-tako, come è pos-
sibile
drugae, inae, altri-
menti
bolj, più
nalaš, propriamente
navpak (narobe), a ro-
vescio
naravnost, a dirittura
narazem , reciproca-
mentepoasi, adagio
polagoma, come pos-
sibile
posebej, separatamente
skrivaj, skrivši, segre-
tamente
156 Parie seconda.
posebno, osobito, singo- vedoma, coscientemen-
larmente
prav, giusto
precej, eccellente
skoro, skoraj, quasi
Dee, più
vsaj\ saj, almeno, per
Io meno
te
vidoma, vedendohljubu, ad onta
vkap, insieme
vsaksebi, razsebi, sin-
golarmente
zastonj, inutilmente
znak, a ritroso
zoper, di contro
soli, soltanto.
§ 70. — Avverbi di causa.
Rispondono alla domanda: zakaj i* perché?ce7nu ? per qual ragione ? a che fine ?
zató, zatorej, per que-
sto
tedaj, ]nìv quello
zaradi tega, per questa
ragione
zategadel (zadelitega),
per questa ragione
f^ 71. — Altre specie di avverbi.
a) Affermativi :
da ija), kaj, pa da, si gotovo, certo
toje, io je, certamente pac (dro), beneda, seveda, naturai- res (rešeni), giusta-
mente mente
p) negativi :
ne, ao, niente
nikar ne, nikakor ne, niente affatto
Preposizio n i. 1 57
po nobeni ceni, na noben kup, in nessun modo,in nessun caso.
7) dubitativi :
blizu, menda, brž ko ne, verosimilmente
morda, morebiti, znabiti, forse
komaj jedva, appenalahko da, facilmente possibile
težko da, Javalne, difficilmente.
0) Dichiarativi :
namre, cioè cr:!--—7^
vzlosti, in modo particolare
sploh, v obe, in genere.
A questa categoria appartengono gli avverbi
formati da aggettivi colla desinenza del neutro
in ed e. In questo caso il neutro accusativo
singolare dell'aggettivo si usa come avverbio.
Cosi: dobro, bene; težko, difficilmente, etc.
Anche dagli aggettivi che hanno la desinenza
in ski, si formano gli avverbi, cosi: taljanski,
in modo italiano; nemški, tedesco; slovenski,
sloveno ; ruski, russo ; èeski, czeco; francoski,
francese.
Parimenti si formano molti altri avverbi dai
sostantivi, come: skokoma, a galoppo; paroma,a paio ; strahoma, con paura, etc.
§ 72. — Preposizioni {Predlog).
Le preposizioni reggono uno o più casi.
I. — Reggono il genitivo, le seguenti :
brez, senza — brez klobuka, senza cappello —brez konza in kraja, senza principio e fine.
158 Parte seconda.
do, fino, fino a, verso — do hiše, fino a casa —do mesta, fino alla città.
iz, da, fuori da {ex) — iz vasi, fuori del vil-
laggio — iz hloda, di legno.
od, da {oh) — od vasi do vaši, di villaggio in
villaggio — od mraza je zmrzno, è gelato
di freddo.
s, da, giù da — s travnika, dal prato — z gore,
giù dal monte.
Inoltre reggono il genitivo le seguenti prepo-
sizioni composte :
blizu, vicino, vicino a — blizu hiše, blizu polja,
_vicino alla casa, vicino alla campagna
konec, infine — honec polja, al termine della
campagna.kraj, presso a, sull'orlo di — kraj mize, sull'orlo
della tavola.
mèsto, na mesto, in luogo di — na mesto ui-telja, in luogo del maestro.
mimo, oltre, lungi — mimo mesta, oltre, lungi
dalla città.
okrog, okroli, attorno, dappresso — okoli vrta,
intorno all'orto.
poleg, presso, lungo il — poleg Soce, lungo FI-
sonzo.
razun, eccetto, fuori di — razun gospoda, al-
l' infuori del signore.
sred, na sredi, in mezzo — sred vaši, nel mezzodel villaggio.
vrh, sopra, in cima — vrh gore, in cima alla
Preposizioni. 15^
zavoljo^ zaradi, a cagione di — zavoljo bolezni,
a cagione della malattia — zaradi oeta,
per volontà del padre.
zraven, presso — zraven liise, presso la casa.
Osservazione. — Iz, fuori, si unisce colle pre-
posizioni med, nad, pod, pred, za: iz med, fuori
dal mezzo, di sotto; iz nad, dal di sopra; iz
pod, dal di sotto ; iz pred, dal davanti ; iz za,
dal di dietro. Es. : eden iz m^^jia^ uno di noi.
Reggono inoltre il genitivo le seguenti pre-
posizioni: preJc. inoltre, oltre di; takraj. unkraj.
da questa parte, da quella parte; znotraj, zvunaj,
di dentro, di fuori; dno, a fondo; v prio, in pre-
senza; V sled, in seguito; sbok (zadeli), a ca-
gione; tik, senza di.
II. — Reggono il dativo:
k (dinanzi a jfcdi solito diviene h), a, su, verso,
indica la direzione.
k stolu stopiti, montare sulla sedia — /i klopi.
sulla panca.
proti, verso, per esprimere la direzione spesso
in senso ostile — proti veer, verso sera;
proti sovražniku, contro il nemico.
klj'ubu, ad onta, malgrado — klj'ubu besedih
mojh, ad onla delle mie parole.
III. — Reggono Vaccusativo'.
rez, sopra al di là — rez goro, attraverso il
monte.
raz, da — raz vos, giù dal carro.
skoz, attraverso, per (di luogo e di tempo) —
160 Parte seconda.
skoz hišo, attraverso la casa — sl-oz cel
teden, per tutta la settimana.
zoper, verso, contro (in significato ostile) —zoper sovražnika, contro il nemico.
na, a, sopra, in — na goro gremo, andiamosul monte.
ob, a, nel ~ ob službo priti, venire a servizio.
pò, a, per (coi verbi di moto) — pò zdravnika
iti, poslati, andare, mandare pel medico.
V, in — V mesto iti, andare nella città.
med, attraverso, fra — med gozd in polje iti,
andare attraverso boschi e campi.
nad, sopra, in — nad hlev iti, andare nella stalla;
nad sovražnike iti, andar sopra i nemici.
pod, sotto — pod most, sotto il ponte — podvodo, sotto l'acqua.
pred, innanzi — pred hišo, innanzi alla casa.
za, dietro, per — za okno, dietro la finestra —za sina iti v mesto, andar pel figlio in città.
IV. — Reggono il locativo:
Le preposizioni na, o, ob, pò, pri, v, quandoesprimono stato in luogo si risolvono col lo-
cativo.
na, in. su — na gori, sul monte.
0, verso, intorno — o treh, alle tre — o binku-
štah, alla Pentecoste — o bratru govoriti, par-
lare del fratello.
ob, a, presso, lungo, il, la — ob morji, lungo il
mare.
pò, in, sopra, a traverso —pò vrta hoditi, cam-minare per Torto.
Preposizioni. 161
pri, presso — pri hiši, presso la casa.
r, in — V hiši, in casa
V. — Reggono V isirumentale:
Esprimono lo stato in luogo coiristrumentale
le seguenti preposizioni :
med, fra. mezzo — vied mestom in reko, fra la
città e il fiume.
nad, al di sopra — nad hišp, sopra la casa.
pod, sotto — pod nogami, "sottoi piedi.
pred, innanzi, avanti — pred- vrtom, davanti
Torto.
za, dietro — za vrtem, dietro l'orto.
s tièom, colTuccello — z roko, colla mano.
Osservazione. — Reggono l'accusativo e il
locativo adunque le preposizioni na, ob.poev;l'accusativo e ristrumentale jned, nad, pod, pred
e finalmente il genitivo, l'accusativo e l'istru-
mentale la preposizione za.
Gol genitivo p. es. : za rimìjanske vojske, al
tempo della guerra romana.
GUYON.
ìCr2 Parte seconda.
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Delle congiunzioni. 16:1
164 Parte seconda.
g 74. — Interiezioni.
Esprimono l'impressione della gioia, del do-
lore, della meraviglia, o sono imitazioni delle
voci della natura, o parole che slimolano e
spaventano gli animali. Stanno nella proposi-
zione da sole e sciolte da ogni legame.
1) Esclamazioni: o! oli! ah! joj, joj meni,
ah! gorje! guai! zoliboli. Dio appassionato!
Boll prenesi ! guardi Iddio!
2) Interiezione di gioia : Jah, ju. juhe. haìsal
ìtopsa!
3) Interiezione di meraviglia : A ej/ yey / da-
te ! lej-lej !
4) Interiezioni d'incoraggiamento: alò! na!
su — huj. nuj, nujte, su via!
5) Interiezioni di raccapriccio: fej, fejte !
p fu !
6j Interiezioni vocative : pst ; Italo ; na. naie.
prendi, prendete !
Esercizio 59.
Na enem oesu slep jelen se je hodil poleg
morja past. slepo oko je vselej proti morju
obrnil: es. od te strani se mi ni ni bati, na
uno stran pa vidim. Primeri se pa, da ladija
priplava; iz nje zagledajo jelena in ga ustrele.
Jelien se zvrne, in pred no pogine pravi : « Pasem bil neumen! Od une strani sem se bal, pa
mirno zaupal morjn, ktero mi je smrt prineslo.
Marsikterega nesrea najde ondi, kjer si jo
je najmenj v svesti.
Interiezioni. 165
Esercizio 60.
Due cardinali, domestici di Raffaello pittore,
per farlo dire, criticavano in presenza sua unatavola che egli avea fatta, dove erano S. Pietro
e S. Paolo, dicendo che quelle due figure erantroppo rosse nel viso. Allora Raff"aello subito
disse : Signori, non vi meia^^igitate ; che io que-
sto ho fatto a sommo studio, perché è da cre-
dere che S. Pietro e S. Paolo siano, come qui
li vedete, ancor in Cielo cosi rossi per ver-
gogna che la Chiesa sua sia governata da tali
uomini come siete voi.
Esercizio 61.
Pravijo, da je zverina svoje dni pod košatim
dobom semenj imela. Kraljevi lev sredi tovar-
šije v senci sedi, opica pa po vejah skaklja in
se spakuje, ter zane želod v leva lucati. Levjo ostro pogleda, kakor bi jo hotel z omi pre-
dreti, pa besede ne zine. Opico groza obleti, ali
hitro se potolaži reko: «Pa dobro, da do
mene ne more.s », — in spet leva draži ter želod
po njem mee. Opica še enkrat vrže in lev za-
rujove, da se je zemlja potresla, opica pa strahu
z veje padla.
Trepetaje levu pod šapami kui in smrti pri-
akuje, da jo bo raztrgal. Vsa zverina strmi in
gleda._— « Ne boš me ve dražila ne — « za-
grozi se opici oroslan », pa vendor nisi vredna,
da bi te raztrgal » ! pravi lev in opico spusti.
166 Parie seconda.
Vsa zverina se oroslanu prikloni in svojega
usmiljenega kralja poasti.
Abotno je mogone dražiti ; lehko ubogega v
pest dobe. Lepo je za mogone, nad revami
se ne maševati ; najmogonii so, kedar radi
odpuste.
Esercizio 6S.
Quando i Signori fiorentini facevano la guerra
contr'a"Pisani, trovaronsi talor per le molte
spese esausti di denari : e parlandosi un giorno
in consiglio del modo di trovarne per i bisogni
che occorreano, dopo Tessersi proposti molti
partiti disse un cittadino de' più antichi — Io
ho pensato due modi, per li quali, senza molto
impaccio, presto potrem trovar buona somma(li denari : e di questi l'uno é che noi, perché
non avemo le più vive intrate che le gabelle
delle porle di Firenze, secondo che v'abbiam
imdici porle, subito ve ne facciam far undici
altre, e cosi raddoppieremo quella entrata:
Taltro modo é che si dia ordine che subito in
Pistoia e Prato s'aprano le zecche, né più né
meno come in Firenze, e quivi non si faccia
altro, giorno e notte, che Ijatler denari, e tulli
siano ducati d'oro; e questo partito, secondo
me, é più breve e ancor di minor spesa.
Xomi relativi alla relùj/one. 1H7
108 Parie terza.
Nomi relativi al tempo. IGì)
c>> <^ ^ * •»;
170 Parte terza.
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Deliuomo e delle porti del corpo. 171
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172 Parte terza.
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Dell'uomo e delle parti del corpo. 173
174 Parte terza.
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Dell'uomo in relazione all'età, ecc. 175
176 Parte terza.
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178 Parte prima.
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180 Parte terza.
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Condizioni, ed oacnpozioni. 181
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182 Parte terza.
Cibi. 183
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184 Parte terza.
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Vestirnenta ed orjf/etti cVaso. 185
186 Parte terza.
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15
Della casa sue jmrii e arredi 187
^;^
188 Parie terza.
Della casa sue parti e arredi. 180
100 Parte terza.
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DeUr\cmipa<jna. J 01^
102 Parte terza.
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Aggettivi più comuni. 10:^
:; -~ ^ ^ i_ .^ >5 C? Ì~ -o Si ^^ ì I S § ^ I -^ ^1 g ^ i >^ ?
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194 Parte terza.
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Verbi più comuni . 195
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196 Parie tersa.
~^
Verbi più comuni. 197
198 Parte terza.
^
DIALOGHI COMUNI
Buon mattino , buon
giorno.
Signore, signora, signo-
rina, io le auguro il
buon giorno.
Ha dormito bene, que-
sta notte ?
Molto bene, grazie, ed
Ella ?
Buona sera, buona not-
te.
Vi auguro la buona
notte.
Riposate bene.
Vi saluto.
Le auguro un Ijuon ap-
petito.
Grazie, altrettanto.
Buon capo d'anno.
Buone leste.
Dobro jutro, dober dan
Gospod, gospa, gospo-
dina, jest vam vošim
dobro jutro, ooc: do-
bro jutro vam Bogdaj.
Ste dobro spali prete-
eno no ?
Prav dobro, zahvalim,
pa vi i
Dober veer, lahko
noe.
Vam vosim lahko no.
Dobro spite.
Vas pozdravim.
Dobro slf) — Bog zé-
gnaj.
Lepa hvala, vam I uri i
— Bog daj.
Veselo novo leto.
Vesele svétke.
200 Parte terza.
Buon viaggio.
Addio.
Dio la benedica.
Come sta Ella ? È slata
sempre bene ?
Io sto bene, grazie al
cielo.
Sto male; non sto pro-
prio bene ; cosi cosi.
Mi rallegro a sentir ciò.
All'aspetto Ella sembrain salute.
Sia Ella il benvenuto!
Mi rallegro che sia
tornato felicemente.
Servo umilissimo.
Prego mi scusi della
libertà.
Prego s'accomodi.
Stia comodo.
Faccia conto di essere
in casa sua.
Ho r onore di cono-
scerla.
L'onore è mio.
Lahka pot — vesela
pot.
Srécno — zdravo — z
Bogom.Bog vas obvari.
Kako se imate, gospod?— Kako se poutite?
Ste se sploh dobro
poutili?
Dobro se poutim, hva-
la Bogu.
Hudo se poutim ; ne
clo dobro; tako tak(>.
Se mi veseli, de to sli-
šim.
Prav zdravi ste viditi.
Bog vas sprimi, go-
spod ? Moje veselje
de ste sreno nazaj
prišel.
Sluga ponižen.
Prosim za odpušenje— Prosim odpusli-
teme ki se podstópim.
Prosim, posedi te se
Ostanite, le ostanite.
Le ko bili doma.
Imam ast vas poznali.
Lepa ast je moja.
Dialoghi comuni. >01
Non faccia complimen-
ti, prego.
Io parlo sinceramente.
Ella mi fa onore.
Scusi deirincomodo.
Le sono obbligatissimo.
Mille grazie.
Come potrò io ricom-
pensarla di un cosi
grande benefìcio ?
Accetti, signore, i miei
più cordiali ringra-
ziamenti pel suo fa-
vore.
Io mi consolo di poter
essere utile a lei in
qualche cosa.
È mio dovere.
Io non so cosa dire;
Ella mi confonde, micreda.
Ali dispiace che questo
non sia in poter mio.
Io esprimo la mia ri-
conoscenza.
Prego scusarmi se non
posso accettare l'in-
vito.
Brez poklonov, prosim.
Prav na ravnost go-
vorim.
Vi me poastite.
Ne zamerite za na-
dlego.
Prav srno zahvalim.
Tavžend hvali.
Kako bom zamógel to-
liko dobroto vamkdai povrniti ?
Sprejmite, gospod, pre-
srno hvalo za vaso
blagovolinost do me-
ne.
le moje naj véci vese-
lje, ce vam moremkaj na hasek biti.
le moja dolžnost.
Ne vem, kar bi rekel;
me na sram posta-
vite, verjte me.
Mi je žal. de to ni v
moji moi.lest skazim mojo hva-
ležnost.
Prosim za zamero da
povabila ne moremsprejeti.
Cosa dice Ella Kaj recite vi i
202 Parte terza.
Non ho detto altro che...
C'è nulla di nuovo ?
M' é stato detto.
Che nuove ? Che si dice
di nuovo ?
Dicono che é vero.
Si, no.
Mi intende Ella?
Non sapete ancora que-
sta nuova ?
lo scommetto che nonè vero.
Che ne pensa ?
Quanto all'affare par-
leremo un'altra volta.
Voi non fate che ciar-
lare.
Io non ho inleso par-
lare di ciò che miavete detto.
Mi meraviglio che non
avete sentito nulla.
Io non ne dubito, v'è
apparenza di vero.
Non ne so nulla.
È una piccolezza.
Tanto meglio, tanto
peggio.
Questa nuova è certa.
Nic druzega nisem re-
kel ko de...
Je kaj novega ?
Mi je bilo povedano.
Kakšne poroila ? Kaj
povejo novega ?
Pravijo de je resnica,
da je res.
Da (ja), ne.
Me razumite? — Mezastopite ?
Ali ne veste še te no-
vice ?
Vadlam de ni tako.
Kaj se vam zdi ?
Zastran tega bomu go-
vorili en drug krat.
Vi šepetate neprene-
homa.Nisem slišal govoriti
od tega kar vi ste
rekel.
uda me je, de nic ni-
ste slišali.
Ni dvomiti, je tudi ve-
rjetno.
Ne vem.
le le majhna ree.
Toliko boljši , toliko
hujši.
To poroilo je gotovo ?
D ial or/h i comuni. 203
Si dice, si pretende, lo
si assicura.
Non credo, si spaccia-
no tante menzogne.
Lo conosce Ella ì
Pravijo, trdijo, zago-
tovijo.
Tega ne verianien, no-
vi ne veliko laž raz-
tresejo.
Ga poznate ì
D'onde viene ?
Io la ho aspettata a
lungo.
Io ero per uscire.
Ella viene tardi ; un'al-
tra volta non lo fac-
cia più.
Mi dica quando verrà,
in che ora, in che
giorno, di mattina o
di sera.
Le sarei infinitamente
obbligato.
Cosa c'è di nuovo ì
Non ho sentito nulla.
Io posso raccontarle
ben poco.
Battono alla porta.
Chi ò ?
Non e' è nessuno.
Che desidera ?
Vorrei avere della stof-
fa per un vestito.
Eccole, vuole scieglie-
re?
Od kod pridete?
Dolgo že sem na vas
akal.Sem bil ža von iti.
Vi pridete pozno ; da
se to veò ne zgodi !
Recite me kdaj pridete,
ob kolikih, kteri dan,
zjutraj ali zveer.
Jest bi vam stokrat
hvaležen bil.
Kaj je novega i
Nic nisem slišal.
Prav malo vam vem(morem) povedati.
Nekdo tr'ka.
Kdor je ?
Nje obedan.
Kaj bi rad imeli ?
Bi rad imel osnove (ro-
be) za no obleko.
Tukej je, hoete zbe-
riti ?
204 Parte terza.
Di che colore ? di che
genere comanda la
roba ?
Quanto fa pagare que-
sto ?
È molto caro.
Vorrei vedere dell'al-
tro.
Quale ne é il ristretto ?
Il vestito é preparato ?
Proviamolo.
Mi stringe troppo ; é
troppo largo, troppo
lungo, troppo corto.
L'abito non è fatto se-
condo l'ultima moda(modello).
Kakšne farbe ? Iz esablago ukažete ?
Po cem prodajite to ?
To je previe drago.
Bi še kaj družega rad
vidil.
Kaj je naj nižji cena :"
Obleka je pripravlje-
na ?
Pomerimo ga.
le pretesno; je preši-
rok, predolg, prekra-
tek.
Oblailo nje naredjeno
po sadnj podobi.
Dove va ? dove è stata ?
Andiamo a...
Va e torna subito.
Ora non ho tempo di
andare, venire; an-
drò, verrò fra mez-z'ora.
Non cammini cosi pre-
sto, cosi adagio.
Si avvicini.
Prendiamo un'altra via.
Andiamo per la più
corta.
Kan greste, kje ste bil ?
Gremo v...
Idi pa taki nazaj priti i.
Sada nimam asa ili,
priti; pojdem, pi-i-
dem za ne pol ure.
Ne hodite tako hitro,
tako poas.Blizo stopite.
Obrni mo se na drugo
pot.
Pojdimo na bližnico.
Dialoglii Gomrini. 205
Per favore siamo sulla
strada giusta per... ?
Dobbiamo tornare in-
dietro ^
Mi vorrebbe dare il suo
indirizzo (
Sta qui di casa il si-
gnor... ?
Verso qual parte dob-
. ])iamo andare ^ a de-
stra, a sinistra ?
Cosi va bene.
È lontana di qui la stra-
da maestra?
Vada pure innanzi.
Dobbiamo andar in car-
rozza ?
La vettura è in buon
assetto ?
Andiamo, ora partiamo.
Quanto siamo lontani
dalla città ì
Vi arriveremo presto ì
10 ho più paura di an-
dare in carrozza che
in treno.
Oggidì si viaggia ra-
pidamente.
Quando parte il treno ?
Fra alcuni minuti.
11 treno è in stazione.
Il binario é doppio.
Prosim , ali smo napravi poti V... ?
Se moremo obrniti?
Ali bi mi hotli svoi
nadpis dati?
Stanuje gospod tu... ?
Na ktero stran se ima-mo obrniti f na desno
na levo?
Tako je prav.
le dale od tukej do
velike ceste i
Le pojdite naprej.
Hoemo se peljati ?
Ali je vse pri vozu ?
Ala, zdaj odrinemo.
Koliko imamo se do
mesta ?
Ali kmalo dospémo i
Se bolj bojim na v(')zu
potovati kakor na
železnici.
Kako delece se popo-
tova dandanas.
Kada odrine vlak?
V ednih minutah.
Vlak je na postaji.
Sine so dv('»jne.
•206 Parte terza.
Quando parte il piro-
scafo da... per... ?
Il piroscafo è in ritardo.
Ogni giorno partono
vapori da Vienna per
Pest, da Trieste per
Venezia.
Ha mai viaggiato in
piroscafo ?
Cosi presto s'è Ella al-
zata ?
Di solito io non mi alzo
tardi. È salubre al-
zarsi di buon'ora.
Sono ancora a letto.
Su, levatevi. Vestitevi
presto.
Non starò molto a ve-
stirmi.
lo non so capire comeElla possa dormir
tanto.
Nessuno mi ha sveglia-
to. Che ora fa ?
Venite, la colazione è
pronta.
Vengo subito.
Desiderate il caffè o la
cioccolatta ?
Preferisco il caffé col
latte. Qualche volta
Kdaj odrine parobrod
od... V... ?
Parnik je zakasnil.
Vsaki dan gre jo par-
ni ki od Bea v Pesto,
od Trsta v Benetke.
Ali niste nikdar po vodi
potovali ?
Tako zgodej ste vstal i
Navadno jest vstajam
nikdar pozno. Zdra-
vo je zgodej vstati.
So še le v pastelji.
Ala! Vstanile. Oblecite
se hitro.
Ne bom se dolgo obla-
illest ne vem. kako je
mogoe tako dolgo
spati.
Obedan mi nje zl)udik
Koliko je ura i
Pridite, zajtrk je pri-
pravljen.
Pridem koj.
Vam je vsec kava ali
okolada ?
Imam raji kavo z mle-
kom (belo kavo) V
Dialoghi comuni. 20:
mangio anche panecol burro.
Mangiate ciò ciie me-glio vi piace.
Grazie. Ce né della
roba più che non oc-
corre ; tutto questo
sarebbe sufficiente
per un pranzo.
casih jem rad tudi
kruh z srovem ma-slom,
lejte kar vam ljubo.
Lepa hvala. To je za
zajtrk preve, bi za-
dostilo tudi za kosilo.
Che ora è?
Che ora segna l'oro-
logio?
Sono le sei e mezzo.
Non è che un'ora e un
quarto.
L'orologio avanza o ri-
tarda ?
L'orologio non va bene.
Suonerà subito.
Lo sente suonare ?
E la mezzanotte, è la
una meno un quarto.
Credevo che fossero le
dodici e un quarto.
L'orologio è fermo, se-
gna il mezzogiorno,
la mezzanotte.
Non è stato montato?
Koliko je ura ? — Obkolikih je I
Na koliko ura kaže ?
Je pol sedmih.
le se le etrtina na dve.
Ura gre prehitro, ali
prepozno ? ovv. Uraprehiti ali zamudi ?
Ura ne gre pravo.
Bo koj bila.
Io slišite biti '.
le polnoi, so tri etr-
tinke na eno.
Sem misel da je tr-tinka na eno.
Ura ne gre, kaže le
poldan, polnoi.
Nic l)ila na vzeta ?
208 Parte terza.
Mancano dieci minuti
alla una, alle due,
alle cinque.
Come passa presto il
tempo in buona com-pao-nia!
Io ho fame. E pronto
il desinare ?
È già mezzogiorno.
La tavola é apparec-
chiata, e la minestra
è cotta.
Rimanete a mangiarcon noi. Sarete il ben-
venuto. Ma non ab-
biamo un gran pran-
zo, abbiamo il nostro
mangiar ordinario.
Se io avessi saputo che
Ella dovesse venire
avrei fatto preparare
qualche cosa di più.
Eh, cameriere ! Cosa
avete da darci da
mangiare ?
Cosa comandano si-
gnori ?
Cosa avete di pronto ?
Che vini avete ? Avete
della birra ?
Dateci una l)ottigìia di
vino.
So desét minut na edno,
na dve, na pet
Kako hitro as mine
v dobri rlružbi !
Sem lacan. le Ivosilo
napravljeno ?
le že poldan.
Miza je pogrnjena, in
juha je kuhana.
Vstabite se z nam kosit.
Z veseljem vas sprej-
memo, pa pri nas ni
ni posebnega, ima-
mo le vsakdanjo jed.
Bi bil vedil, da hoetepriti, bi bil kaj vec
napravil.
Oj, kletnik ! Kaj imate
dobrega sa kosilo i
Kaj velite, gospodje ?
Kaj imate pripravljeno?
Kakšne vina imate I
Imate pivo ?
Dajte nam eno sklenico
vina.
Dialoghi comuni. 209
Aspettate , il vino è Cakite, alj je vino do-
buono ? bro ?
Si, signore, proprio Da. gospod, prav do-
buono. bro je.
Ecco qui é 'tutto quello Tukaj je vse. kar želite.
che desiderano.
Alla sua salute, signo- Na vaše zdravje, go-
re, spod.
Ha mangiato abbastan- Ste zadosti jedli ? Pri-
za ? È colpa sua se pišite sebi e nieste
non ha mangialo ab- jedli zadosti,
bastanza.
Id di solito mangiopoco la sera, mangiocose leggere.
Non voglio minestra in
brodo.
Volete portarmi unacervellata, e poi delle
uova fresche ?
No , formaggio nonmangio; è molto pe-
sante la sera. Por-
tatemi delle frutta .
dell'uva, delle paste.
Questo mi basta.
Il conto, quant'é ?
Suonate. Si é serviti
con un pò" di len-
tezza.
GUYOX.
Jaz navadno zveerjem malo, jem lahke
jedi.
Neem mesne juhe.
Prinesite mi možga-nico in potem frišnih
jajc.
Ne, sira ne jem. mi je
preve težek zveerPrinesite sadja, groz-
dja, pekarij. To mije zadosti.
Koliko stane i
Pozvonite! Postrežba
je malo kesna.
14
210 Parte terza.
Bisogna che andiamo.
Qui non c'è più po-
sto.
Avete alloggio per me ?
Desidererei una ca-
mera ma non all'ul-
timo piano.
Comincia a far tardi
e sarà tempo di an-
dare a letto.
A quest'ora vado sem-pre a Ietto, verso le
undici, undici e mez-
zo.
Mi dia una camera ri-
tirata e quieta.
Le lenzuola sono nette,
od hanno servito già
ad altri ?
E il guanciale e il ca-
pezzale e il materas-
so ? Le coperte sono
leggiere o pesanti ?
Moramo iti. Tu ni vec
prostora.
Ali mi morete dati sta-
novalisce ? Rad bi
spalnico imel. Pa ne
v najvišjem nadstro-
pju.
Prihaja že pozno. Kmalubo as spat iti.
O tem asu grem zmi-
rom spat, okoli ed-
najste , ednajste in
pol.
Dajte mi prav odloenoin mirno izbo.
Ali so te rjuhe iste, ali
so že kakemu dru-
gemu služile ?
In zglav je in blazina in
žimnica? Ali so odeje
težke ali lahke ?
Che tempo fa oggi ?
Fa bel tempo.
Fa cattivo tempo.
Piove, nevica, grandi-
na, tuona, gela.
Il freddo è insopporta-
Kako je denes vréme ?
Lepo vréme je.
Grdo vréme je.
Dež, sneg, toa gre,
grmi, zmrzùje.
Mraz je neprenesljiv, le
Dialoghi comuni. 211
bile, non si sta bene
che accanto il fuoco.
Non é possibile amarel'inverno.
10 non vedo l'ora che
venga la primavera.
È la più deliziosa fra
tutte le stagioni.
D'estate fa molto caldo.
Siamo nella canicola.
L'estate è passata, e le
foglie cominciano a
cadere.
1 giorni sono già corti,
e le sere sono lunghe.
L'inverno è già vicino.
Cadde molta grandine e
devastò la raccolta.
Ha fatto danno anchealle frutta.
Oggi è sereno.
Sulla strada é della pol-
vere.
Fa un caldo insoppor-
tabile.
11 tempo s'è cambiato.
E un tempo asciutto,
umido, pievoso
Che temporale !
pri ognju se dobro
poutimo.Ni mogoe ljubiti zimo.
Jaz hrepenim po spom-
ladi.
Spomlad je naj prijet-
niši med vsemi let-
nimi casi.
V poletju je strašno
vroe.Pasji dnevi so.
Poletje je minilo , in
listje odletava.
Dnevi so že kratki, in
veeri so dolgi.
Zima prihaja.
Toa je mono šla, in
je potolkla žetev.
Tudi sadju je škodo
naredila.
Denes je- jasno, vedro
vreme.
Po césti je suho.
Nepreterpljiva vroinaje.
Vreme se je prevrglo.
Suho, vlažno, deževno
vreme je.
Kakšna vihta!
212 Parte terza.
Il vento è terribile.
La burrasca é cessata.
Le nubi si dissipano.
Ecco l'arcobaleno.
Le strade sono molto
fangose.
Questa notte ha gelato.
Noi ci avviciniamo al-
l'autunno.
Al mattino si vede la
brina.
Accendiamo la stufa.
I giorni sono corti, alle
quattro non ci si vede.
Siamo tutti ratlreddati.
Sgela, il ghiaccio e la
neve scompaiono.
Ci avviciniamo alla pri-
mavera, ed i giorni
e le notti sono uo'uali.
Veter strašno piha.
Vihta je minila.
Oblaki se razhajajo.
Glej mavrico.
Geste so polne blata.
Necoj je pomrznilo.
Bližamo se jeseni.
Zjutraj se vidi slana.
Zakurimo v pei.
Dnevi so kratki, ob šti-
rih se ne vide véc.
Vsi smo nahodni.
Taja se. Léd in sneg
zginjava.
Spomladi se bližamo,
in noe ino dàn sta
skoro ednàko dolsra.
Che si deve fare?
Gosa mi consiglia Ella?
Gosa vuole che io fac-
cia ?
Faccia cosi.
Per ciò che mi riguar-
da, direi...
E cosa pensa Ella ?
Sarebbe mesrlio se...
Kaj je zacéti ?
Kaj mi svétvate ?
Kaj hoete da najsto-
rim ?
Tako naredite.
Kar se mene tie, bi
rekel...
In kaj vi meni te l
Bolje bóde e...
Dialoghi comuni. 213
Perdoni, la prego di
compatimento; ma io
devo dirle che Ella
non fa bene.
Le dico sinceramente,
io per me non lo
farei.
Cosa pensa di fare ?
Questo dovrebbe già
esser fatto.
Ne zamerite,prosim
za potrplenje,ali po-
vem vam, da ne de-
late prav.
Na ravnost vam povemza sé bi jez tèga ne
storil.
Kaj mislite storiti ?
To bi se bilo imelo že
zgoditi.
Capisce Ella il tedesco,
lo sloveno, l'italiano ?
Un poco. Nulla affalto.
Si, se Ella lo parla
adagio.
Studia Ella l'Italiano?
Ha imparato l'ita-
liano ?
Lo leggo, ma non lo
so parlare.
Non mi sembra facile.
La pronunzia non è
difficile.
Come si chiama que-
sto in italiano ?
Gli Sloveni ed i Boemiparlano bene il te-
desco, ma lo pronun-
ziano più dolcemente
dei Tedeschi.
Razumite vi nemški
,
slovenski, taljanski ?
Eno malo. Celo nic. Da,
e govorite po casi.
Se ucite taljanski? Ste
se taljansko uili?
Znam brati,
govorili
pa ne.
Meni se ne zdi lahko.
Izreka ni težka.
Kako pravite temu po
taljansko ?
Slovenci in ehi, prav
dobro govorijo nem-ški, pa izrekujejo bolj
sladko kakor Nemci.
PARTE I\\
Ani o lo aia
Jež in lisica.
Bila je huda zima, de je drevje pokalo. Vsakazver se v svoj kote stiska. Medved poiva v
svojem brlogu, zajec epi pod svojim grmom,in lisica obira v svoji votlini kosti, ki si jih je
od dale nanosila ; le ubogi jež s svojo ostro
suknjo ne more strehe dobiti. Vsakdo se ga boji.
Ves zmrznjen prileze lisici na prag in prelepo
prosi, naj ga vzame pod streho, da ga velikega
mraza konec ne bode. « Hodi le dalje ». veli
lisica, «bila bi nama luknja pretesna; poiši si
lepšega prostora ». — « Imejte usmiljenje, dobra
mamka ! » prosi jež, ^< ne bom vam nobene nad-
lege delal. Lepo edno se bom v kote stisnil,
pa tiho dihal, da bom le na toplem ; saj vidite,
da sem strehe potreben. Rad bom ubogal, kar
koli mi poreete ».
Lisica, e ravno sama zvita, dà se preprositi
in ježa pod streho vzame. Nekoliko dni sta se
dobro imela; bil jima je kratek as. Ko se pa
jež svojega stanu privadi, žacne se stegati in
Antologia. 215
pikati ubogo lisico s svojo trnjevo kožo. Lisica
mu jame oitati : « Ali ne veš, kaj si mi obetal? »
Jež se pa le stega in lisico zbada reko: « Starka I
e ti ni prav, pa drugam idi ». Lisica se umika,dokler more
;poslednjic pobegne, jež si pa vso
luknjo osvoji.
Tako se starim godi, ki mladim o-ospodarstvo
prehitro izroe. A. Slomšek.
Vila prijateljica in mesci prijatelji.
Neka hudobna ženska primoži s svojim rev-
nim možem malo deklico, z imenom Marica.
Potlej jej Bog da še eno pravo her, ktero ljubi
in goji ve ko svoje oko. Pastorke pa, ki je bila
dete dobro in prelepo, kar ne more s krajemoesa videti ; zato jo preganja, mui in mori.
da bi jo poprej skonala. Mee jej najslabše
ostanke jedi in še to kakor psu ; celo kajegarepa, ko bi ga bila imela, dala bi jej ga bila
jesti ; in namesto na posteljco pošilja jo spat v
neko staro korito.
Ko pisana mati vidi, da je deklica pri vsemtem dobra in potrpežljiva, in da lepše raste konjena hi, misli si in misli, kako bi našla vzrok
sirotico spoditi od hiše. ter si eno izmisli.
Nekega dne pošlje svojo her in pastorko volne
prat; heri dà bele volne, pastorki pa rne, ter
jej ostro zažuga : « Ako mi ti te rne volne tako
belo ne opereš, kakor jo bo moja hi. ne hodi
mi ve domu, sicer te boni iztepla od hiše ».
Ubožica pastorka milo plae, prosi in govori.
216 Parte quarta.
da jej tega ni mogoe storiti ; ali vse je bilo
zastonj. Ker vidi, da ni milosti, oprti volno in
gre plakaje za polsestro. Ko pridete na vodo,
razprtite svoji bremeni in zanete prati, kar se
jima neko lepo belo dekle od nekod pridruži in
ju pozdravi: «Dobra srea, prijateljici I je- li
vama treba pomoi » ? — Maohina hi posme-hovaje se ree : « Meni ni treba pomoi, mojavolna bo koj bela ; ali tukaj-le naše pastorke ne
bo tako koj. « Na to stopi uno ptuje dekle k
žalostni Marici, reko: «Daj! bove videli, ako
se bo dala ta volna belo oprati? » Obe ponetezdaj žikljati in prati, in hipoma se beli rnavolna, kakor mladi sneg. Ko operete, prijateljica
spet nekam zgine. Maoha videvši to belo volno,
udi se in jezi, da nima vzroka preganjati pa-
storke.
Nekoliko asa za tem pride huda zima in sneg.
Hudobna maoha še zmerom misli, kako bi
nesreno pastorko zatirala. Sedaj jej zapové :
« Vzemi košek in spravi se v goro, ondi minaberi zrelih jagodic za novo leto ; ako mi jih
ne prineseš, bolje ti je, da ostaneš na gori ».
Sirotica Marica milo plae, prosi in govori :
« Kako bom reva jaz sedaj v ostri zimi dobila
zrelih jagodic ? » Ali vse zastonj, — moru vzeti
košek in iti.
Ko hodi vsa objokana po gori, srea dvanajst
junakov ter je lepo pozdravi. Oni prijazno odz-
dravijo ter jo vprašajo: «Kam gaziš, mladaljuba! po tem snegu tako zaplakana » ? — Onajim lepo pove vse. Junaki jej rek(,) : « Mi ti bomo
Antologia. 217
pomagali, ako nam znaš povedati, kteri meseccelega leta je najboljši ? Marica ree na to : « Vsi
so dobri, ali mesec suše je najboljši, ker namprinaša najve upanja ». Oni, zadovoljni z odgo-
vorom, reko : « Pojdi le v to prvo dolino naprisolnce, ondi dobiš jagodic, kolikor te je volja ».
In res prinese maohi za novo leto poln košek
najlepših jagodic, in pove, da so jih jej pokazali
junaci, ki jih je sreala na gori.
Nekoliko dni pozneje, ko je odjenjala zima,
govori mali svoji heri : « Pojdi tudi ti v goro
po jagodic ; morda najdeš one junake, da ti dajo
kako sreo, ker so se naši umazani pastorki
skazali tako udno dobrotljivi. « Hi se ošabno
oblee, vzame košek in skaklja vesela v goro.
Prišedši tje, srea res onih dvanajst junakov,
ter jim napuhnjeno ree : « Pokažite mi. kod
rastejo jagodice, kakor ste pokazali naši pa-
storki». Junaki reko: « Dobro, ako, uganeš, kteri
mesec celega leta je najboljši » ? Ona hitro od-
govori : «Vsi so hudi, mesec suše pa je naj-
hujši ». Ali na te besede se vsa gora hipomanaoblai, in vsa nevremena vdarijo na njo, da
je komaj prisopla živa domu. Ti junaki so bili
dvanajsteri mesci.
Med tem se dobrota in lepota psovane pastorke
razglasi dale po deželi ; in nek pošten, bogat
in mlad gospod sporoi njeni maohi, da bo ta
in ta dan s svojo žlahto prišel pastorke za ženo
snubit. Maoha, zavistna tej siroti, ne zine jej
ne besedice o tem, ampak misli svojo her v to
sreo potisniti.
218 Parie quarta.
Kedar pride napovedani veer, stira brezvestna
maoha svojo pastorko zgodaj v korito spat,
potlej oisti liiso^ napravi veerjo, našopiri svojo
her, kolikor jo najve more, ter jo posadi s
pletilom v rokah za mizo. Na to se pripeljejo
snubai ; maoha je prijazno sprejme, pelje je
v hišo in jim govori: « Tukaj-le je moja mila
pastorka ». Ali kaj pomaga, ker so v tej hiši
imeli petelina, ki pone na ves glas in brez
prestanka peti: « Kukuriku, lepa Marica v ku-
riti! ' — kukuriku, lepa Marica v kuritu ! itd ».
Ko snubai razberó in razumejo petelinovo pelje,
vele, naj se jim prava pastorka pripelje iz korita;
in ko jo ugledajo, ne morejo se dosti nauditi
njeni lepoti in Ijubeznjivosti, ter jo še tisti veerpeljejo s seboj; hudobna maoha in njena hipa ste ostali na sramoti pred vsemi ljudmi.
Marica pa je bila srena s svojim možem in z
vso svojo hišo do velike starosti in lehke smrti,
ker jej je bila vila prijateljica in vsi mesci
prijatelji. Zap. Ivan.
O VilalL.
Prosto ljudstvo pripoveda da so Vile podobne
krasnim mladim devicam v belem oblailu.
Lica so bledega, lase pa imajo zlate in dolge,
da jim segajo razpleteni ez elo in plea do
tal; pa nimajo zastonj tacih las, kajti v njih
imajo svojo mo in življenie. — Oi se bliše
kakor solnni žari, in glas imajo tako prijeten
in mil, da si lovek misliti ne more tacega.
Kdor je slišal Vilo peti, ne pozabi tega glasu
Antologia. 219
vse svoje žive dni, LalvO krasno in nailoglasno
pojó. Telo Vilino je tenko kakgr jela na gori in
lehko kakor ptica ter ima krila, vasi zlata.
Vile so dobrim, poštenim, zlasti junaškim
ljudem velike prijateljice. Kdor se ž njimi po-
brati ali posestri, blagor mu ! Naj hoe potem
kar koli, vse mu gre po srei, v vsacem še tako
težavnem boju premaga, kajti povsod mu je Vila
na strani in mu pomaga. In njena pomo ni kar
si bodi. ker njej ni kmalo kdo kos.
Vile poljske ali planinkinje so prav take kakor
gorske, samo da prebivajo na poljih in ravninah.
Hodijo posebno rade po paši, na holmcih in
razpotjih pa plešejo ; vasi se vsedejo in ešejo
zlate lase. Videli so jih že tudi o luninem svitu,
kako so okoli grobov ubitih ljudi s plameneimibakljami v rokah «kolo» plesale. Vile poljske
so sploh dobrotljive. Bili so neki takrat zlati
asi, ko so Vile se sprehajale po poljih. Ljudje
so bili z malim zadovoljni, polje je rodilo isto
pšenico, in ker so bili ljudje dobri, pomagaleso jim tudi Vile dostikrat žeti, pleti, travo kositi
in sploh pri vsacem delu. Od kar pa so se ljudje
izneverili starim navadam in ednostim, od kar
so pastirji opustili pišali, tamburo in petje in
namesto tega jeli na pašah kleti in vpiti ter z
biem pokati; od kar so jeli ljudje celo iz pušek
streljati in narode preganjati — od tistega asaso izginile Vile iz naših logov in dobrav in po-
begnile — Bog ve kam v ptuje dežele. Redek je
lovek, ki bi jim bil še dan današnji vše. Tak
220 Parte quarta.
poštenjak jih še vidi kedaj, kako po polji plešejo,
ali pa na goli sijali sede plakajo in tugujejo v
žalostnih pesmih. Fr. Marn.
Tretia križanska vojska.
Ker so vojvodi in knezi na sveti zenrilji iz ve-
like nevošljivosti in lakomnosti se vedno medsabo prepirali, je bilo Turkom kar lahko edalje bolj od vseh strani jih stiskati ; v takih
okolnostih pošiljajo pogostne nove prošnje in
pisma v Rim za novo križansko vojsko, pa iz
Rima jim le lepe besede dajejo. Jeruzalemski
kraljic Balduin IV. umerje ; zdaj se drugi tam-
kejšnji vojvodi med sabo hudo prepirajo, igavoda bo kraljestvice, dasiravno ni bilo ni nadnjim : dobi ga Gvidon Luzinjanski, pa ne za
dolgo. Saladin, ki se je bil po pravici meaegiptovskega sultana storil, Sirijo, Mezopotamijo
in Arabijo pod se spravil, je Gvidota, posled-
njega Jeruzalemskega kraljica, v zmagljivi bitvi
pri Tiberiadi vda ril in vjel, in 2. kozoperska 1187.
leta Jeruzalem po 33 dneh obleženja po pogodbi
dobil. On da kristjanom z denarjem se odkupiti;
ubogim pa, vdovam in otrokom je milo podaril
220.000 zlato v, in jih ukazal do Tira s potrebno
stražo spremiti, da bi jih ne bil nihe obropal.
Tir in mnogi drugi tabri ali obzidane mesta še
kristjanom ostanejo, tudi Gvidota Luzinjanskega
Saladin prostega spusti na priseženo obljubo,
da se ne bo ve nikoli ž njim vojskoval ; v Je-
ruzalemu ukaže pa vse cerkve, v kterih so 88
Antologia. 221
let kristjani Kristusa molili, v muhamendansketempeljne premeniti.
Novica da sv. mesto Jeruzalem je Turku v
roke padlo, celo Evropo, zlasti pa bolj veernekristjane v grenko žalost in strah pripravi ;
povsod se govori, da je treba božji grob, tedaj
Jeruzalem, iz rok Turka oteti. Malo popred bi
ne bili papeži za to ni opravili, ali zdaj, ko" je
bil božji grob zgubljen, sta papež Gregor VIII.
in njegov naslednik Klemen III. po minihih, ki
so povsod ljudi na križansko vojsko nagovarjali,
in terdili. da ni vreden deleža v božjem kra-
ljestvu, kdor bi nam ne pomagal gospodove
lastine « božjega groba », iz rok nevernikov re-
šiti — veerno stran cele Evrope s tako gore-nostjo spodbodla, da je skoraj vse od kraja pri-
pravljeno bilo v jutrove dežele se vzdigniti in
za gospodov grob se pognati. Kakor pri izhodu
Izraelcov iz Egipta so stali možje, žene in otroci
stari in mladi s torbo in palico na hišnem pragu,
berž stopiti pod bandero izvoljenih vojvodov.
Trije najslavniši in mogoniši evropejski vla-
darji si vzamejo voditev te, tretje križanske
vojske na glavo ; Friderik I., tudi rudeobradecimenovan, nemški cesar in brambnik sv. ka-
tolške cerkve, Ri hard, ki so ga tudi levovo serce
imenovali, angležki. in Filip Avgust, francozki
kralj. Vse Beneške. Genveške in Pizanske barke
na srednjem morju, pa tudi vse Severno-nemške,
Danem arske, Norveške in Švedske so imele ali
s prepeljevanjem križancov ali njih orodja ali
potrebnega živeža v jutrove dežele zlo veliko
Parte quarta.
opraviti, in ti mornarji so delali pri tem take
dobike, da marsikteri so bili grozno obogateli.
Po celi Evropi je bilo veliko gibanje : sv. vera,
prevzetnost, necimernost, vi težka junakost, kup-
ijska samopridnost, vse to in enako je udnopripomoglo, da vsa veerna evropejska stran je
bila vun in vun enemu semnju podobna. Odkar se ve, je bilo to edina prigodba na svetu.
Korak v življenje.
Srce trepece
Od hrepeneja,
V šumni vrtinec
Sili življenja.
Stopil na ladjo
Tudi bi eno
Jadral za sreco
Nerazjasnjeno-
Morje la žnj ivo.
Kje so bregovi ?
Grozna širjava
Grom in vetrovi. —Zije slapovje,
R'jove penee,Barke razbija,
V brezna je mee.Zvezde prijazne
Pot mi kazite,
Sreni vetrovi
oln mi vodite!
S. Jenko.
Noè.
Solnce rumenoGoro zeleno
Zadnji poljubilo je
V krilo temine
Hribje, doline
Tiho zavili so se.
Tam na iztoku
Pa na obokuMesec prikaže glavu
;
Bolj se užiga,
Vedno bolj migaZvezdic prijazno zlat*'»
Antolot/ia. 223
Veter pihljaje Nona temina,
Jezero maje, Slika spominaRahlo ob bregu septa; Srenih in žalostnih dni!
V jezeru reda Zvezdam blišeimZvezdic se gleda, Ali brleim,V daljni globini miglja. Dnevi, enaki ste vi.
Jezero krasno.
Temno al jasno.
Si mi podoba srca :
V tebi odmevaVsacega dneva
Se mi svitloba al tma I
• S. Jenko
Boginja.
Boginja preljubeznjiva !
Ki budi.s plamen duha.
Da se v glasno pesem zliva
Skrita -misel iz srca ;
Tebi slava se spodobi,
Tebi venci zelene,
Ki so ti je v vsaki dobi
Ovijali krog glave.
Pevci so te spoštovali,
Ovne tolste na oltar
Nekdaj so ti pokladali.
Zažigali ti je v dar :
Kaj pa boš od mene vzela ?
Mire nimam, ne zlata.
224 Parte quarta.
Moja roka dà vesela,
Rada, kar zamore, dà.
Ce ti vsec je morebiti,
Kar od tebe v dar imam,To ti hoem pokloniti,
To ti zopet v dar podam;
Srce si mi obudila,
Dala si mi pesmi slast,
Svet mi ž njimi osladila,
Naj, donijo tebi v ast !
Fr. Levstik.
Na Kaleu.
Na Kalen prebivam,
Kjer Pivkin je vir;
Po zemlji slovenski
Krog mene je mir.
ez ložo planinsko
Triglav mi strmi,
Med zvezde se dviga,
In v snegu bliši.
Gorei mu treski
Ob elu grmé;Al vendar orjaka
Iz sanj ne zbudé.
Pod njim pa Slove nec
Steguje roko,
In moli in prosi,
In briše solzo.
Kjer solnce zahaja.
Naš Nanos stoji,
In skale bobneeV doline vali.
Na temenu cvete
Prijazna pomlad;
Iz di^evja mu plete.
Iz trav zelenjàd.
Pod Nanosom trta
Ipavska zori,
In joe in joe,
In vince rodi.
Tam Javornik rniZaslanja izhod
;
Po notranjski zemlji
Pozdravlja naš rod.
Antologia. 225
Jezero cerkljansko
Mu pere noge,
Pa bukev in javor
Hladita srce.
Snežnik mu je sosed,
Ki megle redi,
In glavo zeleno
Prot solncu drži.
Pošilja ez mejoPogled velikan :
Kam plavajo ladje,
Kaj dela I stran.
Pred mano se steza
Moj ljubljeni svet,
Vsa lepa dolina,
Ki Krasu je cvet.
Po dolih prijaznih
Lej, Pivka hiti.
Igraje, šeptaje
Po lokah šumi.
Na levi, na desni,
Za griem je gri.
Drevo za drevesom,
Za ptiem je pti.
Po sivem kamenji
So vrsti ljudje;
Iz glave otožnost
Jim burje pode.
GUYON.
Pogumen je Pivca
n
In zvest siromak,
Narodu in domuBranitelj krepak.
In breme, ki na-nj ga
Osoda loži,
Junaško ga nosi
e prav se poti.
Zdihuje in prosi
Vladarja neba.
Naj jasneje daje
Mu solnce na tla.
Zdihuje in prosi
Vladarja sveta,
Naj z dola in srca
Odide tema.
Jaz tudi z rojaki
Zdihujem, trpim,
In želje goreeSred Pivke topim.
Ker vslišane bile
Še niso dozdej,
Pogrezni je zemlja —Pod zemljo naprej I
Naprej do dežele,
Kjer Sava bobni,
Med brate, med sestre,
Med naše ljudi I
M. ViLHAR.
15
226 Parte quarta.
Pod oknara.
Luna sije,
Kladvo bije
Trudne, pozne ure že ;
Pred neznane
Serene rane
Meni spàti ne pusté.
Ti si kriva
Ljubezniva
Deklica nevsmiljena !
Ti me raniš,
Ti mi braniš,
De ne mòrem spàt' doma.
Obraz mili
Tvoj posili
Mi je vedno pred omi;Zdihujóce
Sèrce vroeVedno h tèbi hrepeni,
K oknu pridi,
Drug ne vidi,
Ko nebeške zvezdice;
Se perkaži,
Al sovraži
Me sercé, povej, al ne ?
Up mi vzdigni,
Z roko migni,
Ak bojiš se govorit' !—
Antologia.
Ura bije,
K oknu ni je,
Kaj sirota em storit' !
V hram poglejte,
Mi povejte,
Zvezde, al res ona spi ;
Al posluša.
Me le skuša,
Al za druziga gori.
Ako speva,
Naj bo zdrava,
Ak me skuša, nic ne de ;
Po nje zgubi,
Ako ljubi
Drùz'ga, póclo bó sercé.
Prešeren.
Péccu.
Kdo zna.
No temno razjasnit' ki tare duha !
Kdo ve
Kregiilja odgnati, ki kliije sercé
Od zora do mraka, od mraka do dné !
Kdo uiIzbrisat' "z spominja nekdajne dni,
Brezup prihodnjih oduzét' spred oi.
Praznoti vbejžati, ki zdajne mori I
KakoBit" oes poet in ti preteško
Je v pérsih nosit' al pekel, al nebo t
228 Parte quarta.
Stanu
Se svójiga spomni, térpi brez mini !—
Prešeren.
Sonet.
Kupido! ti in tvója lépa starka.
Ne bota dàlje me za nós vodila;
Ne bóm pel vàjne hvàle brez plaila
Do kónca dni, ko siromak Petràrka.
Dovolj je lét mi že naprédla Parka ;
Koga mi je pernèsla pevska žila ?
Nobena me še ni deklet ljubila,
Kadil ne bóm vec vaju brez prevdarka.
Obeti vajni so le prazne šale;
Sit, nehvaležnika ! sim vàjne tlake;
Te leta, ki so meni še ostala,
Geldan iz pravd koval bom rumenjake,
Zveer z prijatli praznil bóm bokale,
Preganjal z vinam bóm skerbi oblake,
Prešeren.
Nasa zvezda.
Zvezda mila je migljala
In naš rod vodila je :
Lepše nam ta zvezda zala
Nego vse, svetila je.
Toda, oh, za goro vtone,
Skrije se za temni gaj;
Antologia. 229
Prasam svitle milijone:
Vrne-li se še kedaj ?
A molcé zvezdice jasne,
Odgovora ne vedo,
Dol z nebà višave krasne
Nemo na prasalca zró.
Pridi, zvezda naša, pridi,
Jasne v nas upri oci,
Naj, moj dom te zopet vidi,
Zlata zvezda srenih dni !
Gregori.
Njerja ni.
Rože je na vrtu pléla.
Pela pesenco glasno,
Živo v lice zarudéla,
Ko je stopil on pred njo.
« Daj mi cvetko, dete zalo,
Da na prsi jo pripném.
Za spomim cvetico malo,
Prédno v tuje kraje spém ».
Kito cvetja mu je dala,
S cvetjem dala mu srce.
Sama v vrtu je ostala.
On po svetu šel od nje.
Rože je na vrtu pléla.
Pesmi pela je glasno, —Kaj da vrta ve ne dela,
Kaj ne poje ve tako ?
230 Parie quarta.
Deklica glavo povésa,
Vene òbraz, prej cvetóc,
Nekaj nje srce pogreša,
Solz jej potok lije vro;,
ez ograjo vrtno gleda. —Mnogo mimo vre ljudi ;
—Deva bleda, deva bleda.
Njega od nikoder ni !
Gregori.
Zaetek in konec rnogorske narodne himne,
0'namo^ ónamo za brda ona,
Govore, da je razoren dvor
Mojega cara, ónamo, vele,
Bio^ je negda^ junaki sbor^
0'namo, ónamo, dà vidju^ Prizren^,
Ta to je moje, doma cu doc^;
Starina mila tamo me zove,
Tu^ moram jednoc oružan^ po^-....
0'namo, ónamo za brda onaMilošev^^ kažu^2 prebiva grob,
0'namo pokoj dóbicu duši^^.
Kad Srbin više né bude rob !
NiKiTA Knez rnogorski.
»là 'bil ^nekdaj ^zbor ^ cidim "^ città della
vecchia Serbia ' sono per venire «qui ^ oroden1" andare n il/i7os, l'eroe della battaglia di Kosovo1- dicono ^^ tam bom dobil pokoj scoji duši.
YOCABOLARIO SLOVENO-ITALIANO
à. cong., ma (e)
à, inter., ah !...
dbot^ri, ina, agg., stolto
Adrijanski, agg., Adriatico
ah, inter., ah!
àko, cong., se, quandoali, cong., o, ovvero, ma,pure
Amerika, f., l'America
àmpak, cong.. maangleški, agg., inglese
Arabie, bea, m., AraboArabija, f., l'Arabia
Avgust, m., Augusto
Babilónci, m., i Babilonesi
bdk^r, kra, n., il ramebàkla, f. (bakija), la fiac-
cola
Balduin, m., Balduino
bandéra. la bandiera
bàrka, f.. la barca
baromètBr, tra, n., il baro-
metrobàsen. sni, f., la favola
bàsna, f., la favola
bdti se, bojim se, v. impf.,
aver paurabéviti se. im se. v. impf.,
occuparsi di...
bel, agg., bianco
beneški, agg., veneziano
Benetke, f., Venezia
berdški, agg., povero, mi-sero
beseda, f., la parola
bežati, im, v. impf., fuggire
biè. bica, m., la frusta
biblioteka, f., la biblioteca
bik, bika, m., il toro
bister, stra, agg.., veloce,
rapido, vivo
232 Vocabolario
biser, sera, m., la perla
biserje, n. coli., le perle
biti, sèm, V. impf., essere
biti, bijem, v. impf., battere
bitva, f., la pugna
Magò, n., bene, possessione
blagor, Inter., bene, salute!
blažen, žena, agg., felice,
giocondo
blažen, zna, agg., benedet-
to, ricco
bléd, blenda, agg., pallido
blisk, m., il lampobliskati, am, v. impf., lam-
peggiare
bliéèdti, ini, v. impf.. splen-
dere
blizo, avv., blizu, prep., vi-
cino
bliŠTen, zna, agg., vicino
bližnji, agg., vicino
blq'deti, im, v. impf., er-
rare, girare intorno
bobne' ti, im, v. impf., rim-
bombarebodèè, de'èa,agg., pungente
bodòè, q'èa, agg.. futuro,
che sarà
bogàt, dia, agg., ricco
Bèg. Boga, m., Dio
boginja, t, la dea
bòj, bój'a, m., la strage
bojevati, bojujem, v. impf.,
combattere
bokal, ala, m., il boccale
ból^n. Ina, agg. (bolàn,
bólna), ammalatoboleti, im , v. impf., far
malebole/èen, èna, ag., doloroso
boleina, f., il dolore
bolezen, zni, f.. la malattia
Bolgar, m.. Bulgaro
bolnik, m., l'ammalato
boriti se, im se, v. impf.,
combattere, dar di cozzo
basti, bódem, v. impf., pun-
gere, colpire
boš, avv., si, certamente
božji, agg., divino
brdmbnik, m., il difensore
branitelj, m., il difensore
braniti, im, v. impf., difen-
dere, proteggere
bràt, brdta, m., il fratello
bràv, m., il bestiame pe-
corino
bràv, i. f. coli., le pecore,
il gregge
Brazilj, m., il Brasile
br'do, n., il colle, la col-
lina
brég, m., il monte
sloveno-italiano. 233
bréme, hrenie'na, n., il fa-
scio, il carico
bréskva, f.. bréskm\ kve. f.,
il persico
brèz, prep., senza
brezup, m., lo sconforto
brezve'stTsn, tua, ag., ignaro
bridek, dka, agg., acuto,
acuminato, amarobrigati se, am se, v. impf.,
crucciarsi, occuparsi
brisati, brišem, v. impf.,
pulire, tergere
briti. brijem, v. impf., ra-
dere
brivec, vca, n., il barbiere
britva, f., il rasojo, coltello
da chiudersi, brilola,
vangabrle'ti, ini, v. impf.. scin-
tillare
brlòg, lo/ga, m.. la tana,
l'antro, la spelonca
brst, br'sta, m., il germo-glio, il bottone di pianta
brst, sii, f., il germoglio, il
legno secco
br'zda, f., il freno, stretta
br'z, avv., dapprima, pri-
ma di
bucati, ini, v. impf., stor-
mire, rumoreggiare
buditi, im, V. impf., destare
bilk^v, kve, f., il faggio
brdmor, rja, m. inirdmor,
rja), marmo, pietra in-
gemmata, osso del gi-
nocchio, giarda
bre'zv.n, zna, m., l'abisso,
la profondità
burja, t, il vento di nord,
borea.
càr, cdrja, m., czar
ce'l, ce'la, agg.. intiero
celo', avv., intieramente
ce'rk^v, kve, f., la chiesa
cerkljanski, ag., di Kirch-
heimcena, f., il prezzo
cesar, drja, m., l'impera-
tore
cesarjev, agg., imperiale
ce'sta, f.. la strada
Ci.ril, m., Cirillo
cùr^k, rka, m. lo zampillo
evét, evéta, cretu, m., il fio-
rire, il fiore
cvBstì, cvT3tèm (cvete'ti) e
evésti, cvétem, v. impf..
fiorire
cvét^k, tka.f m., il fioretto
234 Vocabolario
cvetica, f., il fiore
cve'ije^ n. coli., i fiori
cvetóè, part., fiorente
cvrèdtì, im, v. impf., stri-
dere
cvènk, cve'nka, m.. il suono
del metallo
èàk, m., l'attesa
èàka^ f., il mantello mili-
tare
èdkati, am, v. impf., aspet-
tare
èàs, casa, m., il tempoèàst, i, f., l'onore, la lode
èastiti, im, v. impf., ono-
rare, venerare
èastivxìc, vca, m., il loda-
tore
casa, f., il bicchiere
èe, cong., se
èv.béla, f., l'ape
èe'da, f., la pulitezza
èèdàlje bòlj\ avv., semprepiù
èe'clBn, dna, agg., pulito
èe'dnost, f., la pulizia, la
pulitezza
eljust, f., la mandibolacelo, n., la fronte
è'epe'ti, im, v. impf.. accoc-
colarsi, accosciarsi
èestivQc, vca, m.. il lodatore,
l'ammiratore
èetvéf, n. distr., quattro ca-
valli di rinforzo
cesati, ce'sem, v. impf., pet-
tinare, diviluppare, strac-
ciare
èe'z, èrez, prep., oltre
èigdv, pron. poss., di chi ?
èim, tim, cong., quanto,
tanto
islati, am, v. impf., con-
siderare, contare, nume-rare
èist, cista, agg., netto
istost, f., la nettezza, puli-
tezza
citati, am., v. impf.. leggere
lovek, ve'ka, m.. l'uomo
clove'èki, agg. umanooln, m., la barca
colnìèek, èka dim, m., la
barchetta
cre'da, f., il gregge, la serie
cre'snja, f., la ciliegia
èr'ka, f., la lettera dell'al-
fabeto
cr'n, agg., nero
rn, i, f., la nerezza
rn, m., la gonfiezza, l'in-
sloveno-italiano. 235
fiammazione, l'arsura
rnogorski, agg., montene-
grino
corsi, èvr'sta, agg., forte
cùd^n. dna, agg., meravi-
glioso
uditi se, udim se, v. impf.,
meravigliarsi
cut, m., il sentore
cuti, iLJem, V. impf.. sen-
tire
èiitje, n. coli., i sensi
dà, cong., che, perché, af-
finché; interjez.
lajati, dàj'em, \. impf., so-
ler dare
idleà, avv.. lontano
idlja, t, la lontananza
ldlje{dàlj), avv. comp., più
lontano
ìdn, dnéca, dné, m., il
giorno
Idn, ì, f., il tri))uto
lan danes, avv., oggidì
landsnji, agg., d'oggi, quo-
tidiano
làn^s, avv., oggi
Danemdrski, agg., di Da-nimarca
Dante, m.. Danteddr, darà, darù, m., il dono
darovati, ujern, v. impf.,
donare
dasirdvno, cong., tuttavia
dati, ddm. v. perf., dare
ddvxìn, vna, agg.. passato,
remoto
dàvno, avv., da un pezzo
débel, dehe'la, agg., grosso
de'blo, m., fusto dell'albero
dece'mbBr, bra, m., dicem-
bre
déCQk, èka, m.. il fanciullo
deklè, e'ta. n., la fanciulla
de'klica, f., la fanciulla
dejdti. déjem, v. impf.. fare
dejanje, n., l'azione
de'kla, f., la serva, la fan-
ciulla
de'l, m., la parte
de'lati, dèlam. v. impf.. la-
vorare
de'lav^c, rea, m., il lavo-
ratore
delež, m., la quota
delitev, tve, f., la divisione
deliti, im, v. impf,, dividere
de'lo, n., il lavoro
dendr, rja, m., il denarodendr^G,rea,xì'ì.à\nì. denar
,
il denaro
236 Vocabolario
de'lavBC, vca, m., il lavo-
ratore
de'sv.n, sna, agg--. diritto.
retto
dese'ti, num., il decimodesnica, f., la mano de-
stra
de'te, e'ta. n., piccolo fan-'
ciuUo, fanciulla
de'ti, déneni, v. pf., porre
de'ti, déìfL V. pf., porre,
fare, dire
de'va, f., la fanciulla
devica, f., la fanciulla
dv.ž, di3sjà, m.. la pioggia
dežela, è. t, il paese
deževati, ùj'e, v. impf., pio-
vere con insistenza
dihati, diham, sem, v. impf.,
respirare
dimnikar, rja, m., lo spaz-
zacaminodivji, agg.. selvaggio
dò, prep.. fino a, per
dób. m.. la quercia
dób, 'i, i\, il tempo, il mododq'ber. dóbra, agg.. buono
dobiek, èka, m., il gua-
dagnodobiti, im. v. impf.. guada-
gnare, trovare
dobrava, f., la foresta
dq'bro, avv., bene
dobrota, f.. la bontà
dobrótìjiv, aggett., buono,
compiacente
dobrovq'ljen, Ijna. agg., vo-
lonteroso
doiti, doìdem, dosel, v. pf.,
arrivare
dokler, avv., finché
dòl, m., la valle
dòl, avv., giù
dòlg, a, m., il debito
dòUi, dolga, agg., lungo
dolgoasen, sna, agg., lun-
go, nojoso
dolina, f., la valle
dolq'cBn, na. agg., preciso,
puntuale, stabilito
dolžnost, f., Tobligazione
dòm., f., la casa, la patria
domisliti, mislim, v. r>f..
imaginare
domovina, f., casa patern i.
podere paterno, la patria
done'ti, zm, v. impf.. ri-^ -
nare
dopolniti, im., v. impf.. :i-
empi re
désti, avv.. a bastanza, suf-
ficientemente
dostikrat, avv., molte volte,
più volte
sJoneno-itnJiano. 2:r
ìove'deti se, ve'm se, v. pf.,
sospettare, essere consa-
pevole
ioDÒÌj, avv., a bastanza, a
sufficienza
iozdàj, avv., finora, fin qui
iozdéti se, zdim se, v. pf.,
sembrareiozndti, dm, v. pf., acqui-
star conoscenza
iozore'cati, am, v. impf.,
maturareiozve'deti, zve'm, v. pi"., pa-
lesare, informare
iràg, draga, agg., caro
iràga, solco, stanga
iragòcen, ce'na, agg., caro,
dispendioso
iraziti, im, v. impf., rin-
carare
irdžiti, im, v. impf., ecci-
tare
irevò, esa, n., l'albero
ire'vje, n. coli., gli alberi
irób^n, bna, agg.. minutoirùg, agg.. l'altro
irilg, m., il compagnodrugàc, avv., altrimenti
irugàm, avv., altrove (alio)
irùgde, avv., altrove
irugtj, avv. drugdeirugód, avv., altrove
družina, f., la famiglia
družiti, družina, v. impf.,
unire, accompagnaredrvdr, rja, m., lo spacca-
legna, il falegnamedržati, im, \. impf,, tenere
duh, dilha, m., lo spirito
Dunaj, f., Vienna
diiša, f., l'anima
duse'o^n, vna, agg., spiri-
tuale, animatodvà, m., dee, f. n., due
dvigati, dvigam, v. impf.,
alzare
dvigniti, dvignem, v. impf.,
alzare
dvojic, m., il gemello
dvokolésnik, m., il biroccio
dvor, dvora, m., la corte
dvoriše, m., la corte, il
cortile
Eéd'en, èn, éna,éno. num.,uno
edinost, f., unità, singola-
rità, solitudine, bisogno
Egipt, m., l'Egitto
endk, agg., di una specie,
uguale
énkrat, avv., una volta
Everest, m., l'Everest
238 Vocabolario
Evropa, f., Europaevropski^ agg-i europeo
Ezop, m., Esopolop, m.j Esopo
fanti, ica, m., il giova-
notto
Farizej, m., Fariseo
Filip, m., Filippo
francoski, agg., francese
Friderik, m., Federico
Fruška gora, f., la catena
montuosa cosi denomi-
nata
C3-
'jdj, m., il bosco giovane,
la boscaglia
gdjiti, gdj'im, v. impf., ac-
crescere, destare, pro-
sperare
ganiti, ini, v. pf., ingannare
gas, m., estinzione, materia
con proprietà di spegne-
re, asciugare
gasiti, ira, v. impf., spe-
gnere
gdsniti, gdsnera, v. impf.,
spegnere a poco a poco
gaziti, gdzim, v. impt., gua-
dare, passare
geniti, gànern, v. pf., muo-vere
genovéski, genovese
gibati, gibam., gibljem, v.
impf., muovere, eccitare,
smuovereginiti, ginem , v. pf., com-muovere, muovere, v.
impf.. consumarsi per
glàd, giada, gladil, m., la
fameglàs, glàsa, glasù, m., la
voce
gldsBn, sna, agg., chiaro,
manifesto
glasonQ's^n,sna,agg., chia
ro, sonoro
glasonq'èa, va., il messo,
il messaggiero
glasoslóvje, n., la fonologia
gldva, glave, glavé, la testa
glavarica, f., la direttrice
gldven, vna, agg., capitale
gledališe, n., il panorama,
il teatro
gle'dati, gledam, v. impf.,;
guardareglej, Inter., guarda! ecco!
globocina, f., la profondità
^1
sloveno-italiano. 239
dodati, dam, jem, v. impf.,
rodere, rosicchiare
me'zdrìee e gne'zdice, n.,
il nidino
me'zdo, n., il nido
iq'ba, f., il lungo
loditi, im, V. impf.^ matu-
rare, stagionare; g. se,
accadere
róy, gòja, m.. cura, go-
verno, disciplina
^q'ja, f., governo, ammini-strazione
rojiti, im, V, impf., coltivare
fòl, góla, agg., calvo
^61, i, t, arbusto, legno
giovane
'oldinar, rja, m., il fiorino
'olob, m., il piccione, il co-
lombo'om,'Qze'ti, im, v. impf., bru-
licare, formicolare
\óniti, gq'nim, v. impf., con-
durre (detto di azione ri-
petuta)
óra, f., la montagnaore'énost, f., lo zelo, l'ar-
dore
or e'ti, im, v. impf., ardere
orjè, n., il guajo; (inter.),
£Cuai!
górje, n. coli., catena di
montagnegorski, agg., di montagnagós, gosi, f., l'oca
gosenica, f., il bruco
gq'sca, f., la macchia folta,
il bosco
gq'sli, 1. pi., il violino
gospd, e\ f., la signora, la
donnagospod, m., il signore
gospodar, rja, m., il pa-
drone
gospodarstvo, n., la padro-
nanza, la signoria, il do-
minio
gospodinja, f,, la padrona
gospodovati, iijem, v., impf.,
padroneggiare
góst, gostil, gèsta, m., l'o-
spite
góst, gq'sta, agg., spesso,
denso
gosti, f. pi., il banchetto, il
convito
gostilna, f., gostilnica, t,
l'osteria
gostiti, im, V. impf., ad-
densare
gotòv, q'va, agg., pronto,
certo
•240 Vocabolario
govor, m.., il discorso
govoriti, irn, v. iinpf., par-
lare : {govore, parlano)
grdblje, belj\ f. pi, il ra-
strello
grdd, grada, gradii, in., il
castello
grdiski, agg., del castello
grede', a\\., intanto, mentre
Gregor, m., Gregorio
gre'h, m., il peccato
grériBk, nka, agg., amarogréniti, grénem, v. impf.,
raschiare;, rastrellare
greniti, im, v. impf., render
amaro, addolorare, ama-reggiare
gréniti, grénem, v. impf.,
cacciare, spingere
grenkòst, f., l'amarezza
gre'snik, m., il peccatore
gre'ti,gréjem, v. impf., scal-
dare
griè, m., la collina
griek, èka, m. dim., griè,
la collinetta
gristi, grizem, v. impf., ro-
sicchiare, masticare
gr'lica, f., la tortorella
gr'lOy n., la gola
grm, m., lo sterpo, il ce-
spuglio
grme'ti, im, v. impf., tuo-
nare
gròb, gróba, m., la tombagròb'Qc, bea, m. dim,, gròb
grónt, m., il tuono ì
gròs, grósa, m., il grosso 1
gróza, f., il raccapriccio,
Torrore, il ribrezzo
gròzBn, zna, agg., orri-
bile
grozno, avv., molto^
gr'ski, agg., grecoj
gumba, f., il bottone (detto
anche di pianta)
Gvidon, m., Guittone
Gvidot, m., Guidotto
h, prep. := k
hdsniti, nem, v. pf. e impf.
giovare
hèèr, hèeri = hèì, hèére, f.j
la figlia
Helena, f., Elena
Helenski, ag., elleno, grec
hip, m., r istante, il momento
hipoma, avv., sull'istante
hirati, hiram, v. impf., lan
guire, diminuire, intri
stire
r1oveno-italiano. 241
hiša, f., la casa
hišen, šna, agg., di casa
hiter, tra, agg., rapido
hite'ti, ira, v. impf., affret-
tarsi
hititi, hitim, V. impf., get-
tare, scagliare
hitro, avv., presto
hlàpxìc, pca, m., il servo
hladan, dna, agg., fresco
hladiti, im, v. impf., rin-
frescare
hlastniti, hlastnem, Y.ìmpL,
acchiappare, cercar di
prendere
hòd, hóda ovv. hod, hodà,
m., l'andare, l'andamento
hoditi, hq'dim, v. impt., an-
dare
hòlm, hólma, m., la cima.
il cocuzzolo
hólm\?.c, holmca, m. dim.
holmhósta, f., la boscaglia
hote'ti, ìiq'èem, èèm, v.
impf., volere
hrdst, va., la quercia
hrdst, i, legna (Reisholz)
hrbvA, htà, m., la schiena
hrepenenje, n., il desiderio,
la bramahrepene'ti, im, v. impf., ten-
dere a, desiderare
hrib, m., l'altura
hrup, m., il tumulto
hud, huda, agg., cattivo,
marciohudoba, f., la cattiveria
hudoben, bna, agg., perfido,
cattivo
hudobnež, m., il malvagio
hudobnost, f., la severità,
la malignità
hudodélnik, m., il malfat-
tore, il delinquente
Hùmbert, m., Umbertohvdla, f., la lode
hvale'zTQn, zna, agg.. grato
hvaliti, im, v. impf., lo-
dare
gioso, eroico
hràm,hrdnia, m., l'edifizio,
la casa
hraniti^ im, v. impf,, ri-
sparmiare
GUYOX.
igrdé, m., il giuocatore.
l'attore
igrdèa, t., il trastullo
igrati, dm, v, impf., giuo-
care, rappresentare
16
•H-:> Vocabolario
igrdvì3C, vea, m., il giuo-
catore
ime, éna, n., il nomeimenovati, ùjem, v. impt.,
nominareime' ti, imam, v. impt., avere
in, cong., e
inàki, agg,, fatto altrimenti,
eterogeneo
iskati, išem, v. impf., cer-
care, creare, fare
Istrdn, m., l'Istriano
iše z= se, avv., ancora
iti, gre^m,, gre'dem, idem,
V. impf., andare
iz, prep., da, fuori da
Italia, f., Italia
iialidnski, agg., italiano
izbrisati, brišem, v. pt.,
cancellare
izde'lati, délam, v. pf., com-pire, finire
izdelovati, iljem, v. impf.,
fabbricare
izdihniti, dihnem, v. pf.,
spirare, sbadigliare
izginiti, ginem, v. pf., scom-parire
izgovoriti, im, v. pf., pro-
nunciare, esprimere
izguba, f., la perdita
izgubiti, im, v. pf., perdere
izhòd, hq'da, m., l'uscita,
il cammino, la marciaizkašati, am, v. impf., ri-
cercare
izle'sti, le'zem, v. pf., sgu-
sciare, uscire, strisciar
fuori
izliti, lijem, V. pf., versare
da
izmèd, prep., izmèj = izmed,
fra
izmisliti, mislim, v. pf., i-
deare, immaginareiznebiti se, im se, v. pf.,
liberarsi
izneve'riti verini, v. pf. tr.,
rendere incredulo; rifl.,
ribellarsi; intr., dive-
nir incredulo, diffidare;
tr., defraudare
izpiti, pijem, v. pf., bere
tutto, vuotare
izpòd, prep., di sotto, daizpodbósti, bódem, v. pf.,
stimolare
izprazniti, praznim, v. pf.,
vuotare
izprehdjati se, am se, v.
impf., passeggiare, gi-
rare per
Izraelec, Ica, m., Israelita
izrèk, re'ka, m., la sen-
sloveno-italiano. 243
lenza, il decreto, il giu-
dizio
izreka, f.. la pronunzia
izroiti, im^ V. perf., con-
segnare, rimettere
izte'pati, tépam. pljem, v.
impf., sbattere, stacciare
iztépsti, tépem, v. pf., bat-
tere, mandar fuori bat-
tendo (detto per es. della
polvere dai panni)
iztòk, tq'ka, ni., lo sbocco
izvirati, am, v. impf. sca-
turire, zampillare, uscir
fuori
izvirati se, ani se, v. impf.,
voltarsi qua e là, cur-
varsi
izvoliti, vq'lini, v. pf., sce-
gliere; izvoljen, ag.(part.),
scelto
izza, prep., da, dietro
izmuzniti, muznem, v. pf.,
scortecciare, scorticare
jabolka, f. z^jabolko
jabolko, n., la mela
jadrati, jadram, v. impf.,
veleggiare
jdgnje, età, n., l'agnello
jagoda, t, la fragola
jagodica, f. dim. =jagodajajce, n., l'uovo
jdma, f., la bucajdr^k, rka, m., il fosso
jdsBn, sna, agg., sereno
jas niti, nim, v. impf., ras-
serenare
javor, m., l'acero
Jdvornik, m. Javornik (mon-
te), il Tabernik di Dante
Jazbec, beca, m., il tasso
je, interjez., ohi ahi deh!
jéc, m., il gemito
jea, f. =jeè, la prigione
jèèa, f., miscuglio di orzo
e segale
je'èati, im, v. impf., dolersi
jeèiti, im, v. impf., tener in
potere, in carcere
jèd, i, f., il mangiarejednq'c, avv., una volta
jéj, in ter., ahi
jél, i, f., jeia, f., l'abete
jélen, jele'na, m., il cervo
je'lo, n., il mangiare, il cibo
jemati, jemljem, v. impf.,
andar prendendo
Jerasaleni, Gerusalemmeje'sti, je'm, v. impf., man-
o'iare
244 Vocabolario
je'ti, Jdmen, v. pf., inco-
minciare
jetTiik, m., il prigioniere
je'zcUiL jezdim, v. impf.,
cavalcare
jezera, zn jezero, jezero, u.,
il lago
je'z'en, zna, agg., adirato,
arrabbiato
jézik, ika, m.. la lingua
jeziti, im, V. impf.. arrab-
biarsi
je'z. m.. il riccio
je'za, f., Targine; il caval-
care
jiha, L, la burrasca
jq'kati, kam, em, v. impf,,
piangere
julij, m., luglio
junak, m., il giovanotto,
l'eroe
junaški, agg., eroico
jutranji =jiLtrnji,jutre' nji,
agg., mattiniero, del mat-
tino
jùtri, avv., di mattina
jv-tro, n., il mattino
jùtroc, agg., orientale
k. prep., a
kàè, kdèa, m., il serpente
kdèa, f., la serpe
kàdar, prep. cong., quando,
se ; avv. rei., quale
kaditi, ira, v. impf.. fumare,
profumare
kdj, pr. intr., che ? indf.,
qualche cosa
kdjti, cong. zr ker
kdk, pr. intr., quale?
kakó, avv. intr., come?;indf., in qualche modo
kàkor, avv. rei., comekdkoršrsn, sna, agg. rei., di
qual fatta
kdkssn, agg. 1° pron. Inter.,
di qual fatta ? Il« indef.,
IlJo relat., di una tal fatta
kdm, avv. intr., dove ?
kàm. avv. indef. dove
kdmen, m., la pietra
kamenje, m. coli., le pietre
kàr, pr. rei. ciò che. tanto;
od k. cong., da che
Karol. m., Carlo
kàsljati, am, v. impf., tos-
sire forte
kate'ri, pr., chi. il quale;
quale ?
sloveno-italiano. 245
katoliški, agg.. cattolico
kdva^ f., il caffé
kazati, žem, v. impf., mo-strare, indicare
kaznovati, ilj'em, v. impf..
punire
kddj. avv.. quando, talora
Ay/(?', pr., chi ?, un tale
kdo'r, pr., chi, colui che
ker, pr.. che. il quale; cong.,
perché
kTeddj = kddj, kédar = ka-
dark'Qdo'r = kdor
ki, ka, ko = kateri, pron,
relat.
kipe'ti, im, v. impf. bollire
kita, f., la treccia
kj'e', avY. inter., dove?
kje'r, avv. rei., dove
kiddivo. m., il martello
klds. kldsa, klasù, m., la
spiga
kldsièni, agg., classico
kldti.kq'ljem, v. impf, mor-
dere, pungere, ripungere
klatiti, im. v. impf, battere,
batter giù
kle'cati, Cam, èem, v. impf,
inginocchiarsi
Klement, m., Clemente
klét, i, f., la cantina
klesti, kólnem, v. impf., im-
precare
klicati, èem, v. impf, chia-
mareklinast, agg., cuneiforme
kljuèdlnica, f., la serratura
kljuka, f.. il manubrio, la
chiave = kljuklobuk, m., il cappello
klòp, klópa, m.. la zecca (in-
setto) « ixodes ricinus »
klóp. i, l, la pancakmdli, avv. = kmalukmalu, avv., presto, un pocokmet, e'ta, il contadino
knez, m., il principe
knjiga, f., il libro
/:p , avv.. intr. = kako ; avv.
rei. = kàkor; quando;
cong., come che
/xò, avv., soltanto
kobila, f., la cavalla
kq'd, avv., dove
kòj. kója. m., l'educazione,
l'insegnamento, la razza,
la specie
kòj, avv. (dial.), = kò
kòj. avv., subito
kq'kla, f.. la chioccia
kokljdti, dm, v. impf.. croc-
chiare, chiocciare
246 Vocabolario
kokoš, f., la gallina
kóli'lc, pr. in ter., quanto
grandekól\ìn, Ina, agg., di ruota
kole'no, il ginocchio
ko'U, avv., quantunque;
sempre, anchekóliti\kq'lim,v. impf., pian-
tare i pali, impalare
koló, e'sa, la ruota
kolodvor, dvóra. m., la sta-
zione di ferrovia
kòmaj, avv., appena
kome'dija, f., la comme-dia
konèdti, àm, v. pf., finire
kònvx, nea, m., la fine
kònj, kònja, m., il cavallo
kq'nj'ik, m., il soldato a
cavallo
kq'njski, agg., di cavallo
kópa, t, il mucchioì^ópati, plj'em e kopdti ,
pam, V. impf., vangare,
scavare
kopitast, agg. da kopito, n.,
la forma delle scarpe
kopne'ti, im, v. impf., fon-
dere
kordk, m., il passo
korakati, dkani, v. impf.,
marciare
korito, m., trogolo, vasca
di pietra
kós, m., il merlokós, agg. indecl. {kos biti,
esser in istato di...)
kosàt, dia, agg., frondosa.
kositi, im, v. impf., taglia-
re, spezzare
kóst, ì, m., Tosso
kosdti, àm, v. impf., batter«'
per terra i covoni di sa-
raceno
koŠTdk, skd, m., la gerla
kòt, cong., come, che
kq'tec, tea, m., il cantuccio
kovdè, m., il fabbro fer-
rajo
kovdti, kiljem, v. impf., in-
terrare, fabbricare alla
fucina
kozdr\ìe, rea, m. (dim. di
kozdr, vaso di corteccia)
il bicchiere
kq'za, f., la pelle d'animali
kq'zji, agg., di capra
kozopr'sk, pr'ska, m., l'ot-
tobre
kràj, krdja, m.. il luogo,
il sito
kràj, prep., presso
krdlj, m., il re
kraljic, ìea, dim., krdlj
sloveno-italiano. OiT
kralje'stvo, m., il dominio,
il regno
kraljev, agg., reale
kraljevati, lìjem, v. impf.,
reggere, governare
kranjski, agg., Gragnolino
krds, m., l'ornamento
krdsBn, sna, agg., splen-
dido, magnifico
krasti, krddem, v. impf.,
rubare
kràt, m., la volta (una, due,
molte, etc.)
kratek, tka, agg., corto
krdva, f., la vacca
krde'l, f., il gregge
krègulj,gùlja, m., il nibbio,
l'astore
krepdk, pkà, agg., saldo,
tenace
krepost, f., la forza
A>e«, m., Creso
kri, krvi, f., il sanguekrilo, n., Tata, il vanno, il
seno
kristal, m., il cristallo
Kristus, m., Cristo
Kristidn, m.. Cristiano
Krištof Kolumb, m., Cristo-
foro Colombokriv, kriva, agg., ingiusto,
falso
krivec, vea, m., il levante;
il piede storpio
krivicp.n, èna, agg., ingiusto
križ, m., la croce
krizan^Qc, nca, m., il cro-
cifero
krizanski, agg., il crociato
kr^m, kr'nia, m., la poppadelle navi, la prora
kr'ma, f., i viveri per le
bestie
króg, m., il circolo
kròg, avv., prep., intorno
krog in krog, prep., attorno,
intorno
krogla, t., la palla, la sfera
Arom/)z>,/)i>ya,m.,la patata
kr'st, kr'sta, m.. il batte-
simokrùh, krùha, m., il pane
krvàv, vàva, agg., sangui-
nosokrvave'ti, im, v. impf., san-
guinare
hrvoprelitje, la strage
ktéri, pron., ziz katéri
kùca, f., la ciocca, il ciuffo,
il covone
kùcati, im, v. impf., accoc-
colarsi, abbassarsi
kukavica, f., il cuculo
kilp, m., la compera
248 Vocabolario
kùp, kupa, m., il mucchiokilpa. f., il bicchiere; il
dadokupija. L, il commerciohupcìjski, agg,, commer-
ciale
Kupido, m.. Cupido
kupiti, ini, Y. impf., com-perare
kupovati, lijem, v. impf.,
andar comperandokušar, rja, m., il ra-
marrokvatérna, f., la quaderna
lacììn, èna, agg., affamato
Iddija, f., la barca
Idhek, hka, agg., leggiero
iahkomišljen, leggiero di
testa
lajati, iam, v. impf.. abba-
iare
lakomnost, f., l'avidità
Idkot, f., la famelàs, làsa, lasil, m., il ca-
pello
hìst, i, f., il possesso, l'agia-
tezza
Idst^n, stna, agg., proprio
lastina, f., il dominio
lastnost, f., la proprietà, la
virtù
Idstovka = lastovica, f., la
rondine
latinski, latino
Idvor, rja, m., il lauro
Idvorjev, agg., d'alloro
lavorika, f. = lavor
Idziti, làzim, V. impf., ser-
peggiare
lažnik , m., il bugiardo
lažniv, iva, agg., mendace/e, enclitica che si unisc<j
ai pronomile, avv., soltanto
léd, leda, ledil, m.. il ghiac-
cio
ledóvje, n. coli., le massedi ghiaccio
led^vjè, i lombi
le'ga, f., il giacere
léjzizglej, inter.. guarda
lekarica, f., la moglie dello
speziale
lekdr. rja, m., lo speziale
le'n, le'na, agg.. pigro
lenuh, m., il fannullone
lép, lépa, agg., bello
lepo\ avv., bene
lepota, f.. la bellezza
lés, lesa, lesù. m.. il lecrno
sloveno-italiano. 240
le'sa, f.. il graticcio, la ro-
sta
lTeskT8tdti,TQtàm.dcem{e_'cem)
V. impf., splendere
le'sti, lézem, v. impf., ser-
peggiare, insinuarsi
le' tati, tam. v. impf., soler
volare
lét^n, tna, agg., estivo,
annuole'to, n., Testate, l'anno
lev. m., la mudalèv, le'va. m., il leone
lev, le'va, agg.. sinistro
levica, f.. la leonessa
levica, f., la sinistra (mano,le'vica. t, l'allodola
Iq'vov, agg., di leone
le';sa, f., l'arrampicarsi, il
salire
ledati, ini, v. impf., giacere
li=lelice, n.. la guancialicen, èna, agg., attenente
a guancia
liki, cong., comelina, f., apertura del tetto
Unica, t dim. di lina, a-
pertura in genere
lipa, f.. il tiglio
lipica. dim, di lipa
lipina. i'.. pampino di vite
lirien, èna, agg., lirico
lisica, f., la volpe
lisiji, agg.. volpino
list, lista, listu, m., il gior-
nale
listje, n. col!., le foglie
liti, lijem, V. impf., versare
libati, ližem, v. impf.. lec-
care
Ijùh, Ijùba, agg., caro, a-
matoIjubèzTdn. zni, f., V affetto.
l'amore
ljubezniv, iva, agg., degno
d'amore
ljubeznivost, f., l'amabilità
ljubiti, im, V. impf., amareLjubljana, f., Lubianaljubljenec, nca, m.. l'a-
mante, il favorito
ljudje, di. m. pi., gli uo-
mini, le persone
ljudski, agg., umanoljudstvo, m., il popolo
loGÌt'Qv, tve, f.. la separa-
zione
lóciti, ini. V. impf.. separare,
spiegare
log, m., il bosco (lucus)
Iq'ka. f., valle paludosa
lomiti, im, V. impf. , rom-pere
250 Vocabolario
lón^ec, nca, in., la pignatta
lotiti se, im se, v. pf., im-
possessarsi
lóvxìc, vca, m.. il caccia-
tore
loviti, im, V. impf. , cac-
ciare
lócski, agg,, da caccia
lož, m., il giaciglio di una
fiera
Iq'za, t, fondo di fiori
loža, f.. la loggia
lòziti, Iq'zim, V. pf.. porre
lózji- lažji, comp. di lahek
lucati, ara. v. impf., giacere
(nella lingua dei fan-
ciulli)
lÙG, f., il lumelucati, ara, v. impf., get-
tare, frombolare
luknja, f.. il buco, la tana
luna, t., la luna
lùnin, agg.. lunare
luzinjrìnski. agg., lusitano
mdèeha. f, la matrignamàèka, t., la gatta, il gatto
madjdrski, agg.. magiaromah, malia, maini, m., il
muschio
mah, mdha, m., l'oscilla-
zione, il colpo
mdhniti, màhnem, v. poscillare; trans., dar ui
colpo
mdjati, jam, jem, v. impf,
smuoveremajhen, hna. agg.. piccolo
malie, m.. il cibo, la pie-
tanza
malik, m., l'idolo, il co-
boldo
mali, la, agg., piccolo
mdlokdo', pron.. qualcuno
di rado
mdlokte'ri. pochi, un qual-
che raro
mdma, f., la mammamamica, f. dim. di mdmamdmika, f. dim. di mdmaw.dr. m. = màranje. n.. la
cura
murati, ara, v. impf.. oc-
cuparsi, curarsi di...
Marica, f. dim. di MariaMarija, f.. Mariamarljivost, f., lo zelo
màrka, t, la marcaMarko, m., Marcomùrsikàk, un qualche
màrsikate'ri. un qualche
marsikdo', un qualche
sloveno-italiano. 251
maša, f., la messamaševati, vjem. v. impf.,
vendicare
mdti, ter e, f., la madremàvra. f., la vacca nera
mavrica, f. dim. di màvra,
Tarcobaleiìo
mdzati, màzem, v. impf..
ungere
mèè, méca, m., la spadame'ca, f., la polpa
meceA:, èka. agg. = meh^kmècl, prep., fra
méd. meda, medù, m., il
miele
medsebq'jQn. j'na, agg., re-
ciproco
m^édved. e'da, m.. Torso
m^glà, é. f., la nuvola
rnéh^ek. hka, agg., tenero,
floscio
méja. f., il confine
m^enih, iha, m., il monacoTueniti, im, v. impf., cam-pare
meniti, im, v. impf., pensare
meriti, mèrim, v. impf.,
misurare
mésec, seca, sea. m., la luna,
il mesemésecBn. cna, agg., men-
sile
mést, m., il mosto
me'sto, n., la città, il luogo
métati, me'èem, v. impf..
gettare
métlast, agg., a forma di
scopa
Metod, m., Metodio
Mezopotamia, f., la Meso-potamia
migati, migam, v. impf..
muoversi presto, far cen-
ni cogli occhi, scintillare
migljati, dm. \. pf., splen-
dere
migniti, mignem, v. pf..
accennare
mik, m., l'attrattiva, il pia-
cere, la vaghezza la gra-
zia
mikati, kam, cem. v. impf.,
attirare, impressionare
mil, mila, agg., pietoso»
triste
Milan, m., Milano
miloglds\ìn. sna, agg., che
parla dolcemente
milost, f., il favore, la pietà
milosr'énost, t, la compas-sione
milosten, tna, agg., favo-
revole, pietoso
milošina, t, l'elemosina
252 Vocabolario
mimo, avv., distante, oltre
miniti, m^inem., v. pf., ter-
minare, cessare, finire,
passare
mir, mira, mini, m., la
pace
mir'Qn, ma, agg., pacifico
mis, miši, t, il topo
mis^l, sii, t., il pensiero
misliti, mislim, v. impf.,
pensare
miza, f., la tavola
mizar, rja, m., il falegname
mizica, f., la tavoletta
mlàd, mldda, agg., giovane
mladic, ièa, m., il giovane
mladost, f., la gioventù
rnle'ko, n., il latte
mlin, m., il mulinomlinski, agg., del mulinomnòg, mnq'ga, agg., molto
mnògi, avv., molto
mòè, mocì, f., la forza
mòc'Qn, èna, agg., forte
?nq'cr>n, èna, agg., bagnato,
umido
móéi, mo_'rem, v. impf., po-
tere
mo'd'sr, 7nódra,ag.,azzurro
mq'dv.r dra, agg., savio,
prudente
modrost, f., la saggezza
mogo'c, èa agg., possibile
mogo/\3n, èna, agg., pa-
tente
mo[j. rnój'a, pron., miomq'jster, tra, m., il mae-
stro (operajo)
mokrota, f., l'umidità
mólèati, im, v. impf., tacere
7nolìt^v,tve, f., la preghiera
moliti, mq'lim, v. impf.,
pregare
mór, agg., nero
mar, mq'ra, f.. la mortalità
mòra, f., T incubo
morati, am, v. impf., do-
vere
morebiti, avv., forse, puòessere
moriti, im, v. impf., ucci-
dere, tormentare
mórj'e, n.. il mare
morda, avv., forse
mornar, rja, m., il ma-rinaio
most, mosta, m., il ponte
mq'titi, im, v. impf.. scon-
volgere
mòz, mozd, m., l'uomo
mràk, mràka, mrakù, m.,
il crepuscolo, le tenebre
sloveno-italiano. 253
mraz, mraza, m., il freddo
miièiti, ini, v. impf., mar-toriare
muhameddnski, agg., mao-mettano
miwnica, f., la salamoja
mazécQn, vna, agg., pieno
di sugo
nsr
nà, prep., in, su
nabrati, bérem, v. impf.,
raccogliere
nacùditi se, naèùdim se,
\., impf., meravigliarsi
nuda, f.. la giunta ; la spe-
ranza
nàdjati se, am se, v. impf.,
aspettare, sperare
nadjdti, de'nem,, v. pf.. so-
praporre
nadlega , f., il carico , il
peso
nadloga, f., la piaga, la
tribolazione
nagajati, am, v. impf., ir-
ritare, vessare
nagajìcsc, vca, m., l'uomo
irritante
nàgloma, avv., in fretta e
furia
nagniti, nem, v. pf., pie-
gare, inclinare
nagniti, gnijem, v. impf.,
corrompersi
nagovarjati, am, v. impf..
cercar di persuadere, in-
durre
ndj, cong., sia, che
ndjti, jdem, v. pf., trovare
najve, avv. sup., il più
nakupdvati, am, v. impf.,
comperarenalezljiv, iva, agg., conta-
gioso
naloviti, im, v. pf., pren-
dere cacciando in quan-
tità
name'sto, prep., invece di
Nanos, m., il Nanosnanósiti, nq'sim, v. pf., por-
tar insieme
naoblaèiti, im, v. pi'., an-nuvolarsi
nàpak, avv., ingiustamente
napiti, pijem se, v. pf., bere
a sazietà
Napoleon, m.. Napoleonenapolniti, im, v. pf., riem-
pire
napo'sled, agg., finale
napovedan, dna, agg., an-
nunziato
:io4 Vocabolario
napraviti, pravim^ v. pf.,
tare, approntare
napréclp.n, dna, agg., clie
avanzanapredovati, ilj'em, v. impf.,
avanzare
naprej, avv., avanti
napre'sti, pre'dem, v. pf.,
Alare in quantità
naproti, avv., di contro
napàhnjen , agg., altero,
orgoglioso
ndrav, f., la natura
narava, f., la natura
naràvxìn, vna, agg., natu-
rale
naravnati, dm, v. pf., or-
dinare
nare'èje, n., il dialetto
narediti, ini, v. pf., fare
ndrod, rq'da, m., il popolo,
la nazione
nasaditi, im, v. pf., collo-
care, porre, piantare
nasdjati, ani, v. impf., tra-
piantare, collocare
nasèdnik, m., Tabitante
naslednik, m., il succes-
sore
nastopiti, stopim, v. pf , en-
trare
nàs, ndsa, pr., nostro
našopiriti, irim, v. pf., riz-
zare, abbellire
natanen, ena, agg., pun-
tuale, preciso
natòèiti, tq'èim, v. pf., spil-
lare
navada, f., l'usanza
navddmi, dna, agg., usitato
navadno, avv., di solito
navdajati,jani.jem, v. impf.
andar colmandonavdati, ddm, v. pf., col-
marenduk, nduka, naùka, m.,
l'istruzione, l'educazione
nazadovati, iljem, v. pf,
indietreggiare
né, part., nonnebe'sBn, sna, agg., cele-
stiale
nebe'ski, agg., celeste
nebó, n., il cielo
neèimurnost, f. e nicernar-
nost, f., la vanità
nedele'ZGn, žna, agg., nonpartecipe
nedelja, f., la domenicanedolžen, zna, agg., inno-
cente
nedro, n., il seno
nego, cong., che
neìivaléznik, vn., l'ingrato
sloveno-italiano.
nehvale'znost, t, l'ingrati-
tudine
neizreen, éna. agg., non
detto
neizme'ndn, ma, agg., smi-
surato
neizreen, cna, agg., da non
dirsi
ne'kaj. pr., qualchecosa
ne'kak, pron., un certo
nekdaj, avv., una volta
nekdanji, agg., di una volta
ne'ki, ne'ka, pr.. un certo
nekolik, agg., alquanto
nektéri. pi\, un qualche
nem, ne'nia. agg., muton<^mar. m., la trascuratezza
Némrìc, m., Tedesco
ne'niv.c, m., il muto
nemil, mila, agg., senza
affetto, senza pietà
nemški, agg., tedesco
nepozvdn, agg., non chia-
matoneprenehoma, avv., di con-
tinuo
neprijàtelj\ m., il nemiconeròdv.n, dna, agg., non
fruttifero
nerq'd^n, dna, agg., tra-
scurato
neródnik, m., il dappoco,
il disordinato
Neron, m., Neronenespameten, agg., sconsi-
derato
nesre'ca, f., la sfortuna
nesre'èv.n, èna, agg., sfor-
tunato, infelice
nesrenež, m., lo sfortu-
nato
nestanoviimi, ina, agg., in-
costante
nésti, nésem, v. impf., por-
tare
neùmv.n, rana, agg., matto^
incomprensibile
neusmiljen, agg., non pie-
toso
nevérnik, m., l'incredulo
nevi/ita, f., la burrasca
nevo'lja, m., la non volontà
nevosèljivost, f., l'invidia,,
l'astio
nevréme, me'na, m., la tem-
pesta, la burrasca
nezmagljic, iva, agg., in-
vincibile
neznan, nana, agg., scono-
sciuto
ni, cong., e, nonniè, niesar, pr., niente
256 Vocabolario
nihèè, nikogar, pr., nes-
suno
nikdo, nikoga, pr., nessuno
nikjer, avv., in nessun
luogonikoder, avv., in nessun
luogonikogarénn, sna, agg., ap-
partenente a nessuno
nikoli, avv., giammainimam (vedi imeti) nèiméti,
V. impf., non avere
nit, niti, L, il filo
nižati, am, v. impf., abbas-
sare
nižava, t, la bassura, valle
nje/n, pr., suo
njioa, f., il camponobeden, nobena, pr., nes-
suno
noè, noci, f., la notte
nóè^n, cna, agg., notturno
nóga, f., la gambaNorveški, agg., norvegese
nòs, nòsa, nosd, nosu, m.,
il naso
nq'sa, L, il vestimento
nós^n, sna, agg., che porta
nositi, nósim, v. impf., por-
tare
Tiòsna, f., incinta
notranji, agg., interno
novica, f., la novità
nòo, nova, agg., nuovonož, noža, m., il coltello
ó, inter., oh, ah !
ò, prep., =^ ob
òb, prep.. circa, intorno
obdelovali, ùjem, v. impf.,
lavorare
obe't, e'ta, m., la promessaobetati, étam, écem, v. impl..
promettere"
obirati, biram, v. impi..
raccogliere da
obitelj, f., la famiglia
objemati, mam. mljem, v.
impf., abbracciare
obje'sti, je'm, v. pf., finir
di mangiare
objekti, jdmem, v. pf., ab-
bracciare
objòk, m., il compiangere
objq'kati, kam, cem, v. pf.,
piangere; objq'kan, cogli
occhi rossi di pianto
oblailo, m., il vestito
oblàk, m., la nuvola
oblast, t., il potere
sloveno-italiano.
oblaen, ena, agg.. nuvo-loso
obleke, le'èa, (dial.) m., il ve-
stito
oble'ci, le'ceni. v. pf.. ve-
stire
odlede'ti, ini, v. pf., divenir
pallido
obleka, f., il vestito
oblèt, le'ta. m., la fuga
obiettati, oblétam, v. impf..
sfuggire
oblete'ti, ini, v. impf., inva-
dere
oblezénje, n., l'assedio
oblik, m., lo splendore della
pulitura
oblivati, ani, v. impf., ba-
gnare intorno
obljuba, {.. la promessaobogatiti se, gdtim se, v.
impf., arricchirsi
obok, m., la volta, Tarco
obraati, ani, v. impf., vol-
tare
obrdšati, ani, v. impf., cre-
scere intorno
obràz. rdza, m., il volto
obrést, f., il guadagno, il
vantaggio
obr'niti, nem, v. pf., vol-
tareGUYON.
obrópati, ani, v. pf., deru-
bare
obsaditi, im, v. pf., pian-
tare intorno
obuditi, ini, V. pf., destare
obzidati, am, v. pf., mu-rare
òca, m., il padre
oèe'diti, èédim,w. pf.. nettare
oistiti, istim, v. pf., pu-
lire
oitati, tam, v. impf., rim-
proverare,
gettare in-
nanzi
oitati, tam, v. impf., rive-
lare, manifestare
od, prep,, da ; cong., che
odgnati, ženem, v. pf., cac-
ciar via
odgovor, m., la risposta
odgovoriti, im, v, pf., ri-
spondere
oditi, idem, v. pf., andar
via
odjejnjati, am, v. pf., tra-
lasciare, cedere
odkriti, ijem, v. pf.. sco-
perchiare
odkupiti, im, v. pf., redi-
mereodlagati, am, v. impf., ri-
mettere
258 Vocabolario
odlq'c^n, na, ^gg-ì critico,
decisivo
odme'vati, am, v. impf.,
risuonare
odpirati, am, v. impf., a-
prire
odpove'dati, pove'm, v. pf.,
disdire, ricusare
odpraviti, pravim, v. pf.,
spedire, mandareodpre'ti, prèm, v. pf., a-
prire
odpustiti, im, V. pf., lasciar
andare
odpusèénj'e, n., il perdono,
la concessione
odrešnik, m., il liberatore
odre'ti, odérem v. pt., to-
glier la pelle, squartare
odskóciti, skoim, allonta-
narsi saltando
odtei, teem, v. pi., scorrer
via
odvetnik, m., il difensore
odvze'ti, vzdmem, v. pf., to-
gliere
odzdrdvljati, am, v. impf.,
corrispondere al saluto
ÓQ'el, già, m., il carbone;
Tangolo
ó(jTsnj\ gnja, m., il fuoco
ogibati, gibam, bljem, v.
impf., piegare
ogniti, q'gnem, v. pf., evi-
tare
ogovarjati, am, v. impf..
arringare, parlare
ograditi, im, v. pf., assie-
pare
ograja, f., la siepe
òli, interjez., ahi
ohraniti, im, v. pf., rispar-
miareohromiti, im, v. pf., stor-
piare
oìriacati, am,y. pf., decorare
okò, esa, m., l'occhio
okoli, avv., intorno
okolica, f., la contrada, i
dintorni
ókno, n, la finestra
okólnost, f., la circostanza
okq'rBn, ma, agg., rigido
okrepati, dm, v. pf., render
forte, saldo
okrq'giel, già, agg., rotondo
oltar, drja, m., l'altare
omàra, f., l'armadio
omedle'ti, im, v. impf., ca-
dere in deliquio, perder
le forze
òn, una, òno. pron., quello
ondi, avv., là
sloveno-italiano. 259
opasati, pašam, v. pf.. cin-
gere di cintura
opazovati, ùjem. v. impf.,
osservare, notare
òpera, f., l'opera
opera, t., il sostegno
òpica, t\. la scimmia
oponašati, ara, v. impf..
rinfacciare
oprati, pèrem, v. pf., la-
vare pulito
opraviiti, ièira, v. pf., giu-
stificare
opraviti, pravim, v. pf., o-
perare, eseguire
opr'titi. pHim, v. pf., ad-
dossare
opustiti, im, v. pf., abban-
donareorati, oràm, órjem, v. impf.,
arare
òrja, f., Tarare
orjàk,. m., il gigante
orkàn, m., l'uragano
orlica, f.Jlacpiila
orodje, n., l'istrumento
oroslàn, m., il leone
oro'len, zna, agg., armatooròzje. n., l'armi
òs, i, f., l'asse; il taglio
òsa, f., la vespa
osébTBu. bna, ag., personale
òsxìl, sia, m., l'asino
òsla, f., la cote
osladiti, im, v. pf., addol-
cire
oslepe'ti, im, v. pf., divenir
cieco, acciecare
osòda, f.. il destino, la sorte
ostaja, f., il rimanere, il
soggiorno
ostdn^k, nka, m., il resto,
l'avanzo
ostati, stanem, v. pf., re-
stare
o'st^r, astra, agg., acuto,
acuminatoostrùpiti. strùpim. v. pf.,
avvelenare
osùp^l, pia, agg., sorpreso,
attonito
osvojiti, im, v. pf., impa-dronirsi
ošdb^en, bna agg.. orgo-
glioso
òt^G, tea, m., il padre
ote'ti, otmèm, v. pf., libe-
rare, salvare
otòk, tq'ka, m., l'isola
oto'znost, f., la tristezza
otròba, f., le viscere
otrobi, m. pi., la crusca
260 Vocabolario
otrobov, agg., di crusca
otròk, róka, m., il fanciullo
ovaditi, vadim, v, pf., de-
. nunzi are, tradire
òvea. f., la pecora
óv^n, vna, m., il montoneove'niti, nem^ v. pf., ap-
passire
ovijati, ani, v. impf., av-
volgere
ozdrdvìjati, am, v. impf.^,
curare, risanare
ozirati se, am se, v. impf.,
guardarsi attorno
oznaevati, ùjem, v. impf.,
definire, caratterizzare
ozre'ti se, zrèm se, v. pf.,
guardarsi intorno, mi-
rare
pa, cong., e
pàè, avv., pure, si
pah, m., il vapore
pdlica, f., il bastone
pdmet, t, il senno, il giu-
dizio
pdmetxìn, ina, agg., giudi-
zioso
pàpez, m., il papa
parka, t., la parca
pdsj'i, agg., canino
pdsti, pddem, v. pf., cadere
pasti, pdsern, \. impf., pa-
scolare
pastir, rja, m., il pastore
pastirstvo, n., la pastorizia
pdstor^k, rka, m., il figlia-
stro
pdstorka, f., la figliastra
paša, f., il pascolo
pec, i, f., la stufa
péci, péèem, v. impf., arro-
stire, cuocere, scottare
p\3k^l, klà, m., la pece, Tin-
ferno
peljati, pe'ljern, v. impf.,
condurre
pe'na, f., la schiumape'niti, pénim, v. impf.,
schiumarepejrje, n. coli., le penne,
le foglie
però, ésa, la penna
perùt, f., l'ala
pT3s, psà, m., il cane
pés^m, S7ni, f, la canzone
pésenca, f., la canzonetta
pesništvo, n., l'arte poetica,
la poesia
pest, i, f., il pugno
sloveno-italiano. 261
pešen, agg., sabbioso
pesce'msc, nca., m.. l'are-
naria
petelin, ina, m., il gallo
PetQr, m., Pietro
pe'ti, num., quinto
Petrarka, m., il Petrarca*
pe'ti, pój'eni, V. impf., can-
tare
pe'tje, n.. il canto
pe'vv.c, vca, m., il poeta, il
cantore
pevski, agg.. cantabile, poe-
tico
pihljati, dm, v. impf.. spi-
rare, soffiare
pikati, pikam, v. impf.,
pungere, battere col pic-
cone
pij'dèa, f., la bevanda
pisàn, dna, agg., canino
pisdr, rja, m., lo scrit-
tore
pisati, pišem, v, impf., scri-
vere
pismo, n., lo scritto
pismonósvc, sca, m., il por-
talettere
pismonq'sa -=. pismonosne
pisèdl, li, f., il flauto
pisce, e'ta, n., il pollo gio-
vane
pitati, pitam, v. impf., in-
grassare; domandarepiti, pijem. V. impf., bere
pizanski, agg., pisano
plaati, am, v. impf., pagare
plailo, n., il pagamento
plakati, kam, em., v. impf.,
piangere, dolersi
plamen, e'na, m., la fiammaplamene'ti, ira, v. impf.,
fiammeggiare
planet, m., il pianeta
planina, f.. Talpe
plànìnkinja, agg., abita-
trice dell'Alpe
planinski, agg., alpino
plavati, plavam, v. impf.,
nuotare
pléèe, n., la spalla
pléme. e'na, n., il genere,
la stirpe
[jlèn. m., il bottino
ple'n, ple'na, m.. la sfal-
datura
pleniti, im, v. impf., pre-
dare
ple'niti se, nini se, v. impf.,
sfaldarsi
plenkdti, dm, v. impf., vi-
brare
ple'sati, Sem, v. impf., bai
- lare
262 Vocabolario
pléstì, plétem, v. impf., in-
trecciare
ple'sati. im, v. impf., di-
venir calvo
ple'ti, ple'vem, v. impf., .sar-
chiare
pletilo, n., rintreccfare
ple'ca f., la spiga, la pula
plin, m., il gas
pljua, f., il polmoneplóskaii, plósJiam, v. impf.,
schioccare, dare un tonfo
plot, piòta,plotù, m.. il
graticcio, la rosta
pò, avv. distrib., a (a due
a due); prep., dopopobe'gniti, nem, v. pf.. sfug-
gire, ritirarsi
pobe'liti, im, v. pf., imbian-
care
pobiti, bijem, v. pf.. am-mazzare insieme
pobq'zxìn, zna, agg., pio
pobratiti se, bràtim se, v.
pf., affratellarsi
poèdsi, avv., adagio
poastiti, im, V. pf., onorare
poce'lo, n., l'origine
poceniti, ce'nem, v. pf., ac-
covacciarsi
poèe'ti, ponem, v. pf., in-
cominciare
poiti, ijem, v. pf., ripre-
sare
poivati, ara, v. impf., ri-
posare
podariti, im, v. impf.. re-
galare
podati, dàm, v. pf., dar»-
p. se, darsi
podirati, ara, v. impf.. ab-
battere
poditi, im, v. impf., cacciar
via
podklddati, ara. v. impf.,
sottoporre
podoba, f... l'immagine
podojb^en, bna, agg.. simile
podre'ti, dérem, v. pf., di-
struggere
poét, m., il poeta
poginiti, ginem, v. pf., pe-
rire
pogled, gle'da, masch., lo
sguardo
pogle'dati, gledam, v. pf.,
riguardare
pognati, ženem. v. pf., spin-
gere
pogodba, f., la condizione
pogore'ti, im, v. pf., ardere
pogórski, agg., montanino
pogq'sfQn, stna, agg., fre-
quente
sloveno-italiano. 263
pogosto, avv., spesso
pofjre'sati, am, v. impf., ve-
nir meno, mancarepogre^zniti, gre'znem, v. pf.,
affondare
pogùmv.n, mna, agg., co-
raggioso
pohvala, f., la lode
poiskati, šem, v. pf., cer-
care
poje'sii, je'ni, v. pf., man-giar tutto
pq'jiti, pòjclem, v. pf., an-
dare
pq'kati, pòkani, v. impf.,
schioccare, scoppiare
pokazati, ženi, v. pf., mo-strare
poki delati, am, v. impf.,
porre
poJcle'kniti, kléknem, v. pf.,
inginocchiarsi
poklicati, kliem, v. pf.,
chiamare; poklican, part.,
chiamatopókoj, ko'ja, m., la pacepokonèevdti, ùj'em, v. impf.,
finire
pokloniti, klq'nim. v. pf.,
offrire
pokopati, kq'pljem-kopdti,
dm. V. pf., sotterrare, sep-
pe li re
pokq'pati, plj'em, \. pf., ba-
gnarsi un po'
pokriti, krìjem, v. pf., sco-
prire
pol^.g, avv., presso
pole't^n, tua, agg., estivo
poletje, n., Testate
politik, m., il politico
pólje, n., la campagnapoljski, agg., campestre
poljubiti, im, v. pf., comin-
ciare ad amare, piacere,
carezzare
póln, agg., pieno
polovica, f., la metàpoložiti, im, V. pf., porre
polózje, n., la posizione
polsestra, f., la sorellastra
pomdgati, am, v. impf., aiu-
tare
pomdkati, am, èem, v. impf.,
intingere, tuffare
pomdzati. mdžem, v. pf.
ungere
pomldd. f., la primavera
po'mniti, pomnim, v. impf..
ricordare
pomòè, f., l'aiuto
ponizxìn. žna, agg., umile
264 Vocabolario
ponóà^n, ena, agg., not-
turno
popoldne, avv., dopo mez-
zogiorno
popotnik, m., il viandante
poprdšati, am, v. pf., do-
mandare
popréd, avv., dinanzi, di-
rimpetto
poprej =1 popred, dinanzi,
primaporabljati, am, v. impf.,
usare, consumareporééì, réèem, v. pf., essere
per dire
poriniti, rinem, v. pf.. spin-
gere, urtare
poséJjTan. bna. agg.. singo-
lare
pose'kati, sékam, v. pf.. ta-
gliare colla scure
posejati, sejem, v. pf., se-
minareposéstriti, im, v. pf., farsi
sorella
pošiljati, am, v. impf., man-dare
posiliti, silim, v. pf., do-
mareposlednji, agg., ultimo
poslédnjiè, avv., da ultimo
poslušati, am., v. impf., a-
scoltare
posoda, f., la botte, il va-
sellame ; il prestito
posre'éiti, sreèim, v. pf.,
divenir felice
postava, t, la corporatura;
il collocamento; la legge
po/stelja, !.. il letto
postajati, am, v. impi.. fare
il letto
póstiti, po'stira, v. impf.,
digiunare
postrežba, la cura, il ser-
vizio
posveevati, njem, v. impf.,
santificare
posve't, éta, il consiglio
pošten, sténa, agg., onorato
poštenjak, m., il galan-
tuomopq't, f. e m., la strada
potéci, téèem, v. pf.. cor-
rere un po', scorrere
pote'm, avv., poscia
potisniti , tisnem , v. pf,
spingere un po'
potiti, im, V. impf., far su-
dare; p. se, sudare
potlej, avv., dopopótoh', tq'ka. m.. il ruscello
sloveno-italiano. 265
potolažiti, džini, v. pt'.. con-
solare
potoniti, tq'nem, v. pf., af-
fondare
potovanje, n., il viaggiare
potréb^sn, bna, agg., biso-
gnoso, conveniente
potrebnih, m., l'indigente
potrebovati, iijem, v. impf.,
abbisognare
potre'sti, tremerà, v. pf.,
scuotere, tremare
potrpljenje, n., la pazienza
potrpžljiv, iva, agg., pa-
ziente
poùk. m., l'educazione, in-
segnamentopove'dati, pove'ni, v. pf.,
raccontare
povest, t, il racconto
pove'sati, am, v. impf., chi-
nare, abbassare
povoden, dni, agg.. di ac-
quapovsod, avv., dapertutto
pozabiti, ira, v. pf., dimen-ticare
pozabljivost, f., la dimenti-
canza, la smemoragginepozdraviti, zdravim, v. pf.,
salutare ; risanare (trans,
e riflessivo)
pózen. zna, agg., tardo
poznati, znam, v. impf., co-
noscere
požeruh, il ghiottone, uomovorace
pozigati. am, v. impf., ab-
bruciare
pràg, prdga. m., la soglia
praskati, am, v. impf.. graf-
fiare
prasniti, prasnem, v. pf.,
scalfire, precipitare
prdsali. am, v. impf., do-
mandareprasBn, sna. agg., polve-
roso, incolto (detto di
campo)prati, pérem, v. impf., la-
vare
pràv, agg., retto, giusto
pravda, f., la lite, processo
pravica, f.. il diritto
praviè^n, cna, agg., giusto,
equopravinost, f., la giustizia,
l'equità
praviti, pravim, v. impf.,
dire, raccontare
pravljica, f., la favola
prazen, zna, agg.. vuoto
prazniti, im, v. impf., vuo-
tare
2o0 Vocabolario
praznota, f., la vacuità
praznovati, ùj'em, v. impf.,
festeggiare
prè, avv., come si dice,
supposto
pre, avv. (prefìsso), troppo
prebiti, bijem, \. pf., sfon-
dare, rompereprebioati, ani, \. impf., di-
morare, trattenersi
prebivališe, n., la dimoraprebuditi, im, v. pf., de-
stare, svegliare
precvèsti, cvetèra, v. pf., ri-
fiorire, schiudersi
preci, avv. e prep., dinanzi
prédQn, cong., prima che
prédno =z préd^npre'dnost, f., il primato
predre'ti, dérem, drèm, v.
pf., rompere, trapassare
con coltello
pregdniti, em, v. pf., pie-
gare, smuoverepreganjati, ani, v. impf.,
cacciare attraverso, in-
seguire
pregovor, m., la sentenza
pregrés^k, ska. m.. il fallo
préj, avv., primaprekle'ti, kòlneni , v. pf.,
maledire
prekrasen, sna, agg., mi-
rabile
prelivati, am, v. impf., ver-
sare
preljubezniv, iva, agg., de-
gno d'amore
premagati, am, v. pf., vin-
cere
premèmba. f., il mutamento.il cambio
premenili, im, v. pf.. cam-biare
premisliti, mislim, v. pf..
considerare
premnog, mnq'ga, ag., mol-
tissimo
premoženje, n., il potere
preq'st^r, òstra, ag., aguzzo
prepeljevdti, lij'em, v. impl"..
condurre a traverso, tra-
sportare
prepe'vati, am. v. impf..
cantare melodie, can-
zoni
prepirati se, am se, v. impf..
contendere
preprósiti, prq'sim. v. pf .
muovere con preghiera
prerok, rq'ka, m. (prórok.
rq'ka, m.), il profeta
prerokovati, iljem, v. impf..
predire
sloveno-italiano. 26:
prese'ci, se'zem. v. pf., com-prendere, superare
prestdnìik. nkn, m.. la pau-
sa, posa
prestavljati, aru, v. impf..
tradurre
pre'sti, pre'dem, v. impf.. fi-
lare
prestq'p^n, pna, agg.. mo-bile, bisestile
Prešeren, m., Prešeren
prešer^en, ma, agg., disso-
luto, arrogante
preste'ti, stéj'em, v. pf., enu-
merarepretesen, snà. agg., troppo
stretto
pretez'ek, zkà, ^g^., molto
difìHcile
prete'^sn. èna, agg.. pre-
ponderante, minaccioso
pretrpe'ti. ira. v. pf.. soffri-
re, sopportare
preudarek, rka. m.. la tas-
sa, la valuta
previden, dna. agg.. pru-
dente, saggio
previdnost, f., la cautela.
la precauzione
prevze'tnost, f., l' albagia,
la protervia
pri, prep., presso; p. nas,
presso di noi
približati, ani, v. pf., avvi-
cinare
prica, f, il testimonio, la
testimonianza
priakati, ara, v. pf.. aspet-
tare
prid, prida, m., Tutilità
pridan, dna, agg., utile
priditi, pridim, v. impf.,
portar utile; rovinare
pridružiti, dricžim, v. pf..
accompagnarsiprigódba, l'avvenimento
prihajati, ara, v. impf., ve-
nire
pri.hòd, ho'da, m.. la ve-
nuta
prihòditi, ho'dim, v. pf.,
camminareprihodnji, agg., futuro
prihq'dnost, f.. il futuro
prijatelj, m., l'amico
prijateljstvo, n., l'amicizia
prijateljica, f.. l'amica
prijdz'Qn. zna, agg., ami-chevole
prijaznost, f., l'affabilità
prijemati, mara, raljem, v.
impf., prendere
prije't^n, ina, ag., piacevole
268 Vocabolario
prikrhati, sem, v. pf., mo-strare, esporre
prikàz'en, zni. f., la fan-
tasmagoria , dimostra-
zione
prikloniti, klq'nim, v. pf.,
avvicinare, inclinare, fa-
vorire
prikupiti, ini, v. pf., com-perare; p. se, cattivarsi
prile'sti, lézem, v. pf., ve-
nir serpeggiando, venir
adagio
priljubljen, agg. (part.), a-
mato, diletto
primeriti, merim, v. pf.,
prender la misura;/?, se,
accadere
primoz. il manicoprimoziti, im, v. pf., gua-
dagnare per via di ma-trimonio
prinašati, am, v. impf., ap-
portare
prinesti, nésem, v. pf., ap-
portare
pripeljati, pe'ljem, v. pf.,
condurre; p. se, giun-
gere in carrozza
pripe'ti, pném, v. pf., at-
taccare
pripe'ti, pójem, v. pf., ve-
nire cantando , guada-
gnar col canto
priplavati, plavam, v. pf..
passar, venir nuotando
pripomoi, mq'rem, v. pf.,
aiutare
pripornogìjtv, iva, agg., gio-
vevole
pripove'dati, pore'm, v. pf.,
raccontare
priprava, f., Tapparecchio
pripraviti, pravim, v. pf.,
apparecchiare
[pripravljati, am, v. impf.,
apparecchiare
prisézen, zna, agg., giurato
prisilp.n, Ina, agg., neces-
sario, indispensabile
prisiliti, sìli?n, v. pf., co-
stringere
prisólnce, m.. luogo aprico
prisòpsti, sópem. v. pf., ve-
nir ansandoprisiti, sijem, v. pf., cucire
priste'vati. am, v. impf.
annoverare
priti, pridem, v, pf., arri-
vare
privaditi, vadim, v. pf., a-
vezzare
prodati, dam, v. pf., ven-
dere
slooeno-italiano. 2<j9
proizvod, vq'da, m., il pro-
dotto
prorq'kinja, f.. la profe-
tessa
/>roroA;or«n76',n.,la profezia
prorokocdtL ùjein,\. impt.,
profetizzare
prositi, prq'sim, v. impf.,
pregare
prosò, n., il miglio
prosi, prosta, agg.. libero,
ordinario
prostor, q'ra, m., lo spazio
prošnja. L, la supplica, la
preghiera
proti, avv., di contro
pjr'si, f. pi., il petto
pr't, pr'ta. m., la tovaglia
pšenica, f., il frumento
ptic, fjtica, m., l'uccello
ptilj, ptàja, agg., forestiero
pustiti, im. V. pf., lasciare
pušava, f.. il deserto
pušcdvnik. m., l'eremita
puSQk , ska. m. dial.. il
bacio
puška, f., il fucile
:r
rad, ràda, agg., contento
radost, t, la contentezza,
Falleccria
rdh^l. hla, agg.. molle, de-
bole
rdhla, f., la stanga, la per-
tica
rajski, agg.. paradisiaco
rdkev, kve, f., la bara, il
feretro
rame, ena, n.. la spalla
ràn. rana, agg., presto
rana, f., la ferita
raniti, ranim, v. pf.. ferire
rast, ì, t, la vegetazione
rdsti. em, v. impf.. cre-
scere
rastlina, f., la pianta
rdv^n, vna, agg., diritto,
piano
ravnanje, n., il costruire
ravnati, dm, v. impf.. co-
struire, fare
ravnina, f., la pianura
razbiti, hijeni, v. pf., spez-
zare, infrangere
razbrati, bereni, v. pf., sce-
gliere, raccogliere
rdz^n, zna, agg., vario
rdzBnj, znja, m., lo spiedo
razglasiti, im, v. pf.. render
noto, diffondere
razjarjen, agg. (part.), adi-
rato
razjasniti, im v. pf., chia-
rire
270 Vocabolario
razle'gati se, le'gam se, v.
impf.. risuonare, echeg-
giare
razlicp.n, èna, agg., vario,
diverso
razliti, lijem. v. pf., ver-
sare dappertutto
razloevati, ùj'em, v. impf.
iz: razlq'èiti, im, v. pf,,
separare
raznovr'stnost, f., eteroge-
neità
raznoor'sten, agg., etero-
geneo
razpasti, pddera, v. pf., ca-
dere a pezzi
razpe'niti, penim, v. pf.,
schiumarerazplesti, étem, v. pf.. di-
spiegare
razpoditi, im, v. pf., scac-
ciare, dissipare
razpq't, pq'ta, m., il bivio
razpr'titi, prtim, v. pf., al-
leviare
razsajati, am, v. impf., tra-
piantare ; imperversare
razsq'diti, im, v. impf.. se-
parare
raztr'rjati, trgam, v. pf.,
sbranare
razveseliti, im, v. pf., ral-
le^rrare
razce^^eljevdti , ùjem , v.
impf., rallegrare
razvetljevdti. ujera, v. impf.,
illuminare
razume'ti, éjem, v. pf,. ca-
pire
razvezovdti, ùjem, v. impf.,
slegare, sciogliere
razviti, vijem v. pf., dispie-
gare, sciogliere
razzaljénje, n., offesa, ma-lattia
r^zgitati, etdm, v. impf.,
nitrire
réèi, récem, v. pf., dire
réd^k, dka, agg., raro
rediti, im, v. impf., nutrire,
ordinare
réka, f., il fiume
rèk. réka, m., il detto
Remili, m., Remorép, répa, m., la codarès, avv., vero
re'siti, im. v. pf., liberare,
dispegnare, redimere
resnica, f., la verità
rèva. f., la miseria, il bi-
sognorév^n, ma. agg., povero,
misero
rezani, m. pi., le lasagne
rezanec, nca, m., il castrato
sloveno-italiano. 271
re'zati, režem, v. impf., ta-
gliare
rezidnski, agg., resiano, di
Resia
riha, f., il pesce
rìbiè, m., il pescatore
Rihard, m., Riccardo
Rini, RomaRiniljànje, m., i Romanirimljdnski, agg., romanorisarski, agg., del dise-
gnatore
rjùti, rjóvera, rjùj'em, v.
impf., urlare, mugghiarerad, róda, rodù, m., il parto,
l'origine, la generazione
rq'd, rn'da, agg., rude, ru-
vido
ròc/, agg. :=rdc/en, fruttifero
ród^en, ródna, agg., nata-
lizio, fruttifero
roditi, im, v. impf. e pf.,
generare
róditi, rq'dim, v. impf.. pre-
occuparsi
rodoviten, ina, agg., frut-
tifero
rag, roga, rogil, m., il corno
rojdk, m., il compaesanoròk, rq'ka, m., il termine
ròka, f., la manornža, f., la rosa
Roraul, m., Romoloromanski, agg., rumenoropati, ara, v. impf,, de-
predare
rudeèebrddec, dea, m., bar-
barossa
rumèn, éna, agg., giallo
rumenjak , m., il tuorlo
d'uovo
s, prep., con
sablja, f., la sciabola
sàd, sdda,sadù, m.,il frutto
sadež, m., la piantagione,
il piantare
sddje, n. coli., le frutta
sàj, avv., si, pure
Sahara, SaharaSaladin, m., Saladino
sàm, sdma, agg. (pr.), solo
samopridnost, f., l'egoismo
sdnja, f., il sogno
sanjati, am, v, impf., so-
gnare
Sava, la Savasé, dial. avv., qua
sé, pron., sé
se'ci, se'em, v. impf., ta-
gliare
se'èi, se'zem, v. pf., allun-
97-:> Vocabolario
gare il braccio, fornire
ad alcuno qualchecosa
seclàj, avv., ora
sedenti, zm, v. irnpf.. sedere
sedldti, dm, v. impt'., in-
sellare
sédlo, n., la sella
se'gati, am, v. impf., por-
gere, prendere, arrivare
sekùlja, f., il coltello, Fac-
cetta
sékidja, dial. f., la « rana
temporaria »
sèi, sia, m., il messaggiero
se'me, ena, n., il semesv,m^nj , s^mnjà, m.. la
festa, il mercato, l'adu-
nanza
sénca, f., l'ombra
sestra, f., la sorella
sét^D, tee, f., la semina-
tura
se'ver^n, ma, agg., nor-
dico
shraniti, ini, \. pf., metter
via, risparmiare
sicèr, avv.. altrimenti
sijdti, sijem, v. impf., splen-
dere
sila, f., la forza, la neces-
sità
sim, avv., qua
sin, Sina, sinù, m., il figli-
sinko, n., il figlio, il fìgliu' >-
letto
sino'ci, avv.. ieri sera
sino'cnji, agg., di ieri sera
Sirija, f., la Siria
siromak, m., il misero, il
povero
sirota, f., Torfanello, un po-
veretto
sit, m., il giunco
sit, sita, agg., sazio
siv, siva, agg., grigio, ca-
nuto
skakati, kam, cem, v. impf.,
saltare
skakljati, dm, v. impf., sal-
tellare
skdla, f., la rupe
skaliti, im. v. pf., intorbi-
dare, germogliare^ raf-
freddare
skdlwi, Ina, agg., pietroso
skakati, žem, v. pf.. dimo-
strare, mostrare
skóbì^c, bea, m., lo spar-
viere
skóciti, skòèim, v. pf., sal-
tare
skòk, skóka. m., il salto
skoncdti. dm, v. pf., finire,
approntare
sloveno-italiano. 273
skopuh, m., l'avaro
skóro = skoraj, avv., tosto,
subito, quasi
skóz, skòzi, avv. prep., a
traverso, per
skrb, t, f., la, premura, la
cura
skr'bxìn, na, agg., premu-roso
skr'hati, ani, v. pf., intac-
care, guastare
skrinja, t'., l'armadio
skriti, skrijem, v. pf., na-
scondere; skrit, agg.,
(part.) nascosto
skušati, am, v. impf. =izkašati, am, v. impf.,
ricercare
slab, sldba, agg., debole,
cattivo
slabiti, im, v. impf., inde-
bolirsi
sladak, dka, agg., dolce
slade'ti, im, v. impf., saper
\ di dolce
sladiti, im, v. impf., render
dolce
sladkor, rja, m., lo zuc-
chero, il dolciumeslamnat, agg., di paglia
sldp, sldpa, slapù, m., la
cascataGUYON.
sldst, i, f., il sapore
slava, f., la gloria
slcw'ee, vca, m., l'usignuolo
sldve^k, èka, dim. m., di
sldvnc
sldvBn, vna, agg., glorioso
slaviti, im, V. impf., pre-
giare, onorare
siediti, im, v. impf., seguir
l'orme
slép, sle'pa, ^^^-i cieco
sle'p'Qc, pca, m., il cieco
slika. L, l'imagine
slišati, slišim, v. impf.,
sentire
slog, sloga, m., l'ajuola, lo
stile
sloga, f., la concordia
slòniti, slq'nim, v. impf.,
appoggiare
Slovan, m., sloveno
slovanski, agg., sloveno
Slovenec, m., sloveno
slóvó.e'sa, m. f., il congedo
služba, t, il servizio
služiti, im, V. impf., ser-
vire
sme'jati se, sme'jem se, v.
impf., ridere
smójka, f., la rapa arro-
stita
sm,r't, smrti, f., la morte18
274 Vocabolario
sneg, snega, snega, m,, la
neve
sne'sti, sne'm, v. pf.. con-
sumare, mangiaresnežnih, m., il monte ne-
voso
snòp, snòpa, ni., il fascio,
il covone
snovati, snujem, (d i al.) v.
impf., fondare, tramare
snovati, snujem, v. impf.,
sognare = sanjati
snubd, m., sensale, com-pagno di matrimonio
snubiti, im, v. impf., cer-
care in matrimonio
sòba, f., la stanza
sq'd, m., il giudizio
s6d,xn., la botte; agg., di-
ritto; avv., da qua
sódba, f., il giudizio, la
sentenza
sòl, soli, f., il sale
sólnce, n., il sole
sòlnèxìn, èna, agg., solare
sòlza, L, la lagrima
sq'sed, se'da, m., il vicino
sosednji, agg., del vicino
sóva, f., il gufo
sovražiti, vražim, v. impf.,
essere nemico, odiare
sovražnik, m., il nemico
spàk, spdka, m., qualche
cosa di sformato
spdka, f., deformità
spakovdti se, ùjem se, v.
impf., far smorfie
spati, spim, V. impf., dor-
mire
spdvati, am, v. impf.. dor-
mire, soler dormire
spet, avv., di nuovo
spe'ti, spéjem, spém, v.
impf., atl'rettarsi
splòh, avv,, generalmente
spodbósti = izpodbósti
spoditi, im, V. pf„ cacciare
spodq'bnn, hna, agg., de-
cente
spodq'biti se, dqbim se, v.
impf., convenirsi, adat-
tarsi
spólniti, im, V. pf.. riem-
pire, soddisfare, osser-
vare
spomin , m., la significa-
zione, il ricordo
spomlad, f., la primaveraspomniti, im, v. pf., ricor-
dare
sporoiti, izporoiti, im v.,
impf., informare
spoštovati, ùjem, v. impf.,
considerare , tenere in
sioveno-italiano.
onore
spoznati, znam, v. pf., ri-
conoscere
sprdDa, f., la riconcilia-
zione, l'espiazione
sprdoiti, pràoim, v. pf., ri-
conciliarsi, accingersi
sprazniti, v. izprazniti
spred, prep. q.\\'.,:=z izpred,
dinanzi, via da ,
spre'daj, avv., dinanzi
sprehajati = izprehàjati
sprejemati, am, v. impf.,
a sprejeti
spreje'ti, spre'jmem. v. pf.,
ricevere
spremeniti = izpremeniti,
im. V. pf, cambiarespre'miti, im, v. pf.. ac-
compagnarespre'mljati, am, v. impf.,
accompagnarespre't^n, tna, agg., adatto
spušati, am, v. impf., la-
sciare andar fuori
sramota, f., la vergognasramoten, tna, agg., ver-
gognoso
sramovati, ùj'em, v. impf.
vergognarsi
srcf\ m., il cuore
sre'èa, f., la fortuna
sre'èati, srnam, v. pf., in-
contrare
sre'èxìn, èna, agg.. fortu-
nato
sre'di, prep., in mezzosre'diti, im, v. impf., con-
centrare
srednji, agg., di mezzosrés, m., cremor di tartaro
srésev, agg., di tartaro
sr'na, f., il capriolo
sr'p, m., la roncola, il fal-
cetto
sr'p, sr'/)a, agg., acuto, pun-
gente
stàn, stana, stana, m., Te-
dificio. la condizione
stanovati, iljem, v. impf..
abitare
star, stara, agg., vecchio
starasina, m., il vegliardo
stàrè^sk, èka, m., il canuto
starle, rea, m., il vecchio
starejsina, m., il vegliardo
starka, f., la vecchia
starost, f., la vecchiaja
stati, stojim, v. impf, stare
stergati, gam, zem, v. impf,
distendere
stegdvati, dvam, v. impf,
stendere
276 VoGabolario
sie'kvÀ, kia, agg,, furioso,
rabbioso
steldina, f.. l'idrofobia
ste'na. f., la parete
siènj. m., il kicignolo, lo
stoppino
ste'ti se, stdinem, stmèm se,
V. pf., coagularsi
stirati, am, v. impf., tritu-
rare, V. pf., cacciar via,
riunire
stisì^ati, am, v. impf., pre-
mere insieme
stisnitijìsnem, v. pf., strin-
gere
stài, stòla, m., la sedia
stopinja, f., il passo, Tor-
masto'piti. stopim, V. pf., sa-
lire, far un passo
storiti, storim, v. pf, fare
stotinka, f., la centesima
parte
strali, strdka, straJal, m.,
la paura
strdn, i. f., la parte
strašim, sna, agg., pauroso,
terribile
strašiti, strašim, v. impf..
spaventare
strdka, f., la guardia
stre'Ita, f., il tetto
stre'ljati, am, v. impf.. spa-
rare
str'gati, tr'gam, v. pf.. bi-
cerare
str'rjati, tr'gam, zem, v.
impf., raschiare
strie, m., lo zio
strici, strižem, v. impf.,
tosare
str'm, i, f., l'ertezza, la ri-
pidezza
strm, agg., erto
strme'ti, im, v. impf., levar
su, essere attonito
strupen, agg., velenoso
stodr, i, f., la creazione, la
creatura
stcdrnica, f., la creatrice
sùìt, siìha, agg., secco
Slikati, kam, èem, v. impf.,
volgere
suknja, f., l'abito deH'uonK^
sultan, ni., il sultano
sàsa, f., la siccità
sùSQG, šca, m., il mese di
marzo; il torrente
sušiti, im, v. impf., asciu-
gare
svariti, im, v. impf.. rim-
proverare
svàt, m., il compagno di
nozze
sloceno-italiano.
scést, i, L, la conoscenza
svestiti se, ini se, v. impf.,
aspettar con fiducia, con-
fidare
svét, svetd, m., il mondosvèt, sve'ta, m., il consiglio
svet, sve'ta, agg., santo
sve'titi, im, V. impf., illu-
minaresvetiti, ini, V. impf., con sa-'
crare
svetloba, f., il lume, lo
splendore
svit, m., lo splendore
svitxìl , tla, agg., splen-
dente
svoboden, dna, agg., libero,
indipendente
svòd, svq'da, m., il con-
fronto, l'arco
svo'j, svója, pron., suo
sripa, f.,la zappa, l'artiglio
sàia, f., lo scherzo
scinkov^c, vca, m., il frin-
guello
sé, avv., ancora
séga, L, l'uso, il costume'šegdv, dva, agg., prudente,
avveduto
šnpv.tdli, vtàm, déem,, v.
impf., susurrare
šest, num., sei
èirjàva, f., la larghezza,
estensione
šivati, am. \. impf., cucire;
muoversi rapidamente
škodljiv, iva, agg., dannoso
skq'dovati ujem, v. impf..
danneggiare
skrjdnxìc, nca, m., il pas-
sero
sòp. šopa, m., la ciocca
sóla, f., la scuola; l'enfia-
gione mascellare
šolski, agg., scolaresco
sie'ti, štejem, v. impf., con-
tare, raccogliere
Spartdn^c, nca, m., Spar-
tano
štrija, dial. f., la strega
švedski, agg., svevo
sùm^n^ mna, agg., rumo-roso
sunie'fi, im, v. impf., ru-
tdbp.r, bra, m., la fortezza
tajiti, im, v, impf., mentire
tajnocvéta, f., la crittogama
27S Vocabolario
tdk\ agg., tale
ta/xò, avv., cosi
takràt, avv., allora
tdmhor, rja, m., il tambu-rino
tamkajšnji, agg., di quel
luogo
tara, f., la pena, l'angoscia
idrati, am, v. impf., mar-toriare
tàst, m., il suocero
idt, a, lì, m., il ladro
te'èxìTi, èna, agg., salutare,
prospero
téèi, téèem, v. impf., cor-
rere, scorrere
txìdàj, avv., allora, poi
ie'dxìn, dna, m., la setti-
manatèdnik, m., il giornale setti-
* manale, l'ebdomadario
tèga, pron., di quello, di
quella cosa
te'kati, tékam, em, v. impf.,
scorrere
téle, e'ta, n., il vitello
ielò, ésa, n., il corpo (vi-
vente
iwnà, f., l'oscurità
te'me, ie'mena, n., la cimaiv.mxìn, mnà, agg., oscuro
i^mina, t, l'oscurità
tenp,k, nkà, agg., sottile
tepsti, tépem, v. impf., bat-
tere
^er, cong., e
téz^k, zka, agg., pesante
težava, f., la difficoltà
težaven, vna, agg., difficile
težko, avv., difficile
ti, pron., tu
Tiberiada, f., Tiberiade
tih, tiha, agg., zitto
tim^ pron., a questi
Tir, m.. Tiro
Usti, pron., lo stesso
tjè, avv., là
tUL tal, n. pi., il terreno
tlàk, tldka, m., il lastricalo,
il trottoir
tldka, f., lavoro di obligo.
la servitù
tmà, f., l'oscurità
tq'ca, t, la tempesta
todcL cong., pure, matolažiti, džim, v. impf., con-
solare
tolmdè, m., l'interprete
tólst, tolsta, agg., grasso,
pingue
tópTBl, tópla, agg., caldo
topiti, im, V, impf., tuffare.
im mergere, riscald a re
tórba, f., la borsa, valigia
slovetio-italiano. 270
tovariš, m., il compagnotocarišica, f., la compagnatocarisija, f., la compagnia
tq'ziti, im , V. impf., la-
gnarsi, querelarsi
tràk, tràka. trakù, m., il
nastro
trdca, f.. l'erba
traonn, vna, agg., erboso,
mali t., il mese di aprile.
veliki t., \\ maggiotr'èiti, tr'èim, v. pf., toccare
tr'd, tr'cla, agg., duro
tr'cl^n, dna, agg., saldo.
forte
trde'ti, im, v. impf., ren-
dersi duro, forte
tr'diti, im, v. impf.; assi-
curare, render duro
tre'ba, f.. la pulitura
tre'ba, avv., treba je, bi-
sogna
tre'biti, im, v. impf., pulire
trenòtje, n., il momento
trepetati, etdm, e'èem, v.
impf., tremare
trèsk, m., la folgore, il
fulmine
tre'skati, treskam, v. impf.,
spaccare
traesti, tre'sem, v. impf.,
scuotere
tr'g, m., il mercato
trgatev, tve, f., la ven-
demmiatr'gati, tr'gara, v. impf..
stracciare, tirar via, co-
gliere
tr'n, m., la spina
tr'njev, agg., di spina
trpe'ti, im, v. impf., patire
trpljenje, u., il patimento
Triglav, m., il Terglou
tr'ta, f., verga; vinska t., n.,
il sermento
trud.Tsn, dna, agg.. stanco
trilp, m., il tronco
tildi, avv., anche
tugovdti, ùjem, v. impf.,
lamentarsi
tùj, tàja, agg., forestiero
tùkaj, avv., qui
Tur^ek, rka, m. Turco
tÙ2Qn, žna, agg., triste
TJ
ube'zati, im, v. pf., sfuggire
ubiti, ubijem, v. pf., ucci-
dere
ubòg, agg., povero
ubogati, am, v. impf. (perf.),
ubbidire
ubožec, Zea, agg., il povero
280 Vocabolario
nèén^c, nca, m., lo scolaro
uitelj f m., r insegnante
ucit/, im, V. impf., inse-
gnare
ùd, m., il membro, la parte
vcldriti, dàrim, v. pf., col-
pire
ug^mti, gdnem, v. pf., in-
dovinare
ugle'dati, gledam, v. pf.,
scorgere
ugonobiti, im, v. pf., rovi-
nare
ugre'ti, gréjem, v. pf., ri-
scaldare
uhó, uše/sa, n., l'orecchio
uiti, uideni, v. pf., attra-
versare, sfuggire
ukazati^ žem, v. pf., co-
mandareukrotiti, zm/v.'pf., domareumdzati, m,àzem, v. pf.,
sporcare; umdzan, part.,
sporco
ume'sti, medtem, v. pf., far
il burro
unie'tBn, ina agg., abile
ume'ti, éj'em, ém, v. impf.,
intendere
ume'tnost, m., Farte, l'abi-
lità
umik, ika, m.,il retrocedere
umikati, mikam, èem,. v.
impf., voltar via, retro-
cedere
umiti, mijem, v. pf., lavare
amre'ti, mrèm, mr'jem, v.
pf., morire
ilp, m., la speranza
upanje, n., la speranza
upati, am, v. impf., spe-
rare, attendere
lira, f., l'ora
usdhniti, nem, v. pf., zz
usahniti
us'ehniti, usdhnem, v. pf,
seccarsi, inaridire
use'ti se, usédem se, v. pf.,
sedersi
uslisati, slišim, v. pf., esa-
udire
usmiliti se, smilim se, v.
pf.. aver compassione,
pietà
r^smzVyen/'e, f., compassione,
pietà
ùsnjat, ata, agg., di cuojo
usta, f., la bocca
ustdviti, stavim, v. pf., fer-
mare, arrestare
ustreliti, im, v. pf,, spa-
rare
utoniti, iq'nem, v. pf , som-mergersi, annegare
sloceno-italiano. 281
idopitl, im, V. pf., sommer-gere, annegare
utr'niti, nem, v. pf., di-
venir attonito, irrigidito,
venir meno"^ìi'ek, tka. m.. Futilità
veraj, avv.. ieri
vdóva, i., la vedova
vèc, avv., più
vèè'Qn, èna, agg., potente,
forte
veèér. m., la sera
V. prep., in
vdhiti, im, V. impf., atti-
rare
vabljenje, n.. l'allettamento
vaditi, im, v. impf., affu-
micare
vaditi, vadim, v. impf., eser-
citare, usare, indicare,
tirar fuori
vaditi se, vàdim se, v. impf.,
concludere; vdjen, agg.
part., usato, avezzo
vdj'in, pron., di voi due
vài, vàia, valli, m., Tondavaliti, im, V. impf., volto-
lare
vdrmi, na, agg., sicuro
varovati, icjem, v. impf..
guardare
vàruh, m., il custode
vàs, ì, f., il villaggio
vàs, vaša, pron., vostro
véàsi, avv., talora
tino, occidentale
veèerja, f., la cena
veinoma, avv., la maggior
parte
véèkrat, avv., più volte,
spesso
ve'deti, ve'm, v. impf.. sa-
pere
ve'denje, n., il sapere
ve'd^r, vedrà, vedrò, agg.,
sereno
ve'dno, avv., sempre
ve'dnost, f., la conoscenza
ve'dro, n., la secchia
véja, f., le palpebre
véjati, jam, jem, v. impf.,
ventilare
véje, n. coli., i ramoscelli
vék, m., la forza
v'e'ka, f., il coperchio
véle, avv., subito
vele, pref. avv., molto
vele'ti, im, v. impf., co-
mandare, dire
velik, velika, agg., grande
•2S2 Vocabolario
veacati, am, v. impf., in-
coronare
vendar, avv.. pure, tuttavia
ve'nxìc, nca, m.. la ghir-
landa
ve'niti, nera, v. impf.. ap-
passire
ve'ra, f., la fede
verje'ti.verjdriiern. v. impf.,
credere
vedovati, ve'rujera, v. impf.,
credere
ves, vsà. vsè, agg., tutto
vesél, eia, agg., allegro
veseliti, im, v. impf., ral-
legrare
veselje, n.. la gioia
vést, ì. il sapere
vésti, védeni, v. impf., con-
durre, riuscire, giovare
veš, ve'sèa, agg., pratico
vétsr, tra, m., il vento
vétric, dim. di veter
ve'zati, ve'zem. v. impf.,
legare
veze'ti, ini. v. impf., esser
fisso
videti, vidim, v. impf.(perf.),
vedere
vihàr, rja, m., la burrasca
viìite'ti. ini, v. impf.. bran-
dire
vijola, f.. la viola, la vi -
letta
vijolica, dim. di vijola
vii a, f.. ninfa, vila
vindr, rja, m., il vinaio
vinar, rja. m., il centesimo
vino, n., il vino
vinq'grad, m.. la vigna
vir, m., la sorgente
v'se'ri, ira, v. impf., pendere
visiti, ira, V. impf.. innal-
zare
visòk, sóka, agg.. alto
višava, f , l'altezza
višsk, ška, m., l'altezza
viteški, agg.. cavalleresco
vje'ti, vjdraeni = uje'ti. v.
pf., prendere
vldda, f.. il regime
vladdr. rja, m., il gover-
natore
vladati, am, v. impf., reg-
gere, governare
vladxìn, dna, agg., del go-
verno
vlàk, m., il treno, il traino
vle'sti, vlèz-em, v. pf., ser-
peggiare dentro, inol-
trarsi
vnuk, m., il nipote
vóda, f., acqua
slooeno-itediano. 2S:
oodUnv, ice, l, la condotta
voditi, vq'dim , v. iinpf.,
condurre
vójna, f., la guerra
vojska, f., l'esercito, la
guerra
vojskovati, ùjem, v. impf.,
guerreggiare
vojskovòd, vq'da, m., il duce
vojvoda, m., il comandantevài, vola, m., il bue
vólk, m., il lupo
vq'lja, f., la voglia
vói, la, m., la birra
volkodlak, dldka, in., lupo
mannarovólna, f., la lana
vq'tsl, tla, agg., cavo, vuoto
votlina, f., la cavità
vóz, à, m., il carro
vó^z, i, f., il nastro
voziti, vq'zim, v. impf., con-
durre col carro
vpiti, vpijem, V. impf., gri-
dare
vpiti, Vpijeni, v. pf., (term.
tee), assorbire
vprašati, ani, v. pf., do-
mandarevrdta, {'., la porta
vrdJa, f., la superstizione
vr'Oa, f., il salice
vré, avv. =: že
vre'ci, vr'zem, v. pf., gettare
vrèd, avv., a tempo oppor-
tuno, subito, insieme
vre'd, vre'da. m.. il trivello,
l'ulcera
vre'dBn, dna, agg., degno
vrèl, vréla, agg., bollente
vr'éme, è'na, n., il tempo
vr'h, vrhà, m., la cima;
al di sopra, avv.
vremejnski, agg., del tempo
vr'niti, nem, v. pf., ritor-
nare
vróc, vrq'èa, agg., caldo
vroina, f., il caldo
vrstiti, ini, V. impf., metter
in fila
vr'sati, ini, v. impf., spi-
rare
vr't, vr'ta, m., l'orto
vr'tsn, tna, agg., dell'orto
vrte'ti, ini, v. impf., vol-
tare, girare
vrtinec, nca, m., il vortice
vsàk, agg., ciascuno
vsakdo, pron., ognunovše, agg. indecl., piacente
vselej, avv., ogni volta
vseuiliše, m., l'università
vstati, vstdnem, v. impf.,
alzarsi
28^ Vocabolario
Cstaviti, stavim, v. pf., sta-
bilire
vstq'piti, stopim, v. pf., en-
trare
vùn, avv., fuori
vzdigniti, dignem, v. pf.,
alzare
vzdigovdti, iljem, v. iinpf.,
alzare
vze^ti, vzdmem, v. pf.. pren-
dere
vzgled, vzgle'da, m.. l'e-
sempio
vzhajati, am, v. impf., sa-
lire, sorgere, ascendere
vzkipe'ti, im^ v. pf., bollire
vzre'ti, rem., v. pf., guardarintorno
vzròk, rq'ka, m., la ca-
gione; l'impalmare, lo
stringersi la manovzvisiti, visim, V. pf., al-
zare, eccellere; vzvišen,
part., elevato
vzvišati, am. v. pf., = vzvisiti
vžigati se., am se, v. impf.,
infiammarsi
z, prep. = s, con
za, prep.. dietro per
zdbiti, im, V. pf., dimen-
ticare
zabiti, bijem, v. pf., batter
dentro
zaèdsGn, sna, agg., prov-
visorio
zace'ti, zdènem, v. pf.. in-
cominciare; zacèt, part.,
incominciato
zacLiti, ajem, v. pf., inten-
dere, sentire
zàdi, avv., dietro
zadnji, agg., ultimo
zadnji., avv., da ultimo
zadone'ti, im, v. pf., risuo-
nare, rintronare
zadosti, avv.. a bastanza
zadovq'ljxìn , Ijna , agg.,
contento
zagle'dati, gledam, v. pf.,
scorgere, osservare
zagroziti, im, v. pf., mi-
nacciare
zahajati, ani, v. impf., an-
dar sotto
zaiti, zaidem. v. pf, tra-
montarezàjQc, jca, m,, la lepre
zakdj, avv., perchè ?
zaklad, klada, m., il te-
soro, il bene di fortuna,
il pegno
sloveno-italiano. 285
zdkon, kq'na, m., la legge
zakovdti, kùjeni^ v. pf,, in-
ferrare
zakrièati.im^ v. pf., gridare
zakriti, krijem. v. pf., co-
prire
zalezovati, lìjeni, v. impf.,
spiare, insidiare
zcili, zdla, agg., triste, cat-
tivo; bello, elegante
zame'riti, merim, \. pf, mi-
surar male, aver a male
zamóèi, mq'rem, v. pf., po-
tere
zanesljiv, iva, agg., indul-
gente
zanievati, ùjem, v. impf.,
disprezzare
zape'ti, pòjem, v. pf., in-
cominciare a cantare
zape'ti, pnèm, v. pf., legare,
attaccare
zapldkati, kam, cera, v.
pf , incominciare a pian-
gere
zapored, avv., di seguito
zapove'dati, vém. v. pf., or-
dinare
zapremei, pre'zem, v. pf,
attaccare
zapustiti, im, v. pf., tra-
scurare
zdrja, f., rossore del cielo,
crepuscolo
zarjùti, rjóvem, v. pf., gri-
dare, urlare
zarude'ti, im. v. pf . arros-
sire
zasldnjati, am., v. impf.,
coprire
zaslisati. slišim, v. pf., ap-prendere, sentire
zastava^ f. , la bandiera,
l'insegna
zastq'nj, avv., inutilmente
zatirati, am. v. impf., di-
struggere
zató, avv., perciò
zatón, tq'na, mi., il tra-
montozatq'rej , avver., perciò,
quindi
zatre'ti, trèm, v. pf.. ster-
minare
zaupati, am, v. pf., affidare
zaviti, vijem, v. pf., avvol-
gere
zavist, t, l'invidia
zavisten, stna, agg., invi-
dioso
zaoòj, ója, m., avviluppa-
mentozavóziti, vq'zim, v. pf., er-
rare, fuorviare
286 Vocabolario
zažigati^ ani, v. impf., ca-
cendere
zazàgati\ žugam, v., ma-nifestare una minaccia
sbadati, am, v. impf., an-
dar pungendozbirati, biram, v. impf.,
raccogliere insieme
zbòr, zbóra, m., il concilio
zbòstr, zbòdem, v. pf., pun-
gere
zbuditi, im, V. pf., destare
zdàj, avv., ora
zddnji, agg., d'ora
zde'ti se, zdim se, v. impf.,
sembrarezdiliovdti, ilj'em, v. impf.,
sospirare
zdrào, zdrdoa, agg., sano
zdravje, m., la salute
zdraviti, zdravim, v, impf.,
sanare, curare
zdravje, n., la salute
zejjsii, zejbe, v. impf., ge-
lare
ze'IJe, m., il cavolo, le erbe
zelèn, érta, agg., verde
zelenjdd, f., gli erbaggi, la
verdura
zelenkast, agg., verdastro,
verdiccio
zelò, avv., molto
zemlja, f., la terra
žemljica, f. dim. di zemlja
ze'm.r>ljski, agg., terreno
zginiti, ginem, v. pf., ces-
sare, svanire, dileguare
zg-jdaj , avv., presto, di
buon mattino
zgoditi, im, v. pf., accadere
zgore'ti, im, v. pf., abbru-
ciare, ardere
zgr'biti. grabim, v. pf., tor-
cere, piegare
zgubiti, gùbim, v. pf., pie-
gare insieme
zgubiti = izgubiti
zibati, bam, bljem, v. impf.,
cullare
zìd, zida, zidu, m., il murozidar, rja, m., il muratore
zidati, am, v. impf., far un
murozijdti, jdm, V. impf., tener
aperta la bocca, mug-ghiare
zima, f., r inverno
zimski, agg., invernale
ziniti, zinem, v. pf., aprire
la bocca
zjutraj, avv., di buon mat-
tino
zlagati se, zlažem se, v.
impf., mentire
sloveno-italiano. 287
zlasti, av v., specialmente
zlat, m., pezzo d'oro, duca Lo
zlàt, zldta, ago^.. d'oro,
aureo
zlatiti, im.y. impf., indorare
zlató, m., l'oro
zie' avv. = zio
zlega, f., l'accomodamento
zlete'ti, im, v. pf'., sfuggire.
volar via
zlivati, ani. v. impf., sgor-
gare
zio, zia, n.. malannozio. avv,, molto
zmagijiv, iva, agg., vitto-
rioso
zmagovit, agg,, vittorioso
zmóèiti, smóèim, v, pf., ba-
gnare
znir'zniti, zmr'znem, v. pf,,
gelare
znabiti, avv., forse
znamenje, n., la cognizione
znašati, am, v. impf., por-
tar insieme, alzar d'at-
torno
Z7idti, zndm, v. impf., sa-
pere; zndn, part., edotto,
sapiente
zòb, z()ì)a, zobd, m., il dente
zópet, avv., di nuovo
zar, zóra, m., lo splen-
dore, il crepuscolo
zórsn, rna. agg., mattutino
zoriti, im, V. impf.. matu-
ra re
zòv, zòva, f., la chiamata,
il grido
zràcBn, èna, agg., aereo
zràk, m., l'aria
zraven, avv. prep., da vi-
cino, vicino, presso
zrèl, zrèla, agg., maturozcdbiti, im, V. pf., attirare
con lusinghe
zvaliti, im^ V, pf., rotolar gì ù
zveer, avv., di sera
zveliati, am, v. pf., santifi-
care; zvelian, agg. (part.),
beato
zver, i. f, la belva
zverina, f., la bestia fe-
roce
zvest, i, f.. la coscienza, la
fede
zvest, agg., fedele
zvesti, zvédem, v. pf., dar
via, vendere, ridurre
zvestoba, f., la fedeltà
zvezda, f., la stella
zve'zdica, f. dim. di zvezda
zvijdèa, f., l'astuzia
288 Vocabolario
zoit, ag., attortigliato, scal-
tro
zviti, zvijem, v. pf., avvol-
tolarsi
zoonik, m., il campanile
zvr'niti, nem, v. pf., buttar
cjiù
žaliti, im, V. iinpf., sof-
frire, patire
žalost, f., dolore
zdlostì3n, Sina, agg., addo-
lorato
žalovati, iij'em^ v. impf.
(pò kom), dolersi
žamet, m., il velluto
žar, m. =z žar^kzaréè, part., ardente
ždr^k, rka, m., il raggio
di sole
zdr^k, rka, agg., lucente
zare'ti, im, v. impf.. splen-
dere, esser rovente
zè, avv., già
ze'j'a, f., la sete
ze'Jx^n, j'na, agg., assetato
žele'ti ^ im, v. impf., desi-
derare
zele'zBn, zna, agg., di ferro
zele'zo, m., il ferro
zélja, f., il desiderio
želod, q'da, f., la ghianda
žena, f., la donnazenitov, tve, f., lo sposalizio
ženiti, ze'nim, v. impf.,
sposare
ze'nska, L, femmina (di-
spreg.)
ze'nski, agg., di donnažetp.v, tve, f., la mietitura
žeti, ždnjem, v. impf., ta-
gliare col falcetto
žikljdti, dm, v. impf., fre-
gare
žila, f., la vena
zitQn, tna, agg., di biade
žito, n., le biade, i grani
živ. živa, agg., vivo
žival, li, f., la bestia, la
fiera
žive' ti, im, V. impf., vivere
živež, m., i viveri
življenj e,n., la vita, il vivere
žldhta, f., la parentela
zrebè, e'ta, n., il puledro
zuhorénj'e, n., il rumorežillj, m., il callo
žvenketdnje, n., il tintinnio
žvižf/ati, ara, v. impf., fi-
schiare
VOCABOLARIO ITALIANO-SLOVENO
a. na, v, prep.
abbastanza, dósti
abbattere, podre'ti, dérem,
V. pf.
abbisognare^, potrebovati,
ùj'em, V. impf. col genit.
abete, hòjajéla f.
abitante, /)re6/racBe,uca,m.
abitare, prebivati^ arti, v.
impf.; stanovati, iXjem,
V. impf.
abituare, navaditi, vadim,
v. pf. col dat. di cosa
abnegazione, zatajevanje.
n.
accadere, zgoditi se, ini se,
V. pf.
GUYON.
accendere, prižgati, zgèm,
V. pf.
accomodare,
poravnati
,
dm, V. pf.
Achille, Akilej, m.
acido, kisel, seta, agg.
acino, vinska jagoda, f.
acqua, voda, f.
adagio, po radio, avv.; pri-
govor, m.
adattare, napraviti, pra-
vim, v. pf.
additare, pokazati, žem, v.
pf.
adorare, moliti, mq'lim, v.
impf.
adriatico, adrijdnski, agg.
affaticare, utruditi, trudim,
v. pf.
19
290 Vocabolario
affetto, strast, i, t ; zani-
manje, n.
afflitto, ždlostp.n, stna, agg.
affilamento, ostrost, f.
affondare, gréznem, po-
gre'zniti, v. pf.
agile, hit'er, tra, agg.
agitarsi, tre'sti se, trejsem
se, V. impf.
ago, igla, f.
agricoltore, poljedelec, Ica^
m.
albero, drevo, ésa, m.
alimentare, ziviti, im, v.
impf.
allegro, vesél, eia, agg.
Alessandro, AleksandBr^m.
allora, tedàj, avv.
alpe, planina, f.
alto, visok, sóka, agg.
altro, drilg, agg.
altro (per), drugdcaltura, višina, f.
alzarsi, vstati, vstdnem,
V. pf.
amare, ljubiti, im, v. impf.
amato, ljubljen, ena., agg.
(part.)
amico, prijatelj, m.
ammirare, obudovati^ li-
jem, v. impf.
ammonire, svariti, im, v.
impf.
amore, ljubezen, f.
anche, iùdi^ avv.
ancora, še
andare, iti, gre'm, idem,
V. impf.
Andromaca, Andromaka, f.
anemia, brezkr'vnost, f.
• anima, diiša, f.
animale, živina, f., žival,
li, f.
animare, oživiti, im, v. pf.
animoso, jàA^ jdka, agg.
anno, /e7p, n.
antico, starinski, agg.
ape, ebela, f.
apostolo, apòstvAj , tlja,
(teljna), m.
appena, komaj; tézkoda.
avv.
appetito, s/à, f.
appieno, popolnomaapprezzare, ce'niti, im, v.
impf.;cz'^/a^/, a//i, v. impf.
aprire, odpre'ti. prèm, v.
impf.
Aquileja, Akvileja, f.
aratro, drevò, ésa, n.
ardente, gore^'c, agg.
ardere, gore' ti, im, v. impf.
italiano-sloveno. 201
argomento, sklép, sklejpa,
m.; doh-dz, kclza, m.
aria, zrdk, m.
arrendersi, podati se, ddm• se, V. pf.
arte, ume'tnost, f.
artiglio, kre'mpBlJ,plja,
nn.
artista, umetnik, m.
artritico, protinast, agg.
assaltare, planiti, planem,
V. pf., (na, coll'acc.)
asse, dBskà, è, f., ós, i, f.
asserire, tr'diti, im, v. impf.
Assiro, AsivQG, rea, m.
attaccare, pripe'ti, pnèm,V. pf.
attendere, akati, am, v.
impf.; skrbe'ti, im, (za),
V. impf.
attendibile, važ\3n, zna, ag.
attingere, zajemati, mam,mljen, v. impf.; zve'deti,
zve'm, V. pf.
attraversare, skòz iti, v.
impf.
attraverso, skóz, avv. e pr.
augurare, cestitati, am, v.
impf. {komu na em)aumento, množenje, n.
Austria, Avstrija, f.
autunno, jesen, f.
avanzare, napredovati, li-
jem, v. impf.
avaro, skq'p^ec, pca, m.
avere, ime' ti, imam., v. impf.
imenje. n.
bagnare, moiti, mq'cim,
v. impf.
bagno, kòp^l, péli
ballare, ple'sati, sem, v.
impf.
balcanico, balkanski, agg.
bambino, de'te, eHa, n.
banchetto, gostovanje, n.
barba, brada, f.
bastare, c/ós^i 6z^i"
battere, tepsti, tépem, v.
impf.; 6zY/, bijem, v. impf.
bello, Zé/), /e'/)a, agg.
bene, dòbro, n.
bene (far) , dobroto skd-
zati, zem (komu), v. impf.
bestiame, živina, f., živdd,
f. coli,
bere, piti, pijem, v. impf.
bisogno, potreba, f.
bocca, lista, n. pi.
Boemo, eh, a; eški, agg.
202 Vocabolario
bolgia, jdma, f.
bollire, vre'u '^rèm^x. impf.
boscO;, log, ir.., hósta, f.
breve, kratek, tka^ agg.
brigantaggio, roparstvo, n.
brutto, gr'd, gr'da, agg.
IjLilgaro, bùlgarski, agg.
l.»uono, óq'her, dóbra, agg.
burro, sirovo radslo
cadere, pasti, pddern, v.
pf.
caffé, kdva, f.
cagionare, vzró'èiti, róèira,
V. ..'àpf.
cagnolino,, psìèpM, cka. m.
calabrone, sr'sen, se'na, m.
campagna, pólj'e, n.
campo, njVra," f.
canale, vodotok, tq'ka. m.candore, svetla belóst, f.
cane, /)t?s, psà, m.'
cànone, pravilo, n.
cantare, /je'f/, pòjem, v.
impf.
cantatore, pe'v^c. vca, m.
canto, pe'tj'e, n.
canzone, pés^m, smi, f.
capello, /a&-, /«^a, /asw, m.
capitano, stotnik, m.
capo, gldva, f.
Gaporelto, Kobarid, m.
cappello, klobuk, m.
cappone, kopùn, m.
capra,' ^cd^a, f.
capretto, kozliè. ica, m.
carme, /)éser/?, sm/. m.
cardinale, kardinal
carne, rnesó, n.
carrozza, koija, f.
caro, c/ra^, drdga, agg.
carro, oó^, «, m.
casa, hiša, f.
cascata, /)àrf, pdda, m. ;
s^d/j, slàpa, slapù, m.
caso, prigód^k, dka, m.
castello, gràd, grada, gra-
dii, m.
categoria, razred, re'da,
m.
catino, umivalnica, f.
cattedrale, stolna ce'rknv,
fem.
cattivo, hudoben, bna, agg.
cavaliere, ozYe^, m.
cavallo, /corij, kónja, m.
celebre, sldven, vna, agg.
centesimo, vinar, rja, m.
certo, gotov, iq'va. agg.;
un e, né/ce, pron.
italiano-sloveno. 203
che, ki, kte'ri, pron; /:o,
cong.
chi, kdo', pron.
chiamare, klicati, kliem,
v. impf.
chiamarsi, imenovati se,
ùjem se, v. impf.
chiaro, èist, ista; jàsy^n,
sna, agg.
chiesa, ce'rkxìv, kve, f.
chiudere (limitare), mejiti,
im, na, v. impf.
cielo, nebò, n.\ nebe'sa, n.
pi.
cigno, labod, m.
cima, vr'lì, vrha, vrhà, m.
cintura. /xzs, pàsa, pasu,m.
cioccolatta, okolada, f.
circo, okóli, avv. e prep.
cirilliano, ciriliski, agg.
città, me'sto
cittadino, mešan, dna, m.
civiltà, vljudnost, f.
classe, V. categoria
classico, klasien, na, agg.
cogliere, hrdti, bérem, v.
impf.
colombo, golób, m.
colossale, velikanski, agg.
colpo, mà/i, malia, m.
coltivare, obde'lati, délam,
V. pf.
comandare, ukazati, žem,
v. pf.
combattere ^ •'^jevali, ùj'em,
Vi impf. ' lì
come, ko\ kàkor, avv.
commento, opomba, f.
commercio, trgovina, f.
commoventemente , ztia-
Ij'eno, avv.
compagnia, družba, t, in e
V. insieme
competente, pravi, agg.
comporsi, trad. avere
comune, q'bèina, f.; q'bcin-
ski, agg.
con, s. ^, prep.
concepire, um.e'ti, éjer^\ ém,
V. impf.; mdsliti,.:;,'-(slim,,
V. impf.
concorde, sogldsxìn, sna,
condannare, obsoditi, im,
V. pf. (v, k, na)
condottiero, vodnik, m.
condurre, voziti, vq'zim, v.
impf., peljati, pe'ljem, v.
impf.
confine, méja, f.
confortare, tolažiti, džim,
v. impf.
conforto, tolažba, f.
204 Vocabolario
conoscere, poznati, znam,v. impf.
consegnare, izroiti, im, v.
pf.
consiglio, soet, sve'ta^ m.;
«6òr, zbora, m.
contadino, knièt^ e'ta, m.
contare, ste'ti, štejem, v.
impf.; praviti, pravim, v.
impf.
contro, pròti, avv.
convento, samostan, m:
coppiere, natòènik, m.
coraggioso,pogùmim.mna,agg.
coricarsi, le'ci, lèzem v. pf.
(/2rt)
coro, /tór, m.; in e, okàp,
avv.
corona, kròna, f.
correre, lete' ti, im, v. impf.
corte, c/oòr, dvóra, m.
cortesia, dvorljivost, f.
cortile, dvoriše, n.
corto, krdtv.k, tka, agg.
cosa, rèe, /, f.
coscienza, reó-^, /, f.
così, /a/to, avv.
costume, sé^/a, f.
cotesto, V. questo
Cragno, Kranjsko, m.
Gragnolino, Kranjec, m.;
Kranjski, agg.
creare, ustvariti, stvdrim,
v. pf.
credere, verje'ti, verjamem.v. impf.
credito, upanje, n.; ac,
crema (di latte), sme'tana, f.
crescere, rasti, rastem, v.
impf.
cristiano, kristjan, m. ; /er/-
stjdnski, agg.
criterio, me'na, f.
criticare,
Croato, Hrvat, m.; Iirvdski,
Croazia, Hrvdško, n.
croce, /trži
crociato, križdnec, nca, m.;
križanski, agg.
cultura, izobraženost, f.
cuna, .3:/6e/, e7/, m.
cuore, srcf^, n.
cura, sAt^, /, f.
da, ò(/, prep.
Dacia, Dacija, f.
dabbene, dq'bur, dobra;
agg., pridi^n, dna, agg.
itaUano-slooeno. 205
dacché, odkàr, cong.
Dalmazia, Dalmacija, f.
danno, skq'da, f.
Dante, Dante, m.
dantesco, ddntejev, agg.
Danubio, Dónova, f.
dare, ddtiy ddm, v. pf.
Decebala, Deèebala, m.
denaro, dendr, rja, m.
dente molare, konik, m.
deporre, ložit i, Iq'zim, v.
pf. {v, na)
desiderare, zele'ti, im, v.
impf.
desiderio, želja, f.
destare, zbuditi, im, v. pt".
destino, osóda, f.
devoto, pohq'ZQn, žna, agg.
dietro, jà, pi'ep. ; di d.,
czrìdi, avv.
difendere, braniti, im, v.
impf. (6. /tO{/a komu e
cesa)
difficile, téZQk, žka, agg.
digiunare, póstiti, pq'stim,
V. impf.
dignità, éàs^, «, f.; dostq'j-
nost, f.
dimostrare, dokazati, žem,
v. pf.
dinanzi, /)rérf
Dio, òógf, boga, m.
dipendere, izhajati, am ;
izvirati am, v. pf.
dire, réèi, reem, v. pf.
(si dice, pravijo; si dii-à,
poreko)
diritto, pravda, f.; ràvnn,
vna, agg.
discendente, /30?òmi?/t, mAa,
m.
dissodare, kr'citi, im, v.
impf.
distare, oddaljen biti, v. pf.
dito, prst, m.
divertirsi, razveseliti se,
im. se {koga, esa), v. pf.
dividere, deliti, im, v. impf.
divinità, božanstvo, n.
Doge, dòz, m.
dolore, boleina, f., žalost, f.
doloroso, bole'è'Qn, èna ,
domandare, vprašati, am,
V. pf.
domestico, domàc, dèa, ag.
donna, žena, f.
dopo, />ó^/e, avv.; za, prep.
dormire, spati, spim, v.
impf.
doi^so, hrbxìt, btà, m.
dove, Aye?; /q/er, kdm, avv.
dovere, dolžnost, f.
dovere, morali, am,\. impf.
296 Vocabolario
ducato, dàt, m.
duce, vodnik, m.
Duino, Duin, m.
durare, trajati. Jam, v.
impf.
e, in
ebreo, jàd,jùda, m.
eccellente, predq'bxìr, do-
bra, agg.
educare, gojiti, ini, v. impf.
educato , odgojèn , agg.
(part.)
educazione, gojitxìv, tee, f.
egregio, izvr'st^n, stna ,
elementare, elementarxìn,
ma, agg.
eleggere, izvoliti, vq'lim.
V. pf.
eletto, izvq'ljen, agg. (part.)
elevato, visòk, óka ; višeš-
nji, agg.
eloquente, zgovq'rim, ma,agg.
Enea, Enéj\ m.
entrare, vstq'piti, stopim
(v sobo, v službo), v. pf.
entrata, vstop, stq'pa, m.;
dohodek, dka, m.
equo, spodq'b^n, bna, agg.
eredità, dedišina, f.
ereditare, prije'ti, primem.v. pf.
eroe, vitez. Junak, m.
esausto, izpraznjen, agg.
escire, iziti, izidem, v. pf.
esempio, izgled, gle'da, m.
esercito, vojska, f.
essere, biti, sum, v. impf.
estate, le'to, n.
estendere, razte'gniti, nemv. pf.
esule, pregnante, nca, m.
età, doba, f.
etnico, àycZ, pàgan, m.
Etrusco, Etrusk, m.
Ettore, Hektor
Eugenio di Savoja, EugenSavojski, m.
Europa, Evropa, f.
Evo medio, srednji vek, m.
faccenda^ oprdv\3k, vka, m.
l'accia, obraz, raza, m.
facilmente, lahko
faggio, bàkiìv, kve, f.
farna, (//«s, glasa, glasu, m.
fame, gldd, glada, gladu,
m.
italiano-sloveno. 297
famiglia, družina, f.
fanciulla, déèla, deoójka, f.
fanciullo, décQk, èka, m.
fare, de'lati, délam, v. impf,
storiti, storim, v, pf.
fatica, trild, m.
fatto, in, m.; dejanje n.
favorire, dovoliti, vq'lim,
V. pf.
fede, ve^a, f.
felice, sréé^n, èna, agg.
felicità, sre'ènost, f.
fermo, tr'dni, agg.
ferrovia, železnica, f.
fiato, sa/)a
figlia, /ici, here, f.
figlio, siAi, a, u, m.
figura, figura, f.
filare, pre'sti, pre'dem, v,
impf.
finché, dokler, cong.
finire, konati, dm, v. pf.
fino, tdnp.k, nka; (nrdvBn,
vna, morale), agg.; — dò,
prep. e. gent.
fino dal, od, prep. e. gent.
fiore, coTp-tlica, f.
fiorentino,^ore/itmsA:/, ag.
fiorire, evésti, cvétem, v.
impf.
Firenze, Florencija, m.
fiume, re'ka, f.
foce, iztòk, tq'ka, m.
focoso, ognjen, agg.
fluente, teko, agg. (part.)
fluire, z^écz, teem, v. impf.
foglia, /is4 Zts^a, /is^w, m.
folla, stiska, f.
fonte, o?r, m.
formola, pravilo, n.
forno, />eé, f, f.
forte, jàk, j'dka; mócun,
na, agg.
fortuna, sre^a^ f.
forza mo, moi, f.
forza di (a), s, z, prep.
forza (per), iz moifra, mèc/, prep.
freddo, m.ràz, mrdza, m.;
niràz^sn, zna, agg.
freddo (far), gelare, zebsti,
ze^be, v. impf.
freno, br'zda, f.
fretta (in), ndgloma, avv.
furia (a), e, ;r, prep.
fuoco, óg^nj, gnja, m.
fuori (dar), poganjati, am,V. impf.; ;'^, prep.
O-
• gabella, mi7a, f.
208 Vocabolario
gamba, nòga, f.
garofano, klinàek, èka, m.;
ndgxìlj, ndg^tjna, m.
generale, general, m.; voj-
voda, m.; splosBn, sna,
genero, :sèt, ze'ta, m.
gente, ljudje, m. pi.
ghiaccia, léd, leda, leda
ghianda, želod, q'da, m.
Giano, Jan, m.
gioia, veselje, n.
giardino, vrt, m.
giornale, dnevnik, m.
giorno, dàn, dneva, dnè ,
in.
giorno per giorno, dàn nadàn, ir. avv.; di g., ezdàn
giovane, nilàd, nildda, agg.;
— nilade'nic, ica, m.
giovanotto, jundk, m.
giovenca, telica, L
giù, dal, avv.
giudicare (se, so, di), sq'diti,
im, V. impf., {s. o kom(em), s. koga, s. po, s.)
giudice, sodnik, ni.
giulio (agg.), julijski, agg.
giuridico, pravden, dna.
gloria, slava, f.
glorioso, slaven, vna, agg.
gomito, Idhnt, hta, m.
gonfio, ote'kxìl, tekla, agg.
governare, vladati, am, v.
impf.
grado, stopnica, f.; Grado,
Gradež, m.
grande, velik, velika, agg.
grandezza, velikost, f.
grasso, tòlsèa, f.
greco, gr'ski, agg.
Greco, Gr'ki, m.
gridare, vre'scati, ini, v.
impf.
grido, vrésc, m., ^/r-rs, gló.sa,
glasu, in.
grosso, débel, debe'la, agg,
grotta, duplja, f.
gruppo, grùèa, f.
guardare, gle'dati, gledam,
V. impf.
guardo, pogled, gle'da, m.
guastare, /^A'<2j/Y/, /m, v. pi'.
guerra, vojska, {'., bòj, boja.
in.
guerra (far), vojskovali, li-
jem, v. impf.
guerriero, vòjsiidr, m.
guidare, peljati, pe'ljem, v.
impf.
italiano-sloveno. 209
guisa, nain, bina, m. (a g.
= na ta n.)
gusto, dopddanj'e, n.
idea, ideja, i'., niisxìl, sli, f.
ideale, ideàlxìn, Ina, agg.
ideare, misliti, mislim, v.
impf.
ignorare, ne oe'deti, ce'm,
v. impf.
illustre, sldonn, vna, agg.
imban d i re, jedi p r iprd v iti,
pravim, v. pf. {za mizo)
imbelle, plašen, agg.
immagine, /)o<:/o6a, f.
immaginare, domisliti, mi-
slim, v. pf.
impaccio, zmotnjdva, f.
imparare, uiti se, im se,
v. impf.
imperatore, cesar, drja,
m.
imperiali;, cesarski, agg.
impero, cesarstvo, n.
impeto, silovitost, f. ; fari,
prehrùti, h rnjem, v. pf.
importante, vdžp,n, zna,
agg.
imprecazione, kletuv, tve, f.
in, v
ncamminare, na pq'titi,
im, v. pf. (p. koga)
incivilire, izobraziti, rd-
zim, v. pf.
incivilito, v. educato
incominciare, zaée'ti, za-nem, v. pf.
ncontrare, sre'èati, sreamv. pf.
indigenza, reva, re'vnost, f.
indispensabile , neodpu-
stljiv, iva, agg.
ndizio, znamenje, n.
ndurre, napeljati, pe'ljem,
v. pf. {na)
neguale, nerdvxìn, vna,
ao-o-."no*
nesauribile. neiz-praznir,
iva, agg.
nfernOj, pokril, klà, m.
nfilzare, natxìkniti , tdk-
nem, v. pf.
nformazione, n/^/2:7iaAi/7p,n-
ngrassare, pitati, pitam.
v. impf.
nnamorarsi, zaljubiti se,
im se, v. pf.
nsieme, vkup, a v v.
insistere, obstati, stojim.
(o, v, em), v. pf.
^insofferenza, nepotrpežlji-
vost, f.
300 Vocabolario
intanto, med témintelligente, razùmmi. mna,
intendere, razume'ti. ém,
V. pf.
intenditore, razumni/,-, m.
interessare, zade'vati, am,V. impf.
intonare, zape'ti, pòjem,
V. pf.
interno, okóli^ prep. e avv.
invernale, zimski, agg.
inverno, zima, f.
invincibile, nepreriuujìjic,
iva, agg.
ira, je^za, f.
irrompere, priliràii, /tnl-
jem, V. pf.
iscrizione, napis, pisa, m.
ìspìva.i'Sì,na Ddesiti se{s cim)
isola, otòk, iq'ka, m.
Isonzo, Sòca, f.
Italia, Italija
italiano, italijanski, agg.
labbro, ustnica, f.
laborioso, de'lacxìn, ma,agg.
lacuna, presledek, dka,
ladro, tàt, tata, tatù, m.
lama, plq'sèa, f.
lapide, nagroben kdmen,m.
lardo, s/)é/z, eVia
m.
largo, siròk, óka, agg.
lasciare, pustiti, im, v. pf.
latino, latinski
latte, mle'ko, n.
lavorare, desiati, délam, v.
impf.
lavoratore, de'lacxìc, vca,
m.
lavoro, de' lo, n.
legge, postava, f.
leggenda, legenda, f.
leggere, óra//, bérem, v.
impf.
legno, hlq'd, m.; di legno,
lesen, ena, agg.
Leopoldo, Leopold, m.
lepre, zdj^c, jca, m.
lettera, pismo, m.
levare, vzdigniti, dignem.
v. pf.
libero, svobódun, dna, ag_.
libertà, svoboda, f.
lido, morski brég, m.
lingua, linguaggio, jézik,
ika, m.
lodare, hvaliti, ini, v. impf.
lode, hvàla, f..
italiano-sìoveno. 301
lontano, ddleè, avv.
loro, V. paragr. 31
lolla, bòj\ bój'a, m.
luminoso, svetti, Uà, agg.
lunga (di gran), mnogi,
avv.
lungo, dólg, dolga, agg.
lungo (a) dolgo (asa)
ì\iogo,me'sto,n.,kràj\krdJa,
m.
lupo, vòlk. m.
lusso, potrata, f.
ma, pà, cong.
macchia, madež. m.
macchina (da cucire), ši-
valnica, f.
maceria, posip, sipa. m.
macina, mlinski kdmBn, m.
macinare, mle'ti, me'ljem,
V. impf.
madre, mdti, tere, f.
maggiore, ree/, agg. comp.
Magiaro, Madžar, m.
mai, kadaj, nikoli
maiale, prasè, e'ta, m.
male, zio, zia, n.
male (far), kudode'liti, de-
lim, V. impf.
mancamento, manjkanje,
sost. verb.
mangiare, je'sii, je'm, v.
impf.
mano, ròka, m.
mantenere, živiti, im, v.
impf.; zdr'zati, im, v.
impf.
manlenimento, živež, m.
mare, morjé, n.
Marco, Marko, m.
marinaio, mornar, rjn. n.
marittimo^ pomorski, agg.
martire, miièe/n^c, nca, m.
massaia, hiéevàvka, f.
mattino, jutro, n.
maturo, ^réZ, zréla, agg.
medesimo, rdvnotisti, pr.
mediante, s, prep.
medicinale, zdravilo, n.;
zrdravil^n, ena, agg.
Medio Evo, sréc/ny/ ré/r, m.
membra, ik/, m.
meno, /^lery', avv.
mente, um, m.
mentre dokler, avv.
meraviglia, ciirfp, esa, n.
meravigiiar(si), caditi se,
èiidim se, v. impf.
meraviglioso, èùdp.n, fina.
302 Vocabolario
merenda, mala jùzina, f.
messaggero, poslanik, m.
metà, polovica, f.
metter via, v, risparmiare
mettere, položiti, im, \. pf.
mezzo (per), pò, prep.
mezzogiorno, poldan, m.
militare, vojdk, m.; — voj-
niškl, agg.
milizia, vojnistvo, f.
minutamente , natanno
,
avv.
mirabilmente , èudovitno,
avv.
miseria, revšina, f.
misterioso , skrivnostx^n ,
stna, agg.
mitologia, basnoslóvje, n.
modello, izgled, glejda, m.
modo, nain, ina, m.
moglie, žena, f.
molto, mnqgi, a\\. col gcn.
mondo, svét, svetd, m.
montagna, pogorje, n.; — di
m., pogórski, agg.
montanaro, gorj'àn, dna,
m.
monte, gòra, f.
Montenegrino, rnogorec,rea, m.
Montenegro, Cr'nagòra, f.
morwimenio,sporni nv.k , nkam.
morire, umre'ti. nirèm. v.
pf.
'
'
morto, mr'tTQv, iva, agg.
mosaico, mozaika, f.
mulino, mdlin, lina; mlin,
m,
muoversi, greniti se,gdn era
se, V. pf.
nascere, roditi se, ini se,
V. impf. e pf.; zgoditi se,
ini se, V. pf.
nascondere, skriti, krij'em,,,
V. pf. • i
naso, nós, nósa, nosù, m.
Natale, Boži, božia, m.
nausea (con), gabljénje. n.
né, né, cong.
necessario, potre'bv.n, bna,
necessario (essere), potre-
bovati, lijem, v. impf.
necessità, potreba, f.
nemico , neprijàtelj , so-
vražnik ^ m.
nero, cr'n, agg.
nessuno, nihe, nikogar.
pron.; nobeden, èna, agg.
italiano-sloveno. 303
nettare, nèktar, rja, m.
nettare, istiti, istim, v.
impf.
no, ne, avv.
nome, ime^ èna, m.
norma, vodba, f.
nostro, naš, ndša, pron.
notte, no, noi, f.
nulla, ninumero, šteoHo, m.
nuovo, nov, nova, agg.
nutrire, pitati, pitam, v.
impf. (p. s im)nuvola, oblak, m.
obligazione, obligacija, f.
oca, gos, gosi, f.
occasione, priložnost, f.
occhio, oko, oesa, n.
occidentale, zahq'd'en, dna;
zapddv.n, dna, agg.
occorrere, zgoditi se, im
se, v. pf.; potrebovati, li-
jem, v. impf.
Oceano, veliko morjé^
oggidì, ddn, današnji, avv.
ogni, vsak, agg.
ognuno, vsaktejri, pron.
Omero, Homer, m.
onorare, astiti, im, v. impf.
opera, de'lo, u.; pevoigra, f.
operoso, de'lavì3n,vna. agg.
ora, ura, f. ; zdaj, avv.
ordine, réd, i, f.; ukaz, kdza,
m.
orecchio, i^/ió, use'sa, n.
oro(dì),zldt^n,tna, (golden);
zlatén (aureo,
goldig),
agg.
orribile, grozovitxìn, ina,
ospitale, gostoljùb'en, bna,
ospite, góst, gostu, gósta,
m.
osteria, gostilniea, f.
Ottocaro, Otokar, m.
padre, oca, gent. oe^ta, m.
padrone, gospodar, rja, m.
paese, dežela, e, f.
pagamento, plailo, n.
pagare, plaati, am, v. pf.;
plaevati, iljem, v. impf.
palazzo, palaa, f.
pallore, bledòst, f.
palude, mlaka, f.
pane, kruh, kruha, m.
304 Vocabolario
Pannonia, Panonija, f.
Paolo Diacono, Pavel Dia-
kon, m.
Paolo (S.), S. Pavel, m.
parecchio, rnnóg, mnq'ga,
parere, zde'ti se, zdim se,
V. impf.; mìsul, sii, f.
Paride, Parid.
parlare, govoriti, i,n, v.
impf.
parola, beseda, f.
parte, stràn, i, f.
parte (gran) , veinoma,
avv.
partire, oditi, idem, v.
pf.
partito, nain, ina, m.
(modo) ; odlócenje, m. (ri-
soluzione); stràn, {, f.
(parte)
passaggio, prehod, hq'da,
m.
passare, prehajati, am, v.
impf. {od...na)
passeggiata, sprehod, hq'da,
m.
pastore, pastir, rja, m.
paterno, oèe't^n, ina, agg.
patetico, patetien, na,
patimento, trpljenje, n.
patria, domovina, f.
patteggiare, /)o^oc/z7/ se, imse, V. pf.
paura, strah, straha, stra-
hu, m.
peccato, gre'h, m.
pecora, óvca, f.
pellegrinaggio, popotova-
nje, romanje, n.
pena, pokora, t
Penelope, Penelopa, f.
pensare, misliti, mislim, v.
impf. (m. na koga, na
kaj)
pensiero, missl, sli, f.
pentirsi, kxìsdti se, dm se,
V. impf. (k. se zavoljo
esa)per, skoz, za, avv., prep.
pera, hruška, f.
perché, zakàj ?, kèr, zakàj,
avv.
perfettamente, popolnoma,
avv.
persona, oseba, f.
piacere, dopasti, pddem, v.
impf.; radost, f.
piacere, rac/bs^, f., ; veselje,
n.
pianta, rastlika, f.
pianura, ravnina, f.
piccolo, mali, la, agg.
italiano-sloveno. 305
piegarsi, šiniti se, sinem se,
V. pf. {pred)
pietà, pobq'znost, f.; usmi-
ljenje, n.
pietra, kàiunn, m.
pietra (di), kamne n. agg.
Pietro (S.), S. Peter, m.
pioggia, c?Bi, d^zjà, n.
Pisano, Pizan, m.
Pistoja, Pistoja, f.
pittore, màlar, rja, m.
più, rèe, avv.
più (al), najvèè, avv.
poco, malo, avv.
poesia, pesništvo, pe'vstvo,
n.
poeta, pesnik, m.
poetico, pe'cski, agg.
poiché, A'ér, avv.
polacco, poljski, agg.
polemica, prepir, m.Polje (di), Poljanec, agg.
poliedro, zrebè, e'ta, m.pollice, pàl^c, Ica, m.
poltrone;, lenùh, m.
polvere, prc/A, agg.
pomeriggio,/)o/)ó/c/ne, avv.,
sost. n. indecl.
pomo, jabolko, n.
pompiere, ognjegàs^c, sca,
m.
GUYOX.
ponte, mós^, mósta, mostù,
m.
popolare, ndrod^n, dna,
agg.
popolazione, Ij'tldstvo, n.
popolO;, ?yMo?, m.
porre, položiti, im, v, pt.
porta, vrdta, f.
portare, nositi, nq'sim, v»
impf.
porto, pristaniše, n.
posare, c/ò/w položiti, im, v.
pf.; ležati, im, v. impf.,
se's^?:', sédem, v. pf.
possedere, pose'sti, sédemkaj, V. pf.
posta, pòsta, f.
posteri (posterità), zdrod,
rq'da, m.
potentemente, mòèno, avv.
potenza, oblast, f.
potere, mòèi , mq'rem, v.
impf.
povero. w6ò^, agg.
pratico (esser), zve'deti,
zve'm, V. pf. rcol gent.)
pratico, zvédr^n, dna, agg.
(part.)
Prato, Prato, m.
prato, travnik, m.
preda, r^3/). m.
20
306 Vocabolario
pregare, moliti, mq'lim;
prositi, prq'sim, v. impf.
preghiera, molitp,v, tve, f.
preporre, postaviti, stavim
pred, v. pf.
presentarsi^ izkazati se,
žem se, v. pf.
presenza (in), v. dinanzi
presso, pri, prep.; blizu,
prep. e avv.
prestoJiit^r,tra;br'z.br'za,
prestamente, hitro, br'ž,
avv.
prima, pred, avv.
primavera, spomlad, f.
primitivo, pr'venji, agg.
primo, pr'vi, agg.
principe, knéz, m.
principio, zaèe'iBk, tka,
m.
privo (essere), ob kàj biti
profeta, prerok, rq'ka, m.
profumare, kaditi, im, v.
impf.
pronunzia, izrèk, rejka,m.
proporre, predložiti, im, v.
pf.
proprio, svo'j, svój'a, pron.
prosciugare, sušiti, im, v.
impf.
provincia, dežela, f.
puledro, zrebè, e'ta, n.
pungere, bòsti, bódem, v.
impf.
pure, sé, vendar, le, avv.
puro, èist, cista, agg.
<a
qua (di), tàkraj, prep. col
gent.
quadro, podobšina, f.
qualchecosa, ne'kaj, pron^
quale, /ca/tQ'c, agg.; kakšenagg., pron. int. e indef.
quando, k^daj?; k^darQuarnaro, Kvarnér, rj'a, m.
quasi, skóro, avv.
quello, tisti, pron.
questi, 0, tà, tà, tq', pron.
qui, tu, avv.
quivi, tùkaj, avv.
-R
raddoppiare, podvojiti, im,
V. pf.
raccomandazione,pripo-
roeéìije. n.
Raffaello, Rafael, m.
raffreddare, prehladiti, im,
raffreddore, ndhod, na-
hqda, m.
italiano-sloveno. m-
ragazza, deklè, e'ta, n.
ragazzo, déè^k, cka, m.
ragno, pàj^k, jka, m.
rallegrare, razveseliti, im,
V. pf.
raro, récl^k, dka, agg.
re^ krdlj, m.
religione, verouk, lìka, m.
religioso;, veroùce.n. cna,
agg.
reparto, razdèl, de'la, m.
restare, ostati, stanem, v.
pf.
riaversi, ukrepiti se, im se,
V. pf.
ribelle, puntar, rja, m.
ricchezza, bogatija, f.
ricco, hogàt, dia, agg.
ricerca, raziskdvanje, n.
ricercare (esigere), terjati,
am, V. impf., {t. koga, za
kaj)
ricevere, prije'ti, primem.V. pf.
riconoscere, spoznati, z-
ndm, V. pi*,
ricordare, ome'niti, im, v.
ricordarsi, spomniti se,
nini se. v. pf. [s. se koga,
esa)
ridurre, nazaj peljati, pe'-
Ijem, V. impf.
riescire, povesti se, védemse, V. pf.
rimpiangere, razjc/kati se.
am se, v. pf. {nad em)rinnegare, odsto'piti, sto-
pim od, V. pf.
risparmiare;, prihraniti
,
im, V. pf.
rispettare, spoštovati, u-
jem, V. pf.
rivolgere, obr'niti, nem, v.
pf.
roba, blagó. n.
rodersi, je'sti se, je'm se,
V. impf.
Roma, Rir/i, f.
romano, rimljan: rimljdn-
ski, agg.
romanzo, romàn, m.romeo, romar, rja, m.
rosso, rdèè. e'èa, agg.
rossore, rdeica, f.
roteare, krq'ziti, im, v. impf.
rotolare, valjati, am, v.
impf. {V. kaj pò, iz)
rovina, razsip, sipa, m.
Rumeni, Rumanirumore, ropotdnje
ruota, koió, e'sa, n.
308 Vocabolario
ruba (mandare a...), ropati,
am, V. impf.
Russia, Rusija, f.
russo, rùski, agg.
sabato, sobq'ta, f.
sacerdote, màènik, m.
sacrificare, daroodti, iljem,
V. impf.
sale, sòl, soli, f.
saltellare, poskakovati, ù-
jem, V. impf.
salvia, ždjbnlj, bija {bv.ljna),
m.
salvo, zdrav, zdrava, agg.;
rdzun, prep. e. gent.
sangue, krì, kroi, f.
santificare, posveevati, u-
j'em, V. impf.
sapere, ve'deti, re'm,v. impf.
sapiente, modrijan, m.; mq'-
der, dra, agg.
sasso, kdmBTi, m.
scegliere, izbirati, bìram,
V. impf.
schiera, jàta, f.
sconforto, obùpnost, f.
scoppiare, pq'kniti, pqk-
nem, v. pf.
scorza, skq'rja, f.
scritto, pismo, n.
scrittore, pisdr, rja, m.
scrittura, pisanje, n.
scrittura corsiva, nagnjenopisanje, n.
serivere, /)isa^?, èem,v.impf.
scuola, è'oZa, f.
sdrucciolare, zdrkovati, li-
jem, v. impf.
se, ce, cong.
secchio, škaf, škafa, m.
secolo, stoletje, n.
secondo, drug, agg. num.secondo che, kakor je. m.avv.
secondo, /)ò, prep., (s. me,
pomoji pameti)
sede, kraj, kraja, m.
segnare, zazndmiti, znd-
mim, v. pf.
segregazione , odlocit'Qv,
^ce, f.
sella, sedlo, n.
sempre, zmirom, avv.
Senofonte, Ksenofont, m.
sentimento, ?iw, ?imrt, m.;
obutljivost, f.
sentire, uti, ciljem, v. impf.
senza, òré^, prep.
separazione, loitev, tve, f.
sepolcrale, groben, bna,
italiano-sloveno. 300
sepolcro, gròb^ gróba, msera, veèér, m.
serbare, ohraniti, im, v. pf.
Serbo, Sr'bin, m.
Serbo, Srbski, agg.
sfrenato, razuzdan, agg.
significato, pomèn, nie'na,
n.
signore, gospod, m.
silenzio, ^i7?óz'a,f.; in s.Jiho,
avv.
sinistro, /éo, le'va, agg.
situare, položiti, im,, v. pf.
Slavo, Slovan, m.
Sloveno, Slovenec, m.; s?o-
vénski, agg.
sociale, drùzxìn, zna, agg.
soffrire, pihati, ham, v.
impf. ; trpe'ti, im, v. impf.
soldato, vojrìk, m.
solere, navddo ime'ti, v.
impf.
solito (di), navadno, avv.
solitudine, sanióta, f.
solo, sam, sama, agg.
solo, samó, avv.
somma, mnoštvo, n.
sommo, najvišji
sonno, spanje, n.
sontuoso, dragoce'n, ce'na,
agg.
sopra, nà, nàc^, prep.
sorgente, ri>, m.
sorgere, vstati, vstànem, v.
pf.
sorriso, posmeh, m.
sospirare, izdihati, diham,
v. pt.
sotto (di...) spodaj, avv.;
prep. /)òc/
sottomettere,
premagati .
am, v. pf.
spada, mèc, méèa, m.
spalla, pièce, n,
spaventare, strašiti, stra-
šim, v. impf.
speciale, /)oséé;eri, òna, agg.
s\)egnere,ugàsniti,gdsnem.
v. pf.
spesa, troŠBk, ška, m.
spesso, gros^, gq'sta, agg.;
pogóstoma, avv.
spiedo, rdžvmj , žnja, m..
sulica f.
spinta, na ^z6, ^z'6<2, m.
spirito, /it/i, dilha, m.
spirituale, duhq'vnik, m.
spontaneo, prostovq'lj^n,
Ijna, agg.
sposalizio, zaroka, f.
sposarsi, ženiti se, ze'nim
se, v. impf.
310 Vocabolario
spuntare, kliti, klijem, v.
impf. (k/ iz)
stabilire, postaviti se. sta-
vim se, V. pf.
staccare, odlq'èiti. im, v. pf.
stanco, trùd'Qn. dna, agg.
stanza (da bagno)^ izha ko-
pélna, f.
stato, stdn, stana, starai, m.
stella, zve'zda, f.
stento (a), kòmaj, avv.
sterile, nerodovit'en, ina,
storia, zgodovina, f.
strada, pojt, f. e m.
strage (far), pobiti, bìj'em,
V. pf.
straordinariamente, nena-
vadno, avv.
strepitare, ropotati, otàm,
V. impf.
stento, stradanje, n.
stento (a), kòmaj, avv,
stesso (lo), le tisti, pron.
stirpe, rodovina, f.
strumento, orodje, n.;mus.
nastròj, stroja, m.
studiare, uiti se, im se, v.
impf.
studio, uk, m.; a bello, s.,
nalaš, avv.
stufa, péè, i. f.
stupendamente, udovitno,avv.
su, gòr, avv.; na, prep.
subito, spotoma, avv.
succedere, (accadere), zgo-
diti se, im se, v. pf.
successo, prigódba, f.
suo, svo'j, svója, pron.
suocero, tàst, m.
suonare, gq'sti, gq'dem, v
impf.
suonatore, gq'd^c, dea, m.
superare, prese'ci, se'zem,
v. pf.
supremo, najvišji, agg.
tagliare, re'zati, režem, v.
impf.
tale, tàk, agg.
talora, vasih, avv.
tanto, to'lik, agg. ; to'Uko,
avv.
tardi, pózno, avv.
tassare, cerniti, im, v. impf.
tavola, 7nz^a, f.
tazza, casa, f.
teatro, gledališe, n.
italiano-sloveno. 311
tempio, témpp.lj, pija {pv.-
ij'na), m.
tempo (in), éàs^ casa, m.;
dim, t. v., antico
temporale, nevihta, f.
tenere,, držati, im, v. impf.
termine, grànica. f.
Terglou, Triglav, m,
terra, zemlja, f.
terribile, strasten, sna, agg.;
zmagovit, agg.
territorio, okrdj'ina, f.
terrorista, strašivec , vca,
m.
testa, glava, f.
testa (mettersi in), kopati,
kq'plj'em. v. impf., (A:, s?
s/cròj na glavo)
testimoniare, priati, pri-
am, v. impf.
tirarsi in parte, se uniBkni-
ti, se umaknem, na stran,
v. impf.
titolo, naslov, slq'va, m.
Tolmino, Tolmin, m.
tomo, de'l buk^ev, m.
tortuoso, kriv, kriva, agg.
traccia, sled, sleda, sledu,
m.; senza lasciar t., brez
sledu)
tradizione, ustno sporocil-
lo, n. f.
Trajan o, Trajan, m.
tranquillità, mirnost
tramonto, zahod, hq'da, m.
tranquillo, mir^n, rna, ag.
trarre,cZe'é/,u^e'cem,v. impf.
travaglio, težava, f.
traverso, po ez prep.
tribunale, sodnija, f.
Troja, Troja, f.
Trojano, Trojan, m.; tro-
janski, agg.
trono, prestólje. n.
troppo, prevèè, avv.; pur t.,
seve'da, avv.
trovare, ndjti, najdem, v.
pf.
tumulto, hnìtje, n., /)im-
tanje. n.
Turco, Tur^k. rka. m.
tutto, ces, rs<2, rse, agg.;
(intiero), ce'l, ce'la, agg.
XJ
uccello, pti. ptia, m.
Ulisse, JJliks, m.
umidità, vlažnost, f.
ungherese, O'g^er, m.
unguento, mazilo, n.
unire, zjediniti, inim, v. pf.
uomo, 7noi, moža, m.
Orna, ur'c, rr'ca, m.
312 Vocabolario
usare, vaditi, vadim, v.
impf.
utile, koristen, sina, agg.
uva, grozd, grozda, m.
valere, veljati, àm, v. impf.
valle, dolina, f.
valore, vre'dnost, f.; kre-
post, f.
valutare, ce'niti, im, v.
impf.
vario, rdz^n, zna, agg.
vasto, prostq'rrsn, ma, agg.
Vaticano, Vatikanski, agg.
vecchio, star, stara, agg.
vedere, videti, vidim, v.
impf.
vegetazione, rastje, n.
Venezia, Benédkeveneziano, Benean, agg.
venir (innanzi), priti, pri-
dem (pred), v. pf.
vento, vét^r, tra, m.
verecondia, sramežljivost,
fera.
verde, zelèn, éna, agg.
vergogna, sramota, f.
vergognarsi, sramovati se,
ùjem se, v. impf.
verità, resnica, f.
vero, ipràv), pravi; re-
snien, na, agg.
versare, izliti, lijem, v. pf.
verso, pro'ti. prep.
veste, obleka, f.
vi, tóm, /à, tà, avv.
via, /)(2'/, f. e m. (per v.. pòpàti)
vicenda, premémba, f.
vicino, sq'sed, se'da, m.;
bližnji, agg.
vietare, prepove'dati, ve'm.
V. pf.
vincere, premagati, am. v.
pf.
viola, viólica, f.
violino, violina, f.
Virgilio, Virgil, m.
visita, obùtBv, tve, f.
viso, obrdz, rdza, m.
vita, življenje, n.
vite, ^r's, ^r'sa, m.
vitello, ^e'/e, eYa, n.
vittoria, zmdga, f.
vivere, žive' ti, im, v. impf.
vivo, i^r, i/ra, agg.
voce, glds, gldsa, glasv,
m.
volare, zlete'ti. im, v. pf.
volentieri, rad, ràda, agg.
e avv.
italiano-sloveno. 313
volere, hote'ti, hq'èem, v. v. pi". ; obrdédti, am, v.
impf. impf.
volgere, obr'niti, nem, v.
pf- Zvolontà, vq'lja, f.
volta, kràt {krdta), m. zecca, denarnica, f.
vo\idiV?>\,obr'nitise,neni se, zecchino, zldt, m.
zingaro, cigàn, dna. m.
700MANUALI HOEPLI
Ministero dell' Istruzione
Gabinetto
del Sottosegretario di Stato
Roma, 3 nov. 1900.
Ill.mo SignoreComm. Ulrico Hoepli
Editore
Milano.
La collezione dei ManualiHoepli, ricca ormai di quasi
100 volumi, forma lapiù vasta
enciclopedia di scienze, lettere
ed arti finora apparsa in Ita-
lia. Meritano lode certamente
e gli autori, che in forma lu-
cida e breve hanno preparato
cosi valido ausilio alla gioventù
studiosa, e l'editore che ha sa-
puto scegliere, tra le varie di-
scipline, quelle che meglio val-
gono a formare un complesso
di cognizioni indispensabili alla
cultura moderna.
firmato:
Enrico Panz.\cchi.
Sotto Segretario di Stato
al 5\Cinistero della Pubhl. Istrtirioie.
Il Ministro
per l'Agricoltura, l' Industria
e il Commercio
Roma, 25 ott. 1900.
111. sig. Comm. U. Hoepli,Milano.
La larga accoglienza fattaalla collezione dei manuali, e-
diti dalla Sua benemerita Casa,deve certo formare la miglioree più ambita ricompensa per la
S. V. Ill.ma, che con intelli-
gente cura ne dirige la pub-blicazione.
Questo Ministero ha avuto piùvolte occasione di fermare la
sua attenzione sui labori chepiù direttamente riguardanoV agricoltura, la zootecnia e le
industrie ad esse attinenti, tro -
vandali rispondenti allo scopo,che la S. V. Ill.ma si proponedi conseguire.
Mi torna quindi gradito di
esprimerne a Lei il mio sincerocompiacimento, mentre Le au-guro che sempre maggior fa-vore abbia ad incontrare code-sta Sua utile raccolta
firmato: Carcaxo.^Cin, dell'Agr., Ind. e Comm.
jft^"^7""V"JBE.TE2Srz:.A.
Tutti i MANUALI HOEPLI sono elegantemente
legati in tela e si spediscono franco di porto nel
Regno. —- Chi desidera ricevere i volumi racco-
mandati, onde evitare lo smarrimento, è pregato
di aggiungere la sopratassa di raccomandazione.
Bi^ I libri, non raccomandati, viaggiano a
rischio e pericolo del committente. IH
700 - MANUALI HOEPLI - 700Pubblicati sino alPAgosto 1901.
L. 6.
Abitazioni. — cedi Fabbricati civili.
Abitazioni degli animali domestici, del Dott. U.Barpi, di pag. xvi-372, con 168 incisioni 4 —
Abbreviature latine ed italiane. — cedi Dizionario.Abiti. — cedi Confezioni d'abiti — Biancheria.
Acetilene (L'), del Dott. L. Castellani, di p. xvi-125. 2 —— cedi anche Gaz — Incandescenza.Acido solforico. Acido nitrico. Solfato sodico.Acido muriatico (Fabbricazione dell'), del Dott. V.Vender, di pag. vni-312, con 107 ine. e molte tabelle. 3 50
Acque (Le) minerali e termali del Regno d'I-talia, di Luigi Tigli. Topografia — Analisi —Elenchi— Denominazione delle acque — Malattie per le qualisi prescrivono — Comuni in cui scaturiscono — Sta-bilimenti e loro proprietari — Acque e tanghi in com-mercio — Negozianti d'acque minerali, di pa^. xxii-552. 5 50
Acque pubbliche. — cedi Ingegneria legale.Acustica. — cedi Luce e suono.Adulterazione e falsificazione degli alimenti,
del Dott. Pro^". L. Gabba, è in lavoro la 2^ edizioneAgricoltore. — cedi Prontuario.Agricoltura. — cedi Agrumi — Computisteria agraria —Cooperative rurali — Estimo — Igiene rurale — Le-gislazione rurale — Macchine agricole — Malattiecrittogamiche — Mezzeria — Orticol. — Prodotti agri-coli — Selvicoltura.
Agronomia, del Prof. Caresa di Muricce, 3* ediz.
riveduta ed ampliata dall'autore, dì pag. xii-210 . , 1 50
Agronomia e agricoltura moderna, di Gc. SoL-DANi, 2^ ed. di pag. viii-416 con 134 ine. e 2 tav. crom. 3 50
— cedi anche Prontuario dell'agricoltore.Agrumi (Coltivazione, malattie e commercio degli),
di A Aldi, con 22 incis. e 5 tav. cromolit., p. xii-238 3 50
BLENCO DEI MANUALI HOEPLI.
u. e.
Alcool (Fabbricazione e materie prime), di F. Canta-MESSA, di pag. xii-307, con 24 incisioni 3 —
— cedi anche Cognac — Liquorista.
Algebra complementare, del Prol. S. Pincherle ;
Parte I. Analisi algebrica, di pag. viii-174 ... 1 50Parte II. Teoria delle equazioni, p. iv-169 con 4 ine. 1 50
Algebra elementare, del Prof. S. Pincherle, 7* edi-
zione, di pag. viii-210 1 60— cedi anche Determinanti — Esercizi di algebra —Formulario scolastico di matematica.
Alighieri (Dante). — cedi Dantologìa.Aiinieittazìone, di O. 8trafforello, di pag. 7iii-122. 2 —— cedi anche Adulterazione alimenti — Analisi di so-stanze alimentari — Conserve alimentari — Frumentoe mais — Funghi mangerecci — Latte, burro e cacio— Panificazione razionale — Tartufi e funghi.
Aiimerjtazione del bestiame, dei Prolf. MenozziE Niccoli, di pag. xvi-400 con molte tabelle. . . . 4 •—
— cedi anche Bestiame,Allattamento. — cedi Nutrizione del bambino.Alligazione per l'oro e per l'argento. — cedi Tavole.Allumìnio (L'), di C. Formentl di pag. xxviii-324 . 3 50— cedi anche Leghe metalliche — Galvanoplastica —Galvanostegia — Metallocromia.
Aloè. — cedi Prodotti agricoli.
Alpi (Le), di J. Ball, trad. di I. Cremona, pag. vi-120. 1 50Alpinismo, di G. Brocherel, di pag. viii-812 . . . 3 —— cerf?«A'C^e Dizionario alpino — Infortunii di mont. —Prealpi bergamasche.
Amalgame. — cedi Leghe metalliche.Amarico. — cedi Dizionario eritreo — Lingue dell'Africa.Amatore di armi antiche. — cedi Armi antiche.Amatore d'Autografi — cedi Autografi.Amatore (L/) di Maioliche e Porcellane, di
L. De IIauri, illustrato da splendide incisioni in nero,
da 1 2 superbe tavole a colori e da 3000 marche. —Contiene: Tecnica della fabbricazione — Sguardo ge-
nerale sulla storia delle Ceramiche dai primi tempifino ai Kiorni nostri — Cenni Storici ed Artistici sututte le Fabbriche— Raccolta di 3000 marche corredate
ognuna di notizie relative, e coordinate ai penni Sto-
rici in modo che le ricerche riescano di esito immediato— Dizionario di termini Artistici aventi relazione col;
l'Arte Ceramica e di oggetti Ceramici speciali, coi prezzi
correnti. Bibliografia ceramica, indici vari, di p.xii-650. 12 50Amatore (L') di oggetti d'arte e di curiosità,
di L. Ds Mauri, di 600 pag. adorno di numerose in-
cisioni marche. Contiene le materie seguenti: Pit-
tura — Incisione — Scoltura iu avorio — Piccola
8LENC0 DEI MANUALI BOEPU 5___
scoltura — Vetri — Mobili — Smalti — Ventagli —Tabacchiere — Orologi — Vasellame di stagno —Armi ed armature — Dizionario complementare di
altri infiniti oggetti d'arte e di curiosità, di pag. xii-580. 6 50Amministrazione. — cedi Computisteria — Contabilità —Diritto amministrativo — Ragioneria.
Anagrammi. — cedi Enimmistica.Analisi chimica qualitativa di sostanze minerali ed
org-aiiiche e ricerche tossicologiche, ad uso dei labora-tori di chimica in genere e in particolare delle scuoleai Farmacia, del ir'ror. F. E. Alessandri. 2'^ ediz. intie-
ramente rifatta, di pag. xii-384:, con 14 ine. numerosetabelle e 5 tavole cromolicogratìche 5 —
Analisi di sostanze alimentari. — cedi Chimica applicataair Igiene.
Analisi delle Urine. — cedi Chimica clinica.
Analisi del vino, ad uso dei cmmici e dei legali, del
Dctt. M. Bakth, traduzione del Pro:. E. Comboni,2* edizione italiana interamente riveduta ed ampliatadal traduttore, di pag. xvi-140, con 8 ine. intercalatenel testo 2 —
— cedi anche Enologia — Vini.Analisi matematica. — l'^cit Repertorio.Analisi volumetrica applicata ai prodotti commer-
ciali e industriali, del Prot. P. E. Alessandri, di
pat. x-342, con 62 incisioni 4 50Ananas. — cedi Prodotti agricoli.
Anatomia e fisiologia comparate, del Prol. R.Besta, di pag. vii-21b con 34 incisioni 1 60
Anatomia microscopica (Tecnica di), del Prof. D.Oarazzi, di pag, xi-211, con 5 incisioni 1 50
— cedi anche Microscopio.
Anatomia pittorica, del Prof. A. Lombabdini, 2*
ediz. riveduta j ampliata, di pag. viii-168, con 53 ine. 2 —Anatomia topografica, del Dott. Prot. C. Falcone,
di pag. xv-395, con 30 incisioni 3 —^^
Anatomia vegetale, dei Dottor A. Tosnini, di pa-gine xvi-274 con 141 incisioni 8 —
Animali da cortile, del Pror. P. Bonizzi, di pa-gine xiv-238 con 39 incisioni. (La 2^ ediz. è in preparazione)
- cedi anche Abitazioni animali — Cane — Colombi— Coniglicoltura — Majale — Pollicoltura.
Animali domestici. — cedi Abitazioni — Alimentazione delbestiame — Bestiame — Cane — Cavallo.
<.%.nimali (Gli) parassiti dell'uomo, del Prot. F.
Mercanti, di pag. iv-179, con 33 incisioni . . . . 1 50— cedi anche Zoonosi.Antichità assira, babilonese, egiziana e fenicia. — e. Mitol. orient.
ELENCO DBI «ANDALI HOEPLI
Antichità greche, del Prof. V. Inama. (In lavoro).— vedi anche Mitologia greca.Antichità private del romani, del Prof. W.Kopp,traduzione con note ed aggfiunte dei Pro:. N. Mo-reschi. 2* edizione, di pagine xii-13() 1 50
— cedi anche Amatore d'oggetti d'arte e di curiosità~ Amat. di Maiol. e Porceli. — Archeol. — Armi ant.
Antisettici. — cedi Medicatura antisettica.
Antropologia, del Prof. &. CANESTaiKi, 3* edizione,
di pa?. Yi-239. con 21 incisioni 1 50— cedi anche Etnografìa — Paleoetnologia.Antropometria di R. Livi, di p. vni-237 con 33 ine. 2 50Apicoltura del Prot. G-. Canestrini. 3* edizione ri-
veduta di pa=:. iv-215. con 48 incisioni 2 —Appaiti. — cedi Ingegneria legale.
Arabo parlato (L'i in Egitto. Grammatica, frasi,
dialoghi e raccolta di oltre 6000 vocaboli del Prof. A.In ALLiNO. ( Nuova edizione dell' Arabo volgare di
De Sterlich e Dib Kelìddag) di pag. xxviii-386 . 4 —Araldica (Grammatica), di F. Tribolati, 4* edizione
rifatta da G, di Crollalanza. iln lavoro).— cedi anche Vocabolario araldico.Aranci. — cedi Agrumi.Arte greca dei Prot. I. Gentile : Atlante di 149 tavole 4 —
Il volume di testo rifatto dal Prof. S. Ricci è in lavoro.
Archeologia e Storia dell'arte. Italica Etrusca e
Romana 3^ ediz. interamente rifatta con introduzioni
bibliografiche ed appendici sulle ultime scoperte e que-
stioni archeologiche illustrato con 96 tavole nei testo
dal prof. S. Riccii 5 50Atlante complementare di 79 Tavole a illustra-
zione del Trattato generale di Archeoìog-ia e Storia
dell'Arte Italica. Etrusca e Romana del Prof. IginioGentile ora iiiteram. rifatto dal Prof. Dott. S. Ricci. 2 —
— cedi anche Antichità privata dei romani.Architettura iManuale di) Italiana, antica e mo-derna di A. Melani, 3* edizione rifatta con 131 ine.
8 70 tavole di pag-. xxviii-4f30 6 —Afoentatura. — cedi Galvanoplastica — Galvanostegia —Metalli preziosi — Piccole industrie.
Aritmetica pratica, del Prot. Dott. F. Panizza,2* edizione riveduta, di pag. viii-188 1 50
Aritmetica razionale, del Prof. Dott. F. Panizza,3* ediz. riveduta di uag. xii-210 1 50
Aritmetica (L) e la Geometria dell'operaio,di Ezio Giorli, di pag. xii-18:3, con 74 figure . . . 2 —
— ceni anche Esercizi di aritmetica razionale — For-mulario scolastico di matematica.
BLBNCO DEI MANUALI HOSPLi.
i.. t
Armi antiche (Gruida del raccog-litore e dell'amatoredi) di J. Gelli, di p. viii-388. con 9 tavole fuori testo,
432 incisioni nel testo e 14 tavole di marche ... 6 50— cedi anche Amatore d'oggetti d'arte e di curiosità —Storia dell'arte militare.
Armonia (Manuale di), del Prol. G-. Bernardi, conprefazione di E. Rossi, di pa?. xii-288 3 50— cedi anche Chitarra — Mandolinista — Musica dacamera — Pianista — Storia della mus. — Strumentaz.
Arte antica. — cedi Amatore d'oggetti d'arte e di curio-sità — Amatore di Maioliche e'porcellane — Archeo-logia — Architettura — Armi antiche — Decorazionee industrie — Pittura — Restaurat. dipinti — Scoltura.
Arte del dire (L). di D. I-errari. Mauuait di retoricaper lo studente delie Scuole secondarie, 5^ ediz. corr.,
(10, 11 e 12*^ niis-liaio), pa». xvi-350 e quadri sinottici . 1 50— cedi anche Rettorica — Ritmica — Stilistica.
Arte della memoria (L'), sua storia e teoria (partescientiiica). ]Mnemotecnia Triforme (parte pratica) delGenerale B. Plebani, di pag. xxxii-224 con 18 illustr. 2 50
Arte militare. — cedi Armi antiche — Storia dell'arte mil.Arte mineraria, deillng. Prof. V. Zoppetti. di pa-
gine iv-192, con 112 fir/. m 14 tav. (La 2^ ediz. è in lav.).
Arti (Le) graOche fotomeccaniche ossia ìa Elio-grafia nello diverse applicaz.(Fotozincotipia, fotc zinco-grafia, fotocromolitografia, otolitoii rafia, fotocollografia,
fotosilografia tricromia, fotocolìocromia. elioincisione,
ecc. secondo i metodi più recenti], con un Dizionariettotecnico e un cenno storico sulle arti grafiche ;
3» ediz.
corretta, accresciuta, ed in parte rifatta, con molte illu-
strazioni, di pag. xvi-238 2 —— cedi anche Carte lotograflche — Dizionario foto-grafico — Fotografia per dilettanti — P^otoerafla in-dustriale — fotocromatografia — Fotografia orto-cromatica — Litografia — Processi fotomeccanici —Proiezioni — Ricettario fotografico.
Astalto (L'), fabbricazione, applicazione, dell'Ing. E.PiiiaHETTi, con 22 incisioni, di pag. viii-152 . . . . 2 —
Assicurazione in generale, di U. Gobbi, di p.xii-308. 3 ~Assicurazione sulla vita, di G. Pagani, di p. vi-151. 1 50Assistenza degli infermi nell'ospedale ed infamiglla.'lel Dott.C.CALLiANO, 2^^ ed., p. xxiv-448, 7 tav, 4 50
Assicurazioni e la stima dei danni (Le) nelle a-ziende rurali, con appendice sui mezzi contro la gran-dine, del D.' A. Capilupi. di pag. viii-284, 17 incis. . 2 50
Assistenza dei pazzi nel Manicomio e nellafamiglia, del dott. A. Pieraccini, e prefazione delprof. E. Morselli, di pae. 2.50 2 50— cedi anche Igiene — Impiego ipodermico — Materia
ELENCO DEI MANUALI EOEPLI.
L. e.
medica — Medicatura antisettica — Organoterapia —Raggi Rontgen — Semeiotica — Sieroterapia — Soc-corsi d'urgenza — Tisici.
Astronomìa, di J. N. Lockyer, nuova Tersione libera
con note ed a="sriunte del Prt>t, G. Celoria, 4* ediz.,
di pagine xi-258 con 51 incisioni 1 5C.'
cedi anche Cosmografia — Gnomonica — Gravita-zione — Ottica — Spettroscopio.
Astronomia nautica, del Prof. Gr. Naccaki, di pa-
§"ine xvi-320, con 46 ine. e tav. numeriche 3 —Atene, di S. Ambrosoli, con molte illustraz. (In lav.).
Atlante geografieo-storieo dell'Italia, del Dott.Gr. Garollo, 24 tav. con paR. viii -67 di testo e un'appen. 2 —
Atlante geografico uniTcrsale, di Kjepert. con
notizie geografiche e statistiche del Dott. G. G-arollo,9* ediz. (dalla 81000 alla 90000 copia), con 2.3 carte,
testo e indice alfabetico, ........... 2 -—
— aedi anche Dizionario geografico.Atmosfera. — aedi Igroscopi e igrometri.
Attrezzatura, manovra delle navi e segnala-zioni marittime, di F. Imperato, 2* edizione am-pliata, di p. xxviii'594. con 305 ine. e 24 tav. in cromolìt.
riproducenti le bandiere marittime di tutte le nazioni. 6 —— cedi Nautica.Autografi (L'Amatore d') del conte E. Biidan con 361
facsiìiiili di pag. xiv-426 . . . .... 4 50Autografi (Raccolte e racco^rlit. di) in Italia di C. Van-
BiANCHi, di pag. xvi-376, 102 tav. di facsimili d'aiit. e ritr. 6 50Automobilista (Manuale dell') e guida del mec-canico conduttore d' automobili. Trattatosulla costruzione dei veicoli semoventi, dedicato agli
automobilisti italiaDÌ. aerli amatori d'automobilismo in
genere, agli inventori, ai dilettanti di meccanica cicli-
stica, ecc., di G. Pedretti, di pag. xxiv-4«0. 191 incis. 5 50Avicoltura. — o. Anim. da cortile — Colombi — Hollicolt.Avvelenamenti. — oedi Veleni.
Bachi da seta, del Prot. F. Nenci. 3* ediz. con note
ed as-giuììte, dì pae. xii-oOO, con 47 incis. e 2 tav. . 2 50— vedi anche Gelsicoltura — Industria della seta —— Tintura della seta.
Balistica. — oerf? Armi antiche — Esplodenti — Pirotecnia— Storia dell'arte militare — Telemetria.
Ballo (Manuale del) di F. Gavina, di pag. vtii-239. con
99 figure. Contiene: Storia della danza. Balli girati.
Cotillon. Danze locali. Feste di ballo. Igiene del ballo. 2 50Banano. — cedi Prodotti pericoli.Bambini. — oedi Nutriz. dei — Ortofrenia — Terapia —Sordomuto.
Barbabietola da zucchero. — cerfi Industrie dello zucchero.
ELENCO DEI MANUALI HOBPLl.
L. eBatteriologia, dei Professori G. e R. Canestrini,
•J* ediz. in gran parte riratta, di pag. x-274 con 87 iuc. 1 60— cedi anche Anatomia microscoDica — Animali pa-rassiti — Microscopio - - Protistologia — Tecnicaprotistologica — Zoonosi.
Beneficenza (Man. della), del dott. L. Castiglioxi, conappendice sulle contabilità delle isrituzioiii di pubblicabeneficenza, del Rag. Cr. Rota, di patj. xvi-3ÌO . . 3 50
Bestiame (II) e l'agrieoittira in Italia, dei Prot.F. Alberti, di pag. viii-312, con 22 zincotipie . . . 2 6C— cedi Abitazioni animale — Alirae^iazione del be-stiame — Cavallo — Igiene veterinaria — Zootecnia.
Biancheria. — cedi Confez. d'a))iti — Disegno, taglio econfez. di biancheria — Macchine da cucire — Monogr.
Bibbia (Man. della), di G. M. Zampini, di pag. xu-i3U8. 2 60Bibliografia, di G. Ottino, 2* ediz., riveduta di pa-
gine iv-16(i, con 17 incisioni 2 —— cedi anche Dizionario bibliogr&fico.
Bibliotecario (Manuale del), di G. Petzholdt, tra-
dotto sulla 3* edizione tedesca, con un'appendice ori-
ginale di note illustraùve, di norme legislative e am-ministrative e con un elenco delie pubbliche biblio-
teche italiane e straniere, per cura di G. Blagi eG. Fumagalli, di pa-;. xx-364-ccxiii 7 60— cedi anche Bibliografìa — Dizionario bibliografico.
Biliardo (H giuoco del;, del Comm. J. Gelli, di pa-gine xv-179, con 79 illustrazioni 2 60
Biografia. — cedi Cristoforo Colombo — Dantologia —Manzoni — Napoleone I — Omero — Shakespeare.
Biologia animale (Zoologia generale e speciale) perNaturalisti, Medici e Veterinarii del Dott. G. Col-LAMARiNi, di pag. x-426 con 23 tavole 3 —— cedi anche Naturalista — Zoologia.
Bitume. — cedi Asfalto.Bocca. — cedi Igiene della bocca.Bollo, — cedi Codice del bollo — Leggi registro e bollo.Bonìfiche. — cedi Ingegneria legale.Borsa (Operaz. di). — cedi Debito pubb. — Valori pubb.Boschi. — cedi Selvicoltura.Botanica, del Prol. L D. Hooker, traduzione del
Prof. N. Pedicino, 4«- ediz., di pag. viii-134, con 68 ine 1 50— cedi anche Anatomia vegetale — Fisiologia vegetale— Funghi manaerecci — Malattie crittogamiche —Tabacco — Tartufi e funghi.
Botti. — cedi Enologia. ~
Box. — cedi Pugilato.Bronzatura. — cedi Metallocromia.Bronzo. — cedi Leghe metalliche.Buddismo, di E. Pavolini, di pag. xvi-164 .... i 50— cedi anche Religioni e lingue dell'India Inglese.
10 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI.
Burro. — cedi Latte — Caseifìcio.Cacao. — vedi Prodotti agricoli.
Oaeciatore (Manuale del), di G-. Franceschi, 2* edi-
zione rifatta, di pag:. xiii-315, con 48 incisioni ... 2 50— vedi anche Cane (Allevatore del),Cacio. — cedi Bestiame — Caseifìcio — Latte, ecc.Caffè. — vedi Prodotti agricoli-Calcestruzzo. — aedi Costruzioni.
Calci e Cementi (Impiego delle), per llng. L. Maz-zocchi, di pag. xii-212 con 49 incisioni 2 —
Calcolazioni mercantili e bancarie. — oedi Interesse e sconto— Prontuario del ragioniere.Calcoli fatti — cedi Conti e Calcoli.Calcolo infinitesimale, del Prof. E. Pascal:
Parte I. Calcolo diferenziale, di pag. ix-316 con 10incisioni 3 —
« n. Calcolo integrale, di pag. vi-318 con 15incisioni 3 —
, HE. Calcolo delle variazioni e Calcolo delledifferenze finite, di p. xii-330 3 —— vedi anche Esercizi di calcolo — Funzioni ellittiche— B.epertorio di matematiche.
Calderaio pratico e Costruttore di Caldaiea vapore, e di alcri apparecchi industriali, di G.Belluomini, di pag. xii-248, con 220 incisioni . . . 3 —
Calligrafia (Manuale di). Cenno storico, citre nume-riche, materiale adoperato per la scrittura e metodod'insegnamento, con 55 tavole di modelli dei principalicaratteri conformi ai programmi, del Prot. R. Per-cossi, con 38 tac-simili di scritture, ele'>. leg., tasca-bile, con leggio annesso al manuale per tenere il modello. 3 —
— cedi anche Dizionario di abbreviature latine — Gra-fologia — Monogrammi — Ornatista — Paleografia —Raccoglitore di autografi.
Calore (II), del Doct. E. Jones, trad. di U. Fornabi,di pag. viii-296, con 98 incisioni 3 —
Cancelliere. — cedi Conciliatore.Candele. — cedi Industria stearica.Cane (Manuale dell'amatore ed allevatore del), di An-gelo Vecchio, di pag. xvi-408, con 129 ine. e 51 tav. 6 50— cedi anche Cacciatore.
Canottaggio (Manuale di), del Gap. Gr. Groppi, di pa-rine xxiv-456, con 387 incisioni e 31 tavole cromolit, 7 50
— cedi Nautica.Cantante (Man. del), di L. Mastrigli, di pas. xii-132. 2 —Cantiniere (II). Manuale di vinificazione per uso dei
cantinieri, di A. Strucchi, 3^ edizione riveduta ed au-mentata, con 52 incisioni unite al testo, una tabella
ELENCO DEI MANUALI HOEPLi 11
I
completa per la riduzióne del peso degli spiriti, edun'Appendice sulla produzione e commercio del vinoin Italia, di pa?. svi-256 2 —
— cedi anche Enologia — Vino.Carburo di calcio. — vedi Acetilene.Carta. — cedi L'industria della.
Carte fotografiche. Preparazione e trattamento, delDott. L. .Sassi, di pag. xii-'òò'ò 3 50
Carte geografiche. — cedi Atlante.Cartografia (Manuale teorico-pratico della), con cmsunto sulla storia della Garto.^raiia, del Prot. E. Q-el-oiCH, di pag. vi-257, con 37 illustrazioni 2 —
— cedi anche Celeriniensura — Disegno topografico— Telemetria — Triangolazione.Case coioniche. — cedi Economia fabbricati rurali.
Caseificio, di L. Manettì, 3* ediz. nuovamente am-pliata dal Prot. G. Sartori, di pag. \riii-256 con 40 iucis. 2 —cedi anche Bestiame — Latte, burro e cacio.
Catasto (Il nuove) italiano, dell'Avv. E. Bruni, di
pag. vii-346 3 —— cedi anche Esattore com. — Imposte dirette — Inge-gneria legale — Ipoteche — Ricchezza mobile.
Cavallo (II), del Uolounello 0. Volpini, 2* edizioneriveduta ed ampliata di pag. vi-165, con 8 tavole . . 2 50
— e. anche Dizionario termini delle corse — ProverbLCavi telegrafici sottomarini. Costimzione, immer-
sione, riparazione, dell'Ing. E. -Jona, di pag. xvi-338,1^8 fìg. e 1 carta delle comunicaz. telegraf, sottomarine, 5 60
— cedi anche Telegrafia.Cedri. — cedi Agrumi.Celeriniensura e tavole logaritmiche a quattro deci-
mali deiring. F. Borletti, di pag. vi-148 con 29 ine. 8 K)Celerimensura (Manuale e tavole di), dell'Ing. G. Or-landi, di p. 1200 con quadro generale d'interpolazioni. 18—
Cementazione. — cedi Tempera.Cementi armati. — cedi Calci e cera. — Costr. In calcestr.Ceralacca. — cedi Vernici e lacche.Ceramiche. — vedi Amatore di Maioliche e Porcellane —Fotosmaltografla.
Chimica, del Prot. H, E. RoscoE. Spedizione rifatta
da E. Ricci, di pag. xii-228 con 47 incisioni ... 1 50— cedi anche Acetilene — Acido solforico — Analisichimica — Chimico — Gaz illuminante — Incande-scenza a gaz — Latte, burro e calcio — Tintore —Tintura della seta.
Chimica agraria, diA. ADUCCC.p. viii-328. 2* ed. (in lav).~ cedi anche Concimi — Humus.Chimica analitica, di G. Ostwald-Bolis (in lavoro).
Chimica applicata all' Igiene. Guida pratica aduso degli Ufficiali sanitarii, JSLedici, Farmacisti-Com-
i2 BLBKCO DEI MANDALI HOBPLl.
__ _
L. e.
mercianti. Laboratori d'igiene di merciologia. ecc. di
P. E. Alessandri, di pag. xx-515, con 49 ine. e 2 tav. 5 50Chimica clinica del Prof. K. Supino (in lavoro).
tJhiiuico (Manuale del) e dell'industriale. Raccoltadi tabelle, di dati fisici e chimici e di processi d'ana-
lisi tecnica ad uso dei chimici analitici e tecnici, dei
direttori di iabbriche, dei fabbricanti di prodotti chi-
mici, degli studenti di chimica, ecc., ecc., del DottorL. Gabba, 2* ediz. ampliata ed arricchita delle tavoleanalitiche di H. Will, di pag. xvi-442. con 12 tabelle. 5 50
Chirurgia operativa (Man. di), dei D." R. Stecchie A. Garbini, di pag. viii-322, con 118 incisioni . 3 —
Chitarra (Man. pratico per lo studio della), di A. Pisani.di pag. xvi-116, con 86 figure e 25 esempi di musica . 2 —
— cedi anche Mandolinista.
Ciclista» di I. Ghersi. 2* ediz. complet. rifatta del " Ma-nuale del Ciclista „ di A. Galante, di p. 244, 147 ine. 2 50
Cimiteri. — cedi Ingegneria legale.
Classific. delle scienze, di C. Trivero, p. xvi-292. 3 —Climatologia, di L. De 2>1arc&i. di p. x-204. e 6 carte. 1 5C— vedi Geografìa fisica — Igroscopi — Meteorologia.Cloruro di sodio. — cedi Sale.Coca. — cedi Prodotti agricoli.Cocco. — vedi Prodotti agricoli.
Codice cavalieresco italiano (Tecnica del duello),
opera premiata con medaglia d'oro, del Comm, J. Gelli,9» ediz. rifatta di pag. xvi-2S3 ........ 2 50
— cedi anche Duellante — Pugilato — Scherma italiana .
Codice del bollo (II). Nuovo testo unico commentatocolle risoluzioni amministrative e le massime di giu-
risprudenza, ecc., di E. Corsi, di pag. c-564 .... 4 50Codice civile del Regno d'Italia, accuratamente
riscontrato sul testo ufficiale, corredato di richiami e
coordinato dal Prof. Aw. L. Franchi, di pag. iv-216. 1 5C
Codice di commercio, accuratamente riscontrato
sul testo ufficiale, corredato di richiami e coordinato
dal Prot. Aw. L. Franchi, 2» ediz. di pag. iv-158 . 1 50
Codice doganale italiano con commento enote, dell'Aw. E. Bruni, di pag. xx-1078 con 4 ine. 6 50
— cedi anche Trasporti e tariffe.
Codice di Marina Mercantile, secondo il testo
tifficiale, corredato di richiami e coordinato dal Prot.
Aw. L. Franchi, seconda edizione, di pag. iv-290 . 1 5G
Codice metrico internazionale. — cedi Metrologia.
Codice penale e di procedura penale, secondo
ii testo ufficiale, corredato di richiami e coordinato dal
Prof. Aw. L. Franchi, 2" edizione, di pag. iv-230 . 1 50
ELENCO DB! MANUALI BOEPLl. 13_L. e.
Oodlce penale per l'esercito e penale militaremarittimo, secondo il testo ufficiale, corredato di ri-
chiami e coordinato da L. Franchi. 2* ed. di pag. 179 1 50Codice del perito misuratore. Paccolta di norme
e dati pratici per la misuraz. e valutaz. d'ogni lavoroedile, prontuario per preventivi, liquidazioni, collau'li,
perizie, arbitramenti. degli ingegn. L. Mazzocchi e
E. Marzorati, di pag. xiii-498. con 116 illustraz. . 5 50Codice di procedura civile, accuratamente riscon-
trato sul testo ufficiale, corredato di richiami e coor-
dinato dal Prof. Avv. L. Franchi, 2* ediz., di pag. 167 1 50Codice del teatro (II). Vade-mecum legale per artisti
lirici e drammatici, impresari, capicomici. direttori d'or-
chestra, direzioni teatrali, agenti teatrali, gli avvocatie per il pubblico, dell'avv.N.TABANELLi. di pag. xvi-328 3 —
Codici e legg;i usuali d'Italia, riscontrati sol tasto
ufficiale coordinati e annotati dal Prof. Avv. L. Fran-chi, raccolti in 3 grossi voi. legati in pelle flessibile.
Voi. I. Codice civile — di procedura civile — di com-mercio — penale — procedura penale — della marinamercantile — penale per l'esercito — penale militare
marittimo (otto codict), 2* edizione, di pag. viii-1261. 8 50Voi. n. Parte I. Leggi us^uali d' Italia. Raccolta
coordinata di tutte le leggi speciali piìi importanti e
di più ricorrente ed estesa applicazione in Italia : conannessi decreti e regolamenti e disposte secondo l'or-
dine alfabetico delle materie. Dalla voce " Abbordi in
mare „ alla voce '' Istruzione pubblica (Legge Casati), „
di pag. viii-1364 a 2 colonne 9 —Voi. IL Parte II dalla voce: Laghi pubblici alla
voce : Volture catastali con appendice, pag. viii-1369-2982 a 2 colonne 12 —L'opera in tre volumi (legati in tutta pelle flessìbile) 29 50
Leggi, trattati e convenzioni sui Diritti d'au-tore. (In lavoro).
Cognac (Fabbncazione del) e dello spirito di vinoe distillazione delle fecce e delle vinacce,di Dal Piaz, corredato di annotazioni del Gay. G.Prato, di pag. x-168, con 37 incisioni 2 —
— cedi anche Alcool — Densità dei mosti — Liquorista— Distilleria.
Coleotteri italiani, del Dott. A. Griffini, (Ento-mologia I) di pag. xti-334 con 215 ine 3 —
— cedi anche Animali parassiti — Ditteri — Imenotteri— Insetti nocivi — Insetti utili — Lepidotteri.
Collezioni. — cedi Amatore di oggetti d'arte — Amatoredi maioliche — Armi antiche — Autografi — Dizio-nario filatelico.
14 BLENCO DEI MANDALI HOEPLl __Colombi domestici e colombicoltura, del Prjt
P. BoNizzi, di pagine vi-2Ì0, con 29 incisioni . . . 2 ~— cedi anche Animali da cortile — Pollicoltura.Colorazione dei metalli. — cedi Metallocromia.Colori e la pittura (La scienza dei), del Prof. L.Guaita, di pag. 248 2 —
— oedi anche Dilettante di pittura — Pittura — Ristau-ratore di dipinti.
Colori © vernici, di Gr. Gobini, 3* ediz. totalmenteritatta, per l'Ing. Gr. Appiani, di pa.?. x-2S2, con 13 ine 2 —
— oedi anche Luce e colori. — Vernici.Coltivazione ed industrie delle piante tessili,propriamente dette e di quelle che danno materia perlegacci, lavori d'intreccio, sparteria, spazzole, scope,
carta, ecc., coll'aggiunta di un dizionario delle piante
ed industrie tessili, di oltre 3000 voci, del Prof. M.A. Savorgnan D'Osoppo, di pag. xii-476, con 72 ine. 5 —
— oedi anche Filatura — Tessitore.Coltivazione delle Miniere, di S. Bertolio (in lav).Commedie. — cedi Letteratura drammatica.Commercio. — oedi Codice — Corrispondenza commer-ciale — Computisteria — Geografia comm.erciale —Industria zucchero, Il — Mandato — Merciologia —Produzione e commercio del vino — Ragioneria —Scritture d'affari — Trasporti e tariffe.
Compensazione degli errori con speciale ap-plicazione ai rilievi geodetici, di F. Grotti,di paR. iv-160 2 —
Compositore-Tipografo (Manuale dell' allievo), di S. Landi.— oedi Tipografia, voL li.
Computisteria, del Prot. V. Gitti.-Voi. I. Computisteria commerciale, 5* ed., (9 e 10° mi-gliaio) di pag. iv-184 1 50Voi. n. Computisteria finanziaria, 3* ed., di p. vm-156. 1 50
— oedi anche Contabilità — Interesse e sconto — Lo-gismografia — Ragioneria.
Computisteria agraria, del Prof. L. Petri, secondaedizione rifatta di pag. viii-210 1 50
Concia delle pelli ed arti affini, di G. Gorini,3* edizione interamente rifatta dai Dott. G. B. Fran-ceschi e G. Venturoli, di pag. ix-210 2 —
Conciliatore (Manuale del), dell'Avv. G, Pattacini.Guida teorico-pratica con tormulario completo pel Con-ciliatore, Cancelliere, Usciere e Patrocinatore di cause.3* edizione ampliata dall'autore e messa in armoniacon l'ultima leege 28 luglio 1895, di pag. x-465 . . 3 —
Concimi, del Prof. A. Funaro, 2» ediz. rinnovata eaccresciuta, di pag. xii-266 2 —
BLSNCO DEI MANUAU HOSPLI. 15_L. e
— pedi anche Chimica agraria — Humus.Confezione d'abiti per signora e 1 arte del taglio,
compilato da Emilia Cova, di pag. viii-91, con 40 tav. j —— oedi Disegno, taglio e confezione di biancheria —Macchine per cucire.
Coniglicoltura pratica, di G. Licciardelli, di pa-gine vin-178, con 141 incisioni e 9 tavole in sìncromia. 2 50
Conservazione delle sostanze alimentari, di
Gt. G orini, 3* ediz. interamente rilatta dai Dott. G. B.Feanceschi e G. Venturoli, di pag. viii-256 . . . 2 —
Consigli pratici. — cedi Ricettario domestico — Ricettarioindustriale — Soccorsi d'urgenza.
Contabilità comunale, secondo le nuove disposizioni
legislative e re- -olamentari (Testo unico 10 febb. 1^9 eR. Decr. 6 lu?-. 1890). del Prof. A. De Brun, di p. vm-244. 1 50— oedi anche Diritto amministrativo — Legge comunale.
Contabilità domestica. Nozioni amministrativo-coutabili ad uso delle famiglie e delle scuole femmi-nili, del rag. 0. Bergamaschi, di pag. xvi-186 . . . 1 50
— aedi anche Ricettario domestico.Contabilità generale delio Stato, dell'Avv. E.Bruni, 2^ ediz. rifatta, pag. xvi-420 . . . . ò —
Contabilità delle istituzioni di p.b eneficenza.— oedi Beneficènza.— oedi anche ComputisteriaConti e calcoli fatti dell'Ing. L Ghersi, 93 tabelle e
istruzioni pratiche sul modo di usarle. (Misure, Pesi,Monete, Termometro, Gas e Vapori, Areometri. Al-coolometri. Soluz. zuccherine. Pesi specifici, Legnami,Carbone, Metalli. Divisione del tempo, Paga giornaliera.Interessi e Annualità. Rendita. Potenze e Radici, Po-ligoni e Poliedri regolari, Sfera, Circolo, Divisionedella circonferenza. Pendenza, di pag. 204 ... 2 50
Contratti agrari. — oedi Mezzeria.Convenzioni per la proprietà letteraria — cedi Leggi.
Conversazione italiana e tedesca (Manuale di),
ossia guida completa per chiunque voglia esprimersicon proprietà e speditezza in ambe le lingue, e perservire di vade mecum ai viaggiatori, di A. Fiori,8^ edizione rifatta da G. Cattaneo, di pag. xiv-40C. 3 50
Conversaz. ìtaliana-francese — V. Fraseologia.
Cooperative rurali, di_ credito, di lavoro, di produ-zione, di assicurazione, di mutuo soccorso, di consumo,di acquisto di materie prime, di vendita di prodottiagrari. Scopo, costituzione, norme giuridiche, tecniche,amministr., computistiche, di V. Niccoli, p. viii-362 3 50— cedi anche Ragioneria delle cooperative.*
Cooperazione nella sociologia e nella legisla-zione, di F. ViRGiLii, di pag.' xii-228 1 50
16 8LENC0 DBI MANDALI BOBPLI
lTTCorrispondenza commerciale poliglotta dì G.Frisoni, compilata su di un piano spedale nelle lingueitaliana, francese, tedesca, inglese e spagnuola, di cui
ciascuna foima in se stessa 1' originale e le altre nesono la traduzione o la chiave :
I. — PARTE ITALIANA: Manuale di CorrispondenzaCommerciale Italiana, corredato di facsimili dei varidocumenti di pratica giornaliera, seguito da un Glos-sario delle principali voci ed espressioni attinenti al
Commercio, agli Affari marittimi, alle Operazionibancarie ed alla Borsa, ad uso delle Scuole, dei Ban-chieri, Negozianti ed Industriali di qualunque nazione,che desiderano abilitarsi nella moderna terminologia enella corretta fraseologia mercantile italiana, pag.xx-4M 4 —
Corrispondenza in cifre. — oedi CrittograiiaCorse. — e. Dizion. dei termini delle — Cavallo — Proverbi.Cosmografia. Dno sguardo all' Universo, di B. M.La Leta, di pag. xn-197, con 11 incisioni e 3 tavole. 1 50
Costituzione degli Stati. — cedi Diritti e doveri — Ordinam.Costruttore di macchine a vapore (Manuale del),
di H.HAEDER.Ediz.ital. compilata sulla5*ediz. tedesca,
con notev. aggiunte dell'Ing. E. Webber, di p. xvi-452,
con 1444 ine. e 244 tab., leg. in bulgaro rosso. . . . 7 —
=
— vedi anche Disegno industr. — Ingegnere navale —Meccanico (II) — Meccanismi (500) — Modellatoremeccanico — Montatore di macchine.
Costruttore navale (Manuale del), di Gv. Rossi, di
pag. xvi-517, con 231 figure intere, nel testo e 65 tabelle. 6 —— vedi anche AttrezzatuTei — Canott. - Disegno e Costr.navale — Dov. del macch, navale — Ingeg. nav — Mac-chin.nav. — Marine da guerra — Montatore di macch.
Costruzioni. — cedi Calci e cementi — Fabbricati civili— Fognatura cittadina e domestica — Ingegnere ci-
vile e legale — Lavori in terra — Momenti resistenti— Peso metalli — Resistenza dei materiali.
Costruzioni in calcestruzzo ed in cementiarmati, di G. Vacchelli, di p. xvi-3i2, co^i 210 ine. 4 —
Cotone. — cedi Prodotti agricoli.Cremore di tartaro. — redi Distillazione.Cristallo. — aedi Fabbricazione degli specchi.Cristallografia geometrica, fisica e chimica,
applicata ai minerali, del Frot. E. Sansoni, di pa-
lane xvi-368, con 284 incisioni nel testo 3 —— cedi anche Fisica cristallografica — Mineralogia.Cristo — cedi Imitazione di Cristo.
rrJstoforo Colombo, di V.Bellio, p. iv-136 e 10 ine. 1 60Crittogame. — cedi Funghì — Malattie crittog. — Tartufi.
t'rittografia (La) diplomatica, militare e commerciale,
ossia l'arte di cifrare o decifrare le corrispondenze
KLBNCO DEI MANUALI HOEPU. 17
JL, C.
segrete. Saggio del conte L. Grioppi, di pag. 177 . . 3 60CroDoiogia. — cedi Storia e cronologia.Cubatura dei legnami {Prontuario per laj, di G-.
Belluomini, 4* ediz. corretta ed accresciuta, pag. 220. 2 50Cuoio.— cedi Concia delle pelli.Curiosità. — cedi Amatore di oggetti d'arte — Amatore diMaioliche e Porcellane — Armi ant. — Autografi.
Curve. Manuale pel tracciamento delle curve delle
Ferrovie e Strade carrettiere di &. H. Kbòhnke, tra-
duzione di L. Loria, È in preparazione la 3* ediz.
Dantologia, del Dott. G. A. Scartazzini, 2* edizione.Vita ed Opere di Dante Alighieri, di pagine vi-4(^. 3 —
Danza. — cedi Bailo.Datteri. — cedi Prodotti agricoli.Debito (Ilj pubblico italiano e le regole e i modi
per le operazioni sui titoli che lo rappresentano, diF. AzzoNi, dì pag. vin-376 . . , 3 —
— cedi anche Valori pubblici.Decorazione dei metalli. — cedi Metallocromia.Decorazione dei vetro. — cedi Fabbricaz. degli specchi —Fotosmaltografla.
Decorazione e industrie artistiche, dell'Archi-tetto A. ^Ielanl 2 vo)., di pai.. xx-4tì0, con 118 ine. . 6 —
— cedi anche L'Amatore (1\ oggetti d'arte — Amatoredi Maioliche e Porcellane — Armi antiche — PiccoleIndustrie — Pittura.
Densità (La) dei mosti, dei vini e degli spiritied i problemi che ne dipendono — ad uso degli
enochimici, degli enotecnici e dei distillat.,di E.De Cil-Lis, di pag. xvi-230, con 11 figure e 46 tavole ... 2 —
— cedi anche Cognac — Enologia — Liquorista — Vini.Denti. — cedi Igiene della bocca.Determinanti e applicazioni, del Prof. E. Pascal,
di pa.. vm-330 3 —Diagnostica. — cedi Semeiotica.Dialetti italici. Grammatica, iscrizioni, versione e
lessico, di 0. Nazari, di pag. xvi-364 3 —Dialetti letterari greci (epico, neo-ionico, dorico,
eolico), de' Prot. Gr. B. Bonino, di pag. xxxii-214. . 1 50Didattica per gli alunni delle scuole normali e pei
maestri elemeni-ari del Prol. G. Soli, di pag. vni-214. 1 60Digest© (H), del Prol. C. Ferrini, di pag. iv-134 . . 1 50Dilettanti di pittura, — Vedi Pittura.Dinamica elementare, del Dott. 0. Cattaneo, di
pai . viii-146. con 25 fieure 1 50— cedi anche Termodinamica.Dinamite. — cedi Esplodenti.Diritti e doveri dei cittadini, secondo le Istitu-
zioni dello Stato, per uso delle pubbliche scuole, dei
18 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI._ _—ProL D. Maffioli, 10* edizione (dal 26 al 30 migliaio)
cou un'appeudice sul Codice penale, di pag. xvi-229 . 1 6CDiritto amministrativo ^usia i programmi governa-
tivi, ad uso degli istituti tecnici, del Prol. G. Loais,4* edizione, di pag. xx-521 3 —
Diritto civile {Compendio) del Proi. G. Loris, giusta i
programmi governaci^ ad uso degli Istituti tecnici, 2*
edizione riveduta, corretta ed ampliata, di pag. xvi-:^. 3 —Diritto civile Italiano, di 0. Albicini, p. vffl-128 1 50— cedi anche Codice civile — Codice di proced. civile.
Diritto commerciale italiano, del Proi. E. V idabi,2* edizione diligentemente riveduta, di pag. x-4-18. 3 —
— cedi anche Codice commerciale — Mandato.Diritto comunale e provinciale. — oedi Contabilità comunale— Diritto amministrativo — Legije comunale-
Diritto costituzionale, dell'Avv. Prot. i?. P. CoN-Tuzzi, 2* edizione, di pag. xvi-:i70 3 —
Diritto ecclesiastico, di C. Olmo, di pagine xn-472. 3 —Diritto internazionale privato, dell'Avv. Prof. F.
P. CoNTUZZi, di pag, xvi-o92 3 —Diritto internazionale pubblico, dell'Avv. Prof. F.
P. CoKTUzzi, di pav. XII-32IJ 3 —Diritto penale, deilavv. A. Stoppato. 2» ed.. (in lav.).— cedi anche Codice penale e di procedura penale —Codice penale militare e penale militare marittimo.
Diritto penale romano, del Prot. C. Ferrini, di
pag. viii-860 3 —Diritto romano, diC. Ferrini, 2* ed. rit., pa^. xvj-178 1 50Disegnatore meccanico e nozioni tecniche generali
di Aritmetica. Geometria, Algebra, Prospettiva, Resi-
stenza dei materiali. Apparecchi idraulici. Macchinesemplici ed a vapore, Propulsori, per V. G-offi, 2*
edizione riveduta, di pag. xxi-4:35, con :363 figure . . 5 —— cedi anche Disegno industriale — Meccanica — Mec-canico — Meccanismi ^500) — Modellatore meccanico— Montatore di macchine.
Disegno. I principii del Disegno, del Prot. C. BoiTO,4* edizione, di T)as. iv-206, con 61 silografie . . . . 2 —
— cedi anche Ornatista.Disegno assonometrico, del ProL P. Paoloni, di
pa?. iv-122 con 21 tavole e 23 figure nel testo . . . 2 —Disegno geometrico, del Prot. A. Antilli, 2* ediz.,
di pa?. viTT-.*^, non fi figure nel testo e 27 tav. litogr. 2 —Disegno, Teoria e Costruzione delle Navi, aduso dei Progettisti e Costruttori di Navi - Capi tec;
nici, Assistenti e Disegnatori navali - Capi operaicarpentieri - Alunni d'Istituti Nautici, di E. Giorlidi pag. viii-2:% con 310 incisioni 2 50
ELENCO DEI MANUALI HOEPLI. 19—
—
Disegno industriale, di E. &iorli. Corso regolare
di disegno geometrico e delle proiezioni. Degli sviluppi
delle superfici dei solidi. Della costruzione dei princi-
pali organi delle macchine. Macchine utensili. 3^ ediz.
di pa ?. vni-291, con 300 problemi risolti e 348 figure 3 50Disegno di proiezioni ortogonali, del Prot, D.LANDI, di pag. viii-152, con 132 incisioni 2 —
— vedi anche Prospettiva.Disegno topografico, del Capitano G. Bertelli,
2* edizione, di pag. vi-137, con 12 tavole e 10 incis. 2 —— cedi Cartografia — Celerimensur . — Prospettiva —Reerolo calcolatore — Telemetria — Triangolazioni.
Disegno, taglio e confezione di biancheria(Manuale teorico pratico di), di E. Bonetti, con unDizionario di nomenclatura. 2' ediz. riveduta e aumen-tata, di pa?.xvi-202 conòfJ tav. illustrative e 6 prospetti. 3 —
— cedi anche Confezione d'abiti — Pucettario domestico.Disinfezione. — cedi Infezione — Medicatura antisettica.
Distillazione delle Vinacce, e delle fi'iitta fer-mentate. Fabbricazione razionale del Co-gnac. Estrazione del Cremore di Tartaro edutilizzazione di tutti i residui della distil-
lazione, di M. Da Fonte. 2* edizione rifatta, conte-
nente le leggi italiane sugli spiriti e la legge Austro-Ungarica, di pag. xii-375. con 68 incisioni 3 50
Distillazione. — cedi Alcool — Analisi del vino — Analisivolumetrica — Chimica agraria — Chimico — Cognac— Densità dei mosti — Enologia — Farmacista —Liquorista — Vini bianchi.
Ditteri itivlisni, di Faolo Lioy {Entomologia III),di pag. vii-356, con 227 incisioni 3 —
— cedi anche Animali parassiti — Coleotteri — Ime-notteri — Insetti nocivi — Insetti utili — Lepidotteri.
Dizionario alpino italiano, ir'arte 1^: Vette e
valichi italiani, dell'Inr,. E. Bignami-Sormane. —Parte 2*
: Valli lombarde e limitrofe alla Lombardia^deiring. C. Scolari, di pag. xxn-310 3 50
— cedi anche Alpi — Alpinismo — Prealpi.
Dizionario di abbreviature latine ed italianeusate nelle carte e codici specialmente delMedio Evo, riprodotte con oltre 13000 se-^ni incisi,
aggiuntovi un prontuario di Sigle Epigrafiche. I mo-nogrammi, la numerazione romana ed arabica e i segni
indicanti monete, pesi, misure, ecc., per cura di
Adriano Cappelli Archivista-Paleografo presso il
R. Archivio di Stato in Milano, di pag. lxii-433, conelegante legatura in cromo 7 50
Dizionario bibliografico, di C. Arlla, di pag. 100. 1 60— cedi anche Bibliografia — Bibliotecario.
20 ELENCO DBI MANUALI BOEPLl.___ __ __Dizionario Biografico Universale, del professor
Dott. Gr. Garollo. (In lavoro).
Dizionario dei Comuni del Regno ti' Italia, di
B. Santi. (In lavoro).
Dizionario Eritreo (Piccolo) Italiano - arabo-amarieo, raccolta dei vocaboli più usuali nelle prin-
cipali lingue parlate nella colonia eritrea, di A. Al-lori, di pagine xxxiii-203 2 50
— cedi anche Arabo parlato — Grammatica galla —Lingue d'Africa — Tigre.
Dizionario filatelico, per il racco^^litore di tran-
cobolli con introduzione storica e bibliografia, del
Oomm. J. GrELLi, 2* edizione con Appendice 1898-99,
di pag. LXiii-464 4 50Dizionario fotografico pei dilettanti e professionisti,
con oltre 1500 voci in 4 lingue, 500 sinonimi, e 600 tor-
mule, di L. Gioppi, di pag. viii-600, 95 jinc. e 10 tav. 7 50Dizionario geografico universale, del Prol. Dot-
tor Gr. Garollo, 4* edizione del tutto rifatta e moltoampliata, di pag. xii-1451 10 —
Dizionario gotico. — oedi Lingua gotica.
Dizionario milanese-italiano e repertorio ita-liano-milanese, di Cletto Arrighi, di pag. 912,
a due colonne, 2* edizione 8 50Dizionario Numismatico. — cedi Vocabolarietto.Dizionario rumeno. — ceoJf Grammatica rumena.Dizionario stenografico. Sigle e abbreviature del
sist. Gabelsberger-Noe,diA.ScHiAVENATO,dip.xvi-156. 1 50Dizionario tascabile (Nuovo) italiano-tedescoe tedesco-italiano, compilato sui migliori vocabo-
lari moderni e provvisto d' un'accurata accentuazione
per la pronuncia dell' italiano, di A. Fiori, 3* ediz.. di
pag. 798, completamente rifatta dal Prof. G. Cattaneo 3 50Dizionario tecnico in quattro lingue dell'Ing. E.Webber, 4 volumi di complessive pag. 1917
Separatamente :
voi. I. Italiano-Tedesco-Francese-Inglese, di p. iv-336.
(E in lavoro la 2* edizione).
voi.II.Deutsch-Italienisch-Franzosisch-Bngiiscli,p.409. 4 —voi. in. Fran(^ais-Italien-Allemand-Anglais. di p. 509. 4 —voi. IV. Endish-Italiaa-German-French, di pag. 659. 6 —
Dizionario (Piccolo) dei termini delle corse, di
G. Volpini, di pag. 47 1 —Dizionario turco. — cedi Grammatica turca.
Dizionario universale delle lingue italiana,tedesca, inglese e francese, disposte in ununico alfabeto, 1 voi. di pag. 1200 a 2 colonne ... 8 —
ELENCO DEI MANUALI HOEPLl, 21'
lTTDizionario. — cedi Vocabolario,Dizionario Volapiiic. — cedi Volaoiik.Dogane. — aedi Codice doganale — Trasporti e tariffe.Doratura. — cedi Galvanostegia. — Metallocromia.Dottrina popolare, in 4 lingue, (italiana, i^ rancese,
Inglese e Tedesca). Motti popolari, irasi commercialie proverbi, raccolti da G. Sessa. 2* ed., di pag. iv-212. 2 —
— cedi anche Conversazione italiana-tedesca — Con-versazione Volapùk — Fraseologia francese.
Doveri del macchinista navale e condotta della
macchina a vapore marina ad uso dei macchinisti navali8 degli Istituti nautici, di M. Lignarolo. di p. xvi-303. 2 50
— cedi Macchinista navale — Montatore di macchine.Drammi. — cedi Letteratura drammatica.Duellante (Man. dei)m appendice al Codice cavalleresco.
di J. Gelli. 2» ediz., di pap. yiii-256. con 27 tavole. 2 50— cedi anche Codice cavaller. — Pugilato — Scherma.Ebanista. — l'fedi Falegname — Modellatore meccanico— Operaio.Educaz. d«i bambini. — cedi Ortofrenia — Sordomuti.Economia dei fabbricati rurali, di V. Niccoli,
di pag. vi-192 2 —Economia matematica (Introd. alla), dei Professori
F. ViaeiLii e C. G^aribaldi, di p. xii-210, con 19 ine. 1 50Economia politica, dei Proi. W. S. Jevons, traduz.
del Prot. L. Cossa, 4* ediz. riveduta di pag. xvi-179. 1 50Edilizia. — Fabbric civili — Ingegn. civ. — Ingegn. legale.Elettricità, del Prot. Fleeming JENKiN.trad. del Proi.R. Ferrini 2^ ediz. riveduta, di p. xii-208. con 86 ine. 1 50
— cedi anche Cavi telegrafici sottomarini — Galvano-plastica — Galvanostegia — Illuminazione elettrica —— Magnetismo ed elettricità - Metallocromia — Ront-gen (Rasrgi di) — Telefono — Telegrafia — Unità assol.
Elettrotecnica (Man. di), di Grawixkel-Strecker.traduzione italiana dell'ing. Flavio Dessy. (In lav.).
Elettrochimica. (Prime nozioni elementari di) delProf. A. Cossa, di pag-. viii-104. con 10 incisioni . 1 50
Embriologia e morfologia generale, del Prot.G. Cattaneo, di pag. x-242. con 71 incisioni . . . 1 50
Enciclopedia dei giurista. — cedi Codici e leggi.
Enciclopedia Hoepll (Piccola), in 2 grossi volumidi 3375 pagine dì due colonne per ogni pagina, conAppendice (146740 voci) 20 —
Energia fisica, del Pror. R. Ferrini, di pag. viii-187,
con 47 incisioni. 2* edizione interamente ritatta . . 1 50Enimmistica. Guida per comporre e per spiegare Enim-
mi. Sciarade, Anagrammi, Logogriti, Rebus, ecc., di
D. Tolosani (Bajardo), di pag. xii-516, con 29 illustra-
zioni e molti esempi 6 50
2Ì ELENCO DEI MANUALI BOEPLl. __Enologia, precetti ad uso degli enologi italiani, del
Prof. 0. Ottavi, 4* edizione interamente rifatta daA. Strucchi, con una Appendice sul metodo della
Botte unitaria pei calcoli relativi alle botti circolari,
dell' Ing. Agr. È. Bassi, di pag. xvi-304, con 38 ine. 2 50
Enologia domestica, di R. Sernagiotto, p. vni-223. 2 —— nedi anche Alcool — Analisi del vino — Cantiniere— Cognac — Densità dei mosti — Liquorista — Ma-lattie ed alterazioni dei vini — Produzione e com-mercio dei vini — Uva da tavola — Vini bianchi e dapasto — Vino — Viticoltura.
Entomologia, di A. Griffini e P. LiOY, 4 vo\nm\{cedi Co-leotteri — Ditteri — Lepidotteri — Imenotteri).
— vedi anche Animali parassiti — Apicoltura — Bachida seta — Imbalsamatore — Insetti utili — Insetti no-civi — Naturalista viaggiatore — Zoonosi.
Epigrafia latina. Trattato elem. con esercizi pratrici e
facsimili. con 65 tav.. del Frol. S. Ricci, di p. xxxii-448. 6 &.
— vedi Dizionario di abbreviature latine. »Eritrea. — nedi Arabo parlato —Dizionario eritreo, ita-
liano-arabo-amarico — Grammatica galla — Lingued'Africa — Prodotti agricoli del Tropico — Tigre-italiano.
Errori e pregiudizi volgari, contutati colla scorta
della scienza e del raziocinio da G. Strafforello,2* edizione accresciuta, di pag-. xii-196 1 50
Esame degli infermi — cedi SemeioticaEsattore comunale. (Manuale dell'), ad uso anche
dei Ricevitori provinciali. Messi esattoriali. Prefetti,
Intendenti di finanza. Agenti imposte, Sindaci e Se-gretari dei Comuni. Avvocati, Ingegneri, Ragionieri,Notai e Contribuenti, del rag. Lt. Mainardi, 2^ ediz.
riveduta ed ampliata di pag. xvi-480 5 50— cedi anche Catasto — Imposte dir. —Ricchezza mob.EsercLzi di algebra elementare, del Prof. S. Pin-CHERLE, di pag. viii-135, con 2 incisioni 1 50
— cedi anche Algebra — Calcolo — Determinanti —Formulario di matematica — Funzioni ellittiche.
Esercizi di aritmetica razionale, dei Prot. Dott,F. Panizza, di pasr. viii-150 1 50
— cedi anche Aritmetica — Formulario di matematica.Esercizi di calcolo infinitesimale (Calcolo diffe-
renziale e integrale), del Prof. E. Pascal, di pa-
gine xx-372 8 —— cedi anche Calcolo infinitesimale — Funzioni ellit-
tiche — Repertorio di matematiche.
BLENCO DEI MANDALI HOEPLI. 23_Esercizi geografici e quesiti, sull'Atlante geo-grafico universale di R. Kiepert, di L. Huques,3* edizione rifatta, di pag. viii-2()8 1 50
— vedi anche — Atlante — Geografia.Esercizi sulla geometria elementare, del Pro-
fessore S. PiNCHERLE, di pag-. viii-130. con 50 incis. 1 50— sedi Geometria — Metodi per risolvere i problemi.Esercizi greci per la 4* classe ginnasiale in correla-
zione alle Nozioni elem. di lingua greca, dei Prof. Y,Inama: del Prof. A. V. Bisconti. (è in lav. la 2^ ediz.).
— cedi anche Grammatica greca — Letteratura greca.Esercizi latini con regole (Moriologia generale),
del Prof. P. E. Ceretl di pag. xii-832 1 50— cedi anche Grammatica latina — Letterat. romana.Esercizi di stenografia. — cedi Stenografia.Esercizi di traduzione a complemento dellagramm. francese^ del Prot. G. Prat, di n. vi-183. 1 50
— oedi anche Gramm. francese — Letterat. francese.Esercizi di traduzione con vocabolario acomplemento della Grammatica tedesca,del Proi. G-. Adler, 2* ediz.. di pag. viii-244 ... 1 50
~ cedi anche Grammatica tedesca — Letter. tedesca.Esercizi ed applicazioni di Trigonometriapiana, con 400 esercizi e problemi proposti dal profes-sore C. Alasia. di pag. xvi 292. con 30 incisioni. . 1 50
Esercizi pratici della lingua danese. — cedi Gramm. Danese.Esercizi pratici delia lingua portoghese. — cedi Gramm. Portog.Esplodenti e modo di fabbricarli, di Pw Molina.
di pa ;. xx-300 2 50— cedi anche Pirotecnia.Espropriazione. — cedi Ingegneria legaleEssenze. — cedi Liquorista.Estetica, del Prot. M Pilo, di pag. xx-260 .... 1 50Estimo di cose d'arte. — cedi Amatore di oggetti d'arte e
di curiosità — Amatore di Maioliche e Porcellane.Estimo dei terreni. Garanzia dei prestiti ipotecari
e dell'equa ripartizione dell'imposta, dell' Ing. P. Fi-lippini, di pag. xvi-328, con 3 incisioni 3 —
Estimo rurale, del Prot.CAREGA di Muricce, p, vi-164. 2 —— oedi anche Agronomia — Assicuraz. e stima di danni— Catasto — C^lerimensura — Disegno topografico —Economia dei fabbricati rurali — Geometria pratica— Prontuario dell' aeri coltore — Triangolazioni.
Etica, del Prof. G. Vidari (in lavoro).
Etnografia, del Prò*. B. Malfaì-ti, 2* edizione intera-
mente rimsa, di pag. vi-200 . 1 50— cedi anche Antropologia — Paleoetnoloria.Evoluzione. (Storia dell') del Prof. Carlo Fenizia conbreve saggio di Bibliogr. evoluzionistica di pag. xiv-389. 3 —
24 ELENCO DEI MANUALI BOEPLl. —
_
Fabbricati civili di abitazione, dell'Ing. C. Levi.2* ediz. rifatta, con 207 ine. e i Capitolati d'oneri ap-provati dàlie principali città d'Italia, di pas. xvi-4r2 4 50
— cedi Calci e cementi — Ingegnere civile — inge-gneria legale.
Fabbricati rurali. — oedi Abitazioni — Economia fabbricati.
Fabbricazione (Laj degli specchi e la decora-zione del vetro e cristallo, del Prof. R. Namias,di pagine xii-156, con 14 incisioni 2 —
— cedi anche Fotosmaltografia.Fabbricazione delio zucchero. — oedi Industria.Fabbro. — cedi Fonditore — Meccanico — Operaio —Tornitore.
Fabbro-ferraio (Manuale del), di G. Belluomini(in lavoro).
Falegname ed ebanista. Natura dei leg-nami, ma-niera di conservarli, prepararli, colorirli e verniciarli,
loro cubatura, di (r. Belltjomimi. di n. x-138, con 42 ine. 2 —— cedi anche Cubatura - Modellat. meccan.— Operaio.Fanciulli deficienti (idioti, imbecilli, tardivi, ecc.) e. Ortofr.
Farmacista (Manuaie dei), del PrDt. P. E. Alessandri,2* ediz. interamente rifatta e aumentata e corredatadi tutti i nuovi medicamenti in uso nella terapeutica,
loro proprietà, caratceri, alterazioni, falsificazioni, usi
dosi, ecc., di pag. xvi-7'òì. con 142 tav. e 82 incisioni. 6 50— cedi anche Analisi volumetrica — Chimico — Impiegoipodermico — Infezione — Materia medica — Me-dicatura antisettica.
Farfalle. — cedi Lepidotteri.Ferro. — cedi Fonditore — Galvanostegia — Ingegnerecivile — Ingegnere navale — Leghe metalliche — Mec-canismi (500) — Metallo — Metallocromia — Montatoredi macchine — Operaio — Peso dei metalli — Resi-stenza materiali — Siderurgia — Tempera — Torni-tore meccanico — Travi metali.
Ferrovie. — vedi Codice doganale — Curve — Ingegnerialegale — Macchin. e fuochista. — Trasporti e tariffe.
Filatelia. — cedi Dizionario filatelico.
Filatura. Manuale di filatura, tessitura e lavorazione
meccanica delle fibre tessili, di E. Q-botee, traduzionesull'ultima edizione tedesca, di p. vrii-414 con 105 ine. 5 —
— cedi anche Coltivazione delle piante tessili — Pianteindustriali — Tessitore.
Filatura della seta, di G. Pasqualis. (In lavoro).
Filologia classica, greca e latina, dei Prot. V.Inama, di pag. xii-195 1 60
Filonauta. Quadro ;?enerale di navigazione da diporto
e consigli ai principianti, con un Vocabolario tecnico piti
iu uso nel panfiliamento. del Cap. (j. Olivabi,p.xyi-286. 3 60—cedi anche Canottaggio
ELENCO DEI MANUALI HOEPLI 25
Filosofia. — cedi Estetica — Filosofìa morale — Logica *""
— Psicologia — Psicologia fisiologica.
Filosofla morale, del Prot. L. t"'BLS0, di pag. xvi-336. 3 —Filossera. - aedi Malattia della vite.Filugello. — cedi Bachi da seta.Finanze. — cedi Computisteria finanziaria — Contabilità
di Stato — Debito pubblico — Esattore — Scienzadelle finanze — Valori pubblici.
Fiori artificiali. Manuale dei fiorista, di O. Balle-rini, di pa'->. xvi-278, con 144 incis. e 1 tav. a 36 colori. 3 50
— cedi anche Pomologia artificiale.Fiori. — cedi Floricoltura — Orticoltura — Piante e fiori.
Fisica, del Prof. 0. Murani, con 243 incis. e 3 tavole.6^ ediz. completamente rifatta del Manuale di Fisicadi Balfour Stewart, di pag-. xvi-411 2 —
— cedi anche Calore — Dinamica — Energia fisica —Fulmini e parafulmini — Igroscopi — Luce e colori— Luce e suono — Microscopio — Ottica — Roentgen— Spettroscopio — Termodinamica.
Fisica eristall.,di W.VoiGT,trad.A.SELLA. (In lav.).
Fisiologìa, di FosTER, traduz. del Proi. i3r. Albini,3* ediz. di pag, xn-158, con 18 incisioni 1 50
Fisiologia comparata. — vedi Anatomia.Fisiologia vegetale, del Dott. Luigi Montemartini,
di pag-ine xvi-2:30. con 68 incisioni . 1 5*0
— cedi anche Anatomia vegetale.Floricoltura (Manuale di), di C. M. Fratelli Roda,
2* ediz. riveduca da Gr. Roda, di pae. viii-256. con 87 ine. 2 —— cedi anche Botanica — Fiori artificiali — Orticoltura— Piante e fiori — Ricettario domestico.
Florilegio poetico greco, del Prot, V. Inama. (In lav.).
Flotte moderne (Le) 1896-1900, di E. Bucci di San-TAFiORA. Oomplemento del Manuale del Marino, del
C. De Amezaga. di pa?. iv-204 . . . 5 —— cedi Nautica.Fognatura cittadina, aell'Ing-. D. Spataro, di pa-
gine x-684, con 220 figrure e 1 tavola in litog:rafia . . 7 —Fognatura domestica, dell'ing. A. Cerutti, di pa-gine viii-421, con 200 incisioni 4 —
Fonditore in tutti i metalli (Manuale del), di G.Belluomini, 2* ediz., di nae. viii-150. con 41 incis. 2 ~
— cedi anche Leghe metalliche — Montatore di mac-chine. — Operaio — Siderurgia.
Fonologia italiana, di L. Stoppato, paer. viu-102 1 50Fonologia latina, del Prof, S. Consoll di pag. 208. 1 50Foreste. — cedi Ingegneria legale — Selvicoltura.Formaggio. — cedi Caseificio — Latte, burro e cacio.
Formulario scolastico di matematica elemen-tare (aritmetica, algebra, geometria, trigonometria),di M. A. RossoTTi, di pao;.^xvi-192 1 50
26 ELENCO DEI MANDALI flOEPLl.
L. i.
Fotocalchi. — cedi Arti serafiche — Chimica fotografica— Fotografia industriale — Processi fotomeccanici.
Fotocollografia. — cedi Processi fotomeccanici.Potocromatografia (La;, del Dott. L. Sassi, di pa-
g:iue xxi-l;:}8, con 19 incisioni 2 —Fotografia ed arti affini. — ced.i Arti grafiche — Chimicafotografica — Dizionario fotografico — Fotocroma-tografia — Fotografia industriale — Fotografia orto-cromatica — Fotografia pei dilettanti — Fotosmalto-grafla — Litografia — Proiezioni — Ricettario fotogr.
Fotografia industriale (La), lotocaicui economiciper le riproduzioni di diseg-ni. piani, carte, musica,negative fotografiche, ecc., del Dott. Luigi G-ioppi, di
pag. viii-208, con 12 incisioni e 5 tavole fuori testo. 2 5CFotografia ortocromatica, del Dott. 0. Bonaoini,
di pag. xvi-277 con incisioni e 5 tavole 3 5C'
Fotografia pei dilettanti. (Come il sole dipinge),
di Gr. MuFFONS, 4* edizione rifatta ed ampliata di pa-gine xviii-862, con 93 incirsioni e 10 tavole .... 3 —
Fotogrammetria, Fototopografia praticata in Italia
e applicazione della fotogrammetria all'idrografia, del-
l'iug. P. Paganini, di pag. xvi-288, con 56 fig. e 4 tavole. 3 50Fotolitografia. — cedi Arti grafiche — Processi fotomecc.Fotosmaltografia (La), applicata alla decorazione
industriale delle ceramiche e dei vetri, di A. Mon-tagna, di p. viii-200, IG incisioni nel testo . . . . 2 —
Fototipografia. — cedi Arti grafiche — Processi fotomecc.Fragole. — cedi Frutta minori.Francobolli. — cedÀ Dizionario filatelico.
Fraseologia francese-italiana, di E. BaroschiSoRESiNi, di pag. viii-262 2 5G
Fraseologia italiana-tedesca. — cedi Conversazione — Dot-trina popolare.
Frenastenia. — cedi Ortofrenia.Frumento e mais, del Prof. G. Cantoni, di pag. vi-168,
con 13 incisioni 2 —Frutta minori. Fragole, poponi, ribes, uva spina e
lamponi, del Prof. A. Pncci, di pag. viii-192, 96 ine. 2 5CFrutta fermentate. — cedi Distillazione.
Frutticoltura, del Prof. Dott. D. Tamaro, 3* ediz.,
di pag. xviii-219, con 81 incisioni 2 —— cedi anche Agrumi — Olivo — Prodotti agricolidel tropico — Uve da tavola — Viticoltura.
Frutti artificiali. — cedi Pomologia artificiale.
Fulmini e parafulmini, del Dott. Prot. E. Cane-strini, di pac-;. vin-166, con 6 incisioni 2 —
Funghi mangerecci e funghì velenosi, del Dott.
F. Gavara, di pag. xvi-192, con 43 tav. e 11 incisioni. 4 5C— oecW anctie Tartufi e funghi.
ELBNCO DB! MANDALI HOEPLI.
L. e.
Fnnzioni anal. (Teoria gen. delle) di G. ViVANTi(in]av.).FaiLzioni ellittiche, del Prof. E. Pascal, di pa2r.240 1 50— cedi anche Calcolo infinitesimale — Esercizi di cal-colo — Repertorio di matematiche.
Fuochista. — cedi Macchinista e fuochista.Fuochi artificiali. — vedi Esplodenti — Pirotecnia.Gallinacei. — cedi Animali da cortile — Pollicoltura.
GalTanìzzazione, pulitura e verniciatura deimetalli e galvanoplastica in generale. Ma-nuale pratico per l' industriale e Toperaio riguardantela nichelatura, ramatura, ottonatura, doratura, argen-tatura, siagnatura, zincatura, acciaiatura, antimonia-tura, cobaltatura, ossidatura, galvanoplastica in rame,argento, oro, ecc., in tutte le varie applicazioni pra-
tiche, di F. Werth. Di p. xvi-324, con 153 incis. ._ . 3 50Galvanoplastica, ed altre applicazioni dell'elettrolisi.
Galvanostegia, Elettrometallurgia, Affinatura dei me-talli, Preparazione deiralluminio, Sbianchimento della
carta e delle stoffe, Risanamento delle acque, Conciaelettrica delle pelli, ecc. del Prof. R. Ferrini, 2>^ edi-
zione, completamente rifatta, di p. xii-417. con 45 ine. 4 —Galvanostegia, dell'ing. I. Ghersi. Nichelatura, ar-
gentatura, doratura, ramatura, metallizzazione, ecc.,
di pag. xii-324, con 4 incisioni 3 50Gaz illuminante (Industria del), di V. Calzavara,
di pag. xxxii-672, con 375 incisioni e 216 tabelle . . 7 50— cedi anche Acetilene — Incandescenza.Gelsicoltura, del Proi.D. Tamaro, di p.xvi-175 e 22 ine. 2 —— cedi anche Bachi da seta.Geodesia. — cedi Celerimensura — Compensazione deglierrori — Curve — Disegno topografico — Geome-tria prat. — Prospett. — Telemetria — Triangolaz.
GeograOa, di G. Grove. traduzione del Prot. G. Gal-letti. 2* ediz. riveduta, di pag. xii-180, con 26 incis. 1 50
Geografìa. — cedA Alpi — Antropologia — Atlante geo-grafico storico d'Italia — Atlante geograf, universale— Cartografia — Climatologia — Cosmografia — Di-
zionario alpino — Dizionario geografico — Esercizigeografici — Etnografia — Mare — Naturalista viag-giatore — Prealpi bergamasche — Vulcanismo.
Geografia classica, di H. F. Tozer, traduzione e
note del Prot. I. Gentile. 5* ediz., di pag. iy-168 . 1 50Geografia commerciale economica. Europa
,
Asia, Ocean., Afr., Amer., diP. Lanzoni, p. viii-344 . 3 —Geografia fisica, di A. Geikie, traduzione di A. Stop-
pani, 3* ediz., di pag. iv-132, con 20 incisioni ... 1 50
Geologia, di A. Geikie, traduzione di A. Stoppani,quarta edizione, riveduta suU' ultima ediz. inglese daG. Mercalli, di pag. xii-176, con 47 incisioni . . . 1 50
28 ELENCt DEI MANUALi HOEPLI.
L. e.
— cedi anche Paleoetnologia.Geometria analitica dello spazio, del Prof. F.AscHiERi, di pag. vi-196, con 11 incisioni 1 50
Geometrìa analitica del piano, del Prot. E.AsCHiERi, di pag. vi-194, con 12 incisioni 1 50
Geometria descrittiva, del Prol. F. Aschieri, di
pag. vi-222, con 103 incisioni, 2* edizione rifatta . , 1 50Geometria elementare. — cedi Geometria pura — Problemidi Geometria elementare.
Geometria e trigonometria della sfera, del
Prof.C. Alasia, di pag. vin-208, con 84 incisioni. . 1 50Geometria metrica o trigonometrica, dei Prof.
S. PiNCHERLE, 5* edizione, di pag. iv-158, con 47 ine. 1 50— cedi anche Esercizio.Geometria pratica, deìllng. Prof. G. Erede, 3* edi-
zione riveduta ed aumentata di pacr. zn-258, con 1:34 ine. 2 ~— oedi anche Celerimensura — Disegno assonometrico— Disegno geometrico — Disegno topografico — Geo-desia — Metodi facili per risolvere i problemi — Pro-spettiva — Regolo calcolatore — Statica — Stereo-metria — Triaiigolazioni.
Geometria projettiva del piano e della stella,del Prot. F. Aschieri, 2'^ ediz., di p. vi-228, con 86 ine. 1 50
Geometria projettìva dello spazio, dei Pror. F.Aschieri, 2* ediz. rifatta, di pag. vi-2&4. con 16 incis. 1 60
Geometria pura elementare, del Prot. S. Pin-CHERLE, 5* ediz. con l'aggiunta delle figure sferiche,
di nat?. viii-176. con 121 incisioni 1 50— oeài anche Esercizi di geometria — Formulario sco-lastico di matematica — Metodi facili ecc.
Giardino (lìj infantile, dei Prol. P. Uonti, di pa--. me rv-214, con 27 tavole 3 —
Ginnastica (Storia delia), di F. Valletti, di p. vni-184. 1 60Ginnastica femminile, di F. Valletti, di pagine
vi-112. con 67 illustrazioni 2 —Ginnastica maschile (Manuale di), per cura del
Comm'. J. Gelli, di pag. viii-108, con 216 incisioni . 2 —— cedi anche Giuochi ginnastici.
Gioielleria, oreficeria, oro, argento e platino,di E. Boselli, di nas. :^-i6. con 125 incisioni . . . 4 ~
— vedi anche Metalli preziosi — Pietre preziose.Giuochi. — cedi Biliardo — Enigmatica — Scacchi.
Giuochi ginnastici per la gioventù dellescuole e del popolo, raccolti e descritti, di F.
Gabrielli, di pag. xx-2Ì8, con 24 tavole illustrative. 2 60— eedi anche Ballo — Giardino infantile — Ginnastica— Lawn-Tennis — Pugilato — Scherma.
Glottologia, del Pr. a. Dir (^RKftoaio.di pHe. xxxtt-318. 3 —— cedi anche Letterature diverse — Lingua gotica —
ELENCO DEI MANUAU HOBPLl. 29
Lingue diverse — Lingue neolatine — Sanscrito. ^' *^'
Gnomonica ossia l'arte di costruire orologisolari, lezioni popolari di B.M.LaLeta, di p. viii-1^,con 19 figure 2 —— cedi anche Orologeria.
Grafologia, di 0. L«ombroso, p. v-245 e 470 fac-simili 3 50Grammatica albanese con le poesie rare diYariboba, del Pro'. V. Librandi, di pa?. xvi-200. 3 —
Srammatica Arabo parlato in Egitto — cedi Arabo.Grammatica araldica. — cedi Araldica — Vocabolario arald.Grammatica ed esercizi pratici della linguadanese-norvegiana con un supplemento conte-
. nente le principali espressioni teunico-nauciche ad usodegli ufficiali di marina che frequentano il mare delnord e gli stretti del Baltico, per cura del Prof. G.Frisoni, di pag. xx-488 4 50
— vedi anche Letteratura Norvegìana.Grammatica ed esercizi pratici della linguaebraica, del Prof. I. Levi fu Isacco, di pag. 192 . 1 50
Grammatica francese, del Prof. Gr. Prat, secondaedizione riveduta, di pag. xii-296 1 60
— oed? anc/ie Esercizi di traduz. - Fraseol. — Letterat.Grammatica e dizionario della lingua deiGalla (oromoniea), dei Prof. E. Viterbo.Voi I. Galla-Italiano, di pag. vm-152 2 60Voi. n. Italiano-Galla, di pag. Lxiv-lO« 2 50
— cedi anche Arabo parlato — Lingue d'Afr. — Tigre.Srammatica Gotica. — cedi Lingua gotica.Grammatica greca. (Nozioni elementari di lingua
greca), dei Prof. Inama. 2* edizione di pag. xvi-208. 1 50— cedi anche Dialetti lett. greci — Esercizi — Letteraturagreca — Morfologia greca - Verbi greci.
Grammatica della lingua greca moderna, del
Proi. R, LoVERA, di pag. vi-154 1 60Grammaticainglese, del Prot.L. Pavia, di p.xn-260. 1 50— cedi anche Letteratura inglese.Grammatica italiana, del Prof. T. Goncapj, 2* edi-
zione, riveduta, di pag. xvi-2:30 1 50— cedi anche Fonologia italiana — Rettorica — Ritmica— Stilistica.
Grammatica latina, del Prof. L. Valmagsi, 2* edi-
zione di pag. vin-256 1 60— cedi anche Esercizi latini — Fonologia latina —Letteratura romana — Verbi latini.
Grammatica della lingua olandese, di M. Mor-gana, di pag. viii-224 3 —
Grammatica ed esercizi pratici della linguaportoghese-brasiliana, del Prof. G. Frisoni,di pag. xii-276 3 —
30 KLENCO DEI MANDALI aOBPLl.
L. e.— cedi anche Letteratura portoghese.6raininatica e vocabolario della lingua ru-mena, del Prol. Pt. LovERA, di pa^.-. vm-'2tìO ... 1 50
Grammatica russa,deìFrof.VoiNOviCH,dipag.x-272. 3 —— oedì anche Vocabolario russo.Grammatica sanscrita. — cedi Sanscrito.
Grammatica della lingua slovena. Esercizi eVocabolario del Prof. Bruno Guyon (in lavoro)
Grammatica spagnnola, del Prot. Pavia, p. xii-194. 1 50— cedi anche Letteratura spagnuola.Grammatica della lingua svedese, del Prof. E.Paroli, di pa?. xv-293 3 —
Grammatica tedesca, del Prof. L. Pavia, p.xvni-254. 1 50— vedi anche Dizionario tedesco — Esercizi di tradu-zione — Letteratura — Traduttore tedesco.
Grammatica Tigre. — cedi Tigre-Italiano.
Grammatica turca osmanli, con paradig:mi, cresto-mazia e dossaho. di L.Bonelli, pag. viii-200, e5 tav. 3 —
Grandine. — cedi Assicurazioni.Granturco. — cedi Frum. e mais — Industria dei molim.Gravitazione. ;Spiegazione elementare delie princi-
pali per::uruazioni'nei sistema solare di Sir Gr. B. Aray,trad. di F. Porro> con 50 incisioni, di pag. xxii-176. 1 50
— cedi anche Astronomia.Grecia antica. — cedi Archeologia (Parte I) — Mitologiagreca — Monete greche — Storia antica.
Greco, — cedi Lingua greca.
Humus (L). la fertilità e l'igiene dei terreniculturali, del Prc. A. Gasali, di pa.-^-. xvi-220 . . 2 —
— cedi anche Chimica agraria — Concimi.idraulica, di T. 'F.kdoni, pae. xxviii-392, 301 fig., 3 tav. 6 50Idrografia. — cedi Fotogrammetria.Idroterapia di G. (iIBELLi. di p. iv-2;>S, con 30 ine. 2 —— cedi anche Acque miner e termali del Regno d'Italia.Igiene. — cedi Chimica applicata — Fognatura cittadina— Fognatura domestica — Immunita — Infezione,disinfézione e disinfettanti — Ingegneria legale — Me-dicatura antisettica — f^icettario domest. — Terapiamalattie infanzia — Tisici e sanatori — Zoonosi.
Igiene della Bocca e dei Denti, nozioni elemen-tari -di Odoiiroio^na, del Prof. Doct. L. Coulliaux,di pagine xvi oUU, con 20 incisioni 2 50
Igiene del lavoro, di Trambdsti A. e ^anaeelli,di pagine viii-362. con 70 incisioni 2 5l'
Igiene della pelle, di A. Bellini,?, xvi-240, 7 inci. 2 —Igiene privata e medicina popolare ad uso delle fa-
mig-lie, di C. Bock, 2* edizione italiana curata dal
Dott. Giov. Galli, di pag. xvi-272 2 51Igiene rurale, di A. Cabrargli, di pagine x-470. 3 —
ELENCO DBI MANDALI BOBPLl. 31_ . __Igiene scolastica, di A. Repossi, 2» ediz.. di p. iv-246. 2 —Igiene veterinaria, del Dott. U. Barpi, di p. viii-2^. 2 —— oedi anche Bestiame — Cane — Cavallo — Immunitae resistenza — Majale — Zootecnia — Zoonosi.
Igiene della vista sotto il rispetto scolastico»del Dott. A. LoMOKACO. di pag, xti-272 2 50
Igiene della vita pubblica e privata, del Dott.G. Faralli, di pag. xn-2óO 2 50
Igroscopi, igrometri, umidità atmosferica, del
Prof. P. Cantoni, di pag. xii-146. cod 24 ine. e 7 tab. 1 50— cedi anche Climatologia — Meteorologia.Illuminazione. — cedi Acetilene — Gaz illum. — Incandesc.Illuminazione elettrica (Impianti di), Manuale pra-
tico delì'lng. E. Piazzoli. 5* ediz. interamente rifatta,
(9-10 migliaio) seguita da un'appendice contenente la le-
gislazione Italiana relativa a^li impianti elett. e le pre-
scrizioni di sicurezza, del Verbancl deutscher Elettro-
techniker di p. 606 con 264 ine. 90 tab. e2ta7. . . 6 50— cedi anche Elettricista — Elettricità.Imbalsamatore. — cedi Naturalista preparatore — Natu-ralista viaggiatore — Zoologia.
Imenotteri , Neurotteri , Pseudonearotteri ,
Ortotteri e Rineoti italiani, del Dott. A. &rif-FiNi(EntomologiarV),p.xvi-687, con 243 ine. (voi. trip.). 4 50
— e. anche Coleotteri — Ditteri — Insetti — Lepidotteri.
Imitazione di Cristo (Della). Libri quattro di Gio.
Gersenio : volgarizzamento di Cesare Guasti, conproemio e note di G. M. Zampini di pag. lvi-396. . 3 50
Immunità e resistenza alle malattie , di B.Galli Valerio, di pag. viii-218 1 50
— cedi anchelgiene veterinaria — Zootecnia— Zoonosi.Impiego ipodermico e la dosatura dei rimedi.Man. di terapeutica del Dott. G. Malacrida, di p. 305. 8 —
Imposte dirette (Riscossione delle), dell' Avv. E.Bruni, di pag. vni-158 1 50
— cedi anche Esattore comunale — Catasto — Proprie-tario di case — Ipoteche — Ricchezza mobile.
Incandescenza a gaz. (Fabbricaz. delle reticelle) di
Castellani L.. di pag. x-140. con 33 incisioni . . . 2 —Inchiostri. — cedi Ricettario industriale — Vernici, ecc.Incisioni. — cedi Amatore d'oggetti d'arte e di curiosità.Indaco. — cedi Prodotti agricoli.Indovinelli. — cedi Enimmistica.Industria della carta, dell' Ing. L. Sartosi, di
pag. vii-:526, con 106 incisioni e 1 tavola 5 50Industria (L) dei molini e la macinazione delfìmmento, di 0. Siber-Millot di pag. xx-259. con103 incisioni nel testo e 3 tavole 5 —
— cedi anche Frumento — Panificazione.
32 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI.___
Industria de! gaz. — cedi Gaz illuminante — Incandesc.Industria (L') saponiera, con alcuni cenni snil'in-
dustria della soda e della potassa. Materia prima e
fabbricazione in generale. Guida pratica dell'IngegnereE. Marazzà. di pag. vii-410, con 111 fig. e molte tab. 6 —
— cedi anche Profumiere.industria della seta, del Proi L. Gabba, 2* edi-
zione, di pag. Tv-208 2 —— D. anche Bachi da seta — Gelsicolt. — Tintura d. seta.Indiistrla (L') stearica. Manuale pratico dell'Ing.
E. Mabazza, di p. xi-28:3. con 76 ine. e con molte tab. 5 ~Industria dello zucchero :
I. Coltivazione d^lla barbabietola da zucchero, del-
l'Ing. B. R. Debaebieri. di pag. xvi-22(),con 18 ine. 2 50n. Commercio, importanza economica e legislazione
doganale, di L. Fontana-Russo, di pag. xii-244. 2 50ni. Fabbricazione dello zucchero di barbabietola, del-
l'Ing. A. Taccani, di pag. xii-228 con 71 incisioni. 3 50Industrie ( Piccole). Scuole e Musei industriali — In-
dustrie agricole e^ rurali — Industrie manifatturiereed artistiche, dell'Ing. I. Ghersi, 2* edizione comple-tamente ritatta del Manuale delle Piccole industriedel Prof. A. Errerà, di pag. xii-372 3 50
Infermiere. — oedi Assistenza degli infermi — Soccorsid'urgenza -- Tisici e sanatoria
infanzia. — vedi Terapia delle malattie dell'. — Giardinoinfantile — Nutrizione— Ortofrenia — Sordomuto.
Infezione, disìnfezione e disinfettanti, del Dott.
Prof. P. E. Alessandri, di pag. viii-190, con 7 ine. 2 —Infortunii sul lavoro. — Vedi Legge sugli.
Infortunii della montag;na (Gli). Manuale pratico
ad uso degli Alpiristi, delle Guide e dei portatori, del
Dott. 0. Bernhard, traduz. con aggiunte del Dott, R.CuRTi, di pag. xviii-60, con 55 tav. e 175 fig. diraostr. 3 50
Ingegnere agronomo. — y. Agron. — Prontuario dell'agric.
Ingegnere civile. Manuale dell'Ingegnere civile e
industriale, del Prof. G. Oolombo. 18* ediz. modificata
e aument. ^46°, 47° e 48° migl.) con 212 fig. pag. xiv-416 5 50
ri niedefiirao tradotto in francese da P. Marcillac. 5 50— vedi anche Architettura — Calci e cementi — Co-struzioni — Cubatura di legnami — Disegno — Fab-bricati civili — Fognatura — Lavori in terra — Mo-menti resistenti — Peso dei metalli — Regolo calco-latore — Resistenza dei materiali.
Ingegnere navale. Prontuario di A. Cignoni, di
pag. xxxii-292. con 36 figure. Legato in pelle . . . 5 50— cedi anche Attrezz. — Canott. — Costr. navale —Filonauta — Flotte moderne — Macch. navale — Ma-rine da guerra — Marino — Montatore di macchine-
ELENCO DEI MANUALI BOEPLI, 33'
lTTJagegneria legale per tecnici e giuristi (Ma-nuale di), dell'Avv. A. Lion. Commento ed illustraz.
con la più recente giurisprudenza: Responsabilità -
Perizia - Servitù - Piani reg-olatori e di ampliamento-Legge di sanità -Regolamenti d'igiene ed edilizii -
Espropriazione- Miniere - Foreste - Catasto - Privativaindustriale - Acque - Strade - Ferrovie - Tramvay - Bo-nifiche-Telefoni-Appalti - Riparazioni - Cimiteri -
Derivazioni di acque pubbliche - Monumenti d'arte ed'antichità, ecc., di pag, viii-552 5 50
Insetti. — cedi Animali parassiti — Apicoltura — Bachi— Coleotteri — Ditteri — Imenotteri — Lepidotteri.Insetti nocivi, del Prof. F. Franceschini, di pa-
gine vm-264, con 96 incisioni 2 —Insetti utili, del Prof. F. Franceschini, di pag, xii-160,
con 43 incisioni e 1 tavola 2 —Interesse e sconto, del Prof. E. Gagliabbi, 2* ediz.
rifatta ed aumentata, di nagine viii-198 2 —— cedi anche Prontuario di valutazioni.Inumazioni. — r^edi Morte vera.Invertebrati. — cedi Coleotteri — Ditteri — Insetti — Le-pidotteri — Zoologia.
Ipnotismo. — cedi Magnetismo — Spiritismo — Telepatia.Ipoteche (Man. ner le), oi A. Rarheno. di pag. xvi-247 1 50— cedi anche Catasto — Imposte dirette — Proprietariodi case — Ricchezza mobile.
Ittiologia Italiana, del Dott. A. Griffini, conmolte incisioni. (In lavoro).
Lacche. — cedi Vernici, ecc.Latino. — cedi Lingua latinaLatte, burro e cacio. Chimica analitica applicata
al caseificio, del Prot. Sartori, di pag. x-162, con 24 ine. 2 —
-
— cedi anche Caseifìcio.Lavori femminili. — cedi Confezione d'abiti per signora e
l'arte del taglio — Disegno, taglio e confezioni dibiancheria — Macchine da cucire e da ricamare —Monogrammi — Ornatista — Piccole industrie.
Lavori pubblici. — -toi Leggi sui lavori pubblici.Lavori in terra (Manuale di), delllng. B. Leoni, di
pag. xi-305, con 38 incisioni 3 —Lawn-Tennis, di Y. Baddeley. prima traduzione
italiana con note e a:'giunte del traduttore, di pa-gine xxx-206. con 13 illustrazioni 2 50
— cedi anche Ballo — Ginnastica — Giuochi ginnastici— Pugilato — Scherma.
Legge (La nuova) comunale e provinciale, anno-tata di E. Mazzoccolo, 4* ediz., interam. rifatta con ^l'aggiunta del regolamento e di 2 indici di pag.xii-820. 7 50
34 gLBNco D p;» MAi>rnA!j aoRPu -—
-
Legge sui lavori pubblici e regolamenti, di
L. Franchi, di pa^. iy-110-cxlviii . . . . . . . 1 50Legge sull'ordinamento giudiziario, dell' avv.
L. Franchi, di pag. iy-92-cxxvi . . . . . . . . 1 50Leggi per gli infortunii sul lavoro, dell'avvocaco
A. Salvatore, di pa.- , 312 3 —Leggi sulla proprietà letteraria, di L. Franchi.
(Ili lavoro).
Leggi sulla sanità e sicurezza pubblica, di
L. Franchi, di pag. iv-lOS-xcii 1 50— cedi ane/ie Ingegneria legale.
Leggi sulle Tasse di Registro e Bollo, con ap-pendice, del Prof. L. Franchi, di pag. iv-124-cii ... 1 50
Leggi usuali d'Italia.— cedi Codici e leggi-
Leghe metalliche ed amalgame, alluminio, ni-
chelio, metalli preziosi e imitaziuni, bronzo, ottone,
monete e medaglie, saldature, dell' Ing. I. Ghersi,di pag. xvi-481, con 15 incisioni 4 —
Legislazione mortuaria. — cedi Morte.Legislazione rurale, secondo il progr. governativo
per i4i Istituti Tecnici, dell'Avv. E. Bruni, di pag. xi-423. 3 —Legnami. — cedi Cubatura dei legnami — Falegname.Lepidotteri italiani, dei Dott. A. Griffini (Ento-mologia II), di f rfg. xiii-248. con 149 incisioni ... 1 50
— cedi anche Animali Darassiti — Coleotteri — Ditteri— Imenotteri — Insetti.
Letteratura albanese (Manuale di), dei Prof. A.Straticò. di pag. xxiv-280 3 —
Letteratura americana, di G.Strafforellcp. 158. 1 5C
Letteratura assira, del Dott. B. Teloni. (In ìav.).
Letteratura danese. — cedi Letteratura norvegiana.
Letteratura drammatica, di C.Levi di pag. xii-339 3 —Letteratura ebraica, di A. ììevel, 2 voi., di p. 364. 3 —Letteratura egiziana, di L. Brigidti. (In lavoro).
Letteratura francese, del Prot. E. Marcillac,traduzione di A. Pa'5}avint, 3* pdiz., dì oag. viii-198. 1 50
— cedi anche Grammatica francese — Esercizi per la
grammatica francese.Letteratura: greca, di V. Inama, 13* ediz.. riveduta
(dal 51*^ al 55° mie-liaio) di pag. vni-236 e una tavola 1 5C— cedi anche Dialetti letterari greci — Esercizi greci— Filologia classica - Florilegio greco — Glotto-— logia — Grammatica greca — Morfologia greca— Verbi greci.
Letteratura indiana, A. De Gubernatis, p. viii-159 1 50I-«etteratura inglese, di E^ .Solazzi, 2* ed., p. viii-194 1 50— cedi ccncae (drammatica inglese.
Letteratura italiana, del Prot. 0. Fenini, dalle ori-
SLBriCO DEI MANUALI HOSPLl. 35
giiii al 1748. 5* edìz., completamente rifatta dal Prof.
V. Ferrari, di p. xvi-292 1 50— cedi anctie KonoJojjia italiana — Morfolosria italiana.
Letteratura italiana nioderna (17481870). Ag-giunti 2 quadri sinottici della Letteratura contempo-ranea (1870-1901), del Prof. V. Ferrari, di pag. 290. 1 50
Letteratura italiana moderna e contempo-ranea del Prof. V. F'errari di pag. viii-40G . . .3 —
Letteratura latina. — vedi Esercizi latini — Filologia clas-sica — Fonologia latina — drammatica latina — Let-teratura romana — Verbi latini.
Letteratura norvegiana, del Prof. 3. Consoli, di
pag. xvi-272 1 50— oedi anche Grammatica Danese-Norvegiana.Letteratura pers^iana, dei Prou 1. Pizzi, pag. x-2C^. 1 50Letteratura provengale, del Prot. A. P.estoei, di
pag. x-'220 ...,,... 1 50Letteratura romana, del Prof. F. Ramorino, 5* ediz.
rivedut.fi (dal 17° al 22° migliaio), di pag. viii-344. . 1 50Letteratura spaj^nuola e portoghese, del Prof.
L. Cappelletti, 2* ediz. rifatta dal Prot. E. Gorra.(In lavoro).
— cedi anche Gramm spagnuola — Gramm. portoghese.Letteratura tedesca, del Prot. O. LiANGE, ;> ediz.
rifatta dal Prof. Minutti, di pag. xvi-188 . . . . 1 50— cedi anche Dizionario tedesco — Esercizi tedeschi —Grammatica tedesca — Traduttore tedesco.
Letteratura ungtierese, dei Dott. Zioany Arpàd,di pag. xii-295 1 50
Letterature slave, dei Prou D. C'iàmpoli, 2 volumi:1. Bulgari.Sertto-Croati, Yngo-Rnssi, dipag.rv-144. 1 50IL Russi Polao'-hi Roerai, di pag. iv-142 , . . . 1 50
Lexicon Abbreviaturarum quae in lapidibus, eo-
dicibus et i.-hartis praesertiiu Medii-Aevi occurrunt,— oedi Dizionario di abbreviature.Libri e biblioteconomia. — cedi Hibliografia — Bibliotecario— Dizionario bibliosrsflco — Dizionario di abbre-viature latine — Epigrafìa latina — Paleografia — Rac-coglitore d'autografi — Tipografia.
Limoni. — cedi Agrumi.Lingua araba. — cedi Arabo parlato — Dizionario eritreo— Grammatica Galla — Lingue dell'Africa — Tigre.
Lingua gotica, grammatica, esercizi, testi, vocaboianocomparato con isp^ciaì riguardo al tedesco, inglese,
latino e greco, dei Prot. S.Friedmann, di par. xvi-383. 3 —Lingua greca. — cedi Esercizi— Filologia — Florilegio —Grammat. — Letter. — Morfologia — Dialetti — Verbi.
Lingue dell'Afìrica, di H. Uust, versione italiana
del Prof. A. Db Gubernatis, di pag. iv-110 . . . . 1 50
SLBNCO DBI MANDALI HOBPLl.
L. e.
Lingua latina. — cedi Dizionario di abbreviature latine— epigrafìa — Esercizi — Filologia classica — 'Mo-
nolog, — Grammat. — Letterat. — Metrica — Verbi.Lingue germaniche. — yedi Grammatica danese-norvegiana,inglese, olandese, tedesca, svedese.
Lingua Turca Osmanli. — cedi Grammatica.Lingue neo-latine, del Dott. E. Gorra, di pag. 147. 1 50— cedi anche Filologia classica — Glottologia — Gram.portoghese, spagnuola, rumena, italiana, francese.
Lingrae straniere (Studio delle), di 0. Marcel, ossia
l'Arte di pensare in una lingua straniera, traduzione
del Pro! Damiani, di pag. xti-136 1 50Liquorista, di A. Rossi, con 1270 ricette pratiche.
Materiale, Materie prime, Manipolazioni, Tinture, Es-senze naturali ed artificiali. Fabbricazione dei liquori
per macerazione, digestione, distillazione, con essenze,
tinture, ecc., Liquori speciali. Vini aromatizzati, di
pag. xxxii-560, con 19 incisioni nel testo 5 —— cedi anche Alcool — Cognac.Litografia, di 0. Doyen, di pag. vm-261, con 8 tavole
e 40 figure di attrezzi, ecc., occorrenti al litografo. . 4 —— cedi anche Arti grafiche — Fotografia — Processifotomeccanici.
Liuto. — cedi Chitarra — Mandolinista — Str. ad arco.Logaritmi (Tavole di), con ó decimali, di 0. Mììller,
6* ediz., aumentata delle tavole dei logaritmi d'addizione
e sottrazione per cura di M. Raina, di pag. xxxvr 191.
(11, 12 e 13° migliaio) . 1 50Logica, di W. Stanley Jevons, traduz. del Prof. C.
Cantoni, 5* ediz., di pa??. viii-16G. con 15 incisioni . 1 50
Logica matematica, del Prof. C. Burali-Forti, di
pa^ . vi-158 1 50
Logismografia, di 0. Chiesa, 3* ediz.. di pag. xiv-172. 1 50— cedi anche Computisteria — Contabilità —Ragioneria.Logogrifi. — cedi Enimmistica.Lotta. — cedi Pugilato.
Luce e colori, dei Prot. G. Bellotti, di pag. x-157,
con 24 inrision e 1 tavola . 1 50— cedi anche Colori e la pittura.
Luce e suono, di E. Jones, traduzione di U. Fornari,di pag. viii-8:36, con 121 incisioni 3 —
Macchine. — cedi Costruttore macchine a vapore — Di-
segnatore meccanico — Disegno industr. — Doveridel macchinista — Il meccanico —ingegnere civile— Ingegnere navale — Leghe metalliche — Macchi-nista e fuochista — Macchinista navale — Meccanica— Meccanismi (500) — Modellatore meccan. — Mon-tatore (II) di macchine —Operaio — Tornitore mscc.
KLBNCO DEI MANUALI SORPLI. 37
Macchine agricole, del eonte A. Cencelli-Pkbti,di pag. viii-216, con 68 incisioni 2 —
Macchine per cucire e ricamare, deHIng. Al-fredo Galassini, di pag-, vii-iiSO, con 100 incisioni . 2 50
Macchinista e fuochista, del Froi. G^. Gtautero,8* ediz.con Appendice sulle Locomobili e le Locomotivedell' Ing. Prof. L. Loria, e col Regolamento sulle
Caldaie a vapore, di par. xx-194, con 34 incis. . . . 2 —Macchinista navale (Manuale del), di M. Lignarolo,
2* edizione rifatta, di pag. xxiv-602, con 344 incisioni. 7 60— oedi anche Costruttore navale — Doveri del mac-
chili, nav. — Ingegn. nav. — Montatore di macchine.Macinazione. — cerfi industria dei molini —Panificazione.Magnetismo ed elettricità, del Dott. (i. Poloni,
3* ediz. curata dal Prot. F. GtRassi, (in lavoro).
Magnetismo ed ipnotismo, del Prot. Gr. Bel-fiore, di pag. viii-378 3 50
— oedi anche Spiritismo — Telepatia.Maiale (L). Razze, metodi di riproduzione, di alleva-
mento, ingrassamento, commercio, salumeria, patologia
suina e terapeutica, tecnica operatoria, tossicologia,
dizionario suino-tecnico, del Prof. E. Marchi, 2* ediz.,
di pag. xx-736, con 190 incisioni e una Carta ... 6 50Maioliche. — cedi Amatore — Ricettario domestico.Mais. — cedi Frumento e mala — indus. molini — Panif.Malattie. — oedi Animali parassiti — Assistenza infermi— Igiene — Immunità — Zoonosi.
Malattie crittogamiche delle piante erbaceecoltivate, del Dott. R. Wolf, traduz. con note ed ag-giunte del Dott. P. Baccarini, di pag. x-268, con 50 ine. 2 —
Malattie dell'infaniia. — cedi Terapia.Malattie della pelle. — cedi Igiene.Malattie ed alterazioni dei vini, del Prof. S. Cet-
TOLiNi, di oag. xi-l:38, con 13 incisioni 2 —Malattie mentali. — cedi Assist, dei pazzi — Psichiatrìa.Malattie della vite con speciale riguardo alla filos-
sera ed alla peronospora, dei D/ V. Peglioni (in lav.).Mammiferi. — cedi Zoologia.Mandarini. — oedi Agrumi.Mandato commerciale, di E. Vidari, di pag. vi-160 . 1 50Mandolinista (Manuale del), di A. Pisani, di pa-gine xx-140, con 13 figure, 3 tavole e 39 esempi . .2 —
-- cedi anche Chitarra.Manicomio. — cedi Psichiatria.Manzoni Alessandro. Cenni biografici, di L. Bel-TRAMI, di pag. 196, con 9 autografi e 68 incisioni . . 1 50
Marche di Fabbrica — oedi Leggi sulla proprietà.Mare (II), V. Bellio, p. iv-140. con tì tav. litogr. a col 1 60— cedi anche Atlante — Geografia.
SLENCO DEI MANUALI HOEPLl.
Marina. — cedi Attrezzatura — Canottaggio — Codice —— Costruttore navale — Doveri del macchinista —— Filonauta — Flotte moderne — Ingegnere navale— Macchin. navale — Marine da guerra — Marino.
Marine (Le) da guerra del mondo al 1897, di
L. D'Adda, di pag. xvi-320, con 77 illustrazioni . . 4 50
Marino (Manuale del) militare e mercantile, del
Contr' ammiraglio De Ameza&a, con 18 xilografie, 2*
edizione, con appendice di Bucci di Santafiora. 5 —— vedi Nautica.
Marmista (Manuale del), di A. Ricci, 2* edizione, di
pag. xii-154, con 47 incisioni 2 —Massa^l^io del Dott. R. Majnoni. di pag. xii-179 con
51 incisioni 2 —Mastici. — eedi Ricettario industriale — Vernici, ecc.Matematica elementare — cedi Economia matematica —Formulario di matematica elementare.
Matematiche superiori. — cedi Calcolo - Economia ma-tematica — Funzioni ellittiche — Repertorio di ma-tematiche superiori.
Materia medica moderna (Manuale di), del Dott.
Gf, Malacrida, di pag. xi-761 7 50— cedi anche Farmacista — Impiego ipodermico.
Meccanica, del Prot. R;. Stawell Ball, craduz. del
Prof. J. Benetti, 4«' ediz., di pag, xvi-214, con 89 ine(In lavoro).
— cedi anche Automobilista — Costruttore — Dina-
mica— Disegnatore meccanico — Disegno industriale— Macchinista e fuochista — Macchinista navale —Macchine agricole — Macchine da cucire e ricamare— Meccanismi (500) — Modellatore meccanico —Montatore (il) di macchine — Operaio — Orologeria— Tornitore meccanico.
Meccanico (II), ad uso dei macchinisti, capi tecnici,
elettricisti, disegnatori, assistenti, capi operai, con-
duttori di caldaie a vapore, alunni di scuole indu-striali, di E. G lORLL Spedizione ampliata di p. vii-o70,
con 205 incisioni 3 —Meccanismi (500), scelti tra i più importanti e recenti
rilerentisi alla dinamica, idraulica, idrostatica, pneu-matica, macchine a vapore, molini. torchi, orologerie
ed altre diverse macchine, da H. T. Brown, tradu;
zione dall' Ins. F. Ckeruti. 3* edizione italiana, di
pag. vi-176, con 500 incisioni nel testo 2 50Medaglie. — cedi Leghe metalliche — Monete greche —Monete romane — Numismatica — Vocabolariettodei numismatici.
ELENCO DEI MANUALI HOEPLI 39__Medicatura antisettica, del Dott. A. Zambler, con
preraz. del Prof. E. Triconi, di pag-. xvi-124, con 6 ine. 1 50— oerfi anche Farmacista — Impiego ipodermico —Materia medica.
Medicina operativa, cedi Chirurgia.Medicina popolare. — eedi Assistenza infermi — Igiene —Infortuni della montagna — Ricettario domestico —Soccorsi urgenza — Terapia malattie infanzia.
Medio evo. — cedi Storia.Memoria (L'arte della). — cedi Arte.Mercedi. — cedi Paga giornaliera.
Mercìologia, ad uso delle scuole e de?li agenti di
commercio, di 0. Luxardo, di pag. xii-452 . . . . 4 —— cedi anche Industrie (diverse) — Olii — Piante indu-
striali — Piante tessili.
Meridiane. — cedi Gnomonica.Metalli preziosi (oro, ar-^ento, platino, estrazione,
fusione, assaggi, usi), di Q. Gtorini, 2* edizione di pa-gine 11-196, con 9 incisioni 2 —
— cedi anche Leghe metalliche — Oreficeria — Sag-giatore.
Metallizzazione. — cedi Galvanoplastica — Galvanostegia.
Metallocromia. Colorazione e decorazione chimica
ed elettrica dei metalli, bronzatura, ossidazione, pre-
servazione e pulitura, dell'Ing, I. Ghersi, di p. viii-192. 2 50Metallurgia. — cedi Alluminio — Fonditore — Galvano-plastica — Gioielleria — Leghe metalliche — Saggia-tore — Siderurgia — Tempera e cementazione — Tor-nitore.
Meteorologia generale, del Dott. L. De Marcjhi,
di pag. Ti-156. con 8 tavole colorate 1 50— cedi anche Climatologia — Fulmini e parafulmini —Geografìa fìsica — Igroscopi e igrometri.
Metodi facili per risolvere i problemi di geo-metria elementare, dell' Ing. J. Ghersi, concirca 200 problemi risolti e 126 incis., di pag- xi 1-190. 1 50
Metrica dei gr<»ei e dei romani, di L. Muller,2* edizione italiana confrontata colia 2^ tedesca ed an-notata dal Dott. Giuseppe Clerico, di pag. xvi-176. 1 50
Metrica italiana. — cedi Ritmica e metrica italiana.
Metrologia Universale ed il Codice MetricoInternazionale, coli' indice alfabetico di tutti i
pesi misure, monete, ecc. deU'Tner. A. Tacchini. r).xx-482. 6 50~ cedi anche Codice del perito misuratore — Monete —Statica degli strumenti metrici — Tecnologia monet.
40 ELENCO DE MANUALI HOEPU. __Mezzeria (Mannaie pratico della) e dei vari sistemi
della colonia parziaria in Italia, del Prof. Avv. A. Rab-BENO, di pag. vin-196 1 5G
Micologia. — cedi Funghi mangerecci — Malattie critto-
Mìcrobiologia. Perchè e come dobbiamo difenderci
dai microbi. Malattie infettive, Disinfezioiii. Profilassi,
del Dott. L. PizziNi di pag-. viii-142 2 —gamiche — Tartufi e funghi.
Microscopia. — cedi Anatomia microscopica — Animaliparassiti — Bacologia — Batteriologia — Protistolo-
gia — Tecnica protistologica.
Microscopio (llj, Guida elementare alle osservazioni
di Microscopia, dei Prot. Camillo Acqua, di pa-
gine xii-226. con 81 incisioni 1 5*-'
Militarla. — oerfi Armi antiche — Codice cavalleresco —Duellante— Esplodenti — Marine da guerra — Marino— Scherma — Storia arte militare — Telemetria —Ufficiale (Manuale dell').
. ^ . . n «Mineralogia. — cedi Arte mineraria — Cristallografla -Marmista — Metalli preziosi — Oreflcena — Pietre
preziose — Siderurgia.
Mineralogia generale, del Prof. L. Bombicci,2» ediz.
riveduta, di pag. xvi-190, con 183 ine. e 3 tav. cromoli-
tografiche 1 50
Mineralogia descrittiva, del Prof. K Bombicci,
2» ediz. di pae. iv-3(X), con 119 ìtipìs 3 —Miniere. — cedi Arte mineraria — ingegneria legale.
Misura delle botti. - ce-di Enologia.Misure. — cedi Codice del Perito Misuratore — Metrologi— Monete — Strumenti metrici.
Mitilicoltura. — cedi Ostricoltura — Piscicoltura.
Mitologia comparata, del Prof. A. De (rrUBERNATis,
2* ediz. di pae. vin-150. (Esaurito).
Mitologia greca, di A. Foresti:Volume I. Divinità, di pag. viii-264 1 50Volume n. Eroi, di pagr, 188 1 50
Mitologie orientali, di D. Bassi:Volume I. Mitologia babilonese-assira, di p. xvi-219. 1 50Volume IL Mitologia egiziana e fenicia. (In lavoro).
Mnemotecnia. — cedi Arte della memoria.Mobili artistici. — cedi Amatore di oggetti d'arte e di cu-
riosità.Moda. — cedi Confezioni d'abiti - Disegno, taglio e con-fezione biancheria — Fiori artificiali.
Modellatore meccanico, falegname ed ebani-sta, del Prof. G. Mina, di p. xvii-428, 293 ine. e 1 tav. 5 50
Molini. — cedi Industria dei.
Momenti resistenti e pesi di travi metallichecomposte. Prontuario ad uso degli ingegneri, archi-
ELENCO DEI MANUALI HOBPLl. 4Ì• ~ "
L. e
tetti e costruttori, con 10 figure ed una tabella per
la chiodatura, delllng. E. Schenck, di pag. xi-188 . 3 50
Monete greche, di S. Ambrosoli, di pag. xiv-286, con
200 fotoincisioni e 2 carte geografiche 3 —Monete (Prontuario delle), pesi e misure inglesi,
ragguagliate a quelli del sistema dee. dell'Ing. Ghersi,di pag. xii-iy6, con 47 tabelle di conti fatti e 40 facsimili
delle monete inglesi in corso 3 50
Monete romane. Manuale elementare compilato da
i}\ brNECGHi, 2* odiz. riveduta, corretta e ampliata di
pag. xxvii-370 con 25 tavole e 90 figure nel testo . 3 —— cedi anche Archeologia — Metrologia — Numism£<;tica — Tecnologia monetaria — Vocabolarietto peinumismatici.
Monogrammi, del Proi. A. Severi, 73 tavole divise
in tre serie, le prime due di 462 in due cifre e la
terza di 116 in tre cirre 3 60— oedi anche Calligrafia — Ornatista.Montagne. — aedi Alpi — Alpinismo — Arte mineraria —Dizionario alpino— Geografia— Geologia —Infortuni(della)— Prealpi — Siderurgia.
Montatore (Ilj di macelline. Opera arricchita daoltre 250 esempi pratici e problemi risolti, di S. Di-naro, di pag. xii-468 4 —
Morale. — cedi — Filosofia morale.Morfologia generale. — cedi Embriologia.Morfologia greca, del Prof. V. Bettei, dipag.xx-376. 3 —Morfologia italiana, del Prof. E. Gorra, di p. vi-142. 1 50
Morte (La) vera e la morte apparente, conAppendice " La legislazione mortuaria, , del Dott.F. DellAcqua, di pag. viii-136 . . . = . . . 2 —
Mosti. — cedi Densità dei.Muriatico. — cedi Acido.Musei. — cedi Amatore oggetti d'arte e curiosità — Ama-tore maioliche e porcellane — Armi antiche — Pit-
tura — Scoltura.Musei industriali. — cedi Industrie (Piccole).Musica. — cedi Armonia — Cantante — Chitarra —Mandolinista — Pianista — Storia della musica —Strumentaz.— Strumenti ad are. e musica da camera.
Mutuo soccorso. — cedi Società di mutuo soccorso.Napoleone F, di L. Cappelletti, con 23 fotoinci-
sioni di pag. xx-272 2 50— cedi anche Rivoluz. francese — Storia dì Francidi.
Naturalista preparatore (II), del Dott. R. Gestro,3* edizione riveduta ed aumentata del Manuale del-
l'Imbalsamatore, di pag. xvi-168, con 42 incisioni. . 2 —
42 SLENCO DEI MANUALI HOEPLl. __^Naturalista viaggiatore, dei Proff. A. Issel e R. Ge-stro (Zoologia), di oai?. viii-144. con 88 incisioni . . 3 —
Nautica. — cedi Astronomia — Attrezzatura navale —Canottaggio — Codici — Costruttore navale — Do-veri del macch. navale — Filonauta — Flotte mod.
—
Ing. navale — Macch. navale — Marine da guerra —Marino — Nuotatore.
Neurotteri, — cedi Imenotteri, ecc.Nichelatura. — cedi Galvanostegia — Leghe metalliche.Nitrico. — cedi Acido.
Notaio (Man. del), aggiunte ìe Tasse di registro, di bollo
ed ipotecarie, norme e moduli pel Debito pubblico, di
A. !&ARETTi> 4» ediz. riveduta ampliata, di pag. viii-380. 3 50— cedi anche Esattore — Testamenti.Numeri, — cedi Teoria dei numeri.Numismatica, del Dott. b. Ambrosoli, 2* ediz. accre-
sciuta, di pag. xv-250, con 120 fotoincisioni e 4 tavole. 1 50— cedi anche Archeologia — Metrologia — Monetegreche — Monete romane — Tecnologia monetaria— Vocabolarietto pei numismatici.
Bifuotatore (Manuale del), del Frol', P. Abbo, di pa-
gine xii-148, con 97 incisioni 2 50
Nutrizione del bambino. Allattamento naturale
ed artificiale del dott. L. Colombo, di pag. xx-228,
con 12 incisioni 2 50Occultismo. — cedi Magnetismo e ipnotismo — Spiritismo— Telepatia.
Oculistica. — cedi Igiene dell vista — Ottica.
Odontologia. — cedi Igiene della Bocca.Olii vegetali, animali e minerali, loro applica-
zioni, di G. G ORINI, 2* edizione, completamente riiatta
dal Dott. G. Fabris, di pag. viii-214, con 7 incisioni, 2 —Olivo ed olio. Coltivaz. dell'olivo, estrazione, purifica-
zione e coservaz. dell'olio, del Prot. A. Aldi, 4* ediz.,
di pag. xvi-861, con 45 incisioni 3Omero, di W. Qladstone, traduz. di R. Palumbo e
C. FjoRiLLi, di paK. xii-196 1 50Operaio (Manuale dell'). Raccolta di cognizioni utili
ed indispensabili agli operai tornitori, fabbri, calderai,
fonditori di metalli, bronzisti aggiustatori e meccanici
di G. Belltjomini. 5* ediz. aumentata, di pag. xvi-2(32. 2 —Operazioni doganali. — cedi Codice doganale — Trasporti
e tariffe.Oratoria. — cedi Arte del dire — Rettorica — Stilistica.
Ordinamento degli 8tati liberi d'Europa, del
Dott. F. Racioppi, di pag. vm-310 3 —
ELENCO DE) MANUALI HOEPLI. 43__.
Ordinamento degli Stati liberi fuori d'Europa,del Dott. F. Racioppi, di pag. viii-376 3 —
Ordinamento giudiziario. — Vedi Leggi sulV.Oreficeria. — oedi Giojelleria — Leghe metalliche — Me-
talli preziosi -- Saggiatore.
Organoterapia, di E. Rebuschini, di pag. viii-432. 3 50Oriente antico. — cedi Storia antica.
.Ornatista (Manuale dell'j, aeil Arch. A. Melani. Rac-colta di iniziali miuiate e incise, d' inquadrature di
pagina, di iregi e iìnalini, esistenti in opere antichedi biblioteche, musei e collezioni private. XXIV tav. incolori per miniatori, calli^ratì, pittori di insegne, rica-
matori, incisori, disegnatori di caratteri, ecc., I* serie. 4 —— oedi anche — Decorazioni.Orologeria moderna, dell' Ing. Garufpa, di pa-
gine viii-302, con 276 incisioni 5 —— cedi anche Gnomonica.Orologi artistici. — cedi Amatore di oggetti d'arte.Orologi solari. — vedi Gnomonica.Orticoltura, de! Prol. D. Tamaro, 2* edizione, rifatta,
di pagine xvi 576. con 110 incisioni 4 50Ortocromatlsm'o. — cedi Fotografia.Ortofrenia (Manuale di) per l'educazione dei lanciulli
irenastenici o deficienti lidioti, imbecilli, tardivi, ecc.),
del Prof. P. Parise, di pag. xii-231 2 —— cedi anche Sordomuto.Ortotteri. — cedi Imenotteri, ecc.Ossidazione. — ced.i Metallocromia.
Ostricoltura e mitilicoltura, del Dott. D. Cabazzi,con 13 fototipie, dì na£. viii-202 2 50
— cedi anche Piscicoltura.Ottica, di K. liELCiCH, di o. xvi-576, con 216 ine. e 1 tav. 6 —Ottone. — cedi Leghe metalliche.Paga giornaliera (Prontuario della), da cinquantacentesimi a lire cinque, di 0. Neqrin, di pa^. 222. 2 50
Paleoetnologia, del Prot. J. Regazzoni, di pag. xi-252,
con 10 incisioni 1 50— cedi anche Geologia.Paleografìa, di E. M. Thompson, traduz. dall'inglese,
con agjiiunte e note del Prot. Gr. Fumagalli, 2* edi-
zione rifatta, di pag. xii-178, con 30 ine. e 6 tav. 2 —— cedi anche Dizionario di abbreviature — Epigra a
latina.
Paleontologia', dei Prof. P. Vinassa De Regny, (in
lavoro).
Panificazione razionale, di Pompilio, di pag.iv-126. 9 —— cedi anche Frumento — Industria dei molini.
44 BLBNCO DB MANUALI HOBPLI.~
L. e.
Parafulmini. — cedi Elettricità — Fulmini.Parassiti. — vedi Animali parassiti.
Pascoli. — cedi Prato.Pazzia. — cedi Psichiatra — Grafologia.Pedagogia. — cedi Didattica — Estetica — Giardino in-
fantile — Ginnastica femminile e maschile — Giuochiginnasi— Igiene scolastica— Ortofrenia — Sordomuto.
Pediatria. — cedi Nutrizione del bambino — Ortopedia —Terapia malattie infanzia.
Perizie d'arte. — cedi Amatore di oggetti d'arte.
Pelle — cedi Igiene della.
Pelli. — cedi Concia delle pelli.
Pensioni. — cedi Società di mutuo soccorso.Pepe. — cedi Prodotti agricoli.Perito misuratore. — cedi Codice del perito misuratore.Perizie. — cedi Ingegneria legale.Peronospora. — cedi Malattie della vite.
Pesci — cedi Ittiologia — Piscicoltura.Pesi e misure. — cedi Metrologia universale — Misure epesi inglesi — Monete — Strumenti metrici — Tecno-logia e terminologia monetaria.
Peso dei metalli, ferri quadrati, rettangolari,cilindrici, a squadra, a U, a Y, a Z, a T ea doppio T, e delle lamiere e tubi di tutti i
metalli, di &. Belltjomini, di pag:- xxiv-248 ... 3 50Pianeti. — cedi Astronomia — Cosmografia — Gravita-zione — Spettroscopio.
Pianista (Manuale del), di L. J^Iastrigli, di pag.xvi-112. 2 ~Piante e fiori sulle finestre, sulle terrazze e nei cor-
tili. Coltura e descrizione delle principali specie di va-rietà, di A. Pucci, 2* ediz., di pag:. viii-214, con 117 ine. 2 5C
— cedi anche Botanica — Floricoltura — Frutta minori— Frutticoli — Orticoltura — Ricettario domestico.
Piante industriali, coltivazione, raccolta e prepara-
zione, di &. GoRiNi, nuova edizione, di pag:. ii-144 . 2 —Piante tessili. — cedi Coltivazione e industrie delle piante
tessili.
Piccole industrie. — cedi Industrie.
Pietre preziose, classitìcazione, valore, arte del gio-
ielliere, di Gr. GoRiNi, 2* ed., di pag. 138, con 12 ine.— cedi anche Gioielleria — Metalli preziosi.
Pirotecnia moderna, di F. Di Maio, con 111 inci-
sioni, di pa^. viii-150— cedi anche Esplodenti — Ricettario industriale — Ri-
cettario domestico.Piscicoltura (d'acqua dolce), del Dott. E. Bettoni,
di pag. viii-318, con 85 incisioni— cedi anche Ittiologia — Ostricoltura — Piccole indu-
strie — Zoologia.
2 -
2 50
BLENCO DEI MANUALI HOEPLI. 45— ——Pittura ad olio, acquarello e miniatura (Ma-nuale per dilettante di), paesaggio, figura e fiorì, di
G. Ronchetti, di pag. xvi-230, con 29 incisioni e 24Tavole in zincotlpia e cromotitografia 3 50
Pittura italiana antica e moderna, dell'Arch.
A. Melani, 2* edizione completamente rifatta, di
pag. xxx-430 con Zi incisioni intercalate e 137 tavole. 7 50— cedi anche Amatore di oggetti d'arte e di curiosità— Anatomia pittorica — Colori (Scienza dei) — Co-lori e vernici — Decorazione — Disegno — Luce ecolori — Ornatista — Ricettario domestico ~ Ristau-ratore dei dipinti.
Poesia. — cedi Arte del dire — Dantologia — Florilegiopoetico — Letteratura — Omero — Rettorica — Rit-mica — Shakespeare — Stilistica.
Pollicoltura, del March. Gr. Trevisani, 4* edizione,
di pag. XVI- 216, con 82 incisioni 2 50— 0. anche Abitaz. anim. — Anim. da cortile — Colombi.Polveri piriche. — cedi Esplodenti — Pirotecnia.
Pomologia, descrizione delle migliori varietà di Al-bicocchi, Ciliegi, Meli, Peri, Peschi, del dott. G. Moloncon 86 incis. e 12 tavole colorate, di pag. xxxii-717 . 8 50
Pomologia artificiale, secondo il sistema brarmer-Valletti, del Prof. M. Del Lupo, pag. vi-132, e 44 ine. 2 —
Poponi, — cedi Frutta minori.Porcellane. — cedi Amatore — Ricettario domestico.Porco (Allevamento del). — cedi Maiale.Posologia. — oedi Impiego ipodermico e dosatura.Posta. Manuale Postale di A. Palombi (in lavoro)
Prato (B), del Prof. G. Cantoni, di pag. 146, con 13 ine. 2 —Prealpi bergamasche (Guida-itinerario alle), com-
presa la Valsassina ed i passi alla Valtellina ed alla
Valcamonica, colla prefazione di A. Stoppanl e cennigeologici di A. Taramelli 3* ediz. rifatta per curadella Sezione di Bergamo del C. A. L, con 15 tavole,
due carte topograt., ed una carta e profilo geologico,
Un voi. di p, 290 e un voi. colle carte topograf. . . 6 50— cedi anche Alpi — Alpinismo — Dizionario alpino —Infortuni della montagna
Pregiudizi. — cedi Errori e pregiudizi.Previdenza. — e. Assicuraz.— Cooperaz. — Società di M. S.Privative. — cedi Ingegneria legale.
Problemi di Geometria elementare dell'ing. LGhersi, (Metodi facili per risolverli), con circa 200 pro-blemi risolti, e 129 incisioni, di pag. xii-190. . . L. 1 50
Procedura civile e procedura penale, — cedi Codice.Procedura privilegiata fiscale per la riscossione delle impo-ste dirette. — oedi Esattore.
Processi totomeccanici (I moderni). Fotocollo-grafia, fototipografia, lotolitografia , fotocalcografia,
46 ELENCO DEI MANUàU flOCPLi
L. ,.
lotomodelìatura. tricromia, dei Prof. R. Namias, di
paff. viii-316, con 53 tìgure, 41 illustrazioni e 9 tavole. 3 50Prodotti chimici. — fiedi Acido solforico.Prodotti agricoli del Tropico (Manuale pratico
del piantatore), del cav. A. Gaslini. (Il catfe. la cannada zucchero, il pepe, il tabacco, il cacao, il té, il dattero,il^ cotone, il cocco, la coca, il baniano, il banano, l'aloè,
l'indaco, il tamarindo, l'ananas, l'albero del chinino,la juta, il baobab, il papaia, l'albero del caoutchouc,la gntia perca, l'arancio, le perle). Di patj. xvi-270 . . 2 —
Produzione e coDimercio del vino in Italia,di S. MoNDiNi. di pag. vii-:304 2 50
Profumiere (Manuale del), di A. Rossi. (In lavoro).— cedi anche Industria saponiera — Ricettario dome-stico — Ricettario industriale.
Proiezioni (Le). Materiale, Accessori, Vedute a mo-vimento. Positive sul vetro, Proiezioni speciali poli-crome, stereoscopiche, panoramiche, didattiche, ecc.,
del Dott. L. Sassi, di pag. xvi-447, con 141 incisioni. 6 —Proiezioni ortogonali. — cedi Disegno.Prontuario dell'agricoltore (Manuale di agricol-
tura, economia, estimo e costruzioni rurali), del Proi.V. Niccoli. 2^ ediz. riveduta ed ampliata, p.xsviii-464. 5 50
— cedi anche Agronomia — Agricoltura moderna.Prontuario del ragioniere (Manuale di calcola-
zioni mercantili e bancarie), del Rag. E. Gagliardi,di pag. xii-608 6 50
— cedi anche Contabil. — Interes, e sconto — Ragion.Prontuario di geografia e statistica, del ProL
Gt. Garollo, pai:. 62 1 —Prontuario per le paghe. — cedi Paghe.Proprietà letteraria, artistica e industriale — cedi Leggi.Proprietario di case e di opifici. Imposta stii
tabbricati dell'Avv. G. Giordani, di na?. xx-264 . . 1 50— cedi anche Ipoteche — Imposte dirette.Prosodia — cedi Metrica dei greci e dei romani — Rit-mica e metrica razionale italiana.
Prospettiva (Manuale di), dell'Ing. C. Claudi, di pa-gine 64. con 28 tavole 2 —
Protistologia, del Prof. L. Maggi, 2* edizione, di
pag. xvi-278, con 93 incis. nel testo 3 —— cedi anche Anatomia microscopica — Animali pa-
rassiti — Batteriologia — Microscopio — Tecnicaprotistoìogica.
Prototipi (Il internazionali del metro e del kiloerammaed il codice metrico internazionale. — cedi Metrologia.
Proverbi in 4 lingue. — cedi Dottrina popolare.Proverbi (516) sul cavallo, raccolti ed annotati
dal Colonnello Volpini, di pag. xix-172 2 50
SLENCO DEI MANUALI HOEPLI. 47__— redi anche Cavallo — Dizionario termini delle corse.Pteudoneurotteri. — cedi Imenotteri, ecc.
Psichiatria. Confini, cause e fenomeni della pazzia.Concetto, classificazione, torme cliniche e diagnosi delle
malattie mentali. Il njanicoraio. di J.FiNzi. di p.viii-222, 2 50— cedi anche Assistenza dei pazzi.
Psicologia, del Pro!. C. Cantoni, di p. viii-1^, 2* ediz. 1 50— cedi anche Estetica — Filosofia — Logica.
Psicolog^ia fisiologica, del Dott. &. Mantovani,di pag. vm-165. con 16 incisioni 1 50
Pugilato e lotta per la difesa personale, Boxinglese e francese, di A.Coc&net, di pag. xxiv-198,con 104 incisioni 2 50
Raccoglitore d'autografi. — Vedi Amatore.Raccoglitore di francobolli. — cedi Dizionario filatelico.Raccoglitore di oggetti d'arte. — cedi Amatore di oggettid'arte — AmHtore di maioJiche e porcellane — Armi.
Raccolte e raccoglitori di autografi in Italia. — cedi Autografi.Radiografia. — cedi Raggi Kòntgen.Ragioneria, dei Pror. \ . b-iTTi, 3* edizione riveduta,
di pag. vili- 137, con 2 tsvoie, 1 50— cedi anche Contabilità — Interesse e sconto — Pagagiornaliera — Prontuario del ragioniere.
Ragionerìa delle Cooperative di consumo (Ma-nuale di), del Rag. '3-. Pk,OTA. di pag. xv-408 3 —
Ragioneria industriale, del Prof. R^g. ObestkBergamaschi, di p. vn-280 e moki moduli 3 —
Ragioniere. — cedi Prontuario del.Ramatura. — cedi Galvanostegia.Razze umane. — cedi Antropologia.Rebus. — cedi Enimmistica.Reclami ferrovjarii. — cedi Trasporti e tariffe.Registro e Bollo. — cedi Leggi sulle tasse di.
Regolo calcolatore e sue applicazioni nelleoperazioni topografiche, deli'Ing. G. Pozzi, di
pag. xv-238 con 182 incisioni e 1 tavola 2 50Religione. — cedi Bibbia — Buddismo — Diritto eccle-siastico — Mitologia.
Religioni e lingue dell'India inglese, di R.CusT, tradotte dal Prof. A, De auBESNATis, di p.iv-124. 1 5C
— cedi anche Buddismo.Repertorio di matematiche superiori. Defini-
zioni, l'ormole, teoremi, cenni bibliografici, del ProtE. Pascal. Voi. I. Analisi, di pag. xvi-642. . . . 6 —Voi. IL Geometria, e indice generale per i 2 volumidi pag. 950 9 50
48 SLENCO DEi MANUALI HOBPLL
Hesistenza dei materiali e stabilità delle co-struzioni, di P.G^allizia,o. x-336, con 236 ine. e 2 tav. 6 50
— cedi anche Momenti resistenti.
Responsabilità. — vedi Ingegneria legale.Rettili. — cedi Zoologia.
Rettorica, ad uso delle scuole, di F. Capello, p. vi-122. 1 50— vedi anche Arte del dire — Stilistica.
Ribes. — cedi Frutta minori.Ricamo. — cedi Disegno e taglio di biancheria — Mac-chine da cucire — Monogrammi — Ornatista — Pic-cole industrie — Ricettario domestico.
Ricchezza mobile, dell'Avv. E. Bruni, p. vm-218. 1 50— vedi anche Esattore — Imposte dirette — Prontuario
di valutazione.
Ricettario domestico, dell'ing-. I. Ghersi. Adorna-mento della casa. Arci del diseg-no. Giardinaggio. Con-servazione di animali, frutti, ortaggi, piante. Animalidomestici e nocivi. Bevande. Sostanze alimentari. Com-bustibili e illuminazione. Detersione e lavatura. Smac-chiatura. Vestiario. Profumeria e toeletta. Igiene e me-dicina. Mastici e plastica. Colle e gomme. Vernicied encaustici. Metalli. Vetrerie, di pag. 550 con 2^340
consij,4i pratici e ricette accuratamente scelte ... 5 50
Ricettario industriale, dell'ing. I. Ghersi. Pro-
cedimenti utili nelle arti, industrie e mestieri. Carat-
teri, saggio e conservazione delle sostanze naturali
ed artificiali d'uso comune. Colori, vernici, mastici,
colle, inchiostri, gomma elastica, materie tessili, carta,
legno, fiammiterì, fuochi d'artificio, vetro. Metalli :
bronzatura, nichelatura, argentatura, doratura, galva-
noplastica, incisione, tempera, leghe. Filtrazione. Ma-teriali impermeabili, incombustibili, artificiali. Cascami.Olii, saponi, profumeria, tintoria, smacchiatura, im-bianchimento. Agricoltura. Elettricità, 2^ ediz. rifatta
e aumentata, di pag. vii-704, con 27 ine. e 2886 ricette 6 50Ricettario fotografico, del Dott. L. Sassi, p. vi-150. 2 —— vedi anche Arti grafiche — Fotocromatografla — Fo-tografia industriale -Fotografia pei dilettanti —Fo-tografia ortocromatica.
Rilievi. — vedi Cartografia — Compensazione degli errori.Rincoti. — vedi Imenotteri, ecc.
Riscaldamento e ventilazione degli ambientiabitati. — Vedi Scaldamento.
ELBNCO DSi MA?<UàLI HOBPI.1. 49___
meorgimento italiano (Storia del) 1814-1870,con l'aggiunta di un sommario degli eventi posteriori,
del Prot. F. Bertolini, 2* ediz., di pag. viii-208 . . 1 50— cedi anche Storia (Breve) d'Italia — Storia e crono-logia — Storia italiana.
Ristanratore dei dipìnti, del Conte 6. Secco-SuARDO, 2 volumi, di pag. xvi-269, xii-362, con 47 ine. 8 —
— cedi anche Amatore d'oggetti d'arte e di curiosità.Ritmica e metrica razionale italiana, del Prot.Rocco Murari, di pag. xvi-216 1 60
~ cedi anche Arte dei dire — Rettorica — Stilistica.
RiTolnzione francese (La) (1789-1799), del Prot.Dott. Gian Paolo Solerio, di oag. iv-176 .... 1 50
— cedi anche Napoleone — Risorgimento — Storia diFrancia.
Roma antica. — cedi Mitologia — Monete — Topografia.Rontgen (I raggi di) e le loro pratiche applica-zioni, di Italo Tonta, p. vin-160, con 65 ino. e 14 uav. 2 50
Rhum. — cedi Liquorista.Saggiatore (Man. del), di F. Buttasi, di pag. vin-245,
con 28 incisioni 2 50— cedi anche Leshe metali. — Tav. per l' alligazione.
Sale (II) e le Saline, di A. De Gasparis. iProcessi
industriali, usi del sale, prodotti chimici, industria
manifatturiera, industria agraria, il sale nell'economiapubblica e nella legislaz.), di pag. viii-858, con 24iuc. . 3 50
Salumiere. — cedi Majale.Sanatorii. — cedi Tisici e sanatorii.
Sanità e sicurezza pubblica. — Vedi Leggi sulla.
San§crito (Avviamento allo studio del), del Prot. F.G. Fumi, 2* edizione rifatta, di ìsag. xii-254 3 —
Saponeria. — cedÀ Industria saponiera — Profumiere.Sarta da donna. — cedi Confezione di abiti — Biancheria.
Scacchi (Manuale del giuoco degli), di A. Segheeei,2» ediz. ampliata da E. Orsini, con una append. alla se-
zione delie partite giuocate e una nuova raccolta di 52problemi di autori ital. di T)ftg.vi-810, con 191 incisioni 3 —
Scaldamento e Tentilazione degli ambienti abitati,
di R. Ferrini. 2^ ediz., di pag. viii-3(X), con 98 ine. 3 —Scherma italiana del Comm. J. GtELLI, 2* ediz. di
parine vi-251, con 108 figure 2 60— cedÀ anche Duello — Codice cavalleresco — PugilatoSciarade. — cedi Enimmistica.
Scienza delle finanze, di T. Carnevali, pag. iv-140. 1 50Scienze. — cedi Classificazione delle scienze.
Scritture d'affari (Precetti ed esempi di), per usodelle scuole tecniche, popolari e commerciali, del Prof.D. Maffioli, 2» ediz., di pag. yin-203 1 50
50 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI.
L e.
Sconti. — cedi Interesse e sconto.
Scultura italiana anticha e moderna (Manuale di),
dell'ArcL Prot. A. ^Melani, 2.* edizione rifatta con
24 inci?. nel Testo e 100 Tavole, di pa?. xvii-248 . . 5 —Scuole industriali. — cedi Industrie (Piccole).
Segretario comunale. — cedi Esattore.
Selvicoltura, di A. Santilli. di pag. vin-220, e 46 ine. 2 —Semeiotica. Breve compendio dei metodi fisici di esame
detrli infermi, di U. Gabbi, di pag-. xvi-216. con 11 ine. 2 5CSericoltura. — cedi Bachi da seta — ilatura — Gelsi-coltura — Industria della seta — Tintura della seta.
Servitù. — cedi Ingegneria legale.
Shakespeare, ai Dowden, traduzione di A. Balzani,di pag. xii-242 1 5C
Sicurezza pubblica. — cedi Sanità.
Siderurgia (Manuale dìj, dell'lng. V. Zoppeiti, pub-blicato e completato per cura dell'Ing. B. Garuffa,di pag. iv-368, con 220 incisioni 5 5>.
— cedi anche F'^.(nitore — Operaio.
Sieroterapia, del Dott. E. Rebuschini, di pag. vm-424. 3 —— cedi anche Impiego ipodermico.Sigle epigrafiche. — cedi Dizionario di abbreviature.
Sismologia, dei Capitano L. Gatta, di pag. vni-175,
con 16 incisioni e 1 carta 1 5C-
— cedi anche Vulcanismo.Smacchiatura. — cedi Ricettario domestico.Smalti. — cedi Amatore di oggetti d'arte e di curiosità.
Soccorsi d'urgenza, del Dott. (J. Callianu, 4* ediz.
riveduta e ampliata, di pag. xl,vi'::i52. con 6 tav. lito -r. 3 —— cedi anche Assistenza infermi— Igiene — InfortunioSocialismo, di Kzf. tiiKAtìHi, di pag. xv-28ò .... 3 —Società di mutuo soccorso. Norme per l'assicu-
razione delle pensioni e dei sussidi per malattia e
per morte, del Dott. G. Gardenghi, di pag. vi-152. 1 5C
Sociologia generale (Elementi di), del Dott. EmilioMorselli, di pag. xji-172 1 50
— cedi anche Cooperazioné.Sordomuto (II) e la sua istruzione. Manuale per
gli allievi e le allieve delle R. Scuole normali, maestri e
genitori, del Prot. P. Fornarl di p. viii-282, con 11 ine, 2 —— cedi anche Ortofrenia.Sostanze alimentari. — cedi Adulterazione — Analisi delle— Conservazione delle.
Specchi. — cedi Fabbricazione degli specchi.Spettroscopio (Lo; e le sue applicazioni, di
R. A. Proctor, trad. con note ed aggiunte di F. Porro,di pafe. vi-178. con 71 ine. e una carta di spettri. . 1 6C
ELENCO DEI MANUALI HOEPLI. 51
L. C.
Spiritismo, di A. Pappalardo. Seconda edizione, con
9 tavole, di pag:. xvi-216 2 —— cedi anche Magnetismo — Telepatia.Spirito di vino — cedi Alcool — Cognac — Distillazione
Liquorista,Sport. — cedi Ballo — Biliardo — Cacciatore — Canot-taggio — Cavallo — Dizionario di termini delle corse— Duellante — P'ilonauta — Ginnastica — Giuochi —Lawn-Tennis — Nuotatore — Pugilato — Scacchi —Scherma.
Stagno (Vasellame di), —cedi Amatore di oggetti d'artee di curiosità — Leghe metalliche.
Statica — Cedi Metrologia — Strumenti metrici.
»^tatì8tica, del Proi. f . VraeiLii. 2» «diz., di p. viii-176. 1 50Stelle. — cedi Astronomia — Cosmografìa — Gravita-zione — SDettroscopio.
Stemmi. — cedi Araldica — Numismatica — Vocab. arald.
Stenografia, di (j. 'jIOri^etti isecoudo il sistema (àa-
belsberger-Noej, 2* edizione, di pag. iv-241. . . . 3 -»
Stenografia ((J^uida per lo studio della) sistema G-a-
belsberger-Noe, compilata in 85 lezioni da A. Nico-LETTi, 2^ ediz. riveduta, di pag. xvi-ltìO ..... 1 50
Stenografia. Esercizi graduali di lettura e di scrit-
tura stenogratica isisteiiia L-rabelsberger-Noe), con tre
novelle, del ProL A. Nicolettl di pai. viii-160 . . 1 50— cedi anche Dizionario stenorrraflco.
Stereometria applicata allo sviluppo dei so-lidi e alla loro costruzione in carta, del
Prot. A. RivELLi, di pag. 9U. con 92 incis. e 41 tav. 2 ~Stilistica, dei Prof. F. Capello di pag. sn-164 . . 1 50— cedi anche Arte del dire — Rettorica.Stimatore d'arte. — cedi Amatore di oggetti d'arte e dicuriosità — Amatore di maioliche e porcellane —Armi antiche.
Storia antica. Voi. I. L'Oriente Antico, del Proi.
I. Gentile, di pag. xii-232 1 50Voi. [I. La G-recia. di G. Toniazzo, di pag. vi-216. 1 50
Storia dell'Arte del Dott. G. Oarotti (in lavoro).— cedi anche Archeologia.Storia dell'arte militare antica e moderna,
del (]ap. V. PoOssETTO. con 17 tav. illustr., di p. vm-504. 5 50— cedi anche Armi antiche.Storia e cronologia medioevale e moderna,
in ce tavole sinottiche, del. Prof. V. Oasagrantìt. :^
ediz. con nuove CQjrezioni ed aggiunte, di pag. viii-254 1 50Storia della sinnastlca. — Vedi i-HnnaMT/u\a^
Storia d'Italia (Breve), del Prof. P. Orsi, 2^ ediz. ri-
veduta, di Ti. xii-276 1 50Storia di Francia, dai tempi più remoti ai giorni
52 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI. -_nostri, di G. Bragagnolo, di pag. xvi-424, con tabelle
cronolog:iclie e genealogiche 3 —— cedi anche Napoleone I — Rivoluzione francese.Storia italiana (Manuale di), C. Cantù, di pag. iv-160
(esaurita).— cedi anche Risorgimento.Storia della musica, del Dott. A. IJNTEBSTEnraiR,
di pag. 800. 2* ediz. (In lavoro).Storia naturale dell'uomo e suoi costumi. — cedi Antropologia— Etnografia — Fisiologia — Grafologia — Paleografia.
Strade. — cedi Ingegneria legale.
Strumentazionif ,per E. jfHuUT versione italiana con
note di V. Ricci, 2^ ediz. rived. di p. xvi-224, 95 ineis. 2 50Strumenti ad arco ((jrli) e la musica da camera,
del Duca di Caffarelli F., di pa^. x-235 . . . . 2 50— cedi anche Armonia — Cantante — Chitarra — Man-dolinista — Pianista.
Strumenti metrici (Principi di statica e^loro appli-
cazione alla teoria e costruzione degli) dellln^. E. Ba-gnoli, pan:. viii-i52con 192inc 3 5C>
— cedi anche Metrologia.Stufe. — cedi Scaldamento.Suono. — cedi Luce e suono.Sussidi. — cedi Società di mutuo soccorso.Tabacco, del Prot. Gx. Cantoni, di n. iv-176. con 6 ine. 2 —Tabacchiere artistiche. — cedi Amatore di oggetti d'arte
e di curiosità.Tacheometria. — cedi Celerimensura — Telemetria — To-pografia — Triangolazioni.
Taglio e confezione biancheria. — perfi Confezione — Disegno.Tamarindo. — cedi Prodotti agricoli.Tappezzerie. — cecti Amatore di oggetti d'arte e curiosità.
Tariffe ferroviarie. — e. Codice dog. — Trasporti e tariffe.
Tartufi (I) ed i funghi, loro natura, storia, coltura, con-
servazione e cucinatura, di Folco Bruni, di p. vni-184. 2 —— cedi anche Funghi.Tasse di registro, bollo, ecc. — cedi Codice del bollo — Leggi
sulle Tasse Registro, e Bollo. — Notare. — Registroe bollo.
Tasse. — cedi Esattore — Imposte — Ricchezza mobile.Tassidermista. — yedf Imbalsamatore — Naturalista viagg.Tavole logaritmiche. — cedi Logaritmi.Tè. — cedi Prodotti agricoli.Teatro, —cedi Letteratura drammat.— Codice del teatro.
Tecnica microscopica. — cedi Anatomia microscopica.Tavole d'alligazione per l'oro e per l'argento
con numerosi esempi pratici per il loro uso. di F. BuT-TARi, di pag. xii-220 2 50
— cedi anche Leghe metalliche — Saggiatore.
Tecnica protistologica, del Proi. L. Maggi, di
pag. xvi-318 3 —
ELENCO DEI MANUALI HOEPLI. 63_ __— nfi.di anche Protistologia.Tecnologia. — cedi Dizionario tecnico.Tecnologia meccanica. — cedi Modellatore meccanico.Tecnologia e terminologìa monetaria, di 6.
Sacchetti, di pae. xvi-191 2 —Telefono, di D. V. Piccoll di pap. iv-120, con 38 ine. 2 —Telefoni. — cedi Ingegneria legale.
Telegrafia, del Prot. R. Ferrini, 2* edizione corretta
ed accresciuta, di pag:. viii-315, con 104 incisioni . . 2 —— cedi anche Cavi e telegrafìa sottomarina.Telegrafia senza fili, (in lavoro).
Telemetrìa, misura delle distanze in guerra,del Cap. G. Bertelli, di pa . xni-145, con 12 zincotipie. 2 —
Telepatia (Trasmissione del pensiero), di A. Pappa-lardo, di pag. xvi-329 2 50
— cedi anche Magnetismo e ipnotismo — Spiritismo.
Tempera e cementazione, dell'Ing.'FADDA, di pa-
gine viii-108, con 20 incisioni 2 —Teoria dei numeri (Primi elementi della), per il
Prof. U. ScARPis. di pag. vin-152 1 5GTeoria delle ombre, con un cenno sul Chiaroscuro
e sul colore dei corpi, del Prof. E. Bonci, di pag. vni-164,
con 26 tavole e 62 figure . - 2 —Terapeutica. — cedi Impiego ipodermico e la dosatura
dei rimedi.— cedi anche Farmacista — Materia medica — Medi-catura antisettica — Semeiotica,
Terapia delle malattie dell'infanzia, del dottorC. Cattaneo, di pag, xii-506 4 —
Termodinamica, del Prot. C. Cattaneo, di p. x-196,
con 4 fìeure 1 50Terremoti. — cedi Sismologia — Vulcanismo.Terreni. — cedi Chimica agraria e concimi — Humus.Tessitore (Manuale del), del Prot. P. Pinchetti, 2*
edizione riveduta, di pag. xvi-312, con illustrazioni. S 60— cedi anche Filatura — Piante tessili — Tessitura, ecc.
Testamenti (Manuali deiì, per cura del Dott. (3-. Se-bina, di pag, vi-238 2 60
— cedi anche Notaio.
Tlgrè-italiano (Manuale), con due dizionarietti ita-
liano-tigre e tigre-italiano ed una cartina dimostrativa
degli idiomi parlati in Eritrea, del Cap. ManfredoCamperio, di pag. 180 .. 2 Kì
— cedi anche Arabo parlato — Grammatica galla —Lingue dell'Africa.
Tintore (Manuale del), di R. Lepetit, 3* ediz., di pa-
gine x-279, con 14 incisioni 4 —
54 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI.
L e.
Tintura della seta, studio chimico tecnico, di T.
Pascal, di pag. xvi-432. 5 —— ìsedi anche Industria della seta.
Tipografia (Voi. I). Guida per chi stampa e fa stam-
pare. — Compositori, e Correttori, Revisori, Autori ed
Editori, di S. Landi, di pag. 280 2 50
Tipografia (Voi. II). Lezioni di composizione ad uso
degli allievi e di quanti fanno stampare, di S. Landi,
di pag. vin-271, corredato di figure e di modelli . . 3 60— cedi anche Vocabolario tipografico.
Tisici e i sanatorìi (La cura razionale dei), del
Dott. A. Zubiani, prelazione del Prof. B. Silva, di
pag:, xvi-24<^, con 4 incisioni 2 —Titoli di rendita. — cedi Debito pubblico — Valori pubbl.
Topografia e rilievi. — cedi Cartografìa — Catasto italiano— Celerimensura — Compensazione degli errori —Curve — Disegno tODOgrafìco — Estimo de: terreni— Estimo rurale ~ Fotogrammetria — Geometria pra-tica — Prospettiva - Regolo calcolatore — Telemetria— Triangolazioni topogratìche e triangol. catastali.
Topografia di iloma antica, di L. Kobsabi, di pa-
gine vni-436, con 7 tavole 4 60
Tornitore meccanico ((xuida pratica del), ovvero
sistema unico per calcoli in generale sulla costruzione
di viti e ruote dentate, arricchita di oltre 100 oro-
blemi risolti di S. Dinaeo, 2^ ediz. di pag. xii-175 . 2 —— cedi anche Meccanico — Montatore di macchine —Operaio.
Traduttore tedesco (II), compendio delle principali
difficoltà grammaticale della Lingua Tedesca, del
Prof. R. MiNUTTi, di pag. xvi-224 1 50Trasporti, tariffe, reclami ferroviari ed ope-razioni doganali. Manuale pratico ad uso dei com-mercianti e privati, colle norme per l'interpretazione
delle tariife e disposizioni vigenti 2^ ediz. rifatta di
pag. xvi-208 2 —— cedi anche Codice doganale.Travi metallici composti — V. Momenti resistenti.
Triangolazioni topografiche e triangolazionicatastali, dell'In-. 0. Jacoangell Modo di fon-
darle sulla rete geodetica, di rilevarle e calcolarle, di
p. xiv-240, con 32 ine, 4 quadri degli elementi geodetici,
32 modelli pei calcoli trigonometrici e tav. ausiliarie. 7 6C~ cedi anche Cartografia — Celerimensura — Disegnotopografico — Geometria pratica — Geografia me-trica — Prospettiva — Regolo calcolatore — Tele-metria.
ELENCO DEI MANUALI HOEPLI. 55—
—
Trigonometria. — cedi Celeri mensura — Esercizi Geome-tria metrica — Loeréritmi
Trigonometria della sfera. — cedi Geometria e tri^on della.
Tubercolosi. — cedi Tisici.
Uccelli. — cedi Zoologia.
Ufficiale (Manuale per D del Regio Esercito italiano,
di U. MoRiNi, di pag. xx-388 3 6C— cedi anche Codice cavalleresco — Duellante —Scherma.
Unità assolute. Definizione. Dimensioni, Rappresen-
tazione, Problemi. dell'Ini:. G. Bertolini, pas;, x-124. 2 50Usciere. — cedi Conciliatore.Utili. — cedi Interessi e sconto — Prontuario del ra-
gioniere.Uva spina. — cedi Frutta minori.
Uve da tavola. Varietà, coltivazione e commercio,
del Dott. D. Tamaro, terza edizione, di pag. xvi-278,
con 8 tavole colorate. 7 fototipie e 57 incisioni. . . 4 —— cedi anche Densità dei mosti — Enologia — Viti-
coltura.Valli lombarde. — cedi Dizionario alpino — Prealpi Ber-
gamasche.Valori pubblici (Manuale per l'apprezzamento dei) e
per le operazioni di Borsa, del Dott. F. Piccinelli, 2*
edizione completamente rifatta e accresciuta, di pa-
gine xxiv-902 , . . . . 7 50— cedi anche Debito pubblico.Valutazioni, — cedi Prontuario del ragioniere.
Vasellame antico. — cedi Amatore di oggetti d'arte e
curiosità.
Veleni ed avvelenamenti, del Dott. C. Ferraris,di pag. xvi-208. con 20 incisioni 2 50
Velocipedi — cedi Ciclista.
Ventagli artistici. — cedi Amatore di oggetti d'arte e di
curiosità.
Ventilazione. — cedi Scaldamento.
Verbi greci anomali (li, del Prof. P. Spaonotti, se-
condo le (3-ramm. di Ourtius e Inama. di p, xxiv-lO?. 1 5C— cedi anche — Esercizi greci — Grammatica greca —Letteratura greca — Morfologia greca.
Verbi latini di ferma particolare nel perfettoe nel supino, di A. F. Pavanello, con indice al-
fabetico di dette forme, di pag. vi-215 1 50— cedi anche — Esercizi latini — Fonologia latina —Grammatica latina — Letteratura romana,
i/ermoutiì. — cedi Liquorista,
56 ELENCO DEI MANUALI flOEPLI.'
L. .:-.
Temici, laeclie, mastici, inchiostri da stampa,eeralacclie e prodotti affini (Fabbricazione delle),
dell'Ing. Ugo Fgrnari, di pag. yin-262 2 —— vedi anche Colori e vernici — Ricettario domestico— Ricettario industriale.
Veterinaria. — oedi Alimentazione del bestiame — Be-stiame — Cane — Cavallo — Coniglicoltura — Igieneveter. — Immunità — Maiale — Zoonosi— Zootecnia.
Vetri artistici. — cedi Amatore di oggetti d'arte — Fab-bricazione degli specchi, ecc. — Fotosmaltografla.
Vinacce — cedi Distillazione — Cognac.¥ini bianctii da pasto e Tini mezzocolore (Guida
pratica per la fabbric, l'affinamento e la conservaz. dei),
del Barone (y. a Prato, di pag-. xii-276, con 40 inci-
sioni 2 —¥Ltto (II), di (t. Grazzi-Soncini, di pag. xvi-152. . . 2 —— vedi anche Densità dei mosti — Enologia — Malattie— Produzione dei vini. — Distillazione.Vino aromatizzato. — oedi Cognac — LiquoristaViticoltura. Precetti ad uso dei Viticoltori italiani,
del Prof. 0. Ottavi, rived, ed ampliata da A. Strucchi,4* ediz., di pa^. xvi-200, con ^ incisioni 2 —
— ed enologia. — cedi Alcool — Analisi del vino — Can-tiniere — Cognac — Densità dei mosti — Enologia —Enologia domestica — Liquorista — Malattie ed al-
terazioni dei vini — Produzione e commercio delvino — Uve da tavola — Vini bianchi — Vino.
Tocabolarietto pei numismatici (in 7 lin;^^ne),
del Dott. S. Ambrosoli, di pag. vni-134 1 50— vedi anche Monete — Numismatica.Vocabolario araldico ad uso degli italiani,
del Conte G. Guelfi, di pag. viii-294, con 356 incis. 3 60— vedi anche Grammatica araldica.
Vocabolario compendioso della ling^ua russa,del Prof. VoiNOviCH, di pag:. xvi-238 3 —
•
— vedi anche Grammatica russa.
Vocabolario tipografico, di S. Landi. (In lavoro).
folapflk (Dizionario italiano-volapiik), preceduto dalle
Nozioni compendiose di grammatica della lingua, del
Prof. C. Mattei, secondo i principii dell'inventore
M. ScHLEYER, ed a norma del Dizionario Volapiik
ad uso dei francesi, del Prot A. Kerckhoffs, p. xxx-198. 2 50
Volapiik (Dizion. volapiik-italiano), del Prol C. Mattei,di pag. xx-204 2 50
ELENCO DEI MANUALI HOEPLL 67— __Volapiik, Manuale di conversazione e raccolta di voca-
boli e dialoghi italiani-volapiik, per cura di M. RosaToMMASi e A. Zambelli, di pag. 152 2 60
Vulcanismo, del Cap. L. Gatta, di p. viu-268 e 28 ine. 1 60— oecJi anche Sismologia — Termodinamica.Zecche. — cedi Terminologia monetaria.
Zoologia, dei Proif. E. H. Figlioli e Gr. Cavanna,I. Invertebrati, di pag. 200, con 45 figure . . . 1 K)n. Vertebrati. Parte I, Generalità, Ittiopsidi (Pesci
ed Anfibi), di pag. xvi-156, con 33 incisioni. 1 50m. Vertebrati. Parte U, Sauropsidi, Teriopsidi
(Rettili, Uccelli e Mammiferi), di pag. xvi-200,
con 22 incisioni 1 &'=
— cedi anche Anatomia e fisiologia comparate— Ani-mali parassiti dell'uomo — Animali da cortile — Api-coltura — Bachi da seta — Batteriologia — Bestiame— Biologia — Cane — Cavallo ~ Coleotteri — Colombi— Coniglicoltura — Ditteri— Embriologia e morfologiagenerale — Imbalsamatore — Imenotteri— Insetti no-civi — Insetti utili — Lepidotteri — Maiale — Natu-ralista viaggiatore — Ostricoltura e mitilicoltura —Piscicoltura — Pollicoltura — Protistologia — Tecnicaprotistologica — Zootecnia.
Zoonosi, del Dott. B. Galli Valerio, di pag. xv-227. 1 60Zootecnia, del Prof. G. Tampelini, di pag. vm-297,
con 52 incisioni 2 ^— cedi anche Alimentazione del bestiame — Bestiame— Cane — Cavallo — Maiale,bucchero. — cedi Industria dello zucchero.
INDICE ALFABETICO DEGLI AUTORI
Ab-Ber
Abbo P. Nuotatore .42Acqua C. Microscopio ..... 40Adler G. Esercizi di linguatedesca . 23
Aducco A. Chimica agraria. . 11
Alry G. B. Gravitazione .... 30Alasia C. Esercizi di Trigono-metria piana .23
— Geometria della sfera . . 28Alberti F. Il bestiame e l'agri-
coltura 9Aiblcinl G. Diritto civile. ... 18Albini G. Fisiologia 25Alessandri P< E. Analisi chimica 5— Analisi volumetrica .... 5— Chimica appi. all'Igiene . 11— Infezione, Disinfezione , . 32— Farmacista (Manuale del). 24— Sostanze alimentari .... 5Allori A. Dizionario Eritreo. . 20Alo! A. OUvo ed olio 42— Agrumi 3Ambrosoli S. Atene 8— Monete greche 41— Numismatica 42— Vocaboiarietto pei numis-matici . 56
Amezaga (De)> Marino (Manua-le dei) 38
Antilli A. Disegno geometrico . 18Appiani 6. Colori e vernici . . 14Arlia C. Dizionario bibliogr. . 19Arrighi C. Dizionario milanese. 20Arti grafiche, ecc 7As&hleri F. Geometria analitica
dello spazio 28— Geometria anal. del piano. 28— Geometria descrittiva. . . 28— Geometria projettiva delpiano e della stella o .... 28
— Geom. projett. dello spasio. 28
Puff-
Azzon! F. Debito pnbb. italiano 17Baccarini P. ilalatiie crittoga-miche 37
Baddeley V. Lawn-Tennis ... 33Bagnoli E. Statica 51
Baifour Stewart. Fisica 25Ball J. Alpi (Le) 4
Ball R. Stawell. Meccanica. . . 38Ballerini 0. Fiori artificiali . . 25Balzani A. Shakespeare .... 50Baroschi E. Fraseologia frano. 26
Barpì U. Igiene veterinaria. . 31
— Abitaz. degli anim. dom. 3
Barth M. Analisi del vino. . . 5
Bassi D. Mitologie orientali . 40Belfiore G. Magnetismo ed ip-
notismo 37
Bellini A. Igiene della pelle. . 30Seliio V. Mare (U) 37— Cristoforo Colombo 16
Bellotti G. Luce e colori. ... 36
Belluomini 6. Calderaio prat.. 10— Cubatura dei legnami. . . 17— Fabbro ferraio 24— Falegname ed ebanista. . 24— Fonditore 25— Operaio (Manuale dell') . . 42— Peso dei metalli 44Beltrami L. Manzoni 37
Benettl J. Meccanica 38Bergamaschi 0. Contabilità do-mestica 15
— Eagioneria industriale . . 47Bernard! G= Armonia , . . 7
Bernhard. Infortunii di mont. 32
Bertelli G. Disegno topografico. 19— Telemetria 53
Bertollni F. Risorgimento ita-
liano (Storia del). 49Bedoiinl G. Unità asRolut« . . 55
Bertolio S. Coltiv. delle min. . 14
Bes-Gon INDICE ALFABETICO DBGLl AUIORI. 59
Betta R. Ànat. e fiaiol. compar 45Bette! V, Morfologia greca . . 41
Betioni E. Piscicoltura 44Biagt G. Bibliotec. (Man. del). 9Bianchi . G. Trasporti, tariffe,
reclami, operaz. doganali , 54Bignami-SormanJ E. Dizionarioalpino italiano 19
Blraghi G. Socialismo 50Bisconti A. Esercizi greci. . . 23Bock C. Igiene privata 30Boito C. Disegno (Princ, del). 18Bombiccl L. Minerai, generale. 40— Mineralogia descrittiva . . 40Bonacini C. Fotografia ortocr. 26Bonci E. Teoria delle ombre. 53Bonelli L. Grammatica turca. 30Bonetti E. Disegno, taglio e
confezione dì biancheria. . 19Bonino G. B. Dialetti greci . . 17
Bonizzi P. Animali da cortile. 5— Colombi domestici 14Borletti F. Celerimensura . .11Borsari L. Topog di Roma ant. 54Boselii E. Gioielleria e orefic 28BragagnoloG. Storia di Francia 52Brigiuti L. Letterat. egiziana. 34Brocherel G. Alpinismo .... 4Brown H. T. Meccanismi (soci. 38Bruni F. Tartufi e funghi. .'.52
Bruni E, Catasto italiano ... 11— Codice doganale italiano . 12— Contabilità dello Stato . . 15— Imposte dirette 31— Legislazione rurale 34— Ricchezza mobile 48Bucci di Santafìora. Marino . . 38— Le flotte moderne 25Budan E. Eacc d'autografi. . 8Bupali-Forti C. Logica matem. 36Buttari F. Saggiat. (Man. del). 49— Tav.perl'alligaz.oro earg. 52Caffareiii F. Strumenti ad arco. 52Calliano C Soccorsi d'urgenza. 50— Assistenza degli infermi . 7
Calzavara V. Industria del gas, 27CamperioM. Tigre -ital.i Man.) 53Ganeetrini E. Fulmini p paraf. 26Canestrini G. Apicoltura .... 6— Antropologia. ... T ... . 6Canestrini G. e R. Batteriologia. 9Cantamessa F. Alcool 4Cantoni C. Logica 36Cantoni C. Psicologia 47
Pag.
I
Cantoni G. Frumento e mais. 26— Prato (Hi 45I
— Tabacco (II) 52
I
Cantoni P,, Igroscopi, igrome-
I
tri, umidità atmosferica . 81Cantù C. Storia italiana. ... 52Capilupi A. Assicuraz. e stima 7Cappelletti L. Napoleone I. . . 4iCappelletti L. Letteratura spa-gnuola e portoghese 35
Cappelli A. Diz. di abbreviai. 19Capello F, Eettorica 4g— Stilistica 51Carazzi D. Ostricoltura 43— Anat. microsc. (Tecn, di) . 5Carega di Muricce, Agronomìa. 3— Estimo rurale 23Carnevali T. Scienza finanze . 49Garetti S. Storia dell'Arte. . . 51Oarraroli A. Igiene rurale. . . 30Casagrandi V. Storia e cronol. 51Casali A. Humus (L') ...... 30Castellani L. Acetilene (L') . . 8— Incandescenza 31Castiglioni L. Beneficenza . . 9Cattaneo C. Dinamica element. 17— Termodinamica 53Cattaneo Ges. Terapia infant. 53Cattaneo G. Embriolog. e morf. 21Cavanna G. Zoologia 57Cavara F. Funghi mangerecci. 26Celoria G. Astronomia 8Cencelll-PertiA. Macch. agric. 37Gereti P. E. Esercizi latini . . 23Cerruti F. Meccanismi (joo). . 38Csprutti A. Fognat. domestica 25Cettolini S. Malattie dei vini. 37Ciiiesa C. Logismografia ... 36Ciàmpoli D. Letterature slave. 35Cignoni A, Ingegnere navale(Prontuario dell') 82
Claudi C. Prospettiva 46Clerico G. vedi Mtiller, Metrica.Coliamarini 6. Biologia. .... 9Colombo G. Ingegnere civile . 82— Elettricista ( Man. dell') . , 21Colombo L. Nutriz. del Bamb. 42Comboni E. Analisi del vino . 5Concari T. Gramm. italiana, 29Consoli S. Fonologia latina. . 2o— Letteratura norvegiana. . 35Conti P. Giardino infantile. , 28Contuzzi F P. Diritto costituì. 18— Diritto internaz. privato. 18
«o INDICE ALFABSTICO DEGÙ AUTOKI. Con-Fri
Contuzzi F. P. Diritto int. pubb.Corsi E. Codice del bollo . . .
Cossa A. Elettrochimica . . .
Costa L. Economia politica .
Cougnet. Pugilato antico emod.Couilliaux L. Igiene della boccaCova E. Confez. abiti signora,Cremona I. Alpi (Le)Crollalanza 6. Araldica. (Gr.)
Groppi G. CanottaggioGrotti F. Compens. degli errori.
Curti R. Infortuni della mont.Cult R. Eel. e lingue dell'India.— Lingue d'AfricaD'Adda L. Marine da guerra .
Dal Piaz. Cognac . . .
Damiani. Lingue straniere . .
Da Ponte M. Distillazione. . .
De Amezaga. Marino militare.
De Barbieri R. Ind. dello zucch.Oa Brun A. Contab. comunale.De Gillis E. Densità dei mosti.De Gasparis A. Sale e Saline.De Gregorio G. Glottologia . .
De Gubernatis A. Lett. indiana.— Lingue d'Africa— Mitologia comparata. . . .
— Belig. e lingue dell'India.
Dell'Acqua F. Morte (La) verae la morte apparente. . . .
Bei Lupo M. Pomol, artificiale.
De Marcili L Meteorologia . .
— ClimatologiaDe Mauri L. Amat. Maioliche .
— Amatore d'oggetti d'arte.
De Sierlich. Arabo parlato . .
Dessy. ElettrotecnicaDìb Kliaddag. Arabo parlato .
DI Malo F. PirotecnicaDinaro S. Tornitore meccanico.— Montatore di Macchine . .
Dizionario universale in 4 lingue.
Dowden. ShakespeareOoyen C. LitografiaEnciclopedia Hoepli&ede G. Geometria pratica .
Fabrit G. Olii
Fadda. Tempera e cementaz.Falcone G. Anat. topografica.FtrallIG.Ig. della vita pnb.epr.Fenlnl C. Letteratura italiana.Fenlzia C, Evoluzione . . . .
Ferrari D. Arte (L') del dire .
Ferrari V. Lett. moderna ital.
a?.
18I
12I
21I
21
47 :
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3813361938321517
492834354047
41453912446
216
445441
20503621
284253
5
31
35237
35
Ferrari V. Lett. mod.econtemp. 35Ferraris C. Veleni ed avvelen. 55Ferrini C. Digesto (II) 17— Diritto penale romano . . 18- Diritto romano 18Ferrini R. Elettric. (Man. deU*). 21— Energia fisica 21— Galvanoplastica 27— Scaldamento e ventilaz. . 49— Telegrafia 53Filippini P. Estimo dei terreni. 23Finzi J. Psichiatria 47Fiorini C. Omero 42Fiori A. Dizionario tedesco. . 20— Conversazione tedesca . . 15Fontana-Russo.Comm.d. zucch. 32Foresti A. Mitologia greca . . 40Fermenti C. Alluminio . ... 4
Fornari P. Sordomuto (E) . . . 50Fornarl U. Vernici e lacche . . 56— Luce e suono 36— Calore (II) 10Foster M. Fisiologia 25Fanceschl G. Cacciatore ... 10— Concia pelli 14— Conserve alimentari .... 15Francesciiini F. Insetti utili. . 33— Insetti nocivi 33Franchi L. Codici 12-18— Lavori pubblici (Leggi sui). 34— Leggi sulle tasse di reg. e b. 34— Ordinamento giudiziario. 34— Registro e bollo 3'1
— Sanità e sicurezza pubbL 34Friedmann S. Lingua gotica . 35Friso L. Filosofia morale ... 25Frisoni G. Gramm. port.-bras. 29~ Corrispondenza commerc. 16— Gramm. Danese-Norveg. . 29Fumagalli G. Bibliotecario. . • 9— Paleografia 48Fumi F. G. Sanscrito 49Funaro A. Concimi (I) 14
Gabba L. Chimico (Man. del). 12— Seta (Industria della) ... 32— Adult. e falsific. deglialim. 3
Gabbi U. Semeiotica .... 50Gabeisberger-Noé. Stenografia. 51
Gabrielli F. Giuochi ginnasticL 28
Gagliardi E. Interesse e sconto 33— Prontuario del ragioniere. 46
Galassini. A. Macc.cucericam 37Galletti E. Geografia .... . . 27Galli G. Igiene privata .... 80
6al-Kro ìndice alfabetico degli ADTORI 81
Pag.
Galli Valerio B. Zoonosi .... 57— Immunità, e resist. alle mal. 31
Galilzia P. EesiHtenza dei mater.48
Gardenghl G. Soc. di mutuo bocc 50Garetti A. Notaio (Man. del) . 42
Gardini A. Chirurgia operat. . 12
Garibaldi C. Econ. matematica. 21
Garnier-Valietti. Pomologia . . 45Garolio G. Atl. geog.-st. d'Ital. 8— Dizionario biograf, univ. . 20— Dizionario geograf, univ 20— Prontuario di geografia. . 46Garuffa E. Orologeria 43— Siderurgia 50Gasilni A. Prodotti del Tropico. 46Gatta L. Sismologia 50— Vulcanismo 57
Gautero G. Macch, e fuochista. 36Gavina F. Ballo (Manuale del). 8
Geikle A. Geografia fisica ... 27— Geologia 27Gelcich E. Cartografia 11— Ottica 43Gelll J. Armi antiche 7— Biliardo 9— Codice cavalleresco. . . .12— Dizionario filatelico .... 20— Duellante 21— Ginnastica maschile .... 28— Scherma 49Gentile I. Archeologia dell'arte. 6— Geografia classica ..... 27— Storia antica (Oriente) . . 51
Gersenio G. Imitaz. di Cristo 31
Gestro R. Naturai. via,ggiat. . . 41— Naturalista preparatore . 41
Gherti I. Ciclista 12— Conti fatti ,15— Galvanostegia 27— Industrie (Piccole) 32— Leghe metalliche 34— Metallocromia 39— Monete, pesi e misure ingl. 41— Problemi di geometria . . 39— Ricettario domestico. ... 48— Ricettario industriale ... 48Giglioli E. H. Zoologia 57Gioppl L. Crittografia 16— Dizionario fotografico ... 20— Fotografia industriale. . . 26Giordanie. Proprietario di case 46Glorgetti G. Stenografia .... 51
Qibelli 9. Idroterapia 30Giorll E. Disegno industriale. 19
P»g-Giorli E. Aritmetica e Geom, 6— Meccanico 38Gitti V. Computisteria 14— Ragioneria 47Gladstone W. E. Omero 42Gnecchi F. Monete romane . . 41Gobbi U. Assicuraz. generale. 7
Goffi V. Disegnat. meccanico. 18Gorinl G. Colori e vernici. . . 14
i- Concia di pelli 14— Conserve alimentari .... 15— Metalli preziosi 39— Olii 42— Piante industriali 44— Pietre preziose 44Gorra E. Lingue neo-latine. . 36— Morfologia italiana 41Grawinkel. Elettrotecnica ... 21Grassi F. Magnetismo 37Grazzi-Sonoini 6. Vino (II). . . 56Griffini A. Coleottori italiani . 13— Ittiologia italiana 33— Lepidotteri italiani 34- Imenotteri italiani 31Grothe E. Filatura, tessitura. 24Greve G. Geografia 27Guaita L. Colori e la pittura. 14Guasti C. Imitaz. di Cristo . . 31Guelfi G. Vocabolario araldico. 56Guyon B. Grammat. Slovena. 30Haeder H. Costr. macch. avap. 16Hoepli U. Enciclopedia 21Hooker !. D. Botanica 9.^ugues L. Esercizi geografici. 23— Imitazione di Cristo ... 31Imperato F. Attrezz. delle navi. 8Inama V. Antichità greche . . 6— Letteratura greca 34— Grammatica greca ... .29— Filologia classica 24— Florilegio poetico 25— Esercizi greci 28i «sei A. Naturalista viaggiai. 42lacoangeli 0. Triangol. topog. 54ienkin F. Elettricità 21
Jevons W. Stanley. Econ. polit. 21- Logica 36Jona E. Cavi telegraf, sottom. 11
Jones E. Calore (II) 10— Luce e suono 36Kiepert R. Atl. geogr. univer». 8— Esercizi geografici 23Kopp W. Antich. priv. delRom. 6Kròhnke G. H. A. Curve 17
62 JMDICK ALFABETICO DEGLI AUTORI. Lal-Pal
La Leia B. M. Cosmos^rafla . . 36— Gnomonica 29
Landi D. Dia. di projez. ortog. 19
Landl S. Tipografia (P). Guida 54— Tipogr. (110). Comp.-tip. . 54— Vocabolario tipografico . .
5^^
Lange 0. Letteratura tedesca. 35
Lanzonl P. Geogr. comm. econ. 2'
Leoni 8. Lavori in terra- ... 33
Lepetit R. Tintore 53Levi C. Fabbricati civ. di abitaz 24
Levi C. Letterat. drammatica 34
Levi l. Gramm. lingua ebraica. 29
Librandi V. Gramro. albanese. 29LIeciardelil G. Coniglicoltura. 15LlgnaroloM. Doveri del macch. 21
— Macchinista navale 37
LIon A. Ingegneria legale . . 33Lloy P. Ditteri italiani. .... 19Livi L. Antropometria 6Locityer I. N. Astronomia ... 8Lombardini A. Anat. pittorica. 5
Lombroso C. Grafologia .... 29Lomonaco A. Igiene della vista. 31
Loria L. Curve 17— Macchinista e fuochista. . 36Lori«. Diritto amminietrativo. 18— Diritto civile 18
Lovera R. Gramm. greca mod. 29— Grammatica rumena. ... 30Luxarrio 0. Merceologia .... 39Maffioli D. Diritti e dov.dei citt. 17— Scritture d'affari 49Maggi L. Protistologia 46— Tecnica protistologica. . . 52Mainardi G. Esattore 22Majnoni R. Massaggio 38Maiacrida G. Materia medica . 38— Impiego ipodermico e la
dosatura dei rimedi 31Malfatti B. Etnografia 23Manettl L. Caseificio 11
Mantovani G.Psicolog. fisiolog. 47Marazza E. Industria stearica 32— Industria saponaria .... 32Marcel C. Lingue straniere. . 36Marchi E. Maiale (II) 37Marcillac F. Letter. francese. 34Marzoratì E. Codice perito mia. 13Mastrigll L. Cantante 10— Pianista 44Mattei C. Volapiik (Dizion.). . 56Mazzocchi L. Calci e cementL 10— Cod. d. perito misuratore. 13
Pag.Mazzoccolo E. Legge comunale. 33Melani A. Architettura italiana. 6— Decoraz. e industrie artist. 17— Ornatista 43— Pittura italiana 45— Scultura italiana 50Menozzi.Alimentaz. bestiame. 4Mercanti F. Animali parassiti. 5Mina G. Modellai, meccanico. 40Minutti. R. Letterat. tedesca . 35— Traduttore tedesco 54Molina R. Esplodenti 23Molon G. Pomologia 45Mondtni. Produzione dei vini 46Montemartini L. f isioì. vegetale 25Moreschi N. Antichità private
dei Eomani 6Morgana G. Gramm. olandese 29Morini U. Uffic. (Man. per 1'). 55Morselli E. Sociologia generale. 50Muflone G. Fotografia 26Muller L. Metrica dei Greci e
dei Eomani 39Muller 0. Logaritmi 36Murani 0. Fisica 25Murari R. Ritmica 49Naccari G. Astronomia nautica. 8Naiiino A. Arabo parlato ... 6Namias R. Fabbr. degli specchi 24— Processi fotomeccanici . . 45Nazari 0. Dialetti italici ... 17Negrin C. Paga giornaliera(Prontuario della) 43
Nencl T. Bachi da seta .... 8
Niccoli. Alimentaz. bestiame. 4
Nicsoli V. Cooperazione rurale. 15— Economia dei fabbr. rurali. 21— Prontuario dell'agricoltore. 46Nicoletti A. Stenografia .... 51— Esercizi di stenografia . . 51Ollvari 6. FUonauta 24Olmo C. Diritto ecclesiastico. 18
Orlandi G. Celerimensura ... 11
Orsi P. Storia d' Italia 51Orsini E. Scacchi 49Ostwald-Bolis. Clinica analitic. 11Ottavi 0. Enologia 22— Viticoltura 56Ottino G. Bibliografia 9
Pagani C. Asaicuraz. sulla vita. 7
Paganini A. Letterat. francese. 34Paganini P. Fotogrammetria . 26Palombi A. Manuale postale. . 45Palumbo R. Omero 42
Pan-8ca INDICE ALFABETICO DEGLI AUTORI. 63
Paf.Panizza F. Aritmetica razioD. 6— Aritmetica pratica 6— Esercizi di Aritmetica raz. 22Pacioni P. Disegno asaonom. . 18
Pappalardo A. Spiritismo ... 51
— Telepatia 53
Parise P. Ortofrenia 43
Paroli E. Grammatica della
lingua svedese 30
Pascal T. Tintura della seta . 54
Pascal E. Calcolo differenziale. 10— Calcolo delle variazioni . . 10— Calcolo integrale 10— Determinanti 17— Eserc. di calcolo inflnites. 22— Funzioni ellittiche 27-- Repertorio di matematiche. 47Pasquaiis L. Filatura seta. . . 24Pattacini G. Conciliatore. ... 14
Pavanello F. A. Verbi latini. . 55Pavia L. Grammatica tedesca. 30— Grammatica inglese .... 29-- Grammatica spagnuola . . 30Pavolini E. Buddismo 9
Pedicino N. A. Botanica ... 9Pedretti G. Automobilista (L'). 8
Peglion V. Filossera, 37Percossi R. Calligrafia 10
Perdoni T. Idraulica 30PetrlL. Computisteria agraria. 14Petzholdt. Bibliotecario ... 9
Piazzoli E. Illuminaz. elettrica. 31Picoinelli F. Valori pubblici. . 55Piccoli D. V. Telefono 53Pieraccini A. Assist, dei pazzi 7
Pilo M. Estetica 23Pincherle S. Algebra element. 4— Algebra complementare. 4— Jiisercizi di algebra elem. 22— Esercizi di geometria . . 23— Geometr metr.etrigonom. 28— Geometria pura 28Pinchetti P. Tessitore 53Pisani A. Mandolinista 37— Chitarra 12
L. Pizzlni Microbiologia .... 40Pizzi i. Letteratura persiana. 35Plebani B., Arte della memoria. 7
Poloni G. Magnet, ed elettricità 37Pompilio. Panilìcazione 43Porro F. Spettroscopio.' .... 50— Gravitazione 30Pozzi 6. Regolo calcolatore e
sue applicazioni 47Prat G. Grammatica francese. 29
Pag.Prat G. Esercizi di traduzione 23Prato 6. Cognac 13- Vini bianchi 56Prootor R. A. Spettroscopio. . 50?rout E. Strumentazione ... 52Pucci A. Frutta minori .... 26- Piante e fiori ........ 44dabbene A. Mezzeria 40Rabbeno A, Ipot. (Man. per le). 33i?acioppi F. Ordinamento degliStati liberi d'Europa .... 42
- Idem, fuori d'Europa = . . 43Ralne !tì. Logaritmi 36^amorino F Letterat. romana. 35Rebuschini E. Organoterapia . 43— Sieroterapia 50Regazzoni J. Paleoetnologia. . 43Repossi A. Igiene scolastica . 31
!ìestori A. Letterat. provenzale. 35Revel A. Letteratura ebraica. 34Ricci A. Marmista 38Ricci E. Chimica 11
Ricci S. Epigrafia latina ... 22rticci V. Strumentazione. ... 52Righetti E. Asfalto 7
RiveilJ A. Stereometria 51
:ìoda Fili. Floricoltura 25Ronclietti G. Pittura per dilett. 45Roscoe H. E. Chimica 11
Rossetto V. Arte militare ... 51
Rossi A. Liquorista .36— Profumiere , . . . 46Rossi G. Costruttore navale . 16Rossetti M. A. Formulario dimatematica 25
5?ota 6. Eagioneria delle coo-perative di consumo .... 47
— Contabilità. Istituz. pubbl.beneficenza . . -, 9
Sacchetti 6. Tecnologia, ter-
minologia monetaria .... 53Salvatore A. Infort. sul lavoro 34Sanarelli. Igiene del lavoro . 30'.ansoni F. Cristallografia ... 16
Santi. B. Diz. dei Comuni ital. 20Santini. Selvicoltura ...'... 50Sartori G. Latte, burro e cacio. 33- Caseificio 11
Sartori L. Industr. della carta. 31
Sassi L. Carte fotografiche. . 11— Ricettario fotografico ... 48— Fotocromatografia 26- Proiezioni (Le) 46Savorgnan.Coltiv di piante tes, 14Scarpis U. Teoria dei numeri. 53
64 mCICK ALFABETICO DEGLI AUTORI. Sca-ZubPag
Scartazzini G. A. Dantologia . 17
Schenck E. Travi metallici . . 40
Schiavenato A, Diz. stenogr. . 20
Scolari C. Dizionario alpino . 19
Secco-Suardo. Bistau. dipinti . 49
Seghierl A. Scacchi ... . . , 49
Sella A. Fisica cristallografica 25
Serlna L. Testamenti 53
Sernagiotto R. EnoLdomentica. 22
Sessa G. Dottrina popolare. . 21
Severi A. Monogrammi. ... 41
Siber-Mìllot C. Molini (Ind. dei) 3!
Soiazzl E. Letteratura inglese. 34Soldani G. Agronomia e agri-
coltura moderna ,.,...= 3
Solerlo G. P. Rivoluz. francese. 49Soli G. Didattica 17Spagnottl P. Verbi greci. ... 55Spataro D. Fognat cittadina. 25
Stecchi R, Chirurgia operat. 12
^toppani A. Geografia fisica . 27— ùeclogia 27— Prealpi bergamasche. ... 45
Stoppato A. Diritto penale . . 18
Stoppato L. Fonologia italiana 25
Strafforello 6. Alimentazione 4— Errori e pregiudizi 22-- Letteratura americana . . 34
Stratìcò A. Letterat. albanese. 34
Streker. Elettrotecnica . . . .21Strucchl A. Cantiniere 10— Enologia, 22— Viticoltura 56
Supino R. Chimica clinica . . 11
Tabanelli N. Codice del teatro 13
Tacoani A. Fabbr. d. Zucchero 32
Tacchini A. Metrologia 39
Tamaro D. Frutticoltura. ... 26— Gelsicoltura 27— Orticoltura 43— Uve da tavola . 55
Tampetlni G. Zootecnia 57
Teloni B. Letteratura assira . 34
Thompson E. M. Paleografia . 43
Tiolì L. Acque minerali e cure. 3
Tognini A. Anatomia vegetale. 5
Tolosani D. Enimmistica ... 21
Tommasi M. R. Manuale di ccn-versaz. italiano-volapiik . 57
Teniazzo G. St. ant. (LaGrecia) 51
Tonta I. Eaggi Rontgen. ... 49
Pzg.Tozer H. F. Geografia classica. 27Trambusti A. Igiene del lavoro. 30Trevisani G, Pollicoltura .... 45Tribolati F. Araldica (Gramm.). 6Triconi E. Medicat. antisettica. 39Trlvero C. Classiflc d. scienze 12Uatersteiner A. Storia deliamusica 52
Vacchelli G. Costruzioni in cal-cestruzzo 16
Valletti F. Ginnasi, 'emminile. 28— Ginnastica (Storia della) . 28Vaimaggl L. Grammatica la-
tina. . . 29Vanblanchi C. Autografi .... 8Vecchio A. Cane (lì) 10Vender V. Acido solforico, ni-
trico, cloridrico , 3
Venturoli G. Concia pellL ... 14~ Conserve alimentari .... 15
Vidari E. Diritto commerciale. 18— Mandato commerciale ... 37Vinassa P. Paleontologia ... 43Virgili! F. Cooperazione .... 15— Econom. matemat 21— Statistica 51
Viterbo E. Grammatica e di
zion. dei Galla (Oromonica) 29Voinovìch. Grammatica ruspa. 30Vivanti G. Funzioni analitiche 27— Vocabol. delia lingua russa. 56Volpini C. Cavallo . = , . . . 11— Dizionario delie corse. . . 20— Proverbi sul cavallo. ... 46Webber E. Costruttore dellemacchine a vapore 16
— Dizionario tecnico italiano-tedesco-franceae-ingleae , . 20
Werth F. Galvanizzazione . . 27
Voigt W. Fisica cristallograf. 25Woif R. Malattie crittogam. 37
Zambeili A. Manuale di conversaz. italiano-volapùk . . 57
Zambler A. Medicat. antisett. 39Zampini G. Bibbia (Man. della). 9— Imitazione di Cristo .... 31
Zigany-Arpàd. Letteratura un-gherese 35
Zoppett: V, Arte mineraria . 7— Sidcruraia 50Zubiani A. Tisici e sanatoril. 54
Tip. Lombardi di Ji. l<ellinznr;hi
Milano - Fiori Oscuri, 7 - Milano
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