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GIORNATA DELLA TRASPARENZA
� Piano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l’integrità Ersu Urbino
9 Giugno 2015 - Palazzo Corboli
Via Vittorio Veneto n. 43 – URBINO
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I COSTI DELLLA CORRUZIONE
A partire dagli anni ’90 le ricerche economiche* hanno evidenziato i costi della corruzione in termini di:
� Riduzione della crescita;� Diminuzione della qualità e sostenibilità degli
investimenti pubblici;� Contrazione investimenti nel settore privato;� Minori guadagni per le imprese (compensati
dall‟aumento del lavoro «nero» o dell‟evasione fiscale)
� Povertà e disuguaglianza sociale(*)
* www.treccani.it/enciclopedia/corruzione_(Enciclopedia-delle-Scienze-Sociali)/e http://dipeco.economia.unimib.it/persone/stanca/tesi/tesist.pdf 4
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Aree di intervento della legge 190/2012
� Costituzione Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)� Norme sull’organizzazione amministrativa della
prevenzione della corruzione� Trasparenza amministrativa� Testo unico dei dipendenti pubblici (codice di comportamento)
� Incandidabilità/Inconferibilità degli incarichi dirigenziali e non dirigenziali
� Incandidabilità agli organi rappresentativi e il divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo
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Principali decreti legislativi emanati sulla base delle deleghe contenute nella legge 190/2012
� Norme in materia di trasparenza amministrativa (d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, v. in part. Art. 5 su accesso civico)
� Nuovi strumenti di garanzia per l’imparzialità delle PA: incandidabilità/inconferibilità degli incarichi (d.lgs. 8 aprile 2013, n. 39)
� Incandidabilità agli organi rappresentativi e il divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo (d.lgs. 31 dicembre 2012 n. 235)
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Principale provvedimento adottato dall’ ERSU Urbino in materia di anticorruzione
� PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015 - 2017
� PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E INTEGRITA’ 2015 – 2017
Allegati alla delibera C.d.A. n. 16 del 29/04/2015
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Soggetti coinvolti nella
prevenzione della corruzione
Soggetti coinvolti nella
prevenzione
della corruzione
Stakeholders
Responsabile
Prevenzione della Corruzione
e per la
Trasparenza
Tutti i dipendenti
a qualsiasi titolo
in servizio presso l’Ente
Organo
di indirizzo Politico
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RPC e RTI
L’ERSU ha nominato Responsabile della prevenzione della corruzione, con delibera del C.d.A. n. 79 del 17/12/2014, il Dirigente dei Servizi Collettivi, che ricopre anche la contestuale figura di Responsabile per la Trasparenza e l’Integrità giusta delibera n. 80 sempre del 17/12/2014.
Affiancato dal Servizio Affari Generali e Legali
come Responsabile della Istruttoria e del Procedimento
nelle stesse materie.
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Compiti del Responsabile
Prevenzione Corruzione
Il Responsabile deve: � provvedere alla verifica dell'efficace attuazione del Piano e della
sua idoneità, nonché a proporre la modifica dello stesso quando sono accertate significative violazioni delle prescrizioni, ovvero quando intervengano mutamenti nell'organizzazione o nell'attività dell'amministrazione;
� provvedere alla verifica dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione;
� provvedere ad individuare il personale da inserire nei programmidi formazione di cui al comma 11 legge 190/2012;
� segnalare eventuali violazioni all’A.N.AC. (Autorità Nazionale Anticorruzione) e alla Corte dei Conti.
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Gli obiettivi del PTPC
� A) ridurre la possibilità che si manifestino casi di corruzione
� B) aumentare la capacità di prevenire e di scoprire casi di corruzione
� C) creare un clima lavorativo sfavorevole alla corruzione
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AREE A RISCHIO CORRUZIONE
Ai sensi del PNA sono in ogni caso considerate a rischio di corruzione le attività inerenti i procedimenti ricompresi nelle seguenti aree:
• autorizzazioni e concessioni
• scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta ai sensi del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 163/2006
• concessioni ed erogazioni di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati
• concorsi e prove selettive per l’assunzione di personale e progressioni di carriera di cui all’articolo 24 del decreto legislativo 150/2009
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MAPPATURA RISCHIO CORRUZIONE
Ai fini della valutazione del rischio i referenti utilizzano la tabella Valutazione del rischio di cui all’Allegato 5 del PNA, con i necessari adattamenti richiesti dalla specificità dell’ Ente.
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PROVVEDIMENTI IN VIA DI DEFINIZIONE
• Monitoraggio dei tempi procedimentali
• Rotazione degli incarichi dirigenziali nelle aree a rischio
• Introduzione di tutele per il dipendente pubblico che segnala illeciti (art. 54 bis TU pubblico impiego)
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La sezione “Amministrazione trasparente”del sito web istituzionale
Tutti i documenti, le informazioni rilevanti in materia di
anticorruzione sono pubblicati nella seguente sezione del sito
istituzionale:
http://www.ersurb.it/area-informativa/amministrazione-trasparente/altri-
contenuti-corruzione.html
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� Accessibilità totale alle informazioni
� Attuazione dei principi democratici e costituzionali di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo delle risorse pubbliche
� Condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive e livello essenziale delle prestazioni
� Integrazione del diritto ad una buona amministrazione
� Mezzo di prevenzione della corruzione nella PA
La Trasparenza amministrativa è:
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Trasparenza Amministrativa(decreto legislativo n. 33/2013)
Piena accessibilità delle informazioni che riguardano l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni:
le pubbliche amministrazioni devono garantire una «accessibilità totale» alle informazioni sull’organizzazione e l’attivitàaffinché chiunque possa conoscere e valutare l’operato e l’utilizzo delle risorse pubbliche
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Programma triennale per la trasparenza e l’integrità(PTTI)
� Il Programma costituisce parte integrante del Piano triennale anticorruzione della pianificazione strategica ed operativa dell’Amministrazione (collegamento con Piano della Performance)
� Soggetti coinvolti nel processo di elaborazione e attuazione1. il Responsabile della trasparenza2. la rete di referenti3. gli utenti e i cittadini
� Contenuto e criteri di elaborazione:� Il Programma è aggiornato annualmente, in un’ottica di costante
miglioramento dell’amministrazione e risponde ad esigenze di semplicità e chiarezza espositiva
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Programma triennale per la trasparenza e l’integrità(PTTI)
� La suddivisione in paragrafi segue la proposta ANAC e si compone:
1. di una parte generale illustrativa delle iniziative previste per garantire un adeguato livello di trasparenza
2. dell’elenco degli obblighi di pubblicazione vigenti
3. dei riferimenti normativi
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L’ERSU al fine di implementare la trasparenza e l’integrità in modo stabile e integrato:
� Predispone il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità (PTTI)
� Pubblica, nella sezione «Amministrazione trasparente» del sito web istituzionale, i documenti, le informazioni e i dati concernenti l'organizzazione e l'attività dell’amministrazione
� Definisce l’istituto dell’Accesso civico
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La sezione «Amministrazione trasparente» del sito web istituzionale
Tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, ai sensi della normativa vigente, sono pubblicati nella specifica sezione del sito istituzionale:
http://www.ersurb.it/area.informativa/amministrazione-trasparente.html
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L’ Accesso civico(art. 5 del decreto legislativo n.
33/2013) Che cosa è
� il diritto di “chiunque”, anche non portatore di un interesse qualificato, di richiedere e ottenere documenti, informazioni e dati che le pubbliche amministrazioni abbiano omesso di pubblicare pur avendone l’obbligo.
� La richiesta di accesso pubblico:� è riconosciuta a chiunque
� è gratuita
� non deve essere motivata
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L’ Accesso civico(art. 5 del d.lgs n. 33/2013) Come esercitare il diritto
� La richiesta di accesso deve essere presentata al Responsabile della trasparenza � un apposito modulo è disponibile alla pagina «Amministrazione
trasparente»: Home / Amministrazione Trasparente / Altri contenuti – Accesso Civico
� l’invio può essere effettuato mediante:
� Posta certificata: [email protected]
� posta ordinaria: Al Responsabile dell'accesso civico –Ersu via V. Veneto 43, 61029 Urbino PU
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L’ Accesso civicoart. 5 del decreto legislativo n. 33/2013
Il Responsabile dell’ accesso civico:� riceve la richiesta di accesso
� verifica la sussistenza dell’obbligo di pubblicazione
� provvede:
� alla pubblicazione nella sezione Amministrazione trasparente del portale dell’ ERSU entro il termine di 30 giorni
� alla comunicazione della avvenuta pubblicazione al richiedente indicando il relativo collegamento ipertestuale
Potere sostitutivo:In caso di ritardo o mancata risposta da parte del Responsabile dell'accesso civico, il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo:
Avv. S. SmargiassiResponsabile dell’Istruttoria e del procedimento Trasparenza e integrità.
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Il monitoraggio e la vigilanza sull’attuazione degli obblighi di trasparenza
L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC)Autorità indipendente per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle
amministrazioni pubbliche (ex Civit)
L’Organismo interno di valutazione
Il Comitato interno di controllo e valutazione (Cociv)
Il Responsabile della trasparenza
I cittadini