1NOVELLARA NOTIZIE 2 - 2009

Via al polo scolastico

…per crescere nella società

Novellara Notizie

2-2009

Educare spetta soprattutto agli enti locali

Più cresci più lo Stato deve garantire l’istruzione

Novellara Notizie è disponibileanche sul computer di casa: se-gnalate la vostra e-mail al nostrosito www.comune.novellara.re.itnel campo “newsletter”.

•Per inventare progetti sempre partecipati

•Per rafforzare il senso di comunità

•Per abituare alla vicinanza di tutte le età

All’asilo Alle elementari Alle medie Alle superiori

Afronte di tali mancanze, icittadini si rivolgono in modopressante, giustamente, al

proprio Comune, il qualecontemporaneamente subisce legnatesu legnate dal Governo, tramite i taglicontinui alle risorse e lo svuotamentodel proprio ruolo e della capacità didecidere. La tentazione, a fronte ditale prepotenza, sarebbe quella peruna volta di non coprire questo vuoto,e far provare ai cittadini cosa vuoldire realmente lo smantellamento del “welfare” pubblico.

Ma poi prevale il senso diresponsabilità, e ci si invental’impossibile pur di garantire

adeguate risposte a problemi e bisognidei cittadini, nella difesa di ciò chequesta comunità ha realizzato intrent’anni di politiche.

Da un po’ di tempo a questa parte mi chiedo quale debba essere il giustoatteggiamento del Comune, a fronte del continuo “ritiro” dai servizi chetradizionalmente vengono offerti dallo Stato. Si potrebbero fare molti esempi in campo sanitario, sociale e scolastico, sulla sicurezza.

Luogo intimo, do-ve la maestra ti ac-coglie con un

grande abbraccio. Il verospazio per le prime sco-perte, le prime esperienzedi gioco e d’interazione.

Mille domande,tante curiosità, al-lora alzi la mano e

le domande si trasforma-no in risposte, un tesoroche si conserva tutta la vi-ta.

E’ il tempo di cre-scere ancora unpo’, fare una ricer-

ca più approfondita inBiblio teca, e così lo studiodiventa un modo per strin-gere i legami d’amicizia.

Incontri la societàdi domani, le pri-me esperienze di

lavoro, che ti guidanonelle scelte per il lavorodi domani, o forse anchel’università

Novellara notizie, nuova serie periodico del Comune Numero 2 aprile 2009 Direttore responsabile Giuseppe GuidettiCoordinamento redazionale Sara GermaniEditore e proprietario Comune di Novellara Sito internet www.comune.novellara.re.itDirezione e amministrazione Comune di Novellara, piazzale Marconi, 1E-mail segreteriasindaco@comune.novellara.re.it Telefono redazione 0522 65 54 45 Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia numero 683 del 27 febbraio 1988Stampa Nuovagrafica - Carpi Chiuso in redazione il 3 aprile 2009Foto panoramica a pagina 3: Ennio Saccani per Sirio SkyteamPubblicità - Kaiti expansion srl Reggio Emilia, telefono 0522 92 41 96 www.kaiti.it - m.martinelli@kaiti.itAlle famiglie - Poste Italiane - Tassa pagata -Invii senza indirizzo - Autorizzazione numero 401606 del 07/ 09/2001

“Scuola città contesto” questo è titolo del progetto vinci-tore del concorso, queste sono le parole chiave della pic-cola città dell’educazione. …durante la mostra dei pro-getti, un anziano si è fermato davanti ad un pannello edosservandolo ci disse “Io avrei voluto studiare, ma c’erad’andare a lavorare ai miei tempi. Chi l’avrebbe dettoche quel mio sogno oggi è realtà per tutti i bambini”.- 6 milioni di euro per questa struttura che accompa-gnerà i bambini nelle proprie esperienze di vita, propo-nendosi come luogo d’incontro, di crescita, per ritrovar-si e stabilire relazioni più facili e felici- Una struttura sicura e protetta che riallaccia gli edifici-scolastici con il centro cittadino

Nelle pagine centrali le caratteristiche del progetto.

Riunire in un unico luogo la pedagogia per crescere be-ne. Un paese così adagiato nella pianura, formicoleràdi ragazzi arrivati in bici come festa di una collettività:ecco la funzione del “Campus scolastico” progettatodal Comune e che è stato presentato in una mostra.

Una sistemazione studiataper creare una città-scuola

Un paese in grado di far crescere i propri ragazzi

La battaglia di Novellara

per difendere lascuola di qualità

Nidi

Scuoledell’infanzia

Scuoleelementari

SecondarieI grado

SecondarieII grado

Docenti

Non docenti(ausiliarie, cuoche)

Statali Comunali PrivateLa Novellara dell’istruzione anno scolastico 2008/9

Alunni

Volontari 21 15

2

2

1

1

2

1

1

1231 148169125 1028

22 613

1

Il sindaco Raul Daoli illustra (a pagina 2) le posizioni del Comune nelle vicende di scuola

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2 NOVELLARA NOTIZIE 2 - 2009

Lavorare di fantasia con i piccoli è utile per...

Tutti i genitori si aspettano, e il Comune conferma, di ricevere lo stesso servizio avu

Gli aspetti pedagogici per far crescere curiosità e fantasia nei bambini

Un tempo più lungo di scuola è utile per…Gli aspetti pedagogici per far crescere “passioni” nei ragazzi di Novellara

L’ultimo esempio è ildurissimo attacco incorso alla Scuola

Pubblica, elementari e medie inparticolare. Un coacervo didecreti, leggi e leggine, circolari,annunci, rimandi einterpretazioni, con il chiarointento di destabilizzare edemolire la qualità della scuolapubblica, la sua autonomia e

flessibilità, la sua didatticaispirata ai valori Costituzionali.

Una scuola che ha saputopreparare i nostri bimbialle discipline e

all’insegnamento, sapendo nelcontempo esaltare le relazioniindividuali e di gruppo, aprirsi alterritorio, all’esplorazione deisaperi locali, ad esaltare il sensodi autostima e di rispetto civico.Garantendo pari opportunità afronte delle diversità sociali,culturali ed economiche dellefamiglie di appartenenza deibambini.

Una scuola, quella diNovellara, che ha saputofarlo con l’impegno, la

passione, la competenza ed illavoro di gruppo di maestre e

L’appello di genitori di alunni delle elementari e medie

La Gelmini non molla… noi nemmeno!A Novellara c’è Scuola9, un comitato di cittadini attivi che starealizzando sul territorio importanti azioni di informazione,sensibilizzazione e promozione di dibattito, organizzando incontripubblici ed iniziative sul territorio per illustrare gli effetti che il modelloorganizzativo della Gelmini comporterà sulla scuola pubblica, già dal prossimo anno. Se anche tu sei per garantire il diritto allo studio e promuovere unascuola pubblica di qualità, se anche tu pensi che per tuo figlio sianoimportanti dei percorsi didattici differenziati e specializzati, se anche tupensi che il lavoro di gruppo sia un modo per sviluppare le sue capacitàdi interazione, se anche tu pensi che le visite didattiche sul territoriosiano un arricchimento personale e per il mondo locale e non una perditadi tempo…allora contatta il Gruppo Scuola9.Info scuola9@operamail.com -http://group.yahoo.com/group/scuola9

C’era una volta l’area verde tra l’Aquilone e il Girasole, in via Falasca. Eratriste e dimessa, senza colori e senza vita. Non si poteva lasciare cosìcom’era, perché i parchi delle scuole sono anch’essi un pezzo di scuola e,

come le sezioni, devono essere curati, sicuri, accoglienti. Il Comune propose agenitori, insegnanti e operatori di progettare un parco.

Genitori e insegnanti subito si posero mille domande: cosa ci aspettiamo daun parco? Quale possibilità può offrire lo spazio esterno all’edificio dellascuola ? Qual è il legame tra il “dentro” e il “fuori” ? E soprattutto: quali

sono gli interessi e le curiosità dei bambini che devono vivere il parco edesplorarlo?

La scuola è diventata uno degli esempi più chiari di cosa vuol dire vivere in unasocietà moderna, in contatto con l’esterno e fatta di tanti colori. Un tempo gliscolari erano costretti a rimanere fermi immobili per ore dietro ad un banco ed

era sufficiente foglio e penna per copiare il dettato della maestra.Oggi i nostri ragazzi sono stimolati da mille strumenti in più: pc, internet, dvd,

bluethoot e cd-rom e tv. Attraverso il Piano dell’Offerta Formativadell’Istituto Comprensivo i nostri giovani possono scegliere tra un’ampia

proposta di corsi per sviluppare le passioni, più che le materie, l’educazione alla vita.

E’ stato facile trovare la strada maestra. E’ bastato os-servare i bambini interagire con gli ambienti esterni epermettere a loro di diventare i veri architetti del pro-getto.Un progetto profondamente condiviso che ha coinvol-to pedagogista, esperto, insegnanti ed operatori insie-me al Consiglio di gestione del nido per definire le mo-dalità di realizzazione e di riprogettazione. Quando ibambini si muovono conoscono se stessi e il mondodove vivono: un parco può permettere a un bambino dimuoversi e stimolarlo a sperimentare nuove forme diconoscenza dell’ambiente. I bambini sono curiosi: toc-cano, assaggiano, annusano, esplorano: un parco deveinvitare all’esplorazione sensoriale dell’ambiente, per-ciò deve essere ricco di colori, odori, suoni, sapori. Aibambini piace – anche negli spazi aperti – fermarsi,cercare una “tana” o una nicchia tutta per loro.

Con queste “bussole”, genitori ed inse-gnanti hanno preparato un progetto ed or-ganizzato laboratori per le famiglie percreare pendenti sonori, luminosi, multico-lore con materiali di recupero che hannotrovato nuova vita attraverso le mani deigenitori; è nata una pista per i tricicli, unpercorso polisensoriale, una ruota girevo-le, un telefono senza fili…Sono state acquistate vasche di manipola-zione per poter lavorare con materiali na-turali e di recupero all’esterno, panche etavoli per pranzare e fare l’assemblea nel parco, una casetta per poter sistemare igiochi permettendo di mantenerli puliti e sicuri.Una siepe a fioritura temporale circonda il nido nella parte frontale stimolandogiochi di movimento e di intimità e dovrà essere realizzata anche nella parte po-steriore del nido.

“Papà, quel cartone nonva con il vetro!” Sonospesso i ragazzi ad inse-gnarci a differenziare inmodo corretto, merito deiminitutor del riciclo dei ri-

fiuti, che spesso hanno se-gnalato comportamentiscorretti…dei più grandi! Iragazzi sono coinvolti inattività che li mettono incontatto con ciò che sta

fuori dalla scuola e che lirendono cittadini attenti.Imparano i comportamentidel bravo ciclista e pedone,conoscono le associazionidi volontariato del paese…

“Quella materia proprio non la capi-sco”. E’ capitato a tutti di non essere pro-prio portati per una materia. Con precisiprogetti personalizzati e mirati la scuolaaiuta a superare le difficoltà insieme.Un’insegnante sostiene e coinvolge i ra-gazzi individualmente o a piccoli gruppi,per recuperare più velocemente, mentregli altri compagni si dedicano al poten-ziamento delle materie. Inoltre da anni i laboratori scolastici ven-gono supportati da preziosi volontari checreano coesione, trasmissioned’esperienza e passaggio di memoria. Più che insegnanti, diventano amici pertutta la vita.

Qualche numero sui nostri ragazzi144 i bambini iscritti al servizio Ludoteca ComunaleIl 58% degli utenti della Biblioteca sono tra gli 0 e 24 anni140 bambini hanno partecipato a visite guidate nel Museo Gonzaga110 presenze al Centrogiovani ogni mese

A settembre si ricomincia,Uno degliincontri chel’Ammini -strazionecomunale ha dedicatoalle problema-tiche dellascuola in riferimentoal “decretoGelmini”.

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3NOVELLARA NOTIZIE 2 - 2009

vuto quest’anno in fatto di tempo pieno e compresenza giovani&istituzioni

didattica&emozioni

Il Comune si presenta ai piccoliDove abita il Comune? Che cos’è il gonfalone? Esistel’anagrafe canina, e quella gattina? A cosa servono letasse comunali? A tutto questo ed a mille altre doman-de risponde il libro “Chi c’è e cosa c’è in Comune”realizzato dall’URP. “Un’iniziativa condivisa con la scuola di educazionecivica attiva, di conoscenza delle proprie istituzioni edel proprio territorio” ha affermato il Sindaco Daoli. Il libro verrà consegnato a tutte le classi quinte che vi-siteranno il Municipio con le loro insegnanti.

Anche i genitori vanno a scuola grazie a quattro serateorganizzate alle scuole Medie per favorire il confrontotra adulti sul tema dell’educare: alle emozioni, al con-flitto, alle sfide contro la noia ed il limite. Le serate programmate nel mese di marzo sono statecondotte da Mauro Incerti, educ-attore specializzato inmetodologie fortemente interattive e animate.

Genitori in giocoall’Istituto Comprensivo

Un giorno di festa

Nel 2009 il Comunespenderà 350.000 europer tinteggiare e mette-re in sicurezza l’areacortiliva della scuolaelementare che si affac-cia al Polo.

Un percorso ciclo-pedonale unirà gli edifici scolastici edelle attività sportive

Un corpo unico, al postodel vecchio camposportivo, sarà pulsantedi brio e cultura

Girotondo all’Arcobalenoe intorno... al Birillo

a, come sempre...

Il parco del nido d’infanziaBirillo e della scuoladell’infanzia Arcobaleno saràin futuro parte integrante del campus scolastico; confina con il parco dellavilla dove abitava ilcompianto dottor Neri infase di acquisizione parzialeda parte del Comune.

Percorsi pedonali e dissuasori ditraffico mobilirenderanno piùsicura la viabilitàdelle vie checonvergono verso le scuole, tra cui viaCampanini, via Gramsci, via Indipendenza e via N. Jicin.

Bando alle autodurante le ore diingresso ed uscitadalle scuole, nelresto della giornatatraffico contenuto a 30 Km/h.

Gli alberi diventanoprotagonisti delprogetto, identità con ilterritorio. Filari di pianteautoctone per mitigare la presenza delle duepalestre e di altri vecchiedifici. Altri alberiserviranno perottimizzare ladisponibilità di lucenaturale nel periodoinvernale e schermare le facciate della scuolanella calda stagione.

Qui accanto sorge lapalestra che costituisceun momento diespansione del tempo di vitalità nel Campus

IL FUTURO

Campus scolastico, la cittadella dell’istruzione

I 52 bambini del nido d’infanziaBirillo e i 75, più grandi, dellascuola dell’infanzia Arcobalenohanno bisogno di un parco. La scuola Arcobaleno, dentro efuori, è tutta nuova: è stata ripro-gettata dal gruppo di lavoro dellascuola insieme all’ufficio tecnico.

Il Comune ha speso 750.000 europer rifarla sicura, ampia e moder-na. I bambini ci sono tornati tenen-dosi per mano in una lunga catena,dopo l’ “esilio” nel piano interratodella scuola elementare (il temponecessario perché si concludesseroi lavori di ristrutturazione).

Il nido d’infanzia Birillo invece èstato rinnovato alcuni anni fa.Adesso è il tempo di mettere aposto i parchi: sono stati già stan-ziati 15.000 euro con il contributodella Novellara Servizi srl che dalloscorso anno, è impegnata anche nelservizio di trasporto scolastico.

Professori. Abbiamo già fattoscelte di razionalizzazione dellerisorse:unificandodelle sedi(elementaridellaBernolda,SanBernardino,Boschi, ecc);concen -trando gli investimenti perlaboratori e strutture; attivandorisorse locali per la formazionee la didattica di territorio. Scelteche altri in Italia non hannofatto. Allora di fronte a questoattacco di standardizzazione eomologazione non possiamorimanere indifferenti. Tutti ciaspettano, a settembre 2009, diricevere lo stesso servizio

ricevuto quest’anno a livello ditempo pieno e compresenza diinsegnanti. Un gruppo di attivigenitori già da diversi mesi sisono organizzati perpromuovere incontri pubblici,informazione e sensibilizzazionesu questi temi.

Il Comune ha deciso di stare afianco di chi si batte per ildiritto allo studio, a fianco

delle famiglie e alle loronecessità.

Per questo abbiamo deciso, oltread altre iniziative sul pianolegale e politico, di rivolgere ilricavato del 5 per 1000destinato alle attività socialidel Comune a sostegno delleScuole elementari e medie di Novellara.

Éun invito, espresso nellalettera in allegato a questogiornale, che vuole essere

un modo per incoraggiare coloroche tutti i giorni sono impegnatiper sviluppare un modello discuola basato sull’uguaglianza,sulla qualificazioneprofessionale e culturale,sull’effettiva partecipazionedemocratica.Un investimento di comunitàche, insieme alle risorse previstenel nostro Bilancio 2009/2010,andranno a riqualificare gliedifici e le aree del “campus”scolastico, per garantirne la sicurezza;creare innovazione, senso diappartenenza, capacità diincontro dei nostri figli.

Raul Daoli

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4 NOVELLARA NOTIZIE 2 - 2009

Abbiamosvolto il nostroprogramma

Di recente abbiamo votato un bi-lancio di previsione 2009, dove so-no previsti interventi per superarequesto pessimo momento econo-mico anche se qualcuno dice che èuna crisi virtuale. Forse chi na-sconde la crisi non ritiene suffi-ciente l’elevato numero di lavora-tori in cassa integrazione.Al momento non ho idea di comeun PIANO CASA possa rilanciarel’ economia e soprattutto questogoverno federalista vorrà imporcicome gestire le nostre norme urba-nistiche?La cosa invece che volevo metterein evidenza è il nostro bilancio re-lativo al programma proposto 5 an-ni fa.Si parlava di Tangenziale, oggi sicircola sul primo tratto, si guarda-va l’EX Convento come una casaper i piccioni, oggi si passeggia suVia Roma con un contorno di pre-gio, si ironizzava sul bilancio par-tecipativo, oggi alle assemblee coni cittadini si rilevano contributi diidee molto importanti.Potrei riempire queste poche righecon le attività concretizzate o in viadi definizione ma il programma èstato ben letto e riletto e svolto.Non pochi gli ostacoli, impedi-menti burocratici, attacchi di grup-pi di cittadini forse non ben infor-mati, vicende spiacevoli verso di-pendenti e collaboratori delComune, possono aver rallentatolo svolgimento dei lavori e proget-ti anzi ne hanno rafforzato la con-vinzione dell’ idea iniziale e mi-gliorata insieme ai cittadini ed allevarie associazioni.Abbiamo dato risposte a tutte le fa-sce di età partendo dal progetto diCampus scolastico, alla riduzionedelle attese per i bimbi al di sottodella scuola dell’ obbligo, agli ado-lescenti ed adulti che frequentanogli spazi sportivi è pronto un pro-getto di palasport, la casa protetta.Non voglio dire che questa ammi-nistrazione sia stata perfetta, co-munque l’ intento per migliorare lecose lo si è visto, comunque finchéci sarà confronto di opinioni siamoben lieti di ascoltare le critiche perfare nuovi programmi.Nei prossimi cinque anni vedremocosa inserire nel programma co-munque il concetto iniziale di met-tere al centro la persona come sog-getto è vincente.Quando metti al centro i bisognidei cittadini, del vivere comune, seritieni che il rispetto del cittadinodebole sia una cosa primaria alloraalle prossime amministrative puoidarci il tuo voto.Sorrentino Cagossi, capogruppodi “Uniti per Novellara”

ri dei modi. Vorrei ringraziare an-che tutti gli amici che nel 2004 ac-cettarono di candidarsi nella listaNovellara Nel Cuore, di mettersiin gioco con il solo spirito di esse-re utili alla propria comunità. Lo“spazio” giornalistico che mi èconcesso è tiranno e quindi vi dico893 volte…grazie di CUORE….Marco Tondelli capogruppo Novellara Nel Cuore

La tanto attesa tangenziale

Dopo vari incontri coi vari segre-tari locali di PD e P.d.C.I. non si saancora quale sarà la posizione delnostro partito a livello locale.Spesso si sente parlare di un ritor-no a sinistra, da parte del PD, nelleparole, ma poi nei fatti si dà pocospazio ai partiti minori di sinistra.Spesso a livello locale, si è critica-

to il mio comportamento, perchéio ho sempre affermato quello chepenso, indipendentemente da scel-te politiche, insomma per me 2 +2 fa sempre 4, se qualcuno riesce adimostrarmi il contrario allora glido ragione, altrimenti NO!!Con la scusa che io non ero ADAT-TO, non hanno mai dato spazio adaltri del mio partito, insomma lesedie erano già OCCUPATE.Questo ostruzionismo ha portatospesso a ricoprire cariche (ASSES-SORI) persone non COMPETEN-TI, forse era meglio così, perchègli assessori venivano svolti spes-so da alcuni DIRIGENTI delComune, NON TUTTI PERÓ.Così che gli errori vengono sem-pre addebitati GIUSTAMENTE aipolitici che ne pagano le spese intermini di VOTI; Novellara, per ilmomento, non corre il rischio di fi-nire dall’altra parte (DESTRA),anche se il calo notevole di votidelle ultime legislature dovrebbefare SCUOLA … ATTENZIONEnon è mai detta l’ultima parola.Concludendo alcune brevi valuta-zioni politiche non IMPORTA sefaremo parte o NO del potere ESE-CUTIVO (Giunta), ma il nuovosindaco e la nuova GIUNTA do-vranno darsi come obiettivo prin-cipale entro fine mandato 2014 laconclusione definitiva di tutta laTANGENZIALE. Altrimenti, lodico in anticipo, se ciò non av-verrà, dovranno o dovremo andarea casa in anticipo TUTTI quanti,perché sarà un FALLIMENTO.

Rubes geom. Codeluppi, capogruppo del P.d.C.I. in Consiglio comunale

Insieme per CristinaFantinatisindaco

Cinque anni fa ci siamo ritrovati inun gruppo di amici con il deside-rio di dare un nostro contributo al-la vita sociale e culturale diNovellara. E’ nata così LISTA IN-SIEME che si è presentata alle ele-zioni amministrative 2004 conl’obiettivo di modificare finalmen-te il sistema di potere che aneste-tizza da 60 anni la nostra città e co-struire una gestione amministrati-va comunale all’insegna della tra-sparenza e di una democrazia verae partecipata.Non siamo riusciti nell’intento, mada allora è iniziato un lavoro dicontrollo prezioso e “sfiancante”,sia per noi sia per chi da tanti annidetiene un potere quasi assoluto.Tutto l’impegno di LISTA INSIE-ME, in particolare dei consiglierieletti, è sempre partito dall’atten-zione ai bisogni concreti dei citta-dini e ai valori su cui si fonda lanostra società. L’elenco degli inter-venti fatti sarebbe lunghissimo: ri-cordiamo solo le battaglie per la di-fesa del nostro patrimonio cultura-le e artistico, la lotta agli sprechi,la richiesta continua di non vessa-re le famiglie con tasse e tariffe co-munali eccessive, la denuncia deldecisionismo autoritario e indiffe-rente alle minoranze che è ormaicostume normale nel nostroComune, un più attento controllosui temi dell’immigrazione e dellasicurezza.E’ stato un lavoro duro (gli spazidi intervento per le minoranze so-no ridottissimi, se non addiritturanulli), spesso apparentemente sen-za frutti, ma che ci ha appassiona-to per tutti questi anni perché co-struito insieme ad amici e fattoesclusivamente in vista del benecomune. In questo lavoro è semprestata “in prima fila “CristinaFantinati, assieme al capogruppoGianlauro Rossi e al consigliereLuigi Camellini, che hanno messoal servizio di tutti i cittadini la loropassione, la loro professionalità, leloro doti…unendo tutto ciò alla ca-pacità di valorizzare semprel’amicizia che si è creata all’inter-no del gruppo di lavoro.Per tutto questo, per la positivitàdel lavoro svolto in questi anni eper l’apporto prezioso dato in par-ticolare da Cristina Fantinati, ListaInsieme, ha deciso di chiedere aCristina di candidarsi alle prossi-me elezioni amministrative.Vogliamo continuare con lei e conchi condivide con noi gli obiettivie il metodo, ad impegnarci perchéa Novellara le istituzioni sianoconcretamente a servizio dei citta-dini.Lista insieme

Un intervento sbagliato

Per la fine di questa legislatura lalista I PORTICI intende ringrazia-re tutti coloro che hanno seguitoed apprezzato il lavoro che abbia-mo svolto facendoci arrivare inpiù occasioni il loro sostegno peril nostro impegno dai banchi del-l’opposizione. In questi cinqueanni abbiamo cercato di essereuna presenza critica su tanti aspet-ti che crediamo sbagliati, ma an-che di condivisione per cose buo-ne che l’amministrazione mettevain cantiere, sempre pensando al‘bene comune’ di Novellara. Come intervento di chiusura suNovellara Notizie intendiamo sof-fermarci brevemente sul ‘restau-ro-sistemazione’ operato dall’am-ministrazione comunale su PiazzaUnità d’Italia.Secondo noi è stato un interventosbagliato nel metodo seguito e nelrisultato ottenuto.La piazza centrale del paese me-ritava come metodo di interventoun concorso di idee con la parte-cipazione di professionisti di va-lore.Servirsi dell’ufficio tecnico co-munale per intervenire su un temacosì delicato come il ‘restauro-si-stemazione’ di una piazza rinasci-mentale disegnata dall’Orsi è sta-to un errore grave.Per la progettazione del nuovo po-lo scolastico si è andati ad un con-corso di idee ed allora perché amaggior ragione questo metodonon lo si è seguito per la piazza ri-nascimentale del paese?Il risultato dell’intervento è dav-vero penoso.Se il togliere gli alberi dal giardi-no ha ridato una visione prospet-tica completa della piazza dall’al-tro ha messo in evidenza il terri-bile contrasto del nuovo giardinoe del monumento con il disegnorinascimentale di questo eccezio-nale contenitore.La maggior parte dei commentiche sentiamo è di una ‘pessimaoperazione’ e di un ‘risultato sca-dente’; e questo ci dispiace mol-to.Se il compito di una buona ammi-nistrazione è quello di custodirequanto di bello il passato ci ha la-sciato e di trasmetterlo nel modopiù rispettoso alle future genera-zioni allora questa operazione di‘restauro-sistemazione’ è stataun’occasione persa.In futuro amministratori respon-sabili dovranno, con rispetto ecercando le dovute competenze,trovare una soluzione diversa earmonica.Pietro Mariani Cerati Lista I PORTICI

Dal Consigliocomunale

Info: www.comune.novellara.re.it

Il sostegnoalle famigliein difficoltà

economiche ed occupazionaliSono state presentate nel Consiglio Comunaledel 2 aprile le misure straordinarie a sostegnodella famiglie in difficoltà economica edoccupazionale (perdita del lavoro e cassaintegrazione). Le misure sono indirizzate afavore del sostegno alla frequenza dellescuole (statali, comunali e private) e a favoredel sostegno dei servizi scolastici ededucativi. Le famiglie potranno presentare larichiesta per permettere la riduzione dellaretta ed altre agevolazioni, tutte con effettoretroattivo dall’1 gennaio 2009.

LE ULTIME DAL CONSIGLIO

Abbiamocontribuitoa migliora-re la “no-stra”Novellara

Vorrei utilizzare questo spazio perringraziare uno ad uno tutti gli elet-tori che ci hanno permesso di se-dere tra i banchi del consiglio co-munale in questi 5 anni. Con que-sto articolo spero che arrivi a tuttiquesti concittadini il mio persona-le ringraziamento per la fiducia ri-posta nel gruppo Novellara nelCuore. Il nostro è stato un succes-so elettorale in quanto, senza parti-ti politici alle spalle e senza spon-sor, siamo riusciti ad ottenere 893voti pari al 11,28%. Personalmente, parlando con tantinovellaresi, mi sono sempre più re-so conto del grandissimo consensoche il gruppo ha avuto. Ritengoche anche l’attuale amministrazio-ne possa testimoniare l’impegno ela passione che noi abbiamo mes-so nel nostro ruolo di consigliericomunali. Con la nostra costanza,col nostro impegno, con la nostrapassione in tutti questi 60 mesi -ne siamo consapevoli - abbiamocontribuito a migliorare la “nostra”NOVELLARA. Eravamo nati permetterci al servizio della nostra co-munità e vi posso garantire che loabbiamo fatto in modo quotidiano,non tralasciando nulla. Forse nonsempre è stato possibile mostrareal di fuori dai banchi del consigliocomunale il nostro assiduo impe-gno, non avendo quotidiani al “no-stro servizio” che pubblicizzasseroe semplicemente informassero sullavoro effettivamente da noi svol-to unicamente col fine di migliora-re la qualità della vita dei novella-resi e la qualità dei servizi offertidal comune. Voglio rendere meritoe ringraziare pubblicamente anchele due amiche e colleghe DanielaSalati e Marcella Tondelli (e ricor-do ancora a tutti che non siamo pa-renti ma amici e ci stimiamo reci-procamente da tanto tempo) chehanno rivestito la carica di consi-gliere comunale e vi posso garan-tire che lo hanno svolto nei miglio-

Tutti i giovani dai 15 ai 30 annidai primi di Aprile potrannoritirare gratuitamente “Carta Giovani” pressol’Informagiovani in via

Gonzaga,9 la carta darà diritto adaccessi agevolati alle Istituzioni, aiservizi culturali ed informativi, a scontinei negozi convenzionati della

Provincia di Reggio Emilia compresaNovellara. Sarà possibile ricaricare la Carta per ottenere ulteriori vantaggi. “Carta Giovani” sarà infatti anche lo strumento dedicato alla “LEVA GIOVANILE” l’azione chepunta a “chiamare” i giovani adimpegnarsi ed a mettersi al servizio del territorio.

É IN ARRIVO

LA “CARTA GIOVANI”

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