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Il sistema SISTRI: Indicazioni operative

Santa Croce sull'Arno, 24 settembre 2010 1

SISTRISIStema di controllo dellaSIStema di controllo della

Tracciabilità dei Rifiuti

Indicazioni operative

1

pIng. Fabrizio Vitale

Santa Croce Sull’Arno, 24 settembre 2010

SISTRI è l’informatizzazione degliadempimenti

amministrativo/documentaliD.Lgs. 152/2006, art. 189, comma 3‐bis:

– “... a partire dall’istituzione [operativa] di un sistema informaticodi controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai fini della trasmissione e raccolta di informazioni su produzione, detenzione, trasporto e smaltimento di rifiuti e la realizzazione in formato elettronico del formulario di identificazione dei rifiuti, dei registri di carico e

i d l M U D d t bili i it d t d l

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scarico e del M.U.D., da stabilirsi con apposito decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, le categorie di soggetti di cui al comma precedente sono assoggettati all’obbligo di installazione e utilizzo delle apparecchiature elettroniche”.



Chi deve utilizzare il SISTRI?Chi deve iscriversi al SISTRI?

Tutti coloro che sono (erano) tenuti alla presentazione dellaTutti coloro che sono (erano) tenuti alla presentazione della comunicazione annuale MUD:

imprese ed enti che effettuano a titolo professionale attività di raccolta e di trasporto di rifiuti;

commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione;

imprese ed enti che svolgono operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti;

imprese ed enti che producono rifiuti pericolosi (produttori iniziali);

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p p p (p );

imprese ed enti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali [e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti], fanghi da potabilizzazione, da depurazione delle acque e da abbattimento fumi e che occupano più di 10 dipendenti (produttori iniziali).

Chi deve iscriversi al SISTRI?Debbono iscriversi anche i seguenti soggetti (che non erano tenuti al MUD):non erano tenuti al MUD):

terminalisti concessionari dell'area portuale;imprese portuali cui sono affidati i rifiuti in attesa dell'imbarco o allo sbarco;responsabili degli uffici di gestione merci e gli operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, gli i t ti li i i ti di t i li i li li

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interporti, gli impianti di terminalizzazione e gli scali merci; raccomandatari marittimi delegati dall'armatore o dal noleggiatore di navi che trasportano rifiuti.



Cosa sostituirà il SISTRI?

Per tutti i soggetti che erano tenuti alla t i d l MUD il SISTRI tit i àpresentazione del MUD, il SISTRI sostituirà:

il registro di carico e scarico (art. 190);

il formulario di identificazione per il trasporto (art. 193);

la comunicazione annuale al catasto rifiuti, ovvero

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il MUD (art. 189).

PRODUTTOREPRODUTTORE TRASPORTATORETRASPORTATORE SMALTITORERECUPERATORE



PRODUTTOREPRODUTTORE TRASPORTATORETRASPORTATORE SMALTITORESMALTITORERECUPERATORERECUPERATORE





Registro c/sRegistro c/s Registro c/sRegistro c/s Registro c/sRegistro c/s



MUDMUD MUDMUD MUDMUD





MUDMUD MUDMUD MUDMUD

CATASTO NAZIONALE DEI RIFIUTICATASTO NAZIONALE DEI RIFIUTI


BANCA DATI NAZIONALE DEI RIFIUTI E DELLE MOVIMENTAZIONIBANCA DATI NAZIONALE DEI RIFIUTI E DELLE MOVIMENTAZIONI



Dispositivi per operare col SISTRI

Tramite l’iscrizione, i soggetti obbligati ad utilizzare il SISTRI (e quelli che lo vorranno utilizzare) richiedono i necessari

i i f i istrumenti informatici:Il “dispositivo USB”, per l’accesso al sistema;

la “black box”, per la localizzazione dei veicoli ed il “tracciamento” dei trasporti.

Ogni “black box” è associata ad una specifica (e particolare) hi tt USB

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chiavetta USB.

Ogni chiavetta USB (eccettuate quelle associate alle black box) è accompagnata da una, due o tre (quanti sono i delegati al suo utilizzo) buste chiuse contenenti PIN, PUK e PWD del delegato.


USBUSB

blackblackboxbox

USBUSB USBUSB

BANCA DATI NAZIONALE DEI RIFIUTI E DELLE MOVIMENTAZIONIBANCA DATI NAZIONALE DEI RIFIUTI E DELLE MOVIMENTAZIONI



Cosa fare se:

Malfunzionamento dispositivo USBMalfunzionamento Black BoxMalfunzionamento Black Box

Numero VERDE SISTRI – 800 003 836

Variazioni dati anagrafici aziendaNumero VERDE SISTRI – 800 050 863

V i i i d l d l

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Variazioni del delegatoE‐mail SISTRI – [email protected] VERDE SISTRI – 800 003 836

Cosa fare nel caso di temporanea interruzione del SISTRI

Annotare le movimentazioni dei rifiuti su it h d SISTRI t t i biapposita scheda SISTRI stampata in bianco

Inserire i dati relativi alla scheda SISTRI cartacea entro 24 ore dalla ripresa del funzionamento del sistema.

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Raccomandazione: stampare numero sufficiente di schede SISTRI in bianco



Primo accesso – Autenticazione

Con il dispositivo USB viene consegnata una b t hi i d l tbusta chiusa per ogni delegato:

TEL_(provincia)_(n. di pratica)(nome azienda)(nome e cognome del delegato)

PIN: xxxxxxxx CCIAA: (provincia)Puk: xxxxxxxx (comune dell’unità locale)

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Puk: xxxxxxxx (comune dell unità locale)PWD: xxxxxxxxxx (via)UID: (nome.cognomexxxx) xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx


Inserimento del dispositivo USB nel PC

Se il software non si attiva automaticamente:– – risorse del computer/disco rimovibile;

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ATTENZIONEL iLa versione definitiva di SISTRI non dovrebbe avere tale problema (certificato

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(certificato digitale).


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Aree di accesso al SISTRI

Gli utilizzatori inseriscono i loro dati nel SISTRI in d i idue sezioni o aree:

Sezione “Area Registro Cronologico” ;

Sezione “Area Movimentazione”.

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Sezione “Registro cronologico”

L’ area registro cronologico

– “sostituisce” il registro di carico e scarico art. 190 D.Lgs. 152/2006,g g

– è compilata solo dal produttore/detentore (e da comm./int. e consorzi),

– è compilata solo per la presa in carico (e per le intermediazioni).

Le altre operazioni sul registro di carico e scarico vengono eseguite automaticamente (dal SISTRI) con la compilazione, da parte dei vari soggetti, dell’area movimentazione.

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gg ,

– “scarico” dal registro del produttore,

– “carico e scarico” nel registro del trasportatore (e del commerciante o intermediario),

– “carico” nel registro del destinatario




I dati da inserire nell’area Registro cronologico sonosono:

– codice CER e denominazione del rifiuto (menu a tendina);

– Descrizione (testo libero);

– quantità (sempre e solo in Kg) (numero libero);

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– stato fisico (menu a tendina);

– eventuali caratteristiche di pericolo (scelta da lista);

– Eventuale testo libero nelle annotazioni.


Scarico Caratteristiche Quantità: Luogo di produzione e ACarico del ..............n. ................

Formularion. ................del ..............Rif operaz

del rifiuto:a) CER ......................b) Descrizione ...........c) Stato fisico ............d) Classi di

pericolosità...................................

Kg ................

Litri ................

Metri cubi

attività di provenienza del rifiuto:..............................................-----------------------------------

Intermediario/Comm.Denominazione ....................Sede

nnotazion

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Rif. operaz. di caricon. ....………

e) Rifiuto dest. a( ) smaltimento( ) recupero

Metri cubi ................

Sede .....................................C.F.: .....................................Iscrizione Albo N. ...............

ni



Sezione “Registro cronologico” Terminologia

Produttore produttore/detentore di rifiuti speciali

Trasportatore impresa che effettua trasporto di rifiutiTrasportatore impresa che effettua trasporto di rifiuti ai sensi dell’art. 212, c. 5, del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.

Produttore/Trasportatore produttore che effettua il trasporto deipropri rifiuti ai sensi dell’art. 212, c. 8, del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.

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Gestore gestore di un impianto di recupero osmaltimento di rifiuti


I registri cronologici sono assegnati dal sistema Sistri: ATTUALE SISTEMA ATTUALE SISTEMA assegnati dal sistema Sistri:

– Produttori:– 1 per ogni u.l. o per ogni u.o.

– Trasportatori:– 1 per la sede legale e 1 per ogni u l iscritta

CARTACEOCARTACEO

•• Produttori

•• Trasportatori

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ogni u.l. iscritta.

– Gestori:– 1 per ogni impianto o attività secondo le categorie di iscrizione.

•• Gestori:– 1 registro di c/s rifiuti

per ogni u.l.obbligata.



Sezione “Registro cronologico” Tempistica

SISTRISISTRI• Produttori:

ATTUALE SISTEMA CARTACEOATTUALE SISTEMA CARTACEO• Produttori:Produttori:

– entro 10 gg. lavorativi dalla produzione e comunque prima della movimentazione

• Commercianti e intermediari:

– entro 10 gg. dalla transazione

• Imprese/enti che effettuano recupero/smaltimento:

– entro 10 gg. lavorativi dalla produzione del rifiuto e dallo scarico del medesimo

• Commercianti e intermediari:

– entro 10 gg. dalla transazione

• Imprese/enti che effettuano recupero/smaltimento:

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recupero/smaltimento:

– entro 2 gg. lavorativi per i rifiuti ricevuti dall’estero. In automatico negli altri casi

recupero/smaltimento:

– entro 2 gg. lavorativi dalla presa in carico dei rifiuti

Sezione “Registro cronologico” Tempistica

SISTRISISTRI• Trasportatori:

ATTUALE SISTEMA CARTACEOATTUALE SISTEMA CARTACEO• Trasportatori:

– in automatico

• Associazioni imprenditoriali delegate:

– cadenza mensile e comunque prima della movimentazioned i l

– entro 10 gg lavorativi dall’effettuazione del trasporto

• Associazioni imprenditoriali delegate:

– cadenza mensile

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– cadenza trimestrale, e comunque prima della movimentazione, in caso di produttori di rifiuti pericolosi fino a 200 Kg/anno




• PC Registro c/s rifiuti• Dispositivo USB• Stampante• Collegamento internet• Scanner (?)

• Il dispositivo USB:– Effettua l’accesso al sistema;

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– Effettua l accesso al sistema;– firma le schede (del registro cronologico).

• Chi compila il registro:– I delegati della sede legale o delle unità locali iscritte.

Sezione “Registro cronologico” Procedura di carico del rifiuto 1/21)Accesso al Sistema tramite internet2) Scegliere nell’Area Registro Cronologico “Visualizza Registri”3) S l i i “C i i i”3) Selezionare opzione “Cerca nei registri”4) Scegliere il registro (in caso ce ne sia più di 1)5) Cliccare su “Nuovo Carico”6) il Sistema propone una finestra per ricercare il CER (o per codice o per parte del nome codificato)

7) apparirà la lista dei CER risultante dalla ricerca inserita8) dopo la scelta del CER appare un’ulteriore finestra dove inserire le informazioni relative a:

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inserire le informazioni relative a:– descrizione del rifiuto– quantità di rifiuto caricato (in Kg)– stato fisico– caratteristiche di pericolo– eventuale testo libero nelle Annotazioni



Sezione “Registro cronologico” Procedura di carico del rifiuto 2/29) Cliccare su “Salva” per salvare i dati immessi10) A questo punto compare una finestra di riepilogo con possibilità

di:di:– firmare l’operazione di carico;– tornare indietro per fare modifiche (tutto eccetto CER);– eliminare l’operazione;‐ tornare all’elenco delle registrazioni.

11) Il sistema fornisce anche un “Codice Operazione” (es. TEMP‐8409) 12) Se si sceglie di firmare, il sistema presenta un’ulteriore richiesta di

conferma13) Se si accetta la registrazione è definitiva previa richiesta del PIN

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13) Se si accetta, la registrazione è definitiva, previa richiesta del PIN14) Al termine il Sistema ripresenta una schermata di riepilogo

dell’operazione di carico e fornirà un “Codice Operazione” definitivo

ATTENZIONE: Potrebbero esserci alcune incongruenze fra manuale e SISTRI

Sezione “Registro cronologico” Procedura di carico del rifiuto

1) Accesso al Sistema2) Scegliere nell’Area Registro Cronologico “Visualizza Registri”

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Sezione “Registro cronologico”Procedura di carico del rifiuto

3) Selezionare opzione “Cerca nei registri”4) Scegliere il registro (in caso ce ne sia più di 1)4) Scegliere il registro (in caso ce ne sia più di 1)

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5) Cliccare su “Nuovo Carico”

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6) il Sistema propone una finestra per ricercare il CER (o per codice o per parte del nome codificato)per codice o per parte del nome codificato)

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7) apparirà la lista dei CER risultante dalla ricerca inserita

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8) dopo la scelta del CER appare un’ulteriore finestra dove inserire le informazioni relative a:finestra dove inserire le informazioni relative a:descrizione del rifiuto (testo libero)quantità di rifiuto caricato (in Kg) (numero libero)stato fisico (menu a tendina) caratteristiche di pericolo (lista solo se il rifiuto

i d CER i l )

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corrisponde a CER pericoloso)eventuale testo libero nelle Annotazioni


(non pericoloso)

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(pericoloso)

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9) Cliccare su “Salva” per salvare i dati immessi

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10) A questo punto compare una finestra di riepilogo con possibilità di:riepilogo con possibilità di:

– firmare l’operazione di carico

– tornare indietro per fare modifiche (tutto eccetto CER)

– eliminare l’operazione

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eliminare l operazione

– tornare all’elenco delle registrazioni

11) Il sistema fornisce anche un “Codice Operazione” (es. TEMP‐8409)


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12)Se si sceglie di firmare, il sistema presenta un’ulteriore richiesta di confermaun ulteriore richiesta di conferma

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13) Se si accetta, la registrazione è definitiva, previa richiesta del PIN

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14) Al termine il Sistema ripresenta una schermata di riepilogo dell’operazione di carico e fornirà un “Codice Operazione” definitivo

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Att i èAttenzione: non è il totale residuo ma solo di quel carico

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Sezione “Registro cronologico”Annullamento manuale delle

registrazioniE’ prevista una procedura per l’annullamento manuale delle registrazioni in caso di:

‐ errore nella compilazione del registro cronologico;‐ esito negativo della verifica analitica.

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Sezione “Registro cronologico”Annullamento manuale delle registrazioni

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Sezione “Area movimentazione”

L’area movimentazione

“sostituisce” il formulario di identificazione per il trasporto,

è compilata, per le rispettive parti,

– dal produttore/detentore,

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– dal trasportatore (impresa),

– dal trasportatore (conducente del mezzo di trasporto,)

– dal destinatario.



FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE RIFIUTO Serie e Numero: ….. del …./..../….(D.LGS. 3 aprile 2006, n. 152, art. 193) Numero registro: …………………..___________________________________________________________________________(1) Produttore/Detentore: ...……………………………………………….…………….………….………………………………..…………………………………………………………………………….unità locale: ……………………………………………………………………………………………….………………………………………………………………………………………………….…………..C. fisc.: …………………………………………. N. Aut/Albo: ……………………..…. del …./…./….(2) Destinatario: …………………………………………………………………….……….………..………………………………………………………………………………………….………….……….Luogo di destinazione: ………………………………………………………………….……………….……………………………………………………………………………………………….……………..C. fisc.: …………………………………………. N. Aut/Albo: ……………………..…. del ..../…./….(3) Trasportatore del rifiuto: …………………………………………………….….………………………………………………………………………………………………………….…………………..C. fisc.: …………………………………………. N. Aut/Albo: ……………………..…. del ..../…./….

PRODUTTOREPRODUTTORE

Trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti nel proprio stabilimento (..) di ……….………….………………………………………………………………………………………………….………….……….___________________________________________________________________________Annotazioni: …………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………..…….………___________________________________________________________________________(4) Caratteristiche del rifiuto: Descrizione: …………………………………………………………………………………………………………………………………………….…………..

Codice Europeo: ……/..………………….…………Stato fisico: ……………………..……. [1] [2] [3] [4]Caratteristiche di pericolo: …………………………N. Colli/contenitori: …………….……………………

(5) Rifiuto destinato a: ………………………………………………….. [recupero/smaltimento]Caratteristiche chimico/fisiche: …………………………..…..…………………………………..

(6) Quantità: (-) Kg o litri (P. Lordo: ...…….. Tara: ………...)(-) Peso da verificarsi a destino.

(7) Percorso (se diverso dal più breve): ………………………………………..………………..

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( ) ( p )(8) Trasporto sottoposto a normativa ADR/RID: (SÌ) (NO)___________________________________________________________________________(9) Firme:

FIRMA DEL PRODUTTORE/DETENTORE: ………………………..………………FIRMA DEL TRASPORTATORE: ………………….…………………..…………….

(10) Cognome e nome del conducente Targa automezzo: ……...…………………………………………………... Targa rimorchio: ………..…………Data/ora inizio trasporto: …………………………………………...……………. del …./…./....

___________________________________________________________________________(11) Riservato al destinatario

Si dichiara che il carico è stato: (-) accettato per intero(-) accettato per la seguente quantità (Kg o litri): ……(-) respinto per le seguenti motivazioni: ………………

Data …………………. FIRMA DEL DESTINATARIO: ………………………………………

SMALTITORESMALTITORERECUPERATORERECUPERATORE

iniziotrasporto

SCHEDA SISTRI – AREA MOVIMENTAZIONE

PRODUTTOREPRODUTTORE

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SMALTITORESMALTITORERECUPERATORERECUPERATORE

iniziotrasporto

TRASPORTATORETRASPORTATORE



Sezione “Area movimentazione”Produttore

Il produttore, prima di avviare a smaltimento/recupero un rifiuto già precedentemente registrato nell'area “registro

l i ” ( l 4 i i di ifi icronologico” (almeno 4 ore prima, se si tratta di rifiuti pericolosi), dovrà:••selezionare il CER che intende avviare a smaltimento;••selezionare le relative righe di carico dell’area registro cronologico;••compilare con l’indicazione di:

–– numero colli;–– tipo di imballaggio;–– operazione cui è destinato il rifiuto (R/D);

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p ( / );–– (eventuale classe ADR e numero ONU);–– trasportatore;–– destinatario;–– (eventuale intermediario o consorzio);

allegando, se necessario, il certificato analitico in formato pdf.


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ALCUNE RACCOMANDAZIONI

Scelta del rifiuto da scaricare:Scelta del rifiuto da scaricare:Il sistema permette di smaltire anche parte del rifiuto caricato per ogni singola operazione.Assicurarsi di smaltire sempre prima i carichi più vecchi.Tipo di imballaggio: Il codice assegnato è un codice proprio del SISTRI.Verifica del peso a destino:Raccomandabile selezionarlo sempre (correzione automatica in caso di incongruenze)Operazione impianto:Possibile 1 sola scelta (correzione automatica dopo scelta destinatario)Trasporto ADR:La scelta della classe ADR e del numero ONU appaiono solo se si seleziona il relativo flag.

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La scelta della classe ADR e del numero ONU appaiono solo se si seleziona il relativo flag.Allegati:E’ possibile allegare 1 solo file.Autorizzazione del trasportatore:In attesa dell’elenco da parte di ISPRA (art. 10 D.M. 17.12.2009) il sistema non ha capacità di controllo sulla autorizzazioni.Firma della scheda: E’ possibile solo con il dispositivo USB inserito


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Sezione “Area movimentazione”Trasportatore

Il trasportatore, prima di effettuare il trasporto (almeno 2 ore prima, se si tratta di rifiuti pericolosi), dovrà compilare la

i “A i i ” ià di d lsezione “Area movimentazione” già predisposta dal produttore indicando:

•• targa del mezzo di trasporto da utilizzare;•• nome del conducente;•• pianificazione del viaggio•• data della movimentazione;

Il conducente avrà sul veicolo:

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•• la black box ed il dispositivo USB relativo.

Terminata il caricamento dei rifiuti il conducente inserirà il suo dispositivo USB nel computer del produttore e darà così il via al tracciamento dei rifiuti.


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Attenzione: A questo punto il trasportatore firma la scheda ed inizia il viaggio.



Sezione “Area movimentazione”Conducente (presso produttore)

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95e si stampa la scheda SISTRI

Impianti gestione rifiutiPRIMO ACCESSOPRIMO ACCESSO

Verrà richiesto di associare ad ogni impianto gli estremi delle autorizzazioni in loro possesso e specificare attività di trattamento autorizzate:autorizzate:estremi autorizzazioni vigenti (campo libero)ente emittentedata inizio validità autorizzazionedata fine validità autorizzazioneattività autorizzate nell’impianto

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N.B. Se ci sono più impianti nella stessa unità locale per cuil’indicazione del CER e dell’operazione di trattamento a cui èdestinato il rifiuto non consentono di individuare unicamentel’impianto, il produttore dovrà scegliere una delle autorizzazionidegli impianti che afferiscono all’unità locale del destinatario



Sezione “Area movimentazione”Destinatario

Dopo aver verificato tipologia e quantità di rifiuti in entrata, il delegato dell'impianto di destinazione accederà alla sezione “Area movimentazione” relativa al carico ricevuto e compilerà:

attività/linea cui è destinato il rifiuto;quantità accettata;o accettata parzialmente;o rifiutata.

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Il conducente del veicolo che ha consegnato i rifiuti inserirà il proprio dispositivo USB nel computer del destinatario per l'invio a SISTRI dei dati memorizzati dalla black box durante il percorso.


Da manuale SISTRI Versione test 1.1Il Delegato deve selezionare la scheda SISTRI – Area Movimentazione corrispondente alla spedizione oggetto di valutazione

Click su link “Compila schede SISTRI”Apertura schermata schede in arrivo dai vari

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Apertura schermata schede in arrivo dai vari produttori

Selezionando ciascuna delle schede si visualizza anagrafica impianto sulla base delle informazioni inserite dal produttore nella scheda SISTRI




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Attenzione: Verificare sempre la capacità autorizzata massima dell’impianto.

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dell impianto.




(da Gazzetta Ufficiale)Nell’ultima casella vi sono alcune voci la cuiNell ultima casella vi sono alcune voci la cui

compilazione è a carico del gestore dell’impianto:

Impianto di Discarica

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Impianto Recupero/Smaltimento anche mobile

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Impianto Incenerimento

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VERIFICA ANALITICA esito positivo

esito negativo

In attesa del responso della verifica analitica, il Gestore accede alla Scheda Sistri ‐ Area movimentazione ed imposta lo stato della spedizione a “In attesa di verifica analitica”.

l l d l d ll’ ff l

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Nel momento in cui il delegato dell’impianto effettua questa scelta:viene eseguita la registrazione di scarico sul registro del trasportatore;viene effettuata la registrazione di carico sul registro del destinatario.


ESITO POSITIVO VERIFICA ANALITICA ACCETTAZIONE RIFIUTO

Il delegato accede alla scheda Sistri – Area Movimentazione ed imposta lo stato del rifiuto “accettato” e firma la scheda

Il sistema automaticamente:Invia alla casella di posta elettronica attribuita dal sistema al produttore, la comunicazione di accettazione dei rifiuti, a seguito della quale risulta esclusa la responsabilità del produttore per il corretto smaltimento dei rifiuti

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produttore per il corretto smaltimento dei rifiuti.Effettua la registrazione di scarico dal registro cronologico del trasportatoreEffettua la registrazione di carico sul registro cronologico del gestore




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Sezione “Area movimentazione”Conducente (presso destinatario)

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Conclusione positiva dell’ iterA seguito della firma del delegato dell’impianto, il sistemagenera automaticamente una registrazione di unaregistrazione di carico sul registro cronologico dell’impiantoe una registrazione di scarico nel registro cronologico deltrasportatore. il sistema invia, inoltre, la comunicazione diaccettazione dei rifiuti da parte dell'impianto alla casella diposta elettronica del produttore.

b l à l l è

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La responsabilità per il corretto recupero o smaltimento è esclusa a seguito dell'invio da parte del SISTRI, via mail, della comunicazione di accettazione dei rifiuti da parte dell'impianto di recupero o smaltimento (Art. 5 co. 14 –DM 17/12/2009).

Esito negativo verifica analitica Respingimento rifiuto

Nel caso in cui il gestore, a valle della caratterizzazione analitica del rifiuto o in seguito ad esame visivoanalitica del rifiuto o in seguito ad esame visivo, stabilisca che il rifiuto non possa essere accettato, accede al sistema, apre la scheda Sistri area di movimentazione e:

imposta lo stato della spedizione a “Respinta”; annulla manualmente l’operazione di carico

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annulla manualmente l operazione di carico relativa al rifiuto respinto;

Il sistema provvede ad inviare una notifica via email al trasportatore ed al produttore con l’indicazione che il rifiuto è stato respinto.



Rifiuto respinto ‐ Trasportatore

Compiti del trasportatore nel caso di noni d l ifi d d l d i iaccettazione del rifiuto da parte del destinatario

E’ compito del trasportatore annullare manualmente le registrazioni relative al rifiuto respinto inserendo le opportune informazioni nel

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respinto inserendo le opportune informazioni nel campo annotazioni.

Rifiuto respinto ‐ Produttore

Compiti del produttore nel caso di non accettazione del rifiutodel rifiuto

da parte del destinatario

E’ compito del produttore annullare manualmente le registrazioni di carico e scarico e procedere ad una nuova registrazione di carico dei rifiuti respinti. Nella nuova registrazione di carico deve essere

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Nella nuova registrazione di carico deve essere inserito il codice della precedente scheda SISTRI e, nel campo annotazioni deve essere inserita la locazione fisica del rifiuto, che coinciderà con quella del destinatario che ha respinto il rifiuto.



Gestione rifiuto respinto

Si possono verificare 2 fattispecie:

1) Movimentazione del rifiuto respinto verso un secondo impianto

Nel caso in cui il produttore intenda movimentare il rifiuto respinto dal primo impianto ad un altro impianto di destinazione, compila una nuova scheda Sistri Area Movimentazione inserendo i riferimenti del nuovo destinatario, ed indicando nel campo annotazioni che il rifiuto e’ depositato

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ed d ca do e ca po a ota o c e uto e depos tatopresso lڈimpianto che lo ha respinto. Il trasportatore stampa la scheda Sistri firmata dal produttore e si reca presso lڈimpianto dove è allocato il rifiuto respinto per la presa in carico e lo movimenta presso il nuovo impianto di destinazione.

Gestione rifiuto respinto

2) Movimentazione del rifiuto respinto verso il produttoreproduttore

Nel caso in cui il produttore intenda riprendere il rifiuto respinto, apre la scheda relativa ai rifiuti respinti da riportare al sito di produzione ed indica il trasportatore (nuovo o vecchio). Il t t t t l h d i

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Il trasportatore stampa la scheda e si reca presso l’impianto dove è allocato il rifiuto respinto. Effettuato il carico il trasportatore torna dal produttore ed effettua lo scarico.



Intermediari/commercianti e Consorzi

•• Inseriscono nell’area “registro cronologico” le•• Inseriscono nell area registro cronologico le informazioni relative alle “transazioni effettuate” entro 10 giorni lavorativi.

••A valle del completamento delle operazioni di gestione, il sistema segnala nel registro

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cronologico che la transazione è andata a buon fine.

••A quel punto l’intermediario potrà firmare.

Casi particolariCasi particolari


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Produttori non iscrittiProduttori non iscritti

•• i produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non che non sono né enti, né imprese;

•• i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’art. 184, comma 3, lett. c), d) e g), del d.lgs. n. 152/2006, che non hanno più di dieci dipendenti;

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più di dieci dipendenti;•• gli imprenditori agricoli che producono rifiuti non pericolosi e

•• i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi diversi da quelli di cui all’art. 184, comma 3, lett. c), d) e g), del d.lgs. n. 152/2006.

Produttori non iscritti

•• comunicano i propri dati, necessari per la compilazione della scheda “Area movimentazione”, al delegato dell’impresa di trasporto, il quale poi compila anche la sezione del produttore;quale poi compila anche la sezione del produttore;

•• il conducente, prima di recarsi dal produttore, inserisce la USB della black box nel PC del trasportatore;

•• il trasportatore stampa due copie della scheda area movimentazione;– una copia della scheda rimane presso il produttore, che è tenuto a

conservarla per cinque anni;– una copia della scheda, firmata dal produttore, viene riconsegnata al

d t d l di t t

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conducente del mezzo di trasporto;– il gestore dell’impianto di destinazione dei rifiuti stampa e trasmette

al produttore copia della scheda completata.•• il trasportatore, entro 2 giorni, inserisce nella scheda

movimentazione data ed ora della presa in carico dei rifiuti.



Produttori non iscrittiCompilazione da parte del trasportatore

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Produttori non iscrittiCompilazione da parte del

trasportatore

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Produttori non iscritti “Registri e formulari”

•• i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che non sono né enti, né imprese

d ll’ bbl d ll d l d– adempiono all’obbligo della tenuta del registro di carico e scarico attraverso la conservazione, in ordine cronologico, delle copie delle schede (vedi art. 11, comma 1, legge n. 29/2006);

•• i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’art. 184, comma 3, lett. c), d) e g), del d.lgs. n. 152/2006, che non hanno più di dieci dipendenti– rimangono tenuti all’obbligo di cui all’articolo 190 del decreto

legislativo 3 aprile 2006, n. 152.li i dit i i li h d ifi ti i l i

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•• gli imprenditori agricoli che producono rifiuti non pericolosi e•• i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi diversi da quelli di cui

all’art. 184, comma 3, lett. c), d) e g), del d.lgs. n. 152/2006– devono comunque conservare le schede per 5 anni.


Trasportatori non iscrittiTrasportatori non iscritti

•• trasportatori in conto proprio di rifiuti non pericolosi.

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Trasportatori non iscritti

•• il trasporto si effettua con formulario;•• il conducente del mezzo consegna al destinatario•• il conducente del mezzo consegna al destinatario le tre copie del formulario;

•• il destinatario:apre la scheda registro cronologico e la compila con le informazioni contenute nel FIR;inserisce nel campo delle annotazioni i riferimenti del

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inserisce nel campo delle annotazioni i riferimenti del FIR;firma la scheda ed i FIR;riconsegna due copie del FIR al conducente.

Casi particolari“black out” informatico

•• temporanea indisponibilità degli strumenti informatici necessari per compilare la scheda “area movimentazione” p p(furto, perdita, distruzione o danneggiamento dei dispositivi):– la compilazione della scheda è effettuata, per conto del soggetto impossibilitato e su sua dichiarazione, da sottoscriversi su copia stampata della scheda, dal soggetto tenuto alla compilazione della parte precedente o successiva della scheda medesima;

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•• interruzione temporanea del sistema:– la movimentazione va annotata su scheda SISTRI in bianco scaricata dal sistema;

– i dati vanno inseriti nel sistema entro 24 ore dalla ripresa del funzionamento.



SISTRI = I sistri sono sonagli muniti di dischi di metallo infilati su una o più bacchette. Con il sistro viene sovente raffigurata Hathor, dea della musica, della danza e dell´amore.

Il suono del sistro aveva il potere di scacciare il male e le forze negative.

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GRAZIE PER L'ATTENZIONEGRAZIE PER L'ATTENZIONE

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SISTRI SIStema di controllo dellatema di controllo della ... · formulariodi identificazione dei...

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