Sistema Informativo Livelli Operativi Linee Guida · operativo (art. 6bis Ord. 19/2017 e art.6bis...

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Sistema Informativo Livelli Operativi Linee Guida (Art. 2, c. 4 Ord. 19/2017) (art. 6bis Ord. 19/2017 e art.6bis Ord.13/2017)

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Sistema Informativo Livelli Operativi Linee Guida

(Art. 2, c. 4 Ord. 19/2017)

(art. 6bis Ord. 19/2017 e art.6bis Ord.13/2017)

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Sommario

1) Introduzione ........................................................................................................................................... 3

2) Nuovo livello operativo .......................................................................................................................... 4

2.1) Scelta tra Perizia giurata, Scheda AEDES Dicomac o Scheda Mibact ................................................. 4 2.1.1) Perizia giurata ........................................................................................................................................... 4

2.1.2) Scheda AEDES Dicomac ............................................................................................................................ 6

2.1.3) Scheda Mibact .......................................................................................................................................... 7

3) Modifica, completamento e convalida dei dati livello operativo ........................................................... 8

4) Caricamento documentazione ed invio all’USR ................................................................................... 10

5) Caricamento documentazione per integrazione ed invio all’USR ........................................................ 12

6) Divisione del livello operativo per suddivisione unità strutturali ....................................................... 155

7) Duplicazione dati del livello operativo ................................................................................................. 16

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1) Introduzione

Il sistema informativo Livelli Operativi consente l’invio della richiesta di verifica dello stato di danno finalizzato

all’autorizzazione alla progettazione dell’intervento di miglioramento sismico, con contestuale valutazione

preventiva del livello operativo (Art. 2, c. 4 Ord. 19/2017) e della richiesta di valutazione preventiva del livello

operativo (art. 6bis Ord. 19/2017 e art.6bis Ord.13/2017), e della relativa perizia tecnica che viene redatta da

un professionista incaricato, a seguito di scheda Aedes Pubblica, Aedes Privata (perizia giurata ord.10/2016) o

Scheda Mibact. Inoltre, il sistema permette di caricare tutti i documenti relativi al Livello Operativo.

Ogni caricamento effettuato sul portale deve essere relativo ad una singola unità strutturale, e deve essere

corredato dall’istanza e dalla perizia inerenti alla singola unità strutturale oggetto di valutazione (ad es. nel

caso di 3 unità strutturali da valutare: vanno fatti 3 caricamenti, ogni unità strutturale con la rispettiva

istanza e perizia).

Il flusso delle attività previsto per produrre il Livello Operativo prevede i seguenti step:

1. Scegliere tra Perizia giurata (con l’inserimento degli estremi se selezionata l’opzione “redatta da altro

professionista”), Scheda AEDES Dicomac o Scheda Mibact e conseguente creazione del livello

operativo;

2. Modificare la scelta di cui sopra e completare i dati relativi all’edificio, al professionista, al

committente, al progettista ed al livello operativo;

3. Convalidare i dati inseriti;

4. Caricare nel sistema e trasmettere all’USR, tramite protocollo i file relativi alla richiesta per la verifica

del livello operativo, alla perizia asseverata del livello operativo e tutti gli allegati necessari.

5. Caricare nel sistema e trasmettere all’USR tramite protocollo, i file relativi ad integrazione

successivamente ad una richiesta di integrazioni o preavviso di diniego da parte dell’USR.

Per i punti 4 e 5 ciascun file trasmesso deve essere in formato pdf o p7m con dimensione al di sotto dei 30MB

firmati digitalmente o con firma autografa.

Qualsiasi successiva variazione/integrazione/suddivisione in più unità strutturali/comunicazione relativa

all’edificio la cui istanza è già stata trasmessa sul portale Sismapp, deve essere effettuata accedendo al

protocollo dell’istanza da modificare, utilizzando i comandi descritti nei paragrafi successivi.

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2) Nuovo livello operativo

Il professionista abilitato (regolarmente iscritto all’Elenco Speciale con Identificativo elenco speciale) accede

alla piattaforma sotto la funzionalità Livelli Operativi (https://sismapp.regione.marche.it/LivelliOperativi)

che, con la subfunzionalità “Nuovo”, permetterà la scelta tra Perizia giurata, scheda AeDES Dicomac o scheda

Mibact e, quindi, di creare un nuovo Livello Operativo.

2.1) Scelta tra Perizia giurata, Scheda AEDES Dicomac o Scheda Mibact 2.1.1) Perizia giurata

Se viene scelta l’opzione “Perizia giurata”, il tecnico incaricato ha due opzioni:

Inserire i dati di una perizia giurata redatta da un altro professionista;

Inserire i dati di una perizia giurata che egli stesso ha redatto e trasmesso all’USR;

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Nel primo caso, in cui la perizia giurata sia stata redatta da un altro professionista, il sistema permette

di spuntare l’opzione relativa e si dovranno inserire gli estremi della perizia stessa. Tenere presente

che ci sono dati obbligatori da inserire (contrassegnati da *):

Nel secondo caso il professionista può ricercare le proprie perizie giurate, filtrandole per:

o Comune;

o Committente;

o Foglio;

o Particella;

o Protocollo.

Una volta effettuata la ricerca, se ci sono dati relativi alla perizia/e ricercata/e nel sistema, verrà

stampata una tabella con la possibilità di selezionare la perizia giurata collegata/le perizie giurate

collegate al livello operativo che stiamo andando a creare (N.B. è necessario selezionare almeno una

perizia giurata per continuare il flusso).

Il sistema al momento dell’inserimento dei dati del livello operativo riproporrà i dati relativi alla

perizia giurata scelta (nel caso in cui vengano scelte più perizie giurate verranno riproposti i dati della

prima perizia giurata).

N.B. I dati delle perizie giurate non possono essere modificati.

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2.1.2) Scheda AEDES Dicomac

Se viene scelta l’opzione Scheda AEDES Dicomac, si dovranno inserire i seguenti dati per proseguire

nella creazione del livello operativo:

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2.1.3) Scheda Mibact

Se viene scelta l’opzione Scheda Mibact, vanno inseriti i seguenti dati per proseguire nella creazione

del livello operativo:

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3) Modifica, completamento e convalida dei dati livello operativo

Una volta cliccato su Salva, il professionista potrà revisionare la scelta effettuata precedentemente cliccando

sul tasto Modifica relativo alla scheda e all’ordinanza (freccia 1).

Per quanto riguarda la sezione Dati, se avremo collegato una perizia giurata, i dati che il sistema riuscirà a

prendere dalla perizia collegata, verranno inseriti automaticamente nelle sezioni di riferimento. Per

l’inserimento di dati mancanti o revisione degli stessi, è necessario cliccare sul bottone Modifica relativo alla

sezione Dati (freccia 2).

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Per il corretto inserimento dei dati, procedere come di seguito indicato:

- Inserire i dati relativi alle 5 sezioni (Edificio, Professionista Perizia Asseverata, Committente, Livello

operativo, Progettista incaricato), poi cliccare il tasto “Salva”. Tenere presente che ci sono dei dati

obbligatori da inserire (contrassegnati da *), e che il Sistema, in aiuto al professionista, qualora

mancassero questi ultimi, stamperà a video un alert indicando il dato mancante e la scheda di

riferimento. Attenzione: il sistema completerà automaticamente i dati del progettista incaricato

inserendo i dati del professionista Perizia Asseverata che redige la perizia. Nel caso in cui le due figure

non corrispondano, modificare i dati del progettista incaricato.

Una volta salvati i dati, il professionista dovrà convalidare il livello operativo cliccando sul pulsante

“Convalida” (freccia 3). Attenzione: una volta convalidato il livello operativo, non sarà più possibile

modificare i dati.

Il tasto “Duplica” serve a creare una copia identica del livello operativo con tutti i dati inseriti. Questa opzione

può risultare utile nel caso ci sia la necessità di inserire più livelli operativi, per più unità strutturali con gli

stessi dati (dati relativi all’edificio, committente, progettista, ecc..)

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4) Caricamento documentazione ed invio all’USR

Una volta convalidati i dati del livello operativo, verrà visualizzato il bottone “Carica Allegati” che

permetterà di caricare tutti i file da trasmettere ed inviare all’USR.

Nella pagina di trasmissione, il sistema permette il download in formato .doc dei modelli precompilati,

come da modulistica prevista, della richiesta di verifica e dello schema della perizia asseverata del livello

operativo.

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Ciascun file che deve essere allegato deve essere firmato digitalmente o con firma autografa, in formato

.pdf o .p7m e con una dimensione al di sotto dei 30 MB.

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5) Caricamento documentazione per integrazione ed invio all’USR

In caso di necessità di allegare volontariamente nuova o mancante documentazione, oppure di

trasmettere le integrazioni o le osservazioni a seguito di una comunicazione dell’USR, oppure di

modificare la valutazione del livello operativo, la funzionalità “Carica Integrazione/comunicazione

generica” permetterà di caricare tutti i file da trasmettere ed inviare all’USR.

NB. La selezione dello Stato del danno, Grado di Vulnerabilità (Passo 1) e quindi l’invio della nuova

richiesta di verifica e perizia asseverata (Passo 2 e Passo 3) è necessaria solo nel caso in cui sia

necessario una variazione del Livello Operativo.

Qualora lo “Stato del danno” e il “Grado di Vulnerabilità” non subiscano variazioni rispetto

all’istanza precedentemente trasmessa all’USR, e quindi nel caso in cui non venga variato il livello

operativo precedentemente proposto, andare subito al Passo 4 per l’allegazione dei file integrativi

da trasmettere, e poi al Passo 5 per la trasmissione dei file.

Attenzione: al Passo 4, l’istanza firmata va trasmessa nuovamente tra gli Elaborati solo se subisce

variazioni rispetto all’istanza già trasmessa all’USR, pertanto in assenza di variazioni potrà essere

necessario inviare soltanto una nota di trasmissione.

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6) Divisione del livello operativo per suddivisione unità strutturali

In caso in cui, solo a seguito di una comunicazione dell’USR in merito alla corretta individuazione

delle unità strutturali, ci sia la necessità di suddividere il livello operativo in diverse unità strutturali,

sempre nell’ambito del perimetro individuato nella scheda AeDES, è possibile farlo tramite il

bottone “Suddividi unità strutturali” dai dettagli di un livello operativo, che permette la creazione

di un nuovo livello operativo “figlio” con gli stessi dati del “padre”.

Poi vanno rieseguiti tutti i passaggi di modifica e convalida dei dati e trasmissione degli allegati

come fatto inizialmente per il livello operativo “Padre”.

L’operazione va ripetuta più volte a seconda del numero di unità strutturali che si necessita creare,

indicando nel campo “Num. unità strutturale (livello operativo - es.1 di ...)” il numero di unità

strutturale di riferimento, per esempio 1 di 3 quando vengono generati tre livelli operativi “figli”.

Attenzione: una volta utilizzata la funzione “suddividi unità strutturali”, il livello operativo “padre”

non potrà più essere modificato, mentre si potrà inviare l’istanza di valutazione del livello operativo

per ognuna delle unità strutturali “figli”.

Questa funzionalità permette di collegare i livelli operativi tra di loro:

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7) Duplicazione dati del livello operativo

Questa funzionalità permette, tramite il bottone “Duplica” la duplicazione di tutti i dati di un livello operativo già inserito, nel caso in cui sia necessario creare più livelli operativi per lo stesso committente, stessi dati della scheda, ecc..

La funzionalità “Duplica” ha il solo scopo di velocizzare e semplificare l’inserimento dei dati da parte del tecnico incaricato, attingendo i dati già inseriti da altre pratiche.

NB. Non utilizzare questa funzionalità per la suddivisione in più unità strutturali: in caso di richiesta da parte dell’USR di suddividere in più unità strutturali, utilizzare l’apposito pulsante “Suddividi unità strutturali”.