1

Sistema di classificazionedelle alte professionalità

•Valorizzazione delle alte professionalità

•Posizioni organizzative e tempo parziale

•Commissione paritetica per il sistema di classificazione

2

Valorizzazione delle alte professionalità

• conferimento di incarichi a termine • Ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. b) e c) del CCNL

del 31.3.1999 • rispetto di quanto previsto dagli artt. 9, 10, e 11 del

medesimo CCNL. • per valorizzare specialisti portatori di competenze

elevate e innovative, acquisite, anche nell’ente, • per valorizzare specialisti portatori di competenze

elevate e innovative, acquisite, anche nell’ente,

3

atti organizzativi di diritto comune

• preventiva disciplina dei criteri e delle condizioni per la individuazione delle competenze e responsabilità    e per il relativo affidamento;

• criteri per la quantificazione dei valori della retribuzione di posizione e di risultato;

• criteri e procedure per la valutazione dei risultati e degli obiettivi, nell’ambito del vigente sistema di controllo interno.

• rispetto del sistema di relazioni sindacali

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Retribuzione accessoria

• retribuzione di posizione da un minimo di € 5.164,56 ad un massimo di € 16.000

• retribuzione di risultato da un minimo del 10%ad un massimo del 30% della retribuzione di posizione in godimento

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Personale distaccato

• compete, ove ne ricorrano le condizioni

• il rimborso delle spese nei limiti indicati nei commi 2( indennità e spese) e 4 ( utilizzo del mezzo proprio) dell’art. 41 del CCNL del 14.9.2000

• oneri a carico dell’ente utilizzatore

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progressioni orizzontali e verticali

• personale comandato o distaccato partecipa alle selezioni sia per le progressioni orizzontali sia per le progressioni verticali previste per il restante personale dell’ente di effettiva appartenenza.

• Gli enti concordano le modalità per acquisire dall’ente di utilizzazione le informazione e le eventuali valutazioni richieste secondo la propria disciplina.

    gli oneri relativi al trattamento economico fondamentale e accessorio del personale “distaccato” restano a carico dell’ente medesimo.

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lavoratori distaccati a tempo parziale

• possono essere titolari di una posizione organizzativa nell’ente di utilizzazione

• L’ importo annuale della retribuzione accessoria è percentualizzato in base al tempo di lavoro;

• si cumula con quello eventualmente in godimento per lo stesso titolo presso l’ente di appartenenza

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Posizioni organizzative apicali

• responsabili delle strutture apicali negli enti privi di qualifica dirigenziale

• Sono titolari dei poteri di conferimento degli incarichi delle posizioni organizzative ( atti organizzativi di diritto comune)

• Previa determinazione dei criteri generali da parte organi di indirizzo

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Assenze per l’esercizio delle funzioni di giudice o di vice procuratore

onorario• Il dipendente autorizzato dall’ente salvo che non

ricorrano particolari e gravi ragioni organizzative,•     ha diritto di assentarsi dal lavoro per il tempo

necessario all’espletamento del suo incarico• non sono retribuiti e non sono utili ai fini della

maturazione dell’anzianità di servizio e degli altri istituti contrattuali .

• non sono sottoposti alla disciplina del cumulo di aspettative

• possono essere fruiti anche in via cumulativa con le ferie, con la malattia e con tutte le forme di congedo e di permesso