Sintesi Progetto Educativo A.E.2014-2015 · punto di partenza sarà il DIRITTO A CRESCERE. Il...

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Sintesi Progetto Educativo A.E.2014-2015 AUTONOMIA CHIOMA CRESCITA TRONCO IDENTITA’ RADICI

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Sintesi Progetto Educativo A.E.2014-2015

AUTONOMIA CHIOMA

CRESCITA TRONCO

IDENTITA’ RADICI

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UN SALUTO…

Gentili Genitori,

le pagine che seguono illustrano il Progetto Educativo che verrà realizzato per l'anno

educativo 2014/2015 nella Scuola dell'Infanzia “S.M.Immacolata” e nel Nido Integrato “La

Casa dei Cuccioli”, in modo che vi possiate “immergere” nelle varie attività e proposte che

vedranno protagonisti i vostri bambini.

Oltre alle attività troverete anche la Mission degli operatori che lavorano presso i nidi e le

Scuole d’Infanzia gestiti dalla Cooperativa “IL PORTICO” che dà il “la” al loro agire e al loro

stare con i vostri figli, è stata messa nero su bianco ( e la trovate anche nel sito della

cooperativa) affinché siate sempre più consapevoli che questa struttura ha delle

caratteristiche precise e che portarlo qui significa per voi aprirvi ad una crescita del vostro “

essere genitori”.

La Responsabile del Servizio e l’equipe educativa sono a vostra disposizione per qualsiasi

informazione o chiarimento.

Vi auguriamo uno spumeggiante anno educativo con noi!

Un caro saluto!

Il coordinatore Area Infanzia L’ equipe Educativa

Dr.ssa Federica Ciccanti Debora Bortolussi Antonella Di Domenico La pedagogista del Nido Laura Martini Dr.ssa Isabella Ferrazzo Cristina Rampon Giulia Ongaretto La Responsabile del Servizio Giorgia Rodighiero Giorgia Rodighiero

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LINEE GUIDA SCUOLA DELL’INFANZIA

"La scuola dell'infanzia, statale e paritaria, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai

sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all'educazione e alla cura, in coerenza con i

principi di pluralismo culturale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione

dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e nei documenti dell'Unione Europea. Essa si pone la

finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia, della competenza e

li avvia alla cittadinanza".

La scuola dell'infanzia è un servizio educativo rivolto alla famiglia; il personale della

Cooperativa riconosce alla famiglia il ruolo chiave nell'educazione dei figli, vero centro

educativo intorno al quale ruotano i diversi servizi educativi del territorio. La cooperativa IL

PORTICO, secondo le indicazioni della dottrina sociale della Chiesa Cattolica e nel rispetto

delle culture e religioni di provenienza di ciascuna famiglia che liberamente aderisce ai servizi

da essa forniti, aspira a dare voce ai valori chiave quali:

L'AMORE INCONDIZIONATO. Ciò che rende tipicamente educative le azioni del personale è

il legame di amore incondizionato e disinteressato con le persone; rafforzato dal non essere

coinvolte in un legame biologico o parentale con i bambini e/o i genitori. Questa attenzione,

vissuta in primis all’interno dell’equipe educativa vuole animare le relazioni strette dal

personale con i bambini e con le famiglie.

IL SERVIZIO. La cooperativa ed il personale si pongono come "pensiero guida" il "collaborare

con ...." (famiglie, bambini, ecc.). Ciò significa porsi in modo equilibrato nelle relazioni con

l'utenza (enti, Comuni, istituzioni, parrocchie, ecc...) dove vi è rispetto dei diversi ruoli (della

cooperativa rispetto alla famiglia e agli enti, ecc...) , delle diverse mansioni e funzioni.

LA PROMOZIONE INTEGRALE DELLA PERSONA. "I bambini sono alla ricerca di legami

affettivi e di punti di riferimento e, al contempo, di nuovi stimoli emotivi, sociali, culturali, di

ritualità, ripetizioni, narrazioni, scoperte."i Le Scuole gestite dalla Cooperativa Il Portico, in

accordo con la Parrocchie, rispondono a questo bisogno mirando allo sviluppo integrale della

persona, in cui le dimensioni psicocorporea, socio-relazionale, emotivo-affettivo e spirituale

sono interconnesse e non sono divisibili.

MISSION

LA COMPETENZA SOCIALE. Nella nostra vita il gruppo costituisce una parte fondamentale

:siamo nati in un gruppo, cioè la famiglia, in classe impariamo in gruppo, giochiamo in gruppo. Da

quando l'uomo si trova sulla Terra, egli ha sempre vissuto ingruppo e, in esso, una persona può

soddisfare i propri bisogni, siano essi biologici o psicologici, che da solo non può soddisfare.

Rispetto all'apprendimento delle abilità sociali i bambini sono messi nelle condizioni di

sperimentare il conflitto come evento naturale della relazione, cioè una tappa ineludibile di

ogni relazione importante e profonda, vengono aiutati e stimolati a trovare soluzioni creative

e non violente al conflitto.

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ORIGINALITA' E UNICITA'. La professionalità e la guida delle insegnanti aiuta i bambini a

mantenere un giudizio critico, ad esprimerlo superando la paura del giudizio dell'adulto,

ricevendone piuttosto il riconoscimento per l'unicità e l'originalità. La dimensione

dell'originalità del bambino oggigiorno rischia di essere massificata e strumentalizzata dal

mondo iperprotettivo/iperprestazionale degli adulti, in cui da una parte ai bambini vengono

risparmiate le frustrazioni sane (iperprotezione) e dall'altra vengono richieste loro

competenze e autonomie sempre più vicine al mondo dell'adulto. Le insegnanti, consapevoli di

questa richiesta ambivalente tipica di questo tempo e di questa società, salvaguardano tempi

di crescita adeguati per l'età e lasciano che i bambini affrontino e superino le piccole

frustrazioni di ogni giorno.

LAVORO DI SQUADRA. Nelle nostre scuole viene potenziato il lavoro di squadra delle

insegnanti, cioè un lavoro sinergico di tutte le figure professionali coinvolte (maestre ed

educatrici del nido integrato laddove presente)che si concretizza nell'offrire al bambino una

pluralità di punti di riferimento e la possibilità di stringere relazioni diverse con ciascuna

insegnante/educatrice. il percorso di crescita del bambino sarà così "patrimonio" e "frutto"

del lavoro dell'intera equipe e non solo della sua insegnante di sezione.

PROGETTO ANNUALE 2014/2015

SCUOLA D’INFANZIA

Motivazione

Partiamo da una domanda: “Quali sono i diritti che i nostri bambini devono imparare a far valere?”

Quest’anno vogliamo scoprire insieme ai bambini quali sono i “loro diritti”, non solo per

rispondere ai loro bisogni, ma anche per mettere un po’ di ordine e chiarezza su cosa invece

loro diritto non è, e sollevarli da compiti che proprio non sono alla loro portata. Molti sono i

diritti elencati nella Carta dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (1989), ma il nostro

punto di partenza sarà il DIRITTO A CRESCERE. Il nostro agire educativo non vuole essere

solo una sterile trasmissione di nozioni, un riempire i bambini di tante cose, magari anche

confuse, ma un accogliere ogni bambino nella sua complessità e diversità, aiutandolo a

scoprire quale “talento” Dio ha posto dentro ognuno di noi. Ogni bambino deve poter crescere

essendo rispettato nei propri tempi di maturazione e rispettando i tempi degli altri. Ecco

quindi che i bambini matureranno in IDENTITA’, AUTONOMIA e COMPETENZA, ma ognuno

lo farà a modo proprio, mettendo in campo abilità personali a seconda delle proprie attitudini.

Saremo proprio come tanti alberi, che hanno radici profonde e ben fissate nel terreno

(IDENTITA’), un forte e robusto tronco (AUTONOMIA) e grandi rami che si estendono in più

direzioni e che si riempiono di diversi colori fino a donare deliziosi frutti (COMPETENZA).

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Un cammino in salita…un arrampicarsi che ci porterà a scoprire che per CRESCERE non c’è

bisogno di riempirci di tante cose, ma è necessario riempire il mondo di quello che

abbiamo dentro!

Il personaggio che farà da Guida speciale durante quest’anno sarà proprio un simpatico

Albero, il Signor Quercia che porterà tante sorprese e attività da fare…

DIRITTI NATURALI:

IL DIRITTO ALL’OZIO

A vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti

IL DIRITTO A SPORCARSI

A giocare con la sabbia, la terra, l’erba, le foglie, l’acqua, i sassi, i rametti…

IL DIRITTO AGLI ODORI

A percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura

IL DIRITTO AL DIALOGO

Ad ascoltare e poter prendere parola, interloquire e dialogare

IL DIRITTO ALL’USO DELLE MANI

A piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare

corde, accendere un fuoco

IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO

A mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura

IL DIRITTO ALLA STRADA

A giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade

IL DIRITTO AL SELVAGGIO

A costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui

arrampicarsi

IL DIRITTO AL SILENZIO

Ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgoglio dell’acqua

IL DIRITTO ALLE SFUMATURE

A vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare la notte, la luna e le stelle…

Gianfranco Zavalloni

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1. “…A SCUOLA CON TITA LA MATITA...”

ACCOGLIENZA/ INSERIMENTO

Accogliere un bambino nella Scuola d’Infanzia significa molto più che farlo entrare

nell’edificio della scuola, assegnarli un’aula… l’accoglienza non riguarda solo i primi momenti del

mattino o le prime giornate dell’anno scolastico, è un metodo

di lavoro complesso, e un modo di essere dell’adulto è un’idea

chiave nel processo educativo. I bambini in questa fase particolare

troveranno un’amica speciale ad accompagnarli…Tita la

Matita!

Nella scuola i bambini hanno bisogno di trovare punti di

riferimento, il ruolo della famiglia e della scuola è fondamentale

ed insostituibile per garantire ad ogni bambino una crescita

serena ed equilibrata.

Tempi: settembre/metà ottobre.

2. “IO SONO IO! ”

(DIRITTO AL NOME e ALLA CITTADINANZA)

Io sono io… con la mia identità ed unicità nel mondo, che permette al bambino di capire e

scoprire che Dio ha creato ognuno di noi, dandoci delle qualità uniche ed irripetibili: infatti

non c’è e non ci sarà mai al mondo qualcuno “identico” a noi...Io sono un

cittadino, con dei diritti e dei doveri.

Tempi: metà ottobre/fine novembre.

3. “ IO SONO UN DONO

D’AMORE”

(DIRITTO ALLA VITA,AD ESSERE AMATO,ALLA

FAMIGLIA)

L’itinerario che seguiremo in questo periodo, è finalizzato a

stimolare l’elaborazione dell’identità personale del bambino,

mediante l’intuizione e la presa di coscienza di quanto egli sia

stato pensato, desiderato, amato ancora prima di nascere.

Inoltre egli potrà rivivere, per mezzo del racconto dei genitori, tutte le esperienze che

caratterizzano l’attesa e la nascita di ogni bambino. Questo percorso costituisce anche una

insostituibile premessa alla comprensione dell’attesa e della nascita di Gesù in prospettiva del

Santo Natale.

Tempi: dicembre/gennaio.

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4. “IO CRESCO”

(DIRITTO ALLA SALUTE E AL BENESSERE, AD ESPRIMERE LE PROPRIE IDEE)

“Ho diritto a crescere sano e in un ambiente sereno, ho il dovere

di far si che anche che mi sta accanto possa godere di questo…”

Impareremo cosa significa prendersi cura di se stessi, donarsi

agli altri mettendo a disposizione ciò che siamo: sviluppare

empatia verso l’altro, aiutare la mamma, il papà, gli

amici…Proprio come l’albero che dona fiori, frutti ombra e

rifugio. Tutte le fatiche, le difficoltà, lo smarrirsi nei momenti

bui, ci portano ad imparare qualcosa di nuovo, qualcosa di nostro

che possiamo trasmettere agli altri in modo unico .

Tempi: febbraio/marzo.

5. “IO GIOCO E HO TANTI AMICI!”

(DIRITTO AL GIOCO e ALL’AMICIZIA)

Nel gioco il bambino sviluppa le proprie potenzialità intellettive, affettive e relazionali...il

bambino nel giocare impara ad essere creativo, sperimenta le

sue capacità cognitive, scopre se stesso, entra in relazione

con i suoi coetanei e sviluppa quindi l’intera personalità.

Tempi: aprile/ maggio/giugno.

Laboratorio: “CREATIVAMENTE”(TUTTI)

Attraverso questo laboratorio, i bambini lavoreranno in gruppi

di età omogenea, sviluppando mediante il gioco, abilità cognitive,

arricchendo le conoscenze logico-matematiche e linguistiche

attraverso la creatività. Per i bambini grandi vengono proposte

attività specifiche al fine di aiutarli a maturare i

prerequisiti utili alla codifica scrittoria, alla decodifica scrittoria e alle abilità logico-

matematiche.

Tempi: Dal 20 ottobre al 29 maggio.

Laboratorio “UN LIBRO PER AMICO”

(MEDI E GRANDI)

In questo laboratorio i bambini ascolteranno, vivranno e racconteranno storie…Storie per

conoscere e viaggiare con la fantasia, attraverso racconti toccheremo diversi argomenti legati

all’amicizia, al gioco… Ascoltare un racconto significa anche

cogliere i significati che esso ci vuole trasmettere, ipotizzare

diversi finali, ripercorrere la successione logico

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temporale degli eventi narrati. Un racconto può inoltre essere arricchito con qualcosa di

nostro e proprio per questo, all’interno di questo laboratorio, ogni bambino avrà la possibilità

di riprodurre l’oggetto del libro, colorato personalmente e con attività che integrano la storia.

Ecco quindi che il racconto continuerà anche a casa dove ogni bambino col proprio oggetto-

ricordo potrà rivivere il racconto letto a scuola. L’esperienza terminerà con l’uscita alla

Biblioteca Comunale di Jesolo solo per i Medi.

Tempi: Dal 27 ottobre al 27 aprile.

Laboratorio Inglese: “MISTER CROCCO”

(MEDI E GRANDI)

Attraverso il personaggio di Mister Crocco, i bambini verranno

accompagnati, tramite attività di tipo ludico, nella conoscenza dei

primi vocaboli sfruttando i suoni della lingua parlata piuttosto che

della grammatica che ancora è di difficile comprensione.

Per questo sarà ricorrente l’uso di canzoni, filastrocche, conte etc…

Tempi: Dal 4 novembre al 28 aprile.

Laboratorio “Condividendo”

(MEDI E GRANDI)

Anche quest’anno, noi insegnanti, abbiamo deciso di riproporre questo laboratorio pomeridiano

nel quale medi e grandi avranno la possibilità di utilizzare giochi da tavolo in piccolo gruppo.

Questo tipo di gioco strutturato farà poco a poco conoscere loro la bellezza dello stare

insieme, del cooperare per un obiettivo comune

e del “prestare- ricevere-cose” in un

clima sereno e rilassato .Novità di quest’anno i

bambini porteranno a turno un loro gioco

personale da casa da condividere con gli altri.

Tempi: dal 30 ottobre al 30 aprile.

Laboratorio “NATURA”(MEDI E GRANDI)

Un laboratorio fatto per osservare, assaporare,

vivere la natura e il paesaggio che ci circondano.

Questo laboratorio vuole valorizzare il mondo

naturale che si trasforma di stagione in stagione,

richiamando l’attenzione non solo alla conoscenza

dell’ambiente, ma anche al suo rispetto

e alla sua tutela. Ogni attività verrà strutturata

in due momenti: prima i bambini vivranno esperienze concrete e verranno stimolati ad

utilizzare e affinare i 5 sensi e solo in un secondo momento potranno riportare l’esperienza

fatta sviluppando attività grafiche e manipolative.

Tempi: dal 5 novembre al 21 maggio.

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Laboratorio: “ SETTIMANA SCUOLA APERTA”

Da più di dieci anni la nostra scuola propone ai genitori un’esperienza unica ed indimenticabile:

trascorrere una giornata a scuola con il proprio figlio creando insieme un qualcosa che poi

verrà portato a casa come ricordo, condividendo anche il momento del pranzo. Quindi:

abbigliamento pratico, tanta voglia di divertirsi e … tenetevi liberi per il mese di Febbraio!

PROGETTO MOTRICITA’

Questo progetto è rivolto ai bambini dai 2 anni e mezzo di età fino all’ultimo anno di scuola

dell’infanzia. Per i bambini il campo di esperienze della corporeità e della motricità è di

fondamentale importanza perché indispensabile per lo

sviluppo della persona. L’attività viene svolta in salone

per fasce di età con incontri a cadenza settimanale

della durata di 30-60 minuti a seconda dell’età.

Tempi: Tutti i venerdì pomeriggio dal 10 ottobre al 29

maggio.

PROGETTO CONTINUITA’

“Spicco il Volo”

Nell’arco dell’anno scolastico,i bambini Grandi della Scuola d’Infanzia parteciperanno ad una

serie di incontri con i bambini delle classi prime della Scuola Primaria dell’Istituto

Comprensivo “G. D’Annunzio”, al fine di favorire un sereno

passaggio tra i due ordini di scuola. I bambini visiteranno gli ambienti

scolastici, incontreranno ex compagni e parteciperanno a

laboratori collaborando per un lavoro comune. Il progetto definitivo

sarà concordato con le insegnanti della scuola primaria di via Aquileia. il progetto di avvio alla scuola primaria verrà sviluppato anche nel laboratorio "Io creo"

realizzato in tutto l'arco dell'anno nella scuola dell'infanzia.

PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE

(GRANDI)

Il progetto realizzato dalla Polizia Locale di Jesolo, vuole avvicinare i

bambini di 5 anni alle prime nozioni del Codice della strada, al fine di

acquisire comportamenti adeguati e di rispetto delle norme basilari.

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Solitamente sono previsti tre incontri nel periodo primaverile con una lezione “teorica” qui a

scuola, la visita al Comando Centrale e una prova pratica presso il Parco

di Educazione Stradale sito in via Donizzetti a Jesolo Paese.

PROGETTO SOLIDARIETA’:

“Un tappo per …

…Incontro fra i Popoli”

In collaborazione con voi famiglie, raccoglieremo qui a scuola tappi di bottiglie di plastica al

fine di sensibilizzare i bambini al riciclo e al fine che questo piccolo contributo può dare

all’associazione “ Incontro tra i Popoli” di Padova, che consegnando ad una ditta specializzata

nel riciclo i tappi che raccoglieremo a scuola, riceverà un contributo per la costruzione di

“Pozzi-giostra” da realizzare in paesi come Camerun, Nepal ect…

USCITE DIDATTICHE

Le insegnanti hanno in programma alcune uscite didattiche per l’a.s. 2014/2015 con date da

confermare da parte dell’ente ospitante:

ANAGRAFE COMUNALE;

BIBLIOTECA COMUNALE DI JESOLO (MEDI);

CASA DELLE FARFALLE A MONTEGROTTO;

PARCO DI ED. STRADALE (GRANDI).

Cari Genitori, ecco gli spazi d’incontro Scuola-Famiglia:

Assemblea di presentazione del Progetto Educativo;

Iniziative dei Rappresentanti di Sezione;

Recita di Natale;

Colloqui di metà anno;

Riunione di Sezione;

Laboratorio “Scuola Aperta”;

Festa di Fine Anno;

Assemblea Finale,

Colloqui finali.

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28 PICCOLI 16 MEDI 11 GRANDI

LA GIORNATA SCOLASTICA

ORARIO ATTIVITÀ

8.00-9.00 Accoglienza dei bambini

9.00-9.15 Gioco libero

9.20-9.50 Colazione

9.50-10.15 Momento del cerchio, canti, giochi guidati dalle insegnanti

10.15-11.40 Attività in sezione o laboratorio

11.40-11.55 Igiene personale

12.00-12.50 Pranzo

13.00-13.30 Gioco libero e uscita intermedia

13.30-15.00 Attività di laboratorio,gioco strutturato riposino per i piccoli

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15.00-15.20 Merenda

15.20-15.45 Uscita bambini con i genitori

Le insegnanti raccomandano ai genitori di RISPETTARE gli orari di entrata e di uscita dalla

scuola per garantire un corretto funzionamento delle routines.

I TEMPI DELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

Inizio delle attività: Mercoledì 10 settembre 2014

Termine delle attività: venerdì 26 Giugno 2015 (per la Scuola d’Infanzia)

venerdì 28 agosto 2015 (per il Nido Integrato).

Giorni di chiusura del Servizio:

Lunedì 8 dicembre 2014 (Immacolata);

Da Mercoledì 24 dicembre 2014 a Martedì 6 gennaio 2015 ( festività

Natalizie);

Lunedì 16 e Martedì 17 febbraio 2015 (Carnevale);

Da Giovedì 2 aprile a Lunedì 6 aprile 2015 (vacanze pasquali);

Venerdì 1° maggio 2015 (Festa dei Lavoratori);

Martedì 2 giugno 2015 (Festa della Repubblica);

Mercoledì 24 giugno 2015(Festa del Santo Patrono).

N.B.: Martedì 23 Dicembre e Mercoledì 1 aprile la Scuola e il Nido chiuderanno alle ore

13.30.

La Scuola dell’Infanzia nei mesi di Luglio e Agosto si struttura come “Centro Estivo” e propone

un percorso che prende spunto dal Progetto che la Cooperativa elabora annualmente per tutti

i centri estivi delle scuole e delle parrocchie che ha in gestione.

Il Centro Estivo è facoltativo ed è in funzione nei mesi di luglio e agosto (quest’ultimo in base

alle richieste),ed è aperto anche ai bambini provenienti da altre realtà scolastiche e comunali.

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LE LINEE GUIDA DEL NIDO

Il nido si inserisce nel quadro di una politica dei diritti dell’infanzia, per questo vengono realizzate

iniziative formative, di sensibilizzazione e promozione della cultura della prima infanzia e dei temi

dell’educazione, rivolti alla cittadinanza. Il nido è un servizio educativo rivolto alla famiglia; il personale

della Cooperativa riconosce alla famiglia il ruolo chiave nell' educazione dei figli, vero centro educativo

intorno al quale ruotano servizi educativi come il nido. La cooperativa IL PORTICO, secondo le

indicazioni della dottrina sociale della Chiesa Cattolica e nel rispetto delle culture e religioni di

provenienza di ciascuna famiglia che liberamente aderisce ai servizi da essa forniti, aspira a dare voce

ai valori chiave quali:

L'AMORE INCONDIZIONATO. Ciò che rende tipicamente educative le azioni del personale è il

legame di amore incondizionato e disinteressato con le persone; rafforzato dal non essere coinvolte

in un legame biologico o parentale con i bambini e/o i genitori. Questa attenzione, vissuta in primis

all’interno dell’equipe educativa vuole animare le relazioni strette dal personale con i bambini e con

le famiglie.

IL SERVIZIO. La cooperativa ed il personale si pongono come "pensiero guida" il "collaborare con

.... " (famiglie, bambini, ecc.). Ciò significa porsi in modo equilibrato nelle relazioni con l'utenza (enti,

Comuni, istituzioni, parrocchie, ecc...) dove vi è rispetto dei diversi ruoli (della cooperativa rispetto

alla famiglia e agli enti, ecc...) , delle diverse mansioni e funzioni.

CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DEI TEMPI DI LAVORO. Il nido è un servizio alla

famiglia affinché i genitori possano rimanere inseriti nel mondo del lavoro, conciliando le proprie

aspirazioni professionali con quelle familiari. Si possano recare serenamente al lavoro sapendo che i

propri figli sono al sicuro in un luogo che favorisce la loro crescita armonica ed integrale

MISSION

IL VALORE DELLA SICUREZZA E STABILITÀ

Al nido i bambini sperimentano una certa routinarietà, cioè il ripetersi costante e identico di alcune

azioni semplici ma fondanti quali: il gioco, il pranzo, la merenda, l'igiene personale, il riposo,

l'accoglienza, l'uscita. Queste esperienze che prendono il nome di "routines" vengono proposte in una

situazione comunitaria, sia in piccolo gruppo (l'igiene personale, la merenda, ...) sia in grande gruppo (il

pranzo, l'accoglienza, ecc...) e mettono ogni bambino nelle condizioni di condividere tempi, spazi e

persone. Il momento del gioco attiva la medesima esperienza di condivisione: materiale di gioco,

educatrici, tempi e spazi.

LA RELAZIONE

Il nido si prefigura come un luogo di relazione, dove tutte le persone che lo compongono e lo vivono

(bambini, educatrici, personale ausiliario e volontario, genitori, ecc...) stanno in relazione tra loro. Al

nido i bambini fanno esperienza dei propri limiti e di quelli altrui, apprendono ad usare spazi e giochi

comuni; ciò li aiuterà a modulare i propri comportamenti sulla base delle risposte ricevute dall'ambiente

(nido e famiglia). La relazione del bambino con un operatore professionale preparato e competente gli

consente di sperimentare accoglienza, accettazione e sicurezza, così da potersi aprire sempre di più

alla relazione con l'altro, nel pieno rispetto dei suoi tempi e dei suoi ritmi.

LE ESPERIENZE

Le esperienze proposte dall’equipe educativa del nido sono delle vere e proprie “esperienze di

apprendimento” (inteso in senso generico e non scolastico) in quanto:

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sono finalizzate alla sperimentazione di stimoli sensoriali presentati secondo un obiettivo inerente al

traguardo di sviluppo del bambino;

PROGETTO ANNUALE 2014/2015

NIDO INTEGRATO

Anche quest’anno educativo la nostra progettazione mette al centro il bambino e i suoi bisogni:

lavoreremo sui diritti dei bambini per mettere un po’ di ordine e chiarezza sollevandoli così da

quei compiti che non sono alla loro portata e che spesso vengono “accollati” ai bambini.

Molti sono i diritti elencati nella “Carta dei diritti dell’infanzia e adolescenza”, ma il nostro

punto di partenza sarà il diritto a crescere. Ogni bambino deve poter crescere nel rispetto

dei propri tempi di maturazione, in modo tale che ciascuno possa far germogliare la propria

identità, accrescere l’autonomia e sviluppare competenze , ognuno in modo diverso, mettendo

in campo abilità personali a seconda delle proprie attitudini.

Saremo proprio come tanti alberi che hanno radici profonde e ben fissate al terreno

(identità), un forte e robusto tronco che punta verso l’alto (autonomia) e grandi rami che si

estendono in più direzioni fino a donare preziosi frutti (competenze).

PRIMA DI TUTTO UN ACCENNO AI DIRITTI NATURALI

IL DIRITTO ALL’OZIO

A vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti

IL DIRITTO A SPORCARSI

A giocare con la sabbia, la terra, l’erba, le foglie, l’acqua, i sassi, i rametti…

IL DIRITTO AGLI ODORI

A percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura

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IL DIRITTO AL DIALOGO

Ad ascoltare e poter prendere parola, interloquire e dialogare

IL DIRITTO ALL’USO DELLE MANI

A piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare

corde, accendere un fuoco

IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO

A mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura

IL DIRITTO ALLA STRADA

A giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade

IL DIRITTO AL SELVAGGIO

A costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui

arrampicarsi

IL DIRITTO AL SILENZIO

Ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgoglio dell’acqua

IL DIRITTO ALLE SFUMATURE

A vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare la notte, la luna e le stelle…

Gianfranco Zavalloni

PROGETTAZIONE EDUCATIVA

Il nido, come istituzione educativa, necessità di una progettazione in grado di condurre ogni

bambino al raggiungimento delle proprie tappe di sviluppo in un contesto che è caratterizzato

dal rapporto bambino – educatrice, l’ambiente e la famiglia.

La programmazione è uno strumento prezioso per il bambino che impegna le educatrici su due

fronti:

• L’ organizzazione socio - educativa del nido;

• La determinazione dei progetti

• La programmazione educativa dell’anno 2014/2015 al nido integrato “La casa dei

cuccioli” vedrà realizzate diverse progettualità.

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“NASCOSTO NEL PICCOLO…QUALCOSA DI GRANDE!”

I° ATTIVITA’:

“Le radici…le mie origini, la mia identità”

“Diritto al nome e diritto alla famiglia” (ottobre-dicembre)

Descrizione: Ognuno di noi possiede un nome e una famiglia. Seppur tanto diverse una

dall’altra, in ogni famiglia c’è un cuore che ama e custodisce. La famiglia genera e nutre

proprio come fanno le radici di un albero. Anche se crescendo ci allontaniamo dalla nostra

famiglia d’origine, non smetteremo mai di nutrirci da essa, che rimarrà sempre parte fondante

dell’identità di ognuno di noi.

II° ATTIVITA’:

“Il tronco…la mia crescita, la mia autonomia”

“Diritto alla salute” (gennaio-marzo)

Descrizione: Ci sono diverse tipologie di alberi, come differenti uno dall’altro sono i bambini.

Lavoreremo molto sullo schema corporeo per favorire nei bambini una migliore consapevolezza

di sé e una maggiore autonomia.Per crescere abbiamo bisogno di alimentarci e di avere cura

del nostro corpo come un piccolo seme che cresce, si trasforma e diventa sempre più forte e

robusto fino a diventare un albero capace di resistere alle intemperie della vita.

III° ATTIVITA’

“La chioma…il mio sviluppo, le mie competenze”

“Diritto all’espressione” (aprile-giugno)

Descrizione: Per crescere abbiamo bisogno di rafforzarci e di imparare ad entrare in

relazione con gli altri. Promuoveremo la costruzione di buone relazioni attraverso attività e

giochi in cui si valorizzano scambi e gesti collaborativi.

Impareremo cosa significa donarsi agli altri mettendo a disposizione ciò che siamo, spronando

i bambini ad aiutare gli amici e le maestre e cercheremo di sviluppare l’empatia e la

cooperazione per diventare proprio come l’albero, che dona fiori, frutti, ombra e rifugio.

IL PERSONAGGIO GUIDA

La funzione del personaggio guida è quella di aiutare il bambino a mantenere un quadro

d’insieme e di continuità che gli permetterà di legare tra loro tutte le attività proposte.

Il personaggio che ci accompagnerà quest’anno è Lina la fogliolina che verrà a farci visita

suggerendoci curiosità e spunti di riflessione.

Lina cambia forma e colore a seconda della stagione e vive dal Signor Quercia, un albero dal

tronco grosso e forte per proteggere e dalle radici profonde per resistere alle intemperie.

Prepareremo assieme ai bambini un grande albero dove Lina potrà trovare rifugio dal freddo

dell’inverno, protezione dalle piogge delle mezze stagioni e riparo dal sole caldo dell’estate.

Ad arricchire ed ampliare la progettazione si inseriscono le attività di laboratorio nelle quali

viene privilegiato e stimolato maggiormente l’aspetto pratico esperienziale.

I laboratori ai quali parteciperanno i bambini quest’anno sono:

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Laboratorio Psicomotricità

Laboratorio Pasticceria;

Laboratorio Lettura;

Laboratorio Continuità;

Laboratorio di Natale.

Laboratorio Psicomotricità: “Mi muovo dunque sono”

Descrizione: il bambino esplora con il proprio corpo la realtà che lo circonda. Il movimento è la

via principale con cui il bambino fino a tre anni acquisisce esperienze. Tale progetto si propone

quindi di sviluppare, attraverso una serie di attività che coinvolgono il corpo e la dimensione

psichica, una sempre maggiore autonomia e padronanza delle diverse abilità motorie e

rafforzare un’immagine positiva di sé.

Laboratorio Pasticceria: “Il cuoco pasticcione”

Descrizione: i bambini piccoli tendono a mettere tutto in bocca

perché proprio questo è l’approccio con cui scoprono le

caratteristiche delle cose dell’ambiente in cui vivono. Dalla

consapevolezza di questa loro modalità di conoscere la realtà,

nasce l’idea di creare un percorso fatto di esperienze “culinarie”

nelle quali i bambini saranno liberi di manipolare con tutti i

sensi alimenti diversi.

Oltre a fare delle esperienze sensoriali libere e rilassanti per i

bambini, con il “Cuoco Pasticcione” realizzeremo delle semplici ricette da gustare a casa con

mamma e papà!

Laboratorio Lettura: “Genitore – Lettore”

( sezione dei Medi e dei Grandi)

Descrizione: nei primissimi anni di vita le capacità di apprendimento

linguistico del bambino sono straordinariamente elevate, ma lo sviluppo del

linguaggio è tanto più ricco quanto più numerose, variegate e interessanti

sono le occasioni di scambio verbale che gli vengono offerte. Ecco perché

leggere a un bambino significa aiutarlo a uno sviluppo linguistico – espressivo

più completo ma anche creare con lui un rapporto di speciale intimità e

intensità.

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Laboratorio Continuità: “Spicco il volo”

(sezione dei grandi)

Descrizione: il progetto vedrà coinvolti i bambini/e del primo

anno di scuola d’infanzia e solo quelli che accederanno a

settembre 2015 alla scuola dell’infanzia con l’intento di far conoscere ai più piccoli l’ambiente

e i compagni che incontreranno l’anno successivo.

Laboratorio di Natale: Nasce Gesù

Descrizione: questo progetto aiuta i bambini a scoprire i simboli religiosi e le tradizioni del

Santo Natale dando particolare risalto ai valori cristiani che la storia di Gesù ci insegna.

Verranno organizzati dei laboratori genitori – figli per

preparare le scenografie e i costumi della recita natalizia, momento di

condivisione con le famiglie per vivere insieme lo spirito natalizio

ATTIVITA’ PROPOSTE OGNI ANNO…

“Benvenuti al nido”

Descrizione: il periodo dell’inserimento segna l’inizio di un

importante percorso di crescita per il bambino e la sua

famiglia. Questo progetto racchiude una serie di attività ed

esperienze per dar vita ad un momento di accoglienza davvero

speciale. Le educatrici guideranno i bambini alla scoperta

degli spazi del nido, nell’accettare serenamente il nuovo ambiente e supporteranno genitori e

bambini durante questo percorso.

“Io al nido con i miei amici”

Descrizione: questo progetto aiuta il bambino attraverso le azioni quotidiane a sentirsi più

sicuro nella conoscenza di sè, degli altri bambini, di oggetti che lo circondano e ad affidarsi

all’educatrice che si occupa di lui in sezione. Il benessere dei bambini è alla base di tutto

affinché l’inserimento e la frequenza al nido risulti “un’avventura piacevole” ricca di novità.

“Mi scappa la pipì” ( sezione dei medi e dei grandi)

Descrizione: Il controllo sfinterico non è innato, ma si acquisisce secondo

precise tappe e coincide con un periodo della vita del bambino compreso tra

l’anno e mezzo e i tre anni. Attraverso questo progetto i bambini diventano

capaci di riconoscere ed esprimere i propri bisogni, sperimentare una piena

forma di autonomia ed esercitare una forma di controllo sul proprio corpo.

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Poiché crediamo nella condivisione educativa scuola-famiglia, proponiamo occasioni di incontro

sottoforma di laboratori nei quali i genitori possono conoscersi tra di loro e condividere

difficoltà e gioie del “mestiere” di genitori e incontri più formali dove educatrici e genitori

possono confrontarsi su questioni che riguardano l’educazione dei bambini e trovare di comune

accordo strategie educative per far fronte alle piccole difficoltà di tutti i giorni che

normalmente la crescita comporta.

1. Laboratorio inserimento

Descrizione: i genitori saranno presenti all’interno del nido durante l’ inserimento del proprio

figlio e proprio in quel periodo svolgeranno un piccolo laboratorio per la creazione di una

cornice con la foto della famiglia che rimarrà al nido e che seguirà il piccolo durante tutto

l’anno

2. Scheda due mesi al nido

Descrizione: compilazione di una scheda a cura dei genitori dei bambini nuovi inseriti nella

quale viene chiesto di descrivere l’esperienza dell’inserimento del proprio figlio al nido.

3. Laboratori di Natale

Descrizione: i genitori saranno invitati un’ora alla settimana per circa quattro settimane

precedenti il Santo Natale per svolgere assieme ai loro bambini delle attività con lo scopo di

creare la scenografia e i costumi utili allo svolgimento della recita di Natale.

4. Recita di Natale

Descrizione: a ridosso delle festività natalizie i genitori saranno invitati a partecipare alla

recita di Natale che i bimbi metteranno in scena assieme ai loro compagni della scuola

dell’infanzia.

5. Colloquio di metà anno

Descrizione: un breve colloquio che si svolgerà indicativamente nei mesi di febbraio – marzo

su appuntamento in cui le educatrici condivideranno con i genitori i traguardi di sviluppo

raggiunti dai bambini e raccoglieranno il vissuto dei genitori a riguardo.

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6. Festa di Carnevale

Descrizione: una giornata di festa in cui bambini, genitori e maestre vestiti in maschera, si

divertiranno cantando le canzoncine che quotidianamente accompagnano i vari momenti di vita

al nido, giochi coinvolgenti per tutta la famiglia e lettura animata di una storia da parte delle

educatrici.

7. Festa finale

Descrizione: una bella sorpresa che i bambini e le loro educatrici vogliono regalare ai genitori

a conclusione dell’anno educativo.

8. Colloquio di fine anno

Descrizione: un colloquio che si svolgerà indicativamente nei mesi di giugno, luglio o agosto su

appuntamento in cui le educatrici condivideranno con i genitori i traguardi di sviluppo raggiunti

dai bambini e raccoglieranno il vissuto dei genitori a riguardo.

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LA GIORNATA AL NIDO

ORARIO ATTIVITÀ

8.00-9.00 Accoglienza dei bambini

9.00-9.15 Gioco libero

9.20-9.40 Colazione

9.40-10.00 Momento del cerchio, canti, giochi guidati

dalle educatrici

10.00-11.00 Attività strutturate

11.00-11.30 Igiene personale e preparazione al pranzo

11.15-11.30 Uscita modalità Mezza Giornata

11.40-12.40 Pranzo

12.40 -13.30 Gioco libero

12.50-13.30 Uscita Nido Corto

13.30-13.45 Igiene personale/preparazione alla nanna

13.45-15.00 Riposino

15.00-15.20 Merenda

15.20-15.45 Uscita bambini con i genitori

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