Siete pronti a partire?

100

description

Primavera in camper da 14-22 marzo in via Pontina

Transcript of Siete pronti a partire?

Page 1: Siete pronti a partire?

Poste Ita

liane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB

- Rom

a - An

no IV

n. 10 - Ge

nnaio-Ap

rile 2009

Page 2: Siete pronti a partire?
Page 3: Siete pronti a partire?

L’attuale crisi economica investe tutti, anche quelliche hanno i quattrini, che dovrebbero spendereper far girare la stessa economia, ma che invece

sono frenati da una strisciante incertezza, che li spingead essere oculati sulle spese o a rimandarle.La responsabilità può essere attribuita ai mass media, checome sempre delle cattive notizie trovano molti attentiascoltatori, i quali, forse per esorcizzare ataviche paure, informa masochistica, si crogiolano nel pessimismo, alimen-tando, di fatto, la veridicità della famosa legge di Murphy,il cui enunciato dice: “Se qualcosa può andar male, lo fa-rà”. Personalmente penso, senza sottovalutare la situazio-ne attuale, che le cose non siano poi così catastrofichecome la maggior parte dei media intende. Penso che cisia spazio per l’economia. Occorre più fiducia ed ottimi-smo e soprattutto, per chi può, non rimandare le spese,non spezzare il circuito economico:

spesa = produzione = reddito = spesa

A parte ogni enunciato, è il momento di essere più ocu-lati nella gestione dei quattrini, sino ad oggi fatta sulla sciadi un consumismo generalizzato, che ha causato soltan-to chili di troppo, diverse paia di scarpe e maglioni maiutilizzati ammucchiati nel guardaroba… con il conse-

guente depauperamento del portafoglio e l’aumento deibollettini da pagare.Ecco, è arrivato il momento di cambiare registro, comesiamo soliti dire, “resettarsi” e ragionare su cosa convie-ne spendere o meno, senza rinunciare alle cose impor-tanti, conquistate a fatica nel corso degli anni come, percitare il settore che nel quale operiamo, il tempo liberoe le vacanze.Ed allora perché non pensare ad un camper?È vero, i camper costano, qualcuno potrà obiettare, maper cominciare si può iniziare con un camper usato: so-no molti quelli da sfruttare partendo da una spesa di 15-20 mila euro ed i costi di gestione, valutati in poco piùdi 1000 euro annui tra bollo, assicurazione e rimessag-gio, consentono un utilizzo illimitato. Pensando ai finesettimana e ai ponti festivi, si potrà spendere meno diquello che si spenderebbe restando a casa.La voce “consumo di carburante” potrebbe essere unavariabile in qualche modo importante, ma ricordiamoche il gasolio costa oggi meno di due anni fa e… tuttodipende da quanto lontani ci condurrà la nostra sete discoperta.Allora coraggio! Venite a dare un’occhiata: la bella stagio-ne è alle porte!

Amedeo Zaccari

TEMPO DI CRISI... TEMPO DI CAMPER!Per non rinunciare alle vacanze,

un camper può servire a fare economia nel budget familiare

In Grecia, a pochi metri dal mare

Page 4: Siete pronti a partire?

4

in copertina:

Primavera

(grafica: P. Corsale)

Via col Camper

è un periodico quadrimestrale

a diffusione gratuita della

Ma.D.Man Editing & Printing

Via dei Glicini, 26

00058 Santa Marinella

Partnership Editoriale:

I “Professionisti” di Via Pontina Roma

Registrato

al Tribunale Civile di Civitavecchia

al n° 3/06 del 16/02/2006

Chiuso in redazione: 28/02/2009

Finito di stampare: marzo 2009

Direttore Editoriale

Maurizio Dell’Uomo

Direttore Responsabile

Alfonso Zaccari

Hanno collaborato:

Enrico Abenavoli, Paola Corrarini

Alessandro Farrugia, Sergio

Ferrò, Fabio Frattini,

Gabriella Maggi, Stefano Maida,

Nicola Maldive

Gianluca Marchegiani,

Vincenzo May, Claudio Pasquesi

Massimo Salussolia,

Ugo Sarzola, Giovanni Treglia

Cesare Testa

Editoriale 3

Parliamo di... 7

News:Zaccari Caravan 10Centro Caravan Costantini 12Tecno Caravan 14Pontina Caravan 16Nuova Riviera 18

Il mondo a sud della Tunisia 20

Il sole di mezzanotte 30

L’Umbria sconosciuta 38

I rapaci del Centro di Rocca Romana 43

Collodi e la favola di Pinocchio 46

A proposito di polizze assicuravite 52

SOMMARIO

Anno IV n° 10 - gennaio-aprile 2009

20

43

46

30

Page 5: Siete pronti a partire?

5

La Certosa di Pavia 56

Questo inverno sull’Italia... 62

Alla luce... dei fatti 64

Perché il camper 68

Il nuovo di... 70

Il nostro portale 86

Il valore certo dell’usato 87

L’usato di...Zaccari Caravan 88Centro Caravan Costantini 90Tecno Caravan 92Pontina Caravan 94Nuova Riviera 96

Le ricette di Via col Camper 98

Redazione: Franco Salussolia,

Claudio Clementini, Vittorio Costantini,

Fabio De Nido, Vittorio Frattini,

Amedeo Zaccari

info-redazione: [email protected]

Progetto Grafico e Impaginazione:

Patrizia Corsale - Monocromografica S.r.l.

[email protected]

Stampa:New Print s.r.l.Via dell’Omo, 55 - Roma - Tel. 06.22754904

Pubblicità: Maurizio Dell’Uomo [email protected] Maida [email protected]

Sede Redazione:c/o Zaccari CaravanVia Pontina 339 - 00128 ROMATel. 06.5087933

Pubblicità: Agos, 2a - Avventura Camper, 9- Zaccari Caravan, 11 - C.C.Costantini, 13Tecno Caravan, 15 e 93Pontina Caravan, 17 - Nuova Riviera, 19Sterckeman, 25 - Pilote, 27 - Laika, 29 -Chausson, 33 - Elnagh, 35 - Vittoria Ass., 36 - Frankia, 37 - Arca, 41 -L’Ippocampo, 44 - McLouis, 45 -Caravelair, 49 - Trigoria Motori, 50 -Rimor, 51 e 91 - Rapido, 55 -Rimessaggio Tordivalle, 59 - CamperMonoscocca, 61 - Ture, 66 - Therry, 67 -Allianz, 69 - Endeavor Lines, 85 - RollerTeam, 89 - Pontina Service, 95 - C.I., 97 -Fiamma, 3a - IProfessionisti, 4a

56

98

62

64

68

Page 6: Siete pronti a partire?

il 10 Maggio 2009

Porte aperte

il 1° di Giugno 2009

Chiuso

il 18 Ottobre 2009

Ottobrata Romana

il 2 Gennaio 2010

Chiuso

il 5 Aprile 2009

Porte aperte

il 24 Maggio 2009

Festival dell’Usato

dal 14 al 20 Agosto 2009

Chiuso*

* Alcune aziende potrebbero anticipare e/o posticipare la chiusura

il 7 Dicembre 2009

Chiuso

dal 14 al 22 Marzo 2009

Fiera di Primavera

Aperture domenicali 2009de “I Professionisti” della Via Pontina - Roma

Corri a ritirarela tua copia con

molte ideeper le vacanze

Sono in consegnac/o “iProfessionisti”le ultime copie delCalendario 2009

Page 7: Siete pronti a partire?

7

Ogni anno sono migliaia gli au-toveicoli, compresi i camper,acquistati e regolarmente

pagati (anche tramite finanziamento)che vengono consegnati con no te vo -le ritardo o addirittura non con se gna -ti affatto. Si tratta di fenomeni che proprio neiperiodi di recessione tendono ad au-mentare in maniera esponenziale. La ritardata consegna è il sintomo diun pericoloso “affanno” della conces-sionaria che, mancando di liquidità,paga i debiti precedenti con gli incas-si degli ultimi clienti arrivati, postici-pando, di fatto, il pagamento dei vei -

co li da consegnare ai prossimi “pro ba -bili” incassi. Ben più grave è la mancata consegnadel veicolo acquistato che di normadovrebbe avvenire entro 15/20 gg dalsaldo pagamento. Si tratta di vere e proprie truffe chenon bisogna esitare a denunciare alleautorità competenti. Per difendersi è consigliabile, prima diprocedere al saldo del pagamento, ac-certarsi che il veicolo sia presente fisi-camente nella concessionaria, verifi-cando e facendosi assegnare il nu-mero di telaio. Nel caso di truffa subita e nel caso

che per il pagamento sia stata utilizza-ta una finanziaria, la sospensione deipagamenti da parte dei clienti è statalegittimata da diverse sentenze del -l’Au to ri tà Giudiziaria. Ma, attenzione:nella CRIF (la banca dati della fi-nanziaria) potrebbe rimanere qualchesegnalazione che inciderebbe sull’esi-to di future richieste! In conclusione, è meglio essere previ-denti: non lasciatevi sedurre da allet-tanti sconti o da supervalutazioni delvostro reso, ma accordate la fiduciaad aziende conosciute ed attive sulmercato da più anni.

parliamo di…

OCCHIO ALLE TRUFFEdi Amedeo Zaccari

OsservatorioFindomestic:

Focus sui camper

Si è tenuta a Roma il 17 febbraio2009 la consueta presentazionede ll'Os ser va to rio Findomestic, ilpiù com ple to rapporto annualesul mercato dei beni durevoli perla famiglia. Focus d'obbligo sugli italiani e lacrisi economica, lascia ben spera-re su una lieve ripresa delle spesegià a metà dell'anno.Questo grazie alle indagini mensi-li sulla propensione agli acquistifatta intervistando campioni di fa-miglie in tutta Italia. Queste rilevazioni ci dicono chetra i prodotti che più benefice-ranno della modesta ventata dinuove spese c’è il… camper, peril fatto che vacanze e tempo li-bero, nei desideri degli italiani,vorrebbero essere meno sacrifi-cati. (A. Zaccari)

Page 8: Siete pronti a partire?

CERTIFICAZIONE CAMPER STORICO

La Federazione Na zio na le A.C.T. Italia comunica di aver messo a punto unprotocollo d’intesa con il “Registro I ta lia no Veicoli Abitativi Ri crea zio na li Sto -ri ci” per promuovere la certificazione a “veicolo storico” riconosciutodall’ASI (Auto club Storico Italiano).

8

A gennaio, su proposta di Promo -camp (Associazione di imprenditoridel turismo all’aria aperta) e in colla -bo ra zio ne con Mondonatura di Ri mi -ni Fie ra, agli alunni di una classe della

scuola media “A. Bertola” di Rimini èstata promossa un’interessante inizia-tiva sul turismo all’aria aperta. Tema della sperimentazione, sarà lostudio del territorio e la realtà del

turismo ad esso legata, attraverso laconoscenza e l’approfondimento de -gli aspetti ambientali, naturalistici eculturali.Saranno eseguite anche dimostrazionipratiche con l’uso di tende messe adisposizione da Promocamp, al fine dipermettere agli alunni esperienze di-rette “full immersion”. Il progetto di-dattico prevede che tali propostesiano presentate anche ad altrescuole del nostro Paese.Ricordiamo che Promocamp si ado -pe ra con lusinghieri risultati anchenella realizzazione di strutture ri cet ti -ve per il turismo all’aria aperta.

parliamo di…

LA SCUOLA E IL TURISMO ALL’ARIA APERTAUn’iniziativa di Promocamp e Mondonatura di RiminiFiera

PROMOCAMP

ELEZIONEDEL NUOVO PRESIDENTE

Lorena Turri, titolare dellaWingamm, la nota casaveronese di veicoli ricre azio -nali, il 24 gennaio c.a., a Car -ra ra, è stata nominata all’u-nanimità dal Con si glio Di -ret ti vo di Promo camp nuo-vo Presidente della presti-giosa associazione.“Via col camper”, congratu-landosi con la gentile Lo re -na, invia i più fervidi auguridi buon lavoro.

Page 9: Siete pronti a partire?
Page 10: Siete pronti a partire?

Zaccari Caravanper il sociale

Anche per l'anno 2008 la nostrasocietà ha devoluto un importan-te contributo alla organizzazionenon governativa “Medici senzafrontiere”.Inutile spendere parole di presen-tazione per questa ormai famosaonlus che già con il proprio nomeesplicita l'attività della sua “mis-sion”, svolta soprattutto nelle re-gioni più remote e diseredate delpianeta.A voi e a noi, che su queste pagineparliamo solo di svago e di cosepiacevoli, questo piccolo insertonon deve suonare come una notastonata, ma solo un pensiero allesofferenze nel mondo ed un rico-noscimento a chi cerca di alleviarle.

Per saperne di più:www.medicisenzafrontiere.it

10

le presentare il Battery Duo Systemdella CBE, già commercializzato nellapassata stagione, installato e collaudatocon risultati assolutamente positivi. IlBattery Duo System è un dispositivoin grado di gestire contemporanea-mente due batterie di servizio, sia in fa-se di carica (con alternatore, caricabatteria, moduli foto-voltaici), che in fa-

se di scarica. l dispositivo offre la possi-bilità di collegare due batterie di età edamperaggio diversi con funzione di sal-va batteria, permettendo anche discollegare elettricamente le due batte-rie stesse, grazie al pannello di control-lo MC-DUO, che consente il funziona-mento automatico o manuale, condi-zione particolarmente vantaggiosa incaso di prolungati periodi di inattività.La Zaccari Caravan fornisce ed installail Battery Duo System della CBE, dittacon la quale collabora da oltre quindi-ci anni, e sarà lieta di offrire ogni ulte-riore informazione su questo utile ac-cessorio.

NEWS da...

Battery Duo Systemdi Gianluca Marchegiani

È evidente quanto l’elettronica si pre-senti ormai indispensabile e insostitui-bile nella vita di tutti i giorni, come nelcamper e quanto siano numerose leditte impegnate in questo specificosettore.Relativamente all’elettronica applicataai camper, tra le varie ditte, desideria-mo sottoporre all’attenzione la CBE,nota azienda di Trento, che ha realizza-to una vasta gamma di accessori, dalcomune interruttore al più sofisticatoimpianto, dagli inverter ai più noti re-golatori solari e a molti altri articoli, ca-paci di offrirci una vita migliore a bor-do del nostro mezzo. La ZaccariCaravan, attraverso questa rivista, vuo-

Camperventure al Moto Days

Emanuele Freddo classe ‘75 è statotestimonial della Camperventure (ilnoleggio camper della Zaccari Ca ra -van) nella recente manifestazioneMOTO DAYS, tenutasi dal 5 al 9 feb-braio presso la Nuova Fiera diRoma. Fantasioso stuntman con nor-mali moto stradali, Emanuele si è esi-bito nei 5 giorni dell’evento motoci-clistico con impennate ed acrobaziemozzafiato di ogni genere. Dellasquadra hanno fatto parte ancheFederico Filistrucchi nella specialità

Quad Freestyle e Nicola Campo bas -so in quella Vespa Free style. La manifestazione ha registrato unampio consenso di pubblico e sonostate presentate prestazioni riserva-te soltanto a chi possiede una com-provata esperienza e, pertanto, danon imitare. I nostri centauri acroba-ti potranno essere ammirati nelleprossime maggiori manifestazionimotociclistiche.

Visitate il sito:www.emanuelefreddo.com

Page 11: Siete pronti a partire?
Page 12: Siete pronti a partire?

12

La concretezza che “tiene”

Dopo un inverno tra i più piovosi efreddi – e non solo sotto il profilo me-teorologico – che ha colpito il nostroPaese, ci rechiamo in Via Pontina ovefervono i preparativi per l’avvio dellanuova stagione commerciale. La visitaal CCC ci incuriosisce e ci interessaparticolarmente poiché, a quanto pa-re, è  una delle aziende che  meno harisentito dell’attuale crisi e siamo quin-di curiosi di scoprirne le ragioni.D.: “Come mai in un periodo non cer-to roseo per il settore e l’economia ingenerale, la vostra azienda, si dice, stiatenendo meglio di molte altre? Qualiprodotti vi hanno maggiormente aiutatoed infine cosa consiglierebbe oggi alcon su ma to re/clien te che certamentenon ha soldi da buttar via?”R.: “Lei mi ha posto una serie di do-mande la cui risposta meriterebbeper ognuna un articolo a sé; tuttavia,posso rispondere esprimendo ununi co concetto. Credo che la ragioneprincipale che spiega questa  tenuta,è che abbiamo puntato essenzial-mente su una tipologia di  prodottotradizionale, solido, affidabile e com-petitivo nel prezzo, ma anche esteti-camente e tecnicamente al passo coni tempi e che, non ultima delle ragio-ni, portiamo avanti ormai da trent’an-ni. Nel la nostra azienda, infatti, pur es-sendo presenti varie marche, quandoparlo del marchio che ci ha dato, econtinua a darci, maggiori soddisfa-zioni, non posso non fare  il nome diRimor. Le altre marche,  fortunata-mente  marginali per il nostro fattu-rato, hanno invece avuto cali maggio-ri, in linea con  il trend negativo gene-rale del mercato.

D.: “Come spiega questa migliore te-nuta del marchio Rimor rispetto  allacon cor ren za in generale, ma anche nel-l’ambito della vostra stessa azienda?”R.: La sostanziale tenuta del marchiotoscano, e quindi anche della nostraazien da, credo sia dovuta al fatto cheRimor è fondamentalmente un pro-dotto concreto. E questo lo pone an-che perfettamente in linea con i prin-cipi generali della nostra Azienda. Unpaio d’anni fa, una delle più note rivi-ste di settore (che nulla aveva a che fa-re con alcun produttore)  effettuòun’indagine di mercato indipendente,ad ampio raggio sui tutti  i marchi diautocaravan. Ebbene, la Rimor emersenettamente come il marchio che “piùsoddisfaceva le aspettative del cliente”.In altre parole, rappresenta  un pro-dotto che mantiene ciò che promette,superando marchi apparentementepiù blasonati e costosi. Ci sono pro-dotti, in effetti,  molto appariscenti  evistosi che “vanno di moda” per qual-che anno, poi cadono  in una sorta didimenticatoio. Ciò, ovviamente, si ri-percuote sulla soddisfazione del  clien-te, che ha effettuato un investimentoimportante, soprattutto se vuole ven-dere o permutare il proprio veicolo.Importantissima è  la rivendibilità delmezzo, anche se  è un elemento chenon può essere immediatamente valu-tato. In effetti,  spesso si  vende un vei-colo Rimor a parità di prezzo e di età,e addirittura, con maggior facilità  ri-spetto a veicoli  pagati a suo tempo, danuovi, anche un 20/25% in più.  Inoltre,non dimentichiamo l’importanza del-l’assistenza (quella vera ed effettiva enon quella spesso sbandierata), la di-sponibilità dei  ricambi di magazzino,che noi curiamo particolarmente (e

qui la nostra “anzianità di servizio” cer-tamente ci aiuta) e che in certi casi èpersino superiore a quella della casamadre. Infine ultimo, ma non menoimportante, tra i fattori generali dibuona tenuta nella critica congiuntura,c’è  senz’altro l’elemento concessiona-rio. La nostra azienda (dall’altissimotasso di fedeltà, riuscendo a servire an-che la seconda e perfino la terza gene-razione di molti clienti), analogamentea quella dei colleghi professionisti, èun’azienda storica e consolidata, cheoffre le massime garanzie al cliente.Purtroppo abbiamo assistito negli an-ni, con cadenza quasi regolare, ed ahi-mè,  anche in tempi recenti,  ad unanotevole moria di aziende del settorecon “dolorosi” (e costosi!) strascichiper il cliente che si è visto, in alcuni ca-si, ritirare la permuta, effettuare il saldoo versare un grosso acconto, per ritro-varsi poi in mano un pugno di mo-sche. Comunque, anche nella miglioredelle ipotesi in cui il cliente riesce adavere il proprio veicolo, credo nonfaccia piacere rimanere “orfani” di unconcessionario a cui si sono appenadati 40, 50 o 60 mila euro o peggio an-cora essere proprietari di una marcanon più rappresentata sulla piazza.Non voglio generare in questa sedeeccessivi allarmismi, ma è evidente e,purtroppo anche inevitabile, che inmomenti critici come l’attuale, il verifi-carsi di queste situazioni tende ad au-mentare nettamente.  Per  questo, ecosì rispondo alla sua ultima domanda,in momenti critici come l’attuale, con-viene più che mai affidarsi a concessio-nari solidi che offrono prodotti sicuried affidabili. Semplice, no?

Vittorio Costantini

NEWS da...

Page 13: Siete pronti a partire?
Page 14: Siete pronti a partire?

14

Novità in casa Laika

Un nuovo modello in casa Laika, chemolti dei nostri clienti attendevano. E' ilRexosline 723. L’esterno presenta dueporte in cabina di stile automobilistico.La colorazione sobria ma elegante delfrontale ne esalta la linea aerodinamicae filante. L’interno si presenta in stilenautico: mobilio nelle calde tonalità delnoce scuro, con venature classiche etappezzeria tutta giocata sulle nuancedel panna e del beige. Il tocco di perso-nalità che rende inconfondibile lo stiledei REXOSLINE è dato dal gioco raffi-nato di particolari cromati e satinati, co-me ad esempio le maniglie dei pensili inparte cromate e in parte satinate ed iprofili dei mobili in alluminio satinato.Il Rexosline 723, lungo 7,37 m, montala meccanica Iveco 35C14 da 136 CV,con trazione posteriore e ruote ge-mellate. E’ dotato di serie del regola-tore di velocità, ABS/ASR/EDB, farifendinebbia anteriori, alternatoremaggiorato, chiusure centralizzateporte cabina e cellula e antifurto pe-rimetrale e volumetrico. Il Rexosline723 presenta una pianta con soggior-no nella parte anteriore, con tavolo ditipo nautico regolabile a 360°, checonsente quindi una regolazione otti-male a seconda del numero di perso-ne presenti a bordo. La cucina ad L di-spone di un piano in materiale resina-to tipo Corean, piacevole al tatto eresistente ai graffi. La cucina è di tipodomestico con piano cottura a 4 fuo-chi con grill, scaldavivande e forno. Ipensili cucina sono dotati di ante conun gioco di alluminio satinato ed il fri-go da 150 litri, con AES e freezer se-

parato, è anch’esso rivestito in coloralluminio. Il vano toilette presenta unpiano con effetto porcellanato, misce-latore di design, mobili curvi e detta-gli esclusivi. La zona bagno è separatadalla doccia. Ne completano la fun-zionalità la finestra e l’aeratore. La zo-na posteriore presenta una vera ca-mera da letto con letto fisso poste-riore (1900x1500 mm) con doghe inlegno, materasso extra comfort chepermette di ottenere la massima co-modità durante il riposo. Le luci di let-tura completano la zona notte.Il Rexosline 723 è adatto per l’utilizzoinvernale. Infatti il serbatoio di recuperoè isolato e riscaldato ed il serbatoio del-l’acqua potabile, così come le tubazioni,è in posizione antigelo. La coibentazio-ne è garantita dal materiale isolanteStyrofoam e dall’alto spessore di pavi-mento, pareti e tetto. Ancora una volta un nuovo "colpo damaestro" della casa toscana, a cui abbia-mo contribuito direttamente: ascoltia-mo i nostri clienti da più di 30 anni e"giriamo" alla casa produttrice tutti isuggerimenti per rendere il prodottoLaika sempre migliore.

Valore aggiunto Laika

“Sono tutti uguali...”. Sentiamo ripete-re spesso questa frase, ma si tratta diun luogo comune ed i camperisti dilungo corso possono confermarlo.Un piccolo esempio: se Vi piace lamontagna d'inverno, andarci in cam-per è bellissimo, ma confrontate ilmateriale impiegato per le pareti ed illoro spessore, oppure verificate se i

serbatoi dell'acqua e di recupero so-no riscaldati ed in posizione antigelo.La mattina svegliarsi e rimanere senzaacqua perché quella nel serbatoio èghiacciata... Scegli con fiducia un Laikae la sua filosofia costruttiva: tutti que-sti accorgimenti sono di serie!

Primavera in camper

Arriva la bella stagione, marzo il meseideale per acquistare il Vostro primocamper oppure cambiare quello cheavete restituendolo in permuta. Perchi acquista un mezzo usato è sem-pre valida la promozione "VALORECERTO": comprate oggi il Vostrocamper usato e se entro dodici mesideciderete di cambiarlo con unonuovo, Vi verrà riconosciuto un valoredella permuta pari alla spesa d’acqui-sto del mezzo usato comprato prece-dentemente. Siamo aperti anche do-menica 8, 15 e 22 Marzo. Tante sor-prese in serbo per Voi!

Impermeabilizzazione

Grande novità da Tecnocaravan. Èoperativa la nuova stazione di con-trollo impermeabilizzazione. Unica nelsuo genere a Roma questa postazio-ne tecnica sottopone integralmente ilVostro mezzo all'azione dell'acqua inmodo da poter verificare con apposi-ti strumenti la presenza di infiltrazioni.I costi dell'operazione sono assoluta-mente abbordabili e quindi altamenteconsigliati per prevenire spiacevolisorprese il cui costo è ben più alto.Tranquilli siete da Tecnocaravan!

NEWS da...

Page 15: Siete pronti a partire?
Page 16: Siete pronti a partire?

16

Nuove tecnologie nel mondodei camper

Vorrei segnalarvi, con una serie di do-mande e risposte, un giovane, ma ag-guerrito brand, assolutamente inno-vativo, al momento senza eguali,

D: Perché il cliente dovrebbe acquistareun Camper Monoscocca ?R: Il Camper Monoscocca si differen-zia da tutti gli altri mezzi in circolazio-ne per diversi motivi. È costruito in un unico stampo di ti-po nautico, rispetto agli altri che sonopennellati; ha minor peso perché co-struito in vetroresina, carbonio e ke-vlar in sandwich con poliuretanoespanso. I materiali impiegati fanno ri-sparmiare in totale circa 300 Kg, con-siderando che viene utilizzato un tela-io Fiat Heavy che pesa 70 Kg in piùdei telai della concorrenza. La miglio-re coibentazione della scocca garanti-sce una differenza termica di circa2°C, una struttura più sicura in casodi urto e di ribaltamento, gli interven-ti sulla carrozzeria risultano semplicied economici. La reazione alle torsio-

ni dinamiche risulta ottima, si hannominori vibrazioni, minime dilatazionitermiche strutturali e nessuna infiltra-zione. Tutto ciò consente di offrire alcliente 10 anni di garanzia. All’esterno,inoltre, sono state eliminate tutte leantiestetiche giunzioni in silicone, sipuò facilmente lucidare di nuovo lascocca e, se occorre, sostituire il grup-po telaio/motore, intervento quest’ul-timo impossibile sui pannellati.

D: Quali sono le versioni e le motorizza-zioni?R: Le versioni sono tre, Motorhome,Mansardato e Semi Integrale, conmotorizzazioni su Fiat Ducato multi-jet 2.300/3.000 CC da 130/160 CV,oppure su Iveco 3000 CC/180 CV.

D: In conclusione, quale è il valore ag-giunto del mezzo ?R: Ci troviamo, a mio avviso, di frontead un mezzo che rappresenta sicura-mente il massimo per un camperista,già predisposto per l’installazione deiprincipali accessori in commercio edotato di serbatoi delle acque coi-bentati e riscaldati. Grazie alla costru-zione artigianale, è possibile persona-

lizzare il prodotto, dalle tappezzerieagli interni, anche in modo radicale.Abbiamo studiato un pacchetto com-prensivo d’installazione molto interes-sante per il cliente, composto dai se-guenti accessori: antenna tv satellitaresemisferica di tipo nautico, pannello so-lare amorfo, batteria di servizio al gel,secondo serbatoio acqua, inverter,doccia esterna, antifurto volumetrico eperimetrale, tendalino esterno, televi-sore LCD con DVD, navigatore satelli-tare, retro camera posteriore, radioCD con casse. Il pacchetto degli acces-sori vengono proposti ha un costocomplessivo di € 4.000,00, con un con-tro valore che supera gli € 8.000,00.L’illuminazione interna, per limitare iconsumi di corrente, utilizza solo LED,riscaldamento Webasto o Truma, cli-matizzatore in cabina, finestre Seitz,frigo trivalente da 150 lt, interni inpelle, air bag anche lato passeggero,forno con 4 fuochi e scalda vivande,quattro oblò panoramici e tanto altroancora.Venite a trovarci!

Fabio De Nido

NEWS da...

0

Page 17: Siete pronti a partire?
Page 18: Siete pronti a partire?

18

Il nuovo Elnagh Prince:sportività ed eleganza

Una linea esterna filante e dai coloriaccesi unita a degli interni dai coloricaldi e con innovative soluzioni stilisti-che, caratterizzano il nuovo ElnaghPrin ce.Una mansarda aerodinamica e colo-razioni dal carattere decisamentesportivo, danno al nuovo Princeun’es te ti ca accattivante capace di vin-cere anche la diffidenza di chi mal di-gerisce la sagoma dei mansardati.I colori scuri e caldi del nuovo mobi-lio, movimentati da raffinati inserti inalluminio satinato, conferiscono untono di sobria eleganza che riceve lagiusta luce anche dalle innovative co-

lonnine in plexiglas: una nuova solu-zione stilistica decisamente accatti-vante.Si tratta, dunque, di un veicolo di fa-scia medio-alta nel rispetto della tra-dizione del Prince, che del vecchiomodello conserva solo nome e mec-caniche.

A fianco alle novità, non mancanopromozioni indirizzate a chi vuole ac-quistare un veicolo d’occasione, nuo-vo-fine serie o km zero. Con si de ran -do che la meccanica Fiat DucatoMultijet domina immutata la scena dadiverse stagioni, si possono trovareeccezionali occasioni con meccanicheeuro 4 su veicoli nuovi o seminuovied ex nolo, senza dover appunto ri-

piegare su motorizzazioni indietrocon le normative per realizzare unbuon risparmio.

E per chi vuole fare una prima espe-rienza senza impegnarsi in un investi-mento importante, il nostro parcousato ne ha per tutti i gusti. Venite a trovarci: sapremo senz’altrotrovare la soluzione giusta per le vo-stre esigenze.Rivolgiamo un invito speciale a chinon ha mai provato il turismo in cam-per: provate l’ebbrezza di fare sosta li-bera al cospetto di un panorama na-turale che vi entusiasma, non sapretepiù tornare indietro!

Fabio Frattini

NEWS da...

Page 19: Siete pronti a partire?
Page 20: Siete pronti a partire?

Il mondo a sud della TunisiaLà dove comincia il SaharaTesto e foto di Enrico Abenavoli

0

Page 21: Siete pronti a partire?

Arrivano con dodici SUV bian-chi con la scritta dell’albergosullo sportello. Si fermano al-

l’incrocio principale di Douz e scen-dono tutti: sono italiani; qualcuno èmascherato più da Rodolfo Valentinoche da tunisino, qualcun altro sem-bra un vero e proprio colonizzatorecon tuta mimetica e anfibi, ma il pre-mio per la migliore maschera daviaggio, va ad una ragazza truccatissi-ma, minigonna, tacchi alti e ombelicobene in mostra come se fosse appe-na uscita da un dancing. “Nel nostroalbergo si sta benissimo” mi diceuno di loro ”fettuccine alla bologne-se, abbacchio allo scottadito e, poi, èsorvegliatissimo. Non fanno entrarenessun tunisino. Sembra proprio di

stare a casa”. Mi chiedo quanto glipuò essere costato stare “a casasua” in Tunisia.Purtroppo, oggi, da queste parti hapreso piede questo tipo di turismo“ignorante” che offre grandi com-fort ma non ti consente di cono-scere il paese: piscina in riva al ma-re, cucina italiana, camere identichea quelle che si possono trovare in-differentemente in Sardegna, inGrecia o in Spagna. No: la Tunisia èben altro! Ed è pronta ad offrirsi intutto il suo fascino esotico per chila vuole conoscere per quella che èveramente ed il camperista sottoquesto aspetto è un privilegiato:non ha bisogno di alberghi, né di“false” cucine, ma soprattutto ha il

suo insostituibile veicolo, il camper.Douz è la porta del deserto: è l’ulti-ma oasi della rete stradale verso sudcon uno dei palmeti più grandi dellaTunisia dove si producono i “DegletNour” (dita di luce), la migliore qua-lità di datteri del Maghreb. Più in là,le dune del Grande Erg Orientaleche comincia in Tunisia e si estende-rà in Algeria per oltre 500 km di so-la sabbia. A Douz il giovedì c’è ilmercato degli animali. In un’estesaarea recintata sotto le palme, simuove una moltitudine viva e rumo-rosa: dai villaggi vicini giungono alle-vatori con pecore, capre, asini, dro-medari e, in mezzo al gran vociare diuomini e animali, si svolgono le trat-tative per l’acquisto. Lo spettacolo è

Page 22: Siete pronti a partire?

22

suggestivo: sotto le palme, si muovo-no gli jillabat bianchi di curiosi e acqui-renti che sollevano polvere, spingen-do e urlando per invitare, discutere,fraternizzare. Poco più in là, in unapiazza quadrata, il mercato vero eproprio. Al centro, le bancarelle co-perte da teli che sovrastano sacchipieni di polveri coloratissime di papri-ca, zafferano, cumino, cardamomo,che diffondono nell’aria profumi in-tensi che, mescolati insieme, formanoil tipico profumo del suq (mercato).Sui quattro lati, invece, si aprono lebotteghe degli artigiani e commer-cianti che vendono tappeti, kilim daicolori vivaci o i baknur: pesanti veli dacerimonia nuziale in rosso scuro, o

nero con fitti ricami bianchi, oppure ilvasellame di ceramica gialla tipica delsud di Tunisia.

Gli acquisti nel mondo arabo:un mondo a sè

È buona usanza trattare sul prezzo,cosa che i tunisini fanno volentieri congli italiani: il prezzo iniziale è sempreesageratamente elevato ma è sottin-teso che si debba procedere ad unatrattativa. Non bisogna avere fretta diconcludere perché, discutere sulprezzo, magari davanti ad una tazza ditè alla menta, è un modo cordiale dientrare in contatto con la gente delposto. Alla fine di lunghe trattative, mi-

ste di discorsi su qualunque cosa (itunisini sono molto informati e, conloro, si può parlare tranquillamente diTotti, di Bossi o di Pippo Baudo), ci sipuò portare via il tappeto presceltoad un prezzo conveniente per chi locompra e per chi lo vende e tutto siconclude sempre con una cordiale ecalorosa stretta di mano e una pro-messa di amicizia che il più delle vol-te, però, non ha seguito.A Douz un gentile gestore conduceun delizioso campeggio nel palmeto aqualche centinaio di metri dal centrodella cittadina. Dormire sotto le pal-me dopo una giornata di viaggio alsole cocente è veramente una cosapiacevole. Se si viaggia in estate, non

Page 23: Siete pronti a partire?

23

bisogna spaventarsi troppo del caldo:45°C nel deserto secco sono moltopiù sopportabili dei 40°C che trovia-mo sulla costa.Dall’oasi di Douz, una strada rettili-nea, in direzione nord-ovest, con unpercorso di un centinaio di chilome-tri, attraversa l’ampia depressione delChott el-Jerid. Si tratta di un’anticapropaggine del Mediterraneo a 120km dalla costa che, col ritirarsi delmare, ha lasciato un lago d’acqua sala-ta. In estate rimane pochissima acquain sparute pozze incrostate di sale.Abbandonando la strada asfaltata ci sipuò addentrare sul fondo prosciuga-to del Chott seguendo diligentemen-te le piste segnate dai copertoni del-

le auto che hanno preceduto ma, at-tenzione: non bisogna mai abbando-nare la pista per percorrere suoli noncalpestati. Sotto il peso del proprioveicolo si potrebbe rompere lo stratosecco e duro di fango e fare sprofon-dare il mezzo nelle sabbie mobili. Untunisino mi raccontò di aver visto, inquesto modo, sparire sotto i suoi oc-chi, un’intera mandria di dromedari!Nelle ore calde, il lago salato è unodei luoghi più indicati per vedere e fo-tografare i miraggi. Si badi bene: il mi-raggio è un’illusione ottica e nonun’allucinazione e, quindi, si può foto-grafare! Attraversato il lago salato si giunge aTozeur dove si può passeggiare nel

meraviglioso centro storico la cui par-ticolarità sta nelle decorazioni a mat-toni che adornano le facciate: per co-struire i muri delle case si usano imattoni chiari che, disposti secondouna composizione articolata di spor-genze e rientranze, formano graziosis-simi merletti in facciata.A nord di Tozeur, da non perdere, cisono le oasi di montagna, antiche roc-caforti romane preposte a respingeregli assalti dei berberi del deserto:Chebika, Tamerza e Mides ciascunacon un contorno paesaggistico diver-so e suggestivo, la prima a cavallo delfronte di montagne sulla distesa de-sertica, dove ancora sgorga acqua dauna piccola cascata, la seconda lungo

Il Grande Erg

Page 24: Siete pronti a partire?

un oued (torrente stagionale) inserita tra le mon-tagne, la terza, sul bordo di uno stretto e profon-do canyon dove sono state girate scene di diver-si film, “spaghetti western” negli anni ’60 e il “Il pa-ziente inglese” più recentemente. Tutte e tre i vil-laggi sono stati condannati a morte dallo stessodisastro: a volte, sulle montagne tra la costa e ildeserto, si scatenano violentissimi temporali. Nel1969 più di venti giorni di pressanti piogge sciol-sero le abitazioni fatte in terra cruda tanto da ri-durle in poltiglia. Oggi, i nuovi villaggi sono stati ti-rati su, a poche centinaia di metri, con tecnologiecostruttive moderne. Tamerza conserva ancora, grazie ad un sapienterestauro, oltre ai muri perimetrali delle abitazioni,la piccola moschea di fango secco (occhio agliscorpioni!). Purtroppo, il suggestivo paesaggio in-torno al villaggio è stato violentato dalla massicciapresenza di un grande albergo. Molto più natura-le e discreto è, invece, il campeggio nel palmetodove si può alloggiare in semplici e spartane ca-

Mercato di Tatouine

Oued di Tamerza

Page 25: Siete pronti a partire?

25

panne di foglie di palma e dove, di se-ra, una simpaticissima e socievole co-lonia di grosse rane esce a passeggionei vialetti del camping.

Verso il confine libico

Non possiamo lasciare il profondosud della Tunisia senza aver visitato laparte a sud-est verso il confine con laLibia.Pur se non è una bella cittadina,Tataouine, ha un delizioso mercatodove, oltre la sotto-mercanzia euro-pea come scarpe da ginnastica, jeanse plastica per ogni cosa, possiamo an-cora trovare qualche autentico pro-dotto artigianale che arriva dalle ca-rovane del deserto: tessuti, tappeti,vasellame e tante, tante spezie. Matmata, il paese delle case troglodi-te, è sicuramente uno dei luoghi piùsuggestivi della Tunisia, ma, proprioperché è uno dei luoghi più visitati, èdiventato un centro caotico e affolla-tissimo di turisti. Anticamente, i ber-beri della zona, per difendersi dai pre-doni del deserto, costruirono le loroabitazioni sotto terra con accesso daprofonde e grosse buche grandi co-me cortili, insomma, come delle pic-cole fortezze capovolte: gli assalitori,invece che affrontare delle mura di-fensive salendovi sopra, sarebberodovuti scendere lungo pareti verticalida dove, gli abitanti, avevano oppor-tunamente ritirato le scale d’accesso.Oggi, queste abitazioni sono usate daiproprietari, che abitualmente vivonoin case moderne, come case di villeg-giatura in estate perché, come si puòfacilmente immaginare, sono moltofresche. Altro ingegnoso e suggestivosistema di difesa era quello adottatonella costruzione dei Ksur (al singola-re: Ksar). Sono granai fortificati cheservivano a raccogliere e proteggereil raccolto annuale di frumento daipredoni. Ogni famiglia possedeva unao più Ghorfa, magazzino a volta, altoun paio di metri e profondo 3-5 me-tri, con una porta d’accesso ed unpiccolo riscontro d’aria sulla pareteopposta. Le Ghorfa venivano allineatesui lati di un quadrilatero con le por-te rivolte verso lo spazio interno e il

Page 26: Siete pronti a partire?

muro cieco verso l’esterno e, su questo allineamento, sisovrapponevano 4 o 5 piani di Ghorfa accessibili solo dal-la grande area libera al centro e con l’ausilio di ripide sca-le per i piani superiori. Così, poco distante dal villaggio, na-sce il Ksar : un grande spiazzo su cui affacciano tutte le por-te dei magazzini per conservare il raccolto, con un’unicaporta d’accesso per tutta la fortificazione e, all’esterno,quattro lati di muro cieco alto 6-8 metri. Chiusa la portaprincipale, bastava che anche una sola persona rimanessedi guardia o, talvolta, nessuno.

Considerazioni a fine viaggio

Restano da vedere ancora un’infinità di cose interessantiin questo vasto territorio dove comincia il Sahara ma, spe-cialmente noi, frettolosi europei, dovremmo imparare afermarci nei luoghi per “viverli”, assaporarne gli odori, i ru-mori, i colori, entrare in contatto con gli abitanti, capirnelo spirito e le tradizioni, capire la funzionalità delle loro ca-se e delle loro città, il senso dei loro monumenti e respi-rare la natura che, qui, è ancora autenticamente viva.Credo che per conoscere un paese straniero, occorra ve-derlo con i propri occhi e dimenticarsi casa propria inmodo da comprenderne bene l’anima.

INFOLa Tunisia, specialmente al sud, è uno di quei luoghi do-ve nulla è certo ma tutto è possibile: non tutto funzionaregolarmente ma ci sarà sempre qualcuno pronto adaiutarvi in qualunque tipo di difficoltà vi possiate trovare.Per un viaggio con i mezzi propri, non occorrono accor-gimenti o attrezzature o abbigliamenti particolari: si tro-vano meccanici, distributori di benzina e gasolio facil-mente, acqua e alimentari ovunque ma si consiglia di be-re acqua imbottigliata ed è bene che le donne non met-tano troppo in mostra le loro risorse perché, special-mente al sud, gli uomini non sono abituati e potrebberofraintendere una certa facilità di costumi. Si sconsiglia vi-vamente di inoltrarsi lungo le piste anche se chiaramen-te segnate sulle cartine perché, se ci s’insabbia, è difficileuscire fuori: difficilmente passerà qualcuno che vi possaaiutare e correreste pericolo di disidratarvi in brevetempo. Non è il caso di farsi intimorire da scorpioni oserpenti: basta guardare il suolo che si calpesta. Per laTunisia ci sono traghetti da Genova due o tre volte a set-timana (durata 24 ore), da Ci vi ta vec chia: partenza il ve-nerdì e rientro da Tunisi il sabato (durata 24 ore), daSalerno due partenze a settimana (22 ore), da Palermoil sabato (10 ore). Buon viaggio!

26

Case di Tozeur

Page 27: Siete pronti a partire?

I tuoi sogni non possono chiudersi tra quattro mura

LM Y&R 20

08 - Créd

it ph

otos : Vu

e d’Oue

st, G

etty, Fotolia.

Agenzia per l’ Italia: C am p e r b u s i n e s s SrL tel. 050 7846123

Hai conosciuto la poesia di uno zaino in spalla, un sacco a pelo e il gusto di esplorare il mondo. Ebbene, quel momento ritorna. Il momento di lasciarti il quotidiano alle spalle. Mettiti al volante di uno dei nuovi camping-car Pilote: nuovi modelli, nuovi gli arredi ed eccelleti le .niture. Il confort è totale, il piacere non ha limiti. Parti la tua nuova vita inizia qui.

Scopri la gamma Pilote 2009 a Mondonatura ‘08 - Fiera Riminiwww.pilote.it

Concessionaria in esclusivaper il Lazio

Centro Caravan CostantiniVia Pontina, 399 - Roma

Tel. 06.5074159

Page 28: Siete pronti a partire?

“Via col Camper” ringrazia per la gen-tile collaborazione Enrico Abenavoli,esperto viaggiatore in Nord Africa.Con piacere si riportano le recensio-ni del libro “SOLO” di EnricoAbenavoli con il quale lo scrittore havinto un prestigioso premio:

Vincitore del premio specialedella giuria al concorso letterario:

“CITTA’ di GAETA”,Letteratura di viaggi e avventura.

(Presidente della Giuria: Folco Quilici)

Durante un’escursione nel Sahara al-gerino, l’autore immagina di essereabbandonato dalla sua guida Tuareg inun luogo a lui del tutto estraneo. Consapevole che la sua vita, fino adallora, era stata totalmente nelle mani

del suo accompagnatore, si rendeconto, adesso, che sopravvivere e tro-vare la giusta strada da percorrere, di-penderà esclusivamente dalle suescelte.Non è un libro fotografico, o meglio,l’autore non vorrebbe che fosse con-

siderato tale. Piuttosto è un raccontoillustrato dove le immagini hanno unnotevole impatto emotivo.È un racconto allegorico e autobio-grafico dove, l’esperienza del traumadell’abbandono e la conquista del-l’emancipazione, vissuta dall’autore eda chissà quanti lettori, viene narrataattraverso un racconto di viaggio neldeserto.

96 pagine Formato 24x24

60 fotografie a coloriPrezzo 15 €

In vendita presso le librerie specializ-zate oppure “on line” : MINERVA EDIZIONI Argelato (BO),Via Due Ponti 2 - 40050Tel.: 051 6630557 – fax: 051 897420Sito web.:www.minervaedizioni.come-mail: [email protected]

Ksar

28

Page 29: Siete pronti a partire?
Page 30: Siete pronti a partire?

Sapevamo che sarebbe stato unviaggio impegnativo, ma quantopotesse essere coinvolgente lo

abbiamo scoperto a distanza di mesi etuttora avvertiamo quel meraviglioso“mal di Norvegia”. Eccoci alla parten-za. Siamo due equipaggi di dieci perso-ne, inclusa Lulla, meticcia gio che rel lo -na e, a lei piacendo, con presunti inca-richi di guardia. Un equipaggio è redu-ce dallo stesso viaggio compiuto l’an-no precedente, ma, con rinnovato in-teresse, vuole provare ancora le emo-

zioni già vissute. Pieni d’entusiasmo,partiamo da Roma ad inizio giugno, inun giovedì piovoso e fresco, dopoaver passato un inverno a program-mare, a confrontare diari di bordo e alimare il percorso che, se fosse statopossibile, avremmo prolungato di ul-teriori venti giorni. Procederemo insenso antiorario per un totale di12.000 km circa da coprire in 30 gior-ni, attraverso Svezia, Finlandia e Nor -ve gia. Siamo forniti di navigatore satel-litare, atlanti e guide varie.

Finalmente si parte

Partiamo, quindi, con un camper nuo-vo di zecca, acquistato a maggio (per-tanto in pieno collaudo) ed un altroinvece già collaudato in altri viaggi.L'entusiasmo fa da carburante e ar-riviamo la domenica pomeriggio aMalmö (Svezia) attraverso uno spet-tacolare tunnel sottomarino, dopoaver passato la prima notte sull'auto-strada, nei pressi di Modena e la se-conda nel parcheggio di un hotelpresso Norimberga (Germania).

Il sole di mezzanotteLo straordinario spettacolo a Capo Nord:l’emozionante esperienza vissuta da due equipaggi in camper Testo e foto di Paola Carrarini

0

Page 31: Siete pronti a partire?

Dedichiamo a Malmö, graziosa citta-dina, appena qualche ora, tempo suf-ficiente comunque per ricevere unamulta a causa di un ticket di sostascaduto… Nella zona incontriamotempo variabile e fresco.Ci dirigiamo in direzione est, versoKaselberga, la Stonehenge svedese,attraverso meravigliosi scenari natu-rali poco elevati sul livello del mare:di fronte a noi abbiamo la Polonia.Dopo un temporale fortissimo, du-rante il quale siamo ospitati in unacasa del villaggio dove sostiamo, per-corriamo a piedi un sentiero di cam-pagna che ci porta ad una terrazzanaturale con una vista spettacolareed evocativa, a picco sul mare, men-tre il sole, a dispetto di lontani bron-tolii, riesce a dare il meglio di sé.Riprendiamo i mezzi e andiamo ver-so Karmal in cerca di un posto perdormire, che troviamo dopo varitentativi, presso il parcheggio del-l'ospedale dove rimaniamo sino allenove della mattina successiva.Ripartiti, attraversiamo il ponte checongiunge la terraferma con l'isola diÖland, luogo rimasto indietro neltempo con campeggi a dir poco ec-cezionali e ricco di pittoreschi villag-gi di pescatori, mulini a vento tra ilverde ed in vista del mare.Riprendiamo la strada verso il ponteche ci ricondurrà a Karmal dove so-stiamo per il pranzo e per una piace-vole passeggiata nella cittadina chepresenta un antico castello.Ripartiamo a malincuore: ci piacereb-be dedicare più tempo a Karmal, mala nostra tabella di marcia non lopermette. Colpiti da una grandinata,come ne abbiamo viste poche, arri-viamo finalmente a Stoccolma, doverimaniamo due giorni e tre notti, dor-mendo nel campeggio appena fuoricittà, che si raggiunge con la metro-politana ed una breve passeggiata (c’èanche l'autobus). Presso un centrocommerciale vicino alla metro, com-priamo pane fresco, latte e carne (pernon consumare le scorte del freezer,non si sa mai!). A Stoccolma abbiamoassaporato la prima di una lunga seriedi serate che non finiscono mai: co-minciamo a fare le ore piccole!

Partiamo al mattino per fare tappa adUppsala, cittadina universitaria, grade-vole e tranquilla. Compriamo fragolein un banchetto sulla strada, sceglien-do fra quelle tedesche e svedesi.Inutile dire quali ci siano piaciute dipiù: tutte deliziose! Da quel momen-to in poi compreremo fragole spesso,notando che sono coltivate in ognipezzo di terra, vicino a sterminaticampi di grano e fiori di luppolo.Dopo una salutare passeggiata, par-tiamo verso le Cascate di Stor for sen,

situate in un parco ben organizzatoanche per portatori di handicap, allascoperta delle cascate stesse con no-tevole portata d’acqua e dei souvenirdi pelli d’orso, articoli di renna, cap-pelli alla David Crockett.Ci attende ora la Finlandia! Ar ri via mosotto la pioggia a Haparanda e faccia-mo la foto di rito sotto il totem conle distanze chilometriche dalle cittàeuropee e non solo: Roma è a 3.800chilometri circa e aggiungiamo anchel'indicazione della distanza da Tivoli,

Malmö

0

Page 32: Siete pronti a partire?

cittadina laziale dove è nato Ales san -dro, fidanzato di Giulia, entrambi par-tecipanti al viaggio. In Finlandia cam-biamo orario (un'o ra in avanti) e tiria-mo fuori gli Euro, lasciati accantonatiin Svezia. Piove costantemente, il ter-reno che fiancheggia la strada è acqui-trinoso e… le zanzare brulicano.

Ecco Babbo Natale!

Avvistiamo il primo alce, che ci ob-bliga all’inevitabile foto ricordo.Giun gia mo poi a Rovaniemi, il villag-gio di Babbo Natale. Siamo a giugno,con clima e temperatura natalizi!A cavallo delle coordinate del Cir co -

lo Polare Artico, scattiamo foto ri-cordo, sentendoci veramente distan-ti da casa. Andiamo a letto alle tre emezza di notte: fuori c’è ancora luce.L'in do ma ni, “incontriamo” BabboNa ta le, facciamo acquisti vari e con-sumiamo in una capanna sami (lap-pone) un ottimo pranzo a base disalmone fresco arrostito e birra.Ripartiamo verso Inari, capitale dellaLapponia, che, a nostro parere, meri-ta la visita solo per il museo lapponeche è bellissimo! Ripresa la nostrastrada attraverso campi sterminati,ove ogni tanto s’incontrano villaggilapponi, fra pioggia e squarci di luce

inattesi, arriviamo al confine con laNorvegia, ritenendo che la Finlandia,fra due paesi certamente più ricchi,può apparire po' arretrata, ma in-dubbiamente piena di fascino.

Capo Nord

La Norvegia ci accoglie senza piog-gia, ma con presenza di neve che, al-l'approssimarsi del nostro obiettivo,Capo Nord, è sempre più presente aquote basse e sul ciglio della strada.La situazione meteorologica è diffici-le: fa freddo, con nebbia a tratti etemperature a +4/5°C costanti. Èinevitabile pensare con nostalgia alsole della nostra Italia e invidiarequelli che se lo godono.Imperterriti saliamo lungo la stradastretta, immersi nella nebbia fitta.Arriviamo finalmente sul piazzale delparcheggio di Capo Nord nel pome-riggio inoltrato e vediamo... poco eniente.Parcheggiamo vicino ad altri campere notiamo altri mezzi italiani, ancheloro alla ricerca del sole di mezza-notte. Confidiamo nel miglioramen-to delle condizioni meteo, ripiegan-do sul museo, ricco di souvenir confoto del fenomeno. Ci informiamosulle previsioni del tempo per il gior-no successivo, ma non siamo fortu-nati, poiché la mattina dopo il temposarà ancora brutto e l’indomani, spe-rando in un miglioramento lungo lastrada, ripartiamo.Ripercorriamo la via a ritroso, chesembra più agevole e panoramica,scoprendo piccoli villaggi di pescato-ri in riva al mare e renne che pasco-lano sulla battigia. Fa sempre fresco,ma il cielo è finalmente azzurro ed ènotte (si fa per dire) quando arrivia-mo ad Alta ed osserviamo affascina-ti il “sole di mezzanotte” assieme al-la bassa marea del fiordo: lo spetta-colo è unico e brindiamo col Bra -chet to portato dall'Italia!Da qui in poi, dirigendoci verso sud,assisteremo tutte le notti all’insolitoevento. Raggiungiamo la capitale delNord, Tromsø, animata cittadina dipescatori e visitiamo l’interessanteMuseo Polare con acquari, foche am-maestrate e un bellissimo video che

Stoccolma - La città vista dal palazzo comunale

Finlandia - Lago Inari

0

Page 33: Siete pronti a partire?
Page 34: Siete pronti a partire?

vedere i gorghi, fenomeni causatidalla corrente marina che si formanei fiordi, dovuta all’incontro dell’al-ta marea con quella bassa.Ripartiamo nel pomeriggio e il pae-saggio cambia di nuovo. Percorriamouna strada di montagna, costeggiatada torrenti e abetaie ed arriviamo alCircolo Polare Artico: acquisti, fotodi rito e pernotto nel parcheggiocon un tramonto con tutte le sfuma-ture del rosso e ancora… tante zan-zare, caratterizzano l’arrivo in zona.

Il viaggio di rientro

Cominciamo a sentire “aria di casa”,anche se siamo lontani ancora mi-gliaia di chilometri: chissà, forse tro-varci sulle coordinate del CircoloPolare ci ha un po' condizionati. Inrealtà abbiamo ancora tanti luoghida visitare! Il giorno dopo ripartiamo versoTrondheim, cittadina che non offremolte emozioni ad eccezione dellaCattedrale in stile gotico. Visitato ilmercatino del pesce, puntiamo ver-so Ålesund. Arrivati in tarda serata,parcheggiamo per la notte vicino almare e c’incamminiamo verso il cen-tro per mangiare “fish & chips”. Lacittadina è veramente gradevole,sembra una piccola Amsterdam.L'indomani, svegliati dalla sirena del-la nave postale che si stacca dal mo-lo, ci dirigiamo verso il Trollpass. La

strada che conduce al sito presenta14 irti tornanti mozzafiato, in parti-colare quando s’incontra un bus tu-ristico in senso opposto... Riscen -den do, ar ri via mo al villaggio Geiran -ger affacciato su un porto dove ve-diamo arrivare una nave da crocieraitaliana, in rada per la notte. L'in do -ma ni, facciamo una gita in barca nelfiordo per vedere da vicino le nume-rose cascate che si gettano in maredalle pareti rocciose. Dopo pranzo, ripresi i mezzi, ci diri-giamo verso il ghiacciaio di Briksdal,raggiunto a piedi attraverso un sen-tiero di montagna ai cui bordi abbia-mo raccolto fragoline di bosco. C'e'molto vento, ma non fa freddo. Do -po circa tre quarti d'ora, il ghiacciaioci appare in tutta la sua imponenza,sembra immobile; in realtà, nel silen-zio assoluto, rotto solo dal sibilo delvento, sentiamo qualche scricchiolio,avvertimento della sua forza natura-le. Riprendiamo la strada verso Ber -gen e lo scenario è sempre più for-temente alpino: impetuosi torrentici accompagnano lungo la strada, fat-torie addormentate in mezzo adestese praterie, cascate rabbiose chescavano la roccia inerme, tornanti,vallate e abetaie silenziose. Unospettacolo unico!Ecco Bergen con i suoi 28°C: final-mente boccheggiamo! La cittadina èmolto caratteristica. Qui piove per

illustra la natura e la geografia delluogo. Visitiamo anche il Museo dellaBirra e compriamo gamberetti appe-na pescati al mercatino all'aperto:un’esperienza da provare!

Incontro con le balene

L'indomani ci rechiamo alle IsoleVesteralen, attraversando un comodoponte. Da qui in poi il paesaggio di-venta alpino con svettanti cime inne-vate, cieli azzurri e fiordi immensi alposto di laghetti alpini: avvertiamo unodore misto di mare e di aria di ne-ve. Una gioia per l'olfatto che ci pro-cura sensazioni mai provate prima!Ad Andenes, piccolo e caratteristicovillaggio di pescatori, prenotiamoper il giorno dopo un safari fotogra-fico con le balene. Un peschereccioci porta, infatti, in una zona distantecirca 20 miglia marine dalla costa etra enormi spruzzi d'acqua vediamomaestose code che sfiorano con ele-ganza la superficie del mare. Al ritor-no, il moto ondoso non ci risparmia,purtroppo, un violento malessere. I luoghi di seguito toccati ci permet-tono di sostare in riva ad un “mare-lago” e pescare con facilità merluzzie sgombri di notevoli dimensioni.Con un battello, traghettiamo versole Lofoten, isole quasi gemelle delleprecedenti, ma con spiagge dai colo-ri tropicali: acque azzurre e spiaggecandide, peccato che la temperatu-ra non è proprio caraibica. I villaggidi pescatori arrampicati sulle palafit-te, ora trasformati quasi tutti in caseper vacanze, sono ben ordinati etranquilli. Nell'aria si avverte odoredi pesce, peraltro gradevole: sonomerluzzi messi ad essiccare all’aria.Mai visto così tanto pesce!Lasciamo a malincuore anche questarealtà e c’imbarchiamo da Sørvågen,con la speranza di non trovare maregrosso, verso la terra ferma, destina-zione Bodø, a circa quattro ore dinavigazione. Il mare fortunatamenteè calmissimo e osserviamo il sole dimezzanotte dal traghetto.Arriviamo a "notte fonda" (un pleo-nasmo…), dormiamo nel parcheggiodel campeggio, poiché da qui, ad ora-ri fissi durante il giorno, si possono

Rovaniemi - Parcheggio presso la casa di Babbo Natale

0

Page 35: Siete pronti a partire?
Page 36: Siete pronti a partire?

INFOStoccolma: “Bredängs camping” - Stora Sällkapets Väg - 12731 Skär hol -men, Stockolm (S) (dista 400 m dalla metro, che impiega 15’ per raggiun-gere il Palazzo Reale) tel. 0046-08-977071 - www.bredangcamping.seCoordinate GPS: 59,29549° N - 17,92319° EStoccolma “City card”: ingresso gratuito 75 musei, trasporti pubblici regio-ne di Stoccolma, corse in battello, guida e mappe città (c/o info turismo,stazione centrale, uff. turistici, campeggi, ostelli ecc.)Prezzo adulto/bambino: secondo durata (24-48-72 ore)

Oslo: “Ekeberg camping” - Ekebergveien 65 – 1181 Oslo (N) -tel. 0047-22198568 – www.ekebergcamping.noCoordinate GPS: 59,89833° N - 10,77262° EOslo “Pass”: ingresso gratuito 33 musei, trasporti pubblici, park comunali,piscine all’aperto, pranzo-crociera in battello, offerte speciali risto, shop,spettacoli, eventi speciali (c/o uff. turistici)Prezzo adulto/bambino: secondo durata (24-48-72 ore)

circa 350 giorni l'anno. Con il sole eduna temperatura gradevole abbiamopotuto vedere le caratteristiche casedi legno sul molo, un tempo magazzi-ni della Lega Anseatica ed ora patri-monio dell'UNESCO, e il mercatinodel pesce. C'e' di tutto e si può assag-giare di tutto. Molti dei ragazzi ai ban-chi sono studenti dell'E ras mus, che inquesto modo si mantengono agli stu-di. Passeggiamo per il centro, pulito espazioso. Pren diamo la funicolare checi porta in cima ad una collina, dalla

quale lo sguardo spazia all'infinito suifiordi e la città sottostante. E' tempo di ripartire in direzione diOslo. La strada si modifica: le monta-gne diventano colline e i tornantisoltanto curve. Davanti a noi parec-chi tunnel, uno dei quali di 24,5 chi-lometri è tra i più lunghi d'Europa. Iltratto è intervallato ogni 8 chilome-tri da uno spazio illuminato con luciazzurre e verdi: sembra di essere al-l’interno di un ghiacciaio.Arriviamo ad Oslo accompagnati da

una pioggia battente, che non c’impe-disce di parcheggiare il mezzo in cittàe recarci al Museo Comunale con leopere di Munch. Piacevole sorpresa:tra i vari artisti, anche alcuni italianicon opere mai ammirate in Italia.Ci rechiamo in campeggio, appenafuori città, servito da comodo bus.Alla reception acquistiamo la CityCard (“Pass”) che ci permetterà divisitare i molti siti di Oslo e di viag-giare con i trasporti urbani. Visitiamoi vari musei, il Comune dove si svol-ge la cerimonia della consegna delpremio Nobel e assistiamo al cam-bio della guardia del Palazzo Reale.L'indomani, abbiamo una splendidagiornata che dedichiamo alla visitadel trampolino olimpionico appenafuori città. Il sito risulta particolarecon una vista a 360° su tutta Oslo eoffre anche un piccolo museo.E' ora di rimetterci in cammino perla strada del ritorno. Siamo un po'dispiaciuti, ma manchiamo da casa daun mese! Il viaggio di ritorno preve-de l’imbarco verso la Danimarca epoi verso la Germania. Avvertiamo fortemente l’aria di ca-sa, mentre gli occhi ed il cuore sonoricchi di sensazioni e immagini, di-ventate ormai indelebili.

Page 37: Siete pronti a partire?
Page 38: Siete pronti a partire?

L’Umbria sconosciutaUna gita a Giano dell’Umbria alla scoperta di ricchezze storiche, artistiche e naturali del pittoresco paesino umbroTesto e foto di Gabriella Maggi

Page 39: Siete pronti a partire?

39

L’Umbria è considerata il cuoreverde d’Italia ed è la culla dellasplendida Assisi, cui si aggiungo-

no centri ricchi di arte quali Perugia,Spoleto, Spello e Gubbio. Esistono tuttavia altri angoli incantevo-li poco noti al turismo di massa, chepos sono offrire piacevoli vacanze all’in-segna della natura, dell’arte e del man-giar bene e tra questi, Giano del l’Um -bria, paesino medievale, a 550 metrid’altitudine, situato nei pressi del Mon -te Martano (1042 m.s.l.m.), affacciatosulla verde vallata d’Assisi e in vista delMonte Subasio e vicino ad altri delizio-si paesi come Montefalco e Tre vi.Per arrivarvi, giunti a Massa Martana,si raggiunge e si supera Bastardo, co-mune di Giano, che deve il nome al-l’attributo poco rispettoso imposto algestore di una antica posta locale dicavalli, nato da una relazione illegitti-ma, quindi considerato “bastardo”. Giano, paese d’impianto medievale, èsuddiviso in quartieri (Borgo, Ar ghet -to, Piazza, Caldarello), i cui nomi han-no perso ormai il significato origina-rio. La cittadina conserva le mura an-tiche e il caratteristico tessuto urbanocon la romanica chiesa di S. Fran -cesco, affrescata da allievi di Giotto.Prodotti tipici locali sono l’ottimo olio

d’oliva e le specialità suine, che con-servano il sapore delle cose fatte incasa. Si trova anche il famoso tartufonero, condimento principe degli“strangozzi”, tipiche fettuccine umbre.Dal paese si prosegue, aggirando lemura, fino all’ombrosa pineta, seguen-do le indicazioni per il campeggio conpiscina olimpionica aperta da aprile asettembre. In posizione dominantesu Giano e sulla vallata (siamo a 700m circa d’altezza), troviamo un ottimopunto-sosta per i nostri camper. Lazona può essere base per bellissimeescursioni, non solo verso i centri piùfamosi, ma anche verso gli immediati

dintorni di Giano, tra questi il MonteMartano, che presenta scenari tipici dimontagna, con macchia mediterraneae prati con mucche e cavalli lasciati allibero pascolo. Di seguito sono de-scritti i sentieri che, partendo dal pae-se e attraversando colline e uliveti,portano al piccolo centro dellaMorcicchia e all’abbazia di S. Felice.

Passeggiata alla Morcicchia

La Morcicchia è una frazione diGiano abitata da alcune famiglie chevi si sono trasferite dopo averla resanuovamente abitabile. Arrivati nel paese, si costeggiano le

I tetti di Giano

Abbazia San Felice

Page 40: Siete pronti a partire?

mura fino alla chiesetta sconsacrata diSan Biagio, lasciando a destra una tor-re, resti dell’antico mulino del paese, eprendendo la strada bianca in discesasulla destra. Si prosegue tra cascinee villette immerse nel verde, sullastrada scavata nell’arenaria rossa, finoad un gruppo di case, Seggiano, dovesi gira a destra, in discesa ed eccoci al-la Morcicchia. La passeggiata è molto piacevole per-ché si sviluppa tra colline alberate emacchie di rosa canina e di ginestra,superando bei casali in pietra. Primadi entrare in paese, s’incontrano i ru-deri di una torre medievale, copertidalla vegetazione.L’ultimo tratto di strada è appena insalita con vari tornanti. Il paese è an-nunciato dalla folta chioma di un gelso,i cui succosi frutti si possono gustare afine agosto. Sorprende la bellezza delpanorama circostante: a perdita d’oc-chio uno scenario di colline boscose. Lo spettacolo merita la passeggiata!Si torna indietro per la stessa strada.

Occorrono tre ore per il tragittod’andata e ritorno.

Visita dell’abbazia di San Felice

Dalla pineta si scende fino al primobivio, dove si piega a sinistra. Lungo lastrada asfaltata, poco transitata, si tro -va una fontana e un enorme barbe-cue. Qui sarà possibile sostare perrinfrescarsi, godere del panorama edell’aria frizzantina. Circondati da col-line, pini e olivi, si avvertirà un silenziorigenerante. La strada continua conampi tornanti fino all’abbazia e sulla si-nistra si può ammirare Castagnola, al-tra frazione di Giano, anch’essa d’im-pronta medievale.Poco dopo, in fondo ad una discesa,compaiono le mura dell’abbazia edifi-cate con la caratteristica pietra di co-lor rosa tipica della zona, la stessa ditutti i monumenti di Assisi.Per la visita dell’abbazia, occorre suo-nare il campanello sul portone che siapre sul piazzale antistante l’edificio:

un monaco ci accompagnerà e, su ri-chiesta, ci farà anche da guida. Con si -glia mo il giro esterno di tutto il com-plesso per ammirare l’effetto monu-mentale e il caldo colore della pietrautilizzata per i vari ampliamenti archi-tettonici eseguiti nel corso dei secoli.L’interno della chiesa, con l’altare in ci-ma ad una ripida ed austera scalinata,appare solenne ed invita al raccogli-mento. Lo splendore dell’architetturasta nella sua semplicità, che le arcateposte sopra le possenti colonne im-preziosiscono. Sicuramente in passatodoveva essere riccamente affrescata edipinta. Un paliotto destinato all’altaredavanti alla cripta del Santo è conser-vato nella Galleria Nazionale dell’Um -bria di Spoleto. Tra le colonne dellacripta, in certe ore del giorno, i raggidel sole producono un gioco di lucied ombre di straordinario effetto.Anche l’edificio abbaziale non delude:la parte nord, quella di fronte a chi ar-riva da Giano, è la più antica e pre-senta piccole finestre quadrilatere

Panoramica dell’Abbazia San Felice

Page 41: Siete pronti a partire?
Page 42: Siete pronti a partire?

molto verde. In primavera, si camminain una sorta di trincea costituita dallesiepi di ginestra in fiore, mentre in esta-te sono abbondanti le more, i fiori sel-vatici e le erbe officinali.

42

con stipiti in marmo. Una di questeporta un’iscrizione che recita: “vincesin bono malum”. Il chiostro con le sue eleganti formeraccoglie vestigia di varie epoche rin-venute nel corso dei restauri. Nelle lu-nette e lungo le pareti sono affrescatele storie di S. Felice risalenti, si ritiene,ad epoca barocca, e restaurate nel1957: straordinaria la qualità cromaticae narrativa degli affreschi con i loro vi-vaci effetti cromatici e scenografici.Molto interessante è anche la “salacapitolare” con una robusta colonnadi mattoni al centro. Una feritoia sullaparete sinistra si apre sulla cripta.

Passeggiata a Monte Cucco di Giano

Altra meta della zona che richiede traandata e ritorno circa un’ora e mez-za, con tragitto comodo e senza de-viazioni particolari.Dalla pineta si sale verso MonteMarano, prendendo il sentiero che sa-le a sinistra della piscina. Tenendo la de-stra, si supera il centro ippico Ce sa bel -lez ze (escursioni a cavallo). Sulla strada

sterrata che si snoda nella fitta vegeta-zione, non è raro imbattersi in qualcheveloce scoiattolo che attraversa il no-stro cammino. Si arriva alla fontanaAcqua Traja, situata in una bella radura

INFO

Camping“Pineta di Giano”Tel. 0742 930040 (Sig.ra Anna)Area di sosta libera(v. articolo)

Az. AgricolaCESABELLEZZECentro Ippico di Del BruttoFranco – Tel. 0742 90517

Come arrivareRoma/Autostrada A1uscita Orte – SuperstradaOrte/Cesena, uscita MassaMartana, seguire le indicazioniBastardo/Giano dell’Umbria(km 300 c.a. A/R)Coordinate GPS:42,8667° N - 12,5667° E

Un po’ di storia dell’abbazia

Una comunità monastica pare fosseinsediata già dal 950, come testimo-niano alcuni reperti ritrovati in loco.Una leggenda del X sec. vuole che ilcorpo del vescovo martire Felice futrasportato dai suoi fedeli discepoli“in locum qui dicitur Castricianum”,cioè Castrum (castello) Icciani, oggiGiano. L’abbazia, anche se molto im-portante ed attiva, venne sottopostacon bolla del papa Gregorio IX(1373) a quella di Sassovivo diFoligno, di cui seguì il declino. Nel1450 furono allontanati i monaciBenedettini Cassinesi e subentraro-no gli Agostiniani, i quali qualche de-cennio più tardi costruirono il chio-stro ed il fianco destro della chiesa.Altri importanti lavori si ebbero nel

1516. Nel 1790 venne costruito unnuovo braccio del monastero, manel 1798 gli Agostiniani vennerocacciati a causa della loro condottaimmorale ed i beni dell’Abbazia de-voluti da papa Pio VI alle scuole diSpoleto. Dopo un periodo di deca-denza subentrò la Congregazionedei Missionari del PreziosissimoSangue, fondata da San Gaspare delBufalo, che compì un’ottima operadi restauro e ne fece la base perl’Ordine, dove i missionari si tem-pravano per andare a predicare interre lontane. Pare che S. Gasparedel Bufalo amasse particolarmentequesti luoghi, partecipando fisica-mente al restauro del monastero.Attualmente, nell’abbazia i missio-nari si preparano attraverso la me-ditazione e lo studio.

Monte Cucco

Page 43: Siete pronti a partire?

Nella suggestiva campagna di TrevignanoRomano, il Cen tro di Educazione Am bien ta -le e Volo Rapaci offre agli adulti ed ai bambi-

ni un’esperienza di grande interesse.Situato ad una manciata di chilometri da Roma,Trevignano è un piccolo centro sul lago diBracciano con una bella passeggiata lungo la rivadove si affacciano accoglienti ristorantini che pro-pongono gustosi piatti locali a base di pesce e dellacucina laziale.Per arrivare al Centro, occorre attraversare il paesee proseguire sulla destra per Sutri: dopo circa 2 km,si trova l’indicazione per il Centro stesso, dove siscoprirà un mondo davvero unico ed interessante. Lesimpatiche e cordiali Paola e Francesca intratterran-no presentando i rapaci ospitati, gufi, barbagianni, ci-vette e allocchi, dei quali si potrà conoscere ogni ca-ratteristica fisica e comportamentale: una vera sco-perta per gli amanti della natura e non solo!

Per gli appassionati di fotografia, Il luogo presenta ir-ripetibili opportunità, permettendo di effettuare al-cuni scatti ai rapaci osservandoli a distanza ravvicina-ta, da mostrare poi con orgoglio. Sarà possibile inol-tre, su prenotazione, partecipare ad una grigliata concarne, bruschetta e bevande.Ma lo spettacolo che soddisfa di più, è quello dei ra-paci in volo, magistralmente guidati dal loro “allena-tore” Bogdan: evoluzioni, ritorni e nuovi involi strap-pano ai visitatori, tutti con il naso all’insù, ma como-damente seduti, veri cori di meraviglia e di stupore.La giornata scorre veloce nell’immersione totale delverde che circonda il Centro, in compagnia dei rapa-ci visti nel loro ambiente naturale e, alla fine dello“spettacolo”, potremo concludere la giornata restan-do nella zona per la notte, approfittando con il no-stro camper del parcheggio del Centro.Al nostro risveglio, lo splendido panorama sul lagosarà un’altra sorpresa da non perdere.

I Rapacidel Centro di Rocca RomanaUna giornata vissuta all’insegna della naturaTesto e foto di Nicola Maldive

Page 44: Siete pronti a partire?

Il Barbagianni (Tyto Alba)Scelto il suo territorio, questo rapace difficilmente lo ab-bandona, mantenendo abitudini di volo con spostamen-ti piuttosto costanti e limitati. Si nutre di piccoli animaliquali ratti, topi, anfibi e grossi insetti. Per il suo nido, pre-dilige gli angoli tranquilli delle vecchie mura e delle caseabbandonate, dove, senza realizzare protezione alcuna,la femmina depone 4-7 uova bianche, dopo un accop-piamento preceduto da lunghi e complessi corteggia-menti da parte del maschio. E’ lungo circa 35 cm, aper-tura alare circa 90 cm, ha un volo soffice e silenzioso; ilsuo verso è un classico soffio. Ca rat te ri sti ca la mascherabianca a forma di cuore che ricopre la sua faccia, rac-chiudendo il becco e gli occhi nerissimi, più piccoli ri-spetto a quelli degli altri rapaci. Il candore facciale lo ren-de inconfondibile. È forse il rapace che meno teme l’uo-mo del quale utilizza anche soffitte, in cui s’introduce at-traverso abbaini lasciati aperti o altre aperture dei tetti.Nelle campagne è particolarmente apprezzato perchéun individuo adulto può nutrirsi di 3-4 topi il giorno, pre-

INFO

I falchi di Rocca Romana –Centro di Educazione ambian-tale e volo rapaciStrada Trevignano-Sutri km 2,200– Trevignano Romano (RM) Tel. 3200414425 – 3334990984www.volorapaci.com – e-mail:[email protected] Ingresso (no cani) - Dimostrazione divolo: adulti € 7,00 - bambini: € 5,50Intera giornata: adulti € 12,00 -bambini € 10,00Possibilità di barbecue ed escur-sioni guidate (a pagamento)

Come arrivareDa Roma: GRA uscita perCassia Veientana (Cassia bis), alkm 35,200 uscita per Trevignano,quindi seguire prima le indicazio-ni per Sutri, poi per il Centro “iFalchi di Rocca Romana”Distanze: da Roma km 39, daViterbo km 50, da Civitavecchiakm 51 (solo andata)Da Firenze: A1 uscita perMagliano Sabina, proseguire perCivitacastellana, Nepi, Sutri,Trevignano Distanza: km 200 c.a.(solo andata)

44

de che ingurgita intere, per espellere poi le parti nonassimilabili (ossa, unghie, peli, denti ed altro) sotto for-ma di pallottole oblunghe, le cosiddette borre, chetestimoniano la presenza nella zona di ritrovamento.

Page 45: Siete pronti a partire?
Page 46: Siete pronti a partire?

Collodi ela favoladi PinocchioRivivere la storia del piùfamoso burattino di legno,passeggiando tra i fantasticipersonaggi e i vicoli scoscesidel paesino toscano che siaffaccia sulla villasettecentescaTesto e foto di Franco Salussolia

Page 47: Siete pronti a partire?

Chi non ricorda l’inizio di unadelle più belle favole della let-teratura infantile, nata dalla vi-

vace fantasia di Carlo Collodi, aliasCarlo Lorenzini, che ha fatto sognaregenerazioni di bambini?

La fantasiosa storia del più celebreburattino di legno si può rivivere aCollodi, minuscolo paese della Tosca -na in provincia di Pistoia, dove è statorealizzato un itinerario, il Parco Pi noc -chio, che permette di incontrare tra ilverde tutti i personaggi della favola.Passeggiando lungo il Parco conosce-remo le figure immaginarie che Col lo -di inserì nella sua favola, cui si aggiun-ge il gruppo “Pinocchio e la Fata” diEmilio Greco, che dà il benvenuto aivisitatori, che nella Piazzetta dei Mo -saici, ampio spazio quadrato, potran-no apprendere attraverso alcuni mo-saici tutta la storia di Pinocchio.Il Parco si articola nel verde dei vialet-ti lungo i quali sono stati poste scultu-re che riproducono tutti gli incontriche Pinocchio fa nel corso della favo-la. Ecco dunque Geppetto, il GrilloPar lan te, Mangiafuoco, il Carabiniere,la volpe e il gatto, l’asino, la lumaca etutti gli altri tra i quali non manca la gi-gantesca balena, nella cui bocca si puòpersino entrare, mentre un forte get-to d’acqua esce da un immaginariosfiatatoio.La visita è particolarmente gradevole

ed apprezzabile nella buona stagione,quando si può approfittare anche del-l’area pic-nic realizzata sotto la fittaombra degli alberi per una colazioneal sacco o sorseggiando una bibita delbar annesso.

Giardino e Villa Garzoni

Con lo stesso biglietto d’ingresso alParco Pinocchio, si può accedere apochi metri, negli sfarzosi spazi apertidel Giardino Garzoni dagli ecceziona-li effetti scenografici.La forte pendenza del terreno sulquale si sviluppa il giardino ha certa-mente ispirato il progetto che vedeuno sviluppo a terrazze con fantasticigiochi d’acqua (chiusi nella stagioneinvernale), che scendendo lungo va-sche in cascata tra un susseguirsi distatue di figure umane ed animaligiunge sino ad una scalinata a duerampe, arricchita da disegni geometri-ci e nicchie dove sono inserite statuedi terracotta, presenti ovunque nel-l’ampio giardino sottostante, ornatoda aiuole e da due vasche dove nuo-tano candidi cigni e vivaci anatidi.

47

C’era una volta...“Un re!”,

diranno subitoi miei piccoli lettori.

No, ragazzi,avete sbagliato. C’era una volta

un pezzo di legno.Non era un legno

di lusso…

Tra i viali del giardino

Page 48: Siete pronti a partire?

Sul lato destro del Giardino è inseritauna moderna struttura dove è ripro-dotto un ambiente tropicale che ospi-ta centinaia di farfalle, la CollodiButterfly House, famosa in tutto ilmondo e visitabile in determinati pe-riodi dell’anno.Fa parte integrante del Giardino, lasfarzosa villa edificata sotto le case ru-stiche del paese di Collodi, rimasta

inalterata nei secoli. L’imponente edifi-cio è composto da quattro piani a val-le e tre a monte a causa della fortependenza del terreno ed è collegata algiardino attraverso due rampe a gra-doni. L’interno presenta varie sale e ca-mere da letto, una biblioteca ed unagrande sala da pranzo con arredi set-tecenteschi e quadri del Cor reg gio.La storia di Villa Garzoni inizia nel

1366 quando questa famiglia acquistòla allora fortezza per scopi militari eprosegue attraverso nuove realizza-zioni e ampliamenti, per arrivare alleattuali forme e dimensioni, lavori chesi sono protratti per quasi duecentoanni. Nel corso dei secoli ebbe ospitiillustri quali persino, si dice, Na po leo -ne Bonaparte. Il sistema idraulico chepermette i giochi d’acqua del giardinofu realizzato nel 1793.A Villa Garzoni, detta anche delle cen-to finestre, lavorò il padre di CarloLorenzini in qualità di giardiniere e at-tualmente non è visitabile perché incorso di restauro. La costruzione, co-me vuole la tradizione popolare loca-le, sembra sia particolarmente propi-zia agli innamorati, che possono tro-vare facili ripari nei suoi interni e nellabirinto dove simbolicamente posso-no perdersi e ritrovarsi per restarepoi uniti per tutta la vita.

Trai vicoli del paese

Merita senza dubbio visitare il paesedi Collodi, caratterizzato da ripidi vi-

48

L’IPPOCAMPORIMESSAGGIO BARCHE E CAMPER L’IPPOCAMPORIMESSAGGIO BARCHE E CAMPER

via Palestrina, snc (zona campo sportivo) 00048 Nettuno (Rm)www.rimessaggioippocampo.com - Infoline 349 45.41.981

Nettuno

NUOVA APERTURAAREA DI SOSTA

NUOVA APERTURAAREA DI SOSTA

www. rimessaggioippocampo.com

Nella bocca della Balena

Page 49: Siete pronti a partire?

coli e poche case che si affacciano suminuscole piazzette. Sono pochi i co-raggiosi che ancora abitano qui, inquesto paese privo di botteghe e im-possibile da risalire con vetture a cau-sa delle strade scoscese. Le pochepersone che s’incontrano, per lo piùanziani, si presentano aperti e dispostial dialogo e con quella schietta simpa-tia tipicamente toscana.Sul punto più alto del paese, all’inter-no della torre del castello attualmen-te in restauro, sono state sistemate al-cune campane che fanno sentire i lo-ro rintocchi per tutta la valle sotto-stante. Appena sotto il castello, si er-ge la chiesa di S. Domenico, apertasoltanto alcune ore della giornata.La madre di Carlo Lorenzini era natain questo paese. Lo scrittore amavafrequentare Collodi, nome che usòcome pseudonimo, quando gli fu ri-chiesto di scrivere una favola a punta-te dal direttore del “Giornale per ibambini”. La fantasia del giornalista-narratore andò avanti per quasi dueanni per poi stampare il libro il cui ti-tolo fu appunto “Le avventure diPinocchio”, tradotto in tutte le linguedel mondo e considerato un capola-voro della letteratura infantile.

49

Tra i vicoli...

Page 50: Siete pronti a partire?

INFO

Presso il Parco Pinocchio è presente un parcheggiodove è possibile sostare anche per la notte durantela bassa stagione. Di fronte allo stesso spazio, si tro-va “La Cantina di Pinocchio”, bar trattoria con piattidella cucina tipica toscana.Tutta la zona è ad alta vocazione turistica, trovando-si a breve di stanza da Pistoia, Montecatini Terme,Lucca e Pisa, tutti centri di notevole interesse, bencollegati all’autostrada A1 e all’Aurelia.

Parco Pinocchio: aperto tutti i giorni dalle 8:30 al tra-monto (1° mar/31 ott) - Sabato e domenica stessoorario (1°nov/28 feb)Ingresso: secondo periodi, età del visitatore, con pos-sibilità di includere la visita del Giardino Garzoni edella Collodi Butterfly HouseDirezione: tel. 0572429342 e-mail: [email protected] - www.pinocchio.it Come arrivare: autostrada A11 Firenze - Mare uscitaChiesina Uzzanese; SS435 Montecatini Terme/Pescia/Lucca Coordinate GPS Collodi: 43,89769°N10,65332°E

... e gradoni di Collodi

Le fontane del giardino

Page 51: Siete pronti a partire?
Page 52: Siete pronti a partire?

Responsabilità civileda circolazione

E’ obbligatoria per legge per tutti i ve-icoli circolanti. Il massimale minimo consentito perlegge è ancora di 774.000,00 euro,ma è da ritenersi assolutamente insuf-ficiente a garantire all’assicurato unacerta tranquillità patrimoniale, poichéin caso di danni maggiori la legislaturaprevede che il pagamento della parteeccedente sia a carico del respons-abile. Controllate quindi nel contratto, che ilvostro assicuratore deve sempre rilas-ciarvi, i massimali della vostra polizza eprovvedete in merito alla prossimascadenza contrattuale, tenendo pre-sente che una copertura adeguataparte da un massimale di 2.500.000,00euro, massimale del resto già previstodalla normativa europea e di prossimaattuazione anche in Italia.In ogni modo, l’eventuale differenza dipremio è davvero esigua.Le tariffe sono generalmente tre:• tariffa fissa;

• Bonus Malus;• tariffa con franchigia (con il paga-

mento di un importo fisso a segui-to di ogni incidente).

Ricorso terzi da incendio

Delicata copertura che deve essereassolutamente presente nella polizza.In sostanza, copre i danni che il nos-tro mezzo può provocare ai mezzi ocose dei vicini, in caso d’incendio del-lo stesso. Deve essere presente anche nel ca-so in cui abbiamo deciso di non pro-teggere il nostro camper da incen-dio, poiché non sempre la respons-abilità civile copre questo genere dievento.

Incendio - Furto

È la copertura che protegge il nostroamico camper in caso di furto o d’in-cendio.Il suo valore è dichiarato alla compag-nia dal contraente (o proprietario),

ma il vostro assicuratore sarà co-munque lieto di aiutarvi nella deci-sione del valore.Cosa molto importante è di non sot-to-assicurare mai il bene, poiché incaso di perdita parziale sarete risarci-ti nella stessa proporzione (regolaproporzionale).Se il nostro camper è di prima imma-tricolazione, una particolare atten-zione deve essere posta nella duratadel “valore a nuovo”, normalmente disei mesi, ma alcune arrivano anche adun anno dalla data di prima immatri-colazione. Controllare sempre gliscoperti previsti, che se da una parteinfastidiscono in caso di sinistro, dal-l’altra ci permettono di risparmiaresul premio di polizza del nostrocamper.

Atti vandalici e socio-politiciEventi naturali (grandine)

Normalmente sono uniti in un unicopacchetto e proteggono il nostrobene per gli eventi sopradescritti.

52

A propositodi polizze assicurative…Alcune utili informazioni da parte di un addetto ai lavoriA cura di Giovanni Treglia(Toninelli Assicurazioni - Agenzia Generale di Roma)

0

Page 53: Siete pronti a partire?

Attenzione che la copertura sia per ilcompleto valore del mezzo e nonper una sola parte di esso con sot-topacchetti vari.Anche in questo caso attenzione agliscoperti previsti.

Cristalli

La copertura prevede il rimborso in ca-so di rottura accidentale di tutte le su-perfici vetrate del nostro camper, sianoesse di vetro o di altro materiale.Ancora una volta attenzione ai massi-mali risarcibili, ricordando che sonointesi per anno assicurativo.Un buon massimale dovrebbe esseredi almeno 1.000,00 euro, tenuto con-to dei prezzi dei ricambi.Particolare attenzione ai motorhomecon ampie metrature!

Kasko

Prevede il risarcimento dei danni alnostro veicolo in caso di sinistro concolpa.Utile in molte circostanze, è la coper-

tura che completa la protezione delnostro amato camper.

Soccorso stradale

Tutte le compagnie prevedono il soc-corso stradale che ci permette diavere un’assistenza, non solo stradale,per gli imprevisti vari che si possonopresentare durante il viaggio.Attenzione: non tutte le compagnieprevedono il soccorso fuori dellasede stradale!

Rivalse

Normalmente sono comprese la rin-uncia al diritto di rivalsa da parte del-la Compagnia per:• stato di ebbrezza; • peso non regolamentare (alcune

compagnie con dei limiti);• guida con patente idonea, ma

scaduta.

Alcune Compagnie aggiungono an-che:• mancata revisione del veicolo;

• danni subiti dai trasportati mi-norenni (numero persone tras por -ta te superiore a quello consentito).

Quanto esposto, naturalmente, rapp-resenta soltanto un primo approccionel mondo completo e vario che èquello assicurativo, ma l’obiettivo èquello di dare una prima infor-mazione necessaria e sufficiente perstipulare un contratto assicurativocon meno sorprese possibili.

53

Page 54: Siete pronti a partire?

54

La Vostra esperienza di Viaggio in Camper sulle pagine di... La redazione della rivista sarà lieta di ricevere esperienze di viaggio in camper inviate dai lettori. Saranno pubblicati gli scritti che presenteranno contenuti d’interesse generale, corredati da almeno tre immagini, preferibilmente digitali in alta definizione (risoluzione 300 pixel/poll. – base minima 20 cm). I testi, salvati in formato Word, non dovranno superare le tre cartelle o 6000 carat-teri e dovranno essere spediti o consegnati brevi manu su CD Rom alla redazione stessa, indicando nome, cognome, indirizzo, telefono ed eventuale e-mail.

Redazione: “Via col camper” c/o Zaccari Caravan Via Pontina 339 - 00128 Romaoppure per e-mail: [email protected]

Via col camper, periodico quadrimestrale, lo puoi ritirare gratuitamente presso le singole sedide "i Professionisti" della Via Pontina – Roma. Puoi ricevere i tre numeri annuali direttamente a casa,

lasciando il tuo indirizzo ed un contributo per le spese di spedizione pari a euro 5,00 (cinque),presso: Zaccari Caravan, Via Pontina, 339 - Centro Caravan Costantini, Via Pontina, 399

Tecno Caravan,Via Pontina, 425 - Pontina Caravan, Via Pontina 521 - Nuova Riviera, Via Pontina, 595

Cognome .............................................................................. Nome ...................................................................

Via/Piazza ................................................................................................................................... n° ......................

Cap ..................... Località ......................................................................................................... Prov. ................

E-mail ......................................................................................................................................................................

Firma .......................................................................................

compilando il presente coupon, si sottoscrive quanto previsto dal d.l. n°196/2003, autorizzando il trattamento dei dati personali ed il loro impiego con mezzi anche informatici. Compilare il coupon in stampatello ed in modo completo.

Saranno pubblicati gli elaborati ritenuti migliori. All’autore del servi-zio pubblicato verrà consegnato un inverter 12V/220V da 150W, da ritirare presso la sede della redazione (Zaccari Caravan). I materiali (testi e foto) non pubblicati non saranno restituiti.

0

Page 55: Siete pronti a partire?
Page 56: Siete pronti a partire?

La Certosa di PaviaUno dei più grandiosi centri monastici italiani Testo e foto di Claudio Pasquesi

Page 57: Siete pronti a partire?

Una visita senz’altro interessan-te, approfittando anche dellavicinanza di Milano, altra città

ricca di storia e di pregevoli monu-menti, può essere quella della Certosadelle Grazie, meglio conosciuta comeCertosa di Pavia, che, pur maestosa nelsuo insieme, non richiede tempi lunghiper visitare tutto ciò che offre di piace-vole e d’interessante. La sua costruzione iniziò nel 1396,

per volere di Gian Galeazzo Visconti,Duca di Milano, che intendeva desti-narla a mausoleo di famiglia, mentrei lavori di completamento, abbelli-mento e rifacimento si protrasserofin verso il XVII sec., con la parteci-pazione, dall’inizio alla fine, di oltre250 artisti e per questo resta diffici-le, se non impossibile, attribuire unapaternità ben determinata alla co-struzione o precisare l’esatto appor-

to di ognuno. Si sa per certo che anche i PadriCertosini collaborarono alla costru-zione, comunicando le esigenze delloro Ordine monastico, ispirato aduna vita di penitenza, solitudine e si-lenzio, imponendo il nome e lo stilearchitettonico del monastero.Ad un secolo dalla posa della primapietra, la Certosa fu finalmente consa-crata: era il 1497.

57

L’ordine dei certosini

E’ uno dei più rigorosi ordini monastici della Chiesacattolica, fondato da San Bruno nel 1084 nella SavoiaFrancese. Prende il nome dal massiccio francese Massifde la Chartreuse, dove il santo si rifugiò con sei com-pagni per una vita di contemplazione. La comunità cer-tosina è formata dall’unione dei Padri e dei Fratelli, conindirizzi di vita e d’attività differenti. I Padri (o monaci delchiostro) vivono nel silenzio della cella, sono sacerdoti, olo saranno, ed escono una volta a settimana. I Fratelli (omonaci laici) affiancano alla vita di preghiera il lavoro ma-nuale. I Padri si riuniscono tre volte il giorno in chiesa, al

mattino, per la messa conventuale e ai Vespri. Uno degliimpegni dei Certosini è il lavoro artigianale, espresso invari settori: preparazione di pasti, rilegatura, falegnameria,miniature e riparazioni varie.L’Ordine è retto da un Capitolo Generale, al quale pos-sono accedere soltanto i Priori, superiori delle certose(da qui il detto “avere o non avere voce in capitolo” perindicare persona importante e con poteri decisionali omeno). Nel mondo le certose sono 25. In Italia tra le piùimportanti, oltre a quella di Pavia, abbiamo quella diTrisulti (FR), di S. Martino (NA), di S. Lorenzo, detta an-che di Padula (SA), patrimonio UNESCO.

Altare maggiore

Page 58: Siete pronti a partire?

Visconti, fondatore della Certosa. Inquest’ultimo, opera di Gian CristoforoRomano (1497), vi sono conservate lesue spoglie e quelle della prima mo-glie, Isabella di Valois.Nella certosa, sono di particolare in-teresse le numerose testimonianzedella vita dei monaci e gli ambienti daloro frequentati. Per l’importanza della struttura e pertutto ciò che contiene, si consiglia difare la visita con una guida, dalla qua-le si potranno apprendere tutte le in-formazioni più significative e dettaglia-te.

osso e avorio. Il trittico, di quasi 2,5metri di larghezza e altrettanto d’altez-za, fu trafugato nel 1984 e rapidamen-te frazionato dai ladri per essere piùfacilmente venduto al mercato d’arteclandestino. Ritrovato dai Carabinieri,fu restaurato e risistemato al suo po-sto, continuando così ad essere il verogioiello artistico della Certosa. Oltre a quest’opera fortunatamenteritrovata dopo il furto, meritano unaparticolare attenzione il Monumentofunebre di Ludovico il Moro e Beatriced’Este, opera di Cristoforo Solari(1497) e il Mausoleo di Giangaleazzo

Ogni angolo della Certosa, dalla fac-ciata in stile bramantesco al ChiostroGrande, dalla Sacrestia al Presbiterio,dal Chiostro Piccolo, punto più carat-teristico della Certosa, al Refettoriodei monaci, risulta ricco di testimo-nianze storiche ed artistiche di gran-de fascino e di notevole fattura, cherichiedono una visita ben articolata.Nella Sagrestia Vecchia è conservato iltrittico in avorio raffigurante scene delVecchio e Nuovo Testamento eseguiteda Baldassarre di Simone di Aliottodella famiglia degli Embriachi (c.a.1400), specialista a Venezia d’intagli in

58

Chiostro Piccolo

Particolare della facciata

Page 59: Siete pronti a partire?

INFO

Visita: 9:00-11:30 / 14:30-18:00 o 17:00 (mar-apr-set-ott), o 16,30 (mesi invernali), chiusa lun. non festiviI gruppi sono accompagnati da un monaco.

All’esterno della Certosa si trova un ampio parcheggio custodito che consente l’accesso a qualsiasi tipo di veicolo.La visita completa richiede mezza giornata, compresa anche l’erboristeria gestita dai monaci.

Coordinate GPS: 45,25253° N - 09,13102° E

Sosta – “Camping Ticino” Via Mascherpa 10, Pavia tel. 0382527094 (apertura annuale, ben collegato)Area di sosta: c/o Viale della Repubblica – altre soluzioni di park in città

Chiostro Grande

Page 60: Siete pronti a partire?

La lunga storia di questomaestoso edificio sulle rive delTevere, tra i più estesi a Roma,

inizia nel 1684, anno in cui ne vieneavviata la costruzione per volere diCarlo Tommaso O de sca chi, conosciu-to come “l’apostolo della caritàumana”. Nel fabbricato fu ospitatauna scuola per ragazzi e ragazze indi-genti, ai quali, dopo una cultura dibase, venivano insegnati mestieri di in-dirizzo vario.Uscirono così dal S. Michele valentiar tigiani specializzati nell’incisione,nella scultura, nella decorazione instucco e in mosaico, nella stampa enella tessitura di filati, arte nella qualefu raggiunta una mirabile perfezione,in particolare nella confezione degliarazzi, atti vità per la quale fu realizza-

ta una fabbrica, cui fu imposto ilnome di Arazzeria Albani, dal nomedel papa che ne promosse l’apertu-ra.Il S. Michele fu ampliato nel corso deglianni per ospitare anche un carcere mi-norile per il recupero dei minori cheavevano commesso un reato, avvian-doli al lavoro e all’apprendimento di unmestiere, anziché inserirli nelle carcericomuni a contatto con la malavitaadulta. La casa di correzione (definita co-munemente a Roma “Il riformatoriodei discoli”), è rimasta operativa sinoal 1970. L’intero comples so, abban-donato ad un lungo periodo di de-grado, in tempi relativamente recen-ti, è stato restaurato per conser-varne la struttura, di grande rilievo

per i pregi architettonici e per il par-ticolare valore sociale assunto attra-verso gli anni.Il restauro della costruzione ha avu-to carattere conservativo ed oggi os-pita mostre, convegni ed incontri cul-turali della realtà cittadina e na zio na -le, in particolare nello Sten di toio,am pio spazio interno completa-mente rimesso a nuovo, dove spessoavvengono riunioni di personalità delmondo culturale, artistico ed azien-dale.Acquisito da parte dello Stato, il S.Michele è oggi sede del “Ministerodei Beni Culturali” per la tutela e lavalorizzazione del patrimonio cul tu -ra le nazionale e de “L’Istituto Cen -tra le per il Catalogo e la Do cu men -ta zio ne”.

60

Il complesso di S. Michelea Ripa GrandeSulle rive del Tevere, visitiamo un antico palazzo romano Testo e foto di Cesare Testa

0

Page 61: Siete pronti a partire?
Page 62: Siete pronti a partire?

Ifenomeni meteorologici, che si ècercato fin qui di conoscere, pos-sono essere considerati, nella loro

giusta essenza, come manifestazionidell’atmosfera, necessarie al manteni-mento dello stato termico della Terra.A tal proposito l’atmosfera, nel suo in-sieme, va considerata come un fluidorotante, stratificato, funzionante co meun motore termico in cui la sor gen tedi energia è costituita dall’E qua tore equella refrigerante dai Poli.Lo scambio reciproco tra le due sor-genti di energia assicura la costanzadella temperatura media della super-ficie terrestre; ciò non completa peròin modo esaustivo il bilancio termicoatmosferico, in quanto ad esso va ag-giunta in modo complementare l’in-

fluenza dei mari e degli oceani chedanno luogo a fenomeni analoghi aquelli atmosferici (circolazioni ocea ni -che, correnti calde e fredde, evapo-razioni su grandi superfici, fronti mari-ni, brezze di mare e di terra) con unainterazione terra-mare non certotrascurabile ai fini poi dello scambio dimasse d’aria equatoriali con quelle ditipo polare. In uno dei nostri prece-denti percorsi informativi sulla mete-orologia, abbiamo cercato di individ-uare le cause del tempo sul Me di ter -ra neo, a cui abbiamo conferito unparticolare riguardo proprio per l’in-fluenza che esso può avere nei con-fronti della nostra penisola, parteci-pando su scala più ridotta al bilanciotermico mare-coste italiane.

Quali sono pertanto le caratteristichedell’evoluzione del tempo sull’Italia?Perché negli ultimi tempi, durantequesto lungo inverno così impegnativoed imprevedibile, molti fenomeni mete-orologici hanno messo a dura prova ilterritorio, le nostre abitudini, le nostreattività quotidiane?A ragione siamo incuriositi ed un po’preoccupati nel considerare che daottobre scorso sino ad oggi abbiamoassistito ad una fenomenologia vio-lenta ed eclatante; copiose nevicate,alluvioni, esondazioni, temporali diinu si tata energia, venti forti, mareg-giate tempestose hanno caratterizza-to le nostre giornate invernali.Cerchiamo di fare un po’ di ordine, in-dividuando le cause principali che de-

Questo inverno sull’Italia,imprevedibile ed irruento

Un’analisi degli eventi meteorologici che hanno colpito il nostro Paese

A cura di Massimo Salussolia (meteorologo)

Page 63: Siete pronti a partire?

terminate zone preferenziali. Taleprocesso come sopraddetto costi tui -sce la ciclogenesi ligure, un vero eproprio motore per la nascita e lapersistenza del maltempo sul Me di -ter ra neo.Data inoltre la notevole estensione inlatitudine, le regioni settentrionali ita -lia ne si inseriscono in un clima quasicontinentale, tipico dell’Europa cen-trale, mentre la parte meridionale siavvicina notevolmente al continenteafricano.Da non trascurare la particolare po-sizione geografica della PianuraPadana che, con la catena alpina chesi collega ad ovest con l’Appenninoligure, fa della stessa un bacino chiusoda tre lati, all’interno del quale la ven-tilazione è sempre debole e l’ariatende quindi a ristagnare.Il sistema appenninico altresì, che per-corre la penisola in tutta la sualunghezza, determina una netta sepa-razione tra i due versanti italici, tir-renico ed adriatico, che vengono cosìad assumere caratteristiche climatichenettamente diverse.

Possono pertanto questi fattori influen-zare pesantemente il tempo invernalesull’Italia? Certamente sì, durante il periodo in-vernale la discesa di aria fredda polaresi scontra con la massa d’aria umida ac-cumulatasi sul golfo di Genova crean doi presupposti per violenti temporali sulversante occidentale tirrenico o co-piose nevicate sull’arco alpino e la pia-nura padana. Di contro un’irruzione diaria fredda siberiana o balcanica puòprovocare abbondanti ne vi ca te sul ver-sante appenninico adriatico fino aquote bas se, se la stessa scorre sopra amasse d’aria più calda di provenienzaoccidentale. Un movimento di ariafredda, che raggiunge dal Polo addirit-tura le regioni calabre e la Sicilia, ècausa altresì di forti ed inusitate nevi-cate sull’estremo Sud, isole comprese!Infine, un’invasione di aria caldo-umidadi origine nord-africana apporta ab-bondanti precipitazioni anche a carat-tere di rovesci o temporali sul Tirrenoe sulle regioni meridionali e centrali.Non meravigliamoci più di tanto: èquanto accaduto sino a pochi giorni fa!

terminano tutto ciò, tenendo semprebene presente che la nostra penisolatrovandosi collocata geograficamentetra mare, catene montuose, arcoalpino e dorsale appenninica subisceinevitabilmente un “bilancio termico”rilevante ed impegnativo, consideran-do quanto sopra premesso.

Depressioni bariche al suolo ed in quo-ta e venti caratteristici ad esse associatisono responsabili del cattivo temposull’Italia e dipendono, in modo deter-minante, dai seguenti fattori:– Posizione ed intensità dell’An ti ci -clo ne delle Azzorre;

– Posizione ed intensità dell’An ti clo -ne Siberiano;

– Posizione ed intensità della De -pres sio ne Nord-africana.

Vediamo brevemente come agisconoquesti fattori nel periodo invernale sullanostra penisola:• d’inverno l’Anticiclone delle Az zor -re rimane confinato nella sua po-sizione più meridionale e poco fre-quentemente interessa l’Europaoccidentale ed il bacino del Me di -ter ran eo occidentale. A volte peròesso si spinge più a Nord favoren-do la discesa di aria artica sul Me -di ter ra neo stesso, dando originespesso alla depressione del golfo diGenova (la cosiddetta ciclogenesi);

• l’Anticiclone Siberiano d’invernoconvoglia anch’esso aria moltofredda di tipo polare continentaleda N-NE sulla nostra penisola, con-tribuendo ad alimentare la suddet-ta ciclogenesi;

• la Depressione Nord-africana, di o -ri gi ne termica, influisce notevol-mente sul tempo italico poiché a li -men ta il bacino del Mediterraneocon l’aria calda e umida indispensa -bile, unitamente a quella freddaproveniente da N e da N-NE, allaformazione della ciclogenesi inquestione.

Si vede bene quindi che le massed’aria che giungono sull’Italia non con-servano la loro struttura originale, matipicamente si trasformano, manifes-tandosi talora con la formazione e losviluppo di minimi di pressione in de-

Page 64: Siete pronti a partire?

Alla... lucedei fatti

A cura di Ugo Sarzola

La luce:possiamo controllarla

La luce è, senza dubbio, un elementovitale. Le sue caratteristiche condizio-nano pesantemente la nostra esisten-za e se all’esterno dobbiamo sog-giacere ai capricci della natura, in in-terni, dove possibile, possiamo pro va -re a regolarla in modo che assecondile nostre esigenze.Possiamo agire sulla quantità di lucepresente, sulla sua diffusione, sulla sua“temperatura di colore” ovvero sullasua tonalità: la definiamo, infatti, “cal-da” o “fredda” a seconda che la suatendenza si indirizzi verso toni più az-zurri o rossastri.

Gli aspetti interessanti

Ma c’è un’altra caratteristica, non sec-ondaria, che interessa da vicino noicamperisti: la sua produzione. Questa,infatti, pesa in termini energetici ebisogna quindi considerare quanto in-cide sull’economia delle scorte elet-triche di bordo. Non è sicuramente lapiù pesante tra le utenze elettriche,ma basta pensare alle uscite invernali

quando le giornate corte ed il mal-tempo ci fanno ritirare più presto delsolito e non consentono cene con-viviali al di fuori del mezzo, per farciragionare su questo concetto. D’altraparte il molto è formato da tanti“poco”.Normalmente l’illuminazione delcamper viene realizzata per mezzo difaretti alogeni o tubi a scarica di variafattura, i cosiddetti neon.

Un po’ di tecnologia

I faretti ospitano piccole lampade adincandescenza i cui terminali a spillofuoriescono dal bulbo e si inseriscononei fori di alimentazione di cui èprovvisto il portalampade. Rispettoalle classiche lampade ad incan-descenza di uso domestico, il filamen-to è immerso in una miscela di gasche ne consente un riscaldamento (equindi un potere d’illuminazione) de-cisamente più elevato a parità dipotenza in gioco; inoltre questa mis-cela protegge il filamento rigeneran-dolo e garantendone un’elevata dura-ta nel tempo. I faretti in questione,sono abbastanza direttivi, riscaldanomolto ed in termini di consumosiamo sui 15/20 watt. I tubi (lineari o ripiegati) danno inveceun’illuminazione più diffusa, non pon-gono problemi di riscaldamento ed intermini di consumo richiedono menopotenza (diciamo 10/15 watt). Pos sia -mo scegliere tra tonalità diverse (piùcalde, più fredde), senza dimenticareperò che se una tonalità fredda dàun’impressione di illuminazione più al-

ta a parità di potenza, dà anche unaimpressione…di corsia ospedaliera.Una tonalità più calda sembra di piùbassa intensità, ma rende l’ambiente(è comunque soggettivo) più ac-cogliente.

Possiamo migliorare

Una soluzione che si sta facendo stra-da è quella relativa all’illuminazione aled. Led è un acronimo (light emittingdiode ovvero diodo ad emissione diluce per chi vuole sapere proprio tut-to) ed indica un semiconduttore ingrado di emettere luce se attraver-sato da corrente: si tratta di particellesolide quindi assolutamente insensibilialle vibrazioni del mezzo e più re-sistenti rispetto a rotture meccanichedi vario tipo.Sono piccoli punti luce montati invario numero (per raggiungere la lu-minosità necessaria) su piastrine cheospitano anche il circuito che ne con-sente l’alimentazione. La durata neltempo di queste sorgenti di luce nonè paragonabile alle sorgenti di cui ab-biamo parlato in precedenza. In ter-mini poi di consumi energetici, nonc’è paragone: per fare un esempio, unelemento in grado di sostituire, in ter-mini di capacità d’illuminazione, unfaretto alogeno, consuma poco più diun decimo del suo collega.Inoltre non esistono problemi legatiallo smaltimento di calore in quantola produzione di luce da parte dei lednon comporta innalzamenti sensibilidi temperatura.

64

Page 65: Siete pronti a partire?

65

Un altro punto a favore del led e chei costruttori offrono questo tipo diaccessorio nella foggia e con gli attac-chi delle luci più utilizzate nei camperquindi è possibile, con la massimasemplicità, sfilare da un farettoalogeno la lampadina e sostituirla conun sistema a led senza ulteriori mod-ifiche. Un punto negativo è forse, ancora, ilprezzo, ma aumentando la richiesta…

Studiamo e ottimizziamo

Anche nel caso dei led, come, per ifaretti, la luce emessa è abbastanza di-rettiva, ma basta studiare un po’ le sis-temazioni per risolvere il problemarelativamente alle nostre necessità, in-oltre nulla c’impedisce di utilizzareun’illuminazione mista (ad esempio ledpiù neon centrale) per quando cidovesse servire un’illuminazione più

diffusa ricordando, per quanto dettosopra, che è bene cercare sempre unariduzione dei consumi sia per le carat-teristiche del nostro modo di viaggiareche per la salvaguardia dell’ambiente,ma la qualità non si può misurare con

il metro ed il buon senso…non è an-cora morto. Come al solito con unavisita e quattro chiacchiere con i tecni-ci presenti presso i “nostri” conces-sionari ci potremo chiarire le idee an-che per quanto riguarda questo tema.

Non ci facciamo spaventare dai calcoli:sono molto meglio questi di quelli renali

Il calcolo dell’autonomia elettrica non è così complesso da affrontare.Parliamo dei fatti o che una batteria da 100 ampere /ora è in grado di fornire 100 ampere dicorrente per la dureata di un’ora, o 50 ampere per due ore... e così via.La formula della potenza è la seguente:

P = V x I

dove P è la potenza misurata in watt, V la tensione misurata in volt ed I la corrente misurata inampere.Notiamo che, per quanto riguarda, a bordo del camper, due dei tre elementi sono sempre noti:la tensione in gioco è pari a 12 volt e la potenza assorbita da una qualsiasi utenza è ricavabiledelle caratteristiche dell’utenza stessa. Possiamo, per esempio, tornare alla nostra lampadina da12 watt di consumo.Adattando la formula alla bisogna possiamo dire che:

I (corrente, ampere) = P (potenza, watt) / V (tensione vatt)

per cui, la corrente richiesta per alimentare la nostra lampadina è pari a:

Corrente richiesta = 12 (watt) / 12 (volt) = 1 (ampere)

Quindi, la nostra batteria potrà alimentare questa lampadina ininterrottamente per 100 ore(naturalmente se questa è la sua unica utenza).È chiaro che si tratta di teoria e che bisognerà tener conto di perdite ed invecchiamenti variper cui un minimo di “cresta” bisognerà farla. Comunque con questo metodo, sarà possibileavere un’idea dei nostri consumi quindi delle nostre necessità.

Page 66: Siete pronti a partire?

Il “Fai da te” sul camper

Infinite sono le piccole cose che possiamo fare seguendo l’estro del “Faidate”. Ecco un esempio di ciò che un cam-perista ha voluto fare, dotando il proprio veicolo di due accessori, che ha ritenuto necessari per rispondere alle sueesigenze sul “campo”. Valutate il risultato...

Page 67: Siete pronti a partire?
Page 68: Siete pronti a partire?

Perché acquistare un camper?

Le considerazioni di ordine economi-co sono tante e da non sottovalutare. E’ un discreto investimento: il deprez-zamento in caso di vendita è minimoe permette di fare lunghe vacanze an-che a famiglie numerose ed in postiinaccessibili per il costo delle strut-ture turistiche.Forse possedere un camper noncambia radicalmente la vita, ma puòsicuramente migliorarla e condurlaverso orizzonti completamente diver-si, mostrando il mondo sotto unaprospettiva nuova. Nel cuore dell’uomo, il bisogno d’es-plorare l’universo che lo circonda, siperde nella notte dei tempi ed è sta-ta anche la molla grazie alla quale siè evoluto: la sua curiosità di guardare,capire, stupirsi davanti alla molteplicitàe alla bellezza delle cose. Uno dei più antichi viaggiatori è statoErodoto, che ci ha lasciato, con le“Storie”, non solo il resoconto delleconquiste persiane, ma un insieme dianeddoti e descrizioni di costumi e

paesaggi, di usi e tradizioni di popoliantichi guardati con l’occhio stupefat-to e assetato di chi è curioso del mon-do intero: i primi reportage della sto-ria, insomma. La stessa curiosità che citrasmette Ulisse nella sua O dis sea, ilquale, nonostante una moglie devota,un figlio adolescente, il piccolo regno diItaca da amministrare, non seppe re-sistere al richiamo dell’avventura.Fino alla fine dell’800 il viaggio eraconsiderato una specie di universitàdella vita, anche se viaggiare in pas-sato non era molto comodo! Si viag-giava a dorso di mulo, a cavallo, spes-so a piedi, su carrozze che ad ogni bu-ca mettevano a dura prova la schiena.Si dormiva nelle stazioni di posta enelle locande, spesso tutti insieme e

magari in una sola stanza su paglieric-ci infestati da pulci, ma il viaggio eravisto come parte integrante e forma-tiva per una buona educazione. Altro grande viaggiatore è statoCharles Darwin, che, grazie al suoviag gio di ben cinque anni intorno almondo, elaborò la sua controversateoria sull’evoluzione della specie. Il turismo, cioè il viaggiare per puro di-vertimento, è frutto dei tempi mo -der ni. C’è infatti chi fa una netta dis-tinzione tra il turista ed il viaggiatore,cioè colui che parte per allargare ipropri orizzonti.

Il camperista: turista, viaggiatore, scopri-tore.

Ecco, con il camper le due figure co-incidono, perché permette di co no -sce re divertendosi. Oggi, grazie a mezzi di trasporto sem-pre più veloci, ci possiamo trovare ca -ta pu ltati in realtà diverse dalle nostre,senza assaporare il tragitto che ci por-ta alla meta, durante il quale cam-biano il paesaggio, le case, la gente, gliodori, l’orizzonte. Manca quell’andare“da” a “a”, che è una delle parti mi glio -ri di una vacanza. Si possono co no sce -re persone diverse, realtà impensabililungo il cammino: ogni pae si no, ognicittà, ogni tratto di strada racchiude unmicrocosmo che possiamo vivere conil camper, addirittura “abitare”. Pos sia -mo dire: “Qui c’è un angolo di mondoche mi piace: mi fermo a godermeloper un po’. Quando mi va, metto inmoto e me ne vado”. In som ma, la va-canza comincia quando mettiamo inmoto il nostro autocaravan, portan-doci dietro solo il necessario. Anche su questo possiamo riflettere:a cosa non possiamo o non vogliamo

68

Perché il camper?Una retrospettiva antropologica

con considerazioni di sfondo socialedi Vincenzo May

Ulisse e le sirene

Il mitico Gitano II, di Giuseppe Truini

Page 69: Siete pronti a partire?

rinunciare, anche se per poco tempo? Il valore dell’acqua:a casa non ci rendiamo sempre conto di quanto sia vitaleeconomizzarla, usarla con criterio. In camper è giocoforzaessere oculati nei consumi.

Riscoprire il rapporto con gli altri

Altra cosa su cui spendere qualche parola è il rapporto congli altri. In camper, stare gomito a gomito in spazi piuttostolimitati, può favorire la tolleranza verso le necessità di chi ciaccompagna e farci vedere i bisogni del prossimo non unaseccatura, ma parte del suo essere “umano”.Certo, se i rapporti tra i partecipanti vacillano, è meglioevitare viaggi lunghi e articolati, perché, se c’è tensione, ipiccoli dissapori diventano fonti d’interminabili recrimi-nazioni. Progettare e fare un viaggio con le persone che amiamo,coinvolte come noi nell’avventura, è una delle cose più pia -ce vo li ed entusiasmanti al mon do, perché questo creaun’atmosfera di solidarietà che fa bene all’affetto. Può es-sere un modo per riscoprire la propria famiglia e dedicar-le quelle attenzioni che, nella frenesia della vita moderna, di-mentichiamo di dare e ricevere. E poi possiamo comunquesceglierci i compagni di viaggio, possiamo fermarci e partiresenza tabelle di marcia prefissate da altri che nonconoscono le nostre esigenze: in una parola, siamo liberi.Sicuramente una delle cose fondamentali per essere ve-ramente cam pe ri sta è il rispetto dei luoghi che visitiamoo semplicemente attraversiamo: verso la natura, le cose,ma anche per le abitudini, le tradizioni popolari e religiosedelle persone che incontriamo. Tiziano Terzani quando andò in Mustang, un minuscolo sta-to dell’Asia che neppure gli atlanti geografici spesso ripor-tano, dovette fare una lunga, faticosa marcia a cavallo digiorni e giorni, ma la fatica fu ricompensata dalla bellezza delposto e dall’ospitalità della gente e fu ricevuto dal re in per-sona! E solo perché era un visitatore. Ma anche lì il turi smodi massa, armato di telecamere, macchine fotografiche, tele-fonini e tanta maleducazione stava arrivando a bordo di eli-cotteri, unico mezzo, dopo i cavalli, per arrivarci, gli abitan-ti, poveri ma non privi di saggezza, avevano messo in giroquesti cartelli, regola primaria per ogni camperista:“Straniero, sei il benvenuto! Porta via qualche foto, lasciasolo l’impronta dei tuoi piedi.”

Ulisse fugge dopo aver accecato Polifeo

Page 70: Siete pronti a partire?

Un mansardato frutto di unaprogettazione accurata cheoffre sei comodi letti per l’e qui -pag gio esigente che non vuole ri-nunciare a spazi e rifiniture, comei sedili della cabina di guida contap pez ze ria coordinata con la di -net te.Bagno con doccia separata e rubi-netti con miscelatore, oblò pa no -ra mi co che garantisce luce ed ariaquando aperto, letto della mansar-

Elnagh Prince 46Un design che soddisfa ogni esigenza di spazio

da e di coda con doghe e mate -rassi ad alta densità, letti questiprotetti da rete, cucina con cappaaspirante, forno a gas ed ampio fri-go trivalente di grande capacità,sono tutti accessori forniti di serieche garantiscono l’alta qualità diquesto veicolo ricreazionale.La motorizzazione è affidata al FiatDucato X250, progetto della casatorinese nato per l’impiego specifi-co su autocaravan.

SCHEDA TECNICATipologia: mansardatoPosti omologati: in omologazionePosti letto: 6Lunghezza: 7090 mmLarghezza: 2350 mmAltezza: 3100 mmPasso: 4035 mmSerbatoio acqua: 100 ltSerbatoio recup. acqua: 100 ltWC: cassetta ThetfordStufa: Webasto Top 3900 EVOFrigorifero: 150 ltMotore: Fiat Ducato X2502300 CC 130 CV3000 CC 157 CVTrazione: anteriore

70

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 53.650,00pronta consegna

(Inclusa porta fin. Seitz + forno)

Page 71: Siete pronti a partire?

Mansardato ideale per i cam -pe ri sti più giovani o che si

sentono tali, lo Steel 538 è leadernella gamma di chi vuole avvicinar-

si al turismo all’aria aperta: un en-try-level di gran pregio, rifinito efunzionale.L’interno convince subito: sei co-modi letti, eleganti e pratici vanicucina e bagno con grande spaziodoccia, doppia dinette, sempreutile quando l’equipaggio è nu-meroso, e ampio gavone per ri-porre gli accessori per i giochi eper la vita all’aria aperta.L’esterno ha una linea moderna efilante con accessori migliorati

rispetto alle precedenti versioni.La motorizzazione è fornita dalFiat Ducato X250 con carreggiataallargata che garantisce stabilità ecomfort di marcia.

McLouis Steel 538Il miglior rapporto qualità/prezzo

71

SCHEDA TECNICATipologia: mansardatoPosti omologati: 6Posti letto: 6Lunghezza: 6990 mmLarghezza: 2350 mmAltezza: 3095 mmPasso: 3800 mmSerbatoio acqua: 100 ltSerbatoio recup. acqua: 100 ltWC: cassetta ThetfordStufa: Truma Combi 4Frigorifero: 150 ltMotore:Fiat Ducato X250 Light 130 M-jet2300 CC 130 CVTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 46.800,00(clima cabina, turbovent, porta zanz., air-bag, ABS, ASR)

Page 72: Siete pronti a partire?

Un autocaravan di ampie di-mensioni che può offrire ognicomfort ad un equipaggio di seipersone che trova a disposizioneuna doppia dinette e sei comodiposti letto, senza rinunciare aidonei spazi durante il giornoquando si viaggia o si desidera ilrelax all’interno da divedere con lafamiglia o con gli amici. Il Sun Travelpresenta una combinazione pianocottura-lavello funzionale e facileda pulire, come è funzionale anchela zona bagno con la doccia in am-

Knaus Sun Travel 650 Dkg

pio spazio e separata. Spaziosi glistivaggi per il trasporto di ogni ac-cessorio indispensabile alla vita al-l’aria aperta ed ai lunghi viaggi.Notevole la possibilità di aggancia-re il letto posteriore alla pareteper aumentare lo spazio e facil-itare lo stivaggio nel garage. Moltoraffinate ed eleganti le tap pez ze rieinterne della dinette che dannouna nota di eleganza e bel lez za.Il modello proposto offre ilDucato da 3000 CC 160 CV, po-tente e sicuro su tutte le strade.

SCHEDA TECNICATipologia: mansardatoPosti omologati: 6Posti letto: 6Lunghezza: 6540 mmLarghezza: 2300 mmAltezza: 3210 mmPasso: 3450 mmSerbatoio acqua: 100 ltSerbatoio recup. acqua: 95 ltWC: cassetta ThetfordStufa: Truma Combi 6Frigorifero: 105 lt con freezerMotore:Fiat Ducato 3,0 MJT3000 CC 160 CV PowerTrazione: anteriore

72

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 61.254,00

Page 73: Siete pronti a partire?

Il gigante buono! Un'autenticanovità da Laika, il nuovo Kreos5001, che segna l'ingresso dellacasa toscana nel mercato deimansardati per patente C. Si trat-ta di un modello completamentenuovo costruito sulla meccanicaIVECO con cilindrata 3.000.La dotazione di bordo è “maxi” intutti i sensi! Inalterata la qualitàproverbiale degli interni Kreos. Chipensa che vivere nel bello migliorila qualità della vita, trova in Kreos ilsuo veicolo ideale. Ma il nuovoKreos non è solo bello: è soprat-tutto estremamente funzionaleper soddisfare le esigenze deicamperisti più esperti. Colpiscel'equilibrio delle forme nonostante

le dimensioni "importanti", l’ele-ganza ma anche la praticità. Il design esterno raffinato, concupolino color argento, i colori so-

bri e preziosi rendono unici i LaikaKreos. Il mansardato Kreos 5001 èla soluzione ideale per la famigliache richiede il massimo della co-modità e della qualità costruttivacon due letti matrimoniali semprepronti e un garage enorme.

Laika Kreos 5001

73

SCHEDA TECNICATipologia: mansardatoPosti omologati: 6Lunghezza esterna: 8450 mmLarghezza esterna: 2300 mmPasso: 4.750 mmSerbatoio acqua: 100+85 lt Serbatoio recup. acqua: 110 lt WC: cassetta ThetfordMotore:Iveco Daily 50C183000 CC 176 CVTrazione posteriore (ruote gemellate)

PREZZO N.C.

Page 74: Siete pronti a partire?

Continua il successo dei man -sar da ti serie X grazie all'ec-cezionale rapporto qualità prezzo:gli interni con il mobilio di designed inserti in legno massello e pre-giati tessuti in micro-fibra facil-mente lavabile. L’esterno è carat-terizzato da un aspetto giovanileed aggressivo grazie alla nuovissi-ma meccanica Ford 350 TDCi do -ta ta di ABS e due airbag. Estremamente comodo grazie an-che all'enorme gavone garage. Al -l'in ter no, il letto a castello disposto

Laika x 700

trasversalmente è di larghezzaparagonabile ai letti domestici eassicurerà ai Vostri figli il giusto ri-poso dopo una giornata piena didivertimento all'aria aperta.L’X700 si rivolge ad un pubblico diappassionati che sposano la fi lo so -fia Laika: robustezza della scocca,ottima coibentazione per uso an-che invernale, design marcato, 6anni di garanzia di impermeabilità,valore dell’usato Laika nel tempo,servizio assistenza Laika, buon rap-porto qualità/prezzo.

SCHEDA TECNICATipologia: mansardatoPosti omologati: 4Posti letto: 6Lunghezza esterna: 7297 mmLarghezza esterna: 2300 mmAltezza: 3040 mmPasso: 3954 mmSerbatoio acqua: 100 ltSerbat. recup. acque: 55+55 ltWC: cassetta Thetford Frigorifero: 142 ltStufa: Truma Combi 6Meccanica:Ford Transit 3502.400 CC 140 CVTrazione: posteriore (ruote gemel-late)

74

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 52.680,00

Page 75: Siete pronti a partire?

75

Arca 681 GLT

SCHEDA TECNICATipologia: mansardatoPosti omologati: 5 sul 23004 sul 3000Posti letto: 6Lunghezza: 6810 mmLarghezza: 2310 mmAltezza: 3130 mmPasso: 4012 mm Serbatoio acqua: 100 ltSerbatoio recupero: 100 ltWC: cassetta Thetford + nautico(18 +38 lt)Stufa: Truma C6002Frigorifero: 135 ltMotore:Fiat Ducato Multijet2300 CC 130 CV3000 CC 156 CV Power Trazione anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 64.150,00 (130CV)

€ 66.450,00 (156CC)

+ € 1.500,00(Versione Elegance)

Un autocaravan di ridotte di-mensioni (6,81 m) dove sa -

pien te mente sono stati distribuiti6 comodi posti letto.E’ dotato di ampi spazi di stivaggiocon il gavone posto sotto al pia na -le AL-KO. Le pareti sono rivestitein alufiber e isolate con styrifoam,materiali che conferiscono un’altacoibentazione in ogni situazioneclimatica. Tutti i serbatoi sonoriscaldati, incluso il wc speedy dicui è dotato. Doccia e attacco gasesterno sono di serie. Il telaio AL-KO dà la possibilità di montare un

portamoto esterno. Le meccaniche da montare sonodue, entrambe Fiat Ducato nellaversione da 130 CV con cinqueposti omologati o in quella da 160CV con quattro posti omologati.Il 681 GLT è ideale per la famigliache cerca comfort abbinato all’altaqualità.

Page 76: Siete pronti a partire?

SCHEDA TECNICATipologia: mansardatoPosti omologati: 6 Posti letto: 6Lunghezza: 6710 mmLarghezza: 2310 mmAltezza: 3200 mmPasso: 3800 mm Serbatoio acqua: 105 ltSerbatoio recupero: 105 ltWC: cassetta Thetford Stufa: Truma 3002Frigorifero: 110 ltMotore: Fiat Ducato Multijet2300 CC 130 CVTrazione: anteriore

76

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 41.250,00Compatto, lungo appena 6,71m, ideale per una famigliacomposta da quattro persone,questo mansardato ha letti poste-riori a castello d’ampie dimensioni,presentando inoltre una con-fortevole abitabilità.Questo modello conferma il suc-cesso ottenuto negli anni passatidall’Autoroller 2. Gli interni sononuovi e presentano un piacevole ac-costamento cromatico del mobiliodai toni scuri con gli inserti posti suipensili e sulla parte bassa della cuci-na. L’ampio piano di lavoro dellacucina rende funzionale la zonadedicata, offrendo il massimo com-fort. La possibilità di ribaltare il lettoposteriore consente agevolmentelo stivaggio di un piccolo scooter.L’A 650 è particolarmente indica-to per la famiglia che vuole iniziarela pratica del turismo all’aria aper-ta, affrontando una spesa contenu-ta, pur acquistando un veicolonuovo e di piacevoli prestazioni.La motorizzazione è realizzata conil Fiat Ducato 2,3 MJT, che perme-tte consumi veramente bassi eduna straordinaria elasticità di guida.

Roller Team AD 650

Page 77: Siete pronti a partire?

77

Un design abitativo che per -met te di scoprire tutta l’ele-ganza della Hymer nell’accuratapresentazione dei mobili impiallac-ciati in vero legno con manigliepregiate e di raffinata forma.La dinette si avvale dei sedili dellacabina di guida che ruotano versol’interno della cellula con il tavolo

Hymermobil B 518 ClLussuoso comfort al massimo livello

della dinette che si può ampliaretrasformandosi in forma ovale.La cucina offre tutti servizi relativia portata di mano di forme ele-ganti. L’ampio bagno, con vanodoccia separato e rubinetteria es-clusiva, offre spazio e comodità.Un eccezionale livello di comfortviene offerto dai lussuosi letti.

SCHEDA TECNICATipologia: motorhomePosti omologati: 4Posti letto: 4Lunghezza: 6590 mmLarghezza: 2350 mmAltezza: 2900 mmPasso: 3450 mmSerbatoio acqua: 20/110 ltSerbatoio recupero acqua: 100 ltWC: cassetta ThetfordStufa: Trumatic C4002/6002Frigorifero: 113 lt

Motore: Fiat Ducato 2,3 M-Jet2300 CC 130 CVTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 70.350,00(stoffa Venezia, dinette L, n°2 packet service)

Page 78: Siete pronti a partire?

78

Il nuovo Rexosline 723 è destina-to, come tutti gli altri veicoli dellagamma Rexosline, ad un pubblicoelitario che vuole regalarsi “il massi-mo” in tema di veicoli ricreazionali.L’esterno del Rexosline 723 pre-

Rexosline 723

senta due porte in cabina di stileautomobilistico. La colorazione so-bria ma elegante del frontale neesalta la linea aerodinamica e fi-lante. E’ dotato di serie di regolatore di

SCHEDA TECNICATipologia: motorhomePosti omologati: 3 (S) – 4 (O)Posti letto: 3 - 4Lunghezza esterna: 7379 mmLarghezza esterna: 2300 mmAltezza: 2980 mm Passo: 3950 mmSerbatoio acqua: 50 + 50 ltSerbatoio recup. acqua: 120 ltWC: cassetta ThetfordMotore:Iveco 35C14 2300CC 136 CV – 3000CC 176CVTrazione: posteriore (ruote gemel-late)

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 84.990,00

velocità, ABS/ASR/EDB, fari fen di -neb bia anteriori, alternatore mag-giorato, chiusure centralizzate por -te cabina e cellula ed antifurtoperimetrale e volumetrico.Il 723 presenta una pianta consoggiorno nella parte anteriore,con tavolo di tipo nautico regola-bile a 360° che consente quindiuna regolazione ottimale a secon-da del numero di persone presen-ti a bordo.

Page 79: Siete pronti a partire?

79

Questo motorhome su mecca-nica Mercedes è stato con-

cepito per chi ha nel DNA il pia ce -re della distinzione. Chi intende ac-quistare questo motorhome, ha lapiena consapevolezza di entrare inun mondo a parte. Il comfort è offerto dagli ambientiben divisi, il bagno separato dalladoccia che può diventare un unicogrande spazio, separato dalla zonaliving per avere questo servizio di-rettamente in camera per unamaggiore privacy.Le linee esterne morbide ed ele-ganti, gli interni caldi ed armoniosi,

Rapido 996 M

i colori dei mobili e le luci sapien-temente distribuite, danno la sen-sazione già al primo sguardo ditrovarsi davanti ad un veicolo d’al-ta gamma e fanno nascere ildesiderio di venirne in possesso.Non vogliamo volutamente par-lare di altre caratteristiche per nontogliere l’emozione di scoprirle davoi stessi, quando visionerete unmodello qualsiasi della gammaRapido.Venite presso la nostra conces-sionaria e scoprirete che viaggia-tori si nasce, ma ci si può anche di-ventare.

SCHEDA TECNICATipologia: motorhomePosti omologati: 3Posti letto: 2 + 2Lunghezza: 7400 mmLarghezza: 2320 mmAltezza: 2860 mmPasso: 4325 mmSerbatoio acqua: 90/70 ltSerbatoio recup. acqua: 100 ltWC: cassetta ThetfordStufa: Truma Combi 6Frigorifero: 175 ltMotore: Mercedes Sprinter2200 CC 150 CVTrazione: posteriore

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 83.700,00

Page 80: Siete pronti a partire?

Camper Monoscocca è unanuova realtà italiana che si in-serisce autorevolmente nel settoredei veicoli ricreazionali presentan-do soluzioni d’avanguardia, grazieall’impiego di una cellula mono-scocca, costituita da un unico pez-zo di vetroresina senza giunzioniche risulta indenne alle infiltrazionid’acqua e non solo. Questa tecnicaadottata permette inoltre unamassa di peso molto contenuto,migliorando il carico utile rappre-sentato nel nostro caso dagliarredamenti e dagli accessori.Nasce così un camper che ben si

Camper MonoscoccaInfinity H 710 G

offre all’equipaggio un comodoletto matrimoniale in coda e unobasculante sopra i sedili di guida.Il bagno, grande e spazioso con ilvano doccia separato, il piano dicottura a quattro fuochi, il frigorif-ero trivalente di 150 lt, garantis-cono i servizi. Lo stivaggio è assicu-rato dal gavone garage di dimen-sioni generose. Il motore scelto è ilFiat Ducato Maxi da 130/160 CV oIveco con 180 CV. Ulteriori infor-mazioni nelle News di Pontina Ca -ra van a pag. 16.Da questa stagione potrete pro va -re presso la nostra struttura questifantastici modelli con un semplicenoleggio.

SCHEDA TECNICATipologia: motorhomePosti omologati: 4Posti letto: 4+1Lunghezza: 7100 mmLarghezza: 2360 mmAltezza: 2870 mmPasso: 4035 mmSerbatoio acqua: 75 ltSerbatoio recup. acqua: 75 ltWC: cassetta ThetfordStufa: Combi Truma/WebastoFrigorifero: 150 ltMotore: Fiat Ducato Maxi2300 CC 130 CV di serieTrazione: anteriore

80

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

N.C.

addice all’uso per i lunghi viaggi eper la vacanza in genere. Dotato ditutti gli accessori secondo le ul-time richieste dell’utente, l’H 710G

Page 81: Siete pronti a partire?

Un van progettato secondo glischemi imposti dalle ultimetendenze, che intende il vero“camper” (Furgonato) come vei-colo indicato per chi ama il turis-mo all’aria aperta: una realeespressione di vita per soddisfare ildesiderio di conoscere luoghi epaesi lontani.Ecco allora un veicolo leggero, es-senziale, ma con tutti gli accessoriforniti dall’esperienza pluriennaledella Rimor, uniti a quella dellaFord che propone una meccanicasemplice, affidabile e veloce.Gli spazi interni, pur se necessaria-mente ridotti, offrono all’equipag-gio ogni tipo di comodità, propo-nendo persino la possibilità ditrasportare all’interno un piccoloscooter che troverà posto in codanello spazio che nelle ore di ri-poso occupa il letto matrimoniale.Altro posto letto si ottiene con latrasformazione della dinette.Insomma, in questo van nulla è las-ciato all’improvvisazione, persino iltavolo può essere montato al-l’esterno per consumare i pasti inplein air.

Rimor Horus 30

81

SCHEDA TECNICATipologia: van (furgonato)Posti omologati: 4Posti letto: 3Lunghezza: 5680 mmLarghezza: 1974 mmAltezza: 2700 mmPasso: 3750 mmSerbatoio acqua: 90 ltSerbat. recup. acqua: 48+48 ltWC: cassetta ThetfordStufa: Combi C4Frigorifero: 77 ltMotore:Ford Transit 350 - 2200 CC 140 CVTrazione: anteriore

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 38.280,00

Page 82: Siete pronti a partire?

Una roulotte per quattro per-sone che rispetta la modernatradizione di offrire comfort edele gan za all’equipaggio che la sce -glie.Con la vasta gamma di optional

Caravelair Ambiance 440

che possono arricchire la già com-pleta dotazione di serie, questaroulotte riuscirà a non far dimenti-care le comodità di casa, per ele-ganza di interni e disponibilità dispazi razionali.

SCHEDA TECNICATipologia: caravanPosti letto: 4Lunghezza: 6130 mm (f.t.)Altezza: 2580 mmLarghezza: 2100 mmPeso: 885 kg

82

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 11.300,00

Page 83: Siete pronti a partire?

La sorella minore della piùgrande 510 PE della stessacasa, è ideale per un equipaggio diquattro persone che non voglionorinunciare al piacere delle vacanzein plein air ed avere una caravanveloce e confortevole allo stessotempo.Equipaggiata con un grande frigo di

Sterckeman Evolution 400 Cp

150 lt, permette lunghi periodi disvago, mantenendo le risorse ali -mentari indispensabili alla famiglia.Optional, il Pack Comfort come lasorella maggiore per aggiungerealtri accessori tra cui la stufa e ilboiler per l’acqua calda.Con le roulotte della Sterckemanvi sentirete come a casa vostra!

83

SCHEDA TECNICATipologia: caravanPosti letto: 4Lunghezza: 5860 mm (f.t.)Larghezza: 2300 mmAltezza: 2580 mmPeso: 970 kg

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 12.000,00

Page 84: Siete pronti a partire?

Con questa elegante e confor -tevole caravan, si scoprirà tut-ta la capacità della Sterckeman nelcreare ambienti raffinati e linee ac-cattivanti.Grazie all’impianto di riscaldamen-to, realizzato con l’affidabile stufaTrumatic, questa bella roulottepuò essere usata anche durante lastagione fredda, permettendo indi-

Sterckeman Evolution 510 Pe

menticabili vacanze anche sullaneve. Su richiesta viene montato il PackComfort, che include, tra gli altriaccessori, anche il boiler e l’ariacanalizzata, che fanno di questacaravan un mezzo veramentecompleto per soddisfare ogni esi-genza della famiglia che ama le va-canze all’aria aperta.

SCHEDA TECNICATipologia: caravanPosti letto: 6Lunghezza: 6860 mm (f.t.)Larghezza: 2300 mmAltezza: 2580 mmPeso: 1100 kg

84

PREZZO CHIAVI IN MANO A PARTIRE DA

€ 14.000,00

Page 85: Siete pronti a partire?
Page 86: Siete pronti a partire?
Page 87: Siete pronti a partire?

Continua l’iniziativa

de acquistando un camper usato

riprendi i soldi spesi se passi al nuovo entro 12 mesi

(escluso spese passaggio, sconti e promozioni)

usatoValore certo

Page 88: Siete pronti a partire?

88

L’usato di...MOBILVETTA HUARI 1101

Iveco Daily 3.0 35C17 km 7000anno 2007 posti letto/omolog.6/4 acc. Vari (+ clima cabina,Webasto)€ 48.000,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA KREOS 3010

Fiat Ducato 2,8 JTD km 87000anno 2001 posti letto 4 acc. Vari (+clima cabina) € 30.300,00 (esclus.pass.propr.)

ROLLER TEAM AR8

Ford Transit 2,4 TDCI km 6627anno 2007 posti letto/omolog. 6/5acc. Vari (+ cruise control)€ 34.900,00 (esclus.pass.propr.)

ADRIATIK 670 SK

Fiat Ducato 2,8 JTD km 20065anno 2006 posti letto/omolog. 7/5acc. Vari € 38.500,00 (esclus.pass.propr.)

ADRIATIK 650 SP

Fiat Ducato 2,8 JTD 146 CV km67.300 anno 2005 posti letto/omo-log. 4/4 acc.Vari (+riscald.Suppl.,sosp.aria, clim.cabin., pann.sol., GPL)€ 37.500,00 (esclus.pass.propr.)

CONCORDE

Fiat Ducato 2,8 JTD km 73400 anno2004 posti letto/omolog. 4/4 acc. Vari(+ pann. solari, clima cabina, ASR)€ 28.900,00 (esclus.pass.propr.)

HYMER VAN

Ford Transit 2,0 TD 125 km 23415anno 2006 posti letto/omolog. 2/4acc. Vari (+ clima cabina, ASR)€ 29.500,00 (esclus.pass.propr.)

ROLLER TEAM AR7

Fiat Ducato 2,3 MJT km (ex nolo)anno 2008 posti letto/omolog. 7/6clima cabina€ 35.500,00 (esclus.pass.propr.)

WINGAMM 540 C

Fiat Ducato 2,3 MJT KM 11000anno 2007 posti letto/omolog. 4/4acc. vari € 47.000,00 (esclus.pass.propr.)

Page 89: Siete pronti a partire?
Page 90: Siete pronti a partire?

90

L’usato di...RIMOR S. BRIG 677 TC

Ford Transit 2,4 TD 125 CV postiomolog. 6 anno 2002 acc. Vari(+ clima cabina, piedini staz., auto-clave) con garanzia

AUTOROLLER 4

Fiat Ducato 2000 JTD anno 2003posti omolog. 5 km 40000 acc. varicon garanzia

CHALLENGER GENESIS 45

Fiat Ducato 2,8 JTD 2006 acc. Vari(clima cabina)€ 28.500,00 (aziendale)

CHALLENGER 153

Fiat Ducato 2000 JTD anno 2004posti omolog. 6 acc. vari (+ piedinistaz.) Con garanzia

RIMOR S. BRIG 680 TC

Ford Transit 350 TD 137 CV anno12/2004 posti omolog. 5 km 44000acc. vari (+ clima cabina, trio gas,piedini staz.) con garanzia

CHALLENGER 110

Ford 2000 2005 acc. vari (clima ca-bina)€ 24.000,00 (Aziendale)

ELNAGH MARLIN 56

Fiat Ducato 1,9 TD anno 2000 po-sti omolog. 6 acc. vari (+ pannellisolari) con garanzia

RIMOR S.BRIG 628

Ford Transit 2,5 TD 1999 acc. Vari€ 23.000,00

CHALLENGER GENESIS 43

Ford 2,2 130 CV 2007 acc. vari (cli-ma cabina)€ 29.000,00 (Aziendale)

VEND

UTO

VEND

UTO

Page 91: Siete pronti a partire?
Page 92: Siete pronti a partire?

92

L’usato di...LAIKA KREOS 3008

Fiat Ducato 2.8 jtd km 39.400 anno2006 pos.letto 3 acc.vari (+ climacab., pann.solari, forno a gas, riscald.suppl., sospens. aria, retro camera,cruise control)€ 49.900,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA ECOVIP 2

Ford 2.5 TD 165.000 km anno 19957 posti letto 7 acc. vari (+ tappezz.Nuova, inverter, riscald. suppl.)€ 26.900,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA H 710

Fiat Ducato 2.8 jtd pochi km anno2006 7 posti letto acc. vari (+climacabina, forno a gas, II serbatoio,navigatore satellitare, riscald. suppl.)€ 59.900,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA ECOVIP 1.1

Fiat Ducato 2.8 jtd km 57.000 anno2003 posti letto 3 acc. vari (+pan-nelli solari, forno a gas, riscald.suppl., retro camera)€ 41.900,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA ECOVIP 6i

Iveco 35 C 13 40.000 km anno2001 posti letto 6 acc. vari (+pan-nelli solari, II serb.)€ 33.900,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA X700

Ford 2.4 TD 6.200 km anno 20066+1 posti letto acc. vari (+ climacabina, pannelli solari, II serbatoio)€ 44.900,00 (esclus.pass.propr.)

RIMOR KATAMARANO

Ford 2.0 td 40.000 km anno 2006posti letto 7 acc. vari (+inverter,pannelli solari)€ 24.900,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA ECOVIP 5L

Fiat Ducato 2.8 td 54.700 km anno2000 posti 4 acc. vari (+pannellisolari, II serbat., antenna satellitare)€ 31.900,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA KREOS 3001

Fiat Ducato 3.0 jtd 9.400 km, anno2006 6 posti letto acc. vari (+climacabina, pannelli solari, II serbatoio,doccia esterna)€ 58.000,00 (esclus.pass.propr.)

Page 93: Siete pronti a partire?
Page 94: Siete pronti a partire?

94

L’usato di...SHARKY L7

Fiat Ducato 12000 km anno 2008acc. vari (+ clima cabina)€ 31.500,00 (aziendale)

DETHLEFFS ESPRIT

Fiat Ducato 2,8 JTD anno 1998posti omolog. 6 km 130000 acc. vari(+ TV LCD, lettore dvd)garanzia

RIMOR EUROPEO WG1

Ford Transit 2,4 anno 05/2004 postiomolog. 6 acc. vari (+ clima cellula/cabina, Webasto, pannelli solari)€

RIMOR EUROPEO

Fiat Ducato acc. vari (+ clim.cabin.)trattat.riservata (aziendale)

MOBILVETTA TOP DRIVE 579

Fiat Ducato 2,5 TDI anno 03/96posti omolog. 6 km 89318 acc. vari(+ clima cabina, sensori park)garanzia

CHALLENGER 172

Ford Transit 2,4 137 CV 05/2004posti omolog. 6 acc. Vari (+ climacabina, forno, frigo 170 lt)€

C.I. RIVIERA

Fiat Ducato km 50.000 acc. Vari(pannelli solari)€ 16.800,00 AFFARE!

CHAUSSON WELCOME 17

Fiat Ducato 2,8 Jtd anno 2005 postiomolog. 5 acc. vari (+ clima cabina,sosp. AL-KO, pannelli solari, 3^ bale-stra, autoclave)garanzia

C.I CARIOCA

Fiat Ducato 1,9 TDI anno 1999posti omolog. 6 km 90000€

Page 95: Siete pronti a partire?
Page 96: Siete pronti a partire?

96

L’usato di...C.I. ELLIOT 55 P

Fiat Ducato 2,2 MJT km 16100anno 2007 posti letto/omolog. 4/4acc. Vari € 34.000,00 (esclus.pass.propr.)

ELNAGH DUKE 450 L

Fiat Ducato 2,3 MJT km 4164 anno2008 posti letto/omolog. 4/4 acc.Vari (+ clima cabina , air bag)€ 39.500,00 (esclus.pass.propr.)

MCLOUIS STEEL 420

Fiat Ducato 2,3 JTD km 13928anno 2006 letto/omolog. 7/7 acc.Vari (+ GPL, sospen. aria, clim.cab.)€ 35.000,00 (esclus.pass.propr.)

MIRAGE MIR 2000

Fiat Ducato 2,8 JTD km 31220anno 2005 posti letto/omolog. 6/4acc. Vari (+GPL, clima cabina, pann.solari)€ 53.500,00 (esclus.pass.propr.)

LAIKA ECOVIP 2.1 K

Fiat Ducato 2,8 JTD km 72.000anno 2002 posti letto/omolog. 6/5acc. Vari (+GPL, clima cabina, pann.solari, traino, inverter, sensori park,tv color 14”)€ 38.500,00 (esclus.pass.propr.)

ELNAGH DUKE 48

Fiat Ducato 2,3 MJT km 25900anno 2008 posti letto/omolog. 7/6acc. Vari (+clima cabina, air bag)€ 39.500,00 (esclus.pass.propr.)

GIOTTILINE SUNNY 200

Fiat Ducato 3,0 MJT power km2543 anno 6/2008 posti letto/omo-log. 6/5 acc. Vari (+ clima cabina,pann. solari, Webasto, air bag, senso-ri park, forno, attacchi ext) € 48.500,00 (esclus.pass.propr.)

XGO FAMILY 104

Renault 3.0 d.c.i. km 21.000 anno2006 letto/omolog. 7/5 acc. Vari (+clim.cab./cellula, retroca., pann. sola-ri, Webasto, air bag, piedini staz.,)€ 43.500,00 (esclus.pass.propr.)

MCLOUIS GLEN 440

Fiat Ducato 2,8 JTD km 11390anno 2005 posti letto/omolog. 5/5acc.vari (+ sospensioni aria)€ 29.000,00 (esclus.pass.propr.)

VENDUTO

VENDUTO

Page 97: Siete pronti a partire?
Page 98: Siete pronti a partire?

Le ricette diVia col Camper

1 – Polentina con ragù di carni bianche (x 4 persone)

Ingredienti: una confezione di polenta precotta (in 8 minuti c.a. sicompleta la cottura), 350 gr di tritato misto di carne bianche(vitello, pollo, coniglio), mezza cipolla, una costa di seda-no, un pezzo di carota, vino bianco secco q.b., olio extravergine d’oliva, parmigiano o pecorino q.b., sale q.b.

Preparare un trito di sedano, cipolla e carota e rosolarlo inolio. Aggiungere il tritato misto e lasciar prendere colore. Quando iltutto risulterà rosolato, aggiustare di sale, aggiungere vino bianco secco sino a coprire elasciar evaporare. Cuocere la polenta secondo la densità gradita e condirla con il ragùbianco. Spolverare di parmigiano o pecorino e servire.

1 – Coniglio alla cipolla (x 4 persone)

Ingredienti: un coniglio a pezzi, una grossa cipolla, vino biancosecco q.b., olio extra vergine d’oliva q.b., sale e peperoncino(se gradito) q.b.

Mettere un filo d’olio in una padella antiaderente e uno stra-to di cipolla tagliata sottilissima, sistemando sopra i pezzidi coniglio, lavato in acqua fredda e asciugato. Mettere sul

coniglio un altro strato di cipolla sempre a fettine sottilissime,aggiustare di sale, coprire e mandare a fuoco lento.

Dopo circa 20 minuti, girare delicatamente i pezzi di coniglio e ultimare la cottura.Sfumare con il vino bianco secco e servire ben caldo.

Al nostro amico chef Alessandro Farrugia abbiamo chiestodi proporre un primo ed un secondo di rapida esecuzione e soprattuttogustosi. Ecco dunque i suoi suggerimenti, che presentiamo ai lettori,

sempre più interessati a provare le nostre proposte.

Page 99: Siete pronti a partire?
Page 100: Siete pronti a partire?