Settore I.T.T.A.A.A. Articolazione A Produzione e Trasformazione · 2017-05-22 · Gestione...

34
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "PRESTA COLUMELLA" 73100 LECCE - Via S. Pietro in Lama - Tel. 0832359812 - Fax: 0832359642 Internet: www.istitutocolumella.gov.it - E-mail: [email protected] ESAME DI STATO Anno scolastico 2016/2017 Classe V Settore I.T.T.A.A.A. Articolazione A: Produzione e Trasformazione Articolazione B: Gestione dell’Ambiente e del Territorio Documento del Consiglio di Classe Art. 5 D.P.R. 323/98 Deliberato il 2 Maggio 2017 Affisso all’albo il 15 maggio 2017 Coordinatore di classe: Prof. Mario Picone

Transcript of Settore I.T.T.A.A.A. Articolazione A Produzione e Trasformazione · 2017-05-22 · Gestione...

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "PRESTA COLUMELLA"

73100 LECCE - Via S. Pietro in Lama - Tel. 0832359812 - Fax: 0832359642 Internet: www.istitutocolumella.gov.it - E-mail: [email protected]

ESAME DI STATO

Anno scolastico 2016/2017

Classe V

Settore I.T.T.A.A.A.

Articolazione A:

Produzione e Trasformazione

Articolazione B:

Gestione dell’Ambiente e del Territorio

Documento del Consiglio di Classe Art. 5 D.P.R. 323/98

Deliberato il 2 Maggio 2017 Affisso all’albo il 15 maggio 2017

Coordinatore di classe: Prof. Mario Picone

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

2

FIRME DEI DOCENTI E DIRIGENTE SCOLASTICO

I rappresentanti di classe degli studenti

…………………………………………….

…………………………………………….

Il Dirigente Scolastico Ing. Prof. Salvatore Fasano

……………………………………… Lecce 02 maggio 2017

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

3

SSOOMMMMAARRIIOO ppaagg..

11.. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA 3

22.. ELENCO ALUNNI CON INDICAZIONE DELLA PROVENIENZA E CREDITI SCOLASTICI 6

33.. PROFILO DELLA CLASSE 7

44.. MISSIONE E VISION DELL’ISTITUTO 8

55.. PECUP 9

66.. PROFILO DEL DIPLOMATO 10

77.. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 11

88.. COMPETENZE DEGLI INSEGNAMENTI DELL’AREA GENERALE E MATRICE DELLE COMPETENZE 12

99.. COMPETENZE DEGLI INSEGNAMENTI DELL’AREA DI INDIRIZZO E MATRICE DELLE COMPETENZE 13

1100.. MATERIA CLIL 15

1111.. METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI 15

1122.. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 15

1133.. MODALITÀ DI RECUPERO 16

1144.. STRUMENTI DI VERIFICA 16

1155.. VALUTAZIONE 16

1166.. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO 20

1177.. ATTIVITÀ DELLA CLASSE 20

- Partecipazione a progetti e attività curriculari ed extracurriculari coerenti al profilo 20

- Partecipazione a convegni, seminari e manifestazioni coerenti al profilo 21

- Partecipazione ad attività di responsabilità civile 21

- Partecipazione ad incontri di orientamento coerenti al profilo 21

- Partecipazione a viaggi d’istruzione e visite guidate coerenti al profilo 22

- Alternanza scuola/lavoro 22

1188.. UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI REALIZZATE 24

1199.. PROVE STRUTTURATE E GRIGLIE DI VALUTAZIONE 27

2200.. ALLEGATI 34

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

4

1- COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA

DISCIPLINA DOCENTI CONTINUITÀ

III anno IV anno V anno

Insegnamenti Tecnici Pratici Aloisi Carlo NO SI art.A

NO art.B SI

Religione Andriolo Marcello SI SI SI

Lingua Inglese Bisconti Annelisa NO NO SI

Economia Est. Mark. e Legisl. art.B Bove Paolo Giuseppe NO NO SI

Insegnamenti Tecnici Pratici Carlucci Arnaldo SI SI SI

Trasformazione dei Prodotti art.A De Bernart Ettore SI SI SI

Scienze Motorie De Blasi Francesco SI SI SI

Trasformazione dei Prodotti art.B Macagnino Vincenzo SI NO SI

Italiano e Storia Mele Rosella SI SI SI

Biotecnologia Agraria/GAT Mello Vincenzo NO NO SI

Gestione Ambiente e Territorio art.B Mello Vincenzo NO NO SI

Genio Rurale (art.B) Miglietta Anna SI SI SI

Economia Est. Mark. e Legisl. art.A Picone Mario NO NO SI

Produzioni Vegetali art.B Picone Mario NO NO SI

Insegnamenti Tecnici Pratici Pietro Paolo Maria SI SI SI

Produzioni Animali Primiceri Luigi NO NO SI

Docente di sostegno Quarta Francesca NO NO SI

Matematica e Compl. di Matematica Rizzo Giuliano NO NO SI

Produzioni Vegetali art.A Valzano Valentino* NO NO SI

Insegnamenti Tecnici Pratici Vergine Antonio SI SI SI

*il prof. Valzano sostituisce il prof.Perrone dal 26 gennaio 2017

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

5

Insegnamenti dell’area comune

DISCIPLINA DOCENTI

Italiano e Storia Mele Rosella

Lingua Inglese Bisconti Annelise

Matematica Rizzo Giuliano

Religione o attività alternative Andriolo Marcello

Scienze Motorie De Blasi Francesco

Insegnamenti di indirizzo articolazione A

DISCIPLINA DOCENTI

Biotecnologia Agraria e GAT Mello Vincenzo - Vergine Antonio

Economia Estimo Marketing e Legislazione Picone Mario - Aloisi Carlo

Produzioni Animali Primiceri Luigi - Pietro Paolo Maria

Produzioni Vegetali Valzano Valentino - Aloisi Carlo

Trasformazione dei Prodotti De Bernart Ettore - Carlucci Arnaldo

Insegnamenti di indirizzo articolazione B

DISCIPLINA DOCENTI

Biotecnologia Agraria e GAT Mello Vincenzo - Vergine Antonio

Economia Estimo Marketing e Legislazione Bove Paolo Giuseppe - Aloisi Carlo

Genio Rurale Miglietta Anna - Pietro Paolo Maria

Produzioni Animali Primiceri Luigi - Pietro Paolo Maria

Produzioni Vegetali Picone Mario - Aloisi Carlo

Trasformazione dei Prodotti Macagnino Vincenzo - Pietro Paolo Maria

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

6

2 - ELENCO ALUNNI E CREDITO SCOLASTICO

Articolazione ALUNNI PROVENIENZA CREDITO SCOLASTICO 3° anno 4° anno

A BUFFELLI Aurora Classe precedente 7 6

A CARICATO Angela Classe precedente 6 6

A CARO Daniele Classe precedente 4 (1) 4

A CASSIANO Massimo Classe precedente 6 6

A DE MARIA Matteo Classe precedente 4 4

A GRECO Leonardo Classe precedente 7 6

A INNOCENTE Alessandro Classe precedente 4 4

A LUCERI Nicola Classe precedente 4 4

A PANDIELLO Marco Classe precedente 7 6

A PRONTERA Pierpaolo Classe precedente 4 4

A RIZZO Pierpaolo Classe precedente 7 7

A SORGE Giordano Classe precedente 6 6

A SPECCHIA Francesco Classe precedente 5 3

A TARANTINO Simone Classe precedente 4 4

A TROSO Fabio Vedi nota (2) 3(2) 3(2)

(1) proveniente dall’Istituto Tecnico Nautico di Gallipoli, nell’a.s. 2014/15 ha conseguito l’idoneità a frequentare la classe quarta e pertanto il credito attribuito per il terzo anno è quello pervenuto dall’Istituto di provenienza (documentazione ricevuta dal Coordinatore in data 5 maggio 2017 e prontamente trasmessa alla segreteria didattica);

(2) alunno già in possesso del diploma di maturità classica, conseguita presso il Liceo Classico “G.Galilei” di Nardò, nell’a.s. 2015/16 ha ottenuto l’idoneità a frequentare la classe quinta con credito scolastico di punti 6 complessivi.

Articolazione ALUNNI PROVENIENZA CREDITO SCOLASTICO 3° anno 4° anno

B CAGNAZZO Simone Classe precedente 5 5

B CALIFATI Alessandro Classe precedente 4 4

B CUCUGLIATO Cristian Classe precedente 4 4

B DE PASCALIS Chiara Classe precedente 5 5

B DI SCIULLO Danilo Classe precedente 4 5

B DI SPARTI Daniele Classe precedente 4 5

B MARCHETTI Dario Classe precedente 5 4

B MONTEDORO Riccardo Classe precedente 5 5

B NAPOLI Aurora Classe precedente 6 5

B PARISI Lorenzo Classe precedente 6 5

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

7

3 - PROFILO DELLA CLASSE

Composizione della classe al terzo anno

Numero di alunni Alunni ammessi alla classe

successiva senza sospensione di giudizio

Alunni ammessi alla classe successiva senza

sospensione di giudizio

Alunni NON ammessi alla classe successiva

26 (20 maschi e 6 femmine)

17 6 3

Composizione della classe al quarto anno

Numero di alunni Alunni ammessi alla classe

successiva senza sospensione di giudizio

Alunni ammessi alla classe successiva senza

sospensione di giudizio

Alunni NON ammessi alla classe successiva

24 (20 maschi e 4 femmine)

15 9 -

Nel quarto anno c’è stato l’inserimento di un alunno proveniente da un altro Istituto.

Composizione della classe al quinto anno

La classe è composta da 25 allievi, di cui 4 ragazze, tutti provenienti dalla quarta ad eccezione di uno studente inseritosi dopo aver conseguito l’idoneità a frequentare la classe quinta.

Fa parte del gruppo un allievo in stato di handicap (L.104/92. art.3 c.1), e facendo riferimento alla normativa vigente, il Consiglio di Classe, affinché le prove siano svolte con modalità coerenti con quelle adottate durante l’anno scolastico e l’allievo sia messo nelle migliori condizioni psicofisiche per affrontare l’esame, CHIEDE che: � il docente di sostegno sia presente alla riunione preliminare nel momento dell’analisi della

documentazione relativa all’allievo/a; � la Commissione, nella preparazione delle prove, si avvalga del docente di sostegno per la stesura delle

stesse; � il docente di sostegno sia presente durante lo svolgimento delle prove scritte, per permettere al’allievo di

svolgere le stesse con serenità e in un contesto rassicurante;

� il docente di sostegno sia presente durante la prova orale e che il colloquio sia gestito con la sua mediazione.

La documentazione relativa al caso potrà essere consultata esclusivamente dalla Commissione d’Esame.

Provenienza territoriale

La provenienza territoriale degli alunni si distribuisce praticamente su tutta la provincia di Lecce, da Trepuzzi a Morciano di Leuca, con una significativa presenza di pendolari, per i quali si giustifica il rilevante numero di permessi di ingresso in ritardo ed uscite anticipate causato da problematiche legate al trasporto. Tuttavia, la frequenza, nel complesso, può ritenersi sostanzialmente regolare.

Abbastanza omogeneo è l'ambiente socio-culturale di provenienza. Alcuni possiedono un’azienda agraria e sono intenzionati a proseguire il lavoro dei genitori; un piccolo gruppo vorrebbe continuare gli studi.

Osservazioni sulle dinamiche relazionali

La classe è il frutto di un processo di formazione scolastica continuo, avviato dalla prima classe e proseguito regolarmente nel triennio finale. Sul piano relazionale, il gruppo-classe ha dimostrato un buon affiatamento e sviluppato rapporti positivi tra studenti e insegnanti. La disponibilità verso un dialogo educativo positivo e la prontezza, dimostrata da gran parte degli alunni, ad aderire alle proposte didattico-culturali hanno permesso di rimuovere facilmente alcune criticità.

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

8

Osservazioni generali sul percorso formativo

Durante il primo biennio, gli studenti hanno avuto modo di sviluppare le basilari competenze disciplinari e di cittadinanza, attraverso lo studio guidato, la predisposizione di specifiche UdA e il coinvolgimento in frequenti uscite didattiche. Durante il triennio gli alunni hanno avuto modo di visitare la realtà lavorativa di aziende agricole italiane, partecipare ad incontri di approfondimento ed arricchimento sulle tematiche e le problematiche del settore produttivo agricolo. Nel quinquennio, l’interesse per le discipline è stato complessivamente apprezzabile, anche se non sempre sostenuto da un adeguato impegno nello studio.

Livelli generali raggiunti

La classe ha svolto un percorso di crescita soddisfacente, dimostrando però un impegno non uniforme. Alcuni alunni, desiderosi di apprendere, si sono impegnati con assiduità e proficuamente, pervenendo a risultati lusinghieri in tutte le discipline; essi si sono distinti per capacità di analisi, sintesi e spirito critico ed hanno manifestato un’appezzabile sensibilità agli stimoli degli insegnanti. Altri, pur avendo discrete capacità, hanno dato prova di un’applicazione non sempre costante, con esiti modesti rispetto a quelli che l’interesse faceva supporre; qualche alunno, infine, poco motivato, essendo l’impegno talvolta finalizzato alle sole occasioni di verifica, ha raggiunto risultati non del tutto adeguati agli obiettivi prefissati dal C.d.C. In alcuni permangono difficoltà espositive, sia nella produzione scritta che in quella orale.

4 - MISSIONE E VISIONE DELL'ISTITUTO (ESTRATTO DAL POF)

Missione

Obiettivo dell'Istituto è offrire un'opportunità e una prospettiva di formazione, educazione e istruzione di piena cittadinanza a tutti gli allievi, anche a coloro che si iscrivono senza fiducia, in attesa solo di superare l'età dell'obbligo. Questo Istituto combatte la dispersione scolastica, piaga del nostro Paese, e crea le migliori condizioni per far continuare gli studi, anche a ragazzi che, pur in condizioni di disagio, nutrono passioni e speranze, a ragazzi più problematici e oppositivi, che più insistentemente e duramente interpellano l'istituzione scolastica, inducendola a riconoscere l'urgenza dei loro bisogni. In questo quadro, l'Istituto risponde alle esigenze e alle vocazioni del territorio per l'agricoltura di qualità, la difesa delle tipicità e biodiversità, l'accoglienza enogastronomica e turistica in tutta la profondità di una cultura millenaria. Tutto questo si traduce in opportunità che la scuola permette di cogliere, formando figure tecniche e professionali in grado di: • Operare in un'ottica di business-oriented, di marketing, di managerialità per affrontare le sfide dello

sviluppo locale basandosi sulla valorizzazione di ciò che questo territorio può esprimere. • Affinare le tecniche di produzione agricola orientando i processi produttivi in maniera da tutelare la

biodiversità e valorizzare l'originalità dei prodotti tipici locali. Interpretare stili e tradizioni gastronomiche nazionali ed internazionali, sapendo altresì proporre e rivisitare piatti tipici locali, assicurando il rispetto della sicurezza alimentare ed in un'ottica di 'Healty nutrition”.

• Gestire tecniche e processi di controllo della produzione e trasformazione dei prodotti in un ottica di salvaguardia della sicurezza alimentare, del rispetto dell'ambiente per uno sviluppo sostenibile.

• Gestire le attività di accoglienza e promuovere il territorio valorizzandone le bellezze artistiche e paesaggistiche.

Visione

L'Istituto è impegnato nella costruzione continua di un percorso formativo in cui lo studio e le esperienze di lavoro si alternino nel corso di tutto l'anno scolastico, integrandosi e sostenendo la motivazione degli studenti. Questa scuola aspira all'inclusività, nell'organizzazione di tutti i supporti interni ed esterni per fronteggiare le difficoltà oggettive che si trovano nella gestione delle classi, specialmente quelle iniziali.

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

9

In tale visione di scuola, determinante è la consapevolezza che il raggiungimento degli obiettivi formativi richiede: • Empatia verso il discente, inteso non come oggetto da cui ottenere prestazioni ma come soggetto inedito; • Creatività didattica nella costruzione delle attività del curricolo e metodo dell'insegnamento in grado di

rinnovarsi e adattarsi agli allievi e alle classi; • Amore per ciò che si insegna (studium= conoscenza e passione).

5 - PECUP (PER SETTORE AGRARIO) (profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del percorso di studi, così come definito dal D.P.R. del 15 marzo 2010, n. 88, All. A, che richiama quanto stabilito dal D.P.R. 17 ottobre 2005, n. 226 all.A)

L’identità degli istituti tecnici e connotata da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea. Costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, tale identità e espressa da un numero limitato di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” di cui all’art. 1 del decreto legge 1 settembre 2008 n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse storico- sociale e giuridico-economico. I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.

Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi

A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti - attraverso lo studio, le esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia – sono in grado di:

� Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali

� Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente

� Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici

� Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico

� Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

� Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro

� Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

10

� Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione

� Individuare e utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

� Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;

� Collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico- culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi

� Utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali � Riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e

delle conclusioni che vi afferiscono � Collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee,

della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche � Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare � Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita

e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio � Utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e

migliorative, in relazione ai campi di propria competenza � Cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di

assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale � Saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo � Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi

e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale � Essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e

culturale a livello locale, nazionale e comunitario

6 - PROFILO DEL DIPLOMATO

(definito dall’istituto in relazione al PECUP, alle peculiarità territoriali e al curriculum della scuola) Il Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria:

� Ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e di valorizzazione del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente

� Interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.

In particolare, è in grado di: � Collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i

risultati delle ricerche più avanzate � Controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico � Individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni

indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale

� Intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui

� Controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza

� Esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi; � Effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare

in attività di gestione del territorio; � Rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio; � Collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed

agroindustriali; � Collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità.

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

11

Accanto ai tradizionali ambiti professionali nel settore agricolo, il diplomato trova oggi collocazione anche: � come tecnico ed esperto negli studi di pianificazione urbana e territoriale; � come progettista nelle opere di miglioramento fondiario; � come tecnico progettista di interventi di restauro ambientale e paesaggistico; � come direttore di parchi e di aree protette; � come libero professionista.

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni:

1. “Produzioni e trasformazioni” In cui vengono approfondite le problematiche collegate all’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.

2. “Gestione dell’ambiente e del territorio” In cui vengono approfondite sia le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale sia le tematiche relative alle operazioni di estimo e genio rurale;

7 - COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Obiettivo generale del percorso di studi è l’acquisizione di competenze chiave per il pieno sviluppo della persona in tutte le sue dimensioni e per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Tali competenze, di seguito riportate, saranno il risultato della reciproca integrazione tra tutti i saperi che caratterizzano il piano di studi dell’ Istituto:

� Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità, gestendo le conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri;

� Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità;

� Imparare ad imparare: saper organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale ed informale);

� Progettare: saper elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti;

� Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico,...) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, concetti, procedure, stati d’animo utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);

� Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline;

� Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

12

8 - COMPETENZE DEGLI INSEGNAMENTI DELL’AREA GENERALE RELATIVE AL

QUINTO ANNO E MATRICE DELLE COMPETENZE

COMPETENZE Discipline Referenti

Discipline concorrenti

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo a diversi ambiti comunicativi: sociale, culturale, artistico – letterario, scientifico, tecnologico e, in particolare, professionale;

Italiano Tutte le discipline

Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura di settore

Italiano, Inglese Tutte le discipline di indirizzo

Produrre testi di vario tipo Italiano, Inglese Tutte le discipline di indirizzo

Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale dall’unità ad oggi, anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica, sapendo operare collegamenti fra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale

Italiano Storia e Inglese

Fruire consapevolmente del patrimonio artistico e ambientale, per una loro corretta tutela e valorizzazione

Italiano, Inglese Storia, GAT

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

Tutte le discipline

Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse, anche con riferimento all’interculturalità e quindi stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, in prospettiva interculturale e ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

Storia, Inglese Italiano,

Economia

Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione italiana e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani

Storia Tutte le discipline

Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, comune europeo di riferimento per le lingue (QCER per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro

Inglese Italiano Discipline

di indirizzo

Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo

Scienze motorie

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

Matematica Discipline di

indirizzo

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche,elaborando opportune soluzioni.

Matematica Discipline di

indirizzo

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

13

9 - COMPETENZE DEGLI INSEGNAMENTI DELL’AREA DI INDIRIZZO RELATIVE AL QUINTO ANNO E MATRICE DELLE COMPETENZE

� Articolazione “Produzione e Trasformazione”. A conclusione del percorso il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

COMPETENZE Discipline Referenti

Discipline concorrenti

Organizzare attività produttive ecocompatibili Prod. vegetali Prod. animali

Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza

Trasformazione dei prodotti

Prod. vegetali Prod. animali

GAT

Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali relative alle attività agricole integrate

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Italiano, Storia, Inglese

Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente

Prod. vegetali Prod. animali GAT

.Italiano, Inglese

Identificare ed applicare le metodologie e le tecniche per la gestione per progetti

GAT Italiano

Analizzare il valore, i limiti ed i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio

Trasformazione dei prodotti

Italiano. Storia

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare

Tutte le discipline

Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali

GAT Prod. vegetali Prod. animali

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Italiano

Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Matematica

Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Matematica

Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Storia Inglese

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Italiano Inglese

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

14

� Articolazione “Gestione Ambiente e Territorio”A conclusione del percorso il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

COMPETENZE Discipline Referenti

Discipline concorrenti

Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali Prod. Vegetali Genio Rurale GAT

Italiano, Inglese

Organizzare attività produttive ecocompatibili Tutte le discipline di indirizzo

Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza

Econ, Estimo, Leg.e Marketing Prod. animali Prod.Vegetali GAT

Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza

Econ, Estimo, Leg.e Marketing Prod. animali Prod.Vegetali GAT

.

Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale.

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Italiano

Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate

Econ, Estimo, Leg.e Marketing Prod. Animali, Prod.Vegetali GAT Trasf.Prodotti

Italiano

Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali.

Genio Rurale

Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente

Prod.Animali Econ, Estimo, Leg.e Marketing Trasf.Prodotti GAT

Italiano

Identificare ed applicare le metodologie e le tecniche per la gestione per progetti Prod. Animali - Prod. Vegetali – Genio Rurale

Italiano

Analizzare il valore, i limiti ed i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio

Prod. Animali - Prod. Vegetali – Genio Rurale Trasf.Prodotti

Italiano storia

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare

Tutte le discipline di indirizzo

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Prod.Animali Econ, Estimo, Leg.e Marketing Trasf.Prodotti

italiano

Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Storia Inglese

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento

Econ, Estimo, Leg.e Marketing

Italiano Inglese

In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

15

10 - MATERIA CLIL

Il CLIL è un approccio metodologico in cui l’apprendimento/insegnamento della materia non linguistica viene fatto con e attraverso una lingua straniera, non in una lingua straniera 1. La lingua straniera, dunque, diventa un mezzo espressivo attraverso il quale comunicare contenuti disciplinari. La finalità delle attività didattiche CLIL è, in generale, quella di promuovere il multilinguismo ed offrire, quindi, agli studenti nuove opportunità formative in modo che, anche attraverso lo sviluppo di maggiori capacità espressivo-comunicative, essi possano ampliare le proprie modalità d’interazione nel mondo circostante. In questa ottica nella riunione di dipartimento dell’area tecnica del 7 /09/2016 e successivamente ribadito nel Consiglio di Classe del 21/11/2016, le materie CLIL individuate per le due articolazioni sono state:

� Economia, Estimo, Legislazione e Marketing per articolazione “Produzioni e Trasformazioni” (A)

� Trasformazione dei Prodotti per l’articolazione “Gestione Ambiente e Territorio” (B).

I docenti coinvolti sono stati affiancati dalla docente di Lingua Inglese.

Le attività CLIL per l’articolazione A sono state svolte nel’ambito del modulo “Enviromental Valuation” e verificate con un quesito di tipologia B e due di tipologia C, somministrati nella verifica del 23/03/2017. Non sono state effettuate verifiche orali, né tantomeno il modulo CLIL è stato inserito nella simulazione di terza prova.

Le attività CLIL per l’articolazione B sono state svolte nell’ambito del modulo “The wine making process”. Il prof. Macagnino, quale membro interno designato per la Commissione di esame, ha proposto quesiti nell’ambito della prima delle due simulazioni di terza prova d’esame con un quesito di tipologia .B e due di tipologia C. Non sono state effettuate verifiche orali.

11 - METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

Metodologia • Lezione frontale • Lezione dialogata • Elaborazione di schemi/mappe concettuali • Relazioni su ricerche individuali e collettive • Problem – solving • Brainstorming • Cooperative learning • Alternanza scuola-lavoro

Strumenti • Libri di testo • Software didattici • Dispense • Videoproiettore • Attività di laboratorio • Azienda agraria

12 - RAPPORTI CON LE FAMIGLIE • Incontri collegiali scuola-famiglia

- 20 dicembre 2016 - 6 aprile 2017

• Ora mensile di ricevimento • Convocazione in casi particolari

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

16

13 - MODALITÀ DI RECUPERO

In applicazione di quanto deliberato dal collegio dei docenti e per rispondere in modo efficace ed efficiente ai bisogni degli studenti, il recupero, dopo la conclusione del 1° trimestre, è stato effettuato in itinere, soprattutto con azioni di recupero individuali e ha riguardato sia i contenuti delle singole discipline sia gli aspetti metodologici. Le attività di recupero si sono concluse con le verifiche finali entro la metà del mese di febbraio. Ogni docente ha adottato gli strumenti che, nell’ambito della sua autonomia, ha ritenuto più efficaci ed idonei allo scopo.

14 - STRUMENTI DI VERIFICA

Strumenti per le verifiche scritte Strumenti per le verifiche orali

� produzione di testi: analisi del testo, saggio breve/articolo, tema di argomento storico, tema di ordine generale

� questionari

� relazioni

� prove strutturate

� esercitazioni pratico-professionali

� colloqui su argomenti disciplinari

� esercizi alla lavagna

� relazioni orali

� verifiche orali durante l’attività di laboratorio

15 - VALUTAZIONE

Criteri di valutazione:

• Rispetto dei tempi

• Impegno

• Capacità di collaborazione con gli altri

• Chiarezza espositiva

• Capacità organizzativa

• Efficacia del prodotto

Competenze:

• Osservazione degli alunni nelle fasi di lavoro condiviso.

• Contributo individuale allo svolgimento del lavoro (partecipazione)

• Condotta nei rapporti interpersonali interni al gruppo (valutazione delle dinamiche emotive ed interattive)

• Motivazione e impegno

• Autovalutazione di sé, del processo e del prodotto

Le prove orali, scritte e pratiche/grafiche, sono state valutate secondo gli indicatori della tabella A, utilizzati anche per la formulazione dei livelli (tabella B)

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

17

Tabella A

PROVE INDICATORI DI VALUTAZIONE

ORALI

� conoscenza dell’argomento;

� comprensione;

� applicazione;

� analisi;

� sintesi;

� correttezza e precisione linguistica;

� elaborazione e/o rielaborazione.

SCRITTE

� Rispondenza tra indicazioni fornite ed effettivo svolgimento

� comprensione dell’argomento;

� capacità di sviluppo e di approfondimento;

� chiarezza espositiva;

� coerenza argomentativa;

� correttezza formale e/o precisione linguistica;

� originalità nella rielaborazione.

PRATICHE

� conoscenza degli strumenti di uso corrente

� individuazione e utilizzo corretto degli strumenti in relazione alla

� specificità della prova

� capacità e/o abilità nell’esecuzione

� individuazione, rilevazione e registrazione dei risultati

� interpretazione, valutazione e rielaborazione dei dati

Tabella B

LIVELLO VALUTAZIONE

NUMERICA GIUDIZIO SINTETICO

I LIVELLO 10 Eccellente

9 Ottimo

II LIVELLO 8 Discreto

7 Buono

III LIVELLO 6 Sufficiente

IV LIVELLO 5

Insufficiente 4

V LIVELLO

3

Gravemente insufficiente 2

1

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

18

La valutazione finale da parte del C.d.c. terrà conto del grado:

A) di preparazione in ciascuna disciplina (obiettivi didattici) in relazione:

� metodo di studio � conoscenza disciplinare � uso e applicazione di tecniche e strumenti � analisi, sintesi, rielaborazione delle conoscenze disciplinari

B) di conseguimento degli obiettivi educativi con particolare riguardo a:

� senso di responsabilità � capacità di relazione � regolarità della frequenza � comportamento

� impegno � partecipazione � interesse

C) del livello di competenze formali e informali posseduto e/o raggiunto

D) del voto di condotta secondo quanto dettato dalla seguente tabella Il voto di (Estratto POF):

VOTO COMPORTAMENTO

10 � Assiduo nella frequenza, con rari ritardi o uscite anticipate

� Puntuale nella presentazione delle giustificazioni

� Partecipa alle attività didattiche in modo collaborativo e costruttivo, dotato di materiale scolastico

� Rispetta le persone e le opinioni degli altri

� Assume un ruolo propositivo nella classe e realizza un’interazione equilibrata con i compagni e i docenti

� Denota un impegno notevole; completezza e autonomia nei lavori assegnati

� Rispetta le strutture e le attrezzature e le usa con le dovute cautele

� È attento alle norme di sicurezza

� Ha partecipato con successo a concorsi, progetti conseguendo anche borse di studio

� Si è distinto nelle attività curriculari ed extracurriculari,

� Nessuna sanzione disciplinare

9 � Realizza un’interazione corretta con i compagni e i docenti

� Rispetta le strutture e le attrezzature e le usa con le dovute cautele

� E’ attento alle norme di sicurezza

� Ha partecipato con successo a concorsi, progetti

� Si è distinto nelle attività curriculari ed extracurriculari,

� Nessuna sanzione disciplinare

8 � E’, di norma, regolare nella frequenza

� Puntuale nell’orario e nella presentazione delle giustificazioni

� La partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è buono

� Rispetta le persone e le opinioni degli altri

� Realizza un’interazione corretta con i compagni e i docenti

� Denota un impegno diligente; correttezza e pertinenza nei lavori assegnati

� Rispetta le strutture e le attrezzature e le usa con le dovute cautele

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

19

� E’ attento alle norme di sicurezza

� Ha partecipato a concorsi, progetti

� Ha partecipato alle attività curriculari ed extracurriculari,

� Una nota disciplinare

� Non sempre regolare nella frequenza, né puntuale nell’orario e nella presentazione delle giustifiche

� Partecipa alle attività didattiche in modo più che sufficiente

7 � Rispetta le persone e le opinioni degli altri

� Realizza nella classe un’interazione abbastanza corretta con i compagni e i docenti

� Esegue i lavori in modo essenziale

� Rispetta abbastanza le strutture e le attrezzature

� E’ abbastanza attento alle norme di sicurezza � Episodi di mancato rispetto del regolamento d’Istituto � Alcune note disciplinari

6 � Frequenti e numerose assenze, ritardi e/o uscite anticipate

� Non sempre rispetta l’orario né i tempi di presentazione delle giustificazioni

� Il comportamento è talvolta poco controllato con azioni in parte scorrette nel apporto con insegnanti e compagni

� A volte non rispetta le persone e le opinioni degli altri

� Assume talvolta un ruolo negativo con seguito nella classe

� La partecipazione è selettiva , dispersiva e talvolta di disturbo

� Episodi di violazione del Regolamento disciplinare sul registro di classe, anche e successivamente ha partecipato ad un percorso di recupero

5 � Non è regolare nella frequenza, né puntuale nell’orario con ritardi e/o uscite nticipate molteplici � Non puntuale nella presentazione delle giustificazioni � La partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è inesistente � Non rispetta le persone e le opinioni degli altri, compie gravi episodi di bullismo � Non rispetta le strutture e le attrezzature, compie gravi atti di vandalismo � La sua non attenzione alle norme di sicurezza può portare a conseguenze gravi per l’incolumità delle

persone e della scuola � Ha avuto provvedimenti disciplinari con allontanamento dalle lezioni per periodi inferiori ai 15 giorni

4 � Non è regolare nella frequenza, né puntuale nell’orario con ritardi e/o uscite anticipate molteplici

� Non puntuale nella presentazione delle giustificazioni • La partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è inesistente

� Non rispetta le persone e le opinioni degli altri, compie gravi episodi di bullismo

� Non rispetta le strutture e le attrezzature, compie gravi atti di vandalismo

� La sua non attenzione alle norme di sicurezza può portare a conseguenze gravi per l’incolumità delle persone e della scuola

� Ha avuto provvedimenti disciplinari con allontanamento dalle lezioni per periodi superiori ai 15 giorni per atti penalmente perseguibili e sanzionabili

1, 2, 3 � Ha avuto provvedimenti disciplinari con allontanamento dalle lezioni per atti penalmente perseguibili e

sanzionabili con allontanamento dello studente dalla comunità scolastica fino al termine dell’anno scolastico o con l’esclusione dallo

� scrutinio finale o la non ammissione all’esame di stato

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

20

16 - CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Media dei voti 3° anno 4° anno 5° anno

Non valutato Non ammesso

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 <M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9 < M < 10 7-8 7-8 8-9

In presenza di una delle seguenti voci:

� media superiore allo 0,50;

� partecipazione documentata ad attività integrative;

� crediti formativi idonei (**);

� giudizio di moltissimo in religione;

� giudizio di buono/ottimo nell’area di professionalizzazione

allo studente è assegnato il punteggio più alto della rispettiva banda di oscillazione.

(**) I crediti formativi: attività didattico culturali conseguite all’esterno coerenti con il corso di studi, attività socio-assistenziali, attività sportive ed altro, che siano state debitamente documentate o autocertificate, ritenute utili e previste dalle norme vigenti.

17 - ATTIVITÀ DELLA CLASSE

� PARTECIPAZIONE A PROGETTI E ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI COERENTI AL PROFILO

Denominazione dell’attività Data/periodo/luogo Allievi coinvolti

Progetto ''MANI IN TERRA'' Inaugurazione Orto sociale

11.04.2016 c/o il Centro Diurno socio-riabilitativo ''Nuova Itaca'', sito in via Regina Margherita di San Pietro in Lama

Califati, Cucugliato, De Pascalis, Di Sciullo, Montedoro, Napoli, Parisi

Progetto “Europa Domani” – elaborazione culturale e rappresentazione teatrale e di un processo alle Istituzioni Europee

17/11/2016 c/o aula magna dell’Istituto

Buffelli, Caricato, Cassiano, Napoli, Pandiello, Rizzo, Sorge, Troso

Progetto “Alter Hortus” - Laboratorio didattico - Il Seminario informativo è stato curato dagli alunni della V A/B ITTAAA,

29.11.2016 c/o aula magna dell’Istituto

Buffelli, Cassiano,Rizzo

Progetto WWF– recupero Cave di Marco Vito

3/12/2016; 14/12/2016 c/o Cave di Marco Vito - Lecce

Tutti gli allievi

Progetto COOP “Tipici di Gusto” 5.12.2016 Intervento in classe

Articolazione A

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

21

Potatura olivo – Giornata dimostrativa - prova dimostrativa organizzata dall’A.P.OL

10 marzo 2017 c/o l’azienda dell’Istituto

Tutti gli allievi

Osservazione e riconoscimento di essenze botaniche spontanee ed ornamentali

4 e 12 maggio 2017 Parco di “Belloluogo” - Lecce

Articolazione A

5 incontri Ass. Culturale Aldo Vallone Galatina

ell’arco dell’intero a.s. Buffelli, Rizzo, Napoli, Montedoro, Cucugliato, Troso

IFK Project nell’arco del pentamestre Articolazione B

� PARTECIPAZIONE A CONVEGNI, SEMINARI E MANIFESTAZIONI COERENTI AL PROFILO

Denominazione dell’attività Data/periodo/luogo Allievi coinvolti

Fiera – Agro.Ge.Pa.Ciok 8 novembre 2016 – P.zza Palio - Lecce

Articolazione A

Linea Verde – I giovani leccesi e il loro amore per la terra

9 novembre 2016 Lecce – Piazza Duomo Tutti gli allievi

Allestimento mostra micologica presso il monastero dei Teatino.

18 novembre 2016 c/o il monastero dei Teatino.

Buffelli, Caro, Di Sciullo, Greco, Innocente, Marchetti, Rizzo

Seminario – Le piante officinali : utilizzazione e coltivazione - CREA-SCA di Bari

16 dicembre 2016 c/o Aula Magna dell’Istituto

Tutti gli allievi

Tavola Rotonda sul tema: “Una nuova olivicoltura nel Salento”

28 Gennaio 2017 – Hotel Tiziano di Lecce

Tutti gli allievi

Accoglienza open day 29 Gennaio 2017 c/o l’Istituto

Buffelli, Caricato,

Convegno - L’Olivicoltura Salentina e la sfida generazionale - Seminario su l’Olivicoltura Salentina

24 Marzo 2017 Hotel Hilton di Lecce Tutti gli allievi

Fiera Oliè – seminario di inaugurazione 22 aprile .2017 c/o Castello Carlo V di Lecce

Tutti gli allievi

� PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ DI RESPONSABILITÀ CIVILE

Denominazione dell’attività Data/periodo/luogo Allievi coinvolti

Donazione di sangue 7 novembre 2016 centro AVIS

Cucugliato, Marchetti

Donazione di sangue 28 marzo 2017 centro AVIS

Buffelli, Cagnazzo, Luceri, Marchetti, Napoli, Parisi, Specchia

� PARTECIPAZIONE AD INCONTRI DI ORIENTAMENTO COERENTI AL PROFILO

Denominazione dell’attività Data/periodo/luogo Allievi coinvolti

Incontro Orientamento in uscita - Fondazione ITS - Nuove Tecnologie per il Made in Italy - San Paolo D'Argon (BG).

20 Gennaio 2017 – c/o Aula magna dell’Istituto,

Tutti gli allievi

Orientamento in uscita Forze dell’ordine guardia di finanza, polizia, esercito, carabinieri, vigili del fuoco

21 febbraio 2017 c/o l’Aula magna dell’Istituto,

Tutti gli allievi

Orientamento in uscita Open day Università del Salento

03 marzo 2017 c/o - Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali

Cagnazzo, Di Sciullo

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

22

Orientamento in itinere – Incontro con rappresentanti dell’associazionismo in agricoltura della provincia di Lecce – A.P.O.L., C.I.A e Italia Nostra - Sezione Sud Salento

3 Marzo 2017 nell’Aula magna dell’Istituto,

Tutti gli allievi

Orientamento in uscita - Collegio Periti Agrari

1° Aprile 2017 – l’Aula magna dell’Istituto

Tutti gli allievi

Orientamento ITS 21 aprile 2017 Officine Cantelmo - Lecce

Luceri, Napoli Specchia

Incontro con un rappresentante dell’Università di Bari

8 maggio 2017 l’Aula magna dell’Istituto

� PARTECIPAZIONE A VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE COERENTI AL PROFILO

Denominazione dell’attività Data/periodo/luogo Allievi coinvolti

Visita guidata – prelievo in campo di marze di olivo cv leccino

04/10/2016 c/o Tenuta “Palma” via p.le Cursi- Bagnolo

Tutti gli allievi

Visita guidata c/o Centro Vivaistico con esercitazione pratica

9/02/2017 Coop “Fontanelle” di Otranto

Tutti gli allievi

Visita guidata – Attività di trasformazione oleicola

6.03.2017 Frantoio “Taurino” di Squinzano

Articolazione A

Visita guidata – Attività produttive zootecniche

10 maggio 2017 c/o Azienda F.lli Negro

Tutti gli allievi

Si richiamano inoltre, alcune attività svolte nei due anni scolastici precedenti:

� Nel TERZO ANNO gli allievi sono stati coinvolti nell’UDA trasversale “Realizzazione di un orto catalogo con varietà locali in pericolo di estinzione” in collaborazione con l’Università del Salento e nel progetto triennale di COOP ESTENSE “Prodotti e territorio”.

� ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO La classe ha partecipato alla XII edizione del Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro “Tra scuola e azienda: trasformazione e marketing nelle aziende agroalimentari” realizzato dall'Istituto dall'a.s. 2014/’2015 all'a.s. 2015/2016 per un totale di 140 ore finalizzato a conseguire le seguenti competenze:

AREA COMPETENZE CULTURALI E TECNICO PROFESSIONALI

1 Conoscere/applicare tecniche e metodi di produzione 2 Conoscere e gestire le singole fasi operative relative alla produzione del settore 3 Utilizzare attrezzature, macchinari e/o impianti impiegati per la produzione

4 Applicare metodi e tecniche per il controllo del processo produttivo, utilizzando strumenti ed attrezzature di laboratorio

5 Gestire le fasi di confezionamento, etichettatura ed imballaggio del prodotto finito

6 Conoscere ed applicare le principali norme sulla commercializzazione (con particolare riferimento alle etichette)

AREA COMPETENZE SOCIALI

1 Disponibilità all'ascolto e all'apprendimento 2 Capacità di lavorare in team 3 Rispetto di regole e ruoli in ambito lavorativo

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

23

AREA COMPETENZE ORGANIZZATIVE ed OPERATIVE

1 Affrontare problemi ed individuare soluzioni 2 Organizzare autonomamente il proprio lavoro 3 Assumere responsabilmente un compito e portarlo a termine nei tempi prefissati 4 Ricercare informazioni e gestire fogli di lavoro e documenti relativi al processo produttivo

AREA COMPETENZE ORGANIZZATIVE ed OPERATIVE

1 Utilizzare il lessico specialistico e la microlingua 2 Comunicare efficacemente per raggiungere obiettivi lavorativi 3 Assumere responsabilmente un compito e portarlo a termine nei tempi prefissati

Agli allievi è stato rilasciato attestato di partecipazione

Quadro sintetico delle ore di frequenza

Alunni

1a Annualità 2a Annualità

Formazione in Aula presenza/40

AZIENDA Stage

presenza/100

BUFFELLI AURORA 32 SOC. AGRICOLA. TAURINO 100

CAGNAZZO SIMONE 35 CANTINA VECCHIA TORRE 95

CALIFATI ALESSANDRO 37 OLEARIA CHIRIO 100

CARICATO ANGELA 32 UN. AGRICOLA MELISSANO 90

CARO DANIELE 32 UN. AGRIC. MELISSANO 100

CASSIANO MASSIMO 32 COOP. AGR. SANTALUCIA 100

CUCUGLIATO CRISTIAN 30 AZ. AGRIC. PASCALI 100

DE MARIA MATTEO 19 COOP. AGR. SANTALUCIA 100

DE PASCALIS CHIARA 27 AZ. AGRIC. CASILLI 100

DI SCIULLO DANILO 32 UN. AGRIC. MELISSANO 100

DI SPARTI DANIELE 32 SOC. AGRIC. TAURINO 100

GRECO LEONARDO 40 LEONE DE CASTRIS SRL 100

INNOCENTE ALESSANDRO 37 AZ. AGRIC. CASILLI 100

LUCERI NICOLA 30 AZ. NUOVA GENERAZIONE 100

MARCHETTI DARIO 40 TESORI DEL SALENTO 100

MONTEDORO RICCARDO 24 LEONE DE CASTRIS SRL 100

NAPOLI AURORA 31 TESORI DEL SALENTO 90

PANDIELLO MARCO 37 OLEIFICIO MONGIO’ 100

PARISI LORENZO 37 FRANTOIO OL. MELCARNE 100

PRONTERA PIERPAOLO 35 COOP. AGR. SANTALUCIA 100

RIZZO PIERPAOLO 40 CANTINA VECCHIA TORRE S.C.A. 100

SORGE GIORDANO 34 OLEIFICIO MONGIÒ 100

SPECCHIA FRANCESCO 30 AZ. NUOVA GENERAZIONE 100

TARANTINO SIMONE 30 OLEIFICIO MONGIO’ 90

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

24

18 - UNITA’ DI APPRENDIMENTO DISCILINARI SVOLTE

� DISCIPLINE DELL’AREA COMUNE Articolazioni A e B

DISCIPLINA Titolo UdA Compito di prestazione

autentica Discipline concorrenti

Italiano

1. Positivismo e G. Verga Relazione scritta su selezione naturale e selezione sociale

Produzioni animali Produzioni vegetali Storia

2. Simbolismo e G. Pascoli Relazione scritta sul mondo naturale in Pascoli

3. Decadentismo: G. d’Annunzio Approfondimento sul concetto di morale comune

4. Il teatro del ‘900: L. Pirandello Riflessione sul rapporto tra Pirandello e il Fascismo

5. Il romanzo italiano del ‘900: I. Svevo

Relazione sul rapporto tra gli scrittori e i critici letterari

6. La poesia italiana del ‘900: Ungaretti, Quasimodo e Montale

Relazione sui poeti italiani del ‘900 e la grande guerra

Storia

1. L’Età giolittiana Relazione scritta su la politica giolittiana nel Mezzogiorno

Italiano

2. La prima guerra mondiale Relazione sull’emancipazione femminile nel ‘900

3. I totalitarismi in Europa: La Rivoluzione russa e la nascita dell’URSS, il Fascismo, il Nazismo

Relazione sulle diverse forme di totalitarismo

4. La seconda guerra mondiale e il dopoguerra in Europa

Approfondimento sulle tematiche dell’Olocausto

5. La nascita dell’Unione europea Realizzazione di un saggio breve

Lingua Inglese

1. Sustainable;organic and industrial agricolture

Prove strutturate e/o semi strutturate: comprehension, questionnaires, multiple choices true/false fill in the gap

Tutte le discipline di indirizzo

2. Animal husbandry 3. Viticulture 4. Wine making 5. Nutrition 6. Food processing and

preservation

Matematica

1. Studio di funzioni Verifica formativa: test, colloqui orali, problemi, esercitazioni individuali e di gruppo. Verifica sommativa: prove semistrutturate, strutturate, colloqui orali.

Tutte le discipline di indirizzo 2. Integrali

3. Geometria nello spazio

Scienze Motorie

1. La percezione di sè ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive Test motori, raccolta dati, tabella,

lettura della tabella e rappresentazione grafica, interpretazione ed elaborazione.

Matematica 2. Lo sport, le regole ed il fairplay 3. Salute, benessere, sicurezza e

prevenzione 4. Relazione con l’ambiente

naturale e tecnologico

Religione

1. L’evangelizzazione Colloqui ed elaborati Storia

Italiano 2. La dottrina sociale della Chiesa 3. Il dialogo interreligioso

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

25

� DISCIPLINE DELL’AREA D’INDIRIZZO Articolazione A

Trasformazione dei Prodotti

1. Dall’uva in vino Prove strutturate relazioni, recensioni, relazioni scritte, presentazioni PP, narrazioni per immagini, schede riassuntive, mappe concettuali, grafici

Produzioni vegetali

2. L’olio d’oliva Nessuna

3. Il latte Nessuna

Biotecnologie Agrarie/GAT

1. Inquinamenti e guasti ambientali

Relazione scritta con esposizione

Tutte le discipline di indirizzo

2. Sintomtologia e diagnosi delle malattie causate da funghi batteri e virus alle piante coltivate

3. Sintomatologia, riconoscimento e lotta dei principali fitofagi delle piante coltivate

Produzioni animali

1. Fisiologia della nutrizione ed alimentazione

Orale e scritta Lingua italiana Economia

2. Tipi produttivi e relative produzioni. Razze ovine e caprine.

3. Diete alimentari e razioni giornaliere

4. Le principali razze bovine da latte e da carne italiane ed estere

Produzioni Vegetali

1. Arboricoltura generale: Morfologia e fisiologia; Propagazione e impianto; Tecniche colturali; Potatura e raccolta; Qualità e conservazione.

Colloqui singoli e di gruppo Prove scritte tradizionali Prova strutturata prove di abilità relative alle esercitazioni di laboratorio e aziendali.

Biotecnologie agrarie; Gestione dell’ambiente e del territorio

2. Vite, Olivo, Drupacee Pomacee, Agrumi, Frutti minori

3. “Innesto su piante adulte di olivo”

Economia, estimo, legislazione, marketing

1. Le fasi del giudizio di stima e procedimenti di stima

Prova strutturata Relazione tecnica

Lingua italiana Produzioni vegetali Produzioni animali Trasformazione e produzione Gestione Ambiente e territorio

2. Stima dei fondi rustici e dell’azienda agraria

Prova strutturata Relazione tecnica

3. Stima dei danni Prova strutturata 4. Stima in materia di espropriazione

per pubblica utilità Prova strutturata

5. Stima dei diritti Prova strutturata

6. Stima delle successioni ereditarie Prova strutturata Relazione tecnica

7. Il catasto dei terreni Prova strutturata Storia, Genio Rurale (4°anno)

8. Il Marketing Approfondimento con mappe concettuali

Modulo CLIL 1. Enviromental Valuation Prova strutturata

Lingua inglese Gestione Ambiente e territorio

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

26

� DISCIPLINE DELL’AREA D’INDIRIZZO Articolazione B

Trasformazione dei Prodotti

1. Industria enologica

Test strutturati, interrogazioni periodiche, schemi e mappe concettuali

Produzioni Vegetali Produzioni Animali

2. Industria olearia

3. Industria casearia Modulo CLIL

1. The wine making process

Gestione Ambiente e Territorio

1. Inquinamento atmosferico

Ricerca e realizzazione di presentazioni in Power Point

Produzioni animali

2. Inquinamento dell’acqua Produzioni animali, genio rurale

3. Trattamento dei reflui in agricoltura

Genio rurale, Trasform. dei prodotti, Produzioni vegetali

4. Normativa di settore Trasformazione di prodotti

Produzioni animali

1. Fisiologia della nutrizione ed alimentazione

Orale e scritta Lingua italiana Economia

2. Tipi produttivi e relative produzioni. Razze ovine e caprine.

3. Diete alimentari e razioni giornaliere

4. Le principali razze bovine da latte e da carne italiane ed estere

Produzioni Vegetali

1. Biologia e propagazione dei fruttiferi

Prove strutturate Esercitazioni in campo Approfondimenti e discussione multimediali

Gestione Ambiente e territorio Trasformazione dei prodotti

2. Coltivazione delle piante arboree

3. Impianto e gestione dell’uliveto 4. Impianto e gestione della vite 5. Altri fruttiferi: pomacee,

drupacee ed agrumi (caratteristiche generali ed importanza economica)

Economia, estimo, legislazione, marketing

1. La stima di un’azienda agricola Relazione tecnica di stima Italiano Produzioni vegetali Produzioni animali GAT 2. Estimo legale

Relazione tecnica per successione ereditaria Relazione tecnica di esproprio Schede iconografiche riassuntive. Mappe concettuali in formato digitale

Genio Rurale

1. Stalle bovine da latte Realizzazione di una planimetria

Produzioni animali

2. Sale di mungitura Relazione tecnica Produzioni animali e biotecnologie

3. Concimaie e strutture di stoccaggio

Disegno e progettazione di una concimaia

Produzioni animali e GAT

4. Normativa Compilazione di schede riassuntive sugli argomenti proposti

Discipline d’asse

5. Tipologie di fabbricati rurali Progettazione di una tipologia di struttura aziendale per la trasformazione vitivinicola

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

27

19 - PROVE SIMULATE D’ESAME E GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Nel corso dell’anno sono state effettuate delle prove scritte secondo le tipologie prescritte dall’esame, programmate come dal seguente prospetto:

PROVA DATA DISCIPLINE COINVOLTE TIPOLOGIA

I

Sono state effettuate più prove durante tutto l’arco dell’anno in corrispondenza dei compiti in classe

ITALIANO

II

Art.A

13 marzo 2017 TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI

08 maggio 2017

II

Art.B

15 marzo 2017 GESTIONE AMBIENTE E TERRITORIO 04 maggio 2017

III

Art.A/B

18 marzo 2017

1) Lingua Inglese

2) Biotecnologie agrarie

3) Produzioni Animali

4) Produzioni Vegetali Mista (B+C) come puntualmente

specificato nelle copie allegate

06 maggio 2017

1) Lingua Inglese

2) Trasformazione dei Prodotti

3) Produzioni Animali

4) Produzioni Vegetali

Relativamente allo svolgimento del colloquio tutti gli insegnanti della classe ed il docente coordinatore hanno riferito agli studenti tempi, modalità, valutazione. In dettaglio, si è più volte ripetuto che:

- potrebbe iniziare con un argomento o con la presentazione di ricerche e progetti o di esperienze relative all’ambito professionale, anche in forma multimediale, scelti dal candidato;

- proseguirà su argomenti, proposti dalla Commissione al candidato, attinenti le diverse discipline, aventi interesse pluridisciplinare e riferiti ai programmi ed al lavoro didattico dell’ultimo anno di corso;

- si concluderà con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte;

- il tempo complessivo di ciascun colloquio dipenderà dalle fasi suddette, e stabiliti a discrezione della Commissione d’esame;

- il colloquio tenderà ad accertare la padronanza della lingua e la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite collegando le varie argomentazioni, nonché di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.

Nella valutazione delle prove sono state utilizzate le seguenti griglie di correzione

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

28

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A – ANALISI DI UN TESTO Allievo

.............................................

Docente

........................................... Indicatori Livello di presentazione Punteggio Punteggio

attribuito

Correttezza

ortografica,

lessicale e

sintattica

Ortografia e sintassi sono corrette, il lessico appropriato.

3

Nel testo sono presenti alcune improprietà e imprecisioni lessicali

e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo

2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e

lessico improprio

1

Comprensione

complessiva nel

rispetto dei

vincoli imposti

Sono stati individuati tutti i concetti chiave in modo pertinente

5

Sono stati individuati solo parzialmente i concetti chiave

4

Sono stati individuati solo i concetti più elementari

3

Sono stati individuati solo parzialmente i concetti più elementari

1

Analisi e

interpretazione

del testo

attraverso la

formazione di

quesiti

Sono stati individuati e interpretati tutti i temi presenti nel testo

5

Sono stati individuati e interpretati solo parzialmente i temi

presenti nel testo

4

Sono stati individuati ma non opportunamente interpretati i temi

presenti nel testo

3

Sono stati individuati solo i temi più elementari senza fornire

interpretazioni

2

Non stati individuati né interpretati i temi presenti nel testo

1

Capacità di

approfondimento

critico e

originalità delle

opinioni

espresse

Giudizi e opinioni originali e motivati, stile personale e originale

2

Giudizi e opinioni non sempre motivati

1

Totale /15

Scala di corrispondenza tra il voto in decimi e il punteggio in quindicesimi

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE Punteggio proposto U/M .........

Punteggio assegnato U/M ..........

Gravemente

insufficiente

Voto 0/3

Insufficiente

Voto 4

Quasi

mediocre

Voto 4,5

Mediocre

Voto 5

Quasi

sufficiente

Voto 5,5

Sufficiente

Voto 6

Discreto

Voto 7

Quasi

buono

Voto 7,5

Buono

Voto 8

Ottimo

Voto 9

Eccellente

Voto 10

0/5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

29

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE E ARTICOLO DI GIORNALE Allievo

.............................................

Docente

........................................... Indicatori Livello di presentazione Punteggio Punteggio

attribuito

Correttezza

ortografica,

lessicale e

sintattica

Ortografia e sintassi sono corrette, il lessico appropriato.

3

Nel testo sono presenti alcune improprietà e imprecisioni lessicali

e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo

2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e

lessico improprio

1

Utilizzo e

confronto del

materiale fornito

dalla traccia

L’informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e

sviluppata in ogni aspetto

5

Tutti gli aspetti sono stati esaminati correttamente ma in modo

semplice e sintetico

4

L’analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale

3

L’impostazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla

traccia

2

Non esiste corrispondenza con la traccia proposta

1

Interpretazione e

svolgimento

della traccia

I contenuti sono strutturati in modo organico con riferimento

all’enciclopedia personale

5

I contenuti sono strutturati in modo completo ma semplice

4

I contenuti sono sviluppati in modo completo ma superficiale

3

I contenuti sono strutturati in modo non sempre coerente,

l’interpretazione è poco chiara, frequenti luoghi comuni

2

I contenuti sono strutturati in modo incoerente, mancano le

informazioni essenziali

1

Pertinenza del

testo alla

destinazione

editoriale

Impostazione coerente alla destinazione editoriale

2

Impostazione non coerente alla destinazione editoriale

1

Totale

/15

Scala di corrispondenza tra il voto in decimi e il punteggio in quindicesimi

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE Punteggio proposto U/M .........

Punteggio assegnato U/M ..........

Gravemente

insufficiente

Voto 0/3

Insufficiente

Voto 4

Quasi

mediocre

Voto 4,5

Mediocre

Voto 5

Quasi

sufficiente

Voto 5,5

Sufficiente

Voto 6

Discreto

Voto 7

Quasi

buono

Voto 7,5

Buono

Voto 8

Ottimo

Voto 9

Eccellente

Voto 10

0/5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

30

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA C e D – TEMA DI CARATTERE STORICO e DI ORDINE GENERALE Allievo

.............................................

Docente

........................................... Indicatori Livello di presentazione Punteggio Punteggio

attribuito

Correttezza

ortografica,

lessicale e

sintattica

Ortografia e sintassi sono corrette, il lessico appropriato.

3

Nel testo sono presenti alcune improprietà e imprecisioni lessicali

e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo

2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e

lessico improprio

1

Conoscenza

dell’argomento e

organizzazione

dei contenuti

L’informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e

sviluppata in ogni aspetto

5

Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in modo

semplice e sintetico

4

L’analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale

3

L’ideazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia

2

Non sono esaminati gli argomenti proposti dalla traccia:

svolgimento fuori tema

1

Elaborazione e

articolazione del

testo

I contenuti evidenziano un’elaborazione e un’articolazione

organica e complessa

5

I contenuti evidenziano un’elaborazione e un’articolazione

organica ma semplice

4

I contenuti evidenziano uno sviluppo sufficientemente articolato

3

I contenuti evidenziano un’elaborazione elementare

2

I contenuti non sono pertinenti alla traccia proposta

1

Capacità di

approfondimento

critico e

originalità delle

opinioni

espresse

Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile personale

e originale

2

Giudizi e opinioni non sempre motivati

1

Totale /15

Scala di corrispondenza tra il voto in decimi e il punteggio in quindicesimi

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE Punteggio proposto U/M .........

Punteggio assegnato U/M ..........

Gravemente

insufficiente

Voto 0/3

Insufficiente

Voto 4

Quasi

mediocre

Voto 4,5

Mediocre

Voto 5

Quasi

sufficiente

Voto 5,5

Sufficiente

Voto 6

Discreto

Voto 7

Quasi

buono

Voto 7,5

Buono

Voto 8

Ottimo

Voto 9

Eccellente

Voto 10

0/5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

31

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

32

ESAMI DI STATO Anno scolastico 2016-2017

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO Tipologie della prova: 16 domande a risposta multipla (Tipologia C) + 8 domande a risposta singola (Tipologia B) Criteri di valutazione per ciascuna risposta esatta di tipo B:

INDICATORE DESCRITTORI Punteggio

CONOSCENZE

Scorrette 0,50 Limitate 1,00

Corrette nonostante qualche errore 1,50

Corrette ma non approfondite 2,00 Corrette e approfondite 2,50

COMPETENZE E CAPACITA’

Elenca nozioni in modo incompleto e usa termini non adeguati 0,50 Elenca nozioni in modo incompleto e usa termini poco adeguati 1,00 Sa cogliere i problemi ed organizza i contenuti dello studio in modo sufficiente 1,50

Sa cogliere i problemi ed organizza i contenuti dello studio in modo completo e con termini adeguati

2,00

Sa cogliere con sicurezza i problemi proposti ed organizza i contenuti in sintesi complete ed efficaci

2,50

Punteggio 5

� Ad ogni risposta di tipo B viene attribuito un punteggio da 0 a 5 secondo i criteri sopra riportati.

� Ad ogni risposta esatta di tipo C viene attribuito un punteggio pari a 1,25. � Ad ogni risposta non data viene attribuito un punteggio pari a 0.

INGLESE QUESITO TIP. B 1 QUESITO TIP. B 2 QUESITI TIPOLOGIA C

TOTALE 1 2 3 4

PUNTEGGIO ……../15

BIOTECNOLOGIA

AGRARIA QUESITO TIP. B 1 QUESITO TIP. B 2

QUESITI TIPOLOGIA C TOTALE

1 2 3 4

PUNTEGGIO ……../15

PRODUZIONI ANIMALI QUESITO TIP. B 1 QUESITO TIP. B 2 QUESITI TIPOLOGIA C

TOTALE 1 2 3 4

PUNTEGGIO ……../15

PRODUZIONI

VEGETALI QUESITO TIP. B 1 QUESITO TIP. B 2

QUESITI TIPOLOGIA C TOTALE

1 2 3 4

PUNTEGGIO ……../15

Alunno TOTALE

La somma dei punteggi è rapportata al numero delle discipline esaminate _____ / 15

Lecce, 18.03. 2017 Il Presidente della Commissione

_____________________________

COMMISSARI FIRME

1.

2.

3.

4.

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

33

ESAMI DI STATO 2016/17

Commissione : …………………

INDICATORI PER LA CONDUZIONE E LA VALUTAZIONE DEI COLLOQUI

In coerenza con le linee della programmazione educativa e didattica, si stabiliscono per il colloquio

pluridisciplinare d’esame le seguenti modalità di conduzione:

• Di procedere al colloquio partendo dal percorso e spaziando, con riferimenti ai programmi

prodotti dalla scuola, secondo agganci logici e didattici.

• Di verificare le conoscenze e le competenze anche attraverso analisi di testi o esemplificazioni

esercitative, a seconda delle materie d’esame.

• Di tenere nel debito conto le capacità comunicative, di sintesi, di spirito critico e di riflessione

sulle questioni poste.

• Di fornire ai commissari interni la possibilità di delineare la personalità dei candidati, onde

favorire la migliore condizione di clima sereno per lo svolgimento del colloquio.

• Di creare spunti e sollecitazioni al candidato per inserirsi e dar prova delle abilità conseguite.

CANDIDATO ______________________________________ SEZ._______________

30simi Voto

attribuito CONOSCENZE – ABILITÀ - COMPETENZE

1-9 Conoscenze inesistenti. Non si orienta, non ha comprensione degli argomenti

10-15 Conoscenze frammentarie. Esposizione difficoltosa. Necessita di guida

16-19 Conoscenze superficiali. Esposizione imprecisa. Analisi parziale. Non sempre coerente

l’articolazione del discorso

20 Conoscenze complete ma non sempre approfondite. Esposizione semplice ma corretta. Analisi corretta. Stabilisce semplici collegamenti

21-22 Conoscenze complete ma poco approfondite. Esposizione corretta. Analisi corretta. Gestisce autonomamente alcune situazioni nuove.

23-24 Conoscenze complete con approfondimento. Esposizione corretta ed appropriata. Analisi completa e coerente

25-26 Conoscenze complete con approfondimenti autonomi. Esposizione corretta con proprietà linguistica. Analisi completa e sintesi corretta. Coglie implicazioni e compie correlazioni autonomamente.

27-28 Conoscenze complete, apprendimenti autonomi. Esposizione fluida con utilizzo dei linguaggi specifici disciplinari. Analisi, sintesi e rielaborazione corrette, complete ed autonome.

30 Conoscenze complete, approfondite ed ampliate.

Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco ed appropriato. Rielaborazione corretta con collegamenti efficaci. Trova soluzioni a problemi complessi ed esprime giudizi ampiamente e criticamente motivati

I COMMISSARI IL PRESIDENTE

……………………………………… ……………………………………

………………………………………

………………………………………

………………………………………

………………………………………

………………………………………

I.P.S.E.O.A. “L.G.M. COLUMELLA” - I.T.T.A.A.A. “G. PRESTA”

34

20 - ALLEGATI

All. 1. Documentazione alunno D. A. (omissis)

All. 2. Simulazioni delle terze prove

All. 3. Programmi delle singole discipline

All.4. Relazione finale delle singole discipline

All. 5. Verbale di scrutino finale