Settimanale - TELEMAJG · Distribuzione Gratuita - Anno IV N. 9 - dal 9 al 15 Marzo 2009...

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Distribuzione Gratuita - Anno IV N. 9 - dal 9 al 15 Marzo 2009 SETTIMANALE INDIPENDENTE LOCALE Attualità - Storia - Politica - Sport Settimanale Mentre le forze politiche si confrontano sui temi della nostra Comunità sfuggono alla loro attenzione fatti di particolare rilevanza per il nostro Ente che, naturalmente, è dotato di una pianta organica e quindi di dipendenti che, svolgendo le loro mansioni, devono rispondere alle legittime aspettative dei cittadini. Con spirito di servizio, e senza pretendere di togliere il primato a nessuno, mi permetto di riflettere ad alta voce sulla necessità, mio cavallo di battaglia, che la politica acquavivese verifichi gli obiettivi raggiunti dai singoli settori affinché si possano premiare i più bravi e riportare sulla retta via qualche pecorella smarrita. In questa prima pagina potete ammirare alcune fotografie raffiguranti i lavori di ampliamento del cimitero comunale: si tratta del “blocco di cappelle”che nella notte tra il 4 e 5 marzo scorsi ha subito ingenti danni alle murature esterne. Non essendo un tecnico non mi permetto di proporvi le mie personali considerazioni, ma non posso esimermi dal pormi alcuni interrogativi visto che stiamo parlando di un bene pubblico in cui troveranno dimora i nostri cari. Come è mai possibile che una struttura, che dovrebbe essere costruita con particolare riferimento alle disposizioni per la realizzazione delle costruzioni in zone sismiche, subisca tali danni? Mercoledì 18 marzo 2009 TeleMajg registrerà un programma sul cimitero comunale a cui inviterà a partecipare l’ing. Giovanni Didonna - dirigente UTC Acquaviva, un esponente della maggioranza ed un rappresentante dell’opposizione; nel frattempo si farebbe bene a chiedere lumi al direttore dei lavori. Mi auguro una maggioranza ed una opposizione alla ricerca del sistema per poter individuare le lacune amministrative che portano alle conseguenze immortalate dalle immagini... perché tante altre opere pubbliche potrebbero fare la stessa fine! Luigi Maiulli - Direttore Responsabile MENTRE MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE SI CONTRAPPONGONO SUI TEMI DELLA COMUNITA’, I MURI CIMITERIALI CROLLANO

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Distribuzione Gratuita - Anno IVN. 9 - dal 9 al 15 Marzo 2009

SETTIMANALE INDIPENDENTE LOCALE Attualità - Storia - Politica - Sport

S e t t i m a n a l e

Mentre le forze politiche si confrontano sui temi della nostra Comunità sfuggono alla loro attenzione fatti diparticolare rilevanza per il nostro Ente che, naturalmente, è dotato di una pianta organica e quindi di dipendentiche, svolgendo le loro mansioni, devono rispondere alle legittime aspettative dei cittadini. Con spirito di servizio,e senza pretendere di togliere il primato a nessuno, mi permetto di riflettere ad alta voce sulla necessità, miocavallo di battaglia, che la politica acquavivese verifichi gli obiettivi raggiunti dai singoli settori affinché sipossano premiare i più bravi e riportare sulla retta via qualche pecorella smarrita. In questa prima pagina poteteammirare alcune fotografie raffiguranti i lavori di ampliamento del cimitero comunale: si tratta del “blocco dicappelle”che nella notte tra il 4 e 5 marzo scorsi ha subito ingenti danni alle murature esterne. Non essendo untecnico non mi permetto di proporvi le mie personali considerazioni, ma non posso esimermi dal pormi alcuniinterrogativi visto che stiamo parlando di un bene pubblico in cui troveranno dimora i nostri cari. Come è maipossibile che una struttura, che dovrebbe essere costruita con particolare riferimento alle disposizioni per larealizzazione delle costruzioni in zone sismiche, subisca tali danni? Mercoledì 18 marzo 2009 TeleMajg registreràun programma sul cimitero comunale a cui inviterà a partecipare l’ing. Giovanni Didonna - dirigente UTCAcquaviva, un esponente della maggioranza ed un rappresentante dell’opposizione; nel frattempo si farebbebene a chiedere lumi al direttore dei lavori. Mi auguro una maggioranza ed una opposizione alla ricerca delsistema per poter individuare le lacune amministrative che portano alle conseguenze immortalate dalle immagini...perché tante altre opere pubbliche potrebbero fare la stessa fine! Luigi Maiulli - Direttore Responsabile

MENTRE MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE SI CONTRAPPONGONOSUI TEMI DELLA COMUNITA’, I MURI CIMITERIALI CROLLANO

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2 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 9

Periodico Gratuito della Associazione Progetto Spazio 2000

Via San Giovanni Decollato, 5 - 70021 Acquaviva delle Fonti (BA)

Tel./ Fax 080 761540

e - mail: [email protected] - sito: www.telemajg.com

Anno IV n. 9 - Settimana dal 9 al 15 marzo 2009

Registrazione Tribunale di Bari n. 13 del 20/02/2006

Direttore Responsabile: Luigi MAIULLIDirettore di Redazione: Claudio MAIULLI

Grafica - Impaginazione - Stampa: Punto Comunicazione S.R.L.

Per Inserzioni Pubblicitarie:

Punto Comunicazione S.R.L. tel. 331 7325601

Hanno Collaborato: Carlo Basile, Claudio Maiulli,

Milena Masiello, Angela Rita Radogna,

Vito Radogna e Marilda Tria.

L’ECO DI … ACQUAVIVA

Dalla pubblicazione A CHI “APPARTIENI”? Glossario dialettale dei soprannomi acquavivesi REGIONEPUGLIA, Assessorato alla Pubblica Istruzione CRSEC BA/14, Acquaviva delle Fonti, 2006

N E C R O L O G I14 marzo: Marsico - Spinelli

15 marzo: Marsico

DISTRIBUTORI CARBURANTI TURNO FESTIVO

FARMACIE TURNI FESTIVI

15 marzo: Q8 via Sammichele

LAURA D’ADDABBOvedova LEO

(anni 80)Il rito funebre è stato celebrato

i l 3 marzo 2009 nel laChiesa Cat tedrale

STEFANO CAFARO(anni 77)

Il rito funebre è stato celebratoi l 2 marzo 2009 nel laChiesa Sant’Agost ino

MARIETTA SATURNOvedova LACORAZZA

(anni 95)Il rito funebre è stato celebrato

i l 4 marzo 2009 nel laChiesa Cat tedrale

GAETANO PETRAGALLO(anni 59)

Il rito funebre è stato celebratoi l 5 marzo 2009 nel la

Chiesa Santa Lucia

ISABELLA MUSELLAin BRUNO(anni 71)

5 marzo 2009Sala del Regno dei Test imoni

di GeovaEUSTACHIO NARDULLI

(anni 77)Il rito funebre è stato celebrato

i l 7 marzo 2009 nel laChiesa Sant’Agost ino

Giuanne u stannarde (Giovanni lo stendardo)Si chiamava Giovanni e portava lo stendardo della confraternita del Carmine in tutte le solenni processioni religiose.Giudice (u) (il giudice)Si vantava di conoscere la "legge" meglio di un giudice; pertanto si sentiva autorizzato ad intervenire in tutte le controversiee le dispute tra compaesani per dirimerle.Gna Gnau (la) (la cicerchia)Lo strano modo di pronunciare questo termine (con inflessione dialettale di chiara origine sannicandrese) dette origine a talesoprannome.Gnure (u) (il nero)Era così soprannominato per via della carnagione molto scura.Granélle (la) (la granella)La famiglia cui fu affibbiato questo nomignolo possedeva un mulino ove si macinavano granaglie di ogni tipo e, in particolare,di granturco.Grattafermagge (grattaformaggio)In attesa del pranzo festivo, le nostre massaie impegnavano i loro mariti a grattugiare il formaggio per condire le orecchietteal ragù. In questo caso la persona in questione aveva una eccessiva propensione a maneggiare la grattugia, ogni qual voltarestava in casa.Grattamarianne (grattaghiaccio)Era colui che, d'estate, vendeva la "marianna", cioè il ghiaccio grattato con una grattugia di alluminio e condito con sciroppidi menta, di anice, o di caffè.

il settimanale di informazione cinematografica girato nelle sale del Cineplex di Gioia del Colle.

Tutte le puntate sui siti:www.telemajg.com e www.cinenews24.com

Sugli schermi di TeleMajgvenerdì ore 15 - sabato ore 20

domenica ore 11:50 e 23:30

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La 27^ giornata vede il blocco totale nelle zone alte, con sette squadre su dieci, disimpegnate causa rinvioa data da destinarsi. Degna di nota la larga vittoria della Juventus nel derby col Torino, derelitto da problemisocietari e funestato da un’infermeria sempre più colma di giocatori. L'Udinese passa a Roma, ed agganciatemporaneamente la zona alta della classifica. In chiave salvezza vittorie importanti e convincenti perCagliari e Lecce che sconfiggono rispettivamente Chievo e Reggina.Tutto invariato! Con il rinvio degli scontri diretti: Milan - Atalanta, Napoli - Lazio, Fiorentina - Palermo:

la situazione nella zona alta della classifica pare immutata, unici eventi degni di nota provengono dal derby di Torino che vedel'affermarsi di una Juventus sempre più in palla ed ora a ridosso delle prime cinque della classe. Vince anche l'Udinese, oraancorata all’ottava posizione, così come l'Inter col Genoa. Si mescolano le carte in chiave salvezza: il Lecce di Cancellaro edil Cagliari di De Ceglie mandano segnali importanti alle proprie avversarie, vincendo contro Reggina e Chievo.

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 3

C L A S S I F I C A

Montemurro (Lazio) 52Armenise (Lazio) 51Giuseppe Vitale (Inter) 48Abrusci (Udinese) 47Bulzachelli (Bologna) 44Giardino (Palermo) 31Procino (Palermo) 31Montesardo (Milan) 29Nardulli (Roma) 28Straziota (Siena) 28

Pastore Danilo ( Fiorentina ) 47Dimartino Piero (Lazio) 61Moraru Claudio (Catania) 63Fico Nicola (Juventus) 70Smaldino Angelo (Torino) 70

Lazio 64Fiorentina 63Torino 54Catania 53Milan 51Juventus 50Palermo 48Atalanta, Udinese 47Napoli 41Inter 37Reggina 34Genoa 32Siena. Bologna, Sampdoria 23Roma 22Lecce 20Cagliari 17Chievo 8

Gli incontri più avvincenti in onda su TeleMajg (anche in digitale sul ch 64 u.h.f.) martedì ore 20 - giovedì ore 15 - venerdì ore 23 e sul sito: www.telemajg.com

Squa l i f i ca to : 1 g io rna ta Gi rone Miche le (Ud inese )

Miglior portiere - Reti subite

Marcatori - Reti

Prossimo Turno 28^ GiornataINTER - FIORENTINA

Lun. 9 marzo ore 21CAGLIARI - GENOA

Merc. 11 marzo ore 19SIENA - MILAN

Dom. 15 marzo ore 11SAMPDORIA - ROMAMerc. 11 marzo ore 22

JUVENTUS - BOLOGNAMerc. 11 marzo ore 21ATALANTA - TORINOLun. 23 marzo ore 21

LAZIO - CHIEVOVen. 13 Marzo ore 22PALERMO - LECCE

Sab. 14 marzo ore 17UDINESE - CATANIASab. 14 marzo ore 18REGGINA - NAPOLI

Dom. 15 Marzo ore 18:30

ROMA - UDINESE: 2 - 4Marcatori:Colapinto (R), Cordasco (R),2Abrusci (U), S.Susca (U), Girone (U).Note:Ottava giornata consecutiva senzal'ombra dei tre punti: per i Capitolini,sconfitti da un'arrembante Udinese, ècrisi. Oramai incespicata nella lotta pernon retrocedere, la Roma tenta di resistereall'assalto friulano grazie alle reti diColapinto e Cordasco (R), ma la resa èfirmata dal lungimirante Abrusci (U),condottiero d'un Udinese ora mai tra lesquadre che contano.

CHIEVO - CAGLIARI: 0 - 11Marcatori:4De Ceglie (Ca), 4Racano(Ca), 3Silletti (Ca).Note: Il derelitto Chievo, lascia passarecon facilità suoi propri "resti" un Cagliaria secco di vittorie da ben 15 tornate.Onore però da conferire ai sardi, apparsiin palla ed ordinati in campo: solidi indifesa e spietati in attacco, con i pokersiglati da De Ceglie e Racano (Ca). Achiudere le marcature, la triplettapersonale di Silletti (Ca). La meritatavittoria porta ora il Cagliari a poter dirla sua nella lotta per non retrocedere.

TORINO - JUVE: 2 - 13Marcatori: Casella (T), E.Manicone (T),9Pierri (J), 2Giordano (J), 2Pepe (J).Note: Un Torino funestato dagli infortunie da problemi societari concerni ilpresidente Sansone (T), è annichilito dauna Juventus concreta e solida. Degne dinota, le nove reti del centravanti Pierri(J), liberamente in grado di segnare trale maglie della blanda difesa avversaria.Il balzo in avanti della Juventus ora laporta a ridosso delle prime cinque, tra lequali appare il Torino, ora più che mai,ai margini del sogno scudetto.

GENOA - INTER: 4 - 11Marcatori:2Fazio (G), R.Ricciardi (G),Martielli (G), 6Vitale (I), 2D'Onghia (I),2Capodiferro (I), Covella (I).Note: La sfida tra le due squadre site ametà classifica, vede vincitrice l'Inter,spietata nello sfruttare i patemi societaridei liguri, privi d'un uomo, costretti afronteggiare l'infortunio di Panzarini (G).Spietata, dunque, l'Inter passa a Marassigrazie alle sei reti del pretendente al titolodi cannoniere: Vitale (I), la secondavittoria consecutiva dei nero azzurri lasciaintravedere la voglia dei lombardi,d'ottenere un migliore piazzamento inclassifica.

LECCE - REGGINA: 5 - 3Marcatori:3C.Cancellaro (L), Laforgia(L), Pappagallo (L), D.Muserra (R),Spinelli (R), Poveromo (R).Note: Nella sfida del dentro o fuori peril Lecce, i tre punti ottenuti dai salentinisono una manna dal cielo per continuarea sperare in un'insperata salvezza. Vittimadi turno è la Reggina, apparsa poco informa, sebbene in grado di crearegrattacapi alla difesa leccese. La triplettadi C.Cancellaro (L) consegna di fatto itre punti al Lecce, ora più che maiagganciata al treno salvezza.

MILAN - ATALANTAMartedì 10 marzo ore 22:00

NAPOLI - LAZIOGiovedi' 12 marzo ore 22:00FIORENTINA - PALERMOGiovedi' 12 marzo ore 22:00

CATANIA - SIENALunedi' 23 marzo ore 22:00

F I O R E N T I N A E L A Z I O : D U E L L O I N F I N I T O

BOLOGNA - SAMPDORIA: 3 - 4

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4 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 9

Rubrica a cura diMilena Masiello

L'arte del giardino LA SALVIALa salvia è diffusa nelle zone temperatedi tutto il mondo. A questo genereappartengono circa 500 specie, di cuimolte sono spontanee nel bacinomediterraneo. Gli arbusti di Salviaofficinalis, questo il nome scientificodella comune erba salvia, sonosempreverdi, rustici, solitamentecompatti ed eleganti, ed a pieno sviluppopossono raggiungere anche un metro dialtezza. La Salvia officinalis èun’aromatica, e non sfigura accostataalle piante da fiore per i suoi boccioliazzurro-violacei. Ma è la Salvia patens,detta anche “salvia genziana”, la varietàpiù apprezzata per le sue tardiveinfiorescenze azzurre. Inoltre moltocoltivata è anche la Salvia splendens, daifiori solitamente di un bel rosso brillante,ma anche bianchi o rosa.Quest’aromatica preferisce un terrenosoffice, si adatta anche ad un substrato

arido e sassoso, purchè abbia unaposizione soleggiata e calda. La salvianon teme la siccità, ma teme i ristagnid’acqua, in presenza dei quali le suefoglie anneriscono.Questi cespugli desiderano godere di uncerto spazio per le loro radici, e sequest’ultime non hanno possibilità diespandersi le foglie si macchiano digiallo. Per ottenere arbusti compatti èbene potarli spesso, ma sempre in modoleggero, cioè senza mai toccare la partelegnosa. Potature esagerate portano aldeperimento dei cespi che vanno ingenere rinnovati ogni quattro o cinqueanni. La salvia si può coltivare in vaso,purché il terriccio sia sabbioso, e anchein appartamento, sempre in posizionemolto luminosa.Le parti che si utilizzano sono le foglie,che vanno raccolte prima della fioritura,ed essiccate all’ombra e molto

lentamente- Le foglie fresche strofinatesui denti li rendono più bianchi epurificano l’alito.Le virtù curative sono date dall’acidotannico, dalla resina e dall’olio essenzialecontenuto nella salvia e che la valorizzanoper le sue proprietà toniche, digestive,an t i sudo r i f e r e , c a rd io ton i che ,decongestionanti.Inoltre la Salvia officinalis è moltoapprezzata dai cuochi perché aggiungesapore a molte pietanze e digeribilità allecarni grasse.Il nome salvia deriva dall’aggettivo latino“salvus”, che significa “salvo, sano” eciò indica che già nell’antichità quest’erbaera apprezzata per le proprietàmedicamentose. Presso i romani, la salviaera ritenuta sacra, era simbolo di vita eanche nel Medioevo si riteneva avessepoteri magici come quello di dareall’uomo la longevità.

Dallo scorso gennaio è stato istituito il cosiddetto Bonus Energia Elettrica, ovvero uno sconto sulla spesa per la fornitura dienergia elettrica riconosciuto alle famiglie in condizione di disagio economico ed in quei casi di gravi malattie che imponganol’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Hanno diritto al contributo le famiglie incondizioni di disagio economico. I cittadini di Acquaviva delle Fonti dovranno presentare la domanda entro e non oltre il 30Aprile 2009 . Il bonus sociale, sconto applicato alle bollette dell'energia elettrica per 12 mesi, potrà essere richiesto ancheper altri 12 mesi sempre presentando l’opportuna documentazione. I cittadini interessati possono rivolgersi allo sportello U.R.P.ubicato presso l’ufficio anagrafe, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle 13,00 ed il martedì e giovedì dalle ore 16,00alle ore 18,00.

COMUNE DI ACQUAVIVA DELLE FONTIRIPARTIZIONE DEMOGRAFICA

bonus per la fornitura di energia elettrica al le famigl ie in condizioni di disagio

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 5

Alcune Società Scientifiche Internazionalihanno individuato nel secondo giovedìdel mese di Marzo di ogni anno lacelebrazione della Giornata Mondiale delRene. Pertanto, questa Giornata verràcelebrata con varie manifestazioni in tuttoil mondo giovedì 12 marzo p.v.. La UnitàOperativa Complessa di Nefrologia eDialisi dell'Ospedale "F. Miulli" intendeaderire a questa iniziativa mondialeallestendo uno stand nei pressi dell'UfficioInformazioni nella Hall dell'OspedaleMonoblocco "F. Miulli". Esso saràoperativo dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle18 del 12 marzo p.v. Sarà presentepersonale qualificato che fornirà allepersone interessate informazioni econsigli, anche attraverso materialeillustrativo, sul Pianeta "RENE".

Il Pianeta "Rene"La malattie renali: un problema diSanità PubblicaNegli ultimi due decenni in Italia, comenel resto dell'Europa e negli Stati Uniti,il numero dei pazienti avviati alla dialisiè più che raddoppiato e continua adaumentare, interessando soprattutto lepersone con oltre 65 anni di età, senzache si sia peraltro verificata una riduzionenelle classi di età inferiore. A cosa èdovuto questo preoccupante aumento dinefropatie che è stato definitodall'Organizzazione Mondiale della Sanitàcome una pandemia? Alla sua base stannol'allungamento della vita e una riduzionedella cosiddetta mortalità competitiva,condizioni che consentono alle malattierenali di svilupparsi negli anni; non èperò irrilevante il fatto che sovente ladiagnosi è tardiva e ciò fa sì che non sipossano prendere per tempo iprovvedimenti necessari e che la malattia,spesso senza sintomi evidenti, procedaindisturbata.In Italia, in un 15% dei casi che giungonoalla dialisi non è neppure possibileindividuare la malattia che ha condottoil paziente all'uremia.Le Malattie Renali più comuniI registri di dialisi ci dicono chel'insufficienza renale cronica che porta ipazienti alla dialisi può essere causata da

molte, differenti affezioni. Nell'ordine sitrovano le lesioni renali secondariea l l ' i p e r t e n s i o n e a r t e r i o s a e dall'arteriosclerosi, ed il diabete. Seguonoper frequenza le Glomerulonefriti, lecosiddette Nefropatie interstiziali, talorainfettive o secondarie ad una ostruzionedelle vie urinarie, o più spesso legate aun uso inappropriato di farmaci, leMalattie Renali Ereditarie, tra le quali iReni Policistici e le lesioni renalisecondarie a Malattie delle vie urinarie,frequentemente ostruttive, non raramentecongenite.Tutte le età possono essere interessatedalle malattie renali, ma in modo diverso.N e i g i o v a n i p r e d o m i n a n o l eGlomerulonefriti, le Malattie Ereditariee quelle Congenite. Negli anziani,predominano le lesioni su base vascolaree dismetabolica. Sempre negli anziani,la Nefropatia più diffusa è la cosiddettaNefroangiosclerosi, malattia dei piccolivasi arteriosi del rene, in genere collegataall'Ipertensione Arteriosa. Con l'aumentodei casi di Diabete dell'adulto stannodiventando comuni le lesioni renalisecondar i e a ques t a ma la t t i adismetabolica.La Prevenzione delle Malattie Renali:come diagnosticarle precocementeL'identificazione dei pazienti con MalattiaRenale nelle fasi iniziali è essenziale perimplementare subito una terapiafarmacologica la cui efficacia nelrallentamento della progressione deldanno cardiovascolare e renale è stataampiamente riconosciuta ed è suggeritadelle principali Linee Guida nazionali edinternazionali sul trattamento delNefropatico.Un'adeguata prevenzione delle malattierenali si realizza con il precocericonoscimento dei primi segni dipotenziali problemi per i reni:l'ipertensione, la proteinuria ed il Diabete.Questi fattori compromettono la funzionerenale, ma spesso non danno disturbi,passando pertanto inosservati. Oggi iNefrologi sono in grado di correggerel'Ipertensione, ridurre la Proteinuria ecurare il Diabete, prevenendo in tal modo

il danno renale irreversibile.Il Decalogo sulle Malattie Renali(Società Italiana di Nefrologia)La Società Italiana di Nefrologia ha stilatoil seguente Decalogo:1. I reni sono organi che si possonodeteriorare spesso senza dare alcun segnoo sintomo, per cui è necessario, una voltaall'anno, (a) misurare la pressionearteriosa e (b) effettuare l'esame delleurine.2. Talvolta può essere necessario anche(c) conoscere iI valore della creatininanel sangue e (d) effettuare un'ecografiarenale.3. I soggetti a rischio di malattia renalesono: adulti con età superiore a 60 anni,ipertesi, diabetici, obesi, individui confamiliarità per malattie renali e coloroche fanno abuso di farmaci anti-infiammatori.4. Nella fase ultima della malattia renale(insufficienza renale terminale) gli unicirimedi sono la dialisi e/o il trapianto.5. Nel mondo 1.500.000 persone sisottopongono a dialisi per poter vivere.Di queste, più di 43.000 sono intrattamento dialitico in Italia.6. Le cause più comuni che portanoall'insufficienza renale sono il diabete el'Ipertensione arteriosa non controllata.Infatti il 72% dei dializzati nel mondosono pazienti diabetici e/o ipertesi.7. Il diabete si complica con il dannorenale nel 40% dei casi.8. La progressione del danno renale puòessere rallentata con l'uso di farmaci chesono dotati di azione reno-protettiva, siaperché controllano la pressione arteriosa,sia perché riducono la proteinuria.9. Il controllo della malattia renale èfondamentale perché migliora anche laprognosi cardiovascolare (chi è malatodi rene spesso muore di malattia cardiaca).10. Prevenire dunque si può. Curare econtrollare bene il Diabete e la PressioneArteriosa significa bloccare l'evoluzionedel danno renale verso la dialisi.

Carlo BasileDirettore U.O.C. Nefrologia e Dialisi

Ospedale F. Miulli Acquaviva

LA GIORNATA DEL RENE 2009 ALL’OSPEDALE MIULLI

RACCOLTA GRATUITARIF IUTI INGOMBRANTI Chiamare il N. Verde 800 600 345

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6 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 9

Preg.mo Direttore, con la presente, Le chiediamo di divulgare le seguenti considerazioni in ordine all’assemblea tenuta dalSindaco sullo stato di avanzamento dei lavori pubblici, ed in particolare su quanto dichiarato sul caso “lampade votive”, dovesi legge testualmente:“Nella posizione della suddetta azienda, il primo cittadino riscontra un atteggiamento furbesco rilevandocome, in tempi non sospetti, la mancanza del verbale (a partire dal quale si sarebbero dovuti calcolare i nove anni di concessionedel servizio) non sia stata segnalata”. “La dichiarazione del Primo Cittadino evidenzia la totale mancanza di conoscenza degli atti e dei fatti. Nessun atteggiamentofurbesco ha adottato la Elettra Impianti Lucana, poiché sin dal 2003 con lettera assunta al protocollo del Comune in data 24dicembre si chiedeva espressamente di essere convocati, per sottoscrivere il verbale di regolare inizio della concessione comeprevisto dall’art.3 del contratto di appalto. A tal fine alleghiamo la suddetta lettera affinché venga pubblicata nella sua interezzadando evidenza all’ultimo capoverso. Quindi, è il Sindaco che furbescamente divulga notizie false, al fine di manipolare laverità dei fatti per suffragare il Suo operato. Peraltro, la divulgazione di notizie false da parte del Sindaco la sì è riscontrataanche quando in più interviste ha affermato che altra ditta (n.d.r. Artedil di Matera) era stata dichiarata fallita. Riteniamo,sicuramente censurabile tale atteggiamento del Sindaco. Infine, con riferimento alla dichiarata volontà del Sindaco di voleraffrontare il problema in altra assemblea cittadina con la presenza della ditta interessata, la scrivente pubblicamente dichiaradi essere pronta a qualsiasi incontro. Peraltro, in più occasioni abbiamo chiesto al Sindaco ed al Suo Staff di poter essere ricevutitanto che, di fronte al silenzio assoluto, con telegramma del 07.01.09 veniva formalizzata la suddetta richiesta. Anche iltelegramma non è stato degnato di riscontro!!”. Vi ringraziamo anticipatamente della pubblicità che darete alla presente.

L A D I T TA E L E T T R A I M P I A N T I L U C A N A S C R I V E A L N O S T R O G I O R N A L E

LETTERA DEL 2003 INVIATA A: DIRIGENTE UTC DIRETTORE DI RAGIONERIA - DIRETTORE GENERALEOggetto: Servizio di gestione emanutenzione illuminazione votiva delcimitero comunale. Riscontro Vs. letteraraccomandata prot. n. 19709 datata26/11/2003.Con riferimento alla Vs. letteraraccomandata in oggetto specificata lascrivente, premesso che – condeliberazione del Consiglio Comunaledi Acquaviva delle Fonti n. 142 del2.12.1997 veniva approvato il Capitolatod’Oneri e Bando di gara relativoall’affidamento in concessione delservizio di gestione e manutenzionedell’illuminazione votiva del CimiteroComunale, previa progettazione esecutivae realizzazione dei lavori di adeguamentoalla legge 46/90 dell’impianto elettricoesistente e dei nuovi impianti per le zonedi ampliamento. – Con deliberazione diGiunta Comunale n. 424 del 2.11.1998,si prendeva atto della proposta diaggiudicazione presentata dallaCommissione Giudicatrice in data23.10.1998 e si aggiudicava alla impresaElettra Impianti Lucana di CaldararoImmacolata Italia la concessione delservizio di gestione e manutenzionedell’illuminazione votiva del CimiteroComunale previa realizzazione dei lavoridi adeguamento alla legge 46/90dell’impianto esistente e dei nuoviimpianti per le zone di ampliamento perl’importo di £ 467.225.400 giustoprogetto esecutivo, con una percentuale

di compartecipazione a favore delComune del 19,60%. In data 15.1.1999veniva sottoscritto il relativo contrattod’appalto n. 4140 nel quale si prevedevaespressamente all’art. 3 che “Laconcessione avrà la durata di anni 9 adecorrere dal la data in cui i lconcessionario avrà dato regolare inizioal servizio da risultare da appositoverbale”. Con verbale del 12.2.1999 ilDirigente dell’Ufficio Tecnico Comunaleprocedeva alla consegna dei lavori.Per l’esecuzione degli stessi lavori venivastabilito il tempo utile di 110 giorni contermine di ultimazione fissato per il1°.6.1999. Sta di fatto, che i lavori diadeguamento al la legge 46/90dell’impianto esistente, si tramutaronoin lavori di esecuzione di nuovo impiantoin sostituzione di quello esistente conuna spesa suppletiva rispetto a quellapreventivata di € 90.000,00. Inoltre, cosìcome comunicato a mezzo telegrammaa codesto Ente, nel corso dei lavori, aseguito della mancata indicazione deisottoservizi esistenti all’interno delCimitero la Ditta esecutrice sopporta unaspesa di ripristino di € 30.000,00.Infine, la Ditta eseguì rispetto al progettoa p p r o v a t o : a ) l ’ a m p l i a m e n t odell’illuminazione dei viali coni s t a l l az ion i d i u l t e r io r i pa l i ;b) l’istallazioni di ulteriori armadi;c) impianto di amplificazione e citofoniadiverso da quello previsto: con ulteriore

spesa di € 14.000,00. Questi eventi e fatti,crearono gravi disagi alla programmatagestione ed organizzazione del cantiere,determinando gravissimi pregiudizieconomici alla impresa appaltatrice checomunque ultimò i lavori nei terminicontrattuali, giusto Verbale del 24.6.1999.L’Ente appaltante, ad oggi non haconvocato la scr ivente per lasottoscrizione del verbale di regolareinizio del servizio di concessione previstoall’ art. 3 del contratto di appalto.Nel significare tutto quanto sopra, lascrivente Concessionaria senzariconoscersi debitrice di alcuna sommama solo al fine di ridefinire con codestoEnte la intera vicenda trasmette la ricevutadi versamento di € 4.398,86 relativaall’aggio per l’anno 2003. Nel contempo,la scrivente concessionaria chiede: diessere convocata nei termini di giorni 15dalla ricezione della presente per ladefinizione di tutte le suesposte questioni,che saranno consacrate in apposito atto;di procedere nei successivi 30 giorni dalladefinizione delle suddette questioni allaredazione e sottoscrizione del verbale diregolare inizio del servizio di concessionein applicazione di quanto espressamenteprevisto dall’art. 3 del Contrattod’Appalto e dall’art. 2 del Capitolatod’Oneri. Sicuri di aver chiarito la vicendarestiamo in attesa di riscontro.

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S U L C A N A L E 6 4 U . H . F . Bari e Provincia

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 7

La ex concessionaria del servizio dellelampade votive cimiteriali continuapolemicamente ad attaccare il Sindacosul piano politico della vicenda (cosìcome d'altronde e concordemente in modoevidente continua a fare la sinistralocale !?). La controversia è già daqualche tempo all'attenzione dellagiustizia amministrativa dove si è rivoltala Elettra Impianti Lucana per far valerele proprie ragioni e non comprendiamoperché la stessa insiste nel volerconvincere l'opinione pubblica dellamancanza di furbizia nei propriatteggiamenti piuttosto che in quellidell'Amministrazione. Riscontriamo,pertanto, che si sta cercando di crearesolo a l la rmismo e confus ionenell'opinione pubblica e tra gli utenti daquella parte politica che promosse, gestìla pubblica gara e aggiudicò l'appalto ec h e , s u c c e s s i v a m e n t e , f o r s eintenzionalmente, non sottoscrisse il

verbale di regolare inizio del servizio diconcessione così come previsto dall'art.3 del contratto d'appalto. Chiariamo unavolta per tutte che tutta la vicenda,squisitamente tecnico-giuridica, è dicompetenza del dirigente dell'Ufficiotecnico comunale che ha provveduto ademettere tutte le determinazioni che ilcaso ha richiesto per la gestione direttadel servizio da parte del Comune.L'Amministrazione comunale sullaquestione non si è mai potuta esprimereperché, ancor prima che lo potesse fare,il Collegio dei Revisori dei Conti avevaevidenziato per iscritto la circostanza chela ditta concessionaria aveva già inviatoagli utenti l'invito a versare il canone perl'anno 2009 senza averne titolo essendola concessione scaduta il 31.12.2008. Lasituazione attuale, pertanto, vede ilservizio regolarmente gestito dal Comuneche ha provveduto ad istituire un c.c.postale sul quale versare il canone annuo

da parte di quelli utenti che non abbianogià provveduto a farlo su quello delladitta ex gestore e che non sono tenuti piùa versare per l'anno 2009 perché saràquesta Amministrazione stessa arecuperare le somme dalla ElettraImpianti. Le sterili polemiche dellaopposizione sono, pertanto, del tutto inutilie solo strumentali così come i comunicatistampa e le repliche della ditta ElettraImpianti Lucana che non deve incontraree discutere con il Sindaco le questionilegate alle problematiche contrattuali delservizio che attengono esclusivamenteall'Ufficio competente. Il Sindaco hasolamente il dovere di informare i cittadinisullo stato dei lavori pubblici,tranquillizzare gli utenti sulla continuitàdel servizio ed avvisare gli stessi sullenuove modalità di versamento del canoneannuale, per le restanti questioni sarannogli organi competenti ad accertare leragioni ed i diritti delle parti in conflitto.

“ L e m a n i p o l a z i o n i d e l l a s i n i s t r a c h e s t r u m e n t a l i z z a l a d i t t a E l e t t r a I m p i a n t i L u c a n a ”

IL SINDACO DI ACQUAVIVA PISTILLI RISPONDE ALLA DITTACHE GESTIVA LE LUCI VOTIVE DEL CIMITERO COMUNALE

Alle 19:35 di giovedì 5 marzo ignotihanno rapinato la tabaccheria diAcquaviva delle Fonti sita in via AlcideDe Gasperi. L'atto criminoso si è svoltoin pochi minuti ed ha consentito aidelinquenti di derubare la proprietaria, lasignora Lucia Piscazzi, del sacchettocontenente del denaro appena riempitodagli incassi della ricevitoria del lotto esuperenalotto. I rapinatori, subito dopoessere entrati, hanno coperto il viso condei passamontagna già indossati inprecedenza ed armati di pistola gridando:"E' una rapina" hanno costretto laproprietaria ed il marito Francesco arestare immobili dietro il banco di venditamentre con un gesto fulmineo hannostrappato dalle mani della Signora Lucia

il sacchetto. I malviventi non si sono resiconto della presenza del figlio Filippo

che ha tentato di opporre resistenzaacciuffando uno dei tre dal giubbino, manon è riuscito a bloccarlo tanto che ilrapinatore si è liberato dalla presa andando

ad urtare con il braccio su delle vetrineespositive provocando la lesione dei vetri.Subito dopo sono fuggiti verso via Gioia,a piedi e di corsa girando nella secondastrada a s inis t ra di leguandosi .Filippo ha comunque rincorso i rapinatorifino quando ha potuto poi ha dovutodesistere a circa 100 metri dallatabaccheria. Sono prontamente intervenutisul posto i carabinieri che purtroppo nullahanno potuto fare se non acquisire ledichiarazioni dei presenti e le immaginiregistrate dalle telecamere.Sono incorso le indagini dei militi.Dalle prime dichiarazioni pare che si trattidi ventenni, italiani e della zona.

RAPINA A MANO ARMATA AI DANNI DI UNA TABACCHERIA

V I D E O M A N I ANOLEGGIO

FILM24 ORE SU 24

Via Roma, 69 - Acquaviva

Tel. 080 759226

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8 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

WATCHMAN GRANDI NOMIANCHE PER LA COLONNA SONORA

Realizzare una scaletta come quella che dà forma e sostanza alla colonna sonora di Watchmen è probabilmente il sogno diqualsiasi regista o produttore cinematografico con un debole per la musica di elevata qualità. Basterebbe citare i nomi presentiper attirare un’infinita curiosità sul film. Sfilano in parata alcuni classici, che più classici non si potrebbe: icone del calibro diBob Dylan Simon & Garfunkel e Leonard Cohen. Potrebbero bastare questi signori per nobilitare la compilation, ed invecetroviamo un’altra manciata di artisti ancora più classici; in questo caso parliamo di King Cole e di due impareggiabili vocifemminili che rispondono ai nomi di Billie Holiday e Nina Simone . Aggiungiamo 2 magnifici “dannati”, ed in questo casogiù il cappello al cospetto della Signora Janis Joplin e di Jimi Hendrix. Protagonista indiscusso della soundtrack è sicuramenteBob Dylan presente anche con un altro suo evergreen riproposto in una versione dai My Chemical Romance, una delle bandpiù hype degli ultimi anni. Classicismo e trasversalità: di più non si poteva davvero chiedere. Claudio Maiulli

Si è svolto lo scorso 27 febbraio unincontro promosso dal Sindaco di Gioiadel Colle per discutere i problemi ed iprogrammi riguardanti il funzionamentodel centro operativo misto (COM). Laprefettura di Bari ha suddiviso il territorioprovinciale, in tema di protezione civile,in diverse aree chiamate COM.Acquaviva delle Fonti fa parte di quelladi cui è capofila il comune di Gioia delColle, insieme ad Adelfia, Casamassima,Cassano, Sannicandro e Santeramo. Aseguito delle abbondanti nevicate del 18e 19 febbraio si sono verificati disagi inalcune città e quindi la riunione è statanecessaria per individuare le iniziativeindispensabili affinchè in futuro non siincorra negli stessi errori. Acquaviva ètra quei comuni che hanno rispostoefficacemente secondo quanto previstodai rispettivi piani di protezione civile,infatti il Sindaco Pistilli ha inviato unanota di encomio e le sue congratulazionial comando, agli operatori ed all'assessore

alla polizia municipale. Ha scritto:"Sentoil dovere di dare atto che in occasionedelle ultime precipitazioni nevose chehanno interessato anche il territorio diquesto Comune, i l servizio diprevenzione, assistenza e controllofinalizzato a garantire la funzionalità deiservizi essenziali e salvaguardai dellapubblica incolumità, con l'insediamentodell'Unità di crisi coordinata dal Corpodi Polizia Municipale che, con nota del25/02/ 2009, ha puntigliosamenterelazionato in merito. Nel congratularmicon il Comando e tutti gli Operatori chesono stati impegnati nel citato servizioconcomitante, per di più, con losvolgimento di un concorso pubblicopresso "La Fenice" e significare e renderepubblico l'impegno che nell'occasione,con responsabilità ed abnegazione, questogruppo di dipendenti di questo Ente haprofuso al fine di rendere un servizioutile ai nostri concittadini e significativiper i forestieri. Di tanto vorranno tener

conto gli organi in indirizzo per eventualivalutazioni nelle sedi opportune".Hanno partecipato all'incontro del COM,per il comune di Acquaviva: ilcomandante Centrone, l'agente Masellie l'assessore Spinelli i quali hannoillustrato il piano comunale operativo diprotezione civile attuato nella Città.L'occasione è stata utile per confrontarsisulle problematiche ed attingere adinformazioni sia operative che praticheda utilizzare nelle occasioni future.All'unanimità dei presenti si è deciso ditenere la prossima riunione presso laprefettura alla presenza di un funzionariodella protezione civile nonché degli Entiterzi (Provincia, regione, Anas,Autostrade, Polizia Stradale) che hannocompetenza sulla rete viaria noncomunale, in modo da concordare edimpegnare gli stessi Enti a seguire unaben definita procedura degli interventiutili, nel caso si verificassero situazionidi “emergenza climatica”.

RIUNIONE DEL CENTRO OPERATIVO MISTO A GIOIA DEL COLLEverificati gli interventi dei comuni che ne fanno parte

PROTEZIONE CIVILE: PIANI OPERATIVI COMUNALI

Q U A R A N TO R E - A d o r a z i o n e E u c a r i s t i c a Q u a re s i m a l e11 - 12 -13 marzo

11 marzo Ret tor ia San Benedet to12 marzo Ret tor ia Immacolata13 marzo Ret tor ia Addolorata

12 - 13 -14 marzoParrocchia S. Maria MaggioreSuore Is t i tuto “mons. Cir ie l l i”

16 - 17 -18 marzoParrocchia Sacro Cuore

19 - 20 -21 marzoParrocchia Santa Lucia

23 - 24 - 25 marzoParrocchia San Francesco

26 - 27 - 28 marzoParrocchia Sant’Agost ino

30 - 31 marzo e 1° apr i leParrocchia San Domenico

6 - 7 apr i le Cat tedrale

CONFESSIONI30 marzo Par rocchia San Francesco - 2 apr i le ore 19:30 Par rocchia Sa n t a Mar ia Maggiore

3 apr i le ore 17:30 Par rocchia Sant ’Eus tachio - 6 apr i le ore 18:30 Par rocchia Sacro Cuore

7 apr i le ore 18:30 Par rocchia San Domenico

7 a p r i l e o r e 1 9 : 3 0 c o n c l u s i o n e eB E N E D I Z I O N E D E IQ U A T T R O V E N T I

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 9

Possiamo ancora fidarci delle padelleantiaderenti dopo che il ConsiglioNazionale delle Ricerche (CNR) hamesso in allarme le massaie per il loropotenziale pericolo per un uso non semprecorretto di esse? Infatti, secondo alcuniricercatori bisognerebbe stare moltoattenti al tipo di materiale con cui sonorivestite le padelle ed alla temperaturache raggiungono sul fuoco o nel fornodurante la cottura dei cibi. Padelle epentole, sottoposte a trattamentoantiaderente con rivestimento di teflon(politetrafluoroetilene), sono moltocomode in cucina in quanto facilmentelavabili, leggere, resistenti agli acidi.Possono, però, diventare pericolose perla salute quando vengono, per esempio,durante la cottura dei cibi sottoposte adalte temperature (superiori a 250°C). Inquesti casi, il teflon si decompone e dàorigine a due sostanze tossiche

considerate cancerogene: un acidoottanoico fluorurato e il tetrafluoroetilene.Per evitare questo, è consigliato diutilizzare padelle e pentole antiaderentisolo per la preparazione di pasti velociche non richiedono alte temperature etempi prolungati per la loro cottura.Inoltre, quando la pellicola delrivestimento antiaderente è danneggiatada screpolature, raschi o tagli, le padellenon sono più utilizzabili. E’ preferibilecambiarle subito. L’ Agenzia per laProtezione Ambientale degli Stati Unitiha deciso addirittura di eliminarlecompletamente dal commercio dal 2015.Più sicuri, invece, sono i contenitori inacciaio inox, resistenti al fuoco efacilmente pulibili anche con sostanzeabrasive, assolutamente sconsigliate pergli utensili con rivestimento antiaderente.Il richiamo dei ricercatori del CNRsull’uso corretto di questi utensili per la

cucina, quindi, è quanto mai opportuno,visto che la nostra attenzione, quandoparliamo di alimenti, è focalizzatageneralmente sulla qualità, sullagenuinità e sulla freschezza di essi;raramente ci preoccupiamo di saperecome questi cibi vengono preparati equali precauzioni vengono adoperate nelmanipolare ciò che è destinato alla nostraalimentazione. E’ indispensabile, invece,soffermarsi su questi aspetti, spessoritenuti marginali, ma che possonodiventare determinanti per la nostra salute.In buona sostanza, rispondendo al quesitoiniziale, possiamo dire che padelle etegami trattati con rivestimento dipolimeri antiaderenti possono esseretranquillamente adoperati, a condizione,però, di rispettare alcune elementarinorme di utilizzo e di sicurezza.

Vito Radogna

S I C U R E Z Z A A T AV O L A

Questa volta il protagonista del mioracconto è vissuto qualche anno piùaddietro. Di lui conosciamo il nome e lastrada a lui intitolata, ma pochi conosconola sua vita.

COGNOME: LucianiNOME: Sebastiano ArturoNATO IL: 9 giugno 1884A: Acquaviva delle FontiCITTADINANZA: ItalianaRESIDENZA: Acquaviva delle Fonti-Firenze- Roma- NapoliDECEDUTO IL: 7 dicembre 1950

Sebastiano Arturo Luciani nacque nelnostro paese da Michele Luciani eGiuseppina Gissi. Dalla sua famiglia ebbeun’educazione severa e accurata.Intraprese gli studi letterari sin da piccolotrasferendosi prima a Firenze e poi aRoma. La sua passione per la cultura, labontà d’animo e la sua voglia di impararegli permisero di conoscere numerosefigure di rilievo della vita contemporanea.Importante è sottolineare la suapersonalità eclettica; fu storico, umanista,

letterato, critico d’arte e direttored’orchestra. Ancora oggi numerosi libriuniversitari di svariate discipline riportanoil suo nome e le sue opere.Ma ciò che è curioso è che fu anche unteorico del cinema; il suo nome èassociato alle intuizioni delle potenzialitàartistiche del cinema che coltivò epromosse sin dai suoi primi anni di studio.Con lui si può parlare di una vera e propriarivoluzione dell’estetica del film sullabase di un solido terreno culturale. Lepremesse filosofiche del suo pensieroerano di natura idealistica, essendosiavvicinato all’estetica ci Croce.Il primo libro sul cinema scritto daLuciani è “Verso una nuova arte. IlCinematografo”. In questo testo esprimeil suo entusiasmo per il nuovo mezzo dicomunicazione artistico, sottolineando ilrapporto complesso del cinema con ilteatro, sostenendo la superiorità del primorispetto al suo illustre progenitore.Numerosi sono gli episodi citati da illustripersonaggi che l’hanno conosciuto. Dacitare è l’opera scritta dal suo amicoGuido Chigi Saracini che l’aveva

personalmente ospitato nella suaAccademia. Dalle parole del conte Chigiscopriamo un Luciani era un “granconservatore, conoscitore di tantiargomenti, dotato di una modestianaturale, ma soprattutto capace dimomenti di gustosa ironia, se non dispassoso umorismo”. Il conte continua ilsuo racconto dicendo che Luciani“si appassionava a tutto quanto glicapitasse sotto gli occhi ai quali, purmiopissimi, nulla mai sfuggiva”.Approfondiva con interesse ogni aspettodell’oggetto del suo interesse.Da citare è l’episodio, in cui, a Lucugnano(Lecce), presso la casa del suo amico epoeta Girolamo Comi visitò il grandeoleificio creato per alleggerire il lavorodei contadini; studiando tali processi,decise di portare tale iniziative adAcquaviva.Tanti sarebbero ancora gli episodi daraccontare e altrettanti i libri che ci restanoda leggere per conoscere e comprenderela sua eccezionale personali tà.

I PERSONAGGI DEL NOSTRO PAESESEBASTIANO ARTURO LUCIANI

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10 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

Giudizi, Osservazioni, Opinioni, Proposte, Suggerimentie quant'altro riterrete opportuno inviare o lasciare

nella cassetta postale della RedazioneVia San Giovanni Decollato, 5

70021 Acquaviva delle Fonti (Ba)

Tel./Fax 080.761540 e-mail: [email protected]

L O S F O G O D E L C I T T A D I N O

Gentile Direttore, immagino chequando hanno deciso di ubicare lospartitraffico tra le due piazze (VittorioEmanuele e Garibaldi) i nostriamministratori non avevano previstoche la strada sarebbe stata teatro di“sciacallaggio viario”. Voglio dire chetra quelle due piazze, passano di tuttii t ipi di mezzi iscr i t t i a l lamotorizzazione e purtroppo anchequelli di una certa consistenza tantoche lo spartitraffico non ha retto al

continuo essere “calpestato” e si è rotto. Ma perché non si fa in modo che questo tratto centrale sia inibito al passaggiodi grossi mezzi? Abbiamo la circonvallazione; abbiamo la bretella; abbiamo l’Estramurali. Insomma perché noiacquavivesi dobbiamo pagarne le spese solamente perché qualcuno, per risparmiare, anziché fare il giro largopreferisce passare dal centro urbano? Ho sentito in alcune interviste, del vostro telegiornale, fare riferimento allafermata dei Bus. Mi compiaccio con gli autori di questa iniziativa che manda a mare tutti gli sforzi fatti da chi liha proceduti, compreso il Sindaco, che con un volantino prima, e poi con una ordinanza vietò il passaggio degliautobus. Che dire cambiano le clientele e cambiano le esigenze … ma di chi! Non certo le nostre che non vogliamorespirare tutto quello smog cancerogeno. Passaggio dei bus si…ma elettrici o a metano così non inquinano.Grazie tante.

Chiusura col botto per la PolisportivaChimienti che, dimostrando pienamaturità, liquida la pratica Carbonaracon un secco 3-0. Si spera nella sconfitta,per la verità poco probabile, del Bitettoin trasferta a Cellammare, ma, qualoranon accadesse, niente e nessuno potràsminuire una vera e propria impresacompiuta da questo manipolo di ragazzi,bravi nel gioco del calcio, bravi a scuolae nella vita. Miglior difesa, il portieroneLorè risulta il meno battuto; miglior

attacco e 42 punti che non trovanoriscontro negli altri gironi. Parliamo dellapartita. La delusione per la sconfittaimmeritata di domenica scorsa potevagiocare un brutto scherzo alla compaginedi casa, ma tutto è stato preparato concura durante la settimana. Il Carbonaranon è certo scesa in campo per farepasserella, e subito mette le cose in chiarocon un contropiede che un grande Lorèha impedito che si trasformasse invantaggio. Ci pensa Lovecchio, sempre

puntuale quando c'è da mettere la pallain rete, a spianare la strada con unadoppietta che lo proietta in alto nellaclassifica marcatori della squadra. Firmad'autore per il terzo gol, Quatraro-Messi.Adesso comincia un'altra partita, quellache deve evitare lo sfaldamento dellasquadra, non sarebbe la prima volta.Confidiamo nell'opera dei dirigenti e delpresidente Martielli, che tanto hanno fattoe tanto hanno dato.

LA POLISPORTIVA CHIMIENTI VINCECONFERMANDO DI AVERE IL MIGLIOR ATTACCO

Spartitraffico danneggiato – Troppi mezzi pesanti tra le due piazze

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5 2 U . H . F . Sesta Provincia50 U. H. F. Brindisi e Provincia

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 11

Piazza Garibaldi, 57Acquaviva delle Fonti (BA) Tel. 080 758751

Via SannicandroAcquaviva delle Fonti (BA) Tel. 080 767410

VIA SATURNO EX VIA MONTESCHIAVO MERITA L’ATTENZIONE DEI NETTURBINICaro Direttore,leggo con attenzione L’ECO DI ACQUAVIVA e mi compiaccio nel constatarela perseveranza di alcuni cittadini nell’informare i suoi lettori sulla vita, la storia,i fatti che animano la nostra cittadina. Vedo anche quanti si “sfogano” nel segnalaretalune brutture che giornalmente si verificano e che puntualmente non vengonoprese in considerazione da chi di dovere. Anche se ho poca speranza, unasegnalazione pubblica la vorrei fare anch’io. Domando: “ Via M.S. Saturno, unavolta via Monteschiavo, fa parte delle strade da meritare l’attenzione dei netturbini?In caso affermativo, perché l’addetto non vi passa mai?! Se il responsabile allasorveglianza leggerà questo sfogo, non potrebbe provare a cambiare per un pòdi tempo la zona affidandola ad un altro? Il ministro Brunetta lo vogliamo ascoltare sì o no? Grazie.

Gentilissimo Direttore, le chiedo cortesemente di pubblicare e rendere nota questa denunzia aperta rivolta a tutti icittadini oltre che a tutti i detentori di Responsabilità civili, politiche e di sicurezza. Da diversi mesi si verifica unfenomeno di estrema emergenza e gravità e per tutto il paese. Stiamo assistendo inermi a innumerevoli furti, conscasso nelle nostre case; una violenza inaudita ed insopportabile sia materiale che psicologica. Noi cittadini nonabbiamo più la serenità di stare nelle case, di uscire per lavoro, per svago o per altro, perché ci sono in giro i ladri.Agiscono in pieno giorno, solitamente nelle ore del pomeriggio tra le 16:00 e le 20:00, in modo sfacciato, sotto gliocchi di tutti, e non è vero che provengono da altri paesi! Nell’ultimo anno svariate centinaia di famiglie hanno subitotale violenza (è possibile verificare presso i carabinieri i casi denunziati, molti altri sono taciuti). Le dinamiche sonosempre le stesse; non si tratta di ladri isolati ma di una vera organizzazione che studia orari e movimenti delle famigliee luoghi di accesso delle abitazioni, abitudini di movimento (orari di lavoro ecc.); poi ci sono i pali che tengonosott’occhio chi entra nelle case, poi chi smercia la refurtiva: un bel movimento di persone; una rete di persone chefino ad oggi agiscono indisturbatamente sotto gli occhi di tutti. Chi parla di tali accaduti è costretto a parlarnesottovoce, per paura di… il Sindaco cosa sa di tutto ciò? Forse pensa che l’organizzazione opera solo in Acquavivae che a Gioia non potrà raggiungerlo? Questa è una situazione di estrema emergenza per la sicurezza, la salutemateriale e psicologica dei cittadini. I carabinieri cosa fanno, prendono atto dell’accaduto? Caro lettore, sappi cheda un momento all’altro può capitare anche a te, e allora capirai cosa significa per te, per tua moglie e per i tuoi figli!Questa emergenza richiede la collaborazione di tutti, nessuno escluso!

F U RT I N E G L I A P PA RTA M E N T I

Abito in viale Europa e ogni mercoledìsalgono sul marciapiede con i mezzi cheutilizzano per la vendita delle merci delmercato settimanale. Mi sono rivolta aivigili urbani e mi hanno consigliato dilimitare il marciapiede con una cordicinacosì da non farli più salire. Se io fossi unvigile urbano mi comporterei così: a) mirecherei sul posto e dopo aver verificatoche il furgone si trova sul marciapiede, farei

la contravvenzione; b) controllerei la licenza del commerciante e anche le fatture dei prodotti che espone per verificarnela provenienza: c) controllerei se il mezzo ha fatto il collaudo nei tempi giusti; d) controllerei se i pneumatici hannoil giusto battistrada; e) verificherei se il mezzo è intestato alla ditta titolare della licenza; f) infine mi ricorderei cheio cittadino pago le tasse ad Acquaviva e che contribuisco a pagare lo stipendio dei dipendenti comunali. Grazie.

IL MERCATO SETTIMANALE DEVE ANDARE VIA DA VIALE EUROPA

Lo Sfogo del Cittadino

QUALITA’- CORTESIA FRESCHEZZA

da sempre al Vostro servizio

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