Foglio avvisi settimanale

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In parrocchia: Domenica 27/11 - 9.15 catechesi bambini e ragazzi (in oratorio) - 17.00 Adorazione Eucaristica (in chiesa) Lunedì 28/11 - 20.30 S.Rosario animato (in S.Giuseppe) Martedì 29 - 15.30 Time-Out (in S.Giuseppe) e a seguire merenda (in oratorio) - 21.00 catechisti (in oratorio) Mercoledì 30/11 - 16.00 3° laboratorio di giocoleria (in oratorio) - 16.40 riunione chierichetti (in oratorio) - 21.00 prove del Coro (in S. Giuseppe) Giovedì 1/12 - 20.45 prove di canto e chitarra (in oratorio) Venerdì 2/12 - 8.30 Adorazione Eucaristica (in S.Giuseppe) - 9.30 (fino alle 11.30) Comunione ai malati - 20.00 incontro per i ragazzi della III media (in oratorio) Domenica 4/12 - 9.15 catechesi bambini e ragazzi (in oratorio) - 15.00 film (in oratorio) - 17.00 Adorazione Eucaristica (in chiesa) Dal 27 novembre al 4 dicembre 2011 FOGLIO AVVISI T ale era sembrato l’addio di Gesù ai discepoli, dopo la Risurrezio- ne. Un tempo breve in cui a- spettare il ritorno del Signore. Poi è successo che Gesù non tornava subito. E allora i discepoli hanno cominciato a chiedersi cosa voleva dire Gesù quando parlava di “vegliare”. Certamente in- tendeva dire di attendere il suo ritorno alla fine della storia umana, ma senz’- altro Gesù voleva aiutarci anche a vive- re ogni giorno in un clima di attesa, di vigilanza. La parola del Vangelo di questa prima domenica di Avvento è solenne e austera: Vigilate! E' una pa- rola che fa di noi discepoli altrettante sentinelle; meglio - come si esprime Gesù - altrettanti portieri o portinai. La vita del portiere in un moderno sta- bile di città è davvero una vita di attesa o, meglio, di attenzione. Attenzione (da ad-tendere, cioè tendere a, o verso qualcosa) è la parola che racchiude il senso di tutte le metafore usate da Ge- sù nel contesto di questi discorsi esca- tologici: state attenti e vigilate! Si trat- ta di una attenzione non solo della mente, ma anche del cuore e di tutta la vita; vivere protesi verso qualcosa, pronti a cogliere tutti i segni che an- nunciano la presenza di Gesù. Questa vigilanza deve essere attiva. La prima tentazione, di chi attende a lungo, è proprio quella della noia e della stanchezza che uccidono la vigi- lanza dello spirito! "Bisogna stare sve- gli e saper scrutare la notte". Bisogna stare svegli perché non si sa quando il Signore torni dal suo viaggio. Forse Marco intende dire che Gesù torna in ogni momento a chiederci conto della nostra fedeltà, allo stesso modo in cui per i suoi discepoli è venu- to a chiedere conto della loro fedeltà alla sera in cui fu tradito (14,7), a mez- zanotte quando fu giudicato (14,53- 64), al canto del gallo, quando Pietro lo rinnegò (14,72), al mattino in cui fu condannato (15,1-15). Torno subito... PARROCCHIA SAN ROCCO Piazza Giovanni XXIII, 1 24060 Adrara San Rocco (BG) Tel. 035 933066 - e-mail: [email protected] Non si può restare oziosi (vedi la para- bola dei talenti e del giudizio finale delle scorse settimane). All'opposto di questa vigilanza, ci sono due cose: o la disperazione di chi non si aspetta più nulla dal futuro, di chi ha smesso di sperare (e di credere) e vive perciò alla giornata, di rassegnazione o di rabbia; o l'accidia e il sonno spirituale di chi spera ancora, ma non fa nulla per ten- dere all'oggetto della sua speranza; di chi presume - come si diceva una volta - di salvarsi senza merito. In entrambi i casi, il risultato è un'esistenza grigia e piatta, senza tensione spirituale, senza più sussulti di fede, di pentimento o di carità. Il presente brano ci dice che non si può vegliare restando con le mani in mano, come se non ci fosse nulla da fare. Questo tempo presente non è quindi una sala d'attesa, dove non c'è altro da fare che attendere passivamente e scrutare ansiosamente il tabellone de- gli orari e i binari ancora vuoti in una giornata di scioperi. Il tempo presente, con le sue difficoltà e le sue lotte, è già il treno che ci porta al Signore Gesù. Il binario giusto dove attendere è quello dell'operosità fattiva e fedele alla paro- la di Gesù.

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Dal 27 novembre al 4 dicembre 2011

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In parrocchia:

♦ Domenica 27/11 - 9.15 catechesi

bambini e ragazzi (in

oratorio)

- 17.00 Adorazione

Eucaristica (in

chiesa)

♦ Lunedì 28/11

- 20.30 S.Rosario

animato (in

S.Giuseppe)

♦ Martedì 29 - 15.30 Time-Out (in

S.Giuseppe) e a

seguire merenda (in

oratorio)

- 21.00 catechisti (in

oratorio)

♦ Mercoledì 30/11 - 16.00 3°

laboratorio di

giocoleria (in

oratorio)

- 16.40 riunione

chierichetti (in

oratorio)

- 21.00 prove del

Coro (in S. Giuseppe)

♦ Giovedì 1/12 - 20.45 prove di

canto e chitarra (in

oratorio)

♦ Venerdì 2/12

- 8.30 Adorazione

Eucaristica (in

S.Giuseppe)

- 9.30 (fino alle

11.30) Comunione ai

malati

- 20.00 incontro per i

ragazzi della III

media (in oratorio)

♦ Domenica 4/12 - 9.15 catechesi

bambini e ragazzi (in

oratorio)

- 15.00 film (in

oratorio)

- 17.00 Adorazione

Eucaristica (in

chiesa)

Dal 27 novembre al 4 dicembre 2011 FOGLIO AVVISI

T ale era sembrato l’addio di Gesù ai discepoli, dopo la Risurrezio-ne. Un tempo breve in cui a-

spettare il ritorno del Signore. Poi è successo che Gesù non tornava subito. E allora i discepoli hanno cominciato a chiedersi cosa voleva dire Gesù quando parlava di “vegliare”. Certamente in-tendeva dire di attendere il suo ritorno alla fine della storia umana, ma senz’-altro Gesù voleva aiutarci anche a vive-re ogni giorno in un clima di attesa, di vigilanza. La parola del Vangelo di questa prima domenica di Avvento è solenne e austera: Vigilate! E' una pa-rola che fa di noi discepoli altrettante sentinelle; meglio - come si esprime Gesù - altrettanti portieri o portinai.

La vita del portiere in un moderno sta-bile di città è davvero una vita di attesa o, meglio, di attenzione. Attenzione (da ad-tendere, cioè tendere a, o verso qualcosa) è la parola che racchiude il senso di tutte le metafore usate da Ge-sù nel contesto di questi discorsi esca-tologici: state attenti e vigilate! Si trat-ta di una attenzione non solo della mente, ma anche del cuore e di tutta la vita; vivere protesi verso qualcosa, pronti a cogliere tutti i segni che an-nunciano la presenza di Gesù.

Questa vigilanza deve essere attiva.

La prima tentazione, di chi attende a lungo, è proprio quella della noia e della stanchezza che uccidono la vigi-lanza dello spirito! "Bisogna stare sve-gli e saper scrutare la notte". Bisogna stare svegli perché non si sa quando il Signore torni dal suo viaggio. Forse Marco intende dire che Gesù torna in ogni momento a chiederci conto della nostra fedeltà, allo stesso modo in cui per i suoi discepoli è venu-to a chiedere conto della loro fedeltà alla sera in cui fu tradito (14,7), a mez-zanotte quando fu giudicato (14,53-64), al canto del gallo, quando Pietro lo rinnegò (14,72), al mattino in cui fu condannato (15,1-15).

Torno subito...

PARROCCHIA SAN ROCCO

Piazza Giovanni XXIII, 1

24060 Adrara San Rocco (BG)

Tel. 035 933066 - e-mail: [email protected]

Non si può restare oziosi (vedi la para-bola dei talenti e del giudizio finale delle scorse settimane). All'opposto di questa vigilanza, ci sono due cose: o la disperazione di chi non si aspetta più nulla dal futuro, di chi ha smesso di sperare (e di credere) e vive perciò alla giornata, di rassegnazione o di rabbia; o l'accidia e il sonno spirituale di chi spera ancora, ma non fa nulla per ten-dere all'oggetto della sua speranza; di chi presume - come si diceva una volta - di salvarsi senza merito. In entrambi i casi, il risultato è un'esistenza grigia e piatta, senza tensione spirituale, senza più sussulti di fede, di pentimento o di carità. Il presente brano ci dice che non si può vegliare restando con le mani in mano, come se non ci fosse nulla da fare.

Questo tempo presente non è quindi una sala d'attesa, dove non c'è altro da fare che attendere passivamente e scrutare ansiosamente il tabellone de-gli orari e i binari ancora vuoti in una giornata di scioperi. Il tempo presente, con le sue difficoltà e le sue lotte, è già il treno che ci porta al Signore Gesù. Il binario giusto dove attendere è quello dell'operosità fattiva e fedele alla paro-la di Gesù.

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Foglio Avvisi 2

C A L E N D A R I O L I T U R G I C O S E T T I M A N A L EC A L E N D A R I O L I T U R G I C O S E T T I M A N A L E Prima settimana del Tempo di Avvento

1ª DI AVVENTO (letture del ciclo B)

Is 63,16b-17.19b; 64,2-7; Sal 79

(80); 1 Cor 1,3-9; Mc 13,33-37 Vegliate: non sapete quando il pa-drone di casa ritornerà.

27

DOM

8.00 S. Messa in CHIESA PARROCCHIALE

DEF. LORENZO E ERMINIA 10.30 S. Messa in CHIESA PARROCCHIALE

PRO POPULO 18.00 S. Messa in CHIESA PARROCCHIALE

Is 2,1-5; Sal 121 (122); Mt 8,5-11

Molti dall’oriente e dall’occidente ver-ranno nel regno dei cieli.

28

LUN

8.00 S. Messa in S. GIUSEPPE

DEF. CHITO’ SIMONE

Is 11,1-10; Sal 71 (72); Lc 10,21-24

Gesù esultò nello Spirito Santo. 29

MAR

8.00 S. Messa in S. GIUSEPPE

DEF. FAM. BETTI - BRESCIANI

S. Andrea, apostolo (f) Rm 10,9-18; Sal 18 (19); Mt 4,18-

22 Essi subito lasciarono le reti e lo se-guirono.

30

MER

8.00 S. Messa in S. GIUSEPPE

DEF. CADEI SIMONE 15.15 S. Messa in S. GIUSEPPE

Is 26,1-6; Sal 117 (118); Mt

7,21.24-27 Chi fa la volontà del Padre mio, en-trerà nel regno dei cieli.

1

GIO

8.00 S. Messa in S. GIUSEPPE

DEF. MAFFI GEMMA

Is 29,17-24; Sal 26 (27); Mt 9,27-31

Gesù guarisce due ciechi che credo-no in lui.

2

VEN

8.00 S. Messa in S. GIUSEPPE

PER TUTTE LE ANIME DEL PURGATORIO

S. Francesco Saverio (m)

Is 30,19-21.23-26; Sal 146 (147);

Mt 9,35–10,1.6-8

Vedendo le folle, ne sentì compassio-ne.

3

SAB

8.00 S. Messa in S. GIUSEPPE

DEF. GIUSEPPE, FAUSTINO E ANGELINA

2ª DI AVVENTO Is 40,1-5.9-11; Sal 84 (85); 2 Pt

3,8-14; Mc 1,1-8 Raddrizzate le vie del Signore.

4

DOM

8.00 S. Messa in CHIESA PARROCCHIALE

PRO POPULO 10.30 S. Messa in CHIESA PARROCCHIALE

DEF. MAFFI ALFREDO E MELIZZA CLEMENTINA 18.00 S. Messa in CHIESA PARROCCHIALE

DEF. BETTI GIOVANNI (TRANQUILLO) E CHINELLI CATERINA (CATY)

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Foglio Avvisi 3

DOMENIC

A 14

.30 - 18.00

LUNEDÌ

16.00 - 1

9.00

20.15 - 2

3.00

MERCOLEDÌ

20.30 - 23.00

Sacramenti dell’iniziazione cristiana

Ecco le date in cui i bambini e i ragazzi riceveranno i

Sacramenti. Prima Riconci-

liazione: pomeriggio di do-

menica 22 aprile 2012; Prima

Comunione: domenica 20

maggio 2012; Cresime: do-

menica 3 giugno 2012.

In Vicariato...

I curati del Vicariato hanno organizzato una serie di

incontri per i giovani. Si svolgono presso l’Oratorio

San Filippo Neri di Sarnico. Dopo quello del 23 otto-

bre, il secondo è domenica 27 novembre con inizio

alle 19.30 con cena.

Sempre per i giovani del Vicariato, c’è la proposta di

passare il Capodanno insieme all’eremo di San Roc-

co a Santa Brigida (BG), dal 30 dicembre al 1 gen-

In diocesi

Proseguono gli incontri della Scuola della Parola.

Mercoledì 30 novembre (20.30 - 22.15), 1° incontro

sul tema: "Portati su ali d'Aquile. L'alleanza, la legge,

il perdono (Es19 - 24; 32 - 34)” (G.Facchinetti, bibli-

sta), Casa del Giovane, via Gavazzeni 11, Bergamo.

Avvento 2011

Domenica 27 novembre inizia il nuovo anno liturgico (I Avvento). In questo

tempo dedicato all’attesa del Natale, riprendono le iniziative del Time-out per i

ragazzi (martedì 29 alle 15.30 in chiesa S.Giuseppe, segue la merenda in orato-

rio), la S.Messa pomeridiana ogni mercoledì (15.15) e l’adorazione eucaristica

domenicale dalle 17.00 alle 18.00 in chiesa parrocchiale (domenica 27 novem-

bre).

Per sorridere...

Spero che non sia irriverente...

Queste vignette le fa un prete di Verona.

Un po’ di sana auto-ironia...!

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