Sette Gorn I - redentoresesto.it · messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui...

4
DOMENICA 5 MARZO Ritiro per la 3° Elementare I DI QUARESIMA L’ultima parola è il perdono Nel Vangelo di oggi Gesù non condanna l’adultera e invita a non giudicare gli altri. DOMENICA 19 FEBBRAIO 2017 VII dopo l’Epifania «della divina clemenza» (Gv 8,1-11) ANNO XXI N° 23 - WWW.REDENTORESESTO.IT SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. REDENTORE E S. FRANCESCO IN SESTO SAN GIOVANNI - STAMPATO IN PROPRIO AD USO INTERNO ORARI S. MESSE. Feriali: 18.30; Prefestive: 18.00 Festive: 8.30; 10.00; 11.30; 18.00 CONFESSIONI: Sabato dalle 15.30 alle 18.00; LODI: 8.30; CONTATTI: Via Monte S. Michele 130, Sesto San Giovanni (Mi) Tel. 02 22476590; Mail: [email protected] SCUOLA MATERNA. Mail: [email protected] Via Monfalcone 54, Sesto San Giovanni (Mi) Tel. 02 2483006; CARITAS: In via Monfalcone tutti i giovedì dalle 10.00 alle 12.00 CRESCENDO INSIEME: venerdì dalle 10.00 alle 12.00 G I orn I Parrocchia SS. Redentore e S. Francesco Parroco di Don Gianni Pauciullo questo Vangelo a crescere, per custodire le parole di Gesù: “Neanche io condanno”. Per non condannare è necessaria l’umiltà di Gesù, che non siede su un trono dall’alto della sua autorità, ma che tocca la terra nuda. Non scrive su polverosi tes difficili da decifrare ma sul terreno delle nostre storie. Anche noi siamo come questo popolo che da una parte vuole seguire Gesù e dall’altra ci piace bastonare gli altri, condannare gli altri. Il Mes- saggio di Gesù è questo: la Misericordia. Per me, lo dico umilmente: il messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui stesso l’ha det- to: “Io non sono venuto per i gius. I gius si giusficano da soli...” Loro credono che possono giudicare gli altri. “Io sono venuto per i peccato- ri”. Pensate a quella chiacchiera dopo la chiamata di Maeo: “Questo va con i peccatori”. Lui è venuto per noi quando noi riconosciamo che siamo peccatori. Ma se tu sei come quel fariseo, davan all’altare, che dice: “ ringrazio Signore perchè non sono come tu gli altri uomini e nemmeno come quel pubblicano che è alla porta”, non conosciamo il cuore del Signore e non avremo mai la Gioia di senre questa Miseri- cordia. Non è facile affidarsi alla Misericordia di Dio perchè è un abisso incomprensibile. Ma dobbiamo farlo. “Ma, padre... se lei conoscesse la mia vita non mi parlerebbe così!”. Perchè, cos’hai fao? “Ne ho fae di grosse”. Eh, meglio! Va da Gesù! A lui piace che gli raccon queste cose. Lui si dimenca. Lui ha una capacità di dimencarsi speciale. Si dimenca, abbraccia, bacia. E dice soltanto: “Neanche io condanno. Va e d’ora in poi non pecca- re più.” Solo questo consiglio da. Ma dopo un mese sei nelle stesse condizioni? Va da Gesù. Il Signore mai si stanca di perdonare, MAI. Siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono. E chiediamo la grazia di non stancarci di chiedere perdono. Chiediamo questa grazia”. Cari parrocchiani, vi confido che provo sempre un brivido di tenerezza quando le parole della consacrazione meono sulle mie labbra le pa- role stesse di Gesù: “Questo è il mio corpo... questo è il mio sangue”. Offro le amarezze e le sofferenze per il bene della Parrocchia e di tu, mi sento padre di tu e di ciascuno. Desidero chiedervi una preghiera perchè quelle parole di offerta e di donazione nella Misericordia siano sempre nel mio cuore di Pastore e nel cuore di tu, come la Parola finale e vincente e come via di uscita per ricostruire il Bene a cui siamo chiama in questa comunità crisa- na. Senamoci uni in Gesù. Buon cammino! SEGRETERIA PARROCCHIALE. Martedì, mercoledì: 10.00 - 12.00 e 16.00 - 18.30. Lunedì, giovedì, venerdì e sabato: 16.00 - 18.30 REDAZIONE SETTE GIORNI. Mail: [email protected] ORATORIO DON BOSCO. Da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.15. Sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00 GIOVANI SPOSI. Mail: [email protected] - OSGB: [email protected] TEATRO: [email protected] RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO. Mercoledì alle 21.00 in Cappella SITO: www.redentoresesto.it -@parrocchiasestosangiovanni su Fb G esù si chinò “e scrisse col dito per terra”. Davan a quella donna Gesù china gli occhi a terra, come preso da “un pudore santo” dinnanzi al mistero della sua vita calpesta- ta nella sua dignità dai giudizi di quegli uomini. A Gesù fa male vedere questa donna calpestata, umiliata, giudicata pubblicamente, senza al- cun rispeo. A Gesù fa male vedere i nostri sguardi che giudicano con facilità, senza comprensione, senza rispeo, senza misericordia per il mistero che ogni uomo, ogni donna, ogni persona racchiude. Dobbiamo converre il nostro modo duro di condannare gli altri. Il cuo- re di Gesù è raristato per ogni vita soggiogata e violata da un giudizio facile. Lo sguardo del maestro che si china a terra è un invito a fermarci, a provare pudore, a frenare quella voglia irrefrenabile di sparare sen- tenze sulla vita degli altri. “Va e d’ora in poi non peccare più”: ciò che sta dietro non importa, importa il bene possibile di domani. Gli sbagli, i pecca e gli errori non devono esere l’ulma parola. Sulla nostra vita, su quella della nostra famiglia. Penso alle tante lacerazioni, alle ferite create dagli sbagli e dai pecca nelle nostre relazioni, nei rappor di coppia, tra amici e nella vita della Parrocchia. Da veri crisani siamo chiama a perdonare. “Il mondo permee tuo ma non perdona niente. Dio non permee tuo, ma non c’è niente che non perdoni” (Padre Francesco Piloni). Gesù apre le porte delle nostre prigioni, “smonta i paboli su cui spesso trasciniamo noi stessi e gli altri” (Don Tonino Bello). Gesù sembra dire a questa donna: “Va, muovi da qui verso il nuo- vo”. Il perdono è il solo dono che non farà più vime e non ci renderà vime, nè fuori, nè dentro di noi. La nostra Parrocchia è invitata da Sette DOMENICA 19 FEBBRAIO 2017 Giornata della solidarietà VOLUTA DAL CARD. MARTINI 23 DOMENICA 26 FEBBRAIO 2017, ORE 10.00 Incontro formativo dei genitori della Scuola Materna CON DON GIANNI A PARTIRE DALLA S.MESSA

Transcript of Sette Gorn I - redentoresesto.it · messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui...

Page 1: Sette Gorn I - redentoresesto.it · messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui stesso l’ha det - to: “Io non sono venuto per i giusti. ... Il Signore mai si stanca

DOMENICA 5 MARZO

Ritiro per la3° ElementareI DI QUARESIMA

L’ultima parolaè il perdonoNel Vangelo di oggi Gesù non condannal’adultera e invita a non giudicare gli altri.

DOMENICA 19 FEBBRAIO 2017VII dopo l’Epifania «della divina clemenza» (Gv 8,1-11) ANNO XXI N° 23 - WWW.REDENTORESESTO.ITSETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. REDENTORE E S. FRANCESCOIN SESTO SAN GIOVANNI - STAMPATO IN PROPRIO AD USO INTERNO

ORARI S. MESSE. Feriali: 18.30; Prefestive: 18.00 Festive: 8.30; 10.00; 11.30; 18.00CONFESSIONI: Sabato dalle 15.30 alle 18.00; LODI: 8.30; CONTATTI: Via Monte S. Michele 130, Sesto San Giovanni (Mi)Tel. 02 22476590; Mail: [email protected] SCUOLA MATERNA. Mail: [email protected] Via Monfalcone 54, Sesto San Giovanni (Mi) Tel. 02 2483006;CARITAS: In via Monfalcone tutti i giovedì dalle 10.00 alle 12.00CRESCENDO INSIEME: venerdì dalle 10.00 alle 12.00

GIornIParrocchia SS. Redentore e S. Francesco

Parrocodi Don Gianni Pauciullo

questo Vangelo a crescere, per custodire le parole di Gesù: “Neanche io ti condanno”. Per non condannare è necessaria l’umiltà di Gesù, che non siede su un trono dall’alto della sua autorità, ma che tocca la terra nuda. Non scrive su polverosi testi difficili da decifrare ma sul terreno delle nostre storie.“Anche noi siamo come questo popolo che da una parte vuole seguire Gesù e dall’altra ci piace bastonare gli altri, condannare gli altri. Il Mes-saggio di Gesù è questo: la Misericordia. Per me, lo dico umilmente: il messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui stesso l’ha det-to: “Io non sono venuto per i giusti. I giusti si giustificano da soli...” Loro credono che possono giudicare gli altri. “Io sono venuto per i peccato-ri”. Pensate a quella chiacchiera dopo la chiamata di Matteo: “Questo va con i peccatori”. Lui è venuto per noi quando noi riconosciamo che siamo peccatori. Ma se tu sei come quel fariseo, davanti all’altare, che dice: “ti ringrazio Signore perchè non sono come tutti gli altri uomini e nemmeno come quel pubblicano che è alla porta”, non conosciamo il cuore del Signore e non avremo mai la Gioia di sentire questa Miseri-cordia. Non è facile affidarsi alla Misericordia di Dio perchè è un abisso incomprensibile. Ma dobbiamo farlo. “Ma, padre... se lei conoscesse la mia vita non mi parlerebbe così!”. Perchè, cos’hai fatto? “Ne ho fatte di grosse”. Eh, meglio! Va da Gesù! A lui piace che gli racconti queste cose. Lui si dimentica. Lui ha una capacità di dimenticarsi speciale. Si dimentica, ti abbraccia, ti bacia. E ti dice soltanto: “Neanche io ti condanno. Va e d’ora in poi non pecca-re più.” Solo questo consiglio ti da. Ma dopo un mese sei nelle stesse condizioni? Va da Gesù. Il Signore mai si stanca di perdonare, MAI. Siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono. E chiediamo la grazia di non stancarci di chiedere perdono. Chiediamo questa grazia”. Cari parrocchiani, vi confido che provo sempre un brivido di tenerezza quando le parole della consacrazione mettono sulle mie labbra le pa-role stesse di Gesù: “Questo è il mio corpo... questo è il mio sangue”. Offro le amarezze e le sofferenze per il bene della Parrocchia e di tutti, mi sento padre di tutti e di ciascuno.Desidero chiedervi una preghiera perchè quelle parole di offerta e di donazione nella Misericordia siano sempre nel mio cuore di Pastore e nel cuore di tutti, come la Parola finale e vincente e come via di uscita per ricostruire il Bene a cui siamo chiamati in questa comunità cristia-na. Sentiamoci uniti in Gesù. Buon cammino!

SEGRETERIA PARROCCHIALE. Martedì, mercoledì: 10.00 - 12.00 e 16.00 - 18.30. Lunedì, giovedì, venerdì e sabato: 16.00 - 18.30REDAZIONE SETTE GIORNI. Mail: [email protected] DON BOSCO. Da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.15. Sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00GIOVANI SPOSI. Mail: [email protected] - OSGB: [email protected] TEATRO: [email protected] RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO. Mercoledì alle 21.00 in CappellaSITO: www.redentoresesto.it -@parrocchiasestosangiovanni su Fb

Gesù si chinò “e scrisse col dito per terra”.Davanti a quella donna Gesù china gli occhi a terra, come preso da “un pudore santo” dinnanzi al mistero della sua vita calpesta-

ta nella sua dignità dai giudizi di quegli uomini. A Gesù fa male vedere questa donna calpestata, umiliata, giudicata pubblicamente, senza al-cun rispetto. A Gesù fa male vedere i nostri sguardi che giudicano con facilità, senza comprensione, senza rispetto, senza misericordia per il mistero che ogni uomo, ogni donna, ogni persona racchiude.Dobbiamo convertire il nostro modo duro di condannare gli altri. Il cuo-re di Gesù è rattristato per ogni vita soggiogata e violata da un giudizio facile. Lo sguardo del maestro che si china a terra è un invito a fermarci, a provare pudore, a frenare quella voglia irrefrenabile di sparare sen-tenze sulla vita degli altri. “Va e d’ora in poi non peccare più”: ciò che sta dietro non importa, importa il bene possibile di domani. Gli sbagli, i peccati e gli errori non devono esere l’ultima parola. Sulla nostra vita, su quella della nostra famiglia. Penso alle tante lacerazioni, alle ferite create dagli sbagli e dai peccati nelle nostre relazioni, nei rapporti di coppia, tra amici e nella vita della Parrocchia. Da veri cristiani siamo chiamati a perdonare. “Il mondo ti permette tutto ma non ti perdona niente. Dio non ti permette tutto, ma non c’è niente che non perdoni” (Padre Francesco Piloni).Gesù apre le porte delle nostre prigioni, “smonta i patiboli su cui spesso trasciniamo noi stessi e gli altri” (Don Tonino Bello). Gesù sembra dire a questa donna: “Va, muoviti da qui verso il nuo-vo”. Il perdono è il solo dono che non farà più vittime e non ci renderà vittime, nè fuori, nè dentro di noi. La nostra Parrocchia è invitata da

SetteDOMENICA 19 FEBBRAIO 2017

Giornatadella solidarietàVOLUTA DAL CARD. MARTINI

23

DOMENICA 26 FEBBRAIO 2017, ORE 10.00

Incontro formativo deigenitori della Scuola MaternaCON DON GIANNI A PARTIRE DALLA S.MESSA

Page 2: Sette Gorn I - redentoresesto.it · messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui stesso l’ha det - to: “Io non sono venuto per i giusti. ... Il Signore mai si stanca

Siamo una comunità cristiana solidale?Domenica 19 Febbraio la nostra Diocesi invita a riflettere sul tema della solidarietà: non un atto sporadico di generosità ma “una nuova mentalità che pensi in termini di comunità”

Nel 1982 il Vescovo di Milano Carlo Maria Martini volle indire una giornata di riflessione,preghiera e azione per richiamare un particolare

aspetto della solidarietà che in quegli anni sembrava andarsi smarrendo tra le persone. Il contesto socio-economico di allora era quello di una crisi in atto dentro la gran-de industria i cui effetti generarono un profondo mutamento del mondo del lavoro con la scompar-sa di tante aziende, da quelle a gestione famigliare a tante di medie-grandi dimensioni.La crisi economica, sociale, ambientale che ci in-terpella oggi assume altri connotati ancora: la cultura dello scarto e la globalizzazione dell’in-differenza. E su questo anche il Papa quando

EducatriceRosy Matrangoloafferma: “La parola solidarietà si è un po’ logorata e a volte la si inter-preta male, ma indica molto più di qualche atto sporadico di generosità. Richiede di creare una nuova mentalità che pensi in termini di comunità,

di priorità della vita di tutti rispetto all’appropriazione dei beni da parte di alcuni” (EG 188).Nella nostra Diocesi la Pastorale per il Sociale e il Lavoro ha attivato un Fondo di solidarietà che raccoglie le offerte da destinare all’aiuto di

persone per il loro reinserimento lavorativo (per saperne di più www.chiesadimilano.it).

A pochi passi da noi, a Cinisello, per chi fosse interessato si tiene un interessante incontro/convegno organizzato dal-

la Pastorale per il Sociale e il lavoro della Diocesi in occa-sione della Giornata della Solidarietà: “Per una città so-lidale. “Le tue porte saranno sempre aperte” (Is 60,11) interverranno don Walter Magnoni e Monsignor Luca Bressan. La sede del convegno è l’azienda Geico Taiki-sha, in via Pelizza da Volpedo 109, Cinisello Balsamo.

OSGB vuol dire Oratorio!Intervista a Federico Porati, Tutor OSGB

Da diverso tempo nella squadra di calcio dell’O-ratorio, l’OSGB, collabo-

ra Federico Porati con un pro-getto di formazione e sostegno agli allenatori e alla società. La squadra, che quest’anno è passata da 131 a 143 iscritti, ha potuto apprezzare la professio-nalità e l’impegno di Federico. L’abbiamo intervistato per fare il punto sulla situazione e per conoscere meglio lui e il pro-

getto che si sta portando avanti. Ciao Federico puoi spiegarci meglio la tua figura?Io lavoro come Responsabile dei Progetti Scuole con il Gruppo Spor-tivo Villa nella Scuola Martiri della libertà e Oriani. Attraverso Ambra, coordinatrice della Scuola Oriani, durante un Open Day che facciamo nel vostro Oratorio, ho conosciuto don Gianni, che, vedendo il lavo-ro che stavamo svolgendo, mi ha chiesto se potevamo iniziare una collaborazione. All’inizio avrei dovuto seguire una squadra come Al-lenatore, successivamente però abbiamo voluto indirizzare la nostra collaborazione in maniera diversa. Sono Laureato in Scienze Motorie e sono impegnato spesso con società e progetti educativo-sportivi, per cui ho proposto al don di iniziare un Progetto di Formazione degli Allenatori che nell’OSGB sono tanti ragazzi giovani, ma c’è anche un buon numero di allenatori con esperienza. Con loro abbiamo con-cordato riunioni formative, sia dal punto di vista educativo che tec-nico. In una seconda fase con don Gianni stiamo cercando di strut-turare meglio la società e il suo progetto, sia da un punto di vista organizzativo che sportivo. Ci sarà poi una fase di incontro on i genitori?Sì, è importante coinvolgere le famiglie per spiegare cosa si vuole fare, qual è il progetto che si vuole intraprendere per il bene dei più piccoli. È una parte fondamentale perché la formazione non dev’es-sere solo degli allenatori, dei tecnici e dei responsabili. Spesso quan-do si parla di “calcio” si va avanti un po’ per stereotipi. Tutti sanno che lo sport fa bene ma nessuno lo fa! Allora occorre formarsi per ca-pire quali sono le tecniche motorie e le strategie educative migliori.Che OSGB hai trovato?A me è piaciuta subito. Da parte del don ho visto un grande entu-siasmo e un grande interesse nel voler creare qualcosa di nuovo e

di bello non tanti per fare chissà che, ma proprio per i ragazzi. È una squadra con un grande potenziale perché ci sono tanti allenatori gio-vani che hanno voglia di mettersi in gioco, d’imparare, di crescere e ci sono figure più grandi, che sono qui da tempo, che conoscono meglio il contesto, che possono indirizzare bene il percorso dei giovani e del progetto. Penso al responsabile organizzativo, all’attenzione all’im-magine, alla comunicazione, ad altre figure che secondo me stanno facendo molto bene e vanno valorizzate… Su cosa c’è da lavorare?Sicuramente bisogna potenziare quello che già c’è e riordinare quello che è già stato creato. Occorre rafforzare l’identità e continuare la formazione, anche dei genitori. L’appartenenza al CSI è parte integrante dell’OSGB. Cosa ne pensi?Io ho fatto esperienza principalmente nella FIGC ma ho avuto espe-rienze nel CSI sia come giocatore che come allenatore e preparatore atletico con una squadra iscritta al Campionato “OPEN A”. Sono due mondi a sé stanti: il FIGC si pensa che sia più serio per alcune carat-teristiche ma, ad esempio, a livello organizzativo il CSI non ha niente da invidiare alla FIGC. Si pensa poi che il CSI sia meno competitivo ma non è assolutamente vero: le partite sono sempre combattute! Quindi è bello che l’OSGB voglia portare avanti l’appartenenza al CSI.Cosa può avere di più, qual è il vantaggio di una squadra dell’Orato-rio rispetto ad una società privata?L’identità. Nella nostra Parrocchia la società, la squadra, è l’Oratorio. Non è una società che ha sede in Oratorio, come succede in altri Ora-torio. Quindi il grande vantaggio dell’OSGB è che è nata, cresciuta ed è espressione dell’Oratorio. Quindi c’è un grande bagaglio di ideali, di valori da portare avanti che possono essere molto diversi da una società privata o anche di una squadra che si allena in Oratorio ma non è espressione dell’Oratorio. L’OSGB ha tra gli obbiettivi l’aggrega-zione sana all’interno di un contesto culturale specifico: è una zona di periferia, in cui ci sono molti ragazzi stranieri, con idee diverse. È per questo importante uno spirito di unione, non di divisione. Tutto questo abbinato alle regole, al calcio, allo sport…Un consiglio per il passo che segna il salto di qualità nell’OSGB...Occorre riuscire a dare qualità al lavoro svolto. Non tanto al lavoro di esercitazioni durante gli allenamenti ma alla tipologia di attività svol-ta, per dare un’attività consona alle diverse età. Il progetto tecnico è fondamentale.Un saluto Io sono stato contento di aver intrapreso questo percorso e che potrò portarlo avanti. Con Don Gianni mi sto trovando molto bene quindi spero che la squadra scelga il meglio. Auguro a tutti quelli che amano l’OSGB di metterci sempre più entusiasmo con umiltà… non per fare i fenomeni ma per portare un servizio di qualità e sfatare il mito che in Oratorio si fa “tanto per…”. No, il fatto che una persona si impegni come volontario vuol dire che lo fa per passione: chi fa il volontario in Ambulanza si forma, studia, fa dei corsi, si informa… non fa il volonta-rio perché serve a sé, no. Lo fa per gli altri.

[email protected] Redazione

Page 3: Sette Gorn I - redentoresesto.it · messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui stesso l’ha det - to: “Io non sono venuto per i giusti. ... Il Signore mai si stanca

Che cosa succede in Casa San Francesco?I giovani di Casa S. Francesco si raccontano

Il cammino continua. Tra le tan-te cose che ci diciamo spesso, qui in casa san Francesco, c’è

proprio il desiderio di non essere gruppo chiuso e autosufficente. Lunedì sera abbiamo celebra-to una S. Messa, insieme a don Gianni, nella Cappella della Casa: è stato un momento bello, forte, toccante, in cui abbiamo speri-mentato la presenza di Gesù. Appena finita la S. Messa subito è stato forte il desiderio di replicare un appuntamento così, solo per noi, ma con la stessa velocità abbiamo immediatamente intravisto in questo pensiero una tentazione malsana: chiuderci in noi stessi, sentirci “a po-sto”, non aprire le porte. Guai quando un gruppo, una comunità, una fraternità come la nostra, chiude le porte e crea steccati tra “noi” e “loro”. Allora ci siamo detti: perchè non condividere con tutti il cammi-no che stiamo facendo insieme? In questi mesi la nostra fraternità si è sempre più strutturata e, anche se è difficile combattere contro l’abitudine, gli impegni, il poco tempo per vedersi, abbiamo cercato di aiutarci e custodirci a vicenda. Il lunedì sera è il nostro appuntamento di verifica: ci troviamo per pregare insieme alla S. Messa in Parrocchia delle 18.30 (lavoro pemettendo), poi in casa iniziamo la verifica vera e propria, in cui in piena verità (a volte è mol-to faticoso, ma ne usciamo sempre più forti) cerchiamo di custodirci e

correggerci. Don Gianni partecipa alle veri-fiche ed è importante per noi sentire i suoi consigli di Padre, che hanno anche il van-taggio di avere una visione d’insieme che noi evidentemente non possiamo avere. Una volta al mese abbiamo scelto di con-dividere la S. Messa in cappella con tut-ti i giovani che lo desiderano. È per noi il momento più bello: ogni volta la S. Mes-sa riesce a sorprenderci. E possiamo dire senza tentennamenti che lo Spirito Santo ha operato in modo potente attraverso le parole del don, attraverso i canti, le pre-ghiere dei fedeli spontanee, i gesti e i cuori

colmi di fede. Dopo la celebrazione ci troviamo in sala per la cena ed un momento di fraternità, che ci arricchisce molto. Alla S. Messa stanno partecipando tanti giovani che seguono il cammino francescano pro-posto dai Frati Minori di Assisi (SOG), alcuni giovani di Milano e anche giovani della nostra Parrocchia. Alla S. Messa di febbraio hanno parte-cipato anche alcune ragazze che stanno vivendo una esperienza simile alla nostra a Milano e sono seguite da Suor Katia Roncalli delle Suore Alcantarine. Ci piacerebbe però condividere questo momento con sem-pre più giovani. Anche se la Cappellina è piccola e stiamo sempre un po’ strettini... ci piacerebbe che ognuno si sentisse accolto e che speri-mentasse la bellezza di condividere la presenza viva di Gesù Eucarestia. E proprio per essere al servizio di Gesù vivo e presente nell’Eucarestia, abbiamo accettato la proposta di don Gianni di partecipare al Percorso per “Ministri straordinari al primo incarico” presso Casa Cardinal Shu-ster, a Milano. Per sei sabati consecutivi abbiamo frequentato un corso tenuto da diversi sacerdoti (Don Torresin, Mons. Mario Bonsignori, Don Comolli, Don Marco Paleari e Mons. Magnoli) incentrato sulla figura del Ministro straordinario dell’Eucarestia, sull’esercizio di questo servizio e sulla sua spiritualità, sul malato e sul Sacramento dell’Eucarestia. Al termine di questo percorso ci vogliamo mettere al servizio di questa comunità cristiana, secondo le disposizioni del suo pastore.Oltre alla preghiera e alla disposizione al servizio, dalla prossima setti-mana inizieremo la lettura dell’Esortazione Apostolica “Evangelii Gau-dium” per metterci alla scuola di Papa Francesco e continuare con an-cora più entusiamo il cammino insieme. Viva Gesù!Per scriverci puoi mandare una mail a: [email protected]

Incontro a FrancescoIl 25 Marzo Papa Francesco visita la Diocesi

Papa Francesco visiterà la nostra Diocesi sabato 25 Marzo 2017. Il momento centrale della visita sarà la S. Messa presso il Parco di Monza alle 15.00. Tutti

sono invitati a partecipare alla Santa Messa. Per questo momento ogni parrocchia si affida al ROL, un referente incaricato dal parroco per organizzare la partecipazione alla messa. In parti-colare per la nostra parrocchia Mara Feletti è il Rol e per parteci-pare alla messa le iscrizioni sono aperte in segreteria parrocchiale fino a esaurimento posti. Si parte alle ore 10 e il ritorno è previsto per le 18. La nostra Parrocchia ha scelto di prenotare un pullman da 58 posti, per cui sono chiesti 10 euro di rimborso spese. Tutti sono invitati a partecipare a questo momento!!! Per garan-tire ai fedeli di seguire la celebrazione al Parco ci saranno 6 maxi schermi (2 sul palco e gli altri 4 sui lati a destra e sinistra) e 25 torri di rimando del segnale audio e video sparse per i 400 mila metri quadri di prato. L’area delle celebrazioni, di fronte a Villa Mirabel-lino, nell’area dell’ex Ippodromo, potrà essere raggiunta esclusiva-mente a piedi, in bicicletta, in autobus o in treno.

EducatriceRosy Matrangolo

Casa S. Francescodi Mirko, Tony, Marcello e Daniele

Sostieni la tua ParrocchiaResoconto delle offerte ricevute e di alcuni lavori svolti negli ultimi anni

Come ogni prima do-menica del mese, du-rante le S. Messe del 5

Febbraio scorso, si è tenuta la raccolta straordinaria in favore delle opere parroc-chiali, per sostenere le tante spese ordinarie e straordina-rie. In questi anni, consape-voli che i luoghi parlano ed educano, abbiamo sostenu-to diverse spese di manutenzione e di decoro della nostra Chiesa parrocchiale e dell’Oratorio. Per fare alcuni esempi: il rifacimento del tetto della Chiesa, la nuova Cappella dedicata a Maria Santissi-ma, l’imbiancatura dei muri all’ingresso della Chiesa, il rifacimen-to dei serramenti in sacrestia (ormai logori, basta guardare quelli vecchi ancora visibili in segreteria) e nella Cappella dell’Adorazio-ne. Oltre ai nuovi serramenti, la Cappella dell’Adorazione è stata rinnovata con il parquet nuovo sotto l’altare e, da poco, anche con le nuove luci. Questa settimana la segreteria e l’atrio sono stati im-biancati. Sono ancora moltissimi i lavori di manutenzione che an-drebbero affrontati. Per farlo serve anche il tuo aiuto! Nell’ultimo mese i parrocchiani si sono dimostrati molto generosi e consape-voli del lavoro di manutenzione degli ambienti che si sta facendo.• Raccolta prima domenica del mese di gennaio: 1007,47. • Prima domenica del mese di febbraio: 1835 Euro. Un altro modo per fare una offerta alla Parrocchia è trami-te Bonifico bancario (Banca BCC Sesto San Giovanni) all’Iban: “IT32Y0886520702000000110799” intestato a “Parrocchia SS Re-dentore e S. Francesco”, causale: “Offerta per le opere parrocchiali”.

25MARZO

IL PALCO PER PAPA FRANCESCO A MONZA

Page 4: Sette Gorn I - redentoresesto.it · messaggio più forte del Signore. La Misericordia. Ma lui stesso l’ha det - to: “Io non sono venuto per i giusti. ... Il Signore mai si stanca

#sapevateloAvvisi in breve... da non dimenticare!

LUNEDÌ 20 FEBBRAIO 2017 alle 15.00 si ritrova il grup-po “Giovani di ieri oggi insieme” con tanti ami-ci pronti a passare un bel pomeriggio in allegria. Oggi merenda e tombola! Ti aspettiamo per giocare insieme.MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2017 alle 21.00, dopo l’incon-tro del 17 Gennaio scorso, si tiene il quarto incontro del Consiglio Affari Economici con don Gianni.

MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO 2017 alle 21.00 presso la Cappella dell’Adorazione si tiene un incontro di preghie-ra per giovani e adulti animato dal Rinnovamento nello Spirito. Si accede alla Cappella passando dal cancelletto dell’Oratorio (via Monte S. Michele).GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO 2017 alle 21.00 presso la Cap-pella dell’Adorazione si tiene un incontro di Adorazione Eucaristica animato dal Gruppo Missionario.

LUNEDÌ 27 FEBBRAIO alle 21.00 Corso Animatori coor-dinato da Chiara Brusciano e Marco Mirulla e rivolto ai ragazzi dalla 2° alla 4° superiore che intendono svolgere il servizio di Animatori dell’Oratorio Estivo

Verso l’Estate 2017Oratorio Estivo 2017CORSO ANIMATORI: Prossimo incontro 27 Febbraio 2017LE DATE dell’Oratorio Estivo 2017 saranno: dal 12 Giugno 2017 al 7 Luglio 2017, dal lunedì al venerdì.

Vacanza Estiva 2017EQUIPE MONTAGNA: Prossimo incontro 25 Febbraio 2017

INCONTRO DI PRESENTAZIONE ALLE FAMIGLIEÈ previsto un incontro di presentazione delle Vacanze martedì 4 Luglio 2017 alle 20.30 in Oratorio.LE DATE della Vacanza Estiva saranno le seguenti:Turno 4° e 5° Elementare: dal 09/07 (cena) al 14/07/2017 (pranzo)Turno 1°, 2° e 3° Media: dal 16/07 (cena) al 21/07/2017 (pranzo)

21FEBBRAIO

20FEBBRAIO

VENERDÌ 24 FEB-BRAIO 2017 ALLE ORE 21.00 presso

l’Aura Ranza (1° piano Ora-torio) si terrà il settimo incontro del Corso Fidanzati curato da un’Equipe composta da Alina, Danilo, Teresa e Don Gianni. Il titolo del settimo in-contro sarà: “Fecondità”. Il percorso, durato circa un mese e composto da otto incontri, si concluderà:

DOMENICA 26 FEBBRAIO ALLE 16.30. Tutte le coppie sono invitate a partecipare ad un momento spirituale, seguito dal-la Santa Messa, da un incontro specifico sugli adempimenti matrimoniali e da una cena fraterna al Bar dell’Oratorio.

Conclusione del Corso fidanzati in parrocchiaCon il settimo e l’ottavo incontro si con-clude il Corso fidanzati partito a gennaio

24FEBBRAIO

22FEBBRAIO

Domenica insieme alla 3° ElementareCon l’inizio della Quaresima partono i ritiri dell’Iniziazione Cristiana in Oratorio

DOMENICA 5 MARZO inizia la Quaresima e partono i ritiri delle classi di catechismo dell’Iniziazione Cristia-na. Dopo la domenica insieme alla 2° Elementare del

19 Febbraio scorso, il prossimo appuntamento è rivolto ai bambini di terza elementare e ai loro genitori. La giornata prende il via alle 10.00 con la S. Messa, che è l’appuntamento centrale. I bambini sono invitati a posizionarsi sulle prime panche insieme ai genitori. La mattinata prosegue, dopo un caffè al Bar dell’Oratorio, con due mo-menti distinti: uno per i genitori e uno per i bambini. Don Gianni e la Psicologa e psicoterapeuta Teresa Cantone incontreranno le mamme e i papà per un breve momento insieme, mentre le catechiste e il semi-narista Davide intratterranno i ragazzi di terza con un divertente gioco a tema. Le date dei ritiri delle diverse classi sono:DOMENICA 5 MARZO (I DI QUARESIMA): 3° ElementareDOMENICA 12 MARZO (II DI QUARESIMA): 4° ElementareDOMENICA 19 MARZO (III DI QUARESIMA): 5° ElementareDOMENICA 26 MARZO (IV DI QUARESIMA): Preado Junior e preadoDOMENICA 2 APRILE (V DI QUARESIMA): Adolescenti e Giovani 1

5MARZO

Alla Scuola... Materna di GesùDomenica 26 Febbraio tutti i genitori dei bambini iscritti incontrano Don Gianni e Rita

DOMENICA 26 FEBBRAIO ALLE ORE 10.00, tutti i genitori dei bambini iscrit-

ti alle diverse classi della Scuola Materna sono invitati a partecipare alla S. Messa in Chiesa insieme ai loro figli. Dopo la S. Messa, è previsto un incontro formati-vo nella Cappella dell’Adorazione con il Par-roco Don Gianni e la Coordinatrice didattica Rita Caputo. Per altre info puoi scrivere a: [email protected]

26FEBBRAIO

APERTE LE ISCRIZIONI AL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO: Scarica il Modulo su www.redentoresesto.it

Semplicemente grazieIl ringraziamento del nostro Davide dopo la comunicazione di domenica scorsa

Carissimi,senza occupare trop-po spazio sul Sette-

Giorni, desidero ringraziarvi di cuore per le tante parole di accoglienza e per l’ap-plauso spontaneo ricevuti domenica scorsa alla notizia

del mia residenza settimanale in questa splendida comunità.È una fase importante per il mio cammino e sono contento di tra-scorrerla qui insieme a voi: questa è una comunità viva e segnata dalla presenza paziente ed edificante di Dio, ed è bello per me far-ne parte in qualche modo. Spero di essere un aiuto per voi, come voi lo siete per me. Supportiamoci a vicenda, portiamo i pesi gli uni degli altri (cfr. Gal 6,2), rimaniamo concordi e perseveranti nella preghiera (cfr. At 1,14), in modo da sperimentare sempre i frutti dello Spirito, che sono amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé (cfr. Gal 5,22).L’augurio per tutti è quello di camminare sulla via dei suoi coman-di, perché lui ci allarga il cuore (cfr. Sal 118,32).

23FEBBRAIO

26FEBBRAIO

23FEBBRAIO

Seminaristadi Davide Colombo