Serbia

8
Superficie: Kmq 88 361 Popolazione: 9 856 222 Densità: 111,5 ab/kmq Lingua: Serbo-croato Moneta: Dinaro serbo Forma di governo: Repubblica parlamentare Capitale: Belgrado

Transcript of Serbia

Page 1: Serbia

Superficie: Kmq 88 361

Popolazione: 9 856 222

Densità: 111,5 ab/kmq

Lingua: Serbo-croato

Moneta: Dinaro serbo

Forma di governo: Repubblica

parlamentare

Capitale: Belgrado

Page 2: Serbia

Il territorio della Serbia è

pianeggiante nella parte

settentrionale e con più rilievi nella

parte meridionale.

A nord la Serbia comprende la

porzione meridionale del Bassopiano

Pannonico; questa zona è attraversata

da alcuni affluenti del Danubio

(Sava, Tibisco, Morava) e vi si trovano

poche modeste aree di rilievi.

A sud, invece, ci sono colline e qualche

rilievo di altitudine tra 1000 e 1500m.

Dalla valle della Morava si

dipartono le due catene montuose

Page 3: Serbia

Morfologia del

territorio

Pianura

Collina

Montagna

del Paese: la Alpi Dinariche e i Monti

Balcani occidentali.

I laghi sono per lo più di origine

artificiale; i laghi naturali sono

pochi e piccoli.

Page 4: Serbia

La Serbia ha una popolazione multietnica: i Serbi sono il 62,6% del

totale, gli Albanesi il 16,5% del totale e il resto

Montenegrini, Rumeni, Croati, Macedoni e Slovacchi.

Maggior parte della popolazione si concentra soprattutto nell’area

intorno a Belgrado e nelle aree fertili del Nord (anche vicino al

confine con Ungheria, Croazia, Romania).

Entnie presenti

Serbi

Albanesi

Altre etnie

La lingua ufficiale è il

serbo-croato.

I Serbi sono

prevalentemente cristiani

greco-ortodossi, gli

Albanesi musulmani e i

Montenegrini cristiani

cattolici.

Page 5: Serbia

L’economia del Paese attraversa

un periodo difficile e non si è

ancora ripresa dalle guerre del

1999.

Per il Paese sono ancora

indispensabili gli AIUTI

INTERNAZIONALI.

Il Pil per abitante è all’incirca di

2 506 $ annui.

•SETTORE PRIMARIO

La quota di addetti al settore

primario ammonta al 3% della

popolazione attiva.

Si coltivano prevalentemente

cereali, barbabietole da

zucchero, colza e frutta (in

particolare lamponi e prugne).

Page 6: Serbia

La Serbia è, infatti, il secondo produttore mondiale di lamponi dopo

la Russia e il secondo produttore al mondo di prugne dopo la Cina.

Estesa è anche la viticoltura

L’allevamento è soprattutto suino.

•RISORSE MINERARIE E PRODUZIONE DI ENERGIA

Dal sottosuolo si estraggono carbone, bauxite e modeste quantità di

petrolio.

Il Kosovo è ricco di piombo, zinco e ferro.

L’energia viene ricavata per la maggior parte dalle centrali idro e

termoelettriche.

•INDUSTRIA

Gli addetti nel settore secondario sono circa il 30% del totale.

I settori più importanti sono quelli

agroalimentari, chimici, meccanici e manifatturieri. Le industrie più

importanti sono localizzate a Belgrado e a Smederevo.

Forti sono anche il tessile, il calzaturiero e l’industria del legno.

Page 7: Serbia

•TERZIARIO

C’è un 67% di addetti a questo settore.

Il turismo è una delle attività più importanti del Paese.

Non avendo sbocchi al mare, però, il turismo si concentra

soprattutto su quello termale, sull’agriturismo e sulle grandi

città.

Sulla riva destra del Danubio c’è la Fruska Gora, una catena di

colline che non superano i 600m e che è stata dichiarata Parco

Nazionale.

I laghi e le cascate di Zlatibor, gli impianti sciistici di Kopaonik, le

terme di Vrnjacka Banja, i siti archeologici di origine romana come

la città di Sirmium o quella di Viminacium.

Nella Serbia occidentale, al confine con la Bosnia, si trovano il

Parco Nazionale di Tara e l’ampio canyon scavato dalla Drina…

… Tutto da vedere!!!

Page 8: Serbia

Belgrado si trova nella

provincia della Serbia

centrale, nel punto di

confluenza tra i fiui Sava e

Danubio, dove il territorio

della Penisola Balcanica

incontra il Bassopiano

Pannonico.

Belgrado si trova a 116, 75m

s.l.m.

Il clima è continentale.

È un nodo ferroviario molto

importante, un attivo porto

fluviale e il principale centro

commerciale della

Repubblica.