SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N DI RICERCA/CINQ… · n. 531/2016 Prot. n. 50790-III/13...

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SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO DI RICERCA DI DURATA 12 mesi dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle impresebandito con Decreto del Direttore Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016 PRESSO il Dipartimento di Studi Umanistici VERBALE SEDUTA PRELIMINARE Il giorno 22 novembre alle ore 16.30 si riunisce presso il Dipartimento di Studi Umanistici, studio D306, III° piano di Palazzo Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/d, Venezia la Commissione giudicatrice, nominata con Decreto del Direttore n. 531/2016 Prot. n. 50790-III/13 del 16/11/2016, per la definizione dei criteri di valutazione delle candidature presentate in seno al bando su progetto specifico dal titolo ” Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle impreseriferimenti del bando Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016. Sono presenti: - Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente - Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente - Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente (con funzione di segretario verbalizzante) Presiede la riunione la prof.ssa Ricciarda Ricorda e funge da segretario verbalizzante il dott. Alessandro Cinquegrani. La Commissione, prima di esaminare la documentazione prodotta dai candidati, è chiamata a determinare i criteri di valutazione. La valutazione dei titoli scientifico-professionali avverrà con riguardo alla loro specifica rilevanza rispetto all’attività di ricerca da svolgere. La Commissione decide di dettagliare la griglia di valutazione dei titoli e del colloquio nel modo seguente, nel rispetto del Regolamento d’Ateneo in materia di assegni.

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SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO DI RICERCA DI DURATA 12 mesi dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese” bandito con Decreto del Direttore Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016 PRESSO il Dipartimento di Studi Umanistici

VERBALE SEDUTA PRELIMINARE Il giorno 22 novembre alle ore 16.30 si riunisce presso il Dipartimento di Studi Umanistici, studio D306, III°

piano di Palazzo Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/d, Venezia la Commissione giudicatrice, nominata

con Decreto del Direttore n. 531/2016 Prot. n. 50790-III/13 del 16/11/2016, per la definizione dei criteri di

valutazione delle candidature presentate in seno al bando su progetto specifico dal titolo ” Modelli

ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese” riferimenti del bando Rep. n.

501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016.

Sono presenti:

- Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente

- Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente

- Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente (con funzione di segretario verbalizzante)

Presiede la riunione la prof.ssa Ricciarda Ricorda e funge da segretario verbalizzante il dott. Alessandro

Cinquegrani.

La Commissione, prima di esaminare la documentazione prodotta dai candidati, è chiamata a determinare i

criteri di valutazione.

La valutazione dei titoli scientifico-professionali avverrà con riguardo alla loro specifica rilevanza rispetto

all’attività di ricerca da svolgere.

La Commissione decide di dettagliare la griglia di valutazione dei titoli e del colloquio nel modo seguente,

nel rispetto del Regolamento d’Ateneo in materia di assegni.

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SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO DI RICERCA DI DURATA 12 mesi dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese” bandito con Decreto del Direttore Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016 PRESSO il Dipartimento di Studi Umanistici

Dettaglio GRIGLIA CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI per bandi per il conferimento di ASSEGNI SU

PROGETTI SPECIFICI (ex. Art. 7 del Regolamento)

ELEMENTI CHE COMPONGONO LA VALUTAZIONE

PUNTI

Titoli e pubblicazioni Da 0 a max 60 Valutazione CV: max punti 10 Pubblicazioni: max punti 40, così ripartiti: - coerenza con i temi dell’assegno: max punti 10 - rilevanza scientifica: max punti 25 - sede editoriale: max punti 2 - possesso della terminologia scientifica adeguata: max punti 3

max 2 punti da riservare a: valutazione Marie Skłodowska Curie / ERC / FIRB / SIR o equivalenti (purché superiore alle soglie minime previste dai rispettivi bandi) secondo la seguente articolazione*: - 0 punti per chi non ha presentato una proposta o ha ottenuto una valutazione negativa complessiva o in almeno uno dei criteri; - 2 punti per chi ha ottenuto una valutazione positiva o ha già concluso un progetto Marie Skłodowska Curie / ERC / FIRB / SIR o equivalenti.

Nota*: 0 punti se la valutazione della proposta individuale riporta una valutazione

inferiore alla soglia complessiva di sufficienza o inferiore alle singole soglie utili alla valutazione positiva prevista dai bandi competitivi in seno ai quali le proposte individuali sono state presentate;

max 2 punti per chi riporta una valutazione sulla proposta individuale superiore alla soglia complessiva di sufficienza o superiore alle singole soglie utili alla valutazione positiva prevista dai bandi competitivi in seno ai quali le proposte individuali sono state presentate; o per chi ha già concluso al giorno 30/09/2016 un progetto individuale sui bandi competitivi menzionati.

Titolo preferenziale a): diplomi di specializzazione e gli attestati di frequenza di corsi di perfezionamento post lauream, conseguiti sia in Italia che all’estero; svolgimento di documentata attività di ricerca presso soggetti pubblici e privati con contratti, borse di studio o incarichi sia in Italia che all’estero (max punti 3)

Titolo preferenziale b): attività legate alle imprese, come seminari formativi, lezioni in azienda o simili (max punti 5)

Colloquio Da 0 a 40, così ripartiti: - padronanza degli strumenti della critica letteraria e della teoria della letteratura (max punti 30) - conoscenza approfondita della psicologia analitica junghiana e dei suoi successivi sviluppi (max punti 8) - accertamento della conoscenza della lingua inglese (max punti 2) Sarà accertata la conoscenza della lingua italiana nel caso di candidati stranieri

TOTALE PUNTI DISPONIBILI 100

SOGLIE MINIME

Soglia minima per l’ammissione al colloquio

42

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Soglia minima per il superamento del Colloquio

28

Soglia di idoneità complessiva 70

La Commissione constata che, in relazione all’assegno dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-

junghiani dalla letteratura alle imprese” tutor dott. Alessandro Cinquegrani, sono pervenute 2 domande:

1) CAMILOTTI Silvia

2) MIRISOLA Beniamino

Definiti i criteri secondo quanto fin qui precisato, la Commissione richiede alla Segreteria del Dipartimento

di Studi Umanistici di ricevere tutta la documentazione inviata dai candidati entro i termini stabiliti dal

bando per procedere con la relativa attività di valutazione.

Alle ore 17.00 la seduta ha termine.

La Commissione è convocata il giorno 22 novembre 2016 alle ore 17.15 per la seduta di valutazione dei

titoli.

Letto, approvato e sottoscritto.

LA COMMISSIONE ESAMINATRICE

- Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente

- Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente

- Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente

(con funzione di segretario verbalizzante)

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VERBALE DELLA SEDUTA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI Il giorno 22 novembre 2016 alle ore 17.15 la Commissione giudicatrice, nominata con Decreto del Direttore

n. 531/2016 Prot. n. 50790-III/13 del 16/11/2016, si riunisce presso il Dipartimento di Studi Umanistici,

studio D306, III° piano di Palazzo Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/d, Venezia, per procedere alla

valutazione dei titoli prodotti dai candidati al conferimento dell’assegno in seno al bando su progetto

specifico dal titolo ”Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese”

riferimenti del bando Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016.

Sono presenti:

- Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente

- Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente

- Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente (con funzione di segretario verbalizzante)

Presiede la riunione la prof.ssa Ricciarda Ricorda e funge da segretario verbalizzante il dott. Alessandro

Cinquegrani.

Hanno presentato domanda i seguenti candidati:

1) Silvia Camilotti

2) Beniamino Mirisola

I componenti della Commissione riscontrano che non vi sono tra di loro e tra loro e i candidati rapporti di

parentela o di affinità fino al quarto grado incluso. I componenti della Commissione riscontrano inoltre che

non sussistono situazioni di incompatibilità tra loro ed i candidati, ai sensi degli articoli 51 e 52 del codice di

procedura civile.

La Commissione effettua la valutazione dei titoli dei candidati. CAMILOTTI Silvia La Commissione prende in esame la documentazione fornita dalla candidata Silvia Camilotti e la esamina

sulla base del bando e dei criteri precedentemente stabiliti (vedi verbale della seduta preliminare).

A. Criteri Titoli e pubblicazioni definiti dalla commissione

1) Valutazione complessiva CV (max 10 punti): punti 10

2 Pubblicazioni (max 40 punti): punti 35 [coerenza coi temi dell’assegno (max 10 punti): 5 punti; rilevanza

scientifica (max 25 punti): 25 punti; sede editoriale (max 2 punti): 2 punti; possesso della terminologia

scientifica (max 3 punti): 3 punti].

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B. Titolo valutabile

Valutazione positiva o progetto concluso Marie Skłodowska Curie / ERC / FIRB / SIR o equivalenti (max 2

punti): punti 2

C. Titoli preferenziali definiti nel bando art.5:

a) diplomi di specializzazione e gli attestati di frequenza di corsi di perfezionamento post lauream,

conseguiti sia in Italia che all’estero; svolgimento di documentata attività di ricerca presso soggetti pubblici

e privati con contratti, borse di studio o incarichi sia in Italia che all’estero (max 3 punti): punti 3

b) attività legate alle imprese, come seminari formativi, lezioni in azienda o simili (max 5 punti): punti 3

Totale Titoli e pubblicazioni: 53 punti

Motivazione complessiva:

La candidata dimostra una sicura maturità scientifica. Presenta nel CV diverse esperienze di ricerca di base

e applicata e di docenza presso qualificate istituzioni italiane e straniere, alle quali affianca una cospicua

attività di animatrice culturale, certificata da collaborazioni con enti e aziende di carattere culturale. Le

pubblicazioni sono molte e coerenti (autrice di 3 libri e di una ventina di saggi) con un chiaro filone di

ricerca, quello della letteratura di migrazione, e un focus particolarmente interessante sulla condizione

femminile. Presenta a valutazione due corposi e articolati volumi sulla narrativa di migrazione, strutturati

con originalità e competenza, oltre a tre saggi in volume o in rivista, uno dei quali pubblicato in un volume

di cui è anche co-curatrice. Sicuramente meritevole dell’assegno in oggetto, si ritiene che possa

ulteriormente approfondire studi specifici sul pensiero di Jung e sulla sua eredità culturale.

MIRISOLA Beniamino La Commissione prende in esame la documentazione fornita dal candidato Beniamino Mirisola e la esamina

sulla base del bando e dei criteri precedentemente stabiliti (vedi verbale della seduta preliminare).

A. Criteri Titoli e pubblicazioni definiti dalla commissione

1) Valutazione complessiva CV (max 10 punti): punti 10

2 Pubblicazioni (max 40 punti): punti 40 [coerenza con i temi dell’assegno (max 10 punti): 10 punti;

rilevanza scientifica (max 25 punti): 25 punti; sede editoriale (max 2 punti): 2 punti; possesso della

terminologia scientifica (max 3 punti): 3 punti].

B. Titolo valutabile

Valutazione positiva o progetto concluso Marie Skłodowska Curie / ERC / FIRB / SIR o equivalenti (max 2

punti): punti 0

C. Titoli preferenziali definiti nel bando art.5:

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a) diplomi di specializzazione e gli attestati di frequenza di corsi di perfezionamento post lauream,

conseguiti sia in Italia che all’estero; svolgimento di documentata attività di ricerca presso soggetti pubblici

e privati con contratti, borse di studio o incarichi sia in Italia che all’estero (max 3 punti): punti 3

b) attività legate alle imprese, come seminari formativi, lezioni in azienda o simili (max 5 punti): punti 5

Totale Titoli e pubblicazioni: 58 punti

Motivazione complessiva:

Il candidato, oltre ad avere un solido profilo di studioso, dimostra particolare attenzione ai tre aspetti

tematici utili per l’assegno in oggetto: la lezione junghiana; la conoscenza delle meccaniche della

narrazione; la collaborazione con imprese. Si cimenta con temi di carattere junghiano da diversi anni,

almeno dal 2006 quando ha iniziato il suo percorso di dottorato, i cui esiti sono certificati da un volume

presentato tra le pubblicazioni intitolato Debenedetti e Jung. La critica come processo di individuazione

(Cesati 2012). Sulle meccaniche della narrazione, in una fascia cronologica recente, sono centrate invece

altre due monografie, che dimostrano chiare e sicure conoscenze anche teoriche (cfr. anche il quadro

filosofico che emerge da “L’insostenibile leggerezza dell’essere” tra Nietzsche e Calvino, articolo pubblicato

in una rivista di fascia A) del panorama letterario attuale. Infine, a tutto questo aggiunge un lavoro costante

negli ultimi anni con le imprese venete, come dimostra il suo contributo Storie di imprese significanti, e

diverse esperienze riportate nel CV (con le imprese Foscarini, Inglesina, Unox, Strategy Innovation…). Il

profilo del candidato, oltre allo spessore scientifico, dimostra una perfetta coerenza con i temi dell’assegno.

Al termine le valutazioni dei candidati vengono così riassunte (vedi griglia di valutazione e punteggi):

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI per bandi per il conferimento di ASSEGNI SU PROGETTI SPECIFICI (ex. Art. 7 del Regolamento)

CANDIDATO A

Titoli e pubblicazioni Valutazione CV: max punti 10 Pubblicazioni: max punti 40 Da 0 a 50 punti

B Titolo valutabile valutazione positiva o

progetto concluso Marie

Skłodowska Curie / ERC /

FIRB / SIR o equivalenti. (max 2 punti)

D Titoli preferenziali definiti nel bando art. 5 a) max punti 3 b) max punti 5

TOTALE (A+B+C+D=max 60 punti)

Ammissione al colloquio (Soglia minima per l’ammissione al colloquio 42)

CAMILOTTI Silvia

45 (10 +35) punti

2 punti

6 (3 +3) punti

53 punti

ammesso

MIRISOLA Beniamino

50 (10 +40) punti

0 punti

8 (3 + 5) punti

58 punti

ammesso

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Sono ritenuti idonei per l’ammissione al colloquio, come stabilito nel bando e nella seduta di definizione dei

criteri del 22/11/2016, i candidati con punteggio pari o superiore a 42.

La graduatoria degli idonei per l’ammissione al colloquio è quindi la seguente:

1) Beniamino Mirisola 58 punti

2) Silvia Camilotti 53 punti

La Commissione delibera di convocare i candidati sopra elencati per il colloquio, fissato per il giorno 29

novembre 2016 alle ore 9.30 presso il Dipartimento di Studi Umanistici, studio 2A02, 2° piano di Palazzo

Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/D, Venezia.

Alle ore 18.00 la seduta ha termine.

Letto, approvato e sottoscritto.

LA COMMISSIONE ESAMINATRICE - Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente

- Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente

- Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente

(con funzione di segretario verbalizzante)

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VERBALE DI COLLOQUIO Il giorno 29 novembre 2016, alle ore 9:30, presso il Dipartimento di Studi Umanistici, studio 2A02, 2° piano

di Palazzo Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/D, Venezia si riunisce la Commissione giudicatrice,

nominata con Decreto del Direttore Rep. n. 531/2016 Prot. n. 50790-III/13 del 16/11/2016, per la

valutazione dei candidati ammessi al colloquio previsto per il conferimento dell’assegno in seno al bando su

progetto specifico dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese”,

Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016.

Sono presenti:

- Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente

- Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente

- Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente (con funzione di segretario verbalizzante)

Presiede la riunione la prof.ssa Ricciarda Ricorda e funge da segretario verbalizzante il dott. Alessandro

Cinquegrani.

La commissione ha definito in data 22 novembre (cfr. verbale della seduta preliminare) i criteri di

valutazione dei titoli e del colloquio ed ha constatato che, in relazione all’assegno dal titolo “Modelli

ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese” sono pervenute 2 domande, valutate

in data 22 novembre 2016 (cfr. verbale della seduta di valutazione dei titoli).

La commissione ha quindi convocato a colloquio, secondo quanto stabilito da bando, i seguenti candidati,

ammessi al colloquio sulla base delle precedenti fasi di selezione:

1) CAMILOTTI Silvia

2) MIRISOLA Beniamino

Sono presenti i candidati: Camilotti Silvia, in collegamento via skype (mostra tramite video il suo

documento d’identità, utile ad accertarne l’identità); Mirisola Beniamino

Si accerta l’identità dei candidati (rimando all’allegato generalità).

Il Presidente ricorda che nell'attribuzione dei punteggi relativi al colloquio dei candidati devono essere

tenuti in considerazione i criteri definiti nella seduta del 22 novembre 2016 e verranno esplicitati il

contenuto del colloquio in sintesi e il giudizio collegiale dei commissari.

Hanno inizio i colloqui. La commissione decida di iniziare i colloqui col candidato in presenza e procedere

successivamente al colloquio via Skype.

Ha inizio il colloquio con il candidato Beniamino Mirisola.

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SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO DI RICERCA DI DURATA 12 mesi dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese” bandito con Decreto del Direttore Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016 PRESSO il Dipartimento di Studi Umanistici

Quadro 1

Vengono trattati i seguenti temi:

- padronanza degli strumenti della critica letteraria e della teoria della letteratura (max punti 30)

Il candidato, sollecitato a intervenire sulla situazione della critica e teoria letteraria in anni recenti,

costruisce un convincente quadro storico spiegando il superamento degli schemi rigidi ai quali si ricorreva

alcuni decenni fa. Il quadro teorico-critico risulta in parte disorientante ma permette di cercare con una

certa libertà gli strumenti ermeneutici più adatti. Anche i testi oggetto di analisi risultano meno chiari per il

frequente ricorso alla forma ibrida tra romanzo e saggio. Il candidato, dopo aver esposto la situazione

attraverso argomentazioni puntuali, si sofferma sul caso del ritorno ad una critica di tipo psicoanalitico.

Punti: 29.

- conoscenza della psicologia analitica junghiana e dei suoi successivi sviluppi (max punti 8)

Il candidato illustra gli sviluppi della psicologia analitica junghiana con particolare riferimento alle

applicazioni in campo economico. Ricostruisce puntualmente la bibliografia critica più importante,

soprattutto in ambito anglosassone poiché il quadro italiano è più povero di studi in questo campo. Discute

i testi più importanti (per es. il noto Myers-Briggs) ricostruendo il contesto storico nel quale nacque e

sottolineandone i motivi di forza ma anche i limiti rispetto al contesto attuale

Punti: 8.

- conoscenza della lingua inglese (max punti 2)

Il candidato legge e traduce un breve brano che la commissione gli sottopone, dimostrando una buona

padronanza della lingua inglese.

Punti: 2.

Quadro 2

La Commissione esprime il proprio sintetico giudizio sul colloquio del candidato Beniamino Mirisola.

Punteggio assegnato al colloquio: 39.

Motivazione (giudizio collegiale della Commissione): Il candidato dimostra di conoscere e comprendere

bene la situazione della critica letteraria anche in relazione agli sviluppi dei generi narrativi in anni recenti.

Si muove con ottima competenza nelle teorie junghiane e post-junghiane e nella bibliografia critica che ad

esse si riferisce, riconosce e discute anche possibili applicazioni di questo sistema di analisi. Il profilo è

quello di uno studioso maturo e competente anche in riferimento agli ambiti di pertinenza dell’assegno di

ricerca.

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Il candidato supera la soglia minima di valutazione del colloquio pari a 14 punti.

Ha inizio il colloquio con il candidato Silvia Camilotti.

Quadro 1

Vengono trattati i seguenti temi:

- padronanza degli strumenti della critica letteraria e della teoria della letteratura (max punti 30)

La candidata, sollecitata a intervenire sulla situazione della critica e teoria letteraria in anni recenti, illustra

un quadro che sembra presentarsi come disorientante, ma afferma che l’apertura interdisciplinare a ambiti

diversi, in particolare delle scienze umane, rappresenta una risorsa assai proficua per gli studi sulla

narrazione. Si sofferma poi sulla critica di genere, come efficace esempio di apertura multidisciplinare,

riporta i casi degli studi più importanti e delle connessioni con ambiti diversi di ricerca (porta il caso di

Edward Said). Spiega l’importanza di affrontare parallelamente testo e contesto, close reading e distant

reading, e di accettare la complessità come risorsa.

Punti: 29.

- conoscenza della psicologia analitica junghiana e dei suoi successivi sviluppi (max punti 8)

La candidata discute delle possibili applicazioni nell’ambito della critica letteraria, in particolare della

comparatistica, delle teorie junghiane, richiamando i concetti di archetipi collettivi e di mitologemi.

Fornisce esempi dalle narrazioni della migrazione.

Punti: 6.

- conoscenza della lingua inglese (max punti 2)

Invitata ad illustrare in inglese alcuni elementi chiave per interpretare la letteratura di migrazione in

relazione agli studi psicologici, la candidata dimostra un’ottima padronanza della lingua inglese.

Punti: 2.

Quadro 2

La Commissione esprime il proprio sintetico giudizio sul colloquio del candidato Silvia Camilotti.

Punteggio assegnato al colloquio: 37.

Motivazione (giudizio collegiale della Commissione): La candidata dimostra un’ottima conoscenza teorica

delle forme di narrazione recente. Ricostruisce con precisione le linee più aggiornate della critica letteraria.

Riesce a mettere in relazione i punti salienti del pensiero junghiano con le forme di narrazione recente,

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SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO DI RICERCA DI DURATA 12 mesi dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese” bandito con Decreto del Direttore Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016 PRESSO il Dipartimento di Studi Umanistici

collegando questi temi in particolare con i suoi campi di ricerca. Dimostra un profilo di studiosa matura e

competente.

Il candidato supera la soglia minima di valutazione del colloquio pari a 14 punti.

La Commissione, valutati i risultati dei colloqui e sommando i punteggi ottenuti dai candidati nella

valutazione dei titoli, definisce la seguente graduatoria di idonei al conferimento del titolo di assegno di

ricerca:

Cognome Nome Data di nascita Voto titoli e pubblicazioni

Colloquio

Totale Idoneità (min 70/100)

Mirisola Beniamino 01/07/1970 58 39 97 idoneo

Camilotti Silvia 09/12/1979 53 37 90 idonea

È dichiarato quindi vincitore il candidato: Beniamino Mirisola.

Il Presidente della commissione ricorda che dalla data di pubblicazione degli atti e della graduatoria decorre

il termine per eventuali impugnative.

La graduatoria di merito, formulata dalla commissione valutatrice, rimane efficace per un termine di un

anno dalla data di pubblicazione ai fini di un eventuale impiego secondo le modalità definite nel

Regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca.

La Commissione trasmette agli uffici amministrativi i materiali relativi alla selezione per le procedure

amministrative discendenti.

Alle ore 11.00 la seduta ha termine.

Letto, approvato e sottoscritto.

LA COMMISSIONE ESAMINATRICE

- Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente

- Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente

- Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente

(con funzione di segretario verbalizzante)

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SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO DI RICERCA DI DURATA 12 mesi dal titolo “Modelli ermeneutici junghiani e post-junghiani dalla letteratura alle imprese” bandito con Decreto del Direttore Rep. n. 501/2016 Prot. n. 47866-III/13 del 27/10/2016 PRESSO il Dipartimento di Studi Umanistici

ALLEGATO 1 AL VERBALE DELLA SEDUTA DEL COLLOQUIO DEL 29/11/2016 GENERALITÀ DEI CANDIDATI

COGNOME NOME DOCUMENTO FIRMA

Tipo documento Rilasciato da data rilascio Data scadenza

MIRISOLA

Beniamino

Carta d’identità n° AR7876614 Comune di Venezia 24/06/2011 23/06/2021

CAMILOTTI

Silvia

Carta d’identità n° AR7876614 Comune di Almenno San Bartolomeo (BG) 27/01/2015 09/12/2025

collegata via Skype

LA COMMISSIONE ESAMINATRICE

- Prof.ssa Ricciarda Ricorda - Presidente

- Prof.ssa Ilaria Crotti - Componente

- Dott. Alessandro Cinquegrani - Componente

(con funzione di segretario verbalizzante)