segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse,...

12
segui L’Orma 4 Febbraio ita Ras ns. Maurizio*, Vescovo di Lodi . Parrocchia S. Lorenzo - Riozzo

Transcript of segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse,...

Page 1: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

segui L’Orma

4 Febbraio

ita Rasns. Maurizio*,Vescovo di Lodi .

Parrocchia S. Lorenzo - Riozzo

Page 2: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

Cari Cristiani di Riozzo,torna L'Orma. L'ultimo numero è del maggio 2016. L'ultimo che veniva distribuito in tutte le case. Perché da allora in poi L'Orma si è pubblicata ancora, a cadenza settimanale, con gli avvisi della vita comunitaria, e si può trovare all'ingresso della chiesa. Alcuni dei generosi volontari che portavano il foglio di collegamento in tutte le case hanno sentito venir meno le forze, qualcuno si è ritirato, comprensibilmente. Altri non sono giunti a sostituirli. Qualcuno narrava anche di blocchi di copie gettati via... Ma la vita della comunità procede, cammina e giunge ad un appuntamento che suggerisce l’opportunità di riproporre questo strumento ai comunicazione.Il 4 febbraio, infatti, il vescovo di Lodi, mons. Maurizio Malvestiti, viene a visitare la comunità, le persone, le famiglie, i volontari delle varie attività, le strutture. È la Visita Pastorale, uno degli impegni qualificanti della missione di un vescovo. Nelle pagine che seguono trovate notizie sul vescovo e sulla diocesi e il programma della visita. C’è anche un resoconto che presenta la vita della comunità cristiana in alcune sue dimensioni. C’è anche altro, naturalmente: le attività ricreative per i ragazzi le catechesi per gli adulti e i piccoli, l’impegno di carità per i poveri, momenti ai ritrovo e di festa... Ogni iniziativa può fa r continuare o riprendere il dialogo tra la parrocchia egli abitanti di Riozzo, che già la frequentino o no, che siano praticanti, dubbiosi o agnostici, anche di altre fedi.Il desiderio è quello di offrire un punto di contatto, a disposizione di chiunque lo voglia sfogliare. Il formato e la veste sono nuovi e chiedono anche un impegno economico maggiore, affrontato con cuore libero e serenità per dare un segno bello di vicinanza e disponibilità. Con viva cordialità, un saluto a tutti e il ricordo nella preghiera quotidiana, don Luca, parroco

Nelle pagine successive:3 II saluto del vescovo5 II perché di una visita6 La parrocchia in cifre8 II programma9 Un patrono, una storia 11 Avvisi

Immaginip. 2 e 5: la chiesa parrocchiale di Riozzo p. 3: mons. Malvestiti all'ingresso del parroco p. 7: Alberto Piazza, San Bassiano, olio su tavola,1518 p. 8: Pietro Ferrabini, San Bassiano guarisce un lebbroso, part., olio su lastra metallica, 1842. p. 9: llia Rubini, San Bassiano, matita, 1992. p. 10: Passarini- Borgonovo, Tramonto, vetrata,2001, Chiesa parrocchiale di Riozzo.

p. 1 1 :1 ragazzi del Grest 2017 Le immagini delle pp. 7-9 sono state gentilmente concesse dal Museo Diocesano d'Arte Sacra, Lodi.

Page 3: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

m sa m ini m w i \

Carissimi fedeli di Riozzo,un cordiale saluto a tutti voi. Fiducioso nella grazia di Dio e nella vostra accoglienza, vi comunico che sarò tra voi (come sto facendo quasi ogni domenica in tutte le parrocchie della diocesi) il prossimo 4 febbraio.La visita pastorale sarà anzitutto momento di incontro gioioso: non è mia intenzione né sviare né appesantire il già impegnativo percorso pastorale, semmai incoraggiarlo e sostenerlo. Desidero inserirmi nel ritmo di vita ordinario deila parrocchia, cominciando con la Messa principale della domenica, Pasqua deila settimana, giorno del Signore e della comunità.Desidero coinvolgere soprattutto le famiglie, i giovani e alcune componenti della società civile, l'Amministrazione comunale, chi è impegnato in contesto educativo, lavorativo, sociale. Ringrazio il parroco, il Consiglio pastorale e tutti i collaboratori che hanno preparato una relazione accurata dell'identità e della vita quotìdiana della vostra parrocchia di San Lorenzo Martire.Il perché della visita pastorale sta qui: benedetta la via che è percorsa dai pastori del popolo di Dio. Siamo eredi della predicazione sicura del nostro primo vescovo, san Bassiano: più di ogni suo successore fu instancabile nel percorrere la via che è Cristo al fine di raggiungere ogni uomo e ogni donna con la luce della sua Parola.Al vescovo che si impegna nella visita pastorale è chiesto di uscire per le strade della diocesi e annunciare la verità di Cristo.Il vescovo abita con il popolo che gli è affidato, lo educa a rispondere con la vita alla chiamata del Signore affinché tutti possiamo diventare promessa e realtà dell'amore misericordioso di Dio rivelato in Gesù Cristo. Con la visita pastorale voglio rinnovare il suo invito alla santità e, affinché tale invito non suoni vago e impersonale, chiedo anzitutto il sostegno della vostra preghiera. So che vi state già impegnando con la preghiera quotidiana a sostegno di questa visita e vi esorto a proseguire nel sostegno del mio ministero con le vostre invocazioni.Il simbolo forte delia mia presenza sarà il pastorale di San Bassiano, bastone antico (quello che indicava la via alle greggi) e attuale: chi non vede tra noi tanto

Page 4: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

disorientamento che attende una parola di sicura speranza? È il richiamo alla presenza continua di Gesù e suscita la certezza rassicurante che "Il Signore è il mio pastoremulla mi potrà mancare" (salmo 22).Spero dunque di incontrare molti di voi domenica 4 febbraio e nelle occasioni stabilite secondo il programma.Vi accompagno e vi attendo con la mia benedizione che volentieri estendo soprattutto sulle famiglie, i piccoli, i malati e su chi si impegna al servizio del Vangelo.

* Maurizio Malvestiti vescovo di Lodi

Il pastorale di San BassianoIl bastone che il vescovo usa durante la visita pastorale è una fedele riproduzione (del 1964) di quello che tiene in mano San Bassiano rappresentato nella preziosa statua del 1280, posta su un pilastro della Cattedrale di Lodi. Il ricciolo, tempestato di punte multiformi, termina con una testa di animale, variamente interpretata. C'è chi vi vede un cervo, animale che tradizionalmente fa parte dell'iconografia del Patrono, chi invece lo interpreta come il cane del pastore che, al pari del bastone, serve a radunare il gregge.

Chi è il Vescovo.

Maurizio Malvestiti è nato a Marne (BG), Diocesi di Bergamo, il 25 agosto del 1953. Dopo gli studi ecclesiastici nel Seminario Vescovile di Bergamo, è stato ordinato prete l'11 giugno 1977. Ha frequentato corsi di Lingua e Letteratura straniera all'Università degli Studi di Bergamo.È stato Vicario parrocchiale a Pedrengo e collaboratore a Suisio; dal 1978 al 1994 educatore, insegnante e vicerettore nel Seminario di Bergamo, e poi fu inviato come studente di teologia a Roma dove ha conseguito la Licenza in sacra Teologia.Dal 1994 al 2009 è stato officiale (cioè impiegato) e, in seguito, Capo-ufficio nella Congregazione per le Chiese Orientali, come segretario particolare dei tre Cardinali Prefetti che si sono succeduti alla sua guida. La Congregazione è l'organismo Vaticano, corrispondente ad un ministero, che mantiene i rapporti con tutte le Chiese cattoliche orientali, di rito armeno, bizantino, copto e siro: sono le chiese che dopo lo scisma ortodosso (1054) restarono in comunione con il Papa di Roma, pur mantenendo i riti orientali. Dal 2009 è stato Sotto-Segretario della medesima Congregazione, Responsabile dell'ufficio Studi e Formazione, Membro delle Commissioni Bilaterali tra la Santa Sede e gli Stati di Israele e Palestina, Docente nel Pontificio Istituto Orientale e Rettore della Chiesa di San Biagio degli Armeni in Roma.Eletto Vescovo di Lodi il 26 agosto 2014 ed ordinato nella Basilica Papale di S. Pietro in Vaticano il successivo 11 ottobre, fece l'ingresso in Diocesi domenica 26 ottobre.Attualmente è anche incaricato per l'Ecumenismo e il Dialogo nella Conferenza Episcopale Lombarda (GEL) e membro della medesima Commissione nella Conferenza Episcopale Italiana (CEI).

Page 5: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

il programma della vìsita pastoraleLunedì 23 gennaio

15.00 Visita a preghiera ai cim itero {per le parrocchie di Cerro e Riozzo)

Mercoledì 31 gennaio18.30 Incontro con ii sig. Sindaco, la M unicipalità e le Associazioni {per le parrocchie di Cerro e Riozzo)

Domenica 4 febbraio8.00 La S. Messa è sospesa10.00 in salone: Accoglienza e saluto con bam bini e ragazzi dell'In iziazione Cristiana e preadolescenti10.30 S. Messa11.30 Incontro con i genitori dei ragazzi.12.30 Pranzo con Consiglio Pastorale, Consiglio Affari Econom ici21.00 in salone: incontro con "Gruppo fam iglia" e con coppie di Sposi che lo desiderano

Lunedì 5 febbraio13.00/13.30 Pranzo in parrocchia14.30 Visita ad alcuni insediam enti produttivi15.30 Visita ad alcuni m alati nelle case21.00 Incontro con Consiglio Pastorale, Anim atori liturgia, carità, gruppi d'ascolto, tem po libero, Catechisti, M ovim enti, Volontari bar e chiesa.

Martedì Sfebbralo10.00 Visita alle scuole del territorio (per le parrocchie di Cerro e Riozzo)La visita term inerà con la Scuola dell'infanzia parrocchiale di Riozzo dove il Vescovo si ferm erà anche a pranzo

Page 6: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

La parrocchia in cifreLa visita pastorale è un'occasione per analizzare in profondità molte dinamiche della vita comunitaria. Rispondendo alle domande del questionario che prepara la relazione da consegnare al vescovo ci siamo accorti che...

Gli abitanti della parrocchiaTotale 2685 circa (al 22/11/2017)Cattolici 2550 circaCi sono alcune decine di persone che fanno parte di altre confessioni cristiane (Ortodossi e Riformati) e di altre Religioni, soprattutto Musulmani, e alcuni Testimoni di Geova.

Gii ImmigratiNel territorio della nostra parrocchia vivono circa 110 persone giunte da ogni parte del mondo: 33 da Paesi dell'Llnione Europea e 4 da altre zone d'Europa. Dall'Africa, 34, 20 dalle Americhe, dall'Asia 17.

Fasce d'età da 0 a 5 anni da 15 a 29 oltre 60 Nuclei familiari

135 (5%) da 6 a 14 230 (8,5%)349 (13,1%) da 30 a 60 1166 (43,4%)805 (30%)

1109 (al 22/11/2017)

Negli ultimi cinque anni sono nati...25 bambini nel 2013, 22 nel 2014, 23 nel 2015, 28 nel 2016 el8 fino ai novembre 2017. I Battesimi: nel 2013, 27 bambini, 19 nel 2014, 17 nel 2015, 19 nel 2016 e 11 nel 2017.

Cresime, Matrimoni e FuneraliI cresimati sono stati 17 nel 2013, nel 2014, 11, 6 nel 2015,18 nel 2016 e 31 nel 2017 (anno record!). Molti meno i matrimoni celebrati a Riozzo: nel 2013 3 in chiesa e 3 civili, nel 2014, 2 in chiesa e 4 civili, nel 2015 1 in chiesa e 4 civili, nel 2016, 1 in chiesa e 3 civili, nel 2017 1 in chiesa e 2 civili. A questi si aggiungono i matrimoni religiosi di parrocchiani di Riozzo (uno solo o entrambi i coniugi) celebrati in altre parrocchie, in altre regioni d'Italia o all'estero: 3 nel 2016,3 nel 2017. I funerali sono stati 14 nel 2015, 17 nel 2016 e 16 l'anno scorso.

Quanti sono i praticanti?La rilevazione è limitata agli ultimi quattro mesi del 2017 e rivela una partecipazione più folta alla messa delle 10.30 nelle domeniche in cui è previsto l'incontro di catechesi (150-190 persone di cui 10-70 bambini e ragazzi, cifra assai variabile di domenica in domenica); anche la messa del sabato pomeriggio è abbastanza frequentata (80-95 persone quasi tutte stabili); la messa delle 8.00 è partecipata da 20/25 fedeli; la frequenza alla messa delle ore 18.00 è la più variabile: in media ci sono 40 persone, con sensibili sbalzi (fino a 70) legati ad alcune circostanze particolari e con un discreto numero di fedeli che provengono da parrocchie vicine.La media domenicale complessiva dei praticanti è di 290/350 persone nel periodo "scolastico" (una definizione che non ha alcun senso per la vita religiosa) pari al 10/13% della popolazione, ed è molto inferiore da giugno a settembre e nelle feste natalizie.

Page 7: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

numeri, ma in crescita, tanto che nel 374 viene inviato da Roma un vescovo, appositamente per quella città. È il nostro Bassiano. Ripercorriamo le tappe salienti

San Bassiano: il Patrono di una lunga storia

Chi è San Bassiano? Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi è un patrono amatissimo, l'iniziatore de! cammino della Chiesa in questo territorio o, almeno, di una forma minimamente organizzata di comunità, cioè un vescovo, un gruppo di fedeli (non sorprendiamoci, qualche centinaio, forse migliaio) qualche prete e diacono, uno o più luoghi dove riunirsi. Siamo nel quarto secolo, quello che comincia con l'Editto di Milano (313): Costantino decide che i cristiani sono liberi di professare pubblicamente la propria fede e non vengano perciò perseguitati. Un inizio di libertà che segue un tempo di terrore, dato che tra le ultime feroci persecuzioni si annoverano quelle di Diocleziano, Galerio e Massimiano, soprattutto nel 303-305. Proprio in quest'ultimo anno, Massimiano, imperatore della parte occidentale dell'Impero, con capitale a Milano, ordinò l'uccisione di tre soldati, Vittore, Nabore e Felice: erano originari della Mauritania, di stanza a M e d io la n u m ; scoperti a pregare Gesù Cristo furono messi di fronte alla scelta: essere fedeli all'esercito e compiere riti sacrificali agli dèi di Roma o perdere la vita. Essi gettarono le armi e furono condotti alla morte fuori città, nei pressi della piccola La u s P o m p e ia (l'attuale Lodivecchio) dove subirono la decapitazione presso il fiume Sillaro: se ne conserva memoria in una edicola affrescata con le scene del martirio. Perché da Milano furono mandati a morire a Lodi? Forse perché nella cittadina si stava formando un gruppo consistente di cristiani e li si voleva dissuadere e spaventare? Non lo sappiamo, ma senz'altro quel gruppo di cristiani doveva esserci, magari ridottissimo nei

Page 8: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

della sua vita, incrociando i dati della tradizione (si trovano nella "Vita" composta nel X secolo) e quelli della ricerca storica. Uno dei riferimenti sicuri è l'epigrafe sepolcrale, trascritta in diversi documenti, secondo cui Bassiano morì, novantenne, nel 409, avendo retto la diocesi per 35 anni e 20 giorni.Possiamo dunque schematizzare:319 - Bassiano nasce forse a Siracusa; compie gli studi a Roma dove riceve il Battesimo;372 - a Roma si celebra un Sinodo di vescovi della V enetia e della G allici, per discutere del vescovo milanese Aussenzio, che non predica la vera fede, ma l'eresia ariana: papa Damaso, il vescovo di Aquileia Valeriano e gli altri vescovi condannano Aussenzio e prospettano la imminente possibilità di liberare Milano daN'arianesimo:

374 - 19 gennaio: Bassiano è ordinato vescovo di L a u s P o m p e ia , per sottrarre una parte delle campagne a sud di Milano all'influsso ariano;- 7 dicembre: morto Aussenzio, Ambrogio è eletto vescovo di Milano;

381 - Bassiano partecipa ai sinodo di Aquileia coi vescovi occidentali (gli orientali si riunirono a Costantinopoli) per ribadire la vera fede stabilita a Nicea nel 325.387 - alla presenza di Ambrogio di Milano e Felice di Como, consacra la B a silica A p o sto lo ru m , edificata sulla v ia / E m ilia , appena fuori le mura di La u s; è l'attuale Basilica dei XII Apostoli di Lodivecchio.393 - partecipa al sinodo di Milano: il suo nome è uno dei tre dell'intestazione: Ambrogio, Sabino (Piacenza), Bassiano (Lodi): segno della stima degli altri vescovi nei suoi confronti.397 - conforta l'amico Ambrogio a pochi giorni dalla morte;409 - Bassiano muore a Lodivecchio.Fin qui le date certe. La sequenza dei fatti attesta che la Chiesa di Lodi nasce nella riscossa antiariana e il vescovo Bassiano la anima, precedendo di poco il sollievo della liberazione che Milano potrà godere soltanto con l'elezione di Ambrogio. La missione di Bassiano a Lodi e di Sabino a Piacenza, sono le ultime mosse di una sapiente strategia pastorale che ha condotto al crollo della roccaforte ariana di Milano e, con Ambrogio, alla fine deH'arianesimo in occidente.La vita di Bassiano, come quella di tutti i santi, è arricchita anche da racconti tradizionali. Uno dei più celebri è il miracolo dei cervi, che caratterizza le immagini del Santo identificato proprio per il fatto d'essere raffigurato spesso in compagnia di questi animali. Leggiamo direttamente dalla Vita del X secolo la narrazione:"mentre si trovava a tre giorni di cammino dalla città verso la quale si stava dirigendo [Ravenna], vide una cerva con due piccoli, che le insidie dei cacciatori avevano talmente spaventata da farle perdere completamente la speranza di salvezza. L'animale, perduta la sua solita selvatichezza, si avvicinò al sant'uomo e, mentre egli lo accarezzava (...) gli leccava i piedi, quasi volesse ringraziarlo.

Page 9: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

Frattanto i cacciatori vengono loro addosso, con la speranza di ottenere il premio della loro fatica. Ma restano lì dubbiosi sul significato di quella cerva che, poco prima ancora selvatica, d'improvviso si dimostrava quanto mai mite con quel viandante, e soltanto con lui. Allora un cacciatore, più sfacciato degli altri disse:"Sciocchi che siete, esitate a catturar la preda che ci si offre?". Così dicendo tentò di strappare la cerva dalle mani dell'uomo di Dio.Ma il venerabile padre gli disse: "Non sono io ma il Dio del cielo che ti ordina di non osare far del male a questo animale o ai suoi piccoli". Ma l'altro, preso da insano furore, spinse da parte il pio Bassiano. La vendetta di Dio decise però di punire la sua arroganza: invaso dal demonio, a lungo venne torturato e, privato della vista, per poco non spirò".Mosso a pietà, Bassiano invoca Dio e restituisce alla vita il cacciatore prepotente."frattanto la cerva, che continuava ad osservare quanto il santo le aveva ingiunto, ad un cenno di lui, assieme ai suoi cerbiatti, tornò alla sua tana da cui la paura l'aveva cacciata. Bassiano, non dimentico della sua strada, affrettò allora il passo verso la meta cui era diretto".A! di là dell'evento prodigioso riconosciamo un alto valore simbolico: nella cultura biblica e nella tradizione dei primi secoli del cristianesimo il cervo è ì'animaie che rappresenta il fedele desideroso di entrare in dialogo con Dio: "Come la cerva anela ai corsi d'acqua, così la mia anima desidera te, mio Dio" (salmo 42). Il cervo braccato dai cacciatori diviene simbolo del cristiano insidiato dagli eretici che vorrebbero strapparlo alla sua vita naturale, alla presenza di Dio. Bassiano viene dunque mostrato non come ecologista ante litteram, ma come defensorfidei, difensore della vera fede cristiana. Inoltre, nelle presunte conoscenze scientifiche degli antichi, il cervo è l'animale che resiste al

morso del serpente: in tal modo si ribadisce la capacità del cristiano di resistere alla tentazione di lasciare la via di Dio, riecheggiando l'episodio del peccato originale, in cui l'uomo e la donna sono tentati dal serpente, emblema del diavolo. Con questa fisionomia (e con quella delineata con la narrazione di altri miracoli) Bassiano conquista la fiducia dei lodigiani che lo invocano da sedici secoli con grande fervore e vivace devozione.

Page 10: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

Perché una "Visita Pastorale"?La visita del Vescovo alle parrocchie della diocesi che gli è affidata costituisce uno dei suoi doveri primari. Così infatti è prescritto nel "Direttorio" che stabilisce le indicazioni per il ministero dei vescovi. È una forma, ormai collaudata nei secoli, per mantenere contatti personali con il clero e con i laici delle comunità, buona occasione per ravvivare le energie degli operatori pastorali, lodarli, incoraggiarli e consolarli. È anche l'occasione per richiamare tutti i fedeli al rinnovamento della propria vita cristiana e a un'azione apostolica più intensa.Con la visita nelle singole parrocchie il vescovo può anche valutare l'efficienza delle strutture e degli strumenti destinati al servizio pastorale, rendendosi conto di persona delle circostanze, delle opportunità e delle difficoltà del lavoro di evangelizzazione, così da poter individuare, insieme ai fedeli, le priorità e i mezzi della pastorale ordinaria.Al vescovo si chiede di celebrare la Messa nelle comunità visitate e di predicare la Parola di Dio ai fedeli. Deve incontrare il parroco e gli altri preti eventualmente posti al servizio della parrocchia, riunirsi col Consiglio Pastorale e con i fedeli che collaborano nelle diverse attività di apostolato e di servizio ecclesiale. Il vescovo deve anche incontrare il Consiglio per gli affari economici, i bambini e i ragazzi, le famiglie e i giovani. Può visitare alcuni malati della parrocchia e decidere di farsi presente tra i fedeli in diverse situazioni, incontrando le pubbliche Amministrazioni, i lavoratori di alcune aziende, le scuole - soprattutto quelle gestite dalle parrocchie - e altre opere del territorio. Personalmente o per il tramite di delegati il vescovo dovrà anche controllare l'amministrazione economica della parrocchia, la conservazione dei luoghi sacri, dei paramenti liturgici e delle suppellettili per le celebrazioni, i registri parrocchiali, l'archivio e gli altri beni afferenti l'istituzione ecclesiastica locale.

Come si vede la visita comporta una complessità di interessi. Negli ultimi decenni essa ha perso sempre più quel carattere severo, di indagine e di verifica che sovente i vescovi svolgevano, persino nelle minuzie. Si racconta, per esempio che un vescovo, giunto troppo in anticipo in una parrocchia per gli incontri feriali, entrò in chiesa per pregare. Non c'era ancora nessuno e, vedendo pendere la chiave del tabernacolo dalla serratura, la prese e la mise in tasca. Si tratta di una negligenza grave, che espone la Santa Eucaristia al pericolo di essere trafugata e profanata. Svolse gli incontri programmati e tornò a casa sua. Poi telefonò al parroco e gli ingiunse di andare immediatamente in udienza al palazzo vescovile. Chissà cosa non dovette pensare quel povero parroco. E come restò male quando si trovò davanti il vescovo che faceva penzolare dalle dita la chiave del tabernacolo! Ma era un sant'uomo e fu subito perdonato.Oggi la visita ha soprattutto il carattere della fraternità e dell'esortazione a camminare nella via del Vangelo in tempi non certo facili per testimoniare la fede cristiana. In ogni caso, cerchiamo di farci trovare con tutte le chiavi a posto!

Page 11: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

La comunità in camminoLa parrocchia è la famiglia dei credenti che cammina nella storia. L'incarico che ci ha dato il Signore è quello di vivere in ogni tempo la sua parola, di annunciarla, farla diventare viva testimonianza, vita di tutti i giorni. Con le forze e le possibilità che abbiamo procediamo sicuri nel nostro cammino, sapendo che ogni impresa umana è, per definizione, limitata, nel tempo e nello spazio. Le attività che la comunità cristiana pensa, organizza, propone offrono uno sguardo differente sulla realtà nella quale siamo immersi: non ci sentiamo fuori dal mondo, ma proviamo a viverci con i valori del Vangelo, nella semplicità e valorizzando le relazioni tra le persone e le generazioni.Dopo la visita pastorale ci attende un periodo forte per la vita cristiana, la Quaresima. Un tempo opportuno per riprendere i valori della spiritualità, della riflessione, della preghiera. Saranno messe in programma iniziative comunicate, di volta in volta, su "L'Orma" settimanale che si trova in formato cartaceo alle porte della chiesa oppure pubblicata sul sito della parrocchia.Insieme alle attività formative e spirituali, non dimentichiamo le necessità materiali: abbiamo appena iniziato a usare i nuovissimi bagni dell'oratorio, rifatti secondo normativa con un intervento oneroso resosi necessario per le proibitive condizioni in cui si trovavano i servizi che, negli ultimi mesi, erano stati più volte protagonisti di spiacevoli disfunzioni. Il lavoro è finito, non così i pagamenti che ci accompagneranno ancora per molti mesi. Ma, come spesso accade in grandi strutture come quelle della parrocchia, gli interventi sono molti: dovremo presto sistemare la zona dei vecchi spogliatoi e anche la Scuola dell'infanzia richiede adeguamenti e riparazioni. Ci aspettano tempi impegnativi

anche dal punto di vista economico, che programmeremo con oculatezza - come fatto finora - sulla base delle disponibilità presenti, cercando finanziamenti e contando sulla generosità dei parrocchiani che non è mai mancata.

Venerdì 2 febbraio, festa della Presentazione del Signore, ore 21.00 S.Messa e benedizione delle candele (Candelora). Sabato 3 febbraio, ore 16.00-17.15, possibilità di confessarsi (2 preti)Domenica 4 febbraio, Visita Pastorale di mons. Maurizio Malvestiti.Sabato 10 febbraio, ore 14.30 Carnevale in Oratorio. Sfilata dei ragazzi per le vie di Riozzo, premiazione delle maschere, merenda.Domenica 11 febbraio, Giornata mondiale del Malato. In mattinata porteremo la Comunione ai malati nelle case.Mercoledì 14 febbraio, Le Ceneri, Inizio della Quaresima. Alla S. Messa del mattino, 8.30 e a quella serale imposizione delle ceneri sul capo dei fedeli.Mercoledì 14, giovedì 15, venerdì 16. tre sere di Esercizi Spirituali, con predicazione e riflessione personale.

Sono in programma una cena (sabato 17) per proseguire la raccolta fondi per i lavori in corso, e un incontro culturale su "La creazione nella Cappella Sistina": la data sulle prossime pubblicazioni.

Page 12: segui L’Orma - parrocchiariozzo.itOrma... · Il bastone che il vescovo usa durante la ... Forse, un nome che si perde nelle nebbie della pianura... eppure, per la diocesi di Lodi

se g u i L'O rm aPeriodico della

Parrocchia San Lorenzo Martire Via Pietra di Bismantova, 11—Riozzo

20070 Cerro al Lambro 02.9830.657

[email protected] www.parrocchiariozzo.it

Scuola materna Pio XII: 02.9823.2498

Messe festive Sabato, ore 17.30

Domenica, ore 8.00 - 10.30 - 18.00

Composizione e stampa Nuova Poligrafica Milanese - Riozzo