Segnavie Zygmunt Bauman a Padova - 27 maggio 2011

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w w w . s e g n a v i e . i t Segnavie è un progetto ideato e realizzato dalla orientarsi nel mondo che cambia SEGNAVIA N° 1 - PADOVA con ZYGMUNT BAUMAN 27 maggio 2011 ZYGMUNT BAUMAN Vite liquide: essere felici e moderni Sala A Centro Congressi Papa Luciani Via Forcellini 170 A, Padova Fine settembre (data da definire) JEAN PAUL FITOUSSI Posti di lavoro e lavoratori: un incontro non scontato Sala A Centro Congressi Papa Luciani Via Forcellini 170 A, Padova 28 ottobre 2011 KERRY KENNEDY I diritti della diversità Sala Bisaglia Centro Congressi Cen.Ser. Viale Porta Adige 45, Rovigo 25 novembre 2011 RICCARDO LUNA L’innovazione nascosta per credere in una nuova Italia Sala A Centro Congressi Papa Luciani Via Forcellini 170 A, Padova P R O G R A M M A INFORMAZIONI FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO Piazza Duomo, 14 35141 Padova www.fondazionecariparo.it www.segnavie.it [email protected] SEGRETERIA ORGANIZZATIVA PR CONSULTING Via dei Fabbri, 9 35122 Padova Tel. +39.049.660405 Fax +39.049.661567 INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA orientarsi nel mondo che cambia Per informazioni e approfondimenti visita il sito www.segnavie.it e iscriviti alla newsletter. Segui Segnavie anche su: Facebook www.facebook.com/Segnavie Twitter www.twitter.com/fondcariparo You Tube www.youtube.com/segnavie Il programma potrebbe subire modifiche per cause di forza maggiore. Si invita pertanto a consultare il sito www.segnavie.it

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Segnavie è un progetto ideato e realizzato dalla

orientarsi nel mondo che cambia

seGNAViA N° 1 - PADOVAcon ZYGMUNT BAUMAN

27 maggio 2011ZYGMUNT BAUMANVite liquide: essere felici e moderniSala A Centro Congressi Papa LucianiVia Forcellini 170 A, Padova

Fine settembre (data da definire)JeAN PAUL FiTOUssiPosti di lavoro e lavoratori: un incontro non scontatoSala A Centro Congressi Papa LucianiVia Forcellini 170 A, Padova

28 ottobre 2011KeRRY KeNNeDYi diritti della diversitàSala Bisaglia Centro Congressi Cen.Ser.Viale Porta Adige 45, Rovigo

25 novembre 2011RiCCARDO LUNAL’innovazione nascosta per credere in una nuova italiaSala A Centro Congressi Papa LucianiVia Forcellini 170 A, Padova

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“Noi non smetteremo mai di esplorare / e la fine di tutto il nostro esplorare / sarà giungere dove siamo partiti / e conoscere il posto per la prima volta.”

T. S. Eliot

I segnavia sono indicazioni tracciate su alberi o rocce che guidano il viaggiatore per i sentieri montani. Sono appigli lasciati da uomini e donne esperti, utili ad orientarsi in territori complessi. Indicazioni affidate all’intelligenza e alla sensibilità del viaggiatore, che deciderà liberamente quale via percorrere, quale segnavia seguire.

Segnavie, progetto promosso e realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, nasce nel 2010 per offrire ai viaggiatori della modernità – tutti noi – spunti di “riflessione attiva” capaci di favorire una crescita consapevole del nostro territorio.

Quattro i segnavia 2011 che porteranno a Padova e a Rovigo acuti interpreti del nostro tempo che ci guideranno ad affinare ed ampliare lo sguardo, spingendolo oltre i confini del presente per aiutarci ad immaginare (e costruire) un futuro a misura di essere umano.

Ai viaggiatori della modernità, a tutti noi, buona esplorazione.

27 MAGGIO 2011 - ore 17.45ZYGMUNT BAUMAN

Vite liquide: essere felici e moderniIntervistato da Dario Di VicoPresenta Francesca Trevisi

Sala A Centro Congressi Papa LucianiVia Forcellini 170/A, Padova

orientarsi nel mondo che cambia

Modernità liquida: dobbiamo a Zygmunt Bauman, fra i maggiori sociologi al mondo, una delle metafore più illuminanti del nostro tempo.Per lo studioso la nostra modernità nasce dallo scioglimento delle vecchie certezze: le grandi ideologie, istituzioni un tempo granitiche (famiglia, Chiesa e Stato in primis), la nostra stessa identità. “Nella nostra epoca – scrive in Intervista sull’identità (2003) – il mondo intorno a noi è tagliuzzato in frammenti scarsamente coordinati, mentre le nostre vite individuali sono frammentate in una successione di episodi mal collegati tra loro”.I legami si indeboliscono fino a liquefarsi, ogni scelta diventa “leggera” e reversibile, l’impegno e il sacrificio sono messi al bando perché “pesanti”, l’imperativo è la soddisfazione dell’Io nel presente, il cittadino diventa consumatore, la comunità si trasforma in uno sciame inquieto. Incertezza ed inquietudine accompagnano l’individuo moderno in un viaggio senza meta che assume i contorni di un naufragio. Se queste sono le sconsolate premesse della modernità secondo Bauman, come possiamo sopravvivere a questo naufragio? Al di là delle ombre è possibile intravedere la fioca luce di un futuro migliore? Queste sono alcune delle domande a cui il sociologo darà una risposta. Considerato uno dei più grandi intellettuali viventi, nato in Polonia nel 1925 da una famiglia di origini ebraiche, Bauman è costretto ad abbandonare il suo paese in seguito all’invasione nazista. Tornato in patria al termine del Secondo Conflitto Mondiale, si laurea in Sociologia a Varsavia. Perfeziona i suoi studi alla London School of Economics ed ottiene una cattedra in Sociologia presso l’Università di Varsavia. Nel 1968 è costretto nuovamente all’esilio a causa delle epurazioni sovietiche antiebraiche. Insegna per un certo periodo all’Università di Tel Aviv (Israele) e a Leeds (Regno Unito). Ha dato alle stampe numerosi libri ed articoli. Tra le sue opere più recenti: Modernità liquida (2000), Voglia di comunità (2001), Vite di scarto (2004), Homo consumens (2007) e Vite che non possiamo permetterci (2011).