Quotidiano - Spedizione in abbonamento pottale

Campagna della stampa comunista

c Federaziniii il l Froshunic, Yilcrho . a lianno organi/. lalo ir e gare pr<»\hu*ial i di ilifTuniwn c die si ctmchideraiuio alia line il i selteinhre.

1)4 majtsiw \elifioii o ilifl"u* e in piii co'iiple»«i\ jim-nt e 100 copio optii siomo c 1.500 ojni (lomcnica.

Una copia . 30 - Arretrat o -Joppio

ANNO XXXVU - NUOVA E - N. 184

<$ - * * ' / O A O N s ,

Abbonamenti estivi a 1'Unit a

ferie in niontagna, al . __ . , . mare con una voce arnica: 1 U l l l t c l

oN * v A 3 0 1960

E E O O A O A E A O A

La grand e vittori a anti f ascist a esige le dimission i del govern o PC-MS I

alia Camera di e Saragat per Vapertura della crist-Tamhroni a colloquio eon Gronchi e nella citta ligure a convegno esponenti della parlamentari e giuristi -. parleru alia radio - 42 dei 60 formati

a f orza del popolo l.;i dasse operaia lia lotlato, c ioe, lion soltanlo per strap-pare alia rsosa resistcnza pa-dronal c dei iii igliorauicnl i ipianli lativi , ma per ricon-quistarc la sua picii a capa-city contralti iale , per niodi-licar e cioe i rapport i il i Col-za nelle fahliriche . e pr r vin-ce ie cosi una hattaglia ehe e assit'ine il i giustizia sociale t' il i lihertn . Sidcrurgici , n»f-tallurgici , ch imic i , tcssil i. cdi l i . ce inenl ien sono sccsi in lotta da o a Napoli. da Yene/ia a .gillgli o lianno luogo gli scio-peri na/ ionali nt' i cant ieri navali c . cd il prim o lugli o lo .sciopero na-zionalc di nn inilioiu ' di i hraeciaiit i . mcntr c in ' glia, net nonie di Giuseppe

i Vitlori n i hraeciaiit i re-J spingcvano tierauienle f vio-

e poliz.iesche. a Bologna i l cor lco antifaseista. che accoinpagnava il gonfalone della ci l i a in parlenza per dcnova, si incoulrava c si fondeva eon la inanifestazio-ne dei l iraceianli , in una co-mmi e afferniazione di quelle esigenze di giustizia e di pro-gresso. ehe lianno seinpre dalo alia lotta antifaseista il silo conloinito popolare e de-inocratico.

n (| it e s t o niovinienlo asccndcntc delle lott e del popolo si ritrovan o ideuni eleinenti gencrali chc vanno sottol ineati: la for/.a del pa-trimonii ) antifaseista. l'lini -la deuiocratiea, la cnmhalti -vita , la partecipazione dei giovani. l patri inoni o anti-faseista lia rivelat o aneora una volla la sua for/ a e la sua perenne vitalita . Esso eosl i tu isce la base morale e polit iea del lo Stato rcptih -idicano. Ad esso si rivolgo-no i giovanissiini rli e pnsso-no. per nostra culpa, ignora-r e le v i rende della storia po-litie a italiaii a ma d i e nelle lor o prepotenti esigenze di vita , guardando al lor o av-venire, si incniitraii o con ranti fascisnio c coi parligia -ni . con ipiell o d i e noi ahhia-nio fatto. e ritrovan o i gran-di ideali della .

a delle for/ e ileiun-crat iehc c una realla d i e si irnpoii e lie J parse, nelle lott e piditicli r cd rconiimicl i r nel-le in i / ia l iv e re^ional ist idi e e nelle b. i l tadi c culltirali , e d i e spa / /a via tilt artificios i

i di mantrnrr r in vit a preclusioni e discrimi -nazioui condannate dalla co-scieii7a deuiocratiea drul i i lal iani . a combattivit a del-le masse, il c o r . i ^ i o dei ina-nifeslanti, esprimoiio i | |>ro-fondo malcontr i i l o e la de-

andare ic , s- ' ^obuit a di lotta del p»-. la partecipa-! ' ,< ,' < ' it.«li.*n.. . Chi oscrebbe

a tij«»i p.irl.ir e di « stan-

popolo italian o ha jireso i n i nuova coscien/.a della sua for/a . « Abbiain o vinto . i fascisti sono stati cacciati da l ienova, il "overli o cle-r ic o - fascista Tamhron i ha dovuto capitolare », (iiie.ste parole, coinmosse c , ri -.siionavaiio ieri nelle faini -d i e, nelle ofticine, nelle Case del popolo, nelle sezioni del partito . n tutt a a i mo-nument i del sacri i icio parti -d a no sono stati r icoiierl i di liori . (il i anziani, dopo le cstenuanti e a volte ainare viceiule d e di iiltim i tlur i e l i iudi issi in i anni. l ianno ri -trovat o il »usto esallante deirazioi i e e della vittoria . J dovani siuio entrat i in cainpo coirardinient o della prim a bat tadia.

lal o^ d le cose non stanno piu come prima . l 1° l u d i o

O rrster a una "rand e ^ior -nata di ri.scos.sa e di vittori a dell' antifi iscisino. Stolto e c ieco chi non scor»e quanl' ) da ieri e miital o in , .se .s'illud e di poter r iprender e la lo»ora trani a delle vane manovre di corr idoio . -vcrno Tamhron i non puo .sopravviverc alia sua scon-litta . ' stato hattut o assieme ai suoi allrat i fascist! ed ha perduto, cosi, la sua mi.se-rcvol e base. Se nc deve an-dare. E al suo posto deve formars i uti "overn o capace di rappresentare la volonta unitari a del grande movi-mento antifaseista, un «ovrr -no d i e sappia comprendere ed esprimerc de«namente le csijjenze morali , pol i t ich e ed economichc del popolo ita-l iano.

e la vittori a di Gc-nova non e un episodio iso-lalo. popolo di denova e .stato, certamente, col suo vi#or e combat l ivo c con la

a unita. il massimo pro-ta^onista della battadia. a non e rimasto solo. Al suo l ianco si e mosso tul l o il niovinienl o par t idano . tutt o rant i fascisnio. a d a s se ope-rai a ha fatt o sentire la sua forza. a proclamazione del-l o sc iopero fjenerale a -lano e in altr e ci l ia , da -vorn o a , ha cerla-inente |>csato nel delermina-r e la scon lit la del "overn o e dei fascisti. questa hatta-^li a va a nello svi-lupp o del fort e niovinienlo di lott e pol i t ich e ed econo-inichc, chc hanno portat o al-]'a/.ione nelle ii l l im e settima-ii r mil ion i di i lal iani .

1 lavorator i italian i hanno raccol to la slida lanciata dall a rca/ ionc con la for -m.izioiu- del j»ovrrn o Tarn- ] broni . e di avanti . 7i<»nc delle classi lavoratric i alia dirczione del parse, si e cercato, con le fraudolenl i manovre della lun^ a crisi ime rna l c . il l troncar e il mo-\ imeiit o per una svolla a .sinistra, e di riportar e il p .usf aihl ietro . sotlo a un governo c d i e si re^ -

l.a vittonosa battajjli a anti-fa>cista di (ienova ha riapert o brutalmrnt e la c crisi uove-rnativa. nunistero Tam-hroni . so i fascisti nianterrau-no le nunacce fatte l'altr a notte, rischia di cv>ere pn vato della stampdla olferta dai missini e aeccttata dal presidente del Considio: il governo « di a , d i e con la sua alleaiua con i rehtt i della repuhbhea di Salo -rava non solo di sopravviverc lino a .settembre. ma di vivere pin o iiiciu i liulisturhat o per molti altr i niesi aneora, >ta

del O C coii>emien-' di online politico chc il

yoverno iutendt> trarr e danh avvenimenti di l'teno\a, il cm si^mticat o in vest e direttamen-te la sua pohtica c la a uia.umoran/a ; Saranat, mter-pdl a « il presidente del Con-siuho sujjh iiitendiment i del tioverno dopo la situa/ione crcatasi a (ienova e i pencoh d i e minacciano il rae^e come

a della partccipa-/ione, in niodo detenninante. dei fascisti alia m;mmoran/a .

o eomiiiiista alia Camera, dal canto suo. a stu-

inisur e neccssane.

LA CAMPAGN A

PER LA STAMP A

COMUNISTA

Seconda settimana: 95 milion i

torse conunciando a pa^are iljdiand o le prc/zo della profonda ollesa'ni colleyamento con uli altr i mfert a al .scnlimento atitifa-Junipp i di opposi/ioue, per av-

'viar e in Parlamento una di-di ieri e|st'u>sione chc port i al rieouo-da parte 'p iment o del fatto d ie il £n-

^ *

A — C)ucsla tut» si rlfpri-ri - ulla cranillosa maiilfi'sla/iiiii e del 3(1 srorsn ihr \ lil r la ' ili ollr r (ittadlni , l della . del parlll i . delle m i;.uii//a/!<>n l ilriiiu i rall i , l i i l l l n prln n

fll a nuiri'laii o cil i dr l Cl.N « della a . dl liltl l 1 parlll i drll a . n i|»<-l» nulla. «statu la base della \ itturl a

Genov a in festa come il 25 april e a nostra redazione)

GENOVA , 2. — Sono le 0.30 del mattnio. Una han-diera tricolore , alta -ull a foli a corr e nvnnti come una cosa viva: ra^guuifj e un (pia-dr o coperto di lotogratl e e v: si adagia. i si alza un ca i-tello, sul lo ste.sso marc di folia , e ^epue la handicra. a scntta i\icc che i « fas,-i>ti sono fug.u.ti ». v mifihai a ii i personc la , la npe-tono. s o m d o no c si ati lnac-ciano. Questa c piazza » t-

racca di Sestri 1'onente allc 6.30 antinieruliane: inn cost e tutt a la citta. l mceca-nico al poito, dal cant ie ic navalo al l c officin e .lella Valpolcevcia e allc /(»nc re-siden/iali del levante ( ieno-va nv iv o il 25 april e : la a c stata celt'- o t)iat a :n moclit tanto adejju.i -to, c il ricord o delle ccr:-monic f icddc e dist iatt e or-

e dal ron iun e ipian-do c ia .soirctto da vuti fa-scisti. si peidono lon'ano.

da qucsto ci i 'u -

, dev'essere messo fuori legge!

chczza »

j;«.\a, nialyrad o i 2i voti fa-.scisti, con una ma^qioranza j di Jre \o l i . l.nor.itor i ila-l ian i hanno potulo cssere »-o|ti di sorprtsa .lalle v icen-de della cr is i . anche per j?li crror i conipiut i da ccrte for -zc di sinistra, c per la man-rat a unil a del niovinienlo de-mocra l ico. ma non nc hanno accettato le conc'msioni.

e lott e pol i t ich e cd cco-nomiche si sono svi luppate. pcrc io , con crcsccnte am* piezza c vijjorc . slrettamcntc intrecciat c le unc allc altr e in un niovinienlo unitari o di Jar^ o respiro. Bologna ha dalo la prim a posscntc ri -.sposla allc prclcsc pol i / ic -schc del sovcrno di l imitar c arhitrari. inicnt e la libert a di cr i t ic a c di propaganda. Pa-lerm o ha espresso la volonta di nnnovan icn lo del popolo .sicihano. . a Bologna c Palermo, operai c braccianli hanno portat o avanti con forza un mo\ imen to r iven-d ica l iv o chc, pur movendo da concrete c differcnt i si-luazioni, poncva csijjcnzc -Berali di aumenlo dei salari. di r iduzion c dedi orar i di lavoro, di contrattazionc dei cot t imi . del le qualif ichc, dc-pl i organici, c di una polit iea nuova di sv i luppo cconomi-co di riforni c strutlurali .

dcll c masse? ' sciopero pol i t ic o e la dimo-' strazioii e di strada. i strumenti di azioiic (leiuo-j cratica r iconosemti dalla Co-j stit i izione, lornaii o ad cssere1

utiliz7.it i dalle masse popo-lar i nelle lor o leg i t im e bat-j tad ie. cittadni i hanno di-mostrato, sopr.itlutto , di nonj tollerar c pin d i arbitr i e le! prcpotenzr della pohzia. -Se qiiest.i vuole cssere rispet-tal.i , conunci c«»l rispctt.ir c ia lei.'^ c c la diynit a dei cit -tadnii . g iovam. operai c sludcnl i . hanno portat o nellai lotl a freschczza. vigore cd audacia. i abbi.imo attest i con impazicnz.i. in qucsti ul-j tim i anni. c sono giunt i al-' r.-ippuntamcnlo . a\ momenlo tmono. conic avevamo sem-pr c creduto enntro ogni scctt ic ismo.

V. adesso. at. inl i . Clonic ap-paiono iont.me !e polennchc delle sell im.inc passatc stil niodo di rc.ilizzar c una svol-la a sinistra. o parlat o i fatt i c qucsti hanno rotl o i fil i sottil i delle intcrmina -bil i c inconchidenti mano-vr e di t.ittic a parlamenlarc. Bisogna far e conic a l ienov. i:

| unit a cd azfonc del parse. forza c chi.irczz.i. Queslo c i ] niodo per « sbloccare la situazionc » c non gia la c.i-pitolazionc prctcsa dagli in-fami riratt i della dirczione della . A Cienova ci sia-mo battul i assieme cd abbi.i-mo vinto . Cosi, con a c con , potrcmo apri -r c finalmcnt c la strada al rin -novamento pol i t ic o nazio-nalc.

O A

siasmo d i e riscoprc tutt e le cose vive deirant i fascismo

a citt a c emeisa iiggi da una vcglia g r ew di tcii.sninc Solo a nicta dd i a notte. l . n -cubo ha ciuiiiticiat o a d:ss>»l-vcisi per tia<f<irmar-: i in una impiovvisa op los ionc d. t: i -

> visto a S-s*ri un g iuppo d: movant a l /a ie un cai tc l lo «' j u d a i c i::' : al-tri : « Siamo eon l'ant.f a .ci--=mo'> Avevaint ragn'ii c all-elic oggi (a c.'^i e jut ' ia .1: giovani tta i 1" e i 20 nun

J A Samp:eidatetia ho cnntri -{ituit o a una a improv -i \ i ata ila una \ cntiua ('. :a-ua/zi per «p«>:tarc ^i^.Tett e

!» icgali ai f f tt > pian'.ina-jt t negli ospc. ' ih. navantt al' iSaeia: :o n i . id i i t i . in v, t X X Set tembn . altr i giovani hanno i lepov,, u n i-ar-_.il , con la scntta < p i r ' ' -giani. \ i vol ». intant i

( i F N ' O V A — I.a r i a n i o n r d i I r r I a l i a f r d r r a / l o n r de l M S I . Si t r d n n o (d a « i n i - t r a ) : R o m a a l d i . O r a y r d Almi rant* - . A l i a p a r r t r an r l t r a t t o d i Mu*- .nt ln l <T«!ofo 'o i

/ / 1/5/ Mn. r il catlitiiitn.

r un partita fawi-pnrtittt fnwi\ti ri-rappretrnla it fn-

tcixmn. qurlln drl i cntrnnm r qurlln rrpuhhlichinn >n-nn i fnit'i-i i slr\u nil aflrr-mnrln.

/ * >rxnl,i rTllnlin ilt irri. nrlla pntinn prt am-fmmalr fti nii ha pirnn r ranfr%.%nta rraponuihililtt la dirrziitnr drl slai a wn tin :

i fnwi*mo d< trn-trnnin n (a%ci*mn drlla

l.'ollrrnnth a non u pnnr. >* il \1>l nnn rnppri « n-

f il di! - non potrrhhc

Umamrntr rapprr*rntarr il r«lv-i-m o drlla chr nnn vtrehhr nrppnrr concrpihilr nnrhr in tear proframmati-ra. %rnza il drl rrn. trnnin.

Sr il t/>/ non rapprexrn-V il drlla

non polrchhr rapprrtcnlarc in \rn*o stnrico nrppnrr il r«.«-|\nio drl ventrnnia. m

lanln mrnn pntrchhr tan lor-nr la rapprr^cnlanzn morale.

claxxr diriprntc drl rcgi. mr fa*t itta fit ntrtv i alia pro-la. dal punln di % i*ta mnralr, dt qurlla mnralr rhr <iir-«i pnilti niti. il .*"»irtlrttbrr *.

t nntr \r nnn ha*ta*v, xul. la - pajtma. tl ridjrno . stata uriltn:

« // ' / s / rapprrtrnla rd a\*umr aptrtamrntr dt t n-

rappmrntnrr lantitizionr drl awixmo. nnr

\tnrtco cnmplctar*i rd ap-prnfnndirxi drlla dottrtnn fa-

. r ll um trndurxi in formu'-e politiche con c~ ftirnti .

Qualr prot a mifliorr di colpa. di quc*ta con/rt%ionr? 17 una colpa perxrftuihile prr

a norma drlla*po\iztonr traniilnria r fina-

drlla C.mtitiisione chr uiona: « rirlata la riorga-nizzazionr. %otto qualtiau forma, drl di*ciolto partito

».

mensa <;.)>!,i :i in . si string,. 1

inotizi c che 'i ' che e ;-d~.i be!

Ni>nn-.tantc ' orgaru/zaz-on: j>ren lere il \ che e il pot' . N"i<n « it: prrite^t a ma ir

n dr. : con etlol.Tn ii e niiintami e . '-appiamo p:u il 2a ,.p: r

f«>nd(iiii > arr i e.-.pcrien/a c c:\:! e f ) \un(| i i c raddc un part:i::an, . «.: ita posta una fi't''C:afia . s ' 'c" c m migha.a di punt; la i!«tr c si raccoghc

c ilt'irn. i d: una foli a .ni-11c tlclcp.rs i>- mam. ripe'..-

:tt i sanno ma ripctcr-: !

l'inv:t. i i lell f -indacali a r: -»ro. c fahh-1-somi -te-^s:;

.» SC lopCT i l ,

a festa. uti -list colle-t 'vn

vin o I focacci a

i ' c c ll 2 111- i o ' c due d i e -: . dicridosi di rcsp<>nsat);!.'a

con rcsprc-">i . : 'tro \ a!<> «, >!

Scriv i.im<>

d : ch: i a i c > sso. ;:entr e

i si nud-o con le

l e d:-rnostra/ion i p< tijilicani i in cc

, ult im e nianiff-^Tazion i d: ncr -vos.smo Aneora stamanc ad

(c«cmpto. un tencnte della polizia strad.il<- ha pronun-

jc iat o frasi m.nacciose con-' (tr o due giovani perche cam-i jminavan o c in i

Ncl

i cpi logo: il congicsxi non si fara. 11 i po-ptdo e ha laguuinto il pi iui o obietti\>. ed ha po-

o in tci mini di v.isla in -dicaziouc popolatc 1'c.ststciiza del scctimlii ohict t ivo : inct -tere il neo o fuor i lecgc. - opportune in i / ia -t i \ e .sono .ifful'ttt " .n\ un coii-vei'.no di pai laiiieiitat i an11-fascisti c di incitil u i del Con-s i d i o fedeiat ivo nazionalc ilell a Bc.si-.tcii/a e dt muiist i

coiivcgiio si svolm-ra do-main a a e s.tia p ie-Nieduto da Fer iu ie i o i >

< * "onsulcr it o ( he il p ieau-utiiiciat o comi / io cittadiu o il i i (o i i t i o la riuniou e del o fascista a -nova nnn e pm ncce.ssario, dopo la rai:i:iunt a vittori a del popolo genovesc. e data la n levan/ .i na/ ioi iale dru b ..vvenimeiiti dt ( ienova. fer i i ice i o i s'. nvolgera eon una dichiara/ ionc per radi o a tutt o il popolo itn -

o Nel eoico della tiiorna -ta sar.trinu uidette in tutt e le delemi/ ioni jirc-.so le sedl delle i partigia -ne. nian.fe-ta/ ioni : di a Viv a Cienova' Viv a l ' >.

For--,- non riusciaiiii i anco-"a a misiirar e il v.dorc ,(

accadiitn a per-che « a< cadut.!" * chc co*>a e .-iccaduto'* a rnattin a del prim o l u d i o ' ienoxa stava P'-r e^«e!e posta r l stato di a«.wd ii . Autoi olonnc di po-

a c carah imcn provenic-n-ti da , Torino . Vicen-/a. . . A les--.andriii . o Ars:z;o. rala -v.'ii m sitll. t citta. 15 nnla uo-min i dotati d: lanciahomhc

. .drant j ad . i i -ijn a cii loiata. antoli l indc .

r i %\io Mi r i i r i . i M

rrnntlm u in * p-t; rol )

a degli italiani . Tutt a hi gioruata

trascorsa ncllattcsa tlel governo c della -/ia eristiana. delle decisioni dctimtiv c del fascisti m men-to al ritir o o nieno del loro appoggio a Tamhroni . pre-sidente del Consigho ha auito un lungo colloquio con il l're -sidentc della ltepuhhliea c con ' intcrpdlaii/ c chr il scgrctario della . mentre qucsti ha nccvuto a Piazza del licsu j-l i o n (;,|, t. piccioni. Cllicialnieiitc , si sineillisce che oggetto dei colloipii siano stati i fatl i di (ienova, ma accet-tando r buona la smentita si - tort o ai dingenti della . Secondo alcune fon-ti , o avrehhc colto -casionc, nd suo incontro con Tamhroni , pyr rihadir c la sua avversione alio svolgimcnto delle dczioni ainministrativ e in ottobro che, conic dimo

o a suo gmdi/io i fatt i dl (ienova, si terrebl>ero in una « atniosfera di confu-sione politiea » molto datinosa |>er la a Cristiana: ar^omento aiialogo. del n'sto. era stato tisato l'altr o ieri da

o nei suoi colloqtii con Oron/o e c Covelh. p<-r eonvinccre i due uoinini poli-tici ad aderire ad un rinvi o delle dczioni aniniinistrative .

L' ECO IN PARLAMENT O i , , decisione del . di ritirar e lappoggio al governo (peral-

o non aneora coiifcrmata itflicialment e ed oggetto. si dice, di vivaci controvcrsic fr a i van dingenti fascisti) ha avuto gia un r i l los o parla-ineiitar e con la prescntazioiie, da parte di Nenni e di Sara-gat. di due ititcrpcllanz c Nen-ni, a « il presidente

verno non ha pin la maggio-ran/a.

A prescindere dalle sottihz-/a/ioni di assai thibbi o valorc sill terreno proccdurale che gia da qtialchr parte si fanno

r negare la proponibilit a di liiiphcaiid o

siiducia al governo, dovrehbe-ro cssere trasformate in mo-/loni per cssere messe all'or -diii e del giorno, i portavoce

l. t.

< ( "o i i t ln i i a In M. p a e . 7. co l )

s e c o n da set t i iua-

na de l la c i i i i ip i tgn a p er

n s ta inpn a

i vg is t r n un i i i i ov o nt*

g n i l i c a t i \ o .

\ c rsu i i i cn t i p er la -uit -

tii->crizton c del mi l iar *

d o per la ->tainpa <> c

c l c / i o ni a l l c 12 di ie r i ,

. i l io ravai i o i ) m i l i o n i :

c 0

l i re .

c l ir i l -

luiit i i r isu l ta t i de l le Fe-

( leraz ioni di a e

, c he e on 1 m i -

l i ou e ) l i r e la

p r im a e 1.7.10.(100 l i r e

la , h a n no

pe rn i o i l ."»0 p er c e n to

ilei p ropr i o l i ie t t i v i . n

c i f r a asso lu ta, i vcr-ia*

mei i t i p i u e leva ti s o no

<|iiell i di o ( 7 m i -

l ion i 2 2 . 0 00 l i r e ) , Ua-

t r u u u (ft.B , -

m a ( 1 . 0 1 6 . 6 0 0 ), Fi -

r e n / e ( .

svvoiulu paf:inat

la firatlttalorin delle

Per la stampa comunista e l e elezioni

Significativa sottoscrizione air«Ansaldo» di Genova

ammnntnr r tlcll a gioruata di lavoro ven-ato per e ilopo la revoea ilello sciopero

. 2 — / corrm-tustt o ttifcca~ nieo hanno i lrci i u stamanc (/, di'^nriar c d//a soffoscri-'* :nirii ' jic r tttimjHi corriu -fi!-fc f {'({rrirtiorifari ' tlflln lor o odicrna a h i ro -rtitirn per su/nfarc in </nc-sfo niodo Ut uriind c cif-torn i dt'inocratici l di' t po-piili i uciiorcvc l.n uiorutiUi che arrthhc ttoiiito t'sserc dcdicula d//o <cii'pcn> ari -tifnsct'-ta t'fnr cost dedtca-tti. ncf lurum , nl jxirttto chr run nn/i/i/ior e fcrn ic j -:n c cocrcnzti < biiff e con-fr o ' .

fascista dt'lla -s"ocief(i c del-lo Stiitn tfaluiri o e prr la nntf a dcllc }or:c derno-crat'clic. H sutarficatiro i;«'sfo dei fnrordfor i n imi i -ii/.Nfi dcU'Antahlti tiwcca-rii<-o . che e un escmpio dt altn ra'nrc !(ic(|{c e pratt-< o per Uitt, i corn n nuft i' : htcorafnr t i . ha fj'' -

o tnirrit'i/nif r c lar-l}h> coii«crl.* l *i (/Criora .< i per tl tmlinr-(l'< > « jicr riportare il l qn-rerno e -.il corn uri c for-~c unite dell'anXijascismo rucrc it ri ni ioi. ) .\f -fi- irnpnf>>r .

i n <> j ( j i M i l t o \ ' . i . i

I

Al i a partenza da a

Dichiarazion i d i Togliatt i sul suo soggiorn o in URSS e grandi e positive novita del Paese del Socialismo -1 colloqui

con v - Pieno accordo con i compagni sovietici sul problemi della pace - Un giudizio sul comunicato di Bucarest

E

in 2' pat ina r manifesta-„ . , «- i i zloni c la lotl a antifaseista

i r*if a, » Pom£^, c<!,' , in tutta lUlia. ! davanti all l | i a » chc ospitava aneora de-

le:

compagno Togli itt i «nentrat o :er: allc 19.40 a , dopo un breve sog-giorno nc i rUnion e Soviet i-ca < hanno accompa^nato nel v iaggio la compasna

c Jott i o la figli a adot-tiv a a a partenza da

e avvenuta al lc 10 di ier i niattin a dall 'aoroport o di Sccremict icvo. o a sa-lutar c i! compagno Togliatt i il compagno . della sc-

jjtrctcri a del . c i com. pagm Scevl iaghin e Pavlova.

a del la partenza To-gliatt i ha risposto ad alcu-

inc domandc del nostro cor-, ris|x)pdcnti> o Fer-i ra ra:

. -no le colpiU nttovo

- J

no\ .t.i

dl pil l

\ iag«io

dirc i chi-

(]iia h <n-

ti hanno in (j lie.*, to in r mono

t u o

S o-

\ ict ica'

— i prccii i ir c ehe sonn venuto nt-il'l'morie So-ctcficu solo per un brcie pertodo dt rtposo dal lavoro. durato per me mmterrotto dalla preparuzuine delConprcsto ftno ad oppt. A'a-ttirfiimenre . nc ho opprof i t -hif o per una rapida rtpresii dt contatto con tiuesto aran-de Ho > -sca. p'tr-

ati fa«ci<ti. una provoc.i-J i z.onc * mis<:na > ha arcc<o (jualchc taff c ruglio . a s.l tratt a dt epis<.fl, isolali. u l -tim o rcsiduo della tens:one| <!rammat:ca th e ha pesato in' qucsti ciorni snlla citt a i

' mani s( svrdgcranno ovunqne ' manifcstazion; di esultanza |

A quc<to ris:uard o il Con-5igli o federal ivo della -stenza. i Part.t i comunista. soctnlista. rcpubblicano. ra-dicale e socialdemocratico. la CCd c c Assnciaziont partigian e hanno sot toscnt to il segticntc comunicato:

« a grande lott a unitaria . iniziat a alcune sett imane or sono per evitare che nella citt a di Genova. medagl ia d'Or o della . si tenesse il congre«so ncofa-scista, ha avuto il suo v i t -

Doman i dall e 15 all e 17 scioper o generat e a Roma

Doman i porneriggi o i lavO-rator i romjn i scenderann o per due or e — dall e 15 all e 17 — m tcioper o generate ; mercoledi . nei cuor e di Ro-ma . in piazz a del Colotteo . avr a luog o vn grand e coml -zio antifaseista . La procla -mazion e dell o acioper o £ la ritpott a a un a grave , delibe -rat e provocazion e polixieica . ch e ha colt o i l pretest o delt a manifettazion e di tolidariet a con la lott a del popol o geno -vet e svoltaa i l 'altr a ser a ali a ttazion e Termin i , per t rarr e In arreat o H compagn o Ald o

Giunti , aegretari o dell a C»-mtra de l lavor o e conaiglie . re comunale .

Nell a foli a dei manifeatan -t i . la polizi a d | Tambron i e di Marzan o ha prea o i l diri -gent e aindacal e ed ha imba -atit o contr o di lu i un'accua a de l tutt o falaa , co n uno acop o ben preclao : quell o di lancia -re un a a fi d a all'opinion e pub * blic a democratic a e antifaael -ata dell a capitate , coa l com e a Genov a ai concentravan o quindicimll a pollxiott i armat i e al atendevan o 1 cavall l d i friai a pe r cercar e di of fen -

dere e umihar e la citta della . A questo, la rea-

zione dei lavorator i romarn e stata pronta e immediata, e ha dato luogo nelle fabbnche a vivaci manifestazioni unita-rie .

e di domani dimo-atresi che Genova non & un epiaodio iaolato. e che i la* vorator i romam non aono piO diapoati a tollerar e le prepo* tenze e le provocazioni del governo .

frojrp o mo.'* > in f'ettn. **-( i in rnoif o (f(i rer.dermi r*!c_ dta'ar-ie-i'i * corito de: quh'.n-lesclii progressi cofipmti d(t queste tre citta dotatc ca~ -cnmi dt una sua incompa-rable. originate imprinta di bellezza e dt forza.

Al d: sojirr i di fuffo . r>»rr», cio cfte co.'piice not che m occ'dente conducinmo co.-'i dure lofte per - demicnz-. :ia e per yli in teres si dei larorator:. e la diffusa, pro-fonda imprestiore che qui Oil uorr- i ! h tl u rid ver/jmjg'*^^ te > nn.: cif.i di , hcrf d e di demoerasia, per-che si s >n) liberati dalle* *triiltii''}ento cap'tahstieo e da qnal<ui<: Tor-rj a di nrj -prcjsiO'ic . jori o jni.ir.i*! : di j e «fc-<t e del'e r:ce>.ezze del loro p,7t'C.\

C').*t /orfcr:it*'if- r rome <;ue<ta rojta h,i sent'to e quiii i vsto sul rolto di fult i . che Sof.cttca e i >n<»: popo}: sono sicuri del lor o ar rcn i re . dolla pace e della vittoria del socialismo.

— tuo scambio di

i dir igent i d«.l op.mom con

n cronaca. sciopero).

le notizic sullo

r.irtit o comunista , ha avuto come ogget to qua l . che tenia parttcolare? Puot

" - i ' n *-i-i-—*-"<*— > i *

dirc i q-vialche cosa in pro -

pcsito?

. — Sono stato accolto dal compagni sovietici eon sin-

r unit a a 3 luglio 1960 - Pag. 2

ccra e cordiale fratcrnitd.ben si intendc che con i di-rigonti del comuni-sta — c prima di tutto col compagno — e/b-biamo parlato dci problemi politici e di Uworo che piii tnterossano i due partiti.prima luogo, quindi, dei com-pit't cite ct si pongono nella lotta per la pucifica coesi-stenzu, per il disarmn e per la pace, chc sono obiettivi comuni nostri come di tut-ta la classe operaia c di tut-ic le forze democratiche. Non csiste, a proposito di questi enntpiti, ncssun puntu chc non sia di picno accordo fra noi c i compagni sovictici, cost come e stato, del resto, ncl corso degli ultimi anni.qucsta unitd e piii chc mui neccssaria oggi p er rcspingc-rc gli nttacchi dei gruppi piu npgressivi o c assicurare la pace.

15. P u oi e s p r i m c ro i m

g i u d i z i o sul c o m u n i c a tu c o-

n i u n e f l rma t o dni Comi tn t i — - — i

con t ra i l dei Par t i t i c o m u nu

s ti e dei l avo ra to r i r n p p i e -

j-ontat i a Bucu rest in eioca.sio-

n o del te rzo C o n g r e s so del

P a r t i t u del l a v o r o r o m e n o? m i — - — *

. — 11 comunicuto verra presi) in esume dulla nostra

c dal C.C. cntro i pn)ssimi giortu. Verra, in qucsta occasionc, precijulu con la nccessuria chiarezza, la posizione del nostroto a proposito della lotla per la distenzione c per la pace. Cid cliu io posso dire senzu ultra, pcrclie si tralla di una delle linee fondamentali dcl-lu nostra politica, e che noi siamo decisumente conlruri a oyni posizione dogmaiina e scttarlu c he porta ad inde-bolire del niovimen-f o operaio e comunistu in-ternazionale per impedire la guerra e giirayilire ai pnpoli una pace sicura.

distensione, il disarmo, la pacifica coesistenza sono obiettivi reali d i e possono e debbono essere raggiunti lol-tando con cnergia contro i piuni di guerra c di gucrra fredda c di riurmo perse-guiti dagli imperialisti.guerra pud essere evilata e vicssu al bando pcrclie ncl mondo inticro il rupporto delle forze, in modo sempre piu evidente, si sposta a ju-vori del sociulistno c della pace.

P r i m a di imba rca rs i s u l-1'aereo, Tog l i a t t i ha an.-ora d e t t o: * csprimcre il piii vivo ringrazianiento non solo <ii d i r i nen i i del p i i r -tito sovictico ma a lutti i compugni con i quail mi so-no incontruto, per la loro ospiteititei, per la cortesia e fratcrnitd dimoslratcmi. Au-gttro a loro e « tutto il po-polo sovictico sempre nuovi u grandi succcssi nella lot-tu generosa per costruirc una

i nuovu, per la jutce, per la vittoriu del socialismo ncl mondo inticro. questu loltu, noi siamo c saremo uui-ti ai compagni sovictici in modo sempre pi it strctto nel-Vintercssc del popolo italiano c di tutti i popo li unnnt l i del-la pace >.

o la grande vittori a antifascista a Genova

i strctt n il l mono a il i , il l rl lorn o . r d <-oiii|itti;u< > o flu- . c al O , era ad itlti-iiilcrl n lerl si>ra all 'acro|iort o il l

( ' iampllio . Con i sono ri c li t ral e in a la ( omp >«"a r . lol l l c la a a i lo l th a a

Messaggi o del PCI al Consigli o della Resistenz a Manifestazion i unitari e in tutt o il Paese

Saluto della — Grande comizio unitario a a no — Un imponente corteo a — Solenne in-contro a Torino dei comandanti partigiani — Numerosi scioperi — vivaci reazioni nel

a Se f j i e to i ia del PC ha i nv ia t o ioi i al Cons ig l io l o -d c i a t i v o l i f i iu o de l la -s t e n /a il sef juente :

« Par t i t o c o m u n i s ta i ta -l inn o si l i v o l g e a vo i, c he a v e te a n i m a te o gu ida tu la lo t l a un i ta r i a del popnln di (Jeiuiva, per sa l t i tar o con f i e i e / /a od on tus iasn io la v i t -tor i a r ipor ta t a c o n t i o il l a -sc is ino o c o n t r o il l e n t a to l i -to rn o no l l a g lo r iosa c i t t a l i -g u j o doi d i re t t i responsah i li di tant i lu t t i e rov ine.

* Con la sua lo t l a f o rm iss i -ma, c o n d o t ta in non ie Jeg li idoal i de l la a e dei p r inc ip i de l la C o s t i t u z i o n e, il popo lo g o n o v o se — cni r- ;m -data o va la s o l i d a n e ta do l l e forz o an t i f asc i s te di tu t t a -li a — non so lo ha l e s p i n to la pro\ 'oca/. io i io, ma ha ha t t u to . c o n t i o lu t t i i l a s s c g n a ti e i pav id i . il t e n t a t i v e c l e i i c a le

governo non finanzia il N !

I ricercatori nucleari costretti ad interromper e I'attivitd ?

tiftpollo a Cronrhi v al Vrtsiilrnlo del consigHo - Comiluto

ricrrclw mulvuri, mm i> in gnuUt di fur jnmtv ttgli imjwgni jinaiizitiri

Ogni a t t i v i t a sara i n te r ro t -ta da 1800 r icercator i s c i e n-tific i e tecn ici a l t a m e n te q u a-lif icat i nei labora to r i e nei cen t r i del < C o m i t a t o n a z i o-n a l e per l e r i ce rch e n u c l e a-r i » e del l ' « o n a z i o-n a l e di li.sica nuc loa re > se e n t r o lug l io , p r im a de l la ch iusu ra e s t i va del Pa r l a-m e n t o, non v e r r a n n o a p p r o-vat i a d e g u a ti p r o v v e d i m e n ti l eg i s la t i vi per no rma l i z za r o la g r a ve s i t u a z i o ne f inanz ia-ri a del .

d i r igon t i del C o m i t a t o n a / i o n a le per le r i c e t c he n u -c leari nel co rso di una r iu -n i o n e a cui e r a no p iosen ti fr a gli a l t r i i l prof . Fe l i ce

, seg re ta r io g e n o m ic del , i l prof . o A m a l d i , p ros iden te -tu t o di li.sica n u c l o a re o il prof . o Que rc ia, d i r e t t o -r e dei labora tor i n a / i o n a li di Frascati h a n no cnus ta ta lo 1 ' impossib i l i t a del N a s v o l g e re la sua a t t i v i t a se il g o v e r no non forn i r a i n o e e s-sari nie/.zi ( inanz iar i . \j\\ a p-p c l l o e s ta to r i vo l t o al p ro -s i d e n te de l la . al p res i i l en te del C o n s i g l io c al m in i s t r o dell* a

La graduatori a dell a sottoscrizion e

E c co o del ve rsa-menti effettuatj fino a l l e 12 del giorno 2 lugl i o per la sot toscr iz ione a favor e del la s t a m pa comunis ta e del la c a m p a g na e le t to ra le:

ALESSANDRI A AOST A AST I B I E L L A C U N EO NOVAR A T O R I N O V E R B A N I A V E R C E L L I GENOVA I M P E R I A SAVON A LA SPEZIA BERGAM O BRESCI A COMO C R E M A C R E M O N A LECC O MANTOV A M I L A N O MONZA PAVI A SONDRIO V A R E S E B E L L U N O PADOV A ROVIGO T R E V I S O V E N E Z I A V E R O N A V I C E N Z A BOLZAN O T R E N T O GORIZ IA P O R O E N O N E T R I E S T E U D I N E BOLOGN A F E R R A R A F O R L ! M O D E N A P A R M A P IACENZ A R A V E N N A R E G G I O E M I L I A R I M I N I A R E Z Z O F I R E N Z E GROSSETO L IVORN O LUCC A MASSACARRAR A PISA PISTOIA PRAT O V I A R E G G I O S I E N A ANCON A ASCOL I F E R M O M A C E R A T A PESAR O P E R U G I A T E R N I CASSIN O F R O S I N O N E L A T I N A R I E T I ROMA V I T E R B O A Q U I L A A V E Z Z A N O CAMPOBASS O

1.532.700 128.900 261.000 330.200 421.100 322.200

1.772.200 161.100 265.500

1.304.100 286.800 654.100 414.700 533.200

2.008.000 193.300 348.500 365.300 428.800

2.104.1C0 7.022.200

286.100 1.104.200

55.500 388.800 109.700

1.000.000 432.500 276.000 684.700 550.500 283.600 109.900 122.500 144.100 134.700 602.700 331.900

3.328.600 817.500

1.113.800 3.095.500

604.100 394.400

6.812.300 2.258.800

301.900 543.600

4.231.800 409.100

1.494.400 153.000 215.800 684.700 800.000

1.904.300 142.500

1.701.300 1.055.500

213.300 428.800 276.300

1.090.800 1.036.000

366.600 150.000

1.000.000 1.698.500

165.900 4.916.600

550.600 96.600

128.800 195.800

C H I E T I ISERNIA PESCAR A SULMON A T E R A M O A V E L L I N O B E N E V E N T O CASERT A NAPOL I SALERN O BAR I BRINDIS I FOGGIA LECC E TARANT O M A T E R A M E L F I POTENZA CATANZAR O COSENZA CROTONE

444.300 139.900 283.300 120.800 313.800 392.200 203.800 696.000

2.465.000 687.200

2.040.100 308.300

2.451.600 420.800 529.800 435.200 148.600 319.400 518.000 608.300 261.100

REGGIO CALABRI A 803.400 A G R I G E N T O CALTANISSETT A CATANI A ENNA MESSINA P A L E R M O RAGUSA SANT'AGAT A M. SCIACCA SIRACUS A

304.400 384.100 888.800

1.010.900 317.300 676.300

1.750.000 136.900 294.300 359.700

T E R M I N I I M E R E S E 135.200 T R A P A N I CAGLIAR I NUORO ORISTAN O SASSAR I T E M P I O Vari e

TOTAL E Lir e

408.300 581.600 193.300 98.300

217.500 50.800

227.500

94.478.900

p e r c he si a s s u i n a no so l l ee i te dec i s ion i.

No l l a d i c h i a r a z i o no si a n-nunz ia c hc no l l a r i un ion e e s ta ta o s a m i n a ta la s i t u a-n e dei b i lauci deU 'ese rc i z io 105y-(50 e per 1'anno f i nan -z ia r i o c he ha i n i / i o col 1. l ug l i o 1900. C;ii os lonsori d e l-l ' appe l l o d e p l o r a no c he la g e s t i o ne de l l ' oso rc iz io fma i i -z ia r i o t rasco rso si s ia c h i u -sa sonza c he il g o v e r no abb ia reso o r o g a b i le la s o m ma di 5 m i l i a rd i , n o n o s t a n to o a s-s i c u r a z i o ne rose per lo t ter a d a l l o s tosso m i n i s t r o C o l o m-bo. d i r igon t i del N a n-n u n z i a no ino l t r e c he nossuna s o m ma o d i s p o n t b i l e per il b i l anc i o di p r e v i s i o uo per

o . il q u a l e, s e-c o n do il p r o v e n t i v o a p p r o-v a t o. c o m p o r ta y n f i n a n / i a -m o u t o di 15 mi l ia rd i di l i re .

o r i lov a c he la g rn -vs.sima s i t u a / i o no di cassa de lT i s t i t u t o |)uo p rovoca ro un r a l l e n t a m o n t o -ta del N con danni non reparab i l i per lo r ic.-rch o s tosse e con spe rpei > del p u b b l i c o denarn. A jausa de l l a m a n c a ta e r o g n z i o ne i l e l l e s o m mo t l ovu t o da l l o S t a to il N n o l l a n n o 1959 1900 non ha po tu t o t o n e re f e-de ad i m p e g ni f i nnn / i a r i di c a r a t t e r e i u t e r n a z i o n a l e. s a n-c i t i da l l i i . qua l i ad e s e m p io . i l p a g a m e n to del c o n t r i b u t o i t a l i an o al N di G inov ra .

Rapin a ad Agrigent o di bandit i mascherat i

. 1 — Tr o r.i -pin.i to n hanno ag^ied. to a zona ; . no: press! della str.ida forrat a Porto Em

o - Cnstolvctrano. dove erano al lavoro alciini opera:. rap|>alta'or o do: lavori . Alfon -so Cos.ti'.'o

tre. bondat: ed arniiil , d: fucil i e pistole. ?; -ono 'inine -d;a'nine!:t e d . ro f i vor.-o il C'o-sante a! <|iiale hnin:o o di consognaro il lor o p«>rtafo-

i o i operal. il i|ii.>-rafta.-'etTfin e S i lw . to r e Zatn-pilo . li: : tenta!<> di portar e .i nJo al Co.santo affrontand o i r.>pi-riatori . ma «» s'ato colpito al hraeeio do<tio d.i on pioietl le di p.hlola c^plosiiizh controCosa'ite. vista vana omn stenza. ha consc^nato il pru> portaf<>c!i

Attcntat o ali a periferi a

di Trent o

io--: pr. i

. 2 — Vr.dinatli i ' . ird o e a w e ' io dopo !.i !i!e7zan->:te a

a boinb.i e stata f..tT dero sotto tin iZro-.-o pdonc nei-l"ait a ten.= :one dcll.t iv i t r . - l o tietTr.o a delia T al'.a pc.! :e-

* .to o poro Tre" 1,,

r: a dellr c.

Entrat o in funzion e il prim o passaggi o

a Hvell o automatic o . 2 — 11 prim o pas-

:^mni o a o con manovra automation dolle sbnrre. del compart imont o ferroviari o di Verona — e into dci primissimi dolla rote nazionale — {> en-trat o in funzione a . sulln luiea del nreruicr o

o azionato automatica-mente dal trcn o in a rnvo. n mezzo di un circuit o olottric o montato sulla rotai a che chiudo le .sbarre ((iiando ii convoUlio si trov a a circa 1.21)0 mctr i cl-i

o a l ivcl l o e sbarre non chii idouo la

intent carrecil iat a stradalp. m i solo la ntpti i di essa nel senso d. marcia doi veicol i. ai (piaii v e i i c i'n.>i offoi ' a la po.i^i h a — nel caso di t iausi to contem poianeo al l 'abhastamcnto ( id -le sbarre — di ?uperaro con facilit a i b inan

Tr a la segiudazioiie di ar-re-;to data dai semafoii nvolt i ve iso la sti. ida o il tempo lu-i.mt o il quale |e sbarre nm.m-coin) abb.issate. non ven^ono superati i 40 secondi, o t ienen-do cosi, insicmc alia s icurez/a. la massima svel te/za nella li -beraztono del passauuio a li -vel lo per il traffic o ftradal o

di f a i e dei resti del f a s e n mo un e l e m e n to de l la n i a g g i o. ranza g o v e r n a t n . i.

< 11 g r a n de pu t runon i o c i v i -l e e po l i t i c o de l la , la lo t t a un i ta r i a doi l a v o r a -to i i , deg li i iomin i di c u l t u i a , dei c i t t ad in i tutt i di ( Jenova i o n o .stati pii i f o m de l le p r o -t e / i oni o ( lo l l e a t c a n i te d i f e -se del g o v e r no T a m b i o n i . c he dal f a v o r e dei neofasc is ti ha a v u t o v i t a e sul vo to delsi e f lnor a ret to. G e n o va ha indicate) a tu t t o le forze d e l-la d e m o c r a z ia i tn l ian a la v i a da p e i c o r r e r e per da r e al paese una nuov.i m n g g i o i a n-/ a c he romp a d e c i s a m o n te con la reazionty e sapp ia e vog l ia a p p l i c a ie i pi inc ip i e il p r o g r a m m a di r i uuov . i -m e n to de l la Cos t i t uz ione; e.s-sa ha d e t to chc nc l l ' i im t a e n o i l a a p e i ta d e m o c i a t i ca a / m ne p o p o l a io sono le c o n-d i / i on i per far f .dl i r e le t i a -mo e lo m a u o uu d i ie t ' . e a imped i r e a di l i p r e n -d e ie il c a m m i im de l la l i bo r -ta c del progres-,0 clio la -s i s tenza a v e va a j je i t o o i n -dicate).

« A i g i o v a n i. operai e s t u-i lent i , c he s o no stati i p r im i ne l la lo t t a e che con la lor o c o m b a t t i v i t a h a n no da to t e-s t i m o n i a n za di a v e re r a c c o l-t o e fa t t o p r o p i i o il m e s s a g-g io e l 'e red i t a de l la -za. v a da i l pi i i ca l do s a l u t o: esa l ti e d i a forza j l lo r o e s e m p io a l l e g i ovani g e n e r a-z ioni n e l T i m p e g i io c o m u ne per la pace, la d e m o c r a z ia e la l ibert i i .

< PC face iu lo p rop r i o lo i m p e g no del Cons ig l io f e d e-ra t i v e de l la a per la messa fuor i l e g ge del n e o-fasc ismo, dari i t u t t o il s uo c o n t r i b u t o nel Paese e ncl P a r l a m e n t o, a f f i nch e sia c o n-dot t a a v a n t i . ne l l ' un i t a d e l l e forz e d e m o c r a t i c h e, la lo t t a d i re t t a a re iu ler e d e f i n i t i v a la ro t tur a de l la m a g g i o r a n za c l e i i co - fnscist. i, a r e n d e re i m p o s s i b i le ogni r i to rn o a s i-mi l i v e r g o g n o si connubi e ad ap r i r e la v ia, su l la c o n d a u na e s u l le r ov i n e doi g o v e r no T a m b i o n i , ad un n u o vo s c h i e r a m e n to di m a g g i o r a n-za f ede le a l i o sp i r i t o d o l l i

a e dol la C o s t i t u -z ione. A A

PC ».

messaggio della

l ' n c a l o i o so n ios.-aggio e s ta to i nv ia t o .n iche da l l a s e u r o t e i ia dol i a . a l i a Camera confocU-i.t lc del l a -vo r o di ( j enova.

< t s e g i e t e r ia de l la CG . — d i ce il m e s s a g g i o — m t e r-p re t e tlci s o n t i m e n ti tl i f i c -rezza dei l avora to r i i ta l ian i

a montatur a di Torr e del Greco

Un sordomuto accusato di «oltraggio verbale A m l i e " l i u l t im i

- inei i t i r e

le . - l i ( T a c c u ^a

r i a l a r e e

»

c o t i t i i i i i a n n

c o n l r a i l i l i r . - i

nostra (Dall a . 2 a svo l t asi

p rocesso tlei 97 c i t t ad in i

redazione)

- Nel coi->o og«i al

oi To r r e del G r e co e n s u l t a t o c he la p o l i / i a ha d c n u n z i i l o per « o l t r a g g i o v e r b a le » a d a m i o dei suoi r app iesen t . i n ti un s o r d o m u t o. o si c h i a ma A t t a n a r t o F r a n c e s c o.

" il s o lo ail e s s e re accu.=ato di « o l t r a g g i o v e r b a le » c o n-t r o l r app resen tan ti (Sella Pubb l i ca S i c u i e / / a. ' di l a l -t o >o rdon iu t o e fu r i c o v e i a to a l l T s t i t u t o dei sordontu t i t l e-gl i O s p e d a li . fa t t o s i n g o l a re e s t a to m e s so in l uce d a l T a v v o c a to -dro . i l tp ia l e ha c h i e s to one i l T r i b t i na l c m a n di a n l e -v a i e i dati de l la ca r te l l a c l i -n ica d e i r i m p u t . t t o . A l i a n -

a e r i n f o m l a t e / -za d e l le accuse, i s i s tomi a>-sai poco or to i lossi con cm e s ta ta condo t ta i ia con t r o i 97 lavo ra to r i di -r e t lc l G i e co si r i l e v a n o m m so lo da q u c - to pur e l m p i e n te e . , a s o. q i i an to . ;.d ogni ud ien a d a l l e depo>:-z ioni i l egh -~:essi a c c u s a ' oi i. pohz io t t i o c . i rab in ier i . o.'i-t e tlei q i iah ha l i t i a t t a t o p c i s i no Jc p -op r i e a c c u se

O g g! o sr.ita la vol t . i Jol c a r a b m i e ie ( rosso c he in is t ru t to r i a . i ccuso c i n q ue pe rsone. O-.i n on r i con l a di a v e r l o fat t o c anzi pa r e m e-rav ig l iar> i Y.' s ta ta la v o l t a

o ,ji PS. Ttn-ci a i! tp ia l e in :.«.,riittori. i t l .sse di a v er « ^cmt o » t r e n e r-

. Oggi i i .ee « l i c o n o s c e r-ne ch i es ta >i e a s s o c i a to il 1 ' * . una. -

od il T r i b u n a l e a acco l ta j ) di PS o accu>o o r t l i uand o c hc >i p r o w e.la | n t t \ e persoi -e in istrutt .»r: a pei la p i o d u 7 i o ne al p ioce . - . -o |o ia d i ce che non l i v i d e, i r a i lel t l o c u m e n t o.

e decisione al Senato

Saranno ammessi aM'Universita i diplomati degli istituti tecnici

l ' n i m p o r t a n t e p r o v v e d i -m e n t o. c he v i e ne i n c o n t r o a una vecchi .t e d i f fusa a>p i ra -z i o ne di lar.ehe m a s se d: s t u-den t : . e s t a to a p p r o v a l " d a l -la c o m m i s s i o ne e del S e n a t o. in s c de d o l i b e-ran le . Si t ra t t a del d i s e g no di l e g ge r c l a t i v o a l l ' a m m i s -s i o ne dei d i p l o m a t i d e g li i s t i -tut i tecn ici a l l e faco l ta u i u -ve rs i t a r i e .

d i s e g no di l e g ge rcca 1c firme dei c o m p a g ni -s io, i e . dei c o m p a g ni soc ia l i s ti i e Par r i . dei d.c. Bo l l i sa r i o . T i rabass i, Ba ld in i e Zaccar i .

e tl i s in is t r a G r a n a t a e del m i s s i no N e n-c ion i .

S e c o n do i l p r o v v c d i m e n to c he mod i f i c a p n ) f o n d a m e n te

: c r i te r i v i g e n t i . i d i p l o m a t i dog li i s t i tu t i t ecn ici h a n no d m t t o di a c c e d e re a l l e fa-co l ta u n i v e r s i t a r i e » l e n o m i e s e g u e n t i: a l l e fa-co l t a di ag ra r i a i d ip l t ) ina l i

i i s t i tu t i tecn ici a g r an e per g e o n i e l n, a l i a fac<>lta di s c i e n ze m a t e m a t i c h e. risi -c he e na tu ra l ) i d i p l o m a t i d e g li i s t i tu t i t ecn ici i n d u -s t r ia l ! . nau t i c i . ag ra r i e per g c o m e t r i ; a l i a f aco l ta di .*«'-c h i t e t t u r a i d i p l o m a t i de^ l i i s t i tu t i i ndus t r i a l ! e per g c o-m e t r i : a l i a faco l ta di e c o n o-m i a e c o m m e r c io i d i p l o m a t i d e g li i s t i tu t i t ecn i ci e c o m-m e r c i a l i ; a l i a facoltA di l i n -g ue | d i p l o m a t i d e g li is t i tu t i t ecn ici c o m m e r c i a li e tecn ici f e m m i n i l i ; a l i a faco l ta di i n -g c g n e r ia i d i p l o m a t i deg li

l au rea pos>ano a c- . f os i az i one « p e r c he p r o v e n i e n tj dai d i - s .ndaca l i s ii >.

i s t i tu t i i ndus t r i a l i . i e per t ;eometr i ; a l i a faco l ta d; s c i e n ze n a t u r a h i d i p l o m a ' . d e g li i s t i tu t i tecn ici c o m m e r-c ia l i

S e c o n do un' . i l t r a n o r m a del di .vegno »li l e g g e. l e f-i -co l t a s t a b i l i r a n n o » q u a l e! c o r so tl i c e d e re i ve rsi is t i tu t i t ecn ic i. a l e c ge p r e v e de a n c he c he l e n u o ve d i spos i7 ionj e n t r i n o in v i g o r e a par t i r e d a l l ' a n n o s c o l a s t i co 1 9 6 0 - 61 e m o d a l i t a di a m-m i s s i o ne s a r a n no rose p u b -b l i c h e d a l l e faco l ta e n t r o e non o l t r e i l 15 o t t o b r o .

d i s e g no di l e g ge d o v r a or a p a s s a re al T m e e a l i a a p p r o v a z i o ne t le l l n c o m p c-t e n t c c o m m i s s i o nc de l la C a-m e r a.

[ i i l imn>tr. i i)! i , t r a n n e nmi i che v i d e p.»; i l g i o rn o -'0 e J non il '29 cn-wc a v e va d e t to j P e r c he 1: . u v u s o? P e r c he a c-' n i> 6 l e dm- d o n ne a e 'Conce t ta ' Su -,ud:ca-

e »h un con t i den tc. <"h i l.-ono ques t, oonr ident i . Non p u o nom ina : ! ' .

ca rab :n te r e G u i d a r.-v r e b b e ident i f i ca t o t r e p e r -s o n e. ma nel c o r so d e l le m -dag:n ; . si badi b e n e, non d u -

j ran t c a n i aa i f es taz i onc. -gen'.e d; PS T r u p p i n v e i ' i a -

i l i / / o ih a \ e: * v i s lo > S p a-. Sp .o: to e C o z / o l mo

!Or a d:ce c he s u p p o se c he ! f os : e ro p resen ti a l i a m i n i -

e ra no

Gl i a l t n testi d 'accusa t i -tat : oggi h a n no fo rn i t o t i c -p o s i / i om di q u e s to t e n o re « N on n c o r do >. « S i a mo >ta-t i i ndo t t i da l l a (xt l iz i a atl aceusa re > s o no l e pa ro l e usc i te da l l a bocca dei t e s l i-moni non a p p a r t e n e n ti a l l e forz e di po l i? ia.

a o d i e r na e ."ti.t a r inv ia t a ii i c i n q ue g io rn i per u d i i e i te?t ; de l la d i fesa.

e s p r i me il suo v i v o p la i iso e la sua a n u n i i a / i o t i o per la deo isa az iono un i ta r i a doi l a-vora to r i g e n o v e si in d i fesa deg lj a l t i idea li di l i b e : t a e di democ raz ia. a v i t to r i a de l l e fo rz e del l a v o r o i ns ie-m e con tu t t o l e a l t r e forze d c m o c m t i c h c. con t r o r i m p u -

e p i e t e sa dei fa.icisti di t e n e ie i l l o i o c o n g r o s so n e l-la citt i i di G e n o v a, l u m i n o so e s e m p io di e r o i c he lo t t e in d i fesa d e l le l i b e i t a d e m o c r a-t i ch e e dei d i r i t t i s i n d a - a l i, t e s t imon ia la v i ta l i t a i logl i idoal i nati da l l a a o co i i f e rm a lo t rad iz ion i a n t i -fasc is te del m o v u n e n to -d a c a le i ta l iano . a s o l i d a n e-ta a t t i v a tlei l a v o t a t o i i di tu t t o le c i t t a d ' l ta l i a s t i o n ca gl i inut i l i ton ta t i v i di d i v i -de! e i l avora to r i i qua l i O pro f on da m en to c o n s a p e v o li de l l ' i n ipo r tanz a de l la lo t o unit i i per un 'e f f i cace d i fesa de l l e h h c i t a d e m o c r a t i c he e dei l o i o ma l i enab i l i d i r i t t i >.

A n c h e e per la d i fesa de l la scuo la p u b b l i -ca in a ha i nv i a t o al C o n-s ig l i o federat ive) l i gu r e de l la

a un m e s s a g g io con i l q u a le « e s p r i me sua s o l i d a-rieti i et a m m i r a z i o ne per f e i -ma in iz ia t i v a d e m o c r a t i c! g e-n o v e si l i a f f e r m a n d o va lor i lo t t a an t i f asc is ta et -za c o me f o n d a m e n t a le p r c -m e s sa n u o va d e m o c r a z ia _ p u b b l i c a n a et i n s e g n a i n e n to p e r e n ne per f o r m a z i o ne c o-sc ienza c i v i l e >. Un v i b r a n t e m e s s a g g io e s ta to pur e i n v i a -t o da l l a presidenz.a de l la U n i o n e d o n ne i t a l i an e a l i a

di G e n o v a.

A o grande comizio unitari o

z\ o u n ' i m p o n e n t e m a n i f e s t a z i o ne an t i fasc is ta si 6 s v o l ta in P iazza deg li A f far i . A l l e m ig l i a i a e m i -g l i a i a tl i c i t tad in i e tl i g i o-vani in tei vonuti al c o m i z io h a n no par la t o Ton. G. B S t u c c h i. del co tnando g e n e-r a lo t lei . il c o m p a g no A r m a n d o Cossu t ta, de l la d i -i e / i o ne del . ed e s p o n e n. ti tlei Par t i t o rad ica le. del

. del P S . del PS * doeJi s tuden tj u t u v e i s i t a r i .

Gl i orator i h a n no sot to l i-neatt) il peso c he la mob i l i -taz iono di . d o ve era s ' a to p r o c l a m a to l q sc i ope ro y t -nera l e an t i f asc i s ta. ha a v u-to ne l la scon f i t ta dei fascist !. dei lor o comp l i ci e tlei lor o sos ten i to r i. e cen t i na ia e cen t i na ia di sc r i t t e s t rada l i e tl i man i fes t) a p p a i si n e l le s t i a t l e de l la c i t t a q u a u dn a n-e tna n on era s ta ta deo isa la s o s p e n s i o no t le l l o s c i o p e ro s t a v a no a d i m o s t i a r c l ' impo -i ieuza c he a v r e b be a s s u n to la t i iornat a di lo t t a se i l g o v e r-no non si fosse t lec iso a far e marc i a in t l ie t ro .

Tr a l e d e f i ne e d e f i ne di p rose tl i pos i z ione un i t a r i e c he a l i a v i g i l i a d c l l o s c i o p e-r o uene ra le a v e v a no d a to a d imos tt az iono de l la vas t i ta del m o v i n i o n t o an t i f asc i s ta n ier i t a un c e n no pa r t i co la r e

t a p p r o v a to dag li s t u-den ti del C i i c o l o * B o c c o-n i ano ». a d e l-r i ' n i v e r s i t a Ca t to l i ca. d e l-r i n t e r f a c t d t a i l e l l T n i v e r s i t a deitl i s t ud i . d e i r O r g a n i s mo r a p p i e s e n t a t i vo elel P o l i t e-t-nico. d e l l ' A s s o c i a z i o ne g o-

n m i l a n e s e.

Grande corteo a Ferrar a

A Fer ra r a d o po la s o s p e n-s iono t le l l o s c i o p e ro g e n e r a le j g ia p r o c l a m a t o. un fo l t o c o r - t too. p r c c e d u to dai gon fa loni j del C o m u n e. t le l l a P rov i nc i ae di cpiel li di quasi tut t i i l co inuni t lei Fe r ra rese e d e l le B . m d i e r e e de l la CCt l l . ha pe rco rso l e v i e c i t -t adn i e d i re t t o al S a c r a r io dei Cadu t i ne l la To r r e t le l l a V i t -tor i a

P r o m o s sa dal C o n s i g l io federal i v o de l la a s: e svo l ta in >erata a For l i una e n t u s i a s t i ca m a n i f e s t a-z i o ne nel co rso d e l la q u a le h a n no pa r l a t o aj c i t t ad in i i l s i i id . ic o r e p u b b h e a no o

, ;1 c o m p a g no on le . a non ie d e l l ' A N P e

B r u n o C a - a d e: per la P S c : o p en nei qua l : e >ta'.->

jch:e.- l o l o s c i o g l i m e n to del c l e d im i ss i oni del c o-

v e r no si s o no a v u t : -d a m a. a l i a a e a l i a . Per l o «c :o-g l i m e n t o del sj son.* a n c he p ronunc ia t i con or t lm i del g i o rn o i l avo ra to r i di n u -n ie rose a z i e n de del F o r l i v e - J ;.e e del C e s e n a t e. n un m i - f n ' f es to f i n n a ' o dal C o n s i g l io f e d e r a t i v e de l la ' da l l a , da l l a . t l a l - '

N . da l l a P c d a l -A di Fo'.l i < c h i e de

r . m m e d i a t o

Scioperi nelle fabbrich e di Parma

A P a r m a, nel ta rd o p»^me-r igg i o di v e n e r di >oioperi an t i f asc i s t! sono s tati a t tua t i i n quasj t u t t e l e f abb r i che.

Gli awocati di Napoli

A Xapo l i ier i se ra, ne l la s c de t le i l a C a m e ra del -\ o . «\ e s ta ta c o n v o c a la una gra in l e a>>e:ublea un i ta r . a

an t i fasc is ta l ' n nuini fes' .o u u i t a t i o o s ta to a n c he s o t l o-scr i t t o dai n i o v i m e n t i g i o v a-ni l i democ ra t i c i. Con un g e-s to s i gn i f i ca t i v o gli a w o c a ti democ ra t i ci c he fnnn o pa r t e dei co l l cgi di d i fesa ai p r o -cessi in co rso per i fatt i di T o n e del G i e co e tl i -gliane> h a n no c o m u n i c a to a G e n e na di e s s e ie a c o m p l e ta d i spos i z i one di q u e l le o r g a-n izzaz ioni per un e v e n t u a le p a t i o c i n i o deg li a n e s t a ti nel co rso de l le possen ti m a n i f e-s taz ioni svo l t esi a Ciono\:i

A C a t a n z a io v i v i s suna s o d d i s f a z i o ne ha susc i t a to n e gh a m b i e n t: po l i t i c i 9 d e-mocra t i c i la n o t i / i a che il congies.-.o del nonterr a pii i a G e n o v a.

par t i t i an t i fasc is t! c d e-mocra t i c i h a n no lanc ia to a l -ia p o p o l a z i o ne ti n m a n i f e-s to e i nv ia t o al s e n a t o ie P a i-r i un t e l e g r a m ma

i 1 d o c u m e n ti s o-no s tati so t toscr i t t i da l l a S o-c ie ta e a t a n / a r e se s tudi s to r i -

ci. da l l a p i o v i u c i a l e, CCi l p i o v m c i a l e, p i o -v i n c a l e, a u n i t a n a s t u-den t! m e di un ive rs i ta r i , G i o -vent i i soc ia l i s ta. F e d e r a z i o-ne g i o v a n i le c o m u n i s ta l ta -l iana, G iovon t i i r e p u b b h e a-na, Par t i t o soc ia l i s ta i t a l i a -no, Par t i t o c o m u n i s ta i t a l i a -no. P a i t i t o r e p u b b l i c a no i t a -l iano. Par t i t o soc ia l i s ta d e-moe ra t i co i ta l i ano .

a manifestazione a Torin o

Con un s o l e n ne incemt io dei c o m a n d a n ti j )ar t ig iani . del C o n s i g l io f im iun . i l e e de l l a c i t ' .adinai iza , T tn i n o ha

sa lu ta to ier i la v i t to r i a d e l-rant i ta-^c ism o i ta l iano , r i n -n o v a n do la r ichie>t a ii i s c i o-id i inen t o -lei pa r t i t o noof . i-

. a m a n i f e s t a z i o ne — c he

>i e s\ o l t a con tempt )! a n e a-m e n to in tut t i i capo lu t ighi di p rov i nc i a del P i o m o n te

[m lorn o per giorno

A ((ioriinli hiir-gltcsi (tra cui il « C.nr-ricre dclln Srra i>) svopvrin il u xvprvttt »

chc hit permexsn ul pupolo jirnovsc di e urit i villnrinxn hntiniilitt conpolizin schiiTHlii (i t/i' i fascist!: 1'iiiuiii di un prof-lido ante, elm ri/orfiir n i

di1 imli' dn litntinri- cniilro i « rt'leriui ». tin %c r̂e/i> clw <u fi it fiiii \cnpcrlo il pnvlil luijtiihuiitn i'rriliiiuii-tlo HicorttntvY « t/«

tint', itiiiiit'iTii it'1 tTiinrn — f/iVrti.w ' *»slc, vil vrti ».

— ei.i s ta ta tloci>a daj d i r i -uenti pa i t i g :au i de l la i e g i o-iio , i tpial i . l vevano a n c he inv i ta t o i s im laca ti ad a s s u-m e ie una prec isa po.^iz.ione tl i con t lanna del congie. -no m iss ino. l e i i p o m e n g m o, ne l la < ^a l a a » d e l T A m -min i> t i . i / : on o c iv ica d: T o -r ino . n ie i i t t e 1 c i t tad in i a t -ton t ievano nol l a p iazza del

, s'e is\'olto r m c o n -t i o fr a capi par t ig ian i , c o n-s ig l i e ii comuua l i, -liti i t le l l a c u l t u i a . g iun t a e s m d a co t le l l a c i t ta . c l i e ha l i a t f o i m a t o la l e i i n a t l e t e i -in i i iaz ion e il l tu t t o il popo lo t o i i n e se ad i inpodi r o ogni i i appa i i / i on e do. l o t t am i fasci>t:.

Success i \ -a inen te una fo l -i a i l e louaz ione di g io\ -aui. ()-.tacoJnta dal l a po l i / i a . ha l a g m u n t o il Pa lazzo del sjn-\ e i n o d o ve i lapp ie . -eut t iu t i tlei m o v i m e n li y iovan i l ; — t lop o a \ ei p a i l . u n e n t a to con le a u t o i i t a -— h a n no posto al v i ce p ie fe t t t ) la n c h i e s ta d | s c a i c e r a z i o no deg li und ici g iovani fe rmat i d m an te la g i a n d i o sa m a n i f e s t a z i o ne a n-t i fasc is ta tl i g i o v e di s e i a. p roc lam a t a u n i t a n a m e n te dai i n o v i m e n t i democ ra t . c i. S e m p re nel pomer i gg io. t lo -po un 'assemh lea a l i a Carne-i a tlei , un o r d m a t o e fo l t o c o i t eo d; lavora to r i ha l e c a to una c o i o na aj C a-ilut i operai che nel '22 f u -i tm o v i t t i m o de l le s t iuadrnc-ce fasc is te.

l l l l l l l l l l l l l l l t l l l l l l l l l M I I I I I I I I I I I I I I I I M I I I I I I I I I M I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I i l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l M )

Taperitiv o per tutt i

moderatamente alcolico P I L L A distilleri e

i i i i i i i i i i i i i i i i i 1 i n 111111 m i l 111111 m m 111111111 m i m i l 1 I I i m I I I I I M M I I I I m i i 1 i m i i i i i i

P. MONTANA n. 14

MA QUANGO PENSO... ...ch e poss o anch e sceglier e tr a du e divers i tip i d i carn e in scatol a Montan a

C O N GELATIN* tenerissim o e squisit o carn e scelt o nell a suo genuin a e delicat a gelatin o

2 tip i d i carn e in scatol a carn e sceltissim o s e n za g e l a t i ne E' un ottim o piatt o fredci o e si pu d onch e cucinar e perch e e tutf o carn e senz a ge!atina (

perci c rend e il 100'

(etichett a gialla )

scio«* l imento del

la scatol a d i carn e scelt a

NOTIZIARIO ECONOMICO SINDACAL E a 3 lufli o 1960 - Pag. 8

NELL E AZIENDE PRIVATE

a marled! in sciopero per 1 giorni

i gasisti a martcdl 5 fino a saba-

to 9 j gasisti dipcndenti dal-l e aziende privat e si aster-ranno dal lavoro per prote-stare contro lc inammissibili pretese degli industrial! .

dilemma d ie infatt i essi hanno posto ai lavorator i del settore e qucsto: o i i d i e lianno presentato alia Camera il disegno di legge d i e prcvede restensione ai ga-sisti delle aziende privat e del sistema di scala mobile sulle pensioni da 13 anni in vigore nelle aziende municipalizza-l e ritiran o tale disegno op-pur e noi ei rifiutiam o di da-r e inizio alle trattativ e per i l rinnovo del Contratt o na-zionale di lavoro. ricatt o u chiaro e lampante. o scan-dalo e sen/a precedent!. Scn-za vcli e senza pudori la Edi-son, l'ltalga s e la E inten-dono imporr e la propri a vo-lonta al Parlamento.

Perfino contro il o del o di tin Governo d i e non si pud certamente definir e ncmieo della Con-lindustria , gli industrial i pri -vati del gas hanno assunto una posizione di disprezzo ri -fiutando, nel dicembre scor-so, una mediazione vincolan-te del ministcro, accettata dai Sindacati, e relativ a alia sca-la mobile sulle pensioni. Questo disegno di legge non port a soltanto lc firm c dei

i social-comunisti ma anche quelle di un nutrit o gruppo di i democri-stiani. Agli occhi dei capitali-st tutt i diventano sovvcrsivi quando osano porsi anche per un - solo momento sul loro cammino.

gasisti sanno bene d i e il lor o sciopero produrr a disa-gi per gli utenti in specie per quelli tr a essi che sono mono abbienti. gasisti con-fidano pero che soprattutt o questa categoria di utenti meglio di tutt i comprendera le ragioni profonde d i e stan-no alia base della loro lot-ta. o contro la bru-tale prepotenza degli indu-strial i del gas — che in buo-ii a parte sono anche i mono-polist! dell'energia elettrica — i gasisti non lottano sol-tanto per se stessi ma per i l rispctt o degli elcmentari diritt i di tutt i i lavoratori . Se essi chinassero il capo, rassegnati all'imposizione dei padroni , non porrebbcro sol-tanto una pietr a sul propri o avvenire ma contribuirebbe-r o a pregiudicare le sorti di tutt i gli altr i lavorator i ita-liani . a lotta dei gasisti non e pertanto soltanto una lotta corporativ a rivolt a a rcalizza-r e un limitat o obicttiv o di categoria — del resto sacro-santamente giusto — come quello del diritt o a contrat-tar e il propri o trattamento di lavoro, ma e anche una lott a d* interessc gencrale condotta per obbligare gli in-dustrial i a rispettar c le nor-mc elcmentari della vita dc-mocratica.

l resto prim a di ricorre -r c alia lotta i Sindacati dei gasisti adcrcnti alia , alia e alia , hanno tcntato tutt c le possibili vie per una pacifica composizio-ne della vertenza, sia diret -tamente con 1'Associazione padronale sia per il tramit e del o del . a la loro buona volonta non e valsa a nulla.

Gli industrial i privat i del gas pcrscguono freddamente un loro malvagio disegno po-litic o fondato sulla spcran-za di poter sfruttar e i disagi dello sciopero dei lavorator i per scagliare contro di essi gli utenti. Cio non avvcrra. lavorator i italiani , che co-

stituiscono la parte prcva-lente degli utenti, hanno tropp a esperien7a per prc-starsi a qucsto gioco.

z r . x o

I sindacat i dei gasist i smentiscon o

gl i industrial i

sindacati dei i ade-renti alia . alln c alia hanno diramato un comunicato p^r sniontire lo ai-Fcrzioni degli industrial ! o per fiflormare: » die i padroni si sono rifiutat i di iniziar e trat -tative; 2» non e ncccttnbile lo fissurdo pretcsto degli indu-

. strial i i quali subortf inano la riprcs a di trattativ e al ritir o di un progetto parlamentare: 3> gli stessi industrial i hanno re-spinto la proposta di trova re tma e per la scala mo-bil e in scde di trattativ e sul contratt o nazionalc.

Situazione tesa nelle campagne

Bracciant i e mezzadr i inasprirann o la lott a se agrar i e govern o rifiuterann o le trattativ e

domain i mezzadri si astengono per una settimana dalla vettdita dei prodotti mentre la trebbiatura rimane bloccata — convoca - // f/overno Tambroni chiamato direttamente in causa

situazione nelle campa-gne all'indomani del pode-roso sciopero dei braccian-ti o mentre la trebbiatura e bloccata in tutte le zone mczzadrili, rimane tesa cd aperta a nuovi ed imminen-ti sviluppi della lotta. Gia nel corso delle manifesta-zioni svoltcsi ieri du-rante lo sciopero -nazionalc i braccianti humio espresso la loro volonta di andarc a fondo nell'azionc, permento del salari, nuove qna-liflclie contrattuali, trattati-ve sull'occupazionc, la ino-difica del « piano verde >, il mifUiorumc.nto della previ-donza c la pariflcazione de-gli assegai fumiliari agricoli con quelli in atto negli altri settori. scgreteria della

ha comuni-cato ieri di aver dato istru-zioni alle ornnnizzazioni pro-vincial! per il proseguimen-to dcll'agltazionc: se \l go-verno e gli agrari non accet-tcranno di aprirc trattative cntro pochi gt'ornf ,tivo del sindacato unitario che c stato conuocnto ama per il 9 proclamera ni-tre manifestazioni per ina-sprire la lotta.

governo — sottolinea la — non pud

ignorare lc questioni che uenporio poste dalla lotta di piit di tin mi l ion r di -tori. Si tratta di questioni. del resto.. che non interes-sano solo i braccianti ma la intern economia nazionalc c lo sviluppo organico della agricoltura. Tale e ad esem-pio la rivendicazione che le qualifiche della. mano d'ope-ra ugricola siuno adegunte alia nuova situazione azieti-dale c produttiva e che « // piano verde » venga modi ft-cato per collcgare gli imw-stimenti puhblici a preciti obblighi delta mano d opera in fatto di trasformazioni fondifiri r c di occupnzione della mano d'opera.

La lotta dei i

Non meno urgenti e di in -tcresse gencrale i problemi posti dalla lotta dei mezza-dri sui quali il governo. chiamato direttamente in causa anchp per queste que-stioni, dovrA pronunciarsi net prossimi giorni dopo il primo contatto avuto con i sindacati. Stando ad una no-ta della Confagricoltura pub-blicata dal settimanale -do Agricolo . organo degli agrari. da parte del padro-nato si contintta a ncgarc anche di una trat-tativa sulle richiestc avan-zatc dai sindacati per il pat-to colonico. Ha su cosa la Confagricoltura rifluta di trattare? Sono noti i termini della qucstione posia dai sindacati dei mezzadri c che si possono rinssnmere cost: la realta produttiva dei po-der't c cambiata, il contratto colonico deve sancirc tali modifichc sul piano del rap-porto tra mezzadro e concc-dentc. Talc c ad escmpio la richiesta di nuovi computi delle spese per la mcccaniz-zazionc, perdi eolture industriafi.

liifiutarsi di discutcrc su queste questioni stgnificu volcr far esplodcre una si-tuazione incontcnibile, signt-fica volcr portarc al massi-mo dell'inasprimenlo la lot-ta che c in corso da molt? svttimanc e cite ha bloccato la trebbiatura del grano in interc rcyiont qunli rEmil in . la Toscana. gran-dc parte delle e in altre zone. Ne il governo e

Confagricoltura posso»u> illudcrsi nel cercare una via dfuscita in discussioni privc di garanzic per unn posit;va soluzionc della vertenza.

sindacati nel confermire che non solo vogliono la trat-tatira ma che la lotta *' ap-punto per imporre la di-scussionc delle rivendicazio-ni postc. hnnno conj'crmiif o tuttc lc disposizioni date per inasprirc la lotta che glun-peri i noi prossimi piorn i o l-i o sconfro pii i dirctto, al mo-mento che il qrano rcrra a

complcta muturazione e quindi lo sciopero inv.stird il grosso della produzione.

da domain c fino al 10 i mezzadri rcalizzcranno una scttimana di astensloui dalla vendita sui mercati dei prodotti non immediatamen-\c deperibi l i , compreso il bestiame.

Non o e

i / prossimi giorni dirnnua

dunque fino a quul punto agrari c governo vcrranno tirarc la corda gid tanta te-sa. Si vorra sceglicre la stra-da delle trattative o si pre-ferira far prcc.ipitare la si-tuazione. scagliando la for-za pubblica contro i lavora-tori come e avvenntoieri a San di

e in Campania?crorujen della grandc glor-nata di lotta dei braccianti dice chiaramrnte che i lavo-

ratori della'terra non sono disposti u tollerure pass'ivi-mente che sul loro capo si abbatta il manganello dei poliziotti.nazionalc nel prolestarc con-tro la grave provocazione poliziesca avvenuta veverdi in )\a affermato die tutta la categoria si bntti-rd con grandc decisione per il rispctto delle liberf d demn-cratiche, tra le quali e il di-ritto di sciopero e di mani-U'stazUine.

Anche da questo punto di vista, dunque, il govrr-to si trova difrontp ad un bin'o: o accettare le richiestp dei lavoratori della terra, avan-zate da tutti i sindaciiti i> provocare Tiiior i sr' lnpn i della lotta rwlle campe.gne die si srolgc non .vW-i uer la canquista di migliori ci,n-dizioni di lavoro e per una nuova politica agrarhi aa parte dello Stato ma onchc per la democrazia. contro la tinea ispirata dalla Confa-(iricoltura e dai fascisti.

Al Senato i fatt i di S. Ferdinando di Puglia

a violenta e sanguinosa iiggressione poli / iesca di San Ferdinando di Puglia, dove aleiini braccianti sono stati ferit i con colpi di anna d.i fuoco sparati dai carabinie-ii , e stata oggetto di una vigorosa denunda del com-pagno Gramegna nell 'aula del Senato, nel corso della seduta mntliitui a di ieri 11 ministr o dell o SPA-

, rispoudendo al l 'm -terrogazione urgente, ha da-to dei fatt i una versione cla-morosamente . Egli ha l>arlat o di un corteo non aii-toi'iz/ato , di una riunion e i l legale e. quel che e piu sor-uiendente, di una aggressio-nc di cui sa icbheio rimasti vi t t im e i militar i dell 'Arma . Solo per < rorniwr e l'accer-cliiamt'nt o > j carabinier i

E ) — Un vlolentu tornutl n ha xionvollo la cltlnilln a dl Florence. Nclla tclcfoto: c n mezzo alia a con lelln frarassnto da un grosso troni o d'alhero. e scl por.soiic rli c eratio sulla vcttur a sono rlmaslc c per pii i dl nn'ora

fin o all'arrlv o dei soreors i

avrebbero quindi > ca lcuni colpi di anna da fuoco in ari a >.

A lia v u a c e-mente smetitito il o

, notando che so-lo nel j>aese <li S. Ferdinan-do, dove un marescial lo dei rarabinier i usa distinguersi in ripetut e violazioni della legge, sj e avuta la provo-catoria calata in ior/ t . dei carabinieri , chiamati da Ce-l ignola. Una part e dej lavo-rator i in sciopero, che si era-no dirett i verso la scde della

, sono stati rinchius: con la violenza nel sa'.one della riunione, mentre 1'altr a parte, rimasta per la . e stata dispersa dai rinfor/. i nel frattemrn j soprnggiunti. Quanto ai colpi di arm a d>\ fuoco, Gramegna ha tlett o che i carabinier i hanno spa-rat o non in ari a ma sulla foli a degli scioperanti. la-\ oratoi i ferit i sono stati in -fatt i colpit i dal le i>allottol e partit e dai initr a dei cara-binieri .

U resto della seduta e statu deditato alia discussione del bilancio . a svolto la rela/ ione di inino-ran/a il compagno -

. Al termin e della seduta, j compagni -

O e hanno solleeitato Fesanie del dise-gno di legge sul l 'adeguamcn-to del le pensioni di guerra. t l i iei lendon e l'iscrizion e al-l'ordin e del giorno, visto il ritard o con il quale procede al l 'esame del disegno di leti-ge la cotnrnissione compe-tente.

Continuazion i dall a prim a pagin a

Doman i si riunisc e la Commission e

agrari a a Coninilssione ueraria

nazionalc si riunisce iloniani . lunedl 4. alle ore 16..10 pres-so la sedc del CC del . rol c o.d.?-: « -zlallwi del Partil o c lo svi-luppo drll'azion e dl massa nelle c » (relatore

eontp. o Talii-i) .

TAMBRONI del governo si sono affrettat i gia a far sapcre che il ritir o dei missini dalla maggioranza < non cambia nul la* : i fasci-sti, argomentano i sostenitori di Tambroni , non fanno uffi -cialmente parte della maggio-ranza di un governo monoco-lor e « di tregua » d i e ha ac-crttat o i voti da qualunque part e essi venissero. Sono so-fismi che lasciano il tempo che trovano, e che non reggereb-bero di fronl e alia prova di un voto parlamentare, a meno che Tambroni non riesca a catturar e una maggioranza di ncambio tr a le file dei mo-narchici e dei liberal ! per so-stiniir e i voti dei missini.

-Non vi e dubbio che da par-te del presidente del consiglio non si lascerii intentata ogni possibilita ofTerta da deputati disponibil i sul « niercato » in (piei settori di destra dove non v impropri o parlar e di « acqui-sto » di voti. si sa d i e Tain-hroni non e uomo che rifug -ya dal ricorrer e a sistemi di persuasione » d i e hanno po-

ca o punta rela/ione con la politica. Tambroni e i diri -yentj della . sono infatt i decisi a far « dura re » questo governo a qualunque costo.

, comunque, si votera al Senato sul bilancio -terno, e sara questa una pri -ma occasione per verilicar e la maggioranza.

consueto arti -colo domenicale di Nenni sul-' VA van til e dedicato questa scttimana alia situazione po-litic a creatasi dopo l fatt i di (lenova. -Nenni alTerma che coloro i quali pensavano di aver seonhtto una soluzione di centro-sinistra dando il potere a Tambroni , possono ora con-ntatare « di aver soltanto con-tribuit o a gettare il Paese in una confusione che non sfugge e non poteva sfuggire a con-vulse manifestazioni di mal-contento e di collera ».

* Senipre. la mancanza di una guida e di una prospet-tiva si scontano in termin i di confusione e di disordine pub-blico », scrive quindi Nenni il quale semhra voler vedere solo « disordine » e « confu-sione » la £ ) \e vi e stata in-vece, una coerente. compat-ta. unitari a lotta contro il fa-scismo e contro la ' che dei fascisti e alleata. Giudizio die del resto e poi contraddetto dalle stesse conclusioni del-1'editoriale: « Paese — scri-ve Nenni — paga cosi un al-tissimo prez/o agli espedien-ti della , alia sua fuga da-vanti a scelte die. rifiutat e in linea di principio , finiscono per essere attuate nel senso piu deteriore in linea di fat-to. e cio conduce lo si e visto a Oenova nei giorni scorsi, di front e a un moto popolare il quale ha tratt o la propri a for/a irresistibil e dal-

Nel o del la a di lo t ta dei i a domicil io

II 5 scioper o nel settor e deH'abbigliament o Raggiunt o un accord o ali a Stani c d i Livorn o

Alia ahnine di e alia Vetrocoke di V agitazione opera si pro-lunga da alcune settimane - Gli altri scioperi - miniere ferme in Sicilia

. incioceranno le braccia i lavorator i e le -voratric i a domici l i o -bigl iamento.

a nel dare notiz:i a dell 'agitazione ricor -da che essa si svolge nel quadro della giornata naz.o-nale di protest:! dei lavora-tor i a domicil io . iudelta d.\ tutt e le Federazioni e sinda-cati di categoria interessati.

s indacato — e detto nel comunicato — si rende in -terpret e del profondo disa-gio esistente tr a i lavorator i in scauito air intol lerabi l e sc-ri c di minaccc e sopraffazio-ni nicsse in atto dagli indu-strial i per eluderc la pratic a attuazione della legge che tutela il lavoro a domici l io .

n questa lor o opera gl ' in -dustrial i sono facilitat i dal fatt o che gli organi gover-nativ i svolgono il lor o con-troll o con crave ritard o ed inadeguatamentc.

a .uiornata di sciopero. collcgandosi alia r ivendica-zione del rispctt o della legge. particolarmcnt e e tesa a sol-ircitar e n pront a definizione dei i problemi : 1) iscrizione al col locamcnto dei lavorator i a domici l io . onde stroncare ogni mano-vr a dirett a a creare confu-sione sulla figur a di salaria-

Grazie all'iniziativ a dei comunisti

Sara diminuit a di 21 lir e I'impost a sul gas liquid o

Per iniziativ a del o co-munista il governo e stato im-pegnato a modif:care il regime dei prezzi del gaj da petrolio che. come e noto. viene attual-mente venduto ad unprezzo al-meno quattr o volte p:u alto di quel cbe sarebbe possible pra-ticar e pur lasciando agli in-dustrial i un congruo marg'ne d: profitto .

e del giomo. appro-vato ieri o alia Camera anche' col voto di una parte dei d c. reea le firme del com-pagni OB- , c Grada e altJt -

o po tale successo. che into-ros«a oltr e otto milion i di utenti poverl. un altr a impor-tante votazionc ha salvato spe-cificamente il settore del gas per auto, che il governo in-

a liquidar e perche in es. so operano alcune centinaia di piccole - aziende industrial i e numerosissime aziende artigia-nali invise ai grand! gnippi petrolifer i per lattivit a con-correnziall che. pur nella loro modestia, »sse riescono ad cspli-care.

l lc imposte sulla

benz:na. ma nf:iitandos: d: r.-duri e proporzionalroenie sul gas per auto, n governo ha ten-tato fino all'uUim o di oliminar e la convenienza dell'iiso dei suc-eedanei.

Al tcrmln e di una discussione che ha visto i deputati comuni-sti pront i a coglicrc ogni pos-sibilit a per annate utenti e picrol i e medi operatori. -posta sul gas liquid o e stata ridott a di lir e 21 a onta degli sforzi durat i dal ministr o delle flnanze. il dc. Trabucchi, per evitare questa decisione.

to dipendente che la legge riconosce all'art . 1:

2) rcgolarizznzione del la-vorator e a domici l i o ai fin : previdenziali ed assistenzia-li . con 1'imnicdiat a corre-sponsione da part e dei com-mittent i dei contribut i S per invalidita , vecchiaia. tubercolosi e supestiti spet-tant i al lavoratore, nonche

r l 'assistenza malatt i a e di ogni nssicurazione in atto:

3) inizi o e svi luppo delta trattativ a per la detcrmina-zione del le tariff e di cott imo pieno, sulla base dei minim i irrinunciabil i garantit i al lavorator e dal le leggi e dai contratt i di lavoro.

a ha rivolt o un invi t o a tutt i i lavorator i deirabbiql iament o affinche esprimano la lor o piena so-lidariet a con i lavorator i a domici l i o in lotta.

Sul la si tuazione il i i l leua-lit a che i committenti e uh

dopo il ruinovo nazionalc

e la societ.') s!

del contratto

-4nat;j a corrispondore. a titol o di acconto. lir e 20 000 :,d o.jn: lavorator e Altr e 20 000 <aran-no concesse a titol o di pre?t!-to rimbors.ibll e entro d wm-bre. super, tido in questo mo-do la questionc della tr.iit e nuta immediata delle d ee: iliornat e di sciopero.

Come s: rioorder a lavora-tor i dolln St.mic si erano posti ia - per il nf uto del-la societa ad accogliere ie ri -chiestc preientate dal s:ndi-eato petrol eri della noi marzo scor.-o per una inte-ra-zione contr:>*.tual e ehe port.'i.* -se il loro tr.ittament o al i ve"-;o di quello di altr t imporian : gnippi d^i -ettore ed in p.ir t -cola re lo adeguasse a quello dej snippi propr.etar i EN e

e aveva avuto unr, a prim a fort e manifost.iZ o-

i ne nel cornpatto sciopero di : ^.orn i fealizzato dai la-

jvorr,to n dell^ raftineri a di s.

-he

.vonii) e di sciopero eri industrial i hanno creato nelutata *05pe? giovedl 23 i iu jn o settore del lavoro a donuci- <d : -indacr i avevano invito:.lio , e intervenuta anche lai'"'"ovanien: e a ad v.n presidenza che mpneontro in questo :n.*on-un suo comunicato ha sotto- T r o

l ineato le responsabil ita de-; fcli oryani covernat ivi i quali non hanno mosso un dit o per far rispettar e la legge votata dal Parlamento. . do la sua solidarieta con la lott a del le lavoratric i a do-mici l i o ha invitat o gli altr i movimenti femminil i a svolgere un'azionc adesuata per il r ispetto della dignit a e dei diritt i di questa cate-goria. annunciando di aver dato incarico al le parlamen-tar i aderenti stess.1 di prendere le opportune ini -ziativ e por sol levare la que--tior. e in Parlamento

do di cui sopra. che ri^uard. i a 2200 lavor.itor i de^ii t̂ i-

bil menti di . B.tn e Horn A

e l 'azione a l ia e di a

. 2 — * .»n-.n e oiii i lo sciopero d< : 14IMIJ . ,

.1 lavor.itor i de a in io" a per il tii:-l;.>r..- 1 f

rr.erit o della peroentu.ile suit premio di rendmiento. \

Stamane i l.«voratori h.in:n>. P'.r:ecipnTo alia srande m,ii),-J fes'./ ioiie unitari a mde:t.» ila.- | !« or^.uuzz.izioni sindac.tl: lir.- j

. .d , che ha avuto luoco -ii

Teatro Gu^liolm i e n»'l dir^ o irl'.A quale h::ln. i par! i*o por la il ,-onipa-r. ' Adehn.i : ii ' p.-r !..e t . o i'.mc;.'. -? ' C .

ir e i h.ir.no r -b.dit o ;i concetto di contnr.ii -re cnmpT'tt i l.: '.tV'n d.chiar ti-do che soltanto con Turr.' i s -

re.alizza'o l'accor- r.a po-sib:ie f.T r rcedce ia li

Colloqu i di Trampczynsk i con Segni e Martinell i

o col ministro del Commercio estero polacco lo sviluppo dei rapporti economic! tra i due paesi

la sua identificazione con i va lor i di fondo della nazionc e della democrazia >.

a Voce Hepubblicana, rile -vando che le manifestazioni di Genova pongono « il problema della legalita di un parlit o fa scista », scrive nel suo edito-rial e che il congresso della rivincit a neofascista doveva segnare 1'inseriinento degli uomini di Salo, opportunamen te riverniciat i di democrazia in una stabile maggioranza di governo » e aggiunge che « die-tr o i pagliacci in camicia nera si agitavano piu serie e consi stenti fonre, che intendevano scagliare i neofascisti come masse dj rottura . secoudo una tccnica altr a volta vantaggio-samente sperimentata «. « a sollevazione popolare — con-clude l'organo repubblicano — si e rivolt a essenzialmente contro quelle forze, per ani-monirl e che gli istitut i della liherta . conqtiistati a prezzo di dur e lott e e di sacrifici, sono inviolabil i r.

Anche Saragat commenta otamattina sulla (Uustizia i fatt i di Genova per trarn e conclusioni che contraddicono profondamente con lo spirit o unitari o che ha mosso il po-polo genovese e, anzi, per lan-ciare un nuovo appello alia divisione del movimento dei lavoratori . leader deldichiar a d i e « se non si trova una soluzione che rimett a in moto le forze democratiche, reiulendo possibile l'elimina -zione dell'attual e governo, si va alia catastrofe »: soluzione d i e Saragat indica da una par-te nella assiinzione di respon-sabilita delle « sinistve » de-mocristiane e dall'altr a nella liquidazione » delle « ambi-

valence opportunistiche » del-la destra del . che dovreh-be rompere Ftinit a del movi-mento popolare per rendere possibile una soluzione di cen-tro-sinistr a cosi come e intesa da Saragat.

a se«nalare infin e una di-chiarazione di Paolo .

' vede nel movimento anti-fascist:! un pericolo da scon-uinrar e con il ritorn o al cen-trismo. e una presa di posi-zione a favore del del li -berale : « Noi difen-diamo e difenderemo la lihert a di parola dei nostri avversa-r i ». ha detto il segretario del

, il quale ha attaceato il sioverno e la C « per il pro-gressive cedimento psicoloeico e nolitico di front e al PS o quindi al PC » ed ha concluso con un rinnovat o appello ad un ritorn o al centrismo come « argine al socialcomunismo ».

LEGGE ELEHORALE i P iu gra. vi problemi politic i non hanno distratt o il PS e la C dalle trattativ e sulla riform a della legge elettorale provinciale.

i Ton. , responsa-bil e o elettorale della

, e Ton. Achill e Corona, so-cialista, hanno avuto un lungo colloqtii o nel corso del quale lianno confrontato i calcoli fat-ti dagli esperti dei due partit i sulla incidenza di questo o quel quorum che venisse in-trodott o nella legge attuale. A giudicare dalle dichiarazioni fatt e dall'on. o dopo l'incontro , le trattativ e verte-rehbero e di un quorum variabil e tr a il 50 e il 55 per cento, ben lontano cioe dal 65 per cento, che era stato linor a deh'nito uflicialmente dal PS come il livell o minim o ac-cettabile. e lontanissimo poi dalla riform a proporzionale 'proposta da .

GENOV/T carr i armati . Tutt e le l icen-e sospese, pl i elnietti che

sbucavano perfin o dai tett i del le case, e il tr ibunal e co-strett o ad interromper e le udienze perche non e'erano piu carabinier i da adibir e ali a traduzione degli impu -tati .

Su questa atmosfera da stato d'asscdio si era l ibrat o ier i il ronzio dell 'cl icotter o nuhtar e in voto sopra il c tcrritori o nemico >- n que-stura k> stato maguiore s tu-diava le mappe come alia v i -uili a di una battaglia. Non si entrava nel perimctr o * strategico> sen/a un lascia-passare. Gli nlberghi r igur -riitavanodi fascisti capenma-tj da Basi le e Falloppa.crepuscolo del 1. lugl i o era sccso su una prospett iva al-lucinnnte: le forze d: polizia della repubblica arroccate nel cuore tl i Genova. e pron -te a rcspingere tutt a la po-polazionc pur di consentire l'adunat a fasci^ta.

Poi. nel le prim e ore della sera lo stato maggiore dei carabinier i aveva inviat o al prefett o un rapport o -

, denziale: la conu:nicaz;one a Patmosfera dram -

matica della citt a e consi-ncerca della d i -

pres , da ir.seat: forze di istensionc. Piu tard i g iunge-po'.-zia che .T\ pi^n o a^setto d. lvano in prefettur a j respon-cuerra p itrugl-.ono ie vie e lo jsabih del Consigl io della -

rezione della e dalla sua mtransiuente posizione.

a manifestazione e termi -ri.it a con un nuovo appello — questa volta proveniente drill. i pliitea dove sedevano i lavo-r.-.'on — all'unit a ed alia fidu-i-;.i noi sindacati e nella gm--tozza delle rivendicazioni po-*̂ e 11 lavoro alia e ri -

prendera a mattina di lunedl 4 lufli o alle ore 6. E" proba-!>;!e pcro che nello stesso po-:i.»Ti^^i o di i o. ;.l p:u

rd: . :n irtedi mattma lc ru;»o-.inze della e arierisca-

! > ad un nii(ivi < sciopero ,, sor-

a e i in o due e

i . . .' — . ,'i-:/. i i; orna'.i d. scop^-ro d>'.'Vrtri'o n dello min.oro della

. d; Sin Cataldo e , S.-rri d falco * i ossj". in iu-i cl'ina part.col.im^ente aspro \t- i cine centr : ni.na'.ir . han-n.» \ .v.tcenu-nte protes* ito sf;-:.:ii. > in oor'eo p,-r chiedere '.' :i'i'r \ » del".a e r.ol-i., \er*er.7» >or:.i n so^ai'o .»". ni..:i.-,*. ' r.spt^tt o di . iVin c Uz-

,c. d.i p-trt o del monop>>i:o » p->.,7-. i o intervenuta oporan.io; ,. ,

'.-.none form. d i e oer.tr. ?o:i ; ? l i a v a l a

;:i.:uoi..t -t ' ad-.aoenzo delle m.-

Successo dei lavorator i del la Stanic Si e concluso i presso s

e della Stanic dl -ma. un accordo fra a ed i sindacati dei settori pe-trolifer i con il quale a Soc e-ta si e impegnata. oltr e che rd iniziar e anticipatamente le trattativ e per 11 rinnovo. del contratt o collettlvo nazionale di lavoro. a rivedere Taccorda integrativ o . aziendale sub.to

ministr o degli Esteri. Segni ha ncevuto ieri mat-tin a alia Famesina il min i -stro del Commercio estero d: Polonia. Witol d Trampczyn-ski. che era accompagnato dalPambascatore polacco a

. Nel corso del col loquio e

stato etTettuato un ampio scambia d: punt i di vxsta sul le relazioni economiche tr a i due paesi. anche in ri -ferimento a: contatti che il ministr o polacco aveva avu-to venerdi al ministero del Commercio estero.

Nel corso dei colloqui -tinell i - Trampczynski erano stati esaminati i rapport i economici i talo-polacchi in

vista dei negoziati che avranno luogo nel prossimo au'unno per la st ipula/ ione d: un nuovo accordo rom-merciale tr a i due paesi.colloqui. impront i t i a reci-proca cordialita . hanno per-messo di costatare il comune

i a a i i pubblici

. S

2 — i n.-..l-- ore; :.l.o 20 il pt,r-:on..le d. . ]

' azer.de pubbl.che d. *r..- ' .iiort : (ACIT. AT tM . ATIPt j

' s.i.-penderar.no i] iavoro n .:e- i

sistenza e il dott . Pianese eleneava le propostc gia

(annunciate d di :e-Jn: revoca del lo sciopero ge-ncrale. spostamento del con-

iiircsso fa>cista ai margin i d: j Genova. « blocco mil i tar e >

: nn penmet ro racchiuso lir a Sampierdarena a ovest !e Quart o a est.

avere l ' impront a di una forza possente democratica, responsabile.

Al l e 23,30 ecco un prim o comunicato del la direzione del < a »: i l teatro non sara piu concesso al

; il s ignor Gadolla dopo tutto , non se la sente di cor-rer e tanti rischi in nome de l-la amicizia. Subito dopo, o quasi nel lo stesso momento, la Prefettur a annuncia: non siamo in grado di garantir e la sicurezza dei delegati; il congresso dovra svolgersi al cinema « Ambr a > di Nervi . A un chi lometro di distanza in una sala l Co-lumbia , guardata a vista da-gli uomini di Caradonna e Buttafuoco, la direzione del

si r iunisce d'urgenza. a e concitata, per-

vasa da r isentimenti , da ac-cuse di pusi l lanimit a alia

a cristiana. a la conclusione e necessar ia-mente concotdet i fascisti salpauo le ancore e si * r i -fanno > cercando di colare a picco la barca clell'amico Tambroni .

' stato poco prim a de l-1'una che il prefetto ha co-municato ufl icialment e la noti/ i a al l 'avv . dona, presi-dente del Consigl io federat i-eo della . a mez-z'ora prim a un dir igent e de l-la CCil infilnv a di corsa via X X Set tembre e raggiunge-va trafelat o i cento part ig ia -ui di presidio al Sacrario: < Come . Si sono arresi come ! >. a taiga era sul le lor o teste: « e forze del gencrale -hold si arrendono... >. flor i tutt i intorno . e gli uomini li hanno raccolti a bracciate per alzarl i verso la lapide. Poi qualcuno ha raggiunto i plotoni di carabinier i e la notizia e corsa di repart o in reparto. Questa volta non ci sono volute le bombe per far lacrimur e gli occhi.

Nel campo fascista ha re-gnato invece la piu immagi-nabile del le costernazioni. n un hotel del centro i gruppi si sono divisi : una part e ha proposto azioni di < com-mandos » prim a della rit ira -ta. gli altr i hanno raccoman-dato di usare la stessa etli -cacia e rapidit a per raggiun-gere i mezzi in partenza da Genova. Ne sono venute fuo-ri accuse di < vigl iacchi » e una rissa furibonda . Frat -tanto al c Columbia » e al

o Term inus* i cara-binier i r icevevano l'ordin e di tira r fuo r i ' i fascisti e i m -barcarl i al piu presto.

o visto i missini emer-gere dall 'atri o pall idi , s t ra-niti , incapaci di capire che cosa stava succedendo. Qual-cuno ha tentato l 'ult im a pro -vocazione e si e messo a cantare « all 'arm i siam fasci-sti! >, determinando l ' inevi -tabil e reazione dej part igia -ni presenti. a un'or a dopo la r i t i ra t a si e svolta rapid a e si lenziosa, sotto gli occhi dei carabinieri .

i delegati sono stati rinchius i nei sottopassaggi della stazione con l'ordin e di non muoversi. Verso le 4 e arrivat o un treno da -ma pieno di fascisti. ma hanno potuto scendere dai predellin i solo per chiedere quando passava il treno in senso inve rse Fuori , davanti al < Columbia >, altr j de le-gati sono stati caricati sui - carrozzoni > rosso cupo de l-la polizia per al lontanarl i al pii i presto possibile. a gran-de < marcia sul Nord > an-nunciata dal l 'ex prefetto re-pubblichin o Carl o Emanuele

e con il suo < tornere-mo a Genova >, e finita cosi nel cuore del la notte, sui ce l-lular i del < buon costume >. All e 4.30 in via Balbi e r i -stionato il pr im o canto par -tigiano. cadenzato e solenne.

a questo momento una cronaca complcta non e piu po.-sibile. n tutt e le de lega-zionj cli operai si sono ch ia-mati Fun o sono scesi in piazza hanno tirat o fuor i bandiere e cartel l i . hanno im -provvisato le pr im e sot to-scrizioni per gli arrestati c i feriti , si sono dirett i ve r-so le Cd e l e sezioni de l-1ANP e dei Partit j demo-cratici . hanno raggiunto il Sacrario del ponte monu-mentale presidiato, ora. dai carabinieri , hanno deposto tr a i fier i le pr im e copie de l-

. e sul le vecchie scr i t -te antifasciste cancel late ne sono apparse del le nuove: « Fuori gli arrestati ! >, « Vi a Tambroni ! >, - Sciogl iere i l

! ». < Vi a il fascismo an-che dal le fabbriche! >. l s i-gnificato della grande v i t to -na e le sue con5eguenze so-no apparse chiare, come e apparsa chiara la necessita che sj deve andare smo in fondo per Fapplicazione de l-la Costituzione. il r ispetto delle. l ibert a sui posti di la-voro. la fine del le rappresa-glie e della discr iminazione.

Carattcrizzat e da commo-vente slancio appaiono le in i -ziative di sol idarieta verso gli arrestati e i feriti . l" n passo intant o c stato fatt o questa mattin a presso j l p ro -c u r a t o r della a dagli on. Adamol i . Barbare-schi e Pertin i e dagli a w .

i e : e al io ^tesso fine un gruppo di ar -

Non era possibi le accet ta -| usti h.i messo all'asta nume-

a ider iod i favoftr e un > c m - ! " " , ^ ^ ^ ^ , pi<:7:o:>e a aa. na.:::^ o-

\vo dei tra^port : e dslla pre.'-^ -i :ur a di Pi«a che hanr.o vol::: o imrnirr e s; consorzio ferro-tranvari o che sestisce la fer-rovia o un orjAnlc o e>i5uo di personate e di m«?zzi per ottenere un b:-lr.nci o in pare^^i o

ministero dei trasport i ha, come e noto. imposto la tra -sformazione in autolinea del-'."rtttuftl e ferrov.a che col'.e^a Pksa e o col litoral c

pr e maggiore sviluppi^ dei rapport i tr a a e Polcnia. tenendo prcsente la necessita dei settori produttiv i dei due paesi. 17 stata anche esami-nata la possibi l i ta di gitin -gere ad aceordi di maggior durat a di quelli attual i e di una pii i stretta cooperazione nel campo tecnico industr ia -le tr a le imprese dei due paesi.

re perche j fascisti doveva-no essere cacciati da tutt a |a citta. E comincio allor a la lunga notte di vegl ia: mi -gliaia di agenti che sonnec-chiavano. stanchi. logorati dai prccedenti scontri. dub-b'osj sull 'uti l i t a di quanto si andava preparando. Ne l-lo stesso istante le sezioni

. dei sindacati e dei partit j democratic! af-follat e di uomini , soprattut -to dj giovani. e i dir igent i a spiegare, instancabili che lo sciopero generale doveva

rosi quadri . a polizia ha in -tanto pos'.o in hberta 42 dei 60 fermati nei giorn i scorsi. Non si sa se su di lor o pe-seranno denunce e con qual. accuse. Gli altr i 18 sono stati invece arrestati e tradott i :n carcere.

Genova e ora la capitale del l 'anti fascismo: tutt a -li a v» aff luisce con de lega-zioni con i gonfaloni del P ie-monte, del la t-ombardia, de l-1'Emilia , del la Toscana, di comuni grandi ed altr i p ic-col i e sperdutl.