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1939-1945 SECONDA GUERRA MONDIALE

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1939-1945

SECONDA GUERRA MONDIALE

CARATTERISTICHE

La Seconda Guerra Mondiale, scoppiata ancora una

volta in Europa, si estese presto a tutti i continenti e

durò dal 1939 al 1945.

Il secondo conflitto mondiale presentò aspetti

completamente nuovi rispetto alla Grande Guerra:

• il coinvolgimento della popolazione civile (soprattutto per i

bombardamenti aerei sulle città),

• lo scontro tra regimi totalitari e Paesi democratici

• l’impiego di armi sempre più micidiali: la bomba atomica.

LE CAUSE

• Desiderio di rivincita della Germania per il duro

trattamento subito in seguito alla sconfitta nella

Prima guerra mondiale in base a quanto stabilito

dal Trattato di Versailles. Hitler voleva affermare il

dominio tedesco nell’Europa continentale, creando

un grande impero (il Terzo Reich);

• l’Italia voleva affermare il suo potere sull’Europa

mediterranea;

• il Giappone si voleva imporre nelle terre

dell’Estremo Oriente, nell’ Oceano Pacifico.

1936: patto anti-Komintern

1936:

asse Roma-Berlino

1939:

Patto d’acciaio

Le alleanze

GLI ANTEFATTI

L ’EUROPA ALLA V IG IL IA DELLA I I GUERRA MONDIALE

LA GERMANIA

La politica estera hitleriana divenne via via sempre più aggressiva: ignorando i vincoli imposti dal trattato di Versailles, nel corso di pochi anni venne riarmato l'esercito, nel 1936 fu rimilitarizzata la zona di confine con la Francia (la Renania), nel 1938 fu sancita l'annessione dell'Austria, e con il Patto di Monaco, nel 1938, l'annessione della regione della Cecoslovacchia e quindi nel 1939, della Boemia e Moravia.

Poco prima dell'inizio del conflitto, il 23 agosto 1939, la Germania stipulò un patto di non aggressione (Patto Molotov-Ribbentrop) con l'Unione Sovietica.

L’ accordo segreto stabiliva che l’URSS non sarebbe intervenuta nella guerra e la spartizione della Polonia tra la Germania e l’URSS.

L’ITALIA

• La politica espansionistica di Mussolini, volta a creare un impero coloniale, portò alla conquista nel 1936 dell’Etiopia.

• Nel 1939 l'Italia invase l'Albania e due giorni dopo ne sancì l'annessione.

• Nel maggio 1939 Mussolini strinse il "Patto d'acciaio" con Hitler.

LA SPAGNA

In Spagna dopo lo scoppio di una guerra civile viene instaurata la dittatura dal generale nazionalista Francisco Franco.

Il generale Francisco Franco che manifestava idee filofasciste fu appoggiato apertamente dal III Reich della Germania nazista e dall'Italia fascista di Mussolini

IL GIAPPONE

L'Impero giapponese invase la Cina nel settembre del 1931, usando la messa in scena del sabotaggio ferroviario di Mukden come pretesto per l'invasione della Manciuria.

INIZIA LA GUERRA: 1°SETTEMBRE 1939 GERMANIA INVADE POLONIA

Il 1° settembre del 1939 la Germania invade la Polonia, provocando, la dichiarazione di guerra di Gran Bretagna e Francia, legate da un patto di alleanza con i polacchi e ormai decise a frenare l'aggressività tedesca.

Il 17 settembre, sulla base degli accordi stabiliti dal Patto Molotov-Ribbentrop, l'Unione Sovietica invade a sua volta la Polonia, occupandone la parte orientale. • Rosso paesi dell’Alleanza

• Verde URSS

• Blu paesi dell’Asse

• Bianco paesi neutrali

L’ITALIA SI DICHIARA NEUTRALE

Allo scoppio della guerra,

Mussolini, rendendosi conto che

l’Italia era impreparata

(l’economia del Paese non era in

grado di sostenere un’altra

guerra e l’esercito non era

addestrato e armato

adeguatamente) dichiarò lo

stato di non-belligeranza

(settembre 1939).

Il primo anno di guerra in Europa

1 settembre 1939:

Hitler invade la Polonia

17 settembre 1939:

Stalin invade la Polonia

Aprile 1940: Hitler invade Danimarca

e Norvegia

Maggio 1940:

invade la Francia

LA FRANCIA È SCONFITTA

Nell’aprile del 1940 Hitler invade la Danimarca e la Norvegia per raggiungere la Francia da nord. Riuscì nell’impresa nel maggio dello stesso anno, attraversando l’Olanda, il Belgio e il Lussemburgo, paesi neutrali.

La Francia, sconfitta, fu divisa in due parti: a nord era controllata direttamente dai Tedeschi, mentre a sud si formò la Repubblica di Vichy che collaborava con i tedeschi.

I membri del governo e i capi dell’esercito francese, tra cui il generale Charles de Gaulle, fuggirono in Inghilterra per organizzare la controffensiva.

L’ITALIA ENTRA IN GUERRA 10 GIUGNO 1940

Le rapide e vincenti operazioni militari tedesche in Francia fecero pensare ad una guerra lampo.

Mussolini perciò dichiarò guerra alla Francia e all’Inghilterra, credendo che l’Italia avrebbe tratto grandi vantaggi dal conflitto.

GLI INSUCCESSI MILITARI DELL’ITALIA

Nelle stesso anno, il 28 di ottobre, l’esercito italiano invase la Grecia,

ma fu bloccato dai Greci, mentre navi inglesi danneggiarono le nostre

ancorate a Taranto. Per sbloccare la situazione i Tedeschi inviarono

truppe in soccorso e invasero la Jugoslavia. In Grecia e in Jugoslavia

iniziarono sanguinosi combattimenti contro nazisti e fascisti ad opera di

partigiani jugoslavi.

Nel nord Africa la situazione rimase incerta per molto tempo, fino a

quando, dopo lunghe e durissime battaglie, gli Inglesi occuparono El

Alamein, colonia italiana in Libia.

Il Mediterraneo rimase sotto il controllo inglese.

1940 LA BATTAGLIA D’INGHILTERRA

Contro la Gran Bretagna, Hitler lanciò l’operazione “Leone marino” o “Battaglia d’Inghilterra”, che prevedeva massicci bombardamenti sulle città e sugli impianti industriali inglesi, prima dell’invasione. L’attacco aereo e marittimo contro la Gran Bretagna, però, fallì, grazie alla resistenza opposta dall’aviazione militare britannica, la RAF (Royal Air Force) e all’uso dei radar inglesi che intercettavano gli attacchi nemici. Il fallimentare tentativo di occupare la Gran Bretagna fece comprendere che l’esercito tedesco non era imbattibile.

Conflitti tra il 1939 e il 1941

Luglio - settembre 1940:

“battaglia d’Inghilterra

Aprile 1941:

invasione della Iugoslavia

22 giugno 1941:

“Operazione Barbarossa”

L’OPERAZIONE BARBAROSSA (1941-1942)

• A metà del 1941 la Germania occupava gran parte dell’Europa, ma,

per assicurarsi rifornimenti di grano sufficienti, ordinò l’invasione

dell’URS con l’Operazione Barbarossa , sperando di concludere le

operazioni prima dell’inverno.

• I Russi però, anziché combattere in campo aperto, adottarono la

tattica «terra bruciata»: si ritirarono e attaccarono i Tedeschi con

azioni di guerriglia. L’esercito tedesco, affiancato da reparti

finlandesi, rumeni e, soprattutto italiani, entrò nel cuore del territorio

russo, giungendo fino a Leningrado, che però resistette all’assedio.

• Stalin ordinò di smantellare ben 2000 acciaierie e fonderie e di

ricostruirle più ad est: in questo modo la produzione di armi russe

superò in breve quella tedesca e in dicembre iniziò alla

controffensiva. Nella battaglia di Mosca i Tedeschi furono sconfitti e

cominciarono la ritirata, trovando le immense pianure

completamente coperte di neve.

• Moltissimi furono i soldati deceduti durante la marcia di ritorno,

soprattutto a causa del freddo estremo cui non erano preparati.

ATTACCO GIAPPONESE A PEARL HARBOUR: GLI USA IN GUERRA 1941

• Il 7 dicembre del 1941 il Giappone

attaccò la base americana di Pearl

Harbour, nelle isole Hawaii,

distruggendo una flotta di navi da

guerra.

• Gli USA dichiararono subito guerra

al Giappone e alle potenze

dell’Asse (Italia e Germania), sue

alleate.

• Il Giappone voleva assicurarsi il

dominio sull’Oriente e in effetti in un

anno riuscì a conquistare le

Filippine, l’Indonesia, la Malesia,

fino quasi a minacciare l’India e

l’Australia. Le popolazioni

conquistate furono costrette ai

lavori forzati in campi di

concentramento.

1943: ANNO DELLA SVOLTA

(F INE PR IMA PARTE)