S.E.A.B. S.p.A. · 2018. 4. 19. · Motocarro Piaggio APE 703 17/06/1995 Spazzatrice stradale RAVO...
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S.E.A.B. S.p.A. SOCIETA’ ECOLOGICA AREA BIELLESE
www.seab.biella.it
Viale Roma, 14 - 13900 BIELLA - C.F./P.IVA 02132350022 - tel. 0158352911 – fax 0158352951
E-mail: [email protected] * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL
SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DI
AUTOMEZZI AZIENDALI E FORNITURA DI RICAMBI ORIGINALI O DI
PRIMO IMPIANTO PER IL PERIODO DI 24 MESI CIG 7454886E87
(in esecuzione di quanto disposto dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 30.03.2018)
DISCIPLINARE DI GARA
E CAPITOLATO D’ONERI
Il presente Disciplinare di gara ha ad oggetto l’esecuzione di servizi di
manutenzione ordinaria e straordinaria (indifferentemente indicati anche quali
interventi di manutenzione-riparazione) da svolgere presso le strutture dell’azienda
aggiudicataria e finanche, con officina mobile, presso i Comuni ove la Società SEAB
S.p.A. effettua servizi di igiene ambientale (raccolta e trasporto rifiuti, spazzatura,
lavaggio strade ecc...), nonché la fornitura di ricambi originali o di primo impianto
della casa costruttrice, con specifico riferimento alla meccanica, al motore ed al
telaio degli automezzi in possesso della stazione appaltante di fabbricazione Iveco -
Nissan - Isuzu – Renault – Mitsubishi - Piaggio.
Più in particolare S.E.A.B. S.p.A. dispone dei seguenti automezzi:
mailto:[email protected]
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Descrizione Data
Immatricolazione
Pala caricatrice gommata Fiat Hitachi W130 26/10/1998
Autocarro Volvo Truck 13/12/2000
Autocarro Iveco Magirus 260E35 11/01/2001
Autocarro Fiat Iveco 50.C.13 27/06/2001
Autocarro Fiat Iveco 65.C.15 28/06/2001
Autocarro Piaggio Porter 1,3 25/07/2001
Autocarro Iveco 50.C.13 con sponda caricatrice 31/10/2001
Autocarro Iveco Eurotech MP260E43Y/PS 12/12/2001
Rimorchio Zorzi modello 20 R19/A 13/12/2001
Autocarro compattatore monopala Iveco ML180E24N 21/02/2002
Autocarro compattatore monopala Iveco 260E27R 27/02/2002
Autocarro Iveco Eurotech MP260E43 07/06/2002
Autocarro Iveco Eurotech MP 260E43Y 04/07/2002
Autocarro Fiat Panda Cityvan 1.1 05/11/2002
Autocarro Iveco Daily 65 06/12/2002
Iveco 150E18K 17/01/2003
Motocarro Piaggio APE TM 13/03/2003
Motocarro Piaggio APE TM 17/03/2003
Motocarro Piaggio APE TM 13/03/2003
Motocarro Piaggio APE TM 13/03/2003
Motocarro Piaggio APE TM 13/03/2003
Autocarro Iveco Daily 50C15 a 12/05/2003
Autocarro Iveco Daily 50C15 12/05/2003
Autocarro Iveco Daily 65C15 12/05/2003
Iveco Eurocargo 150E24 10/06/2003
Autocarro Iveco Eurocargo Tector 30/06/2003
Autocarro Iveco Eurocargo Tector - 30/06/2003
Autocarro Iveco Magirus 260E31/E3/75 07/07/2003
Autocarro Nissan Cabstar 120.35SE 07/07/2003
Autocarro Iveco ML 180E24K 14/07/2003
Autocarro Renault CLIO VAN 06/08/2003
Autocarro Fiat Doblò Cargo 07/08/2003
Autovettura Renault Kangoo 1.9 4x4 16/09/2003
Autoveicolo trasp. Specifico - Iveco 110 E17N120 17/09/2003
Autocarro privato trasporto cose - Iveco Daily 65C15 05/11/2003
Motocarro Piaggio APE TM 24/11/2003
Motocarro Piaggio APE TM 24/11/2003
Autocarro Iveco 145.17 - 2 assi - lavastrade moro - cisterna l 8.000 01/01/1988
Autocarro IVECO NEW Daily 35,8 - 2 assi 26/03/1998
Autocarro IVECO 100E18 2 assi 05/08/1998
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Descrizione Data
Immatricolazione
Autocarro IVECO 100E18 - 2 assi - 09/08/2000
Motocarro Piaggio APE 703 17/06/1995
Spazzatrice stradale RAVO 5002 28/05/1999
Autocarro IVECO 59.12 - 2 assi 01/01/1995
Minipala BobCat 553 09/09/1998
rimorchio Bartoletti 20P9 01/09/2004
Autocarro IVECO DAILY 65C15 06/10/2004
Autocarro Iveco magirus A260S 21/12/2004
Autocarro Iveco magirus A260S 21/12/2004
Autocarro IVECO MAGIRUS AD260S31 19/01/2005
Autocarro IVECO MAGIRUS AD260S31 23/02/2005
Autocarro Fiat Iveco 65 01/06/2006
Autocarro Iveco 65 01/06/2006
Semirimorchio Cardi 523 28/06/2006
Semirimorchio Cardi 523 28/06/2006
Autocarro IVECO 110/120 06/07/2006
Autocarro Isuzu K85 22/05/2007
Autocarro Isuzu K85 22/05/2007
Autocarro Isuzu K85 22/05/2007
Autocarro Iveco con allestimento Farid 03/07/2007
Autocarro Fiat Doblò Cargo 11/10/2007
Autocarro Isuzu NKR 85 26/10/2007
Autocarro Isuzu P50Y06 26/10/2007
Autocarro Isuzu NKR 85 04/12/2007
Autocarro Isuzu P50Y06 27/03/2008
Autocarro Isuzu P50Y06 27/03/2008
Autocarro Isuzu K85 16/09/2008
Autocarro Isuzu K85 16/09/2008
Autocarro Fiat Grande Punto 20/05/2009
Autocarro Fiat Fiorino 12/06/2009
Autoveicolo uso speciale-Spazzatrice 28/10/2009
Motocarro Piaggio APE TM 703 29/10/2009
Motocarro Piaggio APE TM 703 29/10/2009
Motocarro Piaggio APE TM 703 29/10/2009
Motocarro Piaggio APE TM 703 29/10/2009
Motocarro Piaggio APE TM 703 29/10/2009
Autocarro Isuzu NPR75-L5A 21/01/2010
Autocarro Isuzu NPR75-L5A 21/01/2010
Autocarro Isuzu NPR75-L5A 21/01/2010
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Descrizione Data
Immatricolazione
Autocarro Isuzu NPR75-L5A 21/01/2010
Autocarro Isuzu NPR75-L5A 21/01/2010
Autocarro Isuzu NPR75-L5A 21/01/2010
Autocarro Gasolone 35D10S 04/02/2010
Autocarro Piaggio Porter Maxxi 08/02/2010
Autocarro Piaggio Porter Maxxi 08/02/2010
Autocarro Iveco 140/120/E4 23/02/2010
Trattore Iveco Magirus A44OST/E4 06/04/2011
Autocarro Iveco 110/120/E4 02/08/2011
Motocarro Piaggio APE TIPPER T1 YR VS 02/08/2011
Motocarro Piaggio APE TIPPER T1 YR VS 02/08/2011
Motocarro Piaggio APE TIPPER T1 YR VS 02/08/2011
Autoveicolo Renault Trucks RTF 130.35 05/08/2011
Autocarro Iveco 110/E4 13/07/2012
Autocarro Iveco 110/120 16/07/2012
Motoveicolo Piaggio APE TM P703 18/01/2013
Motoveicolo Piaggio APE TM P703 18/01/2013
Motoveicolo Piaggio APE TM P703 18/01/2013
Autocarro Mitsubishi Fuso allestito per raccolta rifiuti 25/11/2013
Macchina operatrice IVECO AIFO F4HE9484A 26/11/2013
Nissan Cabstar 35.12 20/01/2014
Autocarro Mitsubishi Fuso 06/02/2014
Autovettura Fiat Punto 07/05/2009
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 03/02/2015
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 03/02/2015
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 29/04/2015
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 08/06/2015
Fiat Punto 199 BXY1A 49H 24/07/2015
Fiat Punto 199 BXT1A 38P 24/07/2015
Autovettura Ford Tourne Courier 26/08/2015
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 28/09/2015
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 29/10/2015
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 27/11/2015
Autocarro Nissan AZIMUT 6 27/11/2015
Autoccarro Ford Transit Connect 10/12/2015
Autocarro Piaggio Maxxi Porter 08/01/2016
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 120 22/06/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 120 22/06/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 120 22/06/2017
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Descrizione Data
Immatricolazione
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 120 23/06/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 120 23/06/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 07/07/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 07/07/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 12/07/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 12/07/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 12/07/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 13/07/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 13/07/2017
Autoveicolo per trasporto specifico Iveco 80 System Truck 13/07/2017
L'importo del servizio a base d’asta ammonta a complessivi € 1.080.000,00 per 24 mesi, oltre all’IVA nella misura di legge ed agli oneri per la sicurezza pari ad
€ 6.500,00. Siffatta stima è stata calcolata in base a media storica e previsioni di andamento per
il periodo di riferimento e considera un importo di ricambi pari ad Euro 811.200,00 oltre IVA ed un importo per mano d’opera di n. 3.200 ore/anno per un valore
unitario a base d’asta di € 42/h oltre IVA ed un risultante totale di valore della mano d’opera di € 268.800,00 oltre IVA per la durata di 24 mesi.
Tale stima è meramente indicativa ed è suscettibile di variazione, in funzione delle manutenzioni da effettuare e dei ricambi da fornire nel periodo di riferimento
dell’appalto. Fermo quanto subito in appresso, la durata dell’affidamento è di 24 mesi a partire
dalla data di ricevimento della prima richiesta di intervento. Posto che S.E.A.B. è allo stato titolare del servizio di igiene urbana nel territorio dei
Comuni propri soci in forza di contratto di servizio stipulato con Co.S.R.A.B. (Consorzio di Smaltimento dei Rifiuti Urbani dell’Area Biellese che comprende tutti i
Comuni della Provincia di Biella) e che detto contratto avrà scadenza il prossimo 31.10.2018, in ipotesi di mancato rinnovo di tale contratto e qualora il nuovo gerente del servizio non intenda subentrare nell’appalto oggetto della presente
procedura, il contratto dovrà intendersi automaticamente risolto alla data del 31.10.2018 ed ogni rapporto tra le parti dovrà intendersi come concluso a tale data, senza alcun diritto della ditta aggiudicataria a pretendere alcunché a qualsivoglia
titolo, ad eccezione, ovviamente, del pagamento delle prestazioni contrattuali sino in allora eseguite.
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Il presente Disciplinare fornisce indicazioni al concorrente in merito alle modalità ed alle forme necessarie per la presentazione dell’offerta.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 60, comma 1, e dell’art. 95,
comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016. La documentazione di gara comprende:
a) Bando GUCE b) Disciplinare di gara e Capitolato d’oneri con relativi allegati
La suddetta documentazione è disponibile sul sito www.seab.biella.it
Art. 1 Soggetti ammessi alla gara
Alla gara per l’affidamento dell’appalto di cui al Capitolato d’Oneri possono partecipare gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 48, comma 7 e comma 14, del D.Lgs. n. 50/2016 è vietata, pena l’esclusione, la partecipazione alla gara di un’impresa singola o di un consorzio in
più di un raggruppamento temporaneo ovvero la partecipazione alla gara sia in forma individuale che in raggruppamento. Il che vale anche per quanto concerne la partecipazione alla procedura di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di
rete.
Non possono partecipare alla medesima procedura di affidamento concorrenti che si trovino fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c.
I concorrenti per essere ammessi alla gara devono essere in possesso oltre che dei requisiti di ordine generale per la partecipazione ad appalti pubblici di servizi e
forniture, dei requisiti di capacità tecnico-professionale e di capacità economico-finanziaria meglio indicati in appresso.
Art. 2 - Modalità di presentazione delle offerte.
Il plico contenente l’offerta e la documentazione richiesta, dovrà essere trasmesso con raccomandata o posta celere a mezzo del servizio postale, ovvero mediante agenzia di
recapito autorizzata, ovvero con consegna diretta a mano e pervenire entro le ore 12:00 del giorno 07 giugno 2018 presso la sede di S.E.A.B. S.p.A., in Viale Roma,
14 – 13900 BIELLA, a pena di esclusione dalla gara. In caso di consegna a mano la data e l’ora di arrivo, apposti dal ricevente incaricato di S.E.A.B. S.p.A. alla presenza della persona che recapita il plico, faranno fede ai
fini dell’osservanza del termine utile sopra fissato. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
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Non fa fede la data del timbro postale. Le offerte pervenute oltre il termine perentorio sopra indicato non verranno prese in considerazione.
Il plico dovrà essere idoneamente sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura e
recare all’esterno - oltre all’intestazione del mittente ed all’indirizzo dello stesso (in caso di RTI riportare le indicazioni di tutti i componenti dell’RTI) - la seguente dicitura: "GARA MANUTENZIONE AUTOMEZZI E FORNITURA RICAMBI”.
Si precisa che, a pena di esclusione, le sottoscrizioni della documentazione amministrativa, dell’offerta tecnica e dell’offerta economica dovranno essere
effettuate dal legale rappresentante del Concorrente o comunque da soggetto munito a tal fine di idonei poteri.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovranno essere corredate da fotocopia di un valido documento di identità del sottoscrittore, in conformità a quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000.
Per ciascun sottoscrittore sarà sufficiente allegare una sola fotocopia di valido documento di identità, a prescindere dal numero delle dichiarazioni e/o dei
documenti da lui sottoscritti. Il plico dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione, n. 3 buste - ciascuna
sigillata e sottoscritta sui lembi di chiusura:
Busta n. 1 indicante all'esterno il nominativo della/e Impresa/e concorrente/i e la dicitura: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - GARA MANUTENZIONE AUTOMEZZI E FORNITURA RICAMBI” contenente, a pena di esclusione, tutta la documentazione e le dichiarazioni di cui al seguente punto 3.1 preferibilmente nello stesso ordine di elencazione.
Busta n. 2 indicante all'esterno il nominativo della/e Impresa/e concorrente/i e la dicitura: “OFFERTA TECNICA - GARA MANUTENZIONE AUTOMEZZI E FORNITURA RICAMBI” contenente la documentazione di cui al seguente art. 3.2 e l’offerta tecnica.
Busta n. 3 indicante all'esterno il nominativo della/e Impresa/e concorrente/i e la dicitura: “OFFERTA ECONOMICA - GARA MANUTENZIONE AUTOMEZZI E FORNITURA RICAMBI” - contenente la documentazione di cui al seguente art. 3.3 e l’offerta economica, composta dal prezzo offerto per il costo della manodopera e dal ribasso offerto sui listini-prezzo casa madre.
Art. 3 - Contenuto delle buste - Criteri di ammissibilità
3.1) BUSTA N. 1: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
dovrà essere debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recare all’esterno l’indicazione del mittente (in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di aggregazione in contratto di rete dovranno essere riportate le
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indicazioni di tutti i componenti) e la dicitura ““DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - GARA MANUTENZIONE AUTOMEZZI E FORNITURA RICAMBI”, e contenere i seguenti documenti:
A) Istanza di ammissione alla gara (Allegato 1), redatta in lingua italiana e
sottoscritta dal legale rappresentante del Concorrente o comunque da soggetto munito a tal fine di idonei poteri. In questo caso dovrà essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura.
Come già indicato si ricorda che le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovranno essere corredate da fotocopia di un valido documento di identità del
sottoscrittore, in conformità a quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000.
Con l’istanza di ammissione il concorrente:
1. Indica in quale forma intenda partecipare alla gara (se singola od associata);
2. Dichiara gli estremi di identificazione della Ditta concorrente, compreso il
numero di partita IVA e Codice Fiscale, le posizioni INPS ed INAIL, l’Agenzia delle Entrate di riferimento territorialmente competente, l’indirizzo PEC ed il numero di FAX il cui utilizzo alternativo autorizza per tutte le comunicazioni inerenti la
presente procedura, le generalità complete del firmatario dell’offerta, titolare o legale rappresentante della Ditta;
3. Accetta senza condizione o riserva alcuna tutte le norme e le disposizioni contenute nella documentazione di gara;
4. Attesta di aver preso visione dello stato dei luoghi ove devono essere eseguite le prestazioni e dei mezzi oggetto del servizio di manutenzione e fornitura di pezzi
di ricambio per i quali è gara;
5. Dichiara remunerativa l’offerta economica presentata; 6. Autorizza la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione
presentata per la partecipazione alla gara, qualora un partecipante alla procedura eserciti la facoltà di accesso agli atti;
Oppure
Non autorizza la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta, in quanto coperta da segreto tecnico/commerciale, ovvero le parti della documentazione prodotta coperte da riservatezza, qualora un partecipante alla procedura eserciti
la facoltà di accesso agli atti. In questo caso il concorrente è tenuto ad indicare quali sono le parti dell’offerta
coperte da segreto commerciale e/o riservatezza fornendo adeguate motivazioni, ferma la facoltà di SEAB S.p.A. di valutare la compatibilità della dichiarazione di segreto tecnico/commerciale con il diritto di accesso dei soggetti interessati;
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7. Attesta di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il
quale la dichiarazione viene resa, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003
Nel caso di associazioni di imprese o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, l’istanza dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante di ogni impresa concorrente e dovrà indicare:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di contratti pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE;
c) le quote di partecipazione nell’esecuzione del servizio di manutenzione e nella fornitura da parte di ciascuna impresa facente parte del raggruppamento.
La dichiarazione può essere unica per tutte le imprese riunite, ma deve contenere
la sottoscrizione dei legali rappresentanti di tutte le imprese facenti parte del raggruppamento o consorzio o Geie non ancora costituiti.
Nel caso di associazioni di imprese o consorzio o GEIE già costituiti dovrà essere prodotto mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla
mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio ordinario o GEIE.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. n. 5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la
domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di
mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
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B) Dichiarazione sostitutiva (Allegato 2), redatta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, mediante la quale il legale rappresentante dell’operatore economico concorrente attesta:
a. di essere iscritto alla C.C.I.A.A. (ovvero in analoghi registri dello Stato di
residenza in caso di impresa straniera), avente ad oggetto l’attività corrispondente a quella richiesta nella presente procedura indicando
espressamente l’attività per la quale l’impresa è iscritta, il numero di iscrizione, la data iscrizione, la durata della ditta/data termine, la forma giuridica, la sede ditta (località/c.a.p./indirizzo), il Codice Fiscale, la Partita
I.V.A., il/i nominativo/i (con qualifica, data di nascita e luogo di nascita e residenza, nonché numero di codice fiscale) di titolare, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari o del
socio unico, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Tali dati vanno forniti anche per i soggetti cessati dalla carica
nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
b. di non rientrare in alcuno dei motivi di esclusione previsti dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e precisamente:
I. di non aver riportato condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su
richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per i reati indicati al comma 1, dell’art. 80, D.Lgs. n. 50/2016. (Tale attestazione dovrà riguardare il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori o i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, direzione, vigilanza o controllo, il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio), e/o che, ricorrendo una delle ipotesi di cui all’articolo 80 comma 7, del d.lgs. 50/2016, ha
risarcito/si è impegnato a risarcire per intero il danno causato dal reato o dall'illecito, ed ha adottato i seguenti provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori
reati o illeciti:
II. che non vi sono soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; ovvero che i soggetti cessati dalla carica non si trovino nelle condizioni
previste dall’art. 80, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016; ovvero di avere assunto nei confronti dei soggetti cessati dalla carica e
che si trovino nelle condizioni di cui all’art. 80, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, adeguate misure di completa ed effettiva dissociazione, come da apposita documentazione da prodursi congiuntamente alla
dichiarazione;
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III. che non sussistono nei propri confronti cause di decadenza, sospensione o divieto previste dall’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 o un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del D.Lgs. n. 159/2011;
IV. di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto
agli obblighi relativi al pagamento delle imposte o delle tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato di appartenenza del concorrente, in base a quanto disposto al
comma 4 dell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
V. di non aver commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme
in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché agli obblighi di cui all’art. 30, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016 (obblighi in materia
ambientale, sociale e del lavoro); VI. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato
preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o che non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni
(fermo restando quanto previsto dall’art. 110 del D.Lgs. n. 50/2016); VII. di non aver commesso gravi illeciti professionali che rendano dubbia la
propria integrità o affidabilità nei casi di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016;
VIII. di non versare in una situazione di conflitto di interessi ai sensi dell’art.
42, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, non diversamente risolvibile;
IX. di non essere soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2,
lett. c) del D. Lgs. n. 231/2001 o ad altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. n. 81/2008;
X. di non essere iscritto al casellario informatico delle imprese tenuto
dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa
documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione per il periodo durante il quale perdura l’iscrizione;
XI. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’art. 17
della L. n. 55/1990 ai sensi di quanto disposto dall’art. 80, comma 5, lett.
h) del D. Lgs. n. 50/2016;
XII. la sussistenza del requisito di cui all’art. 17 della L. n. 68/1999 [vale a dire di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. n. 68/1999);
ovvero
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che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici;
ovvero che l’impresa, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori compreso
tra 15 e 35 e, non avendo proceduto - successivamente al 18.01.2000 - ad assunzioni che abbiano incrementato l’organico, non è attualmente obbligata a presentare il prospetto informativo di cui all’art. 9 della L. n.
68/1999].
XIII. di non essere stato vittima dei reati previsti dall’art. 80, comma 5, lett. l) del D.Lgs. n. 50/2016,
ovvero, pur essendo stato vittima di tali reati, di aver denunciato
all’Autorità Giudiziaria i relativi fatti, nei termini e modi previsti dall’art. 80, comma 5, lett. l) del D.Lgs. n. 50/2016.
XIV. di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del
codice civile con altri operatori economici e di aver formulato la propria
offerta autonomamente; ovvero
di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovino, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato
l’offerta autonomamente; ovvero, di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta
autonomamente. Si rammenta che, ai sensi di legge, costituirà motivo di esclusione dalla gara del
concorrente la circostanza che le situazioni di cui ai punti I, V, VI, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII, XIV riguardino anche un subappaltatore indicato dal concorrente
b-bis. quale parte dell’appalto intenda eventualmente subappaltare o concedere in cottimo, nei modi e termini previsti dall’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016,
indicando necessariamente sin d’ora la terna dei seguenti subappaltatori di cui intende avvalersi, stante la ricorrenza dei presupposti di cui all’art. 105, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016;
c. di aver tenuto conto, nel redigere l’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni di lavoro;
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d. di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;
e. di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 giorni
consecutivi, a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione dell’offerta stessa;
f. di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro del settore e nei relativi accordi integrativi applicabili all’appalto, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i servizi, e
di impegnarsi all’osservanza di tutte le norme anzidette;
g. di adempiere regolarmente agli obblighi fiscali ed al pagamento dei contributi sociali secondo la legislazione italiana;
h. di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui alla Legge n. 383/2001
oppure di essersi avvalso dei piani individuali di emersione di cui alla Legge n. 383/2001 ma che il periodo di emersione si è concluso;
i. di avere il seguente numero di dipendenti/addetti _____________ e di applicare
il seguente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
___________________________,
j. di trovarsi in situazione di correttezza contributiva I.N.P.S., I.N.A.I.L. A tal fine i rispettivi uffici competenti a rilasciare le relative certificazioni sono: ________________________________________________
In merito alle dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di cui sopra si ricorda
che:
- il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né è tenuto ad indicare le condanne revocate o quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
Dovranno invece essere dichiarate tutte le altre condanne penali riportate nel Casellario Giudiziale, indipendentemente dalla loro gravità, ivi comprese quelle
per le quali sia stato concesso il beneficio della non menzione;
- si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. n. 602/1973;
- si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva - DURC di cui all’articolo 2, comma 2, del D.L. n.
210/2002, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 266/2002;
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Ciascuna delle imprese associate o riunite in consorzio ordinario o in GEIE o aggregate in adesione ad un contratto di rete dovrà presentare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti generali (Allegato 2).
Nel caso di Consorzi anche le imprese consorziate indicate quali esecutrici dovranno
presentare la dichiarazione sostitutiva relativa al possesso dei requisiti generali (Allegato 2).
C) Garanzia provvisoria corrispondente al 2% del prezzo a base d’asta al netto dell’IVA e così nella seguente misura
- Euro 21.600,00 (ventunomilaseicento/00) Detta garanzia potrà essere prestata alternativamente: 1) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito,
da costituirsi a pegno in favore di S.E.A.B. Società Ecologica Area Biellese S.p.A. come previsto dall’art. 93, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016;
2) con fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da un intermediario
finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di
garanzie. Detta fideiussione, la quale, pena l’esclusione, dovrà essere presentata in originale: − dovrà contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare, in caso di
aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla
cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, a garanzia della corretta esecuzione del contratto;
− dovrà essere valida per almeno centoottanta giorni dalla data di
presentazione dell’offerta e contenere tutte le condizioni di cui all'art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, compreso l’impegno del fideiussore al rinnovo della garanzia per ulteriori 60 giorni; essa è restituita ai concorrenti non
aggiudicatari, entro 30 giorni dall’aggiudicazione provvisoria, ed al concorrente aggiudicatario all’atto della stipula del contratto, dietro
presentazione della cauzione definitiva; − espressa dichiarazione di rinuncia al beneficio della preventiva escussione
del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma
2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L'importo della cauzione, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai
sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000. L'importo della cauzione e del suo eventuale
rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione del 50%, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di
ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del
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Parlamento Europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001. L'importo della cauzione e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20
per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano
almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione Europea (Ecolabel UE) ai sensi del Regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25
novembre 2009. L'importo della cauzione e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica
(carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067. L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, non
cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di
certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO
50001 riguardante il sistema di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso
della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Per fruire di tali riduzioni, l'operatore economico dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e documentarlo nei modi prescritti dalle
norme vigenti, producendo in ogni caso, in allegato alla cauzione, originale o copia conforme del certificato che dà diritto alla riduzione. Ovvero attestandone il possesso mediante dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato 2).
In caso di associazione temporanea di imprese la riduzione della garanzia sarà
possibile solo se tutte le imprese possono godere delle medesime identiche riduzioni di cui sopra.
Nel caso di associazione temporanea di imprese le garanzie fideiussorie ed assicurative sono presentate dalla capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto
dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo, dietro presentazione della cauzione definitiva.
D) (solo nel caso di cauzione in titoli di Stato) Dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una compagnia di assicurazione oppure di un intermediario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, contenente l’impegno a rilasciare in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del
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concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fiudeiussoria relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, a garanzia della corretta esecuzione del contratto;
E) Procura, in originale o copia autentica, nel caso in cui il sottoscrittore dell'offerta
dell’Operatore Economico candidato sia un procuratore ed i suoi poteri di impegnare lo stesso Operatore Economico candidato non siano desumibili dal certificato della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura (o certificato
equipollente in caso di concorrente straniero);
F) Documentazione relativa alla dimostrazione della capacità economico-finanziaria del concorrente, mediante presentazione di:
1. dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’operatore economico
concorrente ed attestante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato 3):
il fatturato globale dell’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi (anni 2015, 2016 e 2017);
2. referenze bancarie rilasciate da almeno due Istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993;
G) Documentazione relativa alla dimostrazione della capacità tecnica del concorrente, mediante presentazione di:
1) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’operatore economico concorrente, attestante, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 (Allegato 3):
• di essere iscritta alla C.C.I.A.A. per la categoria oggetto dell’appalto, avente quale attività prevalente gli interventi di meccanica e motoristica;
• il possesso di attrezzatura idonea per l’espletamento dei servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi aziendali di S.E.A.B. S.p.A. destinati alla raccolta ed al trasporto dei rifiuti, oltre che al lavaggio
ed allo spazzamento stradale (Iveco - Nissan - Isuzu - Renault - Mitsubishi - Piaggio come meglio indicati in epigrafe al presente Disciplinare), nonché di disporre di un carro officina mobile;
• di aver reso senza demerito negli ultimi tre anni (2015, 2016 e 2017) i servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria di automezzi e di fornitura di ricambi originali o di primo impianto, come indicati in apposito
elenco (allegato alla dichiarazione stessa ovvero in essa integralmente ritrascritto), relativo ai principali servizi e connesse principali forniture di ricambi effettuati negli ultimi tre anni, con indicazione dei rispettivi
importi, date e destinatari, pubblici o privati;
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• di disporre di una o più officine in grado di potere effettuare tutti gli interventi necessari per gli automezzi di SEAB come sopra indicati delle
marche Iveco - Nissan - Isuzu - Renault - Mitsubishi - Piaggio;
• di disporre di uno spazio minimo utile coperto per il ricovero dei mezzi aziendali di SEAB, come in epigrafe indicati, superiore a tre unità;
• di disporre di uno o più numeri telefonici di reperibilità;
• di disporre di proprio personale per l’esecuzione degli interventi oggetto di gara indicando il numero annuo di dipendenti nell’ultimo triennio di cui
sopra (2015, 2016 e 2017) distinti per qualifiche e livelli professionali.
Per i Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016 i requisiti di capacità tecnica ed economica indicati alle lettere F e G del presente Disciplinare dovranno essere posseduti e dichiarati direttamente dal Consorzio, salvo quanto previsto dall’art. 47, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016.
In caso di ATI o di Consorzi o di GEIE o aggregazioni in contratti di rete i requisiti di capacità economico finanziaria di cui alla lettera F e di capacità tecnica di cui alla
lettera G dovranno essere riferiti a ciascuna impresa in misura proporzionale all’effettivo espletamento del servizio e delle forniture, come offerti in sede di gara.
H) Contributo ANAC I concorrenti che intendono partecipare alla presente procedura aperta sono tenuti
al pagamento della contribuzione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione - ANAC in misura pari ad € 140,00 in quanto l’importo a base di gara è di € 1.086.500,00 di cui € 6.500,00 per oneri della sicurezza.
Codice Identificativo Gara - CIG 7454886E87
I) “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3, lettera b) della Deliberazione ANAC n. 111 del 20/12/2012 s.m.i. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 216, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016 fino alla data
di adozione del Decreto di cui all’art. 81, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico
finanziario avverrà tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, istituita presso l’ANAC mediante il sistema AVCPASS. A tal fine, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi
al sistema accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS) seguendo poi le istruzioni ivi contenute. L’operatore economico, effettuata la registrazione al servizio AVCPASS e individuata
la procedura di affidamento cui intende partecipare (attraverso il CIG della procedura), ottiene dal sistema un PASSOE, da inserire nella busta contenente la
documentazione amministrativa. Inoltre, gli operatori economici, tramite area dedicata, inseriscono a sistema i documenti relativi alla dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità
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economico finanziaria e tecnico professionale che sono nella loro esclusiva disponibilità e, pertanto, non reperibili presso Enti certificatori. Resta fermo l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni
richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura.
L) Avvalimento.
Ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 il concorrente, singolo, consorziato o raggruppato può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico,
finanziario, tecnico e professionale avvalendosi della capacità di altri soggetti. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della
stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella
che si avvale dei requisiti. Ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 in caso di avvalimento il concorrente deve
allegare: - dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica specificamente i
requisiti di partecipazione di carattere economico-finanziario, tecnico-organizzativo per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indica l’impresa ausiliaria (Allegato 4);
- dichiarazione sostitutiva (Allegato 4-bis) sottoscritta dal legale rappresentate
dell’impresa ausiliaria con la quale quest’ultima ai sensi del D.P.R. n. 445/2000:
1. attesta il possesso in capo all’impresa ausiliaria dei requisiti generali di
cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto dell’avvalimento;
2. si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
- originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si
obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto.
Carenze e soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016.
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In particolare la mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale degli elementi richiesti per la partecipazione alla gara, con esclusione di quelli afferenti l’offerta tecnica ed economica, obbliga il contraente che vi abbia dato causa alla loro
regolarizzazione entro il termine di cinque giorni. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, la Stazione Appaltante
procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura di gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della
stessa. 3.2) BUSTA N. 2: “OFFERTA TECNICA”
La busta dovrà essere debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura,
nonché recare all’esterno l’indicazione del mittente (in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di aggregazione in contratto di rete dovranno essere riportate le indicazioni di tutti i componenti) e l’indicazione “OFFERTA TECNICA - GARA MANUTENZIONE AUTOMEZZI E FORNITURA RICAMBI”.
La busta dovrà contenere l’offerta tecnica predisposta utilizzando la scheda di cui all’Allegato 5.
3.3) BUSTA N. 3: “OFFERTA ECONOMICA” La busta dovrà essere debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura,
nonché recare all’esterno l’indicazione del mittente (in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o di aggregazione in contratto di rete dovranno essere
riportate le indicazioni di tutti i componenti) e l’indicazione OFFERTA ECONOMICA - GARA MANUTENZIONE AUTOMEZZI E FORNITURA RICAMBI”.
La busta dovrà contenere la dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, o da suo procuratore, predisposta utilizzando la scheda di cui
all’Allegato 6, compilata in ogni sua parte in forma chiara e leggibile (priva di correzioni e/o abrasioni), contenente l’indicazione dell’importo offerto - espresso in cifre ed in lettere ed in particolare:
a) il prezzo offerto per la mano d’opera, espresso in termini assoluti ed in percentuale
di ribasso rispetto alla base d’asta fissata in € 42,00/h;
b) lo sconto offerto, in percentuale, sul listino casa madre dei ricambi originali.
Qualora il concorrente sia costituito da associazione temporanea, o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti o da imprese aggregate in contratto di rete la
dichiarazione dovrà essere timbrata in calce anche dai legali rappresentanti di tutti gli altri soggetti.
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Art. 4 – Ulteriori informazioni in merito alla presentazione della documentazione e delle offerte. Richieste di chiarimenti e relativi riscontri.
Si precisa, in quanto possa occorrere, che per lembi di chiusura delle buste (buste interne e plico di invio) si intendono i lati incollati dopo l’inserimento del contenuto e
non anche i lati incollati meccanicamente durante la fabbricazione delle buste medesime.
Ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. n. 445/2000 per le dichiarazioni sostitutive rese, è facoltà della stazione appaltante procedere in ogni tempo al controllo della loro veridicità e, ferme restando le sanzioni penali di cui all’articolo 76 del D.P.R. n.
445/2000, escludere il concorrente in caso di dichiarazione non veritiera.
Non saranno ammesse offerte economiche in aumento o alla pari. Non saranno ammesse offerte condizionate, parziali, indefinite o plurime.
Le autodichiarazioni e i documenti, i certificati e le dichiarazioni sostitutive se
redatti in lingua diversa dall’italiano, dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata da un traduttore ufficiale.
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici avverranno esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata - PEC
È possibile richiedere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al Responsabile del procedimento all’indirizzo PEC
[email protected] almeno 10 (dieci) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al
termine indicato.
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua
italiana.
Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 7 (sette) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle
offerte e pubblicate entro lo stesso termine, con le correlate richieste rese in forma anonima, sul sito www.seab.biella.it alla sezione: bandi di gara.
Salvo quanto sopra indicato, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazione tra Stazione appaltante ed operatori economici si intendono
validamente effettuate qualora rese all’indirizzo di PEC indicato dai concorrenti.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei di utilizzo dovranno essere tempestivamente segnalati al Responsabile del procedimento, che potrà in alternativa avvalersi di comunicazioni a mezzo fax.
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In caso contrario la Stazione appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di concorrenti associati, anche se non ancora costituiti formalmente, la
comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa anche a tutti gli operatori economici raggruppati, consorziati o comunque associati o aggregati in adesione ad un contratto di rete.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente di intende validamente resa anche a tutti gli operatori economici ausiliari.
Art. 5 -Modalità e procedimento di aggiudicazione
L’affidamento avverrà in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 determinata da una Commissione di gara nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 77 del
D.Lgs. n. 50/2016 sulla base di criteri e sub criteri di valutazione e relativi pesi di seguito specificati:
VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA: MAX 70 PUNTI
La valutazione della qualità del servizio terrà conto dei seguenti elementi:
a) Servizio clienti; b) Formazione operatori e possesso di centraline per diagnostica Iveco - Nissan -
Isuzu - Renault - Mitsubishi - Piaggio (E.A.SY, ERMES ACTIA, EXAMI-NER o similari); c) Prova banco freni (rulli) e targa di prova.
Il punteggio sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri:
a) Servizio clienti: max 48 punti suddivisi in base ai seguenti elementi:
1) Postazioni di lavoro per veicoli fino a 35 q (ponti, fosse): ≥ di 3 punti 5
≤ di 2 punti 3 = 0 punti 0
2) Postazione di lavoro per veicoli superiori a 35 q (ponti, fosse):
≥ di 3 punti 5
-
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≤ di 2 punti 3 = 0 punti 0
3) Officina autorizzata (nel caso in cui l’officina non sia autorizzata1 sarà assegnato un punteggio pari a zero in corrispondenza e sostituzione del punteggio previsto
per ciascun Costruttore):
Iveco punti 10
Isuzu punti 2 Renault punti 2 Piaggio punti 2
Mitsubishi punti 2 Nissan punti 2
1Per officine autorizzate si intendono le officine che hanno ricevuto dal Costruttore l’autorizzazione
ad intervenire per proprio conto sui mezzi di sua produzione; che sono autorizzate ad esporre il logo di uno o più Costruttori di automezzi; che operano secondo le direttive del Costruttore e che
possono intervenire nei casi previsti coperti dalla garanzia del Costruttore.
La progressione dei punteggi è in ragione all’incidenza dei mezzi di un determinato
costruttore rispetto al totale. 4) Distanza (raggio di riferimento Google maps), dalla sede operativa di SEAB, sita in
Biella, via per Candelo n. 68 rispetto all’officina principale - da indicarsi come tale da parte dell’offerente - presso la quale saranno condotti tutti i mezzi indipendentemente dalla marca del costruttore (l’eventuale trasporto dei mezzi da
riparare da detta officina presso altre officine avverrà a cura e spese esclusive dell’aggiudicatario):
≤ 15 Km punti 18
> 15 e ≤ 20 punti 12
> 20 e ≤ 30 punti 6 > 30 punti 0
La progressione dei punteggi è dipendente dal maggiore costo che la stazione appaltante dovrà sostenere, per il trasporto dei mezzi, all’aumentare dei chilometri.
b) Qualità formazione operatori, possesso centraline per diagnostica: max 12 punti suddivisi sulla base dei seguenti elementi:
3) Certificato ISO dell’officina principale: Presenza certificazione: punti 6
Assenza certificazione: punti 0
-
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4) Numero centraline diagnosi: ≥ 3 punti 6
= 2 punti 3 = 1 punti 1
= 0 punti 0
c) Prova banco freni e targa di prova: max 10 punti suddivisi sulla base dei seguenti elementi:
5) Presenza di banco prova freni:
Officina con banco prova freni punti 5 Officina senza banco prova freni punti 0
6) Presenza targa di prova:
Officina con targa di prova punti 5 Officina senza targa di prova punti 0
VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA: MAX 30 PUNTI
La valutazione del prezzo riguarderà il costo della manodopera ed il costo dei
ricambi. Il punteggio sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri:
d) Costo manodopera oraria: max 10 punti
Il punteggio per tale parametro sarà di 10 punti da attribuirsi all’offerente che avrà praticato il prezzo più basso.
A ciascun altro offerente ammesso sarà assegnato un punteggio proporzionalmente inferiore ottenuto dalla seguente formula:
punteggio massimo X prezzo offerto più basso /prezzo offerto in esame.
Non saranno ammesse offerte in rialzo rispetto alla base d’asta fissata in 42 €/h.
-
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e) Sconto ricambi originali praticato su listino casa madre: max 20 punti Il punteggio complessivo per tale parametro sarà di 20 punti e sarà costituito dalla
somma dei punteggi per ogni singola voce di seguito indicata.
Il punteggio massimo per ogni singola voce sarà riconosciuto all’offerente che avrà praticato lo sconto più alto.
A ciascun altro offerente ammesso sarà assegnato un punteggio proporzionalmente inferiore ottenuto dalla seguente formula:
punteggio massimo x ribasso offerto / ribasso offerto più alto;
- ricambi IVECO: 10 punti attribuiti maggior ribasso offerto;
- ricambi NISSAN: 2 punti attribuiti maggior ribasso offerto;
- ricambi ISUZU: 2 punti attribuiti maggior ribasso offerto;
- ricambi RENAULT: 2 punti attribuiti maggior ribasso offerto;
- ricambi MITSUBISHI: 2 punti attribuiti maggior ribasso offerto;
- ricambi PIAGGIO: 2 punti attribuiti maggior ribasso offerto;
L’apertura dei plichi e delle buste contenenti la documentazione amministrativa e
l’offerta tecnica avverrà in seduta pubblica il giorno 13/06/2018 alle ore 10:00 presso la sede di S.E.A.B. S.p.A. di Biella, Viale Roma n. 14.
La Commissione, appositamente costituita, nella predetta seduta pubblica, procederà all’apertura della busta n. 1, per verificare la presenza e regolarità di tutta
la documentazione e delle dichiarazioni richieste, ed accertare la sussistenza in capo alle Imprese concorrenti dei requisiti prescritti.
In tale seduta pubblica, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, la Commissione
richiederà le necessarie integrazioni ed i chiarimenti ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016 assegnando ai destinatari un termine di 5 giorni, sospendendo la seduta, fissando la data della seduta successiva e disponendone la
comunicazione ai concorrenti non presenti.
Nella seduta successiva la Commissione provvederà ad escludere dalla gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle richieste regolarizzazioni o che, comunque, risultino non aver soddisfatto le condizioni di partecipazione stabilite dal
D.Lgs. n. 50/2016 o da altre disposizioni di legge vigenti.
La Commissione, nella medesima seduta pubblica o, in caso di soccorso istruttorio, nella successiva seduta pubblica, procederà all’apertura delle buste n. 2 contenenti le offerte tecniche ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente
Disciplinare.
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In seduta riservata la Commissione procederà poi all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche ammesse ed all’attribuzione dei punteggi secondo i criteri e le modalità sopra indicati.
Al termine dell’operazione di valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica, la
Commissione procederà alla lettura dei punteggi attribuiti alle predette offerte tecniche e, quindi, all’apertura delle buste n. 3 contenenti le offerte economiche, dando lettura degli elementi delle offerte medesime e procedendo, in seduta
riservata, alle relative attribuzioni di punteggio ed alla redazione della graduatoria provvisoria. La Commissione, nella stessa seduta pubblica, procederà poi alla lettura dei
punteggi attribuiti alle offerte economiche e della risultante graduatoria provvisoria finale.
La Stazione Appaltante procederà alla verifica della congruità delle offerte ai sensi dell’art. 97, comma 3 e ss. del D.Lgs. n. 50/2016.
La Stazione Appaltante si riserva sin d’ora la possibilità di procedere
all’aggiudicazione della gara anche in presenza in una sola offerta, purché valida, congrua, conveniente e idonea. In caso di parità: si procederà a sorteggio pubblico.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà ex art. 95, comma 12, D.Lgs. n. 50/2006 di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Qualora, anche a seguito di osservazioni presentate dai concorrenti, emergano
irregolarità della normativa di gara, la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere in autotutela alla correzione dei predetti atti di gara.
Le correzioni verranno tempestivamente portate a conoscenza degli interessati mediante pubblicazione sul profilo di committente www.seab.biella.it
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, previa adeguata motivazione, di
annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto, senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o
compensi di qualsiasi tipo a favore dei concorrenti e/o dell’aggiudicatario, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 c.c.
Ai sensi dell’art. 209, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 si precisa che il contratto di appalto non conterrà clausola compromissoria.
Tutte le spese, diritti di segreteria, imposte e tasse inerenti e conseguenti all’aggiudicazione dell’appalto, sono a carico della ditta aggiudicataria.
Per quanto non risulta contemplato nel presente Disciplinare e nel Capitolato
d’Oneri si fa rinvio alle leggi in materia.
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Art. 6 – Adempimenti successivi all’espletamento della gara La Stazione appaltante si riserva di procedere alla verifica della corrispondenza e
correttezza delle dichiarazioni rese dai concorrenti in sede di gara, direttamente presso Enti certificanti ovvero mediante altre modalità relativamente alle
autodichiarazioni sostitutive di atti di notorietà non certificabili da Pubbliche Amministrazioni.
Qualora emergano dichiarazioni mendaci, non veritiere o comunque non corrette si procederà alla eventuale segnalazione all’Autorità Giudiziaria, all’ANAC e ad ogni altra Autorità competente, nonché alla pronuncia di decadenza dal provvedimento di
aggiudicazione, ove nel frattempo disposto.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata all’esito positivo delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
I dati raccolti saranno trattati secondo le modalità previste all’art. 11 del D.Lgs. 196/2003, esclusivamente nell’ambito della presente gara.
Art. 7 – Adempimenti a carico dell’aggiudicatario L’aggiudicatario dovrà:
- costituire le garanzie definitive secondo quanto previsto dall’articolo 103 del D.Lgs. n. 50/2016;
- firmare il contratto nel giorno e nell’ora che verranno indicati con comunicazione scritta;
- fornire la documentazione in tipologia e numero di copie previste dalla normativa di gara e/o comunque richieste dalla Stazione Appaltante.
Con avvertenza che, in caso di mancato o non completo adempimento di anche una sola delle sopra indicate circostanze, la Stazione Appaltante potrà pronunciare la
decadenza dall’aggiudicazione, con incameramento della garanzia provvisoria ed affidamento dell’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
Art. 8 – Subappalto
Il subappalto è ammesso nei termini di cui all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016
Art. 9 - Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento è il dott. Mario Coldesina
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Art. 10 Modalità operative e gestionali di esecuzione interventi e collaudi,
garanzie. La ditta aggiudicatrice dovrà garantire l’esecuzione e prosecuzione dei lavori ed il
rispetto dei termini di consegna concordati, come meglio indicato in appresso (verranno calcolati i soli giorni lavorativi, esclusi i sabati e le domeniche ed i giorni
festivi infrasettimanali). Il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria dovrà essere garantito anche
nel periodo feriale estivo se del caso mediante subappalto. Su richiesta della Stazione appaltante la ditta aggiudicataria dovrà essere
disponibile ad intervenire presso la sede operativa di SEAB in Biella, Via per
Candelo n. 68 per verifiche, controlli, regolazioni, messa a punto degli automezzi,
ecc., in particolar modo a seguito di collaudo negativo o per eseguire specifiche
lavorazioni che richiedano tempi brevi di intervento e la possibilità di esecuzione
presso la suddetta sede.
La ditta aggiudicataria dovrà sempre operare rispettando tutte le normative di
sicurezza contenute nel D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. in materia di sicurezza sul
lavoro.
Art. 11 Ordini di lavoro, controllo sui lavori, tempi delle lavorazioni meccaniche, qualità dei ricambi. Per l’esecuzione dei lavori ci si atterrà alle seguenti indicazioni:
• SEAB tramite la propria officina interna redigerà per ogni intervento (o lavoro) una
specifica tecnica (denominata ordine di lavoro) con indicazione dei guasti rilevati,
delle anomalie di funzionamento riscontrate e, in generale, degli interventi di
manutenzione ordinaria o straordinaria richiesti. • L’ordine di lavoro, verrà trasmesso a mezzo fax o posta elettronica alla ditta
aggiudicataria e conterrà un proprio numero identificativo che dovrà poi essere
riportato nella successiva fatturazione da parte della ditta aggiudicataria.
• Ove la ditta aggiudicataria, esaminato l’automezzo, non concordi con gli interventi
richiesti nell’ordine di lavoro, dovrà inviare a mezzo fax o posta elettronica a SEAB
apposita proposta motivata di modifica dell’intervento, modifica che dovrà essere
accettata espressamente da SEAB prima della sua esecuzione. • SEAB si riserva il diritto nel corso dell’intervento, di inviare presso la ditta
appaltatrice proprio personale incaricato ad effettuare il controllo delle lavorazioni
in ogni fase (stato avanzamento riparazioni, qualità dei ricambi utilizzati,
esecuzioni interventi, stato di danneggiamento e usura dei particolari proposti in
sostituzione, ecc.)
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• L’azione del personale incaricato alle verifiche delle operazioni non esime la ditta
aggiudicataria dalle responsabilità che possano derivarle allorché, in sede di
collaudo e verifica da parte del personale incaricato di SEAB, vengano riscontrati
inconvenienti, mancanze o difetti di esecuzione degli interventi. • SEAB valutati i risultati del collaudo effettuato dal proprio personale incaricato ai
controlli, può, a mezzo fax o posta elettronica contestare all’impresa gli interventi
effettuati (ad esempio in caso di interventi eseguiti non a regola d’arte, utilizzo di
ricambi diversi da quelli dichiarati, interventi eseguiti senza preventiva
autorizzazione). In tali casi l’appaltatrice dovrà effettuare a proprie spese gli
ulteriori interventi necessari per rendere le riparazioni effettuate a regola d’arte.
Nel caso in cui siano state eseguite riparazioni non autorizzate ovvero utilizzati
ricambi diversi da quelli dichiarati, per essi non verrà corrisposto alcunché. • Per la determinazione dei tempi occorrenti alle esecuzioni specifiche degli
interventi, faranno fede rispettivamente le tempistiche di manutenzione-riparazione indicate dalle Case Costruttrici (rispettivamente Iveco - Nissan - Isuzu - Renault - Mitsubishi - Piaggio).
• Per le voci non riportate nelle tempistiche di manutenzione-riparazione sopracitate, ivi compresi i casi nei quali per l’accertamento dei guasti si rendano preventivamente necessarie operazioni di smontaggio, i tempi di esecuzione dei lavori saranno definiti di volta in volta in contraddittorio tra le parti.
• Non saranno riconosciuti e accettati tempi maggiorati rispetto alle sopra indicate tempistiche per operazioni che presentino particolare difficoltà di esecuzione per lo stato d’uso e di usura dei mezzi, eccezion fatta per i casi in cui le lavorazioni si riferiscano ai veicoli sinistrati od a difficoltà di accesso ai componenti del telaio conseguenti all’allestimento installato. In questi casi le maggiorazioni delle tempistiche dovranno essere concordate preventivamente per iscritto con SEAB.
• I lubrificanti per eventuali rabbocchi o sostituzioni dovranno essere rispondenti alle specifiche tecniche indicate dai rispettivi costruttori (Iveco - Nissan - Isuzu – Renault – Mitsubishi - Piaggio).
• I ricambi occorrenti per l’espletamento degli interventi dovranno essere nuovi di fabbrica originali o di primo impianto.
• I ricambi di primo impianto dovranno essere perfettamente intercambiabili con i corrispondenti originali, aventi le stesse caratteristiche e durata.
Art. 12 Prescrizioni tecniche, termini di consegna. La ditta appaltatrice assume l’obbligo di fornire le prestazioni richieste nei seguenti
termini: • RICHIESTE ORDINARIE: sono quelle relative alle prestazioni necessarie per
effettuare i lavori di manutenzione che non richiedono particolare rapidità
d’intervento. Per queste richieste il tempo massimo di consegna della prestazione
è di 5 (cinque) giorni dall’invio dell’ordine di lavoro, salvo complicazioni, che
dovranno essere tempestivamente comunicate dalla ditta appaltatrice a mezzo
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fax o posta elettronica al responsabile dell’officina di SEAB; • RICHIESTE URGENTI: sono quelle relative alle lavorazioni necessarie per
effettuare lavori e riparazioni che richiedono particolare rapidità di intervento.
Per queste richieste, il tempo massimo di consegna del veicolo riparato è di 24
(ventiquattro) ore dall’invio dell’ordine di lavoro.
• RICHIESTE DI PRE-REVISIONE VEICOLI AZIENDALI: sono quelle relative
all’effettuazione di pre-revisioni (relative a freni, fumi, prove sterzo, luci, bulloni
telaio, ecc.) finalizzate alla successiva revisione degli automezzi. Per queste
richieste il tempo massimo delle lavorazioni e degli interventi - comprese le pre-
revisioni e la riconsegna del veicolo - è di 52 (cinquantadue) ore dalla consegna,
corredata di ordine di lavoro, del veicolo da pre-revisionare.
• RICHIESTE DI SOCCORSI URGENTI CON OFFICINA MOBILE: sono quelle a
seguito di richieste urgenti di SEAB al fine di organizzare la riparazione richiesta
sul territorio in cui opera l’azienda. L’intervento dovrà essere operativo sul luogo
richiesto entro il minor tempo possibile e comunque entro 2 (due) ore dal
ricevimento della richiesta da parte del responsabile dell’officina. In questi casi, comunque unici e straordinari di assoluta urgenza, l’ordine di lavoro
aziendale da effettuare sul soccorso verrà trasmesso verbalmente o telefonicamente,
con successiva trasmissione a conferma di ordine di lavoro scritto.
Art. 13 Formulazione di bolle e fatture, pagamenti e liquidazioni. Fornitura Ricambi In caso di fornitura di ricambi per l’officina di SEAB la ditta aggiudicataria dovrà
tassativamente rilasciare apposita bolla di accompagnamento debitamente compilata
in tutte le sue parti. In particolare, la bolla di accompagnamento dovrà contenere: 1. il riferimento al buono d’ordine aziendale del magazzino SEAB che autorizza la
fornitura; 2. l’elenco dettagliato dei ricambi forniti comprensivi dei rispettivi importi economici
concordati a mezzo fax o posta elettronica con i responsabili del magazzino
ricambi di SEAB. La bolla dovrà essere firmata per presa visione dall’incaricato del magazzino ricambi
o dal responsabile officina SEAB al momento della consegna dei ricambi. Servizio di manutenzione Alla riconsegna del veicolo sul quale sono stati effettuati interventi di manutenzione-
riparazione la ditta aggiudicataria dovrà tassativamente consegnare a SEAB una
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copia dell’ordine di lavoro che autorizza la riparazione compilato in tutte le sue parti
ed un consuntivo di riparazione effettuata contenente: 1. il numero dell’ordine di lavoro che autorizza la prestazione per la riparazione; 2. il numero di targa del veicolo riparato;
3. il numero della sigla aziendale del veicolo riparato; 4. i chilometri relativi al momento della presa in carico del veicolo;
5. data/ora di presa in carico del veicolo da riparare; 6. data/ora di consegna del veicolo riparato; 7. elenco dettagliato delle ore di manodopera impiegate e dei ricambi o materiali
sostituiti con evidenza dei rispettivi importi economici. L’elenco dovrà essere organizzato citando in modo esplicito le singole operazioni alle quali manodopera e ricambi si riferiscono;
8. l’ordine di lavoro e il consuntivo delle riparazioni dovranno essere firmati per presa visione dal responsabile officina SEAB al momento del ritiro dell’automezzo
riparato.
Le fatture relative ai lavori eseguiti e autorizzati, oltre che a contenere i dati di legge,
dovranno riportare i seguenti dati:
a. numero dell’ordine di lavoro di SEAB;
b. numero del consuntivo; c. chilometri rilevati, data/ora di presa in carico e di consegna del veicolo
riparato; d. codice ricambio utilizzato e quantità; e. descrizione della lavorazione effettuata;
f. prezzo unitario di listino; g. ore di manodopera utilizzate;
h. sconto praticato; i. prezzo al netto dello sconto praticato.
Accertata la corrispondenza dei dati fra la fattura (che deve contenere tutte le
indicazioni sopracitate), ordine di lavoro aziendale e consuntivo sarà cura di SEAB
liquidare la fattura emessa.
Resta inteso che per quanto attiene il conteggio delle ore necessario per le esecuzioni
di ogni specifico intervento, SEAB riconoscerà alla ditta appaltatrice le ore
necessarie agli interventi secondo quanto indicato nell’art 4 del presente capitolato
speciale d’appalto (tempari Iveco - Nissan - Isuzu - Renault - Mitsubishi - Piaggio).
Il pagamento dei corrispettivi da parte di SEAB avverrà mediante bonifico bancario
entro il termine 60 (sessanta) giorni d.f.f.m. (data fattura fine mese), a seguito di
verifica della fornitura erogata rispetto alle previsioni contrattuali oltre che, come
per legge, della regolarità del DURC.
In caso di fatture irregolari o di contestazione di inadempimento contrattuale il
termine di pagamento verrà sospeso per le parti oggetto di contestazione, dalla data
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di contestazione e sino a regolarizzazione e/o definizione della contestazione. In tal caso la ditta non potrà opporre eccezioni alla sospensione del pagamento, né avanzare richieste di risarcimento di danni, né altra pretesa.
Art. 14 Clausole particolari. Si precisa che il costo orario, espresso in euro/ora, al netto dell’IVA è comprensivo di
tutti i beni ed i servizi con i relativi accessori rientranti nel presente appalto,
eccezion fatta, ovviamente, per i ricambi ed i cambi/sostituzione d’olio o di altri
liquidi. Durante la durata dell’appalto non sono ammesse variazioni del costo orario e dei
listini vigenti dei ricambi originali e dei relativi materiali.
Art. 15 Penalità. Qualora si dovessero individuare forniture o prestazioni non idonee rispetto alle
istruzioni indicate e prescritte negli articoli del presente capitolato, verranno
applicate le seguenti penali:
• Lavorazioni effettuate non a regola d’arte o interventi non conclusi per il ripristino
del veicolo (fatta eccezione per le operazioni di pre-revisione) entro i termini
previsti: penale di euro 200,00 per collaudo negativo. Fermo l’obbligo di
riparazione gratuita a regola d’arte; • Ritardo nella riconsegna degli automezzi per l’esecuzione di interventi di
prerevisione: penale di euro 100,00 per ogni ora di ritardo;
• Lavorazioni eseguite con materiali di qualità inferiori (non originali o difettosi):
ferma l’esecuzione di nuova lavorazione gratuita, mediante l’utilizzo del materiale
richiesto e verifica del periodo di fermo macchina necessario per eseguire la nuova
lavorazione: penale di euro 200,00 giornaliere. SEAB in caso di mancata fornitura e lavorazione da parte della ditta aggiudicataria, avrà la facoltà di provvedere direttamente, nel modo più rapido e di sua convenienza, all’esecuzione della stessa, con diritto di rivalsa nei confronti della ditta aggiudicataria pretendendo il risarcimento di tutti gli oneri affrontati oltre alla decurtazione delle eventuali penalità. La mancata fornitura od il collaudo negativo rilevati per 5 (cinque) volte, dovranno
ritenersi quali espressione di incapacità della ditta appaltatrice a svolgere il servizio
appalto. Con possibilità e giusta causa di SEAB per la risoluzione del contratto con
la ditta appaltatrice.
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Art. 16 Revisione prezzi, variazioni dei listini nel corso dell’anno. Non sono ammesse variazioni del prezzo nel corso della durata dell’appalto.
Art. 17 Garanzia. La ditta aggiudicataria dovrà fornire la garanzia sulle riparazioni effettuate per un periodo di 12 (dodici) mesi.
La ditta appaltatrice si impegna ad eseguire le operazioni in garanzia nonché la sostituzione dei materiali difettosi o non funzionanti entro 7 (sette) giorni dalla data di ricezione della relativa richiesta a mezzo fax o posta elettronica da parte del
responsabile dell’officina SEAB.
Allegati al presente Disciplinare:
Allegato 1; Allegato 1 bis;
Allegato 2; Allegato 3; Allegato 4;
Allegato 4-bis; Allegato 5;
Allegato 6.