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Noi in poche pagine Giornale degli Alunni della Scuola Media "Virgilio" Sede di Via Trebbia XIX EDIZIONE ~ ANNO 2017 – 2018 15 febbraio 2018 NON SOLO PALLAVOLO! Salve! Siamo Jacopo e Pietro, studenti della 2ªF. Vogliamo parlare di una cosa per noi molto importante: lo SPORT e del perché nella nostra scuola non si gioca mai a calcio. Iniziamo introducendo che la nostra scuola, organizza delle attività pomeridiane come ad esempio: corso di fumetto, di basket, di pallavolo, di teatro e molte altre cose. Durante le ore curricolari, ben due a settimana di scienze motorie, vengono organizzati incontri con esperti di altre discipline sportive proprio per promuovere e sollecitare noi ragazzi a praticare lo sport perché esso è molto importante sia per la mente, sia per lo sviluppo fisico. Fra i benefici riduce lo stress, migliora l’autostima, aiuta a restare in forma, contribuisce a rinforzare ossa, articolazioni, muscoli, ecc. Lo sport per noi ragazzi è formativo sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista relazionale; impariamo infatti a controllare i movimenti, essere coordinati e vivere in gruppo sportivo costringe a confrontarsi, entrare in competizione e a essere leali. I comportamenti corretti a livello sportivo vengono chiamati: AZIONE DI FAIR PLAY. Il fair play è un termine inglese che significa GIOCO PULITO e indica un comportamento corretto e rispettoso degli altri e delle regole nelle competizioni sportive, questo è fondamentale per ogni sportivo. La carta del fair play venne varata nel 1975 dal CIFP (COMITATO INTERNAZIONALE FAIR PLAY). La cosa bella è che lo sport ti rende migliore. Esiste inoltre la CARTA DEI DIRITTI DEL RAGAZZO NELLO SPORT che comprende questi diritti: 1. diritto di divertirsi e di giocare. 2. diritto di fare sport. 3. diritto di beneficiare di un ambiente sano. 4. diritto di essere trattato con dignità. 5. diritto di essere circondato e allenato da persone competenti. 6. diritto di seguire allenamenti adeguati ai propri ritmi e di avere i giusti tempi di riposo. 7. diritto di misurarsi con giovani che abbiano le medesime probabilità di successo. 8. diritto di partecipare a competizioni adatte alla propria età. 9. diritto di praticare il proprio sport in assoluta sicurezza. 10. diritto di non essere un campione. Ciò è stato riconosciuto dal CONI (COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO). Il CONI ha il compito di diffondere la pratica sportiva e ha persino istituito la GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT che si svolge ogni anno alla 1° domenica di giugno. Questa giornata, coinvolge numerose amministrazioni nell’ organizzazione di eventi e manifestazioni aperte a tutti. Ma torniamo alla nostra scuola: i professori ogni anno organizzano tornei di basket, pallavolo, ecc. E allora ci siamo chiesti: PERCHE’ NON SI GIOCA MAI A CALCIO? Recenti nostre indagini dimostrano che circa il 90% degli alunni maschi vorrebbero fare calcio, e ALLORA PERCHE’ VIETARLO?!
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N o i i n p o c h e p a g i n e
Giornale degli Alunni della Scuola Media "Virgilio" Sede di Via Trebbia
XIX EDIZIONE ~ ANNO 2017 – 2018
15 febbraio 2018
NON SOLO PALLAVOLO!
Salve! Siamo Jacopo e Pietro, studenti della 2ªF. Vogliamo parlare di una cosa per noi molto importante: lo SPORT e del perché nella nostra scuola non si gioca mai a calcio. Iniziamo introducendo che la nostra scuola, organizza delle attività pomeridiane come ad esempio: corso di fumetto, di basket, di pallavolo, di teatro e molte altre cose. Durante le ore curricolari, ben due a settimana di scienze motorie, vengono organizzati incontri con esperti di altre discipline sportive proprio per promuovere e sollecitare noi ragazzi a praticare lo sport perché esso è molto importante sia per la mente, sia per lo sviluppo fisico. Fra i benefici riduce lo stress, migliora l’autostima, aiuta a restare
in forma, contribuisce a rinforzare ossa, articolazioni, muscoli, ecc. Lo sport per noi ragazzi è formativo sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista relazionale; impariamo infatti a controllare i movimenti, essere coordinati e vivere in gruppo sportivo costringe a confrontarsi, entrare in competizione e a essere leali. I comportamenti corretti a livello sportivo vengono chiamati: AZIONE DI FAIR PLAY. Il fair play è un termine inglese che significa GIOCO PULITO e indica un comportamento corretto e rispettoso degli altri e delle regole nelle competizioni sportive, questo è fondamentale per ogni sportivo. La carta del fair play venne varata nel 1975 dal CIFP (COMITATO INTERNAZIONALE FAIR PLAY). La cosa bella è che lo sport ti rende migliore. Esiste inoltre la CARTA DEI DIRITTI DEL RAGAZZO NELLO SPORT che comprende questi diritti:
1. diritto di divertirsi e di giocare. 2. diritto di fare sport. 3. diritto di beneficiare di un ambiente sano. 4. diritto di essere trattato con dignità. 5. diritto di essere circondato e allenato da persone competenti. 6. diritto di seguire allenamenti adeguati ai propri ritmi e di avere i giusti tempi di riposo. 7. diritto di misurarsi con giovani che abbiano le medesime probabilità di successo. 8. diritto di partecipare a competizioni adatte alla propria età. 9. diritto di praticare il proprio sport in assoluta sicurezza. 10. diritto di non essere un campione.
Ciò è stato riconosciuto dal CONI (COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO). Il CONI ha il compito di diffondere la pratica sportiva e ha persino istituito la GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT che si svolge ogni anno alla 1° domenica di giugno. Questa giornata, coinvolge numerose amministrazioni nell’ organizzazione di eventi e manifestazioni aperte a tutti. Ma torniamo alla nostra scuola: i professori ogni anno organizzano tornei di basket, pallavolo, ecc. E allora ci siamo chiesti: PERCHE’ NON SI GIOCA MAI A CALCIO? Recenti nostre indagini dimostrano che circa il 90% degli alunni maschi vorrebbero fare calcio, e ALLORA PERCHE’ VIETARLO?!
Molti insegnanti, da noi intervistati, rispondono con “E’ per proporre altri sport.” Ah sì…allora diteci PERCHE’ SI GIOCA SOLO A PALLAVOLO?! Non è forse un po’ discriminante per noi
maschi?! La pallavolo è uno sport praticato soprattutto dalle femmine! Un’altra Prof., sempre intervistata da noi, ha detto “Il calcio potrebbe provocare infortuni…”; scusi signora Prof. ma chiunque nella pallavolo potrebbe inciampare, “beccarsi” una palla in faccia e mille altre cose
che non vi stiamo a elencare…Allora ci siamo chiesti:” Beh…sarà per lo spazio…”.MA NON E’ COSI’! Perché? PERCHE’ ABBIAMO UNA BELLISSIMA PALESTRA CON PORTE DA CALCIO! Lasciateci dire una cosa da “scienziati”:
“IL CALCIO, E’ UNO DEI GIOCHI DI SQUADRAPIU’ BELLI!”. Ah, abbiamo capito…voi vi state chiedendo:” Sì ma le femmine? Avranno difficoltà”. E noi abbiamo già
la risposta: VOLEVATE PROPORRE QUALCOSA DI DIVERSO? FATTO!! ALLE FEMMINE PROPONETE IL CALCIO, NO?
Scusateci ma non è quello che avete detto voi? Coosa!? Dite che allora i maschi dovrebbero fare pallavolo!? Neanche per sogno! Sapete perché? Perché a scuola SI GIOCA SOLO A PALLAVOLO!!!! Ah già… se è vero che volete proporre qualcosa di nuovo diteci…PERCHE’ GIOCHIAMO SOLO A PALLAVOLO!? In conclusione, speriamo che questo articolo possa aiutare ad aggiungere, alle tante attività che rendono grande la “Virgilio”, un bel campionato di CALCIO!
Facchetti Pietro, Tenconi Jacopo Classe 2aF
