Scuola Santa Dorotea STUDENTIAMO · Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, ... tre sante del...

8
A pag. 2 Il 9 maggio l'Europa compie 31 anni (1985- 2016). Perché proprio il 9 maggio? Perché il 9 maggio del 1950 Robert Schuman, allora Ministro degli Esteri della Francia, pronunciò un discorso che pose le basi dell'UE, appunto la Dichiarazione Schuman. Va ricordato anche che nello stesso periodo si chiudeva il conflitto più violento della storia: la seconda guerra mondiale. L'UE non è ancora AUGURI EUROPA! I PATRONI D’EUROPA A pag. 6 di Rebecca Parisi Anno I S TUDENTIAM O D ISCIPULORUM VO X Scuola Santa Dorotea Via Marsala, 30-Brescia—www.scuolasantadorotea.eu Aprile 2016 N. 6 OPERA DOMANI: TURANDOT A pag. 4 VINCE LA SIMPATICA CHIAVETTA USB Il codice 5099 PARTECIPA ALL’ESTRAZIONE DI UN...NUOVO FANTASTICO PREMIO! Codice APRILE ENGLISH CORNER A pag. 5 L’EUROPA CHE VORREI... A pag. 3

Transcript of Scuola Santa Dorotea STUDENTIAMO · Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, ... tre sante del...

A pag. 2

Il 9 maggio l'Europa compie 31 anni (1985-

2016).

Perché proprio il 9 maggio? Perché il 9 maggio

del 1950 Robert Schuman, allora Ministro degli

Esteri della Francia, pronunciò un discorso che

pose le basi dell'UE, appunto la Dichiarazione

Schuman.

Va ricordato anche che nello stesso periodo si

chiudeva il conflitto più violento della storia: la

seconda guerra mondiale. L'UE non è ancora

AUGURI EUROPA!

I PATRONI

D’EUROPA

A pag. 6

di Rebecca Parisi

Anno I

STUDENTIAMO

D ISCIPULORUM VOX

Scuola Santa Dorotea

Via Marsala, 30-Brescia—www.scuolasantadorotea.eu

Aprile 2016 N . 6

OPERA

DOMANI:

TURANDOT

A pag. 4

VINCE LA SIMPATICA CHIAVETTA USB

Il codice 5099 PARTECIPA ALL’ESTRAZIONE DI

UN...NUOVO FANTASTICO PREMIO!

Codice APRILE

ENGLISH CORNER

A pag. 5

L’EUROPA

CHE

VORREI... A pag. 3

2

perfetta, ma alcuni traguardi come dignità, libertà, uguaglian-

za sono stati raggiunti.

Per celebrare la festa dell'Europa ogni anno le istituzioni

dell'UE aprono le porte delle loro sedi a Bruxelles e Strasbur-

go, inoltre ogni anno per rappresentare la festa dell'Europa

viene selezionato un poster che meglio rappresenta le idee

dell'UE.

AUGURI EUROPA!

L’Europa viene comunemente considerata un

continente, in base a fattori geo-politici e stori-

co-culturali comuni; dal punto di vista fisico-

geografico, invece, rappresenta l’estremita’ oc-

cidentale del continente euro-asiatico.

L’Unione Europea (o UE) e’ una organizzazione

sovranazionale e intergovernativa che com-

prende 28 stati membri, quali: Italia, Austria,

Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca,

Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia,

Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo,

Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Uni-

to, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slo-

venia, Spagna, Svezia e Ungheria.

L’obiettivo principale e’ quello di superare le

divisioni all’interno del continente per garanti-

re la pace, lo sviluppo economico e la sicurezza

dei popoli dell’Europa.

Il Parlamento europeo è l’organo legislativo

dell’UE, eletto ogni 5 anni, con sede a Stra-

sburgo (Francia), Bruxelles (Belgio) e Lussem-

burgo.

L’Unione Europea nasce nel 1957 ed entra in

CARA VECCHIA EUROPA di Sveva Perrotti

vigore il 1°gennaio 1958 con i trattati di Roma,

firmati dai 6 paesi fondatori (Italia, Belgio,

Francia, Germania, Lussemburgo ed Olanda)

che creano la Comunita’ Economica Europea

(CEE).

Anche la Turchia ha presentato domanda di

adesione all’Unione Europea nel 1987, ma que-

sta ha esitato a lungo per accertare le garanzie

offerte dal governo turco sulla democrazia, ri-

spetto dei diritti umani ed economia; i primi ne-

goziati sono iniziati solo nel 2004.

Vivere oggi nell’Unione Europea significa tro-

varsi in una zona di libero mercato, grazie al

Trattato di Maastricht del 1992, con una mone-

ta unica (euro), dove circolano persone, merci

ed investimenti, con politiche unificate per agri-

coltura, pesca e commercio ed interessi comuni

per la tutela dell’ambiente e per la difesa dei

diritti umani.

3

di Chiara Tognoli Abbiamo posto delle domande agli alunni della nostra scuola

sull’Europa che vorrebbero. Ecco alcuni flash delle loro rispo-

LA BANDIERA

Questa è la bandiera europea. Essa rappresenta non solo

il simbolo dell’Unione Europea, ma anche quello dell’uni-

tà e dell’ identità dell’Europa in generale. La corona di

stelle dorate rappresenta la solidarietà e l’ armonia tra i

popoli dell’ Europa.

Il numero delle stelle non dipende dal numero degli Sta-

ti Membri. Le stelle sono 12 in quanto il numero 12 è

tradizionalmente simbolo di perfezione, completezza ed

unità. La bandiera rimarrà per tanto invariata a pre-

scindere dai futuri ampliamenti dell’Unione Europea.

CURIOSITA’

L’EUROPA CHE

VORREI...

.

.. più generosa verso i paesi poveri

... senza crisi ... più

unita e meno corrotta

...libera dall’angoscia e dal timore

... senza attentati terroristi ... senza guerre

IL MOTTO

Il motto dell’ UE, nato nel 2004, è “Uniti nella di-

versità”. Tutti i cittadini dell’Unione Europea, in

sintonia con questo motto, si impegnano a costrui-

re la pace e la prosperità.

9 MAGGIO 2016

4

EUROPA A TAVOLA!

rituale; stimola i responsabili del mondo e della Chie-

sa a impegnarsi per il rinnovamento dei costumi così che

si governi con giustizia, con prudenza, nella coerenza

nella vita e seguendo la volontà di Dio.

SANTA BRIGIDA guida i nostri passi (...vedi in

che modo nell’English corner...).

EDITH STEIN guida i nostri passi nel dialogo con

il pensiero filosofico contemporaneo; nella corretta rela-

zione tra il mondo ebraico e quello cristiano; nel ribadire

le ragioni di Dio e dell'uomo (...lei che subisce il martirio

nell'immane tragedia della Shoah.)

Insomma, più delle 12 stelle della bandiera europea, que-

ste stelle illuminano davvero giovani e adulti dell’Europa

di oggi con i loro modelli di rispetto, tolleranza, acco-

glienza. Invitano uomini e donne a comprendersi e a

ad accettarsi al di là delle differenze, per formare una so-

cietà veramente fraterna. Come ha detto Papa Giovanni

Paolo II: i Patroni sono tre santi del I primo millennio e

tre sante del secondo millennio, tutti “costruttori” e mo-

delli da imitare per dare un nuovo volto all’Europa e co-

struire una “globalizzazione della solidarietà”.

Patroni D.O.C. quelli dell’Europa, che ci indicano

come camminare anche nel mondo e nella chiesa

di oggi.

SAN BENEDETTO guida i nostri passi a diffon-

dere la fede, la pace e la civiltà. Egli infatti si servì

di tre strumenti: la Croce, cioè la legge di Cristo, in

cui popoli diversi potevano riconoscersi come l'unico po-

polo di Dio; il libro, cioè la cultura, un patrimonio da

salvare e trasmettere; l'aratro, cioè il lavoro manuale

per far fiorire anche le terre più selvatiche.

I SANTI CIRILLO e METODIO guidano i nostri

passi ad accogliere la ricchezza della cultura del mon-

do slavo; a operare per l'unità della Chiesa, in quanto

svolsero il loro servizio missionario in unione con la chie-

sa di Costantinopoli e con quella di Roma; ad accogliere

la sfida dell'ecumenismo.

SANTA CATERINA guida i nostri passi in un in-

tenso cammino spirituale. Guida in particolare le don-

ne ad accogliere e a diffondere il dono della maternità spi-

I PATRONI D’EUROPA di suor Elena Palazzi

AUSTRIA = WienerSchnitzel (simile alla cotoletta alla

Milanese)

REPUBBLICA CECA = Carpa ceca (tipico pesce per la

Vigilia di Natale)

GERMANIA = Crauti

UNGARIA = Gulash (minestra con cipolle, paprica, patate

e carote)

POLONIA = Bigos(pasta del crauti con carne e spezie)

ROMANIA = Pastrami(antipasto a base di manzo)

SLOVACCHIA = Svieckovànasmotane(arrosto di maiale

con senape)

GRECIA = Tzatzìki(antipasto con yogurt, cetrioli e aglio)

SPAGNA = Paella(fatto di carne o pesce e se si vuole sia di

uno che dell’altro)

PORTOGALLO = Baccalà(è il pesce più consumato in Por-

togallo)

FRANCIA = Creps

BELGIO = Waterzooi(pesce o pollo con panna e verdure)

LUSSEMBURGO = Vino Auxerroisl

PAESI BASSI = Erwtensoep(zuppa di piselli, prosciutto e

salsa)

GRAN BRETAGNA = Roast beef

IRLANDA = IrshStew (stufato di montone con cipolle, pa-

tate, prezzemolo e timo)

SVEZZIA = Peppakakor(biscotti allo zenzero)

FINLANDIA = Kalakukko(pasticcio di pane di segale con

carne di paiale e pesce)

ITALIA = Pizza

BULGARIA = Tarator

(zuppa fredda fatta da yo-

gurt e cetrioli)

LITUANIA = Cepellinai

(carne, patate e formaggio)

LETTONIA = Sandwich o omlette

ESTONIA = Porkolt(spezzatino di carne cumino e cipolla)

CIPRO = Tsamarella(carne di capre essicata al sole, sale e

origano)

MALTA = Aljotta(zupa di pesce)

di Francesca Mangano, Caterina Pallavicini, Carlotta Bodini

5

ENGLISH CORNER

Il 14 marzo 2016 si è realizzato con successo il

lancio di ExoMars 2016, l’ambiziosa missione del-

le Agenzie spaziali europea e russa, caratterizzata dall’obiettivo

principale di acquisire e dimostrare la capacità autonoma europea di

eseguire un atterraggio controllato sulla superficie marziana, opera-

re sul suolo marziano in mobilità di superficie e accedere al sottosuo-

lo per prelevarne campioni e analizzarli in situ. Nello specifico, la

missione indagherà le tracce di vita passata e presente su Marte, la

caratterizzazione geochimica del pianeta e l’identificazione dei possibili rischi per le future missioni uma-

ne. L’ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha assegnato all’industria italiana la leadership principale di en-

trambe le due fasi della missione; è italiana, infatti, la responsabilità diretta dello sviluppo del modulo di

discesa di ExoMars 2016, denominato Schiaparelli; del drill di due metri che perforerà il suolo marziano

per il prelievo di campioni e del centro di controllo da cui verrà guidato un rover, a firma europea, che si

qualifica tra i più sofisticati mai costruiti e che avrà al suo interno un vero laboratorio biologico. Trovere-

mo finalmente qualche traccia di vita?

EXOMARS

UN ROVER EUROPEO

SUL PIANETA ROSSO

della prof.ssa Elisabetta Ortodos-

IN THE FOOTSTEPS OF THE

FIRST EUROPEAN PILGRIMS:

ST. BRIDGET OF SWEDEN

di suor Angela Gheda e Luca Biasutti

On the Eve of the Great Jubilee (1999) St Bridget of Sweden was proclaimed

Co-Patroness of the whole of Europe.

Bridget was born in 1303, in Sweden, a Northern European nation that for three centu-

ries had welcomed the Christian faith with the same enthusiasm as that with

which the Saint had received it from her parents.

She was married when she was only 14, had 8 children and after her husband died, she

founded a monastery. In 1341 she went with other members of the family on a pil-

grimage to Santiago de Compostela (Spain). She generously practiced works of cha-

rity for the poor; she also founded a hospital.

In 1349 Bridget left Sweden for good and went on pilgrimage to Rome.

And from Rome she went on pilgrimage to various Italian Shrines, in particolar, to Assisi-the homeland of

St Francis for whom Bridget had always had great devotion. Finally, in 1371, her deepest desire was

crowned: to travel to the Holy Land, where she went accompanied by her spiritual children, a group

that Bridget called “the friends of God”.

She was an enthusiastic pilgrim! As a Co-Patroness of Europe we pray that the EU may always be nouri-

shed by its Christian roots … With her witness, St Bridget of Sweden speaks of openness to different

people and civilizations.

6

L'Eurovision è anche stato trasmesso al di fuori

dell'Europa in luoghi come Argentina, Australia…

nonostante il fatto che questi Stati non partecipino alla

gara. Dal 2000 il concorso viene trasmesso anche

via internet, e nel 2006 più di 74.000 persone in quasi

140 paesi hanno seguito l'edizione online.

Eurovision Song Contest L'Eurofestival (Eurovision Song Contest) è

una manifestazione musicale nata nel 1956 organizzata

dall'Unione Europea di Radiodiffusione. Il Concorso è

stato trasmesso ogni anno dalla sua inaugurazione nel

1956 ed è uno dei programmi televisivi più longevi del

mondo. È anche l'evento non sportivo più seguito in tutto

il mondo: i dati di ascolto degli ultimi anni a livello inter-

nazionale sono stati stimati come qualcosa tra 100 milioni

e 600 milioni. Da sottolineare che il Concorso è cresciuto

enormemente di livello.

MUSICA EUROPEA di Chiara Tognoli, Simone Ravelli,

diale non gradivano un inno con il testo scritto in tede-

sco. Nel 2003, però, ne fu composta una versione da Pe-

ter Roland in latino, una lingua “neutrale”.

Inno europeo

Nel 1972 il Consiglio d’Europa ha adottato come pro-

prio inno il quarto movimento della nona sinfonia di

Beethoven, il cosiddetto “Inno alla gioia”. Fu scelto in

quanto "senza parole, con il linguaggio universale della

musica, questo inno esprime gli ideali di libertà, pace e

solidarietà perseguiti dall'Europa". In realtà Beethoven

aveva musicato un componimento di Schiller ( famoso

poeto tedesco dell’Ottocento), in cui il poeta esprime la

sua visione idealistica di un legame di fratellanza tra gli

uomini. Si decise, però, di eliminare il testo in quanto

parecchie nazioni europee dopo la seconda guerra mon-

OPERA DOMANI:

TURANDOT di Luca Paoletti, Pietro Facchi Lunedì mattina le classi prima e seconda media, accompagnate

dalla professoressa Spataro e da suor Alberica, si sono recate

presso il Teatro Grande per assistere alla rappresentazione di

Turandot. Quest’opera di Puccini narra di una principessa fale-

na dal cuore di ghiaccio di cui si innamora un principe corag-

gioso e intelligente.

Per poterla sposare, il principe dovrà sciogliere gli enigmi che

lei gli proporrà. Se invece sbaglierà dovrà essere decapitato.

I ragazzi hanno cantato sette brani sotto la guida del direttore

d’orchestra : Là sui monti dell’ Est; La fossa già scaviam per te,

Ai tuoi piedi ci prostriam; Gloria, gloria o vincitore!, Il nome

suo nessun saprà; O sole! Vita! Eternità!. Inoltre hanno anche

impersonificato degli insetti a loro scelta.

7

SPORT

A DODICI STELLE:

I GIOCHI EUROPEI di Amir Omar , Leonardo Pea

I Giochi Europei sono una manifestazione conti-

nentale multidisciplinare.

La manifestazione è nata a Roma l’ 8 Dicembre

2012, in seguito a una decisione dei massimi

comitati olimpici europei. La prima edizione è

stata quella di Baku 2015.

La manifestazione ha cadenza quadriennale.

Chiamandosi “Giochi Europei”, le nazioni che

hanno preso parte alla manifestazione sono cin-

quanta, tutte appartenenti al continente Euro-

peo, comprese quelle sul confine asiatico: Azer-

baigian, Armenia, Georgia, Turchia; è coinvolto

anche il Kosovo, pur non essendo riconosciuto

dall’ ONU come stato indipendente.

La pallanuoto ai Giochi Europei si è giocata per

la prima volta durante l’edizione di Baku

2015.

Inizialmente la pallanuoto non era disciplina

olimpica a causa delle perplessità dei massimi

responsabili continentali di questo sport. Tutta-

via, in seguito ad alcuni negoziati, si è arrivati

a un compromesso: avrebbero preso parte ai

giochi solo at-

leti di età

compresa tra

i 16 e i 17 an-

ni che giocano

in squadre

nazionali.

Vuoi esprimere i tuoi sentimenti a qualcuno ma non sai come?

Diventa sua amica e scherzaci insieme! Poi vedrai che se anche lui/lei prova qualcosa... il resto verrà da sé e… dentro di te. Se sei già sua amica, chiedi a qualcuno che lo conosce di parlargli di te e fagli organizzare un’uscita con altri amici: così lo conoscerai meglio prima di fargli capire i tuoi sentimenti , ancora incerti...non ben chiari.

I CONSIGLI

DI MR. CUPIDO Se c’è qualcuno che ti piace non devi aspettare a dirglielo, altrimen-ti, può capitare che tu non abbia più l’occasione o il coraggio di dirgli le sensazioni che provi quan-do la/lo guardi.

Hai ancora un mese per scrivere mes-

saggi…

Scrivete, scrivete, scrivete!!!!

8

Hai idee per

la festa di fine anno?

SCRIVI ALLA RUBRICA

DILLO A MODO TUO

IN REDAZIONE

DIREZIONE PROGETTO:

PROF. DAVIDE BONINI

CORREZIONE BOZZE:

PROF.SSA SUOR ELENA PALAZZI

PROSSIMA USCITA

SABATO 14 MAGGIO

6° PUNTATA

innamorata: Lui toccò la mano di lei. Lei toccò la mano di lui. Che storia toccante !

sportiva: Un signore chiede all’amico: dove si trova Massa? Te lo dico subito: sempre

dietro Alonzo!

estetica: Quale premio vince la persona più brutta del mondo? Il Premio NO-BEL !

geografica: Ma, scusi profe, si chiama Mar Nero perché è in lutto per il Mar Morto?

di Paolo Gervasoni