SCUOLA DELL’INFANZIA “PETER PAN” PONTENURE a.s.2015-2016

SCENEGGIATURA

DOCENTI : Stragliati Giulia - Carini Paola - Roda Elena (sostegno)

TITOLO UNITA’ DIDATTICA (termine generico per indicare un’attività didattica omogenea e congruente, a scelta dei docenti può trattarsi di una singola unità, di più unità, di un modulo)

“ Laboratorio della semina: alla scoperta di terra, semi, fiori”

DISCIPLINE COINVOLTE Vari campi di esperienza

CLASSE Gruppo dei bambini di 3 anni “Palline gialle”

SEQUENZE

DESCRIZIONE SINTETICA

ATTIVITA’ DIDATTICA

ATTIVITÀ

DEL DOCENTE

ATTIVITÀ DELLA CLASSE/DEI GRUPPI/DEI SINGOLI

STUDENTI

TECNOLOGIE IMPIEGATE E FUNZIONI

HARDWARE. SOFTWARE, AGGREGATORE

1. Organizzazione del laboratorio della semina: terra e semi

Predispone uno spazio-laboratorio dove i bambini possono manipolare di nuovo la terra ma questa volta il gioco è finalizzato a preparare un lettino di terra per i semini. Mostra ai bambini i vari semi ( di margherite, alisso e miscuglio vario) e mette loro a disposizione terra e vasetti. Osserva e stimola i bambini, li aiuta e li gratifica incoraggiandoli se necessario (…il vasetto si rovescia…bisogna ricominciare, a volte è troppo pieno e i semini non ci stanno…, oppure manca terra…).

Mostrano molto interesse per la terra e dopo averla manipolata liberamente riempiono il vasetto, con cura scelgono i semi e li posizionano sulla terra per poi ricoprirli con un leggero strato (“…come una copertina”). Anche i semini li hanno incuriositi particolarmente e osservandoli hanno scoperto alcune differenze (sono tutti molto piccoli ma hanno colori diversi e diverse forme!). Infine ognuno innaffia il suo vasetto e non resta che aspettare…

Tablet per

documentazione

2.

Dai semi ai fiori: arrivano a scuola tanti vasetti con diverse piantine e fiori

Dopo la semina i bambini comprendono che l’attesa per veder crescere i loro fiori è lunga, per cui le insegnanti stimolano la curiosità portando a scuola tanti vasetti già fioriti. L’insegnante stimola la conversazione con domande o aggiungendo particolari ai loro commenti, fa notare e denomina le varie parti del fiore (gambo, foglioline, boccioli, petali), dà il nome ad ogni fiore (margherita, alisso, fior di vetro, tagete, garofano, viola, edera). Fa osservare le radici che sono nascoste nella terra.

La varietà dei fiori stimola i bambini ad osservare e descrivere ; esternano impressioni e commenti e notano tante diversità (di colori, di dimensione, hanno fiori diversi, diverse foglioline, alcuni hanno gambi “cicciotti” altri sottili, alcuni sono già alti, alcuni sono più bassi, alcuni hanno tantissime radici mentre altri ne hanno poche anche i profumi sono diversi). Raccontano alcuni episodi legati alle loro esperienze (qualcuno ha il giardino a casa, qualcuno innaffia i fiori con la mamma, qualcuno cura l’orto dei nonni).

3. Rappresentazione grafica dei fiori Stimola i bambini a rappresentare graficamente i fiori che preferiscono, mette a disposizione fogli e pennarelli. Incoraggia a provare chi ha più difficoltà, ascolta le loro domande, chiede spiegazioni, gratifica il gruppo per il lavoro svolto.

I bambini provano a rappresentare ognuno in base alle proprie capacità, cercano di ricordare i nomi dei vari fiori, qualcuno arricchisce il lavoro con particolari.

4. Realizzazione del giardino verticale in sezione: trapianto e cura dei fiori

Le insegnanti hanno predisposto in sezione un pannello di ferro forato nel quale sono inseriti vari ganci; servirà per realizzare un giardino pensile dove i ganci reggeranno i vasi di fiori. Mostrano ai bambini il pannello e

L’idea del giardino piace molto e anche i vasi speciali ricavati dalle bottiglie di plastica riciclate cattura la loro attenzione. A coppie si dedicano alle operazioni di trapianto, riescono a collaborare (un bambino tiene fermo il vaso e l’altro

spiegano che i fiori per crescere meglio avranno bisogno di un vaso più grande e quindi sarà necessario trapiantarli…ma in vasi speciali!

mette la terra) e a scambiarsi i ruoli. Con delicatezza e aiutati dall’insegnante tolgono il vecchio vaso e posizionano i fiori nel nuovo, coprono con la terra necessaria e innaffiano. Hanno interiorizzato che i fiori per crescere hanno bisogno di cure, prima erano semini poi piano piano crescono. Durante le varie fasi del lavoro interagiscono verbalmente, fanno domande, chiedono aiuto se necessario.

5. Proviamo a fare gli “scienziati” per scoprire come fanno le piante a nutrirsi e a crescere

Vista la curiosità dei bambini le insegnanti approfondiscono l’aspetto crescita/nutrimento delle piante con domande specifiche (come fanno a nutrirsi le piante? Come fanno a “bere” l’acqua che gli diamo?) Propongono un esperimento con il sedano ( immergendolo in acqua colorata questa permette di vedere il percorso che fa l’acqua e dove passa) . Stimolano i bambini ad osservare, a dare risposte, a formulare ipotesi.

I bambini ipotizzano varie risposte: “hanno la bocca” “…tante bocche” “bevono con le radici…ma l’acqua dove va?” “mangiano…mangiano la terra”. Verifichiamo insieme la correttezza delle risposte preparando l’esperimento con il sedano. Prima osservano il sedano, lo toccano, lo annusano, lo assaggiano…commentano che ha gambi molto lunghi…è cresciuto molto…ha molte foglie…ha bevuto molta acqua…Per scoprire dove passa l’acqua i bambini preparano alcuni bicchierini con acqua colorata blu e rossa (trasparente non si vedrebbe) e ci immergono alcuni gambi di sedano. Poi aspettiamo un giorno…due giorni…

6. Conclusioni dell’esperimento e rappresentazione grafica

Stimola l’osservazione, li invita a esternare le loro impressioni e i loro commenti.

Osservano con curiosità cosa è successo al gambo di sedano…l’acqua colorata è salita fino alle prime foglioline…è passata in tante piccole “cannucce”…quindi ha “succhiato” l’acqua! “Le radici catturano l’acqua…poi passa nelle cannucce…” Infine i bambini rappresentano graficamente in gruppo il gambo di sedano…disegnano, colorano e incollano lungo il gambo tante cannucce…con pezzettini di spago rappresentano le radici.

SEGUE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Arrivano i fiori… osserviamo, tocchiamo, annusiamo, raccontiamo…

Al lavoro! Prepariamo vasetti e terra per la semina!

Quanti colori!!!

Il vasetto è pieno di terra… …possiamo mettere i semini!

Il vasetto è pieno…possiamo mettere i semini di margherita e un pochino di terra sopra…come una copertina!

E ora… innaffiamo!

Qualche nuova scoperta… come si nutrono fiori e piante?

Dopo aver messo il sedano nell’acqua colorata…osserviamo e scopriamo:

“l’acqua è passata qui… ci sono dei buchini…sono le bocche del sedano!!!”

“sembrano dei canalini…rotondi…”

“…sono piccole cannucce…il sedano succhia l’acqua!!!”

E ora rappresentiamo tutte le scoperte!

Operazioni di trapianto!!! Vasi speciali per un giardino speciale…

Fiori, terra, vasi ricavati dalle bottiglie di plastica, tante cure…

…ecco il giardino verticale!!!