Schneider - Il Discorso Di Stefano

7/21/2019 Schneider - Il Discorso Di Stefano

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Il contenuto del

ti di diversa estensi

p.lnvece di

t;W CTEV

(aor

forma pi amica; cfr. Ba


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dei patriarchi (7,2-16). Segue

(Il)

una parte

s

(7,17-29.30-43). Le due parti successive

te pi brevi. Esse p~rlano

(III)

della costruzio

44-50) e a conclusione (IV) presentano una

gli uditori (7,51-53).

Sebbene il discorso appaia rielaborato d

pu intendere come creazione libera dell'au

bisogner piuttosto dar ragione agli studios

l'esistenza di una tradizione prelucana. Dal

622


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4

Sarebbe stato

Luca

quindi a inserire le

che di 7,42b-43 e 7,48b-50.II La parte sul

pi antico (vv. 44-48a), che aveva perso il

rattere a motivo dell'aggiunta della parte

(vv. 5 I-53), grazie all'inserzione lucana di

una sua importanza tematica. Essa doveva

rimento alle accuse fatte a Stefano.

Nella sua parte fondamentale quindi il

53, che l'autore ha posto sulla bocca di Ste


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che il discorso di Stefano si basi sui libri d

sodo, A. Spiro sostiene che la menzione de

co come Mos non si fonda su una inserzio

ronomio (Deul. 18,15), ma sul testo sam

che dopo Ex. 20,17 presenta diversi testi d

A prescindere dal fatto che il P.S. nell'ins

Deut. 18,18-22 (e non 18,15), anche qui

le possibilit - si offrono due spiegazioni

modo di procedere, che fanno apparire in


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triarchi

V .

15: i nostri padri) furono

basa forse su .u?a tradizione samaritana l

caso una tradizione sulle tombe dei patria

per non si trova in fonti samaritane. Poi

testimonianze patristiche su una localizzaz

p~triarchi a ~ichem,33non si deve supporr

di Stefano dipenda da fonti specificament

gione G. Stemberger dubita che lo sposta

sepoltura da Hebron a Sichem vada fatt


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0

nico+' del discorso. Un giudizio storico-r

i~mediatamente prelucano (7 ,2-42a44-4

tire

dal presupposto che esso appartiene

mo di lingua greca.

2-3 Alla breve introduzione

O f .

E


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questo paese. Ma Abramo, bench trasf

naan/Palestina, non aveva ancora nessu

in questa terra, nemmeno l'ampiezza di

Per Dio aveva

promesso'

ad Abramo e

a dire alla sua

discendenza)'?

la terra co

in un tempo in cu iAbramo non aveva anco

sistenza d'Israele (cfr. v. 8) e il uo abita

promessa (cfr. v. 4b) indicano che la prom


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vendendolo per l'Egitto (v. 9a), e all'azion

alla fine cambi in bene questa ingiustizia,

la promessa (vv. 9b.IO).79 Anzitutto l'ope

all'ascesa di Giuseppe. Ma si tratta sem

ampia, della promessa della terra (v. 17):

termina lo sguardo retrospettivo - trova

messa almeno la loro sepoltura (vv. I5b.I6)

do si apre sul tempo di Mos e dell'esodo

34-36). Dopo che Giuseppe fu venduto d

con lui (cfr.

Ceno

39,21), lo sottrasse a di


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6

tutta

l a

parentela, un gruppo di 75 person

be (e la sua famiglia) quindi discese in Eg

15b-16. Si menziona concisamente la morte

figli (v. 15b), per informare sulla traslazio

defunti a Sichem. Essi furono sepolti

Ioo

ne

bramo aveva comprato'?' nella terra promes

scambiato

Ceno

23 con 33,19

S.

I0

3


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8

20. Nel tempo indicato nei vv. 18 s.JlOnacq

bello davanti a Dio. Gi i LXXavevan

ne ebraico

tb

(


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pimento.': 7,23-29 si rif a

Ex.

2,II-22 e

lazione di Dio nel roveto ardente (cfr.

Ex.

24. Visitando gli Israeliti impegnati nei lor

s vide che a uno di essi veniva fatta ingius

se al torto

(r Jl . J. . u

v e x :r

o )'3

1

e fece vendetta del

O ' EV x o L xY )O'W ), '3 3 abbattendo l'egiziano.?'


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sassinio dell'egiziano (cfr.

Ex.

2,14 s.), per

esule' nella terra di Madian' (dove si spo

gener due figli (cfr.

Ex.

2,22).IJ2 La fuga

vocata direttamente dal Faraone, come si d

dai suoi connazionali.

30-34. Questi versetti riassumono

Ex.

3,I-I

zione di Dio nel roveto ardente viene data

Mos aveva 80 anni (v. 30). A questa dataz


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6

conclusione della citazione presuppone l'a

che se il discorso non ne dice il rnotivo.v?

valere come indizio che dal v. 39 in poi r

dente queIIa rielaborazione cristiano-deut

gi i vv. 35.37) che pone in risalto la diso

a Mos (v. 39) e che considera come sua c

zione l'idolatria (vv. 40-42a). La critica a

che provenga da giudeocristiani - viene a

rimento al comportamento tenuto nei con


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8

gli aveva fatto vedere un modello celeste

25,9.4

0

). La tenda del periodo del deserto

di alla volont di Dio.

45-46. Questa tenda fu portata dai padri'

sa (E,er1)y cx yo v o Lcxod ;a fJ ,EVOL), '94che essi

pagani.?

fJ ,E -r 'l 'YJerou

indica che l'intro

glione sacro avvenne in comunione con

successore di Mos

(IoS.3,14-r7;

r S,r).


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1tOl:r)' C OL:04uest'affermazione riduttiva n

pio; semplicemente chiarisce ci che gi l'A

forse abita sulla terra? Ecco, il cielo e il ci

possono contenere; tanto meno questa casa,

dice lo stesso Salomone (r Reg. 8,27). Il te

stringere Dio in un luogo umano, per rende

allo stesso tempo l'affermazione del v. 48a

clusione del pi antico abbozzo storico che

scorso - che i Giudei della diaspora per in


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2

mistica o in linea

rimproveri sono

In simili prediche


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Aci. 7,54-8,3

v.

38),

ma non l'han

volgono a Stefano

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