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<<Lo schema per la certificazione delle competenze del Project Manager di AICQ SICEV>>
Certificazione dei PM secondo norme UNI
Maurizio Monassi – Referente di schema “Project Manager” di AICQ SICEV
30 novembre 2015Centro Congressi ‐ Via Alibert, 5‐A, 00187 Roma
NORMAZIONENORMAZIONE
Attività che trova solu ioni a problemi ripetitivi nel campo dellaAttività che trova soluzioni a problemi ripetitivi nel campo dellascienza, tecnologia, economia, lavoro, ecc...
Essa tende ad ottenere il grado ottimale di ordine in un datocontesto e si esplica generalmente attraverso la elaborazione,pubblicazione e messa in applicazione della normativa (es.: ISO –UNI ISO UNI EN ISO UNI EN UNI)UNI ISO – UNI EN ISO – UNI EN – UNI)
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NORMAZIONE ‐ IMPORTANZANORMAZIONE ‐ IMPORTANZA
Permette il mutuo riconoscimento di certificazioni: SistemiGestione processi / Prodotti / Servizi / Figure ProfessionaliGestione processi / Prodotti / Servizi / Figure Professionali.
Facilita gli scambi nazionali e internazionali
Migliora l'economia e la produttività
Facilita la comunicazione tecnica a livello nazionale /internazionale e la mutua comprensioneinternazionale e la mutua comprensione
Salvaguarda gli interessi dei consumatori
Agevola / accelera gli aspetti legali nazionali / internazionali
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STATO DELL’ARTE DEL MONDO ISO NEL PMSTATO DELL’ARTE DEL MONDO ISO NEL PM
ISO 21500:2012 Guidance on Project Management ISO 21500:2012 Guidance on Project ManagementProvides guidance for project management and can be used by any type oforganization, including public, private or community organizations, and for any typeof project, irrespective of complexity, size or duration.of project, irrespective of complexity, size or duration.
ISO DIS 21503 Guidance on ProgrammeManagement
ISO FDIS 21504:2015 Guidance on portfolio management, ISO FDIS 21504:2015 Guidance on portfolio management,Provides guidance on the principles of project and programme portfolio management.
ISO/DIS 21505 Directives pour la gouvernance des projets, programmes et Portefeuilles ((ISO/DIS 21505) Guidance on Governance
PWI 21506 (Glossary – Vocabulary) PWI 21506 (Glossary – Vocabulary)
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Esempio ‐ Vocabolario di PM (21506)Esempio ‐ Vocabolario di PM (21506)
Il Vocabolario sarà allineato con le norme ISO generali:Il Vocabolario sarà allineato con le norme ISO generali:
ISO 704:2009 Terminology work ‐‐ Principles and methods ISO 860:2007 Terminology work ‐‐ Harmonization of concepts and terms ISO 860:2007 Terminology work Harmonization of concepts and terms ISO 1087‐1:2000 Terminology work ‐‐ Vocabulary ‐‐ Part 1: Theory and application ISO 1951:2007 Presentation/representation of entries in dictionaries ‐‐ Requirements, recommendations and information
ISO 10241‐1:2011 Terminological entries in standards ‐‐ Part 1: General requirements and examples of presentation ISO 10241‐2:2012 Terminological entries in standards ‐‐ Part 2: Adoption of standardized terminological entries
ISO 12615:2004 Bibliographic references and source identifiers for terminology work ISO 15188:2001 Project management guidelines for terminology standardization.
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Esempio ‐ Vocabolario di PM (21506)Esempio ‐ Vocabolario di PM (21506)
Il Vocabolario sarà allineato con gli standard esistenti in materia di PM:Il Vocabolario sarà allineato con gli standard esistenti in materia di PM:
ISO 21500:2012 ‐ Guidance on project management ISO 21504:2015 ‐ Project Programme and Portfolio management ‐ Guidance on portfolio ISO 21504:2015 Project, Programme and Portfolio management Guidance on portfolio management
ISO 10795 ‐ Space systems ‐ Programme management ‐ Vocabularyp y g g y BS 6079‐2:2000 ‐ Project management. Vocabulary (British Standards Institution) DIN 69901‐5:2009 Project Management – Project Management Systems – Vocabulary PMI‐978‐1‐933890‐27‐2 Combined Standards Glossary ‐ Third Edition (American National Standardization institute)
PMI Lexicon of Project Management Terms (Project Management Institute) ‐ 2012 Multilingual Project Management Terminology (Project Management Institute) The Wideman Comparative Glossary of Project Management Terms Common Glossary of Terms and Definitions for the PPM Portfolio (AXELOS)
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IL SISTEMA QUALITÀ ITALIAIL SISTEMA QUALITÀ ITALIA
ACCREDIA è l'Ente unico nazionale di di d i d l G i li
UNI ‐ Ente Nazionale Italiano diUnificazione ‐ è un’associazionei t di laccreditamento designato dal Governo italiano,
ossia l'unico ente riconosciuto in Italia ad attestare che gli organismi di certificazione ed ispezione i laboratori di prova anche per la
privata senza scopo di lucroriconosciuta dallo Stato edall’Unione Europea che daquasi 100 anni elabora eispezione, i laboratori di prova, anche per la
sicurezza alimentare, e quelli di taratura abbiano le competenze per valutare la conformità dei prodotti dei processi e dei sistemi agli standard
quasi 100 anni elabora epubblica norme tecnichevolontarie – le norme UNI – intutti i settori industrialiprodotti, dei processi e dei sistemi agli standard
di riferimento. ACCREDIA opera sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico. e svolge un servizio di pubblica autorità
tutti i settori industriali,commerciali e del terziario.
un servizio di pubblica autorità.Fare norme non significa fare
tifi i
Fare norme non significa fare
tifi icertificazionecertificazione
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IL SISTEMA QUALITÀ ITALIAIL SISTEMA QUALITÀ ITALIA
Norme
Accredita gli OdC
“Certificazione Sistemi di Gestione 17021:2015”
UNI ISO 21500:2013UNI 11506:2015ISO 9001:2015
“Certificazione di Persone 17024:2012”
Progetto 83.00.078.0
“Certificazione di Laboratori di prova e taratura 17025:2012” Schema di
“Certificazione di o prodotti, ”
Certificazione(schema di valutazione
della conformità)
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processi e servizi 17065:2012”
MODALITA’ DI PREPARAZIONE DI UNA NORMA UNIMODALITA’ DI PREPARAZIONE DI UNA NORMA UNI
Richiesta diMElaborazione
Norma UNI(Es: UNI 83.00.078.0)
Messa allo studio
Approvazione CCT
CostituzioneInchiesta CostituzioneGdL specifico
Inchiesta pubblica Preliminare
(15 gg sito UNI)(15 gg sito UNI)
Fase Normativa
Inchiesta(Elaborazione Progetto di Norma)
Inchiesta Pubblica Finale
(60 gg) PubblicazioneNorma
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LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZELA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
La norma ISO/IEC 17024:2012 viene utilizzata da ACCREDIA sia come base per l’accreditamento degli OdC di persone come AICQ SICEV che degli Schemi di
Certificazione, rispetto ai quali le persone sono certificate, al fine di facilitare la loro accettazione a livello nazionale ed internazionale
La caratteristica principale dell’OdC di Persone come AICQ SICEV consisteLa caratteristica principale dell OdC di Persone come AICQ SICEV consiste nell’effettuare esami utilizzando criteri il più possibile oggettivi per valutare e
certificare le competenze dei candidati/professionisti.
Chi è un professionista: una persona che esercita una professione intellettuale o ' tti ità i i f di l t h di d t icomunque un'attività, sia in forma di lavoro autonomo che dipendente, per cui
occorre un titolo di studio qualificato ed essere in possesso dell’insieme di requisiti tra qualità personali, formazione ed esperienza prorpie del professionista, requisiti
definiti come competenze.
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COME DIMOSTRI L’ESSERE PROJECT MANAGER?COME DIMOSTRI L’ESSERE PROJECT MANAGER?
Mediante la certificazione effettuata da un Organismo di Certificazione di Persone, ter a parte indipendente come AICQ SICEV h i f ità llterza parte indipendente, come AICQ SICEV, che opera in conformità alla norma
ISO/IEC 17024 "Requisiti generali per Organismi che eseguono la certificazione delle persone“, e che, secondo regole stabilite, effettua una valutazione specifica (esame) h l i d i i iti i i i i hi ti d ll S h di C tifi i d lche la persona possieda i requisiti minimi richiesti dallo Schema di Certificazione del
ruolo del Project Manager in base alle norme UNI ISO 21500:2013 ed al Progetto di norma UNI 83.00.078.0
In seguito viene effettuata una verifica costante riguardo lo svolgimento della sua f ’professione, l’aggiornamento continuo delle sue conoscenze ed il rispetto del Codice
Deontologico applicabile (verifica di sorveglianza su base annuale e di rinnovo dela certificazione su base triennale).
L’esistenza ed il persistere di tali requisiti viene comunicata agli stakeholder interessati mediante l’iscrizione della persona ad un Registro del Project Manager Professionista,
disponibile alla pubblica consultazione.
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ITER DI CERTIFICAZIONE AICQ SICEV TRAMITE OdC+OdV ITER DI CERTIFICAZIONE AICQ SICEV TRAMITE OdC+OdV
PROFESSIONISTA OdV OdC
Prepara Domanda di Certificazione(trasmissione a OdV)
Analizza Domanda di Certificazione (trasmette Originale a Odc)
Archivia Domanda di Certificazione
Organizza e realizza Sessioni di Esami scritti ed orali
AUDIT
Prepara Verbali di Esami (trasmette Originali a OdC)
Verifica Verbali di Esame
Delibera Certificazioni
Emette Certificati per i Professionisti
Compila/Aggiorna Registro (web)
Riceve Certificati da OdC (e altro)
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EQF e Figure ProfessionaliEQF e Figure Professionali
FIGURA PROFESSIONALE
‐ definire per la figura professionale del Project Manager:
COMPITI E ATTIVITA’ (Processi Operativi Processi Elementari)
‐ definire per i “Compiti e Attività”:
COMPETENZE (Capacità di usare: conoscenze e abilità per svolgere compiti/attività)
CONOSCENZE (Assimilazione di informazioni tramite apprendimento: principi,teorie, fatti, pratiche)
ABILITA’ (Capacità di applicare conoscenze per eseguire compiti/attività)
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EQF e Figure ProfessionaliEQF e Figure Professionali
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Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ DefinizioneREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ DefinizioneREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Project Manager
Responsabile di progetto con compiti operativo‐gestionali. (Definizione tratta dall’appendice NA (note di traduzione) alla UNI ISO 21500)
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Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐Scopo e campo di applicazione REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐Scopo e campo di applicazione REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Definire i requisiti minimi per la concessione della certificazione e ilsuo mantenimento, per le competenze professionali del ruoloprofessionale del Project Manager o di equivalenti figure chep j g q ggestiscono progetti o di altri ruoli organizzativi che svolgonoequivalenti funzioni in conformità con i processi definiti dalla normaUNI ISO 21500.UNI ISO 21500.
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Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ DocumentiREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ DocumentiREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Documenti di base:RG 03 AICQ SICEV – Regolamento generale per la certificazione delle competenze di figure professionaliProgetto di norma UNI ‐ U83.00.078.0 (6 maggio 2015)
Documenti di riferimentoUNI ISO 21500:2013 Guida alla gestione progetti (Project Management)UNI 11506 ‐ Attività professionali non regolamentate ‐ Figure professionali operanti nel Settore ICT ‐UNI 11506 Attività professionali non regolamentate Figure professionali operanti nel Settore ICT Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenzaISO 9001:2008 – Sistemi di Gestione per la Qualità – RequisitiUNI CEI EN 17000:2005 Valutazione della conformità – Vocabolario e principi generali .p p gDecreto Legislativo 16 gennaio 2013 n.13 .. apprendimenti non formali e informali…Guida CEN 14:2010 Linee guida di indirizzo attività di normazione sulla qualificazione delle professioni..Legge 14 gennaio 2013 n 4 Disposizione in materia di professioni non organizzateLegge 14 gennaio 2013 n.4 Disposizione in materia di professioni non organizzate Decreto Legislativo 16 gennaio 2013 n.13 .. apprendimenti non formali e informali…Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 del 18 giugno 2009sull'istituzione di un sistema europeo di crediti per l'istruzione e la formazione professionale (ECVET)
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sull istituzione di un sistema europeo di crediti per l istruzione e la formazione professionale (ECVET)Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, sulla costituzione del quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EFQ)
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Requisiti minimi per la certificazione REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Requisiti minimi per la certificazione REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Grado di istruzione:Grado di istruzione:
Diploma di Istruzione secondariaDiploma di Istruzione secondaria
Esperienza di lavoro complessiva:
Almeno 6 anni per personale in possesso di Diploma di LaureaAlmeno 7 anni per personale in possesso di Diploma di Istruzione S d iSecondaria
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Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Esperienza di lavoro specifica REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Esperienza di lavoro specifica REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Diploma di Laurea:Almeno 2 anni come Project Manager negli ultimi 6 anni solari
oppure aver svolto attività nell’ambito di gruppi di project management per almeno 3 anni negli ultimi 6 solari come membro del team, più almeno 1 anno come Project Manager, sempre negli ultimi 6 solari.
Diploma di Istruzione Secondaria:pAlmeno 3 anni come Project Manager negli ultimi 7 anni solari
oppure aver svolto attività nell’ambito di gruppi di project management per almeno 4 anni negli ultimi 7 solari come membro del team, più almeno 1 anno come Project Manager, sempre negli ultimi 7 solari.
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Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Competenze TecnicheREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGERRegolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Competenze Tecniche
REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Definire Pianificare la Stabilire il gruppo Pianificare Identificare Pianificare Identificare Mettere in Stimare
Ambito Tempi Costi Qualità Ris.Umane Comunic. Rischi Approv. StakeH.
l’ambito
Creare la WBS
Stimare le durate delle attività
Sviluppareil
budget
Qualità
Effettuare Assicurazione Qualità
g ppdi progetto
Stimare Le
risorse
la comunicazione
Distribuirele
informazioni
i rischi
Valutare i
rischi
gli approvvigion.
Selezionare i
fornitori
gli stakeolder
Gestire gli
stakeolder
sequenza le attività
i costi
Definirele
attività
Controllare l’ambito
Sviluppare il programma temporale
Controllare il programma
Controllare i
costi
Effettuare il controllo di Qualità
Definire l’organizzazione di
progetto
Gestirele
comunicazioni
Trattarei
rischi
Controllarei
Amministrare gli approvvigion.
Sviluppareil gruppoprogramma
temporale rischiil gruppo
di progetto
Controllare Le
risorse
Gestireil gruppo
di progetto
Integrazione
Dirigere il lavoro del Progetto
Controllare il lavoro Sviluppare il Project
Sviluppare i piani di progetto
Controllare le Chiudere una Raccogliere le lezioni apprese
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del Progetto del ProgettoProjectCharter
progetto modifiche fase o il progetto
lezioni apprese(lesson Learned)
Fonte: UNI ISO 21500 – Guida alla gestione dei progetti (project management)Slide del corso ISIPM –Av
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Competenze relative al ContestoREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Competenze relative al ContestoREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Contesto Organizzativo e Pianificazione del lavoro Organizzazione dei processi di tutte le attività di Project Management Organizzazione dei processi di tutte le attività di Project Management Relazioni fra l’ambiente organizzativo e quello di progetto, Strategie organizzative Relazioni fra il progetto e le attività di program e portfolio management Relazioni fra il progetto e le attività di program e portfolio management Tailoring Pianificazione del lavoro (personale, tempi, interventi, …) Organizzazione delle attività Organizzazione delle attività Costituire le premesse per la realizzazione dei benefici Definire il ciclo di vita di progetto in relazione alla tipologia del progetto
’e alla natura dell’organizzazione che lo genera o lo ospita.
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Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Competenze ComportamentaliREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
Regolamento AICQ SICEV: RPM 01‐ Competenze ComportamentaliREQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
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Regolamento AICQ SICEV: RPM 01 – Modalità di esame REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGERRegolamento AICQ SICEV: RPM 01 – Modalità di esame
REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEL PROJECT MANAGER
E1 ‐ Esame scritto per la valutazione delle ConoscenzeConsiste in una prova della durata di due ore per la verifica delle conoscenze inerenti leConsiste in una prova della durata di due ore per la verifica delle conoscenze inerenti lecompetenze del project manager, con domande a risposta chiusa per ognuna delle quali sonopresentate 4 possibili risposte di cui una sola corretta..Tale prova si considera superata rispondendo esattamente a minimo il 67% delle domande.p p p
E2 ‐ Esame scritto per la valutazione delle Abilità.Consiste in una prova della durata di un’ora per l’approfondimento delle conoscenze e la verificaConsiste in una prova della durata di un ora per l approfondimento delle conoscenze e la verificadelle abilità attinenti le competenze del project manager, tramite l’utilizzo di domandesituazionali a risposta chiusa e/o domande aperte e/o commenti di scenari o casi di studio diprogetto.p gTale prova si considera superata raggiungendo almeno un punteggio complessivo del 67% delledomande.
E3 ‐ Esame orale per la valutazione delle Competenze Comportamentali.Consiste di un colloquio della durata di un’ora per la valutazione delle competenze personali esociali, eventuali approfondimenti sulle conoscenze ed abilità, attraverso l’eventuale
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, pp ,illustrazione di un proprio progetto o l’utilizzo di simulazioni, di role play o di altre metodologie.Tale prova si considera superata raggiungendo almeno un punteggio complessivo del 67% dellavalutazione media dei due commissari.
GIUDIZIO COMPLESSIVOGIUDIZIO COMPLESSIVO
Il giudizio compressivo, rispetto alle tre differenti prove d’esame di cui sopra, vieneIl giudizio compressivo, rispetto alle tre differenti prove d esame di cui sopra, viene valutato applicando i seguenti pesi al voto percentuale acquisito per ogni singola prova d’esame:
•E1 – Esame Conoscenze: Peso = 20% •E2 – Esame Abilità: Peso = 30%•E3 – Esame Competenze Comportamentali: Peso = 50%E3 Esame Competenze Comportamentali: Peso 50%
Applicando ai singoli risultati i pesi percentuali di cui sopra, per il risultato finale, il giudizio complessivo deve essere
l i d t l 70%uguale o superiore ad una percentuale 70%.
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UNI EN ISO 9001:2015 versus UNI ISO 21500:2013UNI EN ISO 9001:2015 versus UNI ISO 21500:2013
10. Miglioramento continuo
41.4.2 4.3
5. Leadership , Commitment, Politica
Stabilire il contesto
Clienti ed
Soddisfazionedei
Clienti
4.4 QMS & processi
Contesto
Sstaaltre
pertinenti parti
interessate
Clienti9. Valutazione delle
Prestazioni6. Pianificazione
7.Risorse
ContestoStakeholderCampo di
applicazione d linteressate
Requisiti 8. Attività operative Prodotti
eServiziElementi Elementi
del QMS
ServiziElementiin ingresso
Elementiin uscita
7. Processi di Supporto
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UNI EN ISO 9001:2015 versus UNI ISO 21500:2013UNI EN ISO 9001:2015 versus UNI ISO 21500:2013
8 Atti ità ti
UNI ISO 215008. Attività operative
8.2 Requisiti per prodotti e servizi8.3 progettazione e sviluppo8.4 Controllo
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8.5 (in parte) … chiusura
Fine Presentazione Fine Presentazione
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