Schede di Sicurezza - chimica.unipd.it · Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben...

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Schede di Sicurezza INDICE Acetone…………………………………1 Acido cloridrico diluito…………………6 Alcool etilico…………………………..13 Alcool ter-butilico……………………...20 N,N-dimetilformammide………………27 1,1,2,2-tetracloroetano deuterato ...……33 Ter-butile cloruro.......................……….39

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Schede di Sicurezza

INDICE

Acetone…………………………………1

Acido cloridrico diluito…………………6

Alcool etilico…………………………..13

Alcool ter-butilico……………………...20

N,N-dimetilformammide………………27

1,1,2,2-tetracloroetano deuterato ...……33

Ter-butile cloruro.......................……….39

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Chimica Fisica Industriale Modulo A Saverio Santi
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Scheda di sicurezzaai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002

Stampato il: 04.05.2004 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 04.05.2004

* 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa• Dati del prodotto• Formula molecolare: C3 H6 O• Formula di struttura: C H3 - C O - C H3

• Denominazione commerciale: Acetone

• SDS N°: CH0014• Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio

• Produttore/fornitore:Carlo Erba ReagentiStrada Rivoltana Km 6/7I-20090 RodanoTel.: 0039 02 953251

• Informazioni fornite da: Q.A / Normative* 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

• Caratteristiche chimiche:Numero CAS67-64-1 acetone

• Numero/i di identificazione• Numero EINECS: 200-662-2• Numero CEE: 606-001-00-8

* 3 Identificazione dei pericoli• Classificazione di pericolosità:

Xi IrritanteF Facilmente infiammabile

• Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:R 11 Facilmente infiammabile.R 36 Irritante per gli occhi.R 66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolaturedella pelle.R 67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.

* 4 Interventi di primo soccorso• Inalazione:

Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.• Contatto con la pelle:

Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.• Contatto con gli occhi:

Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre benaperte Se persiste il dolore consultare il medico.

• Ingestione: Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.

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* 5 Misure antincendio• Mezzi di estinzione idonei: CO2 o Schiuma resistente all'alcool• Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

combustione o ai gas liberati:In difetto di ossigeno: monossido di carbonio (CO)

• Mezzi protettivi specifici:Non sono richiesti provvedimenti particolari.

• Altre indicazioniRaffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.

6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale• Misure cautelari rivolte alle persone:

Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone nonequipaggiate.In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.

• Misure di protezione ambientale:Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto.

• Metodi di pulitura/assorbimento:Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto conmateriale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).Provvedere ad una sufficiente areazione.

* 7 Manipolazione ed immagazzinamento

• Manipolazione:• Indicazioni per una manipolazione sicura:

Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi o sottoaspirazione.

• Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

• Stoccaggio:• Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

Conservare in ambiente fresco.• Indicazioni sullo stoccaggio misto:

Non conservare a contatto con ossidanti.• Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.

* 8 Protezione personale / controllo dell'esposizione• Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

• Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllonegli ambienti di lavoro:AcetoneTWA: 1210 mg/m³, 500 ppm

• Ulteriori indicazioni:Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

• Mezzi protettivi individuali:• Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Togliere immediatamente gli abiti contaminati.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Evitare il contatto con gli occhi.Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.

• Maschera protettiva:

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Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite omanipolazioni in recipienti aperti.In ambienti non sufficientemente ventilati utilizzare la mascheraprotettiva.

• Guanti protettivi: Guanti protettivi• Materiale dei guanti Guanti in neoprene• Tempo di permeazione del materiale dei guanti

Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso ilquale deve essere rispettato.

• Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta* 9 Proprietà fisiche e chimiche

• Peso molecolare: 58,08 g

• Forma: Liquido• Colore: Incolore• Odore: Caratteristico• Valore/Ambito Unità Metodo• Cambiamento di stato• Temperatura di fusione/ambito di fusione: 94,7 ° C• Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

55,8-56,6 ° C

• Punto di infiammabilità: < -18 ° C

• Temperatura di autoaccensione: 465 ° C

• Pericolo di esplosione:Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la formazione di misceledi vapori/aria esplosive.

• Limiti di infiammabilità:• Inferiore: 2,6 Vol %• Superiore: 13,0 Vol %

• Tensione di vapore: a 20 ° C 233 hPa

• Densità: a 20 ° C 0,79 g/cm3

• Solubilità in/Miscibilità con• acqua: Completamente miscibile.• solventi organici:

Miscibile con molti solventi organici.

• Viscosità:• Dinamica: a 25 ° C 32 mPas

*10 Stabilità e reattività

• Decomposizione termica/ condizioni da evitare:Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.

• Reazioni pericolosePuò reagire violentemente con materiale ossigenato (comburente).Pericolo di esplosione.

• Prodotti di decomposizione pericolosi:Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodottostesso.

*11 Informazioni tossicologiche

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• Tossicità acuta:Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:Orale: LD50: 5800 mg/kg (ratto)Cutaneo: LD50: 20000 mg/kg (rbt)Per inalazione: LC50/4 h: 150 mg/l (ratto)

• Irritabilità primaria:• sulla pelle: Non ha effetti irritanti.• sugli occhi: Classificato irritante.• Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.• Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

Non disponibili altri dati rilevanti.• Ulteriori dati tossicologici:

L'inalazione di vapori concentrati nonché l'ingestione provocano statinarcotizzanti mal di testa, vertigini, ecc.

*12 Informazioni ecologiche• Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)• Ulteriori indicazioni: Il prodotto è facilmente biodegradabile.• Effetti tossici per l'ambiente:• Osservazioni: Dati non disponibili.• Ulteriori indicazioni:

Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Classif. secondo leliste): poco pericolosoNon immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nellefognature non diluito o in grandi quantità.

13 Osservazioni sullo smaltimento

• Prodotto:• Consigli:

Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immetterenelle fognature.Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata persmaltimento rifiuti industriali.

• Imballaggi non puliti:• Consigli: Lavare con solventi da inviare a incenerimento.• Detergente consigliato:

Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.*14 Informazioni sul trasporto

• Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):• Classe ADR/RID-GGVS/E: 3 Materie liquide infiammabili• Numero Kemler: 33• Numero ONU: 1090• Gruppo di imballaggio: II• Descrizione della merce:

1090 ACETONE

• Trasporto marittimo IMDG:• Classe IMDG: 3• Numero ONU: 1090• Label 3• Gruppo di imballaggio: II• Numero EMS: F-E,S-D• Denominazione tecnica esatta:

ACETONE

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• Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:• Classe ICAO/IATA: 3• Numero ONU/ID: 1090• Label 3• Gruppo di imballaggio: II• Denominazione tecnica esatta:

ACETONE*15 Informazioni sulla normativa

• Classificazione secondo le direttive CE:Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE/ norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento edirettive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

• Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:Xi Irritante F Facilmente infiammabile

• Natura dei rischi specifici (frasi R):11 Facilmente infiammabile.36 Irritante per gli occhi.66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature dellapelle.67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.

• Consigli di prudenza (frasi S):9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato.16 Conservare lontano da fiamme e scintille — Non fumare.26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente eabbondantemente con acqua e consultare un medico.

• Disposizioni nazionali:

• Istruzione tecnica aria:Classe quota in %III 100,0

• Classe di pericolosità per le acque: Generalmente non pericoloso.*16 Altre informazioni

I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, nonrappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodottoe non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

• Scheda rilasciata da: Q.A / Normative• Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251• Riferimenti bibliografici

ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical SubstancesRoth - Wassergefährdende StoffeVerschueren - Handbook of Environmental Data on Organic ChemicalsChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROMMerian - Metals and their compounds in the environment

• * Dati modificati rispetto alla versione precedente

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 12

DR

* 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

· Dati del prodotto· Denominazione commerciale: Acido Cloridrico, soluzione in acqua 0.05% < C < 10%, 2M, 1M, 0.1M· SDS N°:CH0814· Utilizzazione della Sostanza / del PreparatoReagente per Laboratorio· Produttore/fornitore:

Carlo Erba ReagentiStrada Rivoltana Km 6/7I-20090 RodanoTel.: 0039 02 953251

Carlo Erba Reactifs - SDSChaussée du VexinParc d'Affaires des Portes - BP61627106 VAL DE REUIL CedexTéléphone: +02 32 09 20 00Télécopie: +02 32 09 20 20

· Informazioni fornite da:Q.A / Normativeemail ITALIA: [email protected] FRANCIA: [email protected]

· Informazioni di primo soccorso:CENTRO ANTIVELENI OSPEDALE CA GRANDA - NIGUARDA (MI)tel: 0039 02 66 10 10 29NUMERO D'APPEL D'URGENCE ORFILA: 01 45 42 59 59

* 2 Identificazione dei pericoli

· Classificazione di pericolosità:Considerato non pericoloso· Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:Considerato non pericoloso· Sistema di classificazione:Il prodotto non ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "Direttiva generale dellaComunità sulla classificazione delle Sostanze", Dir. 67/548/CE nella sua ultima versione valida, e della"Direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei Preparati", Dir. 1999/45/CE, nella sua ultimaversione valida. Nessun pericolo particolare da dichiarare.

· Elementi dell'etichetta GHS

Pericolo

H314 - Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta.· Prevenzione:P260 Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol.

· Reazione:P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso

immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi

minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.P310 Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

· Conservazione:P405 Conservare sotto chiave.

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 12

Denominazione commerciale: Acido Cloridrico, soluzione in acqua 0.05% < C < 10%, 2M, 1M, 0.1M

(Segue da pagina 1)

DR

· Smaltimento:P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /

internazionali.

* 3 Composizione/informazioni sugli ingredienti

· Caratteristiche chimiche:· Descrizione:Miscela delle seguenti sostanze:

· Sostanze Pericolose:EINECS: 231-595-7Numero indice: 017-002-01-XRTECS: MW 9620000

Cloruro di idrogeno..% C, Xi; R 34-37Pericolo: 3.2/1BAttenzione: 3.8/3

5≤C<10%

* 4 Misure di pronto soccorso

· Indicazioni generali:Non sono necessari provvedimenti specifici.· Inalazione: Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.· Contatto con la pelle:Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.· Contatto con gli occhi:Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.· Ingestione:Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.· Indicazioni per il medico:Mostrare questa scheda di sicurezza al medico curante.

5 Misure antincendio

· Informazioni generali:Come per ogni incendio, indossare un autorespiratore autonomo a domanda di pressione, approvato daMSHA/NIOSH (o equivalente), ed equipaggiamento protettivo completo.

· Mezzi di estinzione idonei:CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o conschiuma resistente all'alcool.

· Mezzi protettivi specifici:Non sono richiesti provvedimenti particolari.

* 6 Misure in caso di rilascio accidentale

· Informazioni generali:Usare un equipaggiamento individuale protettivo adatto, come indicato nella Sezione 8.

· Misure cautelari rivolte alle persone:In caso di vapori / aerosol usare dispositivi di protezione individuale.· Misure di protezione ambientale:Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto.Impedire infiltrazioni nella fognatura, nelle acque superficiali e nelle acque freatiche.

· Metodi di pulitura/assorbimento:Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi,legante universale, ecc.).

· Ulteriori indicazioni:Non vengono emesse sostanze pericolose.Per informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7.Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8.Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13.

* 7 Manipolazione e immagazzinamento

· Manipolazione:· Indicazioni per una manipolazione sicura:Non sono richiesti provvedimenti particolari.

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 12

Denominazione commerciale: Acido Cloridrico, soluzione in acqua 0.05% < C < 10%, 2M, 1M, 0.1M

(Segue da pagina 2)

DR

· Stoccaggio:· Requisiti dei magazzini e dei recipienti:Prevedere pavimenti resistenti alle soluzioni acide.Prevedere vasca per pavimento senza scarico.Immagazzinare in luogo fresco. Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente secco e benventilato.

· Indicazioni sullo stoccaggio misto:Immagazzinare separatamente da alcali (soda, potassa ecc.).· Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.

* 8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale

· Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

· Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:Cloruro di idrogeno..%IOELV (Unione Europea) Valore a breve termine: 15 mg/m³, 10 ppm

Valore a lungo termine: 8 mg/m³, 5 ppm

· Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.· Mezzi protettivi individuali:· Norme generali protettive e di igiene del lavoro:Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche.

· Maschera protettiva:Non necessario.· Guanti protettivi:I guanti di protezione selezionati devono soddisfare le esigenze della direttiva UE 89/89/CEE e gli standard(EN 374) che ne derivano.

· Materiale dei guantiIl materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto / la sostanza/ la formulazione.Scelta del materiale dei guanti in considerazione dei tempi di passaggio, dei tassi di permeazione e delladegradazione.La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualitàvariabili da un produttore a un altro. Poiché il prodotto rappresenta una formulazione di più sostanze, lastabilità dei materiali dei guanti non è calcolabile in anticipo e deve essere testata prima dell'impiego

· Tempo di permeazione del materiale dei guantiRichiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.

· Occhiali protettivi:Occhiali di protezione dagli agenti chimici.· Tuta protettiva:Scegliere la protezione del corpo a seconda della quantità e concentrazione di sostanze pericolose sul luogodi lavoro.

* 9 Proprietà fisiche e chimiche

· Peso molecolare:Forma: LiquidoColore: IncoloreOdore: Pungente

· Cambiamento di statoTemperatura di fusione/ambito di fusione: -40°CTemperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:100°C

· Punto di infiammabilità: Non applicabile.· Autoaccensione: Prodotto non autoinfiammabile.· Pericolo di esplosione: Prodotto non esplosivo.· Tensione di vapore a 20°C: 20 hPa· Densità a 20°C: 1,15 g/cm³· Densità del vapore a 20°C 1,26 g/cm³

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 12

Denominazione commerciale: Acido Cloridrico, soluzione in acqua 0.05% < C < 10%, 2M, 1M, 0.1M

(Segue da pagina 3)

DR

· Solubilità in/Miscibilità conacqua a 20°C: 720 g/l

· solventi organici: Solubile in alcooli.· valori di pH a 20°C: < 1· Viscosità a 15°C: 1,9 mPa s· Dinamica a 20°C: 2 mPas· Solventi organici: 0,0 %

10 Stabilità e reattività

· Decomposizione termica/ condizioni da evitare:Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.· Sostanze da evitare:Metalli.· Reazioni pericoloseReazioni con diversi metalli.Può reagire pericolosamente con alcali (soluzioni alcaline) o ammine in massa.

· Prodotti di decomposizione pericolosi:Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.

* 11 Informazioni tossicologiche

· Tossicità acuta:· Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:Cloruro di idrogeno..%Per inalazione LC50/1h 4,5/1h mg/L (ratto)

· Irritabilità primaria:· sulla pelle:Non ha effetti irritanti.· sugli occhi: Irritante per le sue proprietà acide.· Ingestione:Può essere nocivo se ingerito.· Inalazione: Può essere nocivo se inalato· Sensibilizzazione:Non si conoscono effetti sensibilizzanti.· Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):Non disponibili altri dati rilevanti.· Ulteriori dati tossicologici:Il prodotto non ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della direttiva generale dellaComunità sulla classificazione di preparati nella sua ultima versione valida.Sulla base delle nostre esperienze e delle informazioni disponibili il prodotto non è dannoso per la salute semanipolato correttamente e utilizzato secondo le norme.

* 12 Informazioni ecologiche

· Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)· Metodo:· Informazioni Ecologiche:Non disponibile.· Effetti tossici per l'ambiente:· Osservazioni:Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica.· Ulteriori indicazioni in materia ambientale:· Ulteriori indicazioni:Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): poco pericolosoNon immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità.

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 12

Denominazione commerciale: Acido Cloridrico, soluzione in acqua 0.05% < C < 10%, 2M, 1M, 0.1M

(Segue da pagina 4)

DR

Dilavare grandi quantitá nella fognatura o in corpi d'acqua può risultare in un abbassamento del valore pH.Un basso valore pH danneggia gli organismi acquatici. Nella diluizione della concentrazione d'uso si alza ilvalore pH notevolmente, cosicché dopo l'uso del prodotto le acque di scarico che raggiungono la fognaturasono soltanto poco pericolose per l'acqua.

* 13 Considerazioni sullo smaltimento

· Prodotto:· Consigli: Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.· Codice rifiuti:L'Unione Europea non stabilisce regole omogenee per l'eliminazione dei residui chimici, dato che sonoresidui speciali. Il loro trattamento ed eliminazione dipende della Leggi interne di ogni Paese. Per cui, perogni caso, bisogna contattare le Autoritá competenti, oppure con le imprese legalmente autorizzate allaeliminazione dei residui.2001/573/CE: Decisione del Consiglio, del 23 luglio 2001, che modifica l'elenco di rifiuti contenuto nelladecisione 2000/532/CE della Commissione.Direttiva 91/156/CEE del Consiglio del 18 marzo 1991 che modifica la direttiva 75/442/CEE relativa airifiuti.

· Imballaggi non puliti:I recipienti e imballaggi contaminati con sostanze o preparati pericolosi, avranno lo stesso trattamento deiprodotti.Direttiva 94/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 1994, sugli imballaggi e i rifiutidi imballaggio.

· Consigli:Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.Gli imballaggi non sottoponibili a trattamento di pulitura devono essere smaltiti allo stesso modo dellasostanza.

· Detergente consigliato:Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.

* 14 Informazioni sul trasporto

· Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

· Classe ADR/RID-GGVS/E: 8 (C1) Materie corrosive· Numero Kemler: 80· Numero ONU: 1789· Gruppo di imballaggio: III· Denominazione tecnica esatta:1789 ACIDO CLORIDRICO, soluzione· Quantità esenti (EQ): E1· Quantità limitate (LQ) LQ7· Categoria di trasporto 3 · Codice di restrizione in galleriaE

· Trasporto marittimo IMDG:

· Classe IMDG: 8 · Numero ONU: 1789· Label 8 · Gruppo di imballaggio: III

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 12

Denominazione commerciale: Acido Cloridrico, soluzione in acqua 0.05% < C < 10%, 2M, 1M, 0.1M

(Segue da pagina 5)

DR

· Numero EMS: F-A,S-B· Marine pollutant: No· Denominazione tecnica esatta:HYDROCHLORIC ACID, solution

· Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

· Classe ICAO/IATA: 8 · Numero ONU/ID: 1789· Label 8 · Gruppo di imballaggio: III· Denominazione tecnica esatta:HYDROCHLORIC ACID, solution

· UN "Model Regulation": ADR 2009 - Traduzione ufficiale italiana, ed. ARS edizioni informatiche

* 15 Informazioni sulla regolamentazione

· Classificazione secondo le direttive CE:Nella manipolazione di prodotti chimici osservare le consuete misure precauzionali.Conformemente alle direttive CEE il prodotto non è soggetto all'obbligo di codifica.

· Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:Non classificato - prodotto non pericoloso· Classificazione specifica di determinati preparati:Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta per gli utilizzatori professionali.

· Disposizioni nazionali:· Classe di pericolosità per le acque:Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Autoclassificazione): poco pericoloso.

* 16 Altre informazioniI dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanziadelle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.La società CARLO ERBA Reagenti S.p.A. / Carlo Erba Reactifs - SDS, non potrà essere ritenuta responsabileper qualsiasi danno derivante dall'impiego o dal contatto con il prodotto di cui sopra.

· Frasi R rilevanti34 Provoca ustioni.37 Irritante per le vie respiratorie.

· Scheda rilasciata da:Q.A / Normative· Interlocutore:ITALIA:email: [email protected]: 00 39 02 953251FRANCIA:email: [email protected]: +02 32 09 20 00

· Riferimenti bibliograficiECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical SubstancesRoth - Wassergefährdende StoffeVerschueren - Handbook of Environmental Data on Organic ChemicalsChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROMMerian - Metals and their compounds in the environment

· FontiDir. 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamentiDir. 1999/45/CE e successive modifiche.

(continua a pagina 7) I

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 12

Denominazione commerciale: Acido Cloridrico, soluzione in acqua 0.05% < C < 10%, 2M, 1M, 0.1M

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Regolamento (CE) N° 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, REACH.Regolamento (CE) N° 1272/2008, del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, CLP, esuccessive modificheGlobally Harmonized System, GHSD.Lgs. 81/2008 e successive modifiche

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.12.2009 Revisione: 04.12.2009Vers. N° 18

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* 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

· Dati del prodotto· Formula molecolare:C2 H6 O· Formula di struttura: C H3 - C H2 - O H· Denominazione commerciale: ALCOOL ETILICO 90% - 99.9%, denaturato.· SDS N°:CH2086· Utilizzazione della Sostanza / del PreparatoReagente per Laboratorio· Produttore/fornitore:Carlo Erba ReagentiStrada Rivoltana Km 6/7I-20090 RodanoTel.: 0039 02 953251

· Informazioni fornite da:Q.A / Normativeemail: [email protected]

· Informazioni di primo soccorso:CENTRO ANTIVELENI OSPEDALE CA GRANDA - NIGUARDA (MI)tel: 0039 02 66 10 10 29

* 2 Identificazione dei pericoli

· Classificazione di pericolosità:

F Facilmente infiammabile

· Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:R 11 Facilmente infiammabile.

· Sistema di classificazione:Il prodotto ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "Direttiva generale dellaComunità sulla classificazione delle Sostanze", Dir. 67/548/CE nella sua ultima versione valida, e della"Direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei Preparati", Dir. 1999/45/CE, nella sua ultimaversione valida.

· Elementi dell'etichetta GHS

Pericolo

H225 - Liquido e vapori facilmente infiammabili.· Prevenzione:P210 Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate. - Non fumare.P241 Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d'illuminazione/a prova di esplosione.P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.P240 Mettere a terra/massa il contenitore e il dispositivo ricevente.

· Reazione:P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso

immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.· Smaltimento:P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /

internazionali.· Ulteriori dati:ALCOLE ETILICO DENATURATO con 0,25% di Denaturante Generale dell'Alcole Etilico e con 2% diMetiletilchetone.

* 3 Composizione/informazioni sugli ingredienti

· Caratteristiche chimiche:· Descrizione:Miscela delle seguenti sostanze:

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.12.2009 Revisione: 04.12.2009Vers. N° 18

Denominazione commerciale: ALCOOL ETILICO 90% - 99.9%, denaturato.

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DR

· Sostanze Pericolose:CAS: 64-17-5EINECS: 200-578-6Numero indice: 603-002-00-5RTECS: KQ 6300000

Alcole Etilico F; R 11Pericolo: 2.6/2

90-100%

CAS: 78-93-3EINECS: 201-159-0Numero indice: 606-002-00-3RTECS: EL 6475000

Metiletilchetone Xi, F; R 11-36-66-67Pericolo: 2.6/2Attenzione: 3.3/2, 3.8/3

1≤C<2,0%

* 4 Misure di pronto soccorso

· Inalazione:Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.· Contatto con la pelle:Sciacquare la pelle con acqua in abbondanza per almeno 15 minutiSe persistono sintomi di malessere consultare il medico.

· Contatto con gli occhi:Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.· Ingestione:Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.· Indicazioni per il medico:Mostrare questa scheda di sicurezza al medico curante.

* 5 Misure antincendio

· Informazioni generali:Come per ogni incendio, indossare un autorespiratore autonomo a domanda di pressione, approvato daMSHA/NIOSH (o equivalente), ed equipaggiamento protettivo completo.

· Mezzi di estinzione idonei:CO2, sabbia, polvere. Non usare acqua.· Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza:Getti d'acqua· Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della combustione o ai gas liberati:Monossido di carbonio e anidride carbonica

· Mezzi protettivi specifici:Non sono richiesti provvedimenti particolari.

* 6 Misure in caso di rilascio accidentale

· Informazioni generali:Usare un equipaggiamento individuale protettivo adatto, come indicato nella Sezione 8.

· Misure cautelari rivolte alle persone:Allontanare fonti di ignizione.Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.In caso di vapori/ aerosol usare dispositivi di protezione individuale.

· Misure di protezione ambientale:Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.· Metodi di pulitura/assorbimento:Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi,legante universale, ecc.).Provvedere ad una sufficiente areazione.Non dilavare con acqua o detergenti liquidi.

· Ulteriori indicazioni:Per informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7.Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8.Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13.

* 7 Manipolazione e immagazzinamento

· Manipolazione:· Indicazioni per una manipolazione sicura:Trasporto pneumatico solo con azoto o altri gas inerti.

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Stampato il: 04.12.2009 Revisione: 04.12.2009Vers. N° 18

Denominazione commerciale: ALCOOL ETILICO 90% - 99.9%, denaturato.

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· Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

· Stoccaggio:· Requisiti dei magazzini e dei recipienti:Immagazzinare in luogo fresco. Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente secco e benventilato.

· Indicazioni sullo stoccaggio misto:Non conservare a contatto con ossidanti.

* 8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale

· Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

· Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:64-17-5 Alcole EtilicoTWA (Italia) Valore a breve termine: 1000 ppm

A3

78-93-3 MetiletilchetoneIOELV (Unione Europea)

TWA (Italia)

VL (Italia)

Valore a breve termine: 900 mg/m³, 300 ppmValore a lungo termine: 600 mg/m³, 200 ppmValore a breve termine: 300 ppmValore a lungo termine: 200 ppmIBEValore a breve termine: 900 mg/m³, 300 ppmValore a lungo termine: 600 mg/m³, 200 ppm

· Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.· Mezzi protettivi individuali:· Norme generali protettive e di igiene del lavoro:Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.· Maschera protettiva:Non necessario.· Guanti protettivi:I guanti di protezione selezionati devono soddisfare le esigenze della direttiva UE 89/89/CEE e gli standard(EN 374) che ne derivano.Guanti protettivi

· Materiale dei guantiIl materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto / la sostanza/ la formulazione.Scelta del materiale dei guanti in considerazione dei tempi di passaggio, dei tassi di permeazione e delladegradazione.La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualitàvariabili da un produttore a un altro. Poiché il prodotto rappresenta una formulazione di più sostanze, lastabilità dei materiali dei guanti non è calcolabile in anticipo e deve essere testata prima dell'impiego

· Tempo di permeazione del materiale dei guantiRichiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.

· Occhiali protettivi:Occhiali di protezione dagli agenti chimici.· Tuta protettiva:Indumenti protettivi resistenti ai solventi

* 9 Proprietà fisiche e chimiche

· Peso molecolare: 46 g· Forma: Liquido· Colore: Rosa· Odore: Caratteristico

· Cambiamento di statoTemperatura di fusione/ambito di fusione: -114,5°CTemperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:Non definito.

· Punto di infiammabilità: 12°C

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Stampato il: 04.12.2009 Revisione: 04.12.2009Vers. N° 18

Denominazione commerciale: ALCOOL ETILICO 90% - 99.9%, denaturato.

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· Temperatura di autoaccensione: 425°C· Autoaccensione: Prodotto non autoinfiammabile.· Pericolo di esplosione: Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la

formazione di miscele di vapori/aria esplosive.· Limiti di infiammabilità:

Inferiore: 3,5 Vol %Superiore: 15,0 Vol %

· Tensione di vapore a 20°C: 59 hPa· Densità: Non definito.· Solubilità in/Miscibilità con

acqua: Poco e/o non miscibile.· solventi organici: Solubile in molti solventi organici.· Solventi organici: 100,0 %

* 10 Stabilità e reattività

· Decomposizione termica/ condizioni da evitare:Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.Condizioni da evitare: Calore, fiamme e scintille.

· Sostanze da evitare:· Reazioni pericoloseNon sono note reazioni pericolose.· Prodotti di decomposizione pericolosi:Monossido di carbonio, anidride carbonica.

* 11 Informazioni tossicologiche

· Tossicità acuta:· Irritabilità primaria:· sulla pelle:Non ha effetti irritanti.· sugli occhi:Non particolarmente irritante.· Ingestione:Può essere nocivo se ingerito.· Inalazione: Può essere nocivo se inalato· Sensibilizzazione:Non si conoscono effetti sensibilizzanti.· Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):Non disponibili altri dati rilevanti.

* 12 Informazioni ecologiche

· Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)· Metodo:· Informazioni Ecologiche:Non disponibile.· Ulteriori indicazioni: Il prodotto è facilmente biodegradabile.· Ulteriori indicazioni in materia ambientale:· Ulteriori indicazioni:Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): poco pericolosoNon immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità.

* 13 Considerazioni sullo smaltimento

· Prodotto:· Consigli:Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici. Non immettere nelle fognature.Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

· Codice rifiuti:L'Unione Europea non stabilisce regole omogenee per l'eliminazione dei residui chimici, dato che sonoresidui speciali. Il loro trattamento ed eliminazione dipende della Leggi interne di ogni Paese. Per cui, perogni caso, bisogna contattare le Autoritá competenti, oppure con le imprese legalmente autorizzate alla

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.12.2009 Revisione: 04.12.2009Vers. N° 18

Denominazione commerciale: ALCOOL ETILICO 90% - 99.9%, denaturato.

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eliminazione dei residui.2001/573/CE: Decisione del Consiglio, del 23 luglio 2001, che modifica l'elenco di rifiuti contenuto nelladecisione 2000/532/CE della Commissione.Direttiva 91/156/CEE del Consiglio del 18 marzo 1991 che modifica la direttiva 75/442/CEE relativa airifiuti.

· Imballaggi non puliti:I recipienti e imballaggi contaminati con sostanze o preparati pericolosi, avranno lo stesso trattamento deiprodotti.Direttiva 94/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 1994, sugli imballaggi e i rifiutidi imballaggio.

· Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.

* 14 Informazioni sul trasporto

· Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

· Classe ADR/RID-GGVS/E: 3 (F1) Liquidi infiammabili· Numero Kemler: 33· Numero ONU: 1170· Gruppo di imballaggio: II· Denominazione tecnica esatta:1170 ETANOLO (ALCOL ETILICO)· Categoria di trasporto 2 · Codice di restrizione in galleriaD/E

· Trasporto marittimo IMDG:

· Classe IMDG: 3 · Numero ONU: 1170· Label 3 · Gruppo di imballaggio: II· Numero EMS: F-E,S-D· Marine pollutant: No· Denominazione tecnica esatta:ETHANOL (ETHYL ALCOHOL)

· Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

· Classe ICAO/IATA: 3 · Numero ONU/ID: 1170· Label 3 · Gruppo di imballaggio: II· Denominazione tecnica esatta:ETHANOL

· UN "Model Regulation": UN1170, ETANOLO (ALCOL ETILICO), 3, II I

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Stampato il: 04.12.2009 Revisione: 04.12.2009Vers. N° 18

Denominazione commerciale: ALCOOL ETILICO 90% - 99.9%, denaturato.

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* 15 Informazioni sulla regolamentazione

· Classificazione secondo le direttive CE:Il prodotto è classificato e codificato conformemente al metodo di calcolo della "Direttiva generale dellaComunità sulla classificazione delle Sostanze", Dir. 67/548/CE nella sua ultima versione valida, e della"Direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei Preparati", Dir. 1999/45/CE, nella sua ultimaversione valida.

· Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

F Facilmente infiammabile

· Natura dei rischi specifici (frasi R):11 Facilmente infiammabile.

· Consigli di prudenza (frasi S):9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato.16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare.33 Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche.43 In caso di incendio usare sabbia, anidride carbonica o materiale antincendio in polvere. Non usare acqua.60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.

· Disposizioni nazionali:

· Istruzione tecnica aria:Classe quota in %

NK 100,0

· Classe di pericolosità per le acque:Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Autoclassificazione): poco pericoloso.

* 16 Altre informazioniI dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanziadelle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.La società CARLO ERBA Reagenti S.p.A., non potrà essere ritenuta responsabile per qualsiasi dannoderivante dall'impiego o dal contatto con il prodotto di cui sopra.

· Frasi R rilevanti11 Facilmente infiammabile.36 Irritante per gli occhi.66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.

· Scheda rilasciata da:Q.A / Normative· Interlocutore:email: [email protected]: 00 39 02 953251

· Riferimenti bibliograficiECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical SubstancesRoth - Wassergefährdende StoffeVerschueren - Handbook of Environmental Data on Organic ChemicalsChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROMMerian - Metals and their compounds in the environment

· FontiDir. 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamentiDir. 1999/45/CE e successive modifiche.Regolamento (CE) N° 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, REACH.Regolamento (CE) N° 1272/2008, del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, CLP, esuccessive modifiche

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.12.2009 Revisione: 04.12.2009Vers. N° 18

Denominazione commerciale: ALCOOL ETILICO 90% - 99.9%, denaturato.

(Segue da pagina 6)

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Globally Harmonized System, GHSD.Lgs. 81/2008 e successive modifiche

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Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 20

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* 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

· Dati del prodotto· Formula molecolare:C4 H10 O· Formula di struttura: (C H3) 3 C - O H· Denominazione commerciale: Alcool ter-butilico· SDS N°:CH0047· Utilizzazione della Sostanza / del PreparatoReagente per Laboratorio· Produttore/fornitore:

Carlo Erba ReagentiStrada Rivoltana Km 6/7I-20090 RodanoTel.: 0039 02 953251

Carlo Erba Reactifs - SDSChaussée du VexinParc d'Affaires des Portes - BP61627106 VAL DE REUIL CedexTéléphone: +02 32 09 20 00Télécopie: +02 32 09 20 20

· Informazioni fornite da:Q.A / Normativeemail ITALIA: [email protected] FRANCIA: [email protected]

· Informazioni di primo soccorso:CENTRO ANTIVELENI OSPEDALE CA GRANDA - NIGUARDA (MI)tel: 0039 02 66 10 10 29NUMERO D'APPEL D'URGENCE ORFILA: 01 45 42 59 59

* 2 Identificazione dei pericoli

· Classificazione di pericolosità:

Xn NocivoF Facilmente infiammabile

· Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:R 11 Facilmente infiammabile.R 20 Nocivo per inalazione.R 36/37 Irritante per gli occhi e le vie respiratorie.

· Sistema di classificazione:Il prodotto ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "direttiva generale dellaComunità sulla classificazione delle sostanze", Dir. 67/548/CE, nella sua ultima versione valida.

· Elementi dell'etichetta GHS

Pericolo

H225 - Liquido e vapori facilmente infiammabili.

Attenzione

H332 - Nocivo se inalato.· Prevenzione:P210 Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate. - Non fumare.P241 Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d'illuminazione/a prova di esplosione.P261 Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol.

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 20

Denominazione commerciale: Alcool ter-butilico

(Segue da pagina 1)

DR

P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.· Reazione:P303+P361+P353 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso

immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.· Smaltimento:P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /

internazionali.

* 3 Composizione/informazioni sugli ingredienti

· Caratteristiche chimiche:

· CAS No:75-65-0 Alcool ter-butilico

· Numero/i di identificazione

· EC No: 200-889-7

· Numero indice:603-005-00-1

* 4 Misure di pronto soccorso

· Indicazioni generali:I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianzadi un medico nelle 48 ore successive all'incidente.

· Inalazione:Portare in zona ben areata, praticare eventualmente la respirazione artificiale, tenere al caldo. Se i disturbipersistono consultare il medico.

· Contatto con la pelle:Sciacquare la pelle con acqua in abbondanza per almeno 15 minutiIn caso di irritazioni cutanee persistenti consultare il medico.

· Contatto con gli occhi:Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte. Se persiste il dolore consultareil medico.

· Ingestione:Sciacquare la bocca con acqua se il soggetto è cosciente.Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.

· Indicazioni per il medico:Mostrare questa scheda di sicurezza al medico curante.

* 5 Misure antincendio

· Informazioni generali:Come per ogni incendio, indossare un autorespiratore autonomo a domanda di pressione, approvato daMSHA/NIOSH (o equivalente), ed equipaggiamento protettivo completo.

· Mezzi di estinzione idonei:CO2 o Schiuma resistente all'alcool· Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza:Getti d'acqua· Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della combustione o ai gas liberati:In difetto di ossigeno: monossido di carbonio (CO)Monossido di carbonio e anidride carbonica

· Mezzi protettivi specifici:In ambienti confinati indossare il respiratore.Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione.

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 20

Denominazione commerciale: Alcool ter-butilico

(Segue da pagina 2)

DR

* 6 Misure in caso di rilascio accidentale

· Informazioni generali:Usare un equipaggiamento individuale protettivo adatto, come indicato nella Sezione 8.

· Misure cautelari rivolte alle persone:Allontanare fonti di ignizione.Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.In caso di vapori / aerosol usare dispositivi di protezione individuale.Prendere le dovute precauzioni per ridurre al minimo il contatto diretto con gli occhi ed evitare l'inalazione.

· Misure di protezione ambientale:Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto.Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.

· Metodi di pulitura/assorbimento:Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi,legante universale, ecc.).Provvedere ad una sufficiente areazione.Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.

· Ulteriori indicazioni:Per informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7.Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8.Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13.

* 7 Manipolazione e immagazzinamento

· Manipolazione:· Indicazioni per una manipolazione sicura:Accurata aspirazione nei luoghi di lavoro.Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi o sotto aspirazione.Trasporto pneumatico solo con azoto o altri gas inerti.

· Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

· Stoccaggio:· Requisiti dei magazzini e dei recipienti:Immagazzinare in luogo fresco. Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente secco e benventilato.

· Indicazioni sullo stoccaggio misto:Non conservare a contatto con ossidanti.

* 8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale

· Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

· Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:75-65-0 Alcool ter-butilicoTWA (Italia) 100 ppm

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· Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.· Mezzi protettivi individuali:· Norme generali protettive e di igiene del lavoro:Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.Togliere immediatamente gli abiti contaminati.Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.Evitare il contatto con gli occhi.

· Maschera protettiva:Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossarel'autorespiratore.

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Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 20

Denominazione commerciale: Alcool ter-butilico

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Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti.Maschera con filtro per vapori organici da tenere a disposizione

· Guanti protettivi:I guanti di protezione selezionati devono soddisfare le esigenze della direttiva UE 89/89/CEE e gli standard(EN 374) che ne derivano.Guanti protettivi

· Materiale dei guantiGuanti in neopreneIl materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto / la sostanza/ la formulazione.Scelta del materiale dei guanti in considerazione dei tempi di passaggio, dei tassi di permeazione e delladegradazione.La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualitàvariabili da un produttore a un altro.

· Tempo di permeazione del materiale dei guantiRichiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.

· Occhiali protettivi:Occhiali di protezione dagli agenti chimici.· Tuta protettiva:Scegliere la protezione del corpo a seconda della quantità e concentrazione di sostanze pericolose sul luogodi lavoro.

* 9 Proprietà fisiche e chimiche

· Peso molecolare: 74,12 g· Forma: Cristallino· Colore: Incolore· Odore: Aromatico

· Cambiamento di statoTemperatura di fusione/ambito di fusione: 26°CTemperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:83°C

· Punto di infiammabilità: 11°C· Temperatura di autoaccensione: 470°C· Pericolo di esplosione: Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la

formazione di miscele di vapori/aria esplosive.· Limiti di infiammabilità:

Inferiore: 2,3 Vol %Superiore: 8 Vol %

· Tensione di vapore a 20°C: 40 hPa· Densità a 20°C: 0,77 g/cm³· Solubilità in/Miscibilità con

acqua: Completamente miscibile.· solventi organici: Miscibile con molti solventi organici.· Viscosità:

Dinamica a 30°C: 3,35 mPas

* 10 Stabilità e reattività

· Decomposizione termica/ condizioni da evitare:Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.Condizioni da evitare: Calore, fiamme e scintille.

· Sostanze da evitare:Ossidanti fortiBasi forti.

· Reazioni pericoloseNon sono note reazioni pericolose.(continua a pagina 5)

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 20

Denominazione commerciale: Alcool ter-butilico

(Segue da pagina 4)

DR

· Prodotti di decomposizione pericolosi:Monossido di carbonio, anidride carbonica.

* 11 Informazioni tossicologiche

· Tossicità acuta:· Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:Orale LD50 3500 mg/kg (ratto)

· Irritabilità primaria:· sulla pelle:Non ha effetti irritanti.· sugli occhi:Classificato irritante.· Ingestione:Può essere nocivo se ingerito.· Inalazione:Può essere nocivo se inalato. Può provocare irritazione delle vie respiratorie.Nocivo se inalato. Può provocare irritazione delle vie respiratorie.

· Sensibilizzazione:Non si conoscono effetti sensibilizzanti.· Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):Non disponibili altri dati rilevanti.

* 12 Informazioni ecologiche

· Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)· Metodo:· Informazioni Ecologiche:Non disponibile.· Ulteriori indicazioni: Il prodotto è difficilmente biodegradabile.· Effetti tossici per l'ambiente:· Tossicità acquatica:LC50 aq. >3000 mg/L (pesci)

· Ulteriori indicazioni in materia ambientale:· Ulteriori indicazioni:Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): poco pericolosoNon immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità.

* 13 Considerazioni sullo smaltimento

· Prodotto:· Consigli:Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici. Non immettere nelle fognature.Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

· Codice rifiuti:L'Unione Europea non stabilisce regole omogenee per l'eliminazione dei residui chimici, dato che sonoresidui speciali. Il loro trattamento ed eliminazione dipende della Leggi interne di ogni Paese. Per cui, perogni caso, bisogna contattare le Autoritá competenti, oppure con le imprese legalmente autorizzate allaeliminazione dei residui.2001/573/CE: Decisione del Consiglio, del 23 luglio 2001, che modifica l'elenco di rifiuti contenuto nelladecisione 2000/532/CE della Commissione.Direttiva 91/156/CEE del Consiglio del 18 marzo 1991 che modifica la direttiva 75/442/CEE relativa airifiuti.

· Imballaggi non puliti:I recipienti e imballaggi contaminati con sostanze o preparati pericolosi, avranno lo stesso trattamento deiprodotti.Direttiva 94/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 1994, sugli imballaggi e i rifiutidi imballaggio.

· Consigli:Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.

(continua a pagina 6) I

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Stampato il: 04.03.2010 Revisione: 04.03.2010Vers. N° 20

Denominazione commerciale: Alcool ter-butilico

(Segue da pagina 5)

DR

Gli imballaggi non sottoponibili a trattamento di pulitura devono essere smaltiti allo stesso modo dellasostanza.Lavare con solventi da inviare a incenerimento.

· Detergente consigliato:Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.

* 14 Informazioni sul trasporto

· Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

· Classe ADR/RID-GGVS/E: 3 (F1) Liquidi infiammabili· Numero Kemler: 33· Numero ONU: 1120· Gruppo di imballaggio: II· Denominazione tecnica esatta:1120 BUTANOLI· Quantità esenti (EQ): E2· Quantità limitate (LQ) LQ4· Categoria di trasporto 2 · Codice di restrizione in galleriaD/E

· Trasporto marittimo IMDG:

· Classe IMDG: 3 · Numero ONU: 1120· Label 3 · Gruppo di imballaggio: II· Numero EMS: F-E,S-D· Marine pollutant: No· Denominazione tecnica esatta:BUTANOLS

· Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

· Classe ICAO/IATA: 3 · Numero ONU/ID: 1120· Label 3 · Gruppo di imballaggio: II· Denominazione tecnica esatta:BUTANOLS

· UN "Model Regulation": ADR 2009 - Traduzione ufficiale italiana, ed. ARS edizioni informatiche

* 15 Informazioni sulla regolamentazione

· Classificazione secondo le direttive CE:Il prodotto è classificato e codificato conformemente al metodo di calcolo della "Direttiva generale dellaComunità sulla classificazione delle Sostanze", Dir. 67/548/CE nella sua ultima versione valida.Nella manipolazione di prodotti chimici osservare le consuete misure precauzionali.

(continua a pagina 7) I

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Scheda di dati di sicurezzaai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

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Denominazione commerciale: Alcool ter-butilico

(Segue da pagina 6)

DR

· Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

Xn NocivoF Facilmente infiammabile

· Natura dei rischi specifici (frasi R):11 Facilmente infiammabile.20 Nocivo per inalazione.36/37 Irritante per gli occhi e le vie respiratorie.

· Consigli di prudenza (frasi S):2 Conservare fuori della portata dei bambini.9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato.16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare.46 In caso d'ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta.

· Disposizioni nazionali:· Classe di pericolosità per le acque:Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Classif. secondo le liste): poco pericoloso.

* 16 Altre informazioniI dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanziadelle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.La società CARLO ERBA Reagenti S.p.A. / Carlo Erba Reactifs - SDS, non potrà essere ritenuta responsabileper qualsiasi danno derivante dall'impiego o dal contatto con il prodotto di cui sopra.

· Scheda rilasciata da:Q.A / Normative· Interlocutore:ITALIA:email: [email protected]: 00 39 02 953251FRANCIA:email: [email protected]: +02 32 09 20 00

· Riferimenti bibliograficiECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical SubstancesRoth - Wassergefährdende StoffeVerschueren - Handbook of Environmental Data on Organic ChemicalsChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROMMerian - Metals and their compounds in the environment

· FontiDir. 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamentiRegolamento (CE) N° 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, REACH.Regolamento (CE) N° 1272/2008, del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, CLP, esuccessive modificheGlobally Harmonized System, GHSD.Lgs. 81/2008 e successive modifiche

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1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Denominazione secondo l’ allegato I:N,N-Dimetilformamida

1.2 Nome della societá o ditta:PANREAC QUIMICA, S.A. E 08110 Montcada i Reixac(Barcelona) España Tel.: (+34) 935 642 408Denominazione:N,N-Dimetilformammide QPSoccorso:Instituto Nacional de Toxicología (Madrid)Tel.: (+34) 915 620 420

2. Composizione/Informazione dei componenti

Denominazione: N,N-DimetilformammideFormula: (CH3)2NOH M.=73,10 CAS [68-12-2]EINECS 200-679-5 CEE 616-001-00-X

3. Identificazione dei pericoli

Può danneggiare i bambini non ancora nati. Anche nocivo per inalazione e contattocon la pelle. Irritante per gli occhi.

4. Primi soccorsi4.1 Indicazioni generali:

——-4.2 Inalazione:

Trasportare la persona all’aria aperta. Allentare gli abiti per lasciar libere le vierespiratorie. Nel caso che persista il malessere, chiedere l’aiuto di un medico.

4.3 Contatto con la pelle:Lavare con acqua abbondante. Togliere gli indumenti contaminati.

4.4 Occhi:Lavare con abbondante acqua (durante un minimo di 15 minuti), mantenendo lepalpebre aperte. Chiedere l’aiuto di un medico.

4.5 Ingestione:Precauzione al vomitare (esiste pericolo di aspirazione). Mantenere libere le vierespiratorie. Chiedere immediatamente l’aiuto di un medico. Lavaggio di stomaco.

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5. Misure di lotta contro gli incendi5.1 Misure di estinzione adatte:

Acqua. Polvere secca. Schiuma.5.2 Misure di estinzione che NON devono utilizzarsi:

——-5.3 Pericoli speciali:

Combustibile. Tenere lontano da fonti di ignizione. I vapori sono piú pesantidell’aria, per cui possono muoversi a livello terra. Puó formare miscele esplosivecon l’aria. In caso di incendio si possono formare vapori di NOx. Precipitare i vaporiformati con acqua.

5.4 Attrezzature di protezione:——-

6. Misure a prendere in caso di versamento accidentale6.1 Precauzioni individuali:

Non inalare i vapori.6.2 Precauzioni per proteggere l’ambiente:

Non permettere il passaggio al sistema di scarico. Evitare la contaminazione delsuolo, acque e scarichi.

6.3 Metodi di raccolta/pulizia:Raccogliere con materiali assorbenti (Assorbente General Panreac, Kieselguhr, ecc.)oppure con sabbia o terra secca e depositare in contenitori per residui per laposteriore eliminazione d’accordo con le normative vigenti. Pulire i residui conabbondante acqua.

7. Manipolazione e stoccaggio7.1 Manipolazione:

Senza altre particolari indicazioni.7.2 Stoccaggio:

Recipienti ben chiusi. In locale ben ventilato. Lontano da fonti di ignizione e calore.Temperatura ambiente.

Scheda dei Dati di SicurezzaSecondo le Direttive 91/155/CEE

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8. Controlli di esposizione/protezione personale8.1 Misure tecniche di protezione:

Assicurarsi una buona ventilazione e rinnovo dell’aria del locale.8.2 Controllo limite di esposizione:

MAK 10 ml/m3 o 30 mg/m3, riassorbimento dermatologico8.3 Protezione respiratoria:

In caso di formazione di vapori/aerosol, utilizzare le attrezzature respiratorie adatte.8.4 Protezione delle mani:

Utilizzare guanti adatti.8.5 Protezione degli occhi:

Utilizzare occhiali adatti.8.6 Misure igieniche particolari:

Togliere gli abiti contaminati. Lavarsi le mani e il viso prima degli intervalli e allafine del lavoro. Utilizzare le attrezzature di protezione complete.

9. Proprietà fisiche e chimicheAspetto:Liquido trasparente e incolore.Odore:Caratteristico.

Punto di ebollizione:153°CPunto di fusione: -60°CPunto di infiammazione: +59°CTemperatura di auto ignizione: 440°CLimiti di esplosione (inferiore/superiore): 2,2 / 16 vol.%Pressione del vapore: 4 hPa (20°C)Densitá (20/4): 0,949Solubilitá: Si miscela con acqua

10. Stabilità e reattività10.1 Condizioni che si devono evitare:

Alte temperature.10.2 Materie che si debbono evitare:

Agenti ossidanti forti. Alogeni. Alogenuri. Idrocarburi alogenati. Metalli alcalini.Nitrati. Ossidi metallici. Ossidi non metallici. Agenti riduttori. Trietilato dialluminio.

10.3 Prodotti di decomposizione pericolosi:Vapori nitrosi.

10.4 Informazione complementare:Idroscopico. I gas/ vapori possono formare miscele esplosive con l’aria.

Scheda dei Dati di SicurezzaSecondo le Direttive 91/155/CEE

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11. Informazione tossicologica11.1 Tossicitá acuta:

DL50 orale topo: 2800 mg/kg.DL50 dermale coniglio: 4720 mg/kgCL50 inh topo: 9400 mg/m3/2h.Test irritazione occhio (coniglio): 100 mg/72h.Tossicitá subacuta a cronica: Non permettere alle donne incinte di stare in contattocon il prodotto. Durante la gravidanza esiste il pericolo digravi malformazioni per ino nati.

11.2 Effetti pericolosi per la salute:In contatto con la pelle: Irritazioni sulla pelle, occhi e mucose. Pericolo diassorbimento cutaneo.Per ingestione: disturbi gastro-intestinali.Non si scartono altre caratteristiche pericolose. Mantenere le abituali precauzioninella manipolazione dei prodotti chimici.

Scheda dei Dati di SicurezzaSecondo le Direttive 91/155/CEE

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12. Informazione Ecològica12.1 Mobilitá:

Distribuzione: log P(oct)= -0.87.12.2 Ecotossicitá:

12.2.1 - Test EC 50 (mg/l):Batteri (Photobacterium phosphoreum) = 2000 mg/l ; Classificazione: Molto tossicoPesci = >500 mg/l ; Classificazione: Molto tossico12.2.2 - Medio recettore:Pericolo per l’ambiente acquatico = BassoPericolo per l’ambiente terrestre = Basso12.2.3 - Osservazioni:Ecotossicitá acuta nella zona nella quale si é effettuato il versamento. Composti nonecotossici se la concentrazione del versamento non é molto elevata.

12.3 Degradabilitá:12.3.1- Test:ThOD= 1863 g/g12.3.2 - Classificazione sulla degradazione biotica:DBO5/DQO Biodegradabilitá = Alta, piú di 1/312.3.3 - Degradazione abiotica secondo il pH: ———-12.3.4 - Osservazioni:Prodotto facilmente biodegradabile.

12.4 Accumulazione:12.4.1 - Test:———-12.4.2 - Bioaccumulazione:Pericolo = Alto12.4.3 - Osservazioni:Prodotto non bioaccumulabile.

12.5 Altri eventuali effetti alla natura:Facilmente depurabile. Mantenendo le condizioni idonee di manipolazione non siaspettano la creazione di problemi ecologici.

13. Considerazioni sullo smaltimento13.1 Sostanza o preparato:

L’Unione Europea non stabilisce regole omogenee per l’eliminazione dei residuichimici, dato che sono residui speciali. Il loro trattamento ed eliminazione dipendedella Leggi interne di ogni Paese. Per cui, per ogni caso, bisogna contattare leAutoritá competenti, oppure con le imprese legalmente autorizzate alla eliminazionedei residui.

13.2 Imballaggi contaminati:I recipienti e imballaggi contaminati con sostanze o preparati pericolosi, avranno lostesso trattamento dei prodotti.

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14. Informazione relativa al trasporto

Terrestre (ADR/RID):Denominazione tecnica: N,N-DimetilformamidaONU 2265 Classe: 3 Casella e lettera: 31cMarittima (IMDG):Denominazione tecnica: N,N-DimetilformamidaONU 2265 Classe: 3.3 Gruppo d’imballo: IIIAerea (ICAO-IATA):Denominazione tecnica: N,N-DimetilformamidaONU 2265 Classe: 3 Gruppo d’imballo: IIIIstruzione di imballaggio: CAO 310 PAX 309

15. Informazione regolamentare

Etichettato secondo le Direttive della CEE

Simboli: �

Indicazioni di pericolo: TossicoFrasi R: 61-E20/21-36 Può danneggiare i bambini non ancora nati. Anche nocivoper inalazione e contatto con la pelle. Irritante per gli occhi.Frasi S: 53-45 Evitare l’esposizione-procurarsi speciali istruzioni prima dell’uso.In caso di incidente o di malessere, consultare immediatamente il medico (sepossibile, mostrargli l’etichetta).Numero dell’indice CEE: 616-001-00-X

16. Altre informazioni

Numero e data di revisione:0 02.06.98I dati registrati con la presente Scheda di Sicurezza sono basati nelle nostre attualiconoscenze, avendo come unico obiettivo informare sugli aspetti della sicurezza enon si garantiscono le proprietà e caratteristiche in esse indicate.

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Ald

S

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IGMA-ALDRICH sigma-aldrich.com SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 Versione 4.0 Data di revisione 05.03.2010

Data di stampa 26.10.2011

IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/ MISCELA E DELLA SOCIETÀ/DELL'IMPRESA

Nome del prodotto : 1,1,2,2-Tetrachloroethane-d2

Codice del prodotto : 358703 Marca : Aldrich Società : Sigma-Aldrich S.r.l.

Via Gallarate 154 I-20151 MILANO

Telefono : +39 02-3341-7310 Fax : +39 02-3801-0737 Telefono per le emergenze : +39 02-6610-1029 (Centro Antiveleni Niguarda

Ca' Granda - Milano) Indirizzo e-mail : [email protected]

IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI

Classificazione della sostanza o della miscela

Secondo il Regolamento (CE) n. 1272/2008 Tossicità acuta (Categoria 2) Tossicità acuta (Categoria 1) Tossicità cronica per l'ambiente acquatico (Categoria 2)

Secondo la Direttiva Europea 67/548/CEE, e successive modifiche. Molto tossico per inalazione e contatto con la pelle. Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

Elementi dell'etichetta

Pittogramma

Avvertenza Pericolo Indicazioni di pericolo H330 Letale se inalato. H310 Letale per contatto con la pelle. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Consigli di prudenza P273 Non disperdere nell'ambiente. Simbolo/i di pericolo T+ Molto tossico N Pericoloso per l'ambiente Frasi "R" R26/27 Molto tossico per inalazione e contatto con la pelle. R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti

negativi per l'ambiente acquatico. Frasi "S" S38 In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio

adatto.

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S45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).

S61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza.

Altri pericoli

Lacrimogeno.

3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI

Sinonimi : 1,2-Dideutero-1,1,2,2-tetrachloroethane

Formula : C2D2Cl4 Peso Molecolare : 169,86 g/mol No. CAS No. CE No. INDICE Classificazione Concentrazione

1,1,2,2-tetrachloro-[1,2-2H2]ethane

33685-54-0 251-634-1 - Acute Tox. 2; Acute Tox. 1; Aquatic Chronic 2; H330, H310, H411 T+, N, R26/27 - R51/53

-

Per quanto riguarda il testo completo delle dichiarazioni-H menzionate in questo paragrafo, consultare il paragrafo 16.

4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO

Informazione generale Consultare un medico. Mostrare questa scheda di sicurezza al medico curante.

Se inalato Se viene respirato, trasportare la persona all'aria fresca. In caso di arresto della respirazione, procedere con la respirazione artificiale Consultare un medico.

In caso di contatto con la pelle Lavare con sapone e molta acqua. Portare subito l'infortunato in ospedale. Consultare un medico.

In caso di contatto con gli occhi Sciacquare accuratamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti e rivolgersi ad un medico.

Se ingerito Non somministrare alcunchè a persone svenute. Sciacquare la bocca con acqua. Consultare un medico.

5. MISURE ANTINCENDIO

Mezzi di estinzione idonei Utilizzare acqua nebulizzata, schiuma alcool resistente, prodotti chimici asciutti o anidride carbonica.

Equipaggiamento speciale di protezione per gli addetti all'estinzione degli incendi Indossare in caso di incendio, se necessario, dispositivi di protezione delle vie respiratorie con apporto d'aria indipendente.

6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE

Precauzioni individuali Usare una protezione respiratoria. Evitare di respirare vapori/nebbia/gas. Prevedere una ventilazione adeguata. Evacuare il personale in aree di sicurezza.

Precauzioni ambientali Evitare sversamenti o perdite supplementari, se questo può essere fatto senza pericolo. Non lasciar penetrare il prodotto negli scarichi. La discarica nell'ambiente deve essere evitata.

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Procedure e materiali per il contenimento e la raccolta a scopo di pulizia Impregnare con materiale assorbente inerte e smaltire come rifiuto (vedere SEZ. 13). Conservare in contenitori adatti e chiusi per lo smaltimento.

7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO

Precauzioni per una manipolazione sicura Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. Non inalare vapori o nebbie. Normali misure di prevenzione antincendio.

Condizioni per lo stoccaggio in condizioni di sicurezza Immagazzinare in luogo fresco. Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente secco e ben ventilato. Chiudere accuratamente i contenitori aperti e riporli in posizione verticale per evitare perdite.

8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE

Non contiene sostanze con valore limite di esposizione professionale.

Protezione individuale

Protezione respiratoria Qualora la valutazione del rischio preveda la necessità di respiratori a ventilazione assistita, utilizzare una maschera a pieno facciale con filtri combinati di tipo ABEK (EN 14387) come supporto alle misure tecniche. Se il respiratore costituisce il solo mezzo di protezione, utilizzare un sistema ventilato a pieno facciale. Utilizzare respiratori e componenti testati e approvati dai competenti organismi di normazione, quali il NIODH (USA) il CEN (UE).

Protezione delle mani Manipolare con guanti. I guanti di protezione selezionati devono soddisfare le esigenze della direttiva UE 89/686/CEE e gli standard EN 374 che ne derivano. Protezione degli occhi Visiera e occhiali di protezione.

Protezione della pelle e del corpo Scegliere un tipo di protezione fisica in funzione dell'ammontare di concentrazione di sostanze pericolose al posto di lavoro.

Misure di igiene Evitare il contatto con la pelle, con gli occhi e con gli indumenti. Lavarsi le mani prima delle pause e subito dopo aver maneggiato il prodotto.

9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE

Aspetto

Forma fisica liquido

Colore incolore

Dati di sicurezza

pH nessun dato disponibile

Punto di fusione nessun dato disponibile

Punto di ebollizione 145 - 146 °C a 983 hPa - lit.

Punto di infiammabilità

nessun dato disponibile

Temperatura di accensione

nessun dato disponibile

Limite di esplosività, inferiore

nessun dato disponibile

Limite di esplosività, nessun dato disponibile

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superiore

Idrosolubilità nessun dato disponibile

10. STABILITÀ E REATTIVITÀ

Stabilità chimica Stabile nelle condizioni di stoccaggio raccomandate.

Condizioni da evitare nessun dato disponibile

Materiali da evitare nessun dato disponibile

Prodotti di decomposizione pericolosi Prodotti di decomposizione pericolosi in caso d'incendio. - Ossidi di carbonio, Gas di acido cloridrico

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE

Tossicità acuta nessun dato disponibile

Inalazione: nessun dato disponibile

Dermico: nessun dato disponibile

Corrosione/irritazione cutanea nessun dato disponibile

Lesioni oculari gravi/irritazione oculare nessun dato disponibile

Sensibilizzazione respiratoria o della pelle nessun dato disponibile

Mutagenicità sulle cellule germinali nessun dato disponibile

Cancerogenicità

IARC: Nessun componente di questo prodotto presente a livelli maggiori o uguali allo 0.1% è identificato come cancerogeno conosciuto o previsto dallo IARC.

IARC: 3 - Gruppo 3: Non classificabile per quanto riguarda la sua carcinogenicità per l'uomo (1,1,2,2-tetrachloro-[1,2-2H2]ethane)

Tossicità per la riproduzione

nessun dato disponibile

Tossicità specifica per organi bersaglio -esposizione singola nessun dato disponibile

Tossicità specifica per organi bersaglio -esposizione ripetuta nessun dato disponibile

Pericolo in caso di aspirazione nessun dato disponibile

Potenziali conseguenze sulla salute

Inalazione Può essere fatale se inalato. Può provocare irritazione delle vie respiratorie. Ingestione Può essere pericoloso se ingerito. Pelle Può provocare iritazione della pelle. Può essere fatale se assorbito tramite la

pelle. Occhi Può provocare irritazione agli occhi.

Segni e sintomi di esposizione

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Al meglio della nostra conoscenza, le proprietà chimiche, fisiche e tossicologiche non sono state oggetto di studi approfonditi.

ulteriori informazioni RTECS: nessun dato disponibile

12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE

Tossicità nessun dato disponibile

Persistenza e degradabilità nessun dato disponibile

Potenziale di bioaccumulo nessun dato disponibile

Mobilità nel suolo nessun dato disponibile

Valutazione PBT e vPvB nessun dato disponibile

Altri effetti nocivi Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. nessun dato disponibile

13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO

Prodotto Per lo smaltimento del presente prodotto, rivolgersi a una società specializzata nello smaltimento dei rifiuti. Solubilizzare o miscelare il prodotto con un solvente combustibile, quindi bruciare in un inceneritore per prodotti chimici dotato di sistema di postcombustione e di abbattitore. Rispettare tutti i regolamenti europei, statali e locali in materia di protezione dell'ambiente.

Contenitori contaminati Smaltire come prodotto inutilizzato.

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO

ADR/RID Numero ONU: 1702 Classe: 6.1 Gruppo d'imballaggio: II Nome di spedizione appropriato: TETRACLOROETANO IMDG UN-Number: 1702 Class: 6.1 Packing group: II EMS-No: F-A, S-A Proper shipping name: 1,1,2,2-TETRACHLOROETHANE Marine pollutant: Marine pollutant IATA UN-Number: 1702 Class: 6.1 Packing group: II Proper shipping name: 1,1,2,2-Tetrachloroethane

15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE

Questa scheda di sicurezza rispetta le prescrizioni del Regolamento (CE) Num. 1907/2006 16. ALTRE INFORMAZIONI

Testo del/i codice/i H e frase/i R menzionate nella Sezione 3

Acute Tox. Tossicità acuta Aquatic Chronic Tossicità cronica per l'ambiente acquatico H310 Letale per contatto con la pelle. H330 Letale se inalato. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

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Aldrich - 358703 Pagina 6 di 6

N Pericoloso per l'ambiente T+ Molto tossico R26/27 Molto tossico per inalazione e contatto con la pelle. R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per

l'ambiente acquatico.

Ulteriori informazioni Diritti d'autore 2010 Sigma-Aldrich. Si autorizza la stampa di un numero illimitato di copie per esclusivo uso interno. Le informazioni di cui sopra sono ritenute corrette, tuttavia non possono essere esaurienti e dovranno pertanto essere considerate puramente indicative. La società Sigma-Aldrich, non potrà essere ritenuta responsabile per qualsiasi danno derivante dall'impiego o dal contatto con il prodotto di cui sopra. Per ulteriori termini e condizioni di vendita fare riferimento al retro della fattura o della bolla di accompagnamento.

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Scheda di sicurezzaai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002

Stampato il:11.09.2003

Vers. N°1

Data di aggiornamento:24.06.2003

• * 1 Identificazione della sostanza/preparato e dellasocietà/impresa

• Dati del prodotto

• Formula molecolare: C4 H9 Cl

• Formula di struttura: (C H3) 3 C Cl

• Denominazione commerciale: ter-Butile cloruro

• SDS N°: CH1596

• Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente perLaboratorio

• Produttore/fornitore:Carlo Erba ReagentiStrada Rivoltana Km 6/7I-20090 RodanoTel.: 0039 02 953251

• Informazioni fornite da: Q.A / Normative

• * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

• Caratteristiche chimiche:Numero CAS 507-20-0 (2-cloro-2-metilpropano)

• Numero/i di identificazione

• Numero EINECS: 208-066-4

• 3 Identificazione dei pericoli

• Classificazione di pericolosità: F Facilmente infiammabile

• Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e

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l'ambiente:R 11 Facilmente infiammabile.

• 4 Interventi di primo soccorso

• Inalazione:Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare ilmedico.

• Contatto con la pelle:Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.

• Contatto con gli occhi:Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo lepalpebre ben aperte.

• Ingestione: Se persistono sintomi di malessere consultare ilmedico.

• 5 Misure antincendio

• Mezzi di estinzione idonei: CO2 o Schiuma resistenteall'alcool

• Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Gettid'acqua

• Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della combustione o ai gas liberati:Acido cloridrico (HC1)

• Mezzi protettivi specifici:Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione.

• Altre indicazioniRaffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.

• 6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

• Misure cautelari rivolte alle persone:Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le personenon equipaggiate.In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezionirespiratorie.

• Misure di protezione ambientale:Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature o nei corpid'acqua.Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave ocantine.In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognatureavvertire le autorità competenti.Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque

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superficiali/nelle acque freatiche.

• Metodi di pulitura/assorbimento:Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il restocon materiale poroso (tripoli, legante di acidi, leganteuniversale, ecc.).Provvedere ad una sufficiente areazione.

• 7 Manipolazione ed immagazzinamento

• Manipolazione:

• Indicazioni per una manipolazione sicura:Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi osotto aspirazione.

• Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

• Stoccaggio:

• Requisiti dei magazzini e dei recipienti:Conservare in ambiente fresco.Non utilizzare recipienti in metallo leggero.

• Indicazioni sullo stoccaggio misto:Non conservare a contatto con ossidanti.

• Ulteriori indicazioni relative alle condizioni diimmagazzinamento:Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.

• * 8 Protezione personale / controllo dell'esposizione

• Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

• Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sottocontrollonegli ambienti di lavoro: TLV non assegnati.

• Ulteriori indicazioni:Le liste valide alla data di compilazione sono state usatecome base.

• Mezzi protettivi individuali:

• Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

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Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.

• Maschera protettiva:In ambienti non sufficientemente ventilati utilizzare lamaschera protettiva.Maschera con filtro per vapori organici da tenere adisposizione

• Guanti protettivi: Guanti protettivi

• Materiale dei guanti Guanti in neoprene

• Tempo di permeazione del materiale dei guantiRichiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggiopreciso il quale deve essere rispettato.

• Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta

• * 9 Proprietà fisiche e chimiche

• Peso molecolare: 92,57 g

• Forma: Liquido

• Colore: Incolore

• Odore: Etereo

• Valore/Ambito Unità Metodo

• Cambiamento di stato

• Temperatura di fusione/ambito di fusione: -27 ° C

• Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione: 51 ° C

• Punto di infiammabilità: -27 ° C

• Temperatura di autoaccensione: 570 ° C

• Pericolo di esplosione:Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la formazionedi miscele di vapori/aria esplosive.

• Limiti di infiammabilità:

• Inferiore: 1,8 Vol %

• Superiore: 10,1 Vol %

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• Tensione di vapore: a 32 ° C 530 hPa

• Densità: a 20 ° C 0,85 g/cm3

• Solubilità in/Miscibilità con

• acqua: Poco e/o non miscibile.

• solventi organici:Miscibile con molti solventi organici.

• 10 Stabilità e reattività

• Decomposizione termica/ condizioni da evitare:Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.

• Reazioni pericoloseIn caso di temperatura elevata reazioni con alluminio, zincoecc.

• Prodotti di decomposizione pericolosi:Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi delprodotto stesso.

• *11 Informazioni tossicologiche

• Tossicità acuta:

• Irritabilità primaria:

• sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

• sugli occhi: Non particolarmente irritante.

• Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

• Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):Non disponibili altri dati rilevanti.

• *12 Informazioni ecologiche

• Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)

• Ulteriori indicazioni: Dati non reperiti.

• Effetti tossici per l'ambiente:

• Osservazioni: Dati non disponibili.

• Ulteriori indicazioni:Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi)(Autoclassificazione): pericolosoNon immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nellefognature.

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Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nelsottosuolo di piccole quantità di prodotto.

• 13 Osservazioni sullo smaltimento

• Prodotto:

• Consigli:Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Nonimmettere nelle fognature.Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad aziendaautorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

• Imballaggi non puliti:

• Consigli:Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.Lavare con solventi da inviare a incenerimento.

• *14 Informazioni sul trasporto

• Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

• Classe ADR/RID-GGVS/E: 3 Materie liquide infiammabili

• Numero Kemler: 33

• Numero ONU: 1127

• Gruppo di imballaggio: II

• Descrizione della merce: 1127 CLOROBUTANI

• Trasporto marittimo IMDG:

• Classe IMDG: 3

• Numero ONU: 1127

• Label 3

• Gruppo di imballaggio: II

• Numero EMS: F-E,S-D

• Denominazione tecnica esatta: CHLOROBUTANES

• Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

• Classe ICAO/IATA: 3

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• Numero ONU/ID: 1127

• Label 3

• Gruppo di imballaggio: II

• Denominazione tecnica esatta: CHLOROBUTANES

• 15 Informazioni sulla normativa

• Classificazione secondo le direttive CE:Il prodotto è classificato e codificato conformemente alledirettive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28°adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparatipericolosi.

• Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:F Facilmente infiammabile

• Natura dei rischi specifici (frasi R): 11 Facilmenteinfiammabile.

• Consigli di prudenza (frasi S):16 Conservare lontano da fiamme e scintille — Non fumare.29 Non gettare i residui nelle fognature.

• Disposizioni nazionali:

• Istruzione tecnica aria:Classe quota in %I 100,0

• Classe di pericolosità per le acque:Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2)(Autoclassificazione): pericoloso.

• 16 Altre informazioni

I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenzeattuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia dellecaratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapportogiuridico contrattuale.

• Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

• Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

• Riferimenti bibliograficiECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)

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IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical SubstancesRoth - Wassergefährdende StoffeVerschueren - Handbook of Environmental Data on OrganicChemicalsChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROMMerian - Metals and their compounds in the environment

• * Dati modificati rispetto alla versione precedente

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