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SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARIE/I IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
Ente proponente il progetto:
Università degli Studi di Padova
Titolo del progetto:
Con le persone tra la carta e il web nelle biblioteche dell'Ateneo di Padova
Settore ed area di intervento del progetto:
D – 01 – Patrimonio artistico e culturale - Cura e conservazione delle biblioteche
Obiettivi del progetto:
Obiettivi specifici
Il progetto che qui si presenta mira al mantenimento e al miglioramento sia della biblioteca
digitale e i suoi servizi, sia della biblioteca fisica e i suoi servizi.
In entrambi i casi avendo chiari i criteri-guida ovvero la centralità dell’utente, l’efficienza, la
trasparenza e la standardizzazione, come dichiarato nella Carta dei Servizi dell’SBA.
Sono stati dunque individuati 2 macro obiettivi specifici spiegati di seguito e che saranno così
suddivisi:
- (A) OBIRTTIVI SPECIFICI COMUNI a tutti i Poli
- (B) OBIETTIVI SPECIFICI DI POLO O DI SERVIZIO SBA con sede presso un Polo o
una Biblioteca.
Relativamente agli OBIETTIVI SPECIFICI COMUNI a tutti i poli e servizi, essi si riferiscono
ad attività e servizi che costituiscono la stessa ragion d’essere di una biblioteca, che tutti le/i
volontarie/i si troveranno a condividere e ad applicare nelle singole sedi d’appartenenza. Questi
obiettivi specifici comuni sono:
1. Servizi all’utenza in presenza e a distanza
Per servizi all’utenza intendiamo tutti i servizi che si rivolgono direttamente alle/gli utenti di
varia tipologia e che comprendono: servizi informativi, prestiti, ricerca del materiale a
disposizione dell’SBA e richiesto dall’utenza, assistenza nelle sue diverse forme.
Risultati attesi: mantenere l’uniformità dell’erogazione dei servizi secondo le dimensioni della
qualità (Accessibilità, Tempestività, Trasparenza ed Efficacia) descritte nella Carta dei servizi
del SBA. Sostenere e facilitare la comunicazione con l’utenza, soprattutto nei riguardi di quella
studentesca.
2. Gestione del patrimonio
Per gestione del patrimonio intendiamo tutti i servizi dedicati alla gestione, organizzazione del
materiale (libri, documenti, riviste, collezioni etc etc) e alla conservazione del materiale stesso.
Risultati attesi: mantenere le collezioni organizzate e ordinate sia per quanto riguarda la gestione
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ordinaria, sia in caso di necessità contingenti (spostamento, accorpamento di uno o più settori).
Mantenere l’accessibilità e la fruizione ottimale dei documenti. Affrontare gli spostamenti delle
collezioni in modo organizzato e con il minor impatto sui servizi alle/gli utenti.
Per entrambi gli obiettivi vale come indicatore:
indicatore: livello medio di soddisfazione degli utenti per i servizi SBA maggiore o uguale a
7, in una scala da 1 a 10, dall’indagine annuale sulla soddisfazione dell’utenza.
indicatore di riferimento per il 2016: livello medio di soddisfazione delle/gli utenti pari a
8,11, in una scala da 1 a 10 come risulta nel report “Indagine sulla soddisfazione dell’utenza
2016” a cura del Servizio monitoraggio e valutazione del SBA
(http://bibliotecadigitale.cab.unipd.it/chi_siamo/monitoraggio-sba)
modalità di verifica del raggiungimento degli obiettivi: risultati dell’indagine annuale sulla
soddisfazione dell’utenza (http://bibliotecadigitale.cab.unipd.it/chi_siamo/monitoraggio-sba)
Relativamente agli OBIETTIVI SPECIFICI DI POLO O DI SERVIZIO SBA, questi sono
declinati a seconda della sede interessata e sono così organizzati:
OB
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SEDI e Servizi COINVOLTE/i
a)Gestione digitale delle collezioni
La gestione digitale delle collezioni,
soprattutto in previsione del 2022
quando ci saranno le celebrazioni per
l’Ottocentenario dell’Ateneo e quindi
digitalizzazione, mostre virtuali.
Servizio SBA - LFA (Presso il
Polo di Psicologia)
Servizio SBA - Phaidra (Presso
Biblioteca Orto Botanico)
POLO di SCIENZE (POLO 02
POLO di LETTERE (POLO 03)
POLO di SCIENZE SOCIALI
(POLO 04)
POLO di PSICOLOGIA (POLO
07)
b)Gestione fisica delle collezioni
La gestione fisica delle collezioni (ad
es. riordino, organizzazione o
riorganizzazione del materiale e degli
spazi, …), primo e indispensabile
passo per la successiva
valorizzazione del patrimonio.
POLO di INGEGNERIA
(POLO 01)
POLO ‘BEATO
PELLEGRINO’ DELLE
DISCIPLINE LETTERARIE,
LINGUISTICHE E
PEDAGOGICHE (POLO 05)
POLO MEDICO (POLO
06)
POLO di LEGNARO (POLO
08)
POLO GIURIDICO (POLO 09)
BIBLIOTECA DELL’ORTO
BOTANICO
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Di seguito gli obiettivi dettagliati per ciascuna sede.
a) Gestione digitale delle collezioni
1-Presso il Polo di Psicologia: Servizio SBA Libro in formato alternativo (LFA): Lo studio
è per tutti
Obiettivo specifico del sottoprogetto: anche di fronte al prevedibile aumento delle richieste in
relazione dell’apertura del servizio alle/gli studentesse/i con diagnosi di dislessia, mantenere lo
standard della fornitura di testi in formato digitale ad uso delle/gli studentesse/i
dell’Ateneo “print-disabled”, persone cioè che soffrono di specifiche disabilità (ipovisione,
cecità, dislessia, …) che impediscono o rendono difficoltoso lo studio su supporti cartacei.
2.- Presso la Biblioteca dell’Orto Botanico: Servizio SBA Phaidra: Verso l’Ottocentenario
dell’Ateneo di Padova: sviluppo delle collezioni digitali del Sistema Bibliotecario e
dell’Ateneo.
Obiettivo specifico del sottoprogetto: Supporto ai progetti di digitalizzazione del Sistema
Bibliotecario; creazione di collezioni digitali in Phaidra (caricamento degli oggetti digitali e
inserimento dei metadati); presentazione di collezioni digitali in siti web (mostre virtuali, siti di
biblioteche).
3. –Presso il POLO di SCIENZE (POLO 02): Le Scienze e la Guerra (1914 – 1918)
Obiettivo specifico del sottoprogetto: censire, catalogare, diffondere e distribuire in modalità
informatizzata il patrimonio documentario relativo alla Grande Guerra conservato nelle
biblioteche del Polo di scienze
4. – Presso il POLO di LETTERE (POLO 03): Verso l’Ottocentenario dell’Ateneo di
Padova: le collezioni speciali del Polo di Lettere
Obiettivo specifico del sottoprogetto: Diffondere la conoscenza e contribuire alla valorizzazione
delle collezioni speciali del Polo di Lettere in vista delle celebrazioni degli 800 anni
dell’Università, attraverso libri, materiale documentario, risorse web.
5. –Presso il POLO di SCIENZE SOCIALI (POLO 04): Verso l’Ottocentenario dell’Ateneo
di Padova: il ruolo delle biblioteche nel Polo di Scienze sociali. Obiettivo specifico del sottoprogetto: realizzazione attraverso il software MOVIO di una mostra
virtuale sul ruolo delle biblioteche (libri, mappe, tavole didattiche, ecc.) negli otto secoli di vita
del nostro Ateneo
6.Presso POLO di PSICOLOGIA (POLO 07): I Bollettini online della Facoltà di Psicologia
Obiettivo specifico del sottoprogetto: stesura e realizzazione di un progetto finalizzato alla
pubblicazione in formato elettronico delle annate possedute dalla Biblioteca di Psicologia del
Bollettino della Facoltà di Psicologia, a partire dall’Anno accademico 1974-1975.
b) Gestione fisica delle collezioni
1. POLO di INGEGNERIA (POLO 01): I periodici cartacei del Polo di Ingegneria
Obiettivo specifico del sottoprogetto: revisione della collezione storica dei periodici collocati
nella Biblioteca Centrale di Ingegneria
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2.- POLO ‘Beato Pellegrino’ delle discipline letterarie, linguistiche e pedagogiche (POLO
05): Una nuova biblioteca da allestire Obiettivo specifico del sottoprogetto: realizzazione di un efficace sistema di segnaletica della
nuova biblioteca del Polo “Beato Pellegrino” attraverso un processo partecipativo (Focus group
e interviste con utenti interne/i ed esterne/i per verificare l’efficacia comunicativa della
segnaletica prescelta)
3.- POLO 06 – POLO MEDICO (POLO 06): Incontro all’utente
Obiettivo specifico del sottoprogetto: riorganizzazione della collocazione delle monografie in
Biblioteca medica “V. Pinali”
4.- POLO di LEGNARO (POLO 08): Per una razionalizzazione degli spazi del Polo di
Legnaro Obiettivo specifico del sottoprogetto: parziale riorganizzazione del posseduto del Polo collocato
presso i suoi depositi prevedendone l’accorpamento e l’integrazione con il patrimonio collocato
nella Biblioteca di Agripolis o al Nuovo Archivio di Legnaro (NAL)
5.- POLO GIURIDICO (POLO 09): Opuscoli ed estratti del Polo giuridico Obiettivo specifico del sottoprogetto: riordino materiale bibliografico di tipo “miscellanea”,
opuscoli ed estratti di autori giuristi, in prevalenza italiani ma anche stranieri, nelle materie
(“voci”) di diritto romano e diritto canonico.
6.-Biblioteca dell’ORTO BOTANICO: a) Riordinare/catalogare opuscoli ed estratti; b)
organizzare visite guidate in biblioteca Obiettivo specifico del sottoprogetto:
a) rendere visibili alle/gli studiose/i nel catalogo on line gli opuscoli e gli estratti di fine ‘800 e
dei primi del ‘900 conservati in Biblioteca.
b) Favorire le visite guidate per far conoscere le collezioni antiche della Biblioteca
N. volontarie/i: 23
Descrizione delle attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle delle/i
volontarie/i in servizio civile nazionale:
Nel complesso, le attività previste per le/i volontari saranno le seguenti:
A) A) Obiettivi comuni: di norma alle attività descritte nel seguito (A1 e A2) ciascuna/o giovane
dedicherà una parte del proprio impegno, variabile secondo le specifiche strutture:
1.Supporto dei servizi all’utenza in presenza e a distanza
- prima accoglienza e orientamento dell’utenza
- prestito
- document delivery (fornitura di documenti)
- informazioni su servizi, strumenti e risorse della biblioteca, del Polo, del SBA
- ascolto dell’utenza e facilitazione della comunicazione
- promozione degli strumenti della “biblioteca 2.0” tra l’utenza, es. social network e blog (solo
nelle strutture in cui sono presenti tali strumenti).
2.Supporto alla gestione delle collezioni
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- riordino periodico nelle sale e nei depositi
- movimentazione e collocazione / ricollocazione del materiale documentario
- supporto alla predisposizione e conseguente utilizzo di strumenti di controllo delle
collocazioni.
B) Obiettivi specifici di servizio SBA (con sede presso un Polo o una Biblioteca) e di Polo: di
norma alle attività descritte nel seguito (da B1 a B12) ciascun giovane dedicherà il restante
del proprio impegno, variabile secondo l’andamento di ciascun sottoprogetto:
a) Gestione digitale delle collezioni
1. Servizio SBA Libro in formato alternativo (LFA) (presso il Polo di Psicologia): Lo studio
è per tutti - supporto alla gestione dei contatti con le/gli studentesse/i dell’Ateneo abilitati al servizio e delle
relative richieste
- recupero e restituzione del materiale cartaceo presso le biblioteche SBA
- scansione del libro
- trasformazione in digitale tramite programma OmniPage18
- invio del materiale digitale allo studente
- gestione del prestito dei file
- supporto alla gestione del flusso di lavoro: controllo dei file digitalizzati, pre-archiviazione dei
file.
2. Servizio SBA Phaidra (presso la Biblioteca dell’Orto Botanico): Verso l’Ottocentenario:
sviluppo delle collezioni digitali del Sistema Bibliotecario e dell’Ateneo. - supporto alla selezione dei documenti da digitalizzare
- eventuali attività conservative
- riprese fotografiche o scansioni
- elaborazione delle immagini
- creazione dei metadati e caricamento in Phaidra
- supporto alla presentazione delle collezioni in siti web.
3. POLO di SCIENZE (POLO 02): Le Scienze e la Guerra (1914 – 1918)
- supporto al recupero, alla conservazione e alla corretta manipolazione degli esemplari da
digitalizzare
- utilizzo dello scanner
- attività di postproduzione
- caricamento dei file in Phaidra
- supporto alla catalogazione in Phaidra.
4. POLO di LETTERE (POLO 03): Verso l’Ottocentenario: le collezioni speciali del Polo di
Lettere - supporto all’individuazione delle collezioni e di percorsi tematici specifici
- collaborazione all’individuazione delle risorse e strumenti idonei per effettuare le ricerche
bibliografiche ed iconografiche
- elaborazione delle liste di materiali e bibliografie
- preparazione del materiale
- strutturazione contenuti pagina web sui siti delle biblioteche dedicata alle mostre
- inserimento delle mostre tematiche realizzate nelle biblioteche del Polo nel social
reading Anobii (o altrosocial reading in alternativa).
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5. POLO di SCIENZE SOCIALI (POLO 04): Verso l’Ottocentenario dell’Ateneo di
Padova: il ruolo delle biblioteche nel Polo di Scienze sociali - supporto alla selezione del materiale (foto più eventuali mappe e disegni di progetti) dai libri
del Polo
- digitalizzazione in-house del materiale con scanner a colori Plustek OptiBook A300
- controllo di qualità sui file ad alta risoluzione
- caricamento dei file e dei metadati associati in Phaidra
- utilizzo dei file nella costruzione di una mostra virtuale
- realizzazione di una mostra virtuale con il software MOVIO.
6. POLO di PSICOLOGIA (POLO 07): I Bollettini on line della Facoltà di Psicologia
- censimento dei Bollettini della Facoltà di Psicologia collocati presso la Biblioteca di
Psicologia
- ricognizione ai fini di eventuali attività conservative
- indagine su esperienze analoghe nel SBA e in Ateneo
- supporto alla stesura di un piano di lavoro calibrato sulla situazione di Psicologia
- digitalizzazione dei Bollettini
- supporto alla pubblicazione sulle pagine web della Biblioteca di Psicologia;
- redazione di un resoconto sintetico del progetto.
b) Gestione fisica delle collezioni
1. POLO di INGEGNERIA (POLO 01): I periodici cartacei del Polo di Ingegneria
- trattamento specifico dei periodici
- predisposizione di un flusso di lavoro condiviso: individuazione di casi tipici e relative
procedure da utilizzare
- rilevazione dei dati da correggere, cui seguirà confronto con il tutor, la validazione e la
correzione nel gestionale
- supporto all’attività di scarico inventariale delle copie multiple
2. POLO ‘Beato Pellegrino’ delle discipline letterarie, linguistiche e pedagogiche (POLO
05): Una nuova biblioteca da allestire - presa visione degli spazi della nuova biblioteca
- studio del progetto realizzato in occasione della precedente progettazione di Servizio Civile
Nazionale (progettazione 2016)
- confronto con i bibliotecarie/i
- predisposizione degli step per la realizzazione
- realizzazione della segnaletica per le prime fasi di verifica insieme alle/i bibliotecarie/i
- verifica della efficacia tramite feedback delle/gli utenti
- analisi dei dati raccolti
- relazione sui risultati secondo gli indicatori proposti
- eventuale rimodulazione del progetto insieme ai bibliotecari
3. POLO MEDICO (POLO 06): Riorganizzazione della collocazione dei libri in Biblioteca
medica “V. Pinali” - individuare le numerose edizioni di una stessa opera, utilizzando il catalogo on line
- individuare tutte le opere relative ad ogni specifico settore (oftalmologia, pediatria,
psichiatria, …)
- disposizione sugli scaffali delle opere
- attribuire in Aleph la nuova collocazione
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- apporre la nuova etichetta a ciascun volume
4. POLO di LEGNARO (POLO 08): Per una razionalizzazione degli spazi del Polo di
Legnaro - supporto alla rilevazione dei titoli delle riviste da spostare
- verifica dello stato di conservazione
- supporto al controllo e alla riunificazione delle consistenze già presenti in Biblioteca o al
Nuovo Archivio di Legnaro
- correzione delle consistenze e della collocazione in Aleph
- ricollocazione dei volumi
- eventuale supporto alla rilevazione e al controllo dei numeri inventariali di materiale da
scaricare per l’invio al macero.
5. POLO GIURIDICO (POLO 09): Opuscoli ed estratti del Polo giuridico
- creazione di liste di controllo (estrazione da catalogo) utili alla ricognizione
- controllo fisico degli opuscoli dei vari autori giuristi (n. pezzi: 6954) nelle 279 scatole di
Diritto Romano, riordino e conseguente ricollocazione per “voci”
- controllo fisico degli opuscoli dei vari autori giuristi (n. pezzi: 1176) nelle 69 scatole di
Diritto Canonico, riordino e conseguente ricollocazione per “voci”
- individuazione di opuscoli a miscellanea di autori di Pubblico Dominio di interesse per una
loro digitalizzazione futura in una potenziale collezione entro LADAG
- preparazione del materiale per il trasferimento in Archivio
6. Biblioteca dell’ORTO BOTANICO: a) Riordinare/catalogare opuscoli ed estratti; b)
organizzare visite guidate in biblioteca - catalogazione, secondo le regole in uso nello SBA, degli estratti e degli opuscoli delle
miscellanee storiche utilizzando il gestionale Aleph
- attribuzione della collocazione a ciascun estratto/opuscolo
- controllo dello stato di conservazione e segnalazione di eventuali necessità di interventi
conservativi
- supporto nell’organizzazione delle visite guidate: preparazione degli ambienti,
movimentazione del materiale, assistenza al pubblico prima e durante le visite.
Numero delle/i volontarie/i da impiegare nel progetto:
Numero posti con vitto e alloggio:
Numero posti senza vitto e alloggio:
Numero posti con solo vitto:
È prevista la possibilità di usufruire di agevolazioni/scontistica relativamente al pasto dai
ristoratori copromotori che hanno previsto soluzioni ad hoc esclusivamente per le/i volontarie
23
0
23
0
8
Numero ore di servizio settimanali delle/i volontarie/i, ovvero monte ore annuo:
Giorni di servizio a settimana delle/i volontarie/i:
Eventuali particolari obblighi delle/i volontarie/i durante il periodo di servizio:
impegno a rispettare i doveri previsti e sottoscritti dal contratto di Servizio Civile Nazionale
rispetto del regolamento interno della sede, qualora previsto
disponibilità a turnarsi con le/gli altre/i volontarie/i in servizio, qualora previsti
flessibilità oraria
riservatezza nel trattamento delle informazioni relative ai servizi svolti
disponibilità ad eventuali spostamenti presso altre sedi o enti con cui il Servizio collabora
disponibilità a partecipare agli eventi previsti dalla struttura (convegni, seminari, fiere,
congressi, mostre ecc), sia in sede che presso altre sedi con cui la struttura collabora
partecipazione agli eventi organizzati dalla struttura e dall’Ente, eventualmente anche presso
altre strutture (convegni, seminari, fiere, congressi, mostre ecc.), dando la propria disponibilità
nei giorni festivi/fine settimana o in orario serale, se richiesto in occasione di tali eventi e
concordati in anticipo
spostamenti presso sedi di Servizio facenti riferimento al medesimo progetto o presso altri
enti, deputati alla formazione, per la realizzazione di momenti formativi, scambio ed
organizzazione di iniziative integrate anche tra le diverse sedi
disponibilità a trasferte per brevi periodi in ordine alle esigenze di realizzazione del progetto
è preferibile far coincidere le ferie in occasione delle chiusure obbligatorie di Ateneo e/o della
sede di servizio
Tali obblighi sono richiesti per garantire l’ottimizzazione della realizzazione del progetto.
Sede/i di attuazione del progetto:
N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo N. vol. per
sede
1 CAB- Orto Botanico (0010A) Padova Via Orto Botanico, 15 3
2 CAB– Polo di Ingegneria
(00130) - 1 Padova Via Loredan, 20 2
3 CAB-Polo di Scienze (00480) Padova Viale G. Colombo,3 3
4 CAB - Polo di Lettere (00113) Padova Via Vescovado, 30 3
5 CAB – Polo di Scienze sociali Padova Via del Santo, 28 2
6 CAB - Polo Beato Pellegrino
(01700) Padova Via Beato Pellegrino, 28 3
7 CAB – Polo di Psicologia
(01210) Padova Via Venezia, 12/2 2
8 CAB - Polo Giuridico (00020) Padova Via VIII Febbraio 1848, 2 3
9 CAB-Polo di Agripolis (00391) Legnaro Viale dell’Università, 4/A 1
5
Media di 30 ore a settimana (Totale 1400
ore in 12 mesi)
9
(PD)
10 CAB - Polo Medico Padova Via N. Giustiniani, 2 1
Criteri e modalità di selezione delle/i volontarie/i
Le procedure di reclutamento e selezione del Servizio Civile Nazionale fanno riferimento al
Sistema di reclutamento e selezione (S/REC/SEL) accreditato dall’Ateneo.
I criteri autonomi di selezione sono stati verificati al momento dell’accreditamento dalla
Regione Veneto e vengono, di seguito, riportati.
a) Metodologia
Le procedure di reclutamento e di selezione seguono due specifiche metodologie.
La prima è gestita per una buona parte tramite una procedura on-line che permette di compilare i
modelli richiesti dal bando SCN in formato elettronico. Consente, infatti, di digitalizzare i dati
delle/i candidate/i, i documenti richiesti e, al termine della procedura, di apporre la firma al
cartaceo stampato.
Tutta la documentazione prodotta va comunque presentata in cartaceo nei termini e con le
modalità stabiliti dal bando.
La procedura di selezione, invece, prevede un primo step che riguarda la preselezione attraverso
lo svolgimento di un test costituito da domande focalizzate per una parte sulla storia del SCN,
l’obiezione di coscienza, i principi giuridici e normativi del SCN, la Carta di impegno etico e la
Costituzione; per l’altra parte sono focalizzate su specificità dei progetti per i quali è stata
effettuata la domanda da parte del candidato.
Il test di preselezione può essere effettuato solo laddove le domande del singolo progetto
dovessero superare il rapporto 1/3 per ogni posto messo a bando. In ogni caso l’Ente, in rapporto
al numero di domande pervenute, può valutare se procedere con la preselezione.
Le/i candidate/i che superano la preselezione, laddove prevista, hanno diritto a proseguire la
selezione.
La selezione prevede successivamente due momenti relativi alla valutazione dei titoli e alla
valutazione con il colloquio selettivo. Per entrambe le fasi si utilizzano delle schede
appositamente predisposte e, al punto d), sono indicati i criteri utilizzati sia nella valutazione dei
titoli che durante il colloquio.
Le informazioni relative alle date e alle procedure di selezione (pre-selezione, valutazione dei
titoli e dei colloqui) sono comunicate tramite e-mail alle/ai candidate/i e tramite il sito di Ateneo.
La selezione è seguita dalla verbalizzazione del procedimento selettivo, dalla pubblicazione delle
graduatorie all’Albo Ufficiale di Ateneo e nel sito internet dell’Ateneo nella pagina dedicata al
Servizio Civile e dalla comunicazione delle stesse ai candidati e all’Ufficio competente (USCN),
per le opportune verifiche.
Come previsto dal D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 art. 4 la visualizzazione delle graduatorie è legata
al rilascio di una password alla/al candidata/o. In questo modo si garantisce la tutela della
privacy, come richiesto dalla normativa, permettendo l’accesso alla graduatoria esclusivamente
alle/ai candidate/i che hanno partecipato alla selezione.
b) Strumenti e tecniche utilizzati:
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L’Ateneo predispone, presso la sede del Servizio di riferimento e nel periodo di apertura del
bando di reclutamento, una postazione computer fissa e attrezzata per l’inserimento delle
candidature, al fine di agevolare coloro che non hanno a disposizione gli strumenti tecnici
necessari per la presentazione della candidatura on-line.
Per quanto riguarda la procedura di reclutamento, gli strumenti utilizzati sono:
- Computer
- Stampante
- Scanner
- Internet
- Piattaforma on-line per il caricamento delle domande
Per quanto riguarda le selezioni, gli strumenti utilizzati sono:
- Test di preselezione
- Programma per la lettura ottica del test
- Programma per l’analisi dei risultati del test
Per le fasi della selezione si utilizzano delle schede appositamente predisposte: la Scheda di
valutazione del colloquio e la Scheda valutazione titoli.
c) Variabili che si intendono misurare e relativi indicatori
Le variabili previste nella Scheda di valutazione del colloquio fanno riferimento a:
- Conoscenza della storia del Servizio Civile Nazionale
- Conoscenza dell’Ente
- Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile volontario
- Esperienze di volontariato pregresse
- Conoscenza e condivisione da parte del candidato degli obiettivi perseguiti dal progetto
- Interesse del candidato per l'acquisizione di particolari competenze, conoscenze e abilità
previste dal progetto
- Competenze, conoscenze e abilità del candidato e loro congruenza con le attività del
progetto
- Disponibilità del candidato relativamente alle condizioni richieste per l'espletamento del
servizio (es. flessibilità oraria, spostamento in auto/mezzi pubblici, ecc.)
- Abilità relazionali possedute dal candidato
d) Criteri di selezione
Il punteggio massimo che una/un candidata/o può ottenere è pari a 100 punti, così ripartiti:
• Scheda di valutazione del colloquio: max 75 punti.
Il punteggio massimo della scheda di valutazione da compilare durante il colloquio
selettivo delle/i candidate/i è pari a 75. Il punteggio si riferisce alla sola valutazione
finale, ottenuta dalla media aritmetica dei giudizi relativi ai singoli fattori costituenti la
griglia.
In termini matematici: (_ n1 + n2 + n3 + n4 + n5 + … n9/N); dove n) rappresenta il
punteggio attribuito ai singoli fattori di valutazione ed N il numero dei fattori di
valutazione considerati, nel nostro caso N =9. Il valore ottenuto viene riportato con due
cifre decimali. Il colloquio si intende superato solo se il punteggio finale è uguale o
11
superiore a 45/75.
• Scheda valutazione titoli: max 25 punti.
Il punteggio massimo della scheda di valutazione dei titoli è pari a 25, suddivisi tra max
18 punti per le PRECEDENTI ESPERIENZE, max 4 punti per il TITOLO DI STUDIO e
max 3 punti per le ALTRE CONOSCENZE.
Di seguito una descrizione dettagliata dei criteri di selezione.
1. Precedenti esperienze
Si considerano le precedenti esperienze nello stesso settore del progetto o in un settore
diverso presso l’Università degli Studi di Padova e/o ente partner o enti diversi.
Punteggi cumulabili – Punteggio massimo: 18 punti
O stesso ente/diverso ente – stesso settore Coefficiente 1.00 x n. mesi _____ (max. 12 mesi) = _____ (max. 12 punti)
O stesso ente/diverso ente – diverso settore Coefficiente 0.50 x n. mesi _____ (max. 12 mesi) = _____ (max. 6 punti)
2. Titolo di studio conseguito
(solo il titolo più elevato) Punteggio massimo: 4 punti
O laurea specialistica/magistrale 4 punti
O laurea triennale 3 punti
O diploma 2 punti
O scuola media inferiore 1 punto
3. Altre conoscenze
Vengono valutate le conoscenze/competenze previste come requisiti nel progetto al punto
22.
Punteggio massimo: 3 punti
e) Indicazioni delle soglie minime di accesso previste dal sistema
La soglia minima di accesso è aver ottenuto un punteggio minimo pari a 45 nella Scheda di
valutazione del colloquio.
Eventuali requisiti richiesti alle/i candidate/i per la partecipazione al progetto oltre quelli
richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
-conoscenze di base della lingua inglese
-competenze di base dell’uso del PC (pacchetto Office o Libre Office, internet, posta
elettronica)
-conoscenze d’uso di fotocamera analogica
-conoscenze di acquisizione digitale degli oggetti (scanner, fotocamera digitale) e dei
programmi di elaborazione delle immagini
-competenze di grafica.
Eventuali crediti formativi riconosciuti:
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No.
Eventuali tirocini riconosciuti:
No.
Competenze e professionalità acquisibili dalle/i volontarie/i durante l’espletamento del
servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
1. Crescita civica e relative conoscenze, capacità e competenze acquisibili:
- Capacità decisionali: è un progetto di scelta, perché la/il giovane deve/può “decidere” di
impegnarsi in questo progetto per un periodo di 12 mesi; è una scelta progettuale perché la/il
giovane deve/può scegliere un progetto esperienziale tra altri che gli vengono offerti anche
proposti da altri enti, con modalità diverse
- Crescita valoriale: è un’esperienza di cittadinanza attiva, di servizio per la comunità, di
promozione e riscoperta del senso e del valore della vita comunitaria
- Competenze relazionali: è un’esperienza di appartenenza ad un gruppo, perché comunque
le/i giovani aderenti al singolo progetto devono sentirsi parte di un gruppo, in quanto entrano
in un’unità operativa complessa; è un’occasione di conoscenza di altre persone, ambienti,
strutture e di creazione di reti relazionali sinergiche e propositive; è un’occasione per
interfacciarsi con altre/i giovani che stanno svolgendo la stessa esperienza o a cui
promuoverla
- Crescita culturale: è un’occasione di crescita personale e di arricchimento culturale che
stimola le/i giovani a constatare personalmente l’enorme ricchezza dei contesti in cui
operano
2. Crescita professionale e relative conoscenze, capacità e competenze acquisibili:
Trattasi di un’esperienza professionalizzante perché le/i giovani hanno l’opportunità di
cimentarsi e vedere come si agisce in un “contesto professionale” con:
- incremento di eventuali conoscenze già possedute nei settori considerati e, più in generale,
in ambito sociale e culturale; qualora queste fossero assenti, si parla di acquisizione delle
conoscenze
- incremento di conoscenze, capacità e competenze legate agli ambiti di intervento progettuale
specifici di ciascuna Struttura coinvolta nel progetto
- incremento di conoscenze, capacità e competenze personali indispensabili nell’ambito del
proprio sviluppo professionale (competenze relazionali con utenti, colleghi e superiori;
capacità di comprendere e gestire le dinamiche di gruppo; capacità di problem solving in
situazioni complesse; capacità di lavorare in gruppo; capacità di ascolto delle necessità
dell’utenza; capacità di lavorare per obiettivi; gestione del tempo di lavoro, competenze
informatiche)
La partecipazione al progetto consentirà inoltre alle/i volontarie/i di acquisire competenze
approfondite sulle modalità di ricerca e sull’utilizzazione della documentazione scientifica
disponibile su supporto cartaceo o digitale presso le biblioteche del Sistema Bibliotecario di
Ateneo o reperibile in rete. Tale competenza, al di là dello specifico ambiente accademico, sarà oltremodo utile alle / ai
giovani nei più svariati ambiti della vita di tutti i giorni, quando sia necessario reperire
informazioni pertinenti rispetto alle proprie necessità. In un contesto informativo sempre più
ampio, dove con un click si ottiene spesso una mole di informazioni e di dati difficilmente
gestibili, e per gran parte inutilizzabili, sapersi districare e saper discernere ciò che è importante
da ciò che non lo è può fare davvero la differenza.
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In relazione alle specifiche realtà bibliotecarie con cui interagiscono, le/i volontarie/i avranno
inoltre la possibilità di acquisire o approfondire le seguenti competenze: o capacità di inserirsi positivamente in un ambiente di lavoro organizzato o capacità di lavoro di gruppo o metodologia di lavoro per le attività di ricerca informativa tradizionale o attraverso tecnologie
avanzate o capacità di relazione con l’utenza locale e/o remota (front-office diretto e virtuale) o capacità professionali nell’erogazione di servizi specialistici quali la fornitura
dell’informazione e dei documenti o conoscenze approfondite sui principali servizi erogati dalle biblioteche L’esperienza acquisita, insieme con l’attività di formazione, potrà sia agevolare le/i volontarie/i
nella prosecuzione dei rispettivi percorsi di studio sia consentire l’acquisizione di competenze
professionali “spendibili” e valutabili sia nel campo dell’informazione sia in quello della
comunicazione scientifica.
Tali competenze verranno certificate e riconosciute dall’Università degli Studi di Padova. A
fine servizio verrà consegnato un attestato che dettaglia le attività svolte all’interno del progetto,
le competenze acquisite, anche nei percorsi di formazione generale e specifica, e, ad esso si
uniscono, gli eventuali altri attestati attinenti ai corsi proposti (ECDL, Corsi di lingua, Lingua dei
Segni, Bilancio di Competenze, Primo Soccorso, Congressi e Seminari).
Le suddette certificazioni sono riconosciute dall’Ente proponente e dagli Enti partner
(Comuni della provincia di Padova, IPAB di Montagnana, Accademia Galileiana, ecc.), che ne
terranno e ne tengono già conto durante concorsi e selezioni per il reclutamento di personale.
Nel corso dei 12 mesi, per le/i volontarie/i è possibile frequentare alcuni corsi facoltativamente
(al di fuori dall’orario di servizio) e altri obbligatori che mirano all’acquisizione certificata di
attestazioni relative a:
A) Corsi facoltativi
1. ECDL-Patente europea di informatica
2. Corso di introduzione alla lingua e alla cultura dei sordi
3. Corsi di Lingua offerti dal Centro di Ateneo Linguistico (CLA)
4. Corsi/Seminari/Convegni organizzati e/o portati a conoscenza delle/i volontarie/i
B) Corso obbligatorio
Con lo scopo di accompagnare le/i giovani nel percorso formativo e professionale ed aumentare
la loro consapevolezza relativamente alle abilità possedute e sviluppate, l’impegno dell’Ateneo
verso la formazione delle/i volontarie/i si concretizza nell’offerta formativa del corso sul
Bilancio di Competenze.
A differenza dei su indicati percorsi formativi, proprio per il proposito di fornire ad ogni giovane
l’opportunità di verificare nel proprio percorso l’evoluzione delle competenze possedute, di
quelle acquisite e di quelle potenziate.
Il modulo ha una durata pari a 4 ore obbligatorie per tutte/i le/i volontarie/i e presenta il percorso
di Bilancio delle Competenze come strumento utile per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Su adesione volontaria, è possibile approfondire il percorso in modo individuale per almeno
ulteriori 4 ore, sull’opportunità di individuare le proprie competenze personali e professionali e
definire il progetto formativo e/o professionale individuale al termine dell’esperienza di Servizio
Civile.
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Contenuti della formazione:
A) Valori ed identità del Servizio Civile
Modulo 1: L’identità del gruppo in formazione e patto formativo (4 ore)
Modulo 2: Dall’obiezione di coscienza al SCN (2 ore)
Modulo 3: Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e nonviolenta (1 ora)
Modulo 4: La normativa vigente e la Carta di impegno etico (2 ore)
B) La cittadinanza attiva
Modulo 1: La formazione civica (1 ora)
Modulo 2: Le forme di cittadinanza (1 ora)
Modulo 3: La protezione civile (2 ore)
Modulo 4: La rappresentanza delle/i volontarie/i nel servizio civile (2 ore)
Modulo 5: Nozioni di primo soccorso (10 ore) – in collaborazione con monitori specializzati
C. La/Il giovane volontaria/o nel sistema del servizio civile
Modulo 1: Presentazione dell’Ente Università degli Studi di Padova e dei suoi Enti partner (10
ore) – FaD (3 ore) e in presenza (7 ore)
Modulo 2: Il lavoro per progetti (4 ore)
Modulo 3: L’organizzazione del servizio civile e le sue figure (1 ora)
Modulo 4: Disciplina dei rapporti tra enti e volontarie/i del servizio civile nazionale (2 ore)
Modulo 5: Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti (2 ore)
Durata:
44 ore di cui:
- 18 ore di lezioni frontali
- 23 ore di dinamiche non formali, integrate con le lezioni frontali
- 3 ore di formazione a distanza (Sezione C - Modulo 1)
Contenuti della formazione specifica, con indicazione delle ore per ciascun argomento
I seguenti contenuti, saranno comuni a tutte/i le/i volontarie/i di Servizio Civile del progetto:
Modulo di formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego delle/i volontarie/i
nei progetti di servizio civile - 4 ore (FaD)
Presentazione del progetto nell’ambito del Sistema Bibliotecario di Ateneo - Durata: 1
ora
Il mondo delle biblioteche - Durata: 3 ore
Carta dei Servizi nelle Biblioteche dello SBA - Durata: 2 ore
La Biblioteca digitale di Ateneo: infrastruttura e servizi per l'utente - Durata: 2 ore
Descrivere il Sistema Bibliotecario con i numeri: dati di utilizzo e soddisfazione
dell'utenza - Durata: 2 ore
Parla chiaro! : strategie di comunicazione della biblioteca con i suoi utenti - Durata: 2 ore
Elementi fondamentali e tipologie di documenti nella citazione - Durata: 2 ore
MOVIO: lo strumento per realizzare mostre virtuali online- Durata: 2 ore
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Quale conservazione?- Durata: 6 ore
Gestire ed organizzare una bibliografia- Durata: 2 ore
Diritto d'autore in biblioteca - Durata: 2 ore
La gestione dei diritti nella comunicazione scientifica Open Access - Durata: 2 ore
Aleph 500: il sistema di gestione automatizzata delle biblioteche - Durata: 4 ore
Gli oggetti digitali: creazione, conservazione e uso - Durata: 4 ore
Procedure delle emergenze nelle biblioteche - Durata: 6 ore
Il servizio "Libro in Formato Alternativo" e le norme base per la digitalizzazione di un
testo - Durata: 2 ore
Totale delle ore di formazione specifica comune a tutte/i volontarie/i del progetto: 48 ore
Formazione Specifica Interna al Polo
La parte di formazione specifica, pari a 26 ore, relativa ai singoli poli riguarda i seguenti
contenuti:
Il Polo e la Biblioteca si presentano → 7 ore
La Biblioteca e i suoi utenti: accoglienza e servizi specifici → 4 ore
Aleph-Circolazione: i servizi automatizzati di base per una buona accoglienza→ 4 ore
Tra cataloghi e web →3 ore
Risorse elettroniche del Sistema Bibliotecario di Ateneo: Portale AIRE-SFX, Banche
Dati → 6 ore
Front office: Il servizio di fornitura articoli scientifici → 2 ore
Totale delle ore per la Formazione Specifica di Polo: 26 ore
Durata: 74 ore totali
In totale, per ciascun Servizio, le ore di formazione specifica saranno 74
Nel caso di richieste di approfondimenti o di eventi formativi imprevedibili attualmente, ma
coerenti con il progetto (seminari, convegni, conferenze, dibattiti, incontri con docenti ecc.) si
contemplano almeno ulteriori 21 ore di formazione da svolgere durante l’anno, che verranno
debitamente registrate.
Durata:
74 ore totali, suddivise in lezioni frontali, dinamiche non formali e FAD.
Ulteriori 21 ore, secondo quanto precedentemente indicato.