Numero 35

- Sabato 23

otto

bre 20

04Settimanale

edit

o dalla Cooperativa radio

Proposta

La Chiesa italianascommette sulla comunicazione

Pag 13

Terminati i lavori in oratorio,via alla generosità

Pag 7, 8 e 9

Parte la stagione con i concerti di musica sacra

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Si stanno svolgendo in questi giorni alTribunale di Busto Arsizio gli inter-rogatori per i delitti collegati alla set-ta delle Bestie di Satana. Tra le per-

sone coinvolte anche tre giovani brugheresi:Pietro Guerrieri, Mario Maccione e MarcoZampollo.Le indagini, condotte dal procuratore capo diBusto Arsizio Antonio Pizzi, stanno facendoemergere una storia caratterizzata da inauditaviolenza: "Questa è una vicenda atroce, terri-bile. Ne ho viste tante, anche se non di questolivello" afferma il procuratore.Secondo Pizzi per comprendere i fatti occorreindagare sulle storie personali dei giovanicoinvolti: "Gli elementi comuni a tutti i prota-gonisti - spiega l'inquirente - sono scarsa cul-tura e rapporti familiari insufficienti. "L'ideache mi sono fatta" spiega Pizzi "è che questiragazzi non avendo seguito un regolare per-corso scolastico e non avendo maturato unaparticolare vocazione, non riescono ad emer-gere e sono condannati all'anonimato. Le comunità parrocchiali di SommaLombardo e Golasecca, nelle cui campagne sisono svolti alcuni degli episodi più atroci del-la vicenda, in occasione dell'inizio delle atti-vità degli oratori hanno pubblicato un comu-nicato nel quale invitato tutte le voci della so-cietà civile a "non temere la collaborazione.Le realtà educative - scrivono - non possononon lavorare insieme quando ci si accorge didifficoltà che, lasciate a se stesse, possono poiportare ad esisti disastrosi per tutti”.

Servizio a pagina 5

Una casa produttrice di cosmetici, anni fa,pubblicizzava un profumo con un fortunatoslogan: "Per l'uomo che non deve chiedere.Mai". Anche davanti a Dio gli uomini e le donne dioggi - spesso - si pongono in questo modo: co-me coloro che non devono chiedere mai. Quante preghiere non sono dialoghi con ilSignore ma, in realtà, soliloqui, discorsi a vo-ce alta per mettere a tacere la coscienza…Quella del fariseo non è preghiera, ma au-toaffermazione: "sono il migliore". Lui non habisogno di Dio, anzi sembra che Dio debbaaver bisogno di lui, delle sue buone azioni.Dall'alto della sua autosufficienza il fariseogiudica il mondo e Dio stesso. Chi osserva larealtà tenendo conto solo del proprio punto divista, non troverà altro che se stesso. Chi par-la senza ascoltare sentirà solo la propria vo-ce. Il pubblicano, peccatore conclamato, pre-ga da una "posizione privilegiata": è costretto- dal pregiudizio su di lui - a confrontarsi congli altri. E non può che sentirsi inferiore.Anche nei confronti di Dio, buono e miseri-

cordioso, non può chesentirsi indegno.Ecco allora la sua bellis-sima preghiera "Pietà dime peccatore". Non ho niente da darti, Signore. Aiutami,guarda come sono piccolo, tu puoi salvarmi,non perché lo merito, ma perché sei buono.E' la preghiera più autentica, che può nasceresolo da un cuore umile. Per farla nostra oc-corre guardare alle persone che ci stanno at-torno, per apprezzarne le qualità, non per evi-denziarne i difetti: così scopriremo che sonomigliori di noi, che di loro abbiamo bisogno. Osservando il creato per contemplare la gran-dezza di Dio, concluderemo di essere piccolee deboli creature, desiderose di salvezza per-ché destinate alla tomba.Puzza di morte, non profuma, l'uomo che nondeve chiedere mai. Perchè l'uomo, di natura èun mendicante. Da solo l'uomo muore, perchébisognoso di amore, senso, beni per il sosten-tamento. Decisivo è averne coscienza: "Beatii poveri, vostro è il Regno di Dio".

Il profumo di chi non chiede mai

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LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Due uomini

salirono al tempio

a pregare.

Il fariseo pregava

così tra sé:

O Dio,

ti ringrazio che

non sono

come gli altri.

Il pubblicano

diceva:

O Dio, abbi pietà

di me peccatore.

(Lc 18, 9-14)

A cura di don Davide Milani

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Tre brugheresi in carcere per gli omicidi di Somma LombardoGli esperti: «Alla base c’è il nulla, puntiamo sull’educazione»

Satanisti, la negazione della vita

Nuovo manto stradale per alcune vie cit-tadine. Si sono infatti conclusi i lavori dirifacimento delle vie Monte Amiata,Redipuglia, Monte Santo e di piazza IVNovembre. Gli interventi di manutenzio-ne straordinaria, sospesi per la pioggia eper l'arrivo dei primi freddi, dovrebberoriprendere in primavera con la sistema-zione delle vie Monte Cervino, Mameli edi parte delle vie San Maurizio alLambro e Dei Mille. Partiranno invece tra qualche settimanale opere per l'abbattimento delle barrie-re architettoniche in alcune zone dellacittà: le imprese interverranno in corri-

spondenza degli incroci eliminando igradini dai marciapiedi e sostituendolicon scivoli facilmente accessibili alle car-rozzelle dei disabili e a quanti, in parti-colare anziani, hanno problemi a cam-minare. E presto Brugherio avrà quattro nuovevie dedicate a quattro grandi protagoni-sti della storia locale e internazionale del-l'ultimo secolo. Una sarà dedicata allamaestra Tina Magni, scomparsa una de-cina di anni fa, la donna è stata l'inse-gnante di molti brugheresi.

Servizi a pagina 6

Una strada per la maestra Magni

Vie, guerra alle buche

La nostra gratitudine a chi ci aiuta la esprimiamo con quattro regali tra cui scegliere:

la possibilità di ricevere nella propria casella postale tutti i sabati mattina la copia cartacea di Noi Brugheriola possibilità di trovare tutti i venerdì mattina entro le ore 08.00nella propria casella e-mail il file pdf con il numero di Noi Brugherio che verrà distribuito in seratala possibilità di ricevere entro il mese di febbraio 2005 tutti i numeri di Noi Brugherio dell'anno appena trascorso rilegati in eleganti volumi da conservare per avere sempre a disposizione la "storia recente" della propria cittàla possibilità di ricevere entro il mese di febbraio 2005 tutti i numeri di Noi Brugherio dell'anno appena trascorso in un CD ROM in formato pdf.

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invia l’aiuto economico in busta chiusa a: NoiBrugherio-Radio Proposta s.c.r.l. - via Italia, 68

20047 Brugherio (MI), allegando il modulo della sottoscrizione e indicando il regalo scelto

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A la possibilità di scegliere un regalo,

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Ora, per gli alunni di tutte le scuole deiComuni che fanno parte dell'Asl 3 alla qualeappartiene Brugherio, sarà possibile la som-ministrazione di farmaci a scuola in caso dinecessità e quando è prevista una terapiaregolare. Si tratta di una novità rilevante, chescaturisce da un protocollo d'intesa firmatofra la Asl 3, il Csa (ex provveditorato) diMilano e i Comuni. L' accordo è il primosiglato in Lombardia e ha un solo precedentein Italia, a Bologna. Il protocollo prevede che i ragazzi che hannobisogno di medicinali durante l'orario scola-stico possano farlo senza l'assistenza di per-

sonale specializzato: se ne occuperanno glioperatori scolastici dopo un'adeguata forma-zione e rispettando alcuni parametri predefi-niti. La somministrazione di farmaci, infatti,non è più considerato un compito che richie-de una particolare specializzazione e può,quindi, essere assegnato agli operatori scola-stici disponibili, docenti, collaboratori scola-stici, personale educativo e assistenziale. Il protocollo, oltre a indicare "le modalitàcon le quali devono essere affrontati i singolicasi" specifica che, comunque, si deve"tener conto delle indicazioni dei medici edei genitori".

SANITÀ

Venerdì 29 ottobre avrà ini-zio la prima delle 30 lezio-ni dei corsi di lingua ingle-se e tedesca organizzati dalComune di Brugherio incollaborazione con “Britishteam” di Monza.La sede dei corsi sarà lascuola “E. Fortis” di via N.Sauro tutti i venerdì a parti-re dalle 19.30. Per le iscrizioni rivolgersial “British team” di viaVittorio Emanuele n. 1 a

Monza, dove saranno effet-tuati anche i test di livelloper creare classi con cono-scenze della lingua omo-genne.Il costo complessivo delcorso è di € 487,00 e com-prende il materiale didatti-co e la quota di iscrizione.È prevista una riduzionedel 50% sul costo del corsoper gli studenti delle scuolesuperiori residenti aBrugherio.

LINGUE

Corsi di inglese e tedesco al viaSconti per gli studenti della città

Farmaci a scuola, potranno darli gli insegnatiLo prevede un accordo tra Asl 3 Csa e Comuni

Ormai da parecchiotempo è attivo aBrugherio il centroInformaGiovani

per rispondere alle richieste esoddisfare le esigenze dellenuove generazioni.Grazie a questo ufficio i gio-vani possono approfondireargomenti di carattere cultu-rale, informarsi riguardo leopportunità formative e l'o-rientamento, organizzare la-

voro o studio all'estero e pro-grammare le proprie vacan-ze. E’ inoltre attivo lo spor-tello “Lavoro Brianza” conopportunità occupazionali.Non mancano attività di vitasociale e volontariato, e sipossono inoltre consultare ri-viste e giornali sempre ag-giornati.Ovviamente tutto ciò può es-sere realizzato grazie ad ope-ratori esperti nel settore.

Ad usufruire del servizio so-no maggiormente giovaniche arrivano fino a circatrent'anni di età e le richiestevariano anche in relazione alperiodo stagionale: ad inizioestate, infatti, sono molti igiovani che chiedono consul-tazione ed aiuto per un lavo-ro estivo o per la program-mazione delle vacanze.A settembre, invece, il servi-zio si trova più coinvolto nelsettore della formazione edell'orientamento. Ciò signi-fica che coloro che lavoranoin questo ufficio devono es-sere abili nel riuscire ad ade-guarsi alle esigenze dei ra-gazzi.I risultati, infatti, si vedono:nel primo semestre del 2004i giovani che hanno usufruitodel servizio sono stati 203, dicui 159 nuovi e 44 di ritornodall'anno precedente.L’informagiovani si trova invia Tre Re 8 a Brugherio. Tel:039-2893202/7; e-mail: ig-brugherio@yahoo.it. Orariodi apertura: mercoledì e ve-nerdì 16-19,30, sabato 10-12.

Martina Bisesti

I locali dell’InformaGiovani di via Tre Re

Dall’inizio dell’anno in 203 si sono rivolti al servizio

Uno sportello per i giovaniOFFRO LAVORO

Le posizioni indicate sono rivolte ad entrambi i sessiin base alla legge 125/91

Azienda operante nel settore del commercio di porte edinfissi con sede in Lissone cerca 2 POSATORI DI IN-FISSI: Età compresa fra i 20 e i 40 anni, preferibile espe-rienza in analoga mansione, Licenza Media, indispensa-bile patente di guida B. Disponibilità al contratto a tem-po indeterminato. (RIF. 28SEP042/2.1MM).

Azienda operante nel settore del commercio di impiantidi sicurezza con sede in Cinisello Balsamo cerca 2 TEC-NICI JUNIOR: Età 18-24, Licenza Media, indis. paten-te di B. Apprendistato. (RIF. 30SEP042/2.1MM).

Agenzia assicurativa con sede in Lissone cerca 1 CON-SULENTE VENDITORE: Età 30-50, indispensabiliesperienze nella vendita di prodotti assiurativi, Diplomain Ragioneria, preferibile Laurea in economi, indispen-sabile una discreta conoscenza Windows e Office, di-screta conoscenza inglese, indispensabile patente B.Disponibilità partita iva. (RIF.1OCT042/2.1MM).

Ristorante con sede in Monza cerca 1 CAMERIERE:Età 18-30, indispensabile esperienza in analoga mansio-ne, preferibile Maturità Alberghiera, buona conoscenzainglese, nozioni di lingue tedesco e francese. Contratto diprestazioni occasionale e all'orario di lavoro dalle 18.30alle 24. (RIF. 2OCT042/2.1MM).

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Sviluppo della mobilità eco-sosteni-bile, creazione e miglioramento deiparchi già esistenti, più efficace pu-lizia stradale e dei parchi, creazione

di un regolamento sui diritti degli animali epiù informazione su come effettuare la rac-colta differenziata: sono queste alcune delleiniziative che l'assessore Renato Magni in-tende promuovere.

Perchè nasce la delega al benessere ani-male, quali funzioni ha questo ufficio?Il motivo è per il gran numero di animali do-mestici presenti sul territorio. Questo ufficiodeve essere un punto di riferimento per chiha bisogno di informazioni sugli animali: è

facile fare battute, ma il lavoro da fare è ve-ramente enorme! C'è infatti l'esigenza di ca-pire il ruolo e le funzioni che possono averegli animali all'interno di questa città. La loropresenza è da considerare non un problemama una risorsa, cercando poi di sensibilizza-re gli stessi padroni ai diritti degli animali edi offrire informazioni; ad esempio sono pre-senti i contenitori e i distributori di sacchet-

ti, ma sono po-co utilizzati.Pochi poi san-no che siamoconvenzionaticon il canile diMonza, gestitodall'Enpa. E' darinnovare laconvenzione eil rapporto dicollaborazionecon soggetti,come l'Enpa,che si occupa-no di questo ti-po di volonta-riato. Faremosenza dubbioun regolamen-to sugli anima-li, progetto acui tengo mol-tissimo e chesarà una delleprime cose dicui occuparsi!

Brugherio èsempre stataall'avanguar-dia per la rac-colta diffe-renziata, conil 57% è però

a metà della classifica dei "comuni rici-cloni" stilata da Legambiente, stiamo peg-giorando?Non direi. La quantità raccolta è buona maquello che più conta è la qualità. Ad esem-

pio c'è il problema della raccolta della pla-stica: da quando il consorzio di riciclaggioha dato la possibilità di aumentare la quan-tità di plastica riciclabile, i cittadini fannomolta confusione. Infatti, è sì aumentata laquantità raccolta ma la separazione non è piùbuona come prima e aumentano così i costidi divisione. Se la raccolta differenziata èfatta male, ci decurtano i contributi: bisognaseparare il più possibile ma bene! C'è da sot-tolineare poi che la piattaforma ecologica vamolto bene, anche se un po' piccola, infatti èaumentato il recupero degli ingombranti e diconseguenza il comune ha risparmiato sullosmaltimento di questi rifiuti.

Come pensate di rendere più efficace lapulizia stradale?La pulizia delle strade è senza dubbio da mi-gliorare: pensiamo di aumentare i divietimobili a rotazione, visto che è il metodo perpulire le strade risultato più efficace dal con-fronto con le foto fatte prima e dopo la puli-zia. Bisogna poi dire che, da quando sonostate tolte le campane di vetro, abbiamo ot-tenuto un gran beneficio perché il problemadelle discariche abusive all'interno della cittàè ora limitato solo in un paio di zone.

Inquinamento elettromagnetico: un pro-blema che ha causato molte proteste. Cosapotete fare per risolverlo?Dal punto di vista sanitario, una volta chel'Arpa (Agenzia regionale protezione del-l’ambiente) ha dato il via libera alla costru-zione delle antenne, il comune non può piùfarci niente, dato che i limiti dell'intensitàelettromagnetica sono previsti dalla legge: 6V/m. Si può fare qualcosa solo se le anten-ne sono posizionate su un edificio storico. IlComune può soprattutto intervenire per unaseria e migliore gestione dei tralicci dell'altatensione.

Negli ultimi anni a Brugherio sono statiaperti molti parchi, avete intenzione dicrearne di nuovi? E come pensate di mi-gliorare quelli già esistenti?È prevista l'apertura di un nuovo parco tra

via S. Maurizio e via S. Carlo, ma più che adaprirne altri, stiamo pensando, non appenaavremo più disponibilità finanziaria, di mi-gliorare le aree già esistenti. Il parco in via-le Lombardia e quello in via Oberdan nonhanno l'impianto di irrigazione, dovremofarne costruire uno. C'è poi il problema del-la pulizia dei parchi che è uno degli aspettida migliorare: bisogna trovare una soluzionea questo problema perché, se è vero che lepersone che si occupano della pulizia nonsono sufficienti, è anche vero che abbiamotrovato i giardini sporchi dopo il loro pas-saggio. Non perché non abbiano pulito, maper la presenza di gruppi di ragazzi che man-giano e lasciano lo sporco nei parchi.

Quali altri progetti avete intenzione dipromuovere?Per Agenda 21, che si occupa di mobilità so-stenibile, c'è un progetto, già in fase avanza-ta e finanziato dalla Regione, di creare unapista ciclabile intercomunale, con la possibi-lità di muoversi con mezzi eco-compatibili,promuovendo quindi l'uso della bicicletta.Più avanti partirà un progetto sull'acqua: sul-la politica di risparmio e contro gli sprechi.

Giada Colleoni

Renato Magni:chi è e di cosa si occupa

Renato Magni, nato a Monza nel 1957,vive a Brugherio da sempre ed è impe-gnato nel territorio e legato ai problemisociali, politici e ambientali fin dai tempidel movimento studentesco: dalle protestecontro gli euro-missili negli anni '80, allapartecipazione alle prime iniziative perpromuovere la raccolta differenziataquando ancora non esisteva. Nel 1989 ètra i fondatori dei Verdi a Brugherio: èconsigliere comunale come capogruppodei Verdi nel 1990 e nel 1999; nel 1995 enel 2004 viene nominato assessore.

Le competenze del suo assessorato sono:Ecologia ed ambienteVerdeParchiBenessere animale

L'assessore Magni riceve presso la sedemunicipale di Piazza Cesare Battisti mar-tedì dalle 17 alle 18.30Per prendere un appuntamento è possibi-le telefonare al numero 039 2893 352

“Sulle antenne,una volta chel'Arpa ha dato il via libera alla costruzione, il Comune nonpuò più farciniente. Invece possia-mo migliorare itralici dell’altatensione”

Continuano le intervi-ste agli assessori dellanuova Giunta di Bru-gherio per capire lepriorità, e le idee difondo degli ammini-stratori per soddisfarele esigenze dei cittadi-ni. La scorsa settima-na è stato intervistatol’assessore GiovanBattista Tiengo.

Le interviste

Il giro degliassessori

Il nuovo assessore all’ambiente parla dei suoi progettiMigliore pulizia delle strade con divieti di sosta a rotazione

Magni:«Mobilità,differenziazione,parchi e animali le mie priorità»

Via Doria

CentrocommercialeKennedy

Piazza Togliatti

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Immaginate New York e Milanospazzate via dalle acque impazzite esommerse da una calotta di ghiacciooppure l'Africa interamente ridotta ad

un immenso deserto, non sono soloscene degne de "L'Alba del giorno dopo"l'ultimo disaster movie di RolandEmmerich sul futuro climatico del nostropianeta ma uno scenario verosimile delnostro futuro. Che il pianeta sia a rischiodi cataclismi climatici, per via delcosiddetto Effetto Serra, lo sentiamo direda diverso tempo e la bollente estate del2003 ne è stata una preoccupanteanticipazione.

La soluzione a questo problemaplanetario passa senza dubbiodalla politica internazionale matutti, nel nostro piccolo,

possiamo contribuire a migliorare lasituazione adottando comportamentiambientalmente coscienziosi cheriducano l'impatto dell'inquinamentosull'atmosfera. Dunque il primo passo èprendere coscienza del problema econoscerlo meglio per elaborare poi legiuste contromosse.

Ed è proprio questo l'intento percui il Comune di Carugate, laBanca di Credito Cooperativo diCarugate ed il WWF Martesana,

hanno organizzato la manifestazionesignificativamente chiamata "Settimanadel Clima e del Risparmio Energetico"che ha lo scopo di sensibilizzare lapopolazione ai temi del risparmioenergetico, delle energie alternative e delriciclaggio dei rifiuti, e si articola indiversi appuntamenti nell'arco di cinquegiorni dal 25 al 30 ottobre prossimi.L'evento si inserisce nell'impegno che laBanca profonde da tempo sulletematiche ambientali, iniziato con lacreazione di un prodotto difinanziamento specifico rivolto a chivolesse installare sistemi ad energierinnovabili per la gestione della propriacasa (Mutuo Nuova Energia), e rientra,

più in generale, nell'ambito dell'impegnoverso una concreta ResponsabilitàSociale d'Impresa, già da tempo adottatocome mission aziendale.

Il calendario prevede lunedì 25 (alle21.00), presso il Cineteatro DonBosco, la proiezione del film "L'Albadel giorno dopo", e presso

l'Auditorium della Bcc in Via Don Bosco12 tutti gli altri eventi: mercoledì 27 egiovedì 28 ottobre (alle 21.00) dueimportanti convegni, il primo dal titolo"In ufficio pedalando" (a cura di Agenda21 Vimercatese) è un seminario dilavoro, aperto al pubblico, tra i mobilitymanager delle grandi imprese cheinsistono sul territorio ed il secondo,intitolato "L'acqua potabile, un beneprezioso" (a cura dell'AssociazioneFratelli dell'Uomo), è una tavola rotondacon numerosi ed importanti ospiti sultema delle risorse idriche planetarie.

Il pezzo forte dell'interamanifestazione sono però le duemostre permanenti: "Il Clima checambia" (a cura del Wwf Martesana)

e "Acqua fonte di vita" (a curadell'associazione Fratelli dell'Uomo),che saranno visitate da oltre 500 alunnidelle scuole medie ed elementari diCarugate nei giorni da lunedì a venerdi.

Le visite prevedono un percorsodidattico con pannelli esplicativi,proiezioni video e modellinifunzionanti, sul tema delle

energie rinnovabili e del risparmioenergetico. Le mostre saranno aperteanche al pubblico in occasione deiconvegni e sabato 30 al mattino. Alla realizzazione dell'evento hannocontribuito numerose ed importantiaziende ed istituzioni che si adoperanoquotidianamente nella diffusione dicomportamenti sostenibili in campoambientale tra le quali vanno citate: IkeaItalia, Cem Ambiente, Corepla, Imq, Sol,Swiss Ecology Energies e Tetrapak.

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Per gli omicidi sono in carcere anche tre brugheresi

Sette sataniche, occorreeducare al senso della vitaS

i stanno svolgendoin questi giorni alTribunale di BustoArsizio gli interro-

gatori per i delitti collegati al-la setta delle Bestie di Satana.Tra le persone coinvolte an-che tre giovani brugheresi:Pietro Guerrieri, Mario Mac-cione e Marco Zampollo.Nel corso dell'incidente pro-batorio della scorsa settima-na Guerrieri ha ammesso ilproprio ruolo nell'esecuzionedi Fabio Tollis e ChiaraMarino, raccontando di esse-re stato presente al momentodel delitto e di avere scavatola fossa per seppellire i cada-veri nel bosco di SommaLombardo. Il giovane ha an-che rivelato di avere rischia-to a sua volta, in ben tre epi-sodi, di venire "sacrificato"in un rito satanico: una voltadopo una riunione in un bardi Brugherio, una seconda inun campo nei pressi diVignate, dove fu salvato dalsopraggiungere di una perso-na estranea e una terza in unappartamento di Corsico.Guerrieri, che sarebbe potutoquindi diventare l'ennesimavittima del gruppo, ha poiconfermato il ruolo da prota-gonisti di Paolo Leoni eNicola Sapone, indicati co-me i leader della setta e gliorganizzatori degli omicidi.Al termine dell'udienzaGuerrieri si è detto pentito.Anche Marco Maccione, pu-re lui brugherese, durante gliinterrogatori ha confermatola propria responsabilità nei

fatti ammettendo di esserestato tra gli accoltellatori deidue adolescenti nei boschi diSomma Lombardo.

Giovani in cerca di identitàLe indagini, condotte dal pro-curatore capo di BustoArsizio Antonio Pizzi, stannodunque facendo emergereuna storia caratterizzata dainaudita violenza: "Questa èuna vicenda atroce, terribile.Io faccio indagini da 35 anni,ne ho viste tante, anche senon di questo livello" affer-ma il procuratore.Secondo Pizzi per compren-dere i fatti occorre indagaresulle storie personali dei gio-vani coinvolti: "Gli elementicomuni a tutti i protagonisti -spiega l'inquirente - sonoscarsa cultura e rapporti fa-miliari insufficienti. Uno di

questi, tanto per fare unesempio, è stato lasciato dal-la mamma a cinque anni e isuoi rapporti con la famigliasono stati precari. Si tratta diragazzi che hanno formato laloro personalità fuori da que-ste due strutture educative es-senziali e quindi con valori emessaggi scadenti"."L'idea che mi sono fatta"spiega Pizzi in un intervistaal settimanale cattolico"Luce" "è che questi ragazzinon avendo seguito un rego-lare percorso scolastico e nonavendo maturato una partico-lare vocazione, non riesconoad emergere e sono condan-nati all'anonimato. È a questopunto che, per essere presi inconsiderazione, prendono lascorciatoia. Entrando in unasetta satanica si acquista unsorta di alone di mistero, disuggestione, si viene notati

dagli altri perché si veste inun certo modo, perché si giracon la croce capovolta al col-lo. Faccio paura e quindi so-no rispettato. Diventano fi-nalmente qualcuno".

Le responsabilità educativeLe comunità di SommaLombardo e Golasecca, nellecui campagne si sono svoltialcuni degli episodi più atro-ci della vicenda e dove sonostati occultati i cadaveri delletre vittime, per mesi hannosopportato le incursioni dei

Secondo quando sta emergendo dall'inchiesta dellaprocura di Busto Arsizio, la setta delle Bestie diSatana, formata da giovani residenti nel Varesotto enel Milanese, si è resa responsabile di almeno tre omi-cidi, quelli di Chiara Marino e Fabio Tollis, uccisi il17 gennaio 1998 e poi seppelliti in un bosco nei pres-si di Somma Lombardo (ritrovati solo nel maggio2004) e di Mariangela Pezzotta, uccisa il 24 gennaio2004 e nascosta nel terreno nei pressi di un casolarevicino a Golasecca. Si sta indagando sull'eventualecoinvolgimento del gruppo anche in altre morti so-spette di giovani, inizialmente archiviate come inci-denti o suicidi.In carcere si trovano Andrea Volpe, 27 anni, di SommaLombardo, musicista fallito, disoccupato, tossicodi-pendente, ex fidanzato di Mariangela Pezzotta,Elisabetta Ballarin,18 anni, fidanzata di Volpe, NicolaSapone, 25 anni, idraulico di Dairago, MarioMaccione, 23 anni di Brugherio ma originario diCologno, Pietro Guerrieri, 29 anni, di Brugherio,Paolo Leoni, 27 anni, di Corsico, dipendente di un su-permercato, Eros Monterosso, 27 anni, impiegato diSesto San Giovanni, Marco Zampollo, 26 anni, ope-raio di Brugherio, Massimino Magni, 24 anni, diVignate.

I FATTI

giornalisti e delle telecamereprovenienti da tutt'Italia.Qualche settimana fa però,quando le acque iniziavano acalmarsi, le parrocchie dellazona hanno sentito il bisognodi far udire la loro voce, con-dividendo pubblicamente leloro riflessioni sulla vicenda:in occasione dell'inizio delleattività degli oratori i parrocie i consigli pastorali del de-canato di Somma Lombardohanno pubblicato un comuni-cato. "Abbiamo intenzionalmenteatteso un po' di tempo" spie-

ga don Gilberto Donnini, pre-vosto di Somma, "volevamofar scemare l'onda emotiva esfuggire al facile sensaziona-lismo. Quale occasione mi-gliore per lanciare un sasso estimolare la riflessione all'a-pertura della stagione orato-riana, nei luoghi dove la co-munità cristiana cresce ededuca i suoi ragazzi con va-lori positivi?". "Vorrei peròsottolineare - avverte il sacer-dote - che il nostro sforzo sa-rebbe poco utile se si ragio-nasse solo all'interno dell'ora-torio, occorre una forte al-leanza educativa anche con lascuola e la famiglia". Le par-rocchie di Somma nel loromessaggio infatti hanno invi-tato tutte le voci della societàcivile a "non temere la colla-borazione. Le realtà educati-ve non possono non lavorareinsieme quando ci si accorgedi difficoltà che, lasciate a sestesse, possono poi portare adesisti disastrosi per tutti: perchi li prova e per chi li subi-sce". P.R.

Ancora sul Patto di stabilitàEgregio Direttore, senza voler trascinare in polemica unconfronto politico, spero voglia concedermi lo spazio peruna breve replica al Sindaco Carlo Cifronti, che nell'ultimonumero di NoiBrugherio ha parlato di "affermazioni inesat-te" con un chiaro anche se non esplicito riferimento ad al-cune mie dichiarazioni. È evidente la diversità del giudiziopolitico sui comuni "virtuosi" e "non virtuosi", ma cheBrugherio sia fra gli 80 (su 8104 in tutta Italia) Comuni anon aver rispettato il Patto di stabilità sta scritto da tutte leparti, e qualcosa vorrà pur dire. Noto invece che non è vo-luto entrare nel merito delle mancate entrate (890.000 euro),ben superiori ai tagli dovuti alla legge finanziaria (710.000euro), ma si è limitato a spiegare che "non c'è buco perchéil bilancio è in equilibrio". Meno male! , però spieghiamo aicittadini che i tagli ai servizi forse sono, visti i numeri di cuisopra, dovuti più a qualcosa che non ha funzionato nei con-ti del Comune che a questa politica vessatoria dello Stato .

Gianpiero Corno

POLITICA

Lega Nord all’attacco contro il lavoro nero nei cantieri:Ronchi presenterà una mozione in Consiglio comunaleL'articolo comparso sullo scorso numero di Noi Brugherioa proposito del lavoro nero nei cantieri edili ha provocatoun comunicato della Lega Nord locale."Da anni - si legge nel testo - la Lega Nord di Brugheriodenuncia con forza la forte presenza di lavoro in nero neicantieri della città, questo non solo rivolto verso lavoratoridi colore, ma soprattutto verso giovani lombardi costretti alavorare in nero pur di guadagnare qualcosa"."Ci chiediamo da sempre - proseguono i Lumbard - comemai i costruttori paghino sempre meno i vari appaltatoridella costruzioni. E’ anche questo un motivo che costringein molti casi chi prende un sub appalto a rivolgersi al mer-cato nero e le case continuano a costare per il cittadino sem-pre di più. Tre anni fa ad opera del capogruppo MaurizioRonchi era stata presentata una mozione in Consiglio co-munale dove si chiedeva l'obbligo per tutte le ditte edili che

vengono a lavorare sul territorio di Brugherio la dimostra-zione che i loro addetti impegnati nei vari cantieri fosseroiscritti alla cassa edile di Milano, in modo da impedire chevincessero appalti ditte senza manovalanza o peggio dittefittizie poi costrette a prendere appunto gente in nero per la-vorare. La mozione fatta dal nostro capogruppo fu boccia-ta dalla maggioranza di sinistra e non se ne fece piu' nulla,questo a dimostrazione che quando si possono fare le coseseriamente senza paura di toccare gli interessi di qualcunola sinistra brugherese sistematicamente si nasconde. Nelprossimo futuro Brugherio sarà un gigantesco cantiere (ilpiano regolatore e i piani integrati passeranno dalla carta alcemento) e il problema della sicurezza dei cantieri sarà im-mediato, quindi la Lega Nord s'impegna nel primoConsiglio comunale utile a ripresentare quella vecchia mo-zione sperando che oggi qualcuno la recepisca.

LETTERE IN REDAZIONE

I RISULTATI DELLA SCORSA SETTIMANA

CalcioTerza Categoria Atletico Brugherio 1Villasanta 0

PromozioneBase 96 2Brugherio 0

BasketB2 femminileVittuone 62Itas Eureka Monza 59(con Sandamianese)

PallavoloCoppa ItaliaDiavoli Rosa 3Concorezzo 1

Serie DPolisportiva Di.Po. 3Diavoli Rosa 0

Serie B2 femminileSanda Volley 3Santi 4 Rose 0

Sono terminati nei giorni scorsi i lavori di asfaltatura dialcune vie cittadine: gli operai hanno rifatto il mantostradale, livellato i tombini e, in alcuni tratti, sistema-to i marciapiedi delle vie Monte Amiata, Redipuglia,

Monte Santo e di piazza IV Novembre. Gli interventi di ma-nutenzione straordinaria, sospesi per la pioggia e per l'arrivodei primi freddi, dovrebbero riprendere in primavera con la si-stemazione delle vie Monte Cervino, Mameli e di parte dellevie San Maurizio al Lambro e Dei Mille. I responsabili del-l'ufficio tecnico non escludono però di poter rimettere a nuovoqualche altra arteria se nei prossimi giorni la temperatura si al-zerà di qualche grado.Partiranno invece tra qualche settimana le opere per l'abbatti-mento delle barriere architettoniche in alcune zone della città:le imprese interverranno in corrispondenza degli incroci eli-minando i gradini dai marciapiedi e sostituendoli con scivolifacilmente accessibili alle carrozzelle dei disabili e a quanti,in particolare anziani, hanno problemi a camminare. A SanDamiano saranno sistemati gli incroci tra le vie Redipuglia eMontello; Redipuglia e Comolli; Bachelet e Comolli; Pasubioe Comolli; Comolli e via Della Vittoria. In zona Baraggia gliinterventi interesseranno i crocevia San Francesco e Rodari;Rodari e Aldo Moro; Brianza e Sant'Antonio; Pascoli e

Brianza. In centro saranno eliminate le barriere dagli incrociSanta Clotilde e Angelo Cazzaniga; XXV Aprile e Toniolo;XXV Aprile e Balconi; Manin e Andrea Doria; SanDomenico Savio e Doria. Nel quartiere Sud le operazioni sa-ranno effettuate tra via Quarto e Confalonieri; Quarto e LaMarmora; Dorderio e Vespucci; Dorderio e Manara. Nella zo-na Ovest gli operai saranno al lavoro lungo via Monza agliincroci con le vie Matteotti, Verdi e Puccini; ai croceviaMatteotti e Concordia; Matteotti e Bellini; Matteotti eLodigiana, oltre che in via San Maurizio. In via Torazza l'abbattimentodelle barriere architettonichesarà accompagnato dal rifaci-mento dell'intero marciapie-de, particolarmente pericolo-so per i pedoni in quanto inpiù punti sono presenti buchee avvallamenti creati dalle ra-dici delle piante che hannosconnesso l'asfalto. La manu-tenzione delle strade costeràall'amministrazione comunalecirca 315.000 euro. C.C.

Giovedì 14 ottobresi è disputata laterza partita delcampionato di

calcio a 5 di serie D, alCentro sportivo Paolo VI diBrugherio. Il Cgb ha battuto per 10 a 6il Power Geas. La squadrabrugherese ha iniziato subitocon il piede giusto. Al 4’Iervolino infila la palla in re-te, portando in vantaggio ilCgb. Al 6’ invece tocca aBruno, che raddoppia.Quindi, in rapida successio-ne Bonomini segna altre tre

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CRON

ACAVOLONTARIATO

Aido in piazza per sensibilizzare alla donazione Sabato 16 e domenica 17si è svolta la terza giorna-ta nazionale di informa-zione, promossa dall'As-sociazione italiana per ladonazione di organi, tes-suti e cellule (Aido). I volontari del del Gruppocomunale di Brugherio almercato in via De Gasperie in piazza Roma la do-menica mattina hanno in-contrato i cittadini per da-re loro informazioni sulle problematiche rela-tive alla donazione e al trapianto di organi,tessuti e cellule ed offrire una piantina diAnhturium andreanum. Le offerte ricevutesaranno finalizzate a ulteriori campagneinformative. Nonostante la buona posizione raggiunta ne-gli ultimi tre anni la necessità di trapianti diorgani e tessuti in Italia è immensa: 8.949 pa-zienti in lista di attesa, circa 3.000 trapianti ef-

fettuati. La lunghezza delle liste di attesa e ledisparità tra nord e sud del Paese quanto a nu-mero di donazioni ci dicono che ancora mol-to rimane da fare per rispondere adeguata-mente ai bisogni dei trapianti. L' Aido da ol-tre trent'anni con la sua attività di informa-zione cerca di creare e mantenere una sensi-bilità sociale adeguata in modo che la popo-lazione sappia che la sua collaborazione è es-senziale per realizzare questo tipo di terapia.

reti. Gli avversari sono fra-stornati, e il Cgb ne approfit-ta segnando ancora conSorace al 19’e con Giacobbeal 20’. La Power tenta discuotersi, ma segna una solarete al 28’ con Di Vito. Sichiude così il primo tempo.Dopo la pausa il Power rien-tra più convinto e prova a ri-scattarsi. Segna al 1’ con DiVito e al 7’ con Frezzini. Iragazzi del Cgb si muovonopoco e non riescono a impe-dire anche il quarto gol dellaPower, al 14’. L’allenatorebrugherese chiama il time-

Una sconfitta amara, quella subita dalla prima squadradei Diavoli Rosa all'esordio di questa stagione. Iscritti alcampionato di B 2, i Diavoli hanno affrontato il Savonafuori casa, perdendo per 2 set a 3. Le cose non vanno molto meglio nemmeno per l’under 18,che nella seconda giornata del campionato provinciale (gi-rone c) perde 0 a 3 contro PIEMME Telecom Segrate nel-la partita disputata mercoledì 20 ottobre.

out e invita i suoi a riprende-re in mano il gioco. A quelpunto la partita si riduce adun alternarsi di azioni, fino arisolversi sul risultato finaledi 10 a 6 in favore dei nostri.Per quel che riguarda il ba-sket, il Cgb inizia alla gran-de, battendo la Gerardianafuori casa.Nonostante i pronostici, nonproprio ottimisti, squadra eallenatore nuovi e giocatorida valutare, il Cgb ha saputoapprofittare del calo fisicodegli avversari nel secondotempo. La difesa ha svolto

Bene per tutte le squadre, problemi solo nel volley

Il Cgb fa il pieno di vittorie

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Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttoreresponsabile:Nino Ciravegna

Redazione: Paolo Rappellino, Francesca Missaglia, Roberto Gallon,Andrea Beraldi, Silvia Del Beccaro,Laura Raffa, Donatella Zilla,Francesco Brivio,Davide Grimoldi, Paola Galbiati, Antonello Gadda, Luca Varisco, Giada Colleoni,Filippo Magni.Enrico Kerschat, Rosanna Cacciatore, Martina Bisesti.

Editore: cooperativa RadioProposta, via Italia 68,Brugheriotel. e fax 039 88 21 21e-mail:info@noibrugherio.it

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Questo numero è stato stampatoin 6mila copie

ANNIVERSARIO

Scout a Roma per i 30 anniIn occasione del trentenna-le dell'Agesci, l'associazio-ne degli scout cattolici ita-liani, il gruppo "Brugherio1" sarà a Roma per prende-re parte all'udienza del PapaGiovanni Paolo II di sabato23 ottobre.Era il lontano 1974 quandol'Associazione scout catto-lici italiani (Asci) i cuicomponenti erano uomini,e l'Associazione guide ita-liane (Agi) le cui compo-nenti erano donne, si fuseroformando l'Associazioneguide e scout cattolici ita-liani (Agesci).Per l'occasione, migliaia discout provenienti da tuttaItalia convoglieranno tuttiinsieme in piazza SanPietro, dove il Papa dedi-

cherà un'udienza particola-re. La manifestazione dal tito-lo "La nostra Promessa ècon Te" avrà il culminequando tutti i partecipanti,(ne sono attesi circa 300mi-la), reciteranno il rinnovodella Promessa scout."Durante l'udienza saremoin divisa "perfetta"" infor-mano i capi del gruppo bru-gherese "e nel pomeriggiofaremo una piccola visitaalle meraviglie della capita-le. Inoltre ci saranno i mo-menti importanti quali ipassaggi di branca e la pre-sentazione dei nuovi capinelle varie unità. Ovvia-mente non potranno man-care i momenti di gioco el'allegria".

un buon lavoro e grazie an-che a una serie di tiri da trepunti messi a segno da Salae Panzeri, i ragazzi del neo-promosso Basket Brugheriosi sono aggiudicati la vittoriaper 58 punti a 53.A partita finita, il Cgb si è ri-trovato in classifica un pun-teggio su cui nessuno avreb-be scommesso, a dimostrareche la grinta dei ragazzi haavuto la meglio sulla mag-giore prestanza fisica deimonzesi. Parte del merito vaanche al coach, MarcoMoltrasio, che dall’iniziodell’anno ha allenato i suoisenza riserve.Nella pallavolo, alla prima

di campionato per le squadredi tutte le categorie iscritte alcampionato provinciale Csi,non tutto è andato per il me-glio. Domenica 17 ottobre,le atlete della categoriaRagazze del Cgb sono statesconfitte per 3 a 1 dalBellusco. Il mancato succes-so è forse da attribuire allacondizione mentale dellegiovani, poco concentrate eancora un po’ timorose. Adogni modo sono riuscite avincere un set, mostrando diavere del potenziale. Si spe-ra in un ulteriore sviluppodurante la prossime fasi delcampionato.

Enrico Kerschat

Scompariranno le barriere architettoniche

Asfalto nuovo in alcune vie

I lavori in molte strade inaspriscono le lamentale degliabitanti di via San Cristoforo nel quartiere Torazza, dovea detta dei cittadini da troppo tempo manca la manuten-zione e dove non c’è neppure il marciapiede.L’assessore ai Lavori pubblici Bolgia risponde che nellavia passeranno a breve i camion per i cantieri della A4 eche un intervento definitivo adesso sarebbe inutile.

Là dove le buche restanoVIA SAN CRISTOFORO

INTITOLAZIONI

Battesimo per tre nuove strade Una dedicata alla maestra Magni

PALLAVOLO

Diavoli rosa, esordio difficile

Brugherio avrà quattro nuovevie dedicate ad altrettanti gran-di protagonisti della storialocale e internazionale dell'ulti-mo secolo. Le strade, chesaranno ricavate nella nuovazona industriale di via Monza,saranno dedicate al monzesemonsignor Luigi Talamoni,'facchino delle anime' e consi-gliere comunale per oltretrent'anni, proclamato beato loscorso marzo; a madre Teresadi Calcutta; al sindaco diFirenze Giorgio La Pira e allamaestra Tina Magni.Scomparsa una decina di annifa l'insegnante, di cui moltibrugheresi serbano un vivoricordo, è stata un'appassionatastorica della nostra città di cuiha raccolto memorie e tradizio-ni in alcuni libri. È stata inoltreautrice di poesie in dialetto.

Tina Magni

ORAT

ORIO

Dopo quasi un annodi lavori è oramaiterminata la primafase di ristruttura-

zione dell'oratorio SanGiuseppe. Si è trattato di interventi resinecessari per l'adeguamentodegli impianti alle modernenorme di sicurezza, ma so-prattutto di riconversione de-gli ambienti interni alle mu-tate esigenze pastorali. Si è così provveduto a rior-ganizzare la cappella, con l'a-deguamento liturgico secon-do le norme post-conciliari,oltre che a rinnovare gli im-pianti di illuminazione e am-plificazione della voce. Nelleaule di catechesi sono staticambiati i serramenti, si è ri-fatto l'impianto di riscalda-mento ed è stata potenziatal'illuminazione con il rifaci-mento completo dei collega-menti elettrici. Infine la partedi edificio che ha subito lemaggiori modifiche è stato ilsotterraneo dove un tempo sitrovava il cinema e il bar peri ragazzi più piccoli e dove ècollocata la palestra. In que-st'area oltre all'adeguamentodegli impianti è stato realiz-zato un grande spazio poli-funzionale per il gioco al co-

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Non ci accontentiamo difare qualcosa per i ragazzi,non ci limitiamo nè al gioconè alla sola catechesi mavogliamo accompagnarealla fede in Gesù

perto, ma adatto anche a ini-ziative ricreative per le fami-glie e per le attività parroc-chiali. Tra l'altro, proprio perpermettere attività di questotipo, sempre più utili nell'o-dierno contesto pastorale, èstata costruita una cucina pergrandi numeri e si sono rica-vate due camere per 30 per-sone, con due soggiorni adat-ti ad ospitare le temporaneesperienze di vita in comuneper i gruppi di ragazzi e gio-vani."Nuovi spazi per nuove esi-genze educative - spiegano iresponsabili dell'oratorio -ma l'obiettivo è quello disempre: fare incontrare Gesùai più giovani". Infatti il pro-getto educativo oratorianodice a chiare lettere che nonci si può accontentare "di fa-

re qualcosa per i ragazzi; nonci si può limitare all'anima-zione né alla sola catechesi"invece, si vuole "accompa-gnare alla fede in Gesù".Tuttavia, assicura il progetto,"non abbiamo paura a per-correre nuove strade per mo-strare il volto di Gesù buonpastore. Grati e resi saggi dal

In oratorio occorrono presenze educative valide eun ambiente accogliente,confortevole, caldo e luminoso con spazi per i piccoli e i più grandi

Non abbiamopaura a percorrerenuove strade per mostrare il volto di Gesùbuon pastore

Si è conclusa la prima fase di lavori in oratorioAlla base degli interventi un progetto pastorale

Nuovi spazi per educare

cammino di chi ci ha prece-duto, abbiamo ben chiaroche non è più come una vol-ta e perciò vigiliamo per ac-cogliere le nuove sfide dell'e-vangelizzazione". "La maggior parte dei giova-ni e degli adolescenti nonpassa più dai nostri ambien-ti", ma "l'annuncio delVangelo passerà a loro dallatestimonianza dei coetaneicristiani. Formare cristianiche, perché tali, sono missio-nari, è una priorità educati-va". Un ruolo importante ilprogetto poi lo attribuisce al-la famiglia, perché "non sipuò educare a prescindere"da essa, tuttavia "l'oratoriodeve essere delle nuove ge-nerazioni, prima che degliadulti".Sono tre gli ingredienti su cui

si basa oggi la proposta ora-toriana: essere luogo diChiesa (cioè di eucarestia,preghiera personale e comu-nitaria, catechesi) dotato an-che di strutture idonee e ac-coglienti; luogo di gioco (conaggregazione sia per i picco-li che per i grandi numeri);essere luogo di condivisione,poiché "per toccare con ma-no la bellezza del Vangelo diGesù, l'oratorio scommettesu esperienze di fraternità"ed anche per questo occorro-no spazi adatti, come luoghiper giornate comunitarie do-ve poter anche consumare in-sieme i pasti, sedi per le as-sociazioni quali gli scout, eambienti adatti ad ospitarealtri giovani provenienti daparti d'Italia e del mondo, co-me è avvenuto nel 2000 du-

rante la Giornata mondialedella gioventù e nel 1998 conl'incontro europeo di Taizé.Ora con i lavori che si sonoconclusi, gli ambienti sonopiù accoglienti e adatti a fa-vorire la realizzazione delprogetto educativo che haispirato la ristrutturazione.Una seconda fase di interven-ti è però già in agenda. "Perpoter partire con più tranquil-lità occorrerà prima coprire leuscite economiche dei lavorigià realizzati" dicono i re-sponsabili dell'oratorio, "masarà poi necessario metteremano agli spazi esterni, so-prattutto per ricavare un areagiochi dedicata ai bambinipiù piccoli e risistemare il re-sto delle strutture intorno alcampo da calcio".

Paolo Rappellino

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MODALITÀ CONCRETE DI AIUTO

Come contribuire alle spese di ristrutturazioneLa ristrutturazione dell'oratorio hacomportato ingenti spese ma imiglioramenti sono evidenti, sia da unpunto di vista tecnico quale la messa anorma di alcune aree prima nonconformi alla legge, sia dal punto divista del progetto educativo oratoriano.

È stata infatti migliorata la cappella, conil rifacimento dell'impianto audio,dell'impianto elettrico,dell'illuminazione ed è stato spostato iltabernacolo secondo le normeecclesiali. Sono stati realizzati inoltreambienti adatti alla convivenza, constanze da letto, riscaldamento, bagni,cucine e magazzino, più una sala perconferenze con impianti audio e videoadeguati.

Da ora quindi i ragazzi del catechismoche resteranno a dormire in oratorio perle "tappe" del cammino di fedetroveranno ambienti caldi e accoglienti,i diciottenni avranno una zona riservataa loro per gli incontri di catechesi, igiovani potranno organizzare incontrisfruttando strumenti qualivideoproiettori, microfoni, ecc, in unasala totalmente rinnovata.

Lo stesso discorso vale per le famiglieche avranno un luogo adatto a prepararepranzi e cene e a ospitare gliappuntamenti importanti di catechesi.

Questo miglioramento della vivibilitàdell'oratorio San Giuseppe gioveràquindi a tutti i parrocchiani ed èrichiesto uno sforzo economico allacomunità per coprire le spese di taliindispensabili interventi.

Le modalità per contribuire sonomolteplici e molto varie anche aseconda della disponibilità economicadi ciascuno: si parte da 5 euro fino adarrivare a 5000. Per quanto riguarda gliapporti più ingenti c'è la possibilità diformare gruppi di famiglie che scelganodi accollarsi la spesa.

L’elenco delle aziende che hanno eseguito i lavoriall’oratorio San GiuseppeOrazio ristrutturazioni edili Bieffe snc impianti elettrici Coget riscaldamenti Pmt srl parquet ST ceramiche piastrelle Celia Francesco posatore piastrelle Codazzi tendaggi Ferramenta Ronchi fornitureMilaniInLegno serramenti Grb impianti elettrici Esperta arredamenti e cucina Melloncelli impianti audio Studio Zc progettazione e direzione lavori Bazar del colore tempere e verniciCortiana snc strutture in ferroAdve carihsma srl comunicazione

Si ringraziano anche i volontari che hanno dedicato tempo edenergie per i lavori in oratorio: Teruzzi Ernesto, Pruneri Giuseppe,Recalcati Roberto, Zardono Augusto, Giovanni Castelli, BarbieriAdriano, Scotti Costante, Perego Giovanni, Magni Vincenzo,Bergomi Luigi, Borgonovo Daniele, Beretta Luigi, ConfalonieriAurelio, Piloni Francesco, Signore delle pulizie, Solcia Gian-franco, il gruppo giovani, gli scout, Brugherio Oltremare.1

Costruisci l’oratorio: tutte ledomeniche, alla fine dellamessa delle 10 in oratorioSan Giuseppe, verrà espostauna gigantografia in biancoe nero dell’oratorio, divisain tanti piccoli mattoncini.Sarà possibile acquistare al-cuni “mattoncini” in mododa colorare nuovamente, unpoco alla volta, l’oratorio. Iriquadri acquistati verrannoevidenziati con un colore, inmodo da rendere visibile atutta la comunità la situazio-ne. Ogni mattoncino ha uncosto di 5 euro.

2Impegno mensile: ogni fa-miglia può decidere dicontribuire alla ristruttura-zione dell’oratorio impe-gnandosi a versare un soloeuro al giorno per 6 mesi.alle famiglie che decidonodi aderire a questa moda-lità è chiesto di compilareil modulo sui banchetti al-l’ingresso della cappelladell’oratorio.

3Progetti mirati: contributoper i lavori di sistemazionedella cappella e delle aule dicatechismo, in corso di pa-gamento: impianto audio(5000 euro), illuminazione(5000 euro), tinteggiatura(5000 euro), arredi (1000euro a quota), adeguamentoaule (5000 euro l’una). Èchiesto alle famiglie, singo-larmente o riunite in gruppi,di prendersi carico di uno diquesti progetti.

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Ecco come appaiono i localirinnovati al piano sotterraneo:sopra, il salone polifunzionale;qui accanto, la cucina per grandi numeri; a destra, il locale con i nuoviimpianti tecnologici.Si tratta di strutture chegarantiranno maggior comforte permetteranno attivitàpastorali per le quali primanon esistevano gli spazi.

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Bosco). Orienta la sua atti-vità all'educazione integraledella personalità del bambi-no per mezzo di un sistemaeducativo che promuove lacrescita e lo sviluppo dellapersona tramite due punti:l'istruzione attraverso le co-noscenze (piano di lavorodidattico) e la formazioneattraverso le competenze(laboratori delle attività -imparare e fare)Si differenzia da altre scuo-le per l'attenzione che vieneconcessa al primo incontrodi questi bambini con ilgrande amico della nostravita: Gesù, facilitato dalla

Anche quest' anno un gruppo di genitori aiu-tato da suor Agnese Franceschini proponeuna serie di appuntamenti di condivisionedell' esperienza cristiana per i bambini piùpiccoli. Gli incontri sono rivolti ai bambinidi prima e seconda elementare e dell' ultimoanno di scuola materna. Si terranno presso l'oratorio di Maria Bambina il sabato pome-riggio dalle 15.30 alle 17.30, il 23 ottobre,20 novembre, 18 dicembre, 15 gennaio, 26febbraio, 12 marzo, 16 aprile, 14 maggio.Il cammino si concluderà poi il 2 giugno conuna gita finale. Le catechiste commentanocosì la scelta di catechesi per i bimbi: “Ci èsembrato importante far iniziare a sperimen-tare ai nostri piccoli che la vita cristiana èbella e che ci si trova insieme per conoscereGesù e la Chiesa”.Per informazioni, contattare suorAgnese presso le suore di MariaBambina.

Sembra ieri ma sonooramai passati qua-si due mesi dal 6settembre, data in

cui la Scuola dell'InfanziaMaria Ausiliatrice ha riaper-to i battenti.Finalmente i "veterani" han-no ritrovato i loro amici, lesuore e le docenti; tutti ave-vano mille cose da racconta-re: le avventure in montagnae i bagni al mare o in pisci-na, ma la cosa più bella e più

attesa era quella di ritrovar-si insieme per ricominciareun nuovo anno, ricco di sor-prese e nuove amicizie.Dopo aver salutato a giugnosuor Carla e suor Angela, laprima novità è stato l'incon-tro dei volti sorridenti disuor Isa, direttrice dellascuola, e suor Graziella.Anche la scuola ha cambia-to volto: i lavori di ristruttu-razione di quest'estate han-no contributo a rendere

l'ambiente più allegro ed ac-cogliente, soprattutto per inuovi arrivati che, pieni dientusiasmo, tra urla di gioiae qualche lacrima, hannoriempito le nostre giornate!Per quest' anno scolasticoabbiamo impostato la pro-grammazione didattica su"Conoscere la mia città": irioni, le strade, le tradizio-ni, le feste. Ma la nostraScuola non è solo questo…È soprattutto un'opera edu-cativa, appartiene alla co-munità parrocchiale di SanBartolomeo ed è gestita dal-la Figlie di MariaAusiliatrice (salesiane don

presenza delle salesiane eovviamente grazie all'atten-zione delle insegnanti. Durante il precedente annoscolastico il personale dellascuola, in particolare le do-centi, ha frequentato un cor-so per "l' Autovalutazione ela Certificazione di Qualitàdella Scuola", un camminoimpegnativo che si protrarrànel tempo, per migliorarecontinuamente l'offerta delservizio di insegnamentosotto la luce cristiana e sale-siana.E insieme ci auguriamo unbuon cammino!

Le Docenti e le Suore

SCUOLAMATERNAMARIAAUSILIATRICE

Il Congresso eucaristico internazionale diGuadalajara (Messico) di ottobre ha sanci-to l'inizio dell'anno dell'Eucarestia, pro-mosso da Giovanni Paolo II, che si chiu-derà poi ad ottobre 2005 con il Congressoeucaristico italiano di Bari. L'arcivescovodi Milano Tettamanzi ha proposto per l'an-no pastorale 2004/2005 lo slogan"L'Eucarestia della domenica accenda innoi il fuoco della missione", sottolineandoquindi ulteriormente la centralità della mes-sa nella vita della comunità cristiana. A par-tire da questi spunti è parso naturale per laparrocchia San Bartolomeo promuovere uncorso per animatori liturgici, al fine di mi-gliorare sempre più la qualitàdell'Eucarestia. Il parroco don GiovanniMeraviglia spiega così questi incontri:"Sono pensati per lettori, cantori, ministristraordinari, addetti all'accoglienza e alleofferte, compositori del memorandum ecc,ma anche per tutti i fedeli che vogliono ap-

profondire le tematiche della messa. Primoobiettivo di questa serie di appuntamenti èmotivare ulteriormente gli animatori litur-gici: c'è il rischio che col tempo l'incarico

parrocchiale diventi un'abitudine, una rou-tine, e non sia vissuto con la dovuta atten-zione e dedizione (ultimamente si sono re-gistrate un po' di assenze…); è necessariainvece la consapevolezza che l'animazioneliturgica è fondamentale per migliorare laqualità celebrativa dell'Eucarestia, ma solose profondamente vissuta e svolta da un'ot-tica di servizio alla comunità. Abbiamoquindi organizzato 8 incontri su tematichequali la partecipazione dei fedeli alla mes-sa, il tempo nella liturgia, i segni sacra-mentali, l'analisi di alcune parti del rito,ecc, in modo che un approfondimento delsignificato dell'Eucarestia porti gli anima-tori ad una maggiore coscienza del proprioruolo nella celebrazione". Gli appuntamen-ti saranno a cadenza mensile, mentre perquanto riguarda il coro parrocchiale la for-mazione occuperà la prima mezz'ora delleprove, una volta al mese. È prevista inoltreun'attenzione particolare all'assemblea, in

modalità ancora da definire, affinchè lamessa diventi anche un piccolo momentodi formazione per i fedeli, magari median-te la spiegazione di alcuni gesti o la sotto-lineatura di qualche momento particolare.Conclude don Giovanni: "L'obiettivo è chei fedeli vivano nel modo migliore possibilela messa e per ottenere ciò è necessario checi siano bravi sacerdoti e bravi ministri,cioè operatori liturgici adeguatamente for-mati".

Filippo Magni

Scuola per animatori liturgici:20 ottobre 17 novembre 15 dicembre 19gennaio 23 febbraio 16 marzo 20 aprile 18maggio.

Formazione liturgica coro:25 ottobre 22 novembre 10 gennaio 7 feb-braio 28 febbraio 4 aprile 2 maggio 6 giu-gno.

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Don Meraviglia: «Migliorare la qualità delle celebrazioni domenicali»

Al via il corso per animatori liturgici

Ambienti rinnovati e l’arrivo di due nuove suore:molti cambiamenti ma la stessa attenzione ai bambini

Fin da piccoli incontro a Gesù

È tempo di esperienze forti dicomunità per adolescenti egiovani degli oratori dellaparrocchia San Bartolomeo:l'uscita adolescenti di que-st'anno sarà a Bologna, avràcome titolo "Cosa fa la pa-ce?" e sarà un'occasione perapprofondire con i ragazzi letematiche che tanto stannofacendo discutere la nostrasocietà, secondo la prospetti-va del Vangelo. Saranno pro-posti 3 incontri significativi,con un sopravvissuto all'ecci-dio di Marzabotto, con unmonaco, con un giovane teo-logo, "per capire cheQualcuno ci ha regalato una

terra libera dove vivere liberi.Per scoprire quali beneficiporta la pace, per conoscerela strada che porta a realizza-re la pace, nel mondo e nellapropria vita. Per scoprire lavia alla pace che proponeGesù", per usare le parole didon Davide Milani. La par-tenza è prevista per sabato 30ottobre nel pomeriggio e il ri-torno lunedì 1 novembre intarda serata. I diciottenni in-vece si sposteranno aMuranche, in Valtournanche(Ao), negli stessi giorni degliadolescenti, sfruttando legiornate di convivenza perconoscersi meglio e formare

un gruppo unito e affiatato,condizione indispensabileper un fruttuoso cammino difede. Ai ragazzi sarà chiestoanche di riflettere sul tema

della comunità, sia oratorianache parrocchiale e scolasticae delle loro amicizie, per di-scutere riguardo il loro ruolonella collettività. F.M.

Adolescenti a Bologna, diciottenni in Val d’Aosta

Pace e comunità i temi delle uscite

I cammini di fede

per i più piccoli

PARROCCHIE

Accantoun’uscitadei giovanidelloscorsoanno

OPEN DAY

13 NOVEMBRE 2004 dalle 09.00 alle 12.00

Per i genitori interessati sarà possibile visitare la nostra scuola

Le docenti e la direttrice saranno a disposizione per ogni informazione

Comunione e Liberazione a Loreto per festeggiare i 50 anni

Giussani:«Pregare ogni giorno Maria»

"L'Africa ha sete di acqua efame di pane, ma soprattuttoha sete della Parola di Dio edella conoscenza di Gesù":questo uno dei messaggi piùefficaci emersi dalla veglia

missionaria 2004, pronuncia-to dal vescovo del BeninPaul Vieira affinché le comu-nità cristiane ricordino sem-pre il suo continente nella lo-ro opera evangelizzatrice. L'incontro di preghiera, or-ganizzato sabato 16 alPalacandy di Monza e a cuihanno partecipato 700 per-sone (tra cui 50 brugheresi),ha avuto come titolo "Cos'èquesto per tanta gente?", fra-se del Vangelo pronunciatadagli apostoli sconfortati dalvedere un'intera folla da sfa-mare con 5 soli pani e 2 pe-sci. A questo proposito con-tinua padre Vieira: "Quandoè iniziata l'opera di evange-lizzazione della mia nazionesono arrivati solo due sacer-doti, uno italiano e uno fran-cese, pochissimi per far co-noscere Gesù a tutta la po-polazione. Cos'erano duepreti per tanta gente? Quasiniente, ma l'intervento delSignore, come nella vicenda

della moltiplicazione dei pa-ni, ha fatto in modo che daquel poco scaturisse unagrande realtà di fede, che ne-gli anni è diventata la comu-nità cristiana del Benin. Cosìanche noi tutti dobbiamocomprendere che nulla ci èimpossibile se abbiamo fedein Dio". Anche in mezzo a problemie difficoltà, un cristiano nondeve mai dimenticare la pro-pria caratteristica missiona-ria di amore per il prossimo,ricorda il prete: "Io chiamotutti fratelli, anche i musul-mani quando dicono che vo-gliono uccidermi perché so-no cattolico: per me sono erimangono dei fratelli!".Il vescovo ha poi proseguitoesprimendo riconoscenza al-la Chiesa di Milano per lasua collaborazione sia spiri-tuale, con le tante missioni,che pratica, con la costruzio-ne di ponti, case, pozzi, ecc,e ha concluso con un ringra-

ziamento: "Il più grande re-galo che l'Europa ha fattoall'Africa è stata l'evangeliz-zazione: io sono grato a tuttiper averci portato la fede inDio e per averci fatto incon-trare Gesù".La testimonianza di padreVieira è stata seguita dai bal-li di un gruppo di ragazze delBenin e da altri due racconti

di missionari con esperienzeforti alle spalle: l’eccidio inRwanda e la vita dei più po-veri in Sri Lanka.In seguito, il gesto più im-portante della veglia: l'arci-vescovo Tettamanzi ha con-segnato il mandato e un cro-cifisso benedetto ai 3 mis-sionari in partenza, tra cui labrugherese suor Marianna

Barzaghi delle suore del pre-ziosissimo sangue che par-tirà per il Kenia. Per sottoli-neare come la missionarietàsia una caratteristica fonda-mentale di ogni credente, ilcardinale ha poi consegnatoil mandato anche a tutti i pre-senti, perché si impegnino avivere nella quotidianità lospirito della missione. F.M.

Il Cardinale ha consegnato il mandato a una missionaria di Brugherio

Veglia missionaria:il mondo ha sete di Gesù

Il vescovo del Benin Paul Vieira

SuorMariannaBarzaghi con ilcardinaleTettamanzi

Con più di 45milamembri di Cl cisiamo recati in pel-legrinaggio a

Loreto per il 50° anniversa-rio della nascita del movi-mento secondo l'intenzionedettata da don Giussani:"Per ringraziare Maria per legrazie ricevute e domandareil suo aiuto per continuare ilcammino". RingraziareMaria nella casa dove ilVerbo si è fatto carne, è que-sta la bella notizia!Tutti noi che eravamo pre-senti (anche da Brugherio siè mosso un pullman oltre achi è venuto in auto) abbia-mo potuto constatare, toc-cando con mano, che vera-mente siamo parte di un po-polo sui generis la cui origi-ne, anche oggi dopo duemi-la anni, è quell'amore che ciha mossi e che muove: "Unamore per cosa?" si è chie-sto don Carròn (uno dei lea-der del movimento ndr)"Dove ci ha portato questastoria a cui apparteniamo eche dura da 50 anni? Cosa ciha affascinato e continua ad

affascinarci, ci affascinaora? Quello che ci ha trasci-nati fino all'adesione ha unnome: Cristo".Dopo la recita del rosario eprima della santa messamonsignor Stanislao Rylko,presidente del pontificio

consiglio per i laici, ha datolettura del messaggio delSanto Padre a don Giussani.La celebrazione eucaristicaè stata presieduta dal cardi-nale Crescenzio Sepe e con-celebrata da monsignorRylko, monsignor Romeo(nunzio presso l'Italia) e damonsignor Comastri.Messaggi di saluto indiriz-zati a don Giussani sonogiunti dal presidente dellaCamera Casini, dalla presi-dentessa dell'Azione cattoli-ca Bignardi e da personalitàdel mondo ecclesiale, comemonsignor Rylko, monsi-gnor Romeo, il patriarca diVenezia Scola e il segretariodella Cei monsignor Betori.Don Giussani ha indirizzatoa sua volta un messaggio disaluto ai partecipanti: "OhMadonna, tu sei la sicurezza

della nostra speranza!Questa è la frase più impor-tante per tutta la storia dellaChiesa; in essa si esauriscetutto il Cristianesimo. Tu seila sicurezza della nostra spe-ranza indica il fiorire dellecose. Senza la Madonna noinon potremmo essere sicuri

del futuro, perché la sicurez-za del futuro ci viene daCristo: il mistero di Dio chesi fa uomo.Non sarebbe po-tuto accadere questo, non sisarebbe potuto neanche ridi-re, se non avessimo avuto laMadonna. Così per noi lapreghiera a Cristo si identi-

fica sempre più con la pre-ghiera alla Madonna. Vi in-vito a pregare ogni giorno ilsanto rosario che è la con-templazione del Mistero, èla contemplazione dellaTrinità. La Madonna ci aiutia vivere questo".

Alessandro Baro

Sabato 16 si è festeggiato a Loreto l’anniversario di Cl:il racconto di un partecipante

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Un documento Cei sulle nuove frontiere dell’annuncioForte invito all’aggiornamento e alla competenza

Ripensare l’azione delle parrocchiea partire dalla comunicazione

ATTUALITÀ

qxd

Uno scenario per laChiesa italiana, uncompito per le comu-nità cristiane locali,

uno stimolo per “Noi Bru-gherio”. E’ uscito, a cura dellaConferenza Episcopale Italiana,“Comunicazione e Missione -Direttorio per le comunicazionisociali nella missione dellaChiesa”.Un documento di 200 pagine at-teso da tempo, dalla gestazionedifficile, data la delicatezza delcontenuto.

Lo spessore e la consistenza deltesto in oggetto rendono presun-tuoso un commento in poche ri-ghe del pronunciamento dellaChiesa italiana sul tema dellacomunicazione.“Comunicazione e Missione”presenza la variegata realtà del-la comunicazione come dinami-ca fondamentale dell’agireumano, preoccupandosi di deli-neare una pastorale destinata al-l’uomo di oggi, così com’è, im-merso nell’atmosfera della “co-municazione globale”. Un documento che non sipreoccupa puntualmente di stru-menti di comunicazione, mauna riflessione fondamentale,che vuole fornire “solidi pila-stri” per realizzare il desideriomissionario della Chiesa, impe-gnata nell’annunciare il Vangelodi Gesù all’uomo d’oggi.Il “Direttorio” definisce i mezzidi comunicazione come “fattore

L'ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Milano or-ganizza un breve corso per operatori pastorali della comuni-cazione dal titolo"Davide contro Golia""L'influsso dei media sul comune pensare della gente è undato ormai acquisito" spiegano gli organizzatori. "Gli stru-menti mediatici, in particolare la televisione, sono ospiti fis-si nelle nostre case e spesso si impongono, dettando temi eargomentazioni che catturano l'attenzione e orientano gli sti-li di vita. Ad uno sguardo generale sembrano poca cosa, illoro impegno comunicativo, per tanti aspetti alternativo al-l'indirizzo comune, somiglia alla lotta di Davide contro Goliama, come Davide, con agilità e scaltrezza, si può anche farebreccia e raccogliere la propria vittoria"."Il corso - chiarisce l'ufficio Comunicazioni della Curia "inrealtà ha il valore di una "introduzione" per chi successiva-mente ad esso intende costituire un gruppo di confronto sta-bile per affinare insieme la capacità di essere presenti nelloscenario mediatico con lo stile di Davide a servizio della pro-pria comunità".

I destinatari sono operatori della comunicazione parrocchia-le, i referenti parrocchiali per la cultura, ma anche altre per-sone che fossero interessate all'argomento.Gli argomenti affrontati saranno: "Evoluzione delle tecnolo-gie medianiche"; "Argomenti e temi prevalenti nella comu-nicazione di massa"; "Gli scenari della comunicazione dimassa"; "Efficacia della comunicazione, strategie ed effetti".

Dove e quandoFondazione G. Lazzati, Largo Corsia dei Servi 4 - Milano,ore 10 dei giorni 13 novembre; 20 novembre; 27 novembre. Le iscrizioni si fanno presso l'ufficio ComunicazioniSociali (tel.: 02 85.56.240) anche a mezzo fax (02 85.56.312) o mail (com_soc@diocesi.milano.it). Ci si può iscrivere anche in occasione del primo incontro.Quota di iscrizione € 5.00

“Davide contro Golia”, un corso per operatori dei mediaObiettivo formare in Diocesi un gruppo stabile di confronto

FORMAZIONE/1

primario di sviluppo sociale”ma anche “fonte di discrimina-zione e di mercificazione”. Lacomunicazione “plasma unanuova cultura” e porta a“profonde trasformazioni antro-pologiche e sociali”. La sfidaper comunità ecclesiale non èsolo “aggiornarsi o adeguarsi:occorre domandarsi come rimo-dellare l’annuncio del vangelo ecome avviare un dialogo con imezzi di comunicazione socialenella consapevolezza che sonointerlocutori con cui è necessa-rio confrontarsi”. La comunicazione è definita“forma eminente di carità, aiutala Chiesa a mettersi in contattocon la gente, a conoscerne i bi-sogni e le attese, a creare sensi-bilità e partecipazione, a dare ri-sposte. La parrocchia stessa,luogo per eccellenza della caritàpastorale, potrà diventare uncentro di comunicazione incar-nata, concreta e alternativa, ca-pace di far sentire la sua vocenel territorio. La parrocchia in-fatti deve farsi carico di tutti iproblemi dell’uomo, per assicu-rare il contributo che la Chiesadeve e può portare”. Si tratta di risalire al cuore del-la missione della Chiesa e dellecomunità cristiane locali: “Tuttala vita della parrocchia dovreb-be essere ripensata in un’otticapiù organica e integrata, tenen-do conto della cultura determi-nata dai media”. La cultura deimedia richiede che l’azione pa-

storale sia ripensata nella sua in-terezza e non solo in qualchesuo aspetto esteriore.La riflessione deve quindi coin-volgere catechesi, liturgia e ce-lebrazioni (“la liturgia si avvaledi molteplici codici comunicati-vi. È la forma più completa e

coinvolgente di relazione conDio e di comunione tra gli uo-mini”), la dimensione caritativa,le attività comunicative tradi-zionali (bollettini, giornali, av-visi, internet...).Anche lo strumento che avetetra mano, “NoiBrugherio” sisente profondamente interpella-to dal documento “Comu-nicazione e missione”, pur nonessendo – il nostro giornale -espressione diretta di una par-rocchia o di un organismo ec-clesiale, ma frutto del lavoro diun gruppo di cattolici animatidal desiderio di comunicare e dimettere in comunicazione lacittà con tutti coloro che la abi-tano, di fa dialogare la comunitàcristiana con il territorio. “La stampa ha la capacità di su-scitare riflessione, con tempi di-latati che consentono l’elabora-zione del pensiero critico e ritmipersonalizzati. A differenza diun telegiornale, la velocità di as-similazione di un giornale stam-pato è decisa dall’utente, comepure l’ordine in cui consultarele notizie. La comunità eccle-siale è chiamata oggi ad assicu-rare e sostenere la stampa, chesta attraversando una fase di de-licate trasformazioni”.Questo passaggio fotografa ap-pieno il motivo che – ormai piùdi un anno fa ha spinto la

Nulla di ciò che l’uomo di oggi

pensa, dice e fa è estraneo ai

media; e i media esercitano

un’influenza su tutto ciò che

l’uomo pensa, dice e fa. Compito

della Chiesa è annunciare il

messaggio di salvezza a questa

società, a questi uomini.

Per riuscirci è necessario

discernere e rinnovare

Evangelizzare vuol dire

comunicare. Ma se oggi non

vuole restare afona e tradire la

sua stessa natura, la Chiesa

dev’essere consapevole della

cultura con la quale interagisce.

Di qui la necessità di adeguare

linguaggi e di chiamare i

cristiani a una grande opera di

educazione all’uso dei media

I mass media non sono un accessorio.

Attenzione però: non basta affinare

gli strumenti o affidarsi alle nuove

tecnologie: è indispensabile infatti

cogliere le sfide culturali lanciate

alla società e alla Chiesa dal nuovo

orizzonte comunicativo.

FORMAZIONE/2

L’esperienza di Brugherioin un master della CeiUn po' dell'esperienza brugherese del Cineteatro SanGiuseppe approda al Corso biennale per animatori dellacultura e della comunicazione, organizzato dall'UfficioComunicazione sociale della Conferenza episcopale ita-liana con l'università Cattolica di Milano e la Pontificiauniversità Lateranense di Roma. Il corso, organizzato in tre moduli residenziali che si sonosvolti a febbraio, giugno a Roma e ora ad ottobre a Brescia,è indirizzato alla persone che nelle parrocchie e in altrerealtà ecclesiali italiane si occupano dell'animazione cul-turale e della comunicazione. Il coinvolgimento brugherese deriva dal fatto che AngeloChirico, direttore del Cineteatro San Giuseppe, ha parteci-pato da relatore all'ultimo modulo, che si è svolto dal 18al 22 ottobre, guidando un laboratorio sulle "Sale della co-munità", nel quale si è parlato della buona gestione dei ci-nema e dei teatri parrocchiali e del il corretto orientamen-to e posizionamento della cultura e dei media all'internodella comunità cristiana.

“Cooperativa Radio Proposta” acambiare lo strumento con ilquale comunicare: dalla radio algiornale.E proprio dentro le linee diquesto documento “NoiBru-gherio” vuole verificare la suamissione, precisarla e rilanciar-la. Alzando lo sguardo su tuttala realtà comunicativa delle no-stre parrocchie, il testo dellaCei appena pubblicato detta itermini per una rilettura com-plessiva dell’azione pastoralein chiave missionaria, non soloper mettere a punto qualchestrumento di comunicazione,esistente o nuovo.Le persone impegnate nei massmedia già operanti nelle parroc-chie di Brugherio possono esse-re il punto di coagulo della ri-flessione sul binomio comuni-cazione e missione evangelizza-trice: coloro che operano neibollettini parrocchiali, nella saladella comunità, nel settimanale,i cristiani che lavorano nel mon-do della comunicazione.Il documento auspica la presen-za di un Centro culturale qualepromotore della riflessione sul-la comunicazione in ordine al-l’azione della comunità cristia-na: per la parrocchia di S.Barto-lomeo può costituire la spintadecisiva per la costituzione diquesto organismo. Riflessioni, analisi, interventistrumenti: non per sfidare ocompetere con i grandi gruppieditoriali, ma per restare in dia-logo con tutti e comunicareGesù Cristo morto e risorto alledonne e agli uomini che vivononell’ “era della comunicazione”.

don Davide Milani

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“”

“

”

20047 Brugherio (Milano)

via Aspromonte, 6 - tel. 039 870509

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Parte la nona edizio-ne della Stagionemusicale, promossadal Comune di

Brugherio in collaborazionecon il teatro San Giuseppe ela comunità parrocchiale SanBartolomeo. La manifestazione è stata av-viata nove anni fa, con il fine

di riscoprire, in modo parti-colare, il vasto repertorio dimusica sacra. Ancora oggi,dopo anni, la Stagione musi-cale rappresenta un appunta-mento stabile nella vita cul-turale della città.Proprio per la rarità, la va-rietà e la qualità dei concertiofferti, la rassegna è sempre

più apprezzata dal pubblicodell'hinterland brugherese. La provenienza delle forma-zioni artistiche ospitate inquesti anni ha fatto sì che lamanifestazione assumesseanche un carattere interna-zionale: Germania, Cuba eFilippine sono solo alcune trale Nazioni da cui provengo-

no le orchestre e i cori, che sisono esibiti sul palco del SanGiuseppe. La preziosità e la rarità diquesta rassegna vengono sot-tolineate in un intervento diAngelo Chirico, direttore ar-tistico del teatro San Giu-seppe: "Il costante successodi pubblico che accompagna

i nostri concerti - afferma - èil chiaro indicatore che il no-stro territorio avverte il biso-gno di questa proposta cultu-rale, in considerazione delfatto che rassegne di questogenere nella nostra zona so-no a tutt'oggi rare."I concerti si terranno pressola Chiesa Parrocchiale San

Bartolomeo - Piazza Roma aBrugherio e avranno inizioalle ore 21. L'ingresso è gra-tuito. Fedele al suo originario im-pegno di attenersi rigorosa-mente a programmi di musi-ca sacra, quest'anno la mani-festazione propone 5 appun-tamenti di sicuro richiamo. Il primo concerto si terrà do-menica 24 ottobre, alle 21.Protagonisti il Coro da ca-mera Cappella Mauriziana diMilano e l'orchestra Nova etVetera di Lecco, dirette daMario Valsecchi. Il program-ma prevede la Missa "InAngustiis" per soli, coro e or-chestra di Joseph Haydn(1732-1809). Il secondo appuntamento èfissato per domenica 12 di-cembre, alle 21, con l'esecu-zione di un concerto di note-vole importanza preparato invista della notte di Natale.L'incontro prevede la presen-za dei Cameristi del Verbano,un nucleo di strumentistidell'Orchestra Sinfonica Na-zionale della RAI. Numerosisaranno i brani che il pubbli-co potrà ascoltare, a partiredall'esecuzione di alcunemusiche di Corelli, Man-fredini, Torelli, Vivaldi eSammartini. Il terzo concerto avrà luogodomenica 20 marzo, alle 21,serata in cui il Collegium

Musicum si esibirà in unasmagliante performance so-nora, cui l'acustica dellaChiesa farà degna cornice. Il successivo evento è fissatoper domenica 8 maggio, alle21. Protagonista il CoroJubilate, che spazierà dalGregoriano allo Spiritual, tramusiche di Scarlatti, Grieg,Bettinelli, Mendelssohn eShaw. La formazione ha par-tecipato al concorso coraleInternazionale di Tallinn -

Estonia, classificandosi al se-condo posto nella categoria"Cori misti", con un punteg-gio di 88/100. Come ogni anno, a conclu-sione della rassegna musica-le, in giugno si terrà l'ultimoe grande concerto di chiusu-ra, un evento realizzato incollaborazione con il Festi-val Corale Internazionale"La fabbrica del canto" diLegnano.

Silvia Del Beccaro

Domenica 24 parte la nuova Stagione con alcune raritàLe esecuzioni si terranno nella chiesa di San Bartolomeo

Arriva la musica sacra da riscoprire

CULT

URA

La scansione temporaledei concerti seguel’andamento dell’annoliturgico

CONCERTI

“Brugherio, siamo tornati! Sempre più ag-guerriti, sempre più entusiasti (soprattut-to di aver superato le 4.600 entrate), sem-pre più decisi a portare avanti questo pro-

getto.” I responsabili del sito www.noibrugherio.it si di-chiarano abbastanza soddisfatti del lavoro svolto fino adora. “Ma non basta! - proseguono - Vogliamo miglioraresempre di più, fino a farlo diventare un mezzo di comuni-cazione necessario per i brugheresi, qualcosa di veramen-te importante per la città”. Il progetto sta crescendo, proprio come un bambino. E co-me un bimbo che diventa grande, ha bisogno di essere nu-trito. Ecco perché, ogni giorno, a poco a poco, il sito vie-ne aggiornato inserendo nuove sezioni, notizie, curiosità,foto. Più di 4.600 utenti, in soli quattro mesi, hanno varcato lasoglia del sito e hanno apprezzato il lavoro svolto.Sicuramente tra le sezioni più gettonate compare la “pho-togallery”, dove si possono ammirare foto tra le più sva-riate: gite, campeggi, ambienti cittadini, momenti sportivie di beneficenza.

Tra le prime novità di quest’anno compare la sezione“Sport”, attiva dai primi di ottobre. Da questo mese, ognisettimana saranno pubblicati sul sito i risultati, le fotografie

e i commenti relativi alle partite di volley, calcio, basket ecalcetto. Nei prossimi giorni, inoltre, anche la sezione “Editoria”(cultura) sarà arricchita notevolmente. E’ stato infatti stu-diato un progetto secondo il quale, partendo dalla recen-sione di un libro che tratta un determinato tema, sarannoinseriti, al riguardo, dibattiti e interessanti interviste. La grande novità, però, consiste nella “Newsletter”, unmezzo veloce che permette di essere aggiornato, in temporeale, su tutte le novità e gli eventi che accadono in città.E’ sufficiente lasciare il proprio indirizzo di posta elettro-nica. NoiBrugherio Web, inoltre, dà la possibilità di rice-vere ogni giovedì sera, nella propria casella e-mail, i ti-toli principali del settimanale NoiBrugherio, in edicola dalgiorno successivo. Le sezioni “Città”, “Musica” e “Parrocchie” resterannopiù o meno invariate, anche se verranno arricchite permezzo di numerosi approfondimenti. Tante altre piccole modifiche sono state (e saranno) ap-portate al sito, per renderlo più fresco, più leggero, piùpiacevole. S.D.B.

NoiBrugherio Web, il nuovo portale di informazione locale

BIBLIOTECA

TestimonianzamissionariaMercoledì 27, alle 20, presso labiblioteca Rosamaria e Angelo,una coppia italiana che vive inuna missione sulle Ande, rac-conteranno la loro esperienza.Rosamaria, architetto, segue laprogettazione di opere edili,Angelo coordina le atttività diuna cooperativa vicino aChacas, a 3600 metri di altitudi-ne. L’iniziativa si colloca all’inter-no della mostra di mobili andi-ni curata dall’Operazione MatoGrosso e da don Bosco 3 A.

INCONTRI

Maria Gloria Riva presentala sua opera in un videoMartedì 26 ottobre a Monza si terrà la pre-sentazione del libro “Nell’arte lo stupore diuna Presenza”, opera di sr. M. Gloria Riva.L’autrice, essendo religiosa di clausura, nonparteciperà di persona, ma attraverso un’in-tervista video-registrata. Il suo libro, se-guendo il calendario liturgico della Chiesa,ci fa penetrare nel mistero della “bellezza”,aiutandoci a ritrovare quello sguardo final-mente non più “abituato”. La serata si terràpresso Sala Maddalena (nell’omonima via) eavrà inizio alle ore 21. All’incontro interver-ranno: Andrea Sciffo (docente), EugenioCorti (scrittore), Anna Roda (critico d’arte). Info: Comune di Monza - 039.2372255

LIBRERIA “AMICOLIBRO”

Geronimo Stilton: il fenomeno del XI secoloÈ letto e amato dai bambini di tutta Italia“Nato a Topazia, Geronimo Stilton dirigel’“Eco del Roditore”, il giornale più famosodell'Isola dei Topi.” Quante volte i vostri fi-gli, nipoti, fratelli avranno letto queste paro-le di presentazione del topo più amato damilioni di bambini. Perché GeronimoStilton non è solo un direttore di giornale.E’ anche l’autore di libri per ragazzi piùprolifico del nostro paese: in 4 anni più di60 libri pubblicati, quasi 6 milioni di co-pie vendute solo in Italia, tradotto nelmondo in 30 lingue. In questo libro al-cuni personaggi famosi hanno cercato dianalizzare i motivi che hanno fatto di questotipo, anzi “topo”, un vero e proprio fenomeno!

RECENSIONE

Sul sito Noi

BrugherioWeb

trovate unappro-fondi-mento

relativo al

fenomeno Geronimo

Stilton

Domenica 24 ottobre ‘04 - ore 21MISSA IN ANGUSTIISCoro da camera Cappella Mauriziana e orchestra Nova et Vetera

Domenica 12 dicembre ‘04 - ore 21 CONCERTI GROSSI PER LA NOTTE DI NATALEOrchestra da camera Cameristi del Verbano

Domenica 20 marzo ‘04 - ore 21LITURGIA DELLA PASSIONECollegium Musicum

Domenica 8 maggio ‘04 - ore 21CONCERTO A MARIACoro Jubilate

Giugno 2005 - ore 21GRANDE CONCERTO DI CHIUSURAIn collaborazione con il Festival Corale Internazionale“La fabbrica del canto”di Legnano.

Nella foto, il Coro CappellaMauriziana, che il 24 ottobreaprirà la serie di concertidedicati alla musica sacra.

CURIOSITÀ

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Tel. 039 287.23.29Fax 039.287.95.20