Sabato 22 ottobre 2011 nel campo dello spettacolo e del … GAZZETTA SABATO... · 2011. 10. 25. ·...

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Sabato 22 ottobre 2011 XVI I BARLETTA, DOMANI «A SPASSO TRA LE NOTE» Il duo Dibattista-Liso a Sant’Antonio n Nuovo appuntamento della 27.ma Stagione Concertisti- ca dell'Associazione Curci. Domani, domenica 23 ottobre (porta alle 18, inizio alle 18.30), nella Chiesa di S.Antonio, a Barletta, di scena il duo pianistico Gemma Dibatti- sta-Marilena Liso, col concerto «…a spasso tra le note…» con l'esecuzione della fiabesca Suite Sinfonica Shehe- razade di Rimsky Korsakov, la Rapsodia in Blu e la Ou- verture Cubana di George Gershwin. Info: 0883/528026. AL SAINT PATRICK DI BARLETTA La cover degli Smiths «Hang the DJ» n Domenica 23 ottobre presso il Saint Patrick si terrà il concerto della cover band degli Smiths «Hang the DJ». Lo spettacolo avra' inizio alle ore 22, l'ingresso è libero. Saint Patrick Jazz Club via Cialdini 15-17 e vico Gloria 12. Web-site: www.saint-patrick.it Info 0883-347157. BARLETTA OGGI E DOMANI AL «CURCI» LA PRIMA NAZIONALE. DIALOGANO ITALIA E ROMANIA «Occidental Express» viaggio a teatro tra integrazione e civilità Testo di Matei Visniec e regia di Gianpiero Borgia di GIUSEPPE DIMICCOLI T utti in carrozza. Parte questa sera dal Teatro comunale «Giuseppe Curci» il treno «Occi- dental Express». E attenti a non mancare a questo appuntamento. Salirete su un «treno artistico» che vi farà percorrere, nella ma- gica accoglienza del teatro, un viaggio nel mondo dei Balcani e nell’integrazione senza dover at- traversare alcuna frontiera. E non è poco tenuto conto di quan- to questa socie- tà sia ingabbia- ta appunto da stereotipi e schemi inges- sati. A farvi vi- vere questa esperienza le attrici e gli attori di una lungi- mirante coproduzione del Teatrul de marionete di Arad (Romania) specializzata nel teatro di figura eTeatro dei Borgia. Insomma Ro- mania e Italia dialogano in scena. Oggi e domani, in anteprima nazionale comodamente in poltro- na sarete trasportati nel percorso inverso dell’Oriental Express gra- zie allo spettacolo teatrale del sen- sibile e viaggiatore della vita Ma- tei Visniec con la regia del regista barlettano Gianpiero Borgia. È be- ne ricordare che il dialogo cul- turale tra Borgia e Visniec affonda le radici nello spettacolo Come spiegare la storia del comunismo ai malati di mente già vincitore del Premio Speciale «Sipario» del- la Associazione Critici Teatrali Italiani per la Regia nel 2010. A recitare ci penseranno Christian Di Domenico, Carmen Centrone, Cecilia Donat, Robert Pavicsists, Giorgiana, Elena Popan, Raffaele Romita, Stefan Statnic, Lacri- mioara Szlanko, musiche di Pa- paceccio MMC & Cespo Santalu- cia, scene di Nelu Pitic, costumi di Sanda Mitache. Molto ricercate le musiche che accompagnano l’opera: «Abbiamo fatto un lavoro di ricerca musicale con Cespo Santalucia che ci ha colpito molto nel senso che molti ritmi balcanici sono in perfetta armonia con i nostri. Insomma anche da punto di vista musicale ci sono delle affinità meraviglio- se», ha dichiarato Ceccio Crudele in arte Papaceccio. L’opera è com- posta per quadri che raccontano situazioni piuttosto tipiche (l’at- tesa, il viaggio clandestino, la frontiera, i centri di accoglienza, la prostituzione, la violenza, e an- che dei luoghi comuni di cui sia- mo vittime sia in Oriente che in Occidente) ed è attraversata dalla metafora del treno Orient Express, metafora duplice e bi- fronte: del sogno di esotismo per gli occidentali, di quello di un mondo diverso e migliore per tutti coloro che lo vedono andare nell’altra direzione. Un sogno che, l’autore ci suggerisce, è comple- tamente vacuo e illusorio, frutto più della proiezione dei nostri de- sideri su un altrove prossimo e malamente conosciuto che di una qualche concretezza. «Il testo di Visniec è struttu- ralmente frammentario, compo- sto in quadri e scenette apparen- temente slegate e incapaci di una comunicazione effettiva tra l'una e l'altra, come il coacervo di popoli e di culture che vivono nei Bal- cani» ha scritto nelle note di regia Borgia. E ora buon viaggio. In scena il Teatrul de marionete di Arad (Romania) e il Teatro dei Borgia SCENE E «BINARI» Due immagini dello spettacolo che andrà in scena oggi e domani nel teatro comunale «Giuseppe Curci» «N ell'era della tec- nica, della illuso- ria perfezione / linee casuali / ri- cordano / l'inevitabile disperdersi / dell'ordine». E' uno dei cinquanta «versi sciolti nelle soste del transitorio andare» scritti da Mauro Papagni, ingegnere di Bisceglie con l'hobby per la poesia. «RESTANDO AL VENTO» -Il suo libretto intitolato «Restando al vento», pubblicato da Muxum Lab, è alla terza edizione. E' una rac- colta di versi svincolati da strut- ture linguistiche e formalismi compositivi, indicati da codici pro- gressivi (la «sequenza di flusso») mentre i titoli sono saltuari. CHIAVI DI LETTURA -Come spiega l'autore i fili conduttori in- dicati per ciascun componimento e possibili chiavi di lettura alter- nativa sono sul libero flusso del- l'esistere, sul percorso fortificante e sul conclusivo finale. Una mente poetica «contaminata» da leggi fi- siche e matematiche. [ldc] Barletta «Piovono storie» Oggi, sabato 22 ottobre, a Barletta, nella Sala della Comunità S. Antonio, alle ore 19, si tiene il terzo appuntamento di “Piovono storie”, rassegna teatrale per bambini. E’ la volta di"Pulcinella e la lette- ra del diavolo" a cura di Pantaleo Annese. Un'ora spassosa, tra frizzi e lazzi, in com- pagnia delle guaratelle della tradizione napoletana. Un occasione per trascorre- re un pomeriggio lieve e divertente con i bambini. Barletta Concerto pro Emergency In occasione della giornata del tesse- ramento di Emergency, torna al San Se- bastiano, in via Municipio, «La cattiva strada (tributo a Fabrizio De Andrè). Per l'occasione la band si esibirà in quartetto riarrangiando alcuni tra i brani più celebri di Faber. Appuntamento domani, dome- nica 23 ottobre, alle ore 21. BARLETTA PROROGATA LA RETROSPETTIVA NEL CENTENARIO DELLA NASCITA Le opere di Biagio Vinella in mostra fino al 7 novembre «L’Arco del Palazzo» di Biagio Vinella (1963) col Palazzo di Città in costruzione L’illusoria perfezione nei versi di Mauro Papagni VIVI LA CITTÀ Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] P roseguirà fino a domenica 7 novembre nell’elegante ate- lier Art Rurò di corso Ga- ribaldi 91 la mostra retro- spettiva Biagio Vinella, il sorriso di un pittore che amava... Barletta, un omaggio per il centenario della na- scita (1911-2011). Dopo l'inaugurazio- ne nell'ambito del XXXII Premio Via Nazareth come suo evento speciale, la retrospettiva ha subito riscosso un grande successo di pubblico nei due giorni della mostra mercato di belle arti, sul filo dell'amarcord per le ve- dute di una certa Barletta ormai scomparsa o cambiata nel tempo e le numerose creazioni dell'artista bar- lettano "restituite" dalla famiglia alla Città dopo anni di gelosa custodia fra le mura domestiche. Fra le altre iniziative collegate alla mostra mercato di belle arti promos- sa da Arte Poesia del giornalista Franco Lamonaca nella elegante ed antica «Strada del Pesce», l'emissione di un annullo filatelico celebrativo a carattere straordinario da parte di Poste Italiane dedicato al centenario del 1911, ugualmente anno di morte del pittore barlettano Raffaele Giron- di a Parigi, tuttora in distribuzione presso l’ufficio postale Barletta cen- tro. L'inaugurazione della mostra apre il ciclo delle iniziative di attualità cul- turale dal titolo «Uno... al mese», nove appuntamenti in galleria da metà ot- tobre 2011 a metà ottobre 2012 presso Art Rurò della pittrice Rosa Ruscino, con un articolato calendario curato in collaborazione con il Comitato Ita- liano pro Canne della Battaglia. Cresciuto giovanissimo alla scuola di Vincenzo De Stefano, il suo primo maestro nella tecnica della pittura ad olio su tela, Biagio Vinella seppe ben presto sviluppare altre doti di crea- tività e di gusto artistico, rielaboran- do soprattutto nel disegno figurativo tutto il senso della propria personale visione di una realtà colta in ogni minimo dettaglio, quasi fotografico ma sempre denso di vita e di profonda carica narrativa. Gli orari della mostra nella galleria Art Rurò: da martedì a domenica: mattino ore 9,30 - 13; pomeriggio ore 18 - 21,30. Chiuso il lunedì mattina.

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Sabato 22 ottobre 2011XVI I

BARLETTA, DOMANI «A SPASSO TRA LE NOTE»

Il duo Dibattista-Liso a Sant’Antonion Nuovo appuntamento della 27.ma Stagione Concertisti-

ca dell'Associazione Curci. Domani, domenica 23 ottobre(porta alle 18, inizio alle 18.30), nella Chiesa di S.Antonio,a Barletta, di scena il duo pianistico Gemma Dibatti-sta-Marilena Liso, col concerto «…a spasso tra le note…»con l'esecuzione della fiabesca Suite Sinfonica Shehe-razade di Rimsky Korsakov, la Rapsodia in Blu e la Ou-verture Cubana di George Gershwin. Info: 0883/528026.

AL SAINT PATRICK DI BARLETTA

La cover degli Smiths «Hang the DJ»n Domenica 23 ottobre presso il Saint Patrick si

terrà il concerto della cover band degli Smiths«Hang the DJ».Lo spettacolo avra' inizio alle ore 22, l'ingresso èl i b e ro.Saint Patrick Jazz Club via Cialdini 15-17 e vicoGloria 12. Web-site: www.saint-patrick.itInfo 0883-347157.

BARLET TA OGGI E DOMANI AL «CURCI» LA PRIMA NAZIONALE. DIALOGANO ITALIA E ROMANIA

«Occidental Express»viaggio a teatrotra integrazione e civilitàTesto di Matei Visniec e regia di Gianpiero Borgia

di GIUSEPPE DIMICCOLI

Tutti in carrozza. Partequesta sera dal Teatrocomunale «GiuseppeCurci» il treno «Occi-

dental Express». E attenti a nonmancare a questo appuntamento.Salirete su un «treno artistico»che vi farà percorrere, nella ma-gica accoglienza del teatro, unviaggio nel mondo dei Balcani enell’integrazione senza dover at-traversare alcuna frontiera. E non

è poco tenutoconto di quan-to questa socie-tà sia ingabbia-ta appunto dastereotipi eschemi inges-sati. A farvi vi-vere questaesperienza le

attrici e gli attori di una lungi-mirante coproduzione del Teatrulde marionete di Arad (Romania)specializzata nel teatro di figuraeTeatro dei Borgia. Insomma Ro-mania e Italia dialogano in scena.

Oggi e domani, in anteprimanazionale comodamente in poltro-na sarete trasportati nel percorsoinverso dell’Oriental Express gra-zie allo spettacolo teatrale del sen-sibile e viaggiatore della vita Ma-tei Visniec con la regia del registabarlettano Gianpiero Borgia. È be-ne ricordare che il dialogo cul-turale tra Borgia e Visniec affonda

le radici nello spettacolo Comespiegare la storia del comunismoai malati di mente già vincitoredel Premio Speciale «Sipario» del-la Associazione Critici TeatraliItaliani per la Regia nel 2010. Arecitare ci penseranno ChristianDi Domenico, Carmen Centrone,Cecilia Donat, Robert Pavicsists,Giorgiana, Elena Popan, RaffaeleRomita, Stefan Statnic, Lacri-mioara Szlanko, musiche di Pa-paceccio MMC & Cespo Santalu-cia, scene di Nelu Pitic, costumi diSanda Mitache.

Molto ricercate le musiche cheaccompagnano l’opera: «Abbiamofatto un lavoro di ricerca musicalecon Cespo Santalucia che ci hacolpito molto nel senso che moltiritmi balcanici sono in perfettaarmonia con i nostri. Insommaanche da punto di vista musicaleci sono delle affinità meraviglio-se», ha dichiarato Ceccio Crudelein arte Papaceccio. L’opera è com-posta per quadri che raccontanosituazioni piuttosto tipiche (l’at -tesa, il viaggio clandestino, lafrontiera, i centri di accoglienza,la prostituzione, la violenza, e an-che dei luoghi comuni di cui sia-mo vittime sia in Oriente che inOccidente) ed è attraversata dallametafora del treno OrientExpress, metafora duplice e bi-fronte: del sogno di esotismo pergli occidentali, di quello di unmondo diverso e migliore per tutticoloro che lo vedono andare

nell’altra direzione. Un sogno che,l’autore ci suggerisce, è comple-tamente vacuo e illusorio, fruttopiù della proiezione dei nostri de-sideri su un altrove prossimo emalamente conosciuto che di unaqualche concretezza.

«Il testo di Visniec è struttu-ralmente frammentario, compo-sto in quadri e scenette apparen-temente slegate e incapaci di unacomunicazione effettiva tra l'unae l'altra, come il coacervo di popolie di culture che vivono nei Bal-cani» ha scritto nelle note di regiaBorgia. E ora buon viaggio.

In scena il Teatrul demarionete di Arad

(Romania) eil Teatro dei Borgia

SCENEE «BINARI»Due immaginidellospettacoloche andrà inscena oggi edomani nelteatrocomunale«GiuseppeCurci».

«N ell'era della tec-nica, della illuso-ria perfezione /linee casuali / ri-

cordano / l'inevitabile disperdersi/ dell'ordine».

E' uno dei cinquanta «versisciolti nelle soste del transitorioandare» scritti da Mauro Papagni,ingegnere di Bisceglie con l'hobbyper la poesia.

«RESTANDO AL VENTO» -Ilsuo libretto intitolato «Restando alvento», pubblicato da Muxum Lab,è alla terza edizione. E' una rac-

colta di versi svincolati da strut-ture linguistiche e formalismicompositivi, indicati da codici pro-gressivi (la «sequenza di flusso»)mentre i titoli sono saltuari.

CHIAVI DI LETTURA -Comespiega l'autore i fili conduttori in-dicati per ciascun componimentoe possibili chiavi di lettura alter-nativa sono sul libero flusso del-l'esistere, sul percorso fortificantee sul conclusivo finale. Una mentepoetica «contaminata» da leggi fi-siche e matematiche.

[ldc]

Barletta«Piovono storie»

Oggi, sabato 22 ottobre, a Barletta,nella Sala della Comunità S. Antonio, alleore 19, si tiene il terzo appuntamento di“Piovono storie”, rassegna teatrale perbambini. E’ la volta di"Pulcinella e la lette-ra del diavolo" a cura di Pantaleo Annese.Un'ora spassosa, tra frizzi e lazzi, in com-pagnia delle guaratelle della tradizionenapoletana. Un occasione per trascorre-re un pomeriggio lieve e divertente con ibambini.

BarlettaConcerto pro Emergency

In occasione della giornata del tesse-ramento di Emergency, torna al San Se-bastiano, in via Municipio, «La cattivastrada (tributo a Fabrizio De Andrè). Perl'occasione la band si esibirà in quartettoriarrangiando alcuni tra i brani più celebridi Faber. Appuntamento domani, dome-nica 23 ottobre, alle ore 21.

BARLET TA PROROGATA LA RETROSPETTIVA NEL CENTENARIO DELLA NASCITA

Le opere di Biagio Vinellain mostra fino al 7 novembre

« L’Arco del Palazzo» di Biagio Vinella (1963) col Palazzo di Città in costruzione

L’illusoria perfezionenei versidi Mauro Papagni

VIVIL ACITTÀSegnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:[email protected]

Proseguirà fino a domenica 7novembre nell’elegante ate-lier Art Rurò di corso Ga-ribaldi 91 la mostra retro-

spettiva Biagio Vinella, il sorriso diun pittore che amava... Barletta, unomaggio per il centenario della na-scita (1911-2011). Dopo l'inaugurazio-ne nell'ambito del XXXII Premio ViaNazareth come suo evento speciale, laretrospettiva ha subito riscosso ungrande successo di pubblico nei duegiorni della mostra mercato di bellearti, sul filo dell'amarcord per le ve-dute di una certa Barletta ormaiscomparsa o cambiata nel tempo e lenumerose creazioni dell'artista bar-lettano "restituite" dalla famiglia allaCittà dopo anni di gelosa custodia frale mura domestiche.

Fra le altre iniziative collegate allamostra mercato di belle arti promos-sa da Arte Poesia del giornalistaFranco Lamonaca nella elegante edantica «Strada del Pesce», l'emissionedi un annullo filatelico celebrativo acarattere straordinario da parte diPoste Italiane dedicato al centenariodel 1911, ugualmente anno di mortedel pittore barlettano Raffaele Giron-di a Parigi, tuttora in distribuzionepresso l’ufficio postale Barletta cen-t ro.

L'inaugurazione della mostra apreil ciclo delle iniziative di attualità cul-turale dal titolo «Uno... al mese», noveappuntamenti in galleria da metà ot-tobre 2011 a metà ottobre 2012 pressoArt Rurò della pittrice Rosa Ruscino,con un articolato calendario curato

in collaborazione con il Comitato Ita-liano pro Canne della Battaglia.

Cresciuto giovanissimo alla scuoladi Vincenzo De Stefano, il suo primomaestro nella tecnica della pittura adolio su tela, Biagio Vinella seppe benpresto sviluppare altre doti di crea-tività e di gusto artistico, rielaboran-do soprattutto nel disegno figurativo

tutto il senso della propria personalevisione di una realtà colta in ogniminimo dettaglio, quasi fotograficoma sempre denso di vita e di profondacarica narrativa.

Gli orari della mostra nella galleriaArt Rurò: da martedì a domenica:mattino ore 9,30 - 13; pomeriggio ore18 - 21,30. Chiuso il lunedì mattina.